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IL FASCINO DELL’INVERNO

LA GIOSTRA IN PIAZZA DELLE CARCERI (PH. PASQUALE PARADISO)

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I BRUNCH PIÙ GOLOSI PER UNA DOMENICA CHE PROFUMA DI PANCAKE E SCIROPPO D’ACERO

1.4. MURÀ 2.3. MAG56

PIAZZA DEL DUOMO (PH. PASQUALE PARADISO)

Eclettica, inconsueta, fedele alla tradi la tra le sue abitudini e si apre alla modernità, in un valzer di note che colorano in maniera preziosa tutte le stagioni. D’inverno assume un fascino inconsueto, quasi regale, con i suoi marmi bianchi e verdi che la incorniciano e la riscaldano anche nelle serate più fredde. Un vero e proprio gioiello, non lontano dalla bella Firenze, che ci è nato ma anche chi la visita per la prima volta. Camminando tra le vie del centro si fa notare subito piazza Duomo, il cuore pulsante della città con la sua cattedrale di Santo Stefano. Osservandola da fuori, cattura l’atten pulpito zo e decorato da Donatello intorno agli anni ’30 del Quattrocento.

Storie di Santo Stefano e San Giovanni Battista Filippo Lippi Cappella Maggiore. Sotto Natale la piazza si veste a festa, con una grande stella luminosa e il consueto albero di Natale che campeggiano PRATO D’INVERNO ASSUME UN FASCINO ANCORA al centro e incorniciano la piazza di estrosa bellezza. Se volete godere a pieno dell’atmosfera

PIÙ REGALE natalizia o semplicemente riscaldarvi

CON I SUOI dal freddo in un ambiente magico, fate MARMI BIANCHI una sosta da Cintelli Cake away per una

E VERDI e golosa che ricorda quelle appena sfornate dalla nonna. Il centro si colora di addobbi, di luci e at Da Via Garibaldi a Via del Corso, lo scintillar delle luci avvolge ogni angolo, dà luce alle vetrine dei negozi, passa dalla

PIAZZA GIOVANNI CIARDI (PH. PASQUALE PARADISO)

IL PULPITO DEL DUOMO DI PRATO DI DONATELLO E MICHELOZZO (PH. PASQUALE PARADISO)

CASTELLO DELL’IMPERATORE E PIAZZA DELLE CARCERI (PH. PASQUALE PARADISO)

vetrina della Mondo - qui è d’obbligo una tappa per assaggiare il panettone armonioso e mai banale di Paolo Sacchetti - e arriva piazza del Comune dove si trova un altro grande albero luminoso che fa diventare la piazza imperdibile palcoscenico di giochi di luci e colori. Se proseguite verso piazza San Francesco, sentirete un profumo caldo e avvolgente che richiama la vostra attenzione, è il Biscot-

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tei, che delizia dal 1858 i palati di pratesi e turisti di tutto il mondo con cantucci di ogni tipo (classici, al cioccolato, glassati al Vinsanto, con pistacchi e mandorle) ma anche con la brutti buoni... comprateli e scoprirete perché vengono chiamati così! piazza San Francesco -

chiesa di San Francesco interno meraviglioso, e poi proseguite verso il castello dell’imperatore e piazza delle Carceri che grazie alla giostra dei sogni nel periodo natalizio è sempre piena di bambini che giocano e riempiono la piazza TRA TRADIZIONE E MODERNITÀ di risate e allegria. All’ora dell’aperitivo le luci lasciano spazio

IN UN VALZER a bicchieri di spritz che si intrecciano

DI NOTE CHE dopo una giornata di lavoro, o prima di COLORANO OGNI una cena con gli amici. Gli happy hour più

STAGIONE alla moda? Da Pino al per la sua atmosfera vintage e scanzonata; al Fitz Gin Bar per chi non vuole rinunciare ad un buon gin e agli anni ’20, oppure ai Frari per chi vuole unire ad un buon bicchiere di vino un tagliere tutto da ricordare. I templi del gusto omaggiano conti-

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SOFFICI TORTE, APERITIVI E BISCOTTI: ECCO COME RISCALDARSI ANCHE NEI GIORNI PIÙ FREDDI

1. 3. BISCOTTIFICIO ANTONIO MATTEI (PH. ALESSANDRO MOGGI) 2. PASTICCERIA CAFFÈ NUOVO MONDO 4. I FRARI DELLE LOGGE

VIA GIUSEPPE GARIBALDI CON LE LUCI DI NATALE (PH. PASQUALE PARADISO)

nuamente le eccellenze del territorio, e qualcuno la domenica apre le porte dei loro salotti del gusto anche per un goloso brunch che ci porta con la mente oltreoceano. Mag56 propone un Brunch Natalizio con piatti dal sapore internazionale ma anche grandi classici rivisitati (come il bagel con tataki di tonno o i gamberi grigliati con vinaigrette). Si veste di Natale anche il nuovo Brunch di Murà, che propone piatti dolci e salati (come il club sandwich con pollo, baco e maionese piccante accompagnato da chips di patate) per una domenica che profuma di pancakes e sciroppo d’acero. Il centro di Prato è così, è fatto di indirizzi amici, dettagli inconfondibili e posti familiari. Il nostro tour passa anche da piazza

Ciardi e piazza San Domenico, dove l’austerità dell’architettura è temperata sia da elementi strutturali, come la torre campanaria, sia da motivi decorativi, come gli archi bicromi degli avelli e i riquadri geometrici della facciata. Se volete concedervi una cena piacevole IL CENTRO DURANTE LE FESTE SI COLORA tra le vie del centro non potete non assaggiare le eccellenze del territorio: i sedani alla pratese, DI ADDOBBI, LUCI la pappa al pomodoro, la torta setteveli,

E ATTRAZIONI le pesche di Prato e il vin santo. CHE AFFASCINANO migliori? A spasso GRANDI E PICCINI per il centro ci sono locali storici, osterie dove i fornelli non si spengono mai, dove si rincorrono menù autentici e piatti golosi da assaggiare in compagnia. Un nome su tutti? Da Baghino, qui le antiche ricette pratesi della tradizione continuano ad essere le protagoniste di serate memorabili.

MONUMENTO A FRANCESCO DATINI IN PIAZZA DEL COMUNE (PH. PASQUALE PARADISO)