I Think Magazine n.35 Luglio 2012

I Think Magazine 7-2012

4 EDITORIALE 5 PERLE DI PUGLIA - Bitonto 6 COSA FACCIAMO OGGI? 8 INTERVISTA - Al Bano Carrisi tra musica, fede e famiglia 10 GRUPPO DEL MESE - Municipale Balcanica 11 GRUPPO DEL MESE - “OffBeat” Municipale Balcanica 12 MUSICA - Tobia Lamare & The Sellers 13 MUSICA - “Are You Ready For The Freaks?” - Tobia Lamare & The Sellers 14 COLLABORANDO CON... - Compilation I Think & Lunatik in free download 16 CINEMA - La Puglia ai tempi di Lucio Fulci 17 CINEMA - Arriva nella BAT la Factory di Costanza Quatriglio 18 CINEMA - Il miracolo dell’empatia 19 CINEMA - Lorenzo Flaherty diventa “Ragionere Della Mafia” in quel di Brindisi 20 MODA - Cisternino & Moda 2012: l’alta moda sbarca in Puglia 21 ACQUA, ARIA, TERRA, FUOCO - Incanti sopra e sotto il livello del mare 22 LIBRO DEL MESE - L’amore è imperfetto... per Francesca Muci 23 DESIGN - Cartaelatte porta... il Food In Fabbrica 24 SOCIETÀ - La comunicazione verbale e paraverbale secondo Riccardo Eterno 25 SOCIETÀ - L’economia del consumo etico e sostenibile: apre a Trani il Marketico 26 ALIMENTAZIONE - Le pillole buone per alimentarsi meglio 27 SPORT - Barletta Calcio: l’iscrizione c’è. Ma lo stadio “Puttilli”? 28 SPORT - Luglio, mese di Olimpiadi 29 SPORT - Vito Incantalupo. Correre nel sogno di Mennea 30 CUCINA&COCKTAIL - Pasta, fagiolini, patate e zafferano & Bergamotto passion 31 OROSCOPO&SUDOKU

Editoriale

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Bitonto

Doriana Tozzi Sono passati pochi giorni da quando l’Italia calcistica è rientrata in patria, con una sonora sconfitta da parte degli spagnoli, così sonora che sta facendo (troppo velocemente!) calare il silenzio sul brutale sterminio dei randagi che ha preceduto questi Europei, la vera sconfitta non di una squadra ma della civiltà. E mentre c’è chi liquida con superficialità la deplorevole questione tacciando di moralismo chi ancora ne parla, le fiamme dell’inferno arrivano come un tornado a travolgere e incendiare l’aria di mezza Italia: Caronte, lo chiamano giustamente “gli esperti”, che è venuto dall’Africa (per punire gli europei filo-animalicidi?). Pare che questo caldo non sia solo asfissiante e pericoloso per gli anziani: uno studio dell’International Diabetes Federation (www.idf.org), infatti, sostiene che il surriscaldamento globale (di cui Caronte è solo uno dei tanti figli) sia una delle possibili cause che favoriscono il diabete, effettivamente sempre più diffuso. Questo studio, infatti, fa notare che

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i picchi di caldo creano numerosi problemi alla gestione agricola normale, rendendo più difficile, per la gente, riuscire a trovare i cibi nutrienti ma sani e freschi, di provenienza locale. Per tale ragione, la gente tende a saziarsi con prodotti più calorici, come i carboidrati semplici, i grassi saturi e il sale, i quali, oltre a far ingrassare e dunque favorire il diabete, per essere prodotti richiedono un maggiore utilizzo di CO2, che fa di questo processo un circolo vizioso. Come uscirne? Semplice: facendo più attenzione a ciò che mangiamo, anche perché, oltre al diabete, una

cattiva alimentazione può favorire diverse forme di cancro, malattie cardiocircolatorie e altri problemi minori ma affatto piacevoli. I Think cerca di sostenere l’informazione mirata ad una sana alimentazione, continuando ad elargire i validi consigli del dott. Pino Africano, in “pillole” che troverete anche in questo numero. Ma poiché il principio per star bene è soprattutto divertirsi, a Luglio vi regaliamo una doppia compilation di artisti Lunatik e una compilation di artisti di I Think e della (R)Esisto perché una vita senza musica che vita sarebbe? Buona estate a tutti!

Come un vero gioiello, il suo colore è oro. Oro, come il valore e la tinta del prodotto tipico, l’olio d’oliva, la cui bontà l’ha resa celebre. È Bitonto, città a pochi chilometri dall’aeroporto di Bari-Palese e dal capoluogo di Regione, apprezzata da turisti italiani e stranieri soprattutto per la bellezza del suo centro storico. Protetto dalle mura e anticamente accessibile solo attraverso cinque porte, il centro antico è culla dei principali monumenti e in particolare dell’emblema della città: la Cattedrale, costruita tra XII e XIII secolo. Tra gli esempi più insigni del romanico pugliese, essa conserva rappresentazioni di bestiario medievale e un magnifico ambone su cui si trova una lastra raffigurante probabilmente la dinastia che diede i natali a Federico II. Nel 2004, la chiesa è risultata scrigno di un preziosissimo tesoro nascosto. Un lungo periodo di restauri, infatti, ha riportato alla luce una basilica d’età paleocristiana, con il mosaico del grifo della metà dell’XI secolo, ancora perfettamente conservato. La città, inoltre, ospita alcuni musei. Inaugurata nel

Perle di Puglia Loredana Schiraldi

2009, all’interno del palazzo rinascimentale Sylos-Calò, la Galleria Nazionale, unica nell’intera Puglia, conserva le opere, databili tra 1500 e 1900, della donazione Devanna. L’arte contemporanea è invece il periodo di riferimento della Civica Galleria sita nel Torrione, costruzione di difesa realizzata dagli angioini alla fine del XIV secolo. Bitonto: il Torrione e la cattedrale Infine, poco fuori le mura, troviamo (fronte e fianco) il Museo Archeologico De PaloUngaro che raccoglie i reperti, D’altronde non ci si può aspettare databili tra il VI e il III secolo a.C., altrimenti da una città che proprio rinvenuti nella Necropoli bitontina. nel nome reca la dicitura latina Tempio dell’arte è anche “Bonum totum” (“buono tutto”). l’ottocentesco teatro, intitolato al compositore bitontino, Tommaso Traetta. E ancora chiese, palazzi rinascimentali, fiere (S. Leone in Aprile e SS. Medici in Ottobre), la Lama Balice…

I Think e Magazin

Eventi Annalisa Lagrasta 8 Luglio CHICK COREA PIANO SOLO Ore 21.00 - Teatro Petruzzelli Corso Cavour - BARI - 080.9752810 www.apuliajazznetwork.com www.bookingshow.com Chick Corea, uno dei compositori più prolifici degli ultimi cinquant’anni, proporrà il suo concerto in piano solo. Dall’avanguardia al bebop, dalle canzoni per bambini allo straight ahead, dalla fusion più vigorosa a esaltanti incursioni nella musica classica, durante la sua illustre carriera Chick ha toccato un numero incredibile di generi musicali pur mantenendo uno standard di eccellenza davvero sorprendente. 12 Luglio MUFFX IN TOUR Orizzonte Film Festival LENDINUSO (TA) www.orizzontefilmfestival.it Dopo le tappe londinesi che li vedranno protagonisti nei prossimi giorni per presentare il loro ultimo lavoro Epoque, I MUFFX proseguiranno il loro tour in Italia e toccheranno anche la Puglia con due date una Lendinuso (TA) a Luglio e una a Specchia (LE) ad Agosto. 14 Luglio KIAVE LIVE Quartiere Fieristico - MIGGIANO (LE) www.mirkokiave.com Il repper italiano membrodella crew Blue-Nox-Academy, si esibirà a Miggiano in esclusiva per il pubblico dei suoi estimatori. 14 Luglio LOTTAROX SUMMER FESTIVAL Parco Gondar - GALLIPOLI (LE) 6

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Eventi

Cosa facciamo oggi?

a cura di Annalisa Lagrasta

summerfestival.lottarox.com www.bookingshow.com Il Festival ospiterà band inglesi, internazionali ed in esclusiva in Italia. Lo scenario del 14 Luglio sarà anche ricco di artisti locali di chiara vocazione indipendente e vicini alla produzione alternativa della band Londinesi ed europee.

PUGLIA (BA) - 333.6224543 w w w . m y s p a c e . c o m / ziorufusbandbari La Zio Rufus Band nasce a Bari ad inizio 2010 con l’intento di ricreare le sonorità di Zucchero “Sugar” Fornaciari e della sua band. Il gruppo, composto da 7 elementi, variegati per eta’,ma tutti molto attivi nel panorama musicale 16 Luglio barese, cerca di riprodurre un FESTIVAL TRA PIZZICA E sound quanto più fedele allo FLAMENCO storico gruppo di Sugar e, nello Ore 20.00 - Piazza Garibaldi stesso tempo, tenta di trasmettere CASTELLANA GROTTE (BA) una propria personalità artistica 389.1816346 allo spettacolo effettuando una www.trapizzicaeflamenco.it particolare scelta che vuole uno Da un’idea dell’associazione show esclusivamente live. culturale Cultura in Tandem, con la collaborazione di 18 Luglio ViviCastellanaGrotte.it, con il LAURA PAUSINI IN CONCERTO patrocinio della Provincia di Bari, Ore 21.30 - Arena della Vittoria dell’Ambasciata di Spagna in Italia Piazzale Vittorio Emanuele Orlando e dei Comuni di Castellana-Grotte BARI - www.ticketone.it e Alberobello si terrà la II edizione Reduce dal trionfo di Bercy a del Festival Tra pizzica e flamenco. Parigi, sold out ancora prima Nella centralissima piazza Garibaldi del debutto per le date spagnole si esibiranno gruppi musicali (domani sera a Madrid e sabato a Barcellona) e quattro nuove date italiani e stranieri. italiane che si aggiungono al fitto calendario dell’INEDITO WORLD 17 Luglio ZIO RUFUS BAND: TRIBUTO A TOUR di Laura Pausini che sta riscuotendo enorme successo in ZUCCHERO tutte le principali città d’Italia e Ore 21.30 - Gran Caffeè dei Tigli Corso Antonio Jatta,94 - RUVO DI d’Europa.

18 Luglio PATTI SMITH IN CONCERTO Ore 21.00 - Banchina di San Domenico - MOLFETTA (BA) 340.3423405 - www.bookingshow. it Patti Smith torna in Italia dopo l’entusiasmante esibizione a Sanremo, acclamata da pubblico e critica. La sacerdotessa del rock, farà tappa a Molfetta per presentare il suo nuovo disco in uscita a maggio 2012 e per ripercorrere le tappe della sua carriera. 20 Luglio RADIODERVISH LIVE Ore 21.30 - Castello di Monte Sant’Angelo MONTE SANT’ANGELO (FG) - 0884.562299 info@festambientesud.it 0884.565180 www. festambientesud.it I Radiodervish il 20 Luglio 2012 suoneranno nella città UNESCO di Monte Sant’Angelo (Fg). Saranno loro infatti ad aprire i dieci giorni che, tra teatro Civile Festival (dal 20 al 24 Luglio) e Festambiente Sud ( dal 25 al 29 Luglio), Legambiente dedica al Sud Italia e al Mediterraneo, nella magnifica cornice del Castello di Monte Sant’Angelo.

25 Luglio AFTERHOURS LIVE Ore 21.30 - Festambiente Sud MONTE SANT’ANGELO (FG) 0884.562299 www.festambientesud.it www.bookingshow.it Saranno i piú grandi rappresentanti dell’indie rock italiano, gli Afterhours, ad aprire il 25 luglio la cinque giorni di FestambienteSud, il festival nazionale di Legambiente per il Sud Italia, nell’ambito di una 21 Luglio TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI serata dedicata alla salvaguardia dei beni culturali, a poco più LIVE Ore 21.00 - Festambiente Sud - di un anno dal riconoscimento UNESCO per il Santuario MONTE SANT’ANGELO (FG) di San Michele Arcangelo, 0884.562299 terzo sito pugliese ad essere www.festambientesud.it riconosciuto patrimonio mondiale. www.bookingshow.it Lo spettacolo dal titolo “Pasolini L’incontro”, mette insieme il 26 Luglio disegno, la musica dei Tre Ragazzi ADRIANO BONO & TORPEDO e le parole, in questo caso, di SOUND MACHINE uno dei più grandi poeti del 900, Ore 21.30 – Festambiente Sud Pasolini. È internazionalmente MONTE SANT’ANGELO (FG) considerato uno dei maggiori 0884.562299 artisti e intellettuali italiani del XX www.festambientesud.it secolo. Protagonista sarà Davide www.bookingshow.it Toffolo, la voce del gruppo, ma Una nuova coppia nel mondo della anche noto fumettista, che durante musica è pronta ad entusiasmarci, la serata realizzerà disegni dal partecipe sarà la straordinaria vivo, che verranno proiettati su cornice del Festambiente Sud. uno schermo, con un sottofondo di musica live del resto della band 27 Luglio intervallata dalla voce di Pasolini. IL TEATRO DEGLI ORRORI LIVE TOUR ESTIVO Ore 21.30 - Festambiente Sud 22 Luglio MONTE SANT’ANGELO (FG) TIZIANO FERRO LIVE 0884.562299 Ore 21.30 - Arena della Vittoria Piazzale Vittorio Emanuele Orlando www.virusconcerti.it www.ilteatrodegliorrori.com BARI - 899.130383 www.festambientesud.it www.deltaconcerti.it Il tour 2012 di Tiziano Fero VIRUS CONCERTI e LUNATIK toccherà la Puglia il 22 Luglio con MANAGEMENT presentano il una tappa all’Arena della Vittoria tour estivo de IL TEATRO DEGLI ORRORI. di Bari. 7

Intervista

Nicola Ricchitelli Di recente a Trani per presentare l’ultima fatica letteraria Io Ci Credo - Perchè Con La Fede Non Mi Sono Mai Arreso, con l’artista di Cellino San Marco si è dibattuto non solo di fede, ma anche di musica e di ricordi legati alla sua infanzia e alla sua famiglia. Da quella prima canzone scritta all’età di dodici anni, Addio Sicilia, agli anni dell’emigrazione a Milano, poi le collaborazioni con il Clan Celentano – fu proprio il molleggiato a suggerirgli di cambiare il suo nome Albano in Al Bano – fino ad arrivare al successo di Nel Sole nel 1967, ma quella è un’altra storia. I numeri della discografia dell’artista di Cellino San Marco narrano di ben 20 album incisi – dal 1967 al 2011 – nonché 18 raccolte – la prima nel 1974 l’ultima nel 2010 – e quindi ben 30 “45 giri” incisi a cavallo tra il 1965 e il 1975 e 11 singoli pubblicati tra il 1996 e 2007. Poi ci sono le partecipazioni al Festival di Sanremo: “Per me questo evento è come Pasqua o Natale, qualcosa che

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Intervista

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Al Bano Carrisi tra musica, fede e famiglia di determinati insegnamenti che ti aiutano a superare le difficoltà della vita. Ho voluto ripercorrere alcuni episodi ed esprimere le mie emozioni legate proprio alla fede, nella speranza che ognuno di noi possa guardarsi dentro e capire che la preghiera diventa spesso compagna di vita.

si attende tutto l’anno: una festa alla quale mi piace partecipare”, difatti il cantante di Cellino San Marco vi partecipa per ben 14 volte – la prima nel 1968, l’ultima nel 2011 – vincendolo nel 1982 con Ci Sarà in coppia con Romina Power, e centrando il podio per ben cinque volte, l’ultimo proprio nel 2011 con

il brano Amanda È Libera. Recentemente sei stato a Trani per parlare del tuo libro Io Ci Credo - Perchè Con La Fede Non Mi Sono Mai Arreso, cos’è la fede? Io Ci Credo è un libro nato dalle mie riflessioni sulla fede e sul valore

Don Carmelo è stato e, per me, resterà un punto di riferimento. I suoi insegnamenti, ma anche il suo modo di affrontare la vita, sono stati fondamentali sotto il profilo umano ma anche sotto quello professionale. Partendo gli promisi che un giorno avrei prodotto un vino che portasse il suo nome. Così è stato. Certo, se fosse ancora qui sicuramente gli La tua prima canzone l’hai scritta avrei promesso... altro ancora. a dodici anni: Addio Sicilia. Cosa raccontavi in quella canzone; ed Dalla prima partecipazione al inoltre dei tanti album che hai Festival di Sanremo datata 1968, inciso a quale sei maggiormente all’ultima datata 2011, come legato? ci si motiva per giungere a 14 partecipazioni? Cosa ti lega a Raccontavo di vicende familiari questa manifestazione? legate alle mia infanzia. Ai parenti che si spostavano in giro per l’Italia Tutti noi cantanti dobbiamo molto o per il mondo in cerca di una vita al Festival di Sanremo. Per me migliore. Raccontavo la storia di questo evento è come Pasqua o tanti uomini del Sud. Le canzoni Natale, qualcosa che si attende tutto sono come i figli: si amano tutti allo l’anno: una festa alla quale mi piace stesso modo. partecipare. Don Carmelo prima di essere uno dei tanti vini di successo che produci è soprattutto il nome di tuo padre, Carmelo Carrisi. Chi è stato per te tuo padre? Quali gioie avresti voluto condividere con lui? Vi sono promesse fatte e non ancora mantenute?

Al Bano, Amanda è libera: chi era Amanda? Amanda è una donna che cercava la libertà ma che è stata costretta a scontrarsi con una realtà della quale alla fine è rimasta vittima. Un fatto di cronaca riportato in una canzone che ha voluto rappresentare una

denuncia, ma anche una speranza. Curiosa è stata la tua partecipazione nel brano di Caparezza Vieni A Ballare In Puglia. Avresti aggiunto dei versi alla canzone? Cos’altro avresti raccontato di questa Puglia? Della nostra Puglia sono davvero tante le cose da raccontare. Caparezza lo ha fatto a modo suo, io a modo mio, altri a modo loro. Tutti amiamo questa meravigliosa terra di cui andiamo sempre orgogliosi. Una vita è fatta di gioie e dolori: quanto sei in credito o in debito con essa? Come vedi e cosa c’è nel tuo futuro? Cosa c’è nel mio futuro solo chi è sopra di noi può saperlo. La vita ti dà tanto, ma anche tu devi qualcosa: non puoi solo pretendere.

I Thinnke Magazi

Gruppo del mese

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Gruppo del mese Daniele Morgese

La strada per Damasco è lunga, densa di visioni ed insidie, ma a quanto pare c’è chi la percorre da anni con la stessa allegria ed energia senza mai arrestare il proprio cammino. Stiamo parlando della Municipale Balcanica, band pugliese nata nel 2003 dall’idea di Nico, Paolo e Raffaele, che a fine maggio è tornata nei vostri impianti hi-fi con Offbeat, destinato a movimentare le piazze di tutta Italia come già in precedenza hanno fatto i suoi predecessori. Sono bastati infatti un biennio di live infervorati e un’autoproduzione (l’ep Con-tradizione) per portare i ragazzi della MB a firmare per l’etichetta italiana Ethnoworld e dare alla luce Fòua, full length elettrizzante capace di mescolare sapientemente brani originali e riarrangiamenti di pezzi della tradizione balcanica ed Yiddish.

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Municipale Balcanica La loro versione di Hava Nagila viene addirittura celebrata dalla rivista Folk world come una delle migliori interpretazione degli ultimi trent’anni. È l’inizio di una favola che li porta in giro per i palchi di tutta Europa, fino ad addentrarsi ad Ankara dove vengono accolti da un gigantesco striscione con la propria immagine capace di oscurare un intero palazzo. Dopo circa 400 esibizioni e una crescita fisiologica nei tre anni di attività live, nel 2008 pubblicano Road to Damascus (Felmay), riproponendo la miscela di tradizione ed innovazione, cercando di dare giusto spazio alla sperimentazione e subendo influenze rock e jazz. Il tutto senza tralasciare melodie suadenti e trascinanti. È la consacrazione, riconosciuta dalle lusinghiere

recensioni ottenute da giornali storici come Il mucchio e All about Jazz, dalla partecipazione a numerose compilation e dalla collaborazione con artisti del calibro della Kocani Orkestar. Nove anni dopo la MB è ancora in strada, pronta a macinare asfalto e far ballare, in un turbine di atmosfere suadenti e ritmi travolgenti capaci di trascinarci verso onirici viaggi, puntando ad Est.

“OffBeat” - Municipale Balcanica Strade polverose, baracche rimediate riciclando pezzi di ciò che in passato è stato tutt’altro. Abiti sgargianti su donne che si muovono sinuose sollevando nubi rossastre. Sorrisi di uomini in là con gli anni con rughe che sembrano pennellate degne di un quadro impressionista. Potrebbe essere l’incipit di un film di Kusturica ed invece sono le suggestioni che penetrano sottopelle al primo ascolto di Tuareg, brano d’apertura di Offbeat, terza prova discografica della Municipale Balcanica, la quale ripropone il suo inconfondibile stile capace di fondere in un sound effervescente influenze jazz e richiami folk, tradizione Klezmer e svolte rockabilly (vedasi ad esempio la follemente e a suo modo poetica All in). Sonorità che compongono quello splendido marchio di fabbrica oramai riconosciuto anche oltre i confini italici, come emerge dalle parole del Baltic Sea Cultural Center che definisce la MB “one of the emerging giants of the world-fusion”. Questa volta la band pugliese ha

osato un pò di più, scandagliando terreni angusti, riuscendo ad intessere abilmente come un sarto sopraffino nuove sete sul proprio corpo senza perdere la sua essenza. Ne sono un perfetto esempio Giugno 1917 dove la lettera di un soldato al fronte diventa una piccola poesia in musica dal sapore antico, o God’s Away On Business, riarrangiamento di un brano del diabolico Tom Waits. Non mancano pezzi trascinanti e travolgenti (Tartar Tanz e Vodka) ma ciò che appare evidente è il processo di maturazione

Daniele Morgese

e di costante sperimentazione che pervade le 13 tracce. Un album affascinante, seducente, zingaresco, nomade capace di condurti all’interno delle danze di un matrimonio bosniaco per poi gettarti sulla nave appena uscita da un libro di Conrad in balia del demonio finendoti col catapultarti in guerra e poi su un tavolo da gioco. Pura adrenalina sonora in cui puoi, con un pizzico d’attenzione, sfiorare Bregovic e schiantarti contro i Gogol Bordello.

Musica Cinzia Dascoli Questo mese I Think vi presenta un artista pugliese straordinario nonché certamente un personaggio molto particolare: Tobia Lamare. Salentino DOC. Tobia, al secolo Stefano Todisco, è dj, musicista e produttore. Quasi un’icona del panorama musicale indie-rock salentino. Scrive, suona, produce, fa divertire la gente nelle feste e “coltiva” nella sua terra di origine. Eh sì “coltiva” sia nel senso vero e proprio della parola, quindi prodotti biologici, sia musicalmente parlando, con il suo laboratorio continuo che ha come base appunto la sua masseria. Un luogo che è per lui casa, studio, laboratorio, teatro, sala prove nonché luogo di passaggio e punto di riferimento per chi ha voglia di fare arte e musica confrontandosi con altri artisti e sperimentando nuove realtà. È da qui che partono le sue idee, i suoi progetti, i suoi lavori in maniera spontanea e naturale così come i prodotti della terra. Tante le sue esperienze nell’ambito musicale:

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Tobia Lamare & The Sellers

Stefano è infatti leader di due band (Psycho Sun e The Sellers), è dj con esperienze in Italia e all’estero, ha composto musica per cinema e teatro e ha curato inoltre sonorizzazioni e installazioni tra gli altri per Nasca Teatri, Induma Teatro, Michelangelo Pistoletto, Alice Pedroletti, Grateatrino, Pierpalolo Comini, Paolo Guido ed è produttore con la sua etichetta Lobello Records che prende il nome appunto dalla masseria. Insomma tanti ruoli che riconducono ad

unica e fondamentale energia pulsante: l’amore per la musica. Non a caso infatti in un’intervista l’artista salentino alla domanda “a che progetto tieni di più?” ha risposto: “ alla musica… ci tengo alla musica e a tutti i ruoli che posso ricoprire nella musica…” . Beh, quale migliore dichiarazione per descrivere il proprio modo di “vivere” la propria arte?

Musica

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“Are You Ready For The Freaks?” Tobia Lamare & the Sellers Si intitola Are You Ready For The Freaks? il secondo lavoro di Tobia Lamare & The Sellers, uscito per la Lobello Records e distribuito da Goodfellas dopo il precedente The Party. Undici brani che sanno di sole e di mare, che straripano di America, ma contemporaneamente anche di Inghilterra. Ovviamente non è un caso, ma piuttosto il risultato delle esperienze personali, del background e dei gusti musicali dell’artista salentino: una miscela ottimamente riuscita di folk, country, rock, psichedelia, britpop, blues, atmosfere beatlesiane, elettro-pop. Ad aiutare Tobia a rendere il tutto sapientemente omogeneo tanti amici e ospiti. Innanzitutto i The Sellers che sono Antonio Candido (armonica), Gianluca Martina e Marco Santoro Verri (basso), Andrea Rizzo (batteria), Marco Ancona dei Fonokit (chitarre e grandpiano) e Gianluca De Rubertis de Il Genio (grandpiano e wurlitzer) e poi ospiti in alcuni brani Ronan Turner e Keith dei RedKid, Martin Hagfors, Pete Ross, Suzy Sapphire e I Mostri. Il disco si apre con Step By Step, esempio chiarissimo di come possano convivere nello stesso

brano l’armonica (tra l’altro sempre presente in tutto il disco) con il suo tocco folk e il british sound a cavallo tra Cure e Coldplay, ma anche rimandi anni’80 (ricorda lontanamente l’atmosfera di Karma Chameleon dei Culture Club). E a ricordare i Cure anche il brano elettro-pop, a cui è affidata invece la chiusura dell’album, Stepbeat. Tra apertura e chiusura omaggio al blues con She’s Alright e il delizioso gospel su Are You Ready For The Freaks, e ancora atmosfere beatlesiane per la delicata Lisa, sonorità scanzonate con Lemmings (che ricorda Better Together di Jack Johnson) e poi rimandi al James Taylor più melodico con Drive Me Back e tanto altro ancora in quest’album “frutto” naturale di un albero con “radici” pugliesi e “rami” internazionali.

Cinzia Dascoli

Tracklist: 1) Step By Step 2) Lemmings 3) Yellow 4) Burning Soul 5) Lisa 6) I Want You 7) She’s Alright 8) Drive Me Back 9) The Last Love Song 10)Are You Ready For The Freaks? 11) Stepbeat

I Thinnke Magazi

Collaborando con...

Vi presentiamo... il meglio della scena indipendente italiana condensato in un’unica compilation in free download! Sembra troppo bello ma è vero: vai sul sito www.ithinkmagazine.it e scarica i brani selezionati da I Think e Lunatik. Le tue orecchie ci ringrazieranno!

Cinema

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Collaborando con...

Cinema Alessandra Cavisi Ben prima dell’Apulia Film Commission, siamo nel 1972 infatti, un grandissimo regista di genere si era accorto delle immense potenzialità del nostro territorio come teatro di storie da raccontare al cinema. Il suo capolavoro Non Si Sevizia Un Paperino, interpretato da un cast notevole composto da Florinda Bolkan, Barbara Bouchet, Irene Papas, Marc Porel e un inedito Tomas Milan, è infatti girato prevalentemente in Puglia e in particolare tra Monte Sant’Angelo, la Foresta Umbra e Pulsano, tutto nei dintorni del Gargano. La località fittizia che sta al centro dell’opera di Lucio Fulci si chiama Accendura, ma l’intento del regista era proprio quello di descrivere nei suoi particolari una piccola comunità arretrata e chiusa in se stessa, vittima della propria ignoranza e diffidenza nell’altro. Si tratta, infatti, di un vero e proprio piccolo “trattato” di antropologia con venature horror e thriller, dal momento che al centro della

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La Puglia ai tempi di Lucio Fulci

narrazione c’è una serie di omicidi ai danni di alcuni bambini di cui viene sospettata la “maciara” del paese, dedita ad atti di stregoneria e malvista da tutta la popolazione. A fare da contraltare a questa donna che rappresenta il passato c’è una ricca del nord, disinibita e disinvolta, che invece dovrebbe

rappresentare il futuro. Entrambe stanno al centro delle critiche sociali del regista, con che la prima subisce il sospetto e la violenza altrui solo in base a pregiudizi mal riposti nei suoi confronti (è rimasta nella storia la sequenza in cui viene picchiata duramente da un gruppo di uomini sulle note di Quei giorni insieme a te di Ornella Vanoni); mentre la seconda viene vista come una poco di buono perché abituata ad indossare abiti succinti e ad avere un rapporto diretto con gli uomini (in questo senso la sequenza da ricordare è quella in cui la donna si mostra senza veli al bambino che le ha portato un succo d’arancia). Ispirato a fatti veri accaduti in quel di Bitonto nel 1971, Non Si Sevizia Un Paperino, per questi e per moltissimi altri motivi rimane impresso indelebilmente.

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Arriva nella BAT la Factory di Costanza Quatriglio Il primo nome che viene in mente quando si parla di “Factory” è quello di Andy Warhol. Fu lui, infatti, a creare nel 1962 il famoso punto di ritrovo per artisti diventato famoso non solo nella città di New York City, dove si trovava, ma in tutto il mondo. Tra un po’ di tempo i cittadini pugliesi potranno però associare questo nome ad un’altra cosa, sempre riguardante l’arte (in questo caso la settima) e decisamente più vicina a loro. The Factory sarà infatti il titolo del prossimo lungometraggio diretto da Costanza Quatriglio (regista de L’isola, presentato nel 2003 nella Quinzaine des Réalisateurs del 56º Festival di Cannes). Poche notizie per il momento riguardo questa produzione, che ha ottenuto dall’ormai onnipresente Apulia Film Commission un finanziamento di quasi ventimila euro per 14 giorni di riprese, che si svolgeranno tra Barletta, Andria, Trani, Parco della Murgia, Margherita di Savoia, Saline,

Bari e Bisceglie con l’aiuto di una troupe di 18 persone in gran parte provenienti dal nostro territorio. Il film è stato scelto in base ad un’attenta valutazione della qualità artistica e al tempo stesso produttiva dell’opera in questione. In attesa di ricevere ulteriori aggiornamenti su questo progetto, magari riguardanti proprio gli attori coinvolti e la trama (non è chiaro, infatti, se il nome sia un chiaro richiamo ad Andy Warhol), fa sempre un grande piacere sapere che, per l’ennesima volta, gli splendidi scenari naturali che la nostra terra è in grado di offrire sono stati scelti per fare da sfondo ad una produzione cinematografica. E in questo caso, come precisato all’inizio, parliamo di una pellicola il cui nome riporta alla mente una grandissima tradizione artistica, mai passata di moda e ritornata prepotentemente alla ribalta proprio in quest’ultimo periodo. Il che la rende ancora più piacevole da ricordare.

Filippo Magnifico

Costanza Quatriglio

Andy Warhol

Cinema

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Il miracolo dell’empatia

Alessandra Cavisi Diretto dal talentuoso Edoardo Winspeare, originario e amante della nostra meravigliosa terra pugliese, Il miracolo segna un nuovo modo di vedere il cinema dell’autore, che sembra per un attimo abbandonare il Salento e il dialetto stretto, per trasferirsi a Taranto lasciando spazio ad una storia più universale. Il titolo dell’opera è emblematico perché si riferisce letteralmente ad un preciso atto compiuto dal piccolo protagonista, il quale ricoverato in ospedale dopo un grave incidente tocca un uomo praticamente in fin di vita e questi torna a respirare regolarmente. Ma in realtà si sta parlando ovviamente di tutt’altro. Il piccolo crederà appunto di avere dei poteri di guarigione, tanto che un suo amichetto gli chiederà di toccare il suo povero nonno malato di cancro per farlo stare meglio, e la stessa cosa farà anche sua madre, la quale si metterà in contatto con un giornalista locale per diffondere la notizia, arrivando

persino al Tg2. Il padre, invece, più cinico e scontroso, dovrà vedersela con dei sempre più pressanti problemi economici, dei quali non vuole fare parola in famiglia. L’attenzione si sposta poi su Cinzia, colei che ha causato l’incidente al bambino che passeggiava in bici, investendolo con l’auto del fidanzato. La ragazza, sempre scontrosa e ribelle, deve sopportare il peso dell’abbandono di sua madre, che ritorna illudendola di volersi prendere cura di lei, per poi riabbandonarla tornando col suo compagno che vive al nord. Qual è però il vero miracolo che racconta Winspeare? Dal momento che non è possibile guarire i malati se non con la medicina, non si può risanare un matrimonio ormai spezzato, così come non si può forzare un sentimento materno che non esiste, l’unico miracolo possibile, insomma, è quello della comprensione e dell’empatia, la stessa che viene a crearsi proprio tra Tonio, il bambino, e Cinzia,

in un’amicizia raccontata con delicatezza nell’arco dell’intero film e suggellata da un finale decisamente esplicativo ed emozionante.

Cinema

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Lorenzo Flaherty diventa “Ragioniere Della Mafia” in quel di Brindisi A partire dalla fine di maggio, fino ai primi giorni di giugno, si sono svolte a Brindisi parte delle riprese de Il Ragioniere della Mafia, pellicola diretta da Federico Rizzo, regista di Fuga dal call center. Protagonista del film, ispirato ad un romanzo scritto da Donald Vergari (che molti di voi conosceranno per essere uno degli inviati del TG satirico Striscia la Notizia, in onda su Canale 5), è Lorenzo Flaherty, volto noto sia del piccolo che del grande schermo e particolarmente amato dal pubblico. Con lui un serie di nomi altrettanto importanti, come Tony Sperandeo ed Ernesto Mahieux, vincitore nel 2001 del David di Donatello per la sua interpretazione ne L’imbalsamatore, pellicola diretta dal regista di Gomorra Matteo Garrone. Con loro ci saranno anche Francesca Testasecca (Miss Italia 2010) e Alessia Tedeschi. La storia del film è quella di Angelo Bianco, un ragioniere di

Filippo Magnifico

Costanza Quatriglio

origini pugliesi che vive a Milano e che si trova costretto suo malgrado ad accettare un lavoro decisamente poco pulito: gestire i profitti di una holding che racchiude le maggiori organizzazioni criminali italiane. Le riprese effettuate in Puglia riguarderanno il passato del protagonista. Il film inoltre godrà di alcune location internazionali, che comprenderanno gli Usa (nello specifico New York e Miami) e il Sudamerica.

Il Ragioniere della Mafia è prodotto dalla Elleffe Group con l’assistenza, ovviamente, della nostra cara Apulia Film Commission.

I Thinnke Magazi

www.emergency.it

Moda Pitian

La Valle dei Trulli, le antiche mura di Cisternino con incastonato il bellissimo e storico Palazzo Amati e con lo sfondo della Torre Normanno-Sveva e della Chiesa Matrice: è questo lo scenario su cui si stagliano le luci di un evento fashion che, ormai da ben diciotto anni, caratterizza l’estate di Cisternino e della Valle d’Itria. Su una passerella di quattordici metri di puro made in Italy, circondata da oltre mille sedute, sfileranno le creazioni dei talenti italiani della moda, sostenuti (grazie a stages e workshops organizzati appositamente) dall’esperienza di importanti nomi che da anni lavorano nel comparto: i napoletani Giovanna Panico e Nunzio Russo, il pugliese Massimo Orsini saranno infatti i tutors dei giovani stilisti emergenti che parteciperanno al concorso IV° Premio Nazionale per giovani ed emergenti ‘&’ Moda Made in Italy, abbinato all’evento. Ottima occasione per Angelo Chiatante (che ne cura

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Cisternino & Moda 2012: l’alta moda italiana in Puglia

l’organizzazione) di sottolineare non solo la qualità italiana (e in particolare pugliese) delle nostre produzioni e dei nostri ingegni, ma anche per attirare turisti e promuovere una zona di grande interesse storico e artistico, abbinandola, con costanza ed impegno, ad uno spettacolo che non si pone come obiettivo solo finalità commerciali ma anche vera e propria promozione culturale.

L’evento culminerà lunedì 13 agosto, giorno in cui sarà data la possibilità anche ai giovani stilisti e designer vincitori di esibire le loro creazioni: un momento, quindi, in cui i nostri “cervelli” restano ben piantati nella nostra terra ed hanno l’opportunità di fiorire e noi non possiamo fare altro che dire, insieme a Goethe, “Sono qui per stupirmi”.

Acqua Aria Terra Fuoco

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Incanti sopra e sotto il livello del mare Nella stagione del Fuoco che scalda l’Aria e l’Acqua, anche la Terra diventa bollente e sono assalti di visioni deliranti le ore della controra meridiana nella nostra Puglia, che si mette l’abito della festa. Il turista viene per scoprire il volto segreto della regione che si bea sotto il sole e balla nelle piazze e non resterà deluso se saprà cercare passo dopo passo, senza aspettarsi conforto da guide turistiche ufficiali, ma seguendo l’istinto del viaggiatore. L’itinerario d’Acqua questa volta si snoda sotto il livello del mare: per gli amanti delle immersioni, o per coloro che hanno voglia di iniziare, consigliamo il paradiso sommerso delle Isole Tremiti, con incanti blu indimenticabili, come la Secca delle Vedove, Cala Caffè, Cala dei Turchi e per i più esperti gli archi sommersi di Secca di Punta Secca. Facendo un balzo nell’estremo lembo meridionale della Puglia, i fondali salentini sono l’altra punta di diamante della regione: facile e sempre bella è l’immersione al

Curvone di Santa Caterina di Nardò, che si fa da terra ed ha un profondità max di 20 mt. Nella stessa zona segnaliamo lo Junker 88, il relitto di un aereo a 36 mt di profondità, e i Giardini: entrambi i siti di immersione si devono raggiungere in barca. Sempre più giù, fino a Finibus Terrae, c’è Leuca con i suoi approdi e i suoi fondali stupendi: la Secca del Pisello è profonda e bella, per esperti. Anche Gallipoli, Castro ed Otranto offrono bei siti d’immersione ed altrettanti diving che possono impartire corsi ai neofiti. E sopra il livello del mare non possiamo non segnalare i lidi di Gallipoli, che di giorno sono spiagge, di notte discoteche sotto le stelle: dal Samsara allo Zen, fino al Kudetà e al Por do Sol, è una festa di Terra a due passi dal mare, sotto le stelle. L’Aria è calda e si scalda ancora di più con gli eventi estivi, disseminati qua e là, dalle sagre salentine ai concerti, che anche in tempi di crisi, fortunatamente, non mancano mai. Ma l’aria si

Maria Pia Romano

In senso orario dalla prima in alto a sinistra, foto di: Riccardo Filograsso, Gigi Cappabianca, Francesca Digaeta, Andrea Lucivero

riempie anche della densità delle parole, con il ritorno di uno dei più importanti appuntamenti culturali della Puglia: Il libro possibile, a Polignano a Mare. Dall’11 al 14 luglio di notte l’aria del paese di Domenico Modugno si colora di scritture e suggestioni. Tanti gli ospiti, dalla Puglia e da fuori, e tantissimi, sempre, i visitatori. Perchè si sa, un libro è sempre un buon compagno di viaggio, più che mai in estate.

Libro del mese Micaela Di Trani Avevamo già parlato, nel numero di Aprile, del film tratto da questo libro di Francesca Muci. Adesso vi presentiamo il romanzo: consigliatissima lettura per tutti gli appassionati di storie intense. Già nel titolo, questo romanzo racchiude in sé tutti i significati e le letture, sentimentali e non, delle relazioni tra i personaggi. Romanzo a tratti corale, L’amore è imperfetto (Edizioni Piemme, 2012, 12,50 euro, 182 pp.) mette in scena gli amori imperfetti della protagonista: Elena, donna libera, indipendente, capace di grandi scelte, molte delle quali dolorose, eppure prigioniera di un passato che le ha lasciato ferite, non solo emotive, che la costringono a una solitudine salvifica ma distruttiva. Nel suo passato, un amore conclusosi con un abbandono, un lavoro sicuro – un posto fisso, di quelli spesso monotoni e distruttivi – a cui ha preferito un lavoro insicuro ma amato, una maternità misteriosa e non vissuta e una percezione delle cose del mondo radicata e, spesso, radicale, che la chiude alle possibili scoperte di modi di vivere diversi dai suoi. Finché nella sua vita non irrompono

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L’amore è imperfetto... per Francesca Muci Ettore e Adriana. Un uomo maturo, affermato, sicuro di sé e affascinante, e una ragazzina impulsiva, apparentemente frivola, eppure emozionata di fronte a una vita che pare fare sua con la spinta propulsiva dei giovani capaci di amare e sognare con tutto il loro corpo, oltre che con la mente. Un uomo e un’adolescente capaci della più grande conquista d’amore: riportare alla vita chi aveva deciso di lasciarla passare da sé, quella vita, senza concederle slanci, respiri e sospiri, e non lasciandole spazio né per rimorsi né per rimpianti. È allora che, come in una catarsi, in Elena riaffiorano gli odori e i sapori del passato: i viaggi, il rapporto con gli uomini, i vecchi abiti stipati in cantina, una maternità riposta in un cassetto della memoria sigillato ma mai dimenticato. E nel viaggio a ritroso nel tempo, ma che nel tempo ripone le fiducie di una rinascita, scopriremo assieme alla nostra protagonista che gli angoli di una strada familiare, così come gli angoli delle memorie sopite, riservano le svolte capaci di riaccendere la vita stessa.

Francesca Muci

Design

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Cartaelatte porta... il Food In Fabbrica Creatività, coworking e interazione: queste le parole chiave di Food in Fabbrica, l’evento che lo scorso Maggio ha presentato ufficialmente, a Bari, presso la Fiera del Levante, l’attività di Cartaelatte – events and food design. Cartaelatte è così approdato nel cantiere creativo di The Hub Bari, ridisegnando e reinventando il cibo e lo spazio, portando con sé numerose realtà creative pugliesi che lavorano sul food e sul design e mettendole in rete. The Hub Bari accoglie, confermandosi come luogo di incontro tra innovatori che cooperano ad un nuovo modello di società in cui la condivisione di saperi e in questo caso anche di sapori, è la chiave per sviluppare nuovi immaginari creativi, produttivi e sociali. 2 cucchiai di innovazione, un pizzico di appetito, una manciata di ecosostenibilità, 50 ml. di curiosità, 100 gr. di tradizione, uno spicchio di arte, una fetta di idee e un mazzetto di passione. Sono questi i “curiosi” ingredienti che campeggiano sulla homepage del sito web di Cartaelatte Events, laboratorio di food design nato a Trani dalle idee di due giovanissimi come Anna Cellammare e Vincenzo Di Pantaleo.

Cartaelatte ridisegna gli eventi legati al cibo, intervenendo sui differenti livelli legati agli allestimenti, alla presentazione dei piatti, all’ambientazione, all’utilizzo dei prodotti e dei materiali. Cartaelatte è una ‘tavola’ sensibile agli stimoli, che sviluppa creative dinamiche e nuove forme di socialità fatte di farina e legno, cacao e acciaio, cereali e carta. Il laboratorio di food design, uno dei pochi presenti sul panorama nazionale, nasce con l’intento di sviluppare un’ inedita concezione di

Luca Guerra

evento, che leghi a doppio filo codici e linguaggi di designer, chef, artisti, scenografi e produttori locali. Con Cartaelatte il cibo diventa l’attore protagonista di allestimenti e immaginari esclusivi, commestibili.

I Thinnke Magazi

Società

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La comunicazione verbale e paraverbale secondo Riccardo Eterno

Mirella Vitrani

C’è chi pensa l’estate sia il tempo giusto per lasciarsi travolgere dalle ondate del mare, e chi approfitta dei weekend liberi per dissetare una sete di curiosità verso nuove realtà. In occasione del seminario di comunicazione a Barletta il 16 e 17 Giugno, abbiamo cavalcato un’onda alternativa fino a lasciarci travolgere dalla personalità del coach, Riccardo Eterno, esperto in comunicazione verbale e produttore discografico.

proprie capacità comunicative, prescindendo dal proprio carattere o predisposizione? È quello che si impara con gli esercizi. Si combatte la timidezza e si migliora la comunicazione. Insomma è così: basta applicare semplici strumenti, esercitandosi, per ottenere risultati?

Esattamente. Troppo spesso la semplicità viene sostituita da Riccardo Eterno, quanto conta tantissime inutili nozioni, quando, per saper comunicare? ottenere buoni risultati, basterebbe meno. L’esercitazione è fondamentale. Una frase che uso dire è “una persona è viva nella misura in cui è È inutile studiare la teoria dei i in grado di comunicare”. L’aspetto sofisti greci, interessarsi di cultura comunicativo genera comprensione o letteratura, leggere giornali, per e controllo di sé e, in maniera imparare a decifrare la realtà ed naturale crea amicizia e amore. esprimersi meglio? Si può usare anche nel lavoro e Non ho detto questo, ma è nell’arte. indispensabile una parte pratica per La comunicazione in un’ottica che poter mettere poi, nell’universo fisico, la pone alla base delle relazioni… ciò che viene imparato.

Chissà che coniugando teoria e La forza di una tecnica pratica pratica non si raggiungano grandi sta nell’immediatezza e risultati? nell’universalità? Uno strumento Sono certo che l’abbinata vincente pratico va bene per tutti? sia propria questa: applicare molta le Io cerco di essere molto pratico e la pratica alla teoria!

Nella maniera più assoluta sì. Immagina un mondo dove non si possa comunicare. Non credo potresti avvicinarti all’idea! È

possibile

migliorare

filosofia forzata non fa per me! Ciò che cerco è la funzionalità delle cose. Tu sei sicuramente una persona di cultura e, probabilmente, sei molto più brava con le parole di me; ma quando hai provato gli esercizi, avrai notato che la “pura teoria”, per quanto possa essere affascinante, si dimostri poi poco utilizzabile.

Società

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L’economia del consumo etico e sostenibile Apre a Trani il Marketico Il 6 Giugno, a Trani, al civico 40 di via delle Crociate, ha aperto i battenti Marketico: un vero e proprio negozio che nasce però col fine di promuovere la cultura del consumo critico, realizzando un luogo fisico in cui l’economia si fonde con valori quali l’etica, la solidarietà, l’equità e l’ecologia. Marketico è un progetto della Cooperativa Sociale Promozione Sociale e Solidarietà del Centro Jôbêl di Trani che rientra nel Piano di Azione di Servizi per l’Associazionismo Familiare dell’Assessorato al Welfare della Regione Puglia. Al progetto aderiscono la Direzione dell’Ufficio Piano di Zona del Distretto di Trani – Bisceglie, l’Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia BAT, l’Agenzia per l’Inclusione Sociale, l’AGE e numerose associazioni e cooperative locali. In questo market etico gli acquisti sono all’insegna della sostenibilità, della solidarietà e del rispetto dell’ambiente: moltissimi dei prodotti sono realizzati con materiali

riciclati e spesso sono creati da persone disagiate che hanno, quindi, la possibilità di rimettersi in gioco e di trovare nell’artigianato e nella vendita dei propri prodotti, un modo per reinserirsi nella società. Esempi importanti sono la vendita degli articoli che l’Associazione Libera produce lavorando sui campi confiscati alla mafia e quella del Parmigiano danneggiato dal

Maria Grazia Natola

crollo dei capannoni industriali, in seguito al terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna nelle ultime settimane. Marketico sarà inoltre base del Gruppo di Acquisto Solidale, e punto di partenza per arredare casa, organizzare feste di matrimonio eco-solidali o vacanze eco-friendly.

Alimentazione a cura di Pino Africano

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Le pillole buone per alimentarsi meglio

Torna anche questo mese la rubrica curata dal dott. Pino Africano, con le esilaranti pillole sulla sana e corretta alimentazione: fatene tesoro! Quando il killer è in cucina Non usare le pentole di alluminio, si scalfiscono facilmente e sono intaccabili anche dall’acqua. L’alluminio inorganico, ceduto dalle pentole durante la cottura, causa seri danni a tutto il corpo, poco alla volta si accumula nel cervello e provoca demenza senile e perdita di memoria. Se non vuoi diventare demente prima del tempo… fai fuori le pentole di alluminio, prima che loro facciano fuori te!

Foto: Massimo Amidani

Lente di ingrandimento Nico Valerio, L’Alimentazione Naturale, 1992, Arnoldo Mondadori Editore, p. 137 Tempo previsto di lettura 12 secondi Mamma, questa è per te Due tuorli di uova crudi al giorno, per un mese e mezzo, risolveranno i tuoi problemi di anemia, come difficilmente un medicinale riesce a fare. Usa però questo espediente solo come rimedio di emergenza. Evita il consumo di tè e caffè che impediscono l’assorbimento del ferro. Mangia arance e kiwi in inverno, peperoni crudi d’estate e non farti mai mancare l’insalata verde, ricchissima di clorofilla, vero e proprio sangue vegetale. Insalata verde, ferro che non 26

Sport

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Barletta Calcio: l’iscrizione c’è Ma lo stadio “Puttilli”? Con una nota pubblicata nella serata di giovedì 28 giugno sul sito ufficiale del sodalizio di via Vittorio Veneto, il presidente della Società Sportiva Barletta Calcio Roberto Tatò ha comunicato l’iscrizione al prossimo campionato di Prima Divisione di Lega Pro. Durissime, quanto sintetiche, le parole del massimo dirigente del club biancorosso, che ha seriamente rischiato di scomparire dal calcio che conta: “Ho deciso -dice Tatò- di iscrivere la squadra al prossimo campionato di nostra competenza, una modalità che verrà effettuata nella giornata di domani mattina. Iscrivo la squadra nonostante il perdurare del silenzio dell’amministrazione comunale barlettana nei confronti della società che rappresento”. Le preoccupazioni di tutta la tifoseria biancorossa sono state così fugate. Il Barletta Calcio disputerà regolarmente il campionato di Prima Divisione, ma le polemiche con il Comune di Barletta non si sono placate. La questione riguardante i lavori di

adeguamento del “Cosimo Puttilli”, i cui oneri sono stati sopportati dal sodalizio biancorosso e andrebbero restituiti attraverso una Convenzione tra Comune e squadra, ha raggiunto toni quasi tragicomici con il recente annullamento della gara d’appalto e l’emanazione di un nuovo bando, che scadrà ora il 31 agosto. È anche vero che le cifre stanziate per i lavori sono cospicue, ma il rispetto della Convenzione, primo nodo nella testa del numero

Luca Guerra

uno biancorosso, è quanto dovuto a un club che si sta impegnando per riportare il calcio di Barletta ai livelli che esso merita. Le avvisaglie circa il “problema-stadio” erano state affrontate già la scorsa estate: forse l’appiattimento dei toni di questo inverno, quando le preoccupazioni inerenti il campo hanno superato quelle riguardanti la struttura, ha permesso di dimenticare un problema che oggi Barletta non può dimenticare.

arrugginisce! desiderio e la virilità. Lente di ingrandimento Gli uomini alcolizzati presentano Catherine Kousmine, Salvate anche una crescita anormale delle Il Vostro Corpo!, 1992, Edizioni mammelle. Tecniche Nuove, p. 91 Se hai iniziato a bere per sentirti più uomo, sappi che ora ti tocca Tempo previsto di lettura smettere per lo stesso motivo. 15 secondi Lente di ingrandimento Uomo di conseguenza Nico Valerio, L’Alimentazione Da studi effettuati su bevitori maschi Naturale, 1992, Arnoldo Mondadori abitudinari e incalliti, emerge che Editore, p. 708 tendono a femminilizzarsi. L’alcol riduce fortemente la Tempo previsto di lettura produzione di testosterone, 12 secondi l’ormone maschile che influenza il 27

Sport Luca Guerra La missione olimpica per l’Italia è partita ufficialmente venerdì 22 giugno. In quella data il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricevuto al Quirinale gli atleti italiani Olimpici e Paralimpici che parteciperanno ai Giochi di Londra 2012, accompagnati dal Presidente e dal Segretario Generale del CONI, Giovanni Petrucci e Raffaele Pagnozzi e dal Presidente e dal Segretario Generale del Comitato Paralimpico, Luca Pancalli e Marco Giunio De Sanctis. Su 290 atleti italiani che prenderanno parte alla kermesse in terra britannica, dieci sono pugliesi: il foggiano Luigi Samele nella scherma; la tarantina Roberta Vinci e la brindisina Flavia Pennetta nel tennis; il mottolese Luigi Mastrangelo nel volley; il mesagnese Carlo Molfetta nel taekwondo; Daniele Greco di Nardò e Rosaria Console di Martina Franca nell’atletica; i foggiani Francesco Bruno ed Eliana Nardelli nel tiro a segno; la barlettana Pia Lionetti nel tiro con l’arco. Nel corso della cerimonia, aperta dall’esecuzione dell’Inno nazionale da parte del Coro di voci bianche dell’Accademia Nazionale di

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Luglio, mese di Olimpiadi

Vito Incantalupo Correre nel sogno di Pietro Mennea Barletta e l’atletica leggera, un binomio florido come pochi. Lo aveva avviato Pietro Mennea, lo hanno proseguito in tanti negli anni, e negli ultimi tempi ne sta riannodando i fili Vito Incantalupo, che avevamo già intervistato per i nostri lettori lo scorso Luglio, alla vigilia dei Campionati Italiani di Bressanone (BZ). Nel 2012 Incantalupo, 19 anni sta proseguendo il suo “magic moment”, dopo essere arrivato secondo nei Campionati Italiani dello scorso febbraio e aver esordito nella nazionale maggiore di atletica leggera in occasione del Golden Gala di Roma a fine maggio.

Santa Cecilia, sono intervenuti il Presidente Giovanni Petrucci e il Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport, Piero Gnudi. Il Presidente Napolitano, dopo aver consegnato all’Alfiere della squadra olimpica, Valentina Vezzali (originaria di Jesi ma pugliese “d’adozione”), e all’Alfiere della squadra paralimpica, Oscar De Pellegrin, le Bandiere che sfileranno durante la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Londra 2012 il prossimo 27 luglio, ha rivolto loro un saluto augurale: “Con queste bandiere

siete portatori della Nazione Italiana” - così il Presidente, visibilmente commosso, ha insignito gli atleti che parteciperanno alle Olimpiadi. “Farò di tutto - ha aggiunto - per essere accanto a voi. In bocca al lupo, Azzurri olimpici, e che vinca il migliore”.

I Thinnke Magazi

Sport

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Luca Guerra

proprio con il prof. Montenero, che iniziò a farmi fare attività sportiva con la corsa campestre; ma fu con l’apertura della stagione in pista che iniziarono gli allenamenti più “severi”: sin dai primi allenamenti promettevo bene. Come stai strutturando i tuoi allenamenti in questo periodo dell’anno? In estate cambia il carico di lavoro?

Ho curato molto la tecnica di corsa, che dev’essere sciolta per un quattrocentista per permetterti di mantenere una velocità costante nell’intero percorso. Abbiamo curato Vito, come è nata in te la passione con il mio staff ogni minimo dettaglio, futuro. Ti piacerebbe entrare a far per l’atletica? il che è fondamentale, in quanto parte del gruppo sportivo di un l’anno prossimo spero di diventare un corpo militare? Con la scuola e i Giochi Sportivi professionista. Studenteschi sono stato avviato al Ora guardo prima ai Mondiali salto in lungo, nel quale alla prima Capitolo – stadio “Puttilli”. Voi Juniores di agosto a Barcellona, poi gara arrivai secondo nel 2007 dopo il dell’atletica leggera vivete con al prossimo anno: l’obiettivo è riuscire campione federale. Il giudice di gara disagio le condizioni dello stadio ad arruolarmi, entrando in un corpo era il prof. Francesco Montenero, barlettano? militare che mi permetta di allenarmi il quale mi chiese a quale scuola con serenità e sostenga le spese che mi fossi iscritto: gli dissi che avevo I disagi ci sono, ma per noi l’importante il mio lavoro comporta. Al momento intenzione di frequentare l’Istituto è poterci allenare. Certo, avere un sono tesserato con l’Enterprise Alberghiero e lui mi consigliò, senza campo-scuola o un polivalente sarebbe Benevento, che ringrazio per tutte le insistere più di tanto, di iscrivermi al bello, ma al momento è già importante spese che copre e sostiene: ora però Liceo Scientifico perché una volta lì avere uno stadio dove allenarsi. devo pensare ad andar forte, il quarto mi avrebbe allenato lui. La mia prima posto rimediato nei Campionati ora di lezione nel Liceo Scientifico fu Programmi professionali per il tuo Italiani non basta.

Cucina & Cocktail Chiara Gorgoglione

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Pasta, fagiolini, patate e zafferano & Bergamotto passion

RICETTA DI CUCINA Questo mese vi proponiamo una ricetta estiva con l’aggiunta di un ingrediente favoloso, che oltre ad avere un gusto prelibato, è nutriente, colorato e anche creativo: lo zafferano. Le proprietà benefiche di questa spezia sono molteplici, grazie al giusto contenuto di carotenoidi, presenti anche in altri vegetali di colore giallo (carote, zucche…), che agiscono contro i radicali liberi, i quali sono riconosciuti tra le principali cause dell’invecchiamento delle cellule, favorendo malattie cardiocircolatorie e tumorali. Ecco un ottimo primo piatto, In un tegame fate imbiondire dunque, sano, buono e anche la cipolla con un po’ d’olio, poi aggiungete le patate e i fagiolini. prezioso per il nostro organismo. Mescolate bene e aggiungete lo zafferano sciolto in un po’ dell’acqua Ingredienti (per 4 persone) delle verdure nella restante acqua. - 400g di pasta Cuocete nel frattempo la pasta - 300g di patate e poi scolatela e aggiungetela - 250g di fagiolini freschi al condimento con un bel po’ di - 1 cipolla parmigiano. - 1 bustina di zafferano Buon appetito! - Olio d’oliva q.b. - Sale q.b. - Parmigiano grattugiato a piacere RICETTA DEL COCKTAIL Procedimento Sbucciate le patate e tagliatele a dadini. Lessatele con i fagiolini in una pentola con abbondante acqua.

Ingredienti - 1,5 cl di Passoa a testa; - 1 bottiglietta di bibita Bergamotto a testa;

Oroscopo & Sudoku

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Segno del mese: Cancro Amore Luglio potrebbe essere il mese delle decisioni drastiche, dei cambiamenti improvvisi di programma, delle passioni brucianti e fatali, delle delusioni altrettanti brucianti. Le situazioni saranno diverse, ma per tutti vale soprattutto il modo in cui queste varie esperienze saranno vissute: con intensità massima. mVale per l’erotismo, ma vale anche per la rabbia: quindi attenzione a non trascendere qualora ti ritrovassi a litigare con un ex partner. Lavoro Sarà meglio adottare un atteggiamento il più possibile prudente e cauto per buona parte del mese. Sotto accusa, potrebbero essere alcuni passaggi astrali in grado di renderti impulsivo e fin troppo polemico.

- 0,5 cl di Pre Mix Fragola a testa; - ghiaccio q.b. Procedimento Questo cocktail è semplicissimo e ottimo e si prepara direttamente nel bicchiere con ghiaccio. Versate il pre mix di fragola ed attendete che si posi sul fondo del bicchiere. Aggiungete lentamente il bergamotto, versate la Passoa lentamente sul ghiaccio e attendete qualche secondo perché si posi. Ora potete servire e… mi raccomando, non guidate!

Litigare non serve mai per risolvere i problemi, e meno che mai in ambito professionale. Qualcuno di voi ha una gran voglia di mollare tutto e tutti per cambiare luogo, lavoro, città. Calma e rifletteteci su bene. Salute Purtroppo questo mese non sarai al massimo della forma fisica. Dopo i primi giorni di luglio, Marte entrerà in aspetto teso e potrebbe ravvivare le tensioni racchiuse nei transiti di Urano e Plutone. Risultato? Bruciori di stomaco, nervosismo, ansia, oppure continua voglia di smangiucchiare, difficoltà a dormire: dipende dal carattere e dai punti deboli. Come ovviare? Lunghe camminate rilassanti nel verde: fanno miracoli.

Sudoku

ricetta e cocktail proposti da:

www.machebonta.it www.facebook.com/machebonta.ricette

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