C'era una volta alla fine del mondo Volume 1 Preview

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AMORE nelle TERRE DESOLATE

LIBRO UNO

TESTI J ason a aron

DISEGNI ............................... a lexandre T efenkgi

COLORI ................................................... l ee l oughridge

SEQUENZE FLASHFORWARD

DISEGNI n ick d rago TTa

COLORI r ico r enzi

LETTERING ORIGINALE ........................... a nd W orld d esign

COPERTINA ............................................................. M ike d el M undo

Logo design

Jared K. Fletcher

Design originale

Madison Goyette

Traduzione

Leonardo Favia

Impaginazione e lettering

Vanessa Nascimbene con Officine Bolzoni

Supervisione

Francesco Savino

Proofreading

Teresa de Pasquale

Volume stampato in quadricromia su carta Lecta Gardamatt da 115 g/m2 per gli interni e cartoncino Alaska White da 300 g/m2 per la copertina.

Font del fumetto: Hundred Watt BB (Blambot) e CC Treasure Trove Aged (Comicraft).

Font del colophon: Divenire (C-A-S-T).

Stampato nel settembre 2023 presso Centro Poligrafico Milano S.p.A. Casarile (MI).

Via Leopardi 8 – 20123 Milano

chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it

Il logo di BAO Publishing è stato creato da Cliff Chiang.

Titolo originale dell’opera: Once Upon A Time At The End Of The World

Il presente volume raccoglie i numeri dall’1 al 5 della serie originale Once Upon A Time At The End Of The World ONCE UPON A TIME AT THE END OF THE WORLD is™ & © 2023, Golgonooza, Inc. BOOM! STUDIOS™ and the BOOM! logo are trademarks of Boom Entertainment, Inc., registered in various countries and categories. All rights reserved. All characters, events, and institutions depicted herein are fictional. Any similarity between any of the names, characters, living or dead,events, and/or institutions in this publication to actual names, characters, and persons, whether living or dead, events, and/or institutions are unintended and purely coincidental.

ISBN: 978-88-3273-954-1

PRIMA EDIZIONE

CEO Caterina Marietti CCO Michele Foschini Redazione Leonardo Favia, Lorenzo Bolzoni, Francesco Savino, Sara Bottaini, Vanessa Nascimbene e Teresa de Pasquale Ufficio commerciale Simone Pappalettera Ufficio stampa Daniela Odri Mazza e Chiara Calderone Ufficio amministrativo Alessandro Virgara e Debora Magagnotti
CAPITOLO UNO l a T orre nel M are 6 CAPITOLO DUE i proverbi della sopravvivenza ................................ 38 CAPITOLO TRE le vie del devianTe 70 CAPITOLO QUATTRO l a selvaggia , il progressis Ta e i ranger delle T erre desolaT e .............................. 102 CAPITOLO CINQUE l e apocali M piadi 134 SOMMARIO

CAPITOLO UNO

LA TORRE NEL MARE

Lei navigava da diciannove giorni e cinque ottavi.

Oltrepassando ghiacciai di plastica sciolta.

Attraverso campi di verde ghiaccio brillante che le bruciavano gli occhi.

Sopra a un selvaggio inferno che divampava in profondità, dove il mare era frastagliato da ceneri e butterato da geyser di zampillante fuoco nero.

Lei non aveva visto anima viva sulla superficie dell’acqua.

E sperava che le cose non cambiassero.

Remava nell’ignoto. Con il vigore di qualcuno ben consapevole di cosa c’era nella direzione opposta.

Si era detta, alla partenza, che avrebbe proseguito fino a che non avesse toccato terra o non avesse finito il cibo.

Aveva finito il cibo tre giorni prima.

Ma avrebbe continuato a remare. Attraverso la foresta di acciaio sommersa e la palude tossica. E qualsiasi cosa ci fosse stata oltre. Avrebbe superato la torre senza mai guardarsi indietro. Ma poi… la vita intervenne. E quello bastò. A cambiare tutto. Merda! merda, merda, merda!
Porca merda!
A cambiare il mondo intero. O, almeno, ciò che ne rimaneva. Hngh. Dannazione.

Qui maceo!

Ma che diavolo?!

Perché ho impostato l’allarme per il livello dell’acqua così forte, cavolo?! Ricordati di abbassarlo!

Subito dopo aver abbattuto qualsiasi cosa l’abbia attivato!

il primo palustre acido che vedo da

Meglio sbrigarsi e abbatterlo in fretta, prima che…

“… del cibo ambulante rovini tutto il divertimento!”

“eccolo.” Un obiettivo. mesi.

Diamine, troppo tardi. Caspita, è proprio grosso.

Oh, no… non ci pensare, ragazzone…

Credimi, palustre, meglio andarsene con un colpo e con un morso.

Ho cinque lunghezze di vantaggio su di te, ciucciafango.

Hmrrph! Gaaah!
Uhm… Quello non è un palustre acido. È…
Non
so che cavolo sia, ma è…
“… meravigliosa.”

Qui maceo. C’è un palustre acido nella torre. Solo che non è un palustre acido, è…

Esatto, ho ammazzato vostro zio!

Toglimi di dosso il tuo culo morto!

… una ragazza?

Dovrei abbatterla oppure… dovrei abbatterla e basta, no?

Mamma, papà… qui maceo… io…

Non so che fare.

Venitemi a prendere, stronzi!

Ah, diavolo. Ciao. ti ho appena fatta entrare e ti ho eroicamente salvato la vita, ma sai… non farti strane idee. Perché io sono… davvero pericoloso con queste cose.

Ehi! Quanti altri ci sono con te?

Ma dai, li hai rotti!

Parla, stronzo. Sto parlando o sbaglio? Cioè, è da tanto che non parlo con qualcuno, ma credo che si faccia ancora così.

Senti, non c’è nessun altro, capito?

i primi piani sopra la superficie dell’acqua sono pieni di… Trappole. Che ho costruito personalmente. Gli altri piani sono miei, ci tengo la mia roba.

Hai del cibo, lassù? Acqua potabile?

in tutta la torre? Sei da solo? Sì, in tutta la torre.

Se per acqua intendi lattine di sparkle dew, sì. Ho… Fai strada.

Cioè… vuoi fare un giro?

Be’… magari… potrei.

Ci sono solo io. STANZA SICURA.

ascensore! zoo ascensore!

zoo

Secondo me ti piacerà…

La stanza di mamma e papà. Qui… meglio proseguire.

Questo è il tuo cibo?

IL FRUTTETO!

Sì, non è fantastico?

Okay, ora capisco. Sei un idiota.

Come fai a essere ancora vivo?

IL FRUTTETO!
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