Giornale A20 maggio 2015 by Proloco Arzano

MAGGIO 2015

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ANNO XI - Numero 05 - MAGGIO 2015

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Editoriale Cari lettori, per due volte consecutive il Comune di Arzano viene commissariato! Dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale, causato dalle dimissioni dei componenti dello stesso, avvenuta come tutti ricorderete lo scorso anno e che determinò l’insediamento del Commissario straordinario Maria Santorufo, per la seconda volta, a partire dal 14 maggio, vi è stato l’insediamento di una nuova commissione straordinaria, guidata dal Prefetto Umberto Cimmino. Tale decisione è stata presa dal Consiglio dei Ministri per un motivo gravissimo: infiltrazioni camorristiche nella passata gestione amministrativa. A tale commissione, che resterà in carica 18 mesi, prorogabili a 24, è stato demandato il compito di ripristinare le condizioni di legalità nella gestione dell’Ente. Cosa commentare? Il fatto che un evento del genere da straordinario possa passare quasi in sordina e diventare ordinaria amministrazione lascia sbigottiti. Amministrare, gestire la cosa pubblica, da elevato compito d’interesse generale sembra, in tale contesto, assumere caratteristiche di tornaconto personale-familiare. Che cosa sperare? Che questo periodo buio passi velocemente e che l’esperienza vissuta insegni a tutti, dai partiti che dovranno individuare i futuri candidati, agli elettori che dovranno scegliere i loro rappresentanti, di operare con discernimento e oculatezza, scegliendo personalità di elevato rigore morale, cui demandare il difficile compito di amministrare la nostra città. Altro triste evento che ha sconvolto la comunità è stato l’omicidio del nostro concittadino Luigi Cantone. I fatti sono noti: Luigi, una persona perbene, si è trovato a transitare “nel posto sbagliato, nel momento sbagliato” e, per mano di un pazzo omicida, è stato sottratto all’affetto dei suoi cari, perdendo prematuramente la vita, colpito da un proiettile che mai sarebbe dovuto essere diretto verso di lui. La città si è stretta ai familiari e agli amici ed è stato proclamato, nel giorno delle esequie, il lutto cittadino. Passando ad argomenti meno tristi, c’è da segnalare la vitalità nell’ambito culturale e sportivo della città. A partire dalle manifestazioni organizzate dagli istituti scolastici del territorio, come la “Festa del libro” ad opera dell’IC D’Auria-Nosengo e la premiata partecipazione alla rassegna teatrale “Pulcinellamente” dell’IC “Carol Wojtyla” ai successi nei campionati nazionali di Karate da parte di nostri giovani concittadini, all’adesione alla campagna dell’AIRC, per raccogliere fondi finalizzati alla ricerca per combattere il cancro, alla promozione della mobilità sostenibile, con la manifestazione “Bimbimbici” questo mese di maggio è stato tutto un fermento di attività, che lasciano sperare in un futuro migliore. Buona lettura Ciro Mainini PS Se qualcuno si fosse meravigliato che, una volta tanto, nell’editoriale non è stata menzionata la raccolta differenziata, con particolare riferimento ai Kits, ancora mancanti, non ho altro da dire se non che: “A lava ‘a cape o’ ciuccio se perde tiempo, acqua e sapone”

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Omicidio del NOSTRO CONCITTADINO LUIGI Cantone E’ stato proclamato, con deliberazione della Commissione Straordinaria, il lutto cittadino il 19 maggio, giorno in cui hanno avuto luogo i funerali del sig. Luigi Cantone, vittima, il 15 maggio scorso, dei drammatici fatti di sangue verificatisi nella zona di Napoli Miano, ai quali hanno dato ampio risalto i mass media e gli organi di stampa nazionali. Il sig. Luigi Cantone, cittadino di Arzano, è una delle quattro vittime della strage predetta, brutalmente assassinato, mentre transitava in zona a bordo del suo scooter per raggiungere il posto di lavoro al Convitto Nazionale Vittorio Emanuele a Napoli. Il tragico evento ha avuto ampia eco nella città, sconvolgendola e suscitando profonda emozione fra la gente sbigottita ed incredula davanti ad un dramma inaspettato e doloroso. Ritenendo di interpretare il comune sentimento della cittadinanza arzanese, la Commissione Straordinaria, ha deliberato, con l’atto citato, al quale ha fatto seguito l’emanazione di ordinanza, la proclamazione del lutto cittadino, in segno di cordoglio e di partecipazione al dolore dei

familiari del defunto e della collettività cittadina tutta. In segno di lutto, è stata esposta la bandiera comunale a mezz’asta sulla sede comunale di piazza Raffaele Cimmino. Al rito funebre, officiato nella chiesa parrocchiale di sant’Agrippino, al quale il Comune ha partecipato in forma solenne, presenti i vigili in alta uniforme ed il gonfalone comunale, erano presenti l’Amministrazione Commissariale, rappresentata dalla dott.ssa Cinzia Picucci, funzionario contabile della Commissione Straordinaria che attualmente amministra la città di Arzano, il Vice Sindaco di Napoli, Tommaso Sodano ed altre autorità civili e militari. Nel rispetto del principio costituzionale di libertà, i cittadini, le istituzioni e le organizzazioni sociali, culturali e commerciali presenti sul territorio comunale hanno avuto facoltà di associarsi, nel modo da ciascuno ritenuto più consono, al cordoglio per l’evento luttuoso del quale è stata data ampia informazione alla città attraverso pubblico avviso sul sito istituzionale e nei luoghi pubblici.

venti E20

Pro loco Ottaviano visite guidate tra Arte e Cultura Domenica 07 Giugno 2015 alle ore 10:30 la pro loco di Ottaviano, vi aspetta per la quinta tappa del ciclo di visite guidate gratuite che comprenderà la visita alla Chiesa di San Giovanni Battista e Chiesa del Carmine. Ottaviano tra Arte e Cultura infatti è un ciclo di visite guidate con cadenza mensile che si svolgeranno, di volta in volta, in siti diversi. Vi basterà prenotare la visita che vorrete effettuare tramite il sito www.prolocottaviano.it. Potrete così trascorrere una domenica mattina all’insegna della riscoperta di un sito storico con la guida di esperti. Pro loco Boscoreale maggio de monumenti e non solo… “Maggio dei Monumenti a Boscoreale” è l’iniziativa denominata “I colori del novus ager” un evento che prevede l’apertura

Vi dà appuntamento al 27 GIUGNO 2015

Periodico dell’Associazione Pro Loco di Arzano

Direzione - Redazione e Amministrazione Via Isonzo, 3 - Arzano (NA) Tel. 0815737125 - 3460683482 Registrazione Tribunale di Napoli n° 43 del 07/04/2004 www.prolocoarzano.it • e-mail: aventi@hotmail.it Direttore Editoriale: Ciro Mainini

straordinaria dello scavo della Pisanella. La Pro loco “La Ginestra” e il gruppo “Teatro della Scodella” hanno ideato l’evento in oggetto e ne stanno curando la direzione scientifica, con la supervisione della Soprintendenza ai beni archeologici di Pompei. I percorsi di visita prevedono tre ingressi: alle 10.00 alle 11.00 e alle 12.00 con partenza da da Piazza Vargas (dove ci sarà un gazebo di accoglienza) e con prenotazione obbligatoria alla pro loco al numero 339 3849316. Pro loco Poggiomarino Sabato 6 giugno ore 18.30- piazza de Marinis, premiazione 26° concorso nazionale di poesia “Città di Poggiomarino”. Il premio giunto ormai alla sua 26° edizione assegna a ciascuno dei vincitori una medaglia d’argento. Per info contattare info@prolocopoggiomarino.it.

Direttore Responsabile: Bianca Desideri Redazione: Milena Mallardo - Angela Maria Marfella Tiziana Barone Redattore Capo: Gabriella Botticelli Collaboratori: Valeria Barone - Giuseppe Inniciello Davide Mainini - Adele Esposito Angela Vastarella - Gilda Piscopo Vignettista: Massimiliano Di Giacomo Stampa e Grafica: Printing House srls Via Capri, 2 - Casoria (Na)

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Sciolto per infiltrazioni il Comune di Arzano Insediata la Commissione Straordinaria

29 aprile 2015: una data da annoverare fra i giorni nefasti della storia del Comune di Arzano, a distanza di sette anni, sciolto di nuovo per motivi in cui c’entra anche questa volta l’influenza della malavita organizzata. Il 18 marzo dello scorso anno il Consiglio Comunale si era già sciolto per dimissioni ultra dimidium dei suoi componenti e Commissario straordinario per la provvisoria gestione del Comune fu nominata la dott.ssa Maria Santorufo. Subentrano nel governo dell’Ente, a seguito della nuova situazione determinatasi, il dott. Umberto Cimmino, prefetto, la dott. ssa Savina Macchiarella viceprefetto e la dott. ssa Cinzia Picucci, funzionario della carriera finanziaria. La commissione straordinaria, che si è insediata il 14 maggio, amministrerà il Comune col compito di ristabilire le condizioni di legalità nei procedimenti amministrativi e gestionali, esercitando tutte le funzioni attribuite al Consiglio Comunale, al Sindaco ed alla Giunta e resterà in carica almeno diciotto mesi. In caso di necessità, la permanenza potrà, però, essere prorogata per altri sei mesi. Cala, quindi, il sipario sulla politica arzanese in standby. Si tornerà a parlare di organi politici regolarmente eletti solo con la prima tornata elettorale utile del 2017. La relazione della commissione di accesso, che ha studiato e passato al setaccio le carte del palazzo comunale per un semestre, ha evidenziato ingerenze della malavita organizzata in alcuni comparti della macchina comunale. Sul capo degli ex amministratori pende poi la spada di Damocle dell’incandidabilità, in caso di accertate collusioni ed intrecci con la malavita organizzata. In ordine ai fatti che hanno portato allo scioglimento dell’assise cittadina, la classe politica locale ha indubbie responsabilità morali di non lieve peso e di quanto accaduto è chiamata a rendere conto agli elettori che, accordandole col voto la fiducia, le avevano affidato il mandato di governo della città. Un vulnus profondo questo scioglimento, che intacca ed infanga l´immagine di una città che sembra affondare di giorno in giorno nella mediocrità, ma che, in questo frangente, deve cogliere l’occasione per riflettere e lavorare in profondità alla costruzione del proprio futuro. Questo, partendo in primis dal saper scegliere,selezionandoli con rigore e facendoli passare sotto la lente di ingrandimento dello spessore morale e dell’esame delle capacità individuali e professionali, uomini e donne pronti ad impegnarsi in un duro

di Gabriella Botticelli

lavoro per risollevarne le sorti e puntare, in un primo momento, almeno all’obiettivo di una buona amministrazione dell’ordinario, lasciando ad un momento successivo la pur giusta aspirazione a realizzare progetti di respiro più ampio. Perché ciò sia possibile si devono, però, mettere a priori da parte, per non rischiare di affidare a mani sbagliate i destini della città, criteri che solitamente orientano e determinano la scelta degli amministratori locali: rapporti di conoscenze, amicizie, parentele e sensi di gratitudine per favori ricevuti o da ricevere e da contraccambiare poi col voto. Saper scegliere oculatamente coloro che hanno la responsabilità di governare il territorio è un imperativo categorico. Ne va del bene e del futuro della collettività cittadina. Coloro che vorranno poi proporsi agli elettori alla guida del governo della città, tenendo presente la dimensione etica della politica che deve essere di ampio respiro, dovranno sforzarsi di riprodurre nel loro modus operandi i lineamenti del buon politico che, secondo Don Luigi Sturzo, fondatore del Partito Popolare Italiano nel 1919,“deve promettere poco e realizzare quel che ha promesso,rifiutare ogni proposta «che tenda all’inosservanza della legge per un presunto vantaggio politico o personale», non circondarsi di adulatori e «non pensare di essere l’uomo indispensabile». Per i rapporti fra etica e politica, il mondo classico, attraverso l’autorevole voce di Cicerone, delinea poi ammonimenti universalmente validi, nel definire con queste parole i rapporti fra l’utilità e l’onestà:“Ergo unum debet esse omnibus propositum, ut eadem sit utilitas uniuscuiusque et universorum; quam si ad se quisque rapiet, dissolvetur omnis humana consortio”,De Officiiis, III,6. (Pertanto, solo uno deve essere il proposito di tutti, affinché ciò che è vantaggioso per il singolo, lo sia anche per tutti; qualora uno si appropri del vantaggio comune, l’umana società andrà in rovina). La politica deve, quindi, perseguire un corretto “modus se gerendi” se vuole recuperare in credibilità e darsi un nuovo volto e nuovi contenuti perché i cittadini riacquistino fiducia nelle istituzioni. Diversamente la disaffezione e lo scollamento profondo fra gli uni e le altre, evidente non solo a livello nazionale, ma anche nelle realtà di governo locale, non potranno che aumentare col rischio di rendere sempre più distanti e lontani fra loro istituzioni che governano e cittadini che sono amministrati.

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Un breve profilo di presentazione del Prefetto Si è insediata dal 14 maggio la Commissione Straordinaria alla quale, con decreto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, su proposta del Ministero dell’Intero Angelino Alfano, è stata affidata la gestione straordinaria del Comune di Arzano, per un periodo di 18 mesi, eventualmente prorogabili a 24. Componenti della stessa, il Prefetto, Umberto Cimmino, il viceprefetto, Savina Macchiarella ed il funzionario amministrativo contabile, Cinzia Picucci. Il Prefetto, Umberto Cimmino, nato a Grumo Nevano il 4 novembre 1952, laureato in Giurisprudenza e successivamente specializzatosi in Diritto Amministrativo e Scienze della Pubblica Amministrazione, ha iniziato la sua carriera nell’aprile del 1981, è stato promosso a Viceprefetto Ispettore nel 1991 ed a Vicepefetto nel 1998. Prima della nomina a Prefetto ha prestato servizio presso il Dipartimento della Sicurezza Pubblica, Ufficio Studi e Legislazione ove ha svolto le funzioni di Vice Direttore fino a marzo 1997, la Prefettura di Caserta dal dicembre 1986 all’aprile del 1992, la segreteria del Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno con delega agli affari di pubblica sicurezza, fino a gennaio 2000, di nuovo poi al Dipartimento della Sicurezza Pubblica, ove ha svolto le funzioni di Direttore dell’Uf-

ficio Legislazione e successivamente dell’ufficio Relazioni Sindacali fino a gennaio 2007. Presso la Prefettura di Napoli ha ricoperto l’incarico di Vicario fino alla nomina a Prefetto, avvenuta nel dicembre del 2007. Fra i vari incarichi ricoperti, quello di Commissario Straordinario per la gestione di numerosi Comuni e di componente del Consiglio di amministrazione di Equitalia Giustizia. Dal 1° agosto 2010 al 31 dicembre 2012 è stato Presidente dell’Unità di Missione istituita, nell’ambito del Gabinetto del Ministro, con Decreto del Ministro dell’Interno pro tempore, in

data 31 luglio 2010 ed incaricata delle attività connesse all’attuazione dell’art. 7, comma 31 ter e 31 septies, del D.L. 31.5.2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla L. 30.7.2010,n. 122. Con decreto del Ministero dell’Interno il 3 agosto 2010 gli è stato affidato l’incarico di svolgere, fino al perfezionamento del processo di riorganizzazione delle attività già facenti capo all’Agenzia Autonoma per la gestione dell’Albo dei Segretario Comunali e Provinciali, le attività gestionali dei soppressi organi della stessa Agenzia. Tale incarico è stato prorogato con ulteriori decreti del Ministero dell’Interno, l’ultimo dei quali data al 15 giugno 2012. Con decreto del Ministero dell’Interno, in data 10 gennaio 2013 è stato incaricato, in attesa di definitiva riorganizzazione delle strutture del Ministero dell’Interno, nell’ambito del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, di assicurare lo svolgimento delle funzioni già facenti capo alla soppressa Agenzia autonoma per la gestione dell’Albo dei segretari comunali e provinciali e dello svolgimento delle attività gestionali della soppressa Scuola, in raccordo funzionale ed organizzativo con il Dipartimento delle Politiche del Personale dell’Amministrazione Civile e per le Risorse strumentali e Finanziarie – Scuola superiore dell’Amministrazione dell’Interno.

Chi collabora CON il Prefetto La commissione straordinaria, presieduta dal Prefetto, Umberto Cimmino, alla quale è stata affidata la gestione del Comune a seguito dello scioglimento per infiltrazioni camorristiche, è composta altresì dalla dott.ssa Savina Macchiarella e dalla dott.ssa Cinzia Picucci, funzionario contabile. La dott. ssa Macchiarella, viceprefetto per 12 anni in servizio presso la Prefettura di Caserta, laureata in Giurisprudenza ed abilitata all’esercizio della professione forense, ha al suo attivo numerose esperienze in vari Comuni nei quali ha ricoperto sia il ruolo di subcommissario che quello di commissario. E’ stata,infatti, subcommissario nei Comuni di Recale, di Riardo, di Villa Literno, di Pignataro Maggiore, di Marcianise, di Teverola. La dott.ssa Macchiarella è stata anche subcommissario presso il Consorzio di Bacino raccolta rifiuti CE/3 e Commissario nei Comuni di Falciano del Massico e di Casal di Principe. Da ultimo è stata componente della Commissione stra-

ordinaria ex art. 43 TUEL presso il Comune di Quarto. Ha svolto numerosi incarichi di commissario ad acta ed è stata componente di commissione di concorso presso numerosi enti locali. Nell’ambito della Prefettura ha prestato attività nell’ufficio Depenalizzazione, nell’ufficio Immigrazione, nella Segreteria del Prefetto ed è ora Dirigente in posizione di Staff Ufficio di Gabinetto. Ad occuparsi dell’ambito economico-finanziario nell’Ente sarà, invece, la dott.ssa Cinzia Picucci, laureata in Scienze Politiche e Sociali, funzionaria economico-finanziaria della direzione Finanza Locale, Ministero Interno. La dott.ssa Picucci ha prestato attività lavorativa presso la Segreteria dei sottosegretari di Stato e ha ricoperto il ruolo di subcommissario al Comune di Roccagiovine dal 2012 al 2013. Analogo ruolo la medesima ha svolto nel Comune di Tivoli dal 2013 al 2014, occupandosi anche in questo Ente di materia economico-finanzaria.

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Intervista a Padre Luigi Bosso parroco della chiesa MADRE di S. Agrippino Abbiamo incontrato Padre don Luigi Bosso nella triste circostanza della celebrazione dei funerali di Luigi Cantone, cittadino arzanese, una delle vittime dei tragici fatti di sangue di Secondigliano. Nella messa svolta dal parroco nella chiesa di S. Agrippino in piazza Cimmino, si è ricordato il nostro concittadino nelle parole di grande dolcezza di amici, colleghi e parenti. Dopo la messa Padre Bosso ha risposto ad alcune delle nostre domande. Il 20 maggio 2015 compirà 25 anni di sacerdozio, si sente di fare un bilancio provvisorio della sua missione pastorale? Il bilancio è rivisitare le esperienze che ho fatto in questi 25 anni attraverso le 4 parrocchie che ho attraversato, quella di provenienza di Napoli, quella di vice parroco nella parrocchia di S. Ludovico D’Angiò a Marano, che è stata l’avvio, quella della parrocchia di S. Rita di Villaricca dove sono rimasto 13 anni e poi sono approdato ad Arzano, sono qui da 8 anni e ho fatto tesoro delle esperienze precedenti che sono state molto forti, impegnative, esaltanti, coinvolgenti e faticose. Ricordo che il mio primo anno da sacerdote è coinciso con il 25esimo del mio parroco ed io pensavo, chissà se io ci arriverò, invece questi anni sono volati. Il bilancio che traggo è positivo, guardando indietro vedo solo tanta Grazia di Dio. Tuttavia anche io ho attraversato momenti dolorosi, come il funerale di oggi, in cui ho cercato di farmi carico della sofferenza degli altri. Lei è parroco della chiesa di S. Agrippino dal 18 novembre 2007, ha sostituito l’ex parroco Francesco De Luca, come ha trovato e come è cambiata secondo il suo parere negli anni la comunità religiosa arzanese? Io Arzano non l’ha conoscevo perché sono originario di Napoli, però ho avuto un impatto estremamente positivo con la cittadinanza che fin dal primo giorno mi ha accolto con entusiasmo, affetto e stima che continua ancora oggi. Le persone sono sinceramente disposte bene

nei miei riguardi e questo mi ha aiuta molto e mi spinge sempre a fare meglio. Ovviamente la cittadina ha le sue problematiche, spesso non è facile per me intervenire in tante situazioni, a volte mi dispiace vedere che alcune persone fanno fatica a riscattarsi, altre invece si sono proprio rassegnate, Infatti in alcuni non c’è la spinta al cambiamento e quindi così non è possibile un rilancio della città e gli stimoli che uno cerca di dare falliscono. C’è un senso di appiattimento, io stesso sono originario dei quartieri di Napoli, provengo da una famiglia semplice, però ricordo che mio padre cercava di dare un futuro ai figli, che dovevano andare a scuola e dare il meglio, ci spingeva ad uscire fuori da una certe condizione invece a volte vedo qui ad Arzano ma in generale nelle realtà che ci circondano una forma di rassegnazione. Lei ha iniziato il suo cammino di fede all’età di 17 anni, ci racconta un po’ la sua storia? Il mio inizio è stato un po’ “comico”, mi chiamò un amico d’infanzia e mi disse che in parrocchia era arrivato il nuovo parroco e mi propose

di Angela Vastarella

di andare a prenderlo in giro, case da ragazzini insomma, invece ha “ preso in giro lui noi” perché da quella parrocchia siamo usciti in 5 preti, lui è stato la nostra guida spirituale, ci ha tolto dalla strada e quell’incontro ha cambiato le nostre vite. E’ morto l’anno scorso e ha lasciato dentro di me un grande vuoto perché mi ha accompagnato in tutti questi anni. E’ stata la sua figura che mi ha spinto a considerare l’idea del sacerdozio, è stato un ottimo educatore, ha tirato fuori il meglio di noi e ci ha fatto fare un salto di qualità nella nostre vite. Abbiamo così iniziato a frequentare la parrocchia e ad acculturarci con lui. Dopo il diploma di perito chimico però sono stato un anno a Milano e non consideravo la vocazione, ho fatto l’educatore in una casa di recupero di minori e nel frattempo studiavo teologia, poi sono ritornato a Napoli e per un altro anno ancora “temporeggiavo”, erano gli anno 80’, ho cercato lavoro, ho fatto concorsi, ho cercato di capire se c’era possibilità di inserimento nell’industria chimica ma alla fine ho capito quella che era la mia vera vocazione, tramite amici di parrocchia ho avuto esperienze con i Francescani che hanno poi determinato le mie scelte. La chiesa di S. Agrippino è la chiesa Madre di Arzano ricca di storia, certamente essa esisteva già nel 1542, ci parla un po’ dei lavori recenti di ristrutturazione? Con una punta d’orgoglio sono contento di essere nell’elenco dei parroci di questa storica chiesa. Abbiamo iniziato con i lavori di riparazione del tetto della congrega del Rosario, necessario perchè era distrutto, gli stucchi si sbriciolavano, abbiamo dovuto fare un mutuo che stiamo ancora pagando, poi abbiamo ristrutturato il pavimento perché c’era stato un cedimento davanti all’altare e l’organo a canne di inizio 800’, rifatto la facciata, il chè non è stato un vezzo ma necessario, il campanile invece si deve ancora fare. Continuano poi i lavori anche se non di grande entità, ma ci sono molti debiti.

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Dalla Casa Comunale Servizio conferimento del vetro

Conferimento rifiuti in legno e rifiuti farmaci

Il Dirigente dell’area Attività Produttive ed Ambiente ha emanato l‘avviso di gara per l’affidamento, per anni due, del servizio di conferimento del vetro. L’aggiudicazione avverrà sulla base del criterio dell’offerta che sarà ritenuta economicamente più vantaggiosa per l’Ente. L’importo a base d’asta è stato fissato in euro 40 con offerta in rialzo e cessione della delega. Le offerte dovranno essere presentate entro le ore 12,00 del giorno 16.6.2015. Si procederà all’apertura delle buste entro le ore 10,00 del giorno 19.6.2015.Requisiti di partecipazione, disciplinare di gara e capitolato sono pubblicate sul sito istituzionale dell’Ente con denominazione www.comune.arzano.na.it, sezione bandi e gare.

Il Dirigente dell’area Attività Produttive ed Ambiente ha aggiudicato in via provvisoria il conferimento dei rifiuti in legno per il quale, nello scorso mese di febbraio, era stata impegnata la spesa di euro 7.000 per il biennio 2015 e 2016 ed il conferimento dei rifiuti farmaci per il quale era, invece, stata impegnata la spesa di euro 8.000 anch’essa relativa al medesimo biennio. Tali importi sono naturalmente da ritenersi presunti in quanto legati all’andamento del conferimento da parte dei cittadini. Le ditte abilitate al conferimento di detti rifiuti, iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, sono state individuate mediante affidamento diretto, previa richiesta di presentazione di idoneo preventivo. L’aggiudicazione è avvenuta col criterio del prezzo più basso rispetto a quello posto a base di gara. Cinque le ditte che sono state invitate sia per l’affidamento del conferimento rifiuti in legno che per quello farmaci, tre le offerte pervenute per l’uno e l’altro servizio. La più conveniente in termini economici, per il conferimento sia dei rifiuti in legno che dei rifiuti farmaci è risultata quella della ditta Ambiente S.p.A che ha offerto il prezzo più basso rispetto a quello delle altre ditte concorrenti ed è pertanto rimasta aggiudicataria dell’uno e dell’altro servizio. All’affidamento definitivo si procederà ad avvenuta effettuazione delle verifiche di rito, mediante stipula di regolare contratto regolante i rapporti della ditta con l’Ente.

Conferimento rifiuti inerti e sfalci di potatura Il Dirigente dell’area Attività Produttive ed Ambiente ha aggiudicato in via provvisoria il conferimento di rifiuti inerti per il quale, nello scorso mese di febbraio, era stata impegnata la spesa di euro 7.000 per il biennio 2015 e 2016 ed il conferimento degli sfalci di potatura per il quale era, invece, stata impegnata la spesa di euro 40.000 anch’essa per il biennio 2015-2016. Tali importi sono da ritenersi presunti in quanto legati all’andamento del conferimento da parte dei cittadini. Le ditte abilitate al conferimento di detti rifiuti, iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, sono state individuate mediante affidamento diretto, previa richiesta di presentazione di idoneo preventivo. L’aggiudicazione è avvenuta col criterio del prezzo più basso rispetto a quello posto a base di gara. Cinque le ditte che sono state invitate sia per l’affidamento del conferimento inerti che per quello degli sfalci di potatura, tre le offerte pervenute per l’uno e l’altro servizio. La più conveniente in termini economici, per il conferimento inerti, è risultata quella della ditta Ambiente. Per il conferimento degli sfalci di potatura, la più conveniente è risultata,invece, quella della ditta Defiam s.r.l. Entrambe le ditte hanno offerto il prezzo più basso rispetto a quello delle altre ditte concorrenti e sono pertanto rimaste aggiudicatarie dei rispettivi servizi. All’affidamento definitivo si procederà dopo le verifiche di prassi con la stipula di regolare contratto regolante i rapporti di entrambe le ditte con l’Ente.

Ricovero, custodia e mantenimento cani randagi Il Dirigente dell’area di Polizia Locale ha indetto la procedura concorsuale di aggiudicazione dei contratti pubblici per il servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi da tenersi mediante procedura aperta, col sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa. I Comuni, hanno il compito di provvedere alla costruzione dei canili ed al risanamento delle strutture esistenti e di assicurare la custodia, il ricovero ed il mantenimento dei cani randagi nelle strutture, sotto il controllo veterinario delle ASL. I canili pubblici, inoltre, possano essere affidati in parte o in tutto in gestione, mediante convenzione alle associazioni di volontariato protezionistiche, zoofile ed animaliste regolarmente riconosciute ed iscritte nell’apposito albo regionale. Il servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi, che verrà a scadere entro la fine del mese di maggio, è stato precedentemente affidato per la durata di tre anni alla SPES, associazione per la tutela degli animali e dell’ambiente e continuerà ad essere gestito dalla stessa, in regime di proroga, per assicurarne la continuità, fino all’espletamento della nuova gara ed all’affidamento del servizio al nuovo aggiudicatario. Contestualmente all’indizione della procedura di gara è stato approvato il capitolato di appalto. All’aggiudicazione del servizio si procederà anche in presenza di una sola offerta valida.

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GRANDE FESTA NELLA CASA DI RIPOSO “LE MAGNOLIE”

Come avviene ormai da qualche anno, si rinnova presso la struttura per anziani “Le Magnolie” la manifestazione, con il patrocinio dell’associazione “Progetto Donna” presidenza Angela Esposito, che ha lo scopo di far trascorrere una serata diversa agli ospiti. Con il fattivo aiuto delle maestranze della casa, i volontari dell’associazione si sono prodigati per rendere piacevole la serata con musiche e canti napoletani e non, che i “diversamente giovani” hanno mostrato di gradire. Sono intervenute la Dott. ssa Gerardina Speranza, la Presidente della Serao Annamaria Leonetti e la Presidente della Federcasalinghe Tina Uccello Nocera che ha

La promessa

donato una bellissima serigrafia in oro alla premiata C’è stata poi la premiazione della signora Patrizia Aurino per la sua abnegazione nel superare i difficili eventi che il destino gli ha posto nella vita. Per chiudere la serata sono stati offerti pasticcini, pizzette e crocchette, sotto lo sguardo attento del personale che è preposto alla salvaguardia della salute degli ospiti. La serata si è conclusa con lo scambio di saluti ed un appuntamento alla prossima occasione, che sarà il 25 luglio per festeggiare la signora Giuliano Mariana che in quella data compirà cento anni, a cui vanno, anche se in anticipo, i nostri più affettuosi auguri.

“La Paliata” compagnia teatrale di ArZANO

La Paliata è una compagnia teatrale che nasce ad Arzano nel 2011 da un’idea di Diego Menna, che ne è anche l’attore, il regista e l’autore dei lavori in repertorio. Più che di idea, però, possiamo parlare di voglia, voglia di esprimersi in un tempo dove farlo non è semplice, e voglia di farlo attraverso una forma nobile, accessibile a tutti: l’arte. Impresa comunque tutt’altro che facile quando mancano risorse economiche e le strutture adatte. Ma questi ragazzi non mancano di spirito e, se per le prove si adattano a casa, in garage o nelle sale della parrocchia dello Spirito Santo, grazie alla dedizione e propensione ad aiutare soprattutto i più giovani del sacerdote Fulvio D’Angelo, per gli spettacoli sono dei veri e propri girovaghi. Dicevamo giovani, perché la compagnia, dal giorno di fondazione, è stata sempre composta da ragazzi e, pur avendo delle figure di base, non trattandosi di una stabile ha coinvolto fin’ora molti altri ragazzi del territorio e non. La Paliata quest’anno porta in scena una commedia inedita, originale nella forma e attuale nel contenuto, dal titolo: “San Marcellino”. Gli attori che daranno vita a quattro personaggi alquanto singolari saranno Delia Manzo, Simona Borgo, Ivana Amabile ed il già citato Diego Menna. La storia racconta di alcuni ragazzi che si incontrano per caso in una biblioteca, e, sempre casualmente, scoprono di essere alla ricerca tutti dello stesso libro. Libro che servirà per portare a termine un progetto appartenente ad un concorso molto importante, che vedrà il vincitore dello stesso partire per diversi mesi alla volta dell’Egitto per vivere una grande avventura. Forti contraddizioni però nascono tra i protagonisti che, se da una parte cominciano a legare fra di loro, a capire di avere molte cose in comune, a condividere un sogno, dall’altra sono accecati dall’ambizione, dall’egoismo e da interessi amorosi poco ricambiati. Ci auguriamo che la commedia finisca bene ma ancor più la storia di questa giovane compagnia!

Senza trucchi e senza inganni So’ passati dodici anni Certo nun si jut’e press Pe strappa chesta promessa A questa coppia cosi assortita Per l’amor non c’e’ partita Lui e’ secco ed alto alto Lei minuta e piccolina In passato ballerina Dice serio il buon Umberto “ Ne’ guaglio’ lo sai t’avverto Fai felice la bambina Se no piglio a carabina Tanto o sai so’ da montagna Percio’ “guardate a castagna” In disparte l’Elenuccia Versa qualche lacrimuccia Mentre invece alla sorella Prende una ….cacarella In un angolo c’e’ Franco Che nascosto dietro un banco Tiene a bada i suoi bambini Anche quello un po’…….mappino Gli amici ed i parenti Non c’e’ dubbio son contenti Perche’ sono sorridenti Mo c’e’ l’ultima fatica Che si fa in men che non si dica Bomboniere, e poi i confetti Speriam che siano senza difetti Per i fiori e l’apparato Siamo tutti indaffarati E le foto, l’acconciatura Ed il trucco da dea futura Per la musica ed il canto Noi vogliamo piu’ di un santo Ed infine al ristorante Col mangiar che e’ croccante Ci abbuffiam seduta stante Ed infin con grande gioia Poi si sciogliera’ la gloria E arrivato …il matrimonio!!!!!!!! Peppe Ceriello

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Mondo Scuola

MAGGIO 2015

“Pulcinellamente” grande successo per l’Ist. Karol Wojtyla Gioia e orgoglio nella comunità scolastica del 3° Istituto Comprensivo “Karol Wojtyla” di Arzano, diretto dal prof. Santorelli, che è in festa per il prestigioso traguardo raggiunto per la partecipazione alla XVII edizione della rassegna nazionale di teatro scuola “Pulcinellamente”. I due sentimenti sono derivanti dal motivo che l’Istituto Comprensivo, con l’eccellente opera teatrale “Il viaggio del girasole” curata dalle docenti e rappresentata dai bambini dell’ età di 5 anni , delle sezioni A e F del plesso di via Volpicelli, brillantemente messa in scena, il giorno 27 aprile c.a., e ’ stato insignito di una targa di merito e di premio per le performances fornite dall’intero staff che ha collaborato nella realizzazione della fantastica esibizione. I bambini in così tenera età, al cospetto di un pubblico numeroso nel prestigioso teatro Lendi di S. Arpino (CE), sede

principale della rassegna, non si sono lasciati intimorire da niente e da nessuno e si sono sciolti realizzando uno spettacolo certamente gradevole. La giornata conclusiva della rassegna, con la prevista consegna dei premi alle scuole classificate aveva creato, nella sala, un clima straordinario e coinvolgente in tutti i protagonisti, che a stento trattenevano l’emozione che accelerava il numero dei battiti cardiaci. di colpo tale clima è stato squarciato dalle grida e da un boato quasi da stadio all’annuncio, della presentatrice della kermesse,

Festa del libro L’8 maggio, presso il teatro cittadino “Eduardo de Filippo”, si è tenuta la manifestazione conclusiva della II edizione della “Festa del libro”, evento legato a un progetto educativo che, fortemente voluto dalla DS Patrizia Tirozzi e pienamente condiviso dal collegio dei docenti dell’IC “D’Auria- Nosengo”, è stato redatto per arricchire l’Offerta Formativa dell’Istituto, al fine di incentivare e appassionare alla lettura gli alunni, tanto da farne dei “lettori per la vita”. Lo spettacolo, che quest’anno aveva per oggetto la fiaba di Frank Baum “Il mago di Oz”, è stato introdotto da una presentazione della Dirigente, che ha illustrato le finalità dell’evento, esemplificandole attraverso il racconto della sua personale e positiva esperienza avuta già dall’infanzia con i libri, che l’ha portata a essere, in età adulta, una convinta e consapevole lettrice. A seguire vi è stata un’interessante caratterizzazione psicologica e attualizzazione dei personaggi da parte della psicologa psicoterapeuta Angela Sarracino. Si è, quindi, proceduto con la premiazione degli elaborati prodotti dagli alunni che hanno partecipato al concorso abbinato all’evento “Io e il mio amico libro”, aperto a tutte le scuole del territorio. La serata è poi entrata nel vivo con una rappresentazione teatrale, al prologo della quale, a sipario chiuso, vi è stata l’ esecuzione strumentale del brano “Oltre l’arcobaleno”, da parte di alcuni alunni delle classi prime della Nosengo. Aperto il sipario, il numeroso pubblico intervenuto è stato proiettato dagli attori in erba nel magico mondo del mago di Oz. Bella la scenografia, creata dagli alunni, indovinati i costumi, realizzati grazie alla fattiva collaborazione delle famiglie, ben coordinate le coreografie e i cori, convincente la recitazione dei piccoli protagonisti che, da interpreti navigati, hanno fatto rivivere, nel corso dei due atti in cui è stata divisa la rappresentazione, le rocambolesche avventure dei personaggi. Dorothy, il

che il nostro istituto veniva premiato. L’ apoteosi, si può solo immaginare, è stata raggiunta nel momento di ricevere la targa della premiazione, consegnata dal testimonial della kermesse l’attore Sergio Assisi; presenti, inoltre, il noto fotografo Oliviero Toscani, i giornalisti Andrea Scanzi e Luca Bottura oltre al consulente della rassegna Antonio Lubrano. Il dirigente dell’istituto, prof. Gerardo Santorelli, che ha egregiamente supportato e sostenuto le docenti e i bambini, in merito alla gradita notizia, ha espresso il suo vivo compiacimento. gli organizzatori della rassegna, in conferenza stampa, dichiaravano che l’edizione di quest’anno è stata una delle migliori di tutte le kermesse trascorse, per l’alto profilo qualitativo degli spettacoli offerti dagli istituti scolastici in gara. docente referente: Giuseppina Crescenzo di Angela Maria Marfella

cane Toto, lo spaventapasseri, l’uomo di latta e il leone codardo hanno caratterizzato con efficacia, leggerezza e semplicità i ruoli che interpretavano, da attori consumati si sono mossi con sicurezza sul palco e, insieme a tutti i coprotagonisti , hanno coinvolto e divertito gli attenti spettatori. La rappresentazione è scivolata via con continuità, in modo armonioso e si è conclusa con la versione cantata del brano musicale presentato in apertura, eseguito dagli alunni delle classi V della scuola primaria.La nota più rilevante è che, all’interessato il pubblico, è stato comunicato un messaggio di grande importanza educativa: ciascuno ha dentro di sé le capacità che occorrono per affrontare le inevitabili difficoltà che la quotidianità pone, l’importante è fare fronte a ogni circostanza facendo leva sulle proprie forze senza contare su improbabili aiuti esterni. Solo così ognuno darà il meglio di sé e, indipendentemente da quelli che saranno i risvolti delle vicende personali, risulterà comunque vincitore nella vita. Vincitori della II edizione del concorso “Io e il mio amico libro” Premesso che tutte le proposte pervenute sono state ritenute estremamente interessanti e valide dalle commissioni giudicatrici, sono risultati vincitori, rispettivamente I e II classificati: per la sezione “Composizione letteraria” gli alunni Sandra Pinci e Lucia Silvestro, della scuola primaria, Alessandro Carfagna ed Emanuele Pezzella, della scuola secondaria di I grado, tutti frequentanti l’IC “D’Auria-Nosengo” . Per la sezione grafica la V sez. A e la V sez. C, della scuola primaria, la I E e la I C, della scuola secondaria di I grado, dell’Istituto D’AuriaNosengo, inoltre, I classificato la V A e, a pari merito,, II classificati, la I C e la I I rispettivamente facenti parte della scuola primaria e secondaria dell’IC “Ludovico Ariosto”.

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Sport

MAGGIO 2015

Arzano conquista il Campionato Nazionale di karate Il giorno 2 maggio 2015, si sono svolti a Peschici sul Gargano sotto l’egida dell’Acsi e della Fijlkam Regione Puglia con la partecipazione di circa 350 atleti provenienti da tutta Italia, i Campionati Nazionali Mivass. Alla gara hanno partecipato anche gli allievi dell’oratario San Ludovico da Casoria di Arzano (Na) allenati dal Prof. Giuseppe Romano attuale allenatore della Nazionale dell’Uzbekistan e già allenatore delle Filippine dal 2002 al 2007. Si è aggiudicato il Campionato Nazionale nella categoria esordienti A cinture colorate l’atleta dell’Oratorio Arzanese, Antonio Romano figlio d’arte che dopo tre turni si è trovato in semifinale a scontrarsi col compagno di palestra, Antonio Silvestro che ha dovuto soccombere alla bravura di Romano, accontentandosi di una preziosa medaglia di bronzo, in finale Romano incontrava un’atleta molisano che nulla ha potuto di fronte alla bravura tecnica dell’atleta tesserato con l’Oratorio San Ludovico da Casoria di Arzano che si aggiudica il Campionato Nazionale. Il neo Campione Nazionale è nato nel 2002 e frequenta la seconda media, è appassionato di video games e si allena con il

di Antonio Romano

papà Giuseppe in palestra sui kata di base ed il suo sogno nel cassetto è quello di entrare nel Gruppo sportivo Fiamme Oro di Roma. Oltre alla medaglia d’oro conquistata da Antonio Romano e del bronzo di Antonio Silvestro nella categoria Esordienti A , va menzionata l’altra medaglia di bronzo conquistata dal piccolo De Martino Alberto nella categoria bambini cinture colorate. Come afferma il Prof. Giuseppe Romano, questa iniziativa ad Arzano di portare il karate nell’oratorio nasce da un progetto

condiviso col parroco della chiesa Santa Maria Assunta in Cielo e San Ludovico da Casoria, Padre Domenico Ferrara e con il vice – parroco Don Pasqualino Muto, per cercare di staccare i giovani del luogo da quei mali sociali come droga e micro-delinquenza. Infatti l’Oratorio conta circa 300 ragazzi che si dividono tra le varie discipline sportive, tra le ultime inserite va menzionato il Karate, sport da combattimento e per l’insegnamento è stato scelto il Prof. Giuseppe Romano, uno dei più titolati tecnici mondiali, il quale appena gli è stato proposto il progetto “ Karate in oratorio per salvare la periferia” ha accettato di buon grado, credendo molto nell’obiettivo da raggiungere. Tanto è vero che, come missione, insegna gratuitamente 2 volte alla settimana, da circa 4 mesi. Il prossimo appuntamento sarà la partenza del Prof. Giuseppe Romano in Bolivia per la preparazione della Nazionale Sud-Americana ai mondiali WKF che si svolgeranno in Austria nel 2016. Infatti da Maggio il Prof. Giuseppe Romano allenerà la Nazionale della Bolivia diventando l’unico coach tra tutti gli sport ad aver allenato nazionali dei 4 continenti.

PALLAVOLO SERIE FEMMINILE PLAYOFF B1 di Roberto Esse

ARZANO – La solita, maledetta, ultima palla. Quella che cade dal lato sbagliato e sancisce la fine di un sogno. In mezzo c’è stata una maratona lunga cinque set. Il grande cuore della Guerriero Luvo Arzano che ha tentato di colmare il gap che le separava dal San Michele Firenze che avanza così nel tabellone dei playoff che portano verso la serie A2. Finisce 2-3 ma a testa più che alta. Il pronostico non è stato sovvertito ma resta la soddisfazione di averci provato fino all’ultima palla dell’ultimo set. Si comincia con il doveroso tributo a Carmine Spelta, pallavolista amico dell’Arzano, prematuramente scomparso. Dopo il fischio d’inizio comincia il primo monologo del match e purtroppo è targato Firenze. Canta a squarciagola il pubblico delle grandi occasioni. Tutto esaurito per la gara più importante della stagione. La Guerriero Luvo riprende a giocare e sul 10-20 Maresca entra a dare il cambio a Vinaccia, ritornata in campo dopo l’infortunio che l’aveva costretta a saltare la gara. 1.Le ospiti non danno tregua e con super Fidanzi (8 punti nel set) basta poco per chiudere la frazione: 11-25.Aria più frizzante in avvio di secondo set. La Guerriero Luvo Arzano è praticamente presa per mano dal suo pubblico che chiede di dare di più. Cambia l’atteggiamento e soprattutto si coprono le enormi lacune del

primo set. I risultati si vedono subito: 8-4. Cresce la consapevolezza nei propri mezzi e si pigia di più sull’acceleratore: 16-9. San Michele non esce dalla scia e ci vuole grinta e concentrazione per spezzare ogni tentativo di recupero. Sul 21-14 Alderani si gioca l’ultimo time-out. Arzano decide di difendere, anche di piede con Lauro, ogni pallone. Si arriva così al 23-14 con l’ultima fiammata ospite che mette a segno un filotto di tre punti. Un aces di Lauro (9 punti nel parziale) chiude i giochi 25-17.Il terzo set è praticamente una partita a scacchi. Nessuna delle due formazioni prende il largo e si gioca pra-

ticamente in parità 24-24. Palazzetto in apnea nelle ultime due palle, fino al grido liberatorio quando cade a terra la palla giocata da Maria Russo. Migliori realizzatrici del terzo parziale: Stolfi con 9 punti e Campolo 8. Firenze di nuovo avanti in avvio della frazione successiva. La squadra di Alderani accumula quattro lunghezze di vantaggio. Una condizione che rende la gara in salita per le padrone di casa (12-16) che non riescono a difendere come nei due set precedenti. I troppi errori impediscono di reagire e San Michele pareggia i conti portando la gara al quinto set (18-25). Wuinto set in apnea (13-13) poi la sorte dice Firenze mentre la Guerriero Luvo Arzano si consola con l’applauso dei fedelissimi sostenitori.

Rubriche

Le Ricette

MAGGIO 2015

Da settembre tutti i lettori possono inviare alla redazione le proprie ricette. Le più originali sarranno pubblicate e a fine anno sarà premiata la ricetta più gustosa.

Pesce spada in crosta di pistacchi Torta di nespole Ingredienti e spicchi di patate per una tortiera di 25 cm di diametro Ingredienti per il pesce spada Pesce spada (4 tranci da 200 g l’uno) 800 g Pistacchi già sgusciati e non salati 70 g Pane solo la mollica 70 g Lime la scorza grattugiata 1 Timo 1 rametto Maggiorana 1 rametto Olio di oliva extravergine 15 g Sale un pizzico Pepe un pizzico per le patate Patate 800 g Aglio 1 spicchio Olio di oliva extravergine 30 g Rosmarino 2 rametti Sale un pizzico

Farina tipo 00 450 g Uova medie 6 Zucchero semolato 210 g Olio di semi 80 g Nespole 220 g Latte fresco intero 100 g Lievito chimico in polvere 14 g Cannella in polvere 2 g per decorare Nespole 7

Preparazione Per preparare il pesce spada in crosta di pistacchi con patate al forno iniziate proprio dalla tostatura dei pistacchi, per renderli più croccanti e profumati. Versate i pistacchi su una teglia foderata con carta da forno e distribuiteli ben distanziati . Quindi infornate in forno statico preriscaldato a 160° per 20 minuti, controllandoli spesso e senza farli scurire troppo. Nel frattempo dedicatevi alla preparazione delle patate. Lavatele bene sotto l’acqua corrente con tutta la buccia per eliminare qualsiasi residuo di terra . Quindi tagliatele a spicchi e disponetele su una leccarda foderata con la carta forno, ben distanziate le une dalle altre. Dividete anche l’aglio in spicchi e aggiungetelo alle patate. Unite anche gli aghetti del rosmarino , il sale, il pepe e in fine l’olio. Infornate in forno ventilato a 200° per 50 minuti, fino a farle diventare ben dorate e croccanti! Quando mancheranno circa una decina di minuti passate a preparare la panatura. Tagliate la mollica di pane in cubetti e inseritela in un mixer insieme ai pistacchi. Aggiungete la scorza grattugiata del lime, il timo, la maggiorana e frullate tutto insieme. Versate la panure in una pirofila capiente , aggiungete il sale, il pepe e mescolate con un cucchiaio. Prendete le fette di pesce spada e spennellatele con l’olio su entrambi i lati. Quindi passate ciascuna fettina nella panatura, premendo leggermente in modo da farla aderire bene. Ripetete la stessa operazione per tutti i filetti e nel frattempo fate scaldare una padella con un filo d’olio. Quindi adagiatevi il pesce spada. Cuocete le fette di pesce spada un paio di minuti per lato , sfornate le patate ormai croccanti e servite i filetti di spada in crosta di pistacchi con spicchi di patate ben caldi !

Preparazione Per preparare la torta di nespole iniziate separando i tuorli dagli albumi. Tenete gli albumi da parte e versate i tuorli in una planetaria. Aggiungete quindi nella planetaria 1/3 dello zucchero e montare l’impasto con le fruste. Prendete ora i 220 g di nespole e tagliatele a metà ,privatele dei noccioli interni aiutandovi con un cucchiaino e della buccia: potete aiutarvi con un coltellino. Ora ponetele in un contenitore dai bordi alti e frullatele con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una purea omogenea e cremosa. Quindi versate la purea di nespole nella planetaria e continuate a montare gli ingredienti con le fruste. A questo punto procedete setacciando in una ciotola la farina e il lievito, poi unite anche la cannella. Aggiungete quindi le polveri, un cucchiaio per volta, all’impasto nella planetaria mentre continuate ad impastare. Successivamente aggiungete anche il latte, infine, sempre continuando a far andare le fruste, aggiungete anche l’olio di semi a filo. Potete trasferire l’impasto in una ciotola. Dopodiché prendete una ciotola perfettamente pulita (o la stessa tazza della planetaria dotata di fruste pulite anch’esse) e versatevi gli albumi, a temperatura ambiente. Montateli con le fruste con la restante parte di zucchero fino ad ottenere un composto denso e lucido. Unite le uova montate con lo zucchero all’impasto che avete ottenuto nella planetaria, avendo cura di incorporarle mescolando dall’alto verso il basso per non smontarle. Quindi foderate con la carta forno una tortiera di 25 cm di diametro e munita di cerniera. Versatevi il composto che avete ottenuto e livellatelo aiutandovi con una spatola affinchè la cottura risulti uniforme. Prendete le nespole utili per la decorazione tagliatele a metà, privatele dei semi e disponetele a formare cerchi concentrici sulla superficie della torta per decorarla. Quindi infornate a forno preriscaldato in modalità ventilata a 170°C per 40 minuti (oppure in modalità statica a 190°C per 50 minuti). Quindi estraete la torta di nespole e disponetela su una gratella, per farla raffreddare completamente a temperatura ambiente. La vostra torta sarà quindi pronta da servire, Se preferite potete spolverizzarla con dello zucchero a velo.

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MAGGIO 2015

Attualità

UNA BELLA GIORNATA DI SOLIDARIETA’

VANDALISMO O QUESTIONE DI INTERESSE?

Domenica 10 maggio è stata davvero una splendida giornata per la nostra città, non solo per il bel tempo, ma soprattutto per la giusta causa sostenuta dai cittadini arzanesi: la vendita delle azalee dell’AIRC per la lotta contro il cancro ha avuto molte risposte da parte degli arzanesi, che non si sono risparmiati nel donare somme di denaro, in certi casi anche superiori a quella prestabilita. E’ in occasioni come questa che la nostra città dimostra di avere cittadini con un grande cuore, che non sono, come si dice, sempre indifferenti alle iniziative del paese, ma sono, forse, semplicemente un pò pigri e hanno bisogno di essere stimolati di più. E penso che in questo il presidente Ciro Mainini e tutto lo staff e collaboratori della Proloco di Arzano si sia impegnato con tutto il cuore. E’ stato davvero un grande schiaffo morale, in quanto, nonostante i venditori ambulanti, gli arzanesi, e non solo, hanno scelto di prendere le nostre azalee, di spendere il loro denaro per una causa davvero importante. Le azalee sono state vendute tutte e il ricavato è stato anche superiore alle aspettative. Troppo spesso la colpa viene data al popolo, accusato di non attivarsi nel sostenere le cause della propria città, ma ci siamo mai chiesti veramente cosa spinge la maggioranza degli arzanesi ad essere cosi menefreghisti e indifferenti? Secondo me la questione è semplicemente che, spesso, la città di Arzano non permette a quelli che ci vivono di sentirsi parte veramente, li si lascia sempre al di fuori di questioni di cui, invece, dovrebbero essere protagonisti, quando invece basterebbe solo informarli e coinvolgerli di più, come gli esiti di questa giornata hanno dimostrato.

di Chiara Esposito Guardando queste foto mi assale tanta tristezza, ma anche tanto disgusto: per lo spreco di questo spazio, che potrebbe essere utilizzato per la promozione di eventi, per accogliere giovani e adolescenti invece di lasciarli per strada, e poi perchè la stessa città di Arzano, attraverso il buon funzionamento di questa struttura, potrebbe prendersi un riscatto. Invece questa struttura non solo viene lasciata al vandalismo e alla noncuranza di chi la riduce in questo modo, ma si aggiunge anche l’indifferenza dell’amministrazione comunale nel metterla a posto, nel tenerla curata, nel salvaguardarla. Sembra quasi che questo scempio non sia solo prodotto di ignoranza e leggerezza, ma sembra, anzi, l’obiettivo di qualcuno di noi di mettere sempre in cattiva luce la nostra cittadina.Sono anni ormai che la Villa di Arzano si trova in queste condizioni; viene per qualche tempo messa “a nuovo”, ma poi tutto torna come prima, come se il metterla a posto e distruggerla di nuovo fossero un meccanismo fisso. Allora chiediamoci, cari cittadini, saranno veramente solo atti vandalici o dietro si cela una questione di interessi più complessa?

VISTO PER VOI

Il racconto dei racconti - Tale of Tales

Girato in lingua inglese, il film ha per protagonisti star internazionali del calibro di Salma Hayek, Vincent Cassel, Toby Jones e John C. Reilly, insieme alla partecipazione diAlba Rohrwacher e altri attori italiani. La colonna sonora sarà composta daAlexandre Desplat, sei volte nominato all’Oscar, Con la strepitosa regia di Matteo Garrone dopo il successo di Gomorra e Reality. Le riprese si sono svolte in diverse regioni d’Italia, tra paesaggi misteriosi e luoghi tuttora segreti, fra castelli, ville e giardini ancora sconosciuti. Il soggetto del film è ispirato e liberamente tratto da “Lo Cunto de li cunti” di Giambattista Basile, geniale autore napoletano del XVII secolo le cui fiabe sono universalmente riconosciute come antesignane di tutta la letteratura fiabesca dei secoli successivi. Il progetto, al cui sviluppo ha partecipato lo stesso Matteo Garrone, collaborando alla scrittura del soggetto e della sceneggiatura insieme a Edoardo Albinati, Ugo Chiti e Massimo Gaudioso, si propone come un grande affresco in chiave fantastica del periodo barocco, raccontato attraverso le storie di tre regni e dei loro rispettivi sovrani.

Attualità

MAGGIO 2015

Giornata annuale di mini-volley Si è tenuto domenica scorsa nella villa comunale il primo evento patrocinato dal Commissario Straordinario, la giornata annuale di minivolley, una manifestazione organizzata dalla società sportiva Arzano Volley ASD, alla quale hanno partecipato fra i 200 ed i 250 bambini e ragazzi di età compresa fra i 5 ed i 13 anni, provenienti da varie zone della Regione Campania. Ad essi è, infatti, stata indirizzata l’iniziativa con la finalità di promuovere lo sport e di offrire loro un’occasione di svago e momenti ed opportunità di aggregazione. Il minivolley è un tipo d’attività ludica che utilizza i gesti tipici della pallavolo e si può considerare una vera e propria iniziazione a questo sport al quale bambini ed adolescenti, una volta cresciuti, potranno poi passare perché vi si apprendono i movimenti tecnici necessari per praticarla. Nell’attività sportiva di minivolley è di fondamentale importanza insegnare i primi elementi tecnici, utilizzando il gioco, mediante l’inserimento di situazioni divertenti, gratificanti e vincenti. Il gioco è, infatti, per bambini e ragazzi, un bisogno naturale che contribuisce ad un corretto ed armonico sviluppo psico-fisico. La principale caratteristica del gioco sportivo è la competizione e questa è implicita in ogni forma di attività ludica. L’evento annuale del minivolley descrive e rappresenta, con le

proprie iniziative, la volontà di promuovere la pratica motoria e sportiva particolarmente fra le fasce di età dell’infanzia e dell’adolescenza, attribuendo importanza e peso ai valori educativi del gioco e dello sport, garantendo tale opportunità a bambini e ragazzi, con un approccio graduale ed intelligente all’agonismo ed alla formazione sportiva. Esso si pone anche l’obiettivo importante di rispondere alle esigenze di formazione e crescita psicologica, rispettandone e promuovendone la creatività ed il bisogno di integrazione e socializzazione. Promuovere lo sport come capacità di aggregazione e come strumento di socializzazione che può e deve trasmettere a giovani e bambini valori positivi come il rispetto degli altri ed il rispetto delle regole rientra, del resto, fra i compiti istituzionali dei Comuni. Grazie a tale manifestazione, Arzano ha vissuto così una bella giornata all’insegna dello sport, i cui piccoli protagonisti, atleti in erba, si sono cimentati nella pratica di una disciplina da essi particolarmente amata che ha dato modo ad ognuno di loro di verificare le proprie capacità e di confrontarle con quelle dei loro coetanei, contribuendo così ad alimentare lo spirito di competizione che è importante coltivare continuamente per alimentare l’entusiasmo, il desiderio e la spinta alla conquista di traguardi sempre più alti.

XVI edizione di Bimbimbici Si è svolta regolarmente, come ogni anno, la manifestazione Bimbimbici, promossa da FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e in collaborazione con Coop-Club 4-10, con lo scopo di promuovere la mobilità sostenibile e a diffondere l’uso della bicicletta tra i giovani e giovanissimi. La manifestazione, giunta alla sua XVI edizione, che si è svolta la seconda domenica di maggio, rivolta principalmente a bambini e ragazzi, ma aperta a cittadini di ogni età, si è concretizzata in una allegra pedalata lungo le vie cittadine e nel territorio urbano. E’ stata una vera e propria occasione di festa e di rivincita per gli utenti che vivono quotidianamente la città come luogo riservato quasi totalmente agli automobilisti. Il “popolo” di Bimbimbici è costituito da tutti coloro,grandi e piccini, che sono amanti della bicicletta, della natura e sognano un mondo che sia meno preda delle auto, che lasci più spazio alle bici, alla corsa all’aria fresca, alla sana attività fisica e motoria. Molte sono state le novità per l’edizione 2015 di Bimbimbici, il cui programma è stato arricchito di appuntamenti e iniziative rivolte a grandi e piccini, in cui si è fatto un percorso di “nuova fiaba della bicicletta”, per andare alla scoperta di stili di vita più sani e consapevoli dal punto di vista ambientale. La 16^ edizione di Bimbimbici ha coinvolto quest’anno oltre 200 città e Comuni italiani, fra i quali anche quello di Arzano, che, il 10 maggio, in occasione della Giornata Nazionale della Bicicletta, hanno dato vita all’allegra pedalata attraverso i centri urbani con il preciso obiettivo di incentivare la mobilità sostenibile e diffondere l’uso della bicicletta tra i giovani e i giovanissimi. Bimbimbici vuole, in-

fatti, sollecitare la collettività a una riflessione generale sulle necessità di creare zone verdi e piste ciclabili per rendere più vivibili i centri urbani, riaffermando il tema della sicurezza dei più piccoli negli spostamenti quotidiani, educando i bambini all’uso della bicicletta e coinvolgendo il mondo della scuola attraverso specifici percorsi didattici. Bimbimbici si propone, inoltre, di sensibilizzare le istituzioni per stimolare la realizzazione di percorsi ciclo-pedonali e progetti di moderazione del traffico. Il coinvolgimento dei bambini e delle scuole a Bimbimbici si è arricchito quest’anno di due importanti momenti: - la Giornata Nazionale “Tutti a scuola a piedi e in bicicletta” istituita per la prima volta da FIAB per la giornata dell’’8 maggio. Una concreta occasione per iniziare a costruire la mappa dei bicibus e dei pedibus presenti nel nostro Paese. -il Concorso Fotografico Bimbimbici 2015 rivolto alle scuole dell’infanzia e primarie, legato alla Giornata Nazionale “Tutti a scuola a piedi o in bicicletta”, dal significativo slogan “La nostra ricetta è presto detta: mangia sano e vai a piedi o in bicicletta!”. I giovani reporter (e i loro accompagnatori) sono stati invitati a raccontare la giornata dell’8 maggio, scattando foto divertenti, originali e colorate che documentassero il loro viaggio a piedi o in bici da casa a scuola o viceversa. Ai vincitori sono stati assegnati premi per la scuola, accessori per la bicicletta, una targa di riconoscimento ed inoltre premi di partecipazione per le prime venti scuole classificate e di consolazione per le altre scuole partecipanti fino a esaurimento.

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