A 20 gennaio 2016

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GENNAIO 2016

www.vistaplusottica.it

ANNO XI - Numero 01 - GENNAIO 2016

www.prolocoarzano.it - e-mail: cittadiarzano@hotmail.it - Te./Fax 081 5737125

Editoriale Cari lettori, ormai il periodo delle festività è terminato e, passata l’euforia del Natale, ci ritroviamo a combattere con i soliti problemi che la nostra città ci dispensa quotidianamente. Mancanza di strutture e soppressione di servizi di utilità sociale, per il drastico ridimensionamento della spesa pubblica, rendono difficile la vita della comunità nel nostro Comune. Non voglio dilungarmi, però, sull’argomento in quanto a questo proposito troverete ampia informazione nelle pagine interne. Ciò che mi sta a cuore è sollecitare la partecipazione dei cittadini a tutte quelle iniziative che possano permettere a ognuno di sentirsi parte attiva di una comunità e, quindi, di vivere appieno la propria cittadinanza. Tra queste iniziative, lodevole mi sembra quella organizzata dalle Parrocchie di S. Agrippino e SS. Annunziata che, per il 6 febbraio, hanno organizzato una sfilata di Carnevale per le strade cittadine. Tutti sono chiamati a partecipare. Chissà se grazie a questa iniziativa non si possano mettere le basi per fare anche di Arzano un luogo di richiamo per vivere non solo il divertimento di una delle feste tradizionali del Paese, ma anche per permettere di valorizzare il territorio e dare impulso all’economia locale. Un altro argomento d’interesse collettivo è quello legato all’iniziativa promossa dalla Proloco: la raccolta firme per la riqualificazione funzionale di Via Tavernola, strada, attualmente a senso unico di marcia, che collega Via Volpicelli con Via Colombo. Le condizioni di viabilità e di sicurezza di tale strada sono estremamente carenti, nonostante l’importanza funzionale di tale via di comunicazione, movimentata sia da un sostenuto traffico veicolare che pedonale, soprattutto in determinate fasce orarie. E’ necessario rimuovere gli ostacoli che, al momento, hanno impedito la riqualificazione della suddetta strada, legati a questioni di esproprio di terreni adiacenti alla stessa. La sottoscrizione della petizione da parte dei cittadini potrebbe dare impulso all’effettuazione di lavori che da anni sono procrastinati. Per concludere con un argomento “dolce”, voglio segnalare un’altra iniziativa ideata dalla Proloco “Scrivi il tuo messaggio d’amore”. In occasione della ricorrenza di S. Valentino tutti gli innamorati che vorranno, potranno scrivere il loro messaggio d’amore e inviarlo al numero 3421917114 il mese prossimo lo vedranno pubblicato sul nostro giornale. Buona lettura, Ciro Mainini

Petizione per la riqualificazione di Via Tavernola Servizio a pag. 13

Arzano, città dormitorio, spariti i servizi di utilità sociale

Servizio a pag. 3

Iniziativa “Scrivi il tuo messaggio d’amore” In occasione del prossimo San Valentino il giornale A20 lancia l’iniziativa “ Scrivi il tuo messaggio d’amore”. Tutti gli innamorati sono invitati a inviare alla redazione messaggi, dediche e foto, quelli più belli verranno pubblicati sul prossimo numero. Potete inviare i vostri messaggi all’indirizzo e-mail aventi@hotmail.it e tramite Whatsapp al numero 3421917114


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in...fede

di Luigi Del Prete

Non pronunciare falsa testimonianza contro il tuo prossimo

Dopo la breve pausa natalizia, riprendiamo il nostro cammino, cercando di ultimare i 10 comandamenti. Oggi affronteremo l’ottavo comandamento, che esorta a non pronunciare falsa testimonianza contro il tuo prossimo, o meglio a non procurare con la parola danno al prossimo. Come possiamo subito intendere questo riferimento è un pilastro del nostro vivere civile, pertanto Il verbo usato non è solo di taglio giuridico e non riguarda esclusivamente la comparizione di un testimone durante un processo, ma abbraccia tutta la sfera del nostro sociale ed al suo corretto funzionamento. Quindi, immaginiamo quale importanza rivestiva, al tempo, la testimonianza a voce in una civiltà di cultura orale, l’origine divina della parola. Dio ha creato il mondo con la “parola”, cioè la capacità immensa di costruire, bandendo ogni forma di inganno, ipocrisia, falsità, pettegolezzo, doppiezza, calunnia, menzogna o bugia per colpire il prossimo ed ogni altro principio morale che manipoli la verità. A questo proposito è illuminante la scena evangelica dell’adultera con l’invito di Gesù a scagliare la prima pietra, se si è senza colpa (Giovanni 8,1-11). Bisogna anche dire che a volte, e solo a fin di bene, è necessario nascondere la verità, per evitare di cagionare un

danno maggiore nell’interesse delle persone o di un intera comunità. Basti pensare a quante persone vengono sottoposte a torture da prepotenti, pur di far valere il proprio prestigio, supremazia personale o militare, o semplicemente di sopraffazione . Tuttavia non bisogna farne un’abitudine, per non perdere fiducia e attendibilità. Come, infatti, si può essere credibili se si raccontano sempre bugie? Insomma il comandamento ottavo impone di dire la VERITA’, anche se non si è credenti, senza aspettarsi nessuna ricompensa, creando fiducia, coraggio, che ti permette di affrontare qualsiasi cosa. Tacendo, per paura o egoismo, si diventa complici di chi fa del male agli altri: il silenzio, infatti, non permette di scoprire la verità ed aiuta i prepotenti ed i criminali a continuare nei loro loschi affari. L’ottavo comandamento ci invita a trovare il coraggio per opporsi, in nome della verità e della giustizia, tutte le volte che qualcuno cerca di manipolare le cose o i fatti per i propri interessi o per danneggiare gli altri. Si deve trovare la forza per aiutare i deboli ed i poveri a non subire le ingiustizie ed i torti dei potenti, ma a vivere con dignità e libertà e così da farci sentire sempre delle persone vere e belle. Come scrisse un noto poeta del romanticismo inglese Keats “bellezza è verità”.

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Vi dà appuntamento al 28 FEBBRAIO 2016

Periodico dell’Associazione Pro Loco di Arzano

Direzione - Redazione e Amministrazione Via Isonzo, 3 - Arzano (NA) Tel. 0815737125 - 3460683482 Registrazione Tribunale di Napoli n° 43 del 07/04/2004 www.prolocoarzano.it • e-mail: aventi@hotmail.it Direttore Editoriale: Ciro Mainini Direttore Responsabile: Bianca Desideri Redazione: Milena Mallardo - Angela Maria Marfella Tiziana Barone Redattore Capo: Gabriella Botticelli Collaboratori: Valeria Barone - Giuseppe Inniciello Davide Mainini - Adele Esposito Angela Vastarella - Gilda Piscopo Vignettista: Massimiliano Di Giacomo Stampa e Grafica: Printing House srls Via Capri, 2 - Casoria (Na)

Il giornale della tua Città è consultabile anche su Facebook!

SEDE OPERATIVA: VIA MARCONI, 77 - 80026 CASORIA (NA)


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Arzano, città dormitorio, spariti i servizi di utilità sociale Veder crescere e svilupparsi negli anni la propria città è certamente per chi la abita motivo di orgoglio e di speranza nel futuro. Ogni conquista, ogni traguardo raggiunto aumenta il senso di soddisfazione e diventa, a sua volta, il punto di partenza per fissarne altri, alimentando un processo di crescita, il cui esito è la trasformazione progressiva del volto di una città che cresce insieme ai cittadini. E, se piccola è l’estensione del territorio, 4,7 km di superficie, le conquiste fatte nel corso degli anni fanno dimenticare un mero dato geofisico. La crescita della città di Arzano ha avuto inizio ed è proseguita, nel tempo, attraverso la trasformazione del volto del territorio con il passaggio da un’economia agricola, basata sulla coltivazione della lino e della canapa, ad un’economia industriale. La città di Arzano era diventata negli anni un grande centro industriale perché aveva accolto sul suo territorio un buon numero di industrie e di aziende dell’hinterland napoletano. Negli anni sessanta era infatti soprannominata la “Brianza del Sud”, per la presenza sul territorio di numerosissime aziende e di gruppi industriali di grosse dimensioni nel settore della carta, in quello delle telecomunicazioni, metalmeccanico, tessile, calzaturiero. La città si era poi proiettata in ambito europeo, gemellandosi negli anni’ 80 con l’omonimo paese bretone di Arzano in Francia e dal 2006 con la cittadina francese di Cléguer e si era inserita in circuiti più ampi di quelli del territorio comunale, senza disattendere la realtà locale che si cercava di valorizzare e di sostenere in ogni espressione artistica, culturale e sociale. Il notevole livello di sviluppo culturale raggiunto dalla città era testimoniato sia dalla presenza di scuole di ogni ordine e grado, sia dall’attività di non poche realtà associative, impegnate in campo sociale e culturale. Oggi molte industrie, a causa di una persistente crisi economica, hanno chiuso i battenti e, se ancora sono presenti sul territorio importanti strutture, quali la Caserma di Carabinieri di via Napoli, sei banche, due uffici postali, dieci farmacie, un centro polivalente per gli anziani, una villa comunale e un campo sportivo, altre, di primaria importanza sotto il profilo della fruibilità sociale, sono andate perdute ed il Comune di Arzano ha subito così un depauperamento ed uno scippo vero e proprio di servizi essenziali. Ci si riferisce al Centro per l’Impiego, da tempo transitato ad Afragola, alla sede dell’INPS ed a quella del presidio di Pronto Soccorso

di Gabriella Botticelli

dell’ASL NA 2 Nord. Tutte tegole abbattutesi sulla città diventata un paese dormitorio, dopo il trasferimento delle strutture anzidette in altre località motivato dalla necessità di migliorare le stesse e di ridurne i costi. Il Centro per l’Impiego era, però, di proprietà della provincia che aveva acquistato l’immobile da una cooperativa e l’aveva ristrutturato. Quanto all’INPS fu lasciato, come contentino, per alcun tempo il Punto Clienti che rappresentava nei fatti una goccia nel mare perché centinaia di fruitori e di anziani pensionati erano e sono costretti a recarsi, per i servizi di cui necessitano, in altri Comuni. Il Pronto Soccorso, la cui delocalizzazione ha stravolto l’organizzazione della rete sanitaria, ha privato la città di una struttura attiva h24, importante sul territorio quale struttura di primo intervento ed indispensabile per i casi di urgenza terapeutica, in cui era prevista l’assistenza medica per casi di minore complessità, l’osservazione medica breve e la piccola chirurgia. La struttura sanitaria in argomento era inoltre in grado di fornire una prima risposta a problemi di urgenza o di emergenza per i cittadini che si presentavano spontaneamente, prestando il trattamento definitivo per problemi minori. L’Asl Napoli 2 nord ha giustificato la decisione con la necessità di far rientrare il notevole disavanzo sanitario. Per abbattere le spese, bisognava chiudere i primi soccorsi attraverso un piano di riorganizzazione tale da ottimizzare il lavoro del personale medico e paramedico, spostandolo nei diversi ospedali che già offrivano servizi di pronto soccorso. L’assenza di tale struttura ha comportato, per i cittadini, una serie di evidenti disagi in termini di tempo, di spostamenti e di danaro, in particolare per le fasce più deboli, quali i meno abbienti, gli anziani, i bambini e i disabili, costretti a recarsi presso l’Ospedale di Frattamaggiore. Si fa allora appello alla Commissione Straordinaria affincè attivi i percorsi opportuni per cercare di recuperare almeno qualcuno dei servizi sottratti al territorio. Ne guadagneranno certamente i cittadini che potranno fruire di nuovo della disponibilità sul territorio di qualcuno dei servizi essenziali oggi non più esistenti, ma si qualificherà in positivo anche l’operato della Commissione Straordinaria che darà così ulteriore prova di buona sensibilità istituzionale e di grande attenzione alle esigenze della città.

Derubati gli sfollati di Via Annunziata Sono state svaligiate le case degli sfollati di via Annunziata che, a seguito della voragine causata da abbondanti e persistenti piogge che hanno colpito la città lo scorso ottobre, sono stati ospitati dalla parrocchia Sacro Cuore di padre Alessandro Overa. I lavori sono iniziati, anche se non ne si conosce ancora con certezza la fine. I ladri hanno portato via tutto quello che era rimasto nelle abitazioni compresi mobili ed elettrodomestici. Era ormai da tempo che cittadini e associazioni chiedeva-

no a gran voce alle istituzioni interventi di manutenzione, senza però aver mai ottenuto alcun risultato. Ad oggi le famiglie sgombrate sono sei, quattro hanno affittato casa, mentre le altre due sono ancora ospiti della chiesa. Si tratta di persone affette da gravi patologie e senza alcuna fonte di reddito. Secondo quanto affermato dal parroco, i proprietari delle case sfitte della zona non vogliono avere a che fare con le istituzioni comunali le quali avrebbero

garantito la loro disponibilità al pagamento anticipato del canone e al passaggio delle utenze. La settimana scorsa, intanto, a seguito di una serie di precipitazioni, in via Annunziata è scattato nuovamente l’allarme. Sono state segnalate infiltrazioni di acqua e una squadra di vigili del fuoco è stata costretta ad intervenire. I vigili hanno rassicurato i residenti e promesso loro che monitoreranno la zona, caratterizzata da cavità e grotte risalenti al periodo antecedente la guerra.


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Teatro Eduardo de Filippo: “Il divorzio dei compromessi sposi” Lo spettacolo, ispirato al celebre romanzo manzoniano, è stato rivisitato in chiave satirica, a tratti farsesca, da Carlo Buccirosso, che, oltre a interpretare sulla scena il ruolo del protagonista, Don Rodrigo, ha curato la scrittura e la regia. In breve la trama: Don Rodrigo, usuraio campano, emigrato in cerca di miglior fortuna sul lago di Como, accompagnato da due “bravi”, uno napoletano e l’altro calabrese, si invaghisce di Lucia Mondella, futura sposa di Renzo Tramaglino e tenta in tutti i modi di averla tutta per sé, non disdegnando di far leva sui legami di usura contratti con lui dai vari personaggi, pur di raggiungere il suo scopo. Agnese, interpretata da Rosalia Porcaro, pur di proteggere la fuga della figlia e di Renzo, si concede a Don Rodrigo e una passione non prevista s’innesta tra i due. Verso la fine dello spettacolo i due promessi si ritrovano nel Lazzaretto di Milano, dove Buccirosso e gli altri appestati cantano e ballano al ritmo di “Bad” di Michael Jackson. Tornati al proprio paese, tutto parrebbe

pronto per celebrare finalmente le sospirate nozze ma, proprio nel mezzo del rito, ecco apparire, su un carretto di monatti, Don Rodrigo che muore, interrompendo la cerimonia. Il sospirare di Lucia alla vista di Buccirosso, però, fa capire a Tramaglino che la sua promessa non era del tutto insensibile alle avances del prepotente signorotto e avviene il “divorzio” tra i due “compromessi sposi”. Lo spettacolo, divertente, in alcuni momenti esi-

larante, è scivolato via con leggerezza, strappando a più riprese applausi a piene mani al divertito pubblico. Belli i costumi, d’ispirazione seicentesca, essenziali le coreografie, particolarmente apprezzati i momenti musicali , cantati e ballati, che hanno variato, opportunamente e satiricamente adattati al contesto, dal repertorio classico partenopeo a quello pop. Io, come credo tutte le persone di una certa età, nell’ascoltare i brani musicali, sono stato come proiettato indietro nel tempo, ricordando i raffinati arrangiamenti e le divertenti scenette proposte dall’indimenticabile team di professionisti dello spettacolo il “Quartetto Cetra”, con le loro famosissime e indimenticabili parodie. A fine spettacolo, scroscianti e meritati gli applausi del pubblico per tutta la nutrita compagnia che ha completato la struttura di uno spettacolo che ha trovato i suoi innegabili punti di forza nella tradizione teatrale e nel divertimento della più classica satira popolare.

Presepe Vivente al Cristo Redentore Sabato 19 e domenica 20 dicembre gli operatori della comunità parrocchiale “Cristo Redentore” hanno dato vita ad un magnifico e coinvolgente momento di festa nell’ “attesa” del Natale, che ha attirato moltissime persone negli spazi retrostanti la parrocchia. Adulti, giovani e bambini della comunità parrocchiale sono stati coinvolti nell’organizzazione, preparazione e realizzazione di quello che era l’ obiettivo principale della festa, cioè vivere e condividere con la comunità e trasmettere alla comunità quelle “emozioni” che l’atmosfera natalizia ci offre e ci fa vivere. L’allestimento scenico, con costumi e ambientazioni hanno dato l’idea di un mondo in festa. E’ stato bello rivedere alcuni degli antichi mestieri, o’ furnar, a’ cantina, a’ lavannara”, a’stiratrice, o’ falignam, l’acconciasegge, gustare delle ottime caldarroste con noci e noccioline, bere un buon bicchiere di vino e, per i più piccoli, una gustosissima cioccolata calda, per poi lasciarsi andare all’allegria dei balli, dei canti e delle tammurriate. Il momento più emozionante è stato certamente quando tutti i partecipanti sono stati invitati a riunirsi intorno ad un grande fuoco, che un po’ alla volta ha preso vita accompagnando la preghiera verso il cielo. Il falò ha entusiasmato i bambini che dopo aver scritto su dei bigliettini le loro richieste e le loro speranze, li hanno fatti arrivare a “Gesù Bambino” attraverso il fuoco, dopodiché i giovani della Parrocchia hanno intonato un emozionante canto finale che ha chiuso la magnifica serata. L’impegno, l’amore e la dedizione che gli operatori parrocchiali hanno profuso per la riuscita di questo evento, danno la piena consapevolezza di far parte di una grande famiglia, quella del popolo di Dio.

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Da scuola a colonia felina Nell’ex scuola Ludovico Ariosto, Plesso di Via sette Re, che ospitava classi della scuola primaria e media, ormai chiusa dal marzo 2013, per problemi di instabilità geologica si è instaurata da tempo una vera e propria colonia felina, un gruppo numeroso di gatti che vivono nel cortile e negli anfratti ormai dismessi della struttura. Il fenomeno ha attirato l’attenzione di volontari che assistono come possono gli animali fornendo loro acqua e cibo, come si evince dalle numerose “ciotole” messe sui muretti e come testimoniato da ragazze che cercano come possono di prendersi cura dei felini.

Non si tratta delle vecchie “gattare” di una volta ma di giovani volenterose che vorrebbero farsi ascoltare dalle istituzioni.

La canapa una risorsa da riscoprire Canapa, fibra tessile di origine vegetale vanta in Arzano vanta una lunga tradizione, valorizzata ulteriormente dal Museo della Cultura Contadina e degli Antichi Mestieri “A. De Rosa”. La Pianta riscoperta grazie alle sue proprietà terapeutiche ed ambientali (la canapa assorbe i veleni dalla terra bonificandola) è stata oggetto di un interessante convegno tenutosi il 22 gennaio presso la Facoltà di Farmacia di Napoli. Il Museo contadino di Arzano dispone di una sezione riguardante “la civiltà della canapa” e offre ai visitatori la possibilità di visionare un filmato didattico in cui si illustrano le varie fasi di lavorazione. Una volta raccolte tra fine luglio e inizio agosto, la canapa veniva posta in grandi “lagni”, cioè grandi vasche d’acqua in cui la fibra macerava , dopo di che veniva essiccata e “pettinata” con attrezzi

di Angela Vastarella

specifici. Nascevano dunque tessuti tramite il telaio e l’arcolaio. Con la canapa oltre che a produrre tessuti, si potrebbero fabbricare carburanti, materie plastiche, vernici non inquinanti e produrre la carta, senza sacrificare gli alberi. I processi di lavorazione della materia però dovrebbero essere riprogettati, non sono più proponibili le lunghe e pesanti lavorazioni manuali dell’ estrazione e macerazione della fibra tessile. Sono necessarie nuove tecnologie. Per esempio la macerazione per il distacco della fibra dovrà essere fatta in appositi impianti e non più dei cosiddetti “lagni”. E chissà se Arzano, importante realtà industriale del Sud, non possa cimentarsi come in passato nella lavorazione tessile della canapa, non più nei cortili dei palazzi ma nelle aziende disposte a rivalorizzare questa lavorazione.

La colonia felina, infatti, è stata riconosciuta/ ufficializzata dalla legge nazionale in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo”, in base alla quale le associazioni di volontariato animalista e per la protezione degli animali possono, in accordo con le aziende sanitarie competenti, avere in gestione le colonie dei felini che vivono in stato di libertà, curandone la salute e le condizioni di sopravvivenza. Tuttavia questa gestione può essere operata anche da singole persone che possono ottenere la sterilizzazione gratuita dei gatti liberi ad opera del Servizio Veterinario. Lanciamo un appello a chi di dovere, chi può faccia!

Il museo come tappa del progetto Visitando il territorio Il Museo di Arzano della Cultura Contadina e degli Antichi Mestieri è stato oggetto della visita dei ragazzi del “Don Geremia Piscopo” lo scorso 26 Gennaio. Accompagnati dalle professoresse Giuseppina Piscopo e Maria Rosaria Germano le classi II A Industria e Artigianato e II B Informatica hanno avuto modo di scoprire antiche tecniche di produzione della canapa ed osservare gli attrezzi d’uso della vita quotidiana e lavorativa dei nostri nonni e bisnonni. In particolare, la visita degli studenti si colloca nel progetto “Visitando il Territorio”, organizzato dalle stesse professoresse, esso si articola su una decina di incontri e copre un arco temporale di un mese. La prima tappa del progetto ha riguardato la visita della Cappella di Santa Giustina, un altro importante sito storico e spirituale della nostra cittadina. Il resto degli incontri prevede un percorso formativo teorico da svolgersi in aula. Il Museo della Cultura Contadina, gestito dalla Pro Loco Arzano si è mostrato un luogo di incontro tra le generazioni, dando la possibilità ai ragazzi di rivisitare il passato del loro territorio.


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Dalla Casa Comunale Il Comune di Arzano attiva il servizio di prevenzione frodi Il Comune di Arzano si è opportunamente attivato, adottando misure atte a garantire una progressiva riduzione delle richieste di risarcimento avanzate nei confronti dell’Ente. A fronte di un fenomento di malcostume che tende da tempo a prendere piede ed ad allargarsi ed alla luce del forte indice di sinistrosità evidenziatosi sul territorio, l’Amministrazione Commissariale ha voluto dare un segnale forte, con lo scopo preciso di tutelare l’Ente e di cercare di scoraggiare i furbi. E lo ha fatto, ricorrendo al supporto tecnico ed organizzativo di un soggetto specializzato in security management e di figure professionali per la trattazione dei singoli aspetti connessi. L’intento è chiaramente quello di contrastare le ripetitività e le irregolarità delle frodi, di far sì che diminuiscano significativamente le richieste annue e di limitare l’entità degli esborsi sostenuti per far fronte al pagamento dei debiti fuori bilancio che scaturiscono da sentenze di condanna rese nei giudizi riguardanti le cd “insidie e/o trabocchetti” . L’Ente ha, quindi, assegnato alla società X Servizi s.r.l. di Napoli, specializzata in analisi e gestione del rischio di frode assicurativa per sinistri da responsabilità civile verso terzi degli Enti Pubblici, il servizio di gestione dei sinistri R.C.T. ed “XINSURANCE” Analisi e Gestione del rischio Sinistri R.C.T. L’incarico, che ha la durata di un anno, servirà a monitorare ed a prevenire eventuali frodi nel campo dei sinistri con particolare riferimento all’eventuale tentativo di simulazione di incidenti. La società affidataria ha operato anche presso altri Enti pubblici ed ha conseguito risultati positivi sia in merito alla riduzione dei sinistri sia delle frodi assicurative, contribuendo in tal modo alla diminuizione delle ingenti spese sostenute a tal proposito da molti Enti. Per consentire all’Ente una corretta istruttoria delle istanze di risarcimento danni RCT ed in considerazione del fatto che le stesse saranno trasmesse alla società Xservizi s.r.l. per il servizio di verifiche antifrode, è necessario inoltrare le richieste seguendo una ben definita procedura. In caso di sinistro, il cittadino dovrà sempre richiedere l’intervento della Forza Pubblica per la constazione dell’accidente e per consentire all’Ente di provvedere immediatamente alla messa in sicurezza dei luoghi. La denuncia di sinistro dovrà essere indirizzata all’ufficio legale dell’Ente mediante la compilazione di un modulo che potrà essere scaricato dal sito istituzionale dell’Ente. Alla denuncia dovrà essere allegata la documentazione necessaria per la richiesta di risarcimento. Il tutto dovrà essere poi presentato al Protocollo Generale o trasmesso a mezzo pec al seguente indirizzo: protocollo@pec. comune.arzano.na.it. Non saranno prese in considerazione le richieste di risarcimento che non si attengano rigorosamente alla procedura predetta.

Approvato il PAES dalla Commissione Straordinaria Il PAES è lo strumento programmatico che indica la strategia operativa di lungo termine (almeno al 2020), le misure di contenimento e le attività da intraprendere per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità energetica per i quali si è impegnata l’Amministrazione Locale. Il processo di coinvolgimento della comunità locale si articolerà in diverse fasi. Il Comune organizzerà eventi pubblici aperti a cittadini, amministratori comunali, soggetti istituzionali, imprenditori locali nel campo della sostenibilità ambientale, amministratori di altri Comuni, associazioni di tutela dell’ambiente. Per coinvolgere nel processo di gestione del PAES un pubblico più ampio sono pubblicati su un sito web questionari compilabili online, destinati principalmente al mondo della scuola ed a quello dell’associazionismo per indagare le conoscenze e la sensibilità del pubblico rispetto ai temi ambientali e del risparmio energetico. Successivamente saranno organizzati incontri tematici, aperti ai cittadini, in cui saranno invitati a partecipare gli stakeholder coinvolti che avranno mostrato interesse. Tra le azioni del PAES, la necessità di creare sensibilità sui temi ambientali, partendo da luoghi di formazione, quali la scuola.

Sono state, quindi, previste 100 ore di lezione distribuite sui vari istituti nei 5 Comuni per diffondere nozioni sul risparmio energetico, fonti rinnovabili, sostenibilità e riduzione delle emissioni, creare interesse attorno a queste tematiche ed al PAES, di compilare i questionari conoscitivi, coniugare l’attività formativa con l’attività di audit. Un’altra azione per il coinvolgimento della popolazione sarà la formazione di gruppi di acquisto di cittadini per impianti fotovoltaici, solari termici e altri sistemi di generazione ad alta efficienza. In queste attività saranno impegnati amministratori, tecnici e cittadini per conseguire benefici quali la modifica dei comportamenti dei cittadini, l’adozione di abitudini per ridurre i consumi energetici, la promozione di comportamenti sostenibili dal punto di vista energetico nei settori economici chiave che siano opportunità di sviluppo economico e occupazione, la collaborazione e la cooperazione dei vari soggetti mediante la creazione di un network a livello comunale e sovracomunale per definire strategie innovative comuni nel campo della politica energetica, l’attuazione di strumenti e di politiche volte alla sostenibilità ambientale e al risparmio energetico.

Opere Pubbliche, approvato il programma triennale All’interno del programma sono stati inseriti progetti di ampio respiro, quali la riqualificazione urbana del territorio comunale, la riqualificazione riguardante importanti arterie stradali del territorio quali quella di via Napoli, quella di via Santa Giustina, la riqualificazione di via A. Bianco e di via Galilei fino all’incrocio di via Napoli. Sono stati inseriti nel programma triennale in argomento anche altri importanti interventi, quali il completamento e l’ampliamento della rete idrica comunale, i lavori di riqualificazione del sistema fognario ed idrico del centro storico, il ripristino funzionale relativo al miglioramento statico della scuola di via Sette Re, il completamento della ristrutturazione ex plesso scolastico in via Volpicelli, i lavori per la messa in sicurezza e l’adeguamento funzionale ed energetico della scuola media statale G. Nosengo, la ristrutturazione e la copertura del palazzetto dello sport di via Bologna, il parcheggio di piazza Marconi, i lavori di ripristino funzionale del plesso di piazza Cimmino, la demolizione di fabbricati costruiti abusivamente, l’ampliamento e l’adeguamento funzionale della strada Cupa san Domenico per il collegamento dell’area ASI Pip con lo svincolo dell’asse mediano in territorio di Grumo Nevano, la manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico oltre a diversi interventi di manuntenzione interessanti le strade comunali, la segnaletica e l’arredo urbano nel suo insieme.

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Dalla Casa Comunale Immobili confiscati alla camorra Nella mattinata di sabato 23 gennaio, c’è stato il primo accesso ad uno dei quattro lotti confiscati alle associazioni malavitose e restituito alla cittadinanza ed alle associazioni del territorio. I locali sono quelli di Corso D’Amato, con accesso da via Pascoli, che saranno gestiti dalle associazioni locali Movimento Vivace, Dal Basso, Aria Pulita, Legambiente e Baracca dei Buffoni. La Commissione Straordinaria ha voluto così fare dei beni confiscati uno strumento di riscatto economico e sociale su un territorio afflitto da mali endemici quali un’ imperante corruzione e l’influenza di clan politico-mafiosi che hanno portato a ben due scioglimenti di amministrazioni politiche. Il punto di partenza è stato un atto deliberativo con il quale l’attuale organo di governo che amministra il paese ha dato il via al censimento ed alla successiva assegnazione dei beni sottratti alla camorra. E’stato successivamente approvato un regolamento per l’affidamento in uso gratuito dei beni Immobili

confiscati alla criminalità organizzata, attraverso stipula di apposita convenzione, acquisiti al patrimonio indisponibile comunale e non utilizzati per fini istituzionali, in favore di Enti senza scopo di lucro ed Organizzazioni di volontariato che rivestono un interesse sociale per l’intera comunità e che hanno come scopo l’interesse generale della collettività. Si è inteso, perciò, valorizzare il ruolo ed il contributo di Organizzazioni non Lucrative di Utilità Sociale, Associazioni di Volontariato, Cooperative Sociali e del mondo del Terzo Settore

Voucher buoni lavoro È stata ammessa al finanziamento da parte della Regione Campania la richiesta del Comune di Arzano di voucher buoni lavoro. Beneficiari dell’iniziativa saranno 44 lavoratori. I voucher o buoni lavoro sono degli strumenti che permettono di regolarizzare e regolamentare, a norma di Legge, il lavoro di tipo accessorio, il cosiddetto lavoro occasionale. II voucher sono come i soldi, e vengono acquistati dal datore di lavoro, anche online, che li consegna al lavoratore occasionale in funzione del numero di ore e della prestazione resa. Ogni buono ha un valore nominale di 10 euro, di cui 7,50 euro sono netti a favore del lavoratore che riceve come paga il buono stesso; questo significa che un lavoratore che riceve voucher per 50 euro ha guadagnato al netto 37,50 euro, mentre la differenza è costituita dai contributi previdenziali. Nel momento in cui il lavoratore occasionale avrà riscosso la paga, sotto forma di voucher, potrà recarsi presso un qualsiasi ufficio postale in Italia per riscuotere la paga netta in contanti. Da un lato, quindi, il lavoratore può espletare la collaborazione con le tutele di legge, mentre il datore di lavoro, con i voucher, rispetta in pieno la legge e non rischia nulla in caso di controlli. Inoltre, i buoni lavoro rappresentano per il collaboratore un’occasione per fare prime esperienze lavorative in settori dell’economia nei quali magari in futuro aspirare, grazie all’arricchimento del proprio curriculum, ad un’occupazione con un contratto di lavoro stabile. Le attività da svolgersi dai 44 lavoratori, saranno assegnate dall’area Pianificazione e Gestione Territoriale in lavori occasionali e riguarderanno lavori di giardinaggio, pulizia e manutenzione di edifici, parchi, strade e monumenti, lavori da svolgersi in occasione di manifestazioni culturali, sportive,, caritatevoli, lavori di emergenza ed attività lavorative con scopo di solidarietà sociale.

Via Piave, 12 - ARZANO

in genere, che svolgono una funzione sociale, culturale, ricreativa, sportiva e solidaristica di fondamentale importanza per l’intera Comunità e per l’Ente Locale. La concessione del bene in comodato d’uso gratuito nei locali di via A. Pecchia e di via Tenente Barone è perciò finalizzata alla realizzazione di attività sociali al servizio del territorio per rafforzare e far crescere la cultura della legalità e creare opportunità di sviluppo e di lavoro, con l’obiettivo di far nascere centri e luoghi di aggregazione per combattere il disagio sociale, l’emarginazione, l’isolamento, la disoccupazione. Le organizzazioni, consorzi o associazioni interessate, all’atto della stipula della convenzione che durerà dieci anni, dovranno esporre fuori dai locali una targa con la dicitura “Bene confiscato alla mafia”. Gestione ed utilizzo della strutttura saranno a carico dell’assegnatario e l’autorizzazione sarà oggetto di revoca in caso di mancato rispetto delle prescrizioni regolamentari.

Circumvallazione pulita, eseguita la bonifica Partite le bonifiche in via Circumvallazione, controlli e monitoraggio delle zone a rischio da intensificare ed incremento delle attività sanzionatorie fanno parte del piano di azione di contrasto che l’Amministrazione Commissariale sta attivando in collaborazione con gli agenti della P.L. per debellare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Dopo le direttive impartite dall’ing. Aniello Scafuto, dirigente all’Ambiente, e l’identificazione del tipo di rifiuto con successiva separazione dei materiali, gli operatori della Senesi S.p.A. hanno rimosso ciò che era stato illegalmente abbandonato nell’area in parola che confina anche con via Tertulliano.E’ un primo step rientrante nelle azioni di controllo da rafforzare per dare inizio ad una lotta serrata e dura contro l’inciviltà ed il degrado. E’ tuttavia necessaria, per sconfiggere un fenomeno di malcostume vero e proprio che incide in maniera quanto mai negativa sulla salute dell’ambiente e sulle percentuali di raccolta differenziata, una sinergia che veda anche la collaborazione dei cittadini per segnalare alla Polizia Municipale o alla Tenenza dei Carabinieri qualsiasi azione di abbandono di rifiuti di cui vengano a conoscenza.

Via C. Pisacane, 9 - ARZANO


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Giornata della SHOAH evento delL’I.C. “D’AURIA-NOSENGO”

Il 27 gennaio è ricorso il 71° anniversario della Giornata della Shoah, istituita con legge n. 211 del 20.7.2000, per esecrare le leggi razziali introdotte in Italia nel 1938, che portarono alla persecuzione di cittadini italiani e allo sterminio del popolo ebraico; attuato sistematicamente su vasta scala dal regime nazista. Per commemorare le vittime che subirono la deportazione, la prigionia e per ricordare la morte nei campi di concentramento ed anche a quegli uomini giusti che, opponendosi al progetto di sterminio e mettendo spesso a repentaglio la propria vita, hanno contribuirono a salvarne altre, proteggendo i perseguitati dal regime. La Commissione Straordinaria ha concesso

il patrocinio ad un’iniziativa riguardante la commemorazione di tale giornata, attivata per il 29 gennaio dall’istituto comprensivo “D’Auria Nosengo”, durante la quale, a ricordo dell’evento, si è tenuto un incontro a tema. Sono stati presenti personalità di spicco quali la sig.ra Alberta Levi Temin, sopravvissuta della Shoah, la dr.ssa Diana Pezza Borrelli, rappresentante del movimento ebraico-cristiano, e fatto nuovo, sorprendente ed inedito, è stata presente la Federazione Islamica della Campania, rappresentata da Massimo Abdullah Cozzolino. Scopo dell’iniziativa è stato quello di ricordare le drammatiche vicende della Shoah; per stigmatizzare le persecuzioni antisemitiche

“Drammatizzazione all’ I.C. 3 Karol Wojtyla per la giornata della Memoria”

e gli episodi di violenza attuati in nome di qualsiasi ideologia o credo politico o religioso. La scelta della Commissione Straordinaria è stata motivata dalla considerazione del particolare valore sociale, morale, culturale ed educativo di questa ricorrenza rievocativa di una delle pagine più nefaste ed aberranti mai scritte dalla storia dell’uomo che è, però, un’occasione preziosa per far conoscere i mali ed i guasti prodotti da una tragedia immane, per questo motivo essa deve restare viva nella coscienza personale e collettiva, affinchè nessun epoca e nessun contesto sociale possa mai più rivivere momenti tanto bui.

giornata della Memoria

L’I.C.3 Karol Wojtyla ha celebrato la giornata della memoria nel Teatro del plesso Volpicelli nei giorni 27 e 28 Gennaio, attraverso una drammatizzazione che ha visto protagonisti gli allievi delle classi quinte della scuola primaria insieme a quelli della Scuola secondaria di Primo Grado, ma ha assicurato la partecipazione anche dei più piccini, con gli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia. La drammatizzazione era costituita da tre quadri: il primo affrontava il tragico destino dei bimbi che finirono la loro breve e dolorosa vita nei forni; il secondo ricordava figure che hanno lasciato viva memoria della loro tragica esperienza nei lager; il terzo, infine, trattava l’orrore dei cosiddetti esperimenti scientifici operati in alcuni lager. La drammatizzazione è nata da un’idea delle insegnanti Funzioni Strumentali Area 4 ed è stata realizzata sotto la guida delia prof.ssa Punzo, che ha curato i testi, e della prof.ssa Di Nunzio, che ha curato la scelta delle musiche e la realizzazione dei cori degli allievi. Il lavoro, in tutto originale, in coerenza con le finalità dell’istituto espresse nel PTOF ed in particolare con i tre nodi -della parola, dei linguaggi tecnici e delle tradizioni creative e dei laboratori del fare- attraverso ì quali l’istituto si propone di tessere i saperi, ha visto impegnati in modo sinergico i docenti della SSPG delle diverse discipline, insieme alle insegnanti della scuola primaria e della scuola dell’infanzia. L’obiettivo che l’istituto si è posto è stato quello di superare la mera celebrazione formale, coinvolgendo attivamente tutti i nostri bambini e ragazzi, affinché ne esca rafforzato il valore della memoria collettiva,che si alimenta di quella individuale e sostanzia la lettura consapevole del presente e la costruzione di un futuro che sappia trarre linfa vitale dall’insegnamento degli errori del passato. Alla celebrazione, che ha riguardato rispettivamente gli alunni del plesso Volpicelli il giorno 27 e quelli del plesso Salvemini il giorno 28, sono stati invitati i genitori, per condividere un importante momento di crescita e riflessione.

L’I.C. 2 De Filippo / Vico in occasione della Giornata della Memoria, celebra questa ricorrenza, come fa da sempre, con una serie di iniziative volte a far riflettere gli alunni sia sugli eventi storici sia sui temi d’attualità della pace, dell’Intercultura, della condivisone e dell’integrazione. Quest’anno il giorno 27 gennaio presso l’auditorium della scuola la compagnia teatrale ACD mette in scena lo spettacolo teatrale Shoah: l’ora del ricordo a cui assisteranno gli alunni delle classi della secondaria di 1 grado. Lo spettacolo vuole far conoscere alle nuove generazioni la storia e le storie dell’evento più atroce che l’umanità abbia conosciuto attraverso letture, suggestioni recitate e suoni per arrivare fino in fondo al cuore dell’olocausto. Inoltre le continue interazioni con il pubblico farà si che “l’ora del ricordo” consenta all’allievo un’esperienza unica, emotiva, intensa e indimenticabile. Successivamente si terrà un dibattito a cui farà seguito un’attività di riflessione nelle singole classi sotto la guida dei docenti e una produzione scritta sia di commento che di poesie.

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Sport/Attualità

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SICILIA AMARA PER LA LUVO BARATTOLI ARZANO, VINCE SANTA TERESA di Roberto Esse

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Enzo Avitabile al “Don Geremia Piscopo” di Arzano

Nell’istituto scolastico “Don Geremia Piscopo” di Arzano, giovedì 21 gennaio, è stato vissuto un momento unico: nell’aula magna le scolaresche del triennio, insieme al dirigente scolastico , prof.ssa Carmela Ferrara, e ai docenti hanno incontrato Enzo Avitabile, famoso sassofonista e cantautore partenopeo, di fama internazionale. E’ stata questa la penultima tappa del tour “I colori della musica”, che ha visto l’artista in giro per la Campania e scegliere la scuola , della nostra cittadina, per la realizzazione di un seminario didattico-musicale con i giovani studenti. L’atmosfera, creatasi, era a dir poco surreale, magica, capace di travolgere tutti in un entusiasmo collettivo, a ritmo di una musica struggente, dalle solari melodie mediterranee. La visione del film-documentario “Music Life”, sulla vita artistica di Enzo Avitabile, ha preceduto la performance musicale dell’artista, che ha conquistato la platea con testi quali : “ Mane e mane”, “Don Salvato”, “Tutt’egual song e creatur”. Il mitico Enzo non ha solo cantato, ma ha innanzitutto parlato al “ cuore “ dei ragazzi, invitandoli a credere nei sogni, ad avere “ una verità dentro “, l’unica capace di dare senso alla nostra vita. Un messaggio di musica e di fede è stato quello trasmesso dal musicista, perché : “chi ‘e speranza campa /risperato nun more”.

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La squadra di Jimenez ci impiega poco più di un’ora a concompagne che si danno da fare per dare del filo da torcere al quistare l’intera posta in palio e a regalare all’allenatore spateam campano. Il set centrale è il migliore. “Abbiamo cercato gnolo la prima vittoria sulla panchina siciliana. Il tecnico è di recuperare dopo l’approccio negativo però putroppo –conarrivato al Mam dopo la sosta natalizia ed aveva esordito con clude Caliendo- non siamo riusciti a toccare quota 25 per priun ko contro il Casal de’Pazzi. Il mal di trasferta continua a mi”. Un fattore che taglia definitivamente le gambe alle ospiti perseguitare il sestetto di Nello Caliendo che rimedia un 3-0 che nel terzo set ripetono quanto fatto vedere nella prima frache lascia poco spazio all’immaginazione: “Non riusciamo zione di gioco. La capolista Marsala (che si è imposta nella ad approcciare bene a questo tipo di partita. Dobbiamo cercasfida sul campo del Napoli Volley con un perentorio 3-0) si re di scoprire cosa ci impedisce di prepararle nel modo giusto. allontana sempre di più, c’è da difendere il posto nella zona playoff. Arriva la sosta, provvidenziale per rimettere a punto Siamo riusciti a dare fastidio alla squadra di casa soltanto nel il motore della Luvo Barattoli Arzano, anche perché alla secondo set, siamo riusciti a fare poco invece negli altri Coach Caliendo: ripresa sarà ancora trasferta. Ad attendere le napoletane due”. Un viaggio lunghissimo per raggiungere la sede Approccio sbagliato ci sarà il rinforzato Acca Montella che vorrà ben figuradell’incontro per poi restare in campo davvero poco. a questo tipo di partite re nel derby di ritorno. Male l’inizio del match con l’ex Gabriella Vico e le sue

Arzano City

di Salvatore Mercogliano Ancora non arriva la vittoria in questo 2016 per l’Arzano City! Il 2016 inizia all’insegna della sfortuna, in 3 partite su 3 che pur essendo passati in vantaggio i ragazzi di Mr. Polizio non sono riusciti a portare l’intera posta in palio a casa. La prima del 2016 si gioca a Fuorigrotta contro la Cirgomme squadra di metà classifica, molto ostica da affrontare, nonostante il momentaneo vantaggio e tante buone occasioni l’Arzano city ne esce sconfitto 2-1 tornando a casa con un pugno di mosche in mano. La prima in casa del 2016 è un match di alta classifica contro una nobile decaduta, l’Acerrana. I padroni di casa partono subito forte e passano in vantaggio, mostrando per larghi tratti del match belle trame di gioco, ma anche qui arriva la doccia gelata, complice anche l’arbitro che regala letteralmente un gol in fuorigioco agli ospiti, cosi alla fine della partita le squadre si dividono la posta in palio. L’ultima partita si gioca sul sintetico di Qualiano anche il copione è lo stesso con il city ancora una volta in vantaggio raggiunto poi alla fine dai padroni di casa del Qualiano. Con l’auspicio che questo trend negativo si chiuda, l’Arzano city si proietta verso la doppia sfida interna con Real Albanova e Casalnuovese. Forza City.


Rubriche

Le Ricette

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Da settembre tutti i lettori possono inviare alla redazione le proprie ricette. Le più originali sarranno pubblicate e a fine anno sarà premiata la ricetta più gustosa.

Baccalà con prugne, Bavette uvetta e pinoli ai carciofi e sardine Ingredienti Merluzzo baccalà già ammollato 700 g Patate 300 g Scalogno 50 g Aglio 1 spicchio Vino bianco 50 ml Passata di pomodoro 150 g Uvetta 30 g Pinoli 30 g Prugne secche 100 g Olio di oliva 30 ml Sale q.b. Pepe q.b. Prezzemolo 2 rametti

Ingredienti: Bavette 320 g Cipollotti 150 g Carciofi 700 g Olio di oliva extravergine 100 g Prezzemolo fresco 6 g Vino bianco 50 g Limoni ( per non far annerire i carciofi) 1 Pinoli 50 g Sardine 100 g

Preparazione Per preparare il baccalà con prugne, uvetta e pinoli, lavate l’uvetta e mettetela in ammollo insieme alla prugne per almeno 10 minuti in una ciotola piena d’acqua poi scolatele e tenetele da parte. Intanto prendete i filetti di baccalà già ammollato ed eliminate le lische con una pinza apposita ; se il baccalà non è stato ammollato dovrete provvedere a dissalarlo ponendolo in una ciotola colma di acqua fredda per un paio di giorni avendo cura di cambiare l’acqua ogni 6 ore circa. Tritate anche le foglioline di timo e il prezzemolo e tenete da parte, serviranno per aromatizzare il piatto. Sbucciate lo scalogno, tritatelo finemente , fatelo appassire a fuoco lento in un tegame con un filo di olio per 8-10 minuti, poi unite l’aglio tritato.Unite i filetti di baccalà, il timo tritato, il vino bianco e fate cuocere per 5 minuti. Successivamente versate la passata di pomodoro e mescolate con un cucchiaio di legno. Regolate di sale e pepe a vostro piacimento e coprite con il coperchio , proseguendo la cottura a fuoco moderato per altri 20 minuti. Sbucciate le patate e affettatele, dovranno essere spesse circa 2-3 mm, man mano che le tagliate ponetele in una ciotola con acqua fredda per non farle annerire; poi unitele al baccalà e fate cuocere per altri 30 minuti circa . Intanto in una padella a parte fate tostare i pinoli .Tagliate le prugne a metà per eliminare il nocciolo e poi riducetele a fettine , dopo di che aggiungetele al baccalà l’uvetta le prugne e le erbe aromatiche tritate ; proseguite la cottura per altri 5 minuti. Infine impiattate e guarnite il baccalà con i pinoli tostati.

Preparazione Per preparare le bavette con carciofi e sardine iniziate dalla pulizia dei carciofi. Eliminate le foglie più esterne , che risulterebbero dure in cottura, e tagliate i carciofi a metà. Estraete la barbetta interna e tagliate i carciofi a listarelle non troppo sottili .Trasferitele quindi in una ciotola con acqua molto fredda e limone . Nel frattempo tagliate il cipollotto a fettine sottili e trasferitelo in un tegame. Aggiungete un mestolo di acqua e stufate per 10-12 minuti. Scolate i carciofi dall’acqua e aggiungeteli nel tegame. Cuocete il tutto per circa 10 minuti, sfumando con il vino bianco a metà cottura.Nel frattempo tagliate i filetti delle sarde a tocchetti di circa 2 cm . Se non disponete dei filetti ma avete le sarde intere sarà necessario pulirle: private le sarde fresche della testa, fate una leggera pressione con le dita per aprirle a libretto e togliete la lisca centrale, tirandola delicatamente con le dita. Tagliate con le forbici anche la coda e sciacquate bene sotto acqua corrente i filetti ottenuti. Una volta tagliate le sarde, versate i pinoli in una padella e tostateli per 4-5 minuti , mescolandoli di tanto in tanto. A questo punto buttate le bavette in abbondante acqua bollente, salata a piacere .Una volta che i vostri carciofi saranno cotti, tritate finemente il prezzemolo , unitelo in padella e aggiungete anche le sardine , continuando a cuocere per circa 5 minuti. Scolate la pasta al dente e unitela in padella . Unite i pinoli , amalgamate il tutto e impiattate . Servite le bavette ai carciofi e sardine ancora calde!

Buon Appetito

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Attualità

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VISTO PER VOI

Se mi lasci non vale

“Se mi lasci non vale” è una pellicola diretta da Vincenzo Salemme,uscita nelle sale il 21 gennaio 2016. Dopo un periodo di pausa l’attore/regista, Vincenzo Salemme, torna sulla scena con un film tutto da ridere. Il cast è composto da grandi attori quali Carlo Buccirosso, Tosca D’Aquino, Serena Autieri.I protagonisti sono Vincenzo e Paolo accomunati dallo stesso triste destino: entrambi sono stati lasciati dalle proprie compagne. Una sera, i due si incontrano per caso in un locale, si riconoscono l’uno nel dolore dell’altro e fanno subito amicizia. Tuttavia le delusioni amorose continuano a bruciare come il primo giorno, finché Vincenzo non ha l’illuminazione: l’unico modo per smettere di star male e voltare pagina è la vendetta! I due escogitano dunque un piano machiavellico per infliggere alle loro ex la stessa sofferenza subita.

LETTO PER VOI

La ragazza del treno

“La ragazza del treno” è un libro di Paula Hawkins che tratta la storia di Rachel , una ragazza della periferia londinese, che continua a vivere nella sua grigia quotidianità tra lavoro e una profonda solitudine. Il tragitto in treno per arrivare a lavoro è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, senza nome che ogni mattina fa colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei sono Jess e Jason. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos’ha visto davvero Rachel?

venti E20

Il Carnevale in Irpinia 31 Gennaio Per vivere il folclore e divertimento di una delle tradizioni più importanti d’Italia, il borgo di Forino, Avellino ospiterà il 31 gennaio 2016 oltre 700 figuranti che animeranno il paese per l’intera giornata, per un gran finale tutto da vivere. Durante la giornata funzioneranno anche stand gastronomici. Si parte alle ore 11.00 con l’accoglienza, alle ore 13.00 a pranzo con il Princeps e tutti i figuranti (solo su prenotazione contattando il numero 3206934952). Alle ore 15.00 la foto ricordo con i carnevali irpini e alle ore 16.00 la sfilata dei Carnevali Irpini Uniti. Il Carnevale Princeps Irpino è costituito dal Carnevale di Montemarano, Zeza di Capriglia Irpina, Zeza di Mercogliano, Mascarata di Serino, Ballo O In treccio di Forino, con il supporto di Gal Irpinia, Pro loco di Avellino. Carnevale Palma Campania Un’esplosione di colori, musica e divertimento. Una festa che rispetta la tradizione, con Le Quadriglie (gruppi folkloristici composti da centinaia di figuranti), che guarda al futuro, con l’Europa come prospettiva. L’edizione 2016 del Carnevale Palmese nasce nel nome dello spettacolo che coinvolge e appassiona, come sempre a Palma Campania.Migliaia i figuranti in maschera che partecipano, mentre le Quadriglie sono quattro: Teglanum (tema Lo schiaccianoci ed il Re dei Topi), Scusate il Ritardo (tema Il Messico), Tutta N’ata Storia (tema L’Africa), Scugnizzi (tema Marvel

Story). E poi, novità, sorprese e tanta gioia: per essere felici a Carnevale, bisogna passare per Palma Campania. I giorni di festa sono: domenica 7 febbraio Sfilata de “Le Quadriglie”, lunedì 8 Passo de “Le Quadriglie” e martedì 9 Martedì Grasso de “Le Quadriglie”. Carnevale Saviano Torna a Saviano, uno dei carnevali storici del panorama folkloristico e tradizionale campano. Dal prossimo 31 Gennaio, giorno dell’apertura della manifestazione, le strade di Saviano ospiteranno una lunga festa tra carri, artisti e tanta gioia che accompagnerà savianesi e non fino a metà febbraio. Carnevale Striano Dal 06/02/2016 al 09/02/2016 approda a Striano la 33esima edizione del carnevale strianese. Balli, spettacoli, sfilate e artisti di strada, non manca nulla per un Carnevale DOC, quest’anno ancor più speciale per il ‘gemellaggio’ con uno dei Carnevali più famosi d’Italia, quello di Viareggio. Carnevale ad Aiello del Sabato (AV) 23° Ballo in maschera Il 9 Febbraio dalle ore 17:00 la Pro Loco di Aiello del Sabato (AV) invita tutti, come per consuetudine, ad indossare abiti tradizionali in disuso, per colorare le strade del paese e rallegrare i passanti, con scherzi e canti, per poi ritrovarsi e concludere insieme la festa.


Attualità

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dalla parte del consumatore ...

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fonte: www.altroconsumo.it

Caldaie: cosa fare per la manutenzione

Saldi: ecco a cosa fare attenzione

Con l’arrivo del freddo, il buon funzionamento della caldaia o del climatizzatore a pompa di calore è fondamentale, sia per assicurarti un inverno al caldo sia per non incappare in spiacevoli sanzioni. Un impianto in ordine, inoltre, inquina e consuma meno: sicuramente un aiuto al tuo portafoglio. Le regole: impianti domestici (superiori ai 10 kW e inferiori a 100 kW di potenza) a combustibile liquido o solido: i controlli sono da fare ogni due anni; impianti domestici (superiori ai 10 kW e inferiori a 100 kW di potenza) a gas metano o GPL: i controlli sono da fare ogni quattro anni. Il costo della manutenzione ordinaria della caldaia varia a seconda delle società a cui ci si affida e a seconda della Regione e di solito va dai 60 euro agli 80 euro (si va oltre i 100 euro, invece, per la verifica delle emissioni). In generale, invece, ci sono altre spese a cui devi o potresti dover pensare, una volta acquistato l’apparecchio: il primo costo da sostenere è la prima accensione, il collaudo della caldaia appena installata, il primo controllo dei fumi, che alcune aziende soltanto includono nel prezzo di acquisto; il secondo può essere, se lo vuoi, l’estensione della garanzia e l’assistenza programmata: a seconda dell’azienda, c’è un costo una tantum che varia dai 50 agli 80 euro e un canone annuale intorno ai 100 euro. Quindi, se, ad esempio, vuoi estendere la garanzia fino a 5 anni, ti verrà a costare tra i 500 euro e i 700 euro, un prezzo troppo elevato, nonostante copra le spese per i controlli previsti dalla legge (che in 5 anni, oltre a collaudo e prima accensione, sono uno o al massimo due), la manutenzione anche straordinaria ed eventuali pezzi di ricambio: le caldaie, infatti, non dovrebbero avere grossi problemi nei primi 5 anni di vita.

Confronta il cartellino del prezzo vecchio con quello ribassato: se hai dubbi sulla percentuale di sconto o il prezzo non ti sembra corretto, chiedi chiarimenti al negoziante. Controlla che i capi siano in buone condizioni. Se il difetto viene fuori dopo l’acquisto, potrai chiedere la risoluzione del contratto: il negoziante deve restituirti l’importo pagato oppure ridurre il prezzo. È importante conservare lo scontrino. Prova sempre i vestiti: se ti penti in un secondo momento dell’acquisto rischi di non poterlo cambiare. Infatti il cambio è a discrezione del commerciante. Chiedi sempre se ti consentirà di effettuare un cambio e quanti giorni hai a disposizione per farlo. Evita di acquistare i capi d’abbigliamento che non abbiano le due etichette (quella di composizione e quella di manutenzione), per evitare di danneggiarli nella pulitura a secco o in quella ad acqua fatta a casa. Fai attenzione che la merce in saldo sia quella stagionale. La legge prevede, infatti, che i saldi non riguardino tutti i prodotti, ma solo quelli di carattere stagionale e articoli cosiddetti di “moda”, cioè quelli che hanno probabilità di deprezzarsi se non vengono venduti durante la stagione. Ricorda che i prezzi esposti vincolano il venditore: se alla cassa viene praticato un prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, fallo notare al negoziante e non esitare, in caso di problemi, a far intervenire la polizia municipale. La garanzia vale per due anni dall’acquisto. Attenzione, dunque, agli scontrini di carta chimica, che sbiadiscono dopo qualche mese; fotocopiali per poterli esibire al momento opportuno. La garanzia va fatta valere entro sessanta giorni dal momento in cui si scopre il difetto. Un negoziante convenzionato con una carta di credito è tenuto ad accettarla sempre, anche in periodo di saldi, e a non aumentare i prezzi per pagamenti effettuati con la carta. Attenzione ai pagamenti effettuati con la carta revolving, perché i tassi applicati possono superare il 20%. Questo strumento di pagamento può essere conveniente nel solo caso di rimborso del capitale in tempi brevissimi, vale a dire pochi mesi. Per evitare confusione e acquisti non desiderati, la merce venduta in saldo deve essere esposta separatamente da quella non scontata: fai una denuncia alla polizia municipale se questa regola non viene rispettata.

Libretto Smart: l’Antitrust multa Poste Italiane per pubblicità ingannevole

Antitrust ha multato con una sanzione di 540.000 euro Poste Italianeper la pubblicità ingannevole di Libretto Smart, il prodotto lanciato nel 2014 e che prometteva tassi allettanti senza però specificare bene, anzi proprio nascondendo, le condizioni necessarie per avere il tasso promozionale. Una promozione molto confusa che abbiamo criticato da subito perché il rendimento effettivo del prodotto era in realtà ben lontano da quello pubblicizzato. Cosa diceva la pubblicità “Dal 29 ottobre 2014 i nuovi clienti e tutti i clienti già in possesso di un Libretto Nominativo Ordinario che aderiranno al Libretto Nominativo Smart, avranno la possibilità di ottenere un tasso d’Interesse Premiale dell’1,75% fino al 30 giugno 2015”. Per i libretti Smart emessi dal 2015 il tasso era dell’1,5%. La pubblicità di Poste prometteva un tasso di interesse di tutto rispetto (l’1,75% lordo per i libretti aperti fino a dicembre 2014 o dell’1,5% lordo per quelli aperti nel 2015). Peccato che il tasso non fosse così facile da ottenere e che fosse vincolato da diverse condizioni tenute ben nascoste. Di cosa stiamo parlando? Si tratta di un prodotto combinato composto da un libretto di deposito postale ordinario nominativo, da una carta libretto postalee dall’accesso al servizio risparmio postale online (RPOL). Non ci sono spese per l’apertura, la gestione e l’estinzione del libretto (solo per la sua duplicazione si paga 1,55 euro). Così come per la carta e l’accesso ai servizi on line la carta Libretto postale è una carta elettronicaassociabile ai Libretti di Risparmio Postale Nominativi Ordinari, è gratuita e permette di effettuare prelievi e versamenti in tutti gli Uffici Postali anche usando il POS e prelievi presso gli sportelli automatici del circuito Postamat. Attenzione, però, perché è possibile effettuare con la carta solo 40 operazioni consecutive senza annotazione sul libretto, successivamente la carta viene sospesa e bisogna recarsi obbligatoriamente presso un ufficio postale per l’annotazione sul libretto e la sua riattivazione. Il servizio RPOL (risparmio postale online) permette di avere un accesso home banking dal sito www.poste.it con funzioni informative (saldo ed elenco delle operazioni sul libretto). Le funzioni dispositive sono limitate alla sottoscrizione di buoni postali o al girofondo dal libretto ad altro libretto o al conto Bancoposta.

Polase inverno: puoi farne a meno Da qualche tempo viene pubblicizzato un nuovo integratore alimentare, Polase ricarica inverno. Si tratta di un integratore a base di sali minerali e vitamine che, come viene riportato sul sito internet dell’azienda, è stato “specificatamente studiato per offrire all’organismo nutrienti importanti per far fronte al periodo invernale”. È destinato a chi in inverno manifesta spossatezza, affaticamento, stanchezza fisica, irritabilità e alterazioni dell’umore. Ma anche a chi ha difficoltà di concentrazione, sonnolenza o vuole rinforzare il sistema immunitario. Ma ne abbiamo davvero bisogno? Minerali e vitamine: abbiamo già il pieno L’integratore contiene magnesio, potassio, zinco e le vitamine B6, B12, C e D. Fatta eccezione per il potassio e la vitamina D, i dati riportati dalla Società italiana di Nutrizione umana confermano che i livelli di sali minerali e vitamine assunti dalla popolazione adulta sono mediamente superiori a quelli raccomandati dagli esperti. Prendere l’integratore quindi non servirebbe a molto. Più che rispondere a vere necessità, ci sembra che questo prodotto sia stato creato apposta per promuovere anche in inverno il consumo di un integratore che nella sua versione tradizionale è destinato solo all’estate. Vitamina D: meglio un integratore ad hoc L’unica carenza davvero significativa riportata dalla Società italiana di nutrizione umana è quella che riguarda la vitamina D. Tra la popolazione adulta sono particolarmente a rischio gli anziani. In questi casi piuttosto che prendere un prodotto qualsiasi è meglio rivolgersi al proprio medico e valutare l’assunzione di un integratore ad hoc. Anche perché la quantità di vitamina D presente in una dose giornaliera di Polase ricarica inverno è pari al 33% del livello di assunzione raccomandato. Ben lontano quindi dal garantire una completa copertura del fabbisogno giornaliero.


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Annunci

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Arzano, Fittasi posto auto in Via Cavalieri Vittorio Veneto, 18. Cell: 3405174562 Arzano, cerco appartamento bicamerale anche ammobiliato, con posto auto. Cell: 3401060549 Casoria- di fronte al pub il rusticone fittasi appartamento luminoso composto da 3 camere + accessori+ ripostiglio , affaccio strada , palazzo signorile, zona centarle, ben servita dai emzzi pubblici. solo persone referenziate. no perditempo. euro 550,00 cell: 3391630535 Arzano, Monolocale buone condizioni,220 €,Via L. Zecchetella: monolocale ristrutturato di un vano e bagno Cell: 3281545775 Arzano, Appartamentino 250 euro, Fittasi mini appartamentino da poco finemente ristrutturato con una stanza con soppalco piccolo cucinino e bagno. Lappartamentino si trova adArzano in vico 5a annunziata. Richiediamo un mensile di 250 euro al mese Solo chiamate no email 3332008297

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Petizione per la riqualificazione di Via Tavernola

Si comunica ai cittadini che la Pro loco si è resa ristretto spazio destinato alla carreggiata e all’ipromotrice di una petizione per la raccolta firme nesistente spazio destinato al transito dei pedoni destinata alla riqualificazione di Via Tavernola (assenza di marciapiedi). Tali limitazioni creastrada che, pur essendo un fondamentale asse di no presupposti di rischio soprattutto per i pedoni collegamento tra via Colombo e via Volpicelli, che potrebbero essere travolti dai veicoli, senza due vie di comunicazione importanti , in relazio- tener conto dei disagi cui gli stessi vanno inconne alla presenza nelle suddette strade di strutture tro quando piove, a causa delle pozzanghere che pubbliche (ASL, Isola Ecologica, Scuole, Chiesa si formano lungo la carreggiata e agli inevitabili Parrocchiale) non risponde ai requisiti di sicurez- schizzi cui sono soggetti. za per la circolazione veicolare e pedonale. Via Per le suddette motivazioni si richiede l’ampliaTavernola risulta, infatti, essere sprovvista sia mento e l’adeguamento di Via Tavernola e, nello di impianto d’ illuminazione stradale sia di mar- specifico: ciapiedi ed è caratterizzata da una carreggiata L’allargamento della carreggiata, così da prestretta. Le predette condizioni rendono la suddetta vedere il traffico veicolare, possibilmente nei via molto pericolosa sia di giorno ma in partico- due sensi di marcia. lar modo la sera, soprattutto quando piove, per L’illuminazione stradale. le condizioni di scarsa visibilità e/o a causa del La costruzione di marciapiedi Per sottoscrivere la petizione tutti i cittadini sono invitati, a partire da domenica 7 febbraio, a recarsi presso le postazioni fisse e mobili che saranno allestite presso la Caffetteria ”Colombo” di via Colombo e presso gli Istituti Scolastici di Via Volpicelli (Liceo “G. Bruno” e I. C. 3 “Karol Wojtyla”)

Donna di 40 anni cerca lavoro come domestica. Cell: 3398143267 Signora seria e di fiducia automunita cerca lavoro come baby sitter o domestica a ore per Arzano e dintorni. Cell: 3347048890 Operatrice socio sanitaria qualificata effettua assistenza domiciliare e ospedaliera a persone anziane e disabili. Cell: 3405748520 Operatrice socio sanitaria, zona Arzano, Casavatore, Afragola, Casoria e paesi limitrofi, automunita, disponibile anche per commissioni esterne effettua assistenza a persone disabili, anziani e coloro in difficoltà. Cell: 3493045910

Fotosegnalazioni in questa rubrica saranno pubblicate tutte le foto inviate dai lettori, che segnalano eventuali disservizi

Via Colombo, questo cestino per i rifiuti viene scambiato dalla gente per la campana del vetro


GENNAIO 2016

Festa di Carnevale ad Arzano!

Il Carnevale ad Arzano organizzato dalle parrocchie Sant’Agrippino e SS. Annunziata col patrocinio del Comune di Arzano si svolgerà sabato 6 febbraio alle ore 15:30 con l’appuntamento in Piazza Raffaele Cimmino, seguito dalla sfilata per via Roma - via Pecchia - via Napoli - via Galilei - piazza Marconi - piazza Cimmino e festa nel cortile parrocchiale di Sant’Agrippino. Sono invitati a sfilare e a partecipare all’allestimento di carri allegorici e artistici, tutti: bambini, ragazzi, adolescenti, giovani e adulti. Sarà un occasione per creare qualcosa di bello al fine di far nascere nuove tradizioni per la crescita e lo sviluppo futuro della nostra città. In caso di condizioni climatiche sfavorevoli nel giorno 6, il carnevale si posticiperà al giorno 8 febbraio. Siete tutti invitati a partecipare con costumi e creazioni personali, tema libero. Il Carnevale è per tutti e per tutte le età!

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TURNI FARMACIE NOTTURNI E FESTIVI • FEBBRAIO 2016 • 1 LIBERTI 2 PALMIERO 3 MICILLO 4 PEDICINI 5 PICAZIO 6 PALMIERO - PALMIERO - LIBERTI 7 PALMIERO 8 CANTONE 9 FERRANTE 10 FINELLI 11 FRANZESE 12 LIBERTI 13 FERRANTE - CANTONE - FERRANTE 14 FERRANTE 15 PALMIERO

Per la tua pubblicità chiama: 3460683482 Sei una bestia! Spettacolo Compagnia Baracca dei Buffoni La Baracca dei Buffoni, riconosciuta dal MIBACT come compagnia d’interesse nazionale per il settore teatro di strada, ha presentato il suo nuovo spettacolo Come una bestia! liberamente tratto da Sei una bestia Viskovitz! di Alessandro Boffa, con Antonio Perna per la regia di Orazio De Rosa. Il monologo ha debuttato il 22 gennaio al Teatro Civico 14 di Caserta per la rassegna Sciapò ed è stato di nuovo in scena nel Teatro A’ Casarella di Arzano sabato 23 gennaio (ore 21) e domenica 24 gennaio (ore 19). Sinossi Uno scarafaggio arrampicatore sociale, uno scorpione killer, una spugna che vuole smettere di bere, un pappagallo che parla d’amore… Viskovitz è ognuna di queste bestie e molte altre ancora, alle prese con le loro bizzarrie, nevrosi, vanità. Ma è la condizione umana, in tutta la sua dignità e scostumatezza, a essere rappresentata attraverso queste esilaranti metamorfosi. Sei una bestia, Viskovitz (Titolo provvisorio) è un tour de force di comicità e intelligenza, dove il gergo scientifico diventa invenzione linguistica, la battuta aforisma. Attacchi folgoranti danno vita a intrecci pieni di sorprese, che spaziano dalla gag comica al western, dall’assurdo al blues. Sono favole ironiche che illuminano un mondo in cui si fatica a essere animali e si finisce per diventare bestie. Note di regia L’idea di questo spettacolo nasce dall’esigenza e dalla necessità di trattare dei temi cosi attuali in modo assurdo, esilarante, cattivo, così come le tratterebbe un clown. Quattro favole che hanno come protagonista quattro animali: uno scarafaggio, uno scorpione, una spugna e un pappagallo, tutte collegate tra di loro attraverso problemi e situazioni analoghe a quelle che vive l’essere umano ogni giorno, in qualche parte del mondo. Il verbo essere ripetuto dall’attore durante i cambi di scena sottolinea il legame dei personaggi dello spettacolo con le persone che popolano quotidianamente le nostre vite: “Io sono, tu sei, noi siamo… Visko”. Uno spettacolo che parte dal teatro comico passa per quello di prosa e arriva al teatro di figura. Le favole sono raccontate in un impianto scenografico semplice: una scatola, che prima viene aperta e che funge da pannelli attrezzati e fondali che cambiano a seconda del mondo animale che narra la storia; scatola che poi viene chiusa, e che rappresenta, attraverso una girandola, un mondo che quotidianamente gira e vede animali ed essere umani lottare per la conquista di una vita dignitosa, ricca di benessere, amore ed armonia. La regia impostata su un livello fantastico, i quattro personaggi, parlano della nostra umanità in maniera divertente, poetica e cattiva, indagando sul bisogno primordiale dell’uomo di affrontare con coraggio, qualsiasi disagio pur di trovare la felicità, cercando l’amore o rinunciandoci completamente.

16 MICILLO 17 PEDICINI 18 PICAZIO 19 ZUCCONELLI 20 PICAZIO - PICAZIO - MICILLO 21 PICAZIO 22 FERRANTE 23 FINELLI 24 FRANZESE 25 LIBERTI 26 PALMIERO 27 FINELLI - FINELLI - FRANZESE 28 FINELLI 29 MICILLO

FARMACIA NOTTURNA

TURNI PENSIONI

FEBBRAIO

1 ACCREDITI 2 ACCREDITI 3 P- R- S-T-U-V-Z 4 E- F- G-I-L-M-N-O 5 A-B-C-D

Il giornale della tua Città è consultabile anche su Facebook!

LA BOLLETTA

A guardare la bolletta Son caduto giù dal letto, Mi son preso uno spavento Nel vedere quest’aumento, Solo dando una guardata Alla cifra che e’ arrivata, Quasi un colpo m’e’ pigliato Al totale che e’ stampato. Con i soldi che paghiamo Che spazzino ci aspettiamo? In divisa e guanti gialli, che facendo canti e balli canta pure a canzoncina al ritir della bustina!!!! Anche se con mal di panza Aspettiamo con speranza Che almeno chi e’ preposto Non stia preparando n’altra … “Supposta”. Peppe Ceriello


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GENNAIO 2016

Orario invernale scolastico anno 2014 - 2015

Orarioinvernale invernale scolastico scolastico anno - 2015 Orario anno 2014 2015-2016 A20

ARZANO - NAPOLI

DA ARZANO 5.00 5.30 6.30 7.05 8.20 15.20 16.50 17.30 18.50 19.30 Partenze Giorni Feriali

Partenze 5.00 5.30Giorni 6.30 Festivi 7.05 8.20 5.00

5.45

T31

ARZANO - NAPOLI

DA ARZANO A20 Partenze Giorni Feriali

6.30

7.15

8.10

15.20 16.50 17.30 18.50 19.30 16.05 17.10 18.15 19.10 20.50

Partenze Giorni Festivi DA NAPOLI 5.00 5.45Giorni 6.30 Feriali 7.15 8.10 Partenze 16.05 5.45 17.10 6.15 18.15 7.25 19.10 8.00 20.50 9.20

16.20 17.50 18.30 19.45 20.20 DA NAPOLI Partenze Giorni Festivi Partenze Giorni Feriali 5.45 6.30 7.20 8.20 9.15

5.45 6.15 7.25 8.00 9.20 19.10 20.00 21.35 16.20 17.50 18.30 19.45 20.20

17.10 18.10

9.00 20.40

10.35 21.05

11.20 12.40

13.15

9.00 9.30 20.40

10.35

10.35 11.20 12.40 11.35 12.45 21.05

13.45

15.05

10.35 11.35 12.45

13.45

15.05

10.00 21.20

11.35 21.45

12.20 13.40

14.15

15.40

10.30

11.40

12.40 13.50

14.50

16.05

9.30

10.00 21.20

11.35 12.20 13.40 21.45

13.15

14.15

Partenze Giorni Festivi - NAPOLI A276.30 7.20 8.20 9.15 GRUMO 5.45 10.30 11.40 12.40 13.50 14.50

DA GRUMO 17.10 18.10 19.10 20.00 21.35 Partenze Giorni Feriali 5.00 5.40 13.20 14.35 21.50

A27

6.10 6.50 7.40 15.35 16.05 16.45

DA GRUMO Partenze Giorni Festivi 5.40 6.40Giorni 7.40 Feriali 8.45 Partenze 5.00 18.55 5.40 17.45

9.10

9.55

10.35

11.25 20.35

14.40

15.40

16.05 12.20 21.15

9.55

11.00

12.10

13.15 14.25

15.30

16.40

7.40

8.20 17.30

9.10 9.55 10.35 18.20 19.00 19.45

11.25 20.35

12.20 21.15

8.50 16.45 7.40 17.15 8.45 17.55 9.55

9.30 18.40 11.00

10.20 19.30 12.10

12.35 21.35 15.30

13.30 22.15 16.40

6.10 21.10 6.50 20.00

13.20 14.35 15.35 16.05 16.45 DA NAPOLI 21.50 Partenze Giorni Feriali 5.55 6.40Giorni 7.15 Festivi 8.00 Partenze 14.30 5.40 15.45 6.40 22.50

8.20

17.30 18.20 19.00 19.45 GRUMO - NAPOLI

14.40

11.05 11.45 20.10 13.15 20.50 14.25

17.45 18.55Giorni 20.00 Festivi 21.10 Partenze

DA NAPOLI 6.40 7.40 8.50 9.55 11.05 18.55 20.05Giorni 21.05 Feriali 22.10 Partenze

12.10

13.20

14.25 15.35

16.40

17.50

5.55 6.40 7.15 8.00 8.50 9.30 10.20 11.05 11.45 12.35 13.30 14.30 15.45 AFRAGOLA-CASORIA-NAPOLI 16.45 17.15 17.55 18.40 19.30 20.10 22.15 A72 (staz.20.50 Metrò 21.35 Piscinola) 22.50 DA AFRAGOLA

Partenze Giorni Giorni Feriali Festivi Partenze 5.30 6.00 6.40 7.40 11.55 12.45

6.30 7.10 7.45 8.50 9.55 11.05 13.35 14.25 15.15

18.55 21.00 20.05 21.05 22.10

8.20 16.05

12.10

8.55 16.55

9.40 10.15 17.45 18.35

13.20 14.25 15.35

10.50 16.40 19.25

11.25 17.50 20.10

Partenze Giorni Festivi

8.30 9.45 11.00 13.30 14.45 16.00 17.15 18.30 21.00 A727.15 AFRAGOLA-CASORIA-NAPOLI (staz. Metrò Piscinola)

6.00

DA NAPOLI DA AFRAGOLA Partenze Giorni Feriali

7.15

8.30

9.45

11.00 12.15

9.35 8.20 18.10

16.05

14.45

10.10 8.55 19.00

10.55 11.30 9.40 20.40 10.15 19.50

16.55 17.45 18.35

16.00

17.15 18.30

12.20 10.50 21.20

19.25

19.45

13.10 11.25 22.10

20.10

22.05

Partenze Giorni Festivi SANT'ANTIMO - NAPOLI T73B 6.00 7.15 8.30 9.45 11.00 13.30 14.45 (staz. 16.00 Metrò 17.15 Piscinola) 18.30 21.00

DA DA SANT'ANTIMO NAPOLI Partenze Giorni Feriali

Partenze 6.00 6.50Giorni 7.40 Feriali 8.40

9.40

10.40

12.20

13.20 14.20

15.20

16.20

6.00 6.50Giorni 7.40 Festivi 8.40 Partenze

9.40

10.40

12.20

13.20 14.20

15.20

16.20

9.45 11.00 12.15

14.45

16.00 17.15 18.30

19.45

22.05

6.35 18.00 7.05 17.20

8.25 9.00 14.00 14.50Giorni 15.40 Festivi 16.30 17.20 Partenze 17.20 7.15

8.30

7.40 20.00

DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali

T73B 6.50 7.40

7.40 6.50

9.35 18.10

10.10 10.55 11.30 19.00 19.50 20.40

12.20 21.20

13.10 22.10

SANT'ANTIMO - NAPOLI 8.40 9.40 10.40 11.40 13.20 (staz. 14.20 Metrò 15.20 Piscinola) 16.20 17.20

18.20 19.00 21.00 DA SANT'ANTIMO Partenze Giorni Festivi Partenze Giorni Feriali 6.50 6.00 18.20

8.40 7.40

11.40 10.40

13.20 12.20

14.20 13.20 15.20 14.20

16.20 15.20

17.20 16.20

9.40

10.40

12.20 13.20 14.20

15.20

16.20

9.40 10.40

11.40

13.20 14.20 15.20

16.20

17.20

17.20 18.00 20.00 6.00 17.20

6.50

6.50

7.40

7.40

8.40

DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali 8.40

8.40

Partenze Giorni Festivi DA NAPOLI 6.10 7.05 8.00Feriali 9.00 Partenze Giorni

8.50 9.35 10.25 17.50 18.35 19.25

11.05 20.05

11.50 20.50

8.05 17.05

11.00 12.00 15.00

8.50 9.35 10.25 17.50 18.35 19.25

16.00

11.05 20.05

17.00

10.00

11.50 20.50

10.00

11.00 12.00 15.00

16.00

17.00

9.35 18.35

10.20 11.05 11.55 19.20 20.05 20.55

12.35 21.20

13.20 22.10

11.30

12.30 13.30 16.30

17.30

18.30

CRISPANO - NAPOLI 11.30 12.30 13.30 16.30 17.30

18.30

7.05 16.05

7.45 16.45

DA5.50 CRISPANO 6.45 7.40 8.40 18.40 19.40 20.40 Partenze Giorni Feriali

19.00 6.40 20.00 7.20 21.00 8.05

8.55 17.55

16.20 17.05 DA15.35 NAPOLI Partenze Giorni Festivi Partenze Giorni Feriali 7.30 8.30 9.30 10.30

6.40 7.20 8.05 15.35 16.20 17.05

20.30 21.30 22.30

8.55 17.55

Partenze Giorni Festivi T32 8.30 9.30 10.30 7.30

DA CRISPANO 20.30 21.30 22.30 Partenze Giorni Feriali 5.05 5.40 6.25 13.45 14.30 15.15

T32

Partenze Giorni Festivi

5.05 5.40 6.25Feriali 7.05 Partenze Giorni 13.45 6.20 14.30 7.00 15.15 7.45

16.05 8.35

Partenze Giorni Festivi 15.15 16.00 16.45 17.35

Partenze Giorni 5.50 6.45 7.40Festivi 8.40 7.10 19.40 8.10 20.40 9.10 18.40 20.10 21.10 22.10

10.10

Partenze Giorni Feriali 6.20 8.35 T33 7.00 7.45

DA SUCCIVO 15.15 16.00 16.45 17.35 Partenze Partenze Giorni Giorni Feriali Festivi 7.10 5.45

8.10 6.20

9.10 7.05

20.10 15.10 21.10 15.55 22.10 14.25

T33

5.45

6.30*

6.20

7.00

7.05

13.20 22.10

9.15 10.05

10.45

11.30 20.30

9.40

10.40 11.40 14.40

15.40

16.40

7.45 16.45 9.15

17.30 10.45 18.15 11.35 19.05 10.00

19.45 12.15

20.30 13.00

18.15

19.00 19.45 20.35

21.00

21.50

9.40

10.40 11.40 14.40

15.40

17.30 18.15 19.05 19.45 CRISPANO - NAPOLI

11.10

8.30

9.15 10.05

11.30

16.40

18.10

9.15SUCCIVO 10.00 10.45 11.35 12.15 - NAPOLI

13.00

18.15

12.10 13.10 16.10

10.45

17.10

19.00 19.45 20.35

21.00

21.50

11.10 8.25

12.10 16.10 9.10 13.10 9.55 10.45

17.10 11.25

18.10 12.10

17.25

18.10 18.55 19.45

20.25

21.10*

11.20 12.20 15.20 SUCCIVO - NAPOLI 16.20

17.20

9.20

7.10*

7.45

10.20

* arriva ad Arzano

7.40

8.25

12.55 13.40 14.25 15.55** 16.40**

16.45

Partenze Giorni Giorni Festivi Festivi Partenze 6.30 8.50 7.25 9.50 8.20 7.50 20.50 19.20 21.50 20.20 22.50 21.20

8.30

12.35 21.20

10.10 7.45

DA NAPOLI SUCCIVO DA Partenze Giorni Giorni Feriali Feriali Partenze 5.45*

10.20 11.05 11.55 19.20 20.05 20.55

16.45

Partenze Giorni Festivi 6.30 7.25 8.20 19.20 20.20 21.20

9.35 18.35

9.20 10.50

17.25

10.20 11.50

8.25

9.10

9.15 9.55** 10.40** 11.25**

9.55 10.45

17.25** 18.15 18.55

18.10 18.55 19.45

11.20 13.50 12.20 16.50 15.20 12.50

** parte arrivada adArzano Arzano

11.25

19.40

12.10

20.25

20.25

21.10*

16.20 17.50

17.20 18.50

** transita per Arzano

DA NAPOLI ARZANO - CASAVATORE - NAPOLI (p.zza Carlo III) M21 Partenze Giorni Feriali

DA5.45* ARZANO 6.30* 7.00 7.10* 7.40 Partenze Giorni 12.55 13.40 14.25Feriali 15.55** 16.40**

9.15 9.55** 10.40** 11.25** 19.40

20.25

5.10 5.50 6.20 21.40 16.20 17.10 15.35

7.00 17.55

5.45 21.50 6.25 22.50 6.55 20.50

7.50 * parte 8.30 11.40 per 13.15 da Arzano9.25 10.05 11.00 ** transita Arzano 18.45 19.35 20.15 21.00 21.40 22.20

Partenze Giorni Festivi DA NAPOLI 7.50 8.50 9.50Feriali 10.50 Partenze Giorni 16.25 17.10 18.00

M21

7.40 18.45

8.25

17.25** 18.15 18.55

11.50

8.35 9.15 10.10 19.30 20.20 21.00

10.50 21.40

12.25

12.50 13.50 16.50

17.50

18.50

ARZANO - CASAVATORE - NAPOLI (p.zza Carlo III)

CONTATTI

DA ARZANO SEDE LEGALE: c.so S. D'Amato, 51 - 80022 Arzano (Na)

9.40 10.40

WEB: www.ctp.na.it - E-MAIL: info@cotp.it 5.10 5.50 6.20 7.00 7.40 8.35 9.15 10.10 10.50 NUMERO 482644 15.35 16.20 17.10 17.55 18.45VERDE: 19.30800 20.20 21.00 21.40

DA NAPOLI Partenze Giorni Feriali 5.45 6.25 6.55 16.25 17.10 18.00

7.50 18.45

8.30 19.35

9.25 10.05 11.00 20.15 21.00 21.40

11.40 22.20

11.40

13.20 14.20 15.20

16.20

17.20

12.25

13.15

SEDE LEGALE: c.so S. D'Amato, 51 - 80022 Arzano (Na) CENTRALINO: 081 7001111 - FAX 081 7005101 WEB: www.ctp.na.it - E-MAIL: info@cotp.it

18.20 19.00 21.00 7.40

9.00

16.25

8.05 17.05

CONTATTI

Partenze Giorni Festivi 6.50 18.20

6.10 7.05 8.00 14.05 14.50 15.35 19.00 20.00 21.00

ORTA - NAPOLI

CENTRALINO: 081 7001111 - FAX 081 7005101 Partenze Giorni Feriali

9.40 8.40 10.40 9.40

Partenze Giorni Festivi

Partenze Giorni 5.25 6.00 6.45Festivi 7.25

21.40

9.00 6.30 16.30 7.10 17.20 7.45 15.40

Partenze 11.55 12.45Giorni 13.35 Festivi 14.25 15.15 21.00

DA5.25 SUCCIVO 6.00 6.45 7.25 14.05 14.50 15.35 16.25 Partenze Giorni Feriali

14.25 15.10 15.55

Partenze 6.35 7.05Giorni 7.40 Feriali 8.25 5.30 14.50 6.00 14.00

ORTA - NAPOLI

DA SUCCIVO T31 Partenze Giorni Feriali

NUMERO VERDE: 800 482644


GENNAIO 2016

16

Via Volpicelli, 32 Tel. 0815735003 Via L. Rocco, 49/55 Tel. 0817317022


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