Il Salentino

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Anno IV n. 65 - Dal 24 Nov al 14 Dic 2011 Il Salentino è on-line su www.ilsalentinoeditore.com

Periodico di politica, economia, cronaca, cultura, attualità, sport, eventi Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 Art. 1 comma 1 D.C.B. S1/LE

Editoriale di ALESSANDRO CANDIDO* Anche se non vuole staccare la spina, almeno per ora Berlusconi si è fatto da parte; gliene va dato atto. Ma in tutto questo guazzabuglio politico, il vero e proprio playmaker è stato il Capo dello Stato Giorgio Napolitano, al quale gli italiani devono essere grati, perché, in un momento in cui il Paese era sull orlo del baratro, con uno spread vertiginosamente alto, è riuscito a convincere il Cavaliere alle dimissioni e ha organizzato a tempo di record (ma nel pieno rispetto della Costituzione) la sua successione. È il Prof. Mario Monti il nuovo timoniere della nave Italia che, pur non navigando certo in acque tranquille, farà di tutto per salvarsi da un mare in tempesta. Il compito è arduo e, per affrontarlo al meglio, la scelta del nuovo premier (che, Lega Nord esclusa, ha ricevuto un ampia fiducia dalle Camere) è caduta su una squadra di tecnici scelti tra le più elevate eccellenze italiane: vedremo all opera dei veri e propri esperti nei rispettivi settori di riferimento, come non succedeva da tempo, il cui curriculum non è nemmeno lontanamente paragonabile a quello dei ministri loro predecessori. Sarebbe tuttavia profondamente sbagliato (oltre che ingiusto per i nuovi arrivati) aspettarsi dei miracoli, soprattutto nell immediato. Per uscire da una crisi senza precedenti (che sta mettendo in discussione la tenuta dell insegue a pag. 3

ampi servizi a pagg.12 e 13


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EDITORIALE

Giuramento del governo Monti al Quirinale segue dalla prima

tera Europa), bisognerà dare fiducia a questo Governo. Indubbiamente, verranno tempi duri per tutti, con la prevedibile introduzione di misure impopolari, ma necessarie per la salvezza del Paese, che comunque seguiranno le stelle polari del rigore, dell equilibrio e dell equità sociale. Intanto, alla sola notizia del cambiamento di Governo, lo spread tra i titoli decennali italiani e quelli spagnoli si è nettamente ridotto. Ora, il Professore (così il nuovo premier preferisce essere chiamato, perché, come diceva Spadolini, i presidenti passano, i professori restano ) ha già annunciato che non si candiderà alle prossime elezioni; ciononostante, comprensibilmente lo stesso intende rimanere in carica fino al 2013, elemento questo ritenuto imprescindibile per poter portare a termine il gravoso compito affidatogli. Il Presidente della Bocconi, che è un europeista convinto (tutti ricordano il suo ottimo operato da Commissario dell Unione Europea alla concorrenza), non è ancora entrato nel merito delle misure necessarie per rilanciare l Italia. Tuttavia, sin d ora ha affermato che «lo sforzo maggiore toccherà alle categorie che fin qui hanno dato meno». In particolare, saranno inserite all interno di un pacchetto organico le misure ritenute imprescindibili per rimanere all interno dell eurozona. Con riguardo alle pensioni, sarà previsto il sistema contributivo pro rata per tutti, con l abolizione delle pensioni di anzianità e l aumento dell età minima a 6263 anni (oltre a una fascia di flessibilità fino a 69-70 anni, con disincentivi al di sotto dei 65 anni). Sarà poi reintrodotta la tassa sulla prima casa, con aliquote progressive a seconda degli im-

mobili posseduti. Tornerà dunque l Ici, con il nome di Imposta municipale unica (Imu); l aliquota varierà tra il 3 per mille e il 6,6 per mille, con un introito per lo Stato da 3,5 a 8 miliardi di euro. Ulteriore modifica riguarderà gli ammortizzatori sociali (al vaglio l introduzione di un nuovo contratto unico), oltre alla prevedibile revisione degli ordini professionali. Infine, dovrebbe essere aumentata di uno o due punti percentuali l Iva sui consumi. Insomma, misure necessarie ma forti, che peseranno non poco sulle tasche degli italiani. C è poi un ulteriore aspetto di questo Governo che mi pare degno di nota e che segna un elemento di discontinuità rispetto al passato più recente: il ritorno della Chiesa e dei cattolici in politica. Uno fra tutti, l ex Magnifico Rettore dell Università Cattolica, il Prof. Lorenzo Ornaghi, neoministro dei beni e delle attività culturali, allievo di Gianfranco Miglio e Don Luigi Giussani. Lo stesso discorso può essere fatto per il ministro della salute, il costituzionalista Prof. Renato Balduzzi (anche lui della Cattolica), che ho avuto modo di conoscere personalmente, essendo lui stato nel 2010 Presidente di Commissione in occasione della mia prova finale di dottorato. Tra i cattolici deve altresì segnalarsi la presenza del Prof. Andrea Riccardi, ordinario di Storia contemporanea all Università di Roma Tre e neoministro per la cooperazione internazionale e l integrazione. In conclusione (e per completezza), mi pare doveroso quantomeno menzionare gli altri ministri del nuovo Governo italiano: lo stesso Prof. Mario Monti dirigerà ad interim il ministero dell economia e delle finanze; alla difesa, l ammiraglio Gianpaolo

di Paola; all Interno, un ex prefetto, Anna Maria Cancellieri; alla giustizia, la Prof.ssa Paola Severino; agli esteri, l ambasciatore Giulio Maria Terzi di Sant Agata; al lavoro e alle politiche sociali, con delega alle pari opportunità, la Prof.ssa Elsa Fornero; al ministero dello sviluppo economico, delle infrastrutture e dei trasporti, Corrado Passera; alle politiche agricole e forestali, l esperto Mario Catania; all ambiente e alla tutela del terrritorio, Corrado Clini; all istruzione, l università

e la ricerca, il Prof. Francesco Profumo. Senza poi dimenticare i ministri senza portafoglio e il neosottosegretario alla Presidenza del Consiglio, l ex Presidente dell Antitrust, Prof. Antonio Catricalà. In bocca al lupo e buon lavoro, neopresidente del Consiglio, anzi, Professor Monti! *Avvocato, Dottore di ricerca in diritto

costituzionale nell Università Cattolica e Assegnista in diritto dell economia nell Università degli Studi di Milano


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Il punto di vista

Avv. Alessandro Candido Assegnista di ricerca in diritto dell'economia Università degli Studi, Milano

redazione@ilsalentinoeditore.com

DIRITTO & DOVERE

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La Corte costituzionale boccia il Principato di Salerno La discutibile sentenza impedisce di fatto la creazione di nuove Regioni

direttamente interessati al distacco Con la recente sentenza n. 278 del da una regione e alla creazione di 2011, la Corte costituzionale sembra un altra». Non, invece, alle popoaver posto la parola fine con riguarlazioni degli enti territoriali indiretdo alla possibilità di creare nuove tamente interessati al cambiamenRegioni seguendo il procedimento: cioè, nel caso in cui la Corte costito di cui all art. 132, co. 1, Cost. tuzionale ha deciso pochi giorni Nella vicenda in oggetto, diversi orsono, le popolazioni abitanti i terConsigli comunali della Provincia di ritori compresi nelle Province di Salerno, unitamente al Consiglio Avellino, Benevento, Caserta e Naprovinciale salernitano chiedevano, poli. avvalendosi della procedura di cui Premesso tale quadro, con sentenall art. 132, co. 1, della Costituzione, za n. 278 del 2011 la Corte costituil distacco dalla Regione Campazionale ha disatteso l interpretazionia per l istituzione di una nuova ne fornita dalla Suprema Corte, Regione: il Principato di Salerno . sconfessando altresì un proprio Con ordinanza del 2 febbraio 2011, precedente del 2004, quando, con l Ufficio Centrale per il referendum sentenza n. 334 era stata dichiarata sollevava questione di legittimità l illegittimità dell art. 42, co. 2, delcostituzionale dell art. 42, co. 2, della citata legge n. 352 del la legge 25 maggio 1970: in particolare, in 1970, n. 352, afferCon la quell occasione era stamando che detta didiscutibile to affermato con chiasposizione avrebbe aggiunto una serie di pre- sentenza n. 278 del rezza il principio secondo cui avrebbero dovuto supposti (vale a dire, le 2011, la Corte considerarsi «popolaziodeliberazioni di tutti i costituzionale ha ni interessate» soltanto Consigli provinciali e contraddetto la quelle risiedenti nel comunali delle Province Corte di e dei Comuni di cui si Cassazione e, di territorio direttamente chiede il distacco) non fatto, ha reso oggetto di variazione. previsti dall art. 132, co. Nell odierna pronuncia, inapplicabile l'art. 1 della Costituzione. invece, i giudici di PaQuest ultima norma, 132 della lazzo della Consulta haninfatti, si limiterebbe Costituzione no statuito che «l ipotesi a statuire che la richiedi distacco di enti locali sta di referendum deve provenire da una Regione, diretto alla creazione esclusivamente da «tanti Consigli di una nuova Regione, ha in re ipsa comunali che rappresentino almeno caratteristiche tali da coinvolgere un terzo delle popolazioni interesnecessariamente quantomeno l insate». tero assetto della Regione cedente, Stando al condivisibile orientapotendo anche, in eventuale ipotesi, mento della Suprema Corte, l art. comportare il coinvolgimento del132 non precisa quali siano le «pol intero corpo elettorale statale». Tale polazioni interessate», tanto da ragionamento lascia quantomeno ritenere «logicamente proponibile qualche dubbio. l interpretazione secondo cui la Difatti, come ho già avuto modo volontà del costituente sia stata di precisare in altra occasione (cfr. quella di riconoscere il coinvolA. Candido, Sulla creazione di nuove gimento nell iniziativa del distacRegioni: recenti istanze di autonomia co di alcuni comuni da una regione e incostituzionalità della legge n. per la creazione di un altra solo al352 del 1970, in Forum di Quaderni le popolazioni degli enti territoriali costituzionali), già dal dibattito

L'Italia nell'anno 1000

svoltosi in sede di Costituente appariva chiaro che, tanto ai fini tanto della richiesta, quanto dello svolgimento del referendum, dovessero ritenersi «popolazioni interessate» esclusivamente quelle appartenenti ai territori della costituenda Regione. Ciò posto, abbracciando l orientamento della Corte di Cassazione, il richiamato art. 42, co. 2, della legge del 1970 risulta dunque incostituzionale, avendo tale norma conferito il potere d iniziativa referendaria ai Consigli provinciali (previsione non contemplata dalla Costituzione) e, tra l altro, avendolo attribuito sia ai Consigli delle Province e dei Comuni che intendono formare una nuova Regione, quanto a quelli che subiscono la decurtazione territoriale, così stravolgendo il significato stesso dell art. 132 della Costituzione.

Nonostante il quadro delineato, il giudice delle leggi ha inteso operare una diversa valutazione, al punto che non sembra un esagerazione sostenere che di fatto l art. 132, co. 1, Cost., aggravato dalla legge del 1970 attraverso l introduzione di una serie di presupposti non richiesti dalla lettera costituzionale, sia stato reso inapplicabile. Se certamente da un lato risulta comprensibile l intento della Corte di prevenire e contenere ipotetici processi di eccessiva frammentazione territoriale, dall altro a onor del vero occorre affermare che detta prevenzione è già stata fatta a monte dal Costituente, che ha previsto all art. 132, co. 1, Cost. un procedimento già di per sé gravoso, addirittura molto più complicato di quello che occorre seguire per modificare la stessa Costituzione.


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POLITICA REGIONALE

Prospezioni in mare: il documento del Consiglio comunale allargato di Polignano

Ordine del giorno sottoscritto all unanimità a conclusione del Consiglio Lunedì, 21 novembre 2011, nella sala consiliare di Polignano a Mare si è tenuta un assemblea dei sindaci dei Comuni di Otranto, Melendugno, Rodi Garganico, Salve, Ginosa, Fasano, Ostuni e Polignano

a Mare, che hanno ricevuto il riconoscimento della Bandiera Blù e Monopoli, per dibattere sul tema: Indagini petrolifere nel mare Adriatico. Comunicazioni e determinazioni .

Sono presenti il presidente del Consiglio regionale della Puglia Onofrio Introna, l assessore regionale all ambiente Lorenzo Nicastro, il presidente della Provincia di Bari Francesco Schittulli, il presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese, l assessore all ambiente della Provincia di Lecce Francesco Pacella. Sono altresì presenti i rappresentanti di organizzazioni ambientalistiche. L assemblea chiede al ministro dell ambiente e tutela del mare, Corrado Clini, im-

Politica sanitaria regionale Barba: Alt alle forbici, alt alle soppressioni! Il grande senso di responsabilità che ha contraddistinto il Pdl, in tantissime occasioni, ogni qual volta ci si è trovati dinanzi ai gravi errori della Giunta Vendola e della maggioranza che lo sostiene nell affrontare i temi legati alla sanità pugliese, non verrà certamente meno in questo frangente. Ogni nostra osservazione è stata, è e sarà, anche in futuro, sempre e soltanto improntata alla volontà di dare alla nostra regione e a tutti i pugliesi un servizio sanitario efficiente, se non proprio d eccellenza, come merita la nostra gente. Ecco perché, nelle nostre parole, non è mai esistito, come per altri e nemmeno in tempi lontani, un rivendicazionismo localistico, più improntato a guardare agli interessi di parte che allo stato generale di quel comparto che deve garantire il diritto alla salute a tutti i cittadini. Ma tale nostro senso di responsabilità non può essere calpestato dal Governo regionale nel momento in cui non dovessero essere condivisi, passo dopo passo, istante dopo istante, i criteri del riordino imposti alla nostra Regione a causa di sperperi che si sono consumati in questi anni e che forse non sono an-

cora cessati. Insomma, riordino sì, ma ridimensionamento e depotenziamento assolutamente no! E poiché i capisaldi di ogni razionalizzazione sono assolutamente politici è da scongiurare il pericolo che le scelte della Giunta si nascondano dietro tecnicismi che non possono e non devono esistere. Siamo sempre stati favorevoli al dialogo e alla discussione, ma se dovesse dimostrarsi necessario mostrare i muscoli non avremmo problemi a farlo, mobilitando la nostra base e incanalando il nostro consenso verso battaglie di equità e giustizia. Anche perché i cittadini chiedono giustamente alla politica le risposte adeguate alle loro richieste e ai loro diritti e ciascuno di noi ha il dovere di rendere conto su ciò di cui è responsabile e non su ciò che gli viene occultato. Nella fattispecie, per essere chiari e trasparenti, abbiamo sostenuto e continuiamo a sostenere che la risposta pubblica e privata alla domanda di salute dei salentini non possa rifuggire da un criterio di perequazione territoriale, visto che la provincia di Lecce si estende lungo una dorsale che comprende ben 97 comuni. Pensare di tagliare posti letto e reparti, a destra e a manca, con le forbici

della sarta che non conoscono le specificità geografiche del Salento, è inopinato e inopportuno. Tanto per capirci mi chiedo: per l ospedale di Gallipoli, le valutazioni razionalizzatrici attengono alla popolazione invernale o ai flussi frequentativi dell estate e che riguardano l intera area territoriale di riferimento? E depotenziare il nosocomio non significa forse anche peggiorare la qualità della vita non soltanto dei residenti, quando si sostiene speriamo a proposito di voler favorire lo sviluppo turistico della zona? E ancora: quando si parla del reparto di ostetricia e ginecologia, sempre a mo d esempio, si fa riferimento alla manciata di partorienti in meno che si è avuta qualche tempo fa o piuttosto al boom di nascite che potrebbe essere previsto per gli anni prossimi, come sempre è accaduto nelle nostre zone? E in quel caso che si farebbe: si riattiverebbe nuovamente e immediatamente il reparto? Siamo certi che, probabilmente, stiamo mettendo le mani avanti per non avere brutte sorprese in futuro. Ma quando si brancola nel buio, forse è meglio accendere i fari della chiarezza e della sensibilità istituzionale .

La Vicepresidente della Regione Puglia Loredana CAPONE in prima linea al fianco dei Sindacati contro i tagli ai treni

geograficamente più lontano, deve subire anche il taglio dei costi. Quello che chiediamo a Moretti e al nuovo Ministro - conclude Capone è una parità di trattamento affinché tutti i nostri studenti, lavoratori, pendolari e quelle famiglie che al treno non hanno alternative, possano godere dei medesimi diritti. Non solo, la soppressione dei treni significa anche soppressione dei servizi e, quindi, danno immediato per i lavoratori che vi operano come ad esempio i vagonisti che dal prossimo 11 dicembre saranno licenziati. La Vicepresidente ha questa mattina incontrato, presso il piazzale della stazione, una delegazione di vagonisti assicurando l impegno della Regione a promuovere un tavolo interministeriale dello Sviluppo Economico e del Lavoro per prendere in seria considerazione questo problema già affrontato in task force regionale. Bisogna evitare che questi problemi aumentino a macchia d olio passando dalle infrastrutture al sociale.

Nel giorno in cui l appena insediato Presidente del Consiglio Monti ricorda l urgenza di intervenire in soccorso di un Mezzogiorno che risponde di una profonda disparità territoriale dichiara la Vicepresidente della Regione Puglia Loredana Capone, questa mattina in prima linea al fianco di CGIL, CISL e UIL - i nostri Sindacati scendono in strada contro i tagli ai treni operati da Trenitalia. Il Salento tutto prosegue la Vicepresidente - protesta per dire no all isolamento ferroviario della Puglia e di Lecce in particolare. Abbiamo bisogno di potenziare i collegamenti con il resto d Italia non di sopprimerli, abbiamo bisogno di sentirci parte integrante di un Paese che ha il dovere di riconoscerci come suoi

figli legittimi. Contenere i costi in un momento di così grande crisi è dovere di ogni istituzione, pubblica e privata, ma non di certo a discapito di una terra che, così, rischierebbe di essere completamente marginalizzata, geograficamente ed economicamente. E necessario immaginare soluzioni alternative che vadano, però, incontro alle esigenze di una società e di un territorio che, purtroppo, patisce già le aspre conseguenze di una reiterata cattiva gestione del precedente governo. È evidente, infatti, che i percorsi dell Alta velocità, tanti e solo al Nord, non subiranno tagli: sono aut remunerativi, si pagano da solo. Il nostro territorio, invece, non solo non può contare sull Alta velocità, ma siccome è

mediati interventi per sospendere i procedimenti autorizzativi avviati e non conclusi in merito alle ricerche e coltivazioni di idrocarburi liquidi nel mare Adriatico, attraverso una moratoria del Ministero, in particolare su tutto lo specchio di mare antistante le costi pugliesi. Chiede inoltre di coinvolgere Regione, Provincie e Comuni interessati per una soluzione che salvaguardi le attese delle comunità locali. Sollecita, altresì, un urgente incontro per rappresentare le ragioni del territorio .

La forte preoccupazione di Pellegrino per i tagli ai trasporti

Il Consigliere Regionale Dott. Donato Pellegrino (Presidente Gruppo Misto) esprime forte preoccupazione per i tagli ai trasporti annunciati da Trenitalia E mia volontà sostenere le ragioni del Sud e del Salento in particolare, considerato che questo ennesimo taglio ci emarginerebbe sempre più e rispetto al resto d'Italia. Mi associo a quanti stamattina hanno partecipato al sit in di protesta contro i tagli delle tratte da Lecce al Nord dinnanzi alla stazione ferroviaria leccese. È evidente, come oramai l offerta commerciale di Trenitalia si stia spostando sempre più verso i treni più costosi, comportando una riduzione dei servizi notturni e quindi più economici per i cittadini . Rammarico esprime il Consigliere regionale nella considerazione che tutto ciò possa comportare anche una contrazione del personale occupato, con una ulteriore riduzione dei servizi essenziali per i cittadini del mezzogiorno. Il mio impegno sarà finalizzato al coinvolgimento del Consiglio Regionale affinché si adoperi per scongiurare il nuovo depotenziamento del territorio pugliese .-

Negro: trivelle nell'Adriatico, una nave per impedire lo scempio Nessuno tocchi il mare di Puglia. Noleggeremo una nave per bloccare qualsiasi tentativo di trivellazione al largo delle nostre coste

Lo ha detto il presidente del Gruppo Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro. Come Udc ha sottolineato facciamo nostra l iniziativa, già lanciata a settembre dal presidente della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese, di salpare con una nave per impedire che le trivelle della Northern Petroleum e di qualsiasi altra compagnia petrolifera si avvicinino alle coste pugliesi. Allo stesso tempo aderiamo all invito dell assessore regionale Lorenzo Nicastro e siamo pronti a partecipare a qualsiasi iniziativa di democratica protesta pur di scongiurare questo attentato alla bellezza del nostro mare e alla economia della Puglia che soprattutto grazie alle bellezze naturali, paesaggistiche ed architettoniche ha visto incrementare i flussi turistici sul proprio territorio negli ultimi decenni . Il messaggio che parte dalla Puglia è forte e chiaro: non vogliamo nessuna piattaforma petrolifera nell Adriatico ha concluso il presidente Negro Per questo facciamo appello al Presidente del Consiglio Mario Monti e al neo ministro per l Ambiente Corrado Clini a scendere in Puglia per vedere con i propri occhi quale scempio si intende perpetrare ai danni della nostra regione .


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POLITICA SALENTINA

Galatone - Un monumento per i diritti ai bambini Loredana Capone: Io ho fiducia nei bambini, che possono insegnare ciò che con i nostri occhi non vediamo di MARIA DE GIOVANNI È stato inaugurato il 12 novembre 2011, a Galatone il monumento per i diritti dei bambini. Il monumento raffigura un grande libro aperto, al centro un cuore abbraccia il sole raffigurato poco più in alto, il loro intreccio diventa un fiore che, seppure dentro i sassi riesce a vivere, esprimendo amore

e vitalità. Sulla facciata di sinistra troneggia l arcobaleno con l incisione i nostri sogni e desideri cambiano il mondo , mentre sulla facciata destra due bambini giocano irradiati dal sole, il volo di pochi gabbiani esprime la voglia di libertà e scoperta di tutti i bimbi. Nella parte posteriore svolazzano quattro bandiere, quella Italiana, Europea, dell Unicef e infine quella del Comune. L evento

è stato patrocinato dal Parlamento Europeo, regione Puglia, provincia di Lecce, comune di Galatone e Unicef, hanno presenziato alte cariche istituzionali politiche civili e militari. Tra gli ospiti d onore anche la presenza di due giornalisti: Piero Badaloni e Giuseppe Carrisi. Apre la manifestazione, l intervento della vice presidente alla regione Puglia

Loredana Capone che è stato incisivo e ferreo mentre rivolgendosi ai ragazzi ha affermato aprite gli occhi e guardate alle tante bambine e bambini soldati, abbandonati, sfruttati, abusati, che sono ovunque in tutte le parti del mondo, ma aprite gli occhi anche per guardare più vicino a voi, e non siate indifferenti con il piccolo bullo o con chi sta soffrendo ,date una mano, domani vi sarà chiesto di farlo per il vostro paese, abbiate fiducia in voi e nelle vostre capacità, impegnatevi nello studio per allargare le vostre conoscenze perché, così, riceverete gratificazioni dal vostro impegno, e il mondo degli adulti sarà migliore di quello attuale. Io ho fiducia nei bambini, che possono insegnare ciò che con i nostri occhi non vediamo . L iniziativa è stata premiata anche con una medaglia di rappresentanza da parte del presidente della repubblica.

I prefetti convochino un tavolo BUCCOLIERO (MeP): "Piazzetta Carducci a per evitare l'isolamento Salento Lecce cartina di tornasole della capacità amministrativa e di governo del territorio"

di PAOLO PAGLIARO (foto)* Dopo aver assistito alla positiva presa di posizione bi-partizan delle forze politiche e sociali contro la soppressione dei treni per e dal Salento, siamo preoccupati che si entri nel solito balletto di divergenze di vedute che finisce come al solito ad allontanare la soluzione dei problemi a vantaggio di strumentali posizioni pre-elettorali che nulla hanno a che vedere con i bisogni reali dei cittadini. Per questo motivo torniamo a chiedere a gran voce ai Prefetti di Lecce, Brindisi e Taranto di convocare un tavolo interprovinciale, attorno al quale possano riunirsi e incontrarsi tutti gli eletti, le forze politiche e amministrative a diversi livelli per cooperare sotto

un unico segno e rafforzare le possibilità di ottenimento di risultati concreti non solo per scongiurare l'ennesimo taglio di treni ma per chiedere sin d'ora che l'alta velocità non si fermi a Bari, ma che una volta tanto tenga in conto l'intero sistema regionale evitando l'ennesima sperequazione baricentrica così come già avvenuto con l'autostrada e scongiurando, quindi, il definitivo arretramento del Salento per i prossimo 100 anni. Le Prefetture, con la loro autorevolezza, possono e devono attuare un attività di coordinamento del lavoro da svolgere, per respingere questa tendenza che inesorabilmente rischia di condannare all isolamento il Salento, le nostre città e i nostri cittadini. *Presidente Mov. Regione Salento

Marina di Casalabate: sì del Consiglio regionale alla modifica dei confini È stata approvata all unanimità la proposta di legge regionale che modifica i confini del territorio di Marina di Casalabate. L iniziativa legislativa, che ha come primo firmatario il consigliere regionale Pd Antonio Maniglio e sottoscritta da tutti i consiglieri regionali di area salentina, sancisce dunque il passaggio della Marina di Casalabate dal Comune di Lecce ai Comuni di Squinzano e Trepuzzi,

chiamando i tre comuni interessati a regolare i rapporti patrimoniali ed economico-finanziari del territorio. In caso di mancato accordo, scattano i poteri sostitutivi della Giunta regionale che sentita la VII commissione (Riforme istituzionali) provvede a regolare i suddetti rapporti. I comuni provvederanno inoltre ad adeguare la pianificazione urbanistica alla nuova dimensione del territorio.

E proprio vero che quando non si riesce a venire a capo di un problema, è più facile addossare le colpe addosso alla vittima di turno, spesso incapace di reagire. In questo caso la povera piazzetta Carducci di Lecce, sede dell ex convitto Calmieri, diventa la valvola di sfogo di tutte le criticità della città e del suo fenomeno più variopinto: la movida . E quanto dichiara il Consigliere regionale MeP, Antonio Buccoliero che, nella serata del 16 novembre 2011 ha effettuato un sopralluogo nel piazzale incriminato, incontrando alcuni giovani ed esercenti della stupenda piazzetta, vanto della città e meraviglia per gli occhi dei turisti e dei cittadini leccesi. Come se non bastassero i fili che hanno offeso la città, sfregiandola ed oltraggiandola continua Buccoliero ora si vorrebbe, dalle notizie della stampa, imbracare

ed ingabbiare anche il bellissimo complesso del convitto Palmieri con una cancellata che costerebbe alle tasche del contribuente una somma ragguardevole. Una soluzione di questo tipo cozza con una visione di crescita civile della nostra città che si candida ad essere Capitale della Cultura . Se fosse giusto questo principio dovremmo allora chiudere gli accessi ad ogni Piazza della città, penso per esempio a piazzetta Santa Chiara ed ai tanti monumenti leccesi che guardano compiaciuti i visitatori della movida. Secondo tale logica dovrebbe prevalere il momento repressivo a quello preventivo e questo sarebbe la sconfitta della politica ed un regresso per la città . Nessuno quindi osi chiudere la Piazzetta Carducci ed anzi, si preoccupi di pensare a migliorarne il decoro, mediante: un

potenziamento della illuminazione; la sostituzione dei vasi in plastica vero pugno nell occhio per i visitatori, con i ceppi tufacei originali; la predisposizione della videosorveglianza; favorendo nel contempo, politiche e progetti di inclusione dei giovani perché siano i primi difensori della bellezza della Piazza . L accanimento terapeutico sulla Piazza tuttavia, non vorrei che fosse solo una modalità per criminalizzare alcuni esercizi pubblici per accontentare altri bisogni. Con il buon senso e con politiche avvedute - conclude Buccoliero si possono contemperare le necessità dei residenti con gli interessi dei frequentatori della movida e degli esercizi commerciali ivi esistenti, purché la logica adottata sia quella della prevenzione e non della cieca repressione .

Legge MARINA DI CASALABATE, soddisfazione del centrodestra salentino

Grande soddisfazione per l approvazione definitiva e unanime in Consiglio regionale, delle modifiche legislative necessarie a sancire il passaggio della Marina di Casalabate dal Comune di Lecce ai Comuni di Squinzano e Trepuzzi viene espressa in una nota dai consiglieri regionali salentini del centrodestra Rocco Palese, Antonio Barba, Andrea Caroppo, Erio Congedo, Roberto Marti e Mario Vadrucci. Con il necessario coinvolgimento delle popolazioni interessate (quelle dei Comuni di Lecce, Squinzano e Trepuzzi) e con la definizione puntuale dei confini del territorio da trasferire dicono i consiglieri si avvia oggi un

percorso di rinascita del territorio di Casalabate per garantire un governo interessato ai problemi del territorio e della popolazione che vi risiede tutto l anno e vi gravita in estate. La legge approvata oggi dal Consiglio regionale porterà un beneficio immediato per le popolazioni perché si creerà un collegamento più diretto tra potenzialità di sviluppo

turistico del territorio, valorizzazione dei prodotti agricoli e dell artigianato tipici, ruolo propulsivo delle istituzioni. Il fatto che i comuni vicini alla Marina da oggi gestiranno direttamente questo territorio, in consorzio intercomunale con Campi, garantirà la realizzazione di quelle indispensabili opere di urbanizzazione primaria che ad oggi mancano, tramite il riutilizzo sul territorio delle cospicue entrate derivanti da Ici, Tarsu, Tosap, oblazioni dei condoni edilizi. Non possiamo quindi che esprimere grande soddisfazione per un percorso legislativo che oggi trova unanime conclusione e consenso da parte del Consiglio regionale .


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ECONOMIA / TURISMO

PAC, BUONE PROSPETTIVE PER GLI OLIVICOLTORI PUGLIESI Stefano: attendiamo il provvedimento legislativo

La rassicurazione più recente del Commissario europeo Dacian Ciolos sul futuro degli olivicoltori e degli ulivi non può che trovare il favore della Puglia : è il commento dell assessore alle Risorse agroalimentari

della Regione Puglia Dario Stefàno (foto) alla risposta del Commissario Ue per l Agricoltura europeo al question-time di Strasburgo di ieri. Gli olivicoltori, in sostanza, non saranno costretti ad "abbattere le loro piante" per conformarsi ai nuovi requisiti ambientali dei pagamenti diretti previsti nella nuova Pac. Ottimo, dunque prosegue Stefàno - il lavoro svolto dal Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo Paolo De Castro, che ha incalzato il commissario Ciolos su un tema, quello della tutela degli ulivi, che qui in Puglia è di casa. Sessanta milioni di piante pugliesi infatti sono una eredità e un patrimonio da

valorizzare e, al tempo stesso, tutelare per il loro valore culturale, ma anche economico, senza dimenticare il ruolo paesaggistico e ambientale svolto da queste straordinarie colture arboree, simbolo non a caso della nostra Regione . L'applicazione delle nuove regole ambientali spiega Stefàno - contenuto nella proposta di riforma su cui si è aperto il negoziato fra i Paesi membri, comporterebbe infatti un danno per la sostenibilità economica delle aziende del Mezzogiorno e pugliesi in particolari, ma anche per la stessa sostenibilità ambientale, a causa della conseguente "spinta" all'abbattimento di ulivi. L auspicio è che le dichia-

razioni del Commissario Ciolos si traducano in provvedimenti legislativi nella prossima Politica agricola comunitaria . Certo conclude Stefàno - viviamo forte il timore che l Italia in questa delicata fase della vita istituzionale del Paese non sia forte a sufficienza per difendere le ragioni della nostra agricoltura nel negoziato europeo, ampliando ulteriormente il ritardo accumulato dal rapido avvicendarsi di tre diversi ministri all Agricoltura. Motivo, questo, per ringraziare doppiamente il presidente De Castro per la sua attenzione e sensibilità ai temi cari all'Italia, al Mezzogiorno ed alla Puglia .

Forte accelerazione ai processi di partnership tra la Russia e la Puglia dell aerospazio al termine del forum tenutosi in questi giorni

BRINDISI - FORUM AEROSPAZIO

SPECCHIA. Costituita l Associazione LIVING SPECCHIA , un sodalizio composto da 15 soci fondatori, titolari di attività operanti a Specchia nei servizi: di alloggio, di ristorazione e di servizi al turismo. L Associazione ha come obiettivo, tra l altro, di creare una rete tra i soggetti, individuali e organizzati, interessati a favorire la qualità e la promozione turistica della cittadina Specchia. Per raggiungere gli scopi previsti dallo Statuto sociale, il sodalizio si propone di cooperare e interfacciarsi con tutte le istituzioni pubbliche e private. I soci fondatori dell Associazione LIVING SPECCHIA rappresentano le seguenti attività: Giuseppe Coppola per il B&B Serena , Gianpiero De Donno per B&B De Donno , Teresa Marzo per la I.T. Casa Vacanze srl di "Tuosalento.com", Alessandro Scupola per il Ristorante Corte degli Aranci , Lucio Maisto per la GREEN TIMEÊsas, Marco Pizza per B&B Pittoresco , Federica Francesca Ricchiuto per la Cooperativa Mediterrae , Vinicio Spennato per Vifratour , Alessandro Rizzo per il B&B Piazzetta San Giovanni , Massimo Rota per Borgo Cardigliano , Sigfrido Sanapo per la Trattoria Da Coppuledda , Assunta Scarcia per il B&B Borgosolare , Pietro Scarcia per il Ristorante Al Convento - Pinch Pinch , Antonio Villani per il B&B Casa Karina e Maria Antonietta Musio per Pajare Grassano . In occasione della costituzione i soci fondatori hanno eletto il Consiglio Direttivo che risulta composto dai titolari delle seguenti attività: B&B Serena , Cooperativa Mediterrae , B&B Piazzetta San Giovanni , B&B Borgosolare , Ristorante Al Convento - Pinch Pinch , i quali a loro volta hanno eletto Federica Francesca Ricchiuto alla carica di Presidente e Assunta Scarcia a quella di Vicepresidente. All Associazione possono iscriversi, in qualità di Soci Ordinari, tutte le persone fisiche e/o giuridiche che siano proprietari e gestori di: attività dei servizi di alloggio, attività dei servizi di ristorazione e servizi al turismo operanti nel territorio comunale di Specchia, accettando quanto previsto dallo Statuto, acquisendo il diritto a partecipare effettivamente alla vita del sodalizio. Lo Statuto prevede anche la figura di socio sostenitore per coloro che intendano concretamente appoggiare le iniziative e le attività di Living Specchia . Come previsto dallo Statuto, l Assemblea dei Soci ha nominato un Direttore, scegliendo il Dott. Maurizio Antonazzo, bocconiano, giornalista ed esperto di comunicazione turistica. Il quale avrà il compito di rappresentare il sodalizio presso tutte le istituzioni pubbliche e private, operando con la massima autonomia, ma a stretto contatto con l Assemblea dei Soci. Il Dott. Antonazzo dichiara in merito: Ringrazio i soci fondatori di Living Specchia per la fiducia dimostrata nei miei confronti, affidandomi il ruolo di Direttore. Spero di non deluderli e di contribuire a raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati. Ritengo di fondamentale importanza che il sodalizio sia nato con l obiettivo di fare rete , promuovendo la località e ricercando nuovi vantaggi competitivi, per affrontare il mercato turistico in modo innovativo, rapido e con dimensioni molto più ampie, grazie alla notorietà acquisita da Specchia negli ultimi anni. La nostra cittadina registra decine di migliaia di presenze nella stagione estiva, Living Specchia vuole contribuire ad aumentare le presenze nei periodi di destagionalizzazione, rivolgendosi anche al mercato del turismo estero. Il sodalizio ha predisposto degli interessanti pacchetti turistici per le prossime festività natalizie e, nei giorni scorsi, il Presidente dell Associazione ha partecipato a Bari all Italy Symposium USA 2011 , dove ha incontrato ed avviato dei contatti con alcuni Tour Operator statunitensi e tra qualche settimana i soci ospiteranno a Specchia una tappa di un Educational Tour di giornalisti della stampa nazionale, con la finalità di far conoscere le peculiarità della nostra località anche nel periodo natalizio ed invernale.

Capone: Mercato sempre più interessante per la Puglia. Intensificheremo le azioni Una forte accelerazione ai processi di avviamento e di consolidamento delle partnership tra le realtà operative appartenenti ai sistemi aerospaziali russo e pugliese. E questo il primo elemento emerso al termine dell Apulia Russia Aerospace Business Networking Forum, promosso dalla Regione Puglia (Area politiche per lo Sviluppo economico, il Lavoro e l Innovazione, Servizio Internazionalizzazione), con il supporto operativo dello SPRINT Puglia, in collaborazione con il Distretto Aerospaziale Pugliese, il Ministero per lo Sviluppo Economico, la Rappresentanza Commerciale della Federazione Russa in Italia e l Ufficio ex-ICE di Mosca. l forum tenutosi nei giorni scorsi in Puglia è stato ideato sulla scia della costante crescita fatta registrare dalle esportazioni di prodotti aerospaziali pugliesi: +32,5% nel primo semestre 2011 rispetto allo stesso periodo del 2010 e per dare continuità alle azioni promozionali realizzate dall ente regionale, con la collaborazione del Distretto Produttivo Aerospaziale Pugliese, nel corso della partecipazione ai lavori della Task Force Italo-Russa per i Distretti e le PMI, ospitati a Bari

nel novembre 2010 e successivamente, nel maggio scorso, ad Ulyanovsk, principale polo aerospaziale russo. Protagonisti del forum sono stati, da una parte, una cospicua rappresentanza di aziende pugliesi, nonché Università e centri di ricerca, e dall altra una delegazione di operatori provenienti dalla Federazione Russa costituita da alcuni dei maggiori rappresentanti del settore aerospaziale (aereonautica, spazio, ricerca), come l UAC (United Aircraft Corporation) che racchiude le principali società che operano nel settore aeronautico russo, il Samara Space Centre/TsSKB Progress e lo TsAGI l Istituto centrale di aeroidrodinamica. Il forum è stato aperto da un incontro-dibattito, svoltosi presso il Grande Albergo Internazionale

di Brindisi, alla presenza di un centinaio di ospiti accreditati, durante il quale gli operatori pugliesi hanno avuto modo di conoscere le peculiarità del mercato aerospaziale russo e gli ospiti russi l affidabilità raggiunta dal sistema aerospaziale regionale. Al termine del workshop si sono tenuti oltre 160 incontri d affari, a testimonianza dell attuale ed ampia propensione all avvio di partnership internazionali da parte degli operatori russi e pugliesi dell aerospazio. Grande soddisfazione è stata espressa dalla vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sviluppo economico, Loredana Capone: Registriamo un grande entusiasmo da parte delle aziende russe nei confronti delle nostre realtà. Questo ci spinge ad incrementare ulteriormente le azioni nei confronti di questo mercato che in ogni occasione mostra grande attenzione nei confronti della Puglia. Alla luce del successo registrato da questo Forum, è probabile che la Regione Puglia torni a breve nella Federazione Russa per concretizzate le relazioni commerciali avviate .


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di PAOLA MASTROLIA Presidente Sansonetti, cos è INNOVAPUGLIA? InnovaPuglia, società in house della Regione Puglia, è una delle più complesse aziende al servizio dell innovazione pubblica e della pianificazione strategica dello sviluppo economico territoriale, impegnata in una profonda azione innovatrice della PA regionale basata sull uso strategico dell Information and Communication Technlogy (ICT). Di cosa si occupa? A noi è affidato il compito di supportare la Regione Puglia nella programmazione strategica per l'Innovazione ICT e di contribuire alla definizione e gestione delle misure di sostegno regionale in materia di ricerca e innovazione tecnologica per il mondo produttivo; in questi giorni, si sono appena chiusi due bandi gestiti con il nostro supporto gli Aiuti a sostegno dei partenariati regionali per l innovazione e gli Aiuti per le tecnologie dell'informazione e comunicazione nelle PMI . Tra gli aspetti più innovativi di questi bandi l uso della formula del partenariato, come processo di aggregazione teso al coinvolgimento di imprese, organismi di ricerca e università, essenziale per la diffusione della cultura dell innovazione. Sul fronte più specificatamente tecnologico, alcuni progetti realizzati da InnovaPuglia, rappresentano oggi un patrimonio imprescindibile per la qualità

Intervista a SABRINA SANSONETTI

della comunità pugliese e sono e verificate, di tutto il territorio diventati veri e propri sistemi in regionale. Con il progetto della banda largrado di far cooperare in rete attori istituzionali, con attori am- ga estenderemo queste possibilità e, dopo aver collegato tutti i ministrativi e sociali. Comuni superiori ai 50mila Faccia qualche esempio. La digitalizzazione e demate- abitanti, la rete raggiungerà le rializzazione dei documenti delle zone industriali e gli insediamenti produttivi più remoti. Procure, partito da un progetto pilota per l informatizzazione Esattamente gli obiettivi dell'Adella Procura di Lecce, è diventa- genda digitale della Commisto il modello di riferimento a sione Europea, che a questo scolivello nazionale. In questo caso po ha recentemente stanziato 9,2 la società ha svolto funzioni di miliardi di euro dal 2014 al 2020. stazione appaltante, ma ha avu- Numerosi studi individuano, to un ruolo fondamentale nella infatti, un rapporto di causa efprogettazione tecnica e nella fetto tra la diffusione della banrealizzazione del portale della da larga e la crescita del PIL e Procura della Repubblica di recenti stime parlano della creazione di 2,6 posti di lavoro Lecce. Tra i portali realizzati per la per ognuno perso, in caso di Regione Puglia, veri e propri investimenti in tecnologie ICT, centri di produzione ed eroga- pertanto anche per la nostra rezione di servizi verso l'interno gione la diffusione della larga dell'amministrazione e verso la banda sarà un fattore fondamensocietà pugliese, potremmo ri- tale per generare nuova occupacordare sistema.puglia.it, il zione, superare la marginalità del sistema telematico integrato mezzogiorno e presentarsi da regionale per lo sviluppo e la protagonista sull offerta di servizi promozione delle imprese pu- innovativi. Quali sono i progliesi, viaggiareinIl rispetto delgrammi per il futuro? puglia.it il pluriprel´ambiente, lo Per il futuro, sono miato portale per il sviluppo economico e turismo, empulia.it, territoriale sostenibile, in cantiere molte nuove iniziative di ricerca la piattaforma di e- la sana ed efficiente procurement e centro gestione dei servizi, le applicata e di sperimentazione di piattadi acquisti territo- politiche sociali, il riale per le pubbliche diritto allo studio, la forme e nuovi servizi per le Pubbliche Amamministrazioni che cultura dell innovatecnologica, ministrazioni, i Citcontribuirà a garantire zione sono le tematiche che trasparenza nelle gare particolarmente ho a tadini e le Imprese anche valorizzando gli pubbliche. cuore come donna e investimenti fin qui Tra i sistemi con- madre effettuati nei vari solidati, invece, è da annoverare la Rupar che connet- programmi di e-government sia te i principali enti locali e rende a livello regionale che transnapossibile la partecipazione tele- zionale. L obiettivo più a lungo raggio matica ai bandi per i finanziamenti regionali o l espletamento è sviluppare la cultura digitale di pratiche totalmente gestite nella regione come principale opattraverso internet, in cui le ri- portunità di sviluppo economico chieste degli utenti viaggiano e sociale, come intervento infravia web, attraverso il portale strutturale innovativo per miglioSistema Puglia, e gli iter auto- rare la competitività delle imprese rizzativi diventano significati- e dei territori". vamente più veloci. Nelle procedure più complesse Presidente la ringraziamo per sono disponibili sul SIT, il Siste- il tempo che ci ha dedicato e le ma Informativo Territoriale, i do- auguriamo per il futuro successi cumenti digitali con le elabo- ancora più importanti per lei e razioni cartografiche, aggiornate per il Salento.

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Sabrina Sansonetti, di carattere tenace e cordiale, affronta le situazioni con passione, dinamismo e un giovanile spirito di critico e d iniziativa; gli amici le riconoscono semplicità, equilibrio, capacità di ascolto e di mediazione. Le spiccate doti relazionali e organizzative, unite alla visione ottimistica e d insieme, le hanno permesso nel tempo di conciliare in armonia, l'attività professionale con il ruolo di moglie e madre. Dopo essersi laureata in Scienze dell economia e della Gestione Aziendale, svolge dal 1991, la libera professione di commercialista con studio in Lecce. In qualità di professionista esperto per gli aspetti tecnicogiuridico, amministrativi ed economici, ha indicato percorsi risolutivi, coordinando dirigenti, organo di Revisione e organo politico, svolgendo attività di consulenza presso diverse Amministrazioni. Recentemente ha esercitato in vari Comuni della Provincia di Lecce attività di formazione amministrativo / contabile per amministratori e consiglieri. Ha maturato, nel corso dell attività, significative esperienze nel campo della Pubblica Amministrazione e delle Imprese, ricoprendo importanti incarichi di Dirigente Amministrativo e Revisore in Enti locali e territoriali, tra i quali l'ente Provincia di Lecce dal 2000 al 2007, ed ha pubblicato diverse opere nel settore economicotributario. Ha ideato e organizzato un salone nautico di portata internazionale, che ha coinvolto Enti, Ministeri, aziende televisive locali e nazionali, imprese del settore italiane ed estere. Organizzando, inoltre, nel suo interno eventi sportivi, culturali ed un work-shop con Università e vari paesi del mediterraneo Ha esperienza nel rapporto con i mass-media e le categorie professionali, produttive e sociali. Da molti anni si è impegnata anche in politica e nelle ultime elezioni regionali è risultata la prima dei non eletti nelle fila dell Italia dei Valori di cui oggi è punto di riferimento a livello regionale e nazionale. Da circa un anno è stata nominata, dal Governatore Nichi Vendola, presidente del Consiglio di amministrazione di InnovaPuglia Spa.




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AMBIENTE

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L adriatico non è il golfo del messico, ma il mare di tutti gli italiani

Francesco Pacella all incontro congiunto a Polignano, perchè nessuno tocchi il mare di Puglia LECCE. Tutti insieme per dire no alle trivellazioni petrolifere nel mare di Puglia. È questo il risultato dell incontro che si è svolto lunedì nella sala consiliare del Comune di Polignano a Mare: 10 Consigli comunali pugliesi (Melendugno e Otranto per il Salento), le Province di Lecce, Bari e Brindisi e la Regione Puglia, per ergere un muro contro le ricerche petrolifere nel Basso Adriatico. Per la Provincia di Lecce era presente l assessore alle Risorse del mare Francesco Pacella, delegato dal presidente Antonio Gabellone. Sono soddisfatto , dichiara, perchè per la prima volta la Puglia si è dimostrata compatta a difesa dell Adriatico. Oggi è stata scritta una pagina di buona politica a difesa del nostro mare e dell economia turistica dell intera regione .

E aggiunge: Abbiamo condiviso e deliberato all unanimità un documento per dire nessuno tocchi il mare di Puglia , contenente la richiesta al neo ministro dell Ambiente Clini di immediati interventi per sospendere i procedimenti autorizzativi in merito alle ricerche e alle coltivazioni di idrocarburi liquidi nel mare Adriatico attraverso una moratoria dello stesso Ministero, in particolar modo su tutto lo specchio di mare antistante le coste pugliesi . Ma la richiesta va oltre. Abbiamo avanzato il coinvolgimento di Regione, Province e Comuni interessati ai fini di una soluzione che salvaguardi le attese delle comunità locali. Infine, auspichiamo un urgente incontro presso il Ministero per rappresentare le ragioni del territorio . L Adriatico non è il Golfo del Messico, ma

Consiglio comunale congiunto, Polignano a Mare L'assessore all'ambiente della Provincia di Lecce Francesco Pacella e il sindaco facente funzioni di Melendugno Mauro Russo

il mare di tutti gli italiani. Merita di essere protetto per il godimento delle generazioni presenti e future e non venduto al miglior offerente straniero in cambio di pochi spiccioli. Pertanto, uniamoci tutti per la difesa del nostro bene più importante . Per questo motivo mi sono fatto promotore

anche di un prossimo incontro presso la Provincia di Lecce, che coinvolga istituzioni, parlamentari e operatori del settore turistico e di quello della pesca, in modo da formulare un unica voce del territorio a difesa di un economia eco sostenibile , conclude l assessore Francesco Pacella.

Se stà fùttune lu Salentu

di MARIA DE GIOVANNI Non avrei voluto fare questa domanda ma purtroppo è di dovere verso i cittadini: il dopo Vittorio Potì, come sta lavorando? Bè che dire sotto l aspetto umano è stato un dolore devastante, ancora oggi non me ne capacito, abbiamo lavorato insieme e alle volte inconsciamente mi rivolgo lui, dimenticando che non c è più . L aspetto politico si ripercuote su tutta un amministrazione che lavora sodo per dare i risultati prefissati, cercando di ottemperare per quanto possibile ha tutte le necessità e terminando tutti i progetti già stabiliti. Il comune di Melendugno come si pone di fronte alla possibilità di un impianto di gasdotto anche nei nostri territori? La ringrazio di questa domanda perché mi dà la possibilità di parlare ai cittadini che spesso male interpretano il pensiero politico in merito a questo delicato problema, dunque ,in primis come comune già avvenuto nel Maggio scorso abbiamo avuto un incontro a porte aperte nell aula consiliare di Melendugno con i tecnici della ditta coinvolta del progetto, la TAP Trans Adriatic propilene per valutare tutti nella globalità i molteplici aspetti del gasdotto, ad oggi noi ci limitiamo solo a studiare tramite tecnici specializzati la loro documentazione . In secundis ci tengo a ripetere che il nostro interesse politico è quello di salvaguardare al massimo il nostro territorio da ogni sua eventuale deturpazione, la bandiera blu

Gasdotto Torre Specchia, cripte basiliane di Borgagne Ne parliamo con Mauro Russo Sindaco di Melendugno facente funzioni, fino alle prossime elezioni di primavera è il pregio che contraddistingue il nostro comune e parametri di fregio sono soprattutto il territorio balneare costiero e dell entro terra. Personalità di spicco del mondo politico si dicono contrarie alla realizzazione del gasdotto del territorio del basso Salento, la stessa Capone , vice presidente alla regione Puglia ha asserito che si batterà contro le trivellazioni, a tutela del nostro territorio a salvaguardia del turismo. Come dicevo poc anzi lungi da me prendere decisioni, attualmente stiamo valutando i pro e contro della circostanza, è ci tengo affinché le associazioni ambientaliste e la cittadinanza tutta non emetta nessuna sentenza di nostro accordo politico con gli enti preposti che ci hanno solo fornito la documentazione necessaria allo studio del progetto, tutte le decisioni che verranno prese saranno sempre e solo con l approvazione dei cittadini. Da qualche mese avete avviato i lavori di riqualificazione della piazza di Borgagne, la recente notizia della possibile esistenza di una cripta bizantina ha bloccato i lavori? I lavori di rifacimento della piazza sono stati temporaneamente bloccati per verificare l esistenza della cripta, è

intervenuta su nostra richiesta la sovrintendenza ai beni culturali che ha nominato la dottoressa Mazzotta quale direttore dei lavori di monitoraggio costante, i quali si sono svolti la scorsa settimana con l ausilio di un geo radar. Personalmente sarei felice se la cripta esistesse perché sarebbe un altro valore per Borgagne. Devo tuttavia però tenere conto anche dei tempi di consegna lavori della piazza, che purtroppo spesso si sono fermati anche per il cattivo tempo, sto elaborando un piano di ripristino almeno parziale della piazza, tutelando la parte sottoposta al controllo strumentale straordinario della sovrintendenza. Le posso anticipare comunque che da notizie ancora ufficiose i risultati darebbero la presenza di una CAVITA sotto il centro della piazza. Cosa si sente di dire ai cittadini di Melendugno e Borgagne? Come amministrazione stiamo cercando di terminare gli ultimi lavori già in progetto, dalla piazza di Torre Dell Orso al rifacimento di strade a Melendugno, consci che i cittadini pur avvolti nella crisi e addolorati dalla perdita del nostro caro Sindaco capiranno tutti i nostri sforzi tesi a realizzare le opere, come da calendario.

Infine lu Signore se sfoga cù là Madonna, Maria stù Salentu è propriu nà vergogna, torri eoliche,biomasse e pannelli solari, puru intru le chiese né inchienù l artari. àne chinu la cupa, le specchie e l arneu, chiange lu salentinu retandu focu meu, Maria pensu cà ci continua te stù passu, lù fotovaltaicu a mpàradisu vitimu a spassu. I Scogliere fiurite te uluzzi e orchidee, boschi ricchi te lecci e querce vallonee, cù macchie te lentiscu, mirtu, e tumi, e n aria cà olezza te aromi e profumi. Terra te luci e culuri ricca te poesia, se bagna te dò mari comu pè magia, te tramonti e panorami se nè face vuàntu, papaveri e margherite n estune lu mantu. Oce lu Signore stàe triste frasturnatu, cà vite lu Salentu feritu e depredatu, pè furtuna c è ncòra sule, ientu e mare, ma! se stà futtune muri a seccu e paiare. Nù giurnu lu Signore te drù celu se fàcciau, npèna vidde lu Salentu quasi quasi babbau, poi surnione abbozzau mienzu sorrisu, s era scerratu cà nc era n audru paradisu. Nù mare turchese cà cangia te giada, allu ruciu sou te tice si l annamurata, lu celu salentinu nù blù particulare, te rapisce l anima e ncìgni a vulare. Terra te schiavisti terra amara, l avi nosci alli baruni riscattara, e allì paludi dù nc era malaria e tigna, fecera serre te fiuri, aulie, ranu e vigna. A dù sciù specciau lu Salentu te nà fiata, tarallucci e vinu e pittule te là Màculata, cù tarantelle e pizziche e tantu bon umore, cà mè divertia puru ièu cà suntu lù Signore. màcinane puru le rocce te portuselvaggiu, aggiu creatu n omu cà è vile e malvaggiu, ordina a San Pietru vai! chiuti tuttu a chiave, puru lì menahir prima ncì fanne n architrave. Viti le màsserie parlane sùlu stranieru, Agriturist bedbreakfast cà nù pare veru, le tombe messapiche tutte saccheggiate, megaliti, torri e castelli cadenti bàndunate. E a Gesù mòscia nà chiesa ncòra tisa, uàrda Totò se futtera l artare te liccisa, lu frantoiu ipogeu l usanè pè discoteca, la criptà e l abbazzia fanne paninuteca. Se ncàgna lu Signore ci apre la fenescia, e vite l ulivu salentinu trapiantatu a Brescia, le ville te lì ricchi cù lacquari, pile e pilozze, curme te capitelli,màcine,capase e ozze. C era nà fiata lu Salentu, terra te mare, sule e ientu, terra te megaliti ricca te incantu, dù regnà lu risu e mai lu chiantu. Lorenzo Martina


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SPECIALE "TESORI NASCOSTI" BORGAGNE

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Borgagne: Cripta di San Nicola Sopra l'ingresso della cripta e, a fianco, un particolare di ciò che resta di un affresco che evidenzia chiaramente una figura religiosa in stile bizantino

di PANTALEO CANDIDO BORGAGNE. Sotto il pavimento della centrale piazza Sant'Antonio di Borgagne si nasconderebbe una cripta bizantina. Da qualche settimana sono iniziati i lavori di riqualificazione della piazza, quale migliore occasione, per svelare al Mondo l'esistenza dell'ipogeo? È come se sotto la piazza ci fosse un tesoro nascosto sotto terra di cui tutti hanno sentito parlare e nessuno ha visto. Per la verità il facente funzione di sindaco di Melendugno Mauro Russo, di cui Borgagne è frazione, ha fatto prontamente interrompere i lavori, ha interessato la Sovrintendenza dei Beni Culturali e ha ordinato i sondaggi con il georadar per vedere se in loco vi sono delle cavità. A mio avviso questo non basta, è possibile che con il georadar non si riesca a rilevare nulla in quanto, la cripta potrebbe essere stata riempita di materiale di risulta al momento dell interramento quindi, sarebbe opportuno procedere a saggi di scavo per cercare di svelarne l esistenza. Del resto si è quasi certi dell esistenza della Cripta, in quanto, di essa ne ha parlato

per primo Lo storico Cosimo De Giorgi nel secolo scorso nei suoi Bozzetti di Viaggio . Il De Giorgi infatti così scrive: "Presso questa chiesa [la Parrocchiale], scavando sotterra, fu rinvenuta una bellissima cripta con santi greci dipinti a fresco sulle pareti. Nel 1860 fu vandalicamente interrata per formare una piazza dinanzi alla parrocchiale". Il De Giorgi inoltre, oltre che a parlare della Cripta sotto la piazza, ha parlato anche della Cripta Basiliana di San Nicola al Frantoio Ipogeo, che è tutt ora ben visibile e si trova in una proprietà privata in stato di completo abbandono. Abbiamo avuto modo di visitare e fotografare sia la grotta, all interno della quale sono ben visibili due affreschi in cattivo stato di conservazione, che l adiacente frantoio ipogeo, di entrambe forniamo la documentazione fotografica e ci riserviamo di fornire ampia documentazione nel libro di Giovanni Cisternino Roca Vecchia e Roca Nuova nella storia che è in corso di pubblicazione per Il salentino Editore. Questa testimonianza che

Borgagne La piazza interessata ai lavori di riqualificazione. (Ph. Francesco Cappello)

fortunatamente è giunta in buono stato di conservazione fino a noi, è forse l unico esempio nel Salento di un Luogo di Culto La Cripta, unito a un luogo di lavoro il Frantoio Ipogeo, abitati entrambi dai monaci Basiliani e risalenti a più di mille anni fa. Esortiamo quindi sia il Sindaco facente funzioni che l assessore alla cultura del Comune di Melendugno a farsi parte dirigente per rivalutare e preservare dall incuria, questi giacimenti culturali che si trovano nel nostro territorio e

che se adeguatamente valorizzati possono dare ricadute dal punto di vista turistico molto importanti. Tenendo anche presente le ristrettezze di bilancio, tra le priorità che si deve dare un amministrazione laboriosa e lungimirante, vi deve essere quella del recupero e della valorizzazione della memoria storica delle origini delle Comunità amministrate, che si attua anche con la salvaguardia e la scoperta come in questo caso, dei luoghi che hanno dato origine ai centri di Melendugno e Borgagne.


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SPECIALE "TESORI NASCOSTI" BORGAGNE

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La testimonianza della misteriosa Cripta di San Nicola

BORGAGNE: Ancora una volta il passato ritorna

di TONIA DE GIORGI* Ed ecco che il passato torna, si riaffaccia con tutto il carico della nostra storia recente o remota. È accaduto a Borgagne come era accaduto a Presicce e in tantissimi altri centri della nostra Provincia, che durante l esecuzione di lavori pubblici, sono riemerse testimonianze di un passato storico importante. I lavori di rifacimento della piazza principale di Borgagne, hanno rivelato la presenza di una cripta di cui ci aveva dato notizia già il Cosimo De Giorgi, che come Viollet le Duc per la Francia, ci ha tramandato un indagine fedele e puntuale della geografia antropologica, culturale ed architettonica, presente in Terra d Otranto alla fine del XIX secolo, nei suoi Bozzetti di Viaggio . Cosa fare? Ignorare e procedere con i lavori o apportare adeguate variazioni al progetto in modo da mettere in luce la cripta? Per intanto sono stati sospesi i lavori nell area interessata, e sono stati disposti ulteriori approfondimenti con il georadar e indagini archeologiche. Borgagne è un centro che può vantare a pieno titolo origini che si perdono nella notte dei tempi, compreso un grande periodo sotto la domina-

zione bizantina. Ne sono testimonianza i documenti cartacei dell Abbazia di San Nicola di Casole, a cui pagava la decima una chiesa intitolata a San Salvatore, che era all interno di un insediamento abitativo piuttosto grosso a giudicare dall importo della decima, che si chiamava Pasulo. Sorgeva a brevissima distanza da Borgagne ed ha continuato ad esistere per molto altro tempo, modificandosi e conservando labili tracce anche della chiesa, fino a ridursi ad un'unica masseria, di Pasulo, che, attualmente, è divenuta una struttura ricettiva. Di quanto Borgagne fosse diversa da oggi e di quanto fosse presente nell universo bizantino, è testimoniato anche da un altra cripta, di San Nicola. Si trova scavata all interno di una serra ad ovest dell abitato, in direzione di Carpignano Salentino che, invece, pur essendo a breve distanza, ha mantenuto del tutto integro il proprio patrimonio di tradizioni e cultura bizantina, meglio conosciuto come Grecìa Salentina. Questa Cripta fu pubblicata dal Professor Cosimo Damiano Fonseca, sul finire degli anni 70, nel suo lavoro Gli Insediamenti Rupestri Medievali nel Basso Salento. La descrive come ad unica na-

Borgagne: Cripta di San Nicola Dall'alto verso il basso, la cripta di San Nicola e l'attiguo

frantoio ipogeo in grave stato di abbandono. In basso un particolare di un affresco deturpato dalle muff

vata dotata di pregevoli affreschi di epoca tardo medievale che rappresentavano in santo Vescovo Nicola ed Angeli. A distanza di soli 40 anni da quando fu descritta, le muffe hanno quasi del tutto divorato tutti gli affreschi; si distinguono appena sbiadite tracce di colore e l impronta dei nimbi su quelle che devono essere state teste di santi ed angeli.

È naturale chiedersi se non fos se stato il caso che chiunque sin golo cittadino, associazioni, enti si fosse adoperato per fare qual siasi cosa pur di preservare, con servare e tramandare alle future generazioni le testimonianze del le proprio passato, delle proprie radici. * Dottore di Ricerca in Beni e attività Cultural


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CULTURA

Gli studenti dell Istituto tecnico industriale Enrico Mattei di Maglie a Londra per studiare e fare pratica grazie ai finanziamenti dei fondi Pon 2007-13 I PROGETTI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO MAURIZIO SAMBATI

di SALVO SAMMARTINO

MAGLIE. Sono rincasati da pochi giorni i 30 alunni dell Itis Mattei di Maglie, dopo un viaggio-studio a Londra finanziato grazie ai fondi Pon 2007-13. Due i progetti dei Fondi Pon strutturali del Ministero dell Istruzione cui ha aderito l Istituto tecnico industriale Mattei di Maglie: uno è la misura C1, finanziata con 65mila euro per migliorare i livelli di comunicazione degli studenti nelle lingue straniere, l altro rientra nella misura C5 che ha stanziato 76mila euro grazie ai quali i neo-diplomati possono partecipare a tirocini formativi in Italia e nei Paesi europei. Così, grazie alla misura C5, 15 ragazzi che lo scorso anno hanno preso il diploma di Perito tecnico industriale al Mattei di Maglie hanno effettuato uno stage all estero per l inserimento nel mondo del lavoro, vivendo un ottima esperienza grazie ad un soggiorno in famiglie ospitanti. Lo stage prevedeva 160 ore di pratica presso l istituto Isis Greenwich di Londra, accreditato presso il British Council. Le competenze maturate

vanno dalla comunicazione alla pratica nei campi del design elettronico e dei sistemi di misurazione, oltre ad una esperienza di circa 60 ore con sistemi di telecomunicazione e 40 ore di pratica su pannelli di controllo elettronici e strumentazioni tecnologiche. Il periodo dello stage è stato dal 28 settembre al 26 ottobre scorso. Invece, sempre nello stesso periodo il progetto previsto nella misura C1 ha interessato 15 ragazzi del triennio con alle spalle una preparazione in lingua inglese, i quali a partire dal 29 settembre e per 20 giorni hanno fatto pratica di lingua inglese in college e in famiglia. 60 le ore di lezione con docenti di madrelingua presso l istituto londinese Isis Junior e moltissime le ore di pratica nella vita quotidiana, lontano da casa e con tantissime cose da scoprire: Queste risorse arricchiscono il profilo dell offerta formativa del nostro istituto- è il commento del dirigente scolastico, il prof. Maurizio Sambati (foto)- sono risorse senza le quali

non possiamo raggiungere obiettivi di questo calibro- continua il Preside Sambati parlando dei suoi progetti futuri anche per l Istituto alberghiero di Otranto, che egli stesso dirige a seguito della razionalizzazione delle rete scolastica italiana- Otranto è sottodimensionata come numero di iscritti, poiché ha 420 iscritti a fronte dei 600 che le ultime riforme scolastiche indicano come soglia minima, al di sotto della quale due o più istituti vengono accorpati sotto un unica dirigenza. Per questo, il Preside Maurizio Sambati farà richiesta di accorpare l Istituto professionale alberghiero di Otranto all Istituto tecnico Industriale Mattei di Maglie: Sono due istituti apparentemente distinti e separati - continua il Preside Sambati- ma possono essere accorpati per fornire un bagaglio di competenze che uniscano quelle della gestione dei servizi turistici, della ristorazione e della pasticceria del professionale alberghiero al tessile, alla mec-

La lettura ti fa Grande Festival dei piccoli lettori - Calimera dal 15 al 18 dicembre

Da giovedì 15 a domenica 18 dicembre torna a Calimera, in provincia di Lecce, La lettura ti fa grande. Festival dei Piccoli Lettori, giunto alla sua dodicesima edizione, organizzato da Regione Puglia, Provincia di Lecce, Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, Comune di Calimera, Istituto comprensivo di Calimera, Associazione Presidi del libro, Libreria il Giardino delle Nuvole, in collaborazione con Cooperativa Kama e con il patrocinio dell Istituto scolastico regionale. Il festival è realizzato grazie al lavoro e all'impegno delle insegnanti dell'Istituto Comprensivo di Calimera, alla sensibilità dell Amministrazione Comunale e in particolare dell'Assessore alla Cultura Leo Palumbo, e alla curiosità di tutti i piccoli lettori che, come ogni anno, leggeranno e valuteranno i libri in concorso. Quattro giorni di incontri, spettacoli, letture e laboratori dedicati al mondo dei piccoli lettori e una grande mostra mercato con i libri delle case editrici italiane specializzate in letteratura per ragazzi. Gli autori presenti al festival e in concorso in questa edizione sono Guido Sgardoli, Laura Walter, Emanuela da Ros, Angela Nanetti, Chiara Carminati. La manifestazione prenderà il via giovedì 15 dicembre alle 17.30 presso il Nuovo Cinema Elio con la consegna del Premio Città di Calimera che sarà conferito a Massimo Polidoro, l autore più votato dai piccoli lettori tra quelli presenti in concorso nella scorsa edizione, il suo libro La squadra dell impossibile - Il complotto di Frankenstein (edizioni Piemme) ha conquistato la giuria dei ragazzi del festival. Venerdì 16 dicembre, a partire dalle 9.30, aprirà le porte la mostra mercato dell editoria per ragazzi, allestita presso la sala polifunzionale dell Istituto Comprensivo nella quale saranno presenti

oltre quaranta case editrici nazionali e locali tra le più importanti nell ambito della letteratura per ragazzi: Salani, Piemme, Mondadori, Giunti, Nuove Edizioni Romane, Motta, Coccinella, Fabbri e molte altre. Sempre alle 9.30 appuntamento con gli autori presenti quest anno al festival che presenteranno ai piccoli lettori i loro nuovi lavori: Guido Sgardoli (Due per uno, Nuove edizioni Romane), Laura Walter (Dietro con Chi c è, Emme edizioni), Emanuela da Ros (Odio la matematica, Nuove Edizioni Romane) Angela Nanetti (Morte a Garibaldi) e Chiara Carminati (A Z nella buccia dell astuccio). Alle 10.30 il Nuovo Cinema Elio di Calimera ospiterà lo spettacolo di animazione di Geronimo Stilton l amato topo-giornalista protagonista delle avventure dei libri di Elisabetta Dam tradotti in 35 lingue diverse che dal 2010 hanno venduto 45 milioni di copie in 150 paesi diversi, di cui 20 milioni nella sola Italia. Alle 17.00 appuntamento in Bibliomediateca per il workshop di Chiara Carminat dal titolo Perladiparole, percorso sulla poesia per insegnanti e addetti ai lavori. Sabato 17 dicembre alle 9.30 al Nuovo Cinema Elio torna, anche quest anno, A colpi di libri, appuntamento con gli autori ospiti del festival che, tutti insieme, incontreranno i piccoli lettori e poi alle 11.00 ognuno presenterà il proprio libro, sempre nella mattinata l ospite d onore Geronimo Stilton firmerà autografi ai ragazzi presenti. Domenica 18 dicembre, il festival si concluderà con una grande festa e un altro appuntamento con Geronimo Stilton (ore 16.30 presso il Nuovo Cinema Elio). Anche quest anno infine, durante tutto il corso del festival si terranno laboratori di animazione a tema: scrittura creativa, costruzione di libri, letture animate a cura della Coop. Sociale Il Dado Gira .

canica e all elettronica e all informatica e domotica del tecnico industriale - è la proposta del Preside Sambati da sottoporre all attenzione della Regione Puglia, la Provincia di Lecce e L Ufficio scolastico regionale- per efficientare sia i process produttivi che la gestione di servizi turistici oltre al migliorare l offerta di ciò che per no è sinonimo di sviluppo: il turismo e il territorio . Il progetto di un Polo tecnicoprofessionale che possa mescolare le competenze dei due istituti è stato depositato lo scorso 14 novembre, ora si attende con fiducia una risposta da parte degli ent preposti: Speriamo che la pubblica amministrazione si renda conto che l efficienza e l efficacia- conclude con un auspicio i dirigente Sambati- non siano solo parole vuote, ma termini attraverso i quali tradurre le pochissime risorse destinate alle scuole, dai fogli di carta agli sforzi che, grazie alla passione, la tenacia e gli sforzi quotidian di operatori, docenti e dirigenti scolastici possano unire due mondi solo al momento separati ma convergenti .

Esecuzioni in prima esecuzione assoluta del compositore leccese Oronzo PERSANO a Bangkok e Hong Kong Sono state eseguite, il 13 Novembre scorso a Bangkok, in prima esecuzione mondiale le quattro Aurore boreali per chitarra sola e con replica ad Hong Kong, il 16 novembre scorso, di Oronzo Persano. Nello specifico si tratta di Aurora Boreale N° 1 ad arco ; Aurora Boreale N° 2 a drappeggio rosso ; Aurora Boreale N° 3 a ventaglio ; Aurora Boreale N° 4 a raggiera verde azzurra con stella polare. L esecuzione è stata affidata al chitarrista austrovenezuelano Gabriel Guillen dedicatario delle opere. Le opere del maestro Persano risultano apprezzate dagli addetti ai lavori europei e giunto all apice della sua carriera artistica le sue composizioni oggi trovano spazio in oriente dove musica,arte e filosofia spesso si intrecciano. Certamente la musica di Persano appare di natura complessa ad ascoltatori distratti, ma ricercata; una musica dalla metrica che oltrepassa il limite del pentagramma; una musica, insomma, accolta in ambienti aperti alla sensibilità della conoscenza innanzitutto e all udito e all ascolto poi. Per avvicinarci al pensiero

musicale di Oronzo Persano e cercare di cogliere il significato delle sue Aurore Boreali lo abbiamo intervistato. <<Il fenomeno atmosferico dell aurora boreale ha eccitato la mia ricerca per queste opere, facendomi spaziare nel tempo e nello spazio attraverso una vasta gamma di colori e disegni. Le mie quattro aurore boreali si manifestano in varie lunghezze di onde sonore, alcune scritte da piccole molecole di suoni che rimandano alla presenza di atomi alla deriva nel nulla, emettendo luce ad effetto ottico e manifestando luminose fantasie irreali. A tratti, l intensità del tessuto musicale varia su e per se stesso, dando modo alla ricreazione di poli d attrazione, generando momenti di rarefatto splendore interiore. Ho curato queste aurore boreali immaginando di percepire un ebbrezza all arrivo della luce della Mezzanotte nei cieli invernali artici, cercando di raggiungere un risultato di atemporalità con l universale cosmico, lungo un processo compositivo sottoposto alle estreme disamine regolate dalle leggi della ricerca>>. (Elisabetta Delle Donne)


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di FRANCO CANDIDO CANNOLE. Dal 2006, anno della sua costituzione, attraverso un lavoro di ricerca, recupero e divulgazione del patrimonio culturale salentino, partendo dal paesino di Cannole, il gruppo I scianari si è ritagliato uno spazio musicale esclusivo in tutto il Salento diventando, attualmente, uno dei portabandiera della pizzica non solo nel tacco , ma anche in gran parte del territorio nazionale e addirittura all estero. I scianari è un gruppo etnomusicale che propone un progetto sonoro volto alla riscoperta e alla sperimentazione della musica tipica della nostra memoria popolare: "La Pizzica salentina". Lo spettacolo che propongono non è solo una rappresentazione musicale coinvolgente e affascinante, ma è soprattutto un viaggio nell intrigante patrimonio popolare della tradizione salentina, ricco di suoni, armonie e ritmi che fanno gustare le passioni, i colori e i sapori della pizzica allargando gli orizzonti della musica fino a farla fondere con la poesia tipica del vernacolo, crogiulo di lingue, suoni e assonanze che richiamano il messapico, il latino, il griko e il primo italiano. Sin dall'i-

CAVALLINO. Il 18 novembre è stata inaugurata la stagione teatrale 2011/2012, realizzata dall Assessorato alla Cultura del comune di Cavallino in collaborazione col Teatro Pubblico Pugliese. Sei in tutto gli spettacoli messi in scena al Teatro Ducale. Si è partiti il 18 novembre con Carmen dal racconto di Prosper Mérimée, un balletto in due atti con le coreografie di Fredy Franzutti e le famose musiche di Bizet. Il 25 novembre musica e poesia verrano fuse in uno spettacolo che vuol essere un tributo al grande cantore degli esclusi, degli emarginati, degli oppressi, Papaveri Rossi, tributo a De Andre' promette, grazie agli eccellenti musicisti, di annodare il passato storico della produzione di Fabrizio De Andrè, alle composizioni dell ultima ora, generate grazie alla fantastico connubio artistico e musicale con Ivano Fossati. Ancora musica il 27 novembre con il Rimbamband Show, scritto e diretto da Raffaele Tullo con i cinque suonatori sognatori della Rimbamband che giocheranno con le canzoni, con le note, i rumori, i suoni, gli strumenti , l immaginazione, il corpo, le parole e la loro genuina follia. Musica per tutti i gusti, da Buscaglione a Mozart, da Jerry Lewis a Gaber, Carosone, Rossini e altri grandi maestri rivivranno grazie a questi musicisti che sono capaci di creare un atmosfera surreale e poetica. Il 16 dicembre sarà in scena Il Piccolo Principe ripreso da Salvatore Della Villa nel suo adattamento e regia. Fedele al

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ARTE - MUSICA - SPETTACOLO

nizio, I Scianari si sono posti l obiettivo di mettere la Tradizione-in-movimento, senza mai interrompere quel ritmo ardente della continuità che lega il presente al passato con la sua storia e le sue radici. Il gruppo alterna la pizzica pura a quella moderna creando composizioni e contaminazioni musicali originali, con brani sia d'autore che tradizionali, caratteristici dei motivi popolari, veloci e ritmati, che riproducono il ritmo del cuore e che sembrano fatti apposta per animare ed entusiasmare chiunque ne senta intimamente le variazioni del tono, dell intensità, del timbro modulato e ossessivo. Tradizione in movimento è un programma che intende raccontare il Salento del presente con la profondità e la forza persuasiva del passato con la naturalezza tipica dell arte autentica dei cantori popolari. Nei brani fin qui presentati riechieggiano suoni e sensazioni degli antichi abitanti del tacco d Italia che, ritornando a vivere tramite la riproposizione sonora, vengono ricongiunti ai Salentini di oggi. In questo modo la musica di tradizione non è vissuta più come un mero monumento storico , che dopo un lavoro accurato di recupero e di restauro lo si

testo di Saint-Exupery, Della Villa inserisce elementi di grande originalità. Uno spettacolo coinvolgente, un allestimento dal sapore felliniano allegramente sognante, che incanta i più piccoli ed emoziona gli adulti. Il 14 gennaio Gianfranco Jannuzzo sarà protagonista di Cercasi Tenore, trasposizione italiana della commedia di Ken Ludwig Lend me a Tenor , già un successo a Broadway, con la regia di Giancarlo Zanetti. Accompagneranno Jannuzzo sul palco la famosa Milena Miconi, Federico Pacifici, Claudia Coli, Tiziana Bagatella, Fabrizio Apolloni, Rodolfo Medina, Stefania Papirio. Il successo di questa commedia è dovuto alla divertente storia ambientata negli anni 30 in un teatro d opera in cui bazzica un aspirante e incerto cantante lirico che in un esilarante gioco di equivoci e fraintendimenti si troverà a dover sostituire un grande tenore atteso con ansia da tutta la compagnia. Il 29 gennaio Salvatore Della Villa sarà di nuovo in scena, protagonista de Il grigio di Giorgio Gaber e Sandro Luporini. La stagione si chiuderà l 8 marzo 2012 con Questi Fantasmi , la famosa commedia di Eduardo de Filippo, interpretata e diretta da Carlo Giuffrè, con Piero Pepe, Maria Rosaria Carli, Claudio Veneziano, Antonella Lori, Francesco D angelo, Pina Perna e con Antonella Cioli e Paolo Giovannucci.

TEATRO IL DUCALE CAVALLINO STAGIONE 2011/12

preserva e lo si custodisce al riparo dall incuria del tempo, bensì essa diventa forza che vive e si rinnova come un energia inestinguibile che dalle pieghe nascoste della memoria perviene a nuova vita, riportando alla luce certezze e dubbi, passioni e allegria, amori e gelosie, tormenti e quesiti per gli incessanti morsi della taranta . Il nome del gruppo deriva da un'espressione dialettale, scianaru , che evoca lo stato umorale e volubile di una persona interiormente irrisolta, incapace di ritagliarsi, al di fuori di sé, un posto del tutto personale, una dimensione individuale e rasserenante, fatta di trasparenti relazioni col mondo in cui vive e con il quale la sua personalità deve coesistere e interagire. L incapacità di dare un indirizzo stabile alla propria esistenza può essere paragonata, paradossalmente, all assoggettamento al ritmo curativo della musica di quelle donne che, nel passato, stramazzando al suolo per sfinimento, perché pizzicate dalla taranta , ricercavano la liberazione dal veleno , iniettato nel loro corpo dai morsi del terribile insetto, con la musica a cui si sentivano irresistibilmente attratte dai colpi secchi del tamburello, ritmici,

GIOVEDÌ 1° Dicembre 2011 Orchestra di Fiati Tito Schipa di Lecce Direttore: Giovanni Pellegrini; Soprano: Maria Luisa Lattante - Suonare italiano: marce, arie e colonne sonore . MERCOLEDÌ 7 Dicembre 2011 Mimus minuscolo Musiktheater presenta: IL VECCHIO AVARO - Intermezzo comico a 2 voci con strumenti (2 violini, viola, contrabbasso, clavicembalo) - Musica di Francesco Gasparini (1661-1727). MARTEDÌ 14 Febbraio 2012 Compagnia FLAMENCOVIVO di Lara Ribichini e Dario Carbonelli in Vente Conmigo - Balletto con musica dal vivo. MARTEDÌ 20 Marzo 2012 Compagnia Italiana di Operette - La Duchesssa del Bal Tabarin - Musiche di Leon Bard - Con Elena D Angelo, Umberto Scida, Armando Carini VENERDÌ 23 Marzo 2012 Compagnia Italiana di Operette - La Principessa della Czarda Musiche di Emmerich Kálmán - Con Elena D Angelo, Umberto Scida, Armando Carini GIOVEDÌ 29 Marzo 2012 RIGOLETTO - Melodramma in tre atti Libretto di Francesco Maria Piave Musica di Giuseppe Verdi Allestimenti, solisti coro e orchestra a cura del Conservatorio Tito Schipa di Lecce. Direttore: Xu Zhong. Scene, costumi e regia a cura della Cattedra di Arte Scenica del Conservatorio. Rigoletto: Giuseppe Altomare Prezzi biglietti: Intero: 20,00, Ridotto: 16,00 e, solo per il Rigoletto: 25,00 Intero, 20,00 Ridotto. Prezzi Abbonamenti: Intero: 100,00; Ridotto: 80,00.

ossessivi, pervicacemente ricercati e riproposti, capaci di riprodurre i battiti del cuore, i palpiti della vita. Il ritmo della pizzica, allora, diventa cura, rimedio per dare sicurezza, con la precisione di battute secche, brevi, cadenzate e rapidissime; una musica che, alla fine di un lungo percorso, risolve la tensione spasmodica, che essa stessa ha creato, in un flusso catartico risolutivo, fatto di eccitazione, sensazioni e godimento, che lascia la donna priva di forze, stremata e appagata, libera da ogni sensazione di irrisolutezza, perché riscattata e soggiogata dalla musica, curata dalla magia dei suoni, dal canto, dal ballo, dalla pizzica scianara appunto. Una musica che riscatta, che riappacifica, che conforta, che riconduce alla vita di ieri, che ricrea la vita di oggi.

Cine-Teatro "Nuovo Cinema Paradiso", Comune di Melendugno, Teatro Pubblico Pugliese, Apulia Film Commission, in collaborazione con Ass.ne Scenastudio, presentano la stagione 2011-2012 che per questa sua seconda edizione propone un cartellone molto ricco, capace di far sentire questo nuovo spazio culturale di tutti e per tutti. Troveranno risposta le aspettative di grandi e piccini, dei giovani e di quanti restano sempre giovani. Dalla prosa al cabaret, dal teatro ragazzi al teatro amatoriale per il teatro, mentre per il cinema, alla abituale programmazione, si affiancherà un ciclo di appuntamenti, dal titolo Celluloide - Uomini e storie per raccontare il cinema, che apriranno la stagione. Il "Nuovo Cinema Paradiso" di Melendugno è D'AUTORE, circuito regionale sale cinematografiche di qualità, ed è in questo ambito che nasce Celluloide, dieci appuntamenti ad ingresso gratuito che ci faranno incontrare operatori ed esperti per conoscere uomini e storie che raccontano il cinema. A partire da dicembre, Tanto Teatro a Malandrino è il titolo della programmazione teatrale che vedrà alternarsi appuntamenti di prosa, cabaret, teatro amatoriale e teatro ragazzi che vedranno sul palco del Nuovo Cinema paradiso artisti del calibro di Sergio Rubini, Anna Mazzamauro, Debora Caprioglio, solo per citarne alcuni. Da parte degli organizzatori di questo cartellone la volontà di offrire alla città di Melendugno ed al territorio vicino un buon pretesto per scegliere di trascorrere una serata a teatro e di trovare le condizioni ed il motivo per ritornarci molte altre volte.


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EVENTI

Alba dei Popoli è l evento che saluta il primo sole del nuovo anno, che come ogni anno, illumina il punto più ad est d Italia, ovvero il faro di Punta Palascia, ad Otranto. Sin dalla prima edizione del 1999, Otranto ha voluto festeggiare l evento accompagnandosi ad artisti ed intellettuali di livello internazionale, quali Goran Bregovic, Franco Battiato, Eugenio ed Edoardo Bennato, Vinicio Capossela, Nicola Piovani, Lou Reed, Pino Daniele, Mario Biondi, Roy Paci, Avion Travel, Giuliano Palma, Nina Zilli. Non solo musicisti, ma anche registi hanno preso parte ai festeggiamenti tra i quali Ferzan Ozpetek, Emir Kusturica, Manuel Pradal. In questo modo le festività natalizie, per la Città dei Martiri, sono diventate negli anni il momento in cui programmare un mese di eventi di vario genere che animano le giornate in cui il mare è solo una cornice agli eventi. L Alba dei Popoli 2011 avrà un logo ufficiale realizzato da Artemisia su incarico dell Istituto Culture Mediterranee e voluto dall assessore allo spettacolo Salvatore Sindaco per riassumere l alto significato simbolico della manifestazione

nata tredici anni fa, il cui apice è, come di consueto, la notte del 31 dicembre, quella del concertone : quest anno il gruppo folk salentino Ghetonia aprirà il concerto del gruppo rock italiano Stadio e dell inconfondibile voce del loro cantante Gaetano Curreri. Quattro dj-set poi si alterneranno per tutta la notte, mentre al faro di Punta Palascia è previsto lo spettacolo multimediale Sguardi sul mediterraneo, Miti, leggende e storie . Il primo gennaio ci sarà la Prima regata di Capodanno , mentre nel pomeriggio in programma due concerti, quello dei Tamburellisti di Otranto con Ritmi e suoni della fratellanza , e al Castello aragonese il concerto del pianista jazz Anthony O Breskey. Ma questi sono solo alcuni degli appuntamenti del lungo calendario che parte il 3 dicembre con Accendiamo il Natale . In agenda anche la quarta rassegna enogastronomica Cibo non solo Sapori , dal 28 al 30 dicembre e l inaugurazione dell Opera per l umanità migrante denominata l approdo presso il Porto di Otrano prevista per il 29 dicembre. E ancora mostre,

spettacoli teatrali fino alla Befana: Ormai l Alba dei Popoli è una manifestazione di riferimento per tutto il territorio regionaleha dichiarato l assessore allo spettacolo del Comune di Otranto Salvatore Sindaco - E cresciuta nel tempo e racchiude una serie di eventi che si differenziano nel loro genere e che intendono intrattenere non solo i numerosi turisti che scelgono Otranto per trascorrere il Capodanno, ma anche i nostri concittadini. Anche quest anno abbiamo presentato il programma con largo anticipo per dare la possibilità agli operatori turistici di promuovere pacchetti ad hoc- continua l assessore Sindaco, parlando del nuovo logo che caratterizzerà le prossime edizioni dell Alba dei Popoli: Abbiamo cercato di tenere insieme gli elementi caratterizzanti l immaginario di Otranto, la Cattedrale, il Castello Aragonese, il mare e i suoi rimandi all oriente, come il richiamo alla mezzaluna e ai minareti chiaro anche il riferimento alla festa, poiché il logo, nel suo insieme, sembra un fuoco d artificio. Insomma Otranto reale e immaginario come da sempre è l Alba dei Popoli infine, i ringraziamenti istituzionali

Agorà Design 2011

dal 3 all'11 dicembre 2011 Castello Baronale Aragonese Martano (Le)

Sopra il logo di "Alba dei Popoli"

dell assessore allo spettacolo Nel programma vi sono diversi eventi organizzati dalle associazioni locali che ringrazio per la fattiva collaborazione e per l attenzione che dimostrano quotidianamente nei confronti della Città. Il loro contributo è importante e la sinergia che si è creata fra loro e l Amministrazione Comunale è proficua e significativa .

Inglese e Francese per tutti Aperte, ancora per pochi giorni, le iscrizioni ai Corsi del Centro Rina Durante di Melendugno

Sono in corso le selezioni per partecipare alla X° edizione della rassegna Agorà Design , un manifestazione innovativa nel suo genere, organizzata da CNA di Lecce e Azienda Speciale per i Servizi Reali alle Imprese, con il patrocinio di Camera di Commercio di Lecce, Comune di Martano, Ordine degli Architetti PPC di Lecce. La manifestazione, ogni anno, rappresenta una fertile occasione che stimola il processo d'incontro e di sintesi tra la tradizione dell'artigianato e le nuove tendenze di design, con l'obiettivo di valorizzare l'identità salentina. Il Salento è terra di creativi, di artigiani sapienti e artisti estroversi. E la terra del barocco e dell architettura briosa e mai banale, ricca di materiali semplici e versatili allo stesso tempo. In questo contesto l artigianato e l arte si mescolano, si confondono, si agitano in una continua evoluzione che ha portato designer e aziende salentine alla ribalta nazionale

ed internazionale. Agorà Design è l annuale momento di incontro di queste tendenze: una manifestazione cresciuta, anno dopo anno, passo dopo passo, puntando alla qualità e alla semplicità. La decima edizione si svolgerà a Martano (Le) dal 3 al 11 dicembre p.v. nella suggestiva cornice del Castello Baronale Aragonese (orario d apertura: 16-20 e domenica mattina 10-12). La novità più importante di questa edizione è rappresentata da un premio, riservato a tre selezionati ritenuti meritori e corrispondenti ai criteri del regolamento, ai quali verrà assegnato uno spazio presso il Salone Internazionale del Mobile di Milano per aprile 2012. Il costo dello stand sarà a carico di Agorà Design. Come le scorse edizioni, anche quest'anno la partecipazione è gratuita, ma limitata ad un massimo di trenta espositori. Per evitare di non rientrare nella selezione, si suggerisce di recapitare la propria candidatura in tempi rapidi. Come già avvenuto la scorsa edizione,

anche quest'anno la rassegna sul design salentino può contare sulla collaborazione dell'azienda "Sprech", leader nel settore delle tendocoperture, che indice un concorso di idee riservato a proposte per la progettazione di prodotti inediti e originali di arredi da giardino e coperture per esterni (collezione arredi per esterno, gazebo ecc.), tenendo conto della realtà produttiva territoriale pugliese e del genius loci che da sempre la caratterizza. I vincitori del concorso di idee si aggiudicheranno un premio in denaro e potranno, eventualmente, essere inseriti nel catalogo dell'azienda "Sprech". I regolamenti per partecipare e le modalità di invio (con le garanzie di riservatezza e anonimato) si possono trovare sul sito www.agoradesign.it oppure si possono richiedere all indirizzo: agoradesign@libero.it. Info e contatti presso Segreteria Organizzativa tel. 0836/1956074.

In un ambiente che si avvia ad essere quanto mai interculturale, anche grazie ad un progetto di volontariato europeo che vedrà la presenza a Melendugno, a partire da dicembre, di quattro giovani volontari provenienti da Lituania, Austria, Gran Bretagna e Bulgaria impegnati nelle vari attività del Centro, l offerta didattica 2011 promossa dall Edupoint del Centro Rina Durante Laboratori Urbani Koinè - di Melendugno, si arricchisce di due nuovi corsi di lingua: Ready? Gooo! inglese e Parlons français! ,francese. Da martedì 29 novembre sarà attivo il corso di Inglese Ready? Gooo! . Partendo da testi orali e scritti si analizzerà la sintassi della lingua inglese, approfondendone le strutture grammaticali, la fonetica ed ampliando il lessico con frasi ed espressioni di uso quotidiano. Un ruolo attivo dei partecipanti nell apprendimento della lingua permetterà loro di potenziare le quattro abilità comunicative: listening, reading, speaking e writing. Per accorciare la distanza e ritrovare la naturale vicinanza tra il francese e l italiano, il corso base di francese Parlons français! (tenuto da madrelingua) è incentrato sulla pratica orale della lingua. Le lezioni mirano a potenziare la grammatica francese, attraverso attività di lettura, scrittura e conversazione, che affronteranno diverse tematiche: dalla vita quotidiana alla cultura e la civiltà francesi, fino ad arrivare a temi di attualità. Ambedue i corsi si rivolgono ai ragazzi della scuola secondaria inferiore e superiore e ad adulti che vogliano acquisire una maggiore padronanza della lingua inglese parlata e scritta. I partecipanti saranno suddivisi in due o più gruppi anche in base al livello di partenza. Per i bambini dai sei ai dieci anni, invece, è stato avviato il Multilab Laboratorio Creativo Multidisciplinare con disegno, inglese e lettura di fiabe, un percorso d apprendimento attraverso il gioco. Le iscrizioni al Multilab sono aperte ancora per pochi giorni. Per informazioni e iscrizioni: Info Point Centro Culturale Rina Durante , via S. Potì, 48 Melendugno, Tel. 0832.837265 o 388.4705694.


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SPORT

Lecce: sfatare il tabú Via del mare

di ANDREA MONTINARO C era una volta uno stadio dal quale difficilmente gli avversari riuscivano a portare a casa la piena posta in gioco. C era una volta una squadra che costruiva la propria stagione e la relativa salvezza proprio in quello stadio. Lo stadio in questione è il Via del Mare di Lecce, luogo che da un po di tempo a questa parte è diventato un vero e proprio incubo per la squadra di casa. Sono ormai lontani i ricordi legati alle serie di risultati utili consecutivi raggiunti proprio in quell arena. È come se i giocatori che sono chiamati a calpestare la sua erba abbiano timore e paura di non essere all altezza. Certo l atmosfera non è più quella di una volta, soprattutto dopo l introduzione della Tessera del Tifoso, che ha fatto sparire

dagli spalti tutto quel contorno fatto di colori e musica che caratterizzava il Via del Mare . Nonostante tutto, però, la tensione sul volto dei protagonisti è ancora tanta e nasconderla è alquanto difficoltoso. La vittoria tra le mura amiche manca addirittura dall 8 Maggio scorso, in quella fantastica domenica in cui il figliol prodigo Ernesto Javier Chevanton regalò la decisiva vittoria contro il Napoli di Mazzari. Degli 8 punti raccolti fino ad ora dagli uomini di mister Di Francesco nel corso di questa stagione, soltanto 1 proviene da match giocati in Salento (1-1 col Novara). Gli altri 7 derivano da due vittorie in Emilia-Romagna e uno dallo 0-0 di Marassi. Ricominciare a conquistare il bottino pieno al Via del Mare darebbe ai giallorossi quella svolta necessaria per disputare un campionato equilibrato sotto tutti i punti di vista. Per compagini come il Lecce, l obiettivo della salvezza non può assolutamente prescindere dalle vittorie in casa, specie se contro dirette concorrenti. Dando uno sguardo alle statistiche degli ultimi 10 anni, infatti, tutte le volte che i salentini non hanno raggiunto la doppia cifra nella casella vittorie interne, purtroppo non ce l hanno fatta a raggiungere il traguardo della salvezza. Sabato i giallorossi hanno subito l occasione per invertire la tendenza di questo avvio di stagione: al Via del Mare arriva il Catania di Vincenzo Montella, altro ex-romanista come

Grande successo di pubblico per la manifestazione sportiva organizzata dalla Partecipata della Provincia di Lecce

In 500 al palazzetto San Giuseppe da Copertino di via Merine per Sport Exhibition Day , il primo Festival dello Sport di Alba Service

Eusebio Di Francesco. Gli etnei sono reduci da due sconfitte consecutive, l ultima in casa contro il ChievoVerona. Arriveranno in Salento, dunque, più agguerriti che mai, per poter migliorare la loro già buona classifica. Il Lecce, dal canto suo, è chiamato al pronto riscatto dopo il ko romano: Ora dobbiamo cercare di rifarci contro il Catania, sabato prossimo, anche perché è ora di cominciare a vincere in casa. dichiara il tecnico Di Francesco Per noi, tre punti sarebbero preziosissimi, dal momento che potremmo accorciare in classifica rispetto a qualche formazione che attualmente si trova a quota 14/15 punti ma che, potenzialmente, potrebbe rientrare nella lotta per la salvezza . E a 14 punti si trova proprio la formazione siciliana, un avversario temibile sì e che gioca anche un buon calcio, ma nettamente alla portata di Giacomazzi e compagni. Importantissimo sarà il rientro dopo la squalifica di Muriel, mentre è ancora in forte dubbio David Di Michele, forse l uomo che sta mancando maggiormente alle geometrie costruite da Mister Di Francesco. Il giovane attaccante colombiano avrà l opportunità di scendere in campo dal primo munito contro il Catania per confermare quanto di buono fatto vedere nelle sue sporadiche apparizioni. La salvezza del Lecce passa anche dalla sua consacrazione, ma soprattutto dal ritrovato feeling con il Via del Mare .

Colpo d oro per Utopia Vernole

DIRETTORE RESPONSABILE Vittorio Calosso direttore@ilsalentinoeditore.com DIRETTORE EDITORIALE Alessandro Candido redazione@ilsalentinoeditore.com EDITORE: Il Salentino Editore srl Via Larghi case sparse s.n. 73026 Melendugno (Le) Tel/Fax 0832/833918 sito web: www.ilsalentinoeditore.com e-mail: ilsalentinoeditore@alice.it info@ilsalentinoeditore.com STAMPA: Master Printing Srl Via delle margherite, 20/22 70026 Modugno (Ba) GRAFICA E IMPAGINAZIONE: Giorgio Serino (FLUXUS COOPERATIVA) giorgioserino@libero.it REDAZIONE AMMINISTRAZIONE UFFICIO MARKETING E PUBBLICITÀ: Via Larghi case sparse s.n. 73026 Melendugno Le Tel. 0832/833918 / Tel.-Fax 0832/831481 ilsalentinoeditore@alice.it RESPONSABILE RELAZIONI ISTITUZIONALI, PUBBLICITÀ, MARKETING Dr. Pantaleo Candido Tel. 392/4202079 info@ilsalentinoeditore.com

L Amministratore Damiano D Autilia: Esperimento più che riuscito . Alba Service porta in città il primo festival dello sport, in occasione della Giornata dei Diritti dell Infanzia e dell Adolescenza . Il palasport di via Merine? Abbiamo chiuso col passato. Finalmente un contenitore che vive In 500, fra atleti, famiglie e curiosi, hanno popolato questa mattina il Palazzetto provinciale dello Sport San Giuseppe da Copertino di via Merine, a Lecce. A raccolta, per la prima edizione di Sport Exhibition Day evento organizzato da Alba Service le associazioni sportive dilettantistiche che quotidianamente utilizzano la struttura. Un esperimento più che riuscito, secondo l Amministratore Unico della Partecipata della Provincia di Lecce, Damiano D Autilia, per il solo fatto di «aver dato la possibilità alle associazioni di mettersi in rete, di fare sistema, così da riuscire a garantire un interessantissimo spettacolo». Dodici le associazioni che, con i rispettivi atleti, si sono esibite davanti al pubblico presente. Dalla pallavolo alla pallacanestro, dalla scherma alle diverse discipline della danza, fino al karate, le società si sono avvicendate nelle performance per l intera mattinata. Il primo obiettivo della giornata, per D Autilia, è stato centrato: «Che era quello di far conoscere alla comunità una struttura sportiva non degnamente valutata, perché non conosciuta. Mi è capitato tantissime volte, nell organizzazione dello Sport Day, di imbattermi in cittadini che non avevano mai sentito parlare del Palazzetto di via Merine. Questa giornata ha portato nel Palasport centinaia di persone, famiglie, che hanno deciso di trascorrere qui, con noi, la domenica mattina. Quale miglior risultato per le associazioni che ogni giorno fanno sacrifici e si impegna-

Anno IV - n. 65 Iscritto al N° 1006 Registro della Stampa Tribunale di Lecce decreto del 28/11/2008 Iscritto al R.O.C. al numero 18004

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no al massimo per radicare la cultura della pratica sportiva nei nostri giovani? Lo spettacolo più bello, oggi, è stato ammirare giovani talenti all opera; bambini e ragazzi orgogliosi di esibirsi davanti ai propri genitori, coppie di anziani alle prese con il walzer inglese. Non c è bisogno di lasciare la città per fare saggi o gare, perché Lecce ha la fortuna di avere una struttura efficace e funzionante come questa. Il palasport, nelle mie intenzioni, potrà diventare ottima cornice per concerti ed eventi culturali, oltre che sportivi. Un contenitore vivo, insomma, grazie all organizzazione dell intero staff di Alba Service». A portare il proprio saluto, a inizio giornata, il sindaco di Lecce, Paolo Perrone: «Mi sono complimentato con tutti gli attori che hanno reso possibile questa giornata. Dalla Provincia di Lecce ad Alba Service, fino alle associazioni che concretamente hanno provveduto all organizzazione delle esibizioni sportive. Il mio plauso va a tutti loro, perché questa struttura merita di essere vissuta e, le associazioni che vi operano, apprezzate per quello che fanno.

Importantissima vittoria di Utopia Sport Vernole nella settima giornata di campionato della serie D1 di Tennistavolo, ottenuta a scapito del TT Tricase, diretta rivale per quanto riguarda il discorso salvezza. Si gioca nell impianto di Piazza San Biagio, a Corsano, campo di gara della formazione di Tricase, che scende in campo con Schirinzi, Coi ed Emilio Orlando, quest ultimo carico della vittoria per 3 0 su Primiceri del Casarano nella scorsa giornata. Utopia Vernole invece si presenta con una formazione diversa rispetto a quella della sesta giornata, in quanto il Mister Stefano Melli vuole al suo fianco Andrea Melli ed Andrea Turco, lasciando così Paolo Congedo in panchina. I primi a trovarsi di fronte, su un tavolo classico del tennistavolo, un Cornilleau 510, sono Andrea Melli e Corrado Coi. Il giocatore di casa fa suo il primo set, ma Melli capisce subito la tecnica dell avversario e adotta un gioco prevalentemente di rovescio, chiudendo la partita 3 2 a suo favore . Sebastiano Schirinzi trova il momentaneo pareggio vincendo 3 2 contro Andrea Turco. E in questa situazione di parità che Mister Stefano Melli sa di poter essere decisivo per le sorti della squadra di Vernole, e trovandosi di fronte ad Orlando non sbaglia niente e vince il primo set 11 2 e i due successivi 11 7. Nella partita successiva, Schirinzi chiude fuori molti top e perde 3 0 contro Andrea Melli, che mantiene la calma e gestisce bene la partita. A prescindere dal risultato e dalla vittoria contro Turco, mi rendo conto di aver giocato molto meglio contro il Galatina ha commentato Schirinzi al termine della sua prestazione. Utopia Vernole si porta sul 4 1 grazie alla vittoria di Stefano Melli che batte 3 0 Corrado Coi. Emilio Orlando riesce ad accorciare le distanze con la vittoria per 3 0 su Andrea Turco, ma il TT Tricase perde definitivamente l incontro dopo la sconfitta di Schirinzi, battuto 3 0 da Stefano Melli. Terminato così 5 2 questo importante incontro, gli atleti di Utopia Vernole si ritrovano di fronte ad una settimana molto impegnativa, perché la prossima partita contro il Copertino risulta essere di vitale importanza per le sorti del torneo. Il TT Tricase invece non ha più la possibilità di sbagliare, in quanto il rischio retrocessione nella serie D2 diventa sempre più alto. (Riccardo Longo)

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Hanno collaborato a questo numero: Pantaleo Candido, Alessandro Candido, Elio De Santis, Marco Candido, Vittorio Calosso, Maurizio Antonazzo, Pasquale De Santis, Salvo Sammartino, Valeria Cannazza, Andrea Montinaro, Elisabetta Delle Donne, Giorgio Serino, Maria De Giovanni, Luigi Merico, Paola Mastrolia, Riccardo Longo. Associati Unione Stampa Periodica Italiana Tessera n. 15390


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