BEAUTY di Rob
erta A
rduini
Ciao a tutti, il mio nome è Roberta mi occupo della produzione di cosmetici naturali e artigianali, sono titolare di SapoSapo un piccolo laboratorio che poggia le sue fondamenta sul rispetto dell’ambiente, della persona, degli animali e sulla naturalità degli ingredienti usati. Con questo numero del magazine inzia la rubrica beauty, un contenitore di consigli, strumenti e ricette per la nostra bellezza naturale ma anche di riflessioni e informazioni sul mondo della cosmesi. Sarò lieta di intraprendere questo viaggio con voi con la speranza di contribuire a formare una scelta più consapevole sull’uso e sull’acquisto dei cosmetici. INCI, lo sconosciuto.
INCI è l’acronimo di International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, una nomenclatura internazionale, composta da termini inglesi e latini, usata per indicare gli ingredienti del prodotto cosmetico. E’ uno strumento nato per la tutela del consumatore ed è un nostro vantaggio saperlo usare. Gli ingredienti elencati sono in ordine decrescente di quantità, questo ci permette di valutare, da soli, se le promesse esaltate sulla confezione siano reali o meno, se per esempio vogliamo una crema al burro di karitè e questo è presente negli ultimi posti dell’INCI capiremo che ne ha veramente poco e opteremo per un’altra che presenti questo ingrediente in alto. Per familiarizzare con i prodotti cosmetici è utile mantenere nella mente l’analogia con la cucina, dobbiamo pensare che la crema sull’armadietto o il bagnoschiuma in doccia non sono nient’altro che risultati di ricette, in quanto tali bisogna conoscere gli ingredienti e quindi andremo a controllare l’INCI.
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Un valido e facile strumento per capire la dannosità o meno degli ingredienti elencati è il biodizionario, realizzato e messo a disposizione gratuitamente dal chimico Fabrizio Zago. Con la semplice funzione di ricerca possiamo cercare tutto il nostro INCI, e come un semaforo, avremo un bollino verde, giallo o rosso accanto all’ingrediente cercato rispettivamente se è ok, così così o da evitare. I criteri utilizzati dal biodizionario mettono in conto il benessere della pelle ma anche del pianeta; se il vostro INCI è lungo vi consiglio di cercare con google INCI+nome del prodotto, vi apparirà l’INCI già codificato e risparmierete molto tempo ;) Provate ad analizzare i prodotti che avete e vedrete che sorprese!
A presto Roberta Arduini