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GENNAIO 2017
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ANNO XII - Numero 01 - GENNAIO 2017
www.prolocoarzano.it - e-mail: cittadiarzano@hotmail.it - Te./Fax 081 5737125
Editoriale Cari lettori, anno nuovo, vita vecchia…ci siamo lasciati con le innumerevoli critiche riguardo alla reiterata “Emergenza rifiuti” che, purtroppo, affligge la nostra città e, ancora oggi, ci ritroviamo a parlare della medesima problematica, che ha trovato il suo clou nell’appena trascorso periodo delle festività natalizie. Indecorosi cumuli di rifiuti abbandonati per giorni hanno per caratterizzato lo scenario di molte strade mancata raccolta da parte degli operatori è stato recriminato dei cittadini ma, senza dubbio per una comunità che da diversi anni non riesce a scollarsi dalla quota del 40% di differenziata questo non può essere un alibi. Ancora oggi, infatti, il paese si mostra in alcune zone in buone condizioni di pulizia mentre in altre, soprattutto nel centro storico, la situazione sembra essere permanentemente “emergenziale”, con rifiuti accantonati lungo le strade. Quindi, a rigor di logica, la pulizia non può essere un discorso legato unicamente ad un inefficiente servizio erogato della società di raccolta. L’amministrazione ha il dovere di farsi carico di questa situazione, in primo luogo riprendendo la distribuzione di kit dedicati per la differenziazione dei rifiuti, sospesa da svariati mesi, poi mettendo in atto adeguate strategie e normative che regolino la raccolta, cui i cittadini tutti dovranno obbligatoriamente attenersi. Solo in questo modo si potrà risalire la china e si motiverà anche tutti quei cittadini che quotidianamente osservano giorni ed orari stabiliti per depositare i sacchetti, trattenendo nelle proprie abitazioni le tipologie di rifiuti non previste dal calendario di raccolta. Passando ad altro argomento, vorrei pubblicizzare la nuova iniziativa a carattere culturale, messa in atto dalla Proloco, con l’indizione del concorso “Poesia e saggi brevi in prosa” rivolto a tutti i cittadini e agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio, che saranno chiamati a cimentarsi con il tema “antichi mestieri”, una delle sezioni del museo cittadino. I lavori, giudicati vincenti da una commissione di esperti, saranno premiati con buoni acquisto da utilizzare presso le librerie Feltrinelli e con abbonamenti per il cinema. I premi, frutto di un gande sacrificio da parte dell’Associazione, sono stati pensati nell’ottica di sollecitare l’interesse culturale dei cittadini. La speranza è che le adesioni siano numerose e che la manifestazione conclusiva possa essere una festa della Cultura. Buona lettura, Ciro Mainini
CASANDRINO
Carta Penna e Calamaio
Concorso di poesia o saggio breve in prosa Servizio a pag. 2
Giornata della shoah una protagonista femminile del dramma che sconvolse l’europa
Servizio a pag. 3
DATI DEMOGRAFICI DI ARZANO
2015 2016
POPOLAZIONE RESIDENTE
34886
34562
NATI
337 316
MORTI
281 238
MATRIMONI CIVILI
32
42
MATRIMONI RELIGIOSI
113
102
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Attualità
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Carta Penna e Calamaio Concorso di poesia o saggio breve in prosa
Mestieri: passato, presente e futuro. La globalizzazione ha pian piano mutato l’aspetto del nostro mondo: dalla lingua, allo stile di vita. La quotidianità ha tutt’un altro sapore a causa della tecnologia, che ormai regna sovrana in ogni ambito, specialmente quello professionale. L’industrializzazione ha completamente ribaltato quelli che erano gli usi ed i costumi di un tempo. Crea curiosità notare quanto l’uomo potesse essere creativo nell’ “inventare”, giorno per giorno, nuovi mestieri per campare. Tanto premesso la Pro Loco di Arzano ha indetto un concorso di poesia e prosa. REGOLAMENTO OPERE AMMESSE AL CONCORSO Possono partecipare tutti i cittadini, da 1 a 99 anni, con una poesia o saggio breve in prosa. Le poesie non devono essere superiori ai 30 versi e non devono contenere disegni, grafici o illustrazioni di qualunque tipo. I saggi brevi in prosa non devono superare le 2.500 battute, spazi inclusi. La partecipazione al Concorso è gratuita. GIURIA Le opere verranno esaminate da una giuria composta da esperti (insegnanti, poeti ecc..). Le più significative saranno pubblicate oltre che sul giornale “A20 città di Arzano” anche sulle piattaforme sociali della Pro Loco di Arzano. La cerimonia di premiazione avverrà il giorno 5 maggio presso
l’aula magna dell’istituto professionale “Don Geremia Piscopo” di Arzano. MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE I testi corredati dei dati identificativi dell’autore (nome, cognome, età, professione, indirizzo, numero telefonico, indirizzo mail) dovranno pervenire o via e-mail all’indirizzo prolocoarzano@ hotmail.com oppure consegnate a mano presso la sede della Pro Loco di Arzano, sita in Via Isonzo 3, entro e non oltre il giorno 31 marzo. Info tel 0815737125 MODALITA’ Il concorso prevede due sezioni con relativi premi: 1a sezione raccoglie le poesie; 2a sezione raccoglie i saggi brevi in prosa Per ogni sezione saranno assegnati tre premi. PREMI Premi previsti per le due sezioni: 1° classificato: carta regalo La Feltrinelli del valore di 150 € (valida on line e negozi fisici) 2° classificato: abbonamento carta CineFans Plus per 2 persone. 3° classificato: abbonamento carta CineFans Basic per 2 persone.
Periodico dell’Associazione Pro Loco di Arzano
Direzione - Redazione e Amministrazione Via Isonzo, 3 - Arzano (NA) Tel. 0815737125 - 3460683482 Registrazione Tribunale di Napoli n° 43 del 07/04/2004 www.prolocoarzano.it • e-mail: aventi@hotmail.it Direttore Editoriale: Ciro Mainini Direttore Responsabile: Bianca Desideri Redazione: Milena Mallardo - Angela Maria Marfella Tiziana Barone Redattore Capo: Gabriella Botticelli Collaboratori: Valeria Barone - Giuseppe Inniciello Davide Mainini - Adele Esposito Angela Vastarella - Gilda Piscopo Vignettista: Massimiliano Di Giacomo Stampa e Grafica: Printing House srls Via Capri, 2 - Casoria (Na)
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Attualità
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di Gabriella Botticelli Giornata della shoah – una protagonista femminile del dramma che sconvolse l’europa Il 27 gennaio 1945, giornata della Shoah, è una data fondamentale, una pietra miliare che rimanda alla ferocia dei regimi dittatoriali da cui fu segnata la storia dell’Europa di quel periodo ed in particolare al regime nazista ed allo sterminio degli ebrei attuato su vasta scala ad opera dei suoi nefasti uomini. In quel giorno le truppe sovietiche dell’Armata Rossa, durante un’offensiva verso la città di Berlino, arrivarono presso la città polacca di Auschwitz e, mettendo in atto un’azione consegnata per sempre alla storia, abbatterono i cancelli del famigerato campo di concentramento, ne scoprirono gli orrori e ne liberarono i superstiti. Gli Stati membri dell’ONU indicarono poi il 27 gennaio come data ufficiale in ricordo della Shoah, lo sterminio del popolo ebraico. Anche l’Italia ha voluto questa data per ricordare le vittime dell’Olocausto. L’ articolo 1 della legge n.211 del luglio 2000 definisce le finalità del Giorno della Memoria, precisando che “la Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”. Inenarrabili le atrocità messe in atto nei i campi di concentramento, in cui furono internati e sterminati numerosi ebrei. Fra le tante vittime, molte le donne di ogni estrazione socio-culturale. Di queste donne, vittime della Shoah, se ne vuole, per l’occasione, ricordare una: Enrica Calabresi, scienziata italiana degli anni ‘20, singolare figura vissuta in un periodo in cui era impensabile per la donna ambire a ruoli elevati nel mondo del lavoro ed abbracciare ruoli e professioni riservati tradizionalmente agli uomini. Accedere agli studi superiori era all’epoca, per chi apparteneva al gentil sesso, già un fatto ecce-
zionale. Ancor più, essere iscritti ad una facoltà universitaria e frequentarne le lezioni per conseguire un titolo accademico. Enrica Calabresi proveniva dalla colta e benestante borghesia ebraica di Ferrara in cui cultura e studio erano di casa. Si laureò a Firenze nel 1914, appena ventitreenne e diede inizio alla sua carriera universitaria come assistente nel Gabinetto di zoologia. Nel 1918 diventò segretario della Società entomologica italiana, nel 1924 libero docente in zoologia. Sono gli anni in cui Enrica svolse un’intensa attività di scienziata e di ricercatrice: lavorò, infatti, al Museo zoologico della Specola di Firenze, collaborò con l’ Enciclopedia Treccani, frequentò l’ ambiente scientifico fiorentino e, avendo buona conoscenza delle lingue,intrecciò anche una corrispondenza con i più grandi studiosi stranieri dell’epoca. Prima dell’imperversare della persecuzione razziale, la Calabresi fu allontanata dall’università di Firenze per far posto ad un docente di sesso maschile, Ludovico di Caporiacco, in linea con le idee del regime fascista. Enrica insegnerà successivamente al Regio
Istituto tecnico Galilei, poi al liceo omonimo, in cui avrà, tra i suoi allievi, una giovanissima Margherita Hack, famosa astrofisica e divulgatrice scientifica italiana che, nella prefazione al libro “Un nome” di Paolo Ciampi, dedicato alla figura della sua docente, ne ricordò la timidezza, il riserbo e la preparazione e testimoniò di averla vista cacciare dalla scuola da un giorno all’altro, a causa delle leggi razziali. Nel 1936 l’ università di Pisa risarcì Enrica che divenne titolare della cattedra di entomologia agraria. Il 14 dicembre 1938, in seguito alle leggi razziali fasciste, fu dichiarata decaduta dall’abilitazione alla libera docenza di zoologia perché “appartenente alla razza ebraica”. Dal ‘39 al ‘43 insegnò scienze naturali nella scuola ebraica di Firenze a studenti ebrei espulsi dalle scuole pubbliche. Enrica intuì certamente che il clima non era dei migliori e che la caccia all’ebreo, già scatenatasi, stava intensificandosi. Non per questo rinunciò a tornare nella sua amata Firenze. Nel gennaio del 1944 l’arresto e la traduzione a Santa Verdiana, in un ex convento trasformato in carcere. Capì Enrica che da quel luogo di detenzione presto l’avrebbero caricata su un treno per il viaggio della morte ad Auschwitz e non volle lasciar nelle mani dei nazisti il suo destino. Ingerì una fiala di fosfuro di zinco, un potente veleno e disse così disse addio alla vita il 20 gennaio 1944, mettendo in atto una via di fuga per sottrarsi al campo di sterminio ed alla tragica fine in una camera a gas. “Libertà vo cercando, ch’è si cara, come sa chi per lei vita rifiuta” (Div. Comm., Purgatorio, canto I, v. 71): le parole che Virgilio, nel canto I del Purgatorio, parlando di Dante, indirizza a Catone l’Uticense, suicida per difendere la propria libertà all’approssimarsi della dittatura di Cesare, si adattano all’epilogo finale della vicenda terrena di Enrica Calabresi che, come il celebre personaggio della storia romana collocato da Dante a custodia del Purgatorio, scelse il suicidio come atto di sfida e gesto estremo per affermare e rivendicare la sua libertà.
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Dalla Casa Comunale Le prime novità di inizio di anno Rete idrica comunale e plessi scolastici sono oggetto delle attenzioni dell’area Attività Produttive ed Ambiente Urbano in questo primo avvio dell’ anno 2017. Il dirigente preposto all’area ha predisposto gli atti per l’indizione della procedura di gara per l’affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria della rete idrica comunale. Ciò in attesa della definizione della gara triennale per l’intero servizio idrico integrato già in carico alla Stazione Unica Appaltante. Una seconda procedura di gara è stata indetta per i lavori di ripristino del tratto idrico-fognario della scuola secondaria di I grado “G. Nosengo”. Detti interventi sono stati programmati per salvaguardare l’incolumità degli alunni che frequentano la struttura scolastica. Per la scuola “G. Nosengo” è stata anche programmata una gara per i lavori di ripristino di alcune aule e dei corridoi interessati dal distacco dalle pareti dell’intonaco. I lavori a farsi sono finalizzati a mettere in sicurezza ed a rendere agibili le aule per evitare disagi alla scolaresca e permettere il regolare svolgimento delle attività didattiche nell’anno scolastico in corso. Sia per i lavori di manutenzione straordinaria della rete idrica che per i due interventi da effettuarsi presso la scuola “G. Nosengo”, la procedura di gara sarà effettuata con le modalità previste dall’art. 36 del D.Lgs 50/2016. La selezione dell’offerta sarà effettuata con il criterio del prezzo più basso mediante un unico ribasso sul prezzo posto a base d’asta. Alle procedure indette saranno invitati almeno cinque operatori iscritti nell’elenco delle imprese, approvato con determinazione dirigenziale dell’aprile 2015, secondo il criterio della rotazione e trasparenza. Si è inoltre avuto riguardo anche alla villa comunale troppo spesso oggetto di atti vandalici che vengono sistematicamente perpetrati nelle ore serali e comportano gravi danni agli impianti esistenti all’interno della struttura. Per preservare l’integrità della struttura, degli impianti e dei servizi esistenti all’interno della medesima, è stato predisposto l’affidamento ad un istituto di vigilanza privata del servizio di apertura e chiusura dei cancelli della villa comunale che resterà aperta ogni giorno, inclusi i festivi, alle ore 7,00 e chiuderà alle ore 16.30.
Integrazione canoni di locazione annualità 2014 Approvata la graduatoria definitiva Approvata su proposta del responsabile del settore socio-culturale, a conclusione del procedimento per l’assegnazione dei canoni integrativi di locazione ex L. 431/98, art. 11 ed al termine delle diverse attività espletate dall’apposita Commissione Tecnica nominata dalla Commissione Straordinaria nell’aprile dello scorso anno, la graduatoria definitiva relativa ai contributi sui canoni di locazione, annualità 2014. Il provvedimento cerca di dare una risposta ad un problema gravoso qual è quello del diritto all’abitazione e di andare incontro ai bisogni delle famiglie più disagiate, in un momento congiunturale come quello attuale non certamente positivo per l’economia. La collocazione nella graduatoria definitiva dell’avente diritto non comporterà automaticamente il diritto all’erogazione del contributo poiché l’effettiva liquidazione resta subordinata al trasferimento delle risorse da parte della Regione Campania. Per tutti i beneficiarti del contributo ad integrazione del canone di locazione saranno disposti i necessari accertamenti per la verifica di ogni eventuale indebita percezione della prestazione sociale erogata dal Comune. Il responsabile del settore socioculturale trasmetterà alla Regione Campania la graduatoria definitiva e tutta la documentazione prevista per la liquidazione delle somme da erogare successivamente ai soggetti riconosciuti beneficiari nella stessa.
Inquilini morosi incolpevoli
Approvato, con determinazione del responsabile dal settore socio culturale, lo schema di bando per l’accesso al contributo statale da parte degli inquilini morosi incolpevoli per l’anno 2016. Per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità’ a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità’ reddituale del nucleo familiare. Dovute ad una delle seguenti cause: perdita del lavoro per licenziamento; accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro; cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità’ reddituale; mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici; cessazioni di attività’ libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente; malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità’ dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali. Il Comune, nel consentire l’accesso ai contributi di cui all’apposito decreto, nei limiti delle disponibilità’ finanziarie, verifica che il richiedente sia in possesso dei requisiti per accedere al beneficio da concedere economici e che il richiedente, ovvero ciascun componente del nucleo familiare, non sia titolare di diritto di proprietà’, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare. Costituisce criterio preferenziale per la concessione del contributo la presenza all’interno del nucleo familiare di almeno un componente che sia: ultrasettantenne, ovvero minore, ovvero con invalidità accertata per almeno il 74%, ovvero in carico ai servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l’attuazione di un progetto assistenziale individuale. L’importo massimo di contributo concedibile per sanare la morosità’ incolpevole accertata e da utilizzare per le destinazioni di cui all’art. 5 non può superare l’importo di euro 12.000,00. I contributi sono destinati fino a un massimo di 8.000,00 euro per sanare la morosità incolpevole accertata dal Comune.
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Attualità
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CONCLUSA LA XVIII MOSTRA DELL’ARTE PRESEPIALE DELLA PRO LOCO DI ARZANO Il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, si è conclusa come da tradizione, la XVIII Mostra dell’Arte Presepiale della Pro Loco di Arzano, quest’anno svoltasi nella Salone dell’Istituto Comprensivo Ludovico Ariosto di Via Napoli, che ha attratto appassionati e curiosi anche se sarebbe necessaria una
maggiore sensibilizzazione per le iniziative svolte sul nostro territorio, dato che quando non vengono svolte è facile lamentarsi dicendo che Arzano è un “Paese dormitorio” ma quando da anni ci si prodiga per il mantenimento della tradizione spesso si è un po’ restii nella partecipazione. Nonostante ciò le circa 30 opere di pregevole fattura hanno attirato i cittadini che hanno espresso commenti positivi ed elogi. Affluenza soprattutto nei giorni festivi e nelle domeniche. Come ogni anno l’ingresso al pubblico gratuito desta sempre piacevole sorpresa, aumentata dalla ricchezza di particolari delle opere dei maestri artigiani che in ogni edizione propongono nuovi presepi, sempre più belli, grazie all’esperienza unita al talento di anno
dopo anno. Mostra longeva, infatti, giunta alla sua 18° edizione grazie all’instancabile organizzazione del Presidente della Pro Loco di Arzano e dei suoi collaboratori. Concluso il ciclo delle festività
di Angela Vastarella
natalizie si pensa già alla prossima edizione dell’evento, sempre con l’intento di arricchire la nostra città di un’atmosfera suggestiva e carica di significato che solo la tradizione secolare del presepe sa dare.
N’abbastan’parol, lo spettacolo dei giovani della Ss. Annunziata
Tutto nasce da un sentimento comune, trovare una passione che possa coinvolgere tutti. Da qui l’idea di organizzare uno spettacolo che possa attraverso tematiche importanti far riflettere tutta la collettività. Gli argomenti trattati sono quelli riguardanti i tempi che viviamo partendo dal rapporto con la propria città, passando per il bullismo e concludendo con le diversità sociali. “L’importante è agire, fare qualcosa, non rimanere con le mani in mano. Specialmente in realtà piccole e disagiate come la nostra, l’unica possibilità di cambiamento è rimboccarsi le maniche. Tutto questo può avvenire non per la volontà di pochi eletti, ma attraverso l’aggregazio-
ne di un gruppo nutrito di giovani che riescano a coinvolgere sempre più la cittadinanza, fare fronte comune!” spiega uno degli organizzatori dell’evento. E questo è proprio quanto fatto dai ragazzi della Parrocchia Santissima Annunzia-
ta: riuscire a risvegliare una realtà troppo spesso accondiscendente, dormiente e omertosa. Nonostante la complessità dei temi trattati, la risposta della comunità di Arzano è stata eccezionale. Siamo riusciti attraverso la satira, a far ridere prima e far riflettere poi, i nostri spettatori. L’intento di creare una sorta di empatia con i personaggi, prima marcatamente ironici e successivamente vittime di soprusi, ha creato l’effetto sperato. Ed il tutto può dunque allargarsi alla vita quotidiana riuscire ad immedesimarsi verso quello che prova il nostro prossimo. Non puntare il dito per giudicare, ma tendere la mano per aiutare. Luca Spiezia
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Emergenza rifiuti di dicembre Risale al periodo natalizio, da poco alle nostre spalle, lo spettacolo indecoroso di rifiuti giacenti per strada che hanno fatto brutta mostra di sé nelle diverse zone del paese. Tali scene desolanti hanno rimandato ex abrupto all’emergenza rifiuti degli anni scorsi, quando cumuli di spazzatura riempivano le strade diventate vere e proprie discariche a cielo aperto. La vicenda sembra riconducibile alla mancata corresponsione, da parte dell’azienda che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti sul territorio di Arzano, del budget sulla differenziata per il mancato raggiungimento, da parte degli operatori ecologici, delle quote percentuali di raccolta. La cosa ha scatenato le ire di questi ultimi che non hanno esitato a creare seri problemi, mettendo in atto reazioni che hanno dato luogo a conseguenze note per la città. Le disfunzioni ed il disservizio che ne sono derivati hanno guastato il clima del periodo natalizio, facendo nascere seri e fondati timori di una vera e propria emergenza sanitaria in un periodo, come quello delle feste, in cui si produce un maggiore quantitativo di rifiuti a motivo della ricca tradizione culinaria campana che è tipica del periodo. Si spende di più per i succulenti pranzi propri delle festività natalizie, si cucina molto di più, si mangia di più e si produce, di conseguenza, un maggior quantitativo di rifiuti, particolarmente di rifiuto umido che rappresenta la parte più cospicua ed anche la più delicata della raccolta differenziata. Questo tipo di rifiuto va, infatti, smaltito rapidamente per non creare rischi alla salute pubblica. E’ di chiara evidenza che il comportamento degli operatori ecologici è assolutamente da stigmatizzare. La ditta ha sopperito facendo intervenire occasionalmente mezzi di paesi limitrofi. Laddove veniva effettuata la raccolta, certamente, vista l’emergenza non poteva essere “differenziata.” Non si possono scaricare sulla città, creando disfunzioni e dando luogo ad un vero e proprio reato ambientale foriero di gravi rischi per la salute pubblica, problemi che andavano affrontati e discussi col datore di lavoro. In casi come questi, poi, i cittadini, non essendo a conoscenza della realtà dei fatti, ne hanno una visione distorta e non rispondente al vero. In situazioni del genere, si va poi come sempre alla ricerca del capro espiatorio sul quale scaricare la colpa e la responsabilità della situazione venutasi a creare. Nel caso di specie, il capro espiatorio viene identificato, come d’abitudine, nel soggetto che amministra la città che non ha avuto parte, né responsabilità alcuna nella storia che ha scatenato l’emergenza rifiuti di dicembre. Ma, siccome l’opinione comune attribuisce alle pubbliche autorità la re-
di Gabriella Botticelli
sponsabilità di tutto e di più, ogni soggetto che amministra una collettività è destinato purtroppo a salire sul banco degli imputati. (“Piove governo ladro”!) ed ad essere additato come il colpevole di qualsiasi accidente si verifichi. Troppo comodo,però, e troppo facile scaricare genericamente le colpe senza andare ad un’analisi della situazione ed ad un’esatta documentazione e conoscenza dei fatti. Alla luce di quanto sin qui detto, appare ora opportuno fare una serie di considerazioni. C’è stato un periodo in cui la città di Arzano ha raggiunto punte di eccellenza per le ottime performances in materia di raccolta differenziata, grazie all’ operato dell’ufficio ambiente del Comune ed al senso civico di collaborazione di quei cittadini che si sono dimostrati più attenti e scrupolosi nel differenziare le varie frazioni di rifiuto. Ma, nonostante i vari inviti rivolti alla città a differenziare correttamente per la salute dell’ambiente, c’è un’altra parte di cittadini che, per superficialità, malsana abitudine o scarsa sensibilità, non collabora, è riluttante al rispetto delle regole, è poco ricettiva al dovere di fare la propria parte per tenere pulita la città ed è ostinatamente sorda ad ogni appello al buon senso civico in materia. Tutto ciò, nonostante, già dal 2009, sia stata attivata la raccolta differenziata e ne siano state rese note regole, modalità e giorni di attuazione per ogni frazione di rifiuto. Su questa parte di cittadini è necessario incidere, attivando provvedimenti che vadano a sanzionare la diseducazione ambientale. E l’unico modo di sanzionare è quello di andare a toccare le tasche degli indisciplinati, per indurre al rispetto delle normative sui rifiuti. Ad estremi mali estremi rimedi, si dice, ed il toccar le tasche di chicchessia per prelevarne danaro è cosa notoriamente a non gradita. Gli operatori della ditta devono poi svolgere ogni giorno correttamente il proprio lavoro e discutere di eventuali problemi e rivendicazioni di natura economica e non nell’ambito della ditta, senza pretendere di far pagare ai cittadini risposte non ottenute con disservizi che precipitano il paese nella sporcizia e possono dar luogo a seri rischi per la salute pubblica. Gli addetti ai lavori, infine, in caso di inadempienze da parte della ditta che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti, devono applicare le e sanzioni previste da contratti e normative. Ogni cittadino deve poi entrare nell’ottica che la città in cui si abita è la casa di tutti, è res communis e proprio per questo è necessario attenersi scrupolosamente al rispetto delle normali regole del vivere civile e fare la propria parte per contribuire a renderla ogni giorno più ospitale e decorosa, riservando ad essa lo stesso amore, la stessa cura, la stessa attenzione che si deve avere per la propria casa.
Distributori per sacchetti raccolta differenziata Visti i disagi che i cittadini arzanesi affrontano negli ultimi tempi, nei quali non vengono più erogati i sacchetti per la raccolta e prendendo spunto da alcuni comuni come Casandrino e Aversa in cui già da qualche tempo, sono stati installati distributori automatici di sacchetti per la differenziata, in grado di erogare kit effettuando il prelievo semplicemente con tessera magnetica. Ci chiediamo perché il Comune di Arzano non possa prendere esempio e dotarsi di tali distributori per far in modo che gli utenti possano ritirare i sacchetti a cadenze prestabilite e facilitare quindi la raccolta differenziata, nella speranza che le percentuale differenziata pro capite rifiuti urbani possa aumentare. Si premette per far si che il distributore possa funzionale in modalità on-line deve avere una connessione con IP Pubblico e grazie a tale connessione lo stesso può essere controllato in qualsiasi momento e in qualsiasi ora del giorno, da qualsiasi apparecchiatura elettronica con connessione Internet. Grazie alla sola introduzione della tessera sanitaria in dotazione, il distributore va a colloquiare con il gestionale che effettua un controllo sulla reale esistenza dell’utente e nel caso l’utente fosse presente nell’elenco tarsu, il distributore erogherà il kit all’utente.
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Fotosegnalazioni
La domanda sorge spontanea. È stato temporaneamente abbandonato o è un’ulteriore offerta di Poltrone e Sofà
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Attualità
GENNAIO 2017 Hanno fatto un’altra schifezza Ca bolletta da munnezza E per giunta o Commissario Sta rispolverando o “ passo carraio “ Tutto questo a fine anno Cosi molti imprecheranno Tanto a loro cosa importa Se sta tassa e’ quasi …estorta Che finito poi il mandato Tanti saluti a chi ha pagato Tanto piove sul bagnato Per i poveri arzanesi Stracqua . strutt ed... indifesi!!!!!! Peppe
Scrivo… Scrivo per dire al mondo che la vita non è malvagia Ma solo insegnamento Scrivo per dire agli esseri umani Di non vivere in bianco e nero Ma a colori Scrivo per dire di non sentirsi inferiori Ma unici Scrivo per parlare d’amore Di cuore e di anima Scrivo per dire di non temere lo specchio E il tempo che passa Scrivo per sognare in un mondo fantastico Scrivo per scrivere al mondo. Scrivo! Carlo De Felice Vespasiano
Arzano bell e na’ vot Arzaniell, Casapiscopo e Chiazzanov niente a che vedè cò e’ zone nov ‘Aret a’ Marunnell e Ngopp e’ Ncienz pè nci ‘àrrivà dò Lavinar e chè pacienz ‘Ncopp’ Annunziat a’ Via o’ tram e tanta zonè ancor sul e’ viecchì cu nustalgia, e’ portano rint’ ò core. Cu a’ Cavalera e Nanninella e comm’era bell cù appen nà cinche lira t’accattàv ‘ e’ caramell E chello ca’ portàv o‘ vin ‘ngopp e’ spall , Zucaret ca’ camminàv nu’ passò annanz e duje areto A’ fila long sott o’ furno ppe furnà nà pizz Maronna quann tiemp e te prendèv a’ stizzà E a’ domenìc si aspettàv o’ cancellièr pè nucell E tanta ciocere ancora tenev , nun sul chelle. A’ stufa a gas , o’ termosifon, e cos senza fiamm na’ vota sul o’ bracièr perchè ce steva a’ famm’ Era bell scaurat se te mangiav na’ pannocchia co carruccelo e’ vendèv chella e Papocchia A’ domenìc o’ strusciò sott’ e’ raccia a’ gentè si potevà guardàr int’a’ faccià Purè allorà ce steva o’ buonò e o’ malamènt gentè saputà ca’ nun te levì ra’ into a’mentè Tuttì quantì eranò parient o san Giovanni e comm è bellu o’ ricòrd e’ tuttì queglì annì O’ Turres , Stracciasant e tant’’àltr gentè ancora comm fai a nun portàrn o› ricòrd rinto o› core E ancora ce ne stannò ca› voi varricurdatè è avui ca’ chiedò scusà si me song scordàtè A’ llummat a’ tragedia e o’ spumon in miez a’ piàzz e’ guagliun e’ giuven e chilli e’ oggi sannò sti cazz Salvatore Errichiello
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Perché chiedere aiuto ad uno Psicologo? Al giorno d’oggi la parola Psicologo è purtroppo associata al cosiddetto “strizzacervelli”, colui che al solo sguardo è capace di trovare la soluzione ai tuoi problemi o addirittura capace di leggere e interpretare qualsiasi cosa della mente umana quasi come se fosse un mago. Ebbene! Sfatiamo questo mito! Lo psicologo non è un mago è tanto meno un guru, è una figura professionale riconosciuta a tutti gli effetti. E’ un esperto degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di consulenza, sostegno e terapia in ambito psicologico. Tali attività possono essere rivolte alla singola persona, alla coppia, alla famiglia o al gruppo. Lo psicologo deve aver praticato un corso universitario di 5 anni ed averne conseguito il diploma di laurea in psicologia, a seguito del quale deve aver condotto un tirocinio post-laurea di almeno un anno e un esame di abilitazione. Lo psicologo legalmente riconosciuto, con la sola laurea di studi quinquennale, non è ancora abilitato all’esercizio della psicoterapia, per la quale serve un ulteriore percorso formativo. Recentemente è stata introdotta la figura del dottore in scienze psicologiche, con corso di durata triennale, che permette l’iscrizione ad una sezione apposita dell’Albo degli Psicologi (sez. B). Il dottore triennalista non può svolgere attività psicoterapeutica. Lo psicologo può inoltre lavorare, oltre che in ambito clinico, anche in altri settori quali: la comunità, la ricerca, l’insegnamento, la prevenzione, la formazione, la selezione del personale ecc.. In realtà, lo psicologo non è altro che una persona,
che grazie alle sue conoscenze e alla sua formazione mette a disposizione se stesso per aiutare e comprendere gli altri. Accompagna l’individuo in un percorso guidato alla conoscenza della propria persona in un periodo in cui ci si può sentire demotivati e scoraggiati per eventi o situazioni in cui le persone sono coinvolte. Il setting o più comunemente chiamato ambiente lavorativo è caratterizzato dal giudizio imparziale dello psicologo in modo da rendere libero il soggetto ad esprimere le proprie emozioni, le proprie paure e le proprie debolezze e raggiungere e trovare la consapevolezza di avere delle risorse interne capaci di risolvere e superare le difficoltà. “Il lavoro dello psicologo richiede la stessa passione, esperienza, pazienza e inventiva di un giardiniere che si occupa dei suoi fiori appartenenti alle più svariate specie, sempre meravigliosamente diverse. Il giardiniere non può utilizzare un unico antidoto, un’unica formula ma deve necessariamente concentrarsi lavorando sulle risorse del fiore, osservando, innaffiando e controllando la
consistenza del terreno. Deve cercare di capire perché quel fiore non è rigoglioso e splendente come dovrebbe essere. Allo stesso modo lo psicologo ascolta, osserva, accoglie empatizza, contiene e sostiene utilizzando solo le risorse interne della persona stessa. Entrambi, lo psicologo e il giardiniere, con la stessa pazienza silenziosa e certosina, cercano di far ritrovare ai propri «fiori» la forza per ritornare a splendere, più forti e vigorosi di prima.” (Tratto dal libro “Ricomincio da me, il giardino della vita” scritto dalla Dott.ssa Amelia Rufolo ed Elvira Fornito) Per cui alla luce di ciò non abbiate paura, non esitate a prendervi cura di voi e a consultare uno psicologo qualora ne sentirete il bisogno di migliorare la qualità della vostra vita, ricordando che da soli spesso ce la possiamo fare, ma a volte ammettere a sé stessi di avere un problema, una difficoltà e chiedere aiuto ad un professionista del settore, significa essere già a metà dell’opera. Quell’opera straordinaria che è la nostra vita. Un percorso di sostegno psicologico porta al raggiungimento del benessere. Quel benessere che una volta raggiunto, malgrado le altre difficoltà che la vita ci riserverà, non perderemo mai più. Qualsiasi curiosità, problematica, domanda o interesse riguardo il tema trattato in questo articolo può essere soddisfatta inviando un e-mail al seguente indirizzo prolocoarzano@ hotmail.com. Sarà nostra cura rispondere a tutti i vostri quesiti, pubblicando sul giornale le risposte, in maniera del tutto anonima. Dott.ssa Francesca Marciello Dott.ssa Amelia Rufolo
Cimitero consortile Arzano-Casoria-Casavatore Arzano- Cimitero consortile Arzano-Casoria-Casavatore, varate le linee guida per la nascita dell’ipogeo dedicato agli uomini illustri. Si spera in un accelerazione del provvedimento da parte degli organismi consortili e del collegio dei sindaci. Non solo la soddisfazione di un’esigenza fortemente avvertita dalla cittadinanza ma anche motivo di vanto e prestigio per l’intera comunità afferente ai tre comuni. Un vero e proprio primato per il consorzio che vedrà realizzare nella cripta sottostante la chiesa madre, l’ipogeo degli uomini illustri. Uno spazio donato dalla Curia di Napoli a seguito di un accordo tra le parti e fortemente caldeggiato dal direttore Salvatore Graziuso. Il consorzio si occuperà anche della gestione ordinaria e straordinaria dell’antica area sepolcrale nella quale, secondo un regolamento da sottoporre all’intero consiglio consortile e successivamente ai sindaci, saranno identificati tutte quelle personalità che in vita si sono e si saranno distinte per opere e esempi di impegno culturale, morale e civile. Invece, sarà questione di pochi giorni, è la dopo la rimozione dell’ingombrante struttura creata
Via Piave, 12 - ARZANO
di Giuseppe Bianco
negli anni scorsi adibita a rivendita di fiori, si attende un provvedimento fortemente voluto dai cittadini per riallocare i circa sette fiorai per la quale si chiede al comune di Arzano di trovare soluzione alternative ed evitare che l’area parcheggio venga invasa da bancarelle e stend dei fiorai. Soluzione che molto probabilmente potrebbe arrivare dopo che il commissario di Arzano, unitamente alla compagine governativa, decreterà se dare in gestione all’ente consortile anche l’area esterna già visibilmente riqualificata, oppure attuare un repulisti di parcheggiatori e bancarelle abusive. Oltre alla pulizia e alla bonifica dell’intera superficie, partendo da quella monumentale interna, sono state del tutto risanate anche le aree interne ed esterne al cimitero, dove era stata creata una vera e propria discarica. Interventi anche per i loculi cosiddetti a condominio, con la richiesta –diffida di messa in sicurezza e per la sala mortuaria, oggi messa definitivamente a norma. Ristrutturate anche le facciate esterne e abbattuti un serie di cartelloni pubblicitari 6x3 senza autorizzazione. Verifica avvenuta dopo il sopralluogo della Polizia Locale.
Via C. Pisacane, 9 - ARZANO
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Sport/Attualità
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LUVO BARATTOLI ARZANO SUPERA IL CASTELVETRANO Tre punti importanti nello scontro diretto. Nunzia Campolo ritorna in squadra ARZANO - La Luvo Barattoli Arzano chiude con il sorriso il girone di andata del torneo di B1 femminile. Lo scontro diretto con il Geolive Primeluci Castelvetrano termina con un rotondo 3-0. Per la classifica un importante boccata di ossigeno in vista della seconda parte del campionato che comincerà (sabato prossimo alle ore 19,30) con un’altra sfida casalinga. Rivale di turno Baronissi. Che sia una giornata di grandi novità lo si avverte appena entrati al palazzetto. L’orario inedito (ore 16) ma soprattutto il ritorno in maglia biancoazzurra di Nunzia Campolo trasformano d’incanto la Luvo Barattoli che affronta con una disinvoltura mai vista in questo campionato l’ostacolo Geolive Primeluci. La schiacciatrice entra in campo fin dal primo punto e subito si mette in evidenza giocando (senza troppa fortuna) i primo pallone dell’incontro. La squadra sici-
di Roberto Esse
liana che può contare sull’esperienza di Agola ed Isoldi (un passato al Centro Ester) non si mette in evidenza più di tanto e finisce con l’arrendersi dopo soli 20 minuti. Il sestetto di Calcaterra non entra mai in partita e si ferma a quota 16. Nel primo parziale bei numeri di
Alessia Postiglione: 7 punti. Finisce 25-13. Le cose non cambiano nel secondo set. Si arriva al secondo time-out tecnico quando la Luvo Barattoli Arzano ha già accumulato dieci punti di vantaggio (16-7). Sul 20-9 Calcaterra si spende il secondo time-out per cercare di riordinare le idee ad una squadra che, fortunatamente per le padrone di casa, non vuole saperne di riprendere a giocare. Sara Speranza e Raquel Ascensao continuano a spingere. L’ultimo punto arriva da una battuta errate di Ferrieri: 25-15. Nel terzo set c’è anche il tempo per dare spazio a Francesca Passante che ringrazia mettendo subito la palla a terra e chiudendo il match a quota 4 ed anche a Giovanna Topa. Tocca a Raquel Ascensao mettere a terra la palla che vale la prima vittoria interna del campionato. Una iniezione di entusiasmo e di fiducia oltre che di tre punti importanti.
Dalla Fiat 600 al sogno Play Off: l’ascesa della Friends Arzano!
La Giovine Arzano conquista il primato!
di Pasquale De Rosa Creare un’oasi felice, coinvolgendo la gioventù del nostro paese non è affatto semplice. Creare attraverso lo Sport legami e insegnare valori fondamentali alle future generazioni è qualcosa di estremamente complicato. Eppure c’è chi ad Arzano è riuscito a compiere quest’impresa. Due giovani arzanesi armati di passione e spirito di sacrificio sono riusciti a mettere in piedi una realtà differente da quella che ci circonda nel nostro quotidiano. La Friends Arzano è infatti sinonimo di programmazione e lungimiranza, spiega il presidente Tommaso De Vita: “Pensare che tutto è iniziato con le trasferte di domenica mattina all’alba, quando dovevi trovare il modo di organizzare 15 ragazzini in una Fiat 600 mentre adesso ci sono atleti che preferiscono Arzano a squadre di categoria superiore è qualcosa di fantastico. Si è creato un sentimento, un amore viscerale tra quella che è la squadra, lo staff e la tifoseria che è qualcosa di indescrivibile”. Qualcosa di fantastico sta avvenendo anche sui campi di gioco, perché il Pala Rea diventa sempre più un vero e proprio fortino, perché i risultati danno ragione al lavoro di ogni organismo della società, iniziando dal vice presidente Guglielmo De Rosa, passando per il capocannoniere Battaglia e concludendo con il lavoro di fisioterapisti e di magazzinieri. Niente viene trascurato in un’impresa che si pone come scopo principale quello di formare i ragazzi, prima anche dell’aspetto sportivo. Ma se le due componenti vanno di pari passo allora tutto inizia ad assumere le sembianze di un qualcosa di veramente importante. “A volte mi chiedo se non stiamo crescendo troppo velocemente… Nessuno, ad iniziare proprio da noi, si sarebbe aspettato una crescita così veloce”. Dichiarazioni che potrebbero apparire di circostanza, ma che rappresentano la vera anima della Friends Arzano: umiltà, senso di sacrificio e risultati. Perché essere secondi dopo 14 giornate non può essere solo un caso, perché partire da una Fiat 600 e sognare i Play Off è la prova tangibile che quest’impresa è realmente possibile.
Con l’ultima vittoria schiacciante per 3 set a 0 contro Ischia, le giovani ragazze dell’Arzano Volley raggiungono il primato in classifica del campionato di Under 18 femminile, dimostrando ancora una volta tutto il loro talento. Buon momento anche per le Under 18 CSI che proseguono il loro percorso di crescita, riconfermandosi capoliste dopo la vittoria per 3 a 2 imponendosi contro l’AP Partenope, dopo un match intenso e deciso all’ultimo respiro. In ripresa anche la prima squadra che ritrova i tre punti battendo Castelvetrano, fanalino di coda. Successo importante arrivato grazie anche alla ottima prestazione della figliol prodiga, Nunzia Campolo, ritornata a vestire la maglia dell’Arzano Volley, dopo la parentesi di inizio stagione con lo Scafati. Resta stabile la situazione delle ragazze che gareggiano in serie C, che mantengono la nona posizione in classifica. Nonostante l’ottima performance nell’ultimo match disputato contro l’Elisa Volley Pomigliano, le giovani arzanesi non sono riuscite a conquistare i tre punti: l’età e la maggior esperienza delle ospiti ha fatto la differenza.
di Adriana Di Vaio
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Rubriche/Salute
Le Ricette
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Tutti i lettori possono inviare alla redazione le proprie ricette. Le più originali sarranno pubblicate e a fine anno sarà premiata la ricetta più gustosa.
Insalata di polpo e patate
Ingredienti Polpo 1 kg Patate 1 kg Alloro 2 foglie Prezzemolo 1 ciuffo Pepe nero q.b. Olio extravergine d’oliva 60 g Sale fino q.b. Succo di limone 60 g Preparazione Le patate dovranno cuocere cir-
ca 30-40 minuti dal momento del bollore. Nel frattempo occupatevi della pulizia del polpo: rivoltate e svuotate la testa, togliete il dente che si trova al centro dei tentacoli con un coltellino ed eliminate poi gli occhi. In un altro tegame, versate abbondante acqua, aggiungete le foglie di alloro e portate a bollore. Una volta raggiunto il bollore, immergete all’interno del tegame solo i tentacoli del polpo nell’acqua bollente, per qualche istante e risollevate il polpo. Ripetete questa operazione 2-3 volte o fino a quando i tentacoli non risulteranno ben arricciati.
Dopodiché immergete nell’acqua l’intero polpo, coprite con il coperchio e fate cuocere per 50 minuti a fuoco moderato. Per la cottura ottimale ricordate che per ogni 500 grammi di polpo occorrono circa 20-25 minuti. Intanto, quando saranno cotte le patate, scolatele, pelatele facendo attenzione a non scottarvi e riducetele a dadini di 2-3 cm. Tenetele da parte in caldo. Preparate la citronette: in un biberon da cucina versate il succo di limone spremuto, aggiungete l’olio d’oliva salate, pepate e chiudete con l’apposito dosatore, quindi agitate la bottiglietta per misce-
lare. Lavate e tritate finemente il prezzemolo. Non appena sarà pronto anche il polpo, scolatelo lasciatelo intiepidire per 10 minuti e poi ponetelo su un tagliere per ridurlo a pezzettini, dividetelo a metà, tagliate la testa e staccate i tentacoli dal corpo centrale poi tagliate tutto a pezzetti di circa 2-3 cm. Versate il polpo in una ciotola capiente, unite anche i cubetti di patate intiepiditi, condite l’insalata con la citronette, aromatizzate con il prezzemolo tritato e mescolate delicatamente per insaporire.
Rotolo alla zucca con ricotta e gocce di cioccolato Ingredienti Uova 3 Tuorli 1 Miele 20 g Zucchero 90 g Farina 00 80 g Fecola di patate 20 g Cannella in polvere 1 pizzico Noce moscata da grattugiare q.b. Zucca (purea cotta) 250 g Ricotta vaccina 400 g Zucchero a velo 100 g Scorza d’arancia 1 Gocce di cioccolato 70 g
Preparazione Cuocete e tritate la zucca, aromatizzate, poi in una planetaria con frusta ponete 3 uova intere più un tuorlo, aggiungete il miele e metà dello zucchero, montate il composto per 10 minuti, poi incorporate anche l’altra metà dello zucchero. Setacciate la farina, e la fecola infine unite anche la pure di zucca setacciata attraverso un colino mescolando delicatamente con una spatola per non smontarlo, ora imburrate una leccarda da forno da 30x40 cm e fate aderire sopra un foglio di carta da forno. Versate sulla teglia l’impasto e distribuitelo uniformemente con una spatola, dovrete ottenere uno strato non più alto di 7 mm. Cuocete la pasta biscotto in
a r t s o n La
forno statico preriscaldato a 200° per 18 minuti (o in forno ventilato a 180° per 8-10 minuti). Per la crema: setacciate almeno due volte la ricotta attraverso un colino per renderla più morbida, poi unite lo zucchero a velo e la scorza di arancia grattugiata. Quando la pasta biscotto si sarà raffreddata, trasferitela su una spianatoia mantenendo la carta da forno sotto ed eliminando quella sopra, spalmate su tutta la superficie la crema lasciando un bordo di 1 cm per evitare che la crema fuoriesca quando si andrà ad avvolgere il rotolo. Distribuite su tutta la crema le gocce di cioccolato arrotolate la pasta accompagnandola inizialmente con la carta da forno per agevolarvi in questa operazione.
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Attualità
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Sing
VISTO PER VOI
Una commedia musicale sul coraggio, la competizione e sulla capacità di eseguire una melodia. Il koala Buster Moon si è innamorato del teatro all’età di sei anni e al teatro ha dedicato la sua vita. Ha anche accumulato una discreta serie di fiaschi e di debiti e ora è ricercato dalla banca a cui ha chiesto un prestito e dai macchinisti che reclamano lo stipendio. Come salvare capra e cavoli? Buster ha un’idea geniale: un talent show. Apre quindi le porte del suo teatro ad una lunga fila di aspiranti cantanti e performer e sceglie i suoi gioielli: Rosita, maialina madre di 25 figli piccoli, Mike, topino vanitoso e vocalist d’eccezione, Ash, porcospina dal cuore rock e Johnny, scimmione dall’animo blues. Ci sarebbe anche Meena, elefantina portentosa, apparentemente troppo timida per esibirsi in pubblico.
LETTO PER VOI
Nessuno come noi di Luca Bianchini
Torino, 1987. In un liceo statale dove si incontrano i ricchi della collina e i meno privilegiati della periferia torinese, Vince, Cate, Romeo e Spagna partiranno per un viaggio alla scoperta di se stessi senza avere a disposizione un computer o uno smartphone che gli indichi la via, chiedendo, andando a sbattere, scrivendosi bigliettini e pregando un telefono fisso perché suoni quando sono a casa. E, soprattutto, capendo quanto sia importante non avere paura delle proprie debolezze.
venti E20
Per la prima volta a Napoli “La suonatrice di liuto” di Vermeer L’opera esposta a Capodimonte nella mostra dedicata al pittore olandese fino al 9 febbraio Il Museo di Capodimonte di Napoli ospita tra le sue sale uno dei capolavori indiscussi dell’arte mondiale, ovvero “La suonatrice di liuto”, la tela dipinta dall’artista olandese Jan Vermeer tra il 1663 e il 1664. Arriva per la prima volta a Napoli per una grande mostra allestita fino al 9 febbraio 2017 negli spazi del Museo di Capodimonte. Ad affiancare il capolavoro del maestro di Delft ci sono un liuto e una carta geografica simili a quelli raffigurati nel dipinto Carnevale di Saviano “Carnavale se chiammava...” questo lo slogan della 39sima edizione del Carnevale Savianese. La cittadina di Saviano, in provincia di Napoli, ancora una volta sarà la location di uno degli eventi più divertenti dell’anno.Carri, maschere, coriandoli e tanto divertimento gli ingredienti di una manifestazione che con il passare degli anni sta assumendo un ruolo predominante tra gli eventi del Carnevale in Campania e non solo.Le sfilate dei carri allegorici sono in programma domenica 19, domenica 26 e martedì 28 febbraio. L’organizzazione dell’evento è demandata alla Fondazione Carnevale Savianese. “Storie di giocattoli – dal Settecento a Barbie” la mostra che sarà ospitata nel Convento di San Domenico Maggiore a Napoli fino al 19 marzo 2017. La mostra è organizzata grazie alla collaborazione tra il Comune, l’Università Suor Orsola Benincasa, Arte’m e tanti altri. Un percorso gioioso nella magia fuori del tempo della civiltà dei giocattoli, senza perdere di vista il contributo alla tolleranza, al superamento di ogni discriminazione di genere e di razza. Ingresso gratuito fino a fine marzo Sarà possibile visitare gratuitamente tutte le domeniche fino a marzo 2017, la Reale Tenuta di San Tammarco, in provincia di
Caserta, meglio conosciuta come Reggia di Carditello, che faceva parte di un gruppo di ventidue siti della dinastia reale dei Borbone di Napoli. Le visite guidate si svolgeranno dalle ore 10.00 alle ore 12.00. Per partecipare, basterà inviare una mail o telefonare ai contatti :393337847542 ; agenda21carditello@gmail.com FIERA NAUTIC SUD MOSTRA D’OLTREMARE Dal 18/02/2017 al 26/02/2017 Dal lunedì al giovedì orario 13,30-20,00 venerdì, sabato e domenica orario 10,30-20,30. La 44° edizione del NauticSud, Salone Internazionale della Nautica di Napoli, inaugura il nuovo anno con numeri eccezionali. Raddoppiano infatti le aree espositive e dal 18 al 26 febbraio tra le aziende internazionali del settore da diporto ci saranno in esposizione alla Mostra d’Oltremare anche marchi di rinomati brand stranieri. GRANDE FESTA DEL CIOCCOLATO ARTIGIANALE Maestri cioccolatieri a Napoli per la prima volta a Napoli Dal 10/02/2017 al 14/02/2017 dalle ore 10.00 Piazza Carità ospiterà i Maestri Cioccolatieri provenienti da tutta Italia che daranno vita a degustazioni, laboratori didattici e spettacoli per bambini. Piazza Carità – Napoli PIZZA FORMAMENTIS Lunedì 06/02/2017 dalle ore 10.00 Città della scienza – Napoli Si svolge a Napoli, lunedì 6 febbraio, presso Città della Scienza, il secondo convegno scientifico organizzato da Formamentis in collaborazione con Luciano Pignataro Wine Blog ed LSDM per proseguire l’approfondimento dell’evoluzione pizza napoletana, il piatto italiano più amato e conosciuto al mondo che continua a vivere uno straordinario momento di espansione quantitativa e qualitativa.
Fonte. www.altroconsumo.it
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Autostrade, nel 2017 pedaggi più cari anche del 5% Percorrere le autostrade italiane costerà di più? La risposta è sì. Puntuali come ogni anno, da gennaio sono entrati in vigore gli adeguamenti tariffari. È vero che quasi metà delle tratte analizzate non subisce variazioni, ma è anche vero che su altre spenderemo il 5% in più. E la Milano - Torino rimane il caso più eclatante. Tra le novità del 2017, puntuali come ogni anno, sono arrivati anche i rincari sulle tariffe autostradali. Stando a quanto dichiarato dalla società Autostrade, gli aumenti dello 0,64% sarebbero giustificati dalla remunerazione degli investimenti. Siamo andati sul sito e abbiamo verificato quali tratte hanno subito i rincari e quanto pagheremo in più. Sul sito possibili errori nelle informazioni In seguito all’adeguamento tariffario, è bene precisarlo, sul sito abbiamo riscontrato qualche lacuna. Tutte le tratte a prezzo fisso risultano infatti senza pedaggio, per cui presumiamo che ci sia qualche errore nelle informazioni.
Altre tratte, come la Genova - Torino, registrano invece una diminuzione del 13%, anche questo piuttosto inverosimile. Data questa discordanza, abbiamo preferito escludere alcune tratte dalla nostra analisi, in attesa che vengano date informazioni più precise a riguardo.
Quest’anno chi ha consumi elettrici bassi spenderà di più. Ecco perché Questo 2017 porterà alcune importanti novità nel mercato dell’energia. Il progressivo superamento del vecchio sistema di fatturazione comporterà bollette più salate per le utenze con consumi bassi. Le famiglie numerose, viceversa, avranno una riduzione di spesa rispetto all’anno scorso. Vediamo cosa cambia.Le voci che si sono inseguite negli ultimi mesi del 2016 sono state confermate. Con il nuovo anno le famiglie poco numerose dovranno mettersi l’anima in pace: per loro sono in vista bollette di luce e gas più alte. Non trattandosi di aumenti stagionali, come nel caso del gas, sarà la spesa per la luce a subire un’impennata visibile, a causa dell’aumento delle cosiddette quote fisse. Viceversa, da qualche tempo, il prezzo dei kWh consumati sta progressivamente calando. Di fatto, perciò, le famiglie numerose,
con consumi più alti, beneficeranno di bollette più leggere nel corso del 2017. Verso una maggior chiarezza della fatturazione e delle offerte La motivazione di queste variazioni è da attribuire al cambiamento del sistema di tariffazione. Iniziata lo scorso anno, l’operazione arriverà a conclusione nel 2018. A partire dall’anno in
corso si comincia con la riduzione degli scaglioni che diventano solo due: avremo quindi un determinato costo al kWh se ne consumiamo da 0 a 1800 e un altro se i kWh consumati superano la soglia di 1800. Così sarà più facile capire quanto si paga e, soprattutto, se si sta pagando il giusto. Gli scaglioni verranno definitivamente eliminati dal 2018, la conseguenza più evidente sarà una maggiore chiarezza sia nella fatturazione che nelle offerte proposte dai diversi operatori. Penalizzato chi consuma poco: spenderà il 13% in più. La riforma ha aspetti positivi, è vero, ma anche alcuni risvolti negativi. La progressiva eliminazione degli scaglioni comporta infatti un aumento delle quote fisse, aspetto che inevitabilmente inciderà maggiormente sulle famiglie con consumi bassi.
Riscaldamento e termovalvole: l’obbligo slitta al 30 giugno. Ecco come adeguare l’impianto Ci sarà tempo fino al 30 giugno 2017 per installare le termovalvole e adeguare, così, gli impianti centralizzati alla direttiva europea. Dal 1° gennaio dovevano scattare verifiche e sanzioni, invece il decreto Milleproroghe ha rimandato tutto di 6 mesi. Meglio però non perdere tempo: ecco cosa fare. Sei mesi di proroga Ci sarà più tempo per condomini e proprietari di appartamento per adeguare il riscaldamento centralizzato della loro abitazione a quanto previsto dalla direttiva europea sull’efficienza energetica. Il decreto “Milleproroghe 2017” ha infatto spostato di altri 6 mesi il termine ultimo per provvedere all’installazione delle termovalvole, ovvero dal 31 dicembre 2016 al 30 giugno
2017. Dopo tale data scatteranno controlli e sanzioni: il mancato adeguamento alla normativa comporterà sanzioni dai 500 ai 2.500 euro per appartamento. Meglio quindi correre ai ripari e muoversi per tempo. Cosa prevede la normativa La direttiva obbliga i condomìni (solo quelli che
hanno il riscaldamento centralizzato) a installare un sistema di contabilizzazione del calore su ogni impianto: un sistema che aiuterà i singoli inquilini a pagare solo il riscaldamento che realmente consumano. Ma in che cosa consiste questo adeguamento dell’impianto? Vengono installati dei contabilizzatori di calore e delle valvole termostatiche (le cosiddette termovalvole) su ogni calorifero dell’abitazione (e di conseguenza viene adeguato anche l’impianto centralizzato), così da poterne misurare il calore emesso, controllare e regolare la temperatura. Questi sistemi, quindi, permettono di decidere come e quanto riscaldare le proprie stanze e, soprattutto, consentono di pagare quanto davvero si consuma.
Meningite: vaccini e richiami Esistono tre tipologie di vaccino anti-meningococco: il vaccino coniugato monovalente contro il meningococco C. Questo vaccino è il più utilizzato in Italia, non solo perché il primo a essere stato introdotto, ma anche perché ha dimostrato una buona efficacia e sicurezza in anni di impiego in Europa. Il vaccino coniugato tetravalente, che protegge dai sierogruppi A, C, W e Y. Questo offre una copertura contro più sierogruppi, ma come abbiamo visto l’unico rilevante in Italia ed Europa tra questi è il C. Il vaccino monovalente contro il meningococco di tipo B che è appena stato introdotto. Attualmente è offerto in alcune regioni nel primo anno di età e sarà presto raccomandato per i bambini più piccoli anche a livello nazionale. Tra questi vaccini, alcuni sono già somministrati gratuitamente dalle aziende sanitarie locali, con notevoli differenze tra regione e regione in termini di offerta. Altri invece lo saranno appena entrerà in vigore il nuovo Piano
Nazionale Prevenzione Vaccinale. Servono richiami? Che cosa devono fare i non vaccinati? L’offerta della vaccinazione contro il meningococco C agli adolescenti mai vaccinati prima non è prevista allo stesso modo da tutte le Regioni, ma viene attualmente consigliata vista la rilevanza della patologia nella fascia d’età e la disponibilità di un vaccino efficace e sicuro. Al contrario, la vaccinazione negli adulti non è raccomandata a meno che non siano presenti i fattori di rischio o le condizioni sopra riportate. Per chi è stato vaccinato da bambino, al momento non è previsto alcun richiamo durante l’adolescenza, ma è raccomandabile, visto che gli studi clinici hanno notato un affievolimento della protezione a distanza di un decennio. Chi vuole può comunque ricorrere alla vaccinazione, anche se non gratuitamente (salvo contesti particolari), rivolgendosi alla propria ASL o facendosi prescrivere il vaccino dal proprio medico di base.
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GENNAIO 2017 FITTASI
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Cerco lavoro come autista, accompagnatrice per anziani. Per varie attività: accompagnamento per l’ospedale, dal medico, per fare la spesa eccetera. Cell: 3336336600 Cerco lavoro come barista macchinista. Cell: 339 81 43 267 Arzano, Via Napoli, laureata lettere classiche 110 e lode impartisce lezioni di latino, greco, italiano, francese filosofia per l’intero anno scolastico ed anche nei mesi di luglio e di agosto. Esegue anche lavori di traduzione in francese e dal francese. Cell: 3289762453 Cerco lavoro come preparatore montaggio contrafforti e puntali. Cell: 3923135911 Cameriere di sala bella presenza referenziato qualificato settore turistico alberghiero cerca lavoro Tel. 3496717758. Laureata in matematica con esperienze di lavoro, impartisce lezioni di matematica e fisica a prezzi modici. Cell:3493061523 Laureato in matematica, impartisce lezioni private ad Arzano. Telefonare Marco. Cell: 3407266924 Valeria e Sara si offrono come animatrici con esperienza per feste bambini. Zona Napoli e provincia. Cell: 3277337835/3399468115 Arzano, parrucchiera a domicilio, brava e disponibile anche la domenica con prezzi molto economici per cambiare il vostro look. Clesia Piscopo. Cell: 333 15 37 017 (tutte le ore)
Cerco lavoro come acconciatrice sia nei saloni che per le case, oppure come baby sitter domestica, per mezza giornata. Massima serietà. Mariarca Cell: 3277547892 Baby sitter con precedente esperienze, nel caso anche come collaboratrice domestica. Cell: 3318487600 Zona Sette Re, laureanda in matematica impartisce lezioni di matematica e fisica. Prezzi modici. Cell: 3493061523 Arzano, sposato con due figli piccoli, cerca lavoro come garagista, autista, guardiano, vigilante e qualsiasi altro lavoro. Cell: 3338975168 Svolgo pulizie domestiche. Nunzia Esposito Cell: 3347489758 – 081 19258544 Signora cerca lavoro come domestica, baby sitter, badante. Disp. per stirare e riordinare casa. Solo per mezza giornata. Cell: 320 6076252 Arzano, estetista professionale, prezzi economici. Angelica. Cell: 331 5625996 Parrucchiera a domicilio, con esperienza di saloni di bellezza e qualifiche, disponibile tutti i giorni, zona Arzano. Maria. Cell: 327 8608183 Ragazza cerca lavoro per pulizie domestiche. Cell: 324 8387160
Cerco lavoro come segretaria, diplomata all’Istituto commerciale “Andrea Torrente “ad Afragola. Cell: 3338373069
Mi offro per accompagnamento studenti di tutte le età. Massima serietà. Rosa. Cell: 320 8792116
Effettuo lavori sartoriali, cucio cuscini, tende, metto cerniere. Nunzia. Cell:3347489758
Cerco lavoro come estetista diplomata con attestato di qualifica professionale con esperienza di centri. Cell: 334 3125688
Donna effettua pulizie a domicilio, uffici, case, scale, 5 euro all’ora. Cell: 3347489758 Arzano, Idraulico e riparazioni caldaie. Cell: 3349413041 Estetista completa a domicilio uso professionale, prezzi economici. Mery. Cell: 327 86 08 183 Pittore e muratore, esegue tutti i tipi di pitture, murature, rivestimenti, controsoffittature di cartongesso, cucine e bagni di muratura a prezzi molto economici. Esegue anche lavori di giardinaggio. Cell: 334 74 89 758 Signora seria e di fiducia automunita cerca la-
Effettuo lavori di sartoria in casa: orli, tende, riparazioni abiti e varie, disponibile a qualsiasi orario e tutti i giorni. Cell: 334 7489758 Cerco lavoro come estetista di pomeriggio e sabato di mattina, zona Arzano / Casavatore. Cell: 3477688219 Cerco lavoro come baby sitter dalla mattina fino alle 14.00. dal lunedì al venerdì, ho esperienza pregressa di oltre 16 anni con bambini da zero a otto anni. Cell: 338 70 88 695 Baby sitter in propria sede, cerca bambino/a da 0 a 10 anni. Cell: 331 3026878
GENNAIO 2017
Fotosegnalazioni
Le pensano tutte Alcuni cittadini hanno avuto un’idea geniale: recuperare i tagliandi “gratta e vinci” cestinati dopo essere stati consultati. Ebbene la casistica da ragione a questi “geni” in quanto sempre più spesso i giocatori o per distrazione o ignari del regolamento, per fretta cestinano biglietti vincenti. Comunque c’ è da considerare che sarebbero soldi persi ed è da apprezzare la genialità di questi soggetti che addirittura qualche volta riscuotono fino a 1000 euro. Congratulazioni.
Dove c’era la perdita idrica ora c’è una voragine.
TURNI FARMACIE NOTTURNI E FESTIVI • FEBBRAIO 2017 •
1 FINELLI 2 FRANZESE 3 LIBERTI 4 FINELLI - FINELLI - FRANZESE 5 FINELLI 6 MICILLO 7 PALMIERO 8 PEDICINI 9 PICAZIO 10 CANTONE 11 ZUCCONELLI - PEDICINI - ZUCCONELLI 12 ZUCCONELLI 13 FERRANTE 14 FINELLI 15 FRANZESE
TURNI PENSIONI
FEBBRAIO
2 ACCREDITI 3 T-U-V-Z 4 E-F-G-I-L 6 M-N-O-P-R 7 A-B-C-D
16 LIBERTI 17 MICILLO 18 LIBERTI - PALMIERO - LIBERTI 19 LIBERTI 20 PALMIERO 21 PEDICINI 22 PICAZI 23 ZUCCONELLI 24 FERRANTE 25 CANTONE - CANTONE - FERRANTE 26 CANTONE 27 FINELLI 28 FRANZESE
FARMACIA NOTTURNA
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POLIZZA AUTO? VUOI RISPARMIARE?
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Avv. Raffaella Nocera Specialista in diritto civile Patrocinante in Cassazione Via Mario Francesco Pagano, 8 80022 Arzano (Na) avv.raffaellanocera@katamail.com
Tel. 081 0401577 Cell. 347 1406796
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GENNAIO 2017
Orarioinvernale invernale scolastico scolastico anno - 2015 Orario anno 2014 2016-2017 A20
T31
ARZANO - NAPOLI
DA ARZANO Partenze Giorni Feriali
5.00 5.30 6.30 7.05 8.20 15.20 16.50 17.30 18.50 19.30
9.00 20.40
10.35 11.20 12.40 21.05
13.15
14.40
5.00 5.45 6.30 7.15 8.10 16.05 17.10 18.15 19.10 20.50
9.30
10.35 11.35 12.45
13.45
15.05
5.45 6.15 7.25 8.00 9.20 16.20 17.50 18.30 19.45 20.20
10.00 21.20
11.35 12.20 13.40 21.45
14.15
15.40
10.30
11.40 12.40 13.50
14.50
16.05
Partenze Giorni Festivi DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali
Partenze Giorni Festivi 5.45
6.30
7.20
8.20
9.15
17.10 18.10 19.10 20.00 21.35
A27
5.00 5.40 6.10 6.50 7.40 13.20 14.35 15.35 16.05 16.45 21.50
Partenze Giorni Festivi 5.40
6.40
7.40
8.45
9.55
8.20 17.30
9.10 9.55 10.35 18.20 19.00 19.45
11.25 20.35
12.20 21.15
11.00
12.10 13.15 14.25
15.30
16.40
9.30 18.40
10.20 11.05 11.45 19.30 20.10 20.50
12.35 21.35
13.30 22.15
12.10
13.20 14.25 15.35
16.40
17.50
Partenze Giorni Festivi
9.55 11.05
18.55 20.05 21.05 22.10
A72 AFRAGOLA-CASORIA-NAPOLI (staz. Metrò Piscinola) DA AFRAGOLA Partenze Giorni Feriali 5.30 6.00 6.30 7.10 7.45 11.55 12.45 13.35 14.25 15.15
8.20 16.05
8.55 9.40 10.15 16.55 17.45 18.35
10.50 19.25
11.25 20.10
21.00
Partenze Giorni Festivi 6.00
7.15
8.30
9.45 11.00
DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali
T73B
9.45 11.00 12.15
6.00
6.50
13.30
14.45 16.00 17.15
18.30
21.00
9.35 18.10 14.45
10.10 10.55 11.30 19.00 19.50 20.40 16.00 17.15 18.30
12.20 21.20 19.45
13.10 22.10 22.05
SANT'ANTIMO - NAPOLI (staz. Metrò Piscinola)
DA SANT'ANTIMO Partenze Giorni Feriali 7.40
8.40
10.40
12.20 13.20 14.20
15.20
16.20
9.40
10.40
12.20 13.20 14.20
15.20
16.20
9.40 10.40
11.40
13.20 14.20 15.20
16.20
17.20
17.20 18.00 20.00 6.00 17.20
6.50
6.50
7.40
7.40
8.40
DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali 8.40
8.40
10.00
11.00 12.00 15.00
16.00
17.00
6.40 7.20 8.05 15.35 16.20 17.05
8.55 17.55
9.35 18.35
10.20 11.05 11.55 19.20 20.05 20.55
12.35 21.20
13.20 22.10
10.30
11.30
12.30 13.30 16.30
17.30
18.30
DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali
Partenze Giorni Festivi 7.30
8.30
9.30
DA CRISPANO Partenze Giorni Feriali
CRISPANO - NAPOLI
5.05 5.40 6.25 13.45 14.30 15.15
7.05 16.05
7.45 16.45
8.30 9.15 10.05 17.30 18.15 19.05
10.45 19.45
11.30 20.30
5.50 6.45 7.40 18.40 19.40 20.40
8.40
9.40
10.40 11.40 14.40
15.40
16.40
Partenze Giorni Festivi
7.45
8.35
9.15
10.00 10.45 11.35
12.15
13.00
15.15 16.00 16.45
7.00
17.35
18.15
19.00 19.45 20.35
21.00
21.50
7.10 8.10 9.10 20.10 21.10 22.10
10.10
11.10
12.10 13.10 16.10
17.10
18.10
Partenze Giorni Festivi
T33
DA SUCCIVO Partenze Giorni Feriali 5.45
6.20
SUCCIVO - NAPOLI
7.05
7.45
8.25
9.55 10.45
11.25
12.10
14.25 15.10 15.55
16.45
17.25
18.10 18.55 19.45
20.25
21.10*
10.20
11.20 12.20 15.20
16.20
17.20
Partenze Giorni Festivi 6.30 7.25 8.20 19.20 20.20 21.20
9.20
* arriva ad Arzano
DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali 5.45* 6.30*
7.00
9.10
7.10*
7.40
8.25
9.15 9.55** 10.40** 11.25**
17.25** 18.15 18.55
19.40
20.25
Partenze Giorni Festivi 7.50 8.50 9.50 20.50 21.50 22.50
M21
10.50
11.50
12.50 13.50 16.50
* parte da Arzano
17.50
18.50
** transita per Arzano
ARZANO - CASAVATORE - NAPOLI (p.zza Carlo III)
DA ARZANO
9.40 10.40
5.10 5.50 6.20 15.35 16.20 17.10
7.00 17.55
7.40 18.45
8.35 9.15 10.10 19.30 20.20 21.00
10.50 21.40
12.25
5.45 6.25 6.55 16.25 17.10 18.00
7.50 18.45
8.30 19.35
9.25 10.05 11.00 20.15 21.00 21.40
11.40 22.20
13.15
DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali
SEDE LEGALE: c.so S. D'Amato, 51 - 80022 Arzano (Na) CENTRALINO: 081 7001111 - FAX 081 7005101 WEB: www.ctp.na.it - E-MAIL: info@cotp.it
18.20 19.00 21.00 7.40
9.00
CONTATTI
Partenze Giorni Festivi 6.50 18.20
6.10 7.05 8.00 19.00 20.00 21.00
Partenze Giorni Festivi
Partenze Giorni Feriali 9.40
Partenze Giorni Festivi
11.50 20.50
21.40
Partenze Giorni Festivi 8.30
11.05 20.05
12.55 13.40 14.25 15.55** 16.40**
6.35 7.05 7.40 8.25 9.00 14.00 14.50 15.40 16.30 17.20 7.15
8.50 9.35 10.25 17.50 18.35 19.25
6.20
5.55 6.40 7.15 8.00 8.50 14.30 15.45 16.45 17.15 17.55 22.50 8.50
8.05 17.05
Partenze Giorni Feriali
17.45 18.55 20.00 21.10
7.40
7.25 16.25
T32
DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali
6.40
5.25 6.00 6.45 14.05 14.50 15.35
20.30 21.30 22.30
GRUMO - NAPOLI
DA GRUMO Partenze Giorni Feriali
ORTA - NAPOLI
DA SUCCIVO Partenze Giorni Feriali
11.40
13.20 14.20 15.20
16.20
17.20 Via Napoli, 270 Arzano (NA) Tel. 081 192 55 728
NUMERO VERDE: 800 482644
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NUOVA APERTURA GENNAIO 2017
16
ARZANO (NA) VIA A. VOLPICELLI, 33 - TEL. 081 5735003 ADIACENTE AL SUPERMERCATO DECO’
Tel. 081.19.91.67.46