I Think Magazine Febbraio 2012 N.30

I Think Magazine 2-2012

4 EDITORIALE - Chi sceglie le alternative? 5 LE NOSTRE ASSOCIAZIONI - Punto Focale (Barletta) 6 EVENTI - Cosa facciamo oggi? 8 L’INTERVISTA - Mauro Ermanno Giovanardi 10 L’INTERVISTA - I Massimo Volume 12 CINEMA - A Monopoli la stazione diventa un cinema d’essai 13 CINEMA - La meta preferita dagli indiani per le vacanze? La Puglia, ovviamente! 14 CINEMA - Non c’è due senza tre, per Checco Zalone 15 CINEMA - “Due Di Noi” Emilio Solfrizzi torna in teatro con un’opera di Michael Frayn 16 ARTE - Glamour Studio: la professionalità al servizio dell’immagine 17 ARTE - Lilong 18 COLLABORANDO CON... LUNATIK - I Think e Lunatik pubblicano una nuova compilation in free download 20 LIBRO DEL MESE - “L’anello Inutile” di Maria Pia Romano 21 SOCIETÀ - A Barletta c’è il GOS - Giovani Open Space 22 SOCIETÀ - Ma a Barletta... è così sbagliato divertirsi? 23 SOCIETÀ - La Freccia è rossa al Nord... e nera al Sud 24 AMBIENTE - La battaglia continua di Canne. Il sito archeologico tra decadenza e rinascita 25 AMBIENTE - Dissesto idrogeologico in Puglia: arrivano 195 milioni di Euro 26 SPORT - Galà dello sport... non per tutti 27 SPORT - Barletta calcio a 5. Un 2011 da dimenticare 28 SPORT - AFP Giovinazzo. Obiettivo: tornare in Europa 29 SPORT - Basket - Serie C regionale: il 2012 per la consacrazione 30 RICETTA&COCKTAIL - Pizzette di patate & Caipirinha 31 OROSCOPO&SUDOKU

Editoriale

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Chi sceglie le alternative?

Doriana Tozzi Nel momento in cui sta nascendo questo editoriale, si sta lungamente parlando dell’allarme sul taglio delle forniture di gas da parte della Russia (del 10-15%). I principali enti nazionali destinati a rifornire le famiglie italiane di gas e di energia elettrica, continuano ad assicurare a tutta la nazione che non ci sarà interruzione della fornitura e che si cercherà di minimizzare gli eventuali aumenti di prezzo. Quello che, però, dovremmo chiederci, è se è veramente così normale e necessario dipendere in questa maniera da uno Stato estero. Numerosi geologi e professionisti del settore ambientale ormai da anni propongono fonti di energia alternativa in cui non si deve acquistare nulla da altre nazioni, in quanto la produzione avviene grazie a fonti di cui disponiamo tutti (e l’Italia soprattutto) per natura: il Sole e il vento. Queste fonti di energia a disposizione di tutti, sono in grado di dare lo stesso risultato in termini di riscaldamento ed elettricità, dopo un investimento iniziale – tuttavia

agevolato dallo Stato – che poi si riassorbe nel tempo, attraverso un ingente risparmio sulle bollette. Perché, dunque, non approfittare di questa situazione per cercare di autoprodurre l’energia anziché acquistarla da altri, dato che la nostra Italia è già abbastanza indebitata? Quanto risparmierebbero le singole famiglie ma anche l’intero Belpaese, se sfruttassimo meglio ciò che la natura ci concede così generosamente? L’ideale di quasi totale indipendenza da soggetti esterni, come avviene ad esempio nel libro Due Di Due di Andrea De Carlo, non è qualcosa di impossibile: risparmiare si può; non essere schiavi (almeno per quanto riguarda le necessità primarie) si può; rispettare l’ambiente si può. Bisogna solo chiedersi chi sceglie per noi. Se lasciamo che siano altri a scegliere, saremo sempre schiavi di meccanismi che non comprenderemo mai fino in fondo. Se, invece, decidiamo di essere noi a scegliere, scopriamo che le alternative ci sono, anche se a volte sembrano difficili da raggiungere. A noi la scelta!

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Le nostre associazioni

Punto Focale (Barletta) Dal 2005 è attiva sul territorio pugliese, nello specifico a Barletta, l’Associazione cine-fotografica Punto Focale, costituita da un gruppo di professionisti e appassionati dell’arte fotografica e cinematografica. Punto Focale nasce, quindi, con l’intento di porsi come catalizzatore artistico-culturale per quanto concerne le arti visive, operando attivamente nell’organizzazione di mostre, lezioni, corsi, work-shop ed eventi riguardanti lo studio della tecnica e la sperimentazione sulle arti trattate. La mostra più recente organizzata dall’associazione è stata Ridateci L’Aquila, che si è tenuta presso il Pub San Sebastiano di Barletta, e si è conclusa il 6 Febbraio, nella quale sono state esposte le opere del fotografo Gigi Cappabianca, tra i soci fondatori dell’associazione. Il luogo del pub – locale normalmente adibito ad altro tipo di intrattenimento – come contenitore di messaggi e finalità artistiche e culturali, è fortemente vicino agli ideali di Punto Focale, poiché tra gli intenti dell’associazione c’è quello di attirare ed appassionare un pubblico non necessariamente fatto di “addetti ai lavori”, per rendere la cultura e l’arte qualcosa di fruibile da tutti e in grado di diventare

parte integrante della quotidianità del vasto e variegato pubblico che normalmente frequenta i pub. Non solo i fotografi, inoltre, sono i benvenuti nell’associazione, ma anche videomaker, registi e tutti i professionisti che lavorano nell’ambito delle arti visive; tutti coloro, quindi, che possono e vogliono portare il proprio contributo artistico e metterlo al servizio della comunità. Tra i prossimi eventi in programma: un workshop di grafica, un corso base di fotografia e una mostra collettiva itinerante fra i vari circoli pugliesi aderenti alla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche. Per entrare in contatto con l’associazione potete scrivere a: punto_focale@libero.it o telefonare al numero 368.7722790.

I Think e Magazin

Eventi Annalisa Lagrasta 5-6 Febbraio OPERA DA TRE SOLDI CON MASSIMO RANIERI Ore 20.30 – Nuovo Teatro Verdi BRINDISI - 0831 562554 L’opera da tre soldi che ha garantito a Brecht il maggior successo internazionale è tornata in scena in Italia in una coproduzione tra il Teatro Stabile di Napoli e il Napoli Teatro Festival Italia, con la regia di Luca De Fusco, allestimento che fa tappa a Brindisi all’interno di un tour esclusivo. Formidabile il cast, con Massimo Ranieri nella parte di Mackie Messer. 6 FEBBARIO JOVANOTTI – ORA TOUR Ore 21.00 – Palamazzola TARANTO - 080.5046852 www.bookingshow.com Dopo la tragedia che ha portato a sospendere il tour a Dicembre lo staff comunica che la data di Jovanotti del 30/12/2011 presso il Palamazzola di Taranto ore 21:00, verrà recuperata il 06/02/2012. 7 Febbraio ARRANGIATI PINOCCHIO Ore 20.30 – Teatro Kennedy FASANO (BR) - 080.4413150 Rivisitazione della famosa fiaba di Collodi con gli stessi personaggi dell’originale, ma con caratteristiche differenti. Protagonisti della fiaba saranno Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli. 9 Febbraio LEITMOTIV Kambusa – Via Cadorna MONOPOLI (BA) – 3472433153 www.leitmotivonline.net I LEITMOTIV hanno ancora voglia di stupirvi e ridare voce al palco 6

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Cosa facciamo oggi?

a cura di Annalisa Lagrasta ripartono dalla Puglia pronti ad un www.culturaemusica.it viaggio dalle mete molteplici. Irio e Roberto De Paula, due chitarre, due generazioni a confronto ma 17 Gennaio – 20 Marzo stesso sangue brasiliano stessa I 10 FILM CHE HANNO CAMBIATO verve, stessa voglia di fare sempre IL MONDO buona musica. Ore 18.00 e 21.00 Cinema Armenise - BARI 11-12 Febbraio 080/5428281 - 080/5562590 STANNO SUONANDO LA NOSTRA www.cinemarmenise.it CANZONE Una grande idea quella di riproporre Ore 18.30 e 21.00 – Teatro Team al grande pubblico e sul grande BARI - www.teatroteam.it schermo una short list di dieci dei 080.5210877 - 080.5241504 più grandi capolavori della settima Con Gianpiero Ingrassia e Simona arte, accuratamente selezionati da Samarelli e la regia di Gianluca Guidi. critici ed esperti del settore. Il Cinema Armenise di Bari offre al suo pubblico 12 Febbraio i più grandi film del Cinema D’autore. ORLANDO FURIOSO Teatro Showville – BARI 10 Febbario 0809757084 THE ABBEY ROAD, BEATLES Stefano Accorsi veste i panni di un TRIBUTE BAND cavaliere errante e si cimenta con Ore 22.00 – Ferus Pub – BISCEGLIE l’opera di Ariosto cavalcando il tema (BT) - 393 9191585 - 335 8018373 oneroso dell’amore con musiche www.ferus.it originali eseguite dal vivo con uno La tribute band del gruppo che ha straordinario adattamento teatrale. fatto impazzire il mondo vi aspetta Regia di Marco Baliani. numerosi a Bisceglie per rivivere grandi emozioni! 12 Febbraio IL GIORNO DELLA CIVETTA 11 Febbraio Ore 20.45 – Teatro Curci JAMES TAYLOR QUARTET BARLETTA (BAT) - 0883.332456 Ore 21.30 – Teatro Forma – BARI Ambientato nella Sicilia degli anni www.teatroforma.org - 0805010277 ‘60, è la storia dell’inchiesta su un La formazione che ha scritto le pagine omicidio condotta da un capitano del jazz internazionale festeggia il dei carabinieri parmense onesto e suo venticinquesimo anno di attività intelligente. Pronto ad affrontare con un cd che raccoglie la perfetta qualunque difficoltà, troverà molti sintesi dell’esperienza sviluppata in ostacoli davanti a sé. Con Sebastiano tutti questi anni, unita a una sempre Somma e la partecipazione di Orso nuova voglia di innovarsi e stupire. Mariaguerrini. 11 Febbraio DUELLO A SUON DI NOTE Ore 20.45 - Teatro Curci BARLETTA (BT) 0883332456 – 0883332522

12 Febbraio LA COMBRICCOLA DI VASCO Ore 21.30 - Hangar Disco Pub CASAMASSIMA (BA) 080.4530063 - www.hangarpub.it

Eventi

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La caratteristica della band è quella di unire uno spettacolo coinvolgente sia dal punto di vista musicale sia scenico, senza dimenticare le esigenze di un pubblico sempre più attento alla professionalità. Il repertorio comprende i brani che lo stesso Vasco non esegue più da tempo, uniti agli ultimi successi. 17-18 Febbario PAOLO CONTE IN CONCERTO Ore 21.00 – Teatro Petruzzelli BARI – 0805211908 info@cameratamusicalebarese.it Due le date baresi per il tour di Paolo Conte che toccherà il Teatro Petruzzelli il 17 e il 18 Febbraio 2012. L’evento fa parte della stagione 2011/2012 della Camerata Musicale Barese.

19 Febbraio PINO DANIELE TRIBUTE BAND Ore 21.30 - Hangar Disco Pub CASAMASSIMA (BA) - 080.4530063 www.hangarpub.it su Facebook: PinoDanieleCover Band Tributo alla Musica di Pino Daniele e in particolare a quella dei suoi album di esordio. Un bellissimo e vasto repertorio di canzoni riproposte sia in chiave elettrica che acustica da un gruppo di musicisti appassionati. Special guest Tony Esposito. 22-23 Febbraio I PROMESSI SPOSI ALLA PROVA Ore 20.30 – Nuovo Teatro Verdi BRINDISI - 0831 562554 Su un palcoscenico di fortuna, in un quartiere non proprio “bene” di Milano, un capocomico all’antica si affanna a far interpretare a una scalcagnata compagnia il capolavoro di Manzoni. Così iniziano I promessi sposi alla prova, testo con cui nel 1984 Giovanni Testori approdò a un inevitabile traguardo. L’opera va in scena a Brindisi diretta da Federico Tiezzi.

17 Febbraio OHM, PINK FLOYD TRIBUTE BAND Ore 22.00 – Ferus Pub – BISCEGLIE (BT) - 393 9191585 - 335 8018373 www.ferus.it Il Ferus Pub di Bisceglie offre l’ennesimo appuntamento con le tribute band. Questa volta sul palco ci saranno gli Ohm per una serata all’insegna della buona musica. 24 Febbraio WHITE QUEEN, QUEEN TRIBUTE 18 Febbraio BAND GORAN BREGOVIC Ore 22.00 – Ferus Pub – BISCEGLIE Ore 20.45 - Teatro Curci (BT - 393 9191585 - 335 8018373 BARLETTA (BT) - 0883332456 www.ferus.it 0883332522 L’ormai nota tribute band dei Queen Goran Bregovic presenta il suo si esibisce a Bisceglie per un pubblico nuovo disco Champagne for Gypsies di veri e propri appassionati. che rappresenta la seconda parte del progetto Alkohol. L’originalità 24 Febbraio è costituita dalle numerosissime ONE WAY TICKET collaborazioni tra Goran Bregovic Lab Creation – Via L.Aresta ed altri noti musicisti internazionali MESAGNE (BR) – 0831776063 gitani. 3467109334 - www.owtspace.com Gli One Way Ticket sono un gruppo

nato per caso grazie ad un annuncio su internet nella primavera del 2003. “L’infezione” , il loro nuovo album èsostenuto dalla Regione Puglia e da Puglia Sounds. 25 Febbraio ANCHE PER OGGI LIBERTA’ D’ALLEVAMENTO – OMAGGIO A GIORGIO GABER Ore 21.00 – Teatro del Carro Molfetta (BA) - 3471806809 Lo spettacolo, composto da parti recitate e cantate in una successione propria del “Teatro Canzone” di cui Gaber fu l’inventore, dove attraverso una sottile ironia rifletteva su temi serii della società che lo circondava. 25 Febbraio LA FAME DI CAMILLA Triade – Via Sant’Angelo,41 COPERTINO (LE) – 3335868924 beppeviva@alice.it www.lafamedicamilla.com A quasi due anni dall’album di debutto “BUIO E LUCE”, con il singolo omonimo presentato al Festival di Sanremo 2010, tornano LA FAME DI CAMILLA con un nuovo brano. 25 Febbraio AMERIGO VERARDI & DONCAS Velvet Cafè – Via La Sorte 3/G – GROTTAGLIE (TARANTO) – 3277835003 http://www. myspace.com/amerigoverardi Amerigo Verardi, uno dei principali e più ispirati talenti dell’underground italiano che nel 1987 pubblicava “All those cats in the kitchen”. Sarà alle prese con una straordinaria collaborazione con i Doncas.

L’intervista

Doriana Tozzi

Questo mese abbiamo avuto il piacere di fare una divertente chiacchierata con Mauro Ermanno Giovanardi, ex La Crus e ormai avviatissimo solista. Tra una curiosità e l’altra, abbiamo condiviso pensieri sulla musica, lo sport, l’arte e la poesia. Per leggere l’intervista integrale visitate il nostro sito www.ithinkmagazine.it

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Mauro Ermanno Giovanardi sano”. Poi ben presto hai sentito il richiamo della Musica... e diciamo che il rock’n roll è un tantino meno “sano” dello sport!

(ridiamo) Indubbiamente! Ha distrutto un po’ il “corpore sano”. In realtà è da anni che non inforco la bici, cioè la prendo così Informandomi un po’ sul tuo ogni tanto ma giusto per un giro senza passato ho scoperto che hai un pretese. trascorso da ciclista! Coltivavi contemporaneamente la passione Infatti hai venduto la vecchia bici per lo sport e quella per la musica e comprato il basso! Come mai hai oppure l’amore per lo sport è nato scelto proprio questo strumento? prima? Mah, in realtà perché il basso è più In realtà ho coltivato la passione facile da suonare e anche perché è per il ciclismo da ragazzino, quello che in poco tempo può darti invece la passione per la musica risultati maggiori, ma è stato molto è nata subito dopo. Sono contento casuale: il carissimo amico con cui di questo, perché quando sei condividevo prima la passione per la ragazzino lo sport è importante a bici e con cui ho iniziato a suonare, era livello formativo. già chitarrista, quindi la mia scelta del basso è stata una cosa un po’ dovuta. Mens sana in corpore sano! Dopo un po’ di tempo, poi, ho mollato il basso e ho preso lezioni di canto (ridiamo) jazz finché, quando ho sentito che la Sì infatti, inizialmente ho cercato voce iniziava ad impostarsi, ho mollato di investire i miei sforzi nel “corpore le lezioni: volevo giusto avere degli 8

strumenti per capire come sfruttare al meglio la voce. E queste lezioni di canto jazz le hai prese nel periodo post punk? Più o meno sì! Di solito i cantanti punk sono quelli che urlano nel microfono senza troppo preoccuparsi della tecnica canora, invece tu hai preso lezioni di canto jazz per dedicarti al punk! È straordinario tutto ciò! (ridiamo) Sì infatti, ma diciamo che ho

L’intervista

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iniziato un po’ anche io così; poi però ho pensato che sarebbe stato sano e utile andare dall’insegnante di canto, che è stata una vera e propria “sorella maggiore” per me. Nella filosofia dei gruppi che iniziano a suonare nelle cantine ci sono magari migliaia di euro per una batteria, per le chitarre, per il basso e per i rispettivi amplificatori ma il cantante di solito ha una cassa sfigata da cui non si sente, per cui spesso interiorizza un modo sbagliato di cantare. Ad un chitarrista basta alzare il volume da 2 a 10 e il suono esce più potente, invece al cantante per avere più volume viene spontaneo sforzare la gola e cantare in maniera scorretta. Con il tempo così interiorizzi un modo di cantare sbagliato e ti rovini le corde vocali. Per cui anche e forse soprattutto per cantare nei gruppi punk, ho ritenuto fondamentale prendere lezioni per imparare ad usare la voce.

più libri di poesie e quelle che ho amato di più sono state Le Poesie Del Disamore di Pavese, ma anche qualcosa di Pagliarani e di Sanguineti. La poesia è molto più simile alla forma canzone: sono due forme diverse però sono molto simili perché lavorano entrambe al massimo della sintesi.

ad un’edizione in cui, rispetto ad altre, la qualità musicale e l’approccio mi sono sembrati molto diversi: in passato Sanremo era diventato un evento televisivo così importante che la musica non aveva più importanza, era più un festival delle facce che non delle canzoni. Invece la scelta di Morandi, nella mia edizione, è stata molto più “musicale” rispetto ad altre. È un palco un po’ pericoloso ma se vai con il pezzo giusto puoi portarti via delle vere soddisfazioni.

Tra poco ci sarà la nuova edizione del Festival di Sanremo, a cui tu hai partecipato lo scorso anno. Da sempre, nella maggior parte Questo festival, secondo te, è delle tue produzioni, si possono ancora “IL festival della canzone rintracciare stimoli o vere e italiana”? Allora ci sentiremo tra un po’ per proprie citazioni derivanti dalla i commenti su questa edizione! letteratura. Chi sono i tuoi autori Sicuramente, per una serie di motivi preferiti? logici, Sanremo rappresenta solo Con piacere! A presto e un saluto a una parte della canzone italiana. Io tutti i lettori di I Think! Mah fondamentalmente ho letto di ho avuto la fortuna di partecipare

L’intervista

Foto: Angelo Sindaco

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Doriana Tozzi Un’altra grande intervista musicale questo mese, ai Massimo Volume, il gruppo di Emidio Clementi (voce), Stefano Pilia (chitarra), Vittoria Burattini (batteria) ed Egle Sommacal (chitarra) che abbiamo raggiunto telefonicamente per questa interessante chiacchierata. I Massimo Volume sono insieme, tra alti e bassi, praticamente da vent’anni: qual è il vostro collante? Bè guarda, nonostante le tensioni che si possono creare all’interno di un gruppo musicale, che sono quelle che si creano poi anche all’interno di un qualunque gruppo di lavoro, ci ha sempre legato una

I Massimo Volume forte amicizia e una forte stima reciproca. Ad un certo punto la cosa, si era un po’ deteriorata, ma poi alla prima occasione ci siamo ricercati ed oggi siamo ancora qui.

vita quotidiana. Sarebbe più strano e poco produttivo il contrario, se le cose fossero sempre lisce: le coppie sono belle quando sono differenti, se i due sono uguali ci si annoia anche.

Un po’ come le grandi storie d’amore... Avete praticamente creato uno stile, per il fatto che Emidio Sì, hai fatto il giusto paragone. non sapeva cantare ma nessun Perché alla fine non è un rapporto altro nella band voleva farlo. Più molto differente da quello tra che parlare di questo espediente fidanzati: è una cosa un po’ noto a tutti, o sottolineare particolare. Non è solo un rapporto quante band abbiano iniziato d’amicizia perché comunque a seguire la vostra scia, vorrei condividi la tua passione più piuttosto chiederti se, secondo grande, che è quella per la musica. te, oggi è possibile ritrovare nei Si creano quindi legami più forti gruppi questa estrema urgenza ma anche tensioni che sono quelle di comunicare, per la quale gli banalissime che viviamo tutti nella eventuali limiti d’utilizzo dello

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un’arma a doppio taglio: è vero che ha un effetto di democratizzazione della musica, perché permette a tutti di registrare un disco, ma è anche vero che spesso si è troppo autoindulgenti verso la propria produzione. Altra cosa era quando avevi l’obbligo da contratto di fare un disco all’anno e dovevi sostenere grosse spese di studio di registrazione e in dieci giorni dovevi fare una cosa che doveva essere la migliore in assoluto, perché non avevi una seconda opportunità. Oggi, invece, per il fatto che buona parte della produzione viene fatta a basso costo (il che è una cosa buona, sia chiaro!) si invade il mercato, anche se quello su internet, con una serie di prodotti che non valgono, perché chi li ha strumento non costituiscono un fatti non ci ha messo l’impegno problema. che avrebbe dovuto metterci. Così si crea un oceano infinito di I gruppi che arrivano al successo produzioni nel quale poi il fruitore oggi, molto spesso sono dei difficilmente riesce ad orientarsi. prodotti confezionati dall’industria discografica in maniera tale Ma d’altra parte è in atto una che possano avere la più ampia rivoluzione, quindi anche dal esposizione possibile. Però ci sono punto di vista meramente tanti gruppi che rimangono nei produttivo si starà forse piccoli circuiti o che magari non definendo una strada meno riescono ad uscire dalla cantina e dispersiva da percorrere... non sappiamo della loro esistenza ma magari stanno facendo della Sì, e secondo me questa strada, o grandissima musica. meglio, la strada che io auspicherei per il futuro, è il ritorno delle Questo perché oggi i gruppi sono piccole etichette indipendenti, che spesso costretti a sostituirsi ai selezionano loro gli artisti e quindi, produttori e a molte altre figure dopo aver acquistato una certa professionali che nelle grandi credibilità da parte del pubblico produzioni ruotano intorno agli perché sono riusciti a selezionare artisti, e dunque difficilmente prodotti validi, diventa anche più possono arrivare laddove facile, con un colpo di fortuna, arriverebbe una major. permettere a questi prodotti validi di essere ascoltati da un pubblico Bè sì, ma l’autoproduzione è maggiore rispetto a quello con cui

L’intervista

stanno lavorando adesso. Tra gli artisti emergenti che conosci, ce ne vuoi segnalare qualcuno degno di menzione? Ci sono i Neuro Shocking Iochi: li ho apprezzati molto dal vivo. Poi segnalo anche, dell’Unhip Records, con cui incido i dischi solisti, i The Death Of Anna Karina. Per ora mi vengono in mente questi perché, devo essere sincero, non sono molto preparato sulla produzione contemporanea. Mi ripropongo allora di farti un disco con alcuni artisti emergenti pugliesi, dato che I Think ha sede in Puglia, così magari puoi ascoltare qualcosa di nuovo e ci farai sapere cosa ne pensi. Con piacere, lasciami tutti i contatti così dopo averlo ascoltato vi darò il mio parere personale. E per noi sarà un onore! A presto Egle! Ciao a tutti.

I Think e Magazin

Cinema Filippo Magnifico

Un’iniziativa singolare ma sicuramente degna di nota quella chiamata Sguardi Di Piacevole Attesa, promossa a Monopoli dalla Rete Ferroviaria Italiana in collaborazione con le associazioni Sguardi (presieduta da Michele Suma) e Bachi Da Setola, e con l’Assessorato Regionale alle Infrastrutture e Mobilità. Fino al 16 gennaio, infatti, la stazione della città è stata trasformata in un piccolo cinema d’essai, grazie ad un maxischermo montato all’interno della sala d’attesa, sul quale sono stati proiettati ogni giorno, 24 ore su 24, dodici cortometraggi di alcuni registi pugliesi emergenti, co-prodotti dalla Apulia Film Commission. Un’ottima occasione di svago per i numerosi viaggiatori che ogni giorno affollano la stazione e che hanno potuto così allietare la loro attesa, in alcuni casi particolarmente lunga, grazie alla visione di queste opere. Allo stesso tempo si è anche trattato di un’opportunità unica per i registi in questione, che hanno potuto

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A Monopoli la stazione diventa un cinema d’essai confrontarsi con un pubblico decisamente più vario di quello che solitamente si trova all’interno di festival cinematografici e rassegne. Tra i cortometraggi selezionati Amor Taciuto di Giulio Mastromauro, Il Gioco di Adriano Giannini, Il Provino di Andrea Costantino, Uerra di Paolo Sassanelli e Rosso Fango di Paolo Ameli. A questi si sono uniti i videoclip musicali di gruppi nostrani come i monopolitani Io Ho Sempre Voglia (che quest’anno si esibiranno anche sul famigerato Teatro Ariston, tra gli artisti in gara a Sanremo) e i baresi Wanted Chorus. Tutto a dimostrazione del fatto che anche un luogo il più delle volte considerato di passaggio, come una stazione, può diventare fondamentale alla divulgazione di quel fermento creativo insito nel nostro territorio.

I Thinnke Magazi

Cinema

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La meta preferita dagli indiani per le vacanze? La Puglia, ovviamente! 400 milioni di indiani vorrebbero trascorrere le loro vacanze estive in Puglia. Come dargli torto del resto! La nostra terra è in grado di offrire scenari suggestivi e molto variegati, che possono accontentare anche i turisti più esigenti. Ma qual è stata la causa di quest’improvviso successo? È stata rivelata durante una serata di gala organizzata della Camera di Commercio italo-indiana a Mumbai. Tutto risale al 2009, anno in cui la Puglia è stata scelta come location per alcune produzioni indiane, tra cui HouseFull, pellicola diretta da Sajid Khan e interpretata da Akshay Kumar, Deepika Padukone e Lara Dutta. Già in passato abbiamo dedicato la nostra attenzione a questo lungometraggio, cui parte delle riprese sono state effettuate sul Gargano, precisamente tra Mattinata e Vieste, e oggi torniamo a parlarne proprio perché sembra che sia stato lui a far sognare il pubblico indiano, facendo finire il nostro territorio nella lista delle

Filippo Magnifiico

mete più ambite per le loro vacanze. Il film è stato programmato in 750 sale ed è risultato il secondo maggiore incasso di sempre nella storia del cinema indiano. A questo bisogna ovviamente unire il successo ottenuto per il mercato home video, che ha contribuito in maniera determinante al suo successo e, conseguentemente, a quello dei luoghi che fanno da scenario alla sua storia. Ma HouseFull non è stato di certo l’unico lungometraggio girato in Puglia. Tra i titoli più recenti possiamo anche citare Baachna Ae Aseeeno e Maska, sempre realizzati in collaborazione con l’Apulia Film Commission. Un successo che fa ben sperare e che sicuramente preannuncia un’estate particolarmente fertile per quanto riguarda il mercato turistico. E ancora una volta al centro di tutto questo c’è lei: la Settima Arte.

Cinema

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Non c’è due senza tre per Checco Zalone

Filippo Magnifico Ne ha fatta di strada Luca Medici, in arte Checco Zalone. Dall’esordio in gran stile sui palchi di Zelig al cinema, per poi tornare in televisione con uno show tutto suo, il Resto Umile World Tour, che è anche andato in onda su Canale 5 e che ha sollevato un bel polverone, dividendo pubblico e critica tra favorevoli e contrari. Ed è proprio dopo aver annunciato il suo “one man show” che questo comico ha deciso di rivelare alcuni dettagli sul suo prossimo futuro cinematografico, informando la stampa della prossima realizzazione di un terzo film. Proprio così, ma del resto c’è ben poco di cui rimanere stupiti. Con sole due pellicole, Cado Dalle Nubi e Che Bella Giornata, Checco Zalone è riuscito a diventare il beniamino non solo del pubblico del sud ma dell’Italia intera, che ha riempito le sale cinematografiche facendo diventare questi titoli dei veri e propri campioni d’incassi, che hanno contribuito in maniera determinante a risollevare la

delicata situazione del “cinema made in Italy”. Ben venga, dunque, un terzo capitolo delle avventure del beneamato Checco che, a quanto pare, questa volta dovrà vedersela con i cosiddetti “radical-chic”, che, siamo certi, gli daranno modo di esprimere al massimo tutta la sua verve comica. Al momento non esistono ulteriori dettagli su questo progetto. L’unica cosa certa è che la sua data d’uscita è prevista per Natale 2012. Si tratta di un periodo particolarmente rischioso, perché lo porterà a confrontarsi con i consueti “cinepanettoni” che ogni anno affollano le nostre sale. Ma il grande Checco sarà sicuramente in grado di farsi valere.

I Thinnke Magazi

Cinema

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“Due Di Noi” - Emilio Solfrizzi torna in teatro con un’opera di Michael Frayn In Puglia Emilio Solfrizzi è praticamente un’istituzione. Uno di quei personaggi che tutti conoscono e che tutti hanno imparato ad apprezzare negli anni grazie a trasmissioni come Teledurazzo, Il Polpo e Melensa, veri e propri titoli cult per tutti gli abitanti del sud Italia, recentemente riscoperti anche al nord. Il suo è stato un successo meritato, che l’ha portato a superare quegli stretti confini della TV regionale, facendolo diventare il principale protagonista di show televisivi, sit-com e lungometraggi noti e particolarmente apprezzati. Tra i suoi ultimi e più noti lavori possiamo sicuramente citare Tutti Pazzi Per Amore, serie televisiva, giunta alla terza stagione, particolarmente apprezzata dal pubblico che continua a premiarla con il record di ascolti stagione dopo stagione. Tutto questo successo non ha però fatto dimenticare a questo grande attore la sua prima vera passione: il teatro. Assente dal palco da ormai più di dieci, Emilio Solfrizzi

Filippo Magnifico

ha sentito l’esigenza di tornarci; e vi è tornato, infatti, il tour di Due Di Noi, opera di Michael Frayn, lo stesso autore di Rumori Fuori Scena. Una tournée partita da Pistoia e che interesserà tutto il territorio italiano. Alla regia troviamo Leo Muscato, mentre a dividere la scena con Solfrizzi ci sarà un’altra attrice pugliese molto conosciuta: Lunetta Savino. Il tutto per dar vita ad un’opera che racconta la storia di tre coppie alle prese con la loro vita. Un’opportunità per riflettere e, ne siamo certi, per divertirsi con uno dei più grandi comici nati nella nostra terra.

Arte Elide Ferrari

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Glamour Studio: la professionalità al servizio dell’immagine

Alessandra Amoroso, Emma Marrone, Pierdavide Carone, Angela Melillo... sono solo alcuni degli artisti immortalati nell’obiettivo del Glamour Studio, l’agenzia foto-cinematografica pugliese che fa capo alla Perrone S.A.S.. I settori di riferimento per il cliente tipico del Glamour Studio sono svariati, dalla musica all’arte, dalla moda alla mera pubblicità, infatti l’agenzia, in poco più di un anno di vita, dal Luglio del 2010, ha già effettuato numerosi servizi anche per Isopharma Cosmetics, il Consorzio Mediterraneo Per L’Abbigliamento, Manifatture Orma, Mobil Sud e molti altri ancora, e la sua offerta si rivolge sia alle agenzie che ai privati. L’agenzia Glamour Studio, come viene esplicitamente dichiarato nei documenti ufficiali, è “nata per soddisfare le esigenze di ogni tipo di cliente, offrendo servizi di comunicazione a 360°, dalla fotografia artistica e pubblicitaria ai videoclip musicali, dagli spot ai

documentari aziendali”. Ultimamente Glamour Studio sta collaborando con diverse realtà musicali, come le etichette Rusty Records di Milano e la Get Up Music, realizzando videoclip per i brani degli artisti Michele Cortese e dei Toromeccanica. La necessità di proporre idee innovative nell’ambito delle immagini oggi è divenuta fondamentale, poiché, dato l’assortimento di concorrenti e la facilità con la quale si possono reperire informazioni, premia non solo il talento e la qualità del prodotto ma anche come viene “confezionato”, dunque la sua “immagine” appunto. Chi lavora nel mondo della fotografia e dei video lo sa che, per tale ragione, deve a sua volta offrire proposte creative ed originali al fianco di realizzazioni di grande impatto, che restino impresse e quindi permettano al “prodotto” di farsi ricordare. Questa sfida Glamour Studio l’accoglie in pieno, con professionalità e passione.

Per informazioni: www.enotriaeditoriale.com/ glamour_studio.html info@fotoglamourstudio.it

I Thinnke Magazi

Arte

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Lilong La galleria MuratCentoVentiDueArteContemporanea prosegue il programma espositivo con la mostra personale di Valentina Ferrandes, che terminerà il 26 febbraio 2012. L’artista propone una serie di lavori video e fotografici, alcuni dei quali realizzati in Cina, che rappresentano una riflessione sul processo di urbanizzazione cinese e sui suoi effetti sugli aspetti performativi più tradizionali della vita pubblica nei parchi di Shanghai. Nel video Lilong, la Ferrandes presenta una lettura interpretativa di spazio e tempo, che sfrutta le potenzialità della lente etnografica in modo da rendere lo spettatore consapevole delle implicazioni dello sviluppo di quartieri residenziali e parchi pubblici nel centro di Shanghai. Tradotto dal cinese, Li significa “quartiere” e Long significa “vicoli”. L’uso controllato del mezzo video, immerge lo spettatore nell’esperienza di un luogo sociale apparentemente naturale attraverso la minuziosa osservazione di singoli

Elisabetta Delvecchio gesti e movimenti dei suoi abitanti. Utilizzando la videocamera come estensione di una ricerca di stampo etnografico, iniziata durante una residenza presso l’Accademia di Arte Cinese nel 2008, la Ferrandes invita a riflettere sul conflitto binario tra corpi pubblici e privati, tra l’artificialità degli spazi verdi naturali nella pianificazione della megalopoli cinese e la “gentrificazione” dei quartieri lilong, quel processo di trasformazione forzata di un quartiere popolare in uno residenziale. Il progressivo dilatamento del campo visivo, contribuisce a contestualizzare l’idea di spazio e tempo, in una narrativa di più ampia sperimentazione, a metà strada tra arti visive ed etnoantropologia di tipo documentario. L’intermittente e complessa dimensione sonora del film, rende lo spettatore consapevole dell’artificiosità dell’uso di una lente etnografica per l’investigazione della realtà, nonché di una sua forte componente intrinseca di voyeurismo.

Orario di apertura: dal martedì al sabato, dalle 17.00 alle 20.00 Info 393.8704029 – 392.5985840 info@muratcentoventidue.com www.muratcentoventidue.com

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Libro del mese

Doriana Tozzi Scorre come un poema musicalmente impeccabile, parola dopo parola, L’Anello Inutile (edito da Besa, €13), secondo romanzo (dopo quattro raccolte di poesie) di Maria Pia Romano. L’autrice leccese trasporta il lettore in un piccolo grande libro fatto di centellinate parole (sono solo 78 pagine) così dense di emozioni, di suoni, di odori e di esperienze, che alla fine, richiudendolo dopo aver letto e vissuto fino all’ultima pagina, si ha l’impressione di aver viaggiato nel più intenso dei sogni. È un lungo racconto o forse un breve romanzo, ma L’Anello Inutile è in realtà anche una sinfonia fantastica suonata con quelle parole che, come la musica, possono raccontare molto più del loro semplice significato. È una sinfonia dedicata al Salento, all’amore, sentimento travolgente e istintivo, e alla musica, da sempre presente nelle opere di Maria Pia, a volte come protagonista e altre volte come eco che avvolge la scena. L’Anello Inutile ha bisogno del

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“L’anello Inutile” di Maria Pia Romano lettore aperto, che permetta alle sue pagine di entrargli fin dentro l’anima, senza remore e senza catene, senza gabbie mentali; il lettore che si lascia trasportare in questo viaggio onirico con la certezza che la meta è desiderata, anche se ancora sconosciuta; il lettore che si chiede “cosa rimane quando non si ha più niente da perdere?”. Acqua, aria, terra e fuoco. I quattro elementi naturali su cui si fonda l’origine dell’universo sono anche i nomi dei quattro capitoli che compongono L’Anello Inutile, ciascuno suddiviso in sorsi, respiri, passi e scintille. Come non rendersi conto, dunque, che è proprio l’essenza della vita e l’instancabile ricerca dei meccanismi che ne muovo i fili, a comporre quest’opera, disponendo le parole come note sul pentagramma immaginario di questo libro? La realtà è un burattino tra le mani del fato, che, come in una danza astrale, segue un tempo perfetto contenuto in uno spazio perfetto. L’atmosfera è

rarefatta ma con i colori vivi e accesi del Sud: l’intenso blu del mare, il rosso fuoco dei tramonti, il nero delle calde notti stellate, con i falò e i violini ma anche i tamburelli, come “un’invocazione a Santu Paulu, un ritmo sincopato, una fascinazione infinita”.

Società

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A Barletta c’è il GOS Giovani Open Space Il GOS (Giovani Open Space) è un laboratorio urbano che promette una ventata di novità in tutta la sesta provincia pugliese. Si trova a Barletta, nell’area dell’Ex Distilleria, un imponente esempio di architettura industriale pugliese dei primi del Novecento, alle spalle della stazione centrale. La sua ubicazione è strategica, infatti mira a diventare un punto di aggregazione per giovani artisti di tutta la provincia di BarlettaAndria-Trani, organizzando corsi di formazione, spazi e opportunità di confronto, dibattiti, nonché concerti, spettacoli, mostre e molto altro. Investendo su una delle principali risorse del nostro territorio, la creatività, questo “open space” rende protagonisti e non solamente fruitori, tutti coloro che, interessati a musica, teatro, arte, produzioni artistiche, eventi, vorranno farsi coinvolgere da questa nuova realtà. Sono già partiti i primi corsi di formazione al termine dei quali ci si prefigge, assieme al

raggiungimento delle competenze e conoscenze di base in uno specifico settore artistico-creativo, anche l’attuazione di un progetto che prenderà luogo e diventerà parte della stessa struttura del GOS (alcuni degli insegnamenti base attualmente in corso: video editing, teoria e tecnica di comunicazione fotografica, teatro, lavorazione cartapesta). A rappresentare che uno dei presupposti dello slancio creativo e dello scambio culturale, nonché accrescimento intellettivo, è la libertà di scambio di idee, conoscenze, esperienze e forme

Mirella Vitrani

artistiche, dove il patrimonio umano costituisce un elemento imprescindibile. Il centro polivalente del Comune di Barletta è gestito dalla Prometeo Onlus, ed è uno dei progetti miranti alla valorizzazione del patrimonio artistico pugliese, realizzato nell’ambito del Programma Bollenti Spiriti della Regione Puglia. È aperto dal Lunedì al Sabato dalle 16,00 alle 22,00. Per saperne di più: www.giovaniopenspace.it www.facebook.com/gosurbanlab

Società Luca Guerra “Nel rispetto delle disposizioni dell’ordinamento comunitario in materia di tutela della concorrenza, al fine di assicurare ai consumatori finali un livello minimo ed uniforme di condizioni di accessibilità all’acquisto di prodotti e servizi sul territorio nazionale, la Legge n. 214 del 22 Dicembre 2011, consente a tutte le attività commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande di svolgere le proprie attività senza dover rispettare limiti di orari di apertura e di chiusura, l’obbligo della chiusura domenicale e festiva nonché quello della mezza giornata di chiusura infrasettimanale”. L’Ordinanza n. 849, è stata firmata in data 5 Gennaio dal Sindaco di Barletta, Nicola Maffei al fine di “uniformare le disposizioni comunali alla legge n. 214 del 22 Dicembre 2011 che di fatto ha liberalizzato gli orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande” e di fatto “mantiene in vigore l’obbligo di sospendere ogni

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Ma a Barletta... è così sbagliato divertirsi?

tipo di emissione sonora entro e non oltre le ore 24,00”. Tante le domande che gli avventori dei locali e gli esercenti barlettani si pongono a seguito di tale provvedimento, che di fatto riduce le possibilità di diluire nelle ore serali il divertissement assicurato dalle strutture ricettive della città di Eraclio: una lamentela generale che aumenta ancor di più la tensione tra i commercianti, fortemente preoccupati dalla crisi che non è quella di cui parlano i giornali ma quella che si vive in città da molti anni per l’assenza di provvedimenti che riescano ad

aiutare concretamente l’economia locale, eccezion fatta per la festosa occasione che annualmente si ripete e colma di frenesia le vie cittadine quale la Notte Bianca. Una sola serata su 365, di vie illuminate e spettacoli in giro per la città, non può però certo bastare a destare da quel malcontento generale. Barletta è viva, i suoi locali un po’ meno, dunque i tempi sono certamente maturi per un intervento concreto: i suoi amministratori lo sanno? Questa la domanda che questa ordinanza pone in misura impellente.

Società

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La Freccia è rossa al Nord... ma nera al Sud Sono ormai diversi anni che Trenitalia ha ampliato la sua flotta con le cosiddette “frecce”. Punta di diamante è la cosiddetta “Frecciarossa”, un treno che può viaggiare fino a 360 km/h (riportato da Trenitalia) e dotato di una vasta gamma di comfort. C’è solo un problema: la chiusura totale sull’incremento di Eurostar nella tratta adriatica. C’è un netto no da parte dell’amministratore delegato di FS, Mauro Moretti, intervenuto in questi giorni, a Bari, ad un convegno sul Sistema Integrato Dei Trasporti Nell’Area Del Mediterraneo. Chi dalla Puglia vorrà raggiungere il Nord, utilizzando l’Alta Velocità, dovrà necessariamente passare da Napoli e Roma. Sempre in questi giorni l’assessore regionale ai Trasporti, Guglielmo Minervini, aveva puntato il dito contro il piano industriale delle Ferrovie dello Stato: “Troviamo grave far passare anche sui binari la divisione del Paese. Siamo stanchi di ricevere, da parte del ministero

e delle FS, solo le briciole di un servizio inadeguato e scadente. Questa offerta dequalificata non fa che deprimere la domanda. Non è vero che la Puglia non disponga di domanda di collegamenti lunghi. La dimostrazione è nell’impennata del traffico aereo verso Roma e Milano”. “La Puglia non è un binario morto”. Così recita uno striscione esposto sul Palazzo della Provincia di Brindisi. Massimo Ferrarese, presidente della provincia

Ignas Ronzino

brindisina, esprime così il suo punto di vista: “Non si può pensare di tagliare sui trasporti, dove dobbiamo già migliorare tanto. Queste persone hanno una totale incomprensione della realtà e di quello che è la nostra regione”. Ferrarese, promette di andare fino in fondo e di non fermarsi se non quando non si avrà l’alta velocità.

Ambiente Stefania Lamacchia C’era una volta la città di Canne, teatro di valorose battaglie, distrutta, rasa al suolo e ricostruita più volte, come accade nei migliori racconti epici, fino al suo definitivo e completo spopolamento avvenuto nel XV secolo. Ritornata in auge attraverso gli scavi che l’hanno resa una dei siti archeologici più importanti della nostra regione. Ma la storia è fatta di corsi e ricorsi: così come è risorta, di nuovo è caduta nell’oblio. Un 2011 addirittura drammatico per la famosa cittadella. Non è bastata la Battaglia tra Romani e Cartaginesi, esempio per eccellenza di tattica militare, non sono bastate le gesta di valorosi concittadini, che attraverso comitati, ne hanno fatto un vezzo per entrare anch’essi nella storia cittadina, più modesta ma pur sempre degna di nota, a fermare il treno degli scandali. La direttrice dei Beni Culturali che denuncia l’uso improprio di finanziamenti per opere mai approvate dalla Soprintendenza; la chiusura del bookshop con relativi licenziamenti; la perdita da parte

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La battaglia continua di Canne Il sito archeologico tra decadenza e rinascita del Comune di Barletta di € 750.000 (fondi europei) per non aver rispettato le scadenze del bando. Come nella famosa battaglia di cui fu scenario, Canne si trova tra due fuochi, quello del Comune di Barletta, che adotta la tattica dell’abbandono al fine di scaricare le colpe sull’incompetenza della Sopraintendenza, e quello della Regione che, attraverso la direttrice dei Beni Culturali, cerca di tutelare il sito da speculazioni e abusi. In questo scenario si inserisce il consigliere regionale barlettano Mennea, che, incastrandosi tra Comune e Regione, ha presentato e fatto approvare una proposta di legge per la valorizzazione e divulgazione dei luoghi e della storia relativi alla Battaglia di Canne, e ha ottenuto, in sede di bilancio regionale, una copertura finanziaria di € 100.000, da investire in musei ed ecomusei. Riuscirà Canne a ritrovare definitivamente i fasti del suo passato?

Ambiente

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Dissesto idrogeologico in Puglia: arrivano 195 milioni di euro per la difesa del suolo L’Italia, un paese a cui troppo spesso ormai manca letteralmente la terra sotto i piedi, è afflitta da un rischio idrogeologico diffuso in maniera capillare su tutto il territorio, anche in quelle regioni che i mass – media associano ad una visione distorta, fatta solo di sole, mare e clima mite. È questo il caso del Mezzogiorno, la cui conformazione orografica, la situazione idroclimatica e lo sfruttamento sconsiderato del territorio, rendono estremamente fragile. La Puglia, infatti, è esposta ad un forte rischio frane (1150 registrate), in prevalenza nella provincia di Foggia, e al rischio alluvioni, soprattutto nella Daunia, nel Salento e nel Nord Barese; si classifica, quindi, come una delle regioni meridionali maggiormente minacciate dai pericoli del dissesto idrogeologico. Per questo, l’accordo siglato dal presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e dal Ministro per la Coesione Territoriale, Fabrizio Barca, e per l’Ambiente, Corrado

Clini, che prevede l’arrivo di 195 milioni di euro dal CIPE, è una boccata di ossigeno per la terra pugliese, che ha già progettato gli interventi da realizzare per la difesa del suolo. Il finanziamento, infatti, integrato da risorse regionali, verrà destinato alla realizzazione del Piano di assetto idrogeologico e di riqualificazione del territorio. Lo stanziamento, inoltre, permetterà

Maria Grazia Natola

di intervenire su grandi problemi irrisolti, come la messa in sicurezza del fiume Ofanto, i cui straripamenti, oltre a frenare lo sviluppo turistico ed economico delle coste adiacenti, sono un pericolo costante per gli abitanti della zona e fonte di ingenti danni economici per gli agricoltori.

Sport Luca Guerra Lunedì 3 gennaio presso il Teatro Curci di Barletta si è tenuto il Galà dello Sport 2012: l’evento, patrocinato dal Comune di Barletta, dallo staff del Sindaco e dall’Assessorato allo Sport, ha assegnato riconoscimenti sia agli esponenti, sia alle associazioni sportive della città che si sono maggiormente distinti nell’anno appena concluso. Diverse realtà sportive di Barletta sono state escluse dall’elenco degli invitati e dei premiati, il che ha suscitato perplessità e rimostranze. Per questo motivo una lettera molto dura è giunta alla nostra redazione da parte di Ruggiero Lauroia, presidente dell’Associazione Polisportiva Sportinsieme Sud Barletta. Ai lettori di I Think lasciamo analisi e considerazioni: “Una serata piena di emozioni quella del 3 gennaio 2012 al Galà Dello Sport! - esordisce Lauroia Un ringraziamento alla specifica commissione che si è adoperata, composta dal Delegato CONI BAT Isidoro Alvisi, dall’Assessore comunale allo Sport Antonio Divincenzo, dal presidente dalla VI Commissione Consiliare permanente allo Sport e al tempo libero Francesco Grippo, Vincenzo Ormas e il personale dell’Ufficio sport municipale. Ma che delusione! si sono dimenticati dell’esistenza del Comitato Italiano Paralimpico, l’Ente deputato dal Legislatore a riconoscere e coordinare le Federazioni Sportive Paralimpiche che organizzano l’attività sportiva per le persone disabili sul territorio nazionale(…). Alla luce di quanto si evince, la sezione basket in carrozzina 26

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Galà dello sport... non per tutti

della polisportiva intende per il campionato Nazionale (iniziato domenica 8 gennaio 2012) di eliminare il nome di Barletta e di dare fuoco alle magliette non appena la federazione autorizza la sostituzione delle stesse, giocare le partite in casa a porte chiuse (…). Lo sport è vita, aiutaci a viverlo: senza sport che vita è? Pensiero dei cosiddetti “sportivi diversamente abili della BAT” Cari amici politici e non, fate vedere quello che fate e non quello che pensate o promettete, la vita è breve, corre veloce soprattutto imprevedibile, noi invece siamo lenti e prevedibili”. Per leggere la lettera completa visita il nostro sito www.ithinkmagazine.it

Sport

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Barletta Calcio a 5 un 2011 da dimenticare... Finalmente è finito. Forse l’hanno pensato, guardando il calendario 2011, i calciatori tesserati per l’A.S.D. Barletta Calcio a 5, allenati da mister Cristallo, coadiuvato da Antonio Dazzaro, vera anima del team, prima retrocessi poi ripescati nel torneo di serie B, girone D, lo scorso 2 agosto. Dopo un avvio da dimenticare, con la sconfitta interna (3-6) contro lo Sporting Modugno, la strada per Lanotte e compagni si era fatta ben presto in salita: i pesanti ko contro Giovinazzo C5 (3-9) e Sporting Sala (1-4) avevano immediatamente demoralizzato l’ambiente. Un 3-3 ottenuto in rimonta dai biancorossi nel match contro il Real Dem Montesilvano, aveva cancellato quell’antipatico numero 0 dalla voce “punti in classifica”. Una rondine, il pari degli abruzzesi, che non ha fatto certo primavera per i barlettani: sconfitti 4-2 dal Fratelli Cambise, poi sotto 1-6 con lo Scarabeo Venafro, finanche lo 0-7 nel derbyssimo contro il Fuente Foggia, seguiti dall’1-5 contro il

Real Molfetta e dal 7-8 contro l’Azzurra Paganese, avevano determinato l’ultima posizione per il team della Città della Disfida. Si è dovuto attendere il 26 novembre, e la sfida interna contro il Maco L’Aquila, per ottenere il primo successo interno: un 4-2 che ha permesso di scavalcare i rossoblù e scrollarsi l’ultima posizione di dosso. è arrivato poi dicembre, e con esso qualche regalo per i tifosi biancorossi: prima un’immeritata sconfitta (1-3) a Campobasso contro i padroni di casa della Five, poi un pareggio “stretto” (3-3) sul parquet di casa contro il Porto

Luca Guerra

San Giorgio, sino ad ottenere il primo pareggio esterno in quel di Manfredonia, al Palascaloria, il 4-4 che ha chiuso il 2011. Un anno da cancellare almeno per tre quarti, dunque, che ha visto Dipinto, Acocella e compagni autori di un buon finale: nella stagione sportiva in corso i biancorossi, giunti al giro di boa dopo 13 turni, occupano la penultima posizione alla pari con lo Sporting Modugno, con 6 punti in cascina, e guardano con speranza al girone di ritorno.

Sport Francesco Serrone Concludere il campionato tra le prime in classifica per tornare a calcare il palcoscenico europeo e giocarsi lo scudetto ai playoff. È questo l’obiettivo stagionale dell’Afp Giovinazzo, la squadra di hockey su pista del piccolo centro alle porte di Bari, che milita nel campionato di serie A1. I biancoverdi, in virtù dei 21 punti conquistati (sette vittorie e quattro sconfitte in undici partite), attualmente si trovano in quarta posizione, in compagnia di Bassano e Valdagno. Per tornare in Europa dopo la positiva esperienza in Coppa CERS di due anni fa, la società ha rafforzato la rosa in ogni reparto. Durante la sessione estiva del mercato oltre al ritorno dell’attaccante Domenico Illuzzi sono arrivati gli argentini Valentin Grimalt (portiere) e Leonardo Zabala (difensore). Confermato il resto della rosa, che aveva ben figurato nelle precedenti stagioni, imperniata sul capitano Angelo Depalma, Raffaele Altieri, Antonio Turturro e sui “canterani” Ivo Ranieri, Michele Stallone e Antonio Dagostino, tutti con numerose presenze nelle nazionali giovanili. Ma la punta di diamante è sicuramente Dario Javier

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AFP Giovinazzo Obiettivo: tornare in Europa

Gimenez. Il ventiquattrenne attaccante argentino, idolo dei tifosi, ha conquistato la scorsa stagione il titolo di capocannoniere del torneo con 67 reti. I suoi gol sono stati decisivi per permettere all’Afp di conquistare la salvezza al termine di una stagione sofferta, durante la quale è avvenuta la cessione della società ad una cordata di imprenditori locali, scongiurando il fallimento. La riconferma dell’asso rio platense è stato il primo tassello del progetto di rilancio a tutto tondo varato dal nuovo presidente Vito Favuzzi. Con il 2012 la squadra è stata

ulteriormente rinforzata con il bomber cileno Nicolas Fernandez, dai rivali dell’Hc Molfetta. L’argentino Zabala non ha invece soddisfatto il tecnico Nino Caricato e ha rescisso il contratto che lo legava alla società. L’allenatore barese ha a disposizione una squadra giovane ma temprata da mille battaglie con un potenziale tecnico di primo livello e un reparto avanzato fortissimo. A lui il compito di trovare un assetto in grado di valorizzarla al meglio. Il sogno è quello di aprire un ciclo di vittorie e successi per poter rinverdire i fasti del passato.

Sport

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Basket - serie C regionale: il 2012 per la consacrazione Comincia ad entrare nel vivo il campionato di serie C pugliese di basket, che ha chiuso il 2011 restituendo agli appassionati di pallacanestro una classifica davvero interessante. A fare da battistrada è la Virtus Lucera, in grado di fare la differenza su qualsiasi parquet. I foggiani hanno subìto fino a questo momento soltanto due sconfitte, risultando il miglior attacco del girone. In attesa dello scontro diretto al vertice contro Castellana, Lucera si gode il primato in solitaria, anche se nelle retrovie incalzano la stessa Athletic, la Cestistica Barletta e la quotata Ceglie. Obiettivi e umori diversi in casa delle tre inseguitrici. Si sorride per il 2011 appena concluso in casa Barletta e Castellana, dove le rispettive società, pur avendo costruito team qualitativamente importanti, non si attendevano, probabilmente, di essere a soli 2 punti dalla vetta. Tra le inseguitrici anche la CBCRevisioniauto Ceglie, roster autore di una partenza a razzo,

a cui sono seguite una serie di sconfitte inaspettate. A chiudere il lotto delle pretendenti al titolo c’è il Basket Fasano, ultima compagine del gruppo di testa a quota 20. Le “fantastiche 5” hanno creato un solco importante con le restanti squadre, che al momento si trovano distanziate di ben 6 punti dalla zona promozione. A quota 14 ci sono le prime inseguitrici del “gruppone” di testa, ossia Virtus Ruvo, Nike Terlizzi e Invicta Brindisi, che si sono gradualmente distaccate dalle posizioni che contano. Discorso a parte per la Polisportiva San Vito, che dopo un inizio ad handicap, è riuscita in una rimonta importante che l’ha portata ad occupare l’ottava piazza. Due gradini più sotto troviamo Nardò, Assi Brindisi, Lecce e Santeramo, formazioni certamente non sottovalutabili, ma eccessivamente discontinue per puntare a qualcosa di più di una salvezza tranquilla. Ancora più complicata la situazione delle ultime tre in classifica. A quota

Enrico Gorgoglione

8 troviamo la Fbk Trani, roster troppo altalenante, capace di fornire prestazioni importanti (come contro il Lucera) e subito dopo di perdere contro dirette concorrenti. Seguono il Castellaneta a quota 6 e il Mesagne a quota 4, eccessivamente penalizzate da infortuni e sfortuna ma che dopo la sosta potrebbero dire la propria. Il 2012 ci dirà la verità…

Cucina & Cocktail Chiara Gorgoglione

RICETTA Ingredienti per la pasta - 1 kg di patate a pasta gialla - 100g di burro - 2 uova - 1 lievito di birra - 1 pizzico di sale - 1 pizzico di peperoncino - Farina (quanta ne serve per amalgamare il tutto e formare una palla liscia ed omogenea)

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Pizzette di patate & Caipirinha

schiacciatele con un passapatate. Aggiungete il burro, le uova, il sale, il lievito di birra e la farina necessaria per amalgamare il tutto. Lavorate finché la pasta non diventa liscia ed omogenea. Tagliate vari pezzi di pasta e stendeteli con il mattarello fino a farli diventare dello spessore di circa 3 millimetri. Sistemate con un cucchiaio il ripieno che Ingredienti per il ripieno avete preventivamente cucinato, - 1 uovo poi copritelo con la stessa pasta - 2 cucchiai di parmigiano e tagliatela con un bicchiere del grattugiato diametro di circa 4 cm. Per il ripieno - 2 cucchiai di pecorino grattugiato potete anche utilizzare ingredienti - 150g di ricotta diversi, secondo il vostro gusto - 500g di spinaci personale. - 1 pizzico di peperoncino Formate così tante pizzette, fino all’esaurimento della pasta a vostra Per friggere disposizione. - 1l di olio Preparate la padella sul fuoco e portate l’olio a temperatura elevata, Procedimento quindi friggete tutte le pizzette. Lessate le patate, quindi pelatele e Buon appetito!

COCKTAIL Uno dei cocktail più apprezzati anche durante i freddi inverni: la brasiliana Caipirinha riscalda e promette di farvi passare uno splendido carnevale! Ingredienti - Cachaca - Lime - Zucchero di canna - Ghiaccio tritato Preparazione Potete prepararlo nel bicchiere stesso. Tagliate a pezzetti il lime, mettetene alcuni pezzi nel bicchiere (consigliato mezzo lime per ogni bicchiere) insieme allo zucchero di canna. Schiacciate il tutto con il pestello. Aggiungete il ghiaccio tritato e la cachaca.

Oroscopo & Sudoku

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Segno del mese: Acquario Salute Sereno e sodisfatto, il tuo umore riflette lo stato fisico. Non ci sono problemi particolari in vista, a parte una leggera tendenza alla golosità, di cibi dolci o salati, secondo le tue preferenze personali. Non rinunciare ai tuoi desideri alimentari: concediti uno sfizio, senza eccedere, con equilibrio e piacere. Lavoro Hai un cielo strepitoso per lavoro e affari. Cerchi lavoro? Speri di cambiare l’impiego attuale? Manda curricula mirati alle aziende che ti interessano, fai girare la voce tra i conoscenti, sul web, i social network. Dipendente o libero professionista, questo mese potrai portare a casa risultati molto positivi, per le tasche e per la soddisfazione personale. Le entrate sono

buone, il tuo bilancio è discreto. Amore L’amore sarà incantevole dal giorno 8 fino alla fine del mese. Venere, la deliziosa dea della bellezza, ti sorride, esalta il tuo fascino, ti predispone ai colpi di fulmine, ti fa corteggiare il partner di una vita come se fosse la prima volta che lo vedi. Sarai tenero, romantico, appassionato e dolcissimo: impossibile resisterti! L’eros però non è ancora in fase di decollo pieno: ad una performance scatenata sotto il piumone preferisci una cenetta a lume di candela! Le stelle sorridono: tu sì che vai sempre controcorrente!

Sudoku di Febbraio

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Da noi il fantastico Ă¨ di casa

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