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DICEMBRE 2017

www.vistaplusottica.it

ANNO XII - Numero 11 - DICEMBRE 2017

www.prolocoarzano.it - e-mail: cittadiarzano@hotmail.it - Tel./Fax 081 5737125

Editoriale Cari lettori A grandi falcate si avvicina il Natale e, dopo tanti anni, anche nella nostra città si potrà respirare quell’atmosfera magica che accompagna il periodo delle festività natalizie. Ciò grazie alle tante le iniziative messe in atto dall’Ente comunale, supportato dalle Associazioni e dalle Istituzioni Scolastiche presenti sul territorio, che permetteranno ai cittadini arzanesi di condividere con i propri concittadini le emozioni del periodo festivo. Tra le altre, mi piace ricordare le manifestazioni che, a partire dal 14 dicembre, saranno messe in atto nella villa comunale, in quanto, a mio avviso, sanciscono la rinascita di un importante centro di aggregazione sociale, la cui importanza è a tutti nota. Altro segnale di rinnovata vivibilità del territorio sarà dato dalle luminarie che illumineranno le strade cittadine. A renderne fattibile la realizzazione è stata l’azione sinergica operata dall’Ente pubblico, dai privati (commercianti) e dalle associazioni. Lo scintillio delle luminarie può essere visto come un segnale di rinascita per la nostra città che esce da una pluriennale e buia gestione commissariale. In relazione a una rinnovata ventata di democrazia e di legalità, da segnalare la prossima possibile elezione di un cittadino extracomunitario nel Consiglio Comunale, nel pieno rispetto della tutela e dell’integrazione di etnie diverse. Infine non può mancare un cenno alla XIX Mostra dell’Arte presepiale che, seppure tra mille difficoltà, la Proloco ha voluto allestire anche quest’anno. Ad ospitarla, dal 18 dicembre al 7 gennaio, sarà la sala superiore del teatro “De Filippo”. Buona lettura, Ciro Mainini

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2018

DONATE LE Nuove giostrINE PER LA VILLA COMUNALE

Servizio a pag. 7

Inaugurazione 19° Mostra presepiale della pro loco di Arzano Servizio a pag. 5

Servizio a pag. 3


Attualità

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Essere o apparire? Il dilemma della società di oggi Essere o apparire? Parafrasando l’espressione di Amleto, alterando il secondo termine della domanda che esprime il dilemma in cui si dibatte il principe di Danimarca, protagonista dell’omonima tragedia di Shakespeare, questo è il problema del mondo di oggi. L’essere e l’apparire sono due verbi che esprimono realtà in antitesi perché l’essere esprime ciò che si è, la propria identità di persona e la propria intima natura, l’apparire, invece, è il cercare di mettersi in mostra, di avere un’apparenza,il voler sembrare diversi da ciò che si è. Attraverso l’essere, inteso come unità di corpo e di spirito, si esprime sé stessi nel proprio essere unici ed inconfondibili, la propria personalità, il proprio carattere, il proprio modo di vivere, di pensare e di relazionarsi con gli altri e con la realtà in genere. Con l’apparire per voler sembrare ciò che non si è e dare agli altri un’immagine diversa di sé, si finisce col far violenza alla propria natura sino ad alterarla per darne un’apparenza che può essere anche in parte o in tutto falsa. Ma la società di oggi non sembra propendere per l’essere che, pur esprimendo la genuinità della propria essenza, è stato messo da parte per privilegiare,invece, l’apparire che è diventato una moda diffusa, uno stile di vita volutamente scelto che si rispecchia in molti ambiti di realtà. Tanti, per vanità o per eccesso di autostima, aspirano ad avere visibilità e pur di ottenerla giungono alla teatralità, al ridicolo ed al farisaismo nelle relazioni interpersonali. Pur di apparire, si è giunti a dimenticare l’importanza della modestia, la cenerentola delle virtù che, quando è genuina e non è espressione di falsa umiltà, dà la percezione reale di sé stessi e ci tiene in quel sano senso del limite che tanti errori permette di evitare. Nel mondo di oggi tutto è apparire al punto tale che la maggior parte degli uomini e delle donne, che ad esso ispirano il loro stile di

vita, indossano delle maschere che portano ogni giorno incollate sul volto. L’esigenza di apparire nasce dal bisogno di sentirsi qualcuno, di sentirsi accettati, tenuti in considerazione, gratificati, stimati dagli altri. Siccome,però, il voler apparire ad ogni costo comporta il sottoporre a violenza sé stessi per adeguarsi a schemi e situazioni che si finisce per accettare e fare propri per convenienza, per non sentirsi rifiutati dagli altri e per non avere il coraggio di andare controcorrente, si giunge al punto in cui lo spirito, percependo questo forte contrasto con l’apparire, fa esplodere la propria sofferenza, manifestandola nell’agitazione, nel nervosismo, nella stanchezza, nella falsità e nell’inquietudine interiore. Lo spirito che freme fa saltare via quella maschera indossata, lasciando vedere attori che recitano un copione che si sono autoimposti. E’ il contrasto di cui ebbe piena consapevolezza Luigi Pirandello, secondo il quale, per il fatto stesso di vivere in un contesto sociale, l’uomo è inesorabilmente costretto a rinunciare ad essere sé stesso per adeguarsi ad una realtà che lo obbliga ad essere diverso da quello che è e che vorrebbe essere. Tale contrasto fu felicemente colto anche da William Shakespeare, quando affermò che “Tutti gli uomini sono soltanto degli attori che hanno le loro uscite e le loro entrate. Ed ognuno, nel tempo che gli è dato, recita molte parti”. Chi cerca, però, costantemente l’apparire sen-

za preoccuparsi di essere rischia di cadere nel nulla e di rimanere costantemente preda della menzogna e dell’ipocrisia; privilegiare l’essere è,invece, fonte di costante equilibrio interiore e di serenità di animo. In una delle sue parabole, Gesù parla della casa fondata sulla roccia che resiste ad ogni tempesta ed infuriar di vento e di quella fondata sulla sabbia che crolla miseramente ai primi temporali ( Mt 7,24-27). Anche questa parabola è un esempio chiaro della differenza profonda che intercorre fra l’essere e l’apparire. Neppure la politica si sottrae alla smania di apparire. Già Niccolò Machiavelli, quando tratteggiava l’immagine del principe, sottolineava che per questi è molto più importante l’apparire che l’essere, poiché l’apparire è per natura mutevole e meglio permette di adattarsi alla realtà così come si presenta. Oggi, invece, che la figura del principe si è perduta nella notte dei tempi, a favorire la politica dell’apparire ci pensano i social ed i mass media attraverso i quali si mostra in pieno la teatralità e la platealità di alcuni di essi. Attraverso i mass media i politici promettono miracoli irrealizzabili, fanno intravedere posti di lavoro che successivamente scompaiono di incanto, mostrano di recepire e condividere i malumori e la rabbia della gente e di avere a portata di mano la ricetta magica per risolvere di incanto tutti i problemi di questo mondo. Ma questo modo di far politica alla lunga non paga. Per riscoprire l’essere, la politica, dal livello più basso a quello più alto, deve riscoprire le sue vere finalità, deve prendere coscienza del fatto che il suo scopo è il bene comune ed il servizio ai cittadini alle cui istanze deve dare risposte concrete che non siano le solite false promesse e la vendita di inutili illusioni che tanta sfiducia e tanta indifferenza verso di essa hanno nel tempo ingenerato. Gabriella Botticelli


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UN Dicembre ricco di novità

Il mese di dicembre può senz’altro definirsi un mese produttivo, ricco di eventi e di novità per la città di Arzano. Una delle più rilevanti novità è che il Consiglio Comunale di Arzano sta uscendo dal palazzo comunale di piazza Cimmino per diventare itinerante, spostandosi, di volta in volta, nelle diverse scuole del territorio. L’obiettivo di tale scelta è quello di sottolineare l’importanza del rapporto fra cittadini ed istituzioni in quanto lo scarso interesse dei cittadini alla vita politica locale non è un dato confortante, né un fatto da accettare supinamente. Lo scopo di questi Consigli comunali itineranti è quello di far percepire maggiormente la vicinanza delle istituzioni al territorio, di favorire la massima partecipazione dei cittadini e quello di portare la politica in tutto il paese, senza rinchiudersi tra le mura di un’anonima e grigia aula del palazzo comunale. Le sedute di Consiglio Comunale si svolgono in seduta pubblica e si tengono proprio in tutte le sedi degli istituti comprensivi che insistono in diverse zone del territorio, a rotazione, favorendo quindi la partecipazione dei cittadini che sono chiamati a seguire gli incontri. E’ un’occasione preziosa di partecipazione per tutti alla vita amministrativa del proprio Comune, ma è anche un modo per conoscere le tematiche che il Consiglio Comunale è chiamato a discutere. Con tale iniziativa si dà realizzazione ad uno dei punti più importanti ed innovativi del programma della coalizione che è uscita vincitrice dalle elezioni dell’11 giugno scorso. Coinvolgere i cittadini è un fatto fondamentale che permette di realizzare la politica di prossimità, quella che vuol farsi vicina alla gente per conoscerla ed ascoltarla. D’altra parte, se è vero che la qualità ed il livello di un’amministrazione comunale si misura da tutto ciò che viene dalla medesima messo in campo e realizzato, non ci si può fermare semplicemente a questo. E’ sicuramente importante avere le idee chiare sulle cose da fare e sugli obiettivi da raggiungere ed attivarsi per farle, ma è altrettanto importante guardare al mondo in cui realizzarle. Scuotere i cittadini del territorio da una persistente indifferenza o meglio dalla diffidenza e dalla chiusura totale verso la politica ed i suoi rappresentanti anche a livello locale, renderli partecipi della vita amministrativa locale, portarli a conoscere come si muove e cosa fa il governo locale e soprattutto il Consiglio Comunale,che è organo di indirizzo e di controllo ed è il cuore pulsante del Comune, non solo è efficace ed estremamente produttivo, ma è anche un atto dovuto. Ogni ordine del giorno contiene o può contenere argomenti che eviden-

ziano scelte politiche che possono coinvolgere, interessare ed incidere in misura notevole sul cambiamento della vita della città. E’ importante il contatto diretto con la gente e le riunioni di Consiglio Comunale saranno occasioni importanti di incontro, di ascolto, di conoscenza. Il Consiglio Comunale itinerante ha fatto il suo debutto per la prima volta ad Arzano il 6 dicembre, data in cui si è tenuta nell’Auditorium dell’istituto professionale commerciale Geremia Piscopo una riunione del civico consesso monotematica in cui si è discusso del Regolamento Edilizio Comunale. La prossima riunione di Consiglio Comunale si svolgerà, invece, il 22 dicembre alle 18,30 presso l’atrio dell’istituto comprensivo L. Ariosto. Fra le altre novità di questo mese, l’inaugurazione avvenuta il 16 dicembre dell’area giochi della villa comunale. In tale giornata, la Sindaca, Fiorella Esposito, ha tagliato il nastro ed ha consegnato ai bambini le giostrine da tempo attese. I beni oggetto della donazione da parte della Conceria Russo consentono al Comune di Arzano di riqualificare l’area, rendendola maggiormente fruibile per i cittadini. Con la posa in opera delle nuove giostrine, il parco pubblico di via Napoli,che è molto frequentato dai bambini, diventerà uno spazio sempre più utilizzato e frequentato dai cittadini per l’aggregazione e la socializzazione dei più piccoli. Ma c’è dell’altro che bolle in pentola. Mentre non si ferma la lotta di cittadini, sindacati ed istituzioni per il ritorno del Centro di Diabetologia ad Arzano, secondo fonti vicine all’Azienda Sanitaria, pare che col nuovo anno debba arrivare sul territorio un presidio di salute mentale che dovrebbe trovare sede al Corso Salvatore D’Amato, nei locali di un ex opificio chiuso nel luglio del 2004. Il Centro di Salute Mentale dovrebbe ospitare un ambulatorio per consulenze psicologiche, visite psichiatriche, terapie, visite domiciliari, autorizzazione a ricoveri ed inserimento in strutture residenziali. Per concludere, le numerose manifestazioni del periodo prenatalizio: si è andati dall’allestimento dei mercatini per Natale, alla Fiera della cittadinanza attiva con attività di animazione, cultura, sport, musica e giochi per bambini che hanno allietato le giornate di numerosi cittadini, all’evento svoltosi il 20 dicembre al teatro Eduardo di via Verdi, con il patrocinio del Comune di Arzano e CSV, “Natale a teatro appassionante”. Un dicembre, quindi, ricco di eventi che hanno animato la vita di questa città, in attesa di un 2018 che si spera altrettanto ricco di novità e di fatti e scelte positive. Gabriella Botticelli

IL SALUTO DI FINE ANNO DELLA SINDACA ALLA CITTADINANZA Dicembre : il Natale, la fine e il nuovo inizio, i bilanci e i propositi, i ricordi e le speranze. Sono questi i giorni più suggestivi dell’anno, quelli in cui più forte si avverte l’aria di festa e la voglia di ripartire. In questo tempo di ricostruzione e di rinnovamento per la nostra comunità, voglio rivolgere alla città di Arzano, e alle donne e agli uomini che ogni giorno lavorano e vivono affrontando le difficoltà e le sfide della quotidianità, il saluto e gli auguri miei e dell’intera Amministrazione Comunale. Non dimentico i bambini, e come potrei? E a loro soprattutto che sono rivolti i nostri pensieri e i nostri sfor-

zi tesi a fare di Arzano una città normale, un luogo in cui stare, restare, costruire il futuro. Sono loro il nostro domani. Buon Natale, allora, ai nostri giovani concittadini. E un saluto di

speranza a un bambino in particolare, su cui riponiamo grande fiducia: l’anno che verrà. Ci aspettano, nel 2018, nuove e più importanti sfide. Vogliamo cominciare a raccogliere quello che stiamo seminando in questi primi mesi di lavoro, affrontando i punti più importanti del nostro programma: dalla mobilità pubblica al controllo del territorio, dalla lotta al disagio sociale al rilancio economico. E ancora, la cultura, lo sviluppo, la partecipazione. Buone feste a tutti, dunque. Che il nuovo anno regali soddisfazioni, progetti, conquiste e nuovi traguardi. E, soprattutto, serenità. Auguri


�on�oscuola

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Erasmus Celebrazione del 25 novembre alla De Filippo/Vico

IIS Don Geremia Piscopo insieme ad altre quattro scuole campane, da due anni rientra tra i beneficiari dei canali Erasmus. Progetto Europeo di grande spessore formativo che prevede la mobilità alunni in paesi partner per un tirocinio presso aziende recettive di marketing turistico. Il progetto nell’anno scolastico 2016/2017 ha visto la mobilità di 56 alunni in Lituania, Irlanda, Romania, Spagna, nell’anno 2017/2018 gli alunni impegnati sono 46.Gli alunni sono impegnati in aziende dalle ore 09:00 alle ore 14:00 imparando nuove tecniche formative, migliorando l’aspetto linguistico vivendo in assoluta autonomia in hotel o residence universitari, secondo la disponibilità del paese partner. L’Erasmus+ rientra tra i progetti comunitari, uno dei più validi, perché rafforza il Life Long Learning attraverso il Travel-Meet Learn. È uno dei progetti che maggiormente mira alla cooperazione e alla collaborazione e favorisce l’inclusione, il confronto.Per il Don Geremia Piscopo l’Erasmus+ è un fiore all’occhiello è l’opportunità della partecipazione in una dimensione europea e l’opportunità di accrescere il bagaglio formativo dei suoi studenti.

Il 25 novembre si celebra la GIORNATA MONDIALE per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha scelto questa data come momento di riflessione sul dramma della violenza subita da parte di tantissime donne. Ogni anno nel celebrare questa data ci poniamo la stessa domanda “Perche?” e diamo molte risposte affermando, alla fine un unico concetto”Mai Più”.Ed ecco che scuole, associazioni, gruppi di donne si mobilitano per esprimere le proprie riflessioni, il proprio dissenso in diversi modi con dibattiti, proiezioni, canti, poesie, spettacoli, balli etc. Quest’anno la nostra scuola ha voluto dare risalto a tutte le riflessioni, a tutti i pensieri fatti quotidianamente con le nostre alunne ei nostri alunni. Il 24 novembre nell’Auditorium della scuola le alunne della secondaria hanno recitato poesie, monologhi, hanno cantato ed espresso il loro “Mai Più”. Ha aperto la manifestazione la DS Dott. ssa Tirozzi Patrizia salutando le alunne e gli alunni , esprimendo la propria riflessione sulla dignità della donna, raccontando la tragica storia del martirio delle sorelle Mirabal, a cui è dedicata questa data e ha augurato ad ogni ragazza e ragazzo di tener presente sempre il valore ed il rispetto della persona. La manifestazione si è conclusa nel cortile della scuola dove le alunne hanno dato vita ad un flash mob attorniate dai compagni con cartelloni che esprimevano frasi ed aforismi significativi. Alla fine sono stati fatti volare in cielo dei palloncini rossi come simbolo di libertà. Il giorno 27 novembre nell’Auditorium si è svolto, poi, un convegno dal titolo “Femminicidio: prevenzione ed interventi” tenuto dalla criminologa Dott.ssa Maria Rosaria Alfieri e dall’ Avv.to Dott.ssa Valeria Grasso. E’intervenuta come ospite d’onore la Prof.ssa Diana Pezza Borrelli, significativa presenza , testimone di una generazione di donne , “le ragazze del 68” sempre impegnate nel difendere la dignità della donna; ella ha espresso all’assemblea ,con delicatezza e autorevolezza, il proprio contributo basato sul valore del rispetto della persona e del’amore verso gli altri nella piena autonomia di pensiero. Infine la Dott.ssa Alfieri ha stimolato gli alunni ha prendere consapevolezza della personale capacità di rapportarsi gli uni agli altri nel rispetto di entrambi per perseguire una strada comune di crescita. La mattinata si è conclusa con soddisfazione di tutti, certi che il dialogo aperto tra gli allievi proseguirà nelle aule sotto la guida di tutti i docenti. Funzione Strumentale Prof.ssa Giovanna Possente


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la pro loco INAUGURA LA 19° Mostra presepiale Considerata ormai una tradizione per la nostra città anche quest’anno avvolgerà con la sua atmosfera di tradizione e spiritualità le feste di Natale. Il 18 dicembre alle ore 18,00 si è tenuta, nella Sala superiore del Teatro “Eduardo De Filippo” di Arzano la cerimonia di inaugurazione della 19° Mostra dell’ Arte presepiale della Pro loco di Arzano. Splendida la location che ospita circa trenta opere di pregevole fattura, ambiente fine ed elegante in cui si respira pienamente lo spirito natalizio. Sono intervenuti: la sindaca della città Fiorella Esposito, l’Assessore allo sviluppo del Comune Osvaldo Barba, il Presidente del Consiglio comunale Luca Basile, Ciro Mainini, organizzatore e curatore della mostra, tutti i collaboratori della pro loco che con tanto impegno hanno allestito la mostra e

tantissimi ospiti. L’evento è stato allietato dalla musica degli zampognari del Vesuvio guidati dal Presidente della pro loco di Boscotrecase nonchè presidente dell’associazione culturale avv. Antonio Giordano con il signor Antonio, conosciuto nell’ambiente come “A ciaramell ro Vesuvio”, che con le loro novenie hanno affascinato i presenti. Il nastro tricolore è stato tagliato da due bambini presenti all’evento insieme alla loro scuola di danza che provavano lo spettacolo prossimamente al teatro. Un particolare ringraziamento va alla direzione del teatro per la disponibilità della location e dalla collaborazione offerta dalla direttrice Roberta e dal direttore Antonello. Ulteriore ringraziamento va alla classe quinta A Grafica e comu-

nicazione dell’Istituto d’Istruzione Superiore Don Geremia Piscopo, i quali hanno realizzato la locandina dell’evento, guidati dalla professoressa Milo. Al termine della cerimonia è stata offerta dalla Pro loco una bellissima torta e spumante per festeggiare la longevità della Mostra e con l’augurio che riesca come ogni anno un’ottima esposizione. E’ possibile visitare la Mostra dell’Arte Presepiale di Arzano fino all’8 gennaio 2017. Angela Vastarella La Mostra resterà aperta nei giorni 26 dicembre dalle ore 10,30- 13,00 e dalle 17,00 alle 21,00 27/28/29 dicembre dalle ore 17,00 alle 21,00 3/4/5 gennaio dalle ore 17,00 alle 21,00 6 gennaio dalle 10,30 alle 13,30

“Fiera della cittadinanza attiva” NELLA Villa DI Arzano In occasione del Natale, prossimo a venire, la rassegna Arzano solidale ha organizzato l’iniziativa “Fiera della cittadinanza attiva”, sia in Villa, sia in Piazza Cimmino, presso la Parrocchia S.Agrippino, che presso il teatro Eduardo De Filippo. Per quanto riguarda la villa comunale di Arzano, nodo centrale del paese, da cui si può accedere da due entrate, sia da via Alfredo Pecchia, che da via Napoli, dal 14 dicembre al 17 dicembre 2017, si è attuato un progetto entusiasmante e coinvolgente con alla base un programma ricco di attività, come laboratori ecologici, esibizioni artistiche, proposti dagli istituti scolastici, ed attività sportive proposte dalle associazioni. Il progetto infatti è nato dall’unione e dalla collaborazione di alcune scuole di Arzano, come IC Ariosto, IC TiberioVico, IC Karol Wojtyla e IC D›Auria Nosengo e di molteplici associazioni: Agrippinus, Aria Pulita, Arzano 80022, Arzano Sport e non solo, Arzano Volley, AttivArzano, Basket Arzano, Club Auto e Moto Epoca Città di Arzano, Donna Matilde, Enjoy Basket, I Colori dell’Iris,

Legambiente Arzano, La Ginestra, Matteo 25, Nuove Generazioni, Parrocchia S.S Annunziata, Parrocchia S.Agrippino, Spei-Compagnia Teatrale, Pro Loco Arzano, UILDM, Vivi Quartiere. Con la collaborazione della Croce Rossa Italiana e Protezione Civile. Si sono collocate varie casette e gazebo con dentro l’esposizione di presepi e di elementi presepiali, non in vendita ma talmente belli da ricevere richieste d’acquisto da parte dei passanti, a cura della Pro Loco di Arzano, in anteprima della mostra dei presepi che si tiene dal 18 dicembre 2017 al 6 gennaio 2018, presso il teatro Eduardo De Filippo. Altre casette con esposizione di

articoli natalizi artigianali di vario tipo, come alberelli e angioletti di carta, fiocchi di neve e centrini colorati, ed altre manifatture. Il tutto è stato organizzato con Media Partner A20, La Voce di Arzano, La Voce di Napoli, Prospettive, ed infine, per allietare gli ospiti in villa, è stata convocata anche la radio ufficiale di Arzano, «Radio 80022» che ha intrattenuto i passanti con musica e le dirette. Inoltre, durante la mattinata del 16 dicembre, è stato presente un team di animazione, la Jem Animation, una decina di ragazzi vestiti da babbo Natale e da elfo che hanno offerto caramelle e pop corn e hanno intrattenuto i bambini con giochi e musiche natalizie. Il progetto, nonostante le condizioni metereologiche sfavorevoli, ha attirato numerosi cittadini arzanesi e ha reso la villa sede di collaborazione e punto di incontro per la cittadinanza. La fiera è stata aperta tutta la giornata al pubblico, dalle 10 del mattino alle 21 di sera, con una sorveglianza notturna per garantire una continua efficienza del progetto. Simona Volpicelli


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Bonifici istantanei Pellet controlla i marchi Trasferimenti di denaro in massimo 10 secondi, 24 ore su 24 e sette giorni su sette. Al via il bonifico istantaneo, il nuovo strumento di pagamento che promette di farci dimenticare dei tempi bancari necessari fino a oggi per i bonifici ordinari. Vediamo come funziona, chi può utilizzarlo e quali limiti ci sono. A partire dal 21 novembre i tempi bancari potrebbero diventare solo un ricordo o, almeno, sulla carta dovrebbe essere così. Sì, perché debutta il cosiddetto bonifico istantaneo, uno strumento che si candida a diventare a tutti gli effetti una valida alternativa all’utilizzo delle carte per chi fa acquisti online. Si potrà così evitare l’allungamento dei tempi, cosa che fino a oggi avveniva necessariamente perché spesso i venditori aspettavano che il bonifico venisse eseguito prima di inviare la merce. Come funziona il nuovo sistema di pagamento Il bonifico istantaneo rientra tra le forme di instant payments e consente di trasferire una somma di denaro in tempo reale, 24 ore su 24, sette giorni su sette. Se i titolari dei due conti (pagatore e beneficiario) operano in area Sepa, il trasferimento dell’importo avviene in soli 10 secondi, con una notifica immediata che conferma il buon esito della transazione, senza possibilità di revoca e con la disponibilità immediata del denaro sul conto del beneficiario. Esiste però un limite di 15.000 euro trasferibili in un’unica transazione, soglia che, con tutta probabilità, verrà aumentata in futuro. Al momento è disponibile solo per i clienti di tre banche C’è però un altro limite a questo nuovo sistema di pagamento e riguarda gli istituti che lo hanno reso disponibile. Infatti per il momento il servizio in Italia viene offerto solo da tre banche: Banca Sella, Intesa San Paolo e UniCredit. Le informazioni disponibili non sono ancora del tutto esaustive, forse bisognerà aspettare ancora qualche giorno per avere ulteriori dettagli. Leggendo tra le condizioni di utilizzo, Intesa San Paolo ha reso disponibile il servizio solo in ricezione e, dunque, al momento non vengono segnalate spese aggiuntive rispetto a un bonifico ordinario Sepa. Nel caso di UniCredit, invece, il servizio viene reso disponibile da subito in entrata, mentre per eseguire un pagamento tramite bonifico istantaneo bisognerà aspettare il 22 febbraio 2018. Il costo di un bonifico in uscita è di 2,50 euro, contro i 2,25 euro richiesti per i bonifici ordinari Sepa. In entrambi i casi terremo monitorata l’attivazione del servizio e le eventuali commissioni applicate.

Crema mani Le mani sono il nostro biglietto da visita, lo si dice da tempo. Ma non si tratta solo di una questione di estetica (anche se l’occhio vuole la sua parte), anche di salute: utilizzare una crema idratante è importante per non averle secche e screpolate. Ti spieghiamo perché e ti diamo qualche consiglio per scegliere la crema mani più adatta. È fondamentale, scegliere una crema sicura, priva di ingredienti scomodi soprattutto nel caso di un prodotto non a risciacquo come la crema mani che, se usata correttamente, viene applicata più volte al giorno rimanendo a contatto con la pelle. Abbiamo infatti analizzato l’INCI di quasi 900 prodotti, tra cui 40 creme mani e piedi. Ecco quali ingredienti dobbiamo evitare: gli interferenti endocrini, ovvero sostanze in grado di interferire con il nostro sistema ormonale alterandolo, come i conservanti propylparaben e butylparaben e l’antiossidante bha; fragranze e profumi: rendono l’esperienza di utilizzo più piacevole, ma diventano critici se si soffre di allergie o se si ha la pelle particolarmente sensibile, per cui è importante non fidarsi dei claim “ipoallergenico” o “dermatologicamente testato” e verificare che nella lista degli ingredienti non ci siano una o più tra le 26 fragranze riconosciute ufficialmente come allergeniche. Tra queste bisogna porre l’attenzione al butylphenyl methylpropopional, fragranza che è stata recentemente valutata come non sicura dal Comitato Scientifico Europeo per la Sicurezza dei Consumatori, al di là del suo potere allergizzante. Quindi in attesa di ulteriori approfondimenti consigliamo a tutti di evitarla quando possibile, anche se non si è soggetti allergici.

Che cos’è il pellet? I cilindri di pellet si formano comprimendo la segatura o i trucioli di legno vergine non contaminato con presse speciali, ottenendo cilindretti della lunghezza di 5-40 mm che vengono venduti in confezioni da 15 kg. Grazie a questo combustibile si può risparmiare, rispetto al gas; ecco alcuni numeri: per riscaldarsi con il pellet (10 ore al giorno nel periodo invernale) si spendono 298 euro contro i 369 del gas; 2 kg di pellet (circa 0,60 centesimi) riscaldano quanto un litro di gasolio(circa 1,20 euro); per produrre un MWh il legno emette 30 kg di CO2 contro 250 kg di gas naturale e 270 di gpl. Ma non tutto il pellet è uguale: sul mercato è possibile trovare prodotti di qualità differente, qualità che dipende sia dalle materie prime di partenza sia dalla tecnologia impiegata per produrlo. Marchi di qualità Esistono diversi marchi di certificazione, che variano non solo in ogni paese, ma in alcuni stati, come Ucraina e Russia, non è previsto alcuno standard di qualità. In Italia la situazione è più controllata: è vietato l’uso di legno e scarti di legno trattati chimicamente. Esistono alcune certificazioni che possono garantire ai consumatori una buona qualità, altre che invece assicurano la sostenibilità del prodotto. Vediamo quali: ENplus Certificazione Europea secondo lo standard EN 14961-2: 2011 che classifica il pellet secondo tre classi: la A, con A1 e A2 per usi domestici, mentre la B è per usi industriali. DINPlus Questa norma specifica che il pellet è prodotto con materiale di partenza detto “legno vergine” privo di contaminanti (colle, vernici, conservanti). Nella fabbricazione è tuttavia consentito l’uso di materiali termo-agglutinati di origine vegetale non modificati chimicamente (ad esempio frumento, segale o amido), che comunque non può superare il 2% del prodotto. ÖNORM M 7135 Il marchio prescrive che il pellet venga prodotto con le stesse modalità di DINplus riguardo “legno vergine”, contaminanti, farine di frumento, segale o amido. Qui il produttore del pellet deve stipulare un contratto di sorveglianza con un istituto di analisi che seguirà una verifica iniziale e una verifica senza preavviso una volta all’anno. Marchi di sostenibilità Esistono alcune certificazioni ambientali e di sostenibilità, utili per individuare il pellet di legno prodotto secondo criteri e procedure attente al rispetto dell’ambiente, del patrimonio boschivo, degli ecosistemi di origine, degli habitat delle specie faunistiche e floreali dei luoghi di provenienza. Ma anche l’impiego di manodopera e lavoratori eticamente sostenibili. PEFC Certificazione internazionale che attesta che la gestione sostenibile dei boschi, la biodiversità, l’assenza di tagli illegali, i diritti dei lavoratori e delle popolazioni indigene. Utilizzare la crema mani è molto importante per non far seccare e screpolare la pelle. Ma non sono tutte uguali: leggere bene le etichette ed evitare alcuni ingredienti sono i primi passi per scegliere quella più adatta.

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Nuove giostre..nuova Arzano

Buon Natale Ogni volta che senti il tuo cuore innamorato E’ Natale Ogni volta che lotti per la libertà e sei testimone di pace e giustizia E’ Natale Ogni volta che difendi i deboli, gli oppressi e gli sfruttati E’ Natale Ogni volta che combatti la paura, l’ipocrisia, i pregiudizi, le disuguaglianze, la politica del malaffare e dell’inganno E’ Natale Ogni volta che lotti fenomeni di violenza, di intolleranza, di omofobia, di vandalismo, di bullismo e di discriminazione razziale E’ Natale Ogni volta che combatti i corrotti, i furbetti del quartierino, i lestofanti, i ruffiani e i voltagabbana E’ Natale Ogni volta che lotti per affermare valori di uguaglianza, di solidarietà, di diritti negati, di libertà e giustizia sociale E’ Natale Ogni volta che dai un contributo ai movimenti ecologisti, antinuclearisti e pacifisti, per la difesa del verde, della pace e della nonviolenza E’ Natale Ogni volta che ascolti il grido dell’innocenza, della giustizia, della libertà, della pace e della speranza E’ Natale Ogni volta che cerchi amicizia, amore, pace e verità E’ Natale Ogni volta che senti che tutti gli esseri umani sono amici e non nemici, o avversari E’ Natale Sii forte, amico mio, perché IL NATALE E’ DENTRO DI TE! Ci vuole poco a scoprirlo, basta uscire dal guscio dell’avidità, dell’egoismo, dell’intolleranza, dell’indifferenza…Lotta per un mondo migliore che garantisca il lavoro, la sicurezza, la libertà, la felicità, la dignità di ogni individuo. L’obiettivo comune è umanizzare il futuro della nostra società. Auguri! Antimo Audino

Convegno SULLA legalità L’istituto d’istruzione superiore “Don Geremia Piscopo” di Arzano, martedì 19 Dicembre alle ore 10.30 ospitato il convegno “Battiti di Legalità” la cui introduzione è stata fatta dalla Dirigente scolastica Carmela Ferrara. Sono intervenuti tra le varie autorità: la Dott.ssa Alessandra Clemente assessore alle politiche giovanili del comune di Napoli, Giovanni Maddaloni scrittore del libro “l’Oro di Scampia”, il Dott. Gabriele Gesso assessore della pubblica istruzione del comune di Arzano, il Dott. Pasquale Esposito assessore alla 7° Municipalità di Napoli, la Dott. Antonella Ciaramella consigliere regionale alla regione Campania, il Dott. Salvatore Iavarone Presidente Associazione “Il circolo degli universitari” e i tre rappresentanti di Istituto Mario Loffredo, Eduardo De Rosa e Carlo Pezzella.

E’ passato un anno dal terribile incendio che si sviluppò nella villa comunale di Arzano e distrusse l’intera area giochi, uno spazio di intrattenimento molto utilizzato dai bambini dove possono divertirsi spensierati. Infatti, nel 16 dicembre 2016, la villa fu oggetto di forti e aggressivi “atti vandalici”, troppo semplicistico definirli tali, che lasciarono interdetti e amareggiati i cittadini arzanesi. Ancora una volta un bene pubblico fu devastato dalla cattiveria, egoismo ed inciviltà. A distanza di un anno esatto, a ridosso delle festività natalizie, sabato 16 dicembre 2017, alle ore 12, sono state inaugurate le nuove giostrine, donate dalla conceria Russo. La data è simbolica, intesa come rinascita e come nuovo inizio. La celebrazione è avvenuta durante l’evento che si è tenuto in Villa “Fiera della cittadinanza attiva” promosso dalla rassegna Arzano solidale. Colorate, sicure e con un ampio spazio per i genitori dove possono accomodarsi e controllare facilmente i propri figli a vista d’occhio. L’evento è stato celebrato con alcuni bambini dell’ IC 3 “Karol Wojtyla” che, sotto la pioggia, hanno suonato una piacevole melodia con il flauto e alla presenza del sindaco Fiorella Esposito, la quale, insieme ad una bambina del suddetto istituto scolastico, ha sciolto il fiocco al nastro rosso, simbolo dell’evento. Nonostante le condizioni metereologiche sfavorevoli l’evento si è celebrato nella gioia totale e nella speranza che questa possa essere, non semplicemente un regalo natalizio per i bambini e le loro famiglie, ma soprattutto il simbolo di una città che si è rialzata, che ha reagito al vandalismo e che confida nel progresso. Onde evitare che la storia si ripeti speriamo che siano ignifughe, confidiamo dunque che la nuova area giochi abbia vita lunga e, come ha detto la stessa sindaca, durante l’inaugurazione: “Giostrine bagnate, giostrine fortunate!”. Simona Volpicelli

Grande successo per la serata Gospel

Una serata all’insegna della solidarietà e della musica Gospel quella che si è tenuta il 18 dicembre alle ore 19.00 nella Chiesa Madre di Arzano, parrocchia di S. Agrippino , grazie ad un gruppo davvero straordinario , i Gospel Voices, un coro di 15 elementi, diretto dal maestro Pasquale Castaldo , che come un’esplosione di gioia, ha pervaso tutti i presenti , trasportandoli nella vera atmosfera delle Chiese americane , sulle note di fantastici brani natalizi della tradizione , riarrangiati in chiave pop. Un coro che festeggia il decimo anno di concerti in giro per la Campania, presente nelle precedenti settimane in numerosi impegni d’eccellenza, al museo diocesano di Napoli, al complesso monumentale di Santa Chiara, al Napoli Christmans Festival nella Mostra d’Oltremare, in cui sarà ospite fino al 7 gennaio; non ultima in importanza, la loro partecipazione in diretta al programma televisivo “Domenica sulla luna”, in cui sono riusciti con soli 2 brani a dimostrare la loro potenza vocale ed energia. Telethon è anche questo e tutto grazie al lavoro della UILDM Giovanni Nigro di Arzano e ai suoi volontari, che attivamente si prodigano per dare sorriso a dei ragazzi solo meno fortunati di noi. Un grazie speciale va alla città di Arzano, rappresentata in prima fila dalla sindaca Fiorella Esposito.

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Attualità

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Dalla Casa Comunale

Avvisi pubblici DAL COMANDO POLIZIA LOCALE La Regione Campania garantisce, ai sensi dell’art. 2 della legge 11/2007, alle persone e alle famiglie, un sistema integrato di interventi e servizi sociali fondato sulla tutela e sulla dignità della persona e dei suoi diritti fondamentali, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità. Attraverso perciò la concertazione e cooperazione tra i diversi soggetti delle istituzioni pubbliche e delle formazioni sociali, nonché il confronto e la concertazione con metodo di relazione con le organizzazioni sindacali. Il Comune di Arzano ha intenzione di coprire il posto, attualmente vacante, di Dirigente dell’Area 5° “Polizia Locale” – Comandante della Polizia Locale. Sarà il Sindaco ad effettuare la scelta del dirigente, selezionando quello più idoneo tra tutti i candidati che hanno manifestato il loro interesse tramite l’invio della domanda. Coloro che intendono partecipare alla selezione potranno presentare la domanda entro le ore 12.00 del giorno 27/12/2017. La domanda può essere presentata in tre modalità: o consegnata all’Ufficio Protocollo del Comune di Arzano, o spedita tramite raccomandata al Comune di Arzano, oppure inoltrata in formato digitale alla casella postale @protocollo@pec.comune.arzano. na.it Per maggiori informazioni, per tutti i dettagli e per scaricare il modulo della domanda bisogna consultare il sito del comune www.comune.arzano.na.it ed accedere alla sezione news – avvisi. E’ possibile presentare la domanda per ricoprire il ruolo di Dirigente Contabile Area 2° “Risorse Finanziare”. Sarà il Sindaco ad effettuare la scelta del Dirigente Contabile, selezionando quello più idoneo tra tutti i candidati che hanno manifestato il loro interesse tramite l’invio della domanda. Coloro che intendono partecipare alla selezione potranno presentare la domanda entro le ore 12.00 del giorno 27/12/2017. La domanda può essere presentata in tre modalità: o consegnata all’Ufficio Protocollo del Comune di Arzano, o spedita tramite raccomandata al Comune di Arzano, oppure inoltrata in formato digitale alla casella postale @protocollo@pec.comune.arzano.na.it. Per maggiori informazioni, per tutti i dettagli e per scaricare il modulo della domanda bisogna consultare il sito del comune www.comune.arzano.na.it ed accedere alla sezione news – avvisi. Il Comune di Arzano è alla ricerca di un nuovo Dirigente tecnico per lo svolgimento delle funzioni riconducibili alle seguenti Aree: Area 3° “Pianificazione e gestione del territorio”, e Area 4° “Lavori e Servizi Pubblici”. Sarà il Sindaco ad effettuare la scelta del dirigente tecnico, selezionando quello più idoneo tra tutti i candidati che hanno manifestato il loro interesse tramite la presentazione della domanda. Coloro che intendono partecipare alla selezione potranno presentare la domanda entro le ore 12.00 del giorno 27/12/2017. La domanda può essere presentata in tre modalità: o consegnata all’Ufficio Protocollo del Comune di Arzano, o spedita tramite raccomandata al Comune di Arzano, Per maggiori informazioni, per tutti i dettagli e per scaricare il modulo della domanda bisogna consultare il sito del comune www.comune.arzano. na.it ed accedere alla sezione news – avvisi.

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E’ ormai alle porte l’arrivo del nuovo anno ed è un privilegio poter porgere a tutti i cittadini di Arzano i miei più sentiti auguri per le Festività Natalizie ed un immenso augurio di un Buon 2018.Da 6 mesi ho l’onore di ricoprire l’incarico di Comandante della Polizia Locale di Arzano e questo ruolo significa ogni volta per me vivere una esperienza totalizzante, a servizio dell’intera collettività. Non spetta a me dare un giudizio sul metodo di approccio verso tutti voi, ma ritengo necessario evidenziare che l’attività posta in essere, unitamente ai miei collaboratori in questi mesi, è stata finalizzata a creare un rapporto di reciproca condivisione di intenti. Un lavoro silenzioso, determinato e costante ci ha consentito di raggiungere oggi piccoli traguardi, ma protesi verso grandi risultati. Senza guardare indietro o soffermarsi sul presente, occorre che insieme ci poniamo quale obiettivo quello di creare le migliori condizioni affinchè Arzano possa essere sempre migliore. E’ necessario che guardiamo avanti perché le sfide si vincono restando uniti e pertanto questo nuovo anno dovrà essere foriero di serenità e tanta pace per tutti noi. Auguri! Antonietta Agliata

NATALE APPASSIONATAMENTE

Lo scorso 20 Dicembre si è tenuto nella splendida cornice del teatro Eduardo De Filippo uno spettacolo che ha lasciato davvero incantati tutti i presenti. Ad Arzano, per la prima volta, sono state accolte le “Appassionante”, un gruppo pop-lirico acclamato a livello internazionale, composto da Giorgia Villa, Stefania Francabandiera e Mara Tanchis. Questo trio di bellezza, bravura e originalità ha dato vita ad uno spettacolo musicale davvero emozionante, diviso in due parti. Durante la prima, prettamente improntata sul tema del Natale, le ragazze hanno eseguito i tipici canti natalizi, da “Tu scendi dalle stelle” a “We Wish You a Merry Christmas”, facendosi accompagnare talvolta dal cantante Luca Valenti, una giovane promessa della musica italiana, reduce da X Factor e Disney Channel. Durante la seconda parte dello spettacolo il trio “Appassionante” ha messo per un po’ da parte il Natale, per intrattenere e coinvolgere il pubblico con brani che ormai fanno parte del loro repertorio artistico, da “Torna a Sorrento” a “Maledetta Primavera”, passando poi per “Il barbiere di Siviglia”, fino a “I migliori anni della nostra vita”. Il pubblico, che forse prima di entrare non sapeva che di lì a poco avrebbe preso parte ad uno spettacolo da togliere il fiato, è rimasto davvero soddisfatto, tanto da invitare a fine serata le tre soprano a ritornare presto nel nostro paese per poter essere deliziato ancora una volta della loro stupenda voce. Giorgia, Stefania e Mara, che in poche ore sono riuscite a guadagnarsi la stima e l’affetto degli arzanesi, hanno promesso che ritorneranno presto al teatro De Filippo, e che anche loro come noi non vedono l’ora. Nonostante le vere protagoniste della serata siano state loro, lo spettacolo delle “Appassionante” è stato preceduto da un mini cabaret del nostro compaesano Gigi Attrice. Ma prima ancora sono saliti sul palco il giornalista e conduttore Silver Mele, che ha presentato il suo libro “Il volo del Gregario”, e il cineasta napoletano Fabio Massa, che invece fatto conoscere il suo film “effetto domino”, una storia davvero emozionante. Insomma, una serata all’insegna della cultura e dell’intrattenimento piacevole qui ad Arzano. Ci auguriamo che questa serie di iniziative coinvolgano sempre più spesso la nostra città. Arianna Diletta De Rosa


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Sport/Attualità

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VIRTUS VARCATURO – ARZANESE DESIREE TRA LE ECCELLENZE ITALIANE 2018 Durante la 5a Giornata di Terza Categoria Girone A Napoli, nello Stadio Comunale di Quarto (NA), si è svolta il match che ha visto schierarsi la squadra di Virtus Varcaturo contro l’Arzanese. L’incontro è finito purtroppo con il pareggio: 0 – 0. Nonostante numerosi tentativi del Virtus Varcaturo, che ha giocato in casa, di avanzare con il punteggio, l’arzanese ha saputo difendersi bene. La difesa è ben attenta e soffre limitatamente i padroni di casa. Tra varie azioni, la più clamorosa, che sembrava potesse dare uno slancio positivo all’esito della partita, è quella di Nasti, che però non riesce a sfondare, anche grazie allo sguardo attendo del portiere Patacca. Ci sono stati due momenti di confusione, Nasti viene espulso per una doppia ammonizione, dopo un primo giallo inesistente, lo stesso destino, nelle battute finali, è toccato anche a De Caro, sempre per doppio giallo, a causa di una presunta(ma in realtà il calciatore stava battendo la rimessa laterale in attacco) perdita di tempo.

L’azienda di abbigliamento “Desirèe”, operante dal 1955, situata ad Arzano, in Viale delle Industrie, ha anche altre sedi a Barberino del Mugello, Castel Romano e presso l’outlet di Franciacorta di Brescia. Fiore all’occhiello per la città arzanese, è motivo di orgoglio per i suoi abitanti, infatti è famosa in tutto il mondo per i suoi prodotti di qualità, simbolo di raffinatezza ed eleganza. Un marchio conosciuto a livello internazionale e fonte di acquisto per tutti coloro che sono attenti ai dettagli e allo stile. Coniuga da sempre la bellezza della tradizione con innovazione e ricerca del progresso per soddisfare tutti i clienti. Camicie classiche ed altre più moderne, soddisfano il gusto maschile in ogni tipo di occasione e di evento. Fortunatamente ancora una volta la qualità viene premiata, infatti l’azienda è stata registrata tra le Eccellenze Italiane 2018. Eccellenze italiane è una società privata che tutela il nome delle aziende italiane, che desiderano farsi conoscere on line grazie alla loro attività sul web e puntando ad essere fonte di fiducia per i propri clienti, infatti l’obiettivo principale della società è la ricerca della qualità, presentando il certificato di qualità dei prodotti e l’ID Anticontraffazione.

LUVO BARATTOLI ARZANO TRAVOLGENTE, PLANET STRANO PEDARA COSTRETTO ALLA RESA di Roberto Esse Si rimette in moto la Luvo Barattoli Arzano che vince lo scontro diretto con la Planet Strano Pedara e compie un importante passo avanti in classifica ma soprattutto verso la serenità. Pomeriggio in linea con in resto della stagione per cui non sono mancate le avversità, a cominciare da quella meteorologica che ha fatto spostare la sede dell’incontro dal Palazzetto all’Istituto Professionale, così come avvenuto già in occasione della gara con la Fiamma Torrese. Sede scelta in quando la palestra di piazza Dei Martiri offriva problemi di visibilità. “Recuperare Campolo e poter impiegare Pichierri dal primo punto ci ha consentito di prendere le misure su di una avversaria abbordabile e mettere giù le palle necessarie a vincere l’incontro. Il gruppo ha risposto molto bene a cominciare da Astarita che si è caricata sulle spalle l’onore di portare avanti nel migliore dei modi questo incontro” commenta a fine partita coach Paolo Collavini. Il primo set della partita si apre con una schiacciata di Ludovica Montesi che fa comprendere che il Pedara non è di certo venuto in gita ad Arzano. Le sue squadre si equivalgono sul piano dell’impegno, mentre quella di casa mostra qualcosa in più su quello della concentrazione. Il primo break arriva sul punteggio di 4 pari e consente a Coppola e compagne di allungare il passo prima sul punteggio di 8-4 e poi 16-11.

Giusy Astarita e Ludovica Montesi le più incisive. Il set finisce con il punteggio di 25-18.Cala ulteriormente la Planet Strano nel secondo set. Un avvio addirittura in vantaggio (5-8) prima di subire il ritorno del team di Collavini. Passante dà il suo contributo mettendo a terra quattro palloni importanti, l’ultimo dei quali è l’aces che ha chiuso il parziale. In meno di venti minuti la squadra di Voluttoso si impone col punteggio di 25-15.Il solco del match è bello che tracciato. “Quando si gioca così male c’è poco da commentare” tuona furioso a fine match coach Francesco Andaloro. La rabbia è alta ed il merito (o la colpa) è tutta delle ragazze arzanesi che nel colpo del terzo parziale non fa toccare palla al sestetto siciliano. Cala il sipario su di un 2017 davvero difficile, si ricomincia il dieci gennaio a Roma. Poche emozioni e tanto equilibrio nello scontro diretto fra il Molinari Ponticelli ed il Minturno. Una partita che le squadre hanno cercato innanzitutto di non perdere. Per la maggior parte del match si è visto una lunga fase di cambio palla fino ad arrivare alla fase calda del parziale. La battuta di Del Giudice spedita in rete sul punteggio di 19-23 è un po’ la fotografia del primo set della Molinari Ponticelli contro il Minturno. Uno scontro diretto da affrontare con grinta e concentrazione, ma nel parziale di avvio, di questi due ingredienti in

campo se ne sono visti poco. Eppure l’avvio era stato positivo, un paio di ricezioni discutibili e poi avanti fino all’8-2. Da questo punto parte la rimonta del Minturno che pareggia, prende il largo ed amministra. Tocca alla numero 11 chiudere i conti del primo set dopo 22’ sul punteggio di 19-25.Il tema del match non cambia nei parziali successivi. Scambi infiniti anche nel set che consente al Molinari Ponticelli di pareggiare. Il capovolgimento di fronte finale è da applausi. Un doppio aces della numero porta la palla del pari nelle mani del team di casa. Minturno resiste e recupera con Rodriguez. Tocca alla Oliviero mettere a terra la palla della vittoria 26-24.Anche nel terzo set l’allungo decisivo arriva soltanto alla fine. 17-24 sono ben 7 le palle a disposizione. D’Angelo spedisce fuori la prima. Aces di D’Aniello 19-24. Chiude l’ex arzanese Galiero al terzo tentativo.

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Attualità

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venti E20

Il presepe vivente di Camigliano In vista dell’arrivo delle festività, il Comitato “Presepe Vivente”, l’Amministrazione Comunale, le associazioni del territorio e i cittadini di Camigliano, in provincia di Caserta, sono al lavoro per la IV° edizione della straordinaria e sorprendente manifestazione del Presepe Vivente. Nei giorni del 26, 29 e 30 dicembre 2017, a partire dalle 16.00, si terrà una rappresentazione della Natività davvero molto speciale nella location più caratteristico del paese: la Grotta di San Michele Arcangelo. Circa centocinquanta comparse daranno vita ad uno spettacolo unico e intenso, che partirà dalla piccola Chiesa di Santa Maria delle Grotte, in via Cortegrande, poco distante dal parcheggio auto allestito per l’occasione, dove ci sarà il raduno dei partecipanti.

Il presepe vivente nel borgo di Castellabate L’obiettivo primario dell’iniziativa che si terrà nei giorni 26, 29 e 30 dicembre 2017, è di coinvolgere il visitatore nel fervore di una giornata al Borgo in un periodo, quello natalizio, in cui si respira un’atmosfera ricca di mille emozioni. Il mistero della nascita di Cristo che rivive in un ambiente storico unico e in rievocazioni sceniche di grande suggestione. Il “Natale al Borgo” sarà strutturato in due momenti essenziali: la parte scenico-figurativa che rievoca la Natività e le attività quotidiane del tempo. L’offerta di antichi sapori tradizionali attraverso piatti caratteristici del periodo e del territorio. Sannio. Il presepe vivente di Morcone Martedì 3 e mercoledì 4 gennaio 2018 con il “Presepe Vivente” di Morcone, in provincia di Benevento, un evento che, nel corso degli anni, ha sempre riscosso un grande successo di pubblico. Si parte alle ore 15.30 con la visita nel centro storico agli ambienti ricreati per l’occasione, mentre alle 17.30 e alle 20.00, saranno riproposte le scene della Natività, dall’Annunciazione all’arrivo dei Re Magi. Per ragioni logistiche e di sicurezza, non potendo garantire a tutti la visita agli ambienti, da qualche anno è stato riservato l’accesso solo a coloro che si prenotano in tempo. Tutti gli altri possono accedere soltanto alla seconda parte della rappresentazione, e cioè alle scene della Natività, da un altro ingresso ed in maniera totalmente libera. A Torre Annunziata il Presepe Vivente Napoletano Folklorico Edizione del ventennale per il “Presepe Napoletano Vivente Folklorico” di Torre Annunziata (NA), in programma dal 27 al 29 dicembre 2017 e dal 3 al 5 gennaio 2018 alle ore 19:15 presso il Santuario diocesano dello Spirito Santo - che, attraverso canti, balli e brani recitati, rappresenta la giornata a cavallo tra il 24 e 25 dicembre e si svolge su una struttura a due piani che occupa l’intero braccio destro del transetto e riproduce la tipica morfologia del presepe napoletano dell’Ottocento. Natale 2017. Gli eventi in programma ad Agropoli Venerdì 1 dicembre 2017, alle ore 18.00, la magia del Natale illuminerà la cittadina costiera di Agropoli, in provincia di Salerno, l’accensione dell’Albero di Natale, di 14 metri di altezza, in Piazza Vittorio Veneto e, contestualmente, delle luminarie natalizie che arricchiranno di colore le principali strade e il centro storico.Sul piazzale antistante la Chiesa della Madonna di Costantinopoli sarà installato un albero addobbato; soggetti luminosi contraddistingueranno, invece, i caratteristici vicoli, così come lo spazio antistante la chiesa dei SS. Pietro e Paolo. Saranno addobbate a festa anche le rotatorie, la Casa Comunale, gli svincoli, i giardini “Caduti di Nassiriya”, le aree prossime al porto turistico, via Mazzini e Piazza della Mercanzia, il lungomare San Marco e le località Mattine, Madonna del Carmine e Fuonti. Un ricco programma di eventi farà da cornice al Natale agropolese tra musica, teatro, sport e tradizione. Dal 1 dicembre 2017 prenderanno il via anche i “Mercatini Natalizi” che avranno due location: via Filippo Patella e Piazza della Repubblica, che sarà anche la location del “Villaggio Incantato”. Cilento. La magia del Natale a Castellabate Castellabate si conferma Luogo dell’incanto anche a Natale. Il programma, che partirà il 6 dicembre e si concluderà il 5 gennaio, prevede un palinsesto che coinvolgerà il pubblico di tutte le età.

Il Comune indosserà una veste luminosa che, con decorazioni completamente rinnovate, accompagnerà cittadini e visitatori durante tutto il periodo natalizio e renderà più accogliente e calorosa la visita nel Comune. Il cartellone degli eventi si correda di numerose iniziative, patrocinate dal Comune di Castellabate di concerto con il competente ufficio di Promozione Turistica e Culturale, e organizzate dalle Associazioni turistiche, culturali e ambientali del territorio, nonché dal Forum Comunale Giovanile di Castellabate.

Salerno. Il villaggio di Babbo Natale, magia per i bimbi Il Quartiere Italia, fino al 6 gennaio 2018, si riempirà di luci, colori, elfi e folletti. La magia del Natale ritorna a Salerno fino al 6 gennaio 2018 .Protagonisti dell’evento, Rudolph, la fedele renna di Babbo Natale, Viola, l’elfetta dolce e birbantella, Elsa e Anna di Frozen, che accompagneranno i piccoli visitatori ai numerosi laboratori creativi, come la Ballon Art e la Baby Dance, oppure al teatrino, dove non mancheranno giochi e spettacoli, mentre gli elfi e i folletti saranno pronti a raccogliere tutte le letterine che i bambini scriveranno attraversando un suggestivo percorso addobbato per l’occasione.La programmazione prevede il parco aperto dal lunedì al venerdì, fino al 6 gennaio 2018, dalle ore 10.00 alle 13.00, e dalle 17.00 alle ore 21.00. Nel fine settimana gli stessi orari si protrarranno fino alle 22.00. I Sentieri del Natale a Trecase La cittadina vesuviana di Trecase, fino a sabato 6 gennaio 2018, sarà la location di una serie di eventi che condurranno i visitatori lungo i magici sentieri del Natale. Nel periodo più suggestivo dell’anno, immersi in un’atmosfera surreale, in un verde incantato, tra luci e colori, in compagnia di elfi e fate, sarà possibile partecipare ad attività ludico didattiche attraverso un percorso emozionale fatto di magia, sogni e allegria.


Rubriche

DICEMBRE 2017

Le Ricette

Tutti i lettori possono inviare alla redazione le proprie ricette. Le più originali sarranno pubblicate e a fine anno sarà premiata la ricetta più gustosa.

Frittelle di baccalà

Ingredienti Baccalà dissalato 450 g Acqua ghiacciata 200 g Farina 00 100 g Farina di riso 50 g Lievito istantaneo per preparazioni salate 2 g Sale fino q.b. Pepe nero 1 pizzico Maggiorana 2 rametti PER FRIGGERE Olio di semi di arachide q.b.

Preparazione Per preparare le frittelle di baccalà iniziate proprio dalla pulizia di quest’ultimo. Assicuratevi che il vostro baccalà sia stato già dissalato. A questo punto private il filetto della pelle, utilizzando un coltello molto affilato e facendolo scorrere parallelamen-

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te alle carni . Tagliate il pezzo di pesce prima a striscioline e poi riducetelo a cubetti e tritatelo al coltello .Una volta sminuzzato grossolanamente trasferitelo all’interno di una ciotolina e aggiungete le foglioline di maggiorana . In un’altra ciotola setacciate insieme le due farine e aggiungete il lievito in polvere .Versate l’acqua ghiacciata a filo e me-

scolate con una frusta , fino ad ottenere una pastella liscia ed omogenea . Quindi unite anche il baccalà e mescolate il tutto .Aggiungete il pepe nero macinato e se necessario un pizzico di sale. Avvolgete con la pellicola trasparente e lasciate riposare l’impasto per circa 20 minuti in un luogo fresco. Trascorso questo tempo ponete a scaldare l’olio per friggere in un tegame capiente fino a raggiungere la temperatura di 175°, per misurare la giusta temperatura potete utilizzare un termometro da cucina. Una volta che l’olio sarà caldo, aiutandovi con 2 cucchiai che potrete immergere in olio di volta in volta, prelevate una porzione di impasto e lasciatela cadere nell’olio bollente . Friggete cosi pochi pezzi per volta per circa 6-7 minuti, girando spesso le frittelle. Quando saranno ben dorate scolatele su un vassoio con carta assorbente per far assorbire l’olio in eccesso.

Corona di pandoro Ingredienti per uno stampo da 22 cm Pandoro 260 g Latte intero 200 g Tuorli (circa 3) 55 g Zucchero 60 g Cioccolato fondente 200 g Baccello di vaniglia 1 Gelatina in fogli 7 g Panna fresca liquida 200 g PER DECORARE Ribes 100 g Cioccolato fondente 30 g Zucchero a velo q.b.

Preparazione Per preparare la corona di pandoro iniziate come prima cosa a preparare la crema inglese. Versate i tuorli in una ciotolina, aggiungete lo zucchero e mescolate con una spatola . Tenete da parte per un momento mescolando di tanto in tanto e nel frattempo ponete il latte a scaldare in un tegame. Prelevate i semi dalla bacca di va-

niglia e aggiungeteli nel latte, unendo anche il baccello ormai svuotato . Mettete a mollo la gelatina in un po’ d’acqua fredda e tritate il cioccolato fondente . Non appena il latte avrà raggiunto il bollore, eliminate il baccello di vaniglia e versate un po’ di latte all’interno del composto di tuorli per stemperarli .Mescolate e riversate tutto nel tegame . Mescolate nuovamente con una frusta fino ad uniformare il composto e poi girando di continuo con una spatola portate la vostra crema inglese alla temperatura di 84° .Spegnete il fuoco e unite la gelatina ben strizzata , mescolate fino a farla sciogliere completamente e poi sempre mescolando unite il cioccolato tritato in precedenza . Non appena sarà completamente sciolto trasferite la crema in un’altra ciotola che avrete sistemato all’interno di un’altra ciotola con acqua e ghiaccio. Sempre con la frusta mescolate fino a farla raffreddare completamente.

A questo punto iniziate a montare la panna , non dovrà essere a neve fermissima. Non appena sarà spumosa e semi montata spegnete le fruste e aggiungetela poco per volta alla crema al cioccolato mescolando delicatamente dal basso verso l’alto . Non appena la vostra bavarese al cioccolato sarà pronta tenetela da parte per un momento e occupatevi di tagliare il pandoro. Tagliate la fetta della base e tenetela da parte poi girate il pandoro nell’altro senso e ricavate 3 fette spesse circa 1,5 cm. Tagliate ogni stella a metàe pareggiate i lati delle fette ottenute . Riprendete la base del pandoro e con un disco da 18 cm ricavate un cerchio preciso che sarà la base della vostra corona. A questo punto posizionate su un piatto da portata un disco da 22 cm e sistemate le fette di pandoro intorno e il cerchio da 18 cm sulla base. Versate poi la bavarese all’interno e riponete

in frigorifero coperto da una campana di vetro per almeno 3-4 ore. Una volta che la bavarese si sarà solidificata, estraete il cerchio e decorate con i ribes rossi posizionandoli sul bordo esterno. Passando un pelapatate sulla barretta di cioccolato ricavate i riccioli e sistemateli al centro .

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DICEMBRE 2017

Detti e proverbi napoletani

Una nuova rubrica che abbraccia la tradizione partenopea. Quante volte abbiamo ascoltato detti o proverbi napoletani senza conoscerne il significato ma soprattutto la storia? Ecco da oggi in poi sarà possibile scoprire il perché di tutti questi usi e costumi del nostro passato. Un modo per ricordare per non dimenticare grazie al lavoro portato avanti da Giovanna e Antonio Secondulfo. Ogni mese raccoglieremo quelli più significativi, quelli che ancora oggi sono in circolo ed altri che invece sono finiti nel dimenticatoio.

Avimmo fatto trenta e facimmo trentuno= Abbiamo fatto trenta e facciamo trentuno . E un espressione che si usa per dire che si sono già fatti molti forzi per raggiungere un obiettivo e vale la pena fare l ultimo per concludere l opera. E un detto che si usa dire nel momento stesso in cui l azione è avvenuta e continua e pertanto le forme verbali sono usate sempre al passato prossimo (prima proposizione) presente indicativo (la seconda), cambia solo la persona: aggio fatto trenta e faccio trentuno oppure 3a pers. E fatto trenta e fa trentuno; Avite fatto trenta e facite trentuno.

Chi tene sante, va Mparaviso = Chi ha Santi, va in Paradiso Il detto evidenzia l’ importanza della raccomandazione, in genere detta a vuttata, cioè la spintarella. Come il periodo precedente è composto da due proposizioni.

Astipe ca truove = Conserva che trovi Si usa questa espressione per indicare un certo modo dell essere parsimoniosi e conservatori: vale cioè conservare anche quello che può sembrare inutile perché tutto potrà, invece tornare utile. Il proverbio è figlio di quella cultura della sussistenza tipica del dopoguerra che induceva a conservare anche le cose vecchie che, all improvviso potevano risultare utili. L imperativo astipe è un vero invito al riciclo.

Doppo Natale friddo e famme = Dopo il Natale freddo e fame . Espressione per indicare sia una situazione metereologica che economica: dopo le festività natalizie che si considerano chiuse con l Epifania, in genere sopravviene il vero freddo anche per i napoletani a cui si accompagna la scarsità di soldi dopo tutte le spese delle festività. Difficile diventa arrivare alla fine di gennaio quando poi viene corrisposto il nuovo mensile.

LETTO PER VOI

Comme Barbarea accussi Natalea = Un proverbio meteorologico non suffragato dalla scienza. Si riferisce al 4 dicembre giorno di Santa Barbara il cui clima dovrebbe corrispondere nel giorno di Natale. Spesso pare che sia stato proprio così.

LETTO PER VOI

La strategia del gamabero di Piero Colaprico

Con La strategia del gambero, Piero Colaprico torna protagonista nelle librerie italiane dopo alcuni anni di relativo silenzio, e lo fa con un romanzo slegato dalla serie (ormai conclusa) del maresciallo Pietro Binda, senza per questo perdere nulla in potenza descrittiva e nella capacità di rivelare gli aspetti più importanti, spesso molto attuali, della criminalità a Milano. Per l’occasione Colaprico affida buona parte dell’impatto del romanzo al suo azzeccato protagonista, Corrado Genito, tutore dell’ordine che sa meglio di tutti che non esistono Male o Bene, ma solo la fragilità umana e l’umana responsabilità.

VISTO PER VOI

ROYAL OPERA HOUSE: LO SCHIACCIANOCI

È la vigilia di Natale e la giovane Clara gioca con il suo regalo preferito: uno schiaccianoci a forma di pupazzo. Ma il misterioso Drosselmeyer sta per trascinarla in una magica avventura. Dopo aver sconfitto il Re dei Topi, lo Schiaccianoci e Clara viaggiano nella Terra della Neve e nel Regno dei Dolci, dove la Fata Confetto mostra loro una serie di splendide danze. Quando torna a casa, Clara pensa di aver sognato. La coreografia di Wright inserisce ingegnosamente frammenti della versione originale del balletto, come il pas de deux della Fata Confetto e del suo Principe, regalando risalto anche alla relazione fra Clara e il Principe Schiaccianoci e aggiungendo così toccanti allusioni all’incanto del primo amore.

Periodico dell’Associazione Pro Loco di Arzano

Direzione - Redazione e Amministrazione Via Isonzo, 3 - Arzano (NA) Tel. 0815737125 - 3460683482 Registrazione Tribunale di Napoli n° 43 del 07/04/2004 www.prolocoarzano.it • e-mail: aventi@hotmail.it Direttore Editoriale: Ciro Mainini Direttore Responsabile: Bianca Desideri Redazione: Milena Mallardo - Angela Maria Marfella Tiziana Barone Redattore Capo: Gabriella Botticelli Collaboratori: Valeria Barone - Pasquale De Rosa Luca Spiezia - Adele Esposito Angela Vastarella - Gilda Piscopo Vignettista: Massimiliano Di Giacomo Stampa e Grafica: Printing House srls Via Capri, 2 - Casoria (Na)


DICEMBRE 2017

COMUNICATO STAMPA 1957-2017. Europa, quale futuro? Insieme nella diversità

Si è tenuto giovedì 14 dicembre, alle ore 9.45, presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, in via Monte di Dio n. 14, Napoli, la tavola rotonda dal titolo “1957-2017. Europa, quale futuro? Insieme nella diversità”, organizzata da Unisin Regionale Campania, in collaborazione con Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e AIMC (Associazione Italiana Maestri Cattolici) Sezione Napoli Centro. Un momento di incontro per parlare e riflettere sull’Europa a 60 anni dalla firma del Trattato di Roma del 1957, un’occasione per un’analisi che, partendo dall’idea guida dei padri fondatori, si snoda fino ai giorni nostri, sullo sfondo della Brexit, con un focus su alcuni temi fondamentali quali lavoro, cultura, istruzione/formazione e pari opportunità. L’incontro, voluto da Unisin Regionale Campania, è in onore di Gerardo Marotta (componente del comitato scientifico della rivista Professione Bancario), fondatore dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, europeista convinto, grande uomo di cultura conosciuto a livello internazionale, che ha avuto il merito di riuscire a portare l’Europa e le sue eccellenze culturali, sociali, scientifiche a Napoli, in quell’Acropoli, sede dell’Istituto, che è cuore pulsante di cultura e formazione per i giovani italiani, europei e non solo. Ha moderato e coordinato i lavori: Bianca Desideri, Giornalista, Segretario Regionale Unisin Campania.

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Per Angela Esposito Carissima Angela, Non avrei mai pensato di scrivere una lode su di te. Come è amara la vita, quando perdi una persona molto cara – benvoluta da tutte noi. Angela - come nostra presidente “Progetto donna” sei stata - e sarai sempre un esempio di lealtà di correttezza e di amore. Amore per la vita - volevi un mondo migliore - amavi aiutare la gente. La tua casa sempre disponibile. Amavi molto la tua famiglia. A volte la tua tenacia - la forza di volontà nel fare cose per l’Associazione, ma non venivi capita e così ti arrabbiavi. Eri per il sociale - nella cultura, questi erano i tuoi ideali. Cara Angela - Carissima Amica di tutte noi la mano Divina ti ha voluta con sé. Ora sei nella luce - sei nella pace. Il tuo bel sorriso non svanirà mai. Adesso sarai sempre nel cuore di tutte noi. Ciao Angela Arzano 19/11/2017 Busiello Maria

TURNI FARMACIE NOTTURNI E FESTIVI • GENAIO 2018 • 1 Picazio 2 Palmiero 3 Ferrante 4 Picazio 5 Cantone 6 Cantone 7 Cantone 8 Zucconelli 9 Liberti 10 Cantone 11 Micillo 12 Franzese 13 Ferrante 14 Ferrante 15 Pedicini 16 Palmiero

17 Ferrante 18 Picazio 19 Finelli 20 Picazio 21 Picazio 22 Zucconelli 23 Liberti 24 Cantone 25 Micillo 26 Franzese 27 Finelli 28 Finelli 29 Pedicini 30 Palmiero 31 Ferrante FARMACIA NOTTURNA

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DICEMBRE 2017

Orario invernale - 2015 Orario invernalescolastico scolasticoanno anno2014 2016-2017 T31

ARzANo - NAPoLi Feriali

7.05 8.20 18.50 19.30

9.00 20.40

10.35 11.20 12.40 21.05

13.15

7.15 8.10 19.10 20.50

9.30

10.35 11.35 12.45

13.45

Festivi

Feriali

8.00 9.20 19.45 20.20

Festivi 8.20

9.15

10.00 21.20

11.35 12.20 13.40 21.45

14.15

10.30

11.40 12.40 13.50

14.50

14.40

15.05

15.40

16.05

20.00 21.35

6.50 7.40 16.05 16.45

Festivi 8.45

9.55

DA SuCCiVo Partenze Giorni Feriali 5.25 6.00 6.45 14.05 14.50 15.35

7.25 16.25

8.05 17.05

8.50 9.35 10.25 17.50 18.35 19.25

6.10 7.05 8.00 19.00 20.00 21.00

9.00

10.00

11.00 12.00 15.00

6.40 7.20 8.05 15.35 16.20 17.05

8.55 17.55

9.35 18.35

10.20 11.05 11.55 19.20 20.05 20.55

10.30

11.30

12.30 13.30 16.30

Partenze Giorni Festivi DA NAPoLi Partenze Giorni Feriali

Partenze Giorni Festivi 7.30

8.20 17.30

9.10 9.55 10.35 18.20 19.00 19.45

11.25 20.35

12.20 21.15

11.00

12.10 13.15 14.25

15.30

16.40

DA CRiSPANo Partenze Giorni Feriali

7.05 16.05

7.45 16.45

8.30 9.15 10.05 17.30 18.15 19.05

5.50 6.45 7.40 18.40 19.40 20.40

8.40

9.40

10.40 11.40 14.40

Partenze Giorni Festivi Partenze Giorni Feriali

Feriali 9.30 18.40

10.20 11.05 11.45 19.30 20.10 20.50

12.35 21.35

13.30 22.15

12.10

13.20 14.25 15.35

16.40

17.50

Festivi 22.10

AGoLA-CASoRiA-NAPoLi (staz. metrò Piscinola) Feriali

7.10 7.45 14.25 15.15

Festivi

9.45 11.00

CRiSPANo - NAPo

5.05 5.40 6.25 13.45 14.30 15.15

6.20

9.55 11.05

9.30

T32

21.10

8.00 8.50 17.15 17.55

8.30

20.30 21.30 22.30

GRumo - NAPoLi Feriali

oRTA - NAPoL

8.20 16.05

13.30

8.55 9.40 10.15 16.55 17.45 18.35

14.45 16.00 17.15

10.50 19.25

18.30

11.25 20.10

21.00

7.00

7.45

8.35

9.15

10.00 10.45 11.35

15.15 16.00 16.45

17.35

18.15

19.00 19.45 20.35

7.10 8.10 9.10 20.10 21.10 22.10

10.10

11.10

12.10 13.10 16.10

Partenze Giorni Festivi

T33

DA SuCCiVo Partenze Giorni Feriali 5.45

6.20

SuCCiVo - NAPo

7.05

7.45

8.25

14.25 15.10 15.55

16.45

17.25

18.10 18.55 19.45

10.20

11.20 12.20 15.20

Partenze Giorni Festivi 6.30 7.25 8.20 19.20 20.20 21.20

9.20

7.00

7.10*

7.40

12.55 13.40 14.25 15.55** 16.40**

Feriali

21.40

9.55 10.45

* arriva ad Arzano

DA NAPoLi Partenze Giorni Feriali 5.45* 6.30*

9.10

8.25

9.15 9.55*

17.25** 18.15 18.55


La redazione dell’A20 ringrazia tutti gli sponsor presenti in questo numero che con loro contributo hanno reso possibile la stampa per oltre un decennio di questo giornale.

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Il Direttore Ciro Mainini

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