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APRILE 2015

www.vistaplusottica.it

ANNO XI - Numero 03 - MARZO 2015

www.prolocoarzano.it - e-mail: cittadiarzano@hotmail.it - Te./Fax 081 5737125

Editoriale

Cari lettori, questo numero esce in concomitanza con il 70° anniversario della Festa della Liberazione. Per l’occasione, a pagina tre, abbiamo pubblicato una foto del 1943 che ha immortalato, in piazza Cimmino, la presenza di carri armati delle forze alleate. Tornando all’attualità, vorrei aprire con una buona notizia, finalmente, dopo svariati anni dalla conclusione dei lavori di ristrutturazione, l’ex sede della caserma dei carabinieri di Via Vittorio Emanuele ritornerà ad essere operativa, anche se con una destinazione d’uso diversa. Infatti, affidata a quattro parrocchie del territorio arzanese, sarà utilizzata come struttura caritativa. In essa, quindi, troveranno accoglienza, con svariate iniziative, le fasce sociali più deboli della popolazione. Ricordo a tutti che domenica, 26 aprile, prenderà il via la XVI edizione “Bimbimbici”, manifestazione nazionale, tesa a promuovere la mobilità sostenibile, diffondendo l’uso della bici, soprattutto tra giovani e giovanissimi. Promuovere la sostenibilità ambientale è un’iniziativa lodevole, soprattutto per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo che non è delle migliori, così come ci dicono le statistiche che indicano l’incremento costante di malattie a carico dell’apparato respiratorio, e non solo. Sostenibilità ambientale vuol dire anche tenere pulito il nostro Pianeta e, in quest’ottica, un forte contributo è offerto anche da un corretto smaltimento dei rifiuti. Ancora una volta, mio malgrado, sono perciò costretto a parlare di raccolta differenziata. Sono quattro mesi che non sono erogati i kit per effettuare la raccolta. La nostra sede, aperta tutti i giorni, è meta quotidiana di cittadini esasperati, che avendo esaurito le scorte di sacchetti, reclamano a viva voce per la mancata erogazione dei suddetti kit. Si è fatto tanto con campagne di sensibilizzazione e d’informazione, non ultimo con concorsi, come quello appena indetto “Più differenzi, più premi”, per poi vanificare il tutto con un’inottemperanza dell’amministrazione comunale che, di fatto, pone i cittadini in una situazione di grave difficoltà. Infine, vorrei concludere con una considerazione che mi amareggia molto. Cari concittadini, è mai possibile che il museo dell’arte contadina “A De Rosa” a tutt’oggi è visitato quasi esclusivamente da scolaresche e da abitanti di comuni vicini e viene quasi del tutto ignorato dagli arzanesi? Eppure in questa piccola ma preziosa struttura sono raccolte le tracce del nostro recente passato. Mi viene da chiedere si tratta d’indifferenza per quelle che sono le nostre radici o di mancanza di cultura? Buona lettura Ciro Mainini

Arzano liberata: 03 ottobre 1943 Carri armati inglesi in Piazza Cimmino servizio a pag. 3

Villa comunale senza pace: incendiato un albero servizio a pag. 11

Domenica 10 maggio dalle ore 9.00 Piazza Raffaele Cimmino - Arzano (NA)


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in...fede

di Luigi Del Prete

Siamo ancora a Pasqua, sono il buon pastore...

Liturgicamente parlando, ci troviamo nella IV domenica di Pasqua, comunemente chiamata del “Buon Pastore”, da ricordare che qui si fa riferimento ad una civiltà agricola-pastorale del I secolo, come era quella palestinese, dove l’immagine del pastore e del rispettivo gregge era molto più evocativa di quanto non lo sia per noi oggi, ospiti di una cultura post industriale. Gli antichi chiamavano pastori anche i loro capi, Abramo, Isacco, Giacobbe, fino al re Davide erano considerati pastori santi, chiamati a guidare il popolo, mentre i nostri contemporanei non accettano facilmente di essere paragonati ad un gregge. Ognuno ci tiene a distinguersi dai vicini, pensandosi un diverso, un marginale; anche se poi indossa gli stessi jeans ,parla con lo stesso telefonino, fa le stesse cose degli altri ed allo stesso modo di tutti gli altri. (Gv. 10, 11-18). Il gregge di cui si parla è unico, dove il pastore conosce personalmente ogni pecora e ogni pecora conosce personalmente il pastore. Ma Gesù va ben oltre. Egli dice di conoscerci come il Padre conosce Lui e Lui conosce il Padre (qui conoscere sta per

amare). Ecco che il discorso sale di tono per dire che nessuno è solo un numero, ma ognuno ha una sua identità, un nome con il quale è chiamato. Quando ti chiamano, esci dall’anonimato. Gesù lo dice semplicemente: “Le mie pecore conoscono la mia voce e io le conosco”. Insomma non c’è bisogno di essere un eroe o una persona famosa, basta porsi all’ascolto della sua Parola ed uscire dall’aborrita uniformità. A tal proposito ricordiamo la 52ma giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, per tutti i cristiani che hanno compiti di guida come i sacerdoti, i consacrati, affinché anche la Chiesa, erede del popolo eletto abbia capi del popolo ed anziani, cioè persone cui spetta guidare una comunità, la cui autorità sarà costituita dalla dimensione del servizio, che non è accondiscendenza, ma capacità oblativa saldamente ancorata all’adesione alla verità, lontani dall’arroganza del più forte e che a volte in nome di una pseudo-libertà, non si ha a cuore il bene degli altri, un bene che invece, richiede sacrificio, continuata presenza capacità di prevenire, di accompagnare, di attendere, ma soprattutto di amare.

L’azalea della ricerca

Domenica 10 maggio dalle ore 9.00 Piazza Raffaele Cimmino - Arzano (NA)

Quest’anno AIRC festeggia con i suoi volontari e i suoi sostenitori cinquant’anni di impegno per rendere il cancro sempre più curabile. Domenica 10 maggio, in occasione della Festa della Mamma, L’Azalea della Ricerca celebra così in tutta Italia un compleanno davvero speciale. 20 mila volontari dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro distribuiscono, in 3.600 piazze, il fiore che negli anni è diventato il simbolo della battaglia contro i tumori femminili. Con una donazione minima di 15 euro potremo scegliere una delle 600 mila azalee per festeggiare la mamma e dire tutti insieme “contro il cancro io ci sono!”. l’Azalea della Ricerca sarà in vendita in Piazza Raffaele Cimmino dalle ore 9.00 a cura dell’ Associazione Pro loco di Arzano.

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Vi dà appuntamento al 23 MAGGIO 2015

Periodico dell’Associazione Pro Loco di Arzano

Direzione - Redazione e Amministrazione Via Isonzo, 3 - Arzano (NA) Tel. 0815737125 - 3460683482 Registrazione Tribunale di Napoli n° 43 del 07/04/2004 www.prolocoarzano.it • e-mail: aventi@hotmail.it Direttore Editoriale: Ciro Mainini Direttore Responsabile: Bianca Desideri Redazione: Milena Mallardo - Angela Maria Marfella Tiziana Barone Redattore Capo: Gabriella Botticelli Collaboratori: Valeria Barone - Giuseppe Inniciello Davide Mainini - Adele Esposito Angela Vastarella - Gilda Piscopo Vignettista: Massimiliano Di Giacomo Stampa e Grafica: Printing House srls Via Capri, 2 - Casoria (Na)

Il giornale della tua Città è consultabile anche su Facebook!

SEDE OPERATIVA: VIA MARCONI, 77 - 80026 CASORIA (NA)


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Attualità

25 aprile Festa nazionale: come Arzano visse il cruciale 1943

di Angela Vastarella

origine straniera ma residente a Napoli che racconta Il giorno della Liberazione d’Italia è il simbolo la vita civile e la storia militare in tutti i Comuni della resistenza militare e politica attuata dalle forze della Campania in quell’anno, basata su un’attenta partigiane durante la seconda guerra mondiale a consultazione bibliografica ed archivistica, oltre partire dall’8 settembre 1943 contro il governo fascista a colloqui con centinaia di abitanti dei luoghi in e l’occupazione nazista. questione. I partigiani erano combattenti armati che non Il libro tratta nello stesso capitolo la storia di Arzano e appartenevano ad un esercito regolare ma ad un Casavatore, nell’anno 1943, paesi vittime di incursioni movimento di Resistenza che si organizzarono in aerei e bombardamenti, che erano frequentissime, bande ingaggiando una guerra contro gli eserciti. Il anche se non puntavano specificamente sui due Paesi in 25 aprile 1945 è il giorno in cui, venne proclamata questione. Interessante sono le pagine che raccontano l’insurrezione in tutti i territori ancora occupati dai nazifascisti indicando a tutte le forze partigiane di attaccare e imporre di Arzano, il 3 ottobre 1943, carri Sherman del Country of London alle 9.15 liberarono Arzano dalla presenza tedesca. la resa ai nemici. «Arrendersi o perire!» fu la parola d’ordine intimata dai partigiani quel Purtroppo però gli effetti dei bombardamenti non erano finiti, nella notte tra il 5 e il 6 novembre un’incursione aerea tedesca provocò la morte di giorno e in quelli immediatamente successivi. La Liberazione mise così fine a venti anni di dittatura fascista ed a cinque 19 persone, fra cui sette bambini e il ferimento di 18, soprattutto nella anni di guerra; e diede l’avvio effettivo al referendum del 2 giugno zona di via Roma e in via Annunziata 1, dove tra le numerose famiglie ivi domiciliate, morirono una 1946 per la scelta fra monarchia madre e cinque suoi figli, si e Repubblica consultazione salvò solo la piccola Giuseppa per la quale per la prima volta Piscopo perché protetta dalla furono chiamate alle urne per culla, miracolosamente ribaltata un voto politico le donne e poi su di lei. alla nascita della Repubblica Nel periodo invernale inoltre Italiana, fino alla stesura Arzano soffrì come altri Paesi definitiva della Costituzione. della drammatica mancanza di Tali date hanno segnato generi alimentari, soprattutto definitivamente la fine del farina e pane e spesso si ventennio fascista. E’ dal 1949 annoveravano incidenti a causa che il 25 aprile è divenuta delle irruzioni dei cittadini ufficialmente festa nazionale e negli edifici comunali, come in tutte le città italiane vengono quando nel 21 novembre 1943, organizzate manifestazioni 300 persone si riunirono in in memoria dell’evento, in piazza Cimmino per chiedere le particolare nelle città decorate dimissioni del Podestà. Pagine al valor militare per la guerra ricche di storia che narrano con di liberazione o in quelle che dovizia di particolari gli anni hanno subito grandi perdite del post fascismo e la lenta umane. Campania 1943 è ricostruzione dell’Italia e di un’opera divisa in vari libri, Arzano liberata: 03 ottobre 1943 Arzano. di Simon Pocock, autore di Carri armati inglesi in Piazza Cimmino


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XVI edizione di Bimbimbici Il Commissario Straordinario ha concesso il patrocinio alla XVI edizione di Bimbimbici, una manifestazione nazionale promossa da FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e in collaborazione con Coop-Club 4-10, tesa a promuovere la mobilità sostenibile e a diffondere l’uso della bicicletta tra i giovani e giovanissimi. La manifestazione si svolge ogni anno nel mese di maggio ed è rivolta principalmente a bambini e ragazzi, ma è aperta a cittadini di ogni età. Essa si concretizza in una allegra pedalata lungo le vie cittadine e nel territorio urbano che è una vera e propria occasione di festa e di rivincita per gli utenti deboli delle strade che vivono quotidianamente la città come luogo riservato ad utenti forti (in primo luogo gli automobilisti). Il “popolo” di Bimbimbici è costituito da tutti coloro,grandi e piccini, che amano la bicicletta, la natura e desiderano vivere in un mondo che sia meno preda delle auto, che lasci più spazio alle bici, alla corsa all’aria fresca, alla sana attività fisica e motoria. Sono molte le novità per l’edizione 2015 di Bimbimbici, il cui programma arricchito di appuntamenti e iniziative rivolte a grandi e piccini, in cui si percorrerà una “nuova fiaba della bicicletta”, per andare alla scoperta di stili di vita più sani e consapevoli dal punto di vista ambientale. La 16^ edizione di Bimbimbici coinvolgerà quest’anno oltre 200 città e Comuni italiani, fra i quali anche quello di Arzano, che, domenica 10 maggio, in occasione della Giornata Nazionale della Bicicletta, daranno vita all’allegra pedalata attraverso i centri urbani con il preciso obiettivo di incentivare la mobilità sostenibile e diffondere l’uso della bicicletta tra i giovani e i giovanissimi. Bimbimbici vuole, infatti, sollecitare la collettività a una riflessione generale sulle necessità di creare zone verdi

e piste ciclabili per rendere più vivibili i centri urbani, riaffermando il tema della sicurezza dei più piccoli negli spostamenti quotidiani, educando i bambini all’uso della bicicletta e coinvolgendo il mondo della scuola attraverso specifici percorsi didattici. Bimbimbici si propone, inoltre, di sensibilizzare il mondo politico per incentivare la realizzazione di percorsi ciclo-pedonali e progetti di moderazione del traffico. Il coinvolgimento dei bambini e delle scuole a Bimbimbici si arricchisce quest’anno di due importanti momenti: - la Giornata Nazionale “Tutti a scuola a piedi e in bicicletta” istituita per la prima volta da FIAB nel venerdì prima di Bimbimbici e prevista, quindi, per l’8 maggio. Una concreta occasione per iniziare a costruire la mappa dei bicibus e dei pedibus presenti nel nostro Paese. -il Concorso Fotografico Bimbimbici 2015 rivolto alle scuole dell’infanzia e primarie, legato alla Giornata Nazionale “Tutti a scuola a piedi o in bicicletta”, dal significativo slogan “La nostra ricetta è presto detta: mangia sano e vai a piedi o in bicicletta!”. I giovani reporter (e i loro accompagnatori) sono invitati a raccontare la giornata dell’8 maggio, scattando foto divertenti, originali e colorate che documentino il loro viaggio a piedi o in bici da casa a scuola o viceversa. Per partecipare al concorso la scuola o la classe deve inviare un massimo di 5 scatti, entro il 23 maggio prossimo al seguente indirizzo email concorso. bimbimbici@gmail.com. Ai vincitori saranno assegnati premi per la scuola, accessori per la bicicletta, una targa di riconoscimento ed inoltre premi di partecipazione per le prime venti scuole classificate e di consolazione per le altre scuole partecipanti fino a esaurimento.

Il Museo di Arzano riapre le porte della Cultura Con l’arrivo della primavera, come ogni anno la Pro loco di Arzano, riprone la visita al “Museo della Cultura Contadina e degli Antichi mestieri A. de Rosa”, a titolo gratuito e dopo la visita gli studenti hanno la possibilità di consumare una colazione al sacco nel giardino del Museo. E’ possibile prenotare la visita, specificando il numero degli studenti che partecipano contattando i seguenti recapiti: e-mail: museoarzano@hotmail.it e tel e fax: 081.573.71.25. Il giorno 14 aprile le classi II A e B dell’Istituto Comprensivo Nosegno di Via Napoli hanno inaugurato la stagione delle visite, seguiti poi nei giorni successivi dalle classi II C-D-E-F, accompagnati dai rispettivi insegnanti. I ragazzi hanno prima assistito alla proezione di un film intitolato “Vita nei campi” in cui si spiega la semina e la raccolta della canapa, fibra

di Angela Vastarella

tessile che insieme al lino sono i ramoscelli presenti sullo stemma del nostro Comune proprio perché hanno reso famosa la nostra città, che in passato è stata sede della loro lavorazione. In seguito i ragazzi guidati dai collaboratori della Pro loco hanno visitato la parte esterna e quella interna del Museo divisa per aree tematiche: “alla corte di Bacco” - dall’uva al vino, l’aratura dei campi, gli attrezzi agricoli, la civiltà della canapa e del lino, gli oggetti di uso quotidiano e degli antichi mestieri. Desta sempre molto fascino la riproduzione della cucina di campagna, completa di tavolo dell’epoca e di una cucina in muratura corredata di pentolame in rame e vasellame in terracotta, di un camino e di un forno a legna, qualora siete interessati a fare un tuffo nel passato affrettatevi a prenotare.


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Attualità

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Primo maggio, festa del grande assente Primo maggio, un tempo festa del Lavoro, di quel Lavoro oggi tanto appetito e desiderato, quanto irreperibile, introvabile, sempre meno sicuro e destinato a diventare sempre più una chimera, una conquista difficile, molto più di una vincita al superEnalotto e di un’ascesa sul pianeta Marte. La realtà di oggi, segnata da una vistosa carenza di lavoro e dal dramma della disoccupazione che diventa sempre più un fatto allarmante e tragico, porterebbe a coniare un’altra beatitudine adatta allo spirito di questi tempi: “Beati coloro che sono riusciti a conquistare un posto di lavoro e sanno tenerselo ben stretto!”. Né bastano una o più lauree, costosi masters in Italia o all’estero, specializzazioni, superspecializzazioni, stages, anni ed anni passati fra le sudate carte, immersi nello studio che una volta era garanzia di ingresso sicuro nel mondo del lavoro e di una collocazione più che dignitosa ed onorevole con ruoli non di rado di prestigio ed anche ben remunerati. E, come è difficile trovare il tanto agognato posto di lavoro, così è altrettanto facile

perderlo. Lo dimostrano numerose industrie e fabbriche che, anche sul territorio di Arzano, di punto in bianco chiudono i battenti, gettando sul lastrico famiglie che di colpo vedono venir meno la sicurezza economica e la serenità della vita quotidiana. La festa del primo maggio è la festa del grande assente, il Lavoro, una festa priva di un festeggiato di cui si son perdute le tracce. Sembra quasi una sorta di ironia, di beffa, celebrare una festa per qualcuno che da tempo non esiste e del quale si diceva un tempo che nobilitasse l’uomo, mentre oggi non nobilita,

né può nobilitare più nessuno. Cresce la disoccupazione, soprattutto quella intellettuale, e nessuno è in grado di elaborare la ricetta giusta, di trovare soluzione ad un problema che tante volte è alla base del male di vivere, causa scatenante di molte scelte suicide. Ed anche se si ha tanta di quella fantasia e di quello spirito di iniziativa da inventarsi un qualche lavoro col quale riuscire a sbarcare il lunario, non si può non avvertire un senso di precarietà, di labilità, di insicurezza che pende come una spada di Damocle sulla testa. Il senso di rabbia e di impotenza che si prova di fronte ad un dramma individuale e sociale qual è quello della mancanza del lavoro farebbe venir voglia di cancellare dal calendario il primo maggio come festa del lavoro. “Spes ultima dea”, dicevano, però, i padri dell’antichità. E’ storicamente provato che,dopo un’ epoca di decadenza, c’è sempre stata una rifioritura ed una ripresa. Perché questo miracolo non potrebbe verificarsi anche oggi per la nostra epoca così travagliata?

Nasce ad Arzano la Casa della Carità L’ex Caserma dei Carabinieri, la sua sede

L’Amministrazione Commissariale, ad impulso del Commissario Straordinario ed attraverso l’impegno del Dirigente dell’area di Polizia Locale, Angela Errichiello e dei funzionari addetti al settore socio-educativo culturale, guardando alle esigenze della parte più svantaggiata della popolazione, ha posto in essere un’altra importante iniziativa a forte valenza sociale, formalizzando, con l’approvazione di un atto deliberativo, la decisione di trasformare l’ex Caserma dei Carabinieri di via Vittorio Emanuele in struttura caritativa concessa in comodato d‘uso a quattro parrocchie del territorio arzanese: la parrocchia di sant’Agrippino, SS.ma Annunziata, quella del Sacro Cuore, Spirito Santo. I parroci, titolari di queste parrocchie, nel proporre come efficace deterrente un punto di incontro e di sostegno per le fasce deboli della popolazione, hanno rappresentato al Commissario Straordinario le numerose situazioni di povertà economica e culturale sul territorio associate ad una grave crisi occupazionale. Si tratta di un quadro di insieme che delinea l’esistenza di fatto di condizioni negative che favoriscono lo strapotere della criminalità or-

ganizzata e delle attività delinquenziali da essa gestite ed anche i numerosi reclutamenti, all’interno delle sue fila, di giovani che, non intravedendo la prospettiva di un futuro dignitoso a breve o medio termine, si lasciano tentare dal facile guadagno e da avventure rischiose, il cui esito è la prospettiva della detenzione in carcere o della morte violenta. Per fronteggiare le gravi situazioni di disagio esistenti sul territorio e cercare di venire incontro alle stesse, le quattro strutture parrocchiali hanno deciso di impegnarsi nella realizzazione di un centro di attività caritative. Il progetto caritativo interparrocchiale sarà denominato “Casa della Carità” e sarà intitolato al compianto mons. Luigi Diligenza, già vescovo della diocesi di Capua. Nelle attività previste dalla struttura è prevista anche l’apprendimento di attività cadute in disuso. L’iniziativa, frutto di un rapporto di sana collaborazione delle strutture religiose con gli organi di governo commissariale locale, è di alto profilo morale e la realizzazione di un polo della solidarietà sociale e della carità, dettata dalla crescente emergenza sociale che attana-

glia anche questa città a causa della mancanza di lavoro o della perdita, determinata dalla crisi, di non pochi posti di lavoro che sta creando sacche diffuse di povertà, si inserisce all’interno delle dinamiche quotidiane di un territorio che appare profondamente segnato dalla particolarità di un momento storico caratterizzato da una fase economica involutiva perdurante e dalle conseguenze devastanti della stessa. Questa iniziativa rappresenta certamente un ulteriore passo avanti per una città, come quella di Arzano che si afferma così nel mondo della solidarietà, quella solidarietà che, mutuando le parole da Papa Francesco, viene erroneamente intesa come elemosina sociale. La solidarietà è, invece, un valore che le condizioni storiche e socio-economiche di questo periodo stanno facendo riemergere, dopo che era stato a lungo messo da parte e soffocato dall’egoismo, dall’arrivismo e da un’economia che, navigando, fino a poco fa, a vele spiegate, favoriva un più diffuso benessere ed una conseguente mentalità egoistica, ripiegata solo su se stessa e sul soddisfacimento di desideri ed esigenze reali o fittizie.

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Dalla Casa Comunale Concorso “Differenze + meriti”

C.I.L., CILA, Pdc e Scia, approvata la nuova modulistica

Il Commissario Straordinario ha approvato un Regolamento per la gestione Concorso “Differenze + meriti” Con questa iniziativa, il Commissario Straordinario, nel constatare che, pur essendo al servizio dei cittadini l’isola ecologica ed essendo dislocate sul territorio diverse attrezzature per la raccolta di rifiuti differenziati di diverse tipologie, il territorio molto spesso è ancor luogo di abbandono indiscriminato di sacchetti, mobili, ingombranti, pneumatici, etc., ha, perciò, inteso incentivare i cittadini a fare sempre più e meglio la raccolta differenziata, bandendo il concorso “Differenze + meriti” della durata di sei mesi decorrenti dall’1 aprile. Nel corso di tale semestre i cittadini che si recheranno all’isola ecologica a conferire i rifiuti domestici, utilizzando la ecocard di cui sono in possesso, si vedrranno attribuire, in rapporto al quantitativo conferito, gli ecopunti che saranno convertiti in buoni pasto del tipo tickets restaurants. La spesa impegnata per tale iniziativa è stata, quantizzata in euro 4.000,00 da impiegare per tutte le azioni previste in attuazione del predetto concorso.

Il nuovo modello Cil dovrà essere presentato quando si eseguono lavori di edilizia libera quali realizzazione di opere temporanee (da rimuovere entro 90 giorni), realizzazione di opere di pavimentazione e finitura degli spazi esterni, istallazione di pannelli solari o fotovoltaici, istallazione di singoli generatori eolici con H non superiore a1,5 ml e diametro non superiore ad 1 ml, realizzazione di opere per l’arredo delle parti pertinenziali di edifici, realizzazione di aree ludiche senza fini di lucro (solo per fini residenziali). Il nuovo modello CILA dovrà, invece, essere presentato quando si eseguono interventi di manutenzione straordinaria non riguardanti parti strutturali, interventi di frazionamento o di accorpamento di unità immobiliari, senza cambi di destinazione d’uso e senza aumento di volumetria solo per la zona omogenea B del vigente Pdf per le destinazioni d’uso residenziali. I modelli in argomento sono stati proposti ed aggiornati in formato word sulla base della modulistica nazionale onde permetterne l’immediato utilizzo e sono stati pubblicati all’Albo Pretorio on line e sul sito istituzionale dell’Ente allo scopo di permetterne la massima diffusione ed agevolare gli uffici nell’evasione delle istanze. Con la nuova modulistica ci sarà la possibilità di effettuare frazionamenti di unità immobiliari, a parità di volumetria complessiva degli edifici, mantenendo l’originaria destinazione d’uso anche con l’aumento del carico urbanistico, non possa trovare applicazione sul territorio comunale, tranne che per la zona omogenea B del vigente Pdf ed esclusivamente per la categoria residenziale. Ciò allo scopo di non aggravare la carenza di standards urbanistici e considerato, fra l’altro, che è in corso di realizzazione la proposta di PUC. Le procedure relative a frazionamenti o fusioni o cambi di destinazione d’uso dovranno poi essere oggetto di provvedimenti espliciti (non di segnalazione di parte) oppure di richiesta di permesso di costruire, tranne che per la zona B (frazionamento per residenze).

Lavori Pubblici sul territorio Adottate dal dirigente dell’area Pianificazione e Gestione Territoriale due iniziative nell’ambito dei lavori pubblici, di cui una riguarda la scuola media statale Gesualdo Nosengo e l’altra l’impianto di pubblica illuminazione di via Galilei. Per la scuola media statale G. Nosengo è stata impegnata la spesa per l’esecuzione di lavori di somma urgenza per i quali si è anche provveduto all’affidamento. Un verbale del Comando dei Vigili del Fuoco di Napoli del febbraio scorso segnalava, infatti, che l’intonaco della struttura scolastica era pericolante e, non potendosi escludere un ulteriore aggravamento della situazione, suggeriva l’urgenza di intervenire per il ripristino delle condizioni di sicurezza ed evidenti motivi di salvaguardia della pubblica e privata incolumità. Un sopralluogo tecnico aveva effettivamente evidenziato che il distacco dell’intonaco aveva compromesso l’intera superficie e reso pericoloso il passaggio e che esisteva reale possibilità di formazione, sugli strati delle intonacature, di screpolature o fessurazioni che, a lungo andare, in mancanza di interventi adeguati, avrebbero potuto portare ad un degrado ben più grave dell’intera struttura. Redatto il verbale di somma urgenza per i lavori di spicconatura dell’intonaco della S.M.S. G. Nosengo e contattate per le vie brevi diverse imprese edili, stante l’urgenza di un sollecito ed indifferibile intervento, i lavori sono stati affidati alla locale impresa Edil Mele che si è dichiarata disponibile ad eseguirli in tempi brevi. Affidati anche, a seguito di varie segnalazioni pervenute, i lavori di manutenzione straordinaria dell’impianto di pubblica illuminazione alla via Galilei, il cui malfunzionamento causava disservizi e non pochi disagi ai cittadini residenti nella zona. Gli stessi saranno eseguiti dall’ATI Enel Sole –Alfano Luce s.r.l., già da tempo affidataria del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria della pubblica illuminazione sul territorio di Arzano.

Adotta un’aiuola Con questa iniziativa il Commissario Straordinario, nella consapevolezza che il verde pubblico è una risorsa importante ed un bene comune da tutelare e da salvaguardare, allo scopo di potenziare il sistema di gestione e manutenzione delle aree verdi, ha lanciato l’idea di adottare un’aiuola o spazio verde, volendo coinvolgere nella gestione e cura dello stesso, anche cittadini, scuole ed associazioni attraverso un discorso di partecipazione diretta, senza fini di lucro. La spesa impegnata per dare opportuna pubblicità all’iniziatva e garantirne l’attuazione, anche mediante l’acquisto di piante ed attrezzature per la pulizia delle aree verdi adottate, è stata quantizzata in euro 1000,00.

Fabbricato via Santa Giustina, 44 Il dirigente dell’areea Pianificazione e Gestione Territoriale ha impegnato sul bilancio comunale la somma complessiva di euro 85.000,00 stanziata con atto deliberativo del Commissario Straordinario n. 35 del 12.3.2015 “Problematica fabbricato Santa Giustina, 44, con proposta di acquisto di euro euro 6.924,80.


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Attualità

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Dalla Casa Comunale Riqualificazione del sistema fognario ed idrico Parte del centro storico

Stipulato un protocollo di intesa con la Regione Campania. In data 26 marzo è stato stipulato il protocollo col quale la Regione Campania si è impegnata a finanziare l’intervento suddetto per 4,08Mln/euro ed il Comune di Arzano, a sua volta, si impegna alla realizzazione dell’intervento, assicurando la stessa in coerenza con tempi e modalità previste dalla legge.

Elezione del presidente della Giunta regionale e del Consiglio Regionale della Campania

Sono stati convocati per domenica 31 maggio 2014 i comizi elettorali per lo svolgimento dell’elezione del Presidente della Giunta della Regione e del Consiglio Regionale della Campania.

Smaltimento degli PFU

Il Comune di Arzano aderisce al protocollo di intesa della Prefettura con Ecopneus una società consortile senza scopo di lucro, costituita per il rintracciamento, la raccolta presso i punti di rigenerazione, il trattamento e la destinazione finale di pneumatici fuori uso (PFU per brevità) nel mercato del ricambio.

Selezione per l’assunzione di un funzionario tecnico presso l’area Pianificazione e Gestione Territoriale Espletata la procedura di ammissione e nominata la Commissione Tecnica

Conti del Comune di Arzano in regola Scongiurato lo stato di predissesto. Una recente pronuncia della sezione Regionale di Controllo per la Campania della Corte dei Conti del 23.2.2015 ha riconosciuto all’attuale gestione prefettizia il merito di aver ricondotto nell’alveo dell’equilibrio finanziario i conti del Comune di Arzano. L’Ente era stato, infatti, oggetto di due distinte pronunce, relativamente al consuntivo 2010 ed al consuntivo 2012 e parzialmente al preventivo 2013 in cui si contestavano al Comune di Arzano ripetute, gravi irregolarità contabili e comportamenti difformi dalla sana e corretta gesione finanziaria che presentavano carattere di gravità tale da poterne provocare il dissesto, qualora non fossero state adottate le necessarie misure correttive.

videosorveglianza con sistema lettura targhe ll Dirigente dell’area di Polizia Locale ha approvato gli atti per l’affidamento in via provvisoria della fornitura in opera di punti di videosorveglianza con sistema lettura targhe Il termine fissato per la presentazione delle offerte è venuto a scadere alla data del 16.3.2015. I componenti della commissione, a seguito delle sedute tenutesi il 18, 25 e 26 marzo scorso, hanno proceduto all’aggiudicazione provvisoria alla società Megasystem s.r.l. di Casalnuovo di Napoli per il corrispettivo complessivo di euro 123.658,91, IVA inclusa. All’aggiudicazione definitiva si farà luogo ad intervenuta verifica del possesso dei requisiti prescritti alla quale farà seguito la sottoscrizione del contratto di appalto regolante i rapporti fra l’Ente e la ditta aggiudicataria.

Cittadini in difficoltà economiche

Prosegue l’attivazione di altre misure di sostegno economico a cittadini in difficoltà, finalizzate al ripristino dell’equilibrio finanziario, interrotto da eventi imprevisti ed urgenti, per garantire protezione e condizioni di vita dignitose. Gli interventi riguardano alcuni cittadini del territorio, le cui già precarie condizioni economiche sono state aggravate dalla crisi che ne ha compromesso la fragile economia domestica, dando luogo a non poche difficoltà nella gestione del quotidiano. Per aiutare materialmente ed economicamente i soggetti che versano in stato di indigenza ed in condizioni tali da non aver garantito il minimo vitale, con deliberazione approvata nel mese di ottobre dello scorso anno, il Commissario Straordinario destinò un fondo di euro 40.000,00. Sono stati erogati contributi economici a fronte di diverse esigenze dei cittadini istanti: cinque contributi di vario importo per il pagamento delle spese relative ai consumi di energia elettrica, un contributo di euro 50,00 una tantum, un ulteriore contributo dello stesso importo da erogare per dieci mesi e tre buoni spesa degli importi rispettivi di euro 50,00, di euro 60,00 e di euro 100,00 da spendere presso struttura ipermarcatale del territorio convenzionata con l’Ente. Le istanze pervenute sono state vagliate, secondo l’ordine cronologico. A seguito delle elargizioni ultime e di quelle precedenti per la somma complessiva di euro 20185,98, il fondo presenta una residua disponibilità di euro 19.814,02.

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Rubrica/L'angolo della Poesia

APRILE 2015

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Da questo numero è a disposizione dei lettori questo spazio dove saranno pubblicate tutte le vostre segnalazioni. Scrivendoci a: Pro Loco Arzanese- Via Isonzo n°3 - Arzano • e-mail prolocoarzano@hotmail.com

Riceviamo e Pubblichiamo

In nome e per conto dei cittadini di via Bari, 6, denuncio la presenza di eternit di un fabbricato adiacente alla via sopra citata, capannone di circa 1.000 quadrati in disuso da circa 20 anni ricoperto da lastre di amianto. Tale sito era un tempo adibito alla lavorazione del marmo. La copertura del capannone deteriorandosi rilascia nell’aria circostante polveri pericolose per la salute di tutti coloro che abitano nelle immediate vicinanze di questo edificio, considerando inoltre che alcuni condomini e il sottoscritto hanno sofferto e soffrono tutt’ora di gravi problemi oncologici. Famiglie distrutte d tumori ai polmoni e dal sarcoma di Kaposi ( rara malattia tumorale della pelle), sottoposti a frequenti interventi chirurgici . Viviamo terrorizzati all’idea di uscire fuori al balcone, la sola idea di respirare quell’aria provoca una tremenda sensazione di amarezza. E’ dal 2006 che denuncio questa annosa questione con reiterate segnalazioni al Comune, ai Carabinieri, all’ASL di Napoli e alla Procura. Purtroppo tali segnalazioni non hanno avuto alcun effetto, notizie riportate anche su giornali locali e 2010 ripresa dalla stampa regionale. Alla luce dei fatti esposti, i sottoscritti cittadini chiedono urgentemente la bonifica dell’area citata. Si segnala inoltre che in linea d’aria, non oltre 100 metri c’è l’Istituto Comprensivo D’Auria- Nosengo, con tantissimi bambini che possono respirare polveri sottili di amianto da questo capannone. A ciò si aggiunge che l’area e fenomeni di randagismo. a citata versa in uno stato di degrado con la presenza di ratti Sig. Michele Limatola a nome dei cittadini di via Bari, 6

a r t s o M 16 Ar te ’ 15 aprile 730 precompilato, dal disponibile il servizio l l e l e Extracomunitari a d i p se e r P

Dal 15 aprile 2015 è on line, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, il modello 730 precompilato. In un’apposita sezione lavoratori dipendenti e pensionati possono accedere a tutte le informazioni necessarie e servirsi della dichiarazione dei redditi così com’è, oppure modificarla o integrarla prima dell’invio. La misura è stata introdotta in via sperimentale, per i redditi prodotti nel 2014, perciò resta ferma la possibilità di presentare la dichiarazione dei redditi autonomamente compilata con le modalità ordinarie (730 ordinario o modello Unico PF). La dichiarazione precompilata rientra nel pacchetto di semplificazioni fiscali approvate dal Consiglio dei Ministri del 30 ottobre 2014 (decreto legislativo n.175 del 21 novembre 2014) e rappresenta una rivoluzione copernicana nel rapporto tra Amministrazione finanziaria e contribuenti, in quanto diventa l’Amministrazione stessa il soggetto obbligato a raccogliere ed elaborare i dati fiscali, mentre il contribuente deve soltanto verificare l’esattezza e la completezza dei dati. Informazioni e chiarimenti sulla misura sono contenuti anche in una Guida predisposta dall’Agenzia delle Entrate ed in una campagna informativa. La novità interesserà, nella fase di partenza del sistema, circa 20 milioni di contribuenti italiani. Si tratta, in particolare, dei lavoratori dipendenti, dei pensionati e di una buona parte dei lavoratori titolari di redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente. A partire dal 15 aprile di ciascun anno l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione on line la dichiarazione precompilata, a cui si può accedere utilizzando il Pin di Fisconline o quello dispositivo dell’Inps, oppure la Carta Nazionale dei servizi. Il contribuente può accedere alla propria dichiarazione 730 precompilata (oltre ad accettarla, eventualmente modificarla e inviarla) anche tramite il proprio sostituto di imposta che presta assistenza fiscale oppure tramite un Caf o un professionista abilitato, a seguito di delega. Il 730 precompilato va presentato entro il 7 luglio, sia nel caso di presentazione diretta all’Agenzia delle Entrate sia nel caso di presentazione al sostituto d’imposta oppure al Caf o al professionista. A seconda che il contribuente accetti o modifichi la dichiarazione proposta dall’Agenzia è previsto un diverso iter dei controlli documentali. Se si accetta - direttamente o tramite sostituto d’imposta – il 730 precompilato senza modificarlo, non saranno più sottoposti a controllo i documenti che attestano le spese indicate nella dichiarazione, i cui dati sono stati forniti all’Agenzia delle Entrate da banche, assicurazioni ed enti previdenziali. Inoltre, e non sarà effettuato il controllo preventivo, previsto per i rimborsi superiori a 4.000 euro. Se si presenta il 730 precompilato, con o senza modifiche, tramite Caf o professionisti abilitati, i controlli su tutti i documenti che attestano le spese saranno effettuati nei confronti dei Caf o dei professionisti abilitati. Questi ultimi sono anche tenuti al pagamento delle eventuali somme che risultano dovute a seguito del controllo, salvo i casi di condotta dolosa del contribuente. Fonte: sito del governo italiano

E truve ‘mmiez a via. So’ nir ‘’e pelle

For ‘’e puteche cu’ e cappielli ‘mmano Aspettano cu’ pacienza e nu sorriso

Cu’ na preghiera e nu poco e speranza Ca’ a ggente e stenne o’ ppoco e carità E veneno a luntano

Da terre ca’ nn è po’ dà a campà

Arrivano cà n’terra cu’ a speranza E’ na fatica e se realizzà

Ma po’ vanno a fernì m’pont nn

Vico prianno a Dio pè fe sa aiutà.

Sergio Sparice

Il giornale della tua Città è consultabile anche su Facebook!

WS NE

Via C. Pisacane, 9 - ARZANO


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Sport

APRILE 2015

Arzanese, al 90% sarà playout L’Arzanese ha ormai abbandonato le velleità legate alla salvezza diretta e, per stessa ammissione del Ds Matrisciano e del tecnico Enzo Potenza, è già in clima playout. Troppi infatti gli otto punti di distacco dall’ultima posizione utile per mantenere la categoria dal San Severo, squadra tra l’altro battuta senza troppi affanni allo Ianniello. Rimpianti e tanti ‘se’ per una squadra che si è rinforzata nel mercato di dicembre ma non ha mai cambiato marcia. Impietoso quello ‘zero’ alla voce vittorie esterne, con l’ultima sconfitta bruciante in quel di Bisceglie. Una partita sbloccata dai ragazzi di Potenza, che hanno poi subìto la rimonta dei pugliesi

rimandando ancora una volta la vittoria lontano da casa. Quattro le gare che restano alla fine di un anno davvero incolore per la squadra della famiglia Serrao, che era partita con un progetto tecnico e ha cambiato in corso d’opera. Troppo cocente la delusione per la retrocessione dalla Lega Pro e il conseguente mancato ripescaggio, che hanno lasciato strascichi ancora evidenti. Due fallimenti consecutivi sarebbero troppi, Potenza lo sa e sta lavorando a pieno regime con i suoi calciatori per preparare, come detto, i playout. A dire il vero, si tratterà di una sola gara, in cui la 13esima classificata ospiterà la 16esima e la 14esima ospiterà la 15esima. Si disputerà

di Vincenzo Piscopo una gara secca, senza ritorno, e chi giocherà in casa avrà due risultati su tre a disposizione e al termine dei 90’ eventualmente saranno previsti i soli tempi supplementari. Al termine degli ulteriori 30’ non verranno calciati i rigori ma prevarrà la formazione meglio classificata nella regular season. Ecco perchè è fondamentale dare tutto in queste ultime quattro partite, perchè finire davanti ad una delle concorrenti darà enormi vantaggi. L’Arzanese, alla luce delle sue difficoltà di far risultato lontano da casa, dovrà riuscire quanto meno a disputare il playout allo Ianniello per concludere al meglio un’annata senza infamia e senza lode.

GUERRIERO LUVO ARZANO TUTTO FACILE CON SIRACUSA

Da Scampia ad Arzano karate in periferia

di Roberto Esse ARZANO – Tutto secondo pronostico al palazzetto di Arzano dove la Guerriero Luvo ha regolato i conti con l’Holimpia Siracusa. Tre a zero il risultato finale, maturato al termine di una gara praticamente a senso unico. L’obiettivo era centrare i tre punti senza grandi sofferenze per prepararsi nel migliore dei modi all’ultimo scorcio si stagione. La differenza di caratura è notevole, le due squadre però decidono di affrontarsi a viso aperto nella prima parte del set. Nel sestetto di partenza spazio anche a Martina Del Vaglio. L’avvio è equilibrato. La buona vena siciliana si concretizza nelle mani della Matte che fino al momento del capogiro mette a segno 6 punti. Dall’altra parte della rete non sono da meno Vinaccia e Lauro. Nel finale del set la Guerriero Luvo Arzano recupera il clamoroso svantaggio (1417) e completa l’opera dopo un lungo stop del gioco a causa di un malanno occorso alla Matte che scesa in campo febbricitante non ha resistito alla tensione agonistica. Nel secondo set partenza decisa delle padrone di casa che accumulano gioco e punti: 10-4. Le distanze aumentano con lo scorrere dei punti ed è un’autentica marcia trionfale per la squadra di casa. Primi applausi anche per la giovane Simona Pinto, mandata in campo al posto del libero Dorothy Rinaldi. Nell’intervallo c’è la passerella per le giovani delle formazioni Under 14 ed Under 16 che nel corso della settimana hanno conquistato i titoli provinciali di categoria, ulteriore prestigio per la società arzanese. A completare l’attività giovanile il secondo posto maturato dalla squadra Under 18. Dopo gli applausi si torna in campo per il terzo set. La Guerriero Luvo abbassa di nuovo la guardia e Siracusa ne approfitta per restare in scia (12-11). C’è spazio anche per Maria Russo che rimette piede in campo dopo la lunga assenza per problemi fisici, conclude il parziale con 6 punti all’attivo sul 23-17 lasciando il campo ad Alessia Postiglione. “Finalmente dopo sei settimane sono riuscita a rimettere piede in campo –commenta Russo a fine partita- avevo bisogno di sentire di nuovo il contatto con il parquet. C’è ancora tanto da fare per blindare questo secondo posto che ci consentirebbe di disputare i playoff. Voltiamo pagina e poi riprendiamo a lavorare sodo in vista della difficile trasferta sul campo del Cutrofiano”. Tocca a Nunzia Campolo siglare il punto della vittoria, il modo migliore per festeggiare il compleanno.

di Antonio Romano Il giorno 8 marzo ad Isernia, presso il Palazzetto dello Sport, si è svolto il Memorial M.Canonico, gara Nazionale sotto l’egida dell’Acsi e della Fijlkam con la partecipazione di circa 750 atleti provenienti da tutta Italia. Alla gara hanno partecipato anche gli allievi dell’oratario San Ludovico da Casoria di Arzano (Na) allenati dal Prof. Giuseppe Romano attuale allenatore della Nazionale dell’Uzbekistan e già allenatore delle Filippine dal 2002 al 20007. Come afferma il Prof. Giuseppe Romano, questa iniziativa ad Arzano di portare il karate nell’oratorio nasce da un progetto condiviso col parroco della chiesa Santa Maria Assunta in Cielo e San Ludovico da Casoria, Padre Domenico Ferrara e con il vice – parroco Don Pasqualino Muto, per cercare di staccare i giovani del luogo da quei mali sociali come droga e micro-delinquenza. Infatti l’Oratorio conta circa 300 ragazzi che si dividono tra le varie discipline sportive, tra le ultime inserite va menzionato il Karate, sport da combattimento e per l’insegnamento è stato scelto il Prof. Giuseppe Romano uno dei più titolati tecnici mondiali, il quale appena gli è stato proposto il progetto “ Karate in oratorio per salvare la periferia” ha accettato di buon grado e credendo molto nell’obiettivo da raggiungere. Tanto è vero che come missione insegna gratuitamente 2 volte alla settimana da circa 4 mesi. I suoi allievi hanno partecipato alla prima competizione, al Memorial Canonico ad Isernia portando a casa 2 medaglie di un certo valore: 1 argento con Antonio Romano ( figlio d’arte) che nella specialità Kata categoria Esordienti A dopo aver battuto ben 7 atleti arriva in finale contro l’atleta delle Fiamme Oro, perdendo per 1 punto su un kata che per qualità e tecnica era da oro; 1 bronzo con Emanuele Nocera nella specialità Kata categoria Esordienti B.Gli altri atleti dell’oratorio che si sono distinti sono stati: Abbate Carmine, De Martino Alberto, Garofalo Domenico, Iuorio Andrea, La Porta Giovanni, Marcello Antonio, Mazzarella Edoardo, Pezzella Antonio, Piscopo Alessandro, Silvestro Antonio, Silvestro Giovanni, Errico Gabriele, Volpicelli Pierluigi. Il prossimo appuntamento sarà per fine aprile ai Giochi del Gargano.


Rubriche

Le Ricette

APRILE 2015

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Da settembre tutti i lettori possono inviare alla redazione le proprie ricette. Le più originali sarranno pubblicate e a fine anno sarà premiata la ricetta più gustosa.

Orecchiette alle erbe aromatiche Ciambella alla frutta Ingredienti Orecchiette pugliesi 400 g Burro a temperatura ambiente 120 g Erba cipollina tritata 2 cucchiaini Timo tritato 2 cucchiai Prezzemolo tritato 2 cucchiai Sale q.b. Pepe q.b. Pecorino romano gratt. 3 cucchiai

Preparazione Per preparare le orecchiette alle erbe aromatiche, tritate finemente le erbe . In una ciotolina, versate il burro ammorbidito e lavoratelo a crema con una spatola .Aggiungete al burro le erbe aromatiche tritate finemente , salate e pepate a piacere quindi mescolate gli ingredienti. Una volta che la crema sarà omogenea tenetela da parte coperta con pellicola trasparente e lessate le orecchiette in abbondante acqua salata a piacere . Scolatele ancora al dente tenete da parte un bicchiere di acqua di cottura). Unite le orecchiette al condimento preparato amalgamatele al condimento mescolando con una spatola, aggiungete il pecorino grattugiato , amalgamatelo per bene e, se la pasta risultasse troppo asciutta, aggiungete qualche cucchiaio di acqua di cottura. Servite le orecchiette alle erbe aromatiche ben calde guarnendo i piatti di portata con qualche filo di erba aromatica.

VISTO PER VOI

Lo straordinario viaggio di T.S. Spivet

T.S. Spivet ha dieci anni e vive in un ranch sperduto nel Montana insieme ai genitori e alla sorella Grace. T.S. aveva un gemello, Layton, morto in un incidente con il fucile. Layton giocava a fare il cowboy, tutto muscoli e lazo. T.S. invece ha un’intelligenza superiore alla media, raccoglie dati e sperimenta. Ha inventato la macchina a moto perpetuo e ha spedito i suoi progetti. Un giorno il telefono squilla. L’istituto Smithsonian vuole conferirgli il premio Baird e T.S ora deve andare a Washington D.C. a ritirarlo. Nessuno ovviamente sa che lui è soltanto un bambino. Così, alle quattro della mattina, inizia l’avventura a bordo di un treno merci. Lo straordinario viaggio di T.S. Spivet è un viaggio al contrario, da ovest verso est, in antitesi con il mito da frontiera americana. È un ritorno all’origine. Il Film racconta un’America dimenticata, lirica e meravigliosa. Un’America sconfinata, ripresa poeticamente grazie ad una tecnica 3D sempre funzionale alla narrazione. Un mondo descritto attraverso gli occhi di un piccolo genio. E il parallelismo è facile, immediato. Un bimbo che inventa cose e un regista che crea storie.

Ingredienti Farina 00 650 g Lievito di birra disidratato 7 g Zucchero semolato 200 g Uova 4 Latte condensato 100 g Burro ammorbidito 70 g Arance il succo di una Liquore alle erbe 20 g Frutta disidratata mista 200 g per la copertura Uova albume 1 Zucchero granella 50 g

Preparazione Preparate la ciambella alla frutta cominciando a versare la farina nella tazza di una planetaria , poi aggiungete lo zucchero e il lievito di birra disidratato ,versate il succo d’arancia e iniziate a mescolare con il gancio, aggiungete poi il liquore alle erbe il succo d’arancia. Cominciate ad impastare per qualche secondo sempre con il gancio e poi versate 3 uova, una alla volta .Quando le uova si saranno assorbite, arrestate la planetaria, quindi aggiungete il latte condensato, poi sempre col gancio mescolate e unite l’ultima delle 4 uova . Su un tagliere sminuzzate a cubetti grossolani la frutta disidratata e inseritela all’impasto , continuate ad impastare finché non inizierà ad incordarsi al gancio ; aggiungete poi il burro ammorbidito, un cucchiaio alla volta e continuate a lavorare fino ad ottenere un impasto liscio e ben incordato . Prelevate l’impasto dalla planetaria e lavoratelo un po’ sulla spianatoia, il tempo di dargli una forma rotonda . Riponetelo in un recipiente leggermente imburrato e lasciate lievitare per 2-3 ore coperto da pellicola in forno spento con luce accesa. Trascorso il tempo necessario l’impasto sarà triplicato di volume ; rovesciatelo sulla spianatoia e lavoratelo con le punta delle dita fino ad ottenere un rettangolo di 15x30 cm .Poi con un tarocco tagliate l’impasto per il senso della lunghezza , ottenendo così 3 strisce , quindi unitele da un capo in modo che avrete la parte per cominciare ad intrecciare in maniera alternata le tre strisce , fino ad ottenere una treccia . Sistemate quindi l’impasto in uno stampo per ciambella da 25 cm di diametro leggermente imburrato e lasciate lievitare per 1-2 ore , coperto con pellicola al riparo da correnti d’aria. Passato il tempo necessario, cuocete in forno statico preriscaldato a 170° ° per 50-60 minuti (se forno ventilato a 150° per 40-50 minuti), facendo sempre la prova stecchino prima di sfornare la ciambella. Una volta cotta, estraetela dal forno e spennellate leggermente con dell’albume d’uovo poi cospargetela di granella di zucchero e lasciatela raffreddare completamente prima servire la ciambella alla frutta.

formalizzata l’istituzione dell’ufficio stampa al Comune di Arzano E’ con grande soddisfazione e compiacimento che si apprende che con deliberazione del Commissario Straordinario n. 54 del 16.4.2015 è stata finalmente formalizzata l’istituzione dell’ufficio stampa al Comune di Arzano. La responsabilità del medesimo è stata affidata alla dott.ssa Gabriella Botticelli, giornalista pubblicista, collaboratore da oltre un decennio del nostro giornale e da qualche anno anche redattore capo del medesimo, che sin dal 2008, cura la comunicazione istituzionale del Comune di Arzano, in vigenza della Commissione Straordinaria che istituì il servizio, incaricandone la medesima della gestione. Nella certezza che la neo nominata responsabile del l’ufficio Stampa del Comune svolgerà il ruolo con la professionalità, impegno e con la serietà che la contraddistinguono, la redazione dell’A20 formula i migliori auguri di buono e proficuo lavoro al servizio dell’Ente e della città.

E’ primavera: i consigli di Comieco per fare ordine, grazie a carta e cartone

Con la primavera arriva puntuale l’appuntamento del cambio di stagione e delle grandi pulizie di casa. Comieco ricorda che è possibile fare ordine ricorrendo al prezioso aiuto di carta e cartone. Le pulizie di primavera mettono ansia? Basta affrontarle con carta e cartone e qualche buona idea. Prima di tutto facciamo luce. Una bella pulita alle finestre per vederci meglio: usiamo la carta del quotidiano letto e acqua del rubinetto. Insieme sono una potenza. Appallottoliamo la carta, imbeviamola di acqua e strizziamola, dopo di che sfreghiamo energicamente vetri e specchi di casa. Per asciugare, altre palle di carta, questa volta asciutte. Vedrete che effetto! La magia delle scatole: le scatole si riciclano e tornano a nuova vita. Conserviamole tutte: quelle delle scarpe, delle camicie, dei giochi... persino le confezioni

del dentifricio possono essere utili. La differenziata? Scarpe, fuori dai piedi! Cosa mettere nelle scatole da scarpe? Le scarpe, ovvio, ma per fare le cose per bene, meglio se scriviamo su un’etichetta di chi sono e quali sono, così non dovremo aprirle tutte per cercare i nostri mocassini. Hi tech, all in order! Hai un cassetto dove raccogli le tecnologie di casa? E i cavetti, compongono una bella palla inestricabile? Sappi che possiamo archiviare cavi e cavetti dentro i rotoli finiti della carta igienica. Si incastrano e non si ingarbugliano gli uni con gli altri. I preziosi di famiglia. Orecchini e bigiotteria sono sparsi su comodino e mensole? È un problema comune, risolvibile con un contenitore delle uova. Abbiamo 6 scomparti separati per ciascun contenitore.


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Attualità

APRILE 2015

Villa comunale senza pace: incendiato un albero ARZANO - Villa comunale in balia di vandali e delinquenti: nel mirino ancora il parco giochi. “Soliti ignoti” hanno dato fuoco ad un albero nella villa comunale di via Napoli. L’albero è situato nei pressi dell’entrata di via Colombo i vandali, facilitati anche dal buio per la distruzione dell’impianto di illuminazione, hanno agito indisturbati. Da mesi, purtroppo, l’unico polmone verde della città, è abbandonato a se stesso con strani ceffi che con al seguito cani al guinzaglio, si aggirano nei viali. “E’ triste ripeterlo” fanno notare alcuni cittadini sul web, “si vuole risparmiare e poi si nominano nuovi Dirigenti. Si pensa più alla “pianta organica” del Comune, che alle piante e al verde della città”. Sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco, Carabinieri. Senza ovviamente contare i vetri rotti e divelti, i lampioni sdradicati, bagni, giostrine per bambini, la garitta dei custodi e i quadri elettrici aperti e senza copertura, caditoie otturate, fontane a scartamento ridotto, vasca ricettacolo di rifiuti, campo di bocce in disuso e chi più ne ha più ne metta. Oramai sembra essere diventato uno sport, questo strano e ripetuto accanimento su quel che resta della villa. I lavori partiti alla fine degli anni novanta, con miliardi di lire investiti e, come

di Giuseppe Bianco

spesso accade, a due decenni di distanza una struttura che di fatto non c’è. Quello che sarebbe dovuto essere un parco all’avanguardia oggi pare poco più di una rimessa agricola facile da prendere di mira per queste discutibili scorribande. Guardiole in pietra per i custodi mai entrate in funzione, trasformate in alcuni casi come camera da letto per cani randagi, campo di bocce distrutto, bagni insozzati, pista di pattinaggio impraticabile, illuminazioni scarsa o assente, senza contare il verde pubblico poco o mal curato. E’ così che la villa comunale pian piano sta conoscendo la sua definitiva parentesi di degrado e disfacimento che ormai va avanti da diversi anni e che riconsegna oggi alla città una struttura che solletica l’idea dell’abbandono definitivo. Ad oggi la situazione è di stallo più totale nonostante le gestioni commissariali hanno inciso in modo determinante. In passato c’era stato il tentativo fallito di esternalizzare la struttura in favore di privati con un bando a dir poco scandaloso e i continui affidamenti a guardie ambientali e istituiti di vigilanza che a poco o nulla sono serviti.

venti E20

6° festa del carciofo bianco di Auletta (SA), prodotti tipici e artigianato Dal 30 aprile al 3 maggio - inaugurazione 30 Aprile ore 17,30 Stand Degustativi aperti anche a pranzo 1° e 3° Maggio Consegna III° Premio Carciofo Bianco d’Oro 2 maggio ore 19,00 .Sempre più celebrato dalla stampa specializzata e dagli chef che vantano la sua delicatezza e la sua versatilità, il carciofo bianco è ormai simbolo di una comunità che nella terra cerca il suo futuro. Ecco perchè ogni anno, è ormai consueto, l’appuntamento con una festa in cui la buona tavola incontra esperti ed appassionati con riflessioni, show cooking con chef legati al territorio ed ampi spazi dedicati ai prodotti tipici ed artigianali.

Mostra : L’Oggetto del desiderio. Europa torna a Sant’Agata fino al 17 maggio 2015 Presso la chiesa di San Francesco a Sant’Agata de’ Goti è possibile visitare la mostra archeologica “L’oggetto del desiderio. Europa torna a Sant’Agata”. L’esposizione prevede un percorso espositivo molto suggestivo in cui, mediante videoproiezioni, sarà narrata a trecentosessanta gradi la storia del vaso dal momento della sua crezione nel IV secolo a.C. fino al suo ritorno a Sant’Agata de’ Goti.La mostra resterà aperta fino al 17 maggio 2015, data in cui il cratere lascerà Sant’Agata de’ Goti per essere esposto a Palazzo Reale di Milano, nell’ambito degli eventi previsti per Expo 2015.

Palio del Casale dal 09 al 10 maggio a Camposano (NA), L’avvincente corsa su asini. Gara Europea SABATO 9 MAGGIO ore 20.00 Sagra del maiale ingordo (maiale imbottito e cotto allo spiedo) ore 21:00 Cerimonia inaugurale della decima edizione del palio del casale.D DOMENICA 10 MAGGIO ore 11:00 Gare qualificazioni ore 12:30 apertura stands gastronomici, cucina tipica e la specialità ò ragù napoletano. ore 15:30 villa comunale i bottari di Macerata Campania gruppo Casalba: i nuovi suoni. ore 17:00 corteo storico con tutte le delegazioni che partecipano al Palio del Casale ore 18:00 Il Palio del Casale. I fantini più famosi d’Europa si sfidano per conquistare il titolo Europeo. Ore 20:30 mega grigliata-pesce fritto-cibi da strada.Cabaret con Luca Sepe e serata musicale

Mostra :”Pompei e l’ Europa. Natura e Storia (1748 - 1943)”, dal 26 maggio, Napoli Museo Archeologico Nazionale e Scavi di Pompei La mostra intende analizzare, attraverso diversi focus, la suggestione operata dal sito di Pompei sugli artisti, dall’inizio degli scavi nel 1748 al drammatico bombardamento del 1943. Il confronto fra reperti antichi e opere moderne rende esplicita l’influenza della classicità sugli sviluppi dell’arte e dell’estetica moderna, fra emulazione e reinterpretazione. La prima rassegna dal titolo “Natura e Storia (1748-1943)” sarà allestita a Napoli al Museo Archeologico Nazionale e permetterà di evidenziare l’influenza del sito sugli artisti europei dal Settecento al Novecento. La seconda parte della mostra si terrà direttamente negli scavi di Pompei, dove saranno presentati i calchi delle vittime dell’eruzione recentemente restaurati dalla Soprintendenza.


Attualità

APRILE 2015

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Fonte: www.altroconsumo.it

Spam: attenzione alle finte email di Libero.it

L’invio di spam apparentemente proveniente dal proprio account di posta si chiama spoofing. Le email vengono inviate a tutta la rubrica online della webmail e sembrano credibili perché gli hacker hanno falsificato l’indirizzo del mittente. I messaggi, però, non partono da Libero.it e per questo si potrebbe pensare che il loro server sia stato violato, perciò tutte le misure di sicurezza indicate dall’azienda risultano inefficaci. Una volta che l’hacker ha ottenuto gli indirizzi dei tuoi contatti non c’è più nulla da fare: cambiare password o indirizzo sono rimedi del tutto inefficaci perché non è stato violato il singolo indirizzo, ma il server di Libero.it. L’unica cosa che puoi fare è eliminare il tuo account, dopo aver cancellato la rubrica, e cambiare provider di posta elettronica. Prima di cancellare la tua casella ti consigliamo di mandare un’email (dal tuo nuovo account) a tutti i tuoi contatti per avvisarli che hai cambiato indirizzo e che qualsiasi messaggio possano ricevere in futuro dall’account di Libero.it interessato non è stato inviato da te: una volta che l’hacker ha rubato gli indirizzi, infatti, può continuare a mandare email tramite spoofing. Per cancellare la propria email Libero.it bisogna seguire la procedura indicata sul loro sito: Vai all’indirizzo per la cancellazione; Inserisci i tuoi dati anagrafici nel form; Stampa e firma la lettera che viene preparata automaticamente; Scannerizza la lettera firmata assieme ad un tuo documento di identità valido (fronte e retro) Clicca sul link Clicca in basso a destra su “No, contattaci” Invia la segnalazione allegando i documenti richiesti. Se, invece, hai ricevuto un’email di spam da un indirizzo Libero.it eliminala, senza aprirla, e avvisa la persona che te l’ha inviata.

Contrassegno dell’assicurazione: diventerà digitale

Niente più tagliando assicurativo sui parabrezza. Questa l’importante novità che dal 18 ottobre 2015 interesserà gli automobilisti di tutta Italia. Sarà l’innovativo sistema Targa System a effettuare i controlli sulla regolarità dell’assicurazione del veicolo, attraverso la targa dell’auto che funzionerà come una “carta di identità”. Il sistema effettuerà un controllo incrociato tra i database delle forze dell’Ordine, dei Ministeri e delle Agenzie delle Entrate. Il Targa System, attualmente operativo solo su consultazione dei pubblici ufficiali, in futuro utilizzerà le telecamere già in uso per l’autovelox, il tutor e i controlli per le Ztl (che dovranno per questo essere omologati) e monitorerà automaticamente tutte le vetture in circolazione, segnalando i risultati sui terminali della Polizia. Chi circola senza assicura-

zione non solo non è coperto in caso di incidente, ma rischia pure il sequestro del veicolo e una sanzione fino a 3.393 euro. Entro il 18 aprile le compagnie assicuratrici dovranno intervenire sui loro database in modo tale che le informazioni sulle assicurazioni siano aggiornate in tempo reale e che, per il 18 ottobre, siano disponibili tutti i dati per i controlli. Dovranno sempre e comunque rilasciare la documentazione che attesta la conclusione del contratto assicurativo e il pagamento del premio. Inoltre esibire la documentazione prevarrà, in ogni caso, su quanto accertato dai sistemi elettronici.Oltre a queste novità, entrerà a breve in vigore la dematerializzazione dell’attestato di rischio, misura sempre prevista nel pacchetto delle liberalizzazioni del governo Monti.

Bonus bebè 2015 Al via il decreto attuativo del nuovo bonus bebè per incentivare la natalità e aiutare i genitori per i primi anni. Ecco come capire se puoi richiederlo e come fare per ottenerlo. Possono farne richiesta i genitori cittadini italiani, ma anche i membri di uno Stato dell’Unione europea o di uno Stato extracomunitario se risiedono in Italia e se possiedono il permesso di soggiorno. L’agevolazione è valida soltanto per i genitori che hanno un Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) in corso di validità non superiore a 25.000 euro annui. Per ottenere il bonus occorre fare una richiesta compilando una domanda online sul sito dell’Inps e inviandola, in via telematica, all’Istituto se si possiede il codice PIN, oppure rivolgendosi ad un Caf, un patronato o un intermediario abilitato che provvederà a predisporre il modello di domanda e a trasmetterlo direttamente all’Istituto. La domanda deve essere presentata entro 90 giorni dalla nascita o l’entrata in famiglia del bambino e, dopo averla ricevuta, l’INPS, provvederà a verificare se possiedi i requisiti. In tal caso, la domanda ha effetto dalla data di nascita del bambino e non si perde nessuna mensilità. Se invece la richiesta viene inoltrata dopo 90 giorni dalla nascita, il bonus decorrerà solo a partire da tale data. Per i figli nati dopo il 1° gennaio 2015, ma prima dell’entrata in vigore del decreto attuativo (10 aprile 2015), i 90 giorni partono da quest’ultima data cosicché nessuna mensilità andrà persa. Il bonus dura tre anni, ma la domanda va presentata una volta sola, per il primo anno, mentre per il secondo e il terzo anno sarà sufficiente rinnovare l’Isee. Se nel frattempo la famiglia perde i requisiti richiesti dalla legge per l’accesso al bonus, l’Inps ne sospende l’erogazione.


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Questa foto è stata scattata lunedì 13 aprile (dopo il giorno festivo) ed è significativo che debba essere utilizzato addirittura un bobcat per il prelievo dei numerosi sacchetti della spazzatura

in questa rubrica saranno pubblicate tutte le foto inviate dai lettori, che segnalano eventuali disservizi

Lunedì 13 aprile: ecco come resta imbrattato e maleodorante il marciapiedi dove erano stati depositati i sacchetti

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