Informacri 06 2015

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Marzo 2015

Maratona di Roma: Croce Rossa “Volontari e migranti richiedenti asilo corrono alla 5km. Vogliamo lanciare tutti uniti un messaggio contro la violenza: “CORRIAMO PER CHI FUGGE"

INTEGRAZIONE

La CRI scende in campo … di corsa

Domenica 22 marzo per la prima volta la Croce Rossa di Roma ha corso alla Maratona, con lo slogan scelto “#RunForHumanity" con un messaggio particolare contro la violenza. Messaggio al quale si sono uniti anche i migranti richiedenti asilo. Erano in 13 provenienti da Sierra Leone, Costa d'Avorio, Guinea Bissau e Mali che hanno partecipato al folto gruppo di volontari, volontarie e di sostenitori che hanno ravvivato con il tradizionale colore rosso della Croce Rossa la gara non competitiva della 5 km. “Crediamo che la Maratona di Roma sia essere un'occasione importante di inclusione per chi fugge ed è vittima di persecuzioni, di guerre, di violenze e chiede asilo. Solo se uniti riusciremo a sconfiggere i messaggi di morte che vogliono renderci tutti meno liberi", ha dichiarato il Presidente della Croce Rossa di Roma e Delegato nazionale di Area 6, Flavio Ronzi. La CRI sarà presente alla Maratona anche per assicurare la protezione sanitaria dei maratoneti e di tutti coloro che affolleranno le vie del centro. 200 volontari presidieranno il percorso per la stracittadina di 5 km e la Maratona di 42 km con l'impiego di 41 mezzi di soccorso e l'allestimento di 3 posti di primo soccorso. Inoltre, numerosi gli esercizi commerciali presenti lungo il percorso della maratona non competitiva che hanno deciso di supportare l'impegno della squadra di Croce Rossa, anche attraverso l'acquisto dei braccialetti ufficiali della campagna di CRI "RUN for HUMANITY", che verranno offerti ai clienti nelle ore della stracittadina. Naturalmente la Croce Rossa è stata anche impegnata anche per assicurare la protezione sanitaria con 200 volontari, 41 mezzi di soccorso e 3 posti di primo soccorso.

Una Stramilano sicura e protetta grazie alla Croce Rossa ma anche con un grande messaggio di coesione sociale

Altro appuntamento tradizionale delle maratone primaverili è rappresentato dalla 44° edizione della Stramilano, in programma domenica 29 marzo. Anche quest’anno vedrà la Croce Rossa Italiana impegnata nel soccorso sanitario e nella gestione del Villaggio degli Atleti, di supporto ai runners della mezza maratona, con un ingente spiegamento di uomini e mezzi. La CRI garantirà una competizione ancora più sicura e “cardioprotetta”, impiegando mezzi di ultima generazione, strumenti di rianimazione all’avanguardia e operatori qualificati: medici, personale infermieristico e soccorritori, per un totale di oltre ottanta persone. Otto ambulanze, dotate di defibrillatori automatici, copriranno l’intero percorso. Le squadre in bicicletta, anch’esse provviste di defibrillatori e dell’occorrente per il primo intervento, potranno raggiungere con rapidità le zone più densamente affollate, affiancate da volontari dotati di Segway®, il mezzo a due ruote ecologico, impiegato per la prima volta in emergenza. Sarà inoltre disponibile il nuovo presidio per la rianimazione cardio polmonare “Lucas 2”: un massaggiatore automatico in grado di effettuare compressioni toraciche di qualità costante su pazienti in arresto 1


cardiaco, aumentando le probabilità di esito clinico positivo. Sei squadre appiedate, due Posti Medici Avanzati e un Centro medico di rianimazione completano il dispositivo sanitario messo in campo dalla Croce Rossa milanese. Tutte le squadre sono dotate di radio con sistema GPS per la tracciatura e localizzazione su sistema cartografico. Il coordinamento è affidato alla centrale operativa ospitata da un mezzo mobile presso l’Arena civica. Oltre al personale dedicato al soccorso, saranno moltissimi i volontari impiegati alla linea di partenza in piazza Duomo e oltre cento gli operatori CRI impegnati, dall’alba di sabato 28 marzo, nella “costruzione” di un intero villaggio presso l’Arena, dedicato agli atleti della Stramilano agonistica. Il villaggio ospita la mensa, le cucine (in cui verranno preparati oltre cinquemila pasti caldi), 16 bags point per la custodia delle sacche e tende destinate alla masso-fisioterapia. Per il Comitato Provinciale di Milano il valore aggiunto di questa edizione è costituito dalla partecipazione di un folto gruppo di richiedenti asilo (circa 80 ragazzi di diverse nazionalità), ospiti del Centro Nazionale di Formazione CRI di Bresso (MI). In linea con i Principi fondanti del Movimento, la Croce Rossa si adopera ogni giorno per attenuare le sofferenze di coloro che giungono nel nostro Paese in cerca di un futuro migliore, provvedendo alle loro necessità e cercando di impiegare in modo proficuo il tempo a loro disposizione, favorendone l’inserimento nella comunità. Il progetto di partecipazione a Stramilano 2015 nasce dall’idea di alcuni volontari che hanno colto le esigenze e i desideri degli ospiti, da subito entusiasti dell’opportunità di partecipare. Con il supporto tecnico dei runners del progetto “CRI In Forma” è stato definito un programma di allenamento che ha impegnato nei giorni scorsi migranti e volontari in sessioni settimanali di training.

SERVIZIO CIVILE Pubblicati i bandi 2015

Il 16 marzo scorso il Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile della Presidenza del Consiglio, ha pubblicato sul sito www.gioventuserviziocivilenazionale.gov.it i Bandi relativi ai nuovi progetti di servizio civile per il 2015. Il termine ultimo di presentazione delle domande è fissato per

le ore 14.00 del prossimo 16 aprile. Per il Bando, l'elenco enti, i progetti e gli allegati si rimanda alla pagina dedicata www.cri.it/serviziocivile Il Servizio Civile Nazionale, istituito con la legge 6 marzo 2001 n° 64, - che dal 1° gennaio 2005 si svolge su base esclusivamente volontaria - è un modo di difendere la patria, il cui "dovere" è sancito dall'articolo 52 della Costituzione; una difesa che non deve essere riferita al territorio dello Stato e alla tutela dei suoi confini esterni, quanto alla condivisione di valori comuni e fondanti l'ordinamento democratico. E' la possibilità messa a disposizione dei giovani dai 18 ai 28 anni di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti e di ciascuno e quindi come valore della ricerca di pace. Il servizio civile volontario garantisce ai giovani una forte valenza educativa e formativa, è una importante e spesso unica occasione di crescita personale, una opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, un prezioso strumento per aiutare le fasce più deboli della società contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro Paese. Chi sceglie di impegnarsi per dodici mesi nel Servizio civile volontario, sceglie di aggiungere un'esperienza qualificante al proprio bagaglio di conoscenze, spendibile nel corso della vita lavorativa, quando non diventa addirittura opportunità di lavoro, nel contempo assicura una sia pur minima autonomia economica. Le aree di intervento nelle quali è possibile prestare il Servizio Civile Nazionale sono riconducibili ai settori: assistenza, protezione civile, ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale, servizio civile all'estero.

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LA SALUTE CI RIGUARDA L’Associazione A.M.A. in collaborazione con l’Assessorato alla sanità e alle Politiche Sociali del Comune di Folgaria, propone un incontro dal titolo “LA SALUTE CI RIGUARDA”. L’appuntamento è fissato per sabato 11 aprile dalle 09.00 alle 12.00 presso la Sala Congressi della Casa della Cultura di Folgaria. L’associazione offre una mini percorso formativo di tre ore per conoscere come collaborare allo sviluppo del capitale sociale del territorio attraverso lo strumento del mutuo aiuto. Durante l’incontro i partecipanti potranno raccontare i bisogni della propria comunità raccolti dall’osservazione e dall’esperienza personale, impareranno a conoscere il progetto “La salute ci riguarda” e potranno reciprocamente scambiarsi informazioni e riflessioni. L’incontro è aperto a tutti i volontari, alla cittadinanza, ai referenti del territorio, agli amministratori e agli operatori socio-sanitari.

Vi raccontiamo di una bella iniziativa di cui ci dà notizia la CRI di Varazze in Liguria. Dal 7 al 10 Maggio 2015, in concomitanza con la “Giornata Nazionale della Croce Rossa Italiana” e il “Giro Una proposta dalla CRI di Varazze d’Italia”, nel centro di Varazze, si svolgerà una manifestazione pilota a tema “Zombie”. Varazze, cittadina della riviera ligure, ospiterà nella centralissima piazza affacciata sul mare, la festa della Croce Rossa Italiana che propone diverse simpatiche iniziative. Centro nevralgico sarà Zombieland!! Le campagne I.D.E.A. (igiene dieta educazione alimentare) Climate In Action, Area 1, Area 5, Area 3, saranno le tematiche, proposte ai passanti tramite giochi, attività, percorsi interattivi, sviluppate su un ipotetico e riadattato scenario apocalittico. Gli zombie stanno arrivando, e noi vi illustreremo le nozioni base per una corretto stile di vita. I volontari C.R.I., truccati ad hoc da non morti, accompagneranno, disturberanno e seguiranno i partecipanti lungo tutte le prove che i più curiosi oseranno affrontare. Il gioco è solo una parte di attività dei 564 metri quadri: trucco, trucca-bimbi, zona picnic, cucina da campo, animazione, divulgazione, zona per i più piccoli. La manifestazione è molto impegnativa e servono molti volontari. Così la CRI di Varazze, richiede l’aiuto dei volontari da tutt’Italia. Ci sono 20 posti disponibili. Ai volontari che parteciperanno sarà offerto vitto e alloggio in cambio di tanto aiuto. Particolarmente richieste sono le qualifiche di Truccatore e/o Simulatore, Animatore I.D.E.A, Animatore Climate in Action, Volontari per intrattenimento bambini e comunque Volontari C.R.I. di qualsiasi area. Il periodo richiesto è dal 7 fino al 10 Maggio. Chiunque fosse interessato può dare adesione quanto prima a Giada, Delegata di Area 5 (cell. 339.6370252 – mail: giada_danieli@hotmail.it

ZOMBILAND

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AUTOSANITARIA

Orgoglio collettivo di un progetto in cui il nostro comitato ha sempre creduto e investito Era il 2005 quando, in via pionieristica e assolutamente sperimentale, siamo partiti con il primo germoglio del progetto di auto sanitaria sui nostri altipiani. Ancora non ci eravamo costituiti come comitato ma già avevamo capito quel’era la strada ed eravamo pronti ad investire su questo progetto. Dieci anni di lavoro duro ci hanno portati a poter dire “finalmente ce l’abbiamo fatta”, la nostra prima idea è una solida e riconosciuta realtà. I punti fermi di questo progetto sono diversi: i soggetti, 118 Trentino Emergenza e Croce Rossa Altipiani che collaborano ormai in modo ampiamente rodato; la sede di partenza a Carbonare, baricentrica rispetto agli altipiani che garantisce un rapido intervento sul nostro esteso territorio; la comunità che, nonostante le moltissime difficoltà incontrate, finalmente ha risposto garantendo una logistica adeguata. Lo scorso 20 marzo c’è stato un momento di festa a cui hanno partecipato i vertici di 118 Trentino Emergenza, i Sindaci degli Altipiani, il Presidente della Comunità di Valle, diversi infermieri che lavorano quotidianamente e tanti, e tantissimi volontari del nostro Comitato. Tra tutti i discorsi di rito tipici di queste occasioni, ci piace sottolineare due cose: la prima è la richiesta del nostro Presidente al Direttore di 118 Trentino Emergenza Dott. Zini, di pensare alla presenza degli infermieri dell’autosanitaria sul nostro territorio come un enorme valore aggiunto anche dal punto di vista formativo e organizzare con loro delle lezioni teorico pratiche per i volontari, ampliando notevolmente la proposta formativa sia in termini di numero di appuntamenti che di qualità, garantendo anche la possibilità di aumentare la sinergia tra operatori di diverse realtà (118 e CRI) che sono chiamati a lavorare insieme in condizioni a volte molto complesse. Questa proposta, ripresa anche dal nostro direttore sanitario Dott. Faccioli è stata accolta dal direttore di Tn Emergenza e dal mese di aprile inizierà la formazione; l’altra cosa è l’intervento di Lorella, nostra volontaria, che ha chiuso lanciando un messaggio spontaneo, genuino e accorato che, secondo noi, dovrebbe diventare un punto fermo di ogni nostra azione: “non importa dove siamo nati, se viviamo o lavoriamo a Folgaria, a Lavarone o a Luserna, siamo cittadini degli Altipiani e volontari di Croce Rossa del Comitato Altipiani … la centralità del servizio di auto sanitaria ci serva per credere in questa comunità unica, unita e che lavora quotidianamente per contribuire alla sicurezza dei nostri concittadini” … questo messaggio dovrebbe accompagnarci in ogni nostro nostra azione, non solo quando vestiamo la nostra divisa rossa ma anche e soprattutto quando siamo cittadini degli altipiani.

Lo scorso numero avevamo annunciato un passo avanti per InformaCRI, ed oltre ai nuovi "giornalisti", ora ogni edizione del nostro foglio informativo riserverà uno spazio di informazione sui progetti dei giovani volontari che si riuniscono settimanalmente con gli incontri di Area5. Noi giovani ci impegniamo molto per lo sviluppo delle iniziative del nostro comitato contribuendo a preparare, in ogni singolo dettaglio, tutto ció che è necessario per le varie feste e progetti che si propongono (dalla creazione di una scaletta per l' evento, a tutti il materiale necessario per rendere unico il tutto). Ci divertiamo e andiamo orgogliosi del lavoro che facciamo e ci piacerebbe essere sempre di più!! Dunque, per far conoscere a tutti cosa facciamo abbiamo pensato di raccontare su InformaCRI le nostre idee cosicché ogni lettore e volontario possa aiutarci dando consigli o semplicemente mettendo a disposizione la propria mano d'opera.

CRESCE L’IMPEGNO DEI GIOVANI DEL NOSTRO COMITATO

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Ciao a tutti! Siamo i ragazzi dell’area 5, e come preannunciato, vi aggiorneremo sulle nostre attività ricordandovi che, se avete voglia di aiutarci, noi ci ritroviamo quasi tutti i sabato pomeriggio e le nostre riunioni sono aperte a tutti … anche ai fuoriquota!!! Un progetto su cui abbiamo iniziato a lavorare di recente è il rifacimento del sito internet del nostro Comitato, diventato ormai obsoleto e poco funzionale all’utente. La nostra idea iniziale è quella di utilizzare il format standard che hanno già adottato numerosi comitati, personalizzarlo secondo le nostre principali attività e adattarlo alle nostre esigenze. Alcuni di noi si occuperanno della struttura del sito e della relativa manutenzione mentre i restanti si preoccuperanno dei contenuti. Dato che questo lavoro è impegnativo e occupa molto tempo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, soprattutto se interessati e appassionati all’argomento. Sperando di ritrovarci numerosi alle prossime riunioni …. ciao ciao a presto!!!!! … e buona Pasqua a tutti!!!

CORSI ESTERNI AL COMITATO Anche quest'anno si riparte con i corsi che la Scuola Provinciale Antincendi, tramite la PAT, mette a disposizione per la nostra associazione a livello provinciale. Ci saranno corsi per tutti i gusti, guida sicura, guida in fuoristrada, attività sociali, attività in collaborazione con i VVFF (incidente stradale e antincendio) e molto altro. Primo appuntamento programmato per il giorno 11 aprile 2015 a Marco di Rovereto con il corso di "RISCHIO MEDIO ANTINCENDIO". I posti disponibili sono 25. Il corso dura tutta la giornata, indicativamente a partire dalle 08.30 (maggiori dettagli saranno comunicati ai partecipanti), è aperto a tutti i volontari ed è richiesta la divisa. Le richieste di iscrizione devono arrivare in segreteria di Comitato entro il giorno 08 aprile, via email, fax o telefonicamente.

AGGIORNAMENTO OPERATORI TLC. Sono in programmazione alcuni appuntamento di aggiornamento per gli operatori delle telecomunicazioni. Gli argomenti delle lezioni pratiche saranno i seguenti: - Messa in operatività: Unità Mobile Telecomunicazioni - Montaggio ponte radio - Montaggio parabola satellitare Le date programmate sono: 18 aprile 2015 dalle ore 14.30 alle ore 18.00 23 maggio 2015 dalle ore 14.30 alle ore 18.00 20 giugno 2015 dalle ore 14.30 alle ore 18.00 25 luglio 2015 dalle 14.30 alle 18.00 29 agosto 2015 dalle 14.30 alle 18.00

Le lezioni si svolgeranno a Marco di Rovereto presso l’Area Addestrativa PAT. È obbligatorio indossare la divisa CRI 5


FORMAZIONE DI COMITATO Ricordiamo gli appuntamenti formativi del mese di aprile nelle due sedi del nostro comitato. Si ricorda che tutte le lezioni sono aperte a tutti i volontari indipendentemente dalla sede di appartenza. Si invitano tutti i volontari a programmare la propria partecipazione … l’attività di formazione non serve per assolvere l’obbligatorietà prevista dai regolamenti ma per saper agire quando siamo chiamati ad intervenire in aiuto di chiunque si trovi in difficoltà. Sede Folgaria:

Martedì 07 aprile Domenica 19 aprile Martedì 21 aprile

Sede Lavarone:

Mercoledì 08 aprile Mercoledì 22 aprile Mercoledì 29 aprile

ore 20.30-22.30 Assistenza in Autosanitaria ore 08.30-12.30PHTC (Teoria e pratica) ore 20.30-22.30Uso dei presidi di immobilizzazione (Pratica)

ore 20.15-22.15PHTC (Pratica) ore 20.15-22.15Uso dei presidi di immobilizzazione (Pratica) ore 20.15-22.15Simulazione evento traumatico (Pratica)

Sede di Carbonare: Date: tutti i sabati di aprile dalle ore 10.00 alle ore 12.00 Argomento: presidi e tecniche di immobilizzazione (cucchiaio e spinale ) Partecipanti: massimo 3 volontari di Folgaria, 3 Volontari di Lavarone oltre all’autista di autosanitaria Materiale di supporto: ogni sede arriva a Carbonare con un ambulanza che servirà poi per l’aggiornamento pratico. Prenotazioni: presso il referente o la segreteria di sede Docenti: Ip autosanitaria

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