INFORMA CIVO 2022

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INFORMA CIVO www.comune.civo.so.it LAVORI PUBBLICI CULTURA RACCOLTA DIFFERENZIATA ATTIVITÀ SCUOLA PAGINA DEI LETTORI

L’editoriale del Sindaco

Care concittadine e cari concittadini, avrei voluto aprire questo nostro secondo appuntamento di in formazione, solo con buone notizie e buoni auspici per il futuro, invece dopo la pandemia di Covid 19, che già ha tragicamente segnato per oltre due anni le nostre vite; ora dobbiamo assistere a qualcosa di insensato e che pensavamo rilegato ormai solamente nei libri di storia: la guerra e la conseguente crisi economica. In generale osserviamo una complessità di situazioni e a noi citta dini non rimane che stare a galla e a noi amministratori di trova re le soluzioni; infatti è ferma per l’amministrazione comunale la volontà di aiutare ed essere sempre vicini ai concittadini anche in tempi così difficili.

Ma quali sono i mezzi che un Comune ha a disposizione per so stenere la cittadinanza?

Noi quelli che avevamo li abbiamo messi tutti in campo: non in serendo nuovi tributi e contenendo quelli già attivi, tenendo in variate tariffe che incidono sul portafogli delle famiglie con figli in età scolare, quali quelle per mensa e scuolabus, sostenendo sempre le nostre attività commerciali ed artigianali con bandi e finanziamenti a fondo perduto.

Inoltre abbiamo condotto una attenta analisi, tra le varie possibi lità di questo periodo e portato sul territorio alcune innovazioni eco sostenibili, che non solo sono importanti per la salvaguardia del nostro ormai fragile pianeta, ma anche perché vantaggiose per il contenimento delle uscite di bilancio per l’ente e quindi per i servizi erogabili ai cittadini.

Infatti avrete potuto già vedere come gli impianti illuminotecni ci comunali stiano cambiando e stiamo passando da una ormai obsoleta tecnologia a sodio o mercurio ad impianti solo a led di più lunga durata e con un sostanziale incremento dell’efficienza elettrica a parità di prezzo e talvolta ad un costo persino inferiore. Ma anche come cittadini possiamo fare la nostra parte, per esem pio nel contenere la voce più rilevante delle uscite del bilancio co munale che è relativa al conferimento dei rifiuti; infatti effettuare una raccolta secondo le indicazioni fornite anche nella utile guida

che trovate da staccare presente in questo numero, significa ab bassare il costo che il Comune sostiene nella gestione di questo indispensabile servizio e quindi arrivare a pagare tutti di meno, secondo il principio che ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha fatto suo: “chi più sporca più paga”. In pratica più ci impegnamo a suddividere secondo una buona raccolta differenziata i rifiuti, meno pagheremo tutti!

Un’altra buona prassi che coniuga risparmio e sostenibilità am bientale è quella di non sprecare l’acqua; infatti le estati più calde di oggi saranno quelle più fresche di domani.

Ciò significa che ormai l’emergenza idrica è una realtà e attuare piccole pratiche domestiche significa avere una maggior portata che garantisca sia l’approvvigionamento ed eviti il razionamento, sia evitare momenti di stallo alla nostra centralina idroelettrica, fonte di entrate per il bilancio comunale e per sostenere azioni dirette ai cittadini.

Pertanto invito tutti a piccole accortezze quali per esempio: fare lavatrici e lavastoviglie soltanto a pieno carico, inserire nei rubinet ti dispositivi frangigetto e limitatori di flusso, chiudere i rubinetti mentre ci si lava i denti, installare e utilizzare lo sciacquone con lo scarico a doppio flusso, scegliere di fare la doccia invece del bagno, evitare di lavare l’automobile o eventualmente farlo con un secchio senza acqua corrente, innaffiare il giardino e l’orto con parsimonia e sempre dopo il tramonto, utilizzando acqua recupe rata o piovana e sistemi a goccia (è consigliabile inoltre aggiunge re abbondante pacciamatura per proteggere le piante da caldo e siccità) e rispettare le ordinanze.

Poiché, nonostante le difficoltà che si profilano all’orizzonte, solo uniti e coesi verso la stessa direzione, con i medesimi obiettivi e capendo che è ora di agire per priorità, potremmo vivere sereni il tempo che verrà.

INFORMA CIVO

Lettera del Vicesindaco

Care concittadine e cari concittadini, in questa edizione del notiziario comunale vorrei darvi alcune informazioni sulla raccolta differenziata in particolar modo sulle raccolte “extra sacchi”. Per cominciare vi annuncio che a partire dal 1° gennaio 2023 i vari con tainer non verranno più collocati a Serone in quanto l’area finora uti lizzata sarà oggetto di intervento del “bando dei borghi storici” quindi per preservare i lavori e il decoro pubblico il punto di raccolta sarà spostato all’area di S. Agostino, discarica sulla quale abbiamo presen tato progetto di riqualificazione a Regione Lombardia, ma per il quale attualmente non siamo ancora stati finanziati.

La suddetta area destinata ai vari conferimenti sarà aperta nei giorni dedi cati alle raccolte, che come di consueto troverete sul calendario e sul foglio informativo e che anche per questa annualità accompagna il notiziario. Presso la discarica troverete sempre un addetto che vi indicherà la giusta collocazione del rifiuto e verificherà il corretto conferimento con piena autorizzazione a non accettare materiali non conformi alla raccolta, l’a rea sarà videosorvegliata per evitare danni o abbandono improprio dei rifiuti da parte di chi ha poco buonsenso.

Ricordo sempre che le partite iva non potranno conferire nella discarica.

I costi sostenuti dal Comune per la raccolta vengono ripartiti ai contri buenti senza alcun guadagno quindi sta a noi conferire nel miglior modo possibile per evitare aumenti e pagare il giusto.

Per darvi un’idea semplice, carta e plastica correttamente conferita por tano al Comune un piccolo ritorno economico, il sacco nero invece viene semplicemente “pesato e fatturato” quindi meglio differenziamo, minori saranno i costi.

Ricordo inoltre che l’abbandono dei rifiuti per il quale non viene indivi duato il responsabile comporta una spesa ulteriore da parte del Comu ne per lo smaltimento, che verrà anch’essa distribuita sulla popolazione, quindi cerchiamo di prevenire malcostumi e di porre un limite a chi non conferisce nel modo corretto, perché anche così conterremo tutti i tributi necessari all’espletamento del servizio.

LAVORI PUBBLICI

4 Novità a scuola

Riqualifica urbana Ecosostenibilità contro i rincari dell’energia

5 Progetto integrato comunale per la messa in sicurezza idrogeologica del territorio Open fiber è in arrivo la fibra su tutto il territorio comunale!

Sostituzione e ampliamento cartellonistica comunale delle frazioni e località Il trasporto estivo raddoppia 6 Riqualificazione e valorizzazione turistico culturale dei borghi storici

CULTURA

Alpi Sonanti Rassegna mandamentale dei costumi tradizionali

Il Progetto “Cultura e Formazione nel Palazzo del Podestà di Caspano” Benvenuti a Roncaglia Mercatino d’agosto

RACCOLTA DIFFERENZIATA

Aiutiamoci a salvare il mondo!

ATTIVITÀ

SCUOLE

SCUOLE MEDIE - L’istituto Comprensivo “Gavazzeni” di Talamona si rinnova!

PAGINA DEI LETTORI

Stelle cadenti - racconto Anno II - nr. 1 - dicembre 2022 InformaCIVO Semestrale di Informazione Comunale Autorizz. tribunale Sondrio n. 391 - 08/09/2009 Direttore Responsabile: Barbara Marchetti Direzione e Amministrazione: Comune di Civo (SO) Nomi redattori (in ordine alfabetico): Camero Silvana, Casiraghi Gloria, Cerasa Pino, Chistolini Sandra, Ciapponi Carla, Citterio Alfonso, Gangemi Valentina, Gosparini Roberto, Marchetti Barbara, Molta Denis, Moraschinelli Matteo, Polidori Gino, Rizzi Luciana, Robustelli Mario, Ronzoni Domenico Flavio, Salina Andrea, Scaia Franco, Soldati Fabio, Valena Loretta. Foto e illustrazioni di: Associazione Serate Musicali, Silvana Camero, Sandra Chistolini, Carla Ciapponi, Alfonso Citterio, Pino Cerasa, Luciano Moraschinelli, Giancarlo Quinza, Mario Robustelli, Domenico Flavio Ronzoni, Mottarella Studio Grafico, Loretta Valena.

Progetto grafico e impaginazione: www.mottarella.com Stampa: Bonazzi Grafica - Sondrio

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Civo e Dazio, ieri e oggi
Volontariato ...Finalmente in festa!
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Calendario 2023 - Disegna l’amicizia
Senza zaino day e laboratorio di teatro
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Antiche tradizioni 1982 Mario Soldati in visita a Caspano
SOMMARIO

ECOSOSTENIBILITÀ

CONTRO I RINCARI DELL’ENERGIA

Il caro energia in Italia è il grande e dram matico tema da qualche tempo, sia per le famiglie che per gli enti pubblici. Il Comune di Civo, con la fortuna di aver vinto alcuni bandi e con qualche accorgi mento, dovrebbe riuscire a far fronte al meno in parte a questi aumenti.

In particolare con i contributi di Regione Lombardia, a valere sul bando “AXEL” il cui progettista è l’ing Pietro Ricciardini, sono stati posizionati una serie di nuovi pannelli fotovoltaici sul tetto delle scuole di Serone e con il relativo sistema di accu mulo, consentono al Comune di annullare i costi elettrici delle scuole, inoltre l’im missione in rete dell’energia produce un guadagno in termini economici per l’ente. Con la realizzazione dell’impianto, deno minato “FV Scuole elementari Civo”, si intende conseguire un significativo rispar mio energetico per la struttura mediante il ricorso alla fonte energetica rinnovabile rappresentata dal Sole. L’utilizzo di tale tecnologia nasce dalla volontà di: coniugare esigenze architettoniche e tu tela ambientale; ridurre l’inquinamento acustico; risparmiare combustibile fossile; produrre energia elettrica senza emissio ni di sostanze inquinanti che contribuisco

NOVITÀ A SCUOLA

Nello scorso anno scolastico per far fronte alla necessità di avere spazi maggiori e rispettare le normative AN TI-COVID, si è eseguito un intervento di finitura abitabile del locale al rustico presente nell’edificio scolastico dedi cato alla scuola primaria, dandogli de stinazione di nuovo spazio ludico edu cativo. Anche nella parte dedicata alla scuola dell’infanzia è stato eseguito un intervento di ridimensionamento degli spazi che ha portato la possibilità d’uti lizzo di tre spazi di circa uguali dimen

no all’effetto serra.

Altro elemento e fonte di risparmio non di poco conto proviene dal completamento e perfezionamento del procedimento di acquisizione di tutti i punti luce di illumi nazione pubblica, attuato da parte del Co mune di Civo nei confronti di E-Sole. Da qui l’affidamento tramite la centrale acqui sti della pubblica amministrazione (Consip) alla società City Green Light incaricata a far data dal 1 novembre di sostituire tutti i punti luce esistenti: dunque una nuova illuminazione pubblica all’insegna del ri sparmio energetico e della sostenibilità per il Comune. I lavori prenderanno avvio a partire da dicembre 2022 e il contratto, della durata di 9 anni, comprende la ge stione, la manutenzione e l’efficientamen to degli impianti di illuminazione pubblica, inclusa la fornitura dell’energia elettrica. L’intervento trasformerà a LED tutti i 470 punti luce del comune e al termine dei la vori garantirà un risparmio energetico su periore al 70% e una riduzione annua delle emissioni pari a 75.000 Kg di CO2 e con sumi ridotti per più di 140.000 kWh/anno. Il Servizio include oltre alla fornitura di energia elettrica 100% certificata verde, la riqualifica e l’adeguamento normativo di tutti i punti luce tradizionali con sorgenti

LED, la condivisione del risparmio energe tico e il telecontrollo di tutti gli impianti. City Green Light è il principale operatore privato in Italia nel settore della Pubblica il luminazione, partecipato da primari fondi di investimento nazionali e internazionali specializzati in progetti di efficientamen to energetico. Attualmente gestisce più di 720.000 punti luce in oltre 160 Comuni italiani, tra i più importanti troviamo Ge nova, La Spezia, Reggio Emilia, Como, Lecco, Vicenza, che hanno già aderito alla convenzione Consip - Servizio Luce 4. Come terzo e ultimo punto a vantaggio della sostenibilità energetica, dal mese di gennaio 2022 è in funzione la centralina idroelettrica in loc. Ca della Ceva che fi nalmente, dopo tanta fatica, sta dando i suoi frutti.

Senza dubbio una fonte di guadagno si cura e costante per il Comune di Civo che con i suoi 620.000 KWh prodotti all’anno corrispondenti al fabbisogno di 177 fami glie medie e i circa 80.000,00 euro annui costituisce un elemento di particolare im portanza, soprattutto per il momento sto rico attuale.

sioni, di cui due comunicanti tra loro a mezzo di apertura scorrevole. Oltre a ciò è stata rifatta la pavimentazione con la posa di doghe in P.V.C. con fini tura finto legno.

Inoltre a partire dal 1° settembre 2022, per garantire una maggior sicurezza alla viabilità scolastica è stata amplia ta la Zona a Traffico Limitato presente appunto nel tratto adiacente all’edificio scolastico. Precedentemente iniziava al bivio con la VASP che sale a San Ber nardo, ora invece la limitazione ha inizio in corrispondenza dell’incrocio stradale antistante il bar di Serone posto sul tor nante della Strada Provinciale SP10 dei Cech Orientale, estendendo il divieto a tutti i giorni dell’attività scolastica dalle ore 7:30 alle ore 9:30, dalle ore 13:30 alle 14:45 e dalle 15:30 – 16:45 eccet to autorizzati, residenti, forze di polizia, veicoli di soccorso in genere e portato ri di handicap. Sono previsti controlli a campione sull’applicazione della nuova indicazione.

Consigliera Loretta Geom. Valena

RIQUALIFICA URBANA

Un altro intervento realizzato grazie alla partecipazione al bando di Regione Lom bardia denominato SI-CIM, ha permesso la messa in sicurezza e la riqualificazio ne dei cimiteri comunali di Civo centro e Caspano migliorandone l’utilizzo; infatti sono stati rifatti i vialetti interni, sono sta te posate delle griglie per la raccolta delle acque meteoriche e la pavimentazione in autobloccanti in cls tipo porfido.

Nel cimitero di Roncaglia invece sono stati realizzati 40 nuovi loculi ossari con fondi comunali.

Moraschinelli Geom. Matteo Assessore ai Lavori Pubblici
LAVORI PUBBLICI

Il comune di Civo, ubicato nella parte re tica della bassa Valtellina, è classificato come comune interamente montano con finando a sud con il comune di Morbegno a quota m 230, per poi estendersi fino a quota m 2500 dove confina con il comune di Novate Mezzola.

Dallo studio della viabilità è emerso che alcuni tratti stradali presentano muri am malorati o addirittura franati, corsi d’ac qua che si presentano durante le precipi tazioni piovose oltre alla mancanza di una suddivisione tra acque meteoriche e reflue domestiche.

Ecco una serie di interventi mirati a miglio rare la situazione:

Strada Chempo-Roncaglia: realizza zione nuova rete di raccolta acque piova ne con relativo convogliamento nel tor rente Rigorsa;

Strada Roncaglia-Poira: raccolta delle acque piovane e collegamento a rete esi stente;

Frazione Bedoglio: regimazione acque canale esistente e realizzazione vasca di laminazione;

Fraz. Civo Centro: rifacimento tratto di muro per sistemazione scarpata sulla stra da che porta al campo sportivo;

Fraz. Serone: messa in sicurezza tratto stradale per San Bernardo e realizzazione nuova rete acque bianche, ampliamento tratto stradale che porta alle scuole;

Fraz. Naguarido: messa in sicurezza del tratto stradale nella parte alta della fra zione con nuovo sistema di raccolta delle acque meteoriche e rifacimento di muri pericolanti;

Fraz. Cevo: rifacimento passerella sul torrente Cavrucco.

Questa serie di interventi che coinvolge gran parte delle frazioni, sarà accompa gnata dall’ordinanza di taglio piante (a fine mandato) come già accaduto negli scorsi anni. Fa parte dell’impegno dei cit tadini, adeguarsi entro i prossimi tre anni riducendo così problemi di usura, infiltra zioni e crollo di muri oltre a minori spese per il comune relative alla pulizia di strade da fogliame e rami.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato la strategia Nazionale Banda Ultra Larga, la suddetta strategia è finanziata dallo Stato Italiano e dalla Regione Lombardia tra mite fondi FSC, POR FESR e PSR FEASR.

A seguito dell’emissione di tre bandi di gara per la concessione di progettazione, costruzione, manutenzione e gestione di una infrastruttura passiva a banda ul tra-larga nelle aree di alcune Regioni tra cui la Lombardia.

Il Comune di Civo rientra tra i Comuni interessati dagli interventi di realizzazio ne dell’infrastruttura nell’ambito della Concessione per cui l’Amministrazione ha sottoscritto un’apposita Convenzione con la ditta Infratel titolare per la posa di infrastrutture in Fibra Ottica per telecomunicazioni per la realizzazione di reti in fibra ottica per la Banda Ultra Larga, al fine di velocizzare lo sviluppo della Banda Ultra Larga in tutto il territorio comunale nell’arco dell’anno 2023 e la rete a banda ultra-larga realizzata rimarrà di proprietà pubblica.

IL TRASPORTO ESTIVO RADDOPPIA

A seguito della positiva attivazione del trasporto sperimentale riguardante Cevo dell’estate 2021- di cui vi abbiamo informato nello scorso numero del notiziario co munale- quest’anno l’amministrazione ha deciso di ampliare la proposta di traspor to introducendo un pulmino dalla frazione di Cadelsasso a Morbegno e ritorno. L’iniziativa gratuita ha raccolto il favore dei molti villeggianti presenti nella frazione per l’estate. Ora la speranza è che avendo raccolto un buon numero di adesioni, si possa ottenere un finanziamento da Atpl e Stps, agenzie del territorio preposte a queste tematiche, per poter rendere l’iniziativa consolidata per gli anni a venire.

L’amministrazione comunale, a seguito dei vari contatti con i rappresentanti delle as sociazioni presenti sul territorio, ha deciso di rinnovare il parco insegne delle frazioni. I cartelli presenti ormai scoloriti ed in pes simo stato di conservazione, vista l’espo sizione continua agli agenti atmosferici (soprattutto il sole, che nella nostra co stiera abbonda!) sono stati sostituiti con nuovi esemplari e con l’utilizzo di un font più grande, al fine di facilitarne la lettura. L’intervento è sembrato opportuno sia per segnalare adeguatamente l’arrivo nelle frazioni e quindi dei nostri centri abitati, che per abbellirne la presentazione anche al turista di passaggio.

Oltre alla sostituzione dell’esistente, l’am ministrazione ha pensato di ampliare la summenzionata cartellonistica, inserendo frazioni e località meno conosciute ma, che devono usufruire dei vari servizi che ri chiedono di essere rintracciabili, come per esempio quelli postali o di consegna con corriere. Tra queste troviamo San Biagio, San Bello, Selvapiana, Marsalenico e Ponte di Ganda.

Inoltre al fine di sensibilizzare la popola zione ed a tutela dei bambini che gioca no nelle nostre strade, è stata ultimata la posa in tutte le frazioni (iniziata nell’ anno 2021) dei cartelli nei quali è segnalato “ATTENZIONE RALLENTARE - in questo paese i bambini giocano ancor per stra da”, essendo ormai ai giorni nostri una rarità vedere qualcuno divertirsi per le vie come in passato.

Tale scelta si spera possa esortare anche in generale ad una migliore attenzione e prudenza per chi usa automobili e altri mezzi all’interno dei centri abitati delle nostre realtà.

Consigliere Franco Scaia

Sostituzione e ampliamento cartellonistica comunale delle frazioni e località
Progetto integrato comunale per la messa in sicurezza idrogeologica del territorio
OPEN FIBER è in arrivo la fibra su tutto il territorio comunale!
LAVORI PUBBLICI

BANDO REGIONALE PER LA RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE TURISTICO CULTURALE

DEI BORGHI STORICI

Il bando Regionale succitato prevede la riqualificazione di borghi storici, pertanto l’Am ministrazione Comunale ha individuato all’interno dei vari nuclei le situazioni più degra date e le lavorazioni più urgenti per riqualificare il nucleo stesso. Sono state candidate a bando 13 fra frazioni e località del Comune e Regione Lombardia ha selezionato per la prima tranche del finanziamento spazi aperti e collegamenti interni ai centri abitati che saranno oggetto di riqualificazione nei nuclei di Civo centro, Serone e Naguarido. La progettista incaricata è l’Arch. Gusmeroli Claudia.

DESCRIZIONE SINTETICA DELLE OPERE: INTERVENTO DI CIVO CENTRO

I lavori in progetto nel centro storico riguardano l’eliminazione delle pavimentazioni esi stenti in asfalto, nuova pavimentazione in porfido. È previsto inoltre il rifacimento totale delle canalizzazioni e dei pozzetti, griglie, chiusini e la realizzazione della conversa cen trale di raccolta acque. Il progetto prevede la rimozione dei lampioni esistenti e la loro sostituzione con corpi illuminanti con lampade a led.

INTERVENTO DI SERONE, AREA DI SOSTA E SAGRATO CHIESA.

I lavori in progetto prevedono la riqualificazione di tutta l’area davanti alla chiesa, al monumento ai caduti e all’edificio comunale. L’area sarà dotata di pensilina con bacheca informativa e arredo urbano e nuova illuminazione architettonica con proiettori a led. La pavimentazione dell’area sarà eseguita con cubetti in pietra e alcune parti di completa mento in acciottolato posato a secco.

INTERVENTO DI NAGUARIDO, AREA DI SOSTA E RIPRISTINIO

VECCHIO SENTIERO

Considerato la particolarità del luogo si è pensato di individuare un’area di sosta/bel vedere e riqualificare gli spazi circostanti comprendendo la ristrutturazione del vecchio sentiero delimitato da muracche in pietra. I lavori consistono nella costruzione di una piattaforma con funzione di area di sosta/info-point/belvedere dotato di alcune panchi ne, rastrelliere per biciclette e parcheggio autovetture. La rimanente area sottostante il parcheggio sarà adibita ad area verde a disposizione di famiglie e cittadini. Tutta l’area sarà delimitata da un anello costituito dal vecchio sentiero ristrutturando le muracche in pietra locale. E’ previsto inoltre l’illuminazione dell’area a parcheggio e verde urbano con paletti e lampade a led.

IN ATTESA ESITO BANDO

LAVORO OPERA PROGETTISTA / DL IMPORTO E FINANZIAMENTO €

L.R. 9/2000 Piano Lombardia - interventi per la ripresa economica: “Misure forestali L.R. 31/2008 Art.26 Anni 2021-2022 “Intervento di manutenzione straordinaria di strade agro silvo-pastorali per la messa in sicurezza mediante regimazione delle acque e realizzazione tratto di pavimentazione lungo la V.A.S.P. Codice SIVASP S014022_000012 denominata “Cevo – confine comunale”,

Opere di urbanizzazione - realizzazione nuovo centro di raccolta rifiuti comunale in loc. S. Agostino

Bando “spazio alla scuola ”progetto“ in montagna... Senza zaino: ristrutturazione e razionalizzazione degli spazi interni ed esterni per una scuola innovativa-sostenibile volta alla centralità territoriale”

Geom. De Bianchi Nicolò 60.000,00 REGIONE/CM MORBEGNO In attesa esito bando

Arch. Di Clemente Fran cesco 300.000,00 REGIONE In attesa esito bando

Arch. Roberto Rabbiosi 600.000,00 MINISTERO In attesa di esito bando

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Consigliere Gino Geom. Polidori
DITTA APPALTATRICE
LAVORI PUBBLICI

OPERE TERMINATE

LAVORO OPERA PROGETTISTA / DL IMPORTO E FINANZIAMENTO € DITTA APPALTATRICE

Realizzazione tratto di marciapiede + pista ciclo pedonale tra le frazioni di Serone e Vallate

Fondi per tessuto economico - realizzazione tratto di marciapiede e parapetti in frazione Cevo

Geom. Tarca Daniele € 114.100,00 REGIONE € 100.000,00 COMUNE € 214.100,00

Geom. Piganzoli Paolo € 30.000,00 REGIONE € 15.000,00 COMUNE € 45.000,00

Ditta Barri Costruzioni Srl

Ditta De Mari Srl

L.R. 9/2020 Messa in sicurezza strada S. Croce / Balestro Geom. Tarca Damiano € 100.000,00 REGIONE Ditta Della Mina Lino Srl

Posa rete paramassi in loc. S. Biagio - post smottamento UTC Comunale Geom. Moraschinelli Luciano € 70.000,00 REGIONE / PROTEZIONE CIVILE

Pavimentazione strada vasp e tagliafuoco in loc. Fontanili

Bando SI-CIM messa in sicurezza e riqualifica cimiteri comunali di Civo Centro e Caspano

Emergenza Covid - messa in sicurezza e adattamento di spazi, ambienti e aule didattiche di edifici pubblici adibiti ad uso didattico (scuole di Serone)

Opere di compensazione ambientale sul torrente Cavrucco - SEM di Morbegno

Geom. Molta Christian € 70.000,00 REGIONE / PROTEZIONE CIVILE

Geom. Bonadeo Do nato € 20.000,00 REGIONE € 15.000,00 COMUNE € 35.000,00

Arch. Speziale Luciano € 55.000,00 MINISTERO ISTRUZIONE € 7.000,00 COMUNE € 62.000,00

Arch. Paruscio Roberto € 15.000,00 SEM MORBEGNO

OPERE IN CORSO

Ditta Speziali Costruzioni

Ditta Dme Costruzioni

Ditta Edizlia Zugnoni Srl

Ditta Mogni Costruzioni

Ditta Emmeffe Macchi

Fausto e Fulvio Ditta Ale&Franz

Ditta Nesa Pavimenti

Ditta Bertocchi Costruzioni Srl

LAVORO OPERA

Bando Axel - nuovo impianto fotovoltaico e sistema di accumulo presso le scuole di Serone

“I 13 borghi di Civo - interventi finalizzati alla riqualificazione e valorizzazione turistico culturale dei borghi storici con particolare riferimento alle frazioni di Serone - Naguarido e Civo Centro".

“Opere di urbanizzazione per formazione di parcheggi pubblici in frazione S. Croce e interventi di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza della viabilita’”

“Pic 3 - progetto integrato comunale per la messa in sicurezza idrogeologica del territorio comune interamente montano”.

“Interventi di efficientamento energetico di parte dell'illuminazione pubblica comunale e mobilità sostenibile mediante posa di colonnine di ricarica elettrica”

Realizzazione e adeguamento di parchi gioco inclusivi, percorsi naturalistici accessibili, ristrutturazione o riqualificazione di strutture semiresidenziali per disabili e organizzazione di servizi in ambito sportivo

PROGETTISTA / DL IMPORTO E FINANZIAMENTO € DITTA APPALTATRICE

Ing. Pietro Ricciardini 162.050,00 REGIONE 12.594,00 COMUNE 174.644,00

Arch. Gusmeroli Claudia 756.000,00 REGIONE 6.000,00 COMUNE 762.000,00

Arch. Giana Andrea 200.000,00 PROVINCIA DI SONDRIO

Ditta Abc Log Srl

Ditta Edilmuntic Srl

In fase di appalto

Geom. Tarca Damiano 990.000,00 MINISTERO INTERNO - FONDI PNRR

Perito Ind. Acquistapace Thomas 50.000,00 REGIONE LOMBARDIA - FONDI PNRR

Utc Comunale - Geom. Moraschinelli Luciano 29.970,96 REGIONE 1.913,04 COMUNE 31.884,00

In fase di appalto

Ditta Emmeffe

Di Macchi Fausto E Fulvio

Ditta Arredo Park

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LAVORI PUBBLICI

Alpi Sonanti

Arrivati alla X edizione di questa sempre interessante stagione musicale, possiamo dire di essere parte della rassegna perché ogni anno da qualche tempo i musicisti passano per le nostre frazioni. Una delle particolarità di questa rassegna sono gli scenari inediti e all’aperto che gli organiz zatori vogliono sempre mettere in risalto. È stato emozionante sentire l’organizzatri ce e anima, la maestra Ivana Zecca, dire che Roncaglia è uno dei suoi luoghi del cuore: a volte noi che viviamo qui diamo per scontate le bellezze che abbiamo e sentire da qualcuno di esterno che vivia mo in un posto meraviglioso dà una bella sensazione!

Partiamo con la serata di Roncaglia ap punto, svoltasi il 22 agosto sul sagra to della chiesa di S. Giacomo, dal titolo “Stralunato Recital”, con una delle artiste più importanti non solo di questo evento ma del panorama musicale italiano: Anto nella Ruggiero. Serata particolare perché il

gruppo che avrebbe dovuto accompagna re la cantante non è riuscito ad arrivare fin lassù per inconvenienti lungo il percorso e quindi Antonella Ruggiero è stata accom pagnata dagli artisti Adriano Sangineto e Roberto Colombo: direi straordinari. È stata una serata ricca di poesia e molto partecipata.

Il secondo appuntamento è stato a Caspa no il 29 agosto, presso il campo sportivo parrocchiale, con il gruppo folk rock Elkir che ha presentato la serata “In alto i cali ci”. Gruppo giovane e di giovani, ancora emergente. Anche questa serata ha avuto un’alta adesione.

Vorremmo ringraziare, oltre all’organizza zione di Alpi Sonanti, anche i volontari del territorio che si sono messi a disposizione per l’organizzazione in loco degli eventi e per la gestione del traffico, in particolare l’associazione Amici di Roncaglia, il Grup po Sportivo S. Bartolomeo e il Gruppo Al pini di Civo e Dazio.

cipazione alla S. Messa, sfilata per le vie del paese, saluto delle autorità, pranzo e spettacolo dei gruppi presenti.

Il nostro gruppo si è esibito in una serie di veri e propri sketch sui detti tradizionali, come sempre con la regia di Mario Gu smeroli.

Ormai da qualche anno il gruppo folkloristi co di Civo si è unito con il gruppo di Dazio e da buoni vicini portiamo i nostri costumi e le nostre tradizioni alla manifestazione.

L’ultima rassegna effettuata è stata nel maggio del 2019 ad Albaredo, poi lo stop per il Covid -19.

Quest’anno, tornando piano piano alla normalità, si è svolta anche la rassegna dei costumi: il 31 maggio a Bema.

Anche il gruppo folkloristico di Civo e Dazio ha partecipato con numerose presenze: sia mo sempre tra i gruppi più numerosi!

La giornata si è svolta secondo l’ormai consolidato programma: ritrovo, parte

Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno partecipato e che hanno supportato il gruppo, oltre che la Comunità Montana di Morbegno e il Consorzio Turistico Porte di Valtellina per l’organizzazione e la pro loco di Bema per l’accoglienza numerosa di tutti i gruppi.

Ci vediamo il prossimo anno.... e per chi volesse partecipare può lasciare il nomina tivo presso gli uffici comunali.

Carla Ciapponi

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CULTURA

Progetto “Cultura e Formazione nel Palazzo del Podestà di Caspano”

Cultura e Formazione nel Palazzo del Podestà di Caspano è il nome del Progetto che si è svolto a novembre 2022 con il contributo della Fondazione ProValtellina Ente filantropico di Sondrio. Il Progetto ha carattere prevalentemente pedagogico ed è presentato dalla Associazione per la diffusione del Fondo Pizzigoni, in partenariato con La Centralina. Aderiscono al Progetto l’Istituto Comprensivo “Giovanni Gavazzeni” di Talamona e l’Istituto di Istruzione Superiore Saraceno-Romegialli di Morbegno. Per le classi elementari partecipano insegnanti e alunni di Serone. S’intende far conoscere il bell’edificio dando vita ad una serie di laboratori sperimentali nei locali scolastici. Le esecuzioni confluiranno in una Mostra itinerante. Le molte idee annunziano la produzione copiosa delle proposte pedagogiche. Si sfoglia la Costituzione italiana per promuovere l’educazione al senso civico e alla scoperta dei luoghi della cultura locale. Il Palazzo del Podestà di Caspano (1560) ha carattere monumentale riconosciuto da apposito provvedimento ministeriale di tutela del 01.02.2000. La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese raccomanda la sosta contemplativa ad evidente scopo di ammirazione e rispetto. L’osservazione attenta è il primo atto che rende onore alle menti e alle mani sconosciute che hanno creato una simile bellezza.

BENVENUTI A

RONCAGLIA

Non c’è in tutta la Valtellina un’ambien tazione sacra che equivalga in bellezza a quella della chiesa dedicata all’apostolo pellegrino Giacomo. L’imponente facciata sembra specchiarsi sul vasto tappeto erbo so, fiancheggiato dalle 14 cappelle della Via Crucis, in veramente si respira, nel silenzio e nella tranquillità, la sacralità dell’ambien te. Oltre il sagrato anche la chiesa mostra la sua semplicità e grandiosità insieme già dalla bella facciata: essa è disposta su due piani, scandita da sei lesene e sovrastata da un timpano. L’alleggeriscono due nicchie laterali dipinte e una finestra sagomata e un affresco sopra il marmoreo portale. L’interno Roncaglia deve il suo nome alla volontà dei suoi tenaci abitatori di rendere sicuro e produttivo il territorio in cui con altrettan ta tenacia hanno vissuto e vivono tuttora. Come tutti i nostri paesi, il centro vitale nei secoli è sempre stata la chiesa, intesa sia come presenza spirituale e politica che come edificio, nel nostro caso bellissimo.

Tutto o quasi ruotava intorno ad essa: le diatribe terrene fatte di animate discus sioni mai risolte, ma anche le processioni molte partecipate e sentite dal popolo. Ma quello in cui ci si immedesimava era so prattutto l’edificio, inteso come struttura materiale con le sue presenze religiose e artistiche volute principalmente dai nume rosi emigranti dei secoli passati.

La maggior parte delle chiesa della sponda dei Cech è stata ricostruita dopo la contro riforma di fine 1500, a seguito del Conci lio di Trento, secondo i dettami di S. Carlo Borromeo. Anche San Giacomo di Ronca glia come altri edifici possiede però testi monianze dell’edificio precedente, queste si trovano in adiacenza del campanile sul lato destro: sono degli affreschi che raffi gurano una crocifissione, molto spezzetta ta dall’usura del tempo, e probabilmente degli episodi della vita del Santo titolare. All’ingresso del tempio il nostro sguardo “vola” al presbiterio e all’altare maggiore in esso contenuto.

... continua nel prossimo numero

MERCATINO

D'AGOSTO

In una serata quasi surreale, per la bellezza dei sui colori, si è svolto anche quest’anno il consueto mercatino annuale d’Agosto nella frazione Civo Centro.

È un evento in voga da diverso tempo, quasi un appuntamento, che attrae sem pre residenti e turisti del nostro Comune, che si aggirano tra le bancarelle per un piccolo acquisto o anche solo per ammira re le creazioni degli espositori artigiani ed hobbisti.

Un particolare ringraziamento anche quest’anno alla Cooperativa Terrazze dei Cech che ha dato modo di far conoscere e degustare i vini della costiera di produzio ne locale, sempre molto apprezzati.

I Valtellinesi, ancor di più quelli della Co stiera dei Cech, sono viticoltori eroici e in sospettabili poeti. “Nel produrre il vino ci metto l’anima e nel venderlo la mia faccia”. Arrivederci al prossimo anno!

CULTURA

RACCOLTA DIFFERENZIATA

AIUTIAMOCI A SALVARE IL MONDO!

COME POSSO FARE?

I rifiuti che noi stessi produciamo non sono problema di qualcun altro: restano nostri per sempre. Con piccoli gesti quotidiani e semplici regole insieme al tuo comune, che per primo si prende in carico i tuoi rifiuti, puoi gestire al meglio la raccolta contribuendo a salvare il pianeta e risparmiando sulla tassa di smaltimento.

PLASTICA/ALLUMINIO

Cosa metto nel sacco giallo?

Contenitori in plastica, senza residui di cibo e puliti: flaconi dispensatori, buste e sacchetti di plastica, confezioni e vaschette per alimenti, piatti e bicchieri di plastica usa e getta, lattine, grucce in plastica, barattoli e scatolette in alluminio o banda stagnata, polistirolo se in piccoli pezzi

Oggetti in plastica diversi dalle bottiglie. ES: giocattoli e custodie CD e DVD, cassette della frutta, vasi, elettrodomestici

BISOGNA RICORDARSI DI SCHIACCIARE LE BOTTIGLIE. SGOCCIOLARE ED EVENTUALMENTE SCIACQUARE I CONTENITORI

CARTA

Cosa metto nel sacco azzurro?

Giornali e riviste, depliant, libri, sacchetti di carta, contenitori di pasta, riso ed altri alimenti, tetrapak (latte, panna, succo… schiacciati e sciacquati), cartoni

Carta sporca, oleata (come quella degli affettati) e plastificata, piatti e bicchieri di carta, cartoni della pizza unti o con residui di cibo

VETRO

Utilizzare le campane stradali

Tutto ciò che non è differenziabile, cioè tutto ciò che non può essere smaltito in altri modi

Bottiglie in vetro, barattoli di vetro, vasetti e bicchieri, tutto il materiale di vetro che può entrare nella campana dall’apposito foro

Il vetro che non può essere inserito (vetri di finestre, lastre di vetro, damigiane,…), ceramica come piatti, tazzine e sanitari, che vanno negli ingombranti

INDIFFERENZIATA

Cosa metto nel sacco nero?

Tutto ciò che non è differenziabile, cioè tutto ciò che non può essere smaltito in altri modi

Giocattoli in plastica se non ingombranti, spugne sintetiche, CD e DVD, mozziconi di sigarette, mascherine, spazzolini, lamette, scarpe, vestiti e redisui di cibo

Vetro, plastica, carta, legno, cartucce, toner, rifiuti elettronici, bottiglie, metallo, olio, cenere

QUANDO E DOVE?

I sacchi vanno conferiti davanti alla propria abitazione nei giorni indicati dal calendario SECAM allegato

INFO DI SERVIZIO

A seguito di vari aumenti, a partire dall’anno 2023 l’acquisto dei sacchi per il conferimento rifiuti per i cittadini NON RESIDENTI, sarà lasciato alla loro libera scelta, in modo tale che le famiglie possano fornirsi dal rivenditore più conveniente.

Rimangono invariati i colori dei sacchi: blu per carta, giallo per plastica e nero per rsu.

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RIFIUTI SPECIALI E PERICOLOSI

BATTERIE le batterie inservibili dei veicoli vanno depositate all’esterno del magazzino comunale

TONER USATI DELLE STAMPANTI vanno depositati all’ingresso del municipio dove è presente un apposito raccoglitore.

PILE ESAUSTE vanno depositate nei contenitori presenti in tutte le frazioni

FARMACI SCADUTI vanno depositati nei contenitori presenti in tutte le frazioni, oppure all’esterno delle farmacie

ALTRI RIFIUTI SPECIALI E PERICOLOSI

è possibile portarli presso il municipio (previo contatto telefonico) dove verranno stoccati in magazzino. ES: olio per fritture usato, olio motore, vernici, solventi e batterie.

INGOMBRANTI bisogna depositarli all’esterno della propria abitazione per la raccolta porta a porta secondo il calendario, previa prenotazione telefonica obbligatoria al comune (ufficio ragioneria).

SCARTI DEL VERDE nei giorni di sabato indicati nel calendario è aperto il punto di raccolta di S. Agostino, dalle 10.00 alle 12.00, dove si possono depositare i rifiuti derivati da sfalci e potature. Il conferimento può avvenire utilizzando qualsiasi tipo di contenitore purché non venga lasciato in loco.

MATERIALE FERROSO va depositato nel container apposito nei giorni di raccolta definiti dal calendario.

MATERIALE INERTE va depositato nel container apposito nei giorni di raccolta definiti dal calendario. Scarti di lavori di muratura, piastrelle, sanitari in ceramica, materiale vario in ceramica e cemento.

ATTENZIONE Il servizio è aperto solo ai cittadini ed è quindi fatto divieto assoluto di accesso alle ditte titolari di P.IVA.

Orari di apertura

lun: 08:40-12:30, 15:00-18:00

mar: 08:40-12:30, 15:00-18:00

mer: 08:40-12:30 gio: 08:40-12:30, 15:00-18:00

ven: 08:40-12:30 sab: 09:00-12:00 dom: Chiuso

frazione Roncaglia di sotto 114

Tel. 0342 012572

farmaciacomunalecivo@libero.it

Qualche anno fa mi si è presentata l’oc casione di poter aprire una farmacia nel comune di Civo, alle titubanze iniziali è subentrata la voglia di “costruire” qual cosa di diverso, una farmacia che non fosse assolutamente “negozio” bensì centro di servizi a favore dei cittadini che vi gravitano attorno. Supportata dal la mia famiglia ho dato inizio a questa avventura ed oggi possiamo affermare, con orgoglio, che la Farmacia Comuna le di Civo è spesso citata come esempio per i servizi che offre e le agevolazioni verso pazienti anziani di questa bellis sima comunità montana. Al sacrificio è subentrata la soddisfazione nel sentirsi “utile” e questa è la migliore ricompensa per un lavoro svolto con passione. Siamo stati tra i primi a dare servizi come tam poni e vaccini covid-19: su sei farmacie che esguono la somministrazione dei vaccini covid-19 in provincia di Sondrio siamo al quarto posto. Abbiamo cerca to di dare un servizio tamponi covid-19 che rispondesse alla sempre più alta ri chiesta nell'inverno scorso, accogliendo intere classi anche dei comuni limitrofi specializzandoci, di fatto, in tamponi nei bambini, mai facili da fare e non eseguiti da tutte le farmacie. Abbiamo attivato l'esecuzione dello screening colon-retto per conto Asl, quindi i clienti possono recarsi in farmacia con la lettera ricevuta dall'Ats per ricevere la provetta neces

saria all'esecuzione del test, avendo la comodità di poter riportare la provetta direttamente in farmacia: ci pensiamo noi a consegnarla al laboratorio. Oltre a questo abbiamo la possibilità di ese guire esami in regime privatistico come quadro lipidico (colesterolo, HDL, LDL, trigliceridi), glicemia, emoglobina gli cata, intolleranze alimentari, allergie al polline, celiachia. Anche la richiesta di holter pressorio e cardiaco e di elettro cardiogramma si è incrementata. Nella scia di questa impronta della far macia dei servizi, abbiamo avuto l'oc casione di aggiungere un tassello: la farmacia della Val Masino. La quasi to tale assenza di servizi ( Tamponi, Vaccini, Analisi, etc) esistenti in quella realtà, ci ha spinto ad affrontare anche quell’im pegno con la consapevolezza, che met tere a disposizione del cittadino una se rie di servizi legati all’universo “salute” sia e debba sempre essere lo scopo ul timo della Farmacia che assieme al Me dico di Base rappresenta il primo anello, a stretto contatto con le persone, della Sanità Pubblica.

Abbiamo sempre considerato fermo e imprescindibile il senso etico della vita sia in senso lavorativo che sociale ed ogni nostra azione ha sempre avuto questo senso come guida, il lavoro è tanto ma lo affrontiamo con passione. dott.ssa Gangemi Valentina

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CIVO E DAZIO, IERI E OGGI

Alla scoperta delle antiche mappe catastali

Venerdì 5 agosto 2022 presso la Sala Po lifunzionale di Dazio si è svolta la serata dedicata alla presentazione di “Civo e Da zio, ieri e oggi” alla presenza di un folto pubblico di circa un centinaio di residenti provenienti dai due Comuni organizzatori e turisti.

Lo studio è stato commentato dalla cura trice della ricerca Cristina Rainoldi, la qua le in collaborazione con il marito Marco Matricardi ha creato una collana di pubbli cazioni editata attraverso la loro personale casa editrice “Matricardi.com”

Tra questi volumi ottimamente illustrati spicca quello dedicato alla Costiera dei Cech assieme alla Valmasino e Ardenno.

La collana propone anche altri volumi che coprono tutta la provincia di Sondrio an noverando approfondimenti sui Distretti di Chiavenna, Morbegno e Traona, oltre a Sondrio e Ponte, per finire con l’alta valle di Tirano e Bormio. Allargando l’orizzonte troviamo anche pubblicazioni di altre ri cerche riguardanti la Valcamonica, Berga mo, Genova e Cortina d’Ampezzo.

La manifestazione è stata aperta dal Sin daco di Dazio Antonio Cazzaniga che ha ringraziato tutti i partecipanti e sottoline ato la presenza in sala anche del Sindaco di Ardenno Laura Bonat. Ha proseguito presentando la relatrice e annunciando i contenuti della serata. È seguito il saluto ai presenti da parte del Sindaco di Civo, Barbara Marchetti la qua le ha ceduto la parola alla relatrice dopo aver sottolineato quanto l’argomento in trattazione suscitasse particolare interesse e curiosità.

Cristina Rainoldi ha esordito raccontando della sua grande passione per questo tipo di ricerche storiche che l’hanno impegna ta nella scoperta di tante vicissitudini lega te a un territorio a lei molto caro perché

nativa di Ponte in Valtellina e quindi non solo ha avuto il piacere della scoperta del le proprie radici, ma ha potuto beneficiare anche di un revival di ricordi tramandati dai racconti delle precedenti generazioni.

Le immagini delle mappe catastali del 1813 predisposte inizialmente dal Regno Napoleonico per dotarsi di strumenti fi scali per la riscossione dei tributi delle co munità dell’allora Dipartimento dell’Adda sono state implementate e completate ne gli anni successivi con l’avvento del nuovo Regno Lombardo Veneto.

In sala si sono potuti visionare i pannelli esposti di circa un metro per un metro e cinquanta con le copie delle mappe del Catasto Lombardo Veneto. Gli origina li sono tuttora conservati nell’Archivio di Stato di Milano.

Questi rilievi, confrontati con le odierne foto satellitari, hanno permesso di trac ciare un “fil rouge” di duecento anni di storia e tradizioni attraverso la disamina e l’evoluzione del territorio amministrativo, geografico e politico.

Si sono così potuti constatare i cambia menti nella fisionomia economica del territorio, nel rinnovarsi delle strade e del paesaggio, delle strutture rurali e resi denziali, nonché la trasformazione archi tettonica dei paesi che nel tempo si sono dotati di nuovi edifici pubblici e privati, di giardini, piazze e parcheggi: quest’ultime aree di servizio rappresentano esigenze in dispensabili dell’oggi, ovviamente assenti ed inimmaginabili nel passato.

Si rilevano inoltre dimore nobiliari scompar se o lasciate degradare rispetto ad altre più importanti e fortunate divenute sedi storiche recuperate attraverso intelligenti restauri. Osservando poi le chiese e i luoghi religiosi si riscontrano i segni di un percorso storico legato al passaggio dal Protestantesimo dei

Grigioni al Cattolicesimo post-napoleonico instauratosi nel corso dell’ottocento.

In questa trasformazione non possiamo tralasciare il risvolto di una economia di sopravvivenza all’inizio prettamente con tadina su terreni quasi sempre di dimen sioni modeste con coltivazioni povere: segale, patate e castagne. Come pure pic coli allevatori con pochi capi di bestiame: mucche, capre e pecore, utili più che altro a soddisfare le necessità famigliari, per fi nire in tempi più recenti a una zootecnia organizzata e più orientata verso l’offerta in un ampio raggio di mercato.

A questo proposito un esempio emer so nella disamina delle mappe ci mostra nell’ottocento uno dei primi piccoli vigneti sul versante soprastante il Masino in lo calità Cevo (oggi comune di Civo) pro babilmente per un consumo prettamente locale, oggi scomparso a favore di una coltivazione della vite a livello industriale sui versanti retici della Valtellina con una vocazione di smercio non solo nazionale, ma anche internazionale.

Anche il nostro fiume Adda, che ha con tribuito a disegnare la morfologia della valle, evidenzia cambiamenti importanti attraverso interventi di regimentazione delle acque ottenute ad esempio con pic coli sbarramenti come quello che possia mo osservare nel territorio di Ardenno o con l’attuale canalizzazione delle acque nel punto dove l’Adda sfocia direttamente nel Lago di Lecco che ha sostituito l’antico sbocco in territorio paludoso nella zona del lago di Mezzola.

Un ultimo elemento di particolare rile vanza portato all’attenzione della platea dalla curatrice del progetto è la dinamica evolutiva della situazione anagrafica e ter ritoriale dei borghi e dei Comuni nel corso di questi ultimi due secoli poiché in ter mini numerici la loro popolazione è stata particolarmente condizionata dall’assetto amministrativo di governo che è spesso variato assemblando o suddividendo le comunità della Costiera dei Cech.

Esempi di ciò sono riscontrabili per i bor ghi di Selvapiana, Ponte Ganda, San Bello, Campovico, Regolido, Caspano e Cevo, aggregati a turno a Morbegno, piuttosto che a Traona o Ardenno.

Infine gli applausi hanno chiuso l’even to, esprimendo il gradimento per la ricca esposizione di fatti storici e curiosità pro posti dalla relatrice Cristina Rainoldi.

ATTIVITÀ

VOLONTARIATO

Cice: Servizio civile regionale - Garan zia Giovani

Bea:

Ecco le due giovani risorse che hanno por tato negli uffici comunali di Civo una ven tata di novità e allegria.

La spensieratezza che traspare dai loro volti, corroborata dall’impegno e dalla vo lontà di apprendere, ha permesso loro di confrontarsi proficuamente con le nuove esperienze di lavoro nell’ambito del setto re Anagrafe e Ragioneria.

Ciò ha permesso di instaurare un ottimo rapporto di collaborazione e fiducia con le rispettive titolari di questi importanti centri di servizio comunale: Luciana Rizzi e Silva na Camero che hanno potuto apprezzar ne la disponibilità e giovarsi del loro aiuto. Beatrice Mazzoni, dopo 5 anni di studio, ora è titolare di un diploma di ragioneria a indi rizzo turistico, mentre Beatrice Della Mina ha frequentato per quattro anni la scuola di estetica ottenendone il relativo diploma.

…FINALMENTE IN FESTA!

Sebbene con ancora qualche restrizione e qualche piccolo timore legato agli ultimi strascichi Covid, i mesi passati hanno se gnato un graduale ritorno alla vita associa tiva e di relazione pre-pandemia.

Un fitto calendario di eventi ha contraddi stinto sia il Natale 2021 che l’Estate 2022. Un’offerta di manifestazioni a carattere sia ludico che culturale, tale da garantire co pertura per tutte le fasce d’età.

Gli eventi natalizi, che si sono aperti a Civo con il concerto del rinnovato Coro Città di Morbegno, hanno poi itinerato sul territo rio comunale ed hanno visto la partecipa zione di ospiti davvero speciali.

Babbo Natale in persona ha scelto proprio la casetta degli alpini a Poira per effettuare una breve sosta durante il suo giro di rico gnizione, durante la quale ha incontrato con piacere le decine e decine di bambini intervenuti per l’occasione. Arrivato a bor do di una meravigliosa carrozza trainata da cavalli, non ha deluso le aspettative dei bimbi, consegnando in anticipo qual che piccolo dono, raccogliendo gli ultimi desideri e gustando con loro una deliziosa merenda. Nel corso del pomeriggio, poi, i più grandi hanno potuto fare qualche ul timo acquisto nel mercatino allestito per l’occasione.

E qualcosa deve anche avere raccontato alla Befana… perché puntualissima il 6

Entrambe le ragazze esprimono soddi sfazione per essere state scelte attraverso due bandi pubblici di volontariato civico, quello nazionale di drvizio civile per la pri ma e quello comunale “Leva civica” per la seconda.

Questa opportunità le terrà occupate part-time per 1 anno intero che le ha tenu te occupate fino ad ottobre 2022. Anche se sono coscienti dell’impossibilità di replicare questo tipo di esperienza esse si dichiarano desiderose di continuare ad approfondire le tematiche sperimentate, magari attraverso altri strumenti di occupazione, con l’intento di trovare sbocchi remunerativi e appaganti nel vasto mercato del lavoro.

Nel futuro di Beatrice Mazzoni c’è l’aspira zione ad un percorso di lavoro che le per metta di sviluppare una vita sociale e perso nale nel solco della tradizione coltivando un progetto di famiglia e di maternità.

Più introspettivo il progetto di Beatrice Della Mina che si propone principalmente di crescere personalmente.

Per ora Beatrice Mazzoni si diverte nel

di Gennaio, anche lei, ha fatto capolino in paese. Nemmeno il tempo di calare il sipario sulla lettura animata “Storia di una gabbianella e il gatto che le insegnò a vo lare” (messa in scena presso le scuole di Serone da un bel gruppetto di mamme e bambini guidati dalla Prof.ssa Marzia Longo) che i presenti se la sono ritrova ta davanti. Con tanto di scopa di saggina e gerlo pieno di tante gustose merende! Qualcuno sostiene anche di averla ricono sciuta e che potrebbe trattarsi di qualche nonnina del paese… Chissà?…

Ciò che è certo è che la macchina organiz zativa targata consigliera Loretta Valena non si è fermata e, archiviato il capitolo Natale, ha scalato una marcia e premu to l’acceleratore in direzione dell’estate. Con la seconda edizione della Caccia al Sasso. Formula rinnovata. Stesso grande successo. Ancora una volta, nella nostra meravigliosa Poira, bambini al centro e divertimento assicurato. Canti, balli, pre miazione e merenda. Tutti insieme grazie all’ospitalità dei nostri Alpini.

Ma noi di Civo sappiamo divertirci e por tare divertimento anche fuori! Ne sa qual cosa il pubblico della Rassegna Manda mentale dei Costumi di Bema (per cui si rimanda all’articolo dedicato) alla quale si è preso parte sotto il cappello del Gruppo Folkloristico Civo e Dazio. L’estate poi ha visto tornare anche il mer catino di Civo centro e la sagra d’Agosto, la Sagra della patata e la Festa di San Bar

tempo libero con la musica, i libri e il truc co, relegando la pratica dello sport a un puro piacere di condivisione visiva. Mentre Beatrice Della Mina preferisce mantenersi in forma con lunghe passeg giate, ma non disdegna starsene a casa a meditare e rilassarsi.

In conclusione possiamo dire che abbiamo conosciuto due persone con le idee chia re sul proprio futuro sia dal punto di vista lavorativo che per quanto riguarda la vita privata. Auguriamo a queste ragazze di soddisfare tutte le loro più intime istanze.

tolomeo; tutte manifestazioni, che hanno allietato le serate delle varie frazioni e che avevano subito una battuta d’arresto do vuta al Covid. Da citare anche i due con certi del circuito Alpi Sonanti nelle mera vigliose cornici di Roncaglia e Caspano e l’evento a Dazio sulle mappe storiche. Insomma, Civo, i suoi cittadini e le sue as sociazioni ci sono! La voglia di fare, di in contrarsi, di sentirsi parte di una comunità, sono sopravvissuti alla pandemia. Anzi, se possibile, ne sono usciti più forti di prima. A questo punto, non rimane che aspetta re e vedere cosa ci riserveranno i prossimi appuntamenti!

13 ATTIVITÀ

CALENDARIO 2023 - DISEGNA L’AMICIZIA

Rispondendo ad un’esigenza che i nostri ragazzi ci pongono, quella di ri trovare pace, serenità e messaggi positivi, è nata l’idea di dare loro spazio e modo di esprimere questi virtuosi sentimenti attraverso il calendario comuna le 2023, che ha come tema “Disegna l’amicizia” e che ha raggiunto tutti i cittadini nelle loro case.

Sono stati i bambini della scuola primaria e dell’infanzia ad illustrarlo nella sua nuova veste grafica.

Infatti attraverso un concorso rivolto a tutte le alunne e a tutti gli alunni della scuola dell’infanzia (bambine e bambini di 4 e 5 anni) e della Scuola Primaria (bambine e bambini di tutte le 5 classi) del Plesso di Serone, sono stati scelti i dodici esemplari selezionati da una giuria per accompagnarci durante l’arco dell’anno.

Alle classi che hanno aderito è stato chiesto di produrre un elaborato grafico per ogni bambino. I disegni raccolti nel mese di settembre, sono stati valutati da una commissione composta dalla prof.ssa Valeria Cicogna, Dirigente Sco lastico dell’I.C. “G. Gavazzeni” Talamona, da una rappresentante dell’Ammi nistrazione Comunale di Civo, da un’ esperta di arti grafiche, la sig.ra Laura Moiola, da un docente della Scuola dell’Infanzia di Serone, da un docente della Scuola Primaria di Serone, da un genitore in rappresentanza della Scuola dell’Infanzia e da un genitore in rappresentanza della Scuola Primaria.

I canoni di valutazione degli elaborai sono stati: immediatezza comunicativa e originalità, ossia il disegno più “espressivo” padronanza della tecnica di esecuzione, ossia il disegno più “a regola d’arte” pertinenza e naturale collegamento al soggetto, ossia il disegno più “a tema” Gli autori pubblicati nei 12 mesi sono ARIALOU RONCHI, MATILDE DE BIAN CHI, RICCARDO BALLERINI, AZZURRA CADREGARI, LETIZIA GHIRARDI, SOFIA ROSSINI, EMMA TARCA, ALESSIA CAMERO, GIORGIA BALLERINI, JENNIFER FEROLA, LORIS ALBERTI, ELENA ACQUISTAPACE.

L’IC Gavazzeni di Talamona (cui fa capo anche la scuola primaria di Serone) si rin nova. Egrandi benefici potrebbero derivar ne anche per i “nostri” ragazzi tra gli 11 e i 14 anni!

Un progetto da 10 Milioni di Euro, portato avanti dal Comune di Talamona, attraverso la costante ricerca di finanziamenti pubblici. Un campus scolastico, sul modello dei pasi nordici, dove scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado sono collocate in un’unica grande area verde, interamente pedonale. Aule, palestre, laboratori, il tutto interconnesso da camminamenti attraverso prati, orti botanici, campi di MTB e di cal cio, teatri all’aperto. Una scuola (la media) dove ogni docente avrà la propria aula, at trezzata per ospitare le lezioni di una data materia. A spostarsi, in base all’orario, sa ranno gli studenti.

Una prima parte delle opere (quella che ospiterà gli uffici e la scuola media) è già “cantiere” e gli avanzamenti sono apprez

zabili di giorno in giorno. Questa struttura conterà un totale di 12 “aule 3.0” da circa 100 metri quadri l’una (9 per la didattica e 3 per attività laboratoriali) e dovrebbe esse re completata entro l’Anno Scolastico 20232024. Le previsioni iniziali parlavano di 2022-2023, ma il lavoro a squadre ridotte, l’irreperibilità dei materiali, così come il con flitto in Ucraina, con tutte le sue conseguen ze, hanno portato ad un rallentamento.

Ciò nonostante, la Professoressa Cicogna non perde fiducia. Anzi, interrogata in me rito proprio alla futura organizzazione delle scuole medie, racconta di stare già lavoran do in prospettiva, per quella che dovrebbe essere la giornata tipo dello studente: tem po scuola dalle 07.50 alle 13.50, dal lunedì al venerdì, possibilità di pranzare in loco e, nel pomeriggio, corsi di approfondimento e potenziamento, laboratori, sport, studio individuale… il tutto in piena sicurezza all’interno del campus e con la possibilità, in fase di valutazione, di riconoscimento

formale dell’impegno profuso nelle varie attività extra curriculari. Insomma, sebbe ne sia prematuro parlare dell’attivazione di veri e propri “indirizzi” l’IC sta già lavoran do alacremente per l’attivazione di diversi progetti (che coinvolgono anche i bambini della nostra scuola dell’infanzia e primaria). L’AS 2021-2022, ad esempio, nonostan te l’ombra del Covid ancora ben marcata (ricordiamo che numerose scuole in Italia non hanno avviato alcuna attività extra, né organizzato visite di istruzione), ha visto il fiorire di numerose attività:

il potenziamento sportivo, accolto sia dagli studenti che dagli insegnanti e dalle Amministrazioni e associazioni coinvolte con grande entusiasmo (23.000 euro i fondi impegnati, reperiti in parte dal Co mune di Talamona e in parte dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Sondrio), che con tinuerà fintanto che gli enti locali suppor teranno l’IC con i necessari finanziamenti; gli 11 PON avviati, nell’ambito del

14 SCUOLE
APRILE 1 SABATO S. Ugo Vescovo, Dora, Irene, Doriana 2 DOMENICA - Le Palme S.FrancescodiPaola,Isotta,Emilia,Grazia,Graziella,Selene,Ginevra,Regina 15 3 LUNEDÌ S. Riccardo Vescovo, Sisto 4 MARTEDÌ S. Isidoro Vescovo, Isabelle, Isidora 5 MERCOLEDÌ S. Vincenzo Ferrer, Eva, Cenzo, Geraldo 6 GIOVEDÌ S. Pietro martire Patrono di CADELSASSO 7 VENERDÌ S. Ermanno, Giovanni Battista, Cristiano 8 SABATO S. Alberto Dionigi, Walter 9 DOMENICA - Pasqua di Resurezione S. Maria Cleofe, Hilda, Tancredi 1610 LUNEDÌ - Lunedì dell’Angelo S. Terenzio martire, 11 MARTEDÌ S. Stanislao vescovo, Gemma, Isacco 12 MERCOLEDÌ S. Giulio Papa, Zenone 13 GIOVEDÌ S. Martino Papa, Ermenegildo 14 VENERDÌ S. Abbondio, Ignazio,
15 SABATO
16 DOMENICA
Giuditta 1717 S. Aniceto Papa, Arcangelo, Rodolfo 18 MARTEDÌ S. Galdino Vescovo 19 MERCOLEDÌ S. Ergemone martire, Espedito, Emma 20 GIOVEDÌ S. Adalgisa Vergine, Odette 21 VENERDÌ S. Anselmo, Silvio, Corrado 22 SABATO S. Caio, Sotero, Leonida 23 DOMENICA S. Giorgio martire 24 LUNEDÌ S. Fedele, Gastone 25 MARTEDÌ - Festa della liberazione S. Marco Evangelista, Franco 26 MERCOLEDÌ S. Cleto, Marcellino martire, Alida, Bianca 27 GIOVEDÌ S. Zita 28 VENERDÌ S. Valeria, Pietro Chanel, Manlio 29 SABATO S. Caterina da Siena, Antonia, Karen, Gomberto 30 DOMENICA S. Pio V Papa, Mariano, Lodovico, Sofia, Sonia, Rosamunda I V V V V V COMUNE di CIVO
Lamberto
S. Annibale, Anastasio
S. Lamberto, Bernadette, Grazia,
SCUOLE MEDIE

SENZA ZAINO DAY E LABORATORIO DI TEATRO

Pace in Terra. Non è qualcosa in cui spera re ma qualcosa da costruire, ogni giorno. Questo il tema alla base del laboratorio te atrale organizzato dalla scuola primaria e che si è concluso con lo spettacolo di fine maggio presso il polifunzionale di Dazio, alla presenza delle famiglie, del corpo do centi, dalla Dirigente scolastica e delle Am ministrazioni Comunali di Civo e Dazio. Serata di cui tutti avevamo bisognoper tornare finalmente a vivere da vicino il mondo scuola.

L’apertura è spettata alla classe quinta che ha portato in scena un giovane ragazzo, circondato da decine di televisori che lo bersagliano, a ritmo sempre più serrato e a volume sempre crescente, dibollettini covid, di guerra, notizie di cronaca nera. Il protagonistacerca di resistere, ma alla fine crolla, fino a scoppiare in un grido di angoscia.. “Basta! Non chiediamo di vive re sotto una campana di vetro, vorremmo solo che ci raccontaste, ogni tanto, che la vita è bella”. In sala, applausi scroscianti e anche qualche lacrima. Bravissimi ragazzi! Bravissimo maestro Marco (l’esperto che ha guidato i ragazzi lungo tutto il labo ratorio). Noi adulti abbiamo perso di vista parte del nostro compito, che è sì quello di educare e rendere consapevoli i nostri figli, ma è anche quello di proteggerli, dandogli speranza. E voi ce lo avete ricordato. Il palco viene poi calcato da tutte le al tre classi. La prima ha volato in giro per il mondo, trasportata dal vento e dalla sab bia d’oro, ad incontrare coetanei, a sco

progetto E-STATE+INSIEME2022 (lingua inglese, sport, teatro), e chepotranno pro seguire almeno fino a Natale 2022; il potenziamento musicale, nella sala registrazione di Talamona grazie alla colla borazione della Filarmonica; il potenziamento linguistico, con il coinvolgimento di docenti madrelingua; la bellissima iniziativa “Top tuto ring”, in collaborazione con l’Università Bocconi di Milano, grazie alla quale alcuni studenti con difficoltà sono stati suppor tati e seguiti gratuitamente a distanza da studenti dell’Università Bocconi; l’assistenza compiti, presso i locali del la biblioteca di Talamona, in collaborazio ne con il servizio civile locale. A tale riguardo, la Dirigente ha tenuto a precisare che tanto è stato possibile (e continuerà ad esserlo) anche grande alla preziosa collaborazione delle numerose associazioni del territorio (talamonesi e non) sempre reattive e disponibili. Insomma, un Istituto che sa guardare al nostro territorio e viverlo come una risor

prire nuove e diverse realtà in cui riuscire, comunque a specchiarsi e ritrovarsi. Quindi la seconda, che ha portato in scena lo scontro tra “il paese del per favore” e “il paese di prepotenza”, attraverso il qua le, presenti ed attori sono stati portati a riflettere sul grande potere che sprigiona la gentilezza.

I bambini di terza, invece hanno compiu to un difficile lavoro su sè stessi (spiega il maestro Marco) e con “Odio genera odio” hanno inscenato la difficoltà di uscire da una spirale d’odio una volta che questa viene innescata. Serve qualcuno disposto, con umiltà, a compiere il primo passo di pace, a cercare il buono nell’altro, per scri vere la parola fine sulla lite e ripartire da capo; proprio perché, come riportato sul volantino della serata “La grande pace si trova nelle piccole faccende” (G.Chaucer).

È il turno della classe quarta, con quattro diverse storie che ancora ci invitano ad es sere soggetti promotori della pace quoti diana: sostenere chi è vittima di bullismo esponendoci in prima persona; denuncia re fatti di violenza a cui abbiamo assistito o che hanno riguardato proprio noi; evi tare i pettegolezzi e ponderare le parole, che sono armi potentissime e come tali possono ferire ed, infine, saper accogliere chi ancora non conosciamo. Chiude il cerchio la quinta, che torna sul palco con altre quattro scene a tema ma leducazione, rabbia, ed invidia, suggeren do utili strumenti per portare, quotidiana mente, pace in terra.

sa. Parola d’ordine: fare rete. E poi diffe renziarsi, alzare il livello dell’offerta for mativa, venire incontro alle esigenze delle famiglie.

Ecco perché anche noi genitori di Civo, dovremmo per lo meno farci incuriosire da questa nuova proposta, che potrebbe (se non addirittura “dovrebbe”) costitu ire la naturale prosecuzione del percorso che i nostri figli hanno iniziato presso la Primaria di Serone. Certo, il nodo princi pale è quello dei collegamenti. Purtroppo, per l’anno scolastico 2022-2023, i nume ri ristretti hanno reso economicamente insostenibile l’attivazione di una linea di trasporto dedicata e parte delle famiglie interessate ha dovuto desistere e ripiegare altrove.

Ne è ben consapevole la stessa Dirigente Scolastica che, ad esplicita domanda “Di cosa avete più bisogno ora?” risponde, senza dubbio alcuno, “Di trasporti”.

E’ una partita a 3, insomma, tra famiglie, scuola e territorio.

Perché la comunità locale possa beneficia

Pace che non può esistere senza democra zia, o dove c’è povertà, afferma la Carta della Terra (documento che fa da filo rosso tra i Senza Zaino Day 2021, 2022 e 2023). E’ quindi necessario eliminare la povertà e sostenere i diritti di tutti, senza alcuna discriminazione per trovare la pace.. È in questo contesto che si è inserita anche la giornata del 19 Maggio (Senza Zaino Day 2022) a tema “giustizia economica e socia le” (terzo pilatro della Carta della Terra). In preparazione alla giornata, alle famiglie è stato proposto di raccogliere del materiale scolastico da donare ad una missione VISPE in Burundi e mentre proprio il 19 maggio, i ragazzi si sono confrontati con la tematica, attualissima, del non sempre garantito di ritto all’istruzione (sancitoanche dall’Art.2 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo). In apertura è stato proiettato un filmato dedicato, appunto, al diritto all’istruzioneal quale è seguita la testimo nianza di un genitore, circa la sua diretta esperienza in un villaggio del Burundi e, in chiusura, i bambini hanno potuto godersi una merenda all’aperto, durante la quale sono stati preparati messaggi di augurio per i ragazzi della missione VISPE. Anche quest’anno, insomma, la scuola ha investito molto sulla didattica ma an che sulla crescita personale, umana, degli studenti; per fornire loro quel senso di co munità che è proprio alla base del metodo Senza Zaino, che la caratterizza e la rende unica nel nostro territorio.

re a pieno delle novità che verranno (cosa ben auspicabile, dati i finanziamenti in gioco!), serve l’impegno degli enti pubblici potenzialmente interessati, perché si spen dano per rendere il futuro campus scola stico un punto di passaggio delle linee di trasporto già esistenti. Così come servono la fiducia e l’impegno delle famiglie del territorio, perché il campus diventi scelta gettonata dal maggior numero di studenti possibile o, almeno, da tutti quelli che pro vengono dal medesimo IC.

Per quanto riguarda quest’ultimo aspet to, la Dirigente conferma che nei mesi ed anni a seguire verrà avviata anche una campagna informativa rivolta alle famiglie del territorio, per dare maggiore risalto al progetto e promuovere l’offerta formativa dell’IC. Nel mentre, i più curiosi possono già trovare in rete (su Youtube® o sul sito di Teleunica) una video notizia ed alcune interviste effettuate da Annalisa Acquista pace, ad Aprile 2022.

15 SCUOLE

ANTICHE TRADIZIONI

Gli eventi ci hanno portato alla scoperta di antiche tradizioni, che hanno dato lustro alla nostra amata frazione di Cevo; luogo di antiche rimembranze mai dimenticate.

Tra le più frequenti il tradizionale movi mento dei batacchi delle campane nel periodo della festa della Madonna del Carmine.

Tale suono sincronizzato è prodotto da corde ferrate disposte in maniera tale da produrre delle vibrazioni ed azionate da persone che si prendono l’incarico di contribuire a mantenere viva questa con suetudine cimentandosi con alternanza nei giorni precedenti la festa.

La tecnica è basata nell’azionare con movimenti a cadenza le corde collega te al batacchio, pendulo di ferro, delle campane. Si crea un movimento ritma to e continuo con la consapevolezza di svolgere una armoniosa sensazione che si espande nell’aria dando quel tocco di religiosità.

Queste tradizioni, come tante altre, han no nel loro svolgere periodi secolari che si perdono nel tempo.

Qui di seguito alcune foto di persone propense alla continuità della tradizione

1982 MARIO

SOLDATI IN VISITA A CASPANO

Quarant’anni fa, nell’estate del 1982, il famoso scrittore, sceneggiatore e regista Mario Soldati (1906-1999), fu invitato dalla Banca Popolare di Sondrio a visitare la Valtellina e a lasciare memoria di quel viaggio in un libro che venne pubblicato nel 1985 col titolo L’avventura in Valtelli na. Curiosando tra le 200 pagine del vo lume, mi imbatto nel capitolo intitolato “La costiera dei cèch”, nel quale Soldati racconta della sua visita a Caspano. «Saliamo alla costiera dei cèch. […] Si sale a tornanti. Andiamo un po’ in giro dapper tutto, attraversiamo uno dopo l’altro tutti i villaggi: Dazio, Civo, Mello. L’altopiano si allarga in conche dolcissime, in declivi erbosi, fioriti, riposanti. È un eden campa gnolo, una natura che, dal fondovalle era assolutamente imprevedibile: la nascon deva, a chi stava sotto, il ripido, roccioso, cupo fianco della valle principale. Insom ma, una sorpresa di infinita vaghezza». Giunto a Caspano, l’attenzione di Mario Soldati viene colpita da tre elementi: «la bella chiesa barocca», il palazzo Parravicini («scuro, tetro, a picco sul vuoto come un castello, di costruzione rinascimentale […]

quasi diroccato») e le molte macchine tar gate Roma che affollano la piccola piazza. È la sua guida Walter Togno a spiegargli che «quelle macchine targate Roma sono dei cèch, ma noi ormai non li chiamiamo più cèch, li chiamiamo semplicemente ro mani: sono originari di qui, emigrati tanti anni fa, molti sono anche nati a Roma, e vengono qui per le vacanze e per le feste natalizie».

L’osservazione del Palazzo Parravicini lascia Soldati visibilmente deluso. L’imponenza e la solennità classica dell’architettura gli sembrano in forte contrasto con il depe rimento, la rovina e i numerosi interventi che gli occupanti hanno effettuato senza alcun tipo di controllo.

Viene accompagnato da una ragazza all’interno di uno di questi appartamenti, dove lo accolgono un ferroviere di Morbe gno e la moglie. Un enorme camino con lo stemma dei Parravicini attira la sua atten zione, così come gli incongrui restauri che i provvisori occupanti hanno effettuato nei loro appartamenti.

Soldati dava per certo che il palazzo sa rebbe crollato prima del Duemila; non è stato così, per fortuna, ma è inevitabile osservare che Palazzo Parravicini è rimasto esattamente come lo vide Soldati e rimane

ancora attuale la domanda che lo scrittore si poneva quarant’anni fa: «Non sarebbe possibile e anzi doveroso restaurare, salva re, conservare […] il Palazzo Parravicini, il più bello e il più grande della meravigliosa costiera dei cèch»?

16
Pino Cerasa
PAGINA DEI LETTORI
Domenico Flavio Ronzoni

Aveva sempre aspettato con trepidazione la Notte di San Loren zo...e pazienza per le volte in cui il cielo era stato coperto dalle nuvole...per le volte in cui il lavoro non gli aveva permesso di sof fermarsi a guardare la volta stellata...per le volte in cui gli impe gni famigliari lo avevano tenuto occupato in cose non procrastina bili: nella sua lunga vita aveva avuto abbastanza stelle e cieli bui punteggiati di diamanti, sabbia sotto i piedi o prati sotto la schie na, aria frizzante e spalle contro spalle. Quella notte il cielo era meraviglioso, o almeno a lui sembrava tale. L’età per osservare le stelle, per rimanere a bocca aperta ammirando le costellazioni, per gioire della prima Stella Cadente e per desiderare con la stessa gioiosa attesa di vederne altre non si misurava certo sulla base degli anni anagrafici. Seduto su quel muretto che lo aveva visto crescere, maturare e invecchiare, si godeva per l’ennesima volta lo spettacolo indescrivibile del cielo notturno e della Via Lattea. Solo, ora che decenni della sua vita erano scomparsi, forse per sa lire in quel cielo immenso...forse per andare da qualche parte che lui non conosceva...in un posto forse migliore...ma così lontano...

Stelle cadenti

così irraggiungibile. Con un po’ di fatica a causa di quei problemi noti come “acciacchi dell’età” si sdraiò sull’erba tagliata da poco, gli occhi fissi in quell’immensità che, al contrario di lui, non era mai cambiata. Attese, nonostante l’umidità che sentiva nelle ossa e l’aria che gli sembrava fastidiosamente fredda rispetto alla sta gione. Dei ragazzini, gli occhi incollati nei tablet o nei telefonini, passarono poco distanti, persi in quel mondo virtuale e persi per quel mondo reale che lui continuava a ritenere meraviglioso. Con un sussulto la vide: dalla profondità del cosmo una Stella Cadente si accese con un lampo per scomparire in una veloce parabola discendente. Non era impreparato ed espresse IL DESIDERIO. E scordò il freddo, i dolori delle ossa e quella solitudine che talvolta gli toglieva l’appetito o la voglia di farsi la barba. “Buffo” pensò mentre, luminoso e rapido come una stella cadente alla rovescia, si sollevava dal prato diretto verso l’Infinito “ Non ho sentito nul la! E chissà che ora non possa ritrovarla”.

QUANTO CONOSCI IL TUO COMUNE?

Orizzontali: 5. Parola dialettale da cui trae origine “Bedoglio” 6. Soprannome di Giacomo Parravicini, nativo di Caspano 7. “Simile” a Regoledo 9. Cima più alta presente sul territorio 10. Parola latina da cui trae origine “Civo” 12. Nota famiglia nobiliare situatasi nel Comune nel corso del Medioevo 14. Santo Patrono di Serone

Verticali: 1. Frazione all’estremo Est 2. Numero delle cappellette presenti nel sagrato di Roncaglia 3. Vincenzo, I duca di Santa Croce di Magliano 4. Località con vista panoramica adiacente a Civo 8. Numero di stelle sullo stemma comunale 11. “Civo” in dialetto 12. E’ una tipica sagra estiva, “Sagra della ... “ 13. Santo patrono di Civo

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Racconto di Andrea Salina

Nell’anno 2021 dal comune di Civo sono emigrate 30 persone, 13 dei quali maschi e 17 femmine. Hanno invece deciso di arrivare nel comune 37 persone, 19 maschi e 18 femmine.

Nel 2021 sono nate 4 bambine e un bambino mentre nel 2022, fino alla fine di agosto, sono nati 3 bambini e 3 bambine.

Sono invece decedute nel 2021 18 persone, 8 maschi e 10 femmine.

Dati da 01/07/2021 a 30/08/2022

Denominazione Residenti Totali Femmine Maschi Famiglie

Bedoglio 30 13 17 13

Cadelpicco 91 49 42 40

Cadelsasso 29 13 16 19

Caspano 77 36 41 40

Cevo 97 51 46 45

Chempo 40 19 21 20

Civo Centro 242 119 123 101

Marsellenico 4 4 0 2

Naguarido 24 12 12 15

Poira 37 16 21 18

Ponte Del Baffo 6 2 4 3

Ponte Di Ganda 15 8 7 7

Rebustella 8 2 6 5 Regolido 3 0 3 3

Roncaglia Sopra 23 8 15 16

Roncaglia Sotto 58 27 31 25

San Bello 16 8 8 9 San Biagio 11 5 6 8

Santa Croce 178 82 96 83 Selvapiana 8 4 4 2 Serone 92 42 50 40 Vallate 21 14 7 9 Altre 9 4 5 7 Tot 1119 538 581 530

DECEDUTI

ALTRE VALLATE SERONE SELVAPIANA SANTA CROCE SAN BIAGIO SAN BELLO RONCAGLIA SOTTO RONCAGLIA SOPRA REGOLIDO REBUSTELLA PONTE DI GANDA PONTE DEL BAFFO POIRA NAGUARIDO MARSELLENICO CIVO CENTRO CHEMPO CEVO CASPANO

NATI

IMMIGRATI

EMIGRATI

18 DATI DEMOGRAFICI
Maschi Femmine Totale
2021 8 10 18 al 19/09/22 5 11 16
Maschi Femmine Totale
2021 1 4 5 al 19/09/22 3 3 6
Maschi Femmine Totale
al 19/09/22 19 18 37
Maschi Femmine Totale
al 19/09/22 13 17 30
50 0 100 150 200 250 ALTRE 9 VALLATE 21 SERONE 92 SELVAPIANA 8 SANTA CROCE 178 SAN BIAGIO 11 SAN BELLO 16 RONCAGLIA
58
23
3
8
15
CHEMPO 40 CEVO 96 CASPANO 77 CADELSASSO 29 CADELPICCO 91 BEDOGLIO 30 0 30 60 90 120 150 ALTRE
MASCHI FEMMINE
CADELSASSO CADELPICCO BEDOGLIO
SOTTO
RONCAGLIA SOPRA
REGOLIDO
REBUSTELLA
PONTE DI GANDA
PONTE DEL BAFFO 6 POIRA 37 NAGUARIDO 24 MARSELLENICO 4 CIVO CENTRO 242
VALLATE SERONE SELVAPIANA SANTA CROCE SAN BIAGIO SAN BELLO RONCAGLIA SOTTO RONCAGLIA SOPRA REGOLIDO REBUSTELLA PONTE DI GANDA PONTE DEL BAFFO POIRA NAGUARIDO MARSELLENICO CIVO CENTRO CHEMPO CEVO CASPANO CADELSASSO CADELPICCO BEDOGLIO
19 UFFICI COMUNALI Tel 0342.650073 Fax 0342.659564 Sito web: www.comune.civo.so.it e-mail: info@comune.civo.so.it PEC: protocollo.civo@cert.provincia.so.it COMUNE di CIVO 2023 Ufficio Anagrafe Lunedì e Venerdì 9.00-12.00 Giovedì 14.00-17.00 1° e 3° sabato del mese 9.00-12.00 Ufficio Ragioneria Lunedì e Venerdì 9.00-12.00 Giovedì 14.00-17.00 AMBULATORI Dott. Mazzeo Civo - Regoledo - Morbegno Riceve su appuntamento 327.0812445 Dott. Poncia Civo - Morbegno Riceve su appuntamento 328.7469829
Roncaglia Don
Casa
Civo Don
Casa
Cevo Don
SCUOLE Fraz. Serone, 43 Scuola dell’Infanzia 0342.650277 Scuola
Carabinieri Comando di Traona 0342.652222 Polizia 112 Vigili del fuoco 112 Distaccamento di Morbegno 0342.610222 Soccorso Stradale 112 Soccorso Sanitario 112 Guardia Medica 800.312.678 Ospedale di Morbegno 0342.607111 Servizio Veterinario
Guardie
Servizio
Numero verde pronto intervento servizio idrico
Numero Unico Emergenze - 112 Numero Anti Violenza e Stalking - 1522
PARROCCHIE Caspano,
Gianni Cellulare: 349.5073819
Parrocchiale: 0342.650094
Riccardo
Parrocchiale: 0342.652158
Umberto Cellulare: 328.2932500
Primaria 0342.650363
199.302.118 800.082.280
Zoofile ENPA 328.2680648 giovedì dalle 18.30 alle 20.00
Idraulico (SECAM) Orario d’ufficio 0342.615904 Oltre orario ufficio 329.3636715
800.604.905 EMERGENZE
Ufficio Tecnico Lunedì e Venerdì 9.00-12.00 Giovedì 14.00-17.00 Sindaco Venerdì su appuntamento 9.00-12.00

COMUNE di CIVO

a tutti i bambini per i loro splendidi disegni!
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