I Think Magazine n.43 Aprile 2013

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I Think Magazine 4-2013



Aprile 2013 I THINK MAGAZINE by ASSOCIAZIONE CULTURALE “I THINK” Sede legale: via Parzanese, 3 - 76016 Margherita di Savoia (BT) Cod. fisc. 90031090716

www.ithinkmagazine.it I Think Magazine www.myspace.com/ithinkmagazine www.twitter.com/ithinkmagazine www.youtube.com/videoithink I_Think_Associazione_Culturale info@ithinkmagazine.it I THINK MAGAZINE Testata n.19/2009 Trib. di Foggia del 29/06/2009 ai sensi dell’art. 5 legge n.47 8/2/1948. Tutti i diritti appartengono all’Associazione Culturale I Think, e sono protetti dalla legge italiana. Il logo I Think è registrato e appartiene all’Associazione Culturale I Think. Le immagini utilizzate appartengono ai rispettivi autori, e I Think si impegna a segnalarli ogni volta sia possibile. Direttore responsabile: Doriana Tozzi Caporedattrice: Maria Grazia Natola Vicecaporedattrici: Tiziana Anna Piscitelli, Teodora Ranieri Progetto grafico: Andrea Lucivero Hanno collaborato con noi: Annarita Bucci Benedetta Campanile Alessandra Cavisi Ilario Francesco Chiatante Laura D’Ercole Micaela Di Trani Chiara Gorgoglione Elvira Greco Luca Guerra Annalisa Lagrasta Filippo Magnifico Daniele Morgese Claudio Ninni Valerio Francesco Zeffiri Immagine di copertina: © Diana Cimino, “Alta Murgia di Corato”

4 EDITORIALE - L’ultimo saluto a Pietro Mennea 5 LE NOSTRE ASSOCIAZIONI - Volontario Croce Rossa? Perché no? 6 EVENTI - Cosa facciamo oggi? 8 GRUPPO DEL MESE - La Musa “Italiano” (recensione) 10 MUSICA - Premio Maggio 2013 is coming... e ci siamo anche noi 11 CINEMA - “Indagine Su Un Uomo Al Di Sopra Di Ogni Sospetto”: anche il foggiano Aldo Rendine nel cast con Gian Maria Volontè 13 CINEMA - “L’Uomo Doppio”: Cosimo Terlizzi e la sua (auto)analisi dell’essenza umana 14 CINEMA - Alberto Sordi con “Polvere Di Stelle” porta l’avanspettacolo al Petruzzelli di Bari 15 TEATRO - La compagnia di musical Vitruvians 16 ARTE - Le figure dei libri e il talento made in Puglia: l’Officina Mezzaluna di Francesca Quatraro 18 FOTOGRAFIA - Contesto urbano: la fotografia sperimentale di Giuseppe De Mattia 19 LIBRI - “Cenere” di Luciano Maria Pegorari, FaLvision Editore, Rende (CS), 2012 21 LIBRI - Una storia femminile: “La Badessa Di San Giuliano” di Marisa Di Bello 22 LIBRI - “Immagina La Gioia” di Vittoria Coppola 23 MODA & DESIGN - L’esperienza al servizio del design: Nicola Di Renzo 25 SOCIETÀ - Buon compleanno al quartiere Murat! 26 SOCIETÀ - Teca del Mediterraneo: un laboratorio di Comunicazione Istituzionale perché “la conoscenza accresce le capacità” 28 AMBIENTE - Riciclare i RAEE: la nuova parola d’ordine dell’ecosostenibilità 28 ALIMENTAZIONE - Meno sale più salute! Via libera alle spezie pugliesi 30 SPORT - Pallanuoto maschile - Serie B. La cavalcata del Waterpolo Bari 32 SPORT - Angela Gargano, una donna... di corsa 32 SPORT - Daniele Greco. Storia di un ragazzo d’oro 34 RICETTA&COCKTAIL - Parmigiana di carciofi & Vin brulè 35 AMICI IN CERCA DI CASA


Editoriale Doriana Tozzi Un campione immenso, che non ha perso il “vizio” di sfrecciare sempre avanti a tutti, anche durante l’ultimo viaggio, come se per lui il tempo fosse concepito in maniera completamente diversa rispetto al resto del mondo, sempre più breve ma inesorabilmente più intenso. Pietro Mennea è così volato via prima ancora di compiere 61 anni, lasciandoci il bruciante ed indimenticabile ricordo di un uomo dai tanti record e nella cui vita i “numeri” sono sempre stati significativi. A cominciare dal suo primo record, quello dei celebri 19”72, ovvero i secondi impiegati dal corridore per ricoprire la distanza dei 200 metri piani alle Universiadi di Città del Messico, nel 1979, che lo consacrò tra i grandi campioni sportivi della storia; record rimasto poi imbattuto per diciassette anni, fino al 1996. Curioso notare che proprio gli stessi numeri (19”72 e 19”96) sembrano quasi premonitori, se si pensa che il 1972 fu, l’anno del suo debutto ai giochi olimpici,

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L’ultimo saluto a Pietro Mennea

a Monaco di Baviera; e 19”96 sono i numeri del suo secondo record, sui 200 metri a livello del mare, conseguito nel 1980 nella sua città natale, Barletta. Ma ancora due importanti record vedono Mennea sul podio assoluto, e attualmente ancora imbattuto: quello di essere, ad oggi, l’unico duecentista della storia ad essersi qualificato per quattro finali olimpiche consecutive e il record conseguito il 22 Marzo 1983 a Cassino, dove il corridore pugliese ha ricoperto i 150 metri piani in 14”80 (nel 2009 Usain

Bolt è riuscito a ricoprire la stessa distanza in 14”35, ma questo primato non è stato omologato dalla Federazione, in quanto conseguito su di un rettilineo, per cui Mennea, in questa specialità, è ancora ufficialmente imbattuto). Notiamo tristemente come al trentesimo anniversario di questo risultato, Pietro Mennea ci aveva da poche ore lasciati. Un piccolo doveroso quanto sentito saluto dalla redazione di I Think, Pietro, per la tua grandezza: ora brilla una stella in più nel nostro cielo.


Le nostre Associazioni

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Volontario Croce Rossa? Perché no? Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità. Questi gli ideali e princìpi che animano i componenti dell’associazione. Parliamo della Croce Rossa Italiana, ente di diritto pubblico non economico che si occupa di assistenza sanitaria e sociale sia in tempo di pace che in tempo di conflitto. In particolare, un corpo sicuramente molto importante e che, ogni anno, attira giovani disposti a formarsi e a dedicare parte del loro tempo libero per chi è in difficoltà, sono i Volontari di Soccorso. L’origine dei primi gruppi di soccorritori volontari risale al 1866, quando si formarono le prime squadre di civili che prestavano assistenza volontaria ai feriti. Attualmente con più di 1000 gruppi sparsi in tutto il territorio nazionale sono la componente più ampia della Croce Rossa Italiana. Il gruppo di Bari trova collocazione nello storico palazzo di Piazza Mercantile 47, in pieno centro nel capoluogo. Dopo un corso di formazione specifico e molto esaustivo, condotto da personale volontario e non, con lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche su argomenti

di primo soccorso, educazione sanitaria, storia della Croce Rossa e Diritto Internazionale Umanitario si acquisisce la Qualifica di Volontario/a del Soccorso C.R.I.. Inizia quindi un percorso di tirocinio e, poi, di effettiva prestazione, in cui si svolge il servizio: dal trasporto e soccorso infermi con ambulanza, all’attività di Protezione Civile, dall’ assistenza sanitaria a favore della popolazione in occasione di eventi sportivi e di spettacolo, fino

Teodora Ranieri

ai progetti di educazione alla salute e alla promozione dell’associazione nelle attività di strada. Chiunque abbia desiderio di svolgere un servizio altamente umanitario, e contemporaneamente acquisire nozioni e capacità utili anche nella vita di tutti i giorni, può recarsi presso gli uffici della sede locale, per un colloquio conoscitivo.

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Eventi Annalisa Lagrasta 17 APRILE GELBE LUGEN: IL MUSICAL DI CLAUDIO RUSSANO Ore 21.00 - Teatro Verdi - Piazza XX Settembre, 5 - MARTINA FRANCA (TA) - 329.6669324 www.associazionefuoritempo.it fuoritempo@associazionefuoritempo. it Per il nono anno consecutivo, la Compagnia Teatrale Fuori Tempo di Martina Franca, metterà in scena un nuovo lavoro inedito, sceneggiato da Silvia Putignano e Marica Caramia: ”Gelbe Lügen”. La regia è di Claudio Russano e le coreografie di Graziana Semeraro, Marilena Albanese ed Erika Acquaviva. 18 APRILE CARTOON JAZZ Ore 21.00 - Gaudì Café - Villa Camilla - Via Cardinale Agostino Ciasca - BARI - 080.5096960 “Cartoon Jazz” presenta il jazz al mondo della fantasia rielaborando a suo modo le sigle dei più celebri cartoni animati che hanno fatto la storia della tv per bambini. 18 APRILE NANDO TIMOTEO SHOW Ore 21.00 - Teatro Verdi - Piazza XX Settembre, 5 - MARTINA FRANCA (TA) - 080. 4805080 360.371666 Direttamente da Colorado 2012: Nando Timoteo arriva sui palchi d’Italia col suo nuovo spettacolo. Non mancheranno satira, comicità e buona musica, eseguita dal vivo da una band di quattro affermati musicisti. 19 APRILE CESARE BASILE IN CONCERTO 6

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Cosa facciamo oggi?

Ore 21.00 - Oasi di San Martino - Strada Comunale San Martino ACQUAVIVA DELLE FONTI (BA) A quasi due anni di distanza dal precedente album “Sette pietre per tenere il diavolo a bada”, ecco tornare con un album omonimo Cesare Basile. Dieci ottime canzoni tutte da scoprire!

Zucchero “Sugar” Fornaciari e della sua band.

20 APRILE AL BANO IN TOUR Ore 21.00 - Teatro Team - Via Prezzolini 1 - BARI - 080.5210877 080.5241504 www.albanocarrisi. eu Dal 6 Aprile il cantante pugliese 20 APRILE sarà in tour nei Teatri delle CESARE BASILE IN CONCERTO principali città italiane con “È la Ore 21.00 - I Sotterranei mia vita”. La sua musica sarà la Via Madonna delle Grazie, 5 colonna sonora di una storia tutta COPERTINO (LE) da raccontare: quella della sua Basile replica il suo spettacolo vita. a Copertino, raccontando le sue storie frutto del suo ritorno in 20 APRILE Sicilia, del suo impegno nell’ambito PLUG IN dell’Arsenale e del teatro Coppola Ore 22.30 - Sinatra Hole - Via occupato di Catania. Modena, 5 - UGENTO (LE) 338.2732095 facebook/ 20 APRILE sinatrahole ZIO RUFUS BAND: TRIBUTO A I Plug in offriranno al pubblico il ZUCCHERO meglio del Blues in chiave Rock ed Ore 22.00 - XXL Music Pub - Heavy, riproponendo successi di Via G. Zanardelli, 1 - OSTUNI artisti del calibro di Eric Clapton, (BR) Jimi Hendrix, Aerosmith e molti 083.11720519 333.6224543 altri ancora. ziorufusband@libero.it w w w . m y s p a c e . c o m / 25 APRILE ziorufusbandbari I KOMANDANTI La Zio Rufus Band riproduce i Ore 21.00 - Gaudì Café - Villa più grandi successi di uno dei Camilla - Via Cardinale Agostino cantautori più amati d’Italia: Ciasca - Bari - 080.5096960


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Eventi

formatosi a Los Angeles nel 1983.

Il grande del rock italiano verrà celebrato da I Komandanti, la tribute band di Vasco Rossi che riproporrà, in chiave acustica, i più gradi successi del rocker di Zocca. 25 APRILE WHITE QUEEN IN CONCERTO Ore 22.00 - XXL Music Pub - Via G. Zanardelli, 1 - OSTUNI (BR) 083.11720519 Una delle tribute band made in Puglia più amata d’Italia continua a portare sui palchi dei migliori locali i successi della band che ha attraversato ogni generazione: i Queen. 26 APRILE IL BARBIERE DI SIVIGLIA Ore 21.00 - Teatro Mangiatordi Via Eugenio Montale - ALTAMURA (BA) - 080.3114575 Con la regia di Michele Mirabella, va in scena l’opera di Gioacchino Rossini che ha appassionato intere generazioni. 27 APRILE RAINBOW BRIDGE JIMI HENDRIX TRIBUTE BAND Ore 22.00 - Garage Sound Live Via Mauro Amoruso, 62 - BARI 334.8409280 www.facebook.com/

30 APRILE RAPHAEL GUALAZZI IN CONCERTO Ore 21.00 - Teatro Politeama Greco - Via XXV Luglio, 30 LECCE - 0832.241468 info@politeamagreco.it www.politeamagreco.it Dopo il grande successo avuto durante lo scorso Festival di Sanremo, Raphael Gualazzi torna rainbowbridgemusic Il gruppo ripropone un viaggio sui palchi d’Italia per emozionare il attraverso i classici di Hendrix e suo pubblico che lo ama e lo segue le sue famose versioni dei brani dappertutto! di Beatles, Bob Dylan, Cream, i classici del blues elettrico e del 4 MAGGIO rock’n roll da Muddy Waters a RADIO RAMONES IN CONCERTO Ore 22.30 - Sinatra Hole - Via Chuck Berry fino a Elvis. Modena, 5 - UGENTO (LE) 338.2732095 facebook/ 27 APRILE sinatrahole ACOUSTIC BEAT GENERATION Ore 22.30 - Sinatra Hole - Via I Radio Ramones sono la prima tribute band del Salento a proporre Modena, 5 - UGENTO (LE) 338.2732095 facebook/ un originale omaggio al punkrock dei Ramones, uno dei più sinatrahole Quello degli Acoustic Beat influenti gruppi musicali punk Generation è un progetto nato rock statunitensi. da un’idea di Michele Cortese e Antonio Tunno: due chitarre e due 11 MAGGIO voci per un viaggio acustico alla I FIGLI DI ROCK ‘N’ ROLL IN riscoperta dei classici degli anni CONCERTO ’60 che hanno fatto la storia della Ore 22.30 - Sinatra Hole - Via Modena, 5 - UGENTO (LE) musica in Italia. 338.2732095 facebook/ sinatrahole 28 APRILE I Figli di Rock’n’Roll sono una RED HOT CHILI PEPPERS! tribute band nata nel 2009 con TRIBUTE BAND Ore 21.30 - Hangar Disco Pub - Via l’intento di proporre al pubblico molte delle canzoni più amate Bari, 52 - CASAMASSIMA (BA) del rocker di Correggio, Luciano 347.5476890 www.hangarpub.it Protagonisti di questa serata live Ligabue. In programma ci sarà uno all’Hangar Disco Pub saranno i spettacolo all’insegna del grande ragazzi della Mucca’s Milk, una tra coinvolgimento per il pubblico le più importanti tribute band del presente! mitico gruppo rock statunitense, 7


Gruppo del Mese

I Think Magazine 3-2013

La Musa

Annarita Bucci Gli artisti che vi segnaliamo questo mese sono un concentrato di diverse influenze musicali, dall’indie contemporaneo all’hard rock, passando per i grandi chitarristi e cantautori del passato. Attivi dal 2008, i La Musa nascono dalla scissione di vecchi gruppi tranesi e biscegliesi e iniziano la gavetta su molti palchi locali e non, arrivando nel 2011 all’incisione del primo Ep autoprodotto, Venere Sola. Apprezzato in sede live e dalla critica, il singolo Semplice passa per numerose radio locali ed è inserito nella compilation Lightstorm Vol. 1 con artisti di iThink e Zimbalam Italia, il cui ricavato è devoluto in beneficenza alla Caritas di Barletta (è ancora possibile acquistare la compilation su iTunes, Amazon e su tutti i maggiori stores di musica

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digitale). Alcuni mesi dopo l’uscita del singolo, segue il video del brano Gli Occhi Di Francesco, ghosttrack del disco. Inizia per la band pugliese una nuova esperienza on stage, che modella il loro attuale sound: dividono il palco con Le Luci della Centrale Elettrica, U’ Papun, Camillorè, Perfect Picture, Hank, Glitterball, Erika Mou, Offlaga Disco Pax e molti altri. Anche grazie ai contest e ai festival il quartetto si impone sulla scena live: vince con successo al RadioAttivi Rock Festival 2012 di Taranto e sale al terzo posto del Bad Side Radio Contest 2012. Ma il curriculum della band non finisce qui: è finalista alle selezioni regionali dell’Italia Wave, sia nell’edizione del 2012 sia in quella

del 2011, in finale anche all’Arè Rock Festival 2011, al Rumore Pop Contest 2012 e al Presadaria Contest 2012; semifinalista al Luc Phonic 2012 e tra i selezionati al Controfestival 2012. A gennaio 2013 è la volta del secondo Ep, Italiano, promosso da iThink. Grido di rabbia e sfida nei confronti di un’Italia allo sbando, il mini album dà prova della maturità artistica raggiunta dai La Musa e li lancia a buon diritto in una nuova avventura musicale.

I Thinnke Magazi


Gruppo del mese

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La Musa “Italiano”

Annarita Bucci Tracklist: 1) Ammazzami, Sparami 2) L’Italiano 3) Piovono Parole 4) Fusione Istantanea 5) Lei 6) Interlude 7) Pistola

La parte di Puglia compresa fra Trani e Bisceglie è sempre in grande fermento rock e a testimoniarlo sono i La Musa nelle sette tracce di Italiano, Ep energico e provocatorio, scarica autentica di sonorità post anni ’90. Il quartetto, formato da Gianfranco Chieppa “Mode-G” (voce e chitarra), Nicola Lotti (basso), Fabio Lotti (chitarra) e Ruben Di Luzio (batteria), dimostra già dal primo brano di assalire l’ascoltatore con un mix di ruvidezza e melodia, costringendolo

a pressare le cuffie sulle orecchie per godersi gli arrangiamenti e la loro complicità strumentale. Notevole la forza comunicativa dei testi, pervasi di rabbia e sete di riscatto, contestualizzati in precisi quadri generazionali: sullo sfondo, un’Italia insoddisfacente e oppressiva, dalla quale solo il distacco o l’amore si rivelano essere uniche vie d’uscita per la rinascita. “L’italiano medio, l’italiano è fuori di sé” è, infatti, uno dei versi nevrotici della title-track, seguita dalla bella intro di Piovono Parole, dal cambio melodico sorprendente: di sicuro è tra i pezzi più riusciti del mini album, anche grazie all’assolo finale vagamente ‘80s.

C’è spazio per abbandonarsi alla passione nella trascinante Lei, ballata rock che si consuma in un nostalgico paesaggio pugliese, “tra gli alberi d’ulivo e la spiaggia”. La nevrosi sfocia in Interlude e incita alla libertà respirando a pieni polmoni, agganciandosi naturalmente a Pistola, mitragliata musicale di fine album, che dopo mezz’ora di ascolto risulta abbastanza omogeneo per sound e tematiche. Le radici della band sono individuabili nell’attuale onda hard rock/grunge, dal riff incandescente, la sbavatura “pulita” e l’eco (ormai) vintage affermati nel mainstream, che i La Musa hanno saputo reinterpretare con composizioni originali e spiccata italianità. Seguite il loro progetto su: Facebook (pagina ufficiale): La Musa Myspace: www.myspace.com/lamusarockband Youtube (Video ufficiale di Italiano): www.youtube.com/watch?v=Jo808Exj8G0

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Musica Daniele Morgese A chi non piacerebbe calcare i palchi, condividere il backstage, scambiare battute e pareri con gruppi del calibro degli Offlaga Discopax, Lo Stato Sociale, Roy Paci? Una strepitosa opportunità che, questa primavera, potrebbe essere incredibilmente riservata ad una band emergente. Riparte il contest Premio Maggio, organizzato dalla CGIL di Bari per onorare la festa dei lavoratori, in collaborazione con l’Arci Puglia, RadioluogoComune e, novità di quest’anno, anche noi giovani Thinkers. Cambia la formula, si amplia, ma il risultato promette di essere lo stesso, meraviglioso, spettacolo di suoni, storie e colori. Dodici band verrano accuratamente selezionate da una giuria di qualità e suddivise in quattro semifinali itineranti che faranno tappa lungo tutta la nostra regione con ospiti di assoluto rilievo come Uochi Toki e Dimartino. I vincitori si sfideranno poi nella finale del Teatro Kismet dove ad attenderli ci sarà un padrone di casa d’eccezione: Umberto Maria

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Premio Maggio 2013 is coming... e ci siamo anche noi Giardini (ex Moltheni). L’anno scorso a trionfare fu Carolina Da Siena, che ebbe l’onere e l’onore di dividere lo stage con Municipale Balcanica, Tonino Carotone e i geniali Giardini di Mirò. “L’idea innovativa – spiegano gli organizzatori - è mettere in piedi un vero e proprio processo partecipativo dei cittadini alle scelte che impattano sul territorio. L’idea è quella di stare tra la gente, di dialogare, di porsi come interlocutore attento alle problematiche cittadine e sensibile verso i problemi che riguardano i giovani, che avvertono forte la mancanza di prospettive lavorative in un momento storico come questo, carente di certezze e stabilità”. E noi di I Think ci saremo per seguire tutti i passi di questa stupenda avventura attraverso report, foto, aneddoti, curiosità e tanto altro quindi che dirvi? Stay tuned! Dall’alto in basso: Tonino Carotone, Carolina Da Siena, Municipale Balcanica. (Foto di Dario Fazio)


Cinema

I Think Magazine 4-2013

“Indagine Su Un Cittadino Al Di Sopra Di Ogni Sospetto”: anche il foggiano Aldo Rendine nel cast con Gian Maria Volontè Parliamo di un film del 1970. Di una pellicola che ha più di quarant’anni. Di un’opera che, però, si mantiene incredibilmente e sinistramente attuale. Questo perché si tratta di un’indagine non soltanto poliziesca, ma soprattutto psicologica, umana, sociale e politica, con un grande ritratto inquietante e angosciante di un uomo letteralmente impossessato dal suo potere, di cui abusa e dispone per coprire il suo terribile atto criminoso. Il film in questione è Indagine Su Un Cittadino Al Di Sopra Di Ogni Sospetto. L’uomo analizzato è il dirigente di polizia interpretato dall’intenso Gian Maria Volontè, nei panni del commissario che commette un omicidio e fa di tutto per depistare le indagini, corrompere i colleghi, sfruttare la sua posizione per farla franca. A dirigere quest’opera densa e possente, premiata addirittura con l’Oscar come miglior film straniero e con il premio della giuria al Festival di Cannes, è Elio Petri, maestro del cosiddetto cinema d’impegno civile, con questo film al suo apice. I riferimenti a Delitto E Castigo di Fedor Dostoevskij, col protagonista che sfida gli esponenti della legge, confidando

pericolosamente e saccentemente nella sua insospettabilità, ma venendo colto anche dalla sua estrema devozione e sottomissione nei confronti dell’ordine costituito, dell’autorità e della legge, sono decisamente lapalissiani. Tanto che il protagonista, mai chiamato per nome, proprio per sottolineare il suo essere emblema del Potere in senso lato, cerca in tutti i modi di lasciare tracce della sua colpevolezza, quasi a voler mettere alla prova e deridere il sistema di cui egli stesso fa parte, e allo stesso tempo, essere punito per l’atto compiuto. Interpretato oltre che da Volontè, anche da Florinda Bolkan nel ruolo della sensuale e intrigante vittima, da Salvo Randone e Aldo Rendine, nato a Foggia nel 1917 e grande caratterista del cinema di quegli anni, qui nel ruolo dell’agente Nicola Panunzio, Indagine Su Un Cittadino Al Di Sopra Di Ogni Sospetto è sorretto dalla sceneggiatura scritta dallo stesso regista insieme a Ugo Pirro e dalle musiche dell’imprescindibile Ennio Morricone.

Alessandra Cavisi

I Thinnke Magazi

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Cinema

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“L’Uomo Doppio”: Cosimo Terlizzi e la sua (auto)analisi dell’essenza umana Cosimo Terlizzi, nato a Bitonto nel 1973. Un giovane autore che nel corso della sua carriera è stato in grado di esprimere la sua vena creativa in diversi panorami artistici, come la fotografia, la performance e la video arte. La sua ultima fatica è L’Uomo Doppio, un documentario (anche se il termine è molto riduttivo) che lo vede nel doppio ruolo di regista e protagonista, presentato durante l’edizione 2012 del Torino Film Festival. Un’opera complessa, ricca di sfaccettature, che ha attirato l’attenzione di un altro conterraneo particolarmente illustre: Riccardo Scamarcio, che ha deciso di produrre il film con la sua casa di produzione Buena Onda (fondata insieme a Valeria Golino), evidentemente consapevole del fatto che ci troviamo di fronte ad una pellicola dalle molte potenzialità. De “L’Uomo Doppio mi è piaciuto il viaggio esistenziale nel concetto di identità” ha detto il produttore ed è proprio questo uno dei concetti

Filippo Magnifico

chiave di questa produzione. L’Uomo Doppio è un film che scava in maniera approfondita sul concetto stesso di esistenza, proponendoci una riflessione per nulla banale a proposito dell’amore (non solo) omosessuale. All’interno del suo film Cosimo Terlizzi ha deciso di usarsi “come cavia per indagare sugli aspetti in luce e in ombra della personalità”, proponendoci una visione reale e concreta di tutti quei turbamenti che, continuamente, intervengono nella psiche umana. Dopo l’esordio torinese questa pellicola ha cominciato un tour che l’ha vista comparire nelle principali città italiane. Il consiglio, se dovesse capitare dalle vostre parti, è di non perderla. L’occasione è decisamente ghiotta: offrire una chance ad un tipo di cinema che, andando al di là dei soliti standard tipici delle produzioni “Made in Italy”, si offre come una valida alternativa, in grado di suscitare più di una riflessione nello spettatore.

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Cinema Alessandra Cavisi

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Alberto Sordi con “Polvere Di Stelle” porta l’avanspettacolo al Petruzzelli di Bari

Unico, irresistibile, indimenticabile. Sono solo alcuni degli aggettivi che non possiamo fare a meno di utilizzare per ricordare l’immenso Alberto Sordi, simbolo di eleganza, divertimento, talento e presenza scenica non indifferente. Scomparso dieci anni fa, lo straordinario attore è stato diretto da alcuni dei più grandi maestri della settima arte, da Mario Monicelli a Federico Fellini, da Dino Risi ad Antonio Pietrangeli, da Francesco Rosi a Vittorio De Sica, da Elio Petri a Ettore Scola. Il film col quale vogliamo ricordarlo, però, è stato diretto dall’attore stesso che scelse come degna e insostituibile compagna la splendida Monica Vitti, premiata poi col David di Donatello per questa interpretazione. Parliamo di Polvere Di Stelle, in cui la Vitti, appunto, e Sordi interpretano due attori di avanspettacolo che cercano di sfondare in tutti i modi senza grossi risultati, fino a quando non approdano a Bari ed, esibendosi per le truppe alleate al Teatro

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Petruzzelli (il film è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale), ottengono un successo clamoroso, ma decisamente breve e ingannevole, tornando poi subito ad una triste e sconsolante realtà. Rimasto nella storia non solo per i due grandissimi attori protagonisti, ma anche per la celebre canzone che compone la colonna sonora, Ma ‘Ndo Hawaii, il film, per alcune scene, è stato girato sul lungomare e nella zona vecchia di Bari, oltre che, ovviamente, al Teatro Petruzzelli. Il regista/attore racconta con grande ironia e al tempo stesso nostalgia il mestiere del teatrante e del comico, reso ancora più difficile dalla situazione storico/politica del periodo scelto come sfondo del racconto di base. Del resto, lo stesso Sordi affermava: “La mia comicità non è mai stata astratta, gratuita. L’ho sempre ricalcata sulla realtà del momento”, e quest’opera cinematografica ne è ulteriore esempio.


Teatro

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La compagnia di musical Vitruvians La Compagnia di musical Vitruvians nasce ufficialmente nel 2010, dalla volontà di cinque ragazzi di creare uno spazio dove poter vivere la propria passione per l’arte e lo spettacolo con serietà e qualità, senza dover rinunciare agli altri aspetti della propria vita. I trenta artisti che oggi compongono Vitruvians hanno storie, mestieri, aspirazioni e specializzazioni artistiche molto diverse tra loro. Cantanti, attori, danzatori, tecnici di scena e direttori sono uniti in unico un ventaglio pieno di sfumature che dà vita a musical sperimentali. Allo stile tradizionale si aggiunge, infatti, una continua attenzione alla ricerca e alla sperimentazione nelle diverse discipline, inserendosi nel panorama d’avanguardia internazionale. Questo paridigma di lavoro, all’inizio così avveniristico, si è mostrato da subito vincente. Nel marzo del 2011 la compagnia Vitruvians esordisce con lo spettacolo Il Piccolo Principe, Il Musical, originale adattamento dell’omonimo libro di Antoine De Saint-Exupery, rivisitato con le musiche dei Queen. Nel 2012 torna sul palcoscenico con Cats Remix, una rilettura del musical di Andrew

Lloyd Weber in chiave suburbana, con il recupero di alcuni personaggi della versione originale. I primi di maggio di quest’anno Vitruvians si prepara a entusiasmare di nuovo il pubblico nella cornice del Nuovo Teatro Abeliano di Bari con un musical inedito, ispirato da diverse pellicole cinematografiche di successo. Midnight In Chicago è la storia di un ragazzo insoddisfatto della sua vita che si trova a vivere un’esperienza unica negli anni ormai passati del jazz dove troverà l’amore ma anche una madre

Valerio Francesco Zeffiri

possessiva che lo ostacolerà. La sfida di un’opera inedita pesa sicuramente su ogni membro dello staff, ma la passione e l’impegno che ciascuno di loro sta profondendo, darà certamente al pubblico la possibilità di divertirsi e emozionarsi ancora una volta, nel modo in cui solo un musical può fare.

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Arte Teodora Ranieri

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Le figure dei libri e il talento made in Puglia,: l’Officina Mezzaluna di Francesca Quatraro

Francesca ha un viso dolce, i capelli corti e mossi, occhi attenti e che ispirano subito simpatia. Francesca, davanti al suo prossimo soggetto, rapisce momenti, facce, espressioni e particolari. Francesca, prima di iniziare, vuol sapere chi sei, dove vai, cosa vuoi che dica quel disegno. Francesca, con gli occhi e le matite, fila come un treno. Il suo mondo è l’illustrazione, di sentimenti, di educazione e storie. I suoi lavori fanno affiorare sensazioni di dolcezza, di morbidezza, poesia: bimbi paffuti e riccioluti, che sorridono pigramente dietro a fiorellini; colori tenui e appena accennati; una brezza di colore. Echi di mondi di zucchero, semplicità e allegria. Sue maestre sono state Francesca Chessa, Pia Valentinis e Chiara Carrer; ha collaborato con editori italiani e da qualche anno con la casa editrice francese Rond De Lune.

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Tra i tanti lavori pubblicati si ricorda Guarda Bene, Tonino (LUPO Editore, 2009), L’Ombra Di Mio Padre (LUPO editore, 2008), Mio Nonno E’ Una Formica (Mal D’estro Editore, 2010). Ha anche collaborato, con l’illustrazione di Katoto Lala al concorso La Casa Della Fantasia, indetto dalla stessa Fondazione Marazza, a Borgo Manero (To). Accanto ai progetti editoriali porta avanti lavori per privati, dove realizza illustrazioni legate alla vita dei committenti. Il progetto si chiama Sussurri e propone la decorazione murale attraverso l’uso d’illustrazioni. I decori realizzati sono così apprezzati che escono fuori dai confini pugliesi e vanno a decorare ad esempio “La stanza della nanna” per l’asilo Rigotondo a Milano; l’idea e l’intero progetto dell’asilo è stato portato avanti dall’architetto Alvise Terzi. Francesca, giovane emergenza tutta da scoprire dell’illustrazione pugliese, fa Quatraro di cognome,

è di Gioia del Colle (Ba) dove vive e lavora ma potete apprezzare la poesia dei suoi lavori anche attraverso il suo sito internet: www.officinamezzaluna.weebly. com.



Fotografia ““ Benedetta Campanile

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Contesto urbano: la fotografia sperimentale di Giuseppe De Mattia

Luoghi abitati e poi abbandonati, come la regione di Westouter in Belgio, il quartiere aeroporto dell’Isola di S. Maria nelle Azzorre o casa Arcangeli a Bologna, sono i racconti del fotografo barese Giuseppe De Mattia. Nato nel 1980, Giuseppe ha completato la sua formazione al D.A.M.S. di Bologna e ha proseguito gli studi al Politecnico di Milano, unendo così la fascinazione per il Cinema alla tecnica urbanistica. La sua prima esperienza importante la fa come documentarista per la televisione portoghese. A Lisbona realizza il portfolio Dietro I Monti e nel 2008 è assistente di Marina Ballo Charmet sul progetto Il Parco. Sviluppa quindi quella particolare sensibilità a testimoniare il vissuto, a leggere l’assenza in uno spazio svuotato, ripudiato, a cogliere la traccia essenziale dello strappo tra prima e dopo. Può la fotografia ispirare racconti brevi? La risposta è nel progetto sperimentale Una Leggera Corrispondenza, realizzato con lo scrittore Francesco Locane. Una serie di composizioni di immagini inviate come epistole a Francesco e di testi brevi scritti in risposta. Sono nate così le piccole storie

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allestite a Spazio Meme Carpi. Dedicato alla terra d’origine, Storie Dal C.E.P. Village di De Mattia e Cristina Portolano, è il racconto visivo del degrado della costa a Sud-Est di Bari. Immagini di abusivismo e abbandono che si animano con i ricordi dell’infanzia. La raccolta Cartoline Dalle Puglie, a cura di Fabrizio Bellomo, ha visto la collaborazione di De Mattia con Maria Guidone per la realizzazione di fotocartoline, che sono un percorso nella Puglia turistica attraverso lo sguardo critico e curioso di dodici fotografi pugliesi irriverenti. Le foto penetrano la superficie dei simboli turistici tradizionali per mostrarne la vera natura.

Nel 2012 De Mattia è stato finalista al Premio Di Fotografia Contemporanea Francesco Fabbri a Treviso ed ha pubblicato Strada Maggiore 49 (Casa Arcangeli).


Libri

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“Cenere” di Luciano Maria Pegorari FaLvision Editore, Rende (CS), 2012 Pubblicato dalla barese FaLvision Editore a dicembre 2012, quasi a voler segnare un primo perimetro della propria esperienza di vita, Cenere di Luciano Maria Pegorari è una raccolta di poesie tutt’altro che grigie, anzi ricca di emozioni vibranti e desideri che puntano all’infinito ma che talvolta tornano indietro, creando vuoti nell’anima che solo l’amore (profondo, passionale, viscerale) e la solitudine (con tutte le sue contraddizioni) sanno provvisoriamente, ma salvificamente rivitalizzare. Sogni burrascosi, il cui fondo è di “mille colori”, sguardi dolci e salati, città gremite di persone ma in realtà, agli occhi del poetanon poeta, silenziose e buie, figure dai tratti spiccatamente filosofici che si aggirano tra le pagine, a volte inquietanti come i puntini di sospensione al termine di alcune poesie: tale inquietudine è però trasmessa dall’evidente e crescente identificazione del lettore che si ritrova in tante riflessioni dell’autore e che, proprio lì dove

ci sono quei puntini, potrebbe essere in grado di aggiungere il “pezzo mancante” della sua poesia personale ed esistenziale. Ogni poesia è un piccolo mondo apparentemente indipendente che risuona insieme alle altre per comporre una melodia un po’ malinconica ma forte, rapida, disincantata ma incantante. Una cenere, quindi, che è il frutto della combustione di un’anima osservatrice, di una porzione di sabbia puntualmente bagnata dall’acqua che se da un lato cancella le orme, dall’altra dà vita: dondolati ontologicamente da questo movimento “marino”, ci si ritrova improvvisamente già alla fine di questo piccolo libro, fatto da una sessantina di pagine che accompagnano delicatamente il più grande viaggio dell’uomo: quello in se stessi.

Tiziana Anna Piscitelli

I Thinnke Magazi

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Libri

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Una storia femminile: “La Badessa DI San Giuliano” di Marisa Di Bello Chi l’ha detto che per raccontare di contemporaneità, del rapporto tra donna e uomo e dei rapporti umani in generale, delle conquiste sociali, di abusi e soprusi, di storie toccanti ed emozionanti, insomma di tutto ciò che ci è attorno e ci condiziona, si debba necessariamente partire da contesti metropolitani, da ambienti violenti o dalle connotazioni forti, da personaggi difficili? È consuetudine che, ogni qualvolta ci si fermi a riflettere sulle condizioni di vita a noi contemporanee, siano spesso questi i tratti e le caratteristiche cui ci si rivolge. Così, entrando nel mondo di La Badessa Di San Giuliano, romanzo di Marisa Di Bello edito da Besa, si resta a bocca aperta di fronte a una storia di sorprendente attualità, seppure ambientata a inizio Novecento nelle campagne arse e dure tra Basilicata e Puglia murgiana. Il romanzo ricostruisce, romanzandola, una vicenda realmente accaduta di cui l’autrice è venuta a conoscenza per puro caso e di cui, con l’attenzione e l’abilità

del giornalista esperto, ha voluto ricostruire gli eventi, rivolgendosi alla ricostruzione di fantasia, laddove la ricerca bibliografica e i documenti venivano a mancare. La storia è quella di Lucrezia, una giovane e colta badessa che, nonostante la sincera vocazione e l’animo tenace, cade vittima di un sentimento amoroso per un possidente terriero donnaiolo e scapestrato, che la porterà a tormenti e riflessioni inaspettate su se stessa e sulla sua scelta. Ripercorrendo la sua storia, viene data a noi lettori la possibilità di riflettere su qualcosa di ancora più alto e universale: quanto i condizionamenti influiscono sulle nostre scelte, anche se fatte con convinzione e determinazione? Così, con un linguaggio appassionante e schietto, Marisa Di Bello riflette sulle donne. Ancor più, sulla Donna, sul suo ruolo e sulle barriere sociali che la cingono, in passato come oggi, negli ambienti più disparati.

Micaela Di Trani

I Thinnke Magazi

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Libri Chiara Gorgoglione

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“Immagina La Gioia” di Vittoria Coppola

“Una vicenda di unione autentica, fatta di parole non dette e verità dolorose che fanno crescere”, è la vicenda di Eva, con le sue ambizioni, le sue passioni e soprattutto le sue inquietudini; è la vicenda raccontata nell’ultimo romanzo della scrittrice pugliese Vittoria Coppola, Immagina La Gioia (Lupo Editore, 141 pp., €12,00), già autrice de Gli Occhi Di Mia Figlia, premiato come Miglior Romanzo 2012 nella rubrica TG1 Billy. Questa nuova avventura narrativa della Coppola ci fa entrare nel mondo di Eva, una scrittrice che, per completare il suo romanzo, lascia l’adorata ed innevata Mira, la cittadina veneta in cui risiede, per tornare alcuni giorni sotto il caldo sole della sua terra natìa, la Sicilia. Qui, a Sciacca, in casa della nonna Annina, cercherà l’ispirazione per l’ultimo capitolo, ma, dopo una profonda analisi di se stessa, troverà una conclusione inaspettata della storia. A Mira, Eva lascia tutta la

famiglia, ma soprattutto suo fratello minore, Pietro, con cui da sempre ha avuto un rapporto conflittuale. Pietro, con la sua bellezza, la sua esuberanza, la sua capacità di accattivarsi le attenzioni di tutti, offusca involontariamente la schiva sorella maggiore, togliendole tutti gli spazi che faticosamente si era guadagnata durante i primi dieci anni di vita. Ma è proprio Pietro che, nonostante la giovane età, in un momento particolare della loro esistenza, riesce a dimostrare ad Eva una maturità e un grande affetto in grado di aprirle gli occhi e il cuore, facendole capire tutto quello che non era ancora stata in grado di comprendere prima. E così Eva, liberata dal peso delle “parole non dette” e delle verità troppo a lungo nascoste, riesce finalmente a concludere degnamente il suo tormentato romanzo. L’autrice torna a toccare con grande sensibilità i temi più intimi dell’esistenza umana, i conflitti in famiglia, gli abbandoni, i ritorni… “Io voglio sapere di poter tornare a

casa e sognare di andare in mille posti. Immagina la gioia”… Link alla scheda del libro: www. lupoeditore.it/lupo/catalogo/ varia/pgxso-product-details/ prx-181/ctx-21.html?writer_ id=38&manufacturer_id=1

www.emergency.it

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Moda & Design

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L’esperienza al servizio del design: Nicola Di Renzo Originario di Castellana Grotte (Ba), Nicola Di Renzo, scenografo e costumista per varie compagnie teatrali (tra cui anche quelle dell’Abeliano e del Teatro Pubblico Pugliese), esperto nella messa in scena di burattini e marionette, ci apre le porte del suo laboratorio barese per mostrarci le sue ultime opere: sculture in cartapesta colorate e dagli echi talvolta Pop, che riproducono e ripropongono in chiave moderna cavalli e cavalieri dell’arte colta. Un artigiano/artista poliedrico che sa adeguare il suo lavoro a qualsiasi richiesta, muovendosi da Orazi e Curiazi di Bertold Brecht, con la regia di Michele Mirabella, alle sit-com su Teleregione, dal restauro delle decorazioni del foyer del Teatro Petruzzelli di Bari alle collaborazioni con numerosi registi come Angiuli, Barbero, Bizzarro, Buono, Cacace, Damascelli, Di Bella, Di Turi e il coreografo Rizzo, in occasione del Bolero di Ravel. Caratterizzati anche da un fine didattico, in quanto alcuni

destinati ai bambini, i cavalli di Di Renzo sono realizzati con tecnica a stampo e, come precisa il loro creatore, “con un materiale povero che però restituisce un risultato morbido e sfumato. Del resto, dal punto di vista meccanico è anche più facile lavorare con la carta pesta e poi bisogna anche considerare il suo aspetto ecologico, in quanto si tratta di un materiale di recupero”.

Pitian

Possiamo quindi affermare che Di Renzo riesce a tirare le fila nelle sue opere e nel suo quotidiano lavoro di varie componenti e istanze tipiche del nostro tempo, aprendo squarci di interpretazioni poetiche e talvolta surreali, che conferiscono quel tocco di originalità imprescindibile per un creativo.

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Società

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Buon compleanno al quartiere Murat! Duecento anni e non sentirli. Il quartiere Murat di Bari si prepara ai festeggiamenti: il 25 Aprile saranno passati ben due secoli da quando Gioacchino Murat nel 1813, con la posa simbolica della prima pietra fondò quel borgo, ora centro nevralgico del capoluogo pugliese. Un cartellone di eventi si snoderà lungo il 2013, per le strade e i centri di interesse di Bari: infatti un comitato fondato appositamente per il bicentenario del quartiere, lavora incessantemente per la riuscita di una serie di manifestazioni che porteranno i cittadini baresi alla riscoperta del borgo che nasconde nei suoi vicoli ben duecento anni di storia. Da Marzo a Giugno tutte le domeniche il Murat apre le porte alle visite guidate e ai percorsi diffusi organizzati dall’Associazione Pugliarte, tra Bari vecchia e Bari nuova, attraverso Bari e i suoi teatri e seguendo il percorso Bari e il mare. Il Murat verrà celebrato con diverse mostre che si terranno nel mese di Aprile: presso Spazio Giovani in via Venezia l’esposizione Le Modificazioni Del Quartiere Murat Dal 1813 A Oggi; la mostra Portoni Murattiani presso la

Camera Di Commercio Di Bari e l’esposizione Bari Tanto Tempo Fa…Immagini Di Vita Quotidiana nella Sala Murat. Il cinema, con la rassegna Ho Visto Bari, curata dall’Apulia Film Commission presso la libreria Laterza e il teatro con il concerto Murat In Musica (Teatro Petruzzelli) e con lo spettacolo C’era Una Volta A Bari…Dalla Peste A Murat (Teatro Abeliano), coloreranno le giornate dei baresi. Ma ce ne è per tutti i gusti: i convegni Città A Scacchiera Nel Mediterraneo: Bari, Trieste,

Maria Grazia Natola

Barcellona presso il Politecnico e L’Evoluzione Dell’Economia Barese Nei Due Secoli presso la Camera Di Commercio Di Bari, vedranno impegnati studiosi ed appassionati. Con l’apertura del Teatro Margherita con la Mostra Del Concorso Internazionale Di Idee “Bari centrale”, promosso dall’Assessorato all’ Urbanistica del Comune di Bari, il giorno 24 Aprile si darà il via al grande compleanno del Murat: una festa per tutti e un momento di riflessione per l’intera città di Bari.

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Società Maria Grazia Natola

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Teca del Mediterraneo: un Laboratorio di Comunicazione Istituzionale perché “la conoscenza accresce le capacità”

La Biblioteca Del Consiglio Regionale Di Bari, dagli anni ‘70 è il centro documentale interno del Consiglio Regionale pugliese e dal 1996 offre i suoi servizi anche al pubblico esterno: importante tra tutte è l’attività del Laboratorio Di Comunicazione Istituzionale che promuove la conoscenza di tematiche inerenti la pubblica amministrazione, il diritto, l’economia e la finanza, le politiche pubbliche e la politologia. Il Laboratorio Multimediale Di Comunicazione Istituzionale di Teca Del Mediterraneo, è stato istituito per sviluppare le azioni di comunicazione istituzionale del Consiglio Regionale e, per farlo, si avvale di una densa proposta progettuale. Infatti nei mesi di Aprile e Maggio 2013 sono ancora in svolgimento diversi laboratori rivolti agli studenti, previsti da Lettera 22, programma di attività ideato da Teca del Mediterraneo in partnership con l’Ufficio Scolastico Regionale Per La Puglia, l’Ordine dei Giornalisti Puglia e Corecom, per preparare i giovani al mondo della comunicazione e dell’informazione, tramite laboratori di ufficio stampa, di giornalismo, di comunicazione istituzionale e di social media.

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Con il ciclo Politica Bene Comune, e gli incontri Educazione Alla Politica e Politica Ed Economia i giovani studenti si confronteranno con docenti ed esperti nelle diverse materie, per ideare e sperimentare insieme nuove forme di democrazia e partecipazione, nell’ottica di una politica intesa come bene comune. Dall’11 Aprile inoltre, parte la seconda serie di incontri informativi dedicata a cittadini e bibliotecari, per il migliore utilizzo delle risorse informative. Le tematiche trattate saranno: strumenti e metodologia di ricerca

dei documenti, fruizione di banche dati, elementi di catalogazione, reference e valutazione dei servizi. La partecipazione è gratuita e ci si iscrive via mail (collaborazioni@bcr. puglia.it), indicando l’incontro che si desidera frequentare. Per info: http://biblioteca.consiglio.puglia. it. “La conoscenza accresce le capacità”: questo è il motto di Teca del Mediterraneo e noi non possiamo che essere d’accordo.



Ambiente Claudio Ninni Televisori e computer, forni e condizionatori, ma anche TV, smartphone e tablet sono oggi apparecchiature largamente diffuse e integrate con ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Quando giungono alla fine del loro ciclo di vita vengono identificati con la sigla RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), e classificati come rifiuti pericolosi: contengono infatti sostanze non biodegradabili altamente tossiche per l’ambiente, capaci di inquinare il suolo, l’acqua e l’aria, con gravi ripercussioni sulla salute umana. Riciclare i RAEE diventa quindi un must. Non soltanto per un dovere civico e morale, ma anche perché dai RAEE è possibile recuperare enormi quantità di alluminio, rame, ferro, plastica, acciaio, vetro, oro e argento, con conseguente risparmio energetico sulla produzione di questi materiali, accompagnato da una riduzione delle emissioni di CO2. Su questo fronte la Puglia sta manifestando sensibilità e

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Riciclare i RAEE: la nuova parola d’ordine dell’ecosostenibilità

attenzione incoraggianti: con il bando Verso Rifiuti Zero, infatti, la fondazione Con Il Sud ha messo a disposizione 5 milioni di euro, destinati ad organizzazioni del terzo settore e del volontariato delle province meridionali più virtuose in tema di produzione dei rifiuti pro capite, tra cui spiccano le pugliesi Foggia e Lecce. L’iniziativa, che ha terminato di raccogliere adesioni lo scorso 6 Marzo, ha lo scopo di affrontare il tema del riciclo dei RAEE trattandolo come una risorsa ed un’opportunità per il territorio: oltre 60 progetti sono stati

presentati, con il coinvolgimento di circa 400 organizzazioni tra terzo settore, volontariato, istituzioni locali e associazioni di categoria. La Puglia potrà conseguire sempre più importanti risultati nella raccolta e nel riciclo dei RAEE solo intensificando ed incoraggiando questo tipo di iniziative in cui pubblico e privato lavorano fianco a fianco per proporre soluzioni innovative ed interventi efficaci, in cui il cittadino è sia fruitore che attore del miglioramento.


Alimentazione

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Meno sale più salute! Via libera alle spezie pugliesi L’OMS, Organizzazione Mondiale Della Sanità, ha di recente pubblicato le nuove linee guida per la prevenzione dall’ipertensione e dalle malattie cardiovascolari, stabilendo nuovi limiti per l’apporto di sodio. La novità è che per la prima volta vengono anche indicati i limiti minimi raccomandati per l’apporto di potassio con la dieta. La dieta dei paesi occidentali è molto ricca di sale e i soggetti più a rischio sono i bambini, spinti al consumo di alimenti preconfezionati e industriali, snack salati. Diamo allora qualche indicazione pratica per limitare l’introito di sodio. Occorre prima di tutto limitare il sale aggiunto alle preparazioni casalinghe, per riscoprire il sapore naturale degli alimenti, che naturalmente già contengono sodio. Ma non basta. L’American Heart Association ha individuato alcuni alimenti “a rischio”, di cui andrebbe quindi limitato l’uso: si tratta di pane, snack salati, salumi e insaccati, formaggi, salse, dadi da brodo e insaporitori, così come anche i piatti pronti, i surgelati impanati e aromatizzati. Un valido aiuto per insaporire le preparazioni viene dalle spezie e

dalle erbe aromatiche. Via libera quindi a piante mediterranee come rosmarino, basilico, origano, menta, prezzemolo, piante ed erbe che sono parte integrante della cultura gastronomica pugliese e che, oltre a conferire i caratteristici sapori ai piatti, hanno eccezionali proprietà farmacologiche. Per esempio l’origano stimola la mucosa gastrica, facilitando la digeribilità di numerosi alimenti, è un sedativo della tosse, utile per asma e bronchiti. Il rosmarino, invece, migliora la microcircolazione, è un antisettico polmonare, stimolante del fegato e della colecisti. Nell’ottica della riduzione del consumo di sodio, è inoltre molto importante orientarsi verso il consumo di un tipo di sale che ha

Elvira Greco

proprietà benefiche sul controllo della pressione sanguigna: il sale marino integrato, che rispetto a quello raffinato (che troviamo sugli scaffali del supermercato) ha un minor tenore di cloruro di sodio e in più contiene microelementi come zolfo, magnesio, zinco, rame e anche iodio. La Puglia, grazie alle Saline Di Margherita di Savoia, ogni giorno può portare in tavola questo prezioso sale. Per saperne di più: www.who.int/mediacentre/ news/notes/2013/salt_ potassium_20130131/en/index. html D. Arcari Morini “Il potere farmacologico degli alimenti”

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Sport Ilario Francesco Chiatante La pallanuoto è uno degli sport che, a livello olimpico e mondiale, ha dato più lustro alla nostra Nazione in fatto di titoli vinti. Tuttavia, nella nostra Puglia, il movimento non ha un forte riscontro a livello professionistico e di club, fattore probabilmente derivante dalla carenza di strutture idonee alla pratica di questo sport. La società che meglio rappresenta la nostra regione nel movimento è il Waterpolo Bari, squadra militante nella Serie B maschile, sorta dalle ceneri della Payton Bari, dalla quale la giovane èquipe ha acquistato i diritti per la categoria, attraverso l’impegno del Presidente Emanuele Merlini e del nuovo organigramma societario. Attualmente il Bari si trova saldamente al primo posto del proprio raggruppamento, guidando la classifica a quota 18 punti, a tre lunghezze dalla seconda in classifica e sei dal terzo posto, in un girone che prevede l’accesso ai play-off per le prime due classificate che andranno poi a giocarsi la promozione in Serie A2 in un torneo con le altre prime due classificate dei restanti tre gironi, ed è reduce dal convincente successo casalingo per 10-3 contro il Pomigliano SC. Il progetto del Waterpolo Bari

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Pallanuoto maschile - Serie B la cavalcata del Waterpolo Bari

è ambizioso: far riemergere dalle torbide acque delle serie inferiori la squadra del capoluogo, puntando ad un’immediata promozione e riportare il Bari sui palcoscenici che gli competono, ossia quelli della pallanuoto che conta. La marcia prosegue a gonfie vele, con la squadra che propone un bel gioco e si presenta come una delle squadre da battere nel torneo che porterà alla promozione. L’auspicio della redazione di I Think e di tutti gli appassionati di questo sport è quello di poter

vedere una squadra pugliese nella pallanuoto che conta, che faccia da apripista al movimento e che sviluppi il gioco e gli impianti ad esso inerenti, in modo tale da poter far crescere il seguito per uno sport divertente, difficile, duro e forse per questo ancor più bello come la pallanuoto; un movimento che, sotto l’impulso del Waterpolo Bari, potrà avere una più ampia diffusione a livello regionale.



Sport Luca Guerra

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Angela Gargano, una donna... di corsa

Angela Gargano, pluricampionessa italiana, che nel 2010 in Francia ad Antibes ha segnato il record assoluto come migliore prestazione italiana di 562,330 km in occasione della sei giorni di corsa su strada, ha alle spalle una lunga lista di trionfi e di opere sportive grandiose. La maratoneta barlettana infatti, ha disputato importanti gare come la Marathon des Sables, la 160 km sull’Himalaya in Nepal, la Nove colli Running di 202 km; e noi di I Think l’abbiamo intervistata in apertura della i trattati di fisiologia umana. il martedì, il mercoledì e il venerdì. sua annata sportiva. Concordi? La domenica faccio sempre una gara, per tenermi costantemente in Un po’ di numeri del 2012. Diciamo che già da quando ho forma. Quante gare hai portato a iniziato a praticare questa disciplina termine? ho stupito fortemente il mio primo Il tuo obiettivo per il 2013. presidente. Nel 1994 ho fatto la Vorrei portare a termine nuovamente Esattamente 33 tra maratone mia prima maratona ad Acquaviva la Nove Colli, il che mi servirebbe per e ultramaratone, per un totale delle Fonti e qualche giorno dopo ne partecipare a una gara che si tiene di 2.252 chilometri. Non sono ho fatta un’altra. Io credo che tutti in Grecia, la Spartathon, lunga 246 tante rispetto al solito, in possano praticare questa disciplina. chilometri: è una gara da portare quanto io e mio marito abbiamo Ovviamente non mi alleno per il a termine entro 36 ore e vi puoi iniziato la stagione solo ad singolo evento come i professionisti: accedere solo se negli ultimi due Aprile. Nel 2013, dall’inizio ne faccio tante, ma ogni domenica ne anni hai sostenuto almeno una gara del’anno, abbiamo già sostenuto faccio una. sui 202 chilometri consecutivi. E’ un oltre 10 gare. mio sogno. Vorrei riprendermi poi Dove e quanto ti alleni? un record, quello sulla “Sei Giorni” Hai completamente rivoluzionato Mi alleno sulla Litoranea di Levante di Pantano, in Basilicata.

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Sport

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Daniele Greco Storia di un ragazzo d’oro La XXXII edizione dei Campionati europei di atletica leggera indoor, tenutasi a Goteborg, in Svezia, dal primo al tre Marzo, doveva e poteva essere uno di quegli eventi che passano via, scivolando lontano dalla ribalta della cronaca dei media, sempre più concentrati sugli sport che hanno maggior seguito di pubblico e vengono meno snobbati dalle grandi platee. Ai blocchi di partenza si sono presentate quarantasette selezioni nazionali, per un totale di cinquecentosettantotto atleti suddivisi per sfidarsi in ventisei discipline totali, con la spedizione azzurra che constava in quaranta unità. La rassegna continentale, come detto, si stava svolgendo senza particolari clamori ed attenzione mediatica quando, il due Marzo, un fulmine a ciel sereno, un astro nascente è andato a colorare d’azzurro il cielo della città scandinava: si trattava di Daniele Greco, pugliese di Nardò, laureatosi, abbastanza inaspettatamente, campione europeo nel salto triplo con la prestazione di 17,70 m., tra l’altro record personale per la neo medaglia d’oro. Daniele, nato il primo Marzo del 1989 (e non poteva certo sognarsi

di festeggiare il ventiquattresimo compleanno in modo migliore), ha cominciato la sua carriera con il suo attuale allenatore, Raimondo Orsini, col quale ha festeggiato, nel 2009, il titolo di campione europeo under 23 di categoria, il titolo di campione italiano nel 2012 ed una medaglia di legno alle Olimpiadi di Londra; risultato che ha lasciato un pizzico di amarezza e tanta voglia di migliorarsi al giovane campione, prontamente riscattatosi con questo importante titolo conseguito. Greco, durante la cerimonia di premiazione per la medaglia d’oro conquistata, ha festeggiato indossando una maglietta con su scritto “I belong to Jesus”, “io appartengo a Gesù”, mostrando, oltre a grandi capacità sportive, anche una fede religiosa che, probabilmente, gli ha dato la forza di spingersi a migliorarsi dopo la onorevole delusione londinese. A Daniele, unico iridato della spedizione azzurra alla recente manifestazione sportiva, vanno, dalla redazione di I Think, i più sinceri complimenti per il titolo conquistato, risultato che rende orgogliosa la sua Puglia e l’intera nazione, sicuri che il ragazzo possa proseguire nella sua crescita, dando visibilità agli sport meno

Ilario Francesco Chiatante

seguiti ma meritevoli di maggiore attenzione e possa continuare a regalare soddisfazioni a tutti gli appassionati di atletica leggera e sport.

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Cucina & Cocktail Laura D’Ercole

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Parmigiana di carciofi & Vin Brulè

RICETTA Tutti conoscono la classica parmigiana di melanzane; molti altri hanno provato la versione con le zucchine. Oggi, invece, vi proponiamo una variante con i carciofi, ortaggio presente nei nostri territori e nella nostra cucina. Ingredienti (per 4/6 persone) - 20/25 carciofi - 4 uova - ¾ cucchiai di farina Per il sugo - 700 gr kg di passata di pomodoro - Foglie di basilico - ½ cipolla bianca tritata finemente - Sale q.b. - Olio q.b. Per il condimento - 2 mozzarelle di medie dimensioni (o scamorza) - Parmigiano o pecorino a piacere Procedimento Pulite i carciofi eliminando lo stelo, le foglie più esterne e la punta. Tagliateli a fette non troppo sottili e immergeteli nella pastella, che avrete preparato con le uova e la farina. Friggete le fette in abbondante olio di oliva e ponetele su carta assorbente per eliminare

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l’eccesso di olio. Preparate del sugo semplice, facendo soffriggere leggermente la cipolla nell’olio e poi aggiungendo la passata di pomodoro. Lasciar cuocere a fuoco basso per un’ora. Prendete la casseruola in cui comporrete la parmigiana. In fondo mettete un po’ di sugo e cominciate a sistemare le fette dei carciofi fritti, formando il primo strato; mettete altro sugo, un po’ di mozzarella tagliata a dadini e una spolverata di parmigiano. Continuate così fino a terminare i carciofi, ricordandovi che sull’ultimo strato va aggiunto il sugo e il parmigiano. Ponete la casseruola in forno preriscaldato a 180° per circa un’ora.

VIN BRLUE’ Bevanda che viene consumata soprattutto nei mesi invernali, poiché va bevuta calda. Tuttavia, nulla vieta di utilizzarla per riscaldare queste prime serate primaverili. Ingredienti - 1 litro di vino rosso corposo - 150 gr di zucchero di canna - 1 arancia (non trattata) Pelare le carote e lo zenzero con un pelapatate. Frullarli insieme e aggiungere il succo di lime a piacere e se vi piace, anche un goccio di rum per renderlo più forte.

www.machebonta.it www.facebook.com/machebonta.ricette


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Amici in cerca di casa

Amici di Aprile Anche questo mese I Think propone a tutti coloro che desiderano adottare un piccolo amico una serie di annunci. Se siete pronti a prendervi cura di uno di loro, vi diamo la possibilità di contattare direttamente i volontari che se ne occupano nella speranza di poter trovare loro una famiglia accogliente ed affettuosa. AJ Maschio giovanissimo di 2 anni circa, di taglia media (21 kg circa). Vivace, affettuoso e socievole. Dopo la sterilizzazione per lui è prevista la re immissione sul territorio. Cerchiamo una famiglia che lo accolga e gli dia le cure di cui necessita. Per Info - Lega del Cane Giovinazzo (Bari) Mail: dragonfly01@hotmail.it. Oppure Liliana Cell. 333.4709497 o Daniela Cell. 392.4463917 Cucciola taglia media (color crema) Dolcissima cucciola di circa 50 giorni, futura taglia medio grande (dimensioni tipo Labrador). Verrà affidata microchippata, con almeno primo vaccino e prima sverminazione. Richiesta sterilizzazione. Per Info - Lega del Cane Giovinazzo (Bari) Mail: dragonfly01@hotmail.it. Oppure Liliana Cell. 333.4709497 o Daniela Cell. 392.4463917 Elsa Femmina simil Border Collie, socievole e molto dolce. Ha vissuto per strada e diffidava dell’uomo, ma grazie all’amore dei nostri volontari ha riconquistato la fiducia ed ora è pronta per una famiglia. Per Info - Lega del Cane Giovinazzo (Bari) Mail: dragonfly01@hotmail.it. Oppure Liliana Cell. 333.4709497 o Daniela Cell. 392.4463917 Ruaj Gattino di appena 5 mesi, recuperato quando ne aveva solo 2 con una grave infezione ad una zampa, che ha rischiato di perdere. Ha affrontato anche un intervento di rimozione fecalomi per difficoltà nel processo digestivo. Per Info - Lega del Cane Giovinazzo (Bari) Mail: dragonfly01@hotmail.it. Oppure Daniela Cell. 392.4463917 Cucciolo taglia media (nero e marrone) Bellissimo cuccioletto di appena 50 giorni, futura taglia medio grande (dimensioni tipo Labrador). Verrà affidato con mirochip, con almeno primo vaccino e prima sverminazione. Per Info - Lega del Cane Giovinazzo (Bari) Mail: dragonfly01@hotmail.it. Oppure Liliana Cell. 333.4709497 o Daniela Cell. 392.4463917 Pablo Cucciolone di circa 8 mesi, taglia grande. Molto socievole sia coi suoi simili che con le persone. Affettuoso, un po’ diffidente con gli sconosciuti, sta seguendo un percorso con educatore cinofilo. Castrato. Per Info - Lega del Cane Giovinazzo (Bari) Mail: dragonfly01@hotmail.it. Oppure Liliana Cell. 333.4709497 o Daniela Cell. 392.4463917 Tyson Simil border collie di circa 2 anni. Abbandonato su strada a scorrimento veloce. Vivace, pieno di energie. Socievole ed affettuoso. Cerca una famiglia da amare e che gli regali momenti di gioco. Per Info - Lega del Cane Giovinazzo (Bari) Mail: dragonfly01@hotmail.it. Oppure Liliana Cell. 333.4709497 o Daniela Cell. 392.4463917 35


I Think Magazine 3-2012


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