Fitmed n°1/2013 short version. Functional assessment: strength, mobility and posture

Page 1

fit med

online

Anno 5 numero 1 - gennaio 2013

La rivista online per gli operatori del settore

Valutazione funzionale di

Focus forza

mobilità postura

La valutazione della stabilità funzionale La forza degli addominali 25 milioni di Metabolici: misurare una nuova forza La misurazione della flessibilità muscolo-tendinea

Deep-Tissue Massage: Made Easy! I Licei a indirizzo sportivo


ANNO 5 N°1 GENNAIO 2013

WWW.PROFESSIONEFITNESS.COM Fitmed online è una rivista mensile di aggiornamento che si rivolge a imprenditori, manager, opinion leader, professionisti che operano nel mondo del fitness, benessere, prevenzione e salute. Propone articoli riguardanti metodiche di allenamento, rieducazione funzionale, alimentazione, prevenzione e benessere, marketing e management. Editore Alea Edizioni di Alessandro Lanzani via G. Sapeto, 5 - 20123 Milano Redazione e uffici via P. Orseolo, 3 - 20144 Milano tel. 0258112828 - fax 0258111116 fitmed@professionefitness.com redazione@professionefitness.com Direttore responsabile Alessandro Lanzani alanzani@professionefitness.com Redazione Mia Dell’Agnello mia@professionefitness.com - int. 212 Progetto grafico Stefano Frattallone Impaginazione Anita Lavoce Pubblicità Alessandro Lanzani alanzani@professionefitness.com Hanno collaborato a questo numero Roberto Tarullo, Massimiliano Gollin, Giulio Sergio Roi, Rachele Groppi, Roberto Bianchi, Eric Stephenson, Maurizio Ronchi Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 578 del 20.12.93. L’Editore e l’autore non potranno in alcun modo essere responsabili per incidenti o danni provocati dall’uso improprio delle informazioni o delle immagini contenute nel materiale ricevuto; inoltre non necessariamente le opinioni pubblicate rispecchiano il pensiero dell’editore. Il materiale (testi, immagini e disegni) pervenuto in redazione non verrà restituito, anche se non pubblicato e viene considerato libero da diritti. La riproduzione del materiale apparso su Fitmed online in qualsiasi forma e per qualsiasi scopo non è consentita se non dietro richiesta scritta e firmata dal direttore responsabile e dall’editore. Per eventuali controversie il Foro di competenza è quello di Milano.

Alea edizioni è una casa editrice specializzata in libri di finess, benessere e rieducazione funzionale, con più di 50 titoli a catalogo. Da oltre 25 anni la Scuola di Professione Fitness con i suoi corsi, master e stage ha contribuito alla formazione e all’aggiornamento di migliaia di operatori del settore, mettendo a loro disposizione un corpo docente selezionato e altamente qualificato. Rilascia diplomi e attestati di partecipazione accredidati dall’UISP Milano, ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI. Gestione dati digitali Lidia Di Giovanni ldigiovanni@professionefitness.com - int. 218 Amministrazione Luciana Iritano liritano@professionefitness.com - int. 219 La Scuola di Professione Fitness Francesco Capobianco fcapobianco@professionefitness.com - int. 217

LE AZIENDE CHE HANNO PARTECIPATO ALLA REALIZZAZIONE DI QUESTO NUMERO Tram edizioni

pag 11


Sommario

Sommario

CLICCA SUL TITOLO PER ANDARE DIRETTAMENTE ALL’ARTICOLO CHE PIÙ TI INTERESSA

RUBRICHE 17

CORSI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

COMMUNITY BUSINESS 6

LICEI A INDIRIZZO SPORTIVO. Nuovi percorsi

FOCUS: Valutazione funzionale di forza, mobilità e postura 8

LA VALUTAZIONE FUNZIONALE Come e quando e perché i test sono importanti di Roberto Tarullo tarullor@marcheinrete.it

12

MEZZI E METODI PER LA MISURAZIONE della flessibilità muscolo-tendinea di Massimiliano Gollin massimiliano.gollin@unito.it

13

25 MILIONI DI METABOLICI. Misurare una nuova forza di Alessandro Lanzani alanzani@professionefitness.com

14

LA FORZA DEGLI ADDOMINALI. Test di valutazione indiretta di Giulio Sergio Roi e Rachele Groppi

15

LA VALUTAZIONE DELLA STABILITÀ FUNZIONALE Stabilità Funzionale, Sistema Propriocettivo, Controllo Posturale di Roberto Bianchi robi.bianchi@tiscali.it

ALLENAMENTO E REHAB 26

DEEP-TISSUE MASSAGE: MADE EASY! Un approccio posturale ergonomico per il bodyworker di Eric Stephenson eric@imassageinc.com traduzione di Maurizio Ronchi passivattiva@libero.it


Scarica la versione integrale di Fitmed online Stai leggendo la versione “light” di Fitmed online, gratuita e a disposizione di tutti i lettori. Alcuni articoli sono pubblicati integralmente, mentre di altri troverai solo l’abstract. Vuoi leggere e scaricare l’edizione integrale della rivista? Accedi al sito FitMedEdu.com, una piattaforma di contenuti professionali dedicati a: medicina dello sport, fitness metabolico, attività motorie e sportive, allenamento, riabilitazione e rieducazione funzionale, alimentazione e corretti stili di vita. L’accesso alla rivista Fitmed online, così come agli articoli e ai video presenti in Fitmededu.com, avviene tramite l’acquisto di crediti di consumo a scalare. La rivista nella sua versione integrale ha un costo di 3 crediti. Il fine ultimo è quello di erogare contenuti scientifici credibili in un panorama, quello del web, dove non sempre è facile accedere a informazioni corrette, attendibili, complete e autonome da interessi di parte. Gli autori di articoli, video e monografie pubblicati su FitMedEdu.com sono realizzati da accreditati esperti del settore, per garantire il massimo della qualità e dell’attendibilità scientifica e divulgativa.

www.fitmededu.com

SCARICA ORA


www www Il primo portale di contenuti professionali on line

Video, articoli tecnici e studi scientifici al servizio dei professionisti delle attività motorie, sportive e del recupero funzionale

Direttamente sul tuo computer avrai in pochi click la possibilità di accedere al motore di ricerca e selezionare i contenuti che preferisci per implementare la tua esperienza e conoscenza Mai la formazione è stata cosi accessibile, imme-

diata, rigorosa ed economica

La credibilità della Scuola di Professione Fitness ora immediatamente a disposizione on line. Direzione scientifica a cura del dott. Alessandro Lanzani, specialista in medicina dello sport, ortopedia e direttore della scuola. Diverse possibilità di abbonamento per tutte le esigenze

Pagamenti on line con attivazione immediata. Preferisci un pagamento tradizionale? Nessun problema: potrai accedere al servizio anche tramite bonifico, bollettino postale e contrassegno.

Per info e gestione acquisto dei crediti:

acquisti@FitMedEdu.com Per collaborazioni e commenti:

direzione@FitMedEdu.com Per informazioni generali e partnership:

info@FitMedEdu.com Per i partner accreditati e riconosciuti:

partner@FitMedEdu.com Alea edizioni via Orseolo, 3 20144 Milano tel 02 58112828 fax 02 58111116


COMMUNITY BUSINESS

Licei a indirizzo sportivo Nuovi percorsi di Alessandro Lanzani alanzani@professionefitness.com

Il Consiglio dei ministri ha recentemente approvato il regolamento che prevede la riorganizzazione di veri e propri licei a indirizzo sportivo, giĂ a partire dal prossimo anno scolastico. Riportiamo il testo del comunicato stampa governativo e proponiamo alcune considerazioni.

6


COMMUNITY BUSINESS

ORGANIZZAZIONE DEI PERCORSI DELLA SEZIONE A INDIRIZZO SPORTIVO DEL SISTEMA DEI LICEI

“Il regolamento approvato oggi prevede la riorganizzazione dei percorsi delle sezioni a indirizzo sportivo dei licei. L’obiettivo principale del provvedimento è quello di portare a sistema esperienze didattiche già condotte in molte scuole, avvalendosi dell’autonomia, e di implementare allo stesso tempo il ventaglio dell’offerta formativa, rafforzando il ruolo dello sport nella scuola. Per la prima volta nel nostro ordinamento viene inserito un nuovo indirizzo di studi nell’ambito del liceo scientifico. Rispetto alle discipline dell’ordinario liceo scientifico sono introdotte due nuove materie: “diritto ed economia dello sport” e “discipline sportive” che vanno a sostituire “disegno e storia dell’arte” e “lingua e cultura latina”. Inoltre è previsto il potenziamento di “scienze motorie e sportive”. L’iscrizione è aperta a tutti, anche ai disabili, e non sono previste prove selettive d’ingresso. In effetti, la sezione non è finalizzata solo alla formazione scolastica di giovani che praticano sport a livello agonistico e sono magari impegnati in competizioni di rilievo nazionale o internazionale, ma si rivolge anche agli studenti particolarmente interessati ai valori propri della cultura sportiva. In prima applicazione le Regioni, nell’ambito delle proprie competenze di programmazione dell’offerta formativa, potranno autorizzare un numero di sezioni non superiore a quello delle rispettive province. Le scuole individuate dalle Regioni apriranno le iscrizioni già

a partire dal prossimo anno scolastico.

IL NOSTRO COMMENTO

Un liceo sportivo per promuovere la cultura sportiva non è una cattiva idea. Tuttavia, didatticamente parlando, ci sono un paio di considerazioni da fare. La prima è che la formazione dovrebbe essere propedeutica all’attività fisica e motoria. Questo significa che le materie fondamentali come anatomia fisiologia e biomeccanica devono essere finalizzate alla comprensione della differenza tra attività motoria, in cui prevale il benessere la prevenzione e la salute attraverso il movimento da una parte, e l’attività sportiva propriamente detta in cui prevale la specializzazione sul singolo gesto atletico dall’altra. La seconda considerazione da fare è che i docenti non possono essere degli specialisti di tecniche sportive, dei tecnocrati riciclati dalle solite lobby universitarie: questo è un rischio che potrebbe vanificare l’operazione tutta. Inoltre, viene subito da farsi alcune domande di carattere generale. Quando uno studente esce da cinque anni di

7

formazione può iniziare subito a lavorare? Oppure, come per tutti i licei, è consigliato comunque il proseguimento degli studi (in questo caso con la facoltà di Scienze Motorie o Fisioterapia)? Può lavorare in un centro fitness? E come istruttore in un corso di ginnastica per la terza età? Credo che la questione meriti un approfondimento, perché se è vero che un liceo non è un istituto tecnico professionale, è anche vero che un giovane ha diritto di sapere se dopo il liceo può avere uno sbocco nel mercato del lavoro oppure no! Chissà se “Monti e and friends” hanno pensato alle ricadute pratiche per gli studenti? Seguiremo con attenzione la questione. P.S. Anni fa insegnai per tre anni alla “Civica scuola per animatori sportivi” del Comune di Milano, fortemente osteggiata da Scienze Motorie, credo, ma è solo una opinione personale, perché gli studenti ricevevano una preparazione migliore. Fu una delle esperienze più belle della mia vita. Alessandro Lanzani Medico Specialista in medicina dello sport


VALUTAZIONE FUNZIONALE: FORZA, MOBILITÀ E POSTURA

La valutazione funzionale Come, quando e perché i test sono importanti di Roberto Tarullo tarullor@marcheinrete.it

La valutazione funzionale rappresenta un punto fermo della preparazione fisica di tutti gli sport, perché permette di: - avere dei dati su cui elaborare il programma d’allenamento; - avere un’idea precisa sulle condizioni fisiche dell’atleta; - valutare i progressi nel tempo. Valutare, pertanto, significa accertare, registrare e interpretare i dati, il cui scopo è di informare allenatore e atleta sull’andamento del programma d’allenamento e sullo stato di forma dell’atleta stesso. Nella connotazione moderna la valutazione funzionale in ambito sportivo si espleta a vari livelli basandosi su: - come si valuta, cioè l’esigenza di attendibilità delle prove (test); - cosa si valuta, cioè l’imprescindibile riferimento agli obiettivi precedentemente stabiliti; - perché si valuta, cioè valutare per adeguare la programmazione in funzione dalla condizione fisica dell’individuo. 8


VALUTAZIONE FUNZIONALE: FORZA, MOBILITÀ E POSTURA

D

idatticamente, all’interno di un programma d’allenamento si distinguono una valutazione iniziale, una valutazione di controllo e una valutazione di resoconto. Valutazione iniziale. Costituisce la fase fondamentale della programmazione ed è eseguita nel periodo iniziale del processo d’allenamento per accertarsi delle condizioni fisiche dell’individuo. Per avere dei dati attendibili è necessario che l’atleta sia collaborativo e abbia compreso lo scopo di questa valutazione. Se l’atleta viene da un lungo periodo d’inattività, prima di effettuare prove di valutazione dovranno essere recuperate le capacità di base per l’esecuzione dei test. Valutazione di controllo. Ha lo scopo di fornire informazioni continue e dettagliate sull’andamento del programma d’allenamento e può essere proposta più volte durante l’arco di una stagione. Tale valutazione è indispensabile se si vogliono apportare delle modifiche per venire incontro alle necessita dell’atleta. La valutazione di controllo tende quindi ad accertare in modo analitico come sta procedendo l’allenamento e a mettere in luce eventuali difficoltà, in modo da poter attuare tempestivamente dei correttivi. Sotto l’aspetto psicologico, la valutazione di controllo è molto importante poiché gli atleti sono più partecipi quando sono costantemente oggetto di valutazioni di cui comprendono lo scopo, in questo caso finalizzato ad aiutarli a capire se si stanno allenando bene. Osservazioni in proposito hanno evidenziato che se un individuo è motivato, le performance sono molto più vicine al massimo delle sue possibilità rispetto a quando c’è mancanza di motivazione. Quando si è motivati

dall’allenamento, si ottengono i massimi benefici. Valutazione di resoconto. Andrebbe effettuata nel momento in cui l’atleta ha raggiunto una buona condizione di forma. Lo scopo di questa valutazione è di verificare il raggiungimento degli obiettivi previsti e di compiere una sorta di bilancio del programma svolto. Un’altra funzione di questa revisione è di valutare nel complesso tutto il lavoro svolto in precedenza in modo da ricavare informazioni su come migliorare l’aspetto strutturale e organizzativo dell’allenamento futuro.

I TEST

I test mirano a valutare obiettivamente il livello di risposta agli stimoli e servono a fornire un quadro abbastanza chiaro della situazione del momento. Un test appropriato in ambito sportivo deve avere tre requisiti fondamentali. 1. Validità, perché deve permettere di misurare con precisione il parametro prefissato e si esprime su tre livelli: - logica (proporre sollecitazione adeguate in grado di chiamare in causa direttamente il parametro da valutare, nei test sport-specifici deve proporre stimoli simili a quelli di gara); - criterio (coefficiente di relazione con un test concorrente di comprovata affidabilità); - costrutto (riguarda i test che valutano parametri impossibili da misurare direttamente, quali l’abilità, la destrezza, l’ansia ecc.). 2. Attendibilità, di modo che quando il test è riproposto a breve distanza di tempo il risultato non deve variare di molto. 3. Oggettività, perché deve garantire, in linea di massima, lo stesso risultato, quindi la stessa valutazione, indipendentemente dall’operatore che esegue il test.

9

Volendo ora brevemente classificare i test essi si distinguono in test generali e specifici: - generali, solitamente eseguiti per valutare forza, (nelle sue varie espressioni), potenza aerobica e anaerobica, velocità, flessibilità e agilità; - sport-specifici, che si riferiscono alle esigenze della disciplina sportiva specifica. E ancora, si possono distinguere in test di laboratorio e da campo: - di laboratorio, solitamente eseguiti in laboratori accreditati, dove si fanno prove di simulazione con sofisticate apparecchiature e sotto il controllo di personale qualificato; - da campo, di facile e rapida esecuzione e non richiedono apparecchiature costose. Fra i test da campo, in linea di massima, possiamo distinguere test: - per la forza massimale, - per la forza esplosiva, - per la forza esplosivo elastica, - per la velocità e rapidità, - per la resistenza (aerobica, anaerobica), - per la mobilità motoria, - di abilità tecnica (non sono test codificati, ma sono utili per dare un’idea sul livello dei fondamentali). Questi test non devono essere preceduti da allenamenti pesanti. Nel caso che nella stessa seduta si eseguano più prove, è opportuno che i test per la forza veloce e quelli per valutare le capacità di sprint siano eseguiti prima di quelli per valutare la potenza aerobica.

ALCUNI ESEMPI SALTO TRIPLO DA FERMO

Materiale occorrente: fettuccia metrica. Valuta la forza esplosiva elastica dell’atleta. Consiste nell’eseguire tre balzi successivi e misurarne la lunghezza complessiva dal punto di stacco al


VALUTAZIONE FUNZIONALE: FORZA, MOBILITÀ E POSTURA

punto di atterraggio dei talloni dell’ultimo salto. Per eseguire la prova il soggetto si pone dietro una linea con gli arti inferiori leggermente divaricati (piedi alla larghezza delle spalle) Al via si esegue un pre-caricamento piegando gli arti inferiori e slanciando indietro di quelli superiori, che in fase di spinta delle gambe saranno rapidamente portati in avanti per favorire lo stacco. Solitamente si eseguono tre prove e si rileva la migliore.

TEST DI SARGENT

Materiale occorrente: nastro centimetrato. Applicare a un muro un nastro centimetrato; poi dalla stazione eretta, con il fianco radente la parete, segnare col braccio disteso il punto più alto del metro che si riesce a toccare con le dita. Quindi, dalla posizione di gambe piegate a 90°, slanciando gli arti superiori dietro-avanti, effettuare un balzo verso l’alto segnando con le dita sul metro l’altezza raggiunta. Effettuare 3 prove intervallate da 3 minuti, scegliendo poi la migliore.

duare il carico massimale, con il quale si riesce a eseguire una sola ripetizione. Attraverso la formula di Brzycki: eseguire l’esercizio (per gli arti inferiori lo squat) con un carico tale da consentire al massimo 6-8 ripetizioni (indicativamente 80-85% delle proprie possibilità). Ora per determinare il massimale basta applicare le seguente formula:

per il test; la parte superiore allo zero viene indicata come zona negativa, quella inferiore come positiva. Il test serve per valutare il livello di mobilità della parte lombare della colonna vertebrale e il grado di flessibilità dei muscoli posteriori della coscia. L’atleta, dopo essere salito scalzo sullo sgabello, dovrà flettere in avanti il tronco il più possibile, con le gambe tese e facendo scivolare le mani sul pannello centimetrato. Il movimento deve essere eseguito lentamente e gradualmente, senza molleggi del tronco. Il punto di massima flessione deve essere mantenuto per qualche secondo.

TEST PER VALUTARE LA FORZA MASSIMALE

TEST DELLO SGABELLO

Materiale occorrente: uno sgabello opportunamente adattato

Materiale occorrente: bilanciere. Prima di eseguire il test svolgere un riscaldamento generale e un accuratissimo riscaldamento specifico dell’area muscolare chiamata in causa. Attraverso il piramidale: eseguire l’esercizio (per gli arti inferiori lo squat) con un bilanciere caricato con circa l’80% delle proprie possibilità ed eseguire ripetizioni quasi fino a esaurimento (circa 8 ripetizioni). Quindi caricare all’85% e ridurre di due ripetizioni, caricare al 90% e ridurre ancora di un paio di ripetizioni, caricare al 95% ed eseguire un paio di ripetizioni; infine, indivi-

10

Carico massimale = Carico Sollevato / [1,0278 – (0,0278 x Numero di ripetizioni eseguite)] N.B. il carico massimale non deve mai essere usato come carico esterno di allenamento.

ROBERTO TARULLO Laureato in Scienze Motorie, ha insegnato Tecnica generale dell’educazione fisica, Tirocinio didattico e Ginnastica educativa all’I.S.E.F. di Perugia ed Educazione Motoria al corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria all’Università degli Studi di Macerata. Esperto in metodologia dell’allenamento ha partecipato, in qualità di relatore, a vari congressi e stage. È collaboratore scientifico di importanti riviste specializzate e autore di libri, progetti didattici, progetti editoriali e progetti ergonomici.


MANUALE DI CRESCITA MUSCOLARE

BODY-BUILDING DUEMILA

Analisi Tecnica dello Sport del Culturismo

Muscoli Iper Sviluppati Attraverso una Programmazione Ormonale e Naturale

I 2 VOLUM

Dalla teoria alla pratica

Le metodologie Le tecniche d’intensità

di SALVATORE RAMPONE - GIANLUCA CATAPANO tratto da “Optimum Anabolics” di JEFF ANDERSON

Angelo Giorno TRAM EdtirceSrl

VADEMECUM CULTURISTICO

Y

VADEMECUM CULTURISTICO B Guida illustrata degli esercizi di Body-building illustrazioni di Luca Lazzeretti

TRAM EdtirceSrl

€ 13,00

80 pagine € 15,00

€ 10,00

TRAM Srl Editrice

BODY-BUILDING DUEMILAUNO di ANGELO GIORNO

FULL BODY

Analisi tecnica dello sport del culturismo

di FRANCESCO CURRÒ

100 pagine

€ 21,00

€ 18,00

€ 12,00

€ 17,00

O D

€ 19,00

112 pagine

B

LE TABELLE PER UNA RADICALE CRESCITA MUSCOLARE

• Dalla teoria alla pratica • Le scuole dei campioni • Le metodologie • Le tabelle d’allenamento • Le tecniche d’intensità

Le scuole dei campioni

128 pagine a colori + Appendice Allenamento 80 pagine € 30,00 € 24,00

Angelo Giorno

UNO

ANGELO GIORNO

136 pagine

U • Esercizi di BB per tutti

80 pagine € 16,00

€ 9,00

• Il sistema endocrino e gli ormoni • Il metabolismo ormonale • L’azione ormonale, il sinergismo e l’antagonismo • Regolazione dei livelli ormonali in circolo • Ormoni peptidici e steroidei: trasporto e metabolismo • Concetti di neuroendocrinologia • Sistema di regolazione retroattiva (feedback) • Esercizio fisico ed asse ipotalamo-ipofisi-gonadi

• 11 sezioni argomentative • Ricette “Fitness”-“Muscle”“Energy”-“Diet” • Specchietti informativi di calorie e apporti nutrizionali di ogni ricetta • Piatti vegetariani • I drink più idonei alla pratica sportiva

i distretti muscolari • Descrizione biomeccanica L degli esercizi D • Tabelle di esecuzione degli esercizi • Varianti e alternative N • Muscoli bersaglio e ausiliari G • Riferimenti storici”

VADEMECUM CULTURISTICO

RICETTE PER LO SPORT

ORMONI E ALLENAMENTO

di ANGELO GIORNO illustrazioni di LUCA LAZZERETTI

di MARCO CERIANI

OLTRE 120 RICETTE PER GLI SPORTIVI

del prof. GIACOMO ZACCONE FONDAMENTI DI ENDOCRINOLOGIA GENERALE E DELL’ESERCIZIO FISICO

HUNTING - PIGOUT PREP REPPARAZIONE A AGONISTI DRUG FREE AGONISTICA

TRAM Srl Editrice

148 pagine con illustrazioni

SAPIENS ALLO STATO BRADO

HUNTING-PIGOUT PREPARAZIONE AGONISTICA DRUG-FREE

GIOVANNI CIANTI

“I QUADERNI DI

SAPIENS diALLO STATO BRADO LE RADICI DEI SAPIENS GIOVANNI CIANTI di GIOVANNI CIANTI € 19,00

€ 12,00

€ 26,00

€ 16,00

NOVITÀ! MARA BESACCHI PIER VENTURATO

ACIDOSI

La sindrome del secolo Fisiologia e fisiopatologia degli equilibri acido-base nel contesto sportivo

ACIDOSI La sindrome del secolo

Fisiologia e fisiopatologia degli equilibri acido-base nel contesto sportivo

I QUADERNI DI 19 - Allenamento

I QUADERNI DI 20 - Allenamento

Sull’apprendimento motorio degli esercizi di Body-building di JIMMY PEDEMONTE Impugnare gli attrezzi tradizionali del Prof. ANGELO CASTIGLIONI Il principio dell’adattamento progressivo di NUCCIO RUBERA Analisi di tre aspetti importanti della forza del Prof. ARMANDO FUCCI L’allenamento isometrico del Prof. ARMANDO FUCCI Deadlift di NICOLA CAMERA Il sistema a frequenza multipla di FRANCESCO CURRÒ Body-building & allungamenti miofasciali di NICOLA DACOMO

I QUADERNI DI n° 7 - Allenamento Le colonne d’Ercole di MARCO NERI e ARMANDO DEFANT Srl Andrea’s biceps Editrice di TIBERIO FRANCHI Tricipiti da bovi di ANGELO GIORNO Push it! di PIERO NOCERINO Tom Platz e i suoi pettorali di MARCO BECHINI L’allenamento del petto di EROS SAMMARTINO Rock Hard Abdominals di ALESSANDRO PELLACANI e COSTANTINO BERTUCELLI Addominali e falsi miti di VANNI SACCON Ciao deltoide di ANGELO GIORNO Come costruire dei deltoidi vincenti del Dott. MASSIMO SPATTINI Dorsali a volare del Dott. MARCO NERI I dorsali. Proposta d’allenamento per atleti hard-gainers avanzati di MARCO BECHINI

TRAM

I QUADERNI DI 21 - Biomeccanica

War of delts di RAFFAELE MORANDINI Il successo sta sulle spalle di JIMMY PEDEMONTE Il muscolo più amato dagli italiani di COSTANTINO BERTUCELLI e ALESSANDRO PELLACANI Allenamento della schiena di MAURO SARNI Allenamento della schiena di ENZO FERRARI Bicipiti come colline di GINO BARZACCHI Fast Abs di RAFFAELE MORANDINI Sù le gambe di CRISTIANA CASONI In gamb...issima! di FRANCESCO CURRÒ Come costruire un quadricipite fantastico senza lo squat di JOHNNY BLOISI Rocky Calves di RAFFAELE MORANDINI

21 26 34

I QUADERNI DI n° 8 - Allenamento

39 44

3 8 9 13 15 18 19 22 25 30 32 35

I QUADERNI DI 23 - Alimentazione

I QUADERNI DI 22 - Dossier

I QUADERNI DI 24 - Medicina dello sport

3

DOSSIER NATURAL “Super sostanze” e “Psyco-Muscle Training” del Dott. ALESSANDRO GELLI Questione di personalità del Dott. FRANCESCO TODDE Una preparazione H/P del Prof. ROBERTO CALCAGNO DOSSIER INVERNO Che la “massa” sia con noi di MARCO NERI e MAX MAFFUCCI Inverno vs. Termogenesi del Dott. ALESSANDRO VIANELLO Manualetto su come... perdere le gare di CLAUDIO CARELLA DOSSIER ESTATE Sole, mare e ... adipociti di VANNI SACCON Muscoli in ferie di RAFFAELE MORANDINI L’estate a tavolaGli errori più comuni nelle del Dott. ALESSANDRO VIANELLO del Prof. MASSIMO GUGLIELMI

8

Azione muscolare concentrica del Prof. ARMANDO FUCCI Parola di Verchoshansky di ANGELO GIORNO Difetti intrinseci delle presse nell’uso per il potenziamento degli arti inferiori del Prof. ANGELO CASTIGLIONI BIOMECCANICA IN PALESTRA Pre-allungamento e pre-accorciamento di DARIO SORARÙ L’angolo di lavoro di DARIO SORARÙ Il lavoro negli esercizi monoarticolari di DARIO SORARÙ Il lavoro negli esercizi poliarticolari di DARIO SORARÙ Le macchine semplici di DARIO SORARÙ Le macchine isotoniche di DARIO SORARÙ

11 15 17 20 25 29 32 36 41

The “Heavy-duty” System di FRANCESCO CURRO’ Heavy Duty 2 Srl PORTA di FAUSTO Siamo proprioEsicuri allenare? 3 d i tTeoria r i di c e saperci dell’allenamento di MARCELLO MORMINO di MARCELLO MORMINO Come e perché ci si con le superserie 6 Il allena blocco ipertrofia di EMILIO THEY del Prof. ARMANDO FUCCI Viaggio intorno alla forza ipertrofia con tecniche 11 Il blocco intensive di ARMANDO FUCCI del Prof. ARMANDO FUCCI L’allenamento della forza Intensità per gli atleti intermedi 14 di ENZO FERRARI di ANGELO GIORNO Criteri metodologici per lo sviluppo della forza massimale 18 di COSTANTINO BERTUCELLI e ALESSANDRO PELLACANI Caffé per una lezione intensa 22 del Dott. FILIPPO MASSARONI Come ottenere l’ipertrofia muscolare 30 di ARMANDO FUCCI Peaking 32 di PIER ANTONIO DELL’AMICO 3+1 35 di ANGELO GIORNO “Titan System” 39 di NICOLA CAMERA

TRAM

I QUADERNI DI n° 1 - Allenamento

Nozioni di base sulla teoria dell’allenamento sportivo del Prof. ARMANDO FUCCI Norme per l’allenamento giovanile nel body building di JIMMY PEDEMONTE La programmazione del lavoro per i principianti del Prof. ARMANDO FUCCI Fondamenti metodologici della periodizzazione dell’allenamento di JIMMY PEDEMONTE

3 8

I QUADERNI DI n° 14 - Allenamento

I QUADERNI DI n° 13 - Allenamento

3 13 17

3

7

I QUADERNI DI n° 9 - Allenamento

19 23 28 33 37 42

La scheda di allenamento di RICCARDO UBALDINI Terminologia chinesiologica di MARCELLO Srl MORMINO in pratica 11 E dL’allenamento itrice del Prof. ROBERTO CALCAGNO Settembre andiamo, 21 tempo di “ingrossare”… del Prof. MASSIMO GUGLIELMI 36 Periodizziamo la massa Come migliorare del le aree carenti GUGLIELMI 3 Prof. MASSIMO 43 di PIERLUIGI FASSETTA Duri a morire 5 di ANGELO GIORNO I veri esercizi base 8 di JIMMY PEDEMONTE Riflessioni su temi di ipertrofia muscolare 12 di ALESSANDRO AMMASSARI Processi di recupero e rigenerazione nell’allenamento 18 di PIER ANTONIO DELL’AMICO Occhio al tempo! 25 di ARMANDO FUCCI Training program Overtraining 30 di COSIMO ARUTA di RICCARDO UBALDINI Allenamento Dimagrire con dieta e peri-muscolare pesi. MARCELLO MORMINO Facile adidirlo, difficile a farlo 40 di ARMANDO FUCCI

3 6

TRAM

I QUADERNI DI n° 2 - Allenamento

Il carico di allenamento nel body building di SAMUELE MARCORA

Attenzione al concetto di “serie” di MASSIMILIANO MENCHI

3 8

I QUADERNI DI n° 10 - Alimentazione

10 17 28 32

36 39 44 palestre italiane 3

Facciamo chiarezza del Prof. ARMANDO FUCCI Noterelle di MARCELLO MORMINO La tecnica dell’esercizio nell’esercizio Srl 25 EdidJIMMY i t r i c ePEDEMONTE Tecniche di recupero nel body-building di ALESSANDRO PELLACANI 40 e del Prof. COSTANTINO BERTUCELLI La ruota del successo 44 Proteine: digestione di VANNI ed SACCON assorbimento 3 Un allenamento ciclico di RAFFAELE MORANDINI di PAOLO IANNETTONE Il ruolo degli aminoacidi a catena ramificata nella regolazione del metabolismo umano 13 del Dott. FULVIO FIORINI Il ruolo dei carboidrati come necessità energetica nell’attività fisica 20 del Prof. GIACOMO ZACCONE Il ruolo delle vitamine più importanti per il body-builder 27 di DANIELE RIZZO E la frutta quando? Sempre 31 di ANNA BARTOLINI 3 Fattori alimentari anti-tumore 38 di NICOLA CAMERA Il body-builder in off-season: 9 alimentazione e supplementazione 44 del Dott. MASSIMO MUSUMECI 3

18

TRAM

I QUADERNI DI n° 3 - Allenamento

6 14 20 25 29 44

14

High Intensity di UGO PERALDO

19

1a parte: Principi generali 2a parte: Braccia 3a parte: Torace 4a parte: Quadricipite femorale 5a parte: Dorsali

3 13 17 25 33

High Intensity & Big Wave di NICOLA CAMERA

42

Serie: proposte del Dott. FILIPPO MASSARONI

24

21

Periodizzazione dell’allenamento di LUCIO LANDUZZI

32

26

Ciclizzazione funzionale nel body building di JIMMY PEDEMONTE

35

L’apporto calorico – Strategie & sinergie 3 di NICOLA CAMERA 7 chili in 7 mesi 16 di MARCELLO MORMINO Attenti alla fibra 21 di MARCO CERIANI A proposito di zuccheri 25 di MARCELLO MORMINO Master Aminoacid Pattern 29 di FILIPPO FORTUNA 2 mesi senza carne 36 Comportamento alimentare del Dott. ALESSANDRO GELLI di NICOLA CAMERA Allergie alimentari 40 Concetti di termochimica alimentare di NICOLA CAMERA del Dott. THEODORE J. BREMBOS e del Dott. MARCO DALLAPICCOLA Dieta: chiariamoci le idee di PIERLUIGI FASSETTA L’integrazione alimentare per Srl del pattern ormonale l’ottimizzazione d i t MASSIMO rice delEDott. MUSUMECI Alta definizione: i segreti di una dieta riuscita del Dott. PHILIPPE MORET La “qualità”Integrazione muscolare vincente 3 di RICCARDO UBALDINI di VITTORIO SCIALDONE La dieta pre-gara body-building Le prove di valutazione fisica:nel i test 8 del PELLACANI Prof. ROBERTO CALCAGNO di ALESSANDRO e COSTA BERTUCELLI Gli esami ematochimici 12 di PIERLUIGI FASSETTA Lo stress 15 di NICOLA CAMERA La ritenzione idrica 23 di PIER ANTONIO DELL’AMICO Funzione e metabolismo dell’Ormone dieta metabolica dellaLa crescita 26 delGIACOMO Dott. M. BRIGATTI del Prof. ZACCONE GH-peak 33 La dieta su misura del Dott. MASSIMO MUSUMECI di PIERLUIGI FASSETTA Aspetti attuali dell’iperplasia muscolare: miogenesi e fattori 38 Perfect diet di crescita del Dott. MASSIMOCOLOMBO SPATTINI di RENATO e del Prof. GIACOMO ZACCONE

I QUADERNI DI n° 11 - Medicina dello sport

3

Illustrazioni di VANNI SACCON

TRAM

I QUADERNI DI n° 4 - Alimentazione

Dentro le fibre 3 del Prof. GIACOMO ZACCONE I sistemi pilota nello sviluppo organico 8 di NICOLA CAMERA Cellule satellite & miogenesi 13 di NICOLA CAMERA Tante contrazioni un solo obiettivo 21 del Dott. ALESSANDRO LANZANI Il Principio di Henneman 25 di RICCARDO UBALDINI Biogenetica muscolare 31 di BRUNO DAVIDE BORDONI e IGOR FERRARINI Stimolazione e inibizione degli ormoni in rapporto all’esercizio intenso 35 del Prof. MASSIMO GUGLIELMI Ormoni: che cosa realmente sono? 40 Body-building & vitamine del Dott. TOMASO LEDER del Prof. MASSIMO GUGLIELMI Fenomenologia dell’ormone somatotropo 43 i no delle vitamine e dei minerali del Dott. ALDOTutti E. CALOGERO del Dott. ANDREA MARLIANI L’apporto del potassio per i culturisti di PIERLUIGI FASSETTA L’acqua del Prof. ROBERTO CALCAGNO FitnesStyle: 3 Srl& Fitness La Body-building ricarica dei carboidrati 5 E dROBERTO i t rVita i c e CALCAGNO del Circuiti Prof. 8 Le Estate acque minerali L’allenamento 10 di NICOLA CAMERA in casa La Mountain Bike 12 Il frullato di CRISTINAdiTEDESCHI MARCELLO MORMINO Creatine approach Pesi & fitness: il “circuit training” in palestra del Dott. MASSIMO MUSUMECI di LUCIO LANDUZZI 14 Schede di allenamento: il seno 17 di ANTONELLA LIZZA L’estate addosso 21 di ANTONELLA LIZZA Sudare fa bene 29 di MONICA ALBERTI Le bevande isotoniche 35 di MARCO CERIANI 25 modi per ottimizzare la vostra dieta 39 di SILVIA ZANET Come realizzare il “rimbalzo glucidico” Disintossicarsi a tavola 42 Dott. PHILIPPE a cura del di “MEDI INFO” MORET Per imparare un nuovo modo Il riequilibrio idro-salinico nello sport di alimentarsi basta una settimana 45 di PIER ANTONIO DELL’AMICO a cura di “MEDI INFO”

I QUADERNI DI n° 17 - Alimentazione

I QUADERNI DI n° 16 - Alimentazione

I QUADERNI DI n° 15 - Allenamento

15

3 12 19 25 29 33 40

3 6 12

Dieta e body building di NICOLA CAMERA

18

Questione di metabolismo del Dott. MARCO NERI e del Dott. ANTONIO PAOLI

31

Il metabolismo dei muscoli del Dott. ANDREA DEFANT e del Dott. MARCO DALLAPICCOLA

35

Metabolismo e bioenergetica muscolare di NICOLA CAMERA

38

Massa muscolare: pianificare la dieta di PIERLUIGI FASSETTA

44

I QUADERNI DI n° 12 - Fitness TRAM

I QUADERNI DI n° 5 - Alimentazione

Diuresi e ricambio idro-elettrolitico di NICOLA CAMERA

I QUADERNI DI n° 18 - Medicina dello sport Risposta adattativa del muscolo all’esercizio fisico: nuovi risultati sperimentali 3 del Prof. GIACOMO ZACCONE La fatica nel body-building: sue basi e significati 8 di JIMMY PEDEMONTE L’indolenzimento muscolare ad insorgenza ritardata 11 di RICCARDO UBALDINI Le patologie muscolari (1) Sintomi, diagnosi e terapia 18 del Dott. STEFANO TRICARICO Le patologie muscolari (2) Cause e riabilitazione 24 del Prof. FRANCESCO TODDE La visualizzazione 30 del Dott. GIUSEPPE ROMBOLA’ Visualizzazione & “ferro” 34 di ENZO FERRARI Il paradosso “mente-corpo” alla base della performance vincente 37 di NICOLA CAMERA Mente: la risorsa inestinguibile 41 del Dott. VINCENZO CAPRIOLI

3 13 16 19 24 29

I QUADERNI DI n° 6 - Medicina dello sport

35 39

I muscoli 3 8 15

La ricostruzione del glicogeno nel muscolo scheletrico negli esercizi di potenza 21 del Prof. GIACOMO ZACCONE “Ricaricare” senza problemi di PIERLUIGI FASSETTA

28

Integrare o non integrare? di MASSIMO GUASCO

31

Via degli acidi tricarbossilici o “Ciclo di Krebs” di RICCARDO UBALDINI

35

3

Il sistema muscolare del Dott. ANDREA MARLIANI Morfologia muscolare e sviluppo differenziato del Prof. ANGELO CASTIGLIONI Body building tra morfologia e fisiologia di MARCO CERIANI

9

15 20

Biochimica dell’attività muscolare nel body builder del Dott. LUIGI BUTTURINI

22

Analisi approfondita della contrazione muscolare del Prof. ARMANDO FUCCI

29

Esercizio fisico e risposta ormonale del Prof. GIACOMO ZACCONE La conduzione dell’impulso nervoso ai muscoli del Dott. MASSIMO MUSUMECI

36

43

NUOVO LISTINO PREZZI BUONO D’ORDINE

❏ ABBONAMENTO “CULTURA FISICA” - Spedizione per posta - € 33,00 (per l’Italia) Quaderni di CF: ❏ 1ª serie ❏ 2ª serie ❏ 3ª serie ❏ 4ª serie Ciascuna serie € 7,00 ❏ Due serie insieme € 10,00 ❏ Tre serie insieme € 15,00 ❏ Quattro serie insieme € 20,00 ❏ Libro “VADEMECUM CULTURISTICO” - € 12,00 ❏ Libro “BODY-BUILDING DUEMILAUNO” - € 13,00 ❏ Libro “RICETTE PER LO SPORT” - € 17,00 ❏ Libro “ORMONI E ALLENAMENTO” - € 9,00 ❏ Libro “MANUALE DI CRESCITA MUSCOLARE”+“APPENDICE ALLENAMENTO” - € 24,00 ❏ Libro “FULL BODY” - € 10,00 ❏ Libro “SAPIENS ALLO STATO BRADO” - € 12,00 ❏ Libro “LE RADICI DEI SAPIENS” - € 16,00 ❏ Libro “ACIDOSI” - € 10,00

Il presente tagliando può essere inviato via posta a Tram srl, via fax 055 582789, via email redazione@culturafisica.it, allegando la ricevuta di pagamento. PAGAMENTO: – C/c postale 21933502 intestato a TRAM Srl Viale dei Mille, 90 - 50131 Firenze (+ € 1,50 spese fisse solo per i libri e i Quaderni)

di MARA BESACCHI e PIER VENTURATO

TRAM Srl E d i t r i c e

– Post pay (poste o tabaccheria) n.4023600577192307 cod.fisc. TSS RCR 47P18D 612Q (+ € 1,50 spese fisse solo per i libri e i Quaderni)

– Spedizione in contrassegno: + € 9,00 rispetto ai prezzi dei libri. MODALITA’ DI RICHIESTA (trattamento dei dati personali ai sensi della legge n. 675/96)

108 pagine

Nome....................................................................Cognome..............................................................................................

con illustrazioni

Via ............................................................................................................................................................ N° ..........................

€ 10,00

CAP ................................... Città ................................................................................................ Prov. .............................. Tel..............................................................................Firma....................................................................................................


VALUTAZIONE FUNZIONALE: FORZA, MOBILITÀ E POSTURA

Mezzi e metodi per la

misurazione della

flessibilità muscolo-tendinea di Massimiliano Gollin massimiliano.gollin@unito.it

Nell’ambito della valutazione dell’efficienza dell’apparato locomotore, uno dei problemi riguarda la quantificazione dei range di mobilità articolare e di flessibilità muscolo-tendinea, verificabili per mezzo di test attendibili e di facile riproducibilità. Mentre risulta semplice comprendere che per analizzare tutti i range di un movimento di una determinata articolazione, in linea teorica, si deve fare riferimento ai molteplici piani e assi di movimento, al contrario diventa estremamente difficile analizzare il movimento direttamente sul campo di allenamento con strumenti di misura quantitativi che abbiano buona precisione e costi contenuti... Continua

12


VALUTAZIONE FUNZIONALE: FORZA, MOBILITÀ E POSTURA

25 milioni di metabolici Misurare una nuova forza di Alessandro Lanzani alanzani@professionefitness.com

Un nuovo metodo e nuovi strumenti di monitoraggio e misura sono indispensabili per gestire i 25 milioni di soggetti metabolici. Il nuovo mercato del fitness ha bisogno di nuovi strumenti per offrire in modo adeguato un servizio che sta diventando sempre più importante per la vita di milioni di persone: l’attività motoria come prevenzione sociale. Ovvero il fitness metabolico. Ma occorre gestire il cambiamento, nuovi concetti, nuovo marketing, nuove impostazioni, nuove soluzioni. Anche i criteri di valutazione cambiano e con essi gli strumenti di misura. La Forza non è più quella assoluta del body building o quella performante del fitness. La Forza è “relativa”. Non più misurata con i test adatti allo sport, ma tramite i fix, adatti all’attività motoria... Continua 13


VALUTAZIONE FUNZIONALE: FORZA, MOBILITÀ E POSTURA

La forza degli addominali

Test di valutazione indiretta tratto da “99 esercizi addominali” di Giulio Sergio Roi e Rachele Groppi

La valutazione della forza degli addominali non può prescindere dallo scopo della valutazione medesima. Esistono infatti due tipologie di forza degli addominali che sono: la forza massima e la forza resistente. Questa distinzione dovrà essere completata precisando se le due tipologie di forza (massima e resistente) si esplicano in condizioni statiche o in condizioni dinamiche ed eventualmente in concentrica o in eccentrica. Una volta individuato lo scopo della valutazione, si potrà scegliere tra le varie metodiche a disposizione, che possono essere distinte in dirette e indirette... Continua 14


VALUTAZIONE FUNZIONALE: FORZA, MOBILITÀ E POSTURA

La valutazione della stabilità funzionale Stabilità funzionale, sistema propriocettivo, controllo posturale di Roberto Bianchi robi.bianchi@tiscali.it

Esporrò in questo articolo qualche considerazione che ho maturato con la mia esperienza di strength and conditioning coach e di tecnico in molti anni di pallacanestro. Ringrazio per quanto mi hanno trasmesso, anche gli altri elementi dello staff di cui faccio parte: il medico sportivo Ezio Giani, l’ortopedico Marco Camagni e i due terapisti, Andrea Lanzi e Cristian Bianchi. Insieme, formiamo lo staff che si occupa della valutazione, preparazione, cura e riabilitazione degli atleti della pallacanestro Cantù, militante nel campionato italiano di serie A1 maschile. Un grazie, inoltre, al Prof. Dario Riva, punto di riferimento per la postura e la propriocezione a livello internazionale... Continua 15


LIBRI LIBRI LIBRI LIBRI LIBRI LIBRI LIBRI LIBRI LIBRI LIBRI LIBRI LIBRI LIBRI LIBRI LIBRI LIBRI LIBRI

TAPING KINESIOLOGICO Il Taping Kinesiologico nella traumatologia sportiva Manuale di applicazione pratica di Rosario Bellia e Francisco Selva Sarzo Associazione Italiana Taping Kinesiologico Il taping kinesiologico è una tecnica per migliorare la limitata mobilità articolare e stabilizzare l'attività muscolare, contribuendo a produrre una “modulazione” del tono. Questo manuale fornisce gli elementi necessari per realizzare le più svariate applicazioni specifiche per i traumi sportivi e aiuta a fornire le competenze necessarie per svolgere la corretta applicazione del bendaggio in una visione neuromuscolare.

PREZZO 60,00 euro PAGINE 218 ALEA EDIZIONI MARZO 2011

Un libro pratico, chiaro, sintetico e facilmente comprensibile, corredato da OLTRE 500 illustrazioni a colori per realizzare il bendaggio neuromuscolare nello sport di tutti i giorni. Uno strumento fondamentale per i professionisti che lavorano nella riabilitazione funzionale, prevenzione e trattamento degli infortuni sportivi.

Offerta speciale! I due volumi 99 euro spese di spedizione incluse VAI ALL’OFFERTA

Taping Kinesiologico, il Metodo Koreano Manuale pratico di applicazione nello sport moderno di Rosario Bellia Associazione Italiana Taping Kinesiologico Il Metodo Koreano, seguendo i principi della MEDICINA TRADIZIONALE CINESE, della NEURODINAMICA, delle CATENE CINETICHE e delle FACILITAZIONI MUSCOLARI PROPRIOCETTIVE, affronta in modo globale la sintomatologia prodotta dalle patologie da sovraccarico funzionale nello sport, sia durante la fase di rieducazione, che durante quella agonistica, ponendo la massima attenzione sull’analisi delle catene cinetiche e sulla biomeccanica del gesto sportivo. Con più di 300 immagini a colori, l’autore esamina le diverse applicazioni del taping kinesiologico nella medicina sportiva secondo le catene cinetiche interessate, con una breve presentazione delle singole patologie da sport. È un ottimo metodo per i professionisti che lavorano nella riabilitazione funzionale, prevenzione e trattamento degli infortuni sportivi.

PREZZO 45,00 euro PAGINE 168 ALEA EDIZIONI APRILE 2012

Tel.02.58112828 - www.professionefitness.com - ordinilibri@professionefitness.com


CORSI MASTER STAGE

w w w . p ro f e s s i o n e f i t n e s s . c o m

di formazione e aggiornamento professionale risparmia e gioca d’anticipo con le nostre offerte Corso di FITNESS TRAINER

clicca sulle iniziative!

Corso di PERSONAL TRAINER Corso per OPERATORE di FITNESS METABOLICO Master di MASSAGGIO SPORTIVO Stage di MASSAGGIO MIOFASCIALE Master per OPERATORE di FITNESS METABOLICO Stage di COMPOSIZIONE CORPOREA ANTROPOPLICOMETRIA Stage di VALUTAZIONE POSTURALE LA

SCUOLA DI PROFESSIONE FITNESS

25 ANNI dedicati alla formazione e all’aggiornamento professionale PER ALTRE INFORMAZIONI, PROGRAMMI E CALENDARIO DELL’OFFERTA FORMATIVA COMPLETA: Tel 02 58112828 infoscuola@professionefitness.com www.professionefitness.com


CORSI 1° livello FITNESS TRAINER Iscrizioni Quanto costa: 499 euro entro il 31 dicembre; 549 euro entro il 31 gennaio; 599 euro per iscrizioni successive. Prezzi Iva inclusa. La quota è comprensiva di: - 30 euro di iscrizione alla scuola (validità annuale) - accesso alle lezioni - materiale didattico, dispense ad ogni lezione - esame per il conseguimento della certificazione di Istruttore di Fitness Trainer - nel caso la certificazione non venga conseguita al primo esame è previsto un secondo esame gratuito alla sessione successiva. Modalità di pagamento - Versamento postale: Conto corrente postale n° 26993204 Intestato ad Alea Edizioni, via Sapeto, 5 20123 Milano - Bonifico bancario: CC 48054 intestato a: Alea Edizioni Banca Popolare di Milano Ag. 7 Codice IBAN: IT 43 Q 05584 01607 000000048054 Inviare via fax al n°0258111116, o via mail a infoscuola@professionefitness.com, la fotocopia della ricevuta del versamento con il nome dell´iniziativa scelta e i dati personali completi di un recapito telefonico e un'e-mail (codice fiscale e/o partita IVA obbligatori).

Milano, da sabato 23 febbraio a sabato 8 giugno 13 giornate a tempo pieno 59esima edizione del corso che più di tutti ha consolidato negli anni l’immagine della Scuola di Professione Fitness. Su una base di conoscenza completa e polivalente, costruisce gli strumenti per affrontare la realtà diversificata delle attività in palestra.

A chi è rivolto? A tutti gli appassionati di fitness. Sempre più numerosi i diplomati ISEF e i laureati in scienze motorie scelgono questo corso per il completamento della loro preparazione specifica in ambito fitness.

PROGRAMMA Parte teorico-scientifica - Anatomia umana dell’apparato locomotore - Anatomia funzionale - Fisiologia della contrazione muscolare e metabolismo energetico - Biomeccanica del movimento - Biomeccanica irrazionale - Studio degli attrezzi e delle loro modalità di utilizzo - Analisi dei frequentatori del club - Tecniche e metodologie d’allenamento - I paramorfismi - Alimentazione - Doping - Anamnesi motoria - Il recupero funzionale dell’atleta infortunato

Laboratori di anatomia e seminari tecnici con la visione di supporti video. Come lavorare su: - addominali e paravertebrali - cingolo scapolare - pettorali e dorsali - arti superiori - arti inferiori - Cenni di ginnastica correttiva, antalgica e stretching - Come costruire un programma d’alle-

namento - Allenamento cardiovascolare - Esame obiettivo motorio

Durata del corso Il corso è articolato in 13 incontri di una giornata ciascuno, con lezioni teoriche, laboratori di anatomia e seminari tecnici con l'utilizzo di supporti multimediali. Le lezioni si svolgono sempre di sabato, a partire da sabato 23 febbraio, con cadenza settimanale. È necessario frequentarne almeno l'80% per poter accedere all'esame di fine corso per conseguire la certificazione di Istruttore di Fitness Trainer. Orari - inizio lezioni ore 10 - break di dieci minuti ore 11,30 - pausa pranzo di 30 minuti ore 13 - fine lezione ore 17. Dove: Milano, Sala De Amicis Via De Amicis, 17 . Via de Amicis 17 è in zona centrale a 600 m. da piazza del Duomo. Si consiglia di venire con i mezzi pubblici, eventualmente parcheggiando l'auto presso una fermata qualsiasi del metro. linea metro 2 verde : fermata Sant'Ambrogio. Esame: sabato 8 giugno; quiz a risposta multipla, colloquio orale e prova pratica.

guarda i video

www.professionefitness.com infoscuola@professionefitness.com tel 02/58112828


PERSONAL TRAINER

CORSI 2° livello Iscrizioni

Milano, da sabato 23 febbraio a sabato 20 aprile. 7 weekend a tempo pieno Il personal trainer come operatore motorio, referente psicologico e imprenditore. Il corso, giunto alla 33° edizione, affronta argomenti tecnici, comunicativi, gestionali e di marketing. L’obiettivo è ottimizzare le risorse personali per gestire con successo una moderna libera professione.

A chi è rivolto? A tutti i diplomati ISEF, i laureati in scienze motorie o fisioterapia con esperienza di istruttori e a tutti gli istruttori e preparatori atletici con un diploma valido rilasciato da una federazione.

PROGRAMMA Definizione e ambito di lavoro Caratteristiche personali, target di riferimento, qualificazione professionale, gestione del tempo. Come operare nei club e nelle abitazioni private. Aspetti chinesiologici e posturali Basi scientifiche della chinesiologia e dell’analisi posturale. Valutazione e impostazione di un protocollo di lavoro tipo. Composizione corporea, antropoplicometria Cos’è l’antropoplicometria. Procedura delle misurazioni plicometriche. Rilevazioni e descrizione delle circonferenze. Body Mass Index (BMI). Body Fat Index (BFI) Indice Globale di Rischio (GRI) Basic Life Support (BLS) Modalità di primo soccorso, manovre di salvataggio e prove pratiche. Educazione alimentare Il principio biologico della regolazione: l’omeostasi come legge del vivente. Un’alimentazione a basso indice e carico glicemico. Malattie metaboliche e malattie infiammatorie. Alimentazione e fabbisogni specifici. L’educazione alimentare e le linee guida generali. Test di valutazione funzionale I nuovi FIX metabolici. Controindicazioni e limiti Protocolli di intervento in presenza di ipertensione, cardiologia, diabete, asma. Strategie di marketing Proposte pratiche per mettere sul mercato il servizio di personal training. Strumenti di fitness marketing di base,

passaparola organizzati, analisi del mercato, ricerca della clientela, comunicazione e rapporto cliente-trainer, capacità di autopromozione. Aspetti fiscali e legali Il libero professionista, apertura della partita IVA, tenuta dei libri contabili, pagamento delle tasse. Responsabilità professionale e legale, assicurazione.

Durata del corso Il corso è articolato in 7 incontri di una giornata ciascuno, con lezioni teoriche e pratiche, ragruppati in tre fine settimana, a partire da sabato 23 febbraio. È necessario frequentare almeno l'85% delle lezioni per poter accedere agli esami di fine corso per la qualifica di Personal trainer. Orari - inizio lezioni ore 10 - break di dieci minuti ore 11,30 - pausa pranzo di 30 minuti ore 13 - fine lezione ore 17. Dove: Milano, Sala De Amicis Via De Amicis, 17. Via de Amicis 17 è in zona centrale a 600 m. da piazza del Duomo. Si consiglia di venire con i mezzi pubblici, eventualmente parcheggiando l'auto presso una fermata qualsiasi del metro. Linea metro 2 verde: fermata Sant'Ambrogio. Esame: sabato 20 aprile; quiz a risposta multipla e discussione della tesi.

Quanto costa: 499 euro entro il 31 dicembre; 549 euro entro il 31 gennaio; 599 euro per iscrizioni successive. Prezzi Iva inclusa. La quota è comprensiva di: - 30 euro di iscrizione alla scuola (validità annuale) - accesso alle lezioni - materiale didattico, dispense ad ogni lezione - esame per il conseguimento della certificazione di Personal Trainer - nel caso la certificazione non venga conseguita al primo esame è previsto un secondo esame gratuito alla sessione successiva. Modalità di pagamento - Versamento postale: Conto corrente postale n° 26993204 Intestato ad Alea Edizioni, via Sapeto, 5 20123 Milano - Bonifico bancario: CC 48054 intestato a: Alea Edizioni Banca Popolare di Milano Ag. 7 Codice IBAN: IT 43 Q 05584 01607 000000048054 Inviare via fax al n°0258111116, o via mail a infoscuola@professionefitness.com, la fotocopia della ricevuta del versamento con il nome dell´iniziativa scelta e i dati personali completi di un recapito telefonico e un'e-mail (codice fiscale e/o partita IVA obbligatori).

guarda il video

www.professionefitness.com infoscuola@professionefitness.com tel 02/58112828


-LEARNING

OPERATORE DI FITNESS METABOLICO

Iscrizioni Quanto costa: 720 euro Iva inclusa. La quota comprende: - l'iscrizione alla scuola - l'opera completa - 1 Workshop tecnico - l'esame finale (a Milano) per conseguire la certificazione. È possibile ottenere più certificazioni con la stessa opera. Per qualsiasi ulteriore informazione contattare la segreteria corsi al numero 02.58112828 Esame: colloquio orale. Modalità di pagamento - Versamento postale: Conto corrente postale n° 26993204 Intestato ad Alea Edizioni, via Sapeto, 5 20123 Milano - Bonifico bancario: CC 48054 intestato a: Alea Edizioni Banca Popolare di Milano Ag. 7 Codice IBAN: IT 43 Q 05584 01607 000000048054 Inviare via fax al n°0258111116, o via mail a infoscuola@professionefitness.com, la fotocopia della ricevuta del versamento con il nome dell´iniziativa scelta e i dati personali completi di un recapito telefonico e un'e-mail (codice fiscale e/o partita IVA obbligatori).

Corso a distanza. L'apprendimento è supportato da un servizio di assistenza on line e completato da una giornata di Workshop tecnico Questo corso permette di raggiungere obiettivi operativi altamente specialistici, fornendo le basi necessarie teoriche e pratiche per realizzare percorsi motori personalizzati in sicurezza per la sindrome metabolica. Il corso si sviluppa in un'opera composta da un volume + 8 DVD multimediali con contributi tecnici: - audio mp3 con registrazioni e approfondimenti verbali; - video con filmati didattici e tecnici; - immagini a supporto dei testi; - testi con documenti interi o recensiti; - presentazioni con grafici e tabelle. Docente: Alessandro Lanzani

A chi è rivolto? A tutti i diplomati ISEF, i laureati in scienze motorie o fisioterapia con esperienza di istruttori e a tutti gli istruttori e preparatori atletici con un diploma valido rilasciato da una federazione.

CONTENUTI Strumenti tecnici - Accreditamento istituzionale. - I soggetti metabolici: definizione delle principali parole chiave; sedentarismo e malnutrizione da eccesso, stili di vita. - Alfabetizzazione motoria, Fitness metabolico e Fitness terapia: tre livelli per un nuovo stile di vita. - Equilibrio funzionale, allenamento funzionale: la gara della vita quotidiana. - Fitness metabolico e diabete. - Fitness metabolico e obesità, sovrappeso, anoressia e bulimia (strategie integrative nel centro fitness). - Fitness metabolico e ipertensione, malattie cardiovascolari. - Fitness metabolico e apparato locomotore: artrosi e osteoporosi. - Classificazione, approccio psicologico e fidelizzazione del soggetto metabolico. - Classificazione e approccio dei soggetti sedentari, motori, sportivi, e agonisti. - Selezione e abstract della più recente bibliografia scientifica internazionale sul fitness metabolico. - Aspetti di marketing e gestionali: co-

guarda il video

me si vende il fitness metabolico e con quali “pacchetti servizio”. - Formazione per lo staff di vendita: inquadramento generale.

Step operativi - Inquadramento del soggetto e anamnesi metabolica: un metodo di sicurezza per l'operatore e il soggetto metabolico; - gli strumenti di misura: dai test tradizionali dello sport ai Fix metabolici specifici; il tempo zero; - le misure sicure per la gestione dei metabolici; - strumenti di lavoro e unità motorie metaboliche; - programmazione dell'attività motoria; - insegnamento dell'attività motoria; - strumenti di fidelizzazione: il passaporto metabolico;

Esempi pratici - Come strutturare le prime ore di lavoro con i soggetti metabolici - Monitoraggio e verifica dei risultati - Codice deontologico - Manifesto del fitness metabolico.

ATTENZIONE: I DVD SONO FRUIBILI SOLO SU PERSONAL COMPUTER E NON SU MACINTOSH

www.professionefitness.com infoscuola@professionefitness.com tel 02/58112828


MASTER ON LINE PER OPERATORE DI FITNESS METABOLICO

-LEARNING Iscrizioni

Il master può essere attivato in qualsiasi momento tramite compilazione del modulo anagrafico on line e invio della ricevuta di pagamento; oppure può essere acquistato direttamente sul sito www.fitmededu.com La Scuola di Professione Fitness presenta una novità assoluta: il master on line per operatori di fitness metabolico. È la versione digitale on line, immediatamente fruibile da qualsiasi computer, dei contenuti del corso di formazione per operatori di fitness metabolico. Il master on line permette di accedere a tutti i contenuti del corso - testi presentazioni in power point video e audio - direttamente dal proprio computer.

A chi è rivolto? A tutti gli operatori del settore fitness, istruttori e personal trainer, che abbiano consolidato una buona esperienza lavorativa, a laureati in Scienze Motorie e fisioterapisti.

PROGRAMMA E CONTENUTI Il master si compone di 64 capitoli, in ognuno dei quali viene svolto un argomento del programma: 1 Obiettivo del corso 2 La sindrome metabolica 3 I soggetti metabolici (1) 4 Il soggetto metabolico (1) 5 Prestazione e capacità 6 Ambiente motorio 7 Manifesto fitness metabolico 8 Domande di verifica via e-mail (solo per chi acquista il servizio di tutoring) 9 Fitness metabolico (1) 10 Fitness metabolico (2) 11 Le qualità motorie 12 Equilibrio funzionale 13 Fitness Funzionale 14 Fitness Terapia 15 Accreditamento istituzionale 16 Domande di verifica via e-mail (solo per chi acquista il servizio di tutoring) 17 F.M. & Diabete 18 Linee guida 19 Evidenza clinica 20 F.M & Ipertensione 21 Linee guida 22 Evidenza clinica 23 Dai test ai fix 24 Domande di verifica via e-mail (solo per chi acquista il servizio di tutoring) 25 F.M. & Cardiopatie 26 Linee guida 27 Evidenza clinica 28 F.M. & Dislipidemie 29 Linee guida

30 Evidenza clinica 31 Body Fat Index (B.F.I.) 32 Domande di verifica via e-mail (solo per chi acquista il servizio di tutoring) 33 F.M . & Obesità 34 Linee guida 35 Evidenza clinica 36 F.M. & anoressia, ortoressia 37 F.M & Artrosi e 38 F.M & Osteoporosi 39 Evidenza clinica 40 Domande di verifica via e-mail (solo per chi acquista il servizio di tutoring) 41 Anamnesi metabolica (6.1.) 42 Anamnesi metabolica (6.2.) 43 Alimentazione metabolica 44 Fix di forza funzionale 45 Fix di mobilità 46 Fix di resistenza 47 Fix antropometrici 48 Domande di verifica via e-mail (solo per chi acquista il servizio di tutoring) 49 Unità Motorie (U.M.) 50 U.M. di forza 51 U.M. di resistenza 52 U.M. di coordinazione 53 U.M. di Mobilità 54 Aspetti psicologici 55 Attività motoria e prevenzione 56 Domande di verifica via e-mail (solo per chi acquista il servizio di tutoring) 57 Passaporto Metabolico 58 Passaporto Metabolico 59 Protocollo Personal Metabolico 60 Formazione staff commerciale 61 Formazione staff commerciale 2 62 Comunicazione Metabolica

Il master on line per operatori di fitness metabolico è usufruibile scaricandolo dal sito www.fitmededu.com previo acquisto del codice di accesso, che sarà inviato via email all’iscritto. Il costo del master on line è di 420 euro e include l’invio, tramite email, dell’attestato di partecipazione al Master on line per operatori di fitness metabolico. Il Master può essere attivato in qualsiasi momento tramite il pagamento della quota di iscrizione secondo le modalità tradizionali della Scuola di Professione Fitness: compilazione del modulo anagrafico e invio della ricevuta di pagamento, oppure acquistando direttamente i crediti sul sito www.fitmededu.com Istruzioni a questo link:

guarda il video 63 Codice Deontologico 64 Domande di verifica via e-mail (solo per chi acquista il servizio di tutoring)

Certificazione per operatori di fitness metabolico Nel caso si voglia ottenere la certificazione in operatori di fitness metabolico è necessario sostenere un esame presso la Scuola di Professione Fitness. L’esame consiste della discussione di una tesina precedentemente concordata con un responsabile della scuola e inviata almeno una settimana prima della data dell’esame. Gli esami si tengono tutti i mesi, previo appuntamento concordato. Il costo dell’esame per la certificazione è di 150 euro. Dove: Milano, Via Orseolo, 3 presso la sede della Scuola di Professione Fitness.

www.professionefitness.com infoscuola@professionefitness.com tel 02/58112828


master e stage

MASSAGGIO SPORTIVO MASSAGGIO MIOFASCIALE MASSAGGIO SPORTIVO

Iscrizioni Quanto costa: 280 euro entro il 31 dicembre; 310 euro entro il 31 gennaio; 340 euro per iscrizioni successive. Prezzi Iva inclusa. La quota è comprensiva di: - 30 euro di iscrizione alla scuola (validità annuale) - accesso alle lezioni - materiale didattico - attestato di partecipazione Modalità di pagamento - Versamento postale: Conto corrente postale n° 26993204 Intestato ad Alea Edizioni, via Sapeto, 5 20123 Milano - Bonifico bancario: CC 48054 intestato a: Alea Edizioni Banca Popolare di Milano Ag. 7 Codice IBAN: IT 43 Q 05584 01607 000000048054 Inviare via fax al n°0258111116, o via mail a infoscuola@professionefitness.com, la fotocopia della ricevuta del versamento con il nome dell´iniziativa scelta e i dati personali completi di un recapito telefonico e un'e-mail (codice fiscale e/o partita IVA obbligatori).

Milano, sabato 2 e 23 marzo, sabato 6 aprile. 3 giornate a tempo pieno Master di tre giorni, accessibile preferibilmente a personal trainer, diplomati Isef e laureati in Scienze Motorie, fisioterapisti e medici. Questo master fornisce tutte le conoscenze necessarie per ottimizzare la prestazione attraverso il massaggio e per guidare l’atleta verso il pieno recupero funzionale da eventi traumatici acuti e cronici.

A chi è rivolto? Accessibile preferibilmente a personal trainer, diplomati Isef e laureati in scienze motorie, fisioterapisti e medici.

PROGRAMMA

Durata del corso

- Aspetti fisiologici e meccanismo d’azione del massaggio. - Indicazioni e controindicazioni. - Periodizzazione e finalità del massaggio sportivo. - Esame del paziente - Tecniche del massaggio - Trattamento del rachide cervicale, del tronco, del bacino e degli arti.

Il corso è articolato in 3 incontri di una giornata ciascuno, con lezioni teoriche e pratiche. Le lezioni si svolgono sempre di sabato, nelle date: 2 e 23 marzo, 6 aprile. Orari - inizio lezioni ore 10 - break di dieci minuti ore 11,30 - pausa pranzo di 30 minuti ore 13 - fine lezione ore 17.

MASSAGGIO MIOFASCIALE Milano, sabato 1 dicembre una giornata a tempo pieno Questo stage di una giornata fornisce tutte le conoscenze necessarie per ottimizzare la prestazione attraverso il massaggio e per guidare l'atleta verso il pieno recupero funzionale da eventi traumatici acuti e cronici.

A chi è rivolto? Accessibile preferibilmente a personal trainer, diplomati Isef e laureati in scienze motorie, fisioterapisti e medici.

PROGRAMMA

Durata del corso

- Anatomia e topografia della fascia. - Fisiologia, patologia e sintomatologia della fascia. - Tecniche di base, trattamento preliminare, globale, segmentario. - Tecniche avanzate di detensionamento miofasciale, i punti trigger, tecniche profonde e traverse, tecniche combinate.

Il corso si svolge in una giornata Orari - inizio lezioni ore 10 - break di dieci minuti ore 11,30 - pausa pranzo di 30 minuti ore 13 - fine lezione ore 17.

Iscrizioni Quanto costa: 150 euro Iva inclusa. La quota è comprensiva di: - 30 euro di iscrizione alla scuola (validità annuale) - accesso alle lezioni - materiale didattico - attestato di partecipazione Modalità di pagamento - Versamento postale: Conto corrente postale n° 26993204 Intestato ad Alea Edizioni, via Sapeto, 5 20123 Milano - Bonifico bancario: CC 48054 intestato a: Alea Edizioni Banca Popolare di Milano Ag. 7 Codice IBAN: IT 43 Q 05584 01607 000000048054 Inviare via fax al n°0258111116, o via mail a infoscuola@professionefitness.com, la fotocopia della ricevuta del versamento con il nome dell´iniziativa scelta e i dati personali completi di un recapito telefonico e un'e-mail (codice fiscale e/o partita IVA obbligatori).

Prossima data disponibile sabato 20 aprile 2013

www.professionefitness.com infoscuola@professionefitness.com tel 02/58112828


master e stage

VALUTAZIONE POSTURALE

COMPOSIZIONE CORPOREA E ANTROPOPLICOMETRIA

VALUTAZIONE POSTURALE Iscrizioni Quanto costa: 110 euro entro il 31 dicembre; 130 euro entro il 31 gennaio, 150 euro per iscrizioni successive. Prezzi Iva inclusa. La quota è comprensiva di: - 30 euro di iscrizione alla scuola (validità annuale) - accesso alle lezioni - materiale didattico - attestato di partecipazione Modalità di pagamento - Versamento postale: Conto corrente postale n° 26993204 Intestato ad Alea Edizioni, via Sapeto, 5 20123 Milano - Bonifico bancario: CC 48054 intestato a: Alea Edizioni Banca Popolare di Milano Ag. 7 Codice IBAN: IT 43 Q 05584 01607 000000048054 Inviare via fax al n°0258111116, o via mail a infoscuola@professionefitness.com, la fotocopia della ricevuta del versamento con il nome dell´iniziativa scelta e i dati personali completi di un recapito telefonico e un'e-mail (codice fiscale e/o partita IVA obbligatori).

Milano, domenica 24 febbraio. Una giornata a tempo pieno Saper analizzare e comprendere la postura di un soggetto è la tappa obbligata per elaborare un programma di allenamento davvero “personal”. Con questo stage vi impadronirete di uno strumento pratico di grande accuratezza, con uno sguardo alla psicologia.

A chi è rivolto? A tutti gli operatori del settore fitness. Personal Trainer, Laureati in scienze motorie, diplomati ISEF, Massofisiote-rapisti e istruttori di Fitness.

PROGRAMMA

Durata del corso

- Dal neonato all’anziano: la formazione e l’evoluzione delle curve rachidee. - La postura fisiologica del soggetto - Appoggio plantare ed effetti posturali. - Gli effetti del sistema muscolo-connettivale sull’apparato scheletrico. - Individuare le asimmetrie mediante la valutazione posturale. - Contrazione, contrattura e retrazione muscolare. I test. - Muscoli agonisti, antagonisti e sinergici. - Esercitazioni pratiche di gruppo.

Il corso si svolge in una giornata Orari - inizio lezioni ore 10 - break di dieci minuti ore 11,30 - pausa pranzo di 30 minuti ore 13 - fine lezione ore 17.

COMPOSIZIONE CORPOREA e ANTROPOPLICOMETRIA Milano, sabato 16 marzo. Una giornata a tempo pieno Obiettivo della giornata di formazione è di fornire i contenuti pratici e teorici della misurazione corporea. La valutazione della composizione corporea è uno strumento utile per programmare e monitorare il lavoro fisico e gli obiettivi. È anche uno strumento di fidelizzazione perché aiuta il personal trainer a instaurare una relazione professionale di credibilità ed efficienza con i propri assistiti.

A chi è rivolto? A tutti gli operatori del settore fitness. Personal Trainer, Laureati in scienze motorie, diplomati ISEF, Massofisiote-rapisti e istruttori di Fitness..

PROGRAMMA

Durata del corso

- Cos’è l’antropoplicometria. - Procedura delle misurazioni plicometriche; rilevazioni e descrizione dei punti di repere per le pliche. - Rilevazioni e descrizione delle circonferenze. - Body Mass Index (BMI).

Il corso si svolge in una giornata Orari - inizio lezioni ore 10 - break di dieci minuti ore 11,30 - pausa pranzo di 30 minuti ore 13 - fine lezione ore 17.

Iscrizioni Quanto costa: 110 euro entro il 31 dicembre; 130 euro entro il 31 gennaio, 150 euro per iscrizioni successive. Prezzi Iva inclusa. La quota è comprensiva di: - 30 euro di iscrizione alla scuola (validità annuale) - accesso alle lezioni - materiale didattico - attestato di partecipazione Modalità di pagamento - Versamento postale: Conto corrente postale n° 26993204 Intestato ad Alea Edizioni, via Sapeto, 5 20123 Milano - Bonifico bancario: CC 48054 intestato a: Alea Edizioni Banca Popolare di Milano Ag. 7 Codice IBAN: IT 43 Q 05584 01607 000000048054 Inviare via fax al n°0258111116, o via mail a infoscuola@professionefitness.com, la fotocopia della ricevuta del versamento con il nome dell´iniziativa scelta e i dati personali completi di un recapito telefonico e un'e-mail (codice fiscale e/o partita IVA obbligatori).

www.professionefitness.com infoscuola@professionefitness.com tel 02/58112828


MASTER PER OPERATORE DI FITNESS METABOLICO MASTER PER OPERATORE DI FITNESS METABOLICO

master e stage Iscrizioni

Milano: 21 gennaio, 4 e 18 febbraio, 4 marzo Formula serale: dalle 20,30 alle 22,30 Partendo dalla revisione e dall’aggiornamento del corso a distanza, proponiamo, come novità assoluta, il Master per operatore di Fitness Metabolico, che consente di conoscere e acquisire questa metodica operativa con una modalità meno impegnativa rispetto al corso integrale. Il Master si sviluppa su tre incontri monografici di tre ore ciascuno, svolte di pomeriggio; è possibile partecipare anche a un singolo incontro, ma solo chi segue il percorso completo riceverà l’attestato di partecipazione.

A chi è rivolto? A tutti gli operatori del settore fitness, istruttori e personal trainer, che abbiano consolidato una buona esperienza lavorativa, a laureati in Scienze Motorie e fisioterapisti.

PROGRAMMA Prima giornata - La sindrome metabolica: differenze fisiologiche correlate all’attività fisica dei soggetti affetti da sindrome metabolica. La curva di regressione delle qualità motorie Diabete, Obesità, ipercolesterolemia, Ipertensione. - I compiti e i limiti dell’operatore di fitness metabolico. - Le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. - Anamnesi metabolica, il metodo e l’applicazione; la suddivisione in classi di rischio e la somministrazione dei carichi di lavoro appropriati.

Seconda giornata - Dai test ai fix metabolici : dai test performanti ai fix qualitativi e relazionali. - I fix cardiovascolari: il punto zero, la sicurezza la ripetibilità nel tempo. - I fix di forza: forza assoluta e forza relativa; gli obiettivi di forza nel soggetto metabolico; ambiente motorio, imprevisto motorio. Successo motorio. - I fix di mobilità e i fix di coordinazione. - Strumenti per la gestione e la definizione degli obiettivi: Il body max index, il body fat index, il GRI (Global Risk Index).

Terza giornata - Le unità motorie per la gestione del tempo motorio. - Il metodo di applicazione e lo start up con il soggetto metabolico. - Obiettivi controllo dei dati: il passaporto metabolico. - Elementi di marketing per il centro fitness e per i personal trainer. - La gestione del rapporto con i medici.

Quanto costa: 100 euro per la singola giornata; 270 euro per il percorso completo (4 giornate). Prezzi Iva inclusa. La quota è comprensiva di: - accesso alle lezioni - materiale didattico - attestato di partecipazione (solo per chi acquista il pacchetto completo di tutti e tre gli incontri). A tutti gli iscritti al master verrà fatto omaggio di una card di 20 crediti per l’accesso ai contenuti professionali della piattaforma web: www.fitmededu.com Modalità di pagamento - Versamento postale: Conto corrente postale n° 26993204 Intestato ad Alea Edizioni, via Sapeto, 5 20123 Milano - Bonifico bancario: CC 48054 intestato a: Alea Edizioni Banca Popolare di Milano Ag. 7 Codice IBAN: IT 43 Q 05584 01607 000000048054 Inviare via fax al n°0258111116, o via mail a infoscuola@professionefitness.com, la fotocopia della ricevuta del versamento con il nome dell´iniziativa scelta e i dati personali completi di un recapito telefonico e un'e-mail (codice fiscale e/o partita IVA obbligatori).

Durata del corso Il Master si sviluppa su tre incontri monografici di tre ore ciascuno. È possibile partecipare anche a un singolo incontro, ma solo chi segue il percorso completo riceverà l’attestato di partecipazione. Orari - dalle 20,30 alle 22,30 (serale) Dove: Milano, Via Orseolo, 3 presso la sede della Scuola di Professione Fitness. Linea metro 2 verde: fermata Sant'Agostino

guarda il video

www.professionefitness.com infoscuola@professionefitness.com tel 02/58112828


LA SCUOLA DI PROFESSIONE FITNESS DIPLOMI E ATTESTATI

MODALITÀ DI ISCRIZIONE

Ogni corso prevede un esame finale al quale potrai accedere frequentando almeno l’80% delle lezioni teoriche. Il voto che otterrai sarà espresso in centesimi: 60/100 è la votazione minima necessaria per ottenere il diploma rilasciato da Professione Fitness e riconosciuto da Uisp sport per tutti, comitato di Milano, ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI. A ogni master, frequentando almeno l’80% delle lezioni, otterrai un attestato di partecipazione rilasciato da Professione Fitness e riconosciuto da Uisp sport per tutti, comitato di Milano, ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI. Ogni stage è un’iniziativa monotematica di una giornata al termine della quale otterrai un attestato di partecipazione rilasciato da Professione Fitness e riconosciuto da Uisp sport per tutti, comitato di Milano, ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI.

La quota di partecipazione ai corsi comprende il materiale didattico, l’accesso alle lezioni e il diploma o attestato di partecipazione. Per iscriverti puoi venire di persona presso la nostra sede amministrativa in via Orseolo n°3 a Milano, oppure puoi scegliere una tra le seguenti modalità: • Versamento sul conto corrente postale n°26993204 intestato ad Alea Edizioni - via Sapeto 5, 20123 Milano • Bonifico bancario sul conto corrente n°48054 intestato ad Alea Edizioni- Banca Popolare di Milano Ag. 7 –IBAN IT 43 Q 05584 01607 00000 0048054; in entrambi i casi è necessario inviare via fax la fotocopia del versamento postale o del bonifico bancario segnalando il nome dell’iniziativa scelta, i dati personali, il codice fiscale, un recapito telefonico ed e-mail al fax n° 02.58111116. • Assegno bancario non trasferibile intestato ad Alea Edizioni, da inviare, unitamente al nome dell’iniziativa scelta, i dati personali, il codice fiscale, un recapito telefonico ed email, tramite posta prioritaria a Professione Fitness via Orseolo 3 - 20144 Milano.

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Per ogni informazione la nostra segreteria organizzativa è sempre a tua disposizione. Ci trovi presso Professione Fitness in via Orseolo, 3 Milano. Il nostro numero di telefono è 0258112828, fax 0258111116, e-mail infoscuola@professionefitness.com. La fermata più vicina della metropolitana è MM S. Agostino sulla linea verde. Ci trovi dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00

ANNULLAMENTI E RINUNCE La Scuola di Professione Fitness si riserva il diritto di annullare le iniziative in programma qualora non si raggiunga il numero minimo di iscritti, provvedendo in tal caso al rimborso totale delle quote già corrisposte. In caso di rinuncia, la Scuola di Professione Fitness provvederà al rimborso parziale della quota corrisposta secondo le modalità indicate nel sito www.professionefitness.com

I NOSTRI DOCENTI Alessandro Lanzani Direttore scuola Francesco Capobianco Responsabile scuola Davide Fogliadini Massofisioterapista, personal trainer Edoardo Lanzani Medico ortopedico, esperto in rieducazione funzionale Davide Girola Medico, esperto in riabilitazione cardiologica Roberto Dagani Laureato in scienze motorie, massofisioterapista Andrea Scala Laureato in scienze motorie, personal trainer,

Serenella Lattanzio Avvocato, esperta in normative tributarie Luca Mazzotti Dottore commercialista Andrea Medici Preparatore atletico, esperto in osteopatia Gianni Montagna Trainer, esperto in alimentazione e integrazione Andrea Gianesella Laureato in scienze motorie, Presenter di discipline musicali Francesca Degasperi Presenter di discipline musicali Corrado Ceschinellli Sociologo, naturopata, preparatore atletico ed esperto in comportamenti alimentari

www.professionefitness.com infoscuola@professionefitness.com tel 02/58112828


ALLENAMENTO E REHAB

CON LINK DI APPROFONDIMENTO

Deep-Tissue Massage: made easy! Un approccio posturale ergonomico per il bodyworker di Eric Stephenson eric@imassageinc.com

traduzione di Maurizio Ronchi passivattiva@libero.it

Il massaggio profondo dei tessuti profondi sta diventando sempre più popolare, richiesto dalle persone sia in ambito benessere che medico-terapeutico o sportivo. La formazione dell’operatore per questo tipo di bodywork deve essere accurata, esperienziale e con una conoscenza imprescindibile dell’anatomia palpatoria. Le tecniche di massaggio dei tessuti profondi per il rilascio miofasciale sono perfettamente applicabili anche al massaggio di base per il rilassamento e l’antistress, in quanto non sono un’esclusiva di speciali terapie strutturali o altamente raffinate. I bodyworks profondi miofasciali devono rappresentare uno schema d’approccio funzionale, in modo da venire incontro alle esigenze del cliente.

26


ALLENAMENTO E REHAB

NO PAIN, BIG GAIN: NESSUN DOLORE, GRAN BENEFICIO

Il massaggio profondo dei tessuti profondi è uno dei bodyworks più richiesti, ma è anche uno dei più fraintesi, sia dagli operatori che dai clienti. Come insegnante viaggio spesso per il mio paese (gli Stati Uniti) e ho percepito in prima persona come i terapisti e gli operatori (bodyworkers) facciano ancora fatica a soddisfare le richieste di un massaggio “profondo”. Molti bodyworkers purtroppo sono ancorati al concetto che “dolore = beneficio”, pensando che questo rappresenti la via giusta per la risoluzione dei problemi del cliente. In media un bodyworker terapista USA riceve poco più di 600 ore di formazione in massaggio svedese, una delle tecniche di massaggio base, sia terapeutico che non. Un mio collaboratore mi ha dichiarato che in Italia, durante il suo triennio per la laurea in Fisioterapia (2006/2008), ha frequentato un totale di 4 ore - quattro - di un corso elettivo di “approccio al massaggio” o “trattamento dei tessuti molli”, che si svolge una tantum e senza esame finale (certo che questo fa pensare... ndt). Quindi gli studenti e i principianti di bodyworks iniziano con grande entusiasmo ma poca saggezza, perché troppo presto vogliono andare nel “più profondo” durante le sedute, come se fosse un lavoro più specifico, tralasciando dettagli che invece sono determinanti, come tenere sempre la stessa altezza della tavola1, utilizzare sempre le stesse tecniche e sempre la stessa quantità di lubrificante (olii, creme, gel). Questa ricerca del “più profondo” è la miglior strada per farsi precocemente del male e portare all’usura i nostri strumenti di lavoro (mani, dita

e loro articolazioni), ma anche per aumentare la possibilità di far del male alla persona che stiamo trattando! Nella mente di gran parte dei nostri clienti, (così come per alcuni bodyworkers), il massaggio deve essere doloroso per avere un effetto benefico duraturo: è la mentalità del “no pain, no gain – nessun dolore, nessun beneficio”. Mi capita spesso di eseguire dei sondaggi informali tra gli operatori olistici e i terapeuti, chiedendo: «Quanti di voi hanno ricevuto un massaggio doloroso in passato e dopo hanno iniziato a imporlo allo stesso modo ai propri clienti?». Più della metà dei soggetti in genere alza la mano. A questo riguardo, mi torna sempre in mente il giuramento di Ippocrate: “Primo, non nuocere”. Stando a queste mie indagini informali, che hanno solo un valore indicativo, si potrebbe concludere che più della metà dei clienti sia stata danneggiata dalla terapia stessa, proprio quella che hanno cercato per alleviare/risolvere il dolore. Io credo che molti di questi clienti saranno riluttanti a riprovare nuovamente un massaggio profondo. Riflettendo a posteriori, riconosco a mia volta di aver fatto lo stesso in passato, nel tentativo di compiacere coloro che non capivano i propri limiti di sopportazione del dolore o, anche per placare il mio ego: sono andato oltre la capacità del mio corpo, volendo applicare una pressione inutile, col risultato di aver danneggiato entrambi. Ricordo ancora bene le notti trascorse con il mio doloroso e sfortunato pollice in ammollo nel secchio del ghiaccio, per aver cercato di disattivare ostinati trigger points! Art Riggs, autore, educatore e bodyworker di grande esperienza, afferma con saggezza:

27

«Raramente c’è bisogno di ricorrere al dolore nel massaggio. Infatti il dolore è in realtà uno dei principali ostacoli al nostro obiettivo di rilassare il cliente, condizione primaria per poter allungare i muscoli e far rilasciare la tensione. Vorrei poter far ammenda verso i miei primi clienti di Rolfing (eccellente tecnica di massaggio miofasciale, ndt) per l’inutile disagio che ho imposto a loro, e lo spreco di energie che mi ha esaurito». «Questo spreco di energia vitale potrebbe essere utilizzata per migliorare la qualità della vita al di fuori del lavoro», aggiunge Kevin Powell, bodyworker terapista, «come migliorare la qualità della nostra vita facendo le cose che amiamo, come il giardinaggio, la moto, dedicare tempo alla famiglia, invece di ritrovarsi esausto dopo aver eseguito cinque o sei massaggi in una giornata di lavoro».

FRAME OF MIND: STATO D’ANIMO

Deep Tissue Made Easy non è solo un metodo, ma un vero approccio mentale: è la ricerca del massimo comfort/efficacia sia per il cliente che per il bodyworker, piuttosto che sia uno a scapito dell’altro. Questo metodo racchiude i seguenti principi base: 1) tutte le forze applicate devono avere una contro-resistenza; 2) i livelli di pressione applicata sono soggettivi e dipendono sia dalla necessità che dal feed-back del cliente; 3) la velocità è nemica del lavoro profondo. Ne consegue una metodologia di lavoro: - posizionare il cliente in modo da sfruttare a nostro favore la forza di gravità; - per un’efficace tecnica “long and strong” (lunga/durevole e profonda/intensa, ndt)


ALLENAMENTO E REHAB

essa stessa deve iniziare e essere supportata dal nostro “core” 2; - l’approccio con le mani sul cliente deve avvenire nello stesso modo con cui “un cigno plana sul lago e non come un pellicano impatta sul mare”; - occorre pazienza nell’applicare le tecniche, senza “arare” i tessuti! Evitare quello che Ida Rolf chiamava “l’istinto di ritrarsi indietro del cliente”.

TABLE HEIGHT AND LUBRICANT: ALTEZZA DELLA TAVOLA E LUBRIFICANTI

Il leggendario John Wooden, l’allenatore di basket che più ha vinto nella storia dei campionati dei college, ribadiva sempre l’importanza dei principi fondamentali. Egli infatti trascorreva più di una buona mezz’ora il primo giorno di allenamento per insegnare ai suoi ragazzi come indossare un calzino: «le pieghe possono portare alle vesciche», metteva in guardia. Sapeva che una squadra di giocatori con vesciche ai piedi avrebbe certamente compromesso il risultato

Fig. 1A

della partita. A me capita spesso di pensare a come devo posizionare la tavola da massaggio, eppure la sua altezza non dovrebbe essere più un mistero: quella ottimale dovrebbe permettere all’azione/forza della tecnica applicata di coinvolgere verticalmente tutti gli strati tissutali trattati, e dovrebbe far sentire al corpo dell’operatore una buona sensazione della manualità eseguita. Una tavola troppo bassa ci farebbe perdere l’allineamento verticale, sovraccaricando il tratto lombare della nostra colonna vertebrale; al contrario, con una tavola troppo alta saremmo costretti a elevare le spalle, affaticando il trapezio superiore e l’elevatore della scapola. La dimensione fisica del cliente, la sua tolleranza alla pressione e la posizione richiesta dalla tecnica, dovrebbero essere i fattori per la corretta e ottimale scelta dell’altezza della tavola per il trattamento. Si può anche chiedere al cliente di spostarsi frequentemente,

Fig. 1B

Fig. 2A

anche lateralmente, in modo da poter utilizzare al meglio il punto di leva di una tecnica: ma è solo la pratica che ci consente di fare meno fatica, quando man mano impariamo ad affidare lo sforzo e la nostra postura durante le tecniche alla forza di gravità, che ci aiuterà ad agire profondamente nei tessuti profondi. Questo andare profondo richiede poca, e in alcuni casi, nulla lubrificazione: con troppo lubrificante le mani rischiano di scorrere eccessivamente sul tessuto, invece di agganciarsi e far presa su di esso. È importante provare a utilizzare sempre meno lubrificante, regolandosi sul livello di idratazione dei tessuti di ogni cliente: a volte ne serve di più, altre di meno, altre ancora non ne serve affatto.

MOVING FROM THE CORE: APPLICARE LE TECNICHE DAL “CORE”

A mio parere, la principale sfida a cui siamo chiamati nel fare bodyworks è applicare le tecni-

Fig. 2B

Fig. 1A, 1B: l’effetto della gravità ci fa tirare la testa e le spalle in avanti (figura 1A), lasciando lasse le vertebre lombari e gli estensori della colonna vertebrale. La figura 1B mostra lo stesso approccio “lungo e forte” con l’allineamento verticale della colonna vertebrale utilizzando la gravità per andare in profondità, con un angolazione di applicazione di circa 90 gradi. Fig. 2A: a pugno aperto e morbido a contatto col comparto anteriore della gamba. Il bodyworker affonda profondamente mentre chiede al cliente di eseguire una dorsi-flessione plantare. Fig. 2B: la tecnica richiede di far cadere il peso del nostro corpo dalle spalle verso i piedi, affondando il pugno aperto ortogonale al tessuto della gamba da trattare, dove si scarica poi la pressione. Non è la ricerca della perfezione strutturale, ma di quella funzionale.

28


ALLENAMENTO E REHAB

che facendo perno sul “core” e mantenere allineata la colonna vertebrale. Il movimento del e dal “core” coinvolge tutti i muscoli intrinseci direttamente attaccati alla struttura assiale-portante del nostro scheletro. Il nostro ombelico è come la punta dell’ago del compasso, da cui devono partire tutte le nostre manualità, stroke, scivolamenti, impastamenti, frizioni, che attraverso il nostro peso/spinta eserciteranno la giusta pressione sui tessuti. Senza una continua coscienza e consapevolezza del nostro “core”, cadremmo nell’abituale movimento di sovraccarico delle nostre spalle. Gli effetti della gravità sul nostro corpo ci inducono a tirare la testa e le spalle in avanti, e a far muovere sempre il nostro tronco in flessione, stressando le vertebre lombari e i muscoli estensori della colonna vertebrale. Dovremmo invece essere in grado di distribuire il peso sul nostro corpo esteso e allineato, affinché la gra-

vità ci aiuti nell’applicare la pressione della tecnica con un angolo di 90° (vedi fig. 1A e 1B). Nel caso mostrato in fig. 2A e 2B, una volta raggiunta la profondità desiderata, dobbiamo solo chiedere al cliente di eseguire lentamente una flessione plantare/dorsale della caviglia, per far allungare la fascia aderente e permetterci di individuare il muscolo sottostante. La pratica per questo tipo di approccio/postura ergonomica, è di prestare attenzione al meccanismo, o meglio alla biomeccanica, del movimento muscoloarticolare, tecnica dopo tecnica e seduta dopo seduta. Questo tipo di approccio deve divenire per un bodyworker, uno schema mentale prima che pratico (ndt). La mia formazione sulla biomeccanica del corpo umano è iniziata presso il Body Therapy Institute, dove ho imparato la metodologia sviluppata da Rick Rosen. Sono della convinzione che per riuscire ad avere una lunga vita professionale come

bodyworker, questi concetti devono essere consapevolmente recepiti e assimilati. Attraverso la mia esperienza e grazie anche alle tecniche e al tipo di approccio biomeccanico appresi da altri operatori (Art Riggs, Joe Muscolino, Sandy Fritz, e Barbara Frye), ho trovato una personale metodologia sostenibile di bodyworks terapeutico. Kevin Powell commenta: «Qualsiasi interruzione l’allineamento verticale della colonna vertebrale richiede un dispendio supplementare di energia. La somma di queste spese extra di energia, impiegate per mantenere una postura corretta contro la forza di gravità, non deve essere sottovalutata, soprattutto nella nostra professione». Ogni bodyworker ha diversi livelli di gap o problematiche intrinseche al proprio corpo: lesioni, traumi, uso improprio, sovraccarico e lo stato di salute in generale possono condizionare l’abilità e il risultato del la-

Fig. 3: più del 25% del nostro lavoro può essere realizzato in posizione seduta. Facendo appoggiare a terra il ginocchio interno, il peso corporeo si trasferirà più facilmente sulla gamba anteriore dalla muscolatura del “core”. Fig. 4: un’alternativa alla posizione seduta, è di stare inginocchiati su un solo ginocchio, che consentirà sia alla stabilità del nostro corpo, che a trasferire il suo peso sulla gamba anteriore. Posizionare un cuscino sotto il ginocchio a contatto con il pavimento. Fig. 5: mantenendo un polso dritto e morbido, utilizziamo l’articolazione prossimale del dito indice (nocca), come alternativa all’utilizzo del pollice per trattare l’Elevatore della scapola e i Romboidi. Fig. 6: l’articolazione prossimale (nocche) è ancora utilizzata sul bordo superiore del Trapezio, con il gomito sinistro ben assestato nel nostro “core”per stabilizzare la manualità. L’ombelico diventa il punto di appoggio dell’ago del braccio-compasso per eseguire ogni stroke (tecnica di scivolamento, ndt).

Fig. 3

Fig. 4

Fig. 5

29

Fig. 6


ALLENAMENTO E REHAB

voro manuale sul cliente. Non è la perfezione strutturale che stiamo cercando, ma quella funzionale.

TAKE A SEAT: STAR COMODI

Nel libro “Save Your Hands” gli autori Green e Goggins, indicano che il 25% del lavoro di un bodyworker può essere eseguito da seduti. Nelle figure 3 e 4 della pagina precedente, si noti che per allineare correttamente una postura seduta-accovacciata, il peso corporeo deve essere scaricato con facilità sulla gamba anteriore, tramite una leggera inclinazione del bacino. Trovo inoltre che allineare la gamba di appoggio interna quasi perpendicolare al suolo e quella esterna parallela alla tavola, sia in grado di stabilizzare i movimenti del nostro “core”. Questi movimenti vengono pertanto trasferiti alla gamba anteriore, mentre quella posteriore garantisce la nostra stabilità durante il trattamento. Due aspetti importanti non dovrebbero mai essere trascurati quando lavoriamo in ginocchio come in questo caso: il primo è di utilizzare un cuscino sotto il ginocchio portante, il secondo è che in ginocchio su entrambe le gambe non riusciremmo mai trasmettere in modo efficace il nostro peso e il movimento corporeo necessario per la riuscita della tecnica eseguita. La tentazione di inginocchiarsi senza l’uso di un cuscino, renderà sempre meno confortevole la pratica quotidiana. Inoltre, lavorare in appoggio su entrambe le ginocchia renderà il movimento del nostro “core” molto meno stabile, le spalle si assumeranno il compito di stabilizzare la nostra postura, provocando un inutile stress alla muscolatura superiore del corpo.

HEADS UP! - TESTA ALTA!

Gli effetti della postura con la testa in flessa in avanti, sono ben documentati nella letteratura di Rehab. Secondo Renee Calliet, premesso che la testa pesa mediamente 4-5 kg, se il centro dell’orecchio si trova direttamente sopra il centro delle spalle, quindi ben allineato, il carico sulla colonna vertebrale e la sua muscolatura rimarrà pressoché invariato. Se invece la testa è flessa in avanti, il suo peso aumenta di circa 1,5 kg per ogni centimetro di avanzamento; quindi, se il centro dell’orecchio si trova 6-7 centimetri in avanti rispetto al centro delle spalle, il carico sulle vertebre e sui dischi, articolazioni, tessuti e nervi è di circa 14 kg! Questo non è solo un problema di cattivo adattamento posturale che riguarda tutta la nostra società (si pensi alle posture adottate mentre lavoriamo al computer, guardiamo la TV o guidiamo), ma riguarda anche la nostra attività di bodyworkers. Come amava spesso ripetere uno dei miei insegnanti, noi soffriamo del “Tiltus headus too muchas” (Tilt head too much: inclinare troppo in avanti la te-

GUARDA IL VIDEO

30

sta, ndt). Questa frase gli serviva per attirare l’attenzione di noi studenti sugli effetti inesorabili che produce il guardare continuamente le nostre mani durante il massaggio. L’approccio Deep Tissue Made Easy ci insegna a mantenere la testa in posizione neutra, portando la nostra colonna vertebrale in allineamento, lasciando che sia l’abilità palpatoria delle nostre mani a guidarci nei trattamenti.

NO THUMB ZONE: ZONA INTERDETTA AL POLLICE

Parlo spesso ai bodyworkers che partecipano miei workshop del concetto della NTZ (No Thumb Zone, zona interdetta al pollice, simpatico riferimento alla No Fly Zone, ndt). Tanto i pollici sono importanti perché comodi ed eccezionali strumenti di sensibilità palpatoria, tanto rapidamente questi tool diventano un punto debole se a loro ci affidiamo esclusivamente per fare pressione nelle tecniche e per le manipolazioni. Secondo Trumble e Recor della Washington University Medical Center, per ogni 500 gr di pressione applicata con


ALLENAMENTO E REHAB

il pollice, si possono concentrare circa 5 kg di forza peso a carico dell’articolazione carpo-metacarpale correlata. Questo è utile nel farci dolorosamente capire cosa avviene quando applichiamo 4-5 kg di pressione sul corpo del cliente, ovvero 40-50 kg di forza alla base del pollice! Questo spiega ampiamente le mie suddette notti passate coi pollici nel secchio del ghiaccio. Mantenendo il polso dritto, con l’articolazione prossimale, la prima nocca del dito indice, possiamo limitare l’uso del pollice nell’applicare una compressione statica o una deep fiction (frizione trasversa profonda, ndt). Questo nuovo tool deve divenire automaticamente di default, per evitare di utilizzare il pollice solo per eseguire compressioni: è chiaro che le nocche, il pugno e il gomito non possono competere con la sensibilità dei pollici, ma con la pratica li possiamo migliorare di molto.

SUSTAINABILITY: SOSTENIBILITÀ

Il dizionario definisce la sostenibilità come il metodo per utilizzare una risorsa in modo che essa non vada esaurita o irrimediabilmente danneggiata: abbiamo un solo corpo e, per garantirci una lunga carriera professionale nella pratica dei bodyworks, dobbiamo dedicare più di una particolare attenzione al modo in cui lo utilizziamo. Per applicare i concetti di Deep-Tissue Massage Made Easy penso sempre a quello che diceva Ida Rolf: «la forza ottenuta da uno sforzo non è quello che ti serve; hai bisogno della forza ottenuta con facilità».

NOTE

qualsiasi tipo di riferimento a pratiche di massaggi che non hanno a che fare con i bodyworks terapeutici e non. Purtroppo la parola "massaggiatore", specie se al femminile "massaggiatrice" è ancora causa di spiacevoli fraintendimenti a sfondo sessuale. Quindi è auspicabile cambiare nel nostro lessico il termine “lettino”, con “tavola” per massaggio (per gli anglosassoni è la massage-board) per evitare la solita e triste denigrante associazione “massaggiatrice-massaggiatore-lettino-sesso” (ndt). 2. Definizione del centro (baricentro) del corpo, l’insieme di alcuni muscoli del tronco che permettono di mantenere una postura corretta (ndt).

NDT

Nota Del Traduttore (ndt): ho voluto tradurre il più integralmente possibile lo scritto di Eric, e nel caso di errori e sgrammaticature, mi si perdonerà di non essere un traduttore professionista. Ho cercato di interpretare alcuni modi di dire, propri dello slang americano dei bodyworkers, in maniera quanto meno comprensibile in Italiano senza snaturarne il significato. Sono molto lusingato di poter considerare Eric Stephenson, come un altro punto di riferimento del mio personale gruppo di bodyworkers-divulgatori, che da anni con pazienza e amicizia mi aiutano per l’aspetto educational (didattica e divulgazione) a riguardo delle tecniche di sport&bodyworks miofasciale. Mi piace sempre citare questi amici straordinari, perché vorrei che le loro tecniche e il loro tipo di approccio, divenissero oggetto di studio e crescita per il movimento di bodyworks miofasciale Italiano; senza nessun ordine: Art Riggs, Luigi Stecco, Robert Schleip, Eric Dalton, Joe Muscolino. Disclaimer: “This article originally appeared in the October 2009 issue of Massage Magazine.”

1. Tavola, ovvero lettino. Sembrerà banale, ma già da tempo nei paesi anglosassoni si sta cercando di evitare

31

ERIC STEPHENSON LMT (Terapista del Massaggio Autorizzato) e NCTMB (Certificato Nazionale in Massaggio Terapeutico e Bodywork), è direttore di Education for imassage Inc. e insegna Deep Tissue Made Easy in diversi workshop di educazionedivulgazione permanente a livello nazionale (USA). La sua didattica è adottata e inclusa in alcune delle più prestigiose associazioni di categoria statunitensi, come la American Massage Therapy Association National Convention e la International Spa Association Conference del World Massage Conference. www.imassageinc.com

MAURIZIO RONCHI Massaggiatore sportivo non terapista, operatore olistico, libero professionista, divulgatore e docente di sportbodyworks e “tecnica passivattiva”, coordinatore dello staff medico Seregno Rugby, membro dell’Associazione Manipolazione Fasciale e dell’Associazione Italiana Taping Kinesiologico, istruttore FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera), istruttore postura MBT (Masai Barefoot Technology).


LIBRI ALLENAMENTO - LIBRI ALLENAMENTO - LIBRI ALLENAMENTO - LIBRI ALLENAMENTO Vuoi consultare il sommario e leggere il primo capitolo? Clicca sul libro che ti interessa! FITNESS & BODY BUILDING La terza edizione, completamente aggiornata, del libro che ha formato intere generazioni di professionisti del fitness. Dall’anatomia funzionale dell’apparato locomotore alla fisiologia muscolare, fino alla biomeccanica degli esercizi; in questo volume il futuro istruttore troverà tutte le nozioni indispensabili, arricchite di 120 disegni e oltre 400 foto a colori. Alessandro Lanzani Alea Edizioni 2004 pag. 360 - Euro 45

MANUALE DI CARDIOFITNESS Il volume tratta in modo approfondito il cardiofitness nei suoi diversi aspetti: dall’anatomia e fisiologia, ai metabolismi energetici e alla biomeccanica muscolare, per poi addentrarsi nello specifico del training cardiovascolare. Abbraccia l’attività indoor e outdoor, l’utilizzo dei simulatori aerobici e il monitoraggio della frequenza cardiaca. Giulio Sergio Roi Alea Edizioni 2004 pag. 238 - Euro 35

STRETCHING Non più allungamento muscolare, ma miglioramento della mobilità di tutte le componenti dell’apparato locomotore. Partendo da questa convinzione gli autori riprendono i principi teorici dello stretching, propongono test di valutazione e una lunga serie di esercizi suddivisi per attività sportiva. Francesco Capobianco Alessandro Lanzani, Alea Edizioni - pag. 224 Euro 21

ALLENAMENTO ESTETICO Rivolto a quanti vogliono programmare un’attività finalizzata al miglioramento dell’aspetto, fornisce metodi d’allenamento, suggerimenti alimentari e di postura, consigli estetici. Ogni nozione è basata su uno studio approfondito e sul continuo confronto con l’applicazione pratica.

Roberto Tarullo Alea Edizioni 2001 pag. 160 Euro 24

CROSS FITNESS TRAINING I “grandi classici” del training (allenamento con i pesi, corsa, bicicletta e nuoto), integrati a esercizi specifici della chinesiologia rieducativa, costituiscono un unico programma articolato, che stimola tutte le qualità motorie. Un programma di allenamento incrociato, finalizzato al fitness e adattabile a qualsiasi soggetto. Completo di tabelle e immagini esplicative degli esercizi proposti. Davide Traverso Alea Edizioni 2010 pag. 144 - Euro 21

LIPOCARDIOFITNESS Perdere peso è il diktat della maggior parte dei frequentatori dei centri fitness. L’autore fornisce gli strumenti per rispondere a questa richiesta: analisi del tessuto adiposo e del metabolismo muscolare, metodologia dell’allenamento con attrezzature cardiovascolari e isotoniche, test di controllo.

Massimiliano Ferrero Alea Edizioni pag. 144 - Euro 24

L'ALLENAMENTO DELLA MOBILITÀ DELL'APPARATO LOCOMOTORE. RICERCHE E APPLICAZIONI PRATICHE Un valido sussidio per chi si occupa di mobilità articolare e di flessibilità muscolo-tendinea. Un utile strumento operativo per la creazione di tabelle di allenamento personalizzate. I capitoli dedicati alla ricerca applicata all'allenamento permettono di approfondire la valutazione funzionale dell'individuo. Massimiliano Gollin Alea Edizioni 2009 pag. 148 - Euro 25

IPERTROFIA MUSCOLARE Come si costruisce una tabella d’allenamento personalizzata? Il libro fornisce un’esauriente risposta a questa domanda analizzando i principi della programmazione e periodizzazione, le fasi dell’allenamento e le caratteristiche biomeccaniche di numerosi esercizi tipici dell’allenamento in palestra.

Claudio Suardi Alea Edizioni 2000 pag. 208 Euro 26

99 ESERCIZI ADDOMINALI Il volume è utile per comprendere a fondo l’anatomia, la funzione e la cinesiologia dei muscoli addominali e per imparare a valutare la loro forza. In più, un’interessante classificazione degli esercizi e un intero capitolo dedicato agli errori di esecuzione.

ORDINA DIRETTAMENTE ON-LINE!

Potrai pagare in contrassegno al ricevimento dei libri oppure on-line con paypal Cl icca qui

Giulio Sergio Roi e Rachele Groppi Alea Edizioni 2001 pag. 128 - Euro 21

SPESE DI SPEDIZIONE

Acquisti in contrassegno: 6 euro Ordini pre-pagati: 4 euro


Acqua e nutrizione

LIBRI ALLENAMENTO IN ACQUA E NUTRIZIONE - LIBRI ALLENAMENTO IN ACQUA E NUTRIZIONE

ACQUANTALGICA L’acqua offre la possibilità di facilitare la ripresa funzionale motoria: da questo punto di vista la piscina è una struttura sportiva cui deve essere riconosciuta una grande valenza a carattere rieducativo e riabilitativo. Il volume propone una sorta di educazione al movimento corretto in presenza di mal di schiena. Il libro contiene una sessantina di proposte fra esercizi e tecniche di “nuoto antalgico”. Andrea Altomare - Alea Edizioni 2000 Pag. 128 - Euro 21

COMPOSIZIONE CORPOREA L’attenzione ai problemi della forma fisica è importante per la sua componente sanitaria di prevenzione. L’attività all’interno del centro fitness necessita di un continuo controllo dei risultati, per cui diviene essenziale poter certificare tramite protocolli la qualità del servizio reso alla clientela. Il manuale intende suggerire metodiche semplici e di basso costo per la valutazione della composizione corporea. Sergio Rocco Alea Edizioni 2000 Pag. 128 - Euro 21

TOTAL FITNESS IN ACQUA

INTEGRATORI PER L’ATLETA

Roberto Conti, professionista affermato del fitness, trasferisce in questo volume tutti i segreti per realizzare lezioni di fitness in acqua: protocolli, metodi, differenziazioni delle classi. Un manuale efficace, serio e completo per gestire tutte le opportunità del fitness in acqua.

Una dietetica razionale negli sport può contribuire a migliorare la condizione fisica e psichica. Il volume considera la categoria degli integratori suddividendoli secondo le finalità preminenti: plastiche, energetiche o di reintegro.

Roberto Conti - Alea Edizioni 2004 pag. 128 Euro 21

Giovanni Posabella Alea Edizioni 1999 Pag. 144 - Euro 21

PLAYAGYM

L’ALIMENTAZIONE DELL’ATLETA 1 - GUIDA PRATICA

Una disciplina ginnica innovativa, creata appositamente per la spiaggia, propone esercizi specifici sviluppati in armonia con l’ambiente marino. In questo volume sono raccolte le informazioni relative all’insegnamento della ginnastica in spiaggia e ai benefici psicofisici che da questa si possono trarre.

Tiziana Scalambro Alea Edizioni 2002 pag. 160 - Euro 21

Partendo dai fondamentali aspetti teorici della fisiologia e della scienza alimentare, sono fornite indicazioni per stabilire il fabbisogno calorico quotidiano dell’individuo e programmarne l’alimentazione. Immancabile una sezione sull’integrazione e una serie di consigli sul comportamento da adottare in occasione di una gara. Ubaldo Garagiola Alea Edizioni 1998 pag. 128 - Euro 23,24

L’ALIMENTAZIONE DELL’ATLETA 2 - TABELLE

TRAINING IN ACQUA Il libro affronta in prima analisi i principi del movimento in acqua, spiegando dettagliatamente i fattori che condizionano la prestazione. Nella seconda parte esplora le diverse possibilità di allenamento delle qualità motorie con e senza attrezzi, facendo riferimento a più discipline sportive. .

Paolo Michieletto Alea Edizioni 2000 pag. 192 Euro 26

Il secondo volume è l’applicazione pratica dei principi teorici delineati nel primo. Vengono trattati dettagliatamente alcuni esempi di alimentazione personalizzata per atleti agonisti e amatoriali, frequentatori di palestre, soggetti in sovrappeso, giovani sportivi e over 60.

Ubaldo Garagiola Alea Edizioni 1998 pag. 96 - Euro 16

FITNESS IN ACQUA Partendo dagli esercizi di base per tutti i distretti muscolari, il libro affronta le diverse metodiche d’allenamento in acqua, tra cui l’aerobica, le arti marziali, lo step e la kick boxe. Grazie a numerose fotografie e schemi di lezione, il volume si caratterizza per un forte taglio pratico. La parte finale è dedicata alle competenze dell’istruttore di fitness in acqua. . Paolo Michieletto e Giada Tessari Alea Edizioni 2004 - pag. 224 Euro 26

IL BENESSERE POSSIBILE L'autore analizza aspetti fondamentali della nostra esistenza: consapevolezza come fondamento del benessere, alimentazione funzionale per la salute, attività fisica per la migliore condizione di forma. Il testo approfondisce temi importanti di alimentazione (come impostare i pasti, allergie e intolleranze alimentari ) e allenamento (attività fisica per uno stile di vita sano e come modello educativo, corsa e tonificazione). Corrado Ceschinelli, Alea Edizioni 2008 pag 200 Euro 25

SPESE DI SPEDIZIONE

Acquisti in contrassegno: 6 euro Ordini pre-pagati: 4 euro

ORDINA DIRETTAMENTE ON-LINE!

Potrai pagare in contrassegno al ricevimento dei libri oppure on-line con paypal

Clicca qui

Tel.02.58112828 - www.professionefitness.com - ordinilibri@professionefitness.com


Salute e rehab

LIBRI SALUTE E REHAB - LIBRI SALUTE E REHAB - LIBRI SALUTE E REHAB - LIBRI SALUTE

CASI CLINICI IN PALESTRA

MAL DI SCHIENA

In ognuno dei 5 volumi si inquadrano le principali patologie dell’apparato locomotore. Per ognuna di esse sono de-scritti anamnesi ed esame obiettivo motorio, sono individuati i traguardi da raggiungere, sono tracciate le linee gui-da del protocollo di lavoro attraverso gli esercizi consigliati e quelli da evitare

Il volume affronta il tema del mal di schiena in modo davvero esaustivo. Nella prima sezione guida il lettore al corretto utilizzo della colonna nella vita quotidiana e nella pratica sportiva. La seconda parte raccoglie invece approfondimenti sulle patologie e sui meccanismi del dolore lombare.

VOLUME 1: Sindrome della schiena dritta e scoliosi – Spondilolisi con listesi – Agenesia del pettorale – Lussazione acromion claveare – Cifosi e petto carenato – Petto scavato – Paralisi ostetrica – Poliomielite – Frattura di calcagno – Frattura di gomito – schiacciamento di un disco intervertebrale – Artrosi d’anca – Lussazione di spalla – Rottura del retto femorale Alessandro Lanzani - 1994

VOLUME 2: Calcificazione del tendine del sovraspinato - Correzione di varismo tibiale Grave artrosi vertebrale - Strabismo di rotula Ernia del disco in un culturista - Periartrite scapolo omerale - Artrosi di spalla grave Lombarizzazione della 1° vertebra sacrale Rifrattura di gamba - Dismetria degli arti inferiori - Rettificazione del tratto cervicale - Ginocchio recurvato - Ernia discale intraspongiosa - Piede cavo - Artrosi d’anca - Pseudoartrosi

Alessandro Lanzani - 1997

VOLUME 3: Rottura del menisco del ginocchio - Weight lifters syndrome - Condropatia di rotula Lombalgia in discopatia L5-S1 - Rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio - Recidiva di distorsione della caviglia - Pubalgia - Instabilità di spalla - Postumi di frattura di gomito - Distorsione della colonna cervicale - Frattura di omero in un body builder - Piede piatto - Lombarizzazione della 1° vertebra sacrale - Rottura del tendine d’Achille - Calcificazioni della tibiotarsica

Claudio Corno Alea Edizioni 2001 pag. 256 - Euro 26

IL DOLORE CERVICALE Il manuale offre un’ampia panoramica delle patologie più comuni nell’individuo adulto: la cervicalgia. Il volume è diviso in tre parti: la prima, dedicata all’anatomia, alla fisiologia articolare e alla biomeccanica del tratto cervicale. La seconda, dedicata alle sindromi dolorose più comuni. Infine la terza parte che comprende alcune schede pratiche di utilizzo in palestra contenenti gli esercizi più idonei in relazione alla sintomatologia dolorosa. Claudio Corno Alea Edizioni 2003 pag. 128 Euro 21

IL CORPO INDIVISIBILE

Riccardo Gambaretti - 1998

La vecchiaia non è una malattia. La ginnastica per anziani non è uno sport. L’autore psicomotricista Giovanni Ghidini illustra come strutturare un corso di ginnastica per la terza età muovendosi fra fisiologia ed emotività, anatomia e psicologia motivazionale, rieducazione funzionale e programmazione dell’attività.

VOLUME 4: Doppia frattura vertebrale da schiacciamento - Frattura con deformazione a cuneo di L1 - Rachi-schisi cervicale Emilombarizzazione subtotale di S1- Rottura e sintesi del tendine rotuleo - Doppia spondilolistesi con artrosi vertebrale - Grave artrosi di ginocchio - Ipertrofia reattiva delle spine tibiali Rettificazione cervicale con grave artrosi - Lacerazione del tendine distale del bicipite brachiale Frattura di clavicola - Conflitto subacromiale in donna anziana - Rifrattura di ulna - Osteotomia di bacino in artrosi d’anca - Lesione dei legamenti della caviglia

Giovanni Ghidini e Alessandro Lanzani Alea Edizioni pag. 112 – Euro 21

Edoardo Lanzani - 1998

CRESCERE CON LO SPORT

VOLUME 5: Concussione coxofemorale e postumi da trauma - Calcificazione sottodeltoidea in periartrite scapolo omerale - Degenerazione del sovraspinato -Frattura tipo colles di radio Protrusione discale L5 - S1 - Rettificazione del tratto lombare in soggetto giovane - Ernia espulsa L3 - L4 - Frattura comminuta di tibia Polifrattura costale e frattura clavicolare Sindrome cervicale del manager stressato Frattura del malleolo esterno - Spalla del tennista - Modificazione a cuneo del passaggio lombosacrale - Frattura esposta di gamba - Os acetaboli - Pinzatura del tendine del sovraspinato

Davide Fogliadini, Alessandro Lanzani - 2005

Le attività fisiche praticate in età giovanile contribuiscono allo sviluppo armonico dell’organismo, a patto che l’attività mo-toria sia corretta e adeguata alle caratteristiche psicofisiche del ragazzo e alla sua particolare fase evolutiva. Il volume vuole essere un supporto a completamento del bagaglio tecnico e professionale di ciascun operatore sportivo che si trova a contatto con la realtà dell’allenamento giovanile. Antonio Maone Alea Edizioni 2000 Pag. 160 - Euro 26

Pag. 128 Euro 21 ogni volume Offerta: tutta la seria (5 volumi) a 84 Euro

SPESE DI SPEDIZIONE

Acquisti in contrassegno: 6 euro Ordini pre-pagati: 4 euro

ORDINA DIRETTAMENTE ON-LINE!

Potrai pagare in contrassegno al ricevimento dei libri oppure on-line con paypal

Clicca qui

Tel.02.58112828 - www.professionefitness.com - ordinilibri@professionefitness.com


LIBRI SALUTE E REHAB - LIBRI SALUTE E REHAB - LIBRI SALUTE E REHAB - LIBRI SALUTE Vuoi consultare il sommario e leggere il primo capitolo? Clicca sul libro che ti interessa! MASSAGGIO SPORTIVO

CARDIOLOGIA E FITNESS

Il testo propone tecniche manuali per il trattamento efficace della micro-traumatologia dei tessuti molli nello sportivo. I capitoli a carattere puramente pratico descrivono la conformazione dei tessuti connettivi, le interazioni tra il danno tessutale, l’infiammazione e gli eventi riparativi.

Partendo dai fondamenti della fisiologia cardiovascolare, l’autore accompagna il lettore dalla pratica clinica alla valutazione funzionale e psicosomatica del cardiopatico e alla periodizzazione dell’allenamento, spiegando con precisione gli effetti della terapia farmacologica sulla performance.

Roberto Dagani Alea Edizioni 2002 pag. 128 - Euro 21

Davide Girola Alea Edizioni pag. 248 - Euro 31

FISIOLOGIA APPLICATA AL FITNESS TRATTAMENO MIOFASCIALE PER LO SPORTIVO

Il manuale affronta in maniera concisa ma esaustiva la fisiologia del corpo umano, con particolare riferimento all’influenza dell’esercizio fisico su organi e apparati. Il manuale è anche uno strumento didattico e di autovalutazione per il professionista del fitness e costituisce strumento fondamentale per la programmazione del training.

Il manuale espone in maniera chiara ed esaustiva le tecniche manuali per il detensionamento miofasciale a indirizzo sportivo. L’ampia documentazione iconografica chiarisce ogni dettaglio di posizionamento e intensità del massaggio.

Davide Girola Alea Edizioni 2003 pag. 160 - Euro 23

100 QUIZ – 2 VOLUMI

Roberto Dagani Alea Edizioni 2005 pag. 128 - Euro 21

Un metodo che consente di appropriarsi della materia trattata in modo veloce, coerente e duttile allo stesso tempo, attraverso domande diversificate, piccoli trabocchetti logici, immagini con didascalie incomplete. Un efficiente mezzo di verifica che, dove evidenzia lacune di conoscenza, permette subito di colmarle, grazie alle informazioni mirate e accurate che corredano le risposte. In ogni volume: 100 quiz di anatomia e biomeccanica dell’apparato locomotore, 400 risposte e 400 commenti alle risposte.

FITNESS TERAPIA - 2 VOLUMI Il movimento è un farmaco naturale contro molte patologie cronico-degenerative. Partendo da questa convinzione i volumi propongono protocolli di lavoro e metodi di allenamento adeguati ai soggetti affetti dalle più comuni patologie.

VOLUME 1 Ipertensione - Patologie respiratorie ostruttive croniche - Low back pain Obesità - Patologie cardiache infantili

Alessandro Lanzani e Laura Boggero Alea Edizioni 2005 pag. 112 – Euro 21

VOLUME 2:

L’ESERCIZIO ISOCINETICO

Coronaropatie - Artrite reumatoide Patologie renali - Gravidanza - Fibrosi cistica Alea Edizioni 1999/2000 - pag. 144 Ogni volume Euro 24

Il manuale dopo alcuni cenni di anatomia e fisiologia muscolare, analizza i vari tipi di contrazione e tutti gli aspetti dell’esercizio isocinetico con i relativi protocolli di test e allenamento nel soggetto sano, nell’atleta e nel soggetto patologico, sia a scopo valutativo che rieducativo, con esemplificazioni riportate in appendice.

OFFERTA: 2 VOLUMI A 36 EURO

G. S. Roi, S. Respizzi, P. Buselli Alea Edizioni 2a edizione 1998 - Pag. 160 - Euro 26

SPESE DI SPEDIZIONE

Acquisti in contrassegno: 6 euro Ordini pre-pagati: 4 euro

ORDINA DIRETTAMENTE ON-LINE!

Potrai pagare in contrassegno al ricevimento dei libri oppure on-line con paypal

Clicca qui

Tel.02.58112828 - www.professionefitness.com - ordinilibri@professionefitness.com


MASSIMILIANO GOLLIN

L'allenamento

della mobilità dell'apparato locomotore Ricerche e applicazioni pratiche

Il libro rappresenta un valido sussidio per quanti, allenatori, istruttori, fisioterapisti, studenti di Scienze Motorie e operatori specifici di settore, intendano occuparsi, a diverso titolo, di mobilità articolare e di flessibilità muscolo-tendinea. Utilizzato come manuale, è un utile strumento operativo per la creazione di tabelle di allenamento personalizzate. I capitoli dedicati alla ricerca applicata all'allenamento sportivo permettono agli appassionati della materia di approfondire, secondo metodologie scientifiche, la valutazione funzionale dell'individuo, con l'obiettivo di un accurato controllo in itinere e di verifica finale del lavoro svolto.

MASSIMILIANO GOLLIN L'ALLENAMENTO DELLA MOBILITÀ DELL'APPARATO LOCOMOTORE PREZZO € 25,00 • PAGINE 148 • ALEA EDIZIONI • GIUGNO 2009


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.