A 20 giugno/luglio 2016

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GIUGNO/LUGLIO 2016

www.vistaplusottica.it

ANNO XI - Numero 06 - GIUGNO/LUGLIO 2016

www.prolocoarzano.it - e-mail: cittadiarzano@hotmail.it - Te./Fax 081 5737125

Editoriale

Cari lettori, vorrei aprire con una notizia che certamente farà piacere alla cittadinanza: sono stati affidati i lavori di manutenzione straordinaria per l’illuminazione dell’unico polmone verde della nostra città, la villa comunale. Con la stagione estiva sono molti i cittadini che cercano refrigerio tra i viali alberati e i bambini che giocano liberamente all’interno di essa. A salvaguardia della struttura e della sicurezza degli utenti, che potranno usufruire in piena tranquillità della villa anche nelle ore serali, sono stati affidati i lavori per il ripristino dell’impianto di illuminazione. Per ulteriori informazioni circa le news sulla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade, dei manufatti stradali, della pubblica illuminazione e altre notizie di interesse per la comunità, si rimanda alle pagine della rubrica “Dalla casa Comunale”. Una buona notizia anche per gli appassionati di sport: finalmente il campo “Sabatino De Rosa” riapre le porte. Sono stati, infatti, ricostruiti gli spogliatoi e si è provveduto alla messa in sicurezza del campo. Un augurio per un sereno e proficuo lavoro va, poi, al nostro concittadino Elpidio Capasso, che è stato riconfermato nella carica di Consigliere Comunale, nella lista De Magistris, riscuotendo un personale e lusinghiero consenso, a conferma della bontà del suo operato nell’ appena trascorso mandato. Infine, un grosso in bocca al lupo a tutti gli studenti impegnati nell’esame di maturità. Se è vero che, come diceva Eduardo, “Gli esami non finiscono mai”, quello della maturità è un momento che resta indelebile nella memoria di ciascuno: con il passare degli anni, tanti ricordi sbiadiscono ma le ansie condivise con i propri compagni di classe nella preparazione e nell’esecuzione delle prove relative all’esame restano per sempre vivide nella memoria. Buona estate a tutti, l’A20 va in vacanza, l’appuntamento è a settembre. Buona lettura, Ciro Mainini

CASANDRINO

Arzano: Paese dei paletti

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Parrocchia S. Agrippino - Arzano Festa di Santa Giustina 4 - 12 luglio - programma Servizio a pag. 2

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Rappresentazione teatrale parrocchia SS. Annunziata PROGRAMMA:

NOVENA DI S. GIUSTINA: 4 - 12 luglio (SS. MESSE ORE 9.30 e 18.30) VENERDI' 8 LUGLIO: ORE 19,30 TRAGEDIA DI S. GIUSTINA INTERPRETATA DAI BAMBINI DELL'ORATORIO. SABATO 9 LUGLIO: ORE 19,30 CONCERTO DI CLASSICI NAPOLETANI ESEGUITO DALLA CORALE “S. AGRIPPINO”. ORE 20,30 "LA SAGRA DEGLI ANTICHI SAPORI" E CANTI POPOLARI - NEL CORTILE PARROCCHIALE. DOMENICA 10 LUGLIO: ORE 11,00 S. MESSA CELEBRATA DA MONS. LUCIO LEMMO, VESCOVO AUSILIARE DI NAPOLI. LUNEDI 11 LUGLIO: ORE 19,30 CONCERTO IN MEMORIA “E ZI’ CARL” (MAESTRO DE ROSA PASQUALE). MARTEDI' 12 LUGLIO: ORE 18,30 CELEBRAZIONE DEL 50° DI SACERDOZIO DI DON ELPIDIO MOCCIA, NOSTRO CONCITTADINO. MERCOLEDI' 13 LUGLIO: SOLENNITA' DI S. GIUSTINA V. e M. SS. MESSE ORE 8,30-9,30-10,30 ORE 18,30 SOLENNE CONCELEBRAZIONE PRESIEDUTA DA DON EMANUELE CASOLE A SEGUIRE LA PROCESSIONE GIOVEDI' 14 LUGLIO: SERATA DELLO SPORT 19,30 PER BAMBINI E RAGAZZI - PIAZZA CIMMINO

Importante successo ha riscosso l’iniziativa teatrale della parrocchia SS. Annunziata. Domenica 26 Giugno alle ore 19:30 si è tenuta una rappresentazione teatrale i cui attori sono stati i giovani della parrocchia stessa. La serata è stata animata dalle presentatrici: Martina Bolino, Maddalena Musella e Maria Maddalena Baronissi le quali si sono anche cimentate nell’ interpretazione di una scenetta tratta da “Made in Sud” imitando con eccezionale bravura le simpaticissime Sex and Sud. La serata ha preso poi animo grazie ad uno sketch tratto dall’ “Annunciazione, Annunciazione” di Massimo Troisi, in cui i protagonisti: Carmine Abate, Fabio Spiezia, Pasquale Capasso, Agrippino Russiello e Antonio Bevilacqua; sono riusciti ad intrattenere il pubblico che nonostante il caldo torrido è rimasto esterrefatto dalla comicità dei protagonisti. La serata si è conclusa con la rappresentazione di “Giovannino Pace”, con la regia di Rocco Tammaro e la suggeritrice Maddalena Giordano in cui gli attori: Santolo Spiezia, Stefano Spiezia, Antonella Ferone, Margherita Oliva e lo stesso Rocco Tammaro; si sono cimentati in un esilarante commedia incentrata su una proposta di matrimonio stile anni ’40. La serata ha previsto un intervallo con possibilità di acquistare con 1 euro una fetta di pizza margherita e con 50 cent. un bicchiere di Coca Cola. Il costo del biglietto è stato di 3 euro. Il ricavato della serata è un piccolo sostegno economico per i giovani della parrocchia che andranno dal 24/07/ al 1/08/2016 alla Giornata Mondiale della Gioventù a Cracovia. Valentina Sarnataro

Periodico dell’Associazione Pro Loco di Arzano

Direzione - Redazione e Amministrazione Via Isonzo, 3 - Arzano (NA) Tel. 0815737125 - 3460683482 Registrazione Tribunale di Napoli n° 43 del 07/04/2004 www.prolocoarzano.it • e-mail: aventi@hotmail.it Direttore Editoriale: Ciro Mainini Direttore Responsabile: Bianca Desideri Redazione: Milena Mallardo - Angela Maria Marfella Tiziana Barone Redattore Capo: Gabriella Botticelli Collaboratori: Valeria Barone - Giuseppe Inniciello Davide Mainini - Adele Esposito Angela Vastarella - Gilda Piscopo Vignettista: Massimiliano Di Giacomo Stampa e Grafica: Printing House srls Via Capri, 2 - Casoria (Na)


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Attualità

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Cappella dell’Immacolata Correva l’anno 2001 quando con scrittura privata di comodato, l’Arciconfraternita Immacolata Concezione concedeva al Comune di Arzano, in comodato d’uso gratuito, il proprio oratorio (Cappella dell’Immacolata), attiguo alla chiesa di sant’Agrippino in piazza Cimmino. La Cappella dell’Immacolata, che fa parte del complesso parrocchiale di Sant’Agrippino, fu costruita nell’anno 1597 ed era luogo di culto dell’omonima arciconfraternita. La Cappella, che in origine aveva una superficie di circa 84 mq, venne ampliata nell’anno 1875, all’epoca in cui, per volere del Sindaco, Raffaele Cimmino, fu costruita una nuova sede comunale su progetto degli architetti napoletani, Alessio Piscopo e Vincenzo Salierno. Nella superficie creatasi a seguito dell’ampliamento fu ubicato l’antico ed unico altare presente nella Cappella che fu luogo di funzioni religiose sino all’anno 2000. Il Sindaco pro tempore dell’Amministrazione Comunale in carica dalla primavera di quell’anno, Nicola De Mare,indirizzava all’arcidiocesi di Napoli, che si esprimeva favorevolmente, motivata richiesta dell’uso del predetto oratorio già da tempo non più usufruito. Nel contratto di comodato, stipulato il 19 dicembre 2001, con validità di 25 anni, rinnovabile su richiesta del comodatario, il Comune di Arzano si impegnava ad usare l’immobile per lo svolgimento delle sedute di Consiglio Comunale, per conferenze culturali, mostre artistiche, seminari, concerti di musica classica e religiosa, cineforum, commemorazioni di date ed eventi, manifestazioni di carattere sociale. Le attività da svolgersi non dovevano mai essere in contrasto con il decoro del luogo e dovevano tener

di Gabriella Botticelli

C’era una volta un progetto di recupero conto dell’originaria e storica destinazione religiosa dello stesso, pena la decadenza dal comodato stesso. L’Amministrazione Comunale doveva poi impegnarsi a realizzare, a proprie cure e spese, tutti gli interventi per adattare la Cappella alle finalità pattuite, consolidando e ristrutturando l’immobile, nel rispetto delle linee architettoniche e decorative, previa concertazione dei lavori a farsi con la Soprintendenza ai Beni Culturali, Ambientali ed Architettonici che avrebbe dovuto rilasciare il preventivo parere. Ogni altro lavoro eventualmente necessario richiedeva inoltre l’autorizzazione dell’Autorità ecclesiale locale tranne la realizzazione di un nuovo ingresso per la Cappella dalla piazza Cimmino, la chiusura dell’attuale ingresso con muratura dall’interno salvo immutato aspetto dall’esterno in modo da escludere qualsiasi diritto di passaggio sul sagrato della scala di accesso alla parrocchia di sant’Agrippino, la realizzazione di un sistema di insonorizzazione nei pressi della parete divisoria fra la parrocchia e la Cappella, per non disturbare le cerimonie religiose, la creazione di un idoneo sistema di sicurezza movibile per la conservazione e la salvaguardia dell’altare esistente nella Cappella. Nel marzo del 2003 si approvava il progetto definitivo relativo ai lavori di restauro della Cappella dell’Immacolata da adibirsi a struttura per svolgere attività socio - culturali e politiche nel rispetto dell’aspetto storico della struttura. Il progetto approvato prevedeva due tipi di intervento- Il primo interessava gli intonaci, gli

stucchi, l’altare in marmo, i soffitti e le volte, il secondo consisteva, invece, nella rifunzionalità degli impianti tecnologici e nell’inserimento di nuovi arredi e suppellettili, di attrezzature audio video, di supporti per l’allestimento di mostre ed eventi culturali a completare l’allestimento della sala polivalente. Ma, nonostante gli impegni presi nel tempo, non si provvedeva neanche alla normale manutenzione dell’edificio di culto che rimaneva in condizioni di degrado e di abbandono totale. Nel luglio del 2012 veniva approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di ristrutturazione e pitturazione della facciata della Cappella dell’Immacolata con ripristino degli intonaci e delle cornici, attintatura delle superfici, revisione del tetto di copertura, sostituzione delle gronde e dei canali di scarico pluviali per evitare l’ulteriore peggioramento dello stato dei luoghi e porre fine ai continui crolli di parti di cornicione e di intonaco, costante pericolo per la pubblica e privata incolumità. Nel mese di ottobre del medesimo anno veniva indetta la gara per l’affidamento dei lavori. Fin qui la cronistoria. Sarebbe una felice idea quella di riprendere il progetto di 15 anni fa perché la valorizzazione di una struttura antica da rivitalizzare, destinandola a sede di svolgimento di attività socio -culturali e politiche, potrebbe portare una ventata di vitalità in una piazza snobbata dai giovani e solitamente frequentata da cittadini della terza età. Non bisogna permettere al tempo che passa di spazzare via ciò che di buono scelte del passato intendevano costruire. Si deve, anzi, prevenirne l’azione demolitrice, restituendo vita e giovinezza a ciò che esso tende, per sua natura, ad inghiottire, ridando nuova vita al passato per farlo rinascere in un presente che gli restituisca sapore di novità, di modernità, di originalità, di freschezza.

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Attualità

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Sfruttamento del lavoro minorile Celebrata il 12 giugno l’ancor poco conosciuta giornata mondiale contro il lavoro minorile su iniziativa lanciata nel 2002 dall’Organizzazione internazionale del lavoro per tenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica e dei governi sulla necessità di eliminare qualsiasi forma di sfruttamento minorile. Si risponde giustamente a chi pretende di sottoporre una persona ad un eccessivo sforzo fisico, che il tempo della schiavitù è ormai finito ed è vero. Non esiste più lo schiavo che veniva impietosamente sfruttato senza nessun compenso e sul quale si esercitava il diritto di proprietà e lo ius vitae necisque (il diritto di vita e di morte), esteso anche alla sua famiglia. L’abolizione della schiavitù è stato frutto di un processo lungo e laborioso al quale hanno dato un importante contributo, nell’alto Medioevo, re cristiani che la proibirono nei propri regni su intervento diretto della Chiesa che fu molto energica in materia. Alla fine del X secolo la schiavitù era sparita dall’Europa e sparirà poi anche da altre parti del mondo. Oggi, però, grazie anche alla globalizzazione, si assiste alla rinascita di nuove forme di schiavitù. Secondo l’Unicef, troppi sono ancor oggi i bambini impiegati in attività pericolose, nelle miniere, ad esempio, o in lavori agricoli a contatto con pesticidi e altre sostanze chimiche nocive. Migliaia poi i bambini-soldato reclutati spesso mediante rapimenti di massa e costretti a combattere ed ad uccidere con minacce, violenze e uso di sostanze stupefacenti. Tra le forme di sfruttamento minorile, l’impiego dei bambini nei lavori di strada per la raccolta dei rifiuti da riciclare o la vendita di cibo, bevande e fazzolettini. Vergognoso ed abominevole poi lo sfruttamento sessuale dei minori, che, comprati e venduti come merce qualsiasi, sono schiavizzati e sfruttati per il sesso a pagamento o per la produzione di materiale pornografico. Numerosi sono oggi nel mondo i bambini sottoposti a forme di sfruttamento sessuale per un

giro d’affari voluminoso. Poiché la povertà è la principale causa dello sfruttamento minorile, il fenomeno è presente soprattutto nei paesi poco sviluppati che utilizzano i piccoli lavoratori nelle case come domestici-schiavi, nel settore agricolo, nella pesca, nelle miniere, nelle industrie e nei laboratori artigianali per produrre, ad esempio, tappeti, scarpe, palloni. In Indonesia il lavoro minorile è legalizzato per 4 ore al giorno e bambini e bambine lavoratori di 1012 anni, assunti al posto dei genitori con salari bassissimi, vivono lontano dalle famiglie. E’ stata denunciata la presenza di piccoli al lavoro anche nelle fabbriche che producono costose scarpe per la famosa multinazionale Nike, che fa i propri bilanci lesinando la lira ai lavoratori, ma spendendo miliardi in pubblicità. Un’altra marca famosa, la Adidas, per risparmiare sui costi del lavoro, ha trasferito la produzione in Asia, chiudendo tutti gli stabilimenti europei. Anche i paesi industrializzati non sono esenti da questa piaga. Nei paesi poveri, spesso a causa della morte o della malattia di un genitore, dell’indebitamento della famiglia o dell’arrivo di nuovi nati da sfamare, il minore è costretto a lavorare precocemente per contribuire ad un

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di Gabriella Botticelli

reddito familiare che consente semplicemente di sopravvivere. Nei paesi ricchi, dove il lavoro precoce è in genere regolamentato e raramente impedisce la frequenza scolastica, le cause sono diverse. Il minore lavora in certi casi per contribuire al contenimento dei costi, nel caso in cui, ad esempio, lavora nell’azienda di famiglia, in altri per poter soddisfare bisogni secondari (avere più soldi in tasca, vuol dire infatti potersi permettere l’acquisto di più cose). La motivazione economica vale, quindi, anche per i paesi ricchi, ma, a differenza di quanto avviene nei paesi poveri, è meno legata a motivi di sopravvivenza. Il lavoro minorile ostacola comunque il pieno sviluppo psico-fisico del bambino con conseguenze negative per la società e per l’economia di una nazione perché una generazione di giovani che cresce nell’ analfabetismo non acquisirà mai coscienza dei propri diritti, né migliorerà mai la sua condizione di vita. Il minore, sfruttato e costretto ad accontentarsi di lavori umili e poco retribuiti, è condannato alla povertà e non sarà, pertanto, mai protagonista attivo della vita sociale del proprio paese, né potrà impegnarsi in modo costruttivo per migliorarla. Quel guadagno, frutto del lavoro che nell’immediato è un vantaggio per la famiglia, si rivela nel tempo un danno per la società perché vengono mortificate e bruciate le migliori potenzialità di sviluppo di cui un paese dispone. Per contrastare il lavoro minorile è necessario allora l’impegno della società civile e dei governi nazionali ad adottare misure ferme e decise, tenendo vigile l’attenzione ai diritti dell’infanzia. L’istruzione è poi la prima arma da impugnare contro lo sfruttamento minorile perché attraverso di essa si formano uomini e donne del futuro liberi e consapevoli che potranno ambire, in età adulta, ad una sistemazione lavorativa più dignitosa ed appagante solo dopo un lungo percorso educativo e formativo che li lanci da protagonisti nella società e nel mondo della produzione.

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Attualità

ESAMI DI STATO

Arzano: Paese dei paletti

In questi giorni il suono della campanella a scuola non è come quello di tutti gli altri giorni. I ragazzi delle classi quinte sono infatti alle prese con il fatidico esame di maturità 2016. Giugno e luglio, sinonimo di vacanze, sono invece per loro tutt’altro...Stress, timore e tensione accompagnano gli studenti, che devono ripassare tutte le materie in poco tempo. Le prime tre prove si sono svolte nei giorni 22, 23 e 27 giugno, mentre il 6 e 7 luglio si svolgeranno rispettivamente la prima e la seconda prova scritta suppletiva; la terza invece si svolgerà nel secondo giorno successivo all’effettuazione della seconda prova scritta suppletiva. Per gli istituti interessati esiste anche una quarta prova suppletiva che si svolge nel giorno successivo all’effettuazione della terza prova scritta. La sessione suppletiva è per gli studenti che per malattia o per altri validi motivi, non possono sostenere le prove di maturità nella data nazionale fissata. In merito alla prima prova, le tracce scelte dal Miur per quest’anno sono tra le più svariate: Umberto Eco, il voto alle donne, il valore del paesaggio, il rapporto padre figlio, l’uomo e l’avventura dello spazio…argomenti di cui i maturandi ne avranno fin sopra i capelli! Per quanto riguarda gli esami orali, le date variano da Istituto a Istituto, per l’appunto ci sono ancora studenti alle prese con gli stessi, e ahimè per loro le vacanze dovranno attendere ancora un po’! Maria Ferrandino

Due volontarie della pro loco di Arzano armate di cartina della città e tanta pazienza hanno svolto un censimento dei paletti di ferro che deturpano Arzano, ne hanno contato circa 1.600. Il giornale A20 si è occupato più volte di quest’argomento; paletti utilizzati da privati e dall’amministrazione comunale per recintare spazi o addirittura in sostituzione dei marciapiedi. Nel caso dei privati, la giurisprudenza ha chiarito che si tratta di opere, quando ancorate al suolo in modo stabile, che non possono essere installate autonomamente, neanche se lo spazio è di proprietà condominiale, ma è sempre necessario presentare la Scia (segnalazione certificata di inizio attività). Tali opere, incidono in modo permanente sul territorio. Il Comune ha un preciso obbligo: quello di vigilare sulle strade e garantirne la destinazione pubblica e il pacifico utilizzo da parte degli utenti. Tali paletti dovrebbero almeno essere armonizzarsi con gli arredi stradali e assolvere a funzioni necessarie all’ordine urbanistico. Paletti che però diventano insostenibili barriere architettoniche per le persone disabili, anziani e semplicemente per mamme con i carrozzini, ostacoli fisici che limitano gravemente o impediscono la possibilità di spostarsi in modo autonomo, tutt’altro che funzionali. E’ una vera è propria guerriglia urbana. Il vero scandalo è Via Napoli, arteria principale del Paese, quello che dovrebbe essere il salotto buono della città, resta invece ferma a cinquant’anni fa. Per il passato luogo di incidenti anche gravi a causa della sosta selvaggia di auto e ciclomotori che costringono i pedoni ad invadere la carreggiata. Per non parlare poi del suolo pubblico occupato dagli stand e banchetti degli esercizi commerciali, dove lo spazio del marciapiede è ridotto all’osso. Possibile che tale via centrale e la città stessa debba essere destinata ad un irreversibile declino? Arzano città in crescita demografica, in crisi d’identità in quanto non più paese rurale ma nemmeno metropoli, necessità di un restyling non solo urbanistico ma soprattutto culturale, finchè ognuno di noi penserà al suo “piccolo orticello”, parcheggiando nei posti per disabili, in doppia fila, ostruendo passaggi alle carrozzelle, parcheggiando davanti ai portoni. Arzano resterà sempre “piccola piccola”. Angela Vastarella

Pronti, Partenza … Vacanza Malgrado i primi tempi estivi non ci abbiano donato molte giornate “di mare” si spera che almeno nei mesi di Luglio ed Agosto si possa veramente beneficiare delle vacanze attese così a lungo. I bollettini metereologici prospettano un caldo torrido per i restanti mesi estivi. Si augura che sempre più persone possano approfittare del tempo favorevole per allontanarsi dalle citta. Le indagini della Confersercenti, associazione nazionale imprenditoriale per la promozione del commercio e del turismo, parlano di un aumento della percentuale degli italiani che andranno in vacanza quest’anno di 9% rispetto all’estate scorsa, con i rispettivi 69% nel 2016 e 60% nel 2015. Tale aumento rispecchia la generale ripresa economica, infatti il fattore principale nella scelta della vacanza rimane quello economico. In ogni caso, la vacanza è un ottimo modo per scaricare lo stress quotidiano, rilassarsi con la famiglia o gli amici. Per tale ragione sembra quasi superfluo raccomandare di portare con sè anche i nostri amici a quattro zampe per premiarli dell’incondizionato affetto che ci danno durante l’anno. Periodo in cui si incrementa l’odioso fenomeno dei furti d’appartamento Uno dei metodi più efficaci per far fronte a tele fenomeno, rimane quello del buon vicinato, i quali possano tenere sotto occhio le nostre abitazione mentre siamo in vacanza e viceversa. Tale soluzione è possibile soprattutto poiché negli ultimi anni al positivo aumento del numero di vacanzieri si contrasta una diminuzione del tempo trascorso in vacanza, che oggigiorno mediamente si colloca tra 4 e 13 giorni, mentre solo il 10% di italiani potrà stare fuori da 15 a 20 giorni.

Potete consultare il giornale A20 anche sul nostro sito ufficiale www.a20cittadiarzano.it, ricco di news, eventi, sport e tanto altro…

Non abbandonate i vostri amici! Le vacanze estive si avvicinano e finalmente anche molti nostri concittadini lasciano la città per cercare di sfuggire all’afa cittadina. Qualsiasi scelta si voglia optare, mare o montagna, portare con sè i propri amici a quattro zampe non è solo un dovere morale ma anche civico. Antoine de Saint-Exupery nel Piccolo Principe scriveva “siamo responsabili di coloro che abbiamo addomesticato” e non poteva sceglier parole più precise. Dall’istante in cui prendiamo in braccio un cucciolo di cane o un gattino, diventiamo responsabili per la loro crescita e sviluppo, cercando di creare per loro un ambiente conforme ai loro istinti. Tali nostri doveri di “padroni” non sono nulla in confronto all’immenso amore incondizionato che i nostri cuccioli ci danno così pazientemente. Infatti il contributo degli animali domestici nella nostra vita non è circoscritto alla sfera familiare, ma è ampiamento riconosciuto a livello nazionale e mondiale. Sono molte le associazioni che portano avanti le battaglie contro l’abbandono e il maltrattamento di queste creature cosi vulnerabili di fronte alla crudeltà degli uomini. Anche la legge nazionale riconosce l’abbandono di animali come un atto crudele e degradante, tanto da inserirlo tra i reati penali con le sanzioni cha vanno dall’arresto fino ad un anno o con le ammende da 1.000 a 10.000 euro. Lo staff dell’A20 si unisce alle campagne contro l’abbandono degli animali e invita tutti i cittadini di Arzano a prendersi cura dei loro amici a quattro zampe allo stesso modo in cui quest’ultimi ci danno il loro affetto. Olga Chayenko


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Dalla Casa Comunale Dall’area Pianificazione e Gestione Territoriale Il dirigente dell’area Pianificazione e Gestione Territoriale ha aggiudicato in via definitiva ad una ditta del casertano la gara per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e dei manufatti stradali di proprietà comunale. La gara fu aggiudicata provvisoriamente alla fine dello scorso mese di aprile. Il progetto, finanziato con i fondi del bilancio comunale, era, invece, stato approvato nel mese di ottobre dello scorso anno. Successivamente, con apposita determinazione dirigenziale, veniva indetta procedura negoziata col sistema del cottimo fiduciario per l’affidamento dei lavori in argomento, stabilendo che l’offerta sarebbe stata selezionata col criterio del prezzo più basso determinato mediante ribasso sull’elenco prezzi posto a base di gara. Si approvava, quindi, schema della lettera di invito, si impegnava la spesa necessaria e si invitavano alla procedura in argomento le ditte iscritte all’Albo delle imprese di fiducia di quest’Ente. Il ribasso offerto dalla ditta vincitrice, che ha praticato la migliore offerta rispetto a quella delle altre ditte concorrenti sull’importo posto a base di gara, ammonta al 36,800% All’aggiudicazione definitiva si provvederà ad effettuata verifica del possesso dei prescritti requisiti di cui alD.lgs 163/2006. Seguirà successivamente la stipula e la sottoscrizione della scrittura privata, regolante i rapporti fra l’Ente committente e la ditta affidataria. Un’altra importante notizia che incontrerà certamente il favore dei cittadini riguarda l’affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria all’impianto di pubblica illuminazione a servizio della villa comunale di via Napoli, vandalizzato a più riprese con conseguente distruzione della quasi totalità delle armature. Si è reso necessario procedere all’affidamento dell’esecuzione dei lavori in argomento, non potendosi lasciare ulteriormente priva di illuminazione una struttura da rendere funzionale e sicura per i cittadini, in particolare bambini ed anziani, che la frequentano in gran numero. Le opere a farsi dovranno essere eseguite e completate entro 60 gg. naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di affidamento. Si procederà inoltre anche alla sostituzione di alcuni pali della pubblica illuminazione in alcune zone del territorio nelle quali maggiormente l’operazione si è resa necessaria per la condizione di vetustà di quelli insistenti in loco. L’intervento è stato attivato per motivi di salvaguardia della pubblica e privata incolumità in attesa di un più ampio intervento su tutto il territorio comunale.

Dall’area Attività Produttive ed Ambiente Impegnata la spesa per il conferimento e lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati per il primo semestre 2016, in attesa della sottoscrizione della convenzione fra il Comune di Arzano e la SAPNA e della delibera di approvazione del piano delle attività per l’anno 2016 da parte dell’Amministrazioe controllante, Città Metropolitana di Napoli. La Sapna, in capo alla quale ricade, fra l’altro, l’incombenza dell’organizzazione e management delle discariche, degli impianti di trattamento e degli STIR, ove viene raccolta la frazione differenziata codice cer 200201, è attributaria dei compiti e delle attività prima assegnate alla Provincia in materia di rifiuti che l’hanno attivamente inserita nel mondo del ciclo integrato dei medesimi. Impegnata anche la spesa per i rifiuti provenienti dalla pulizia e dallo spazzamento stradale, la cui composizione è estremamente variabile ed eterogenea,poiché questi sono costituiti spesso, per circa il 70% da frazione inorganica e per il rimanente 30% da frazione organica. Indicativamente tali rifiuti sono costituiti dalle seguenti componenti principali: • rifiuti propriamente stradali: polvere, terriccio, fango, inerti da disgregazione del manto stradale o simili, derivanti dall’azione degli agenti atmosferici o dal traffico rifiuti di tipo stagionale: foglie, rami, ecc. prodotti principalmente in limitati e particolari periodi dell’anno • rifiuti diversi:pacchetti vuoti di sigarette e fiammiferi, foglietti di carta, esccrementi di animali, residui oleosi di autoveicolo, ecc. Il recupero di tale materiale produce importanti benefici ambientali e consente nel contempo di migliorare la pulizia e la vivibilità del territorio e di incrementare la percentuale di raccolta differenziata mantenendo, così, gli obiettivi fissati dalla normativa vigente in materia. Sarà successivamente individuato, a cura del dirigente dell’area Ambiente ed Attività Produttive che adotterà gli atti opportuni, il nuovo impianto in cui conferire i predetti rifiuti.

Servizio Idrico Integrato Approvate, con deliberazione della Commissione Straordinaria, il piano dei costi e le relative tariffe del Servizio Idrico Integrato per l’anno 2016. Nelle more della definizione del giudizio intrapreso innanzi al TAR Campania contro l’A.E.E.G.S.I. (acronimo per indicare l’Autorità per l’Energia Elettrica, il gas ed il sistema idrico) per la penalizzazione tariffaria da questa operata nei suoi confronti nel luglio dello scorso anno, la tariffa da applicarsi agli utenti finali, salvo conguaglio, per il servizio di depurazione e collettamento dei reflui urbani agli impianti regionali, risulta pari ad € 0,3104226/mc. Con lo stesso provvedimento dell’A.E.E.G.S.I. è stata stabilita di ufficio la tariffa per la fornitura idropotabile regionale all’ingrosso nella misura di € 0.1638954 riferita al mc., anch’essa sub judice. Piano dei costi del servizio idrico integrato anno 2016 ed importi delle tariffe idriche relative al medesimo anno sono allegati alla delibera di approvazione. In particolare per quel che riguarda l’uso domestico, cinque sono le fasce tariffarie che sono state fissate, partendo da quella che va da 0 a 210 mc. per un costo che va da un minimo di € 0.383 per la 1^ fascia , sino ad un massimo di € 1,155, sino per la 5^ fascia correlato ad u consumo di 421 mc. Nella tabella degli importi delle tariffe idriche sono dettagliatamente indicati anche gli importi per le attività artigianali, commerciali ed industriali distinti per 1°, 2° e 3° livello eccedenza. Il piano del servizio idrico integrato presenta un costo pari ad € 2.435.951,03 ed il ricavo che se ne stima è pari allo stesso importo.


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Attualità

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Dalla Casa Comunale Effettuati numerosi interventi di riparazione di buche Effettuati i lavori di riempimento e di riparazione delle numerose buche stradali che erano aperte un pò dovunque su tutta la superficie del territorio di Arzano. Il provvedimento ha fatto seguito alla naturale constatazione che, per molti cittadini di Arzano, le strade del territorio erano insicure. Arzano è una città dove si sono verificati e si verificano numerosi sinistri, spesso per colpa delle buche e delle cattive condizioni degli assi viari che richiedono un nuovo, oculato piano per la manutenzione delle strade ed una vera e propria guerra alle buche che preveda un accentramento e una razionalizzazione degli interventi. La segnalazione delle gravi situazioni di disagio per gli automobilisti e di grave pericolo, per i pedoni e per coloro che utilizzano mezzi a due ruote, è evidenziata dalle non poche segnalazioni di sinistri stradali che pervengono al Comune di Arzano. Questi danno luogo quasi sempre a contenzioSi che terminano con sentenze sfavorevoli che vedono soccombere il Comune. La naturale conseguenza sono i numerosi debiti fuori bilancio che il Comune deve pagare ai cittadini danneggiati dai sinistri ed ai loro avvocati difensori per le spese di lite con grave danno delle casse comunali costrette ad esborsi continui di danaro che potrebbe essere destinato ad altre, più utili e più proficue iniziative per i cittadini. Queste le strade sottoposte ad interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del manto stradale dal 30 aprile ad oggi, Se ne contano ben 47,

ricadenti sia nelle zone centrali che in quelle periferiche: Via Napoli, via Alfredo Pecchia, via sette Re, via Colombo, via Parisi, via Zecchetella, via Falcone e Borsellino, via A. Moro, via A. Volpicelli, via Calabrese, via Atellana, via Ignazio De Silone, via a. De GasperI, via Matteotti, via Sensale, via Vittorio Emanuele III, via Salvatore Dalì, via Vittorio Alfieri, via del Centenario, via Mazzini, via Murrui, via Caiazza, via F. Compagna, via Ferone, via Pescatore, via Barbato, via Saviano, Via Cap. Silvestro, via S. D’Acquisto, via Ferrara, via U. de Vita, via Ten. A. Barone, via Don Minzoni, via Salvemini, via F. Graziano, via Arzano Grumo, via Bari, via Barletta, via Rimini, via A. Bianco, via Tiberio, via Antonio Cardarelli, via F. Petrarca, via L. Pirandello, via D.S. De Rosa, via Caracciolo, via Pisacane. Va da sé che il miglioramento progressivo e graduale delle condizioni della rete viaria, unito ad uno studio ed ad una scrematura accurata dei ricorsi dei cittadini contro il Comune per capire dove si annidano abusi o possibili truffe, potrebbe sortire l’esito positivo di un risparmio consistente di spesa per le casse dell’Ente che permetterebbe a questo di respirare e di programmare per il futuro interventi e scelte che vadano ad interessare altri ambiti in cui più utilmente e più proficuamente investire risorse finanziarie a beneficio della città e per il miglioramento dei servizi da erogare ai cittadini.

Iniziative per la sicurezza dell’utenza stradale Novità anche dal comparto dell’area di Polizia Locale, il cui responsabile ha indetto la procedura concorsuale di aggiudicazione dei contratti pubblici per l’affidamento della fornitura di isole spartitraffico, mediante procedura ristretta tramite Richiesta di Offerta con l’utilizzo del M.E.P.A (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione), secondo il criterio del prezzo più basso. L’iniziativa nasce dall’importanza attribuita alla sicurezza stradale che costituisce uno degli obiettivi programmatici dell’Amministrazione Comunale per prevenire e scongiurare ogni sorta di pericolo per la libera circolazione. Nell’ambito delle misure da adottare per garantire sempre più e meglio la sicurezza stradale, si è ritenuto necessario, in particolare, mettere in sicurezza l’attraversamento dei pedoni e moderare il traffico veicolare, con l’istallazione di una seriedi apposite isole di traffico nel tratto della via Atellana dalla rotonda di Arzano fino all’intersezione con la via Atellana. Le isole di traffico proteggono il pedone al centro della strada e regolano in modo soddisfacente i tempi di attesa dell’utente della strada e la scorrevolezza del traffico. Le stesse sono inoltre efficaci anche come possibili strutture di moderazione del traffico quando sono istallate in serie, impedendo all’automobilista di effettuare la manovra di sorpasso con conseguente moderazione della velocità. All’aggiudicazione della fornitura del materiale oggetto della gara si procederà anche in presenza di una sola offerta valida.


Attualità

GIUGNO/LUGLIO 2016

La D’Auria Nosengo VINCITRICE del concorso Arte e sicurezza

Il 16 maggio 2016 presso La città della scienza di Napoli, sala Newton, si è tenuta la manifestazione finale del concorso “Arte e sicurezza” - prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso l’esperienza artistica - rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado della Regione Campania. Il concorso indetto dall’INAIL, dall’assessorato all’Istruzione della Regione Campania proponeva la realizzazione di prodotti multimediali che trattassero il tema del lavoro nella sua molteplicità e della prevenzione degli infortuni sul lavoro, elementi basilari per la tutela della salute e della sicurezza dell’individuo. Gli alunni delle classi prime della Scuola Media di via Ferrara, dell’Istituto comprensivo 4 “D’Auria Nosengo” di Arzano, dirigente dott. ssa Patrizia Tirozzi, preparati meticolosamente dal prof. Quattromani hanno partecipato con il brano inedito “Le 3 parole” con testo, musica e arrangiamenti realizzati dallo stesso docente. Scelto tra centinaia di Istituti provenienti da tutta la regione, l’istituto comprensivo si è aggiudicato la vittoria ricevendo una targa INAIL e un premio di 1500 euro da destinare alla scuola. Il brano “Le 3 parole” (informazione, prevenzione, informazione) vuole essere, al di là del concorso, un messaggio concreto affinché adulti e ragazzi possano acquisire la consapevolezza che, a volte, bastano solo 3 parole per evitare danni a cose e persone, spesso irreparabili! (NELLA FOTO LE SCUOLE FINALISTE) (sul sito della scuola www.4daurianosengo.gov.it è visibile il video del brano) prof. Rino Quattromani

CONCLUSO IL PROGETTO “I PLAY WITH ENGLISH” ALLA “DE FILIPPO-VICO” Alcune sezioni della scuola dell’infanzia dell’I.C. 2 “DE FILIPPO- VICO” di Arzano, con la collaborazione delle docenti Vecchione Concetta, Russo Elena, D’Ettore Rachele, Paribello Giuseppa, Esposito Giovanna e Carmen Mola De Rosa, il giorno 23 Maggio c.a. nell’auditorium della Scuola media con la manifestazione “LITTLE RED RIDING HOOD”, spettacolo teatrale in atto unico, hanno concluso il progetto di lingua inglese “I PLAY WITH ENGLISH”. Nel progetto sono stati coinvolti bambini di tre e quattro anni per un primo approccio alla lingua inglese. Come è noto molti vocaboli in lingua inglese sono entrati a far parte della nostra quotidianità e da qui l’esigenza avvertita dal team docente della Scuola dell’Infanzia di offrire ai bambini l’opportunità di potenziare, ampliare e consolidare da un lato le conoscenze e le abilità linguistiche già acquisite, e di comprendere e produrre semplici messaggi in lingua inglese dall’altro alla luce degli degli ottimi risultati riscontrati (molti bimbi pronunciavano meglio le parole in inglese che quelle in italiano) e vista la loro tenera età, il team docente si augura che per il prossimo anno scolastico il progetto prosegua al livello successivo. Una nota di merito va a tutte le risorse interne della scuola che hanno collaborato per la riuscita del progetto. Ma solo grazie all’impegno costante del Dirigente Scolastico Gerardo Santorelli, il suddetto progetto è stato programmato e realizzato senza lesinare risorse!!!

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Educazione stradale

Rispettare il codice stradale Forse e’ qualcosa di immorale Se ti siedi fuori al vico Quel che vedi non ti dico Ecco passa un motorino Maschio , femmina e un bambino Sulla sella, gia affollata, Ci sta pure una neonata In quell’auto, al volante, na’ signora un po “abbondante” nella destra un cellulare cerca invano di appoggiare all’orecchio un po’ sudato per parlar con l’amichetta a sinistra a’ sigaretta con il fumo nell’occhietto nun vede chiu’ manc o specchietto Senso unico o vietato Qui piu’ niente e’ rispettato Tanto mancano i cartelli Asportati dai………. Monelli Stiamo andando alla deriva Non c’e’ piu’ alternativa Siamo a un passo dal burrone Troverem la soluzione????????? Peppe Ceriello

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Sport/Attualità

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Paolo Collavini sulla panchina della Luvo Barattoli Arzano Colpo grosso della società della famiglia Piscopo: “Insieme verso traguardi importanti” di Roberto Esse Colpo grosso in casa Luvo Barattoli Arzano. Paolo Collavini è il nuovo tecnico della squadra della famiglia Piscopo. Un nome di quelli importanti, in grado di regalare un importante salto di qualità all’intero ambiente arzanese. Già noto in Campania per i trascorsi aversani, ha già il golfo di Napoli e il Vesuvio come sfondo del suo profilo sui social network. Maturato alle spalle dell’ex tecnico della nazionale Massimo Barbolini ha fatto esperienza qua e là lungo lo stivale prima di affrontare la calda sfida di Arzano.“Sono informatissimo – esordisce con voce soddisfatta per il nuovo prestigioso incarico- arrivo con grande entusiasmo in una piazza calorosa e prestigiosa come quella della Luvo Barattoli Arzano. L’agonismo e la voglia di vincere sono una marcia in più per qualsiasi allenatore. Anzi quando sono stato ad allenare in piazze freddine ho sempre sofferto un pò”. Cresciuto pallavolisticamente alla corte della

Sirio Perugia, coach Paolo Collavini ha vissuto i momenti più belli della parabola sportiva del team all’epoca guidata da un tandem di presidenti napoletani Orabona e il compianto Iaconi. “E’ stato proprio Orabona, una volta conclusa la parentesi umbra, a consigliarmi di accettare la Campania con Aversa. Una parte della mia famiglia risiede qui, mia moglie è di Pomi-

COMUNICATO Dopo tre anni, di grandi sacrifici, gioie, soddisfazioni, amarezze, vittoria e sconfitte, si chiude ufficialmente l’avventura dell’ASD Arzano City Football Club, la società comunica che in data 2106-2016 è stato effettuato il passaggio del titolo sportivo ad una nuova società con conseguente cambio di denominazione e sede sociale. La società ringrazia di cuore TUTTI i Dirigenti gli Allenatori e ogni singolo Calciatore che hanno difeso con orgoglio e attaccamento questi colori e questa maglia. Resta però un grande rammarico quello di aver girovagato per tre anni per tutti i campi delle zone Limitrofe, da Secondigliano a Scampia a Casavatore senza poter mai giocare una partita al “Sabatino De Rosa” di Arzano, da questo è scaturita la scelta della Dirigenza, ormai stanca di affrontare ogni anno salti mortali per trovare una “casa” dove appoggiarsi. Con grandi dubbi sull’Arzanese, Arzano rimane attualmente senza una squadra che la rappresenti in alcuna categoria calcistica. Per finire un ringraziamento particolare va ai nostri Sponsor che hanno sempre creduto in noi e nel nostro progetto e ci hanno sempre sostenuto e a tutte le persone che ci hanno seguito in questi intensi tre anni di vita! “CHI HA FAME DI VITTORIA SI PREPARI ALLA BATTAGLIA!” #SEMPREGOARZANOCITY! Salvatore Mercogliano

gliano d’Arco. Insomma quando è arrivata la chiamata di Antonio Piscopo ho accettato con grande entusiasmo”.Un rapporto che si rinsalda dopo molti anni spiega il direttore tecnico della Luvo Barattoli Arzano Antonio Piscopo: “Ci siamo conosciuti molti anni fa ad Aversa. Paolo Collavini sa quanto sia importante per una società il settore giovanile. Abbiamo seguito insieme da vicino la nazionale di Mencarelli e conosco bene il suo valore. Un tecnico molto conosciuto nel panorama nazionale, bravissimo nel lanciare e valorizzare le nuove leve. Insomma le atlete non vedono l’ora di cominciare a lavorare con lui”. La conclusione spetta al nuovo tecnico: “Voglio ringraziare la Luvo Barattoli Arzano e la famiglia Piscopo di aver pensato a me per proseguire nel percorso di crescita del loro progetto tecnico. Sono carico e pronto per tagliare insieme nuovi importanti traguardi sportivi”.

CONFERMATO L’AVV. ELPIDIO CAPASSO NEL CONSIGLIO COMUNALE DI NAPOLI Ancora una volta, con un notevole numero di voti, il nostro concittadino l’avvocato Elpidio Capasso è stato rieletto consigliere comunale di Napoli, con la lista civica “Lista De Magistris.” Uomo impegnato nella politica e nel sociale da circa vent’anni anni. Socio fondatore di Associazioni di volontariato e politico – culturali che hanno operato ad Arzano, con iniziative politiche e nel sostegno sociale ai cittadini. Dopo alcune vicende poco piacevoli è stato voluto fortemente dall’allora responsabile del partito Italia dei Valori ,l’onorevole di Pietro, come componente del direttivo regionale campano e segretario provinciale di Napoli. Di recente si è impegnato per il progetto dei lavori della riqualificazione della rotonda di Arzano. A conferma dell’ottimo lavoro svolto del quinquennio precedente gli elettori lo hanno riconfermato al fianco del sindaco De Magistris per altri cinque anni.

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Rubriche/Salute

Le Ricette

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Tutti i lettori possono inviare alla redazione le proprie ricette. Le più originali sarranno pubblicate e a fine anno sarà premiata la ricetta più gustosa.

Risotto al prosciutto e melone Cheesecake alle ciliegie

Ingredienti Riso Carnaroli 400 gr Prosciutto crudo 140 gr Melone (la polpa) 350 gr Brodo vegetale 1,5 l Olio extravergine di oliva 30 gr Scalogno 20 gr Stracciatella 160 gr Vino bianco 120 gr Sale 2 gr Pepe nero macinato 1 gr Maggiorana 0,5 gr

Preparazione Per preparare il risotto al prosciutto e melone iniziate privando il melone di entrambe le calotte e tagliatelo a metà. Eliminate con un coltello la buccia esterna e dividete nuovamente ogni metà in 2 parti uguali. Togliete la parte interna con i semi e ricavatene delle fette non troppo spesse che taglierete a dadini di circa mezzo centimetro. Tenete da parte e nel frattempo prendete il prosciutto e tagliatelo a listarelle spesse circa 1 cm. Fatele rosolare in una padella antiaderente per alcuni minuti senza aggiungere olio: non appena si formerà una leggera crosticina in superficie saranno pronte. Ora tritate finemente lo scalogno. Versatelo in un tegame capiente e fatelo rosolare con un filo di olio. Quando sarà appassito unite il riso e lasciatelo tostare qualche minuto. Sfumate poi con il vino bianco. Quando il vino sarà evaporato, aggiungete un mestolo di brodo vegetale. Mescolate di tanto in tanto il risotto e continuate ad aggiungere un mestolo di brodo, solo quando il precedente è stato totalmente assorbito. A cottura quasi ultimata aggiungete il melone ed il prosciutto, tenendone qualche pezzo da parte per la decorazione finale, e mescolate il tutto. Una volta cotto il risotto, toglietelo dal fuoco ed unite la stracciatella per mantecare, continuando a mescolare fino a farla sciogliere, in modo da ottenere un risotto cremoso. Regolate di sale e pepe. Sciacquate le foglioline di maggiorana ed aggiungetele al risotto per aromatizzarlo. Ora impiattate, decorate con alcune listarelle di prosciutto tenute da parte e gustate questo originale risotto al prosciutto e melone!

La dieta Mediterranea… estiva di Valentina Sarnataro

La dieta mediterranea estiva è abbastanza diversa da quella che si segue durante i mesi più freddi. Questo perché questo sano programma alimentare invita tutti a scegliere frutti e verdure di stagione e cosa c’è di meglio di quelli estivi, tipicamente ricchi d’acqua e pertanto ideali non solo per mantenerci freschi e dissetati ma anche correttamente idratati? Ecco allora alcuni consigli per un menù estivo che segua le tradizionali regole di questa salutare dieta. Complice il caldo, in estate è più facile seguire una dieta poiché, tentazione dei gelati a parte, questa stagione mette a disposizione una grande varietà di frutti e ortaggi, ideali per saziarsi e per mantenere il peso forma. Bisognerebbe abbondare in tal senso, infatti la dieta mediterranea consiglia di assumerne dalle tre alle otto porzioni al giorno, scegliendo la frutta per i spuntini smorza-fame. Per il resto, la versione estiva consiglia abbondanti insalate miste fresche al posto di zuppe e minestroni, pasta e pane integrali al posto dei carboidrati raffinati, olio extravergine di oliva come condimento e pesce e carni magre (soprattutto pollo e tacchino) per le proteine. Godere delle bontà gastronomiche estive è parte dello stile di vita mediterraneo: pomodori freschi, fagiolini, melanzane, cetrioli abbondano sulle nostre tavole e le ricette che si possono preparare con gli alimenti tipici dei mesi caldi sono tantissime. Le regole di base sono le seguenti: abbondare con frutta e verdure ogni giorno; scegliere grassi sani come condimenti, ovvero l’olio di oliva; sostituite il sale con erbe e spezie; pesce o frutti di mare almeno due volte alla settimana; mangiare regolarmente piccole porzioni di noci, nocciole e mandorle; meglio la carne bianca, mentre il consumo di quella rossa andrebbe limitato moltissimo; sì alle zuppe fredde di legumi e a un po’ di vino rosso, se desiderato, ma con moderazione; se fai attività sportiva e se sudi molto risparmia il tuo equilibrio idrico e salino con dei sali minerali contenenti potassio e magnesi. Ti aiuteranno!

Ingredienti per uno stampo da 22 cm PER LA BASE Biscotti secchi 180 gr Burro 100 gr

PER LA CREMA Ricotta 750 gr Formaggio fresco spalmabile 250 gr Vaniglia 1 bacca Zucchero a velo 50 gr Ciliegie 20 Colla di pesce 10 gr Ciliegie sciroppo ottenuto dalla cottura 50 gr PER LA COPERTURA Ciliegie denocciolate 780 gr Zucchero semolato 200 gr Colla di pesce 10 gr Ciliegie sciroppo ottenuto dalla cottura 300 gr Succo di limone 70 gr Preparazione Per realizzare la cheesecake alle ciliegie, iniziate predisponendo il fondo: mettete i biscotti nel mixer e azionatelo fino a sminuzzarli finemente in modo da ottenere una polvere sottile; trasferite il composto in una ciotola e, dopo aver fatto sciogliere il burro in un pentolino, aggiungetelo ai biscotti sminuzzati. Amalgamate per bene il tutto e versate il composto ottenuto in uno stampo a cerniera da 22 cm foderato con carta forno e, con l’aiuto di un cucchiaio, premete bene il composto sul fondo così da ottenere una base compatta e liscia. Fate riposare il composto in freezer per almeno mezz’ora. Nel frattempo, procedete alla preparazione della copertura: lavate e denocciolate le ciliegie (ricordatevi di tenerne da parte una ventina in modo tale da aggiungerle successivamente alla composizione della crema) e riponetele quindi in una ciotola in cui aggiungete anche lo zucchero e la scorza di limone. Versate il tutto in una pentola sul fuoco e aggiungeteci poi anche il succo di limone. Lasciate cuocere per circa 10 minuti e tenete da parte. Dedicatevi ora alla crema: setacciate la ricotta in una ciotola per privarla del siero. Dopodiché aggiungete il formaggio fresco spalmabile e, con una spatola o una frusta, mescolate per bene il tutto. Proseguite incidendo la bacca di vaniglia nel senso della lunghezza, estraete così i semi e versateli all’interno della ciotola insieme al composto cremoso. Mescolate con una frusta, unite lo zucchero a velo e amalgamate il tutto. A questo punto mettete in ammollo la colla di pesce per circa 10 minuti in una ciotola con acqua molto fredda, finché non diventerà morbida. Poi procedete prelevando dalla pentola con le ciliegie cotte lo sciroppo di ciliegie ottenuto dalla cottura e versatelo in un altro pentolino sul fuoco. Quindi fate sciogliere la colla di pesce ormai ammorbidita e strizzata, nel pentolino contenente lo sciroppo di ciliegie. Mescolate bene in modo tale da scioglierla. Lasciate intiepidire lo sciroppo e trasferitelo nel composto di formaggi mescolando per amalgamarlo omogeneamente. A questo punto prendete le venti ciliegie tenute da parte precedentemente e tagliatele a piccoli pezzetti. Incorporate al composto di formaggi anche le ciliegie e mescolate per bene. A questo punto recuperate lo stampo dal frigo e versate al suo interno il composto cremoso. Quindi ricoprite la base uniformemente e livellate bene la superficie con la crema. Mettete lo stampo in frigorifero per almeno 2 ore, affinché la crema si rassodi. Una mezz’ora prima di estrarre la torta dal frigorifero, preparate la copertura finale di ciliegie: riprendete le ciliegie denocciolate e filtratele, versate quindi lo sciroppo ottenuto in un pentolino sul fuoco e nel pentolino dello sciroppo, scaldate e sciogliete la restante colla di pesce avendo cura di averla ammorbidita precedentemente in acqua fredda. Mescolate per farla sciogliere per bene. Riunite così le ciliegie con lo sciroppo. Ed ecco pronta la copertura di ciliegie. Trascorso il tempo necessario, recuperate la torta dal frigorifero e versate la copertura sul composto cremoso, dopodichè lasciatela rassodare in frigorifero per almeno 2-3 ore. Quando sarà pronta, togliete il cerchio della tortiera ed ecco realizzata la vostra cheesecake alle ciliegie. Servitela tagliandola a fette.


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Attualità

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VISTO PER VOI

NOW YOU SEE ME 2 – I MAGHI DEL CRIMINE

I Quattro Cavalieri affrontano una seconda avventura portando in tutto il mondo l’illusione a nuove vette di stupore. Un anno dopo aver ingannato l’FBI e aver conquistato il favore del pubblico con i loro spettacoli di magia alla Robin Hood, gli illusionisti ritornano con una nuova performance, nella speranza di smascherare le pratiche immorali di un magnate della tecnologia. L’uomo dietro il loro ritorno è Walter Mabry, un prodigio della tecnologia che minaccia la vita e la reputazione dei Cavalieri agli occhi del mondo. La loro unica speranza è di mettere in scena una spettacolare esibizione senza precedenti per riabilitare il loro nome e rivelare la mente dietro al complotto.

LETTO PER VOI

“Per dieci minuti”

Dieci minuti al giorno. Tutti i giorni. Per un mese. Dieci minuti per fare una cosa nuova, mai fatta prima. Dieci minuti fuori dai soliti schemi. Per smettere di avere paura. E tornare a vivere. Tutto quello con cui Chiara era abituata a identificare la sua vita non esiste più. Perché, a volte, capita. Capita che il tuo compagno di sempre ti abbandoni. Che tu debba lasciare la casa in cui sei cresciuto. Che il tuo lavoro venga affidato a un altro. Che cosa si fa, allora? Rudolf Steiner non ha dubbi: si gioca. Chiara non ha niente da perdere, e ci prova. Per un mese intero, ogni giorno, per almeno dieci minuti, decide di fare una cosa nuova, mai fatta prima. Lei che è incapace anche solo di avvicinarsi ai fornelli, cucina dei pancake, cammina di spalle per la città, balla l’hip-hop, ascolta i problemi di sua madre, consegna il cellulare a uno sconosciuto. Di dieci minuti in dieci minuti, arriva così ad accogliere realtà che non avrebbe mai immaginato e che la porteranno a scelte sorprendenti. Da cui ricominciare. Chiara Gamberale racconta quanto il cambiamento sia spaventoso, ma necessario. E dimostra come, un minuto per volta, sia possibile tornare a vivere.

venti E20

Pro loco Casandrino: 20° Sagra del BUCATINO 9-10-11 settembre! Come ogni anno, ormai da tradizioni si terrà a Casandrino la 20° sagra del bucatino, evento promosso dalla pro loco, potrete gustare piatti della cucina caratteristica, accompagnati da spettacoli di musica e balli.

Dodicesima Sagra della pennetta all’arrabbiata 2016 Marigliano dal 4 al 5 luglio 2016 Giunta al suo quattordicesimo anno, la sagra propone allettanti momenti di intrattenimento e di gustosa cucina partenopea, con la presenza di rinomati chef che permettono di apprezzare i profumi della classica pennetta all’arrabbiata, quella alla scintilla (penne con pachino, provola, panchetta e rucola), e altre gustose pietanze di alta cucina. Sagra degli gnocchi 2016 Cimitile dal 10 al 12 luglio La sagra degli gnocchi si svolge a Cimitile dal 10 al 12 luglio in via Macello, nello spazio antistante la Chiesa del Carmine. Possibilità di degustare panini con salsiccia, patatine, cocomero, birra alla spina, vino e ovviamente i buonissimi gnocchi cimitilesi fatti a mano. In più tutte le sere musica, balli ed intrattenimento.

Torre del Greco, al The Space arriva il museo interattivo della pizza Un museo interattivo della pizza sul lungomare di Torre del Greco, in provincia di Napoli. Ecco l’ultima, affascinante idea degli organizzatori della terza edizione di “The space… Il villaggio pizza e food” in programma dall’1 al 10 luglio in via Litoranea, per quella che si annuncia come la più grande pizzeria all’aperto d’Italia. La sfida del museo - come sostengono i promotori - è scoprire i segreti della pizza, ricordarne la storia sul territorio e soprattutto assaggiarla. La vista sarà affascinata dai colori dei variopinti ingredienti, l’udito dallo scoppiettio del forno a legna, l’olfatto dall’inconfondibile profumo, il gusto dal sapore irrinunciabile, ed infine il tatto quando finalmente, dopo tanta attesa, si potrà agguantare la tanto attesa pizza, rigorosamente con le mani dopo che sia stata ripiegata in quattro parti. I visitatori per la prima volta potranno mettersi in gioco lungo un percorso guidato grazie al supporto di esperti e volontari, annusando, impastando, ascoltando, vedendo ed assaggiando. Ecco la novità di quest’anno, rivolta ai bambini e non solo, per aiutare a capire ed interagire con questo alimento che vanta secondo gli storici 3.000 anni di storia. La scuola napoletana ha saputo conquistare il mondo con la sua pizza, con l’opera di pizzaioli e panettieri locali che hanno saputo dare il loro prezioso contributo. Grazie al museo interattivo della pizza, sarà possibile ammirare da vicino strumenti di lavoro del secolo scorso e ascoltare le storie degli antichi artigiani locali. Il resto lo metteranno la passione dei partecipanti.


Attualità

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Buone nuove per le strutture pubbliche ad Arzano L’estate si apre decisamente in modo positivo per Per quel che riguarda la villa comunale fino a Interventi del settore poc’anzi al buio, sono stati appaltati i lavori per Arzano, considerare le valide ed ottime iniziative andate in porto riflettenti numerosi ambiti di intecnico manutentivo il rifacimento dell’impianto elettrico ed i cittadini potranno frequentarla tranquillamente anche tervento sul patrimonio pubblico tanto attesi dalla in orario serale. Si provvederà poi fra non molto città. Oggetto degli interventi messi in opera sono stati in primis il campo spor- all’affidamento dei lavori di intonacatura e di attintatura della stessa e, notivo Sabatino De Rosa e la villa comunale. Per quanto riguarda il primo, vità fra le novità di cui si parlerà più diffusamente ins seguito, sarà emasono stati rifatti ex novo gli spogliatoi e si è, inoltre, provveduto all’esecu- nato un bando pubblico con il quale sarà messa a bando la concessione di zione dei lavori di messa in sicurezza. La struttura sportiva è ora aperta alle una porzione di suolo pubblico in quest’area verde per l’istallazione di un società sportive minori che possono farvi allenare i loro giovani atleti. Di chiosco per la somministrazione di alimenti e bevande. Il concessionario tanto è stata anche data opportuna comunicazione al caposervizio Sport e dovrà, però, farsi carico dell’apertura, della chiusura e della manutenzione Cultura, Giustino Orefice al quale vanno pervengono le istanze di utilizzo della struttura, rimanendo, comunque, la gestione in carico all’Ente Codel campo da parte di club e sodalizi sportivi vari. munale. E’ un primo, importante passo che fa ben sperare in un futuro diverso, Numerosi anche gli interventi tampone che sono stati effettuati sulla rete nella rinascita di una struttura sportiva che faccia rinverdire i fasti di un idrica comunale con la riparazione di circa cento perdite riscontrate sulla non lontano passato, i tempi in cui il campo sportivo Sabatino De Rosa era stessa. Sarà fra non molto attivato anche l’iter procedurale per l’appalto oggetto di invidia da parte di vari Comuni viciniori per essere il vanto ed il dei lavori di messa in sicurezza dei pali della pubblica illuminazione sul territorio. fiore all’occhiello di questo Comune.

“Sinestesia d’azzurro” Grazie al mondo affascinante delle arti figurative, la città di Arzano è venuta agli onori della cronaca per essere stata protagonista, in due afose ed assolate giornate di inizio estate, il 25 ed il 26 giugno di una mostra di pittura di arte contemporanea. La mostra, alla quale hanno dato il patrocinio morale la Regione Campania ed il Comune di Arzano e che è stata allestita nell’Aula Magna dell’istituto professionale Geremia Piscopo di via Napoli che ha fatto da cornice all’evento, è una personale del maestro Orazio De Blasio, figlio della città di Arzano. Ha finemente presentato l’evento culturale, accompagnato dalla musica alla chitarra di Fabio Francesco Maria Capano, la prof.ssa Caterina Errichiello. E’ intervenuto Simone Russo, un giovane professionista del mondo della carta stampata. Orazio De Blasio, Sindaco di Arzano prima degli anni ’80, coltiva da anni ed intensamente il sacro fuoco dell’arte ed in particolare la passione per le espressioni più plastiche della stessa, la pittura e la scultura per le quali la sua produzione artistica evidenzia una vera ed incontenibile passione. Lo testimonia chiaramente la partecipazione a non poche mostre personali e collettive tenute in varie località della Campania: ad Ercolano, dove ha esposto nella prestigiosa Villa Campolieto, a Salerno ed anche a Napoli. L’ultima esposizione dei dipinti dell’artista ad Arzano ci fu durante la collettiva che fu organizzata, alcuni anni fa, dall’associazione Nuova Paideia nei locali del cinema teatro Le Maschere, oggi Eduardo De Filippo. “Sinestesia di azzurro”, questo il titolo della mostra.

di Gabriella Botticelli

Una mostra di Orazio De Blasio al Geremia Piscopo Che cos è la sinestesia? Si tratta di una figura retorica (la parola deriva dal composto greco tra sun-, “insieme” e aisthánestai, “percepire”) per mezzo della quale si esprime una sensazione attraverso un ambito sensoriale che non le è proprio. Il passaggio può avvenire tra tutti e cinque i sensi della percezione. Questa figura retorica trova applicazione nel linguaggio quotidiano, come quando utilizziamo espressioni come “una voce cupa” o “una luce fredda” per comunicare sensazioni collegate a fenomeni fisici, ma anche nella lingua della poesia, soprattutto di quella a cavallo tra ‘800 e ‘900. La figura retorica della sinestesia sarà molto sfruttata da Giovanni Pascoli per descrivere l’ambigua realtà circostante. Gabriele D’Annunzio si servirà della sinestesia per riprodurre le raffinate sensazione ispirategli dalla Pioggia nel pineto e nella Sera fiesolana. Eugenio Montale, molto lontano per sensibilità e vena artistica dai due predecessori, ricorre alla sinestesia nella conclusione di una delle sue poesie più famose, I limoni (v. 49: “le trombe d’oro della solarità”). La sinestesia, che a volte si manifesta come vera e propria tempesta di sensazioni, percezioni, emozioni, fa sì che ognuno di noi percepisca,comunque, la realtà in maniera soggettiva. Questo conferma che la realtà di cui si fa esperienza non è mai uguale per ciascuno di noi e tanto meno può esserlo, quindi, nella percezione delle espressioni e dei manufatti dell’

Via Piave, 12 - ARZANO

arte, quale che sia il mezzo attraverso la quale questa si esprime. In questa mostra di pittura, Orazio De Blasio colloca sullo sfondo di un colore azzurro che sfocia quasi nel blu in qualche dipinto e che è la costante di tutta la collezione, i soggetti dei dipinti offerti allo sguardo incuriosito dei visitatori. Su questo fondo di azzurro intenso si stagliano le figure che danno vita ai quadri in cui colori di diverse tonalità e valenza cromatica, il rosso, il giallo senape, talvolta il verde, si incontrano e danno luogo ad una fantasmagoria in cui le singole tonalità di ognuno di essi sono state sapientemente miscelate ed accostate alle altre, senza stonature e contrasti eccessivi, dall’abilità del pennello dell’artista che se ne serve per comunicare, un insieme di sensazioni di aerea delicatezza suggerita anche dal tratteggio rapido delle figure tutte femminili. Sicuramente si è davanti ad un modo di fare e di esprimere arte non banale, né assimilabile a comune paccottiglia déja vue, da guardare con superficialità o con uno sguardo distratto e teso ad appagare una momentanea curiosità. L’arte del maestro De Blasio si contraddistingue per la particolarità e la singolarità del suo stile e la sua comprensione deve essere allora preceduta da un’analisi attenta e da un lavoro di approfondimento critico minuzioso per cercare di leggere e di interpretare il messaggio che l’autore vuole comunicare. Ha opportunamente corredato il tutto il bel catalogo ben curato dal critico d’arte, Maria Gabriella Conte. I dipinti sono rimasti esposti, nell’Aula Magna della scuola ospitante, il 25 ed il 26 giugno.

Via C. Pisacane, 9 - ARZANO


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GIUGNO/LUGLIO 2016

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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Nei giorni scorsa è pervenuta alla nostra redazione una segnalazione da parte di un nostro concittadino che lamentava la mancanza del rispetto della normativa vigente in materia di posti auto riservati a persone disabili. Come prevede la legge tali posti devono essere almeno uno ogni cinquanta. Devono avere larghezza non inferiore a 3,20 metri. La nuova disposizione inserita nell’articolo 25, Decreto-Legge 24 giugno 2014 impone al Comune di predisporre anche nelle aree destinate ai parcheggi a pagamento gestite in concessione, un numero superiore di posti destinati alla sosta gratuita degli invalidi muniti di contrassegno, rispetto a quello previsto dalla normativa vigente. Al contempo, lo stesso comma concede ai comuni la facoltà di far sostare gratuitamente gli invalidi nei parcheggi a pagamento qualora risultino già occupati o indisponibili gli stalli ad essi riservati. Un cittadino arzanese


GIUGNO/LUGLIO 2016

TURNI FARMACIE NOTTURNI E FESTIVI • LUGLIO 2016 • 1 FINELLI 2 FRANZESE - FINELLI - FRANZESE 3 FRANZESE 4 LIBERTI 5 PALMIERO 6 MICILLO 7 PEDICINI 8 PICAZIO 9 PEDICINI- PEDICINI - ZUCCONELLI 10 PEDICINI 11 ZUCCONELLI 12 CANTONE 13 FERRANTE 14 FINELLI 15 FRANZESE 16 PALMIERO - PALMIERO - LIBERTI

17 PALMIERO 18 LIBERTI 19 PALMIERO 20 MICILLO 21 PEDICINI 22 PICAZIO 23 FERRANTE - CANTONE - FERRANTE 24 FERRANTE 25 CANTONE 26 FERRANTE 27 FINELLI 28 FRANZESE 29 LIBERTI 30 PICAZIO - PICAZIO - MICILLO 31 PICAZIO FARMACIA NOTTURNA

TURNI FARMACIE NOTTURNI E FESTIVI • SETTEMBRE 2016 • 1 PEDICINI 2 PICAZIO 3 FINELLI FINELLI FRANZESE 4 FINELLI 5 FERRANTE 6 FINELLI 7 FRANZESE 8 LIBERTI 9 PALMIERO 10 ZUCCONELLI - PEDICINI - ZUCCONELLI 11 ZUCCONELLI 12 MICILLO 13 PEDICINI 14 PICAZIO 15 ZUCCONELLI 16 CANTONE

17 LIBERTI - PALMIERO - LIBERTI 18 LIBERTI 19 FINELLI 20 FRANZESE 21 LIBERTI 22 PALMIERO 23 MICILLO 24 CANTONE - CANTONE - FERRANTE 25 CANTONE 26 PEDICINI 27 PICAZIO 28 ZUCCONELLI 29 CANTONE 30 FERRANTE FARMACIA NOTTURNA

TURNI PENSIONI

TURNI PENSIONI

1 ACCREDITI 3 ACCREDITI 4 P- R- S-T-U-V-Z 5 E- F- G-I-L-M-N-O 6 A-B-C-D

1 ACCREDITI 2 ACCREDITI 3 P- R- S-T-U-V-Z 4 E- F- G-I-L-M-N-O 5 A-B-C-D

LUGLIO

AGOSTO

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TURNI FARMACIE NOTTURNI E FESTIVI • AGOSTO 2016 • 1 LIBERTI 2 MICILLO 3 FINELLI 4 FERRANTE 5 PEDICINI 6 FERRANTE 7 FERRANTE 8 MICILLO 9 FINELLI 10 FERRANTE 11 PEDICINI 12 LIBERTI 13 MICILLO 14 MICILLO 15 MICILLO 16 PALMIERO

17 FRANZESE 18 ZUCCONELLI 19 PICAZIO 20 FRANZESE 21 FRANZESE 22 CANTONE 23 PALMIERO 24 FRANZESE 25 ZUCCONELLI 26 PICAZIO 27 PALMIERO 28 PALMIERO 29 CANTONE 30 PALMIERO 31 MICILLO FARMACIA NOTTURNA

Concittadina finalista al Premio letterario Nazionale “Mille Anime di Pulcinella” L’ avv. Raffaella Nocera è risultata finalista al Premio Letterario Nazionale “ Mille Anime di Pulcinella”, VI edizione, Anno 2016, con il componimento “Quando”. Giuria composta da: Angelo Cocozza, Presidente del Premio; Maria Pia De Martino, Presidente di Giuria; Giuseppe Limone, Seconda Università degli Studi di Napoli; Francesco D’Episcopo, Università degli Studi di Napoli Federico II. La cerimonia conclusiva del premio si è tenuta sabato 28 maggio 2016, alle ore 17.00, in Napoli, presso il Convento San Domenico Maggiore, Sala San Tommaso, Basilica San Domenico Maggiore

Avv. Raffaella Nocera Specialista in diritto civile Patrocinante in Cassazione Via Mario Francesco Pagano, 8 80022 Arzano (Na) avv.raffaellanocera@katamail.com

Tel. 081 0401577 Cell. 347 1406796


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GIUGNO/LUGLIO 2016

Orarioinvernale invernale scolastico scolastico anno - 2015 Orario anno 2014 2015-2016 A20

T31

ARZANO - NAPOLI

DA ARZANO Partenze Giorni Feriali

5.00 5.30 6.30 7.05 8.20 15.20 16.50 17.30 18.50 19.30

9.00 20.40

10.35 11.20 12.40 21.05

13.15

14.40

5.00 5.45 6.30 7.15 8.10 16.05 17.10 18.15 19.10 20.50

9.30

10.35 11.35 12.45

13.45

15.05

5.45 6.15 7.25 8.00 9.20 16.20 17.50 18.30 19.45 20.20

10.00 21.20

11.35 12.20 13.40 21.45

14.15

15.40

10.30

11.40 12.40 13.50

14.50

16.05

Partenze Giorni Festivi DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali

Partenze Giorni Festivi 5.45

6.30

7.20

8.20

9.15

17.10 18.10 19.10 20.00 21.35

A27

5.00 5.40 6.10 6.50 7.40 13.20 14.35 15.35 16.05 16.45 21.50

Partenze Giorni Festivi 5.40

6.40

7.40

8.45

9.55

8.20 17.30

9.10 9.55 10.35 18.20 19.00 19.45

11.25 20.35

12.20 21.15

11.00

12.10 13.15 14.25

15.30

16.40

9.30 18.40

10.20 11.05 11.45 19.30 20.10 20.50

12.35 21.35

13.30 22.15

12.10

13.20 14.25 15.35

16.40

17.50

Partenze Giorni Festivi

9.55 11.05

18.55 20.05 21.05 22.10

A72 AFRAGOLA-CASORIA-NAPOLI (staz. Metrò Piscinola) DA AFRAGOLA Partenze Giorni Feriali 5.30 6.00 6.30 7.10 7.45 11.55 12.45 13.35 14.25 15.15

8.20 16.05

8.55 9.40 10.15 16.55 17.45 18.35

10.50 19.25

11.25 20.10

21.00

Partenze Giorni Festivi 6.00

7.15

8.30

9.45 11.00

DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali

T73B

9.45 11.00 12.15

6.00

6.50

13.30

14.45 16.00 17.15

18.30

21.00

9.35 18.10 14.45

10.10 10.55 11.30 19.00 19.50 20.40 16.00 17.15 18.30

12.20 21.20 19.45

13.10 22.10 22.05

SANT'ANTIMO - NAPOLI (staz. Metrò Piscinola)

DA SANT'ANTIMO Partenze Giorni Feriali 7.40

8.40

10.40

12.20 13.20 14.20

15.20

16.20

9.40

10.40

12.20 13.20 14.20

15.20

16.20

9.40 10.40

11.40

13.20 14.20 15.20

16.20

17.20

17.20 18.00 20.00 6.00 17.20

6.50

6.50

7.40

7.40

8.40

DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali 8.40

8.40

10.00

11.00 12.00 15.00

16.00

17.00

6.40 7.20 8.05 15.35 16.20 17.05

8.55 17.55

9.35 18.35

10.20 11.05 11.55 19.20 20.05 20.55

12.35 21.20

13.20 22.10

10.30

11.30

12.30 13.30 16.30

17.30

18.30

DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali

Partenze Giorni Festivi 7.30

8.30

9.30

DA CRISPANO Partenze Giorni Feriali

CRISPANO - NAPOLI

5.05 5.40 6.25 13.45 14.30 15.15

7.05 16.05

7.45 16.45

8.30 9.15 10.05 17.30 18.15 19.05

10.45 19.45

11.30 20.30

5.50 6.45 7.40 18.40 19.40 20.40

8.40

9.40

10.40 11.40 14.40

15.40

16.40

Partenze Giorni Festivi

7.45

8.35

9.15

10.00 10.45 11.35

12.15

13.00

15.15 16.00 16.45

7.00

17.35

18.15

19.00 19.45 20.35

21.00

21.50

7.10 8.10 9.10 20.10 21.10 22.10

10.10

11.10

12.10 13.10 16.10

17.10

18.10

Partenze Giorni Festivi

T33

DA SUCCIVO Partenze Giorni Feriali 5.45

6.20

SUCCIVO - NAPOLI

7.05

7.45

8.25

9.55 10.45

11.25

12.10

14.25 15.10 15.55

16.45

17.25

18.10 18.55 19.45

20.25

21.10*

10.20

11.20 12.20 15.20

16.20

17.20

Partenze Giorni Festivi 6.30 7.25 8.20 19.20 20.20 21.20

9.20

* arriva ad Arzano

DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali 5.45* 6.30*

7.00

9.10

7.10*

7.40

8.25

9.15 9.55** 10.40** 11.25**

17.25** 18.15 18.55

19.40

20.25

Partenze Giorni Festivi 7.50 8.50 9.50 20.50 21.50 22.50

M21

10.50

11.50

12.50 13.50 16.50

* parte da Arzano

17.50

18.50

** transita per Arzano

ARZANO - CASAVATORE - NAPOLI (p.zza Carlo III)

DA ARZANO

9.40 10.40

5.10 5.50 6.20 15.35 16.20 17.10

7.00 17.55

7.40 18.45

8.35 9.15 10.10 19.30 20.20 21.00

10.50 21.40

12.25

5.45 6.25 6.55 16.25 17.10 18.00

7.50 18.45

8.30 19.35

9.25 10.05 11.00 20.15 21.00 21.40

11.40 22.20

13.15

DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali

SEDE LEGALE: c.so S. D'Amato, 51 - 80022 Arzano (Na) CENTRALINO: 081 7001111 - FAX 081 7005101 WEB: www.ctp.na.it - E-MAIL: info@cotp.it

18.20 19.00 21.00 7.40

9.00

CONTATTI

Partenze Giorni Festivi 6.50 18.20

6.10 7.05 8.00 19.00 20.00 21.00

Partenze Giorni Festivi

Partenze Giorni Feriali 9.40

Partenze Giorni Festivi

11.50 20.50

21.40

Partenze Giorni Festivi 8.30

11.05 20.05

12.55 13.40 14.25 15.55** 16.40**

6.35 7.05 7.40 8.25 9.00 14.00 14.50 15.40 16.30 17.20 7.15

8.50 9.35 10.25 17.50 18.35 19.25

6.20

5.55 6.40 7.15 8.00 8.50 14.30 15.45 16.45 17.15 17.55 22.50 8.50

8.05 17.05

Partenze Giorni Feriali

17.45 18.55 20.00 21.10

7.40

7.25 16.25

T32

DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali

6.40

5.25 6.00 6.45 14.05 14.50 15.35

20.30 21.30 22.30

GRUMO - NAPOLI

DA GRUMO Partenze Giorni Feriali

ORTA - NAPOLI

DA SUCCIVO Partenze Giorni Feriali

11.40

13.20 14.20 15.20

16.20

17.20 Via Napoli, 270 Arzano (NA) Tel. 081 192 55 728

NUMERO VERDE: 800 482644

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GIUGNO/LUGLIO 2016

16

Via Volpicelli, 32 Tel. 0815735003 Via L. Rocco, 49/55 Tel. 0817317022


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