Expression dance magazine febbraio 2015

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ANNO XXVI n. 1 - FEBBRAIO 2015 - Centro Studi La Torre S.r.l.

Rivista ufficiale

In caso di mancato recapito inviare al CPO Ravenna, ufficio detentore del conto per la restituzione al mittente, che si impegna a pagare la dovuta tariffa. CONTIENE I.P.

International Dance Association

MODERN DANCE La storia dei due BalletBoyz italiani

CURRICULUM ARTISTICO Aspiranti ballerini?

Come presentarsi alle compagnie

MUSICAL ITALIANO

Il successo del regista, autore, direttore

Massimo Romeo Piparo

intervista

JACOPO

goDANI

all’interno

DANCE Academy corsi, seminari, stage scuole, concorsi a cura dell’I.D.A.


RAVENNA CENTRO STUDI LA TORRE

sTAGE DI DANZA

100% ida

25 - 26 APRILE 2015

novità

MODERN / MODERN JAZZ contemporaneo FLOORWORK / RELEASE

L’edizione 2015 di Dance Up presenta una grande novità: la possibilità di seguire lezioni con lo staff IDA al completo. L’occasione giusta per aggiornarsi e migliorarsi con IDA. Per venire incontro alle esigenze dei partecipanti, per la prima volta inoltre lo stage si terrà in un periodo diverso da quello pasquale.

O LIA cLAUDIA BOSC ROBERTA BROG

AGLIAVIA EMANUELA T

YOGA Danzare CONTATTO

classico sbarra a terra

I MARCO BATT

CARLA RIZZU

ESI RITA VALBON

MASSIMILCIACNHOI SCARDA

HIP HOP / HOUSE

DI DANIELE BAL

I ILENJA ROSS

QUOTE STAGE Per partecipare allo stage è obbligatoria l’affiliazione all’IDA 2014/2015 come socio effettivo, comprensiva di assicurazione (10 EUR). OPEN (prevede l’accesso a tutte le lezioni in programma) Entro il 31/03/2015 210 EUR Dopo il 31/03/2015 e sul posto 230 EUR MODERN/JAZZ/CONTEMPORANEO Entro il 31/03/2015 180 EUR Dopo il 31/03/2015 e sul posto 200 EUR CLASSICO* Entro il 31/03/2015 140 EUR Dopo il 31/03/2015 e sul posto 160 EUR *Nel pacchetto classico è compresa anche la lezione di sbarra a terra. HIP HOP Entro il 31/03/2015 120 EUR Dopo il 31/03/2015 e sul posto 140 EUR PACCHETTO 5 LEZIONI Entro il 31/03/2015 125 EUR Dopo il 31/03/2015 e sul posto 140 EUR

E PAOLO ALOIS

Per ulteriori informazioni contattare la Segreteria IDA International Dance Association Via Paolo Costa, 2 RAVENNA tel 0544.34124 info@idadance.com

MOMO ARDA ST MORENO MO

IDA HIP HOP COMPANY

AUDIZIONE

Si cercano 6-8 ballerini Selezioni a cura di Daniele Baldi e Ilenja Rossi

Gruppo ufficiale di ballerini hip hop

Spirito di gruppo, energia e talento. Sono questi i punti di forza del gruppo ufficiale hip hop dell’IDA, diretto da Daniele Baldi e Ilenja Rossi. Durante Dance Up si terranno le selezioni ufficiali per scegliere giovani aspiranti ballerini dai 17 ai 24 anni, desiderosi di esibirsi sul palcoscenico e intraprendere una luminosa carriera. La compagnia è un ottimo avviamento professionale in quanto i ballerini hanno la possibilità di fare esibizioni in contesti di prestigio in giro per l’Italia, rappresentando l’IDA. Per partecipare all’audizione, è necessario inviare una e-mail, con cv, foto, indirizzo e numero di telefono a danza@idadance.com.

Requisiti richiesti: • Età minima: 17 anni • Buona conoscenza delle tecniche di hip hop (free-style, house, popping, etc.) • Buona presenza scenica


ProgRAMMA

Il programma può subire variazioni. Tutti gli aggiornamenti sono visibili sul sito: www.idadance.com | Per qualsiasi informazione scrivere a: info@idadance.com

Sab. 25 Aprile

Sala 1

Sala 2

Sala 3

Sala 4

10,00/11,30

Claudia Bosco Modern Principianti Intermedio

Carla Rizzu Release

Marco Batti Sbarra a terra

Ilenja Rossi Hip Hop

12,00/13,30

Carla Rizzu Floorwork

Claudia Bosco Modern Avanzato

Marco Batti Classico Avanzato

Ilenja Rossi Hip Hop

14,00/15,00

Rita Valbonesi Danzare conTATTO

Audizione IDA HIP HOP Company (ore 13,45-15,15)

15,30/17,00

Emanuela Tagliavia Contemporaneo Princ. Intermedio

Roberta Broglia Modern Jazz Avanzato

Massimiliano Scardacchi Classico Principianti

Daniele Baldi Hip Hop

17,30/19,00

Roberta Broglia Modern Jazz Principianti Intermedio

Emanuela Tagliavia Contemporaneo Avanzato

Massimiliano Scardacchi Classico Intermedio

Daniele Baldi Hip Hop

Dom. 26 Aprile

Sala 1

Sala 2

Sala 3

Sala 4

8,45/9,45

Rita Valbonesi Yoga per la danza

10,00/11,30

Claudia Bosco Modern Principianti Intermedio

Carla Rizzu Release

Marco Batti Classico Intermedio

Paolo Aloise Hip Hop

12,00/13,30

Carla Rizzu Floorwork

Claudia Bosco Modern Avanzato

Marco Batti Classico Avanzato

Momo Hip Hop

Emanuela Tagliavia Contemporaneo Princ.Intermedio Roberta Broglia Modern Jazz Principianti Intermedio

Roberta Broglia Modern Jazz Avanzato Emanuela Tagliavia Contemporaneo Avanzato

Massimiliano Scardacchi Classico Principianti Massimiliano Scardacchi Classico Intermedio

Paolo Aloise Hip Hop Momo Hip Hop

14,30/16,00 16,30/18,00

RIDUZIONI SOCI IDA Praticanti: 10%; Insegnanti: 20%; Titolari centri affiliati IDA: 20%. Valide per gli associati in regola con il tesseramento per l’anno in corso. PROMOZIONE Gruppi Ogni 5 iscrizioni la 6a è in omaggio. La promozione è valida per identiche tipologie di iscrizione. È necessario inviare le cedole d’iscrizione e copia del versamento in un’unica spedizione. La promozione non è valida per i pacchetti Under 12. PROMOZIONE CENTRI AFFILIATI IDA Gli allievi delle scuole associate in regola con l’affiliazione 2014/2015 possono usufruire di una riduzione del 20% sulle quote. La promozione non è cumulabile con altre promozioni e non è valida per il pacchetto UNDER 12. NOTE Lo stage è organizzato a numero chiuso per garantire la qualità didattica delle lezioni. Sarà data precedenza alla formula “Open”. I soci I.D.A in regola con il tesseramento per l’anno 2014/2015 non devono versare i 10 EUR di affiliazione all’IDA per l’iscrizione allo stage. MODALITÀ D’ISCRIZIONE Compilare la cedola a pag. 43 e spedirla unitamente a copia del versamento a: CENTRO STUDI LA TORRE srl, via Paolo Costa, 2 48121 Ravenna; oppure via fax al 0544.34752; oppure via e-mail: info@idadance.com L’iscrizione comporta automaticamente l’accettazione del regolamento. Consultalo a pag. 42 o su www.idadance.com Titolo rilasciato Attestato di partecipazione Crediti Formativi: 5 Punti Fidelity: 150

SPECIALE unDER 12 QUOTE UNDER 12 Entro il 31/03/2015 115 EUR

rita valbonesi (danzare CONtatto) CLAUDIA BOSCO (MODERN JAZZ)

massimiliano scardacchi (classico )

Dopo il 31/03/2015 e sul posto 125 EUR

ROBERTA BROGLIA (EDUCARE ALLA DANZA )

CLAUDIO CaMPANELLI (hip hop)

PROGRAMMA

Sab. 25 APRILE 2015 10,00/11,15

DANZARE conTATTO - Rita Valbonesi

11,30/12,45

Classico - Massimiliano Scardacchi

14,30/15,15

MODERN JAZZ - Claudia Bosco

15,30/16,45

Hip Hop - Claudio Campanelli

Dom. 26 APRILE 2015 10,00/11,15

Educare alla danza - Roberta Broglia

11,30/12,45

Classico - Massimiliano Scardacchi

14,30/15,15

MODERN JAZZ - Claudia Bosco

15,30/16,45

Hip Hop - Claudio Campanelli

EXPRESSION Dance Magazine

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4° EDIZIONE

CONCORSO PER

SOLISTI ravenna

mercoledì 15 luglio Discipline: modern jazz/contemporaneo classico hip hop Forte del successo delle passate edizioni, in occasione dello stage Campus, si terrà il concorso di danza riservato a solisti. Per i partecipanti che meglio figureranno sono previsti numerosi premi in euro, borse di studio per scuole e stage IDA, borse di studio per l’IDA Ballet Academy e tanti gadget! Come sempre, chi desidera partecipare, è tenuto a iscriversi prima dell’inizio dello stage Campus. I vincitori del concorso si esibiranno durante la serata consacrata alla rassegna di danza, sperimentando le emozioni del palcoscenico del prestigioso teatro Alighieri di Ravenna.

Categorie: piccoli, junior, over Premi in euro borse di studio per scuole e stage IDA, borse di studio per l’IDA BALLET ACADEMY e tanti gadget!

REGOLAMENTO Art. 1 Sede e data di svolgimento del concorso Il programma (con gli orari e la scaletta del concorso) sarà disponibile on line su www.idadance.com il giorno precedente il concorso stesso. Art. 2 Sezioni Classico, Modern jazz / contemporaneo, Hip Hop. Le categorie sono: Piccoli (fino agli 11 anni compiuti), Junior (dai 12 ai 15), Over (dai 16 in su) Art. 3 Informazioni tecniche Non sono previste prove. Non sono ammesse scenografie. In palcoscenico possono essere introdotti solamente oggetti o accessori necessari all’esibizione. della coreografia in esecuzione, installati e rimossi dagli stessi partecipanti o loro addetti (di facile trasporto e di non eccessivo ingombro); il tappeto da danza deve essere mantenuto pulito dai partecipanti, è vietato l’uso di borotalco in palcoscenico e sul corpo, è vietato l’uso del fuoco, di candele o di liquidi. Ogni concorrente potrà presentare una o più coreografie con una durata massima di 3 minuti. I temi delle coreografie sono da ritenersi liberi; i costumi da utilizzare nella coreografia sono da ritenersi liberi ma decorosi. Art. 4 Quote d’iscrizione e modalità di pagamento € 55 per ogni coreografia presentata nelle categorie junior e over € 40 per ogni coreografia presentata nella categoria piccoli Speciale iscritti Campus: € 30 per ogni coreografia presentata Modalità di pagamento: • VAGLIA POSTALE INTESTATO A: CENTRO STUDI LA TORRE - VIA PAOLO COSTA 2 48121 RAVENNA • C/C POSTALE 11233483 INTESTATO A CENTRO STUDI LA TORRE. • IBAN: IT 30 Z 07601131000000 11233483 intestato a CENTRO STUDI LA TORRE Il modulo di iscrizione dovrà essere inviato alla segreteria IDA tramite fax (0544/34752) o e-mail (danza@idadance.com), entro e non oltre il 14 luglio 2015 unitamente alla copia del pagamento e dovrà essere compilato correttamente in ogni sua parte. In caso di rinuncia la quota d’iscrizione non potrà essere rimborsata. L’organizzazione del concorso non terrà conto delle domande prive della documentazione richiesta e pervenute oltre la data sopraindicata.

4 EXPRESSION Dance Magazine

Per informazioni e iscrizioni:

Segreteria IDA International Dance Association Tel. 0544/34124 info@idadance.com www.idadance.com

Art. 5 Musica Il brano musicale impiegato per la competizione deve essere inciso su CD in doppia copia. L’etichetta dovrà riportare il titolo e la durata del brano, il titolo della coreografia e nome interprete. Il cd deve contenere solo la musica della coreografia eseguita. Non sono ammessi file MP3. Art. 6 Penalità Qualora la durata delle coreografie dovesse protrarsi oltre i limiti indicati all’art. 3, il Presidente della giuria potrà procedere alla penalizzazione della coreografia in concorso. Art. 7 Premi Le premiazioni del concorso avverranno la sera stessa al termine di ogni categoria (piccoli, junior, over). Sezione piccoli: Classico, Modern Jazz Contemporaneo, Hip Hop 1° premio Targa | 2° premio Targa | 3° premio Targa Sezione junior: Classico, Modern Jazz Contemporaneo, Hip Hop 1° premio 150 € | 2° premio Targa | 3° premio Targa Sezione over: Classico, Modern Jazz Contemporaneo, Hip Hop 1° premio 200 € | 2° premio Targa | 3° premio Targa Borse di studio per: • Ida Ballet Academy • Stage Ida 2015/2016 • Corsi Ida 2015/2016 • Partecipazione gratuita al Concorso internazionale di danza Expression 2016 • Gadget e premi per la danza • Reportage sulla rivista Expression e sulla ida web tv con foto e filmati dei vincitori. Art. 8 Foto e video del concorso L’organizzazione si riserva il diritto di effettuare riprese ed scattare fotografie durante il concorso. Art. 9 Annullamento L’organizzazione si avvale della facoltà di annullare l’intero concorso o una categoria dello stesso. In questo caso le quote saranno restituite. Art. 10 Giudizio Il giudizio della giuria è insindacabile.


editoriale di Roberta Bezzi

LA DANZA AD

EXPO MILANO 2015

L

a danza avrà un ruolo di primo piano all’Expo 2015, per cui è già cominciato il conto alla rovescia. L’Esposizione Universale che l’Italia ospiterà dal 1° maggio al 31 ottobre e si preannuncia come il più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione. Il titolo scelto è infatti “Nutrire il Pianeta. Energia per la vita”. Per sei mesi Milano diventerà una vetrina mondiale in cui i Paesi mostreranno il meglio delle proprie tecnologie per dare una risposta concreta a un’esigenza vitale: riuscire a garantire cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti i popoli, nel rispetto del pianeta e dei suoi equilibri. I numeri sono davvero strabilianti: un’area espositiva di 1,1 milioni di metri quadri, più di 140 Paesi e organizzazioni internazionali coinvolti, oltre 20 milioni di visitatori attesi. In questo immenso ‘contenitore’ ci sarà spazio per spettacoli artistici e musicali, convegni, laboratori creativi e mostre. Per quanto riguarda la danza, c’è molta attesa per “Allavita!”, la nuova produzione esclusiva del Cirque du Soleil– che miscelerà musica, arte, colori, tradizioni culturali e cibo – che la nota compagnia dedica all’Expo, con oltre 50 artisti italiani e internazionali coinvolti. Verrà rappresentato dal 6 maggio al 23 agosto 2015, nella suggestiva cornice dell’Open Air Theatre, che può accogliere fino a 11 mila persone su prato e gradinate. Una grande festa per i sensi che attirerà il pubblico attraverso uno spettacolo fisicamente sbalorditivo ed emotivamente avvincente. Da segnalare poi che l’ex étoile italiana più nota nel mondo, Carla Fracci, è stata scelta come uno dei volti di Ambassador per l’Expo, ossia come una dei portavoce del messaggio dell’evento. «Expo Milano 2015 significa un accordo vitale tra la gente», ha commentato l’artista. In occasione dell’Esposizione, il Museo Teatrale della Scala – che da più di cento anni è testimone dell’unicità della vita del teatro – ha presentato un calendario straordinario di mostre, nonché il Progetto Accessibilità, sperimentale e unico nel suo genere, che consentirà l’accessibilità tre giorni al mese fino a dicembre 2015, dedicati ai diversamente abili a ingresso gratuito. Molte le scuole di danza, soprattutto del Nord Italia, che hanno già aderito al cosiddetto “Fuori Salone” di Expo: Expo in Città, che prevede l’organizzazione di eventi vari e il coinvolgimento di tanti artisti. Va ricordata infine la nascita di www.verybello. it, il nuovo portale della cultura italiana, attivo per tutta la durata dell’Expo, che raccoglie 1.300 eventi suggeriti al turismo internazionale, fra cui 250 appuntamenti di danza. In definitiva, davvero tanta carne sul fuoco, per la crescita del ‘made in Italy’!

Direttore responsabile Claudio Vacchi Caporedattore Roberta Bezzi Hanno collaborato a questo numero: Sara Baraccani, Omar De Bartolomeo, Roberta Broglia, Roberta Fadda, Matthieu Le Gallo, Angela Lonardo, Alessia Murgia. Art Director Sara Baraccani, Elena Zanfanti Photoeditor Marco Vacchi In copertina Jacopo Godani Fotografia di Rahi Rezvani Fotografie Archivio “Expression”, Antonio Agostini, Sara Baraccani, Annalisa Bonafede, Andrea Gianfortuna, Peter Grieg, Darrag Hehir, Wilfried Hösl, Massimo Manara, MFly!, Rahi Rezvani, Panayiotis Sinnos, Elena Zanfanti Un ringraziamento particolare a Giovanni Annaloro, Simona Apostol – Centro Formazione Danza di Osimo (Ancona), Marco Batti, Elisabetta Carnevale, Alice Carradore, Michael D’Adamio, Simone Donati e Andrea Carruccio dei BalletBoyz, Annabella Di Zio – Centro Danza Jazz Concept di Pianella (Pescara), Jacopo Godani, Arianne Lafita Gonzàlvez, Caroline Haenel ed Emanuela Barilati – Mc Danza Libertas di Pavia, Silvia Illari – Mda Mosaico Dance & Arts School di Sergnano (Cremona), Eleonora Manicardi, Giovanna Oliva, Massimo Romeo Piparo, Poreotics, Stefania Tosi – Centro Dimensione Corporea Danzando di Valbrembo (Bergamo), Ufficio stampa e Segreteria organizzativa Danza in Fiera. Editore Centro Studi “La Torre” Stampa Grafica Editoriale Printing, Bologna Redazione di Expression c/o Centro Studi “La Torre” via Paolo Costa n. 2, 48121 Ravenna Tel. 0544/34124 Fax 0544/34752 e-mail: expression@idadance.com

www.idadance.com

EXPRESSION Dance Magazine

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sommario EXPRESSION | ANNO XXVI n. 1 - FEBBRAIO 2015

RUBRICHE 8

14

News dal mondo della danza

Elisabetta Carnevale, lavora per la rinascita della danza italiana di Angela Lonardo

50

Rubrica scuole IDA e news Passione e tante iniziative per una danza in continua evoluzione

58 Hip hop Poreotics: i divertenti robot vincitori dell’America’s Best Crew

52 IDA Social Community 66 Bacheca annunci Audizioni, cerco&offro, scuole&sale

Il corso di formazione per la qualifica di danzatore

56 A tu per tu

47 IDA Breaking news

L’IDA sui social network

54 Report

16

60 Musical Massimo Romeo Piparo, nuovo direttore del Teatro Sistina di Roma: una storia di successo di Angela Lonardo

63 Medicina della danza

ARTICOLI

Danza, bacino ed en dehors di Donato De Bartolomeo

10 Intervista di copertina L’esuberanza geniale di Jacopo Godani di Roberta Bezzi

14 Danza ‘made in Cuba’ Il talento di Arianne Lafita Gonzàlvez di Angela Lonardo

IDA CARD

16 Modern Dance Simone Donati e Andrea Carrucciu: I due ‘BalletBoyz’ italiani di Roberta Bezzi

19 Rubrica: gli elementi della danza moderna

2015/2016

60

Come eseguire un corretto table top di Roberta Broglia

20 Curriculum vitae 10 consigli per presentarsi bene alle compagnie

24 Talento emergente Giovanni Annaloro. Il mio sogno? La tv o il musical

6 EXPRESSION Dance Magazine

pag. 27 Nuova programmazione: Corsi, Seminari, Scuole, Stage a marchio IDA

E non perdere tutti i vantaggi con l’IDA Card a pag. 46


Difenditi da stanchezza fisica e mentale!

FITORODIOLA Ritmi di vita frenetici, preoccupazioni lavorative, stress fisici ed emotivi possono provocare stanchezza fisica e mentale e alterazioni del tono dell’umore. Imparare a gestire lo stress e regalarsi qualche pausa è fondamentale per mantenere una buona qualità di vita. La rodiola (Rhodiola rosea L.) è una pianta tonicoadattogena utile in caso di stanchezza fisica e mentale. La rodiola favorisce inoltre il normale tono dell’umore. Indicata a uomini e donne che per motivi lavorativi, sociali, sportivi o relazionali sono molto impegnati fisicamente e mentalmente.

FITORODIOLA è un integratore alimentare a base di estratto standardizzato di radice di Rhodiola rosea L., in associazione alla radice polverizzata. Contiene , una miscela speciale di antiossidanti che preserva gli ingredienti. FITORODIOLA è formula esclusiva di Solgar, linea ™ . Gli integratori non vanno intesi come sostituto di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita

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rubrica

storienotiziefilmlibrieventispettacolipersonaggi PIXEL:

il mondo digitale incontra la danza

Il Balletto di Roma si rinnova

“Pixel”, presentata in prima ed

Cambio ai vertici del Balletto di Roma che ce-

esclusiva italiana a Modena

lebra i primi 55 anni di attività. Il nuovo direttore

in febbraio, è una creazione

artistico è Roberto Casarotto, giudicato figura

molto particolare che mescola

artistica fra le più interessanti sull’attuale scena

il mondo digitale con la danza.

nazionale e internazionale della danza con-

Nasce infatti dall’incontro fra

temporanea. Prende il posto di Walter Zappolini,

Adrien Mondot, programmatore informatico e artista multidisciplinare, e

fondatore della compagnia romana nel 1960

Claure Bardainne, artista, scenografa e designer, che hanno collaborato

al fianco di Franca Bartolomei. A condividere il

con Mourad Merzouki della Compagnie Kafig. Si tratta di una nuova conta-

percorso, saranno due coreografi associati che

minazione reale/digitale, che apre la strada a nuove modalità di concepire

rappresentano, rispettivamente, la storia recente

lo spettacolo, con un diverso senso degli spazi, delle scene e dei movimenti.

del repertorio della compagnia e la nuova ricer-

Gli undici ballerini interagiscono e giocano con proiezioni astratte, illusioni

ca coreografica avviata negli ultimi due anni:

ottiche, mescolando vari stili di danza (breakdance, hip hop, danza circense).

Fabrizio Monteverde, autore dei maggiori suc-

Insieme avevamo già realizzato il software eMotion, che permette di realizza-

cessi produttivi del Balletto di Roma (“Giulietta e

re animazioni grafiche composte da oggetti (punti, linee, immagini, video) e

Romeo”, “Cenerentola, “Bolero”, “Otello”, “Il Lago

di specificare come farli muovere in combinazione con i movimenti fisici dei

dei cigni, ovvero Il canto”) e Paolo Mangiola,

ballerini.

con esperienza al fianco di Wayne McGregor e

news

al Royal Ballet e attualmente docente del corso di Coreografi alla scuola dell’English National Ballet.

dalmondodella

danza Alla maturità,

TECNICHE DELLA DANZA al liceo coreutico

Debuttano quest’anno gli indirizzi della riforma delle superiori avviata nell’anno scolastico 2010/2011 e contenute nel decreto firmato dal ministro dell’istruzione Stefania

DI STEFANO, premiato alla Biennale di Venezia È stato assegnato all’italiano Michele Di Stefano il Leone d’Argento per la danza, nuovo riconoscimento della Biennale di Venezia diretta da Virgilio Sieni. Fondatore di MK, gruppo che si occupa di ricerca corporea, coreografia e indagine sonora, si è guadagnato il riconoscimento “per aver introdotto attraverso la coreografia un corpo vibratile e musicale coincidente con l’immagine dell’uomo in continua osservazione del paesaggio e della geografia. Per avere scelto il linguaggio della danza allo scopo di dar luogo a camminamenti antropologici che ci lasciano intuire la presenza di tribù organizzate per posture, dinamiche irregolari, e decostruzione dei perimetri spaziali, all’interno di ciascuno di noi. Michele Di Stefano ci illustra col corpo la fauna e la flora che insieme irrorano la capacità dell’uomo di trasfigurarsi, e salvarsi, col gesto della danza”.

8 EXPRESSION Dance Magazine

Giannini. Per i licei coreutici, la seconda prova scritta – in programma il 18 giugno, dopo la prova di italiano il giorno prima – riguarderà le tecniche della danza. La prova potrà essere articolata su due giorni: la prima parte prevede l’esibizione collettiva, su un tema specifico riferito agli ambiti della sezione classica e contemporanea e una relazione accompagnatoria. La seconda parte, consiste invece nella prova di esecuzione individuale.


“MRS. DOUBTFIRE” in musical

Dopo l’adattamento italiano del 2000 di Iaia Fiastri con musiche di Gianni Ferrio e intitolato “E meno male che c’è Maria”, con in scena Enrico Montesano e Barbara D’Urso), arriva ora un nuovo musical tratto dal celebre film con Robin Williams “Mrs. Doubtfire”. Ad annunciarlo il compositore Alan Menken (La Bella e la bestia, Aladdin, Sister Act e tanti altri), che curerà le musiche di questa nuova versione. Al momento il cast non è stato annunciato, ma è sicuro il coinvolgimento di un attore presente nella pellicola originale: Harvey Fierstein, che si occupa di scrivere il libretto. La commedia, diretta da Chris Columbus, fu un suc-

Le sorprendenti acrobazie del CIRQUE ELOIZE Sbarca in Italia il Cirque Éloize che farà tappa a Roma, Bologna, Firenze e Napoli, dal 25 marzo al 26 aprile. Con le loro performance, la compagine canadese presenta un nuovo modo di concepire il circo. Grazie infatti all’utilizzo del linguaggio di strada, alla spettacolarizzazione della filosofia ‘street’, il risultato è esplosivo e porta il nome di “iD”. Uno spettacolo pieno di energia, acrobazie, break-dance, ambientato nelle strade di una metropoli contemporanea e miscelato coi suoni e la musica della scena underground. Sedici artisti in scena, dodici discipline circensi e tanta cultura urbana, per raccontare una storia ambientata nel cuore di una città futuristica pensata come crocevia tra fumetti, film di fantascienza e l’universo dei graffiti.

cesso strepitoso, secondo a livello di incassi solo a “Jurassic Park”. Lo scorso anno, prima della morte di Robin Williams, si era anche parlato di un sequel.

“La danza mi ha forgiata, mi ha insegnato a misurarmi con le mie forze, con la necessità di un ordine. È a lei che devo la disciplina con cui lavoro. Fu duro doverla lasciare per un incidente al ginocchio, ma è stata la mia forza motrice e lo è ancora. Oggi mi tengo ancora in forma con la danza, con lunghe camminate, con gli esercizi di Pilates. E amo sempre andare a vedere i balletti.” Charlize Theron

ROBERTO BOLLE RAVENNA FESTIVAL 2015 le prime anticipazioni

Si preannuncia ricco e pieno di novità il cartellone 2015 del Ravenna Festival. Si parte il 22, 23 e 24 maggio al PalaCredito di Romagna di Forlì con “Rocky Horror Show”, musical tra i più noti e amati dal pubblico che mancava in Italia da circa dieci anni. Scritto, composto e interpretato da Richard O’Brien, diretto da Jim Sharman, il musical è stato visto in tutto il mondo da oltre 20 milioni di spettatori. Per la danza, in prima italiana e in esclusiva – dal 2 al 5 luglio al teatro Alighieri di Ravenna -, arriverà l’acclamato dance-thriller “The Car Man (Bizet’s Carmen Re-Imagined)” del geniale coreografo-regista Matthew Bourne, che ha già presentato al festival altri suoi successi quali “Swan Lake”, “Dorian Gray”, “Cinderella” e “Sleeping Beauty”.

compie 40 anni

Il prossimo 26 marzo, il ballerino italiano di danza più famoso al mondo celebra i suoi primi 40 anni. Per Roberto Bolle la danza è tutto: vita, identità, senso, fatica, gioia. Non a caso il suo obiettivo da dieci anni a questa parte è di avvicinare il più possibile tanta gente a questa arte di élite. E il pubblico lo ripaga fortemente. Ogni suo spettacolo, ovunque nel mondo, fa registrare il tutto esaurito, tanto da essere consacrato monumento della cultura italiana nel mondo. A seguirlo non sono solo gli amanti del balletto o suoi fan ma anche persone che raramente – o forse mai – assistono ad altri spettacoli di danza. E in tanti arrivano a pagare anche 150 euro senza neppure conoscere il programma o sapere chi, oltre a Bolle, andrà in scena. Tra i suoi impegni 2015 ci sono tante Giselle, a Tokyo a marzo, alla Scala di Milano a aprile e al Metropolitan Opera House di New York a maggio. Sempre al Metropolitan di New York è atteso a giugno nei panni di Romeo e come magnifico principe de La Bella Addormentata e del Lago dei Cigni. EXPRESSION Dance Magazine

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[IN COPERTINA]

L’esuberanza geniale di

JACOPO GODANI

Il nuovo direttore della Forsythe Company vuole uno squadrone d’attacco per ribaltare i teatri di Roberta Bezzi 10 EXPRESSION Dance Magazine


M

ancano pochi mesi ancora per scoprire le meraviglie della nuova Forsythe Company diretta dal coreografo italiano Jacopo Godani. L’attesa è alta, così come l’entusiasmo, la voglia di far bene e il talento dei tanti artisti chiamati a far onore, a quello che si prospetta non solo come un cambio di guardia, ma come la ricerca della danza del futuro, in grado di stupire il pubblico e riempire i teatri di tutto il mondo. A succedere al geniale coreografo americano William Forsythe è proprio il suo allievo, suo danzatore e collaboratore per dieci anni. La loro conoscenza avviene all’interno del Frankfurt Ballet, di cui Godani è stato solista dal 1991 al 2000. Ma la sua vera vocazione è la coreografia e, da quel momento in poi, lavora in tutto il mondo come free-lance. Ha creato opere originali non solo per il Ballett Frankfurt, ma anche per il Royal Ballet Covent Garden di Londra, Teatro alla Scala, Compañia Nacional de Danza, Les Ballets de Monte-Carlo Bayerisches Staatsballett, Nederlands Dans Theater 1 & 2, Sydney Dance Company, Ballet de l’opera de Toulouse a molte altre compagnie.

Jacopo Godani, nel settembre scorso, ha preso ufficialmente il prestigioso posto del coreografo e direttore William Forsythe in seno alla Forsythe Company, nata nel 2005 in seguito alla chiusura del Frankfurt Ballet. Come ha appreso la notizia? Se l’aspettava? «È stata una grande sorpresa, anche perché è capitato in un momento in cui stavo pensando a un altro progetto di compagnia. Sono stato avvicinato dallo stesso William Forsythe che mi ha spiegato l’idea che aveva in testa, parlandomi di tempi stretti perché – per suoi problemi di salute – non ce la faceva a sostenere tutti gli impegni. Dovendo abbandonare, si era subito confrontato con i vari rappresentanti del panorama culturale, politico e sociale dei Land di Assia, Sassonia e delle città di Francoforte e Dresda (ndr. dove la compagnia risiede presso lo storico centro di Hellerau), da sempre sostenitori attivi, per capire se volevano continuare ad avere una compagnia di danza. Dopo aver ricevuto una risposta affermativa, sapeva di dover trovare un sostituto di una certa im-

portanza e prestigio. Ho poi saputo che non c’è stato un altro candidato oltre a me». Quanto tempo è passato da quel primo contatto con Forsythe? Come ha portato avanti la sua candidatura? «Circa nove mesi. Un periodo in cui sono stato attentamente valutato da chi di dovere. Sono stato chiamato da diversi politici per colloqui, nel corso dei quali ho presentato il mio progetto. È stato un anno bello ma tosto. In attesa della risposta, ho cercato anche di distrarmi e di dedicarmi ad altro, ma poi la cosa è andata in porto e ora mi aspettano mille impegni diversi in attesa del prossimo debutto della compagnia». Forsythe resta comunque come consulente. Lei ha collaborato con lui, come ballerino e assistente, per circa dieci anni. Cosa ricorda di questo periodo? Com’è il vostro rapporto? Cosa rappresenta per lei Forsythe? «Ho fatto parte del gruppetto di sette/otto persone che contribuivano ad arricchire coreograficamente il suo repertorio. Poi ho cominciato

a presentare miei lavori alla compagnia quando era alle stelle e a tante altre che mi hanno chiamato. Il rapporto con Forsythe è splendido, è quello di due persone che si rispettano molto a livello professionale, altrimenti non avremmo potuto lavorare insieme così a lungo. Provo per lui una grande amicizia e molto affetto, perché è stata una figura più che rilevante nel mio percorso». Non teme che questa figura possa diventare ‘ingombrante’? «No, non ho paura dell’ombra del grande maestro. Non mi interessano i confronti o ciò che pensano gli altri. Sono molto contento di questa incredibile opportunità e giocherò le mie carte. Mi sono staccato da Forsythe già nel 2000, quindi ben quattordici anni fa, perché avevo tante offerte come coreografo indipendente. Avevo circa trent’anni, facevo da tre a cinque dei miei spettacoli l’anno. Oltre a tutto questo, avevo già una mia compagnia all’età di 21anni, a Bruxelles, prima di raggiungere Forsythe come ballerino, per cui da tempo sapevo che EXPRESSION Dance Magazine

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to ambizioso e so di essere tra i migliori e più sofisticati tecnici della coreografia. Cercherò di sviluppare un lavoro In cosa, a suo avviso, Formolto personale che abbia sythe è stato geniale? Qual rilevanza e faccia scalpore è invece l’impronta che lei vorrà dare alla nuova com- nel mondo della danza, per gettare le basi della scrittura pagnia? «Billy è stato in continua evo- della danza del futuro». luzione dagli anni Ottanta fino a ora. La sua direzione Dopo Forsythe, Godani… ha sviluppato una danza «Sì, voglio credere che dopo gestuale, comportamentale e Forsythe, la danza non finiteatrale unica nel suo genere sca, ma continuerà a evole radicale. Invece, a me, è vere. Onorerò il nome della stato chiesto di fare una Compagnia e mi dedicherò compagnia che danza di più, profondamente a ciò che ci nel senso più tradizionale riserva il futuro. Cercherò della parola, che è quello che di sviluppare un linguaggio mi interessa fare… Sono mol- contemporaneo in un contequesto lavoro, sarebbe stato il mio futuro».

sto avanguardistico, che non vada a scapito della danza, del movimento e di un certo virtuosismo del gesto. Questa è la grande sfida che ci aspetta». Parliamo di lei, facendo un salto indietro nel tempo. Com’è nata la sua passione per la danza? «Tutto è nato per gioco. Ho sempre avuto interesse per l’arte, probabilmente per sfogare la mia natura eccentrica ed esuberante. Non mi sono mai rispecchiato nella normalità. All’inizio ho provato varie cose, perché mi piacevano il disegno, la creatività e la composizione. Finché un giorno, quasi scherzando con amici, mi sono trovato a un corso di danza moderna. Mi è piaciuto e l’anno dopo, a sedici anni, mi sono iscritto ufficialmente alla scuola Centro Studi Danza di La Spezia. Dopo tre anni, la mia insegnante Loredana

Nell’immagine a fianco: “Raw Models” Sydney Dance Company, 2014 Coreografia di Jacopo Godani, Foto di Peter Greig

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Nell’immagine a fianco e in basso: “Elemental” Bayerisches Stattsballett, 2006 Coreografia di Jacopo Godani. Foto di Wilfried Hösl

Rovagna, ha fatto di tutto per mandarmi alla scuola di Maurice Béjart, il Centro internazionale di danza Mudra». Quando ha capito che la danza avrebbe rappresentato il suo futuro professionale? Quali sono state le sue più importanti tappe formative? «Questo è un pensiero che non mi hai mai sfiorato. Avevo solo la consapevolezza di dover lavorare duramente per ottenere risultati, anche 10-12 ore al giorno. Certo, ci sono stati – come è normale che sia – alti e bassi ma non mi sono mai chiesto se questa fosse o meno la scelta giusta. Al Mudra ho vissuto gli ultimi anni di Béjart che mi ha trasmesso il suo neoclassico stratosferico, tecnica che non avevo mai avuto l’opportunità di provare prima di allora. Poi sono andato per un anno a Parigi dove ho approfondito il contemporaneo in piccole compagnie, mentre l’anno successivo ancora mi sono trasferito in Belgio al seguito di una compagnia. Mi sono confrontato con tante persone dotate di


una bella tecnica che già studiavano da 9-10 anni, molto più di me. Ma non mi sono mai sentito a disagio: il mio unico pensiero era ballare e, se per farlo, dovevo ricorrere a soluzioni di ripiego, non mi formalizzavo. C’è stato da rimboccarsi duramente le maniche dai 16 ai 21 anni, per recuperare il tempo perduto, ma ce l’ho fatta. Poi è arrivato Forsythe e da lì in poi mi è successo di tutto…». Crede di essere stato fortunato? Quali sono le doti che più si sono rivelate fondamentali? «La buona sorte è certamente importante. Soprattutto l’aver scoperto in fretta la mia vera vocazione. C’è gente che diventa coreografo a 35 anni. La mia invece era una esigenza, non una voglia o un desiderio. Credo poi che il mio successo sia legato a diversi fattori, quali una grande fisicità, intellettualità e animalità. La danza è l’unica disciplina che mi ha consentito di mettere insieme, con la giusta armonia, queste tre caratteristiche che altrimenti rischiavano di rimanere distinte. Ha poi contato anche

la scelta di restare all’estero, piuttosto che di rientrare in Italia, perché diversamente non avrei avuto le stesse incredibili opportunità». Cosa consiglierebbe ai giovani di oggi con il sogno di diventare un ballerino? «Questo lavoro va fatto solo se è un istinto, un desiderio. Se uno vuole davvero ballare, il modo di farlo lo trova. Abbiamo tutti nostri sogni ma bisogna fare i conti con diversi fattori: il momento giusto, la predisposizione, cosa ricercano le compagnie di danza. Per diventare danzatore oggi ci vuole una duttilità assoluta, perché ormai ci sono poche compagnie d’autore, per intenderci tipo quelle di Pina Bausch, Forsythe, etc., e molte compagnie invece di repertorio misto. Purtroppo si è perso la coscienza della compagnia d’autore ed è proprio questo che cerco di fare, riportarla in auge. Le compagnie di repertorio misto erano più viste come un ripiego negli anni novanta quando chi aspirava a danzare, sognava solo di entrare nelle compagnie dei grandi geni. Adesso

servono dunque duttilità, responsabilità e la capacità di auto-educarsi, per portare se stessi al livello che si ricerca, credendo fortemente in se stessi e nel proprio lavoro tecnico». Questo è dunque l’errore da evitare: non essere autonomi e indipendenti? «Sì. Visiono spesso i video che i ragazzi mi mandano. Molti di loro pensano che entrare in una compagnia significhi poi essere plasmati dal direttore. Non è così che si fa strada. Arriva lontano solo chi si prepara il cammino da solo, fino a raggiungere un livello di eccellenza». Come valuta la situazione della danza in Italia rispetto alla Germania o altri paesi che ha conosciuto? «Tutto è in continua evoluzione. In Spagna, per esempio, il panorama era più rigoglioso anni fa, oggi non c’è più molto a livello di compagnie, restano solo poche buone scuole. In Germania e Francia ci sono tante opportunità di lavoro, in Olanda questo valeva fino a pochi anni fa, ora la crisi

si sente. In Italia c’è stato un posizionamento diverso della danza nel tessuto sociale. Non so se questo è stato intenzionale o una conseguenza di ciò che è successo. Negli anni Ottanta e Novanta c’era un certo interesse dei media verso la danza, vista come qualcosa di eccentrico e particolare. La gente conosceva certi nomi, era persino disposta a spostarsi per andare ai festival. Oggi, e questo è molto brutto da dire, restano solo i reality. Esiste solo la danza della cosiddetta tv entertainment, ma che non ha nulla a che fare con la danza del teatro». Un suo sogno nel cassetto? «Quello più grande che avevo, si è appena realizzato. Voglio che questa compagnia e gli artisti che ci hanno raggiunto, così come a tutti i collaboratori, venga riconosciuto il giusto merito. Vorrei uno squadrone d’attacco in grado di ribaltare i teatri. Da luglio usciremo allo ‘scoperto’ con il debutto della nuova compagnia!».

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di Angela Lonardo

Il talento made in Cuba di

Arianne Lafita Gonzàlvez

Cresciuta alla scuola di Alicia Alonso, ha poi spiccato il volo per Spagna e Italia, dove oggi vive

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apelli lunghi e neri, una parlantina fluente con una dolcissima cadenza spagnola, Arianne Lafita Gonzàlvez è una deliziosa ballerina che, come tutti coloro che sono davvero appassionati del loro lavoro, è entusiasta di raccontarsi e parlare della sua meravigliosa carriera. Nata a Cárdenas, un comune di Cuba situato nella provincia di Matanzas, inizia il suo percorso con il Ballet Nacional de Cuba diretto da Alicia Alonso. Sotto la guida artistica di Laura Alonso e Fernando Alonso nel 2009 si trasferisce in Spagna, dove entra a far parte del balletto “Victor Ullate comunidad de Madrid”. Ricercata da festival e galà mondiali, prima ballerina per la Compagnia Nazionale di Raffaele Paganini, Arianne porta la sua danza in giro per il globo, sempre pronta a partire con le punte in valigia per calcare i più prestigiosi palcoscenici. Al suo fianco il napoletano Vittorio Galloro, compagno di scena e di vita, con cui condivide quotidianità e sogni.

Nell’immagine sopra: Arianne con Vittorio Galloro (Foto di Andrea Gianfortuna). In basso, la ballerina nel ruolo di Odile.

Arianne Lafita, quando e come nasce la tua passione per la danza? «Da piccola, all’età di quattro anni, mi sono avvicinata alla ginnastica ritmica, riportando vittorie in varie competizioni. Più tardi, quando avevo otto anni, attraverso la mia migliore amica ho conosciuto una professoressa che dava lezione di danza classica nel piccolo paesino dove sono nata. La mia amica mi convinse ad accompagnarla a lezione, e dal primo giorno che misi piede in sala, ascoltando la musica così soave e dolce, compresi immediatamente che quel luogo aveva una magia unica che non avevo mai riscontrato altrove. E così ebbe inizio la mia grande passione». Quali sono state le tappe più significative per la tua formazione e quale maestro ricordi con maggior affetto e gratitudine? «Ho avuto la fortuna di

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nascere e di vivere la mia formazione professionale a Cuba, in questa magnifica scuola di balletto riconosciuta come una delle prime al mondo. Qui ho trascorso momenti meravigliosi e talvolta molto duri, perché come ben sappiamo la carriera di una ballerina è affascinante ma richiede molti sacrifici. Questi sono stati degli anni fondamentali per la formazione, che mi hanno permesso di intraprendere al meglio la carriera. Devo ringraziare i tanti meravigliosi maestri che ho avuto, che porto sempre dentro il mio cuore. In particolare, Fernando Alonso, che purtroppo adesso non c’è più». Quali ricordi, invece, come i momenti più importanti per la tua carriera? «Ho saputo sempre imparare e crescere da tutte le esperienze professionali vissute, sia positive sia negative. Ma se proprio devo menzionarne qualcuna, ricordo il mio debutto nel “Lago dei Cigni” a soli 21 anni, al gran teatro dell’Havana Garcia Lorca: è stata una grande responsabilità dover interpretare così giovane Odette-Odile, ero emozionatissima. E poi c’è stato il mio debutto in “Kitri”, all’Opera di Bucarest, dove è stato davvero emozionante vedere tutto il pubblico in piedi a fine spettacolo per applaudirmi».

nella mia vita quotidiana, perciò mi diverto tanto a ballarlo». C’è mai stato un momento di difficoltà in cui hai pensato di lasciare la danza? «Ci sono stati episodi critici, però mai al punto da pensare di lasciare la danza. Sarebbe stato come rinnegare la mia esistenza». Sei nata come ballerina a Cuba, ma poi hai girato il mondo. Secondo te qual è il Paese che in questo momento è più attento alla danza? «Sinceramente ho amato tutti i posti in cui sono stata, e ho deciso di vivere in Italia perché la ritengo la culla dell’arte, in tutti i campi, anche se a mio giudizio vive un momento precario nel balletto, ed è un peccato. Al momento penso che in Inghilterra e Olanda si faccia il balletto migliore».

Il tuo compagno, Vittorio Galloro, confessò a “Expression” di sognare di tornare a ballare al teatro di San Carlo. Vorresti essere al suo fianco su quel palco o hai altri sogni? «A livello personale ho sempre tantissimi desideri! Sono una sognatrice e vorrei fare tante cose, come avere la mia famiglia più vicina e non oltre oceano e vederla di rado. Condividere con Vittorio il suo sogno di ballare al San Carlo per me sarebbe un onore, quel teatro è magico e poi amo Napoli, il clima, il calore delle persone, il cibo; in vacanza sono sempre lì,

è la mia seconda casa nel cuore, e poi questa città mi ha regalato l’uomo della mia vita, il mio amore scugnizzo». Quali sono i tuoi prossimi impegni lavorativi? «Ho chiuso il 2014 davvero alla grande con tantissimi trionfi, ed anche il 2015 mi vedrà concentrata in appuntamenti molto importanti. Ritornerò in Russia a ballare le opere complete “Giselle” e il “Corsaro”, parteciperò a prestigiosi galà di danza a Barcellona, a Maribor, in Italia e Francia. Di certo, non avrò tempo di annoiarmi».

Quale dote pensi non debba mai mancare a chi desidera intraprendere la carriera di ballerina professionista? «Assolutamente la perseveranza, la devozione, la disciplina e la pazienza. Nel balletto non si finisce mai di imparare, anche quando si smette».

Qual è il ruolo, tra i tanti che hai interpretato, che ti ha regalato più emozioni? «Assolutamente Kitri!!! Questo personaggio si riflette tanto nel mio modo di essere e EXPRESSION Dance Magazine

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BalletBoyz Intervista a Simone Donati e Andrea Carrucciu, ballerini italiani di un’acclamata compagnia tutta al maschile di Roberta Bezzi

Nelle immagini: in alto, la compagnia in “Serpent” di Liam Scarlett, durante una performance all’Opera House di Sidney. A lato, a sinistra Simone Donati, a destra Andrea Carrucciu. Nella pagina seguente i ballerini in studio con il coreografo Javier De Frutos. Foto di Panayiotis Sinnos.

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ompagnia tutta al maschile, i BalletBoyz sono noti al grande pubblico per la loro capacità di condurlo verso territori inesplorati. Potenti e scintillanti, propongono un mix di classico e moderno, tai-chi e capoeira, yoga e contact improvisation. I danzatori, vere rivelazioni della danza inglese, sono guidati da Michael Nunn e William Trevitt, stelle del Royal Ballet fino al 2001, quando hanno deciso di «mettersi in proprio» dando vita a un originale progetto culturale nel nome della danza che li ha consacrati al successo. Dal 2005 la compagnia è ‘associata’ al prestigioso teatro Sadler’s Wells. Sono i due mentori a coinvolgere coreografi del gotha internazionale della danza per creazioni originali da destinare all’ensemble. Così sotto il cappello di “The Talent”, ogni anno i BalletzBoyz sfornano uno spettacolo capace di valorizzare la tecnica e il talento dei suoi componenti. Dal 12 al 16 aprile, la compagnia arriverà in Italia – facendo tappa a Brescia, Trento e Trieste – portando l’ultima versione del Talent, che reca la firma di Christopher Wheeldon, già coreografo residente del New York City Ballet e oggi artista associato al Royal Ballet di Londra, e Alexander Whitley, nuova leva della coreografia British che il Sadler’s Wells si è già accaparrato insieme alla Rambert. Tra i dieci ballerini in scena, ci saranno anche due giovani talenti italiani: Simone Donati e Andrea Carrucciu. 16 EXPRESSION Dance Magazine


Come nasce e si sviluppa la vostra passione per la danza? Simone: «Ho cominciato a danzare a sei anni, ma già a quattro mi scatenavo in casa in coreografie tutte mie. Un giorno mia madre mi ha portato in una scuola e da allora la danza non mi ha più abbandonato. Ho iniziato all’Ateneo Danza di Forlí, dove ho studiato principalmente classico. A sedici anni mi sono trasferito a Londra per frequentare la Rambert School of Ballet and Contemporary Dance, appassionandomi sempre di più alla danza contemporanea. Sono stati tre anni molto intensi, formativi e sicuramente non facili, ma nei quali ho approfondito il mio percorso imparando a conoscermi e a riconoscere cosa volevo da questa bellissima arte e cosa ero disposto a dare ad essa. Dopo la scuola, ho trovato subito lavoro nella compagnia BalletBoyz di Londra». Andrea: «Sarò sincero… Sin da molto piccolo, ero un bambino un po’ esibizionista. Mi divertivo a creare i miei palcoscenici e costringevo i

parenti a subirsi interminabili ore di spettacoli improvvisati. Ero molto attivo, sempre in movimento. A cinque anni, finalmente, ho chiesto di poter seguire lezioni di danza. Mia madre mi ha subito assecondato, convinta però che fosse solo una follia temporanea e che mi sarei stancato e annoiato come solitamente facevo con tutto. Invece, sono ancora qua a 24 anni, a cercare di far crescere la mia carriera. Perché la verità è che, di questo mestiere, non mi sono mai annoiato!». Quando avete capito che la danza poteva diventare la vostra professione? Quale esperienza è stata più significativa e quali maestri dovete ringraziare? Simone: «Anche se ho cominciato a ballare molto presto e quasi per gioco, la danza si è trasformata in fretta in una grande passione. Ho sempre sognato di fare il ballerino. Fare un lavoro che si ama è una cosa bellissima, tant’è che oggi quando mi alzo la mattina proprio non sembra di andare a lavorare. Annovero tra le esperienze

più significative l’aver avuto l’opportunità di viaggiare sin da piccolo e di aver partecipato a stage in grandi scuole come l’American Ballet Theatre di New York e la John Cranko di Stoccarda. Un ringraziamento lo devo certamente a Stefania Sansavini, direttrice di Ateneo Danza e a Michele Merola con il quale ho avuto il mio primo approccio alla danza contemporanea. Anche Ross McKim e Amanda Britton della Rambert School sono stati insegnanti per me veramente importanti». Andrea: «In realtà non c’è mai stato un momento particolare in cui ho capito che la danza potesse diventare una vera professione. Tutto si è evoluto naturalmente. Solo con il passare del tempo e con un po’ più di maturità, sono riuscito a intravedere nella danza un percorso che potesse unire passione e professione. Molte sono state le esperienze che hanno segnato questo mio cammino. Tutto è iniziato nel piccolo Centro Studi Danza di La Spezia dove la mia insegnante Loredana Rovagna ha

creduto in me, sin da piccolo, aiutandomi così a coltivare il mio talento. A lei devo le mie solide basi che mi sono servite poi per crescere. Un’altra esperienza importante è stata quella di Ginevra, nella compagnia giovanile Ballet Junior de Genève, dove ho incontrato insegnanti di alto livello artistico e umano, e ho avuto l’opportunità di lavorare con importanti coreografi internazionali». Come siete entrati nella compagnia BalletBoyz? Simone: «Sono entrato in compagnia nel gennaio dello scorso anno. Mi trovavo alla Rambert School a Londra e frequentavo il terzo e ultimo anno. In previsione della fine della scuola, avevo cominciato a viaggiare in tutta Europa per fare audizioni. Un giorno sono stato invitato dai direttori di BalletBoyz a fare una lezione con la compagnia. Sono piaciuto e mi è stato offerto un contratto da apprendista. In una settimana ho imparato tutto lo spettacolo, The Talent 2013, che comprendeva le coreografie di Liam Scarlett

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e Russel Maliphant, così da prendere parte al tour primaverile in Inghilterra e Italia. Dal luglio scorso mi è stato invece offerto un contratto a tempo pieno». Andrea: «Ho affrontato un’audizione tre anni fa. È stata piuttosto impegnativa perché durata una giornata intera. Ricordo che continuavano a scartare candidati dopo ogni fase: lezione di danza classica, repertorio, improvvisazione e composizione. Solo verso sera annunciarono finalmente i candidati a cui avrebbero offerto il contratto per la compagnia. Scoprire che ero tra quelli, è stata una grande gioia». Quali sono a vostro avviso i punti di forza della compagnia che è di soli uomini? In cosa l’esperienza vi sta aiutando a crescere? Simone: «Lavorare con soli uomini può sembrare poco usuale ma ha sicuramente dei vantaggi. All’inizio non è stato facile abituarsi a ballare e a sollevare partner che pesano come o più di me, anche considerando il fatto che fino ad allora avevo sempre dovuto farlo con ragazze leggere, ma una volta capito il meccanismo, è stato semplice. Tant’è che, successivamente, è stato

quasi strano riabituarsi a fare del partnering con le ragazze che hanno lavorato con la compagnia per l’ultima produzione “Young Men”. Il fatto di lavorare solo tra uomini ci ha permesso di creare un gruppo veramente coeso: ci supportiamo l’un l’altro, andiamo d’accordo e la competizione è quasi inesistente, o comunque molto salutare. Sto crescendo molto sia come persona che come professionista e questo è sicuramente dovuto al fatto che lavoriamo con tanti coreografi, spesso giovani e molto diversi tra loro. Un altro aspetto positivo è il fatto che, essendo la compagnia molto richiesta anche all’estero, abbiamo la possibilità di andare spesso in tour e viaggiare in tutto il mondo». Andrea: «Secondo me una delle peculiarità della compagnia è la diversità. Ognuno viene da un diverso background. Lavorare in uno studio con dieci ragazzi che hanno tutti un qualcosa di speciale, e ognuno una sua qualità fisica e un suo bagaglio formativo da condividere con gli altri, aiuta a crescere a livello personale come danzatore ma anche come gruppo per il maggiore affiatamento».

Nell’immagine, la compagnia in “Young Men”, coreografie di Iván Pérez. Foto di Panayiotis Sinnos.

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Lavorare all’estero: necessità per mancanza di opportunità in Italia o scelta? Cosa pensate della situazione della danza in Italia in rapporto all’Inghilterra? Simone: «La mia è stata una scelta per diversi motivi. Anzitutto, al fatto che avevo già intrapreso un percorso di studio in Inghilterra. Ma non solo. A Londra ho trovato una realtà molto diversa da quella italiana, che mi ha molto colpito: qui, c’è un reale supporto economico e morale verso la danza e le arti, da parte sia del governo sia della gente che dimostra grande interesse. Poi mi hanno colpito la maggiore varietà di stili nelle diverse compagnie e progetti, e ovviamente le maggiori opportunità lavorative specialmente per i giovani. Mi piacerebbe che tutto ciò potesse un giorno diventare realtà nella nostra bella Italia». Andrea: «È stata una scelta. Sicuramente legata alla necessità di evadere da un paese che purtroppo ha avuto tanto e sta perdendo molto. L’Italia è conosciuta nel resto del mondo soprattutto per l’arte e la cultura storica. Purtroppo però la danza fatta in teatro sta perdendo importanza e sta andando sempre di più a scemare. Detto questo credo in una rinascita e ammiro alcune realtà italiane che stanno lottando per raggiungere questo obiettivo. Poi la mia scelta è dovuta anche al fatto che volevo partire, viaggiare, imparare nuove lingue, conoscere nuove culture, realtà e persone, per crearmi un certo bagaglio culturale da utilizzare nella mia professione. Probabilmente è stata la scelta più giusta che abbia mai fatto. Ho sempre creduto e credo tuttora nell’apertura mentale e nella voglia di scoprire ciò che ci accade attorno». Progetti o sogni per il futuro? Simone: «Sicuramente mi piacerebbe continuare a lavorare con i Balletboyz: ci sono tanti bei progetti in calendario tra cui periodi di creazione con diversi coreografi, tour in Italia e in Inghilterra e un altro possibile tour americano. In un futuro lontano mi piacerebbe iniziare a coreografare e portare avanti un progetto di produzione musicale per la danza contemporanea che ho già cominciato». Andrea: «Continuare a sperimentare e a curiosare, ovunque il destino mi porterà. Senza questi stimoli, credo che un danzatore possa anche lasciare questo mestiere».


R ubrica

Gli elementi della danza moderna

Come eseguire un corretto

table top di Roberta Broglia docente IDA al Corso per la qualifica di insegnante di modern-jazz

Expression analizza i movimenti di base della danza moderna, spiegando quali muscoli coinvolgono , gli errori più comuni e le eventuali correzioni. Tra gli elementi di base della danza modern-jazz vi è il cosiddetto table top o flex back, che è sempre presente nel riscaldamento facendo particolare attenzione al cingolo lombare. Questo movimento è utilizzato anche nella danza contemporanea, in particolare nelle tecniche Horton e Mattox.

La definizione Il table top è un movimento che prevede la flessione del tronco in avanti, fino a circa novanta gradi, con la colonna ben allungata.

CORRETTO

La giusta esecuzione Durante l’esecuzione del table top, la colonna vertebrale deve rimanere in posizione fisiologica, non creando alcun tipo di curva dorsale e cervicale. Pertanto gli addominali vanno tenuti contratti e le spalle accollate e addotte. Le braccia possono essere mantenute lungo i fianchi, alla seconda o in terza, anche se quest’ultima è la posizione che porta a più errori posturali. I piedi possono essere in prima parallela o in seconda parallela. In definitiva, per una buona realizzazione, glutei, polpacci e talloni devono essere in un’unica linea perpendicolare al pavimento.

Gli errori più comuni La maggiore difficoltà nell’esecuzione del table top sono correlati al cosiddetto controllo posturale. Si sbaglia quando la colonna si trova in iper lordosi o, al contrario, in cifosi.

ERRATO

ERRATO

Come correggersi Fondamentali per eseguire il table top sono un buon controllo dei muscoli dorsali e addominali e una buona mobilità della catena cinetica posteriore.

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Aspirante ballerino?

10 consigli per scrivere un buon curriculum vitae

L

’importanza della stesura del curriculum vitae non va sottovalutata, anche in ambito artistico. Non basta infatti avere dei buoni risultatI negli studi o delle interessanti esperienze professionali, bisogna anche essere in grado di comunicare le proprie capacità e le proprie attitudini nel miglior modo possibile. Il cv è il biglietto da visita di chiunque cerchi lavoro in una compagnia o cerchi di proporsi a un’accademia o a una scuola prestigiosa. È la sintesi del percorso formativo e professionale e contiene tutte le informazioni che evidenziano la personalità, le competenze e le conoscenze acquisite. Ecco alcuni validi consigli, suggeriti da Marco Batti, direttore artistico dell’Ateneo della Danza nonché direttore della compagnia Balletto di Siena e docente del corso IDA per la qualifica di insegnante di danza classica.

1) COSTRUIRE UN CV SEMPRE PERSONALIZZATO Prima di cominciare a scriverlo bisogna avere chiaro in mente a chi si ha intenzione di inviarlo e per quale ruolo ci si intende offrire. Non 20 EXPRESSION Dance Magazine

esiste un curriculum vitae buono per tutte le occasioni ma è opportuno adattarlo di volta in volta sottolineando caratteristiche personali, attitudini, capacità, motivazioni ed esperienze che più sembrano adattarsi al ruolo per il quale ci si candida.

2) ESSERE SEMPRE SE STESSI La maniera giusta di presentarsi è far emergere un “atteggiamento propositivo”, senza avventurarsi in piccole o grandi bugie che potrebbero essere scoperte al primo colloquio, valorizzando però ciò che si fa fare e ciò che si è disponibili a imparare. «Bisogna imparare a essere manager di se stessi – afferma Batti -. Questo è quanto non mi stanco mai di ripetere ai ragazzi che mi chiedono suggerimenti al riguardo».

3) IL FORMATO EUROPEO «Il formato da prediligere è quello europeo – spiega Batti -. In Italia siamo ancora un po’indietro, però all’estero è quello più lampante e conosciuto anche in ambito artistico. Il formato Europass può essere facilmente scaricato da internet e va compilato con attenzione, a partire dai propri dati per-

sonali. Un curriculum vitae discorsivo è più indicato per persone che hanno già una certa esperienza alle spalle e che desiderano descrivere il proprio percorso in modo articolato».

4) IL GIUSTO RISALTO ALLA FORMAZIONE IN UNA O DUE PAGINE Quando si muovono i primi passi, dopo le informazioni personali, è bene dare subito risalto alla sezione dedicata all’istruzione e alla formazione. «Non bisogna vergognarsi di non avere esperienze lavorative – spiega Batti -. Quando si è molto giovani, ciò che conta per un esaminatore è una buona formazione. Non occorre neppure dare troppo risalto ai saggi, che spesso invece gli allievi tendono molto a valorizzare. Al limite li si può citare fra le esperienze di palcoscenico formative, in attesa di inserire le prime esperienze a livello professionale. Se ci si propone a una compagnia, non serve neppure sapere se si ha esperienza come insegnante, perché non è quello che conta. I direttori delle compagnie premiano in genere la chiarezza, motivo per cui una o due pagine di cv sono sufficienti quando si è alle prime armi, e la massima sincerità».

5) LE FOTO PER UNA GIUSTA VALORIZZAZIONE Importante è inserire una propria foto tessera in alto a destra direttamente nel cv o a piè di lista o in allegato alla mail, se si spedisce sul web. Meglio prediligere un bel primo piano, senza però che l’immagine sia troppo falsata o ritoccata con Photoshop. In caso di colloquio, bisogna essere immediatamente riconoscibili. «Per le ragazze che si propongono per il classico – racconta Batti -, è consigliabile legarsi i capelli come si è in scena. Bisogna poi mandare alcune foto di danza, ma qui c’è un distinguo da fare: se ci si propone a un’accademia, meglio inviare foto in cui si eseguono arabesque o tendu in seconda posizione, in genere richieste nella domanda di ammissione, in quanto gli esaminatori vogliono vedere le proporzioni, le leve e fare considerazioni di sviluppo; se ci si propone a una compagnia, servono invece foto di danza di qualità ma senza un passo prescelto».

6) IL VIDEO, UNA SOLUZIONE SEMPRE PIÙ RICHIESTA Sempre più compagnie

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insegnare

foto formazione personalizzazione

sincerità

video referenze abilità europa

approccio richiedono un video come preselezione per le audizioni, soprattutto all’estero. «Un accorgimento importante per le compagnie – commenta Batti -, per evitare di fare lunghe audizioni, in cui si presenta chiunque anche se magari il fisico non va bene per quel tipo di compagnia, per i criteri più vari (altezza, peso, etc.). È sempre bene attenersi ai requisiti richiesti da una compagnia, altrimenti astenersi. Anche per i candidati è un modo per evitare inutili spese e vane speranze. Per fare un buon video, non è necessario rivolgersi a un professionista, ma avere un amico che si presta a girare qualcosa con un moderno telefonino o tablet. La durata non dovrebbe superare i 3-4 minuti. Se si realizza un video di sala, è bene avere un abbigliamento libero, non il costume di scena per intenderci, cosa diversa naturalmente se il video è di scena. Non è consigliabile mandare, cosa che invece molti fanno, brani di un saggio. Molto meglio ripetere in sala la stessa

coreografia indossando un abbigliamento da sala».

7) LE ABILITÀ DA METTERE IN EVIDENZA Quando si è molto giovani, fare vedere alle compagnie di essere intraprendenti è molto importante. Soprattutto in un’epoca in cui le piccole realtà hanno bisogno di persone versatili. «Dedicare quindi una piccola parte del cv alle proprie abilità collaterali ma correlate – aggiunge Batti -. Per iniziare a collaborare può esser utile dichiarare di avere esperienza come tecnico, organizzatore, promotore, ufficia stampa, etc. Senza dimenticare poi che, spesso, vengono proposti contratti che contengono proprio clausole di e/o incentivi per chi è abile a fare promozione, ossia a vendere lo spettacolo in cui si danza».

8) IL CV SERVE PER AUTOREFERENZIARSI L’obiettivo principale del curriculum vitae è di autoreferenziarsi nei confronti

di una compagnia per cui ci si propone. «L’errore più grossolano – spiega Batti – è mandare cv in massa a più compagnie, dimostrando così di non tenere in considerazione o persino di non conoscere il loro stile, repertorio, lavoro. Si finisce così con l’essere presuntuosi, quasi fosse la compagnia a doversi referenziare. Nove volte su dieci significa partire con il piede sbagliato. Basta farsi un giro su You Tube e studiarsi le varie compagnie e il gioco è fatto».

9) L’APPROCCIO GIUSTO PER UNA COMPAGNIA DI CLASSICO E CONTEMPORANEO Classico e contemporaneo sono i due grandi filoni delle danza. «Se un giovane – dice Batti – ha un’alta tecnica classica, è assurdo che si presenti a una compagnia di contemporaneo e viceversa. Ben vista è la poliedricità, ma è sempre bene focalizzarsi sul classico se ci si rivolge a una compagnia di classico, e sul

contemporaneo nel caso di altra compagnia. In genere, per il classico bisogna evidenziare le abilità tecniche, mentre per il contemporaneo conta di più l’espressività e la teatralità del volto che si dovrebbe evincere anche dalle foto»

10) IL CV PER PRESENTARSI COME DOCENTE Se ci si vuole presentare come docente, è fondamentale raccontare nei dettagli il proprio percorso di studi, con tutte le certificazioni acquisite. È chiaro che presentarsi per un posto di maître de ballet significa avere alle spalle studi in accademie di prestigio e anche esperienze di insegnamento di un certo rilievo, mentre per un posto nelle scuole amatoriali, sono tanti i fattori che incidono, a volte banalmente persino la residenza nella località, etc.

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Opéra di Parigi

Benjamin Millepied

nuovo direttore del balletto

Il coreografo diventato popolare grazie al film “Il cigno nero”, porterà nella Ville Lumière anche la celebre moglie Natalie Portman

S

i è chiusa un’epoca all’Opéra di Parigi, quella di Brigitte Lefèvre, che è stata direttrice della compagnia sin dal 1995. E ne è iniziata un’altra, quella di Benjamin Millepied, subentrato ufficialmente lo scorso 15 ottobre. Il passaggio è stato celebrato con una serata speciale, al Palais Garnier, come saluto del corpo di ballo a una direttrice che ha saputo dare il meglio di sé in quasi vent’anni. Chi è il nuovo direttore della danza? Un giovane ballerino e coreografo francese, nato 37 anni fa a Bordeaux. Si è formato nella danza classica con V. Skouratov e ha inoltre studiato danza moderna con S. Tarraube-Martigny, per poi essere allievo di Michel Rahn al Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse di Lione. Entrato nel 1993 alla School of American Ballet di New York, due anni più tardi ha ottenuto il suo primo ruolo

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di ballerino nel New York City Ballet, del quale nel 2001 è stato scelto come ballerino principale. Direttore artistico del Morris Center Dance di Bridgehampton (2004-2005), ha parallelamente intrapreso l’attività di coreografo; autore di numerose pièces, tra i suoi lavori più rilevanti va citata la coreografia della pellicola “Il cigno nero” (2010), thriller psicologico a firma di Darren Aronofsky, della quale è stato anche interprete. Numerosi i riconoscimenti attribuiti, fra cui l’United States Artists Wynn Fellowship nel 2007 e la nomina a Cavaliere delle Arti e delle lettere nel 2010. Nel 2011 ha lasciato il New York City Ballet per fondare l’anno successivo la compagnia di danza L.A. Dance Project. A febbraio 2013 è stato scelto come futuro direttore del corpo di ballo dell’Opéra di Parigi, dal direttore generale Nicolas Joel, con l’avvallo del direttore delegato Stéphane Lissner, e con l’approvazione del ministro della Culturai Aurélie Filippetti. Fin qui il lato per così dire più ‘serioso’ di Millepied. Sul versante frivolo, c’è da dire che grazie alla sua avvenenza fisica, Mille-

pied è stato scelto come uomo-immagine per il profumo “L’Homme Libre” di Yves Saint-Laurent e per la campagna pubblicitaria “L’envol” di Air France. Deve la sua popolarità in tutto il mondo alle coreografie realizzate per il “Il cigno nero”, e anche al fatto che proprio sul set di quel film ha stretto una relazione con la protagonista Natalie Portman, con la quale si è poi sposato e ha avuto un figlio nel 2011. Millepied non è dunque un prodotto dell’Opéra di Parigi, ma la sua notorietà ha messo a tacere le rivendicazioni dei diversi aspiranti, primi fra tutti Manuel Legris, Nicolas Le Riche e Laurent Hilaire. È tutto da vedere che impostazione prenderà la sua direzione, ma l’intento dichiarato è di dare spazio ai talenti coreografici dell’Opéra. Guardando al cartellone dell’Opéra, una ventata di Hollywood è prevista per il prossimo 8 aprile al Theatre du Chatelet, con il suo L.A. Dance Project che ripropone le creazioni di Roy Assaf, dello stesso Millepied, e una prima mondiale tuttora top secret.


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Danzainfiera 2015

26 febbraio / 1 marzo 2015 - Firenze, Fortezza da Basso

Great Opening con Alessandra Ferri

A Firenze, dal 26 febbraio al 1 marzo 2015, si festeggia la 10a edizione di Danzainfiera

Le stelle DIF Madrina d’eccezione sarà la meravigliosa Alessandra Ferri che aprirà l’evento. Grande attesa per Carla Fracci, idolo di generazioni di ballerini, ma anche per Federico Bonelli, primo ballerino del Royal Ballet di Londra e Nikolay Tsiskaridze, direttore della celebre Accademia Vaganova di San Pietroburgo. In un’area speciale, potrete incontrare tutti i grandi ballerini presenti per la grande festa del Decennale.

Firenze, capitale della danza Ogni giorno, con centinaia di lezioni gratuite, stage e workshop, potrete provare e perfezionare tutti gli stili di danza e ballo con i più grandi docenti. Moltissimi anche gli spettacoli, a tutti i livelli: come “10 e lode”, l’iconico evento di apertura, il concorso internazionale Expression, uno dei più importanti in Europa, oppure l’elegante Gala del Sabato. Il Lago dei Cigni, invece, selezionerà gruppi per la Compagnia Opus Ballet, e Ba.N.Co. sceglierà un coreografo per il Balletto di Siena. Nell’area Street, le coinvolgenti preselezioni di “StreetStar”, in vista della finale di Stoccolma, Five Skillz, lo spettacolare contest 5vs5 con un ricco montepremi e Red Bull BC One Florence Cypher, la tappa di Firenze della più grande competizione mondiale di breaking “uno contro uno”.

Imparare a Danzainfiera Nikolay Tsiskaridze e Federico Bonelli per gli stage di classico, Henrietta Horn dal Folkwang Tanzstudio per quelli di contemporaneo, il fenomeno mediatico Sisco Gomez con Jazz Funk e Street Jazz, per le discipline street, Caleaf, Fabrice, Skeeter Rabbit e Bruce Ykanji, oltre a Neguin, bboy numero uno al mondo, sono solo alcuni dei maestri della decima edizione. A DIF, è più facile diventare grandi ballerini.

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Tutta la danza che c’è Qui ogni genere si trova a suo agio: dalle danze del ventre di Magie d’Oriente al Burlesque Contest, dalla sfida di canto e ballo di Musical: il concorso ai balli caraibici di Explosiva, dallo scatenato Dance the Flow al ballo del VI Trofeo Danzainfiera. Sterminata l’area dance fitness, dove divertirsi con le tendenze del momento, come Booiaka, Brazuca, Nia, Balla&brucia, Reggaeton Fitness, Zumba e Jazzercise.

DIF: per entrare nel mondo della danza Casting e audizioni, anche ai massimi livelli, sono la norma per Danzainfiera, territorio di caccia per talent scout di compagnie, teatri e tv. Borse di studio per le migliori scuole e tante altre opportunità di ingaggio sono a disposizione di chi ha la passione e le capacità giuste. In particolare, gli International Academies Open Days permettono audizioni di alto livello per accedere a prestigiose accademie europee; e per i più piccoli, l’occasione di andare in tv con Junior Talent Lab, un nuovo format televisivo presto in onda su due importanti reti nazionali, mentre per i ballerini e i cantanti ci sono i casting per il contest tv “Next Generation”.

Dance, Fashion & Co. La moda è uno dei cuori battenti di Danzainfiera, esaltata nell’area DIF Fashion Show, dove sfileranno le nuove collezioni dei grandi marchi moda e dance fashion, presenti anche nella vastissima area espositiva con le migliori realtà del settore. La danza non vi basta? Provate a vincere ricchi premi con Il genio di RDS, radio ufficiale dell’evento, condividendo il vostro selfie su Facebook; oppure, visitate la straordinaria mostra che ripercorre, con cinque grandi fotografi, i momenti più belli di dieci anni di Danzainfiera.

Danzainfiera 2015 - 26 febbraio / 1 marzo, Firenze - Fortezza da Basso Orari: Giovedì: dalle 15.00 alle 20.00. Venerdì, sabato e domenica: dalle 9.00 – 20.00 Info: 0574 575618 - www.danzainfiera.it - info@danzainfiera.it Ingresso: 15€ 1 giorno / 40€ 4 giorni / 10€ ridotto per bambini 8-12 anni Gratuito: diversamente abili, bambini sotto gli 8 anni Gruppi (min. 30 ingressi): 10€ a persona, acquistabili online entro il 13 febbraio 2015

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_talento emergente

GIOVANNI ANNALORO

Foto di Elena Zanfanti

il mio sogno? La TV o il musical

Dopo essersi diplomato all’IDA Ballet Academy, ha fatto esperienza per un anno alla Mandala Dance Company e ora sta continuando a studiare per nuove audizioni. Giovanni Annaloro, quando ti sei avvicinato all’universo della danza? «Piuttosto tardi, verso i 17 anni. Ma mi è sempre piaciuto ballare perché, appena sentivo un po’ di musica, mi veniva istintivo muovermi e improvvisare dei passi. Ho praticato diversi sport senza mai pensare – complice anche un po’ di pregiudizio – di iscrivermi a una scuola. Poi un giorno, ho maturato la mia decisione e ho cominciato a studiare classico e moderno a Palermo. Non è stato un inizio facile, ma poi 24 EXPRESSION Dance Magazine

me la sono cavata. Ricordo ancora la prima lezione, in cui mi pareva che tutti fossero lì solo per guardare me; mi ci è voluto un po’ di tempo per abituarmi». Come hai deciso di studiare in modo più professionale, iscrivendoti all’IDA Ballet Academy? «Cercavo di recuperare il tempo perduto, ero assetato di danza. Studiavo con molto impegno e giravo in Italia, facendo stage con docenti diversi. È stato parlando con altri allievi e

ricercando sul web che sono venuto a conoscenza dell’accademia IDA. Ho subito pensato che facesse al caso mio. Così, a 19 anni, mi sono iscritto. Allontanarmi da casa non mi preoccupava, prima o poi era inevitabile. Ho affrontato l’esperienza con grande convinzione perché già ero convinto che la danza non fosse solo un hobby». Non ti ha mai spaventato l’idea che la danza fosse un settore in cui è sempre più difficile inserirsi dal punto di vista lavorativo?


C’è un ballerino o artista che prendi come punto di riferimento? «Sì, il coreografo statunitense Daniel Ezralow. Sono rimasto colpito dal suo stile appena ho avuto la possibilità di vedere un suo spettacolo a Ravenna, perché mi

Appena fresco di diploma dell’IDA Ballet Academy, hai subito iniziato il tuo percorso professionale all’interno della Mandala Dance Company, diretta da Paola Sorressa. Cosa hai imparato da questa esperienza? «Anzitutto, mi reputo molto fortunato per essere riuscito a passare subito dai ‘banchi di scuola’ a una realtà artistica già ben strutturata. In tutto sono rimasto per più di un anno e quel periodo mi è servito per capire come funziona una compagnia, fra prove, spettacoli, tournée. È stato certamente un ulteriore tassello a livello di crescita personale e artistica. Dopo essere stato inserito nelle

Foto di Darragh Hehir

La scuola dell’IDA ha risposto alle tue aspettative? «Sì. Ha appagato in pieno i miei obiettivi di formazione, in più mi ha dato molti utili contatti nell’ambiente. Sono stato molto bene con i compagni e con gli insegnanti e mi sono innamorato della tranquilla e bella città di Ravenna, che ora rimpiango un po’ risiedendo nella ben più caotica Roma».

sono riconosciuto nella sua danza contemporanea che è in grado di comunicare in modo diretto con il pubblico, spaziando tra più ambiti, dal teatro alla tv. Su di lui ho fatto anche una tesina durante gli studi in accademia».

Foto di Sara Baraccani

«No. Ho sempre cercato e tuttora cerco di affrontare le cose volta per volta, ponendomi traguardi raggiungibili. Poi la speranza è che l’impegno e i sacrifici vengano premiati».

produzioni “Alchemic Games” e “Water Flowing”, sono stato scelto fra i nove ballerini dell’ensemble per lo spettacolo “L’uccello del fuoco”, che è stato in tournée in Italia. In quell’occasione ho avuto la possibilità di danzare al fianco di un solista internazionale come Amilcar Moret Gonzalez». Cosa ti ha spinto poi a lasciare la compagnia? «Il desiderio di trovare una realtà più in linea con le mie corde a livello stilistico. La Mandala Dance Company punta sullo stile contemporaneo, mentre io prediligo il modern. In fondo, sono ancora giovane e ho pensato di mettermi subito alla ricerca di qualcos’altro, continuando a migliorarmi. In questi mesi sto studiando per prepararmi a nuove audizioni. Ancora non ho individuato la compagnia dei sogni, ma sto alla finestra e di certo non mi lascerò scappare le opportunità che mi capiteranno.

So bene quante difficoltà il mondo del lavoro riservi, e ancora di più per un ballerino, in questo periodo. Ma ce la metterò tutta per realizzare il mio sogno di lavorare nel mondo dello spettacolo» Cosa ti affascina di più? «Certamente la tv e anche il musical. Lavorare in una trasmissione televisiva o per una bella commedia musicale capace di riempire i teatri italiani, sarebbe di certo la realizzazione di un grande sogno». Hai mai valutato invece l’ipotesi di fare audizioni all’estero? «Sinceramente no, ma non escludo più avanti di poter cambiare idea. Per il momento sono troppo attaccato allo stile di vita italiano, però a vent’anni tutto è possibile. Sono in molti a elogiare l’estero per le maggiori opportunità lavorative, ma non credo sia tutto oro quello che luccica». EXPRESSION Dance Magazine 25


impulstanz Vienna International Dance Festival

16 July— 16 august 2015

230 Workshops & Classes 140 Teachers / 25 Studios plus ATLAs & Biblioteca do Corpo education projects, conferences, residencies, auditions & showings 2015 feat. classes in African / Asian Contemporary, Ballet, Body Work, Children & Youth, Composition, Contemporary, HipHop, Improvisation, Jazz, Mixed Ability, Modern, Repertory, Theory and many many more

Olaf Osten + Katharina Gattermann

Information & Registration www.impulstanz.com +43.1.523 55 58

See you in Vienna? 26 EXPRESSION Dance Magazine

With the support of the Culture Programme of the European Union


IDA

INTE RN ATIO N AL

DANC E

AS SOC I ATI O N

Segreteria Didattica: CENTRO STUDI LA TORRE s.r.l. Via Paolo Costa, 2 RAVENNA tel 0544.34124 - info@idadance.com Organismo di formazione accreditato ai sensi della delibera di cui alla D.G.R. N. 461/2014. Ente Accreditato alla Formazione - Azienda Certificata ISO 9001-2008 I corsi IDA sono organizzati in collaborazione con A.S.I. Ente di promozione culturale e sportivo legalmente riconosciuto da CONI e Ministero dell’Interno

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA 2015 È la scuola creata per la formazione e l’approfondimento di argomenti a vantaggio di chi opera nel settore della danza. L’elenco e la descrizione di stage, seminari, corsi e convegni organizzati dall’I.D.A., trovano spazio in questa rubrica per consentire una più facile programmazione di un percorso di specializzazione attraverso gli appuntamenti proposti. Tutti i titoli e diplomi rilasciati sono riconosciuti dall’International Dance Association, organismo che promuove e diffonde la danza, e A.S.I. Ente di promozione culturale e sportivo legalmente riconosciuto dal C.O.N.I. e dal Ministero dell’Interno.

CORSI: INSEGNANTE DI MODERN JAZZ p. 28 INSEGNANTE DI MODERN JAZZ ADVANCED p. 28 LABORATORI DI DANZA CONTEMPORANEA p. 29 SPECIALIZZAZIONE IN FISIODANZA p. 31 SPECIALIZZAZIONE IN DANZARE CONTATTO p. 32 SPECIALIZZAZIONE IN DANZARE CONTATTO PER BAMBINI p. 32 INSEGNANTE DI DANZA CLASSICA p. 33 EDUCARE ALLA DANZA p. 33 SEMINARI p. 30 CORSI PILATES: INSEGNANTE DI PILATES MATWORK p. 34 SEMINARI DI DANZATERAPIA p. 34 CONCORSO: IDA CREW COMPETITION p. 35 RASSEGNA: IDA DANCE SHOW p. 36 STAGE: CAMPUS p. 38

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DANCE ACADEMY

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modern jazz CORSO INTENSIVO PER LA QUALIFICA DI

INSEGNANTE di modern jazZ Titolo rilasciato: DIPLOMA DI INSEGNANTE DI MODERN JAZZ QUALIFICA 1° LIVELLO

RAVENNA Centro Studi La Torre Via Paolo Costa, 2 DATE dal 26 giugno al 10 luglio 2015

Il corso di modern jazz si rivolge a tutti coloro che desiderano arricchire il proprio bagaglio tecnico, attraverso un percorso didattico sia teorico che pratico con il fine di qualificarsi come insegnante, ma anche per migliorare le proprie conoscenze tecniche e didattiche. Questo corso è il punto di inizio per coloro che vogliono dedicarsi all’insegnamento. INSEGNANTI (Per motivi organizzativi il corpo docente può subire variazioni e sarà definito in base alla disponibilità degli stessi): CLAUDIA BOSCO - Ballerina professionista di modern jazz, scoperta da Vittoria Ottolenghi nel 1994, vincitrice del concorso “Città di Rieti”. Ha maturato esperienza al Balletto di Roma e al fianco di celebri artisti. Insegnante presso la IDA Ballet Academy. CARLA RIZZU - Vincitrice del concorso coreografico Danz’È Città di Rovereto Festival Oriente Occidente edizione 2009. Docente di modern e floorwork all’IDA Ballet Academy. ROBERTA BROGLIA - Diplomata allo SPID di Milano (Scuola Professionale Italiana Danza), si è perfezionate nelle migliori scuole di New York. RITA VALBONESI - Osteopata, fisioterapista e insegnante di danza, collabora da anni con l’IDA come docente. MASSIMILIANO SCARDACCHI - Diplomato all’Accademia Nazionale di Danza e alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala, è docente all’Accademia Nazionale di Danza di Roma. Insegna nei corsi e stage dell’IDA.

Risparmia il 10% Come? Pagando l’intera quota almeno 30 gg. prima dell’inizio del corso

PROGRAMMA TEORICO • • • • •

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Anatomia dell’apparato locomotore: analisi teorica e biomeccanica applicata alla danza. Prevenzione e traumatologia: analisi di patologie e traumi più comuni nella danza. Fisiologia: metabolismi energetici, contrazione muscolare, apparato cardiorespiratorio. Sistema nervoso centrale e periferico. Storia della danza moderna: analisi delle tecniche e degli stili coreografici che hanno caratterizzato la danza moderna. Teoria musicale: teoria musicale e mappatura musicale. Pedagogia: sviluppo motorio, didattica e programmazione dell’insegnamento, struttura della lezione, principi di pedagogia.

PROGRAMMA PRATICO • • •

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Postura: analisi della corretta postura nella danza. Terminologia: analisi degli elementi tecnici fondamentali, studio della tecnica di esecuzione corretta. Lezione: analisi della struttura della lezione tipo di modern con esempi pratici di progressioni pedagogiche in base al livello della classe. Riscaldamento: analisi tecnica delle varie fasi del riscaldamento dal punto di vista tecnico, fisiologico e funzionale. Tecnica: analisi della parte tecnica della lezione, diagonali e centro. Coreografia: analisi della costruzione coreografica finalizzata all’insegnamento. Laboratorio di floorwork con cenni di tecnica release finaliffate all’arricchimento della dinamica e della percezione del corpo. Studio del Trofismo muscolare: lezioni teorico pratiche di sbarra a terra finalizzate alla conoscenza della biomeccanica e allo sviluppo della muscolatura. Studio della flessibilità: lezioni teorico pratiche sulla mobilità articolare dal punto di vista anatomico e tecnico.

SELEZIONE Per accedere al corso è necessario inviare un curriculum vitae dettagliato, con l’indicazione di tutte le esperienze effettuate nel settore della danza, via fax al numero 0544/34752 oppure via e-mail a danza@idadance.com. RILASCIO TITOLO Il Diploma di insegnante di modern jazz di 1° livello si ottiene previo superamento di un esame scritto e pratico. Credito Formativo: 20 QUOTA 1.250 euro in un’unica soluzione oppure 2 rate da 650 euro ciascuna Possibilità di finanziamento agevolato (la domanda va presentata almeno due settimane prima della data di inizio del corso contattando la Segreteria IDA presso il Centro Studi “La Torre”). MODALITÀ D’ISCRIZIONE Leggi il regolamento a pag. 42 e compila la cedola a pag. 43.

PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE DI INSEGNANTE di

modern jazz ADVANCED

Titolo rilasciato: DIPLOMA DI INSEGNANTE DI MODERN JAZZ ADVANCED

Gli insegnanti di modern jazz che hanno conseguito la qualifica di 1° livello possono perfezionarsi seguendo un percorso di specializzazione per conseguire il diploma di Insegnante di Modern Jazz Advanced. Il percorso prevede la frequentazione di 6 seminari, a scelta fra quelli proposti dall’IDA durante l’anno, e inviando richiesta del diploma alla segreteria. MODALITÀ D’ISCRIZIONE: Leggi il regolamento a pag. 42 e compila la cedola a pag. 43.

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CONTEMPORANEO

CONTEMPORANEAMENTE

INSEGNANTI:

LABORATORI DI DANZA CONTEMPORANEA Titolo rilasciato: ATTESTATO

DIREZIONE ARTISTICA: Emanuela Tagliavia

DAVIDE MONTAGNA Aspetti tecnici e teorici della produzione artistica di Merce Cunningham

CATANIA

LARA BOGNI Floorwork (tecnica di lavoro al suolo)

Viagrande Studios Via Franscesco Baracca Snc Viagrande (CT)

DATE: 28 Marzo 2015 - Davide Montagna 29 Marzo 2015 - Joseph Fontano

20 Giugno 2015 - Giampaolo Testoni 21 Giugno 2015 - Emanuela Tagliavia Massimo Ciarella

MASSIMO CIARELLA Corpo e musica (movimento, ascolto del corpo, del gruppo, suono) JOSEPH FONTANO Il percorso creativo del coreografo (concetti labaniani)

ARIELLA VIDACH Il linguaggio di Ariella Vidach (Il corpo come un mouse) POMPEA SANTORO L’universo creativo di Matz Ek

18 Aprile 2015 - Ariella Vidach 19 Aprile 2015 - Carla Rizzu 16 Maggio 2015 - Pompea Santoro 17 Maggio 2015 - Roberto Zappalà

EMANUELA TAGLIAVIA Corpo e musica (movimento, ascolto del corpo, del gruppo, suono)

CARLA RIZZU Floorwork (tecnica di lavoro al suolo)

ROBERTO ZAPPALà Modern a domicilio

GIAMPAOLO TESTONI Coreografi e compositori, analisi delle due scritture nel 900 MATTIA AGATIELLO Contact improvisation (il contatto con il partner)

ENZO COSIMI Laboratorio coreografico dal repertorio di Enzo Cosimi

Un’iniziativa “trasversale”, dedicata a danzatori e insegnanti per approfondire argomenti tecnici e teorici della danza contemporanea. Un percorso pensato su misura sia per coloro che desiderano avvicinarsi per la prima volta alla tecnica contemporanea sia per chi, pur avendo già una conoscenza di questo universo, vuole confrontarsi e conoscere nuove idee e metodi di lavoro. Un corso in grado di offrire a tutti i partecipanti un grande arricchimento culturale. QUOTE 390 euro in una soluzione oppure 2 rate da 220 euro ciascuna

NOTE Per partecipare è necessaria l’affiliazione all’IDA come socio praticante (40 euro). Sconto 20% per soci Insegnanti (in regola col tesseramento per l’anno 2014/2015)

La quota comprende i quattro incontri. Per motivi organizzativi non è possibile l’iscrizione a singoli incontri.

MODALITÀ D’ISCRIZIONE Leggi il regolamento a pag. 42 e compila la cedola a pag. 43.

Corso di Formazione Professionale per

Danzatore

con la specializzazione all’insegnamento Conseguimento dell’ Attestato di Qualifica Professionale di Danzatore rilasciato dalla Regione Emilia-Romagna e riconosciuto a livello nazionale ed Europeo IL CORSO è PROMOSSO DA

Durata: 300 ore Inizio: Primavera 2015 Sede: Milano, Roma, Palermo, Ravenna Maggiori info a pag. 54 e 55 >> Tutti gli aggiornamenti su www.idadance.com

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SEMINARI INSEGNANTE

dr. LUANA POGGINI Ortopedico e Fisiatra, Docente di Anatomia e Fisiologia del Movimento presso l’Accademia Nazionale di Danza, Roma

> Seminario L’IMPOSTAZIONE DEL TRONCO: DALLA FISIOLOGIA ALLA PRATICA INSEGNANTE: dr. LUANA POGGINI

> Seminario EN DEHORS FISIOLOGICO: COME MIGLIORARE LA ROTAZIONE INSEGNANTE: dr. LUANA POGGINI

ROMA L’Art De La Danse Centro Affiliato IDA Via Pisa 17

ROMA L’Art De La Danse Centro Affiliato IDA Via Pisa 17

14 Marzo 2015

15 Marzo 2015

SINTESI DEL PROGRAMMA Laboratorio teorico alternato a sessioni di osservazione ed analisi dei principi fondamentali dell’impostazione nella Tecnica della Danza, sia classica che contemporanea, per poter ottenere la migliore postura del tronco nel rispetto delle carattestiche individuali sfruttando le proprietà statiche e dinamiche della colonna vertebrale. Il workshop è indirizzato ad Insegnanti di Danza, Istruttori di Tecniche di Supporto, Studenti interessati ad intraprendere un percorso metodologico per l’insegnamento della Danza.

SINTESI DEL PROGRAMMA Osservazione ed analisi del movimento di en dehors nello studio della Danza Classica, partendo dall’analisi anatomofisiologica delle strutture interessate per arrivare alla sperimentazione pratica di semplici esercizi che possono favorire lo sviluppo delle potenzialità individuali di ogni studente. Il workshop è indirizzato ad Insegnanti di Danza, Istruttori di Tecniche di Supporto, Studenti interessati ad intraprendere un percorso metodologico per l’insegnamento della Danza.

Crediti formativi: 2 Quota di iscrizione: 120 euro Titolo rilasciato: Attestato di partecipazione

INSEGNANTE

LAURA PARLANTI Si diploma presso l’Accademia Nazionale di Danza e si specializza nel lavoro relativo alla danza per i bambini seguendo numerosi corsi e seminari sulle nuove tecniche del movimento

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> Seminario PROPEDEUTICA Teoria, tecnica e programmi specialistici INSEGNANTE: LAURA PARLANTI

MILANO AWD - Arte Spettacolo Danza

Crediti formativi: 2 Quota di iscrizione: 120 euro Titolo rilasciato: Attestato di partecipazione

> Seminario DANZE POPOLARI E STORICHE PER LA PROPEDEUTICA E I PRIMI ANNI DI STUDIO DELLA TECNICA ACCADEMICA Seminario di specializzazione per insegnanti

Via S. D’Orsenigo, 27 7/8 Marzo 2015

INSEGNANTE: LAURA PARLANTI

SINTESI DEL PROGRAMMA Le lezioni hanno lo scopo di fornire conoscenze teoriche e strumenti tecnici che consentono l’apprendimento dei programmi. Il lavoro, per le sue finalità di risveglio dell’intenzionalità espressiva e di approfondimento della consapevolezza corporea, si presta per l’inserimento in scuole e corsi di danza. •Obiettivi e costruzione della lezione •Contestualizzazione del corso •Pianificazione didattica Crediti formativi: 4 Quota di iscrizione: 190 euro Titolo rilasciato: Attestato di partecipazione

Via S. D’Orsenigo, 27 18/19 Aprile 2015

MILANO AWD - Arte Spettacolo Danza

SINTESI DEL PROGRAMMA Il corso propone danze tratte dal patrimonio coreutico popolare nazionale e internazionale e danze storiche utili per l’ampliamento e il completamento delle lezioni di danza, inoltre una nuova scelta di danze elaborate dai balli da sala del XIX secolo: valzer, polka, mazurka, polonaise. La scelta è stata studiata per fornire un materiale pratico indicato per bambini di età compresa fra i 4 e gli 11 anni, dai corsi di Propedeutica alle prime fasi dello studio della Tecnica, dalla scuola di Danza alla scuola Materna ed Elementare. Il corso prevede: studio pratico, analisi dei contenuti morfologici, ritmici e motori, collegamenti con le fasi e gli argomenti della lezione di propedeutica e di tecnica, modalità di inserimento nella lezione. Verranno fornite a tutti i partecipanti le basi musicali per l’esecuzione e la riproposta delle danze nelle proprie lezioni. Crediti formativi: 4 Quota di iscrizione: 190 euro Titolo rilasciato: Attestato di partecipazione

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FISIODANZA

PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE

FISIODANZA

Tecniche dinamiche di stretching e sbarra a terra Titolo rilasciato: Diploma di specializzazione (previa la frequentazione di tutto il percorso) Il percorso nasce dalla necessità di fornire un allenamento di supporto alla danza che possa colmare le carenze di ogni singolo danzatore nella sua specificità. NOTA: I tre seminari possono essere seguiti insieme oppure distintamente in base alle proprie necessità.

> Seminario STRETCHING DINAMICO E STATICO MILANO AWD - Arte Spettacolo Danza

> Seminario FISIOTECNICA E PICCOLI ATTREZZI MILANO AWD - Arte Spettacolo Danza

Via S. D’Orsenigo, 27

21/22 Marzo 2015

(nuove date in autunno)

Via S. D’Orsenigo, 27

Il seminario ha come obiettivo quello di fornire degli strumenti per poter lavorare in modo da allungare e defaticare la muscolatura, favorendo il recupero, l’elasticità e la disintossicazione muscolare provocate da un allenamento intensivo. il programma di allungamento muscolare ideato da Marco Batti si basa sulle tecniche di Kniaseff, Feldenkrais, Pilates, Horvath e sugli studi di scienze motorie. SINTESI DEL PROGRAMMA Il docente, tramite la lezione di stretching, deve essere in grado di preparare il corpo dell’allievo lavorandolo come una base duttile per la costruzione della tecnica della danza. Attraverso lezioni pratico/teoriche, verranno affrontate nel dettaglio lo sviluppo delle singole parti del corpo con esercizi per l’allungamento muscolare generici ed indicati per le principali problematiche fisiche individuali. OBIETTIVI: • Struttura della lezione di stretching, • Lavoro di allungamento della colonna vertebrale, • Lavoro in allungamento attivo sui quadricipiti, • Stretching di riscaldamento, • Stretching di defaticamento, • Stretching della muscolatura profonda, • Stretching passivo, attivo e dinamico, • Utilizzo delle differenti respirazioni abbinate a ciascun esercizio, • Feedback didattico

È presentato un programma di fisiotecnica che ha come obiettivo quello di rinforzare e tonificare la muscolatura, alternando un lavoro concentrico, eccentrico ed isometrico per un rinforzo globale ed uno sviluppo muscolare omogeneo adeguato alla danza. Il programma si basa sulle tecniche di Kniaseff, Feldenkrais, Pilates, Horvath che Marco Batti ha studiato e integrato agli studi di scienze motorie. SINTESI DEL PROGRAMMA Corpo libero e piccoli attrezzi sono le due modalità in cui è affrontato lo studio pratico/teorico dello sviluppo delle singole parti del corpo. Una parte del corso sarà dedicata all’analisi del salto tramite piccoli attrezzi che saranno di supporto allo sviluppo pliometrico, della forza esplosiva e di quella resistente. OBIETTIVI: •Analisi dei principali gruppi muscolari e dei loro antagonisti, • Studio degli esercizi di attivazione muscolare e di rinforzo, a corpo libero e con piccoli attrezzi • Applicazione degli esercizi ai principi della danza, • Ricerca dell’en dehors con lavoro dei muscoli rotatori, • Rinforzo attivo degli addominali e del core-stability, • Ricerca dell’asse del corpo su equilibri dinamici e statici, • Utilizzo delle differenti respirazioni abbinate a ciascun esercizio, • Focus “Salti”: spiegare, correggere ed eliminare gli errori più comuni • Feedback didattico

Crediti formativi: 4 Quota di iscrizione: 190 euro Titolo rilasciato: Attestato di partecipazione

Crediti formativi: 4 Quota di iscrizione: 190 euro Titolo rilasciato: Attestato di partecipazione

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INSEGNANTE

MARCO BATTI Affiliato ABT NTC®, Direttore Artistico dell’Ateneo della Danza/Balletto di Siena

Risparmia il 10% Come? Pagando l’intera quota almeno 30 gg. prima dell’inizio del corso

> Seminario SBARRA A TERRA MILANO AWD - Arte Spettacolo Danza Via S. D’Orsenigo, 27

19/20 Settembre 2015 Il programma proposto si basa sulle tecniche di Kniaseff, Feldenkrais, Pilates e Horvath ed ha come obiettivo quello di rinforzare ed allungare la muscolatura, favorendo la propriocezione del corpo nello spazio, incrementando di conseguenza il piazzamento e la stabilità; esso può essere utilizzato in maniera ottimale anche nella propedeutica della danza classica. SINTESI DEL PROGRAMMA Attraverso lezioni pratico/teoriche, verranno affrontati nel dettaglio i singoli esercizi di base della danza classica, focalizzando sull’attivazione e la disattivazione muscolare, la correzione dei principali errori dell’allievo ed il corretto uso dell’ help-hands. OBIETTIVI: • Lavoro di allungamento della colonna vertebrale, • Ricerca dell’en dehors con lavoro dei muscoli rotatori, • Focus sui principali esercizi: plies, battment tendu, ronds des jambes, frappes, salti • Studio della foot progression • Rinforzo attivo degli addominali e del core-stability, • Utilizzo della corretta respirazione per la stabilità del cingolo scapolo omerale (respirazione incrociata), • Stabilizzazione della cintura pelvica in relazione alla danza classica • Feedback didattico Crediti formativi: 4 Quota di iscrizione: 190 euro Titolo rilasciato: Attestato di partecipazione

DANCE ACADEMY

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D A N Z A R E c o n T AT T O INSEGNANTE

RITA VALBONESI Osteopata, fisioterapista e insegnante di danza, collabora da anni con l’IDA come docente.

PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE

DANZARE conTATTO per bambini Fiabe di movimento: postura, danza e yoga Titolo rilasciato: Diploma di specializzazione (previa la frequentazione di tutto il percorso)

novità

NOTA: I due seminari possono essere seguiti insieme oppure distintamente in base alle proprie necessità.

Risparmia il 10% Come? Iscrivendoti almeno 30 gg. prima dell’inizio del corso.

> Seminario Fiaba che esplora il corpo RAVENNA Centro Studi La Torre, Via Paolo Costa 2 14/15 Marzo 2015 SINTESI DEL PROGRAMMA Come proporre le attività se il gruppo è formato da maschi, se è formato da femmine, se è un gruppo misto. Proposte e attività corporee per ricercare: percezione corporea, propriocettività, conoscenza del proprio corpo, psicomotricità, sensi ed intelletto, lavoro sulle catene muscolari. Strumenti di lavoro: preparazione delle fiabe, interpretazione della fiaba, inserimento delle esperienze fatte prima per creare una coreografia

Crediti formativi: 4 Quota di iscrizione: 190 euro Titolo rilasciato: Attestato di partecipazione

> Seminario Fiaba sull’arte o Fiaba che esplora il mondo della fantasia RAVENNA Centro Studi La Torre, Via Paolo Costa 2 11/12 Aprile 2015 SINTESI DEL PROGRAMMA Proposte ed attività corporee per ricercare: appoggio corretto del piede, allineamento bacino tronco e capo, spazio tempo e ritmo, coordinazione. Proposte a coppie: sviluppare immaginazione e creativià, educare ad utilizzare al meglio le energie, proposte di concentrazione. Programmazione. Strumenti di lavoro: preparazione delle fiabe, interpretazione della fiaba, inserimento delle esperienze fatte prima per creare una coreografia

Crediti formativi: 4 Quota di iscrizione: 190 euro Titolo rilasciato: Attestato di partecipazione

PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE

DANZARE conTATTO

Titolo rilasciato: Diploma di specializzazione (previa la frequentazione di tutto il percorso)

Un lavoro di propedeutica alle varie tecniche della danza e anche alla sbarra a terra, per lavorare sul corpo e modificarlo attraverso una nuova sensibilità che parte dal tatto. Nei tre appuntamenti le lezioni teoriche si alternano a esercitazioni pratiche, per consentire all’insegnante o al ballerino di studiare e sviluppare una conoscenza del corpo, della sua struttura e della sua postura, per migliorare la propriocezione e la consapevolezza sensoriale. Un “nuovo ascolto del proprio corpo” che permetterà di lavorare nella sensazione e nella distensione, creando un processo di apprendimento della danza più fluido. Il percorso è studiato prevalentemente per ballerini e insegnanti ma anche per fisioterapisti. NOTA: I tre seminari possono essere seguiti insieme oppure distintamente in base alle proprie necessità.

> Seminario COLONNA PORTANTE, COLONNA DANZANTE RAVENNA Centro Studi La Torre, Via Paolo Costa 2 3 Settembre 2015 SINTESI DEL PROGRAMMA Dopo uno studio anatomico e funzionale della colonna, il seminario prevede l’utilizzo di diverse tecniche di bodywork, di Pilates e alcune posizioni dello yoga per lavorare su tre pesi principali del corpo: bacino, torace e cranio. Previsto anche un lavoro sulle rotazioni e sulle spirali per la percezione e la conoscenza multidimensionale della struttura corporea. Durante il seminario, sono fornite indicazioni pratiche per la prevenzione e per rendere il movimento più fluido nella danza.

Crediti formativi: 2 Quota di iscrizione: 120 euro Titolo rilasciato: Attestato di partecipazione 32 DANCE ACADEMY

> Seminario RELAXED FLEXIBILITY RAVENNA Centro Studi La Torre, Via Paolo Costa 2 4 Settembre 2015

> Seminario PASSO A DUE CON IL PAVIMENTO RAVENNA Centro Studi La Torre, Via Paolo Costa 2 5/6 Settembre 2015

SINTESI DEL PROGRAMMA Ritmo, fluidità, allineamento e libertà del movimento sono la chiave nella danza, per quanto riguarda il livello di tensione e flessibilità del corpo. In particolare, si valuterà la flessibilità statica e dinamica. La connessione tra tensione e flessibilità sarà evidenziata con esperienze pratiche: educare a osservarsi, attenzione al dolore, apertura della gabbia toracica, coordinazione, la flessibilità e l’allineamento per eseguire un pliè. Liberare le tensione è fondamentale per creare un movimento fluido delle spalle e del collo. La ricerca della flessibilità della schiena è importante per migliorare l’arabesque.

SINTESI DEL PROGRAMMA Il seminario parte dallo studio delle varie catene muscolari, per passare poi in rassegna le varie tecniche sensoriali. Nell’ottica della prevenzione e per migliorare le performance del ballerino, è importante prendere in considerazione, non solo la tecnica della danza, ma anche il linguaggio sensoriale del corpo, che consente di localizzare sul corpo le tracce dei traumi emotivi non espressi e di eliminare i disturbi fisici a essi legati, creando così un equilibrio tra il corpo e le sensazioni. Studio anatomico delle catene: posteriore, anteriore, laterale, spirale, profonda. Tecniche sensoriali per percepirle. Integrazioni di tecniche di body work. Laboratori sulle catene e tecnica della danza.

Crediti formativi: 2 Quota di iscrizione: 120 euro Titolo rilasciato: Attestato di partecipazione

Crediti formativi: 4 Quota di iscrizione: 190 euro Titolo rilasciato: Attestato di partecipazione

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CL A S S I C O

CORSO PER LA QUALIFICA DI

INSEGNANTE

Titolo rilasciato: DIPLOMA DI INSEGNANTE DI DANZA CLASSICA (Sedi e date del corso in definizione) DATE prove attitudinali: 10 Ottobre e 7 Novembre 2015

Affiliato ABT NTC®, Direttore Artistico dell’Ateneo della Danza/Balletto di Siena

INSEGNANTE di danza classica

Il corso, seguendo le basi della metodica Vaganova, ha lo scopo di fornire gli strumenti per costruire la lezione di danza classica, correggere gli errori e progredire con una programmazione adeguata al corretto sviluppo psico-motorio per allievi dai 6 ai 13/14 anni.

In base al curriculum è stabilito l’accesso alla prova attitudinale che si terrà a Ravenna in data 10 Ottobre e 7 Novembre 2015. La prova attitudinale consiste nella partecipazione ad una lezione di un’ora e trenta di livello base tenuta dal M° Batti. Il risultato della prova sarà comunicato dalla segreteria IDA il giorno successivo alla prova stessa.

SELEZIONE Per accedere al corso, che è a numero chiuso, è necessario inviare il proprio curriculum vitae a danza@idadance.com indicando le proprie esperienze nella danza (corsi di formazioni, stage, esperienze lavorative).

RILASCIO TITOLO Il Diploma di insegnante di danza classica si ottiene previo superamento di un esame scritto e pratico.

MARCO BATTI

Credito Formativo: 20 QUOTA 1.690 euro in un’unica soluzione oppure 2 rate da 890 euro ciascuna Possibilità di finanziamento agevolato (la domanda va presentata almeno due settimane prima della data di inizio del corso contattando la Segreteria IDA presso il Centro Studi “La Torre”).

ed u c are a l l a danza

CORSO INTENSIVO

INSEGNANTE

EDUCARE aLLA DANZA

Titolo rilasciato: DIPLOMA DI INSEGNANTE DI MODERN JAZZ PER BAMBINI

MILANO AWD - Arte Spettacolo Danza Via S. D’Orsenigo, 27

ROBERTA BROGLIA Diplomata allo SPID di Milano (Scuola Professionale Italiana Danza), si è perfezionate nelle migliori scuole di New York.

DATE dal 20 al 25 giugno 2015 Risparmia il 10% Come? Pagando l’intera quota almeno 30 gg. prima dell’inizio del corso Il corso per Educatori nella danza è costituito da tre incontri, basati sulla formazione psico-pedagocica dei bambini dai 3 agli 11 anni. Il primo incontro è teorico e tratta lo sviluppo psicomotorio dell’età evolutiva, l’anatonia e la biomeccanica. I successivi incontri sono incentrati su un periodo evolutivo con relativo lavoro pratico, e si affronterà un lavoro posturale esclusivamente dedicato ai bambini e, a seguire, un esame teorico-pratico.

NOTE: Per partecipare al corso è necessario essere in regola con l’affiliazione come socio praticante 2014/2015. QUOTA 430 euro MODALITÀ D’ISCRIZIONE Leggi il regolamento a pag. 42 e compila la cedola a pag. 43.

RILASCIO TITOLO Il Diploma di Educare alla danza si ottiene previo superamento di un esame teorico-pratico.

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suppo rti didattici

P I L AT E S 4 crediti formativi

dispensa

dvd

corso per la qualifica istruttore di

pilates matwork®

tecniche ed esercizi per il programma rivolto alla postura CON TUTOR ON-LINE

e-learning

BARI (M. Manca) 14-15 marzo

milano (G. Marongiu) 21-22 marzo

benevento (M. Alampi) 09-10 maggio / 23-24 maggio

palermo (E. Cinelli) 18-19 aprile / 02-03 maggio

bologna (D. De Bartolomeo) 28-29 marzo / 25-26 aprile

perugia (S. Sergi) 14-15 marzo / 28-29 marzo

cagliari (G. Marongiu) 25-26 aprile / 09-10 maggio

roma (G. Marongiu) 28-29 marzo / 11-12 aprile

lamezia terme (M. Alampi) 21-22 marzo / 11-12 aprile

È il programma di maggior successo degli ultimi anni. Forza e flessibilità migliorano attraverso sequenze di esercizi di allungamento, stabilizzazione, tonificazione. Nata come ginnastica riabilitativa, oggi il metodo Pilates si è arricchito di nuovi protocolli di lavoro per un approccio “morbido” al movimento. Garantisce l’apprendimento di elementi nuovi e funzionali al fitness moderno. struttura del corso Introduzione al corso. • Teoria, il metodo: cosa è il Pilates, breve storia, definizione del metodo; I principi Fondamentali e i principi Posturali. • Masterclass 1: introduttiva con esercizi propedeutici e prepilates: lezione principianti didattica ed analitica nei contenuti: ritmo, cueing. • Workshop 1: analisi della masterclass. Teoria a pratica sull’informazione propriocettiva e percorso didattico dei principi posturali: respirazione, allungo assiale, collo testa, cingolo scapolare, curva neutra ed imprint; attivazione del pavimento pelvico, movimenti vertebrali e concetto di bilanciamento ,cueing specifico ed immagini. • Masterclass 2 lezione principianti intermedi, workshop 2: Breve analisi. Concetti di progressione in intensità e coordinazione dai livelli precedenti, introduzione di nuovi. • Masterclass 3 e Workshop 3: analisi esercizi visti a lezione; nuove variazioni agli esercizi già assimilati del programma di 1º livello. • Masterclass 4: struttura di lezione per allievi intermedi; • Workshop 4: analisi esercizi visti a lezione. • Workshop 5. Programmazione e didattica del cueing specifico, le transizioni, lavori a gruppi pre esame. • Esame: test scritto, prova pratica, prova orale. Titolo rilasciato: diploma di insegnante di pilates matwork® COMPRENSIVA DI QUOTA D’ESAME In un’unica 490€ soluzione da versarsi entro 15 gg. prima della data d’inizio del corso. Oppure 265€ da versarsi almeno 15 gg. prima della data d’inizio del corso e 265€ da versarsi entro 15 giorni prima del secondo weekend di studio. * Per ulteriori forme di rateizzazione contattare la segreteria organizzativa allo 0544 34124 (sig.na Elisa).

Docenti responsabili del corso: E. Cinelli, G. Marongiu, M. Alampi, L. Ruggeri, D. De Bartolomeo, M. Manca, S. Sergi. Requisiti richiesti: per poter accedere al corso di Pilates Matwork Base è necessario, prima dell’iscrizione, inviare il proprio curriculum vitae via fax (0544.34752) oppure e-mail (danza@idadance.com) alla segreteria del Centro Studi La Torre. Note: il corso è a numero chiuso. Per esigenze pratiche si richiede abbigliamento sportivo.

danza terapia s up p ort i d i d at t i c i

3 crediti formativi a seminario

SEMINARI dispensa

DANZATERAPIA PROGRAMMA del corso La Danzaterapia nasce nel primo ‘900, dall’incontro delle teorie psicologiche umanistico-dinamiche e la sperimentazione della danza contemporanea. Si riconosce il rapporto corpo-mente e la possibilità di utilizzare il movimento e la danza per favorire la salute mentale, l’autoguarigione e la crescita interiore. La metodologia proposta si avvale anche dell’esplorazione e guarigione energetica nei chakras e nei corpi sottili, in relazione agli stati fisici, mentali, emozionali e comportamentali. I due seminari proposti si svolgono in due week-end e affrontano l’aspetto introduttivo del lavoro di esplorazione fornendo un primo approccio al metodo. Possono essere seguiti insieme oppure distintamente in base alle proprie necessità.

Titolo rilasciato: ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE

SedE: Ravenna Centro Studi La Torre Via Paolo Costa 2 DOCENTE: Marinella Freschi

Danzatrice, coreografa, insegnante, terapeuta, parte da una formazione classica e moderna indirizzandosi poi verso la danza contemporanea, urbana e teatrodanza, parallelamente alla ricerca interiore. E’laureata in Danzaterapia metodo Metaphysical Dance presso l’Universitè Europèenne Jean Monnet di Bruxelles. 34 DANCE ACADEMY

• il Cuore Spirituale 9-10 maggio 2015 PROGRAMMA • danza-movimento-terapia • energia, chakra, corpi sottili e funzionalità • relazione corpo-mente-emozioni-energia • l’importanza della meditazione di tipo attivo/dinamico • l’importanza del respiro • osservare, riconoscere, accettare • teoria e sperimentazione del quarto chakra: qualità energetica, rilassamento, il qui e ora, essere e rimanere presenti, l’accettazione, la sincronicità • meditazioni attive • danzare nel qui e ora • danzare in sincronicita’ • condivisione.

• la sorgente dell’energia 27-28 giugno 2015 PROGRAMMA • hara – fonte di energia vitale • ripresa (dal primo seminario)del quarto chakra – cuore e hara • stimolare e contattare l’energia dell’hara• teoria e sperimentazione di ideali, desideri, aspettative, condizionamenti(devi/non devi) • meditazioni attive • origine del movimento (dal centro o dalla periferia) • danzare i desideri • esprimere e danzare i condizionamenti • condivisione. A CHI SONO RIVOLTI I SEMINARI: i seminari sono rivolti a coloro che desiderano sperimentare, intraprendere, approfondire o ampliare un percorso interiore; possono partecipare tutti, non ci sono limiti o restrizioni; non è necessario avere conoscenze tecniche di danza o conoscenze particolari in alcun settore. Note: si richiede abbigliamento comodo, no scarpe (si lavora con calzini o piedi nudi), tappetino, colori a scelta personale tipo gessetti, matite colorate, cere (non colori ad acqua), foglio o notes e penna o matita. c a d . / In un’unica soluzione da versarsi 15 gg. prima della data d’inizio del seminario.

220€

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IDA al ROMA DANCE SHOW

CONCORSODIHIPHOP

roma9MAGGIO2015 auditoriummassimo

L’edizione 2015 dell’IDA Crew Competition, rganizzata dall’IDA – International Dance Association, riserva diverse novità. Per la prima volta il concorso si svolge interamente nella cornice del ROMADANCESHOW, spettacolare kermesse dedicata alla danza e al food e aperta anche ai più piccoli. Giunto alla quinta edizione, l’IDA crew Competition è un concorso di hip hop aperto alle giovani crew alla ricerca di una vetrina di livello nazionale. Possono partecipare unicamente gruppi suddivisi in base all’età dei componenti: Baby (fino agli 11 anni), Under 14 o Over 14.

Sabato 9 maggio dalle 14 alle 18, i partecipanti si sfideranno davanti a una qualificata giuria formata da prestigiosi insegnanti, ballerini e coreografi di hip hop.

Sede:

Auditorium Massimo Roma

Categorie: BABY UNDER 14 OVER 14

Giuria:

Daniele Baldi Pumba Ilenja Rossi

Per i migliori partecipanti in palio premi in denaro, borse di studio per stage di formazione e tanti gadget.

Iscrizioni:

L ’ I N G R E S S O A L P U B B L I C O è gratu I to

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Leggi il regolamento e iscriviti su

Per informazioni contattare la segreteria organizzativa: IDA International Dance Association tel. +39 0544 34124 - danza@idadance.com

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In esclusiva al ROMA DANCE SHOW

W O H S E C N A D A D I rassegna di danza Massimo l e d m u ri o it d u ROMA A re 10,30 o 5 1 0 2 io g g a 10 m

Coreografie, musica e creatività sono le parole chiave della rassegna che IDA – International Dance Association, in collaborazione con RomaDanceShow, dedica a scuole di danza e a giovani compagnie italiane e straniere. IDADANCESHOW è aperta a tutti gli stili di danza ed è rivolta a tutti coloro che desiderano una vetrina in cui dare la giusta visibilità ai propri lavori e al proprio talento. Una giornata all’insegna della voglia di danzare, che si concluderà con l’assegnazione di premi, borse di studio per corsi e stage e gadget. La giuria è composta da professionisti, tra cui Roberta Broglia, Emanuela Tagliavia, Paolo Aloise, Massimiliano Scardacchi, un giurato di DANZAINFIERA e tanti altri.

L’ I N G R E S S O A L P U B B L I C O è gratu I to

REGOLAMENTO IDA DANCE SHOW ISCRIZIONI ART. 1 IDADANCESHOW è organizzata da IDA – INTERNATIONAL DANCE ASSOCIATION ART. 2 La rassegna è aperta a tutti gli stili di danza e non sono previsti limiti di età. ART. 3 La rassegna si tiene domenica 10 maggio 2015 presso la SALA MASSIMO dell’Auditorium del Massimo – via Massimiliano Massimo 1 - 00144 Roma. ART. 4. La partecipazione alla rassegna è gratuita previo versamento della quota di affiliazione all’IDA come socio effettivo (10€) per l’anno sportivo2014/2015. Tutti coloro che sono in possesso di regolare affiliazione come socio effettivo, praticante, insegnante o sono allievi di un centro affiliato Ida non devono versale quota alcuna. L’ingresso del pubblico è gratuito. ART. 5 Ogni scuola o compagnia può partecipare con massimo tre coreografie. - Coreografia per solista. Durata massima 3 minuti. - Coreografia per coppia o duo. Durata massima 3 minuti. - Coreografia per gruppo. Durata massima 4 minuti e trenta secondi. ART. 6 L’iscrizione alla rassegna deve essere inviata entro e non oltre il 20 aprile 2015 via posta a IDA INTERNATIONAL DANCE ASSOCIATION – VIA PAOLO COSTA 2 – 48121 RAVENNA oppure via email a info@idadance.com. L’iscrizione deve contenere: - modulo di iscrizione di ogni coreografia compilato in ogni sua parte. - modulo A per ogni interprete, compilato in ogni sua parte. - Ricevuta di pagamento delle quote di affiliazione all’IDA (se dovute). Il pagamento delle quote deve essere effettuato utilizzando il c/c postale n° 99185159 intestato a FIF/IDA- via P. Costa ,2 - 48121 Ravenna oppure l’IBAN IT 13 F 07601 13100 000099185159 ART. 7 Le iscrizioni sono limitate al numero di posti disponibili. L’organizzazione si riserva il diritto di chiudere le iscrizioni una volta raggiunto il numero massimo di esibizioni in modo da permettere alla manifestazione di svolgersi in maniera ordinata e di terminare nei tempi previsti dal programma. L’organizzazione si riserva il diritto di non accettare le iscrizioni pervenute incomplete o dopo la data del 20 aprile. ORGANIZZAZIONE DEL CONCORSO ART. 8 REGISTRAZIONI: All’arrivo all’AUDITORIUM ogni scuola o gruppo dovrà registrarsi, tramite il proprio capogruppo, presso il desk IDA. E’ necessario presentarsi per le registra-

Partecipa a IDA DANCE SHOW e vinci premi per

zioni almeno un’ora prima dell’inizio della propria esibizione. L’ordine di esibizione sarà pubblicato tre giorni prima della rassegna sul sito www.idadance.com. ART. 9 MUSICA: Il responsabile del gruppo deve consegnare, al suo arrivo all’auditorium, il cd con la traccia dell’esibizione. Il cd deve essere consegnato al desk audio. Ogni cd deve contenere un’unica traccia e deve avere riportato il NOME DELLA SCUOLA E DELLA COREOGRAFIA. Il responsabile del gruppo dovrà presentarsi al desk audio al momento dell’esibizione della propria scuola per dare il segnale d’inizio al tecnico audio. Non sono ammessi lettori Mp3 o chiavette Usb. ART. 10 PALCOSCENICO: La rassegna si tiene sul palco della sala Massimo dell’Auditorium Massimo. Il palco è circolare e ha un diametro di 14 metri. (pianta scaricabile dal sito Ida www.idadance.com). Non sono previste prove palco. Non sono ammesse scenografie. Qualora siano utilizzati oggetti di scena ingombranti o che necessitano di un minimo montaggio, i loro tempi di ingresso e uscita saranno inclusi nella durata della coreografia e saranno ammessi solo se forniti dagli stessi partecipanti. Non sono ammessi prodotto o oggetti che possano alterare lo stato del tappeto danza (es: fuoco, acqua, cera, borotalco, ecc...). ART. 11 Al termine di tutte le esibizioni la giuria, il cui giudizio è insindacabile, assegnerà i premi. ART. 12 PREMI Saranno assegnati i seguenti premi: - MIGLIORE COREOGRAFIA Targa - MIGLIORE CREAZIONE ORIGINALE Targa - MIGLIOR TALENTO Targa - BORSE DI STUDIO ai danzatori più meritevoli. - GADGET IDA - AFFILIAZIONE DEL CENTRO ALL’IDA per l’anno sportivo 2015/2016- Alle migliori scuole sarà dedicato un SERVIZIO SULLA RIVISTA EXPRESSION ART. 13 L’Organizzazione si riserva il diritto di effettuare riprese video e scattare fotografie. L’organizzazione può usufruire liberamente del materiale foto-video prodotto per fini promozionali e di marketing. ART. 14 L’Organizzazione si avvale della facoltà di annullare la rassegna qualora intervengano motivi di comprovata forza maggiore.

Per informazioni contattare la segreteria organizzativa: IDA International Dance Association tel. +39 0544 34124 danza@idadance.com www.idadance.com


CEDOLA IDA DANCE SHOW Il modulo di iscrizione deve essere inviato, unitamente al modulo “A” compilato per ogni interprete e alla copia del pagamento delle quote di affiliazione (se necessario), via posta a IDA – INTERNATIONAL DANCE ASSOCIATION, VIA PAOLO COSTA 2 – 48121 RAVENNA oppure via email a info@idadance.com

MODULO DI ISCRIZIONE SI PREGA DI COMPILARE I MODULI IN STAMPATELLO IN MODO CHIARO E LEGGIBILE Nome della scuola/compagnia________________________________________________________________________________________________________ tel. della scuola/compagnia___________________________________ e-mail della scuola/compagnia ____________________________________________ Via___________________________________________________________________________________ n°_______________ CAP_____________________ Città____________________________________________________________________________________________________________________ PR_________ Nome del capogruppo___________________________________________ Cell.___________________________ e-Mail_______________________________ o Gruppo (Numero interpreti:_______) Titolo coreografia:__________________________________________________________Nome del coreografo:_____________________________________ o Coppia o duo Nome degli interpreti:_______________________________________________________________________________________________ Titolo coreografia:__________________________________________________________Nome del coreografo:_____________________________________ o Solista

Nome dell’interprete:_____________________________________________________________________________________________________

Titolo coreografia:__________________________________________________________Nome del coreografo:_____________________________________ Stile: o MODERN/JAZZ/CONTEMPORANEO o HIP HOP o CLASSICO/NEOCLASSICO o ALTRO:________________________________ Il sottoscritto dichiara, sotto la propria responsabilità, di essere a conoscenza e di accettare il regolamento del presente concorso. Il candidato ammesso al concorso, autorizza l’organizzazione a utilizzare liberamente la propria immagine, nonché i dati personali, a fini promozionali, informativi, statistici, ai sensi della legge n° 196/2003. Firma del responsabile ____________________________________________

MODULO “A” DA COMPILARE PER OGNI INTERPRETE Vi preghiamo di prendere visione e di sottoscrivere il presente modulo di prestazione consenso scriminante, legge sulla privacy , consenso utilizzo immagine e possesso certificato medico. Rammentiamo che non sarà possibile accedere all’evento senza avere provveduto a firmare l’allegato documento in tutte le sue parti. Art. 1 - CONSENSO SCRIMINANTE AVENTE DIRITTO L’organizzatore è esonerato da qualsiasi tipo di responsabilità in quanto ogni eventuale danno alla persona o a cose occorso nella pratica dello sport e della danza durante l’evento presso le strutture dell’organizzatore o comunque nella pratica di ogni attività effettuata all’interno delle strutture ospitanti l’evento, deve intendersi coperta dalla scriminante del consenso all’avente diritto, manlevando il partecipante l’organizzatore da ogni e qualsiasi responsabilità a riguardo e valendo la sottoscrizione del presente modulo quale formale prestazione del consenso in termine. Art. 2 - Esonero responsabilità sorveglianza Il sottoscritto solleva l’organizzatore da qualsiasi responsabilità e obbligo di sorveglianza dei minori, che dovranno essere accompagnati, in particolare tale esonero vale negli spostamenti per raggiungere le strutture ospitanti l’evento. Art. 3 - Esonero di responsabilità dell’ente organizzatore per cose e valori dei partecipanti Con espressa esclusione dell’ applicabilità degli art. 1783 e a seg. codice civile, l’organizzatore non risponde dello smarrimento, della sottrazione o del deterioramento di cose o valori ed effetti personali dei partecipanti portati all’interno della struttura ospitante l’evento. Art. 4 - Dichiarazione possesso certificazione medica Il sottoscritto dichiara di essere in possesso della certificazione medica attestante l’idoneità allo svolgimento dell’attività fisica e di non avere controindicazioni alla stessa (certificato idoneità sportiva) Cognome____________________________________Nome_____________________________________ Data di nascita _______/______/______________ Via ______________________________________________________________ n°____________________ Città__________________________________________PR_______________CAP____________________ tel._________________________________e-mail________________________________________________

FIRMA |__________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

CONSENSO UTILIZZO NOME E IMMAGINE Il/la sottoscritto/a, dichiara di autorizzare il Centro Studi La Torre/IDA/FIF all’utilizzazione del proprio nome della propria immagine per tutte le attività promo -pubblicitarie di carattere istituzionale dalle stesse organizzate, anche se in collaborazione con testate giornalistiche o emittenti televisive, radiofoniche e internet consistenti nell’utilizzazione del nome e/o del ritratto/immagine di cui agli artt. 6-10 C.C. e di cui agli artt. 96 e 97 della L. 22 aprile 1941 n° 633 per la realizzazione di: a) campagna stampa su testate italiane, quotidiani e periodici; b) campagna affissionale; c) videoclip, filmati e qualsivoglia ripresa video da utilizzare su reti televisive, terrestri, satellitari e via cavo, sia free che a pagamento nonché su internet e web tv e di non avere nulla a pretendere per questo tipo di utilizzo per qualsivoglia titolo o ragione. FIRMA |__________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale) CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI PER FINALITÀ DI MARKETING Esprimo, inoltre, il consenso alla comunicazione dei dati e utilizzo di immagine per finalità di marketing e promozionali a terzi con i quali l’ente abbia rapporti di natura contrattuale, e da questi trattati nella misura necessaria all’adempimento di obblighi previsti dalla legge e dai contratti e di non avere nulla a pretendere per questo tipo di utilizzo per qualsivoglia titolo o ragione. FIRMA |__________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale) CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Il/la sottoscritto/a, acconsente al trattamento dei propri dati personali, ai sensi art. 13 del D.lgs. n. 196/2003 per l’espletamento di tutte le attività strumentali alla realizzazione delle finalità istituzionali compresa la diffusione anche a mezzo stampa, televisione, internet e web tv delle informazioni relative alle attività organizzate. FIRMA |__________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale) CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI Il/la sottoscritto/a, acquisite le informazioni di cui all’articolo 13 del D.lgs. n. 196/2003, acconsente al trattamento dei propri dati personali, dichiarando di avere avuto, in particolare, conoscenza che i dati medesimi rientrano nel novero dei dati “sensibili” di cui all’art. 4 comma 1 lett. d), nonché art. 26 del D.lgs. 196/2003, vale a dire i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute...”. FIRMA |__________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)


dall’ 11 al 17 luglio 2015 RAVENNA Centro Studi La Torre

CAMPUS SCUOLA ESTIVA DI DANZA

MODERN JAZZ CONTEMPORANEO /// CLASSICO HIP HOP /// PILATES /// MUSICAL IMPROVVISAZIONE TEATRALE /// LABORATORIO COREOGRAFICO Per informazioni e iscrizioni contattare la segreteria organizzativa: International Dance Association tel. +39 0544 34124 - info@idadance.com

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INSEGNANTI anteprima insegnanti

/// Modern Jazz Contemporaneo ///

/// Pilates ///

CLAUDIA BOSCO - IKER KARRERA - VIRGILIO PITZALIS ERIKA SILGONER - EMANUELA TAGLIAVIA

/// Classico ///

LORETA ALEXANDRESCU MASSIMILIANO SCARDACCHI

/// Laboratorio Coreografico ///

RITA VALBONESI

CARLA RIZZU

/// Hip Hop ///

/// Improvvisazione /// Musical /// christian Teatrale ///

PAOLO ALOISE - DANIELE BALDI TONY STONE

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Novità MUSICAL E improvvisazione teatrale

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Iscrizione Compila la cedola a pag. 43 o disponibile sul sito www.idadance.com Per partecipare allo stage è obbligatorio il versamento di 30 euro comprensivo di affiliazione all’IDA come socio effettivo, assicurazione, T-shirt Campus 2015.

Riduzioni soci IDA

Praticanti: 10%; Insegnanti: 20%; Titolari centri affiliati IDA: 20%. Valido per gli associati in regola con il tesseramento per l’anno in corso.

PROMOZIONE Gruppi Scuole di Danza

Ogni 5 iscrizioni la 6a è in omaggio. La promozione è valida per le quote open. È necessario inviare le 6 cedole d’iscrizione e copia del versamento in un’unica spedizione. La promozione non è valida per i pacchetti Under 12.

PROMOZIONE Scuole affiliate IDA

Gli allievi delle scuole in regola con l’affiliazione dell’anno in corso possono usufruire di una riduzione del 20% sulle quote indicate. La promozione non è cumulabile con altre promozioni e non è valida per il pacchetto UNDER 12 e pacchetto lezioni. L’iscrizione comporta automaticamente l’accettazione del regolamento. Consultalo a pag. 42

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CAMPUS SPECIALE

UNDER12 dal 13 AL 17 LUGLIO Come è ormai tradizione, ritornano a Campus 2015 le lezioni riservate agli allievi più giovani Under 12, che così possono essere seguiti in modo adeguato da docenti qualificati nelle discipline di:

NOVITÀ 2015

Improvvisazione Teatrale e Musical Per la sezione under 12 sarà svolto un lavoro particolare sulle emozioni e sulla capacità di narrazione. Durante lo spettacolo finale tutti i giovani artisti saranno coinvolti in interventi sul palco.

Musical, improvvisazione teatrale, classico, modern e hip hop

Lunedì 13

10,00/11,00

11,30/12,30

MUSICAL

16,30/17,30

MODERN

15,15/16,15 17,45/18,45

Martedì 14 10,00/11,00

CLASSICO

IMPROVVISAZIONE TEATRALE

MUSICAL

16,30/17,30

MODERN

17,45/18,45

Mercoledì 15 10,00/11,00

HIP HOP

16,30/17,30

MODERN

Giovedì 16 10,00/11,00

HIP HOP

IMPROVVISAZIONE TEATRALE

MUSICAL

16,30/17,30

MODERN

17,45/18,45

Venerdì 17

CLASSICO HIP HOP

10,00/11,00

CLASSICO

12,30/13,30

HIP HOP

11,15/12,15

Hip Hop Claudio Campanelli

CLASSICO

11,30/12,30 15,15/16,15

Modern Claudia Bosco

IMPROVVISAZIONE TEATRALE

MUSICAL

17,45/18,45

Classico Massimiliano Scardacchi

CLASSICO

11,30/12,30 15,15/16,15

Musical Christian Ginepro

HIP HOP

11,30/12,30 15,15/16,15

Improvvisazione teatrale Simone Moretto e Paolo Puleo

IMPROVVISAZIONE TEATRALE

MODERN

QUOTE OPEN Under 12 Entro il 31/03

Euro 170

Entro il 31/05

Euro 210

Dal 01/07 e sul posto

Euro 250

Entro il 30/04

Euro 190

Entro il 30/06

Euro 230

Pacchetto 10 lezioni

Euro 150


CAMPUS è anche ...

CONCORSO PER

SOLISTI mercoledì 15 luglio ravenna

RASSEGNA DI DANZA

IN GIOVEDì TEATRO 16 LUGLIO ravenna Campus 2015 è anche spettacolo! Non manca il consueto appuntamento con la rassegna di danza in teatro a cui partecipano alcuni docenti, ballerini e coreografi presenti allo stage, ma anche giovani danzatori selezionati dall’IDA Ballet Academy e i migliori allievi scelti fra coloro che partecipano allo stage e preparati durante i laboratori coreografici dedicati.

Anche tu puoi farne parte!

Discipline: classico, hip hop, modern jazz/contemporaneo Categorie: piccoli, junior, over

Premi in euro

borse di studio per scuole e stage IDA, borse di studio per l’IDA BALLET ACADEMY e tanti gadget! (Leggi il regolamento a pag. 4) Chi desidera partecipare, è tenuto a iscriversi prima dell’inizio dello stage Campus.

FLASH&

DRINK MARTEDì 14 LUGLIO Da sempre la condivisione e il divertimento nel tempo libero sono parte integrante di Campus. Mercoledì sera, tutti i partecipanti allo stage sono invitati a partecipare a un duplice appuntamento nella centrale piazza, a cento metri dalla scuola: la foto di gruppo, che diventa piacevole ricordo dell’esperienza; e un aperitivo, momento d’incontro con i docenti e gli altri allievi.


L’iscrizione e/o il pagamento comporta automaticamente l’accettazione del presente regolamento. Tutte le somme versate verranno considerate a titolo di caparra. La regolare documentazione fiscale verrà emessa al termine del servizio. CORSI E SEMINARI Per poter accedere ai seminari monotematici e ai corsi è obbligatoria l’iscrizione di 40 EUR (socio praticante) per l’anno sociale in corso da versarsi contemporaneamente alla quota del seminario o del corso. La quota è da versarsi almeno 15 giorni prima dell’inizio di ogni corso o seminario; dopo tale termine essa subirà un aumento di 20 EUR. L’iscrizione sul posto comporta un ulteriore aumento di 20 EUR. NOTE • Corsi e seminari si svolgeranno solo se verrà raggiunto il numero minimo di partecipanti. • Le sedi, le date e gli orari dei corsi e dei seminari possono subire variazioni. Di dette variazioni non sarà data comunicazione diretta all’iscritto. Si prega di contattare la segreteria organizzativa IDA per verificare la sede le date e orari definitivi oppure visitare il sito internet www. idadance.com. • Al termine dei corsi e, ove previsto, al superamento dell’esame, è obbligatorio il versamento di 100 EUR quale integrazione della quota associativa IDA, per poter ottenere il diploma e l’affiliazione come socio insegnante. • Per sostenere gli esami è obbligatorio frequentare almeno il 75% delle lezioni. • Le lezioni perse non vengono rimborsate e recuperate e costituiscono ugualmente materia d’esame. • Gli allievi sono tenuti a saldare l’intero corso anche in caso d’abbandono e/o di mancata partecipazione. Per garantire un rapporto ottimale tra docente e allievo, corsi e seminari sono riservati ad un numero prestabilito di allievi. Alcuni corsi prevedono una selezione per titoli e curriculum, mentre altre chiudono le iscrizioni in base al numero dei partecipanti. • Gli accompagnatori non sono ammessi alle lezioni. • Ai corsisti non è consentito fare videoriprese durante i corsi e i seminari di formazione. • L’organizzazione si riserva la facoltà di non accettare, e quindi rimborsare, le iscrizioni prevenute dopo il raggiungimento del numero massimo di iscritti. I partecipanti autorizzano gli organizzatori a sfruttare, a fini promo-pubblicitari immagini scattate durante i corsi, i seminari, gli stage, i convegni. Al momento della registrazione sul posto verrà consegnato il programma aggiornato del corso, seminario, stage o evento. ANNULLAMENTO La direzione si riserva il diritto di annullare le iniziative in programma per gravi motivi organizzativi o per il mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti provvedendo in questo caso, a scelta del corsista — che dovrà comunicarlo per iscritto — al rimborso* delle quote o all’abbuono (da utilizzare entro un anno), per altre iniziative IDA. La quota di affiliazione IDA non è rimborsabile. * Il rimborso deve essere richiesto entro 10 giorni dalla data di annullamento del corso, seminario, stage, convegno. CONFERME La conferma dei corsi, agli iscritti, verrà comunicata due giorni prima della data dell’inizio del corso. Si prega di fornire l’indirizzo di posta elettronica in quanto le comunicazioni saranno effettuate solamente attraverso l’email. Nel caso tale indirizzo non venisse fornito, la segreteria non si ritiene responsabile del mancato preavviso o di omessa comunicazione e, in tal caso, l’iscritto dovrà contattare la segreteria organizzativa, oppure consultare il sito www.idadance.com. RINUNCE L’eventuale rinuncia dovrà essere comunicata per iscritto alla segreteria IDA 10 gg prima dell’inizio del corso, del seminario o dello stage, indicando se si intenda tenere la quota in abbuono (da utilizzarsi entro un anno per altre iniziative IDA) o si intenda richiedere il rimborso in caso contrario non verrà abbonata né rimborsata la quota. Il corsista che intende non sostenere l’esame nella ses-

42 DANCE ACADEMY

sione prevista dal corso lo dovrà comunicare per iscritto almeno 10 gg prima della data fissata per lo stesso (in caso contrario si riterrà non superato l’esame) e solo in tal caso potrà sostenerlo entro un anno dalla data della fine del corso, oltre questo limite temporale dovrà pagare una tassa di esame di 60 EUR (iva inclusa). In caso di indisposizione, che non consenta la partecipazione al corso, la quota eventualmente versata sarà abbonata solo se sarà trasmesso via fax, 48 ore prima dell’inizio del corso, il certificato medico da cui emerga l’impossibilità alla partecipazione. MANCATO SUPERAMENTO ESAME Mancato superamento dell’esame (scuole) Il corsista potrà ripetere l’esame gratuitamente entro un anno, dandone comunicazione scritta alla segreteria organizzativa entro 10 gg dalla data prescelta per il nuovo esame. Chi desidera ripetere il corso potrà farlo usufruendo di una riduzione del 50% sulla quota. NOTE PER I SEMINARI L’iscrizione e/o il pagamento comporta automaticamente l’accettazione del presente regolamento. I seminari sono rivolti ad allievi, insegnanti, ballerini o semplicemente appassionati, che desiderino approfondire una particolare tematica. Per gli insegnanti diplomati IDA, i corsi sono validi come aggiornamento tecnico e pertanto consentono il rinnovo della qualifica e del brevetto d’abilitazione all’insegnamento. Coloro che sono in regola con il tesseramento d’insegnante per l’anno in corso potranno frequentare i seminari usufruendo della riduzione del 25%. MODALITÀ DI PAGAMENTO Le quote devono essere versate tramite: - Vaglia postale intestato a: Centro Studi La Torre s.r.l.via P. Costa 2 - 48121 Ravenna - Assegno bancario non trasferibile intestato a: Centro Studi La Torre s.r.l. (allegare copia documento d’identità) - Versamento su C/C postale n°11233483 intestato a Centro Studi La Torre srl - via P. Costa 2 - 48121 Ravenna - Bonifico sull’IBAN: IT30Z0760113100000011233483 BANCOPOSTA – Conto intestato a Centro Studi La Torre Srl - Bonifico sull’IBAN: IT35D0103013100000000898904 - SWIFT/BIC: PASCITMMRAV – BANCA: MONTE DEI PASCHI DI SIENA AG.7 Ravenna P.zza Kennedy 7 – Conto intestato a Centro Studi La Torre Srl Ai fini dell’accettazione dell’iscrizione è necessario inviare copia della ricevuta del versamento e della cedola d’iscrizione compilata in ogni sua parte o via fax allo 0544.34752, o via e-mail a info@idadance.com o via posta a: CENTRO STUDI LA TORRE SRL, via Paolo Costa 2, 48121 Ravenna. Per ragioni burocratiche, chi desidera usufruire dei finanziamenti Consum.it dovrà presentare la domanda alla segreteria IDA - Centro Studi La Torre, almeno due settimane prima della data di inizio del corso a cui è interessato, contattando telefonicamente la segreteria stessa. • La quota d’iscrizione versata, è da considerare quale deposito cauzionale costituito dall’aspirante corsista a favore dell’organizzazione medesima a garanzia dell’esatta dazione del corrispettivo dovuto e quale preventiva liquidazione dei danni subiti dalla stessa in caso di mancata adempimento dell’obbligo di corresponsione. La somma così versata è da computare nell’ammontare del corrispettivo pattuito. NOTA: Per i pagamenti con assegno bancario, l’originale deve arrivare in sede 15 gg. prima dell’inizio del corso/ seminari/stage/ecc. Si informa che fino a quando non sarà pervenuto l’originale non viene registrata l’iscrizione. In ogni forma di pagamento specificare nella causale a cosa ci si iscrive (indicando data, città, iniziativa, nome corsista). STAGE E CONVEGNI • Importante: per poter accedere a tutte le iniziative IDA occorre essere affiliati per l’anno sociale in corso a una delle seguenti categorie: Socio Effettivo (10 EUR), Socio Praticante (40 EUR), Socio Insegnante (140 EUR). • L’iscrizione e/o pagamento comporta automaticamente l’accettazione del regolamento. • Annullamento: La direzione si riserva il diritto di annullare le iniziative in programma per gravi motivi or-

ganizzativi o per il mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti provvedendo in questo caso, a scelta del corsista- che dovrà comunicarlo per iscritto- al rimborso* delle quote o all’abbuono (da utilizzare entro un anno), per altre iniziative IDA.La quota di affiliazione IDA non è rimborsabile. * Il rimborso deve essere richiesto entro 10 giorni dalla data di annullamento del corso, seminario, stage, convegno. • Rinunce: L’eventuale rinuncia dovrà essere comunicata per iscritto alla segreteria IDA 10 gg prima dell’inizio del corso, del seminario o dello stage,indicando se si intenda tenere la quota in abbuono (da utilizzarsi entro un anno per altre iniziative IDA) o si intenda richiedere il rimborso in caso contrario non verrà abbonata né rimborsata la quota. In caso di indisposizione, che non consenta la partecipazione al corso, la quota eventualmente versata sarà abbonata solo se sarà trasmesso via fax, 48 ore prima dell’inizio del corso, il certificato medico da cui emerga l’impossibilità alla partecipazione. • L’organizzazione si riserva la facoltà di non accettare, e quindi rimborsare, le iscrizioni pervenute dopo il raggiungimento del numero massimo di iscritti. • Le sedi, le date e gli orari degli eventi possono subire variazioni. Di dette variazioni non sarà data comunicazione diretta all’iscritto. Si prega di contattare la segreteria organizzativa IDA per verificare la sede le date e orari definitivi oppure visitare il sito internet www.idadance.com. • Al momento della registrazione sul posto verrà consegnato il programma aggiornato della manifestazione. NOTE • Gli accompagnatori non sono ammessi alle iniziative. • Ai partecipanti che frequenteranno in modo completo i seminari, gli stage e i convegni sarà rilasciato l’attestato di partecipazione. • Per gli insegnanti in regola con il tesseramento IDA per l’anno sportivo in corso, gli stage prevedono il rilascio del bollino di aggiornamento. • Le video-riprese durante gli stage potranno essere effettuate solo dai corsisti, previo consenso dell’insegnante. MODALITÀ DI PAGAMENTO E ISCRIZIONE Le quote devono essere versate tramite: - Vaglia postale intestato a: Centro Studi La Torre s.r.l.via P. Costa 2 - 48121 Ravenna - Assegno bancario non trasferibile intestato a: Centro Studi La Torre s.r.l. (allegare copia documento d’identità) - Versamento su C/C postale n°11233483 intestato a Centro Studi La Torre srl - via P. Costa 2 - 48121 Ravenna - Bonifico sull’IBAN: IT30Z0760113100000011233483 BANCOPOSTA – Conto intestato a Centro Studi La Torre Srl - Bonifico sull’IBAN: IT35D0103013100000000898904 - SWIFT/BIC: PASCITMMRAV – BANCA: MONTE DEI PASCHI DI SIENA AG.7 Ravenna P.zza Kennedy 7 – Conto intestato a Centro Studi La Torre Srl NOTA: Per i pagamenti con assegno bancario, l’originale deve arrivare in sede 15 gg. prima dell’inizio del corso/ seminari/stage/ecc. Si informa che fino a quando non sarà pervenuto l’originale non viene registrata l’iscrizione. In ogni forma di pagamento specificare nella causale a cosa ci si iscrive (indicando data, città, iniziativa, nome corsista). Ai fini dell’accettazione dell’iscrizione è necessario inviare copia della ricevuta del versamento e della cedola d’iscrizione compilata in ogni sua parte o via fax allo 0544.34752, o via e-mail a info@idadance.com o via posta a: CENTRO STUDI LA TORRE SRL, via Paolo Costa 2, 48121 Ravenna. • La quota d’iscrizione versata, è da considerare quale deposito cauzionale costituito dall’aspirante corsista a favore dell’organizzazione medesima a garanzia dell’esatta dazione del corrispettivo dovuto e quale preventiva liquidazione dei danni subiti dalla stessa in caso di mancata adempimento dell’obbligo di corresponsione. La somma così versata è da computare nell’ammontare del corrispettivo pattuito.

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10/12/2014

R E G O L A M E N T O C O R S I , S TA G E , S E M IN A R I , C ONV E G NI


CEDOLA D’ISCRIZIONE IMPORTANTE: LA CEDOLA D’ISCRIZIONE DEVE ESSERE COMPILATA CON I DATI DEL PARTECIPANTE SI PREGA DI SCRIVERE IN STAMPATELLO IN MODO CHIARO E LEGGIBILE. La compilazione della presente cedola comporta l’espressa accettazione del regolamento. è obbligatorio compilare e firmare anche il Modulo “A”. Tutte le somme versate verranno considerate a titolo di caparra. La regolare documentazione fiscale verrà emessa al termine del servizio. La cedola compilata va spedita, unitamente a copia del versamento, a: CENTRO STUDI LA TORRE srl, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: info@idadance.com cognome__________________________________________________ nome_____________________________________________________ data di nascita ____ /____/________ via______________________________________________________________n.___________cap________________città______________________________provincia________________ telefono______________________________________________________________e-mail____________________________________________________________ codice fiscale/partita IVA________________________________________________________________________________________________________________________________

- chiede l’iscrizione al corso di: q insegnante MODERN JAZZ q EDUCARE ALLA DANZA q PILATES MATWORK BASIC

q CONTEMPORANEAMENTE

SEDE DI (specificare la città di svolgimento dell’attività richiesta):_________________________________________________________________DATA D’INIZIO: ____ /____/_________ - chiede l’iscrizione al seminario di (specificare il nome del seminario):_____________________________________________________________________________________________ SEDE DI (specificare la città di svolgimento):___________________________________________________________________________________DATA D’INIZIO: ____ /____/_________ - chiede l’iscrizione allo stage: q DANCE UP 2015 con la formula:

m m m m m m

open solo modern/jazz/contemporaneo solo classico solo hip hop pacchetto 5 lezioni UNDER 12

q CAMPUS 2015 con la formula:

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ho versato __________________,___ il______/______/_____________tramite: m Vaglia postale intestato a: Centro Studi La Torre s.r.l.- via P. Costa 2 - 48121 Ravenna m Assegno bancario non trasferibile intestato a: Centro Studi La Torre s.r.l. (allegare copia documento d’identità) m Versamento su C/C postale n°11233483 intestato a Centro Studi La Torre srl - via P. Costa 2 - 48121 Ravenna m Bonifico sull’IBAN: IT30Z0760113100000011233483 BANCOPOSTA – Conto intestato a Centro Studi La Torre Srl m Bonifico sull’IBAN: IT35D0103013100000000898904 - SWIFT/BIC: PASCITMMRAV – BANCA: MONTE DEI PASCHI DI SIENA AG.7 Ravenna P.zza Kennedy 7 – Conto intestato a Centro Studi La Torre Srl m Pagamento on line (carta di credito, paypal) su www.idadance.com data____/____/__________

per accettazione firma _________________________________________________ (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

MODULO “A” Vi preghiamo di prendere visione e di sottoscrivere il presente modulo di prestazione consenso scriminante, legge sulla privacy , consenso utilizzo immagine e possesso certificato medico. Rammentiamo che non sarà possibile accedere all’evento senza avere provveduto a firmare l’allegato documento in tutte le sue parti. Art. 1 - CONSENSO SCRIMINANTE AVENTE DIRITTO L’organizzatore è esonerato da qualsiasi tipo di responsabilità in quanto ogni eventuale danno alla persona o a cose occorso nella pratica dello sport e della danza durante l’evento presso le strutture dell’organizzatore o comunque nella pratica di ogni attività effettuata all’interno delle strutture ospitanti l’evento, deve intendersi coperta dalla scriminante del consenso all’avente diritto, manlevando il partecipante l’organizzatore da ogni e qualsiasi responsabilità a riguardo e valendo la sottoscrizione del presente modulo quale formale prestazione del consenso in termine. art. 2 - Esonero responsabilità sorveglianza Il sottoscritto solleva l’organizzatore da qualsiasi responsabilità e obbligo di sorveglianza dei minori, che dovranno essere accompagnati, in particolare tale esonero vale negli spostamenti per raggiungere le strutture ospitanti l’evento. art. 3 - Esonero di responsabilità dell’ente organizzatore per cose e valori dei partecipanti Con espressa esclusione dell’ applicabilità degli art. 1783 e a seg. codice civile, l’organizzatore non risponde dello smarrimento, della sottrazione o del deterioramento di cose o valori ed effetti personali dei partecipanti portati all’interno della struttura ospitante l’evento. Art. 4 - Dichiarazione possesso certificazione medica Il sottoscritto dichiara di essere in possesso della certificazione medica attestante l’idoneità allo svolgimento dell’attività fisica e di non avere controindicazioni alla stessa (certificato idoneità sportiva).

cognome________________________________ nome__________________________________ via______________________________________________ n. ______________ CAP_________ città____________________________________________________________ PR___________ telefono ___________________________________ e-mail_______________________________ FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

CONSENSO UTILIZZO NOME E IMMAGINE Il/la sottoscritto/a, dichiara di autorizzare il Centro Studi La Torre/IDA/FIF all’utilizzazione del proprio nome della propria immagine per tutte le attività promo -pubblicitarie di carattere istituzionale dalle stesse organizzate, anche se in collaborazione con testate giornalistiche o emittenti televisive, radiofoniche e internet consistenti nell’utilizzazione del nome e/o del ritratto/immagine di cui agli artt. 6-10 C.C. e di cui agli artt. 96 e 97 della L. 22 aprile 1941 n° 633 per la realizzazione di: a) campagna stampa su testate italiane, quotidiani e periodici; b) campagna affissionale; c) videoclip, filmati e qualsivoglia ripresa video da utilizzare su reti televisive, terrestri, satellitari e via cavo, sia free che a pagamento nonché su internet e web tv e di non avere nulla a pretendere per questo tipo di utilizzo per qualsivoglia titolo o ragione. FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale) CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI PER FINALITÀ DI MARKETING Esprimo, inoltre, il consenso alla comunicazione dei dati e utilizzo di immagine per finalità di marketing e promozionali a terzi con i quali l’ente abbia rapporti di natura contrattuale, e da questi trattati nella misura necessaria all’adempimento di obblighi previsti dalla legge e dai contratti e di non avere nulla a pretendere per questo tipo di utilizzo per qualsivoglia titolo o ragione. FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale) CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Il/la sottoscritto/a, acconsente al trattamento dei propri dati personali, ai sensi art. 13 del D.lgs. n. 196/2003 per l’espletamento di tutte le attività strumentali alla realizzazione delle finalità istituzionali compresa la diffusione anche a mezzo stampa, televisione, internet e web tv delle informazioni relative alle attività organizzate. FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale) CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI Il/la sottoscritto/a, acquisite le informazioni di cui all’articolo 13 del D.lgs. n. 196/2003, acconsente al trattamento dei propri dati personali, dichiarando di avere avuto, in particolare, conoscenza che i dati medesimi rientrano nel novero dei dati “sensibili” di cui all’art. 4 comma 1 lett. d), nonché art. 26 del D.lgs. 196/2003, vale a dire i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute...”. FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

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CEDOLE affiliazione soci I.D.A. 2015 CEDOLA DI ADESIONE SOCIO EFFETTIVO validità dal 01/09/2014 al 31/08/2015 SOCIO EFFETTIVO (affiliazione anno 2014/2015) comprende:

Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: IDA, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: ufficiospedizioni@fif.it N.B. La compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato.

• Assicurazione contro gli infortuni solo in occasione degli eventi I.D.A. • Iscrizioni I.D.A 2014/2015 • Abbonamento alla rivista Expression Possono tesserarsi in questa categoria tutti i praticanti e gli appassionati di danza. QUOTA: €10 Il sottoscritto cognome_______________________________________________________nome______________________________________________________ Indirizzo: Via_____________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città___________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________ tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________ codice fiscale/partita IVA_______________________________________________________________________________________________________________ chiede l’iscrizione alla IDA per l’anno 2014/2015 (validità dal 01/09/2014 al 31/08/2015) in qualità di socio EFFETTIVO. Ho versato €10 in data______/_____/___________ tramite: m C/C POSTALE 99185159 intestato a: FIF/IDA m bonifico su conto corrente postale intestato a FIF/IDA, codice IBAN IT 13 F 07601 13100 000099185159 m pagamento on line (carta di credito, paypal) su www.idadance.com data______/_____/___________ firma______________________________________ (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

CEDOLA DI ADESIONE SOCIO PRATICANTE validità dal 01/09/2014 al 31/08/2015 SOCIO PRATICANTE (affiliazione anno 2014/2015) comprende:

Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: IDA, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: ufficiospedizioni@fif.it N.B. La compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato.

• Tessera a.a. 2014/2015 • T-Shirt I.D.A • Abbonamento alla rivista Expression • Sconto del 10% sulle quote di partecipazione agli stage I.D.A • Assicurazione contro gli infortuni solo in occasione degli stage I.D.A. Possono tesserarsi in questa categoria tutti i praticanti e gli appassionati di danza QUOTA: €40 Il sottoscritto cognome_______________________________________________________nome_____________________________________________________ Indirizzo: Via_____________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città___________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________ tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________ codice fiscale/partita IVA_______________________________________________________________________________________________________________ chiede l’iscrizione alla IDA per l’anno 2014/2015 (validità dal 01/09/2014 al 31/08/2015) in qualità di socio PRATICANTE. Indicare la taglia della T-Shirt: m S m M m L m XL Ho versato €40 in data______/_____/___________ tramite: m C/C POSTALE 99185159 intestato a: FIF/IDA m bonifico su conto corrente postale intestato a FIF/IDA, codice IBAN IT 13 F 07601 13100 000099185159 m pagamento on line (carta di credito, paypal) su www.idadance.com data______/_____/___________ firma______________________________________ (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: IDA, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: ufficiospedizioni@fif.it N.B. La compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato.

CEDOLA DI ADESIONE SOCIO INSEGNANTE validità dal 01/09/2014 al 31/08/2015 SOCIO INSEGNANTE (affiliazione anno 2014/2015) comprende:

• Tessera a.a. 2014/2015 • T-Shirt I.D.A. • Omaggio I.D.A. • Abbonamento alla rivista Expression • Sconto del 25% sulle quote di partecipazione ai seminari dell’ I.D.A • Sconto del 20% sulle quote di partecipazione agli stage e convegni I.D.A • Sconto del 10% sugli articoli del catalogo DANCE SHOP (www.dance-shop.it) • Aggiornamenti in streaming gratuiti • Inserimento del proprio nominativo negli elenchi insegnanti inviati a palestre e scuole di danza • Inserimento nell’albo insegnanti sul sito della I.D.A. • Assicurazione contro gli infortuni e responsabilità civile che copre l’attività di danza nel periodo 01/09/2014 al 31/08/2015. Possono tesserarsi in questa categoria i diplomati I.D.A e tutti coloro che operano nella danza come insegnanti. QUOTA: €140 INTEGRAZIONE: €100 (integrazione alla quota di socio praticante già versata per l’anno in corso) Il sottoscritto cognome_______________________________________________________nome______________________________________________________ Indirizzo: Via_____________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città___________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________ tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________ codice fiscale/partita IVA_______________________________________________________________________________________________________________ chiede l’iscrizione alla IDA per l’anno 2014/2015 (validità dal 01/09/2014 al 31/08/2015) in qualità di socio INSEGNANTE: Disciplina:

o classico o modern-jazz

diplomato/a

m no m sì

o hip hop o contemporaneo

o altro (specificare)____________________________________

insegno dall’anno__________ presso la scuola_________________________________________________

Indirizzo: via_______________________________________ n°____________ città__________________________ PR ______

Indicare la taglia della T-Shirt: m S m M m L m XL m ho versato €140 in data______/_____/___________ m ho versato €100 (come integrazione) in data _____/_____/___________ tramite: m C/C POSTALE 99185159 intestato a: FIF/IDA m bonifico su conto corrente postale intestato a FIF/IDA, codice IBAN IT 13 F 07601 13100 000099185159 m pagamento on line (carta di credito, paypal) su www.idadance.com data______/_____/___________

44 EXPRESSION Dance Magazine

firma______________________________________


CEDOLE affiliazione scuole I.D.A. 2015 CEDOLA DI ADESIONE SCUOLA DI DANZA validità dal 01/09/2014 al 31/08/2015 SCUOLE DI DANZA AFFILIATE I.D.A. (affiliazione anno 2014/2015) comprende: • Tessera I.D.A. a.a. 2014/2015 • T-Shirt ufficiale I.D.A • Gadget I.D.A • Attestato Scuola di danza Affiliata I.D.A • Partecipazione gratuita ai convegni di Danza e Management e Medicina della danza • Possibilità, per il titolare della Scuola di danza, di frequentare i corsi I.D.A senza versare la quota di socio praticante e di affiliarsi come socio insegnante versando la quota di € 100 anziché € 140. • Abbonamento alla rivista Expression • Possibilità di ospitare iniziative I.D.A ed esami di livello del percorso formativo I.D.A. • Invio, su richiesta, dei nominativi degli insegnanti diplomatisi nelle aree di appartenenza • Diritto di utilizzare il marchio I.D.A con la dicitura “Scuola Affiliata I.D.A” • Patrocinio I.D.A per iniziative organizzate dalla Scuola (previa visione e accettazione del programma da parte di I.D.A) • Sconto del 20% su seminari e stage I.D.A per il titolare della Scuola • Sconto del 10% sugli articoli del catalogo “Dance Shop” • Inserimento della Scuola nell’Annuario della danza sul sito I.D.A. • Presentazione della Scuola e/o spazio gratuito sulla rivista “Expression” per la promozione di iniziative della Scuola (stage, saggi, ecc...) • Buono di €50 da spendere nelle iniziative I.D.A. • Link del sito internet della Scuola sul sito www.idadance.com (previo invio dell’indirizzo a info@idadance.com). È obbligatorio l’invio dell’autorizzazione firmata. *Possono iscriversi come “Scuola Affiliata” le Scuole di danza che vogliono entrare a far parte di un importante network nazionale.

Servizi e vantaggi riservati alle a.s.d. previa compilazione ed invio a IDA del modulo di iscrizione all’Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI: *Esenzione fiscale attività sportive ed istituzionali svolte verso gli associati, gli iscritti ed i partecipanti (art. 148 Del Tuir comma 1 e 3 e circ. Min. Finanze 124/e/98) - solo per associazioni regolarmente costituite *Esenzione fiscale bar sociale (art. 148 Del Tuir comma 5 e circ. Min. Finanze 124/e/98) - solo per associazioni di promozione sociale regolarmente costituite *Assicurazione infortuni invalidità permanente e morte per i componenti del Consiglio Direttivo (max 3 persone) e assicurazione sull’impianto *Possibilità di assicurare contro gli infortuni, a tariffe agevolatissime, i clienti/soci della Scuola *Convenzione SIAE per sconti nei pagamenti dei compensi su diritti musicali per diffusioni nelle attività di allenamento, gare, manifestazioni, feste e per tutte le attività socio culturali *Agevolazioni sull’imposta delle insegne indipendentemente dalle dimensioni *Riduzioni delle tasse sulla pubblicità

*Applicazione della normativa sui compensi erogabili per prestazioni sportive dilettantistiche agli istruttori o che partecipano all’attività sportiva con i benefici della legge 342/2000, art. 37 (Dpr 22/12/86 n. 917 Art. 81 Comma 1 lettera m art. 83 Comma 2) fino a €7.500,00 per un anno in esenzione di imposte (anche irap), ritenute d’acconto; solo per attività sportive ed associazioni o società regolarmente costituite ed in regola con l’art. 90 della Finanziaria 2003 *Applicabilità ad attività commerciali quali: vendita di abbigliamento sportivo, pubblicità, sponsorizzazioni; del regime agevolato previsto dalla legge 398/91 (iva al 50% calcolo imposte solo sul 3% del fatturato) *Consulenza on line giuridico-fiscale *Riduzione della tassa sui rifiuti sulle superfici utilizzate per le attività sportive (calcolo residuo solo per le aree dedicate agli spazi sociali, agli spogliatoi e alla segreterie) *Esenzione dall’imposta dei rimborsi spese vitto, alloggio, trasporti, di rappresentanza, a piè di lista e delle organizzazioni di eventi sportivi *Agevolazioni del credito sportivo per acquisizione, costruzione o ristrutturazione di un centro sportivo

*Possibilità di ottenere dagli enti locali contributi per le manifestazioni sportive *Esenzione del pagamento dell’imposta sugli intrattenimenti sulle quote ed i contributi associativi (legge 383/2000) *Possibilità di detrazione dal reddito delle persone fisiche delle iscrizioni e abbonamenti per i figli minori (5 - 18 anni) alle a.S.D. fino a €210,00 annue (comma 319 legge 27/12/2006 n. 296) *Possibilità di ottenere sponsorizzazioni dalle aziende fino all’importo di € 200.000,00 come spese di pubblicità e quindi totalmente deducibili dal reddito di impresa *Possibilità di ottenere dalle persone fisiche contributi in denaro fino a €1.500,00 deducibili dal reddito dell’erogante *Agevolazioni nell’affidamento in gestione degli impianti pubblici e delle palestre, aree di gioco ed impianti sportivi scolastici (legge 289/2002, art. 90 Commi 25 e 26)

QUOTA: €200 Il sottoscritto cognome__________________________________________________________nome_________________________________________________________ in qualità di direttore della Scuola di danza ___________________________________________________________________________________________________ Indirizzo: Via______________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città_______________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________ tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________ codice fiscale/partita IVA_______________________________________________________________________________________________________________________ chiede l’iscrizione alla IDA per l’anno 2014/2015 (validità dal 01/09/2014 al 31/08/2015) in qualità di SCUOLA DI DANZA ASSOCIATA. Indicare la taglia della T-Shirt:

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Ho versato €200 in data______/_____/___________ tramite: m C/C POSTALE 99185159 intestato a: FIF/IDA m bonifico su conto corrente postale intestato a FIF/IDA, codice IBAN IT 13 F 07601 13100 000099185159 m pagamento

on line (carta di credito, paypal) su www.idadance.com

N.B. La compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato. data______/_____/___________ firma______________________________________

Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: IDA, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: centriassociati@fif.it EXPRESSION Dance Magazine 45


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IDA CARD 2015/2016 * per 12 mesi a partire dalla data di sottoscrizione

L’IDA Card è pensato per insegnante, ballerini, titolari di scuole di danza o appassionati, che desiderano accrescere la propria professionalità e perfezionare il proprio livello tecnico e artistico. Un valido strumento per investire sulla formazione e fronteggiare al meglio un mercato sempre più competitivo.

Servizi riservati ai titolari dell’IDA CARD:

STAGE • stage EXPRESSION o DANCE UP GRATIS • Sconto del 50% per il secondo stage • Sconto del 50% per Campus Scuola Estiva di Danza SEMINARI • 1 seminario da 1 giorno a scelta GRATIS • Altri seminari Sconto del 25% CONVEGNI • Convegno Società - Associazioni - Asd: la gestione e la disciplina fiscale GRATIS • Convegno di medicina della danza GRATIS

CONCORSO: Iscrizione gratuita al concorso per solisti Ravenna Danza RIVISTA EXPRESSION: Invio GRATUITO della rivista Expression AGGIORNAMENTI: 10 aggiornamenti on-line in streaming GRATUITI CONSULENZA: Servizio di consulenza giuridico/fiscale GRATIS ASSICURAZIONE: Infortuni e Responsabilità civile DANCE-SHOP: Sconto del 10% sugli acquisti del catalogo on-line www. dance-shop.it T-SHIRT IDA OMAGGIO

Per ulteriori informazioni contattare la segretria International Dance Association Via Paolo Costa 2, Ravenna - tel. 0544/34124 - info@idadance.com - www.idadance.com

cedola d'adesione all’ IDA card

è obbligatorio compilare tutti i campi, scrivendo in modo leggibile

cognome nome città provincia cap via n. tel. e-mail

codice fiscale / partita iva

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Puoi trovare questa cedola anche sul sito www.idadance.com alla voce “cedole”

Indicare la taglia della t-shirt: ❍ S ❍ M ❍ L ❍ XL Formula di pagamento: Unica soluzione (e 348,00) * Tre rate ogni tre mesi (e 116,00 ogni rata) * *tramite: ❍ C/C postale n. 11234481 intestato a: Federazione Italiana Fitness ❍ bonifico sul C/C postale: Federazione Italiana Fitness IT 50 Z076 01 13 1 000000 11 234481 ❍ Vaglia postale o assegno bancario non trasferibile intestato a: Federazione Italiana Fitness via P.Costa 2 - 48121 Ravenna (allegare copia documento d’identità) ❍ Pagamento on line (carta di credito, paypal) su www.idadance.com (solo per unica soluzione) Pagamento rateale di 12 mesi (e 29,00 al mese) tramite modulo SSD (da richiedere alla Federazione Italiana Fitness, via P. Costa 2, 48121 Ravenna, tel. 0544 34124, fax 0544 34752, fif@fif.it) Data .......................................

Firma ..............................................................................................................

Per chi effettua il pagamento in un unica soluzione o in 3 rate ritagliare e spedire in busta chiusa, o via fax (0544 34752), o via mail (fif@fif.it), unitamente a copia del versamento effettuato, a: Federazione Italiana Fitness, via P. Costa 2, 48121 Ravenna, tel. 0544 34124. Per chi sceglie il pagamento rateale, ritagliare questa cedola e spedirla in busta chiusa (compilata e firmata) insieme al modulo SSD, tramite raccomandata a: Federazione Italiana Fitness, via P. Costa 2, 48121 Ravenna, tel. 0544 34124 Tutte le somme versate verranno considerate a titolo di caparra. Regolare documentazione fiscale verrà emessa al termine del servizio. N.B. La compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato. 46 EXPRESSION Dance Magazine


rubrica

ida

breaking news

PROSEGUE L’IMPEGNO DI

DANIELE BALDI AD “AMICI di Maria De Filippi”

Ormai da quattro anni, Daniele Baldi – tra i docenti di hip hop dell’International Dance Association – collabora come coreografo alla nota trasmissione televisiva “Amici di Maria De Filippi” in onda su Canale 5. Il suo lavoro è sempre molto apprezzato dai ragazzi-concorrenti della trasmissione sempre impegnati nelle sfide, come dal pubblico a casa. In marzo inizierà l’edizione serale del talent show, leader assoluto negli ascolti.

“ESKLAN”, IL NUOVO SPETTACOLO DI

ERIKA SILGONER

Vieni a fare lezione con Erika Silgoner a Campus - Scuola Estiva di danza Maggiori info a pag. 38

Ha debuttato lo scorso 22 febbraio, al Teatro Greco di Roma, lo spettacolo “1” della compagnia Esklan Art’s Factory di Erika Silgoner, tra i docenti dell’International Dance Association. Nato nel 2010, Esklan è un piccolo collettivo di tre danzatori apprezzato per breve produzioni, in Italia e all’estero. Nel dicembre scorso, prende invece forma il nuovo ensemble, Esklan Art’s Factory, un collettivo di dieci danzatori che portano in scena la prima produzione teatrale. Il tema dello spettacolo è il tempo, la cui percezione è estremamente personale. «Non poche volte – afferma Silgoner -, mi sono trovata a spiegare la mia personale percezione temporale nella musica. Quando ai più sembra impossibile un’esecuzione particolarmente rapida, io cerco di rallentare la musica. Penso ad essa come costituita da un tessuto elastico, e magicamente la mia percezione, così come quella di chi osserva, si stravolge... il tempo cambia. In effetti il tempo è 1, ma 1 è percepito diversamente da ciascuno. 1 ha infiniti significati».

NICOLAS GRIMALDI CAPITELLO SUPERA L’AUDIZIONE DI ULTIMA VEZ Lo scorso novembre, Nicolas Grimaldi Capitello – ex allievo dell’IDA Ballet Academy, si è presentato all’audizione della compagnia Ultima Vez di Wim Vandekeybus. Di lì a poco, è stato richiamato per essere danzatore durante il tour dello spettacolo storico della compagnia “What the Body Does Not Remember”. Una bella occasione di crescita professionale, per un giovane di grande entusiasmo e talento. A Nicolas, il miglior in bocca al lupo per la sua carriera dall’IDA!

EXPRESSION Dance Magazine 47


Progetto didattico PER Le scuole di danza associate

PERCORSI

CENTRI PROFESSIONALI modern jazz/contemporaneo

I.D.A. Esami di livello DIRETTAMENTE nelle sedi CON RILASCIO DI ATTESTATO

I classico

l Percorso Formativo IDA è un progetto didattico pensato per tutte le scuole che vogliono offrire ai propri allievi la possibilità di sostenere esami per verificare e attestare il livello raggiunto nel percorso di studi. Per l’allievo è uno stimolo ad applicarsi nello studio, per l’insegnante un’occasione di confronto e di crescita professionale. Sono previsti esami nelle seguenti discipline: Classico, Modern Jazz/Contemporaneo e Hip Hop. Per partecipare al percorso formativo le scuole devono essere regolarmente affiliate all’IDA e inviare lo speciale modulo di adesione. La data d’esame deve essere concordata per tempo con la segreteria IDA e può essere fissata in qualsiasi periodo dell’anno in base alle esigenze della programmazione didattica e artistica della scuola di danza.

Servizi e supporti didattici offerti alla scuola che aderisce: Il Teacher Workbook sulle discipline scelte, in cui l’insegnante trova indicati i livelli d’esame che gli allievi possono sostenere durante gli anni di studio. Per ogni livello sono indicati i risultati da raggiungere e le difficoltà tecniche che devono essere affrontate in sede d’esame.

hip hop

Targa di “Centro Professionale IDA” da esporre nella scuola. Servizio di assistenza domanda/risposta attraverso la e-mail dedicata didattica@idadance.com a cui gli insegnanti possono scrivere per porre domande su problematiche e dubbi relativi all’attività didattica. Le risposte saranno fornite dai docenti/esaminatori del percorso formativo.

Visita (su richiesta) di un docente tutor IDA nella propria scuola, per la supervisione del lavoro prima degli esami. Possibilità di richiedere un preventivo contattando la segreteria IDA. 48 EXPRESSION Dance Magazine


Il programma didattico prevede differenti livelli in base alla disciplina prescelta:

livelli

Classico

Modern Jazz Contemporaneo

Hip Hop

La danza e il gioco (3-4 anni) Propedeutica 1 (5-6 anni) Propedeutica 2 (7 anni) Propedeutica 3 (8 anni) Base 1 (9-10 anni) Base 2 (11-12 anni) Intermedio 1 (13-14 anni) Intermedio 2 (15-16 anni) Avanzato 1 (dai 17 anni in poi)

La danza e il gioco (3-4 anni) Propedeutica 1 (5-6 anni) Propedeutica 2 (7-8 anni) Base 1 (9-10 anni) Base 2 (11-12 anni) Intermedio 1 (13-14 anni) Intermedio 2 (15-16 anni) Avanzato 1 (dai 17 anni in poi)

La danza e il gioco (3-4 anni) Propedeutica 1 (5-6 anni), Propedeutica 2 (7-8 anni). Principiante (9-10 anni) Principiante - Intermedio (11-14 anni) Intermedio – Avanzato (15-18 anni)

NOTA: La suddivisione dei livelli per età è solo indicativa. In base al livello raggiunto dagli allievi resta infatti a discrezione dell’insegnante della scuola di danza, che aderisce al progetto, decidere a quale grado presentare l’allievo. Il docente giudicante potrà poi assegnare all’allievo, al termine dell’esame, il livello ritenuto più opportuno. Gli allievi che supereranno gli esami di livello, riceveranno l’attestato rilasciato e riconosciuto dall’International Dance Association. Gli allievi più meritevoli e dotati di maggior talento potranno ricevere, a discrezione dell’esaminatore, una borsa di studio per gli stage dell’IDA. Per partecipare agli esami ogni allievo deve versare una quota di iscrizione.

esami

Quote esami di classico e modern jazz / contemporaneo La Danza e il gioco e Propedeutica: 15 EUR Base: 30 EUR Intermedio: 40 EUR Avanzato: 60 EUR

BORSE DI STUDIO

Quote esami di hip hop La Danza e il gioco e Propedeutica: 15 EUR Principiante: 30 EUR Principiante/Intermedio: 30 EUR Intermedio/Avanzato: 40 EUR

La quota dovrà essere versata dall’allievo per ogni singolo esame. Questo significa che l’allievo che partecipa a esami di diverse discipline deve versare una quota per ciascuna disciplina. Le quote di iscrizione dovranno essere raccolte dalla segreteria della scuola ed essere versate in un’unica soluzione all’IDA almeno trenata giorni prima della data d’esame concordata.

AGGIORNAMENTO DIDATTICO | Riservato agli insegnanti di classico, modern jazz e contemporaneo Nell’ottica di seguire con particolare attenzione gli insegnanti dei propri centri professionali, l’IDA promuove nel periodo estivo – un nuovo servizio di aggiornamento didattico, a cura dello staff IDA.

NEW

A partire dall’estate 2015

Chi desidera perfezionarsi dal punto di vista tecnico e ricevere utili indicazioni didattiche, può seguire le lezioni organizzate nella sede IDA, al Centro Studi “La Torre” di Ravenna, nei mesi estivi al termine dell’anno accademico. L’aggiornamento, tenuto dai docenti IDA, è previsto in tre delle discipline della danza protagoniste del percorso formativo IDA: il classico, il modern jazz e il contemporaneo. L’aggiornamento didattico è rivolto, non solo a tutti gli insegnanti delle scuole affiliate IDA, ma anche a tutti i diplomati IDA dei corsi di modern jazz e contemporaneo.

Per ulteriori informazioni contattare la Segreteria organizzativa: Via Paolo Costa 2, Ravenna tel. 0544 34124 Responsabile del progetto: Dott.ssa Alessia Murgia e-mail: danza@idadance.com EXPRESSION Dance Magazine 49


RUBRICA

le scuole

affiliate

Passione e tante iniziative

per una danza in continua evoluzione

Spazio gratuito riservato alle scuole associate

I.D.A.

CENTRO DIMENSIONE CORPOREA DANZANDO Valbrembo (Bergamo) Direzione artistica: Stefania Tosi Nasce più di vent’anni fa, per la precisione nel 1993, anche se prende la denominazione di Centro Dimensione Corporea Danzando dal 2001. «L’obiettivo primario – racconta la direttrice artistica Stefania Tosi – era, ed è tuttora, la diffusione della cultura della danza, nella convinzione dell’alto potere educativo dell’arte per la buona crescita dei giovani. La scuola è aperta a tutti: dai piccoli che iniziano con il gioco danza e la propedeutica, fino agli adulti di 70 anni grazie

all’Area di formazione adulti, con corsi di danza terapia». Diverse le discipline proposte dalla scuola: dalla propedeutica al classico, dal moderno al contemporaneo, e anche la danza movimento terapia. Alla base del lavoro di Stefania c’è la sua grande passione per la danza che coltiva sin dalla più tenera età. Dopo essersi diplomata in discipline coreutiche all’Accademia Nazionale di Danza di Roma, ha continuato ad aggiornarsi e specializzarsi, in diversi

ambiti, fra cui la danza movimento terapia ed è diventata anche educatrice e counselor professionale. «La danza è in continua evoluzione – afferma -, e per restare competitivi, non bisogna mai perdere la voglia di informarsi e saperne di più, per trasmettere il giusto esempio alle nuove generazioni». Nel corso dell’anno, oltre al classico saggio di fine anno, gli allievi della scuola partecipano a rassegne e concorsi sia di carattere locale che nazionale.

CENTRO FORMAZIONE DANZA

Osimo (Ancona) Direzione artistica: Simona Apostol Il Centro Formazione Danza nasce quattordici anni fa, anche se inizialmente con un altro nome. L’intento della scuola è quello di insegnare la danza a 360 gradi, proponendo così un po’ tutti i principali stili: classico, moderno, contemporaneo, hip hop. Frequentano la scuola sia bambini dai 4 anni in su che iniziano con il gioco danza e la propedeutica, sia gli adulti che si dilettano invece con i corsi di ginnastica dolce, yoga e aerobica. Oltre alle lezioni, nel corso dell’anno, la scuola diretta da Simona Apostol propone stage di perfezionamento e spettacoli per offrire agli allievi l’emozione del palcoscenico. «Per i ragazzi 50 EXPRESSION Dance Magazine

più volonterosi e dotati – spiega la titolare -, ci sono i corsi intensivi a cadenza giornaliera, in modo da consentire ai più giovani di capire se hanno il desiderio, la voglia e le doti di intraprendere in futuro un percorso professionale vero e proprio. Chiaramente questo è un cammino impegnativo, che richiede volontà e sacrificio, ma vedo che la passione della danza è molto diffusa e questo lascia ben sperare per il futuro del settore». Oltre a organizzare il tradizionale saggio di fine anno, la scuola stimola gli allievi con la partecipazione a rassegne di danza e con serate a teatro per vedere i balletti.


MC DANZA LIBERTAS

Pavia Direzione artistica: Caroline Haenel ed Emanuela Barilati Fondata dodici anni fa, dalle due socie Caroline Haenel ed Emanuela Barilati, la scuola Mc Danza è inizialmente un centro specializzato in danza moderna e contemporanea che, nel tempo però, si apre anche al classico e all’hip hop. L’intento diventa infatti quello di coprire tutti gli stili, per soddisfare le esigenze di tutti, dai bambini ai ragazzi e fino agli adulti. Lo staff di docenti è molto affiatato ed è oggi formato anche da alcune ex allieve che sono pratica-

mente cresciute all’interno della scuola. «Da sempre – racconta Caroline che ha completato la sua formazione seguendo corsi IDA – portiamo avanti un concetto di continuità, per trasmettere ai ragazzi il piacere di danzare e insegnare. Ricerchiamo il massimo coinvolgimento con diverse attività didattiche durante l’anno: oltre alle lezioni, ci sono i corsi di livello più professionale per i più grandi e talentuosi, ma anche stage ed eventi vari. Negli anni scorsi,

la scuola è stata promotrice a livello comunale della Maratona della Danza, di cui nel 2014 si è festeggiata la quinta edizione, insieme ad altre realtà del territorio. Tra le madrine della manifestazione, sono da ricordare certamente Rossella Brescia e Carla Fracci, mentre ballerini IDA hanno dato vita a suggestivi momenti di spettacolo». Poi, come sempre, al termine di ogni anno scolastico i ragazzi della scuola sono impegnati nel saggio al teatro Fraschini.

CENTRO DANZA JAZZ CONCEPT Pianella (Pescara) Direzione artistica: Annabella Di Zio

Aperta nel 2003, il Centro Danza jazz Concept ha appena cambiato sede, trasferendosi da Penne a Pianella, in provincia di Pescara, per offrire agli allievi spazi più ampi per la pratica della danza. Due le nuove sale a disposizione, di cui una di grande metratura e molto ben attrezzata. Molteplici le discipline proposte dalla scuola: classico, modern jazz, contemporaneo, dance soul, danza del ventre e ginnastica artistica. Piuttosto nutrito è il parterre di docenti,

tutti di grande esperienza. Durante l’anno, la scuola ospita anche insegnanti esterni per stage e workshop di approfondimento. Il centro nasce dall’amore per la danza di Annabella Di Zio che ha mosso i primi passi a sei anni. «Sin da bambina – afferma -, avevo il sogno non tanto di danzare a teatro, quanto di aprire una scuola mia in cui insegnare e trasmettere le mie conoscenze alle nuove generazioni. Mi piace rivedere dei giovani la stessa passione che avevo io

anni fa. Oggi, grazie anche alla televisione, la danza è conosciuta e praticata. Manca però la cultura della danza: spesso tutto viene affrontato in modo superficiale, senza approfondire. Ma la danza richiede anche sacrificio e volontà, se davvero si vogliono ottenere risultati apprezzabili». I ragazzi della scuola partecipano, ogni anno, al saggio di fine anno, ma anche a spettacoli a livello locale, a concorsi e stage esterni, quali il Campus IDA.

MDA - MOSAICO DANCE & ARTS SCHOOL Sergnano (Cremona) Direzione artistica: Silvia Illari Il Mosaico Dance & Arts School nasce nel 2006, ma le vere origini della scuola e le capacità messe in campo dal direttore artistico Silvia Illari, risalgono e derivano da lunghe esperienze in ambito teatrale maturate sin dal lontano 1994. Oggi la scuola è presente con la propria struttura sul territorio cremasco, a Sergnano e Casale Cremasco, dove si tengono corsi per allievi dai 3-4 anni in su. L’insegnamento tende alla continua ricerca di un trait d’union tra gli stili di danza: dal classico e modern-jazz fino ai più contemporanei e mo-

derni hip-hop e breakdance. Lo scopo dei corsi è quello di approfondire i generi e di mettere al centro l’allievo: di considerarlo speciale, di insegnargli le tecniche. Fini certamente importanti ove la preparazione fisico-atletica rigorosa è fondamentale e va sempre abbinata a una crescita culturale ed intellettiva. L’attenzione di tutti gli insegnanti è focalizzata all’insegnamento e studio degli stili, ma anche alla ricerca di una “maturazione” dello studente, che deve essere commisurata all’età, alle capacità e alla

sensibilità personale di ciascun allievo. Non c’è crescita senza un’evoluzione complessiva del ballerino. L’obiettivo della scuola è quello di coltivare i giovani talenti e portarli ad un’esperienza collettiva in scena (teatro e musical). All’interno del progetto formativo e di studio, dal 2013, è stato attivato un “laboratorio coreografico” che permette ai giovani allievi di esprimere anche la propria sensibilità artistica utilizzando gli strumenti e le tecniche apprese all’interno del percorso di studio. Per celebrare i 20 anni di

apertura, la scuola organizza il galà di danza “Un mosaico di storia”, che si terrà al teatro S. Domenico di Crema il 14 e 15 giugno. Sarà l’occasione di rivivere tanti ricordi e le coreografie più significative, con la partecipazione in apertura del Novo Ensemble del Conservatorio di Foggia, diretto da Angelo Bolciaghi, con la “Sacre du printemps”. EXPRESSION Dance Magazine

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IDA

SOCIAL community a cura di Sara Baraccani

L’I.D.A. sul web!

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www.facebook.com/InternationalDanceAssociation LA TUA FRASE DI DANZA PREFERITA... ora è una t-shirt! Sulla nostra pagina Facebook vi abbiamo chiesto di darci una mano e votare con un “like“ l’aforisma di danza che più vi piaceva per poi riprodurlo su una t-shirt che troverete in edizione speciale allo stand IDA a Danzainfiera. In poco più di 2 giorni abbiamo ottenuto ben 175 voti. Grazie a tutti per aver partecipato e queste sono le prime 3 classificate: 1° classificata

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IN ANTEPRIMA

! S U W O L L FO 52 EXPRESSION Dance Magazine

La vostra frase preferita è stata trasformata in una t-shirt! Venite a vederla allo Stand IDA al Padiglione Spadolini, piano terra. Dopo Danzainfiera la troverete in vendita su:

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#idadanza / Danza è... luce! Nello scorso numero di Expression vi abbiamo chiesto di realizzare uno scatto che cogliesse il legame fra danza e luce, poi taggare la vostra foto su Instagram con #idadanza. La scelta per noi è stata molto difficile, per le bellissime immagini che ci avete regalato. Quindi, ci teniamo a fare i complimenti agli autori delle quattro foto selezionate: @___ritasartist___, @heyj, @lolacarby, @mrs__jack. Concludiamo questo piccolo concorso ricordando le parole di Isadora Duncan, considerata una tra le più significative precorritrici della cosiddetta “danza moderna”.

@heyj

@mrs__jack

“Ascoltate la musica con l’anima. Non sentite un essere interiore che vi si risveglia dentro? È per lui che la testa vi si drizza, che le braccia si sollevano, che camminate lentamente verso la luce. E questo risveglio è il primo passo della danza come la concepisco io.” (Isadora Duncan)

@lolacarby

@___ritasartist___

TAGGA #idadanza SE ANCHE TU VUOI COMPARIRE SUL PROSSIMO NUMERO DI

Il nuovo tema dei tuoi scatti deve essere:

“Plié, chassé, jeté... repeat”

Questa volta dovrete cogliere in uno scatto fotografico la vostra vita quotidiana di ballerini, la vostra classe di danza, gli esercizi alla sbarra, ma anche l’amicizia ed i legami che si creano. Fateci entrare nel vostro mondo, portateci con una foto all’interno dei vostri allenamenti e delle vostre coreografie, se volete, inserite un commento in cui ci raccontate un po’ di voi. Le foto vanno poi taggate su Instagram con #idadanza e le più creative compariranno sul prossimo numero di Expression dance magazine www.expressionmagazine.it. I vincitori saranno comunicati su Instagram quindi seguite: @idadanza.

www.youtube.com/AssociazioneDanzaIDA La Top Ten di Paolo Aloise per una lezione di House Dance Abbiamo raccolto in una playlist le più belle canzoni di house ed hip hop che Paolo utilizza durante le sue lezioni (Busta Rhymes, Cypress Hill, Imaani e molti altri). Vai a dare un’occhiata!

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Corso di Formazione Professionale per

Danzatore

con la specializzazione all’insegnamento Conseguimento dell’ Attestato di Qualifica Professionale di Danzatore rilasciato dalla Regione Emilia-Romagna e riconosciuto a livello nazionale ed Europeo IL CORSO è PROMOSSO DA

Il corso è a numero chiuso ed è rivolto a persone con almeno 18 anni di età in possesso di diploma di scuola media superiore. Durata: 300 ore Inizio: Primavera 2015 Sede: Milano, Roma, Palermo, Ravenna Il corso è organizzato in moduli per l’insegnamento delle seguenti discipline: • Sviluppo potenzialità comunicative ed espressive • Storia dello spettacolo e della danza • Storia della scenografia e del costume • Sviluppo del movimento nell’esecuzione danzata • Sviluppo espressività musicale • Rappresentazione coreografica • Sicurezza sul lavoro • Normativa contrattualistica e previdenziale • Organizzazione aziendale • Formazione in situazioni che riproducono i processi e le attività lavorative Per accedere al corso sono necessari i seguenti prerequisiti: • essere in possesso di un curriculum artistico che si compone di: certificazioni o autocertificazioni attestanti la frequenza a corsi di danza presso Enti privati o pubblici • conoscere i passi fondamentali della danza classica e contemporanea • essere capaci di riprodurre una sequenza coreografica e rispettare il ritmo musicale • possedere fluidità di movimento corporeo • conoscere gli elementi base dell’ambiente windows: fogli elettronici, testi, immagini.

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Nel caso in cui le domande fossero superiori ai posti disponibili verrà effettuata un’audizione per verificare le competenze tecnico professionali degli iscritti. Al termine del corso, previo superamento dell’esame finale, verrà rilasciato un Attestato di Qualifica Professionale di Danzatore rilasciato dalla Regione Emilia-Romagna e riconosciuto a livello nazionale ed Europeo. È prevista la possibilità di riconoscere crediti formativi a coloro che porteranno attestati di frequenza a corsi di formazione pertinenti con le materie trattate. Chi è interessato a usufruire di questa importante possibilità, può richiedere maggiori informazioni telefonando al Centro Studi La Torre, tel. 0544 34124 o scrivendo a: formazione@cslatorre.it Referenti: dott.ssa Elena Baldisserri dott.ssa Alessia Murgia

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Report

UN Corso PER LA QUALIFICA professionale DI danzatore La soddisfazione dei primi 16 ragazzi che hanno ultimato il percorso Sono sedici gli allievi provenienti da tutta Italia che, per primi, hanno terminato il Corso di formazione professionale per danzatore, con la specializzazione all’insegnamento, promosso

dal Centro Studi “La Torre” di Ravenna, in collaborazione con IDA, Iscom e Regione Emilia-Romagna. Al termine delle 300 ore di lezione – percorso in

cui si è tenuto conto anche dei crediti riconosciuti a ogni singolo allievo in base a precedenti esperienze -, i partecipanti hanno sostenuto, tra venerdì 6 e sabato 7 febbraio, un test sulla parte teorica (storia della danza e dello spettacolo, normativa contrattualistica e previdenziale, etc.), la prova pratica con coreografie individuali e di gruppo e un colloquio finale davanti a una giuria composita. Al termine, è stato loro rilasciato loro l’attestato

di qualifica professionale di danzatore rilasciato dalla Regione Emilia-Romagna e riconosciuto a livello nazionale ed europeo. «È stata un’esperienza molto positiva – afferma Alice Carradore (25 anni), di Verona -. Sono una ballerina e già insegno danza moderna in una scuola, ma sentivo l’esigenza di approfondire soprattut-

to a livello teorico alcune materie più di tipo storico. Capire le origini della danza, come si sono diversificate le varie tecniche e il rapporto con la musica, mi ha molto arricchito. Ho trovato molto interessanti i vari seminari, così come molti utili e chiare le dispense distribuite». Anche per Giovanna Oliva (24 anni), originaria di Taranto, il corso è stato molto formativo. Già laureata in Scienze Motorie, sin da bambina porta avanti la sua passione per la danza, con l’obiettivo in particolare di insegnare. «Proprio di recente – racconta - , ho proposto un percorso ispirato alla propedeutica per bambini di prima e seconda elementare, mirato alla scoperta della propria coscienza corporea. Questo corso mi è servito per integrare le conoscenze acquisite all’università e all’interno di una compagnia di danza. E soprattutto mi ha aiutato a capire che si può essere un danzatore professionista anche senza essere un primo ballerino». Ballerino e insegnante: è un binomio che piace anche a Michael D’Adamio (24 anni), originario di Chieti. «Il corso – dice – ha quella completezza che i normali corsi di danza non hanno, perché approfondisce tematiche che in genere non vengono affrontate. Credo che rappresenti inoltre una marcia in

più per avere maggiori opportunità lavorative, grazie alla qualifica rilasciata». L’obiettivo di Michael è di lavorare come ballerino, in attesa di sviluppare anche la sua vena coreografica. Eleonora Manicardi (32 anni), di Modena, ha seguito il corso per un aggiornamento personale, in quanto già insegna in alcune scuole. «Sentivo l’esigenza di approfondire e lavorare meglio con i bambini e gli adulti, visto che la danza è in continua evoluzione – afferma -. Le lezioni

teoriche sono state quelle più interessanti per dare ai miei allievi un migliore supporto. In particolare quelle di propedeutica, perché il lavoro con i più piccoli è il più delicato. Ci sono stati spiegati alcuni esercizi da proporre all’interno della classe con tanti spunti nuovi. Mi è piaciuto anche il confronto con colleghi e insegnanti, perché spesso invece ci si ritrova a lavorare da soli».

I danzatori che hanno conseguito l’attestato di qualifica rilasciato dalla Regione Emilia-Romagna sono:

Giovanni Annaloro Pamela Bragante Beatrice Capitani Alice Carradore Michale D’adamio Cristina Di Paolo Ilaria Esposito Elisa Ferrati

Chiara Giacone Gloria Guidazzi Enrica Linlaud Eleonora Manicardi Barbara Nitto Giovanna Oliva Serena Raciti Irene Rossi

: : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : :EXPRESSION : : : : : :Dance : : :Magazine : : : : 55 :::


Lavoriamo per la rinascita

della danza italiana

di Angela Lonardo Foto di Annalisa Bonafede

N

ata in Sicilia, Elisabetta Carnevale si trasferisce giovanissima a Roma per studiare danza alla scuola di ballo del Teatro dell’Opera. Dopo la formazione classica accademica conosce la danza contemporanea del grande Maurice Béjart. L’esperienza all’École Atelier Rudra di Losanna è una tappa fondamentale del suo percorso artistico. Un percorso che ha poi portato Elisabetta a ricoprire i ruoli di solista e prima ballerina in alcune delle principali compagnie internazionali: Il Balletto di Napoli, il Maggio Danza di Firenze, l’Ensemble di Micha Van Hoecke, il corpo di ballo del Teatro San Carlo di Napoli, la compagnia Danza Prospettiva di Vittorio Biagi. Diversi i riconoscimenti ricevuti, tra cui i premi Léonide Massine come migliore danzatrice emergente e il Grand Prix Giuliana Penzi. Dal 2011 è principal dancer della White Cloud Opera. 56 EXPRESSION Dance Magazine

Elisabetta, quando è nata la sua passione per la danza? «Penso di esserci nata. Ma in realtà la prima disciplina a cui mi sono accostata da piccola, in Sicilia, è stata la ginnastica artistica. Anche in quell’ambito sembrava che promettessi bene, la mia insegnante voleva portarmi alle nazionali. È stata poi mia nonna, maestra montessoriana delle elementari, artista, nonché donna dalla spiccata sensibilità, a notare la mia predisposizione alla danza. Sempre in Sicilia mi fece fare un provino da Franca Bartolomei, che non appena mi vide consigliò ai miei genitori di presentarmi alle selezioni per la scuola di ballo del Teatro dell’Opera di Roma. Fui ammessa e da quel momento ho iniziato il mio percorso, gli otto anni di studio culminati nel diploma, conseguito sotto la direzione di Elisabetta Terabust, la mia prima fonte d’ispirazione e di approccio a una danza di alto livello». A 17 anni ha vinto la borsa di studio per il Rudra di Maurice Béjart. Cosa hanno significato per lei i due anni trascorsi a Losanna? «È stato un grande cambiamento, una rivoluzione. Pensavo di essere già a un buon livello di formazione, ma questa mia convinzione è subito crollata. Lì ho im-


Elisabetta Carnevale è principal dancer della White Cloud

Opera, dopo essersi formata con Béjart e aver danzato per molte compagnie italiane

parato che non bastava la preparazione tecnica, bisognava sempre andare alla ricerca di quella parte di sé che non si conosceva ancora. L’esperienza a Losanna mi ha insegnato a metterci l’anima, a cercare e trovare il fuoco sacro». Il suo talento le ha permesso di ricevere prestigiosi riconoscimenti. Tra questi il premio Léonide Massine a Positano come migliore danzatrice emergente. Cosa ricorda di quel momento? «È stata una grande emozione, condivisa con Carla Fracci e il professor Alberto Testa. L’emozione è stata grande soprattutto perché, come capita per tutte le cose belle, il premio è arrivato quasi inaspettatamente. Con me hanno gioito tutte le persone che mi hanno sempre sostenuta e accompagnata nel mio percorso. A quel momento ne è seguito un altro in cui mi sono confrontata con me stessa, con quello che avevo ancora voglia di dare e raccontare». Lei ha lavorato nelle maggiori compagnie italiane. Dove ha potuto esprimersi al meglio? «Mi sono trovata molto bene sia al Maggio Musicale Fiorentino che al Teatro San Carlo di Napoli. Soprattutto al San Carlo, dove ho sentito

l’anima, il cuore delle persone. Qui ho poi potuto rincontrare la signora Terabust e un coreografo a me carissimo, Riccardo Nunez, con cui avevo già lavorato per il Balletto di Napoli nella messa in scena de “Il Pipistrello”, e con cui ho avuto sempre una grande affinità. Mi definisco un’anima passionale, con una grande fame e sete di approfondire il lavoro e la mia artisticità. Per questo ho amato stare in ogni compagnia, in tutti i teatri è bello sentire che le persone e i giovani hanno voglia di fare. Purtroppo attualmente in Italia c’è una difficoltà reale di potersi esprimere al meglio. Ma il mio messaggio è che, anche se a fatica, noi artisti possiamo fare qualcosa per l’arte italiana. Ciò a cui bisogna pensare e che mi auguro è una rinascita» Oltre alla danza lei si è avvicinata al gyrotonic. Cosa dà questa disciplina a una ballerina? «Il gyrotonic è una disciplina che pratico da tanto tempo. Sentivo il bisogno di potenziare alcune parti del mio corpo. Ne ho tratto un giovamento totale poiché si lavora sull’eccellenza fisica, mentale e spirituale. Per una ballerina il gyrotonic è benefico soprattutto perché aiuta a prevenire l’usura delle parti del corpo che l’en

dehors mette a dura prova. Consente inoltre di allungare i muscoli, di migliorare la respirazione e di liberare le articolazioni. Tutti, e non solo i danzatori, possono raggiungere un benessere totale». Quali sono i suoi attuali e prossimi impegni? «Al momento sono in programma delle tournée sia in Italia che all’estero con la White Cloud Opera, di cui sono principal dancer. È poi in via di definizione un grande progetto con il direttore della compagnia, nonché

inventore del gyrotonic, Juliu Horvath. Stiamo pensando a uno spettacolo negli Stati Uniti, ma non posso dire di più». Cosa consiglia ai giovani che sognano un futuro nel mondo della danza? «Ho avuto la fortuna di fare quello che mi piace veramente. Per questo, auguro a tutti i giovani di fare ciò che amano, e consiglio loro di farlo con il cuore perché prima o poi gli obiettivi si raggiungono».

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HIP HOP

Segni particolari? Gli occhiali scuri Con la loro originale fusione di

popping, coreografia e robotica,

catturano il pubblico di tutto il mondo. I vincitori della quinta stagione dell’America’s Best Crew su Mtv si distinguono per l’inaspettato umorismo e i movimenti da robot.

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Sono sei giovani, affiatati, tutti maschi e originari del sud-est asiatico, ma da anni residenti in California. Il loro tratto distintivo? Gli occhiali da sole che indossano in ogni spettacolo e che li rendono immediatamente riconoscibili. Le lenti scure servono per nascondere le emozioni e sembrare robot che colpiscono il pubblico con il loro inaspettato umorismo e lo stile rivoluzionario. Molto curato anche il look dei capelli che portano tutti alla stessa maniera. Insieme si fanno chiamare Poreotics, nome che sintetizza il loro stile unico, un originale mix di popping, coreografia e robotica, a cui devono il successo internazionale conquistato in fretta e furia. I Tutto è nato otto anni fa, nel dicembre 2007, nella località statunitense di Westminster, su iniziativa di Matthew “Dumbo” Nguyen, Can “Candy” Nguyen e Charles “Viet” Nguyen. Probabilmente quando Matthew ha sfidato il fratello Can


in un cinema, evento che avrebbe fatto scattare la scintilla. Can si è diplomato alla Garden Grove High School, mentre Matthew alla Rancho Alamitos Hig School. Successivamente il gruppo si è allargato a nuovi componenti: Lawrence “Law” Devera e Justin “Jet-Li” Valles. Nel 2009, la crew ha scelto Andrew “Chad” Fuasto Mayate per sostituire Justin all’Hip Hop Dance Championships. In quell’occasione, i Poreotics vincono il primo premio e Andrew diventa così membro a pieno titolo. Cinque dei sei componenti – Matthew, Can, Charles, Lawrence e Andrew – hanno fatto parte anche della PAC Modern Dance Troupe. Nel 2008, Matthew e Lawrence hanno partecipato alla terza edizione di “America’s Got Talent” con la crew Sick Step. Le competizioni si rivelano presto il giusto terreno per farsi conoscere, conquistando spesso le prime posi-

zioni, per esempio al Vibe 15, Fusion X, Body Rock e al World of Dance (dove sono stati anche designati Team of the Year). Nel febbraio 2010 sono protagonisti della quinta stagione del reality show televisivo “Randy Jackson Presents: America Best Dance Crew”, dove danzano sulle musiche di Beyonce e Taylor Swift. Grazie alle loro idee creative e alle loro coreografie sincronizzate, riescono a utilizzare il palcoscenico nella sua interezza, conquistando i favori del grande pubblico. Nell’aprile successivo, mescolando comicità e popping, vincono la quinta stagione dell’America’s Best Dance Crew su Mtv e raggiungono l’apice della popolarità. Il passo successivo è farsi conoscere fuori dagli Stati Uniti, grazie al loro primo tour in Australia, denominato “Tic Tac Tour”, con cui portano tre spettacoli in tre delle maggiori città, ossia Melbourne, Sydney e Adelaide. Nello stesso perio-

do tengono anche laboratori di danza per crew locali e diversi incontri con i fan. L’esperienza si ripete l’anno successivo, quando toccano anche Brisbane e Perth, insieme alla Yomama Crew, a The ArchiTEKS, Just Kidding Films e altre compagnie del posto. I Poreotics si distinguono anche per un altro motivo: sono stati i primi vincitori dell’America’s Best Dance Crew che, dopo la vittoria, hanno creato una seconda sezione della compagnia, consacrata ai giovanissimi. Hanno infatti tenuto delle audizioni aperte a ragazzini di 16 anni o meno, per far parte della nuova Mini-otics (Mini Poreotics). Si tratta di una specie di compagnia junior che ha debuttato nel gennaio 2011, al Vibe 16, competizione che si è svolta a Irvine, in California. I Poreotics continuano a danzare con lo stesso entusiasmo degli esordi, così come a insegnare in diversi workshop in giro per il mondo, fra cui

l’Urban Dance Camp. Il loro obiettivo è, non sono quello di continuare a crescere a livello artistico, ma anche di contribuire allo sviluppo della comunità della danza. Tra le numerose esperienze, da segnalare la partecipazione ad alcune sitcom di Disney Channel, a video musicali di Justin Bieber, Bruno Mars’ e Ganesh Hedge(coreografo di Bollywood), ai film “Step Up 4 e 5” e la collaborazione con diversi altri artisti e crew, e con star di You Tube quali Kevjumba. Costante e molto forte è loro presenza su You Tube. Al riguardo, da segnalare anche una curiosità: Matthew “Dumbo” Nguyen si è sposato con la dj e modella Tessa Elisabeth (conosciuta come Tessa Lizz), nel novembre scorso; insieme hanno aperto un canale Youtube chiamato “Dumbontess”, che è lo stesso della loro fanpage e di Instagram, dove postano foto e video della loro vita quotidiana.

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Musical

Massimo Romeo Piparo una storia di successo Il nuovo direttore del Teatro Sistina di Roma, tempio del musical italiano, si appresta a portare in scena la prima versione in lingua non inglese di Billy Elliot

di Angela Lonardo

“Jesus Christ Superstar”, “La Febbre del Sabato Sera”, “Alta Società”, “My Fair Lady”, “The Full Monty”, “Tommy”. Sono tutti titoli di musical. In comune hanno anche dell’altro: il loro successo sui palcoscenici italiani è legato a un solo nome, quello di Massimo Romeo Piparo. Regista, autore, produttore, direttore artistico del Teatro Sistina di Roma dal 2013, dove ha raccolto la preziosa eredità del mitico Pietro Garinei, è lui ad aver firmato i più grandi successi teatrali degli ultimi anni. Soltanto in 60 EXPRESSION Dance Magazine

questa stagione si divide tra la ripresa di “Sette Spose per Sette Fratelli”, “Tutti insieme appassionatamente”, “Sistina Story” e l’attesissimo “Billy Elliot”, per la prima volta nella versione italiana. Parlando con lui, è subito chiara una cosa: ad aver reso possibile la costruzione di una carriera brillante, benedetta dall’approvazione di platee sempre piene, è una grande competenza alimentata da una passione per questa forma di spettacolo sconfinata, che è nata presto e non si è mai spenta.


Oggi il suo nome si lega alla commedia musicale italiana, ma quando è nata la sua passione per il musical e qual è stato il primo spettacolo di questo genere che ha visto? «Ho iniziato a studiare da attore molto giovane. Nel frattempo suonavo il sassofono e mi piaceva la danza. Il musical era il genere che metteva vicine le mie grandi passioni, per il quale ho avuto subito una predilezione. Mi appassionava più del teatro di parola che, in Italia, quando ero ragazzo, era l’unico che si faceva. E infatti i primi musical, i grandi classici degli anni ’80, li ho visti fuori dall’Italia. Da adolescente studiavo l’inglese, ero solito recarmi a Londra per le vacanze studio e mi imbucavo nei teatri, nei posti a prezzi più bassi, quelli in piedi, dietro le colonne. Rimasi folgorato dal primo “Fantasma dell’opera” che vidi, e da lì iniziai a vedere tutti i musical in scena, sia le recite pomeridiane che quelle serali». A guardare i suoi trionfi si è portati a pensare che il musical in Italia goda di ottima salute. È così? «Gode di ottima salute rispetto a un paese malato nei confronti del teatro dal vivo, in quanto il musical è il genere che incontra il maggior consenso della gente. Anche noi, però, stiamo passando un periodo di crisi sia creativa che commerciale perché si ricorre sempre ai titoli da antologia, famosi e conosciuti. Accade perché, purtroppo, il pubblico ha poca curiosità, abbraccia poco le novità, che invece piacciono molto a noi addetti ai lavori. È come se

il pubblico non si fidasse di vedere qualcosa di nuovo, come se volesse tornare a sognare o a canticchiare canzoni che già conosce, a vedere storie già scoperte attraverso i film, trasportate sul palcoscenico, la cui visione ha un effetto rassicurante». Quanto e quale tipo di lavoro c’è per fare in modo che il Sistina rimanga il grande teatro della commedia musicale italiana? «Occorre mantenere la promessa. In un teatro riconosciuto come teatro stabile della commedia musicale italiana, è esattamente questa che bisogna fare e produrre, con fatica, onestà e rispetto del genere. Bisogna proporre grandi classici, grandi interpreti e soprattutto grandi allestimenti, degli spettacoli che facciano sognare, delle favole che diano alla gente il senso della differenza che c’è tra uno spettacolo teatrale e la televisione o il cinema». Dia uno sguardo alla sua carriera: di quale lavoro va più fiero? «Quello che mi ha cambiato la prospettiva è stato “Jesus Christ Superstar”. Ora ne festeggio i vent’anni, e non posso che essere orgoglioso di qualcosa che dura un ventennio con un successo sempre nuovo e forte. Un’altra cosa di cui vado fiero è il coraggio che ebbi quando ho prodotto “Tommy”, uno spettacolo che ho amato molto. Pur avendolo fatto in giovanissima età, avevo 29 anni, rivedendo oggi le immagini di quella regia mi sorprendo di come abbia potuto dare tanto in uno spettacolo non facile e non popolare».

«Il pubblico abbraccia poco le novità. È come se tornare a sognare o a canticchiare canzoni che già conosce, a vedere storie già scoperte attraverso i film, ne ricavasse un effetto rassicurante».

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Proprio in “Jesus Christ Superstar” è riuscito a portare sul palco i protagonisti originali della pellicola. Ma c’è un artista che ancora non è riuscito ad avere e invece vorrebbe in un suo musical? «Di artisti ce ne sono tanti. Da un po’ di anni seguo la strada di contagiare gli attori della tv e del cinema a rimettersi in gioco, spingendoli a studiare canto e a venire a fare il musical. Ma ho capito che la maggior parte degli artisti italiani è un po’ pigra, difficilmente cambia il proprio settore: chi fa cinema rimane al cinema. Onestamente, un artista che sogno non ce l’ho, ogni volta che decido un titolo mi chiedo chi possa portarlo in scena, cerco la persona giusta per i ruoli che ho, non il contrario». Ai suoi provini per “Billy Elliot” – produzione che debutterà in maggio, la prima al mondo in versione non inglese – si è presentato un gran numero di aspiranti protagonisti. Lei come sceglie i suoi interpreti? «Nel caso di “Billy Elliot”, siccome si ricerca un bambino che racconti una storia di vita, ciò che cerco è un talento puro, non espresso. Non voglio un bambino che è un mostro, di quelli che arrivano dalle scuole già impostati. Preferisco qualcuno 62 EXPRESSION Dance Magazine

pieno di cose da raccontare, di energia da liberare, a cui insegnare quello che serve».

«Ai giovani suggerisco di studiare nelle scuole in cui insegna chi non ha più l’ambizione di stare sul palco. Non ci si può guardare da dentro e da fuori ed essere bravi in tutte e due le situazioni».

A proposito di scuole, secondo lei le scuole di musical servono? «Servono a far capire cos’è il musical e cosa serve per affrontarlo. Il problema è che spesso le scuole in Italia sono tenute non da veri e navigati maestri del musical, ma da performer, colleghi che alternano il palco con l’insegnamento, magari per arrotondare. Ma rischiano di trasferire sugli allievi errori o strutture preesistenti. Pertanto, suggerisco di studiare nelle scuole in cui insegna chi non ha più l’ambizione di stare sul palco. Io stesso, quando ho deciso di fare il regista ho smesso di fare l’attore: non ci si può guardare da dentro e da fuori ed essere bravi in tutte e due le situazioni». Il musical dei suoi sogni? «”Il fantasma dell’Opera”, mi piacerebbe tanto poterlo mettere in scena. Mentre pensando a una storia inedita, vorrei realizzare un musical sulla vita di Marvin Gaye. E nel frattempo proseguo anche nella strada di portare in scena musical tratti da film che dal grande schermo non sono ancora mai arrivati in teatro».

Nelle immagini, nella pagina precedente: scene da “Jesus Christ Superstar” e “Sette spose per sette fratelli”. In questa pagina: una scena da “Tutti insieme appassionatamente” e la locandina dell’imminente spettacolo “Billy Elliot”. (Foto Antonio Agostini)


M E D I C I N A

D E L L A

D A N Z A

di Omar De Bartolomeo - specialista in Ortopedia e Traumatologia

Danza bacino en dehors L’en dehors è la base della danza classica. Come dicono le parole francesi “en dehors”, cioè “in fuori”, consiste nel ruotare verso l’esterno gli arti inferiori, partendo dal bacino fino ad arrivare alle punte dei piedi. Come curare correttamente un’abilità così particolare?

I

l bacino rappresenta il fulcro su cui il ballerino concentra il lavoro dell’arto inferiore. Grazie alla sua forma e posizione il bacino permette di “piazzare” il tronco nello spazio, stabilizzarlo, eseguire leve per il movimento dell’anca e della cerniera lombo-sacrale. In una sola parola, il bacino è “il crocevia” tra ciò che accade sotto il livello dell’anca e ciò che accade sopra. Da un punto di vista didattico, il bacino si forma dall’unione di tre ossa: ileo dietro, l’ischio sotto e pube avanti. A livello dell’unione di queste tre ossa si viene a definire una cavità, detta acetabolo o cotile, che accoglie la testa del femore. Questa cavità guarda in basso e in avanti, è circondata da una sorta di guarnizione fibrosa, il cercine acetabolare, che ha la funzione di incrementare la profondità e le dimensioni dell’acetabolo stesso che, pertanto, diviene più continente (immagine 1). Continente perché esso accetta la testa femorale, sferica, di dimensioni maggiori rispetto al cotile stesso. Acetabolo e testa femorale formano l’articolazione dell’anca. La testa femorale modifica la sua posizione

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2

1 Immagine 1 scheletro di bacino. Immagine 2 anca a piedi paralleli (a sinistra) e in rotazione esterna (a destra) con bacino in iperlordosi (osservare la posizione del pube). La linea rossa indica l’antiversione della testa femorale. Immagine 3 la linea rossa indica la posizione del pube con colonna iperlordosi (a sinistra). A destra, la linea è pressoché parallela al suolo e la linea blu indica la precedente posizione della linea rossa. Notare la differente del pube e la posizione dell’acetabolo rispetto alla testa del femore. In basso le visuali posteriori delle rispettive posizioni.

(angolo di antiversione e di inclinazione, rispettivamente “quanto la testa del femore guarda in avanti e in alto”) nel corso degli anni, dalla nascita fino alla maturità. Si può quindi affermare che i fattori che determinano la capacità di rotazione esterna dell’arto inferiore sono in primo luogo ossei. Limitano infatti la possibilità di rotazione esterna dell’anca: l’antiversione femorale (aumento dell’angolo femorale che esprime quanto la testa femorale “guarda” in avanti), eccessiva profondità dell’acetabolo, eccessiva brevità del collo femorale (parte 64 EXPRESSION Dance Magazine

del femore tra testa femorale e asta del femore), dimensioni del cercine. Oltre ai fattori ossei, anche i muscolari, i legamenti e i tendini limitano l’escursione dell’anca. Pertanto una capsula articolare o legamenti poco distendibili, muscoli contratti possono limitare la possibilità di rotazione esterna dell’anca. Il fattore osseo è influenzabile in senso positivo ai fini di migliorare l’en dehors fino al raggiungimento dell’età scheletrica, che secondo molti autori, a livello dell’anca, si attesta verso gli 11-13

3 anni a seconda dell’età, della razza, degli stimoli ambientali, ecc. I tessuti molli (muscoli, legamenti e tendini) invece sono in grado di rimodellarsi costantemente. Occorre però precisare che la capacità di rotazione esterna dell’arto inferiore è influenzata tanto dai fattori ossei quanto dallo stato dei tessuti molli. Purtroppo la componente ossea agisce per il 7080% nel determinare il grado di en dehors, mentre gli altri fattori sono responsabili del rimanente 20-30%. Occorre quindi capire il ruolo del bacino per cercare di sfruttare

al meglio le caratteristiche dell’anca e la capacità di questa di ruotare verso l’esterno. Come si vede (immagine 2), la rotazione dell’anca viene bloccata dall’impatto del collo femorale contro il cercine acetabolare, e questo dipende dalla posizione del bacino nello spazio. In foto si vede un bacino atteggiato in iperlordosi (pube rivolto in basso), e si vede che la rotazione esterna del femore è bloccata. Posizionando il bacino correttamente, vale a dire in retroversione (pube in alto) si osserva che il cotile ruota sopra alla testa femo-


Per incrementare l’en dehors, bisogna iniziare presto lavorando in modo progressivo,

concentrandosi sul bacino ...e non sul ginocchio! rale, liberando la testa stessa che acquista quindi maggior possibilità di movimento e di rotazione esterna (immagine 3). Resta da capire come atteggiare correttamente il bacino. Innanzi tutto bisogna partire da posture in parallelo, in posizione supina e in piedi, e cerare di reclutare la muscolatura del cingolo pelvico e della colonna per modificare la posizione del pube nello spazio. Successivamente si può passare a posizioni in en dehors, in I o in II posizione, cercando di riprodurre la retroversione necessaria a “liberare” la testa femorale, senza però eccedere! Non si deve cercare di annullare la lordosi lombare, sebbene si otterrà comunque un modesto appiattimento della colonna. Questo accade perché il movimento avviene a livello delle teste femorali ma anche della cerniera lombosacrale. Sarà quindi evidente un appiattimento relativo della colonna lombare con

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U T I L I C O N S I G L I 1

Eseguire sempre il movimento di riscaldamento dei muscoli su cui poi si lavorerà alla sbarra. Partire da posture semplici, supine e/o prone, e poi da seduti oppure in piedi.

conseguente miglior atteggiamento del tratto dorsale e cervicale. La corretta posizione del bacino permetterà quindi alle teste femorali di avere una migliore capacità di rotazione del cotile. Essenziale, a questo punto, il lavoro costante (e quotidiano) per “strecthare” le struttura anatomiche limitrofe: capsula anteriore, ileo psoas, retto del femore, tesnore fascia lata, glutei (grande gluteo ma soprattutto piccole e medio gluteo), piriforme, otturatori, ecc. Ebbene sì, bisognerà lavorare tanto in en dehors quanto in en dedan al fine di “stretchare” i muscoli agonisti e antagonisti che eseguono il movimento di rotazione esterna dell’anca. Il predominio ovvero la maggior tensione dal parte di un muscolo rispetto ad altri avrà ripercussioni sull’anca oppure sul bacino, e da qui alla colonna.

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La sbarra è la tua amica ma può trasformarsi in nemica! Da usare solo quando ci si sente pronti. Il pavimento è un ottimo consigliere soprattutto per i primi momenti della lesione

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L’en dehors e turn out NON sono sinonimi. La rotazione esterna del femore (turn out) dipende da molti fattori, ossei e muscolo-tendinei, i quali insieme cooperano per l’en dehors

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Il lavoro in turn out deve essere seguito da uno stretching, in turn out ma anche in turn in!

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Per incrementare l’en dehors, bisogna iniziare presto – già verso i dieci anni – lavorando in modo progressivo, concentrandosi sul bacino e non sul ginocchio!

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Non esiste alcuna rotazione esterna al di sotto dell’anca! Il ginocchio flette ed estende, idem la caviglia! Ogni rotazione esterna cercata a livello di ginocchio o caviglia si traduce in errore tecnico (screwing e rolling in) e quindi possibilità di trauma.

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cerco &offro

BACHECA ANNUNCI LAVORO INSEGNANTI VARI PER SCUOLA L’ART – Accademia Romana de Tango ricerca per la sua prestigiosa sede “Gotan club” in via dei Cessati Spiriti 89 (Zona Colli Albani), a Roma, insegnanti di danza per avviare nuovi corsi. Si ricercano in particolare docenti di balli latino americani (salsa, bachata, reggaeton, etc.), Kizomba, hip hop/breakdance, modern jazz, swingy/lindy hop, balli etnici. Possono essere prese in considerazione anche proposte non presenti nella lista. Inviare curriculum artistico con foto a accademiaromanadeltango@ gmail.com oppure telefonare al 338/9747237 per fissare un appuntamento. DOCENTE DI AFRO L’Officina Danza 8ttavia cerca urgentemente un insegnante di danza afro a Roma per collaborazione. Per dettagli scrivere a info@officinadanzaottavia.it oppure chiamare il 348/8136628. INSEGNANTI PER SCUOLA AVVIATA La scuola Orientamento Danza di Roma cerca insegnanti di danza classica, moderna, contemporanea, hip hop, acrobatica, tela aerea. Gli interessati possono inviare il curriculum a orientamentodanza@virgilio.it. Info: 06/5193482. DANZATORI PER VILLAGGIO TURISTICO Skyvillage Animazione sta ricercando danzatori per prestigiose strutture ricettive per l’estate 2015, in Salento, Calabria e Abruzzo. I prescelti lavoreranno negli spettacoli serali e parteciperanno ad alcune animazioni in orario diurno. Si offre un contratto per i mesi di luglio e agosto e i seguenti benefit: viaggio andata e ritorno, uniformi, vitto e alloggio. Sono richieste competenze nel mondo della danza, creatività, bella presenza, ottime capacità comunicative, età dai 16 ai 45 anni. Per candidarsi, inviare una mail a risorseumane@skyvillage.it oppure compilare il form on-line su www.skyvillage.it. Info: 342/8047429. INSEGNANTI PER SCUOLA Scuola di danza, musica e teatro, ben avviata in provincia di Napoli, cerca insegnanti per il nuovo staff. Info: 371/1297782 e daf.r@libero.it.

DOCENTI DI MODERN E HIP HOP L’Academy Musical Arts di Cartanima, con sede in provincia di Monza, cerca insegnanti di contemporaneo, modern e hip hop, con buona preparazione, per inserimento nello staff. Gli interessati possono inviare curriculum vitae e foto a cartanima@gmail.com. Per maggiori informazioni, visitare il sito web www.amaschool.it. Info: 347/9074341. BALLERINI PER ANIMAZIONE Eurecastyle group, società di animazione per villaggi turistici, ricerca per la stagione estiva 2015 ballerini/e da inserire all’interno di villaggi turistici in Italia. Gli interessati possono inviare il loro curriculum vitae artistico con foto intero e un video di passo a due o assolo a info@eurecastyle.com. I candidati idonei saranno ricontattati per colloquio conoscitivo. Info: 0961/722861, info@eurecastyle. com e www.eurecastyle.com. BALLERINE E COREOGRAFI PER VILLAGGI TURISTICI Mumbo Jumbo Animazione Sport e Spettacolo ricerca diverse figure professionali, fra cui coreografi e ballerini, da inserire nei propri villaggi. Per partecipare alle selezioni, è necessario compilare il form sul sito internet www.mumbojumbo.it alla sezione “Lavora con noi” o inviare il curriculum vitae allegando una foto intera e un primo piano a risorseumane@mumbojumbo.it. Info: 0854/491596 e www.mumbojumbo.it. DOCENTI PER NUOVO STAFF Per apertura nuova scuola di danza a Sesto San Giovanni (Milano), si ricercano insegnanti professionisti con esperienza pluriennale in propedeutica/gioco della danza, danza classica a tutti i livelli, ma si valutano anche candidature di chi è esperto in qualsiasi altra tecnica. Inviare le candidature con la disponibilità di giorni e orari a danny_84@ tiscali.it. Info: 0362/543366.

DOCENTE DI HIP HOP Corpus Sport Center di Roma cerca un insegnante di hip hop. Info: 06/3058405 e info@corpussportcenter.it. INSEGNANTE DI DANZA MODERNA E HIP HOP La Ars e Spettacoli di Codogno (Lodi) ricerca insegnante di danza moderna e hip hop, da inserire nel proprio organico. Sono richiesti massima disponibilità, buona base classica e con esperienza lavorativa sia con bambini che con adulti. Inviare curriculum vitae e foto ad arsespettacoli@libero.it. Info: 333/2641579. INSEGNANTE DI DANZA OFFRESI Insegnante di danza qualificata cerca lavoro per il nuovo anno accademico, anche solo come assistente, nelle discipline: danza classica, contemporaneo, moderno/jazz, gioco danza, ginnastica, Pilates, balli latini e di gruppo. Info: txx88@hotmail.it

SCUOLE&SALE VENDESI SAUNA MAI USATA Centro di danza vende sauna in ottimo stato. Prezzo molto interessante. Info: 338/7129403 (Graziano). VENDESI ARREDAMENTO PER SCUOLA DI DANZA Centro di danza vende arredamento, in condizioni nuove, a prezzo molto scontato: sbarre, specchi, panche in legno, appendiabiti, neon, casse, impianto d’aria condizionata, mobilio per segreteria in stile moderno. Info: 338/9634007 – 338/1568810.

DOCENTI DI VARIE DISCIPLINE La scuola Colors Danza di Napoli cerca insegnanti in varie discipline per l’apertura di una seconda sede, con corsi serali e mattutini. Oltre ai tradizionali corsi di danza, si cercano collaboratori di Pilates, salsa e balli caraibici, yoga, tango argentino,

Guarda i video delle lezioni e delle esibizioni degli studenti dell’IDA Ballet Academy. 66 EXPRESSION Dance Magazine

zumba, etc. Per candidarsi inviare il curriculum vitae con fotografia a hr.colorsdanza@gmail.com. Info: 347/1865485.

/AssociazioneDanzaIDA


audizioni italia UN BALLERINO DI MODERN PER COMPAGNIA La MXM Dance Group, per una tournée all’estero, ricerca un ballerino di modern, per una nuova produzione con coreografie di Max Mazza. Il candidato dovrà avere una forte tecnica e una discreta esperienza di prese aeree. Preferenza verso residenti a Milano o zone limitrofe. Inviare curriculum a info@mxmdancegroup.it. Info: 333/7759901 e www.mxmdancegroup.it. DANZATORI PER NUOVA PRODUZIONE DI SUSANNA BELTRAMI La coreografa Susanna Beltrami seleziona danzatori e attori (con attitudini al movimento e al teatro fisico), per inserimento nella nuova produzione “Rolling Idols”, spettacolo ispirato alla nota rock band britannica Rolling Stones e sostenuto dal progetto della Regione Lombardia “Next – Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo lombardo”. Il debutto è previsto per ottobre/novembre 2015. I candidati danzatori devono essere in possesso di una solida preparazione di tecnica classica e contemporanea e avere attitudini all’improvvisazione e alla composizione. Per la preparazione del provino, si consiglia la lettura del testo “Life” di Keith Richards. Per candidarsi inviare due foto (di cui almeno una in movimento9 e curriculum a eventi@dancehous.it. Info: 02/36515997 e www.dancehous.it. AUDIZIONE ITALIANA PER LONDON CONTEMPORARY DANCE La Vic Ballet School di Verona indice l’unica audizione italiana della London Contemporary Dance School che si terrà sabato 7 marzo 2015 nella pro-

IDA BALLET ACADEMY: APERTE LE AUDIZIONI Sono aperte le audizioni per il biennio 2015/2017 dell’IDA Ballet Academy, scuola professionale per ballerini promossa dall’International Dance Association. Per essere ammessi al corso è necessario superare l’audizione presieduta dal corpo insegnanti. Per partecipare, inviare il proprio curriculum vitae a danza@idadance.com. Info: tel. 0544/34124 www.idadance.com

Gli annunci di queste pagine sono pubblicati gratuitamente per favorire gli scambi e per facilitare la ricerca di opportunità professionali nell’ambito della danza. Gli interessati possono inviare le inserzioni via e-mail a expression@idadance.com

pria sede. Per iscriversi, basta inviare una mail a info@vicballetschool.com. Info: 045/596666 e www.vicballetschool.com. AUDIZIONE PER TULSA BALLET COMPANY La compagnia americana Tulsa Ballet è alla ricerca di ballerini per nuove produzioni della stagione 2015/2016. Eccezionalmente terrà un’audizione italiana allo Ials di Roma, lunedì 9 marzo (ore 10). L’audizione è solo su invito, per cui è necessario inviare curriculum artistico e foto a companymanager@tulsaballet.org (Ms. Dalva Neal, company manager). Per maggiori informazioni sull’audizione, sul repertorio e sulla retribuzione, si può visitare il sito web www. tulsaballet.org. BALLERINI PER GRANDI NAVI DA CROCIERA Chi ha sognato almeno una volta di ballare sulle più grandi navi da crociera, la nota azienda Royal Caribbean offre l’occasione giusta: la Oasis and Allure of the Seas e altre 23 navi della flotta. Si ricercano ballerini professionisti dai 18 ai 30 anni, dotati di forte tecnica jazz e una buona base classica, che parlino sufficientemente inglese. Si offrono sei mesi di contratto con retribuzioni che partano da 1.770-3.000 euro al mese, eccellenti spettacoli (Broadway & Musical Revues), itinerari da sogno in tutto il mondo. Info: MAS – Music & Arts Show, Milano, e-mail araphael@rccl.com e www. royalcaribbeanproductions.com. ALLIEVI PER MARTHA GRAHAM PROGRAM Livorno in Danza organizza l’audizione per l’accesso al Professional Program del Martha Graham Center di New York. Il corso, che dura due anni (da settembre a giugno oppure da gennaio a gennaio, con pausa estiva giugno-settembre), prevede anche la possibilità di coinvolgimento negli spettacoli proposti dal centro. Ogni anno dal Professional Program vengono presi danzatori per le maggiori compagnie professionali statunitensi. L’audizione verrà tenuta dalla direttrice del Martha Graham Center, Virginie Mecene. Sono richiesti una buona base sia nella danza classica che nel contemporaneo, aver compiuto i 18 anni a settembre 2015 o gennaio 2016, aver conseguito il diploma di secondo grado per settembre 2015 o gennaio 2016, essere disponibili a trasferirsi a New York per almeno 2 anni. Iscrizione entro il 15 gennaio 2015. Info: 335/1286466 e info@ livornoindanza.info.

ESTERO DANZATORI DI CLASSICO/MODERNO PER HONG KONG BALLET Madeleine Onne, direttore artistico dell’Hong Kong Ballet, è alla ricerca di ballerini di buona tecnica classica e moderna, di qualsiasi nazionalità ed etnia, per inserimento in corpo di ballo, ma anche come solista. Le audizioni si terranno a Londra e a New York in primavera. Si offre un contratto annuale per la stagione 2015/2016 con inizio dal prossimo luglio. Per ulteriori informazioni, visitare il sito web www.hkballet.com. SOLISTA DI CLASSICO PER COMPAGNIA AUSTRALIANA Il West Australian Ballet cerca un ballerino maschio solista di esperienza, dotato di forte tecnica classica. Richiesta altezza minima di 185 cm e una disponibilità da aprile/maggio. Gli interessati possono inviare la propria candidatura (curriculum artistico e video) a audition@waballet.com. au. Per ulteriori informazioni visitare il sito web www.waballet.com.au/the-company/vacancies BALLERINI DI CLASSICO E CONTEMPORANEO PER PER STAGIONE 2015/2016 A STOCCOLMA Il Royal Swedish Ballet è alla ricerca di ballerini di danza classica e contemporanea per la nuova stagione 2015/2016. Le audizioni si tengono in date e città diverse. Si può sottoporre la propria candidatura su www.stageaxis.com. Per ulteriori informazioni visitare il sito web www.operan.se. TALENTI PER IL CIRQUE DU SOLEIL Lavorare con il prestigioso Cirque du Soleil è un sogno per molti artisti. Anche solo fare un’audizione con questa nota compagnia è un’esperienza da ricordare tutta la vita. Il Cirque du Soleil è sempre alla ricerca di nuove figure da inserire nel proprio ricco organico. Le audizioni vengono fatte in tutto il mondo. Per tenersi aggiornati sulle modalità con cui sottoporre la propria candidatura on-line, consultare il sito internet della compagnia. Info: www.cirquedusoleil.com (sezione casting).



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