LOTTE UNITARIE FILLEA CGIL

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lotte unitarie

SPECIALE

N. 1/2012 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 24/02/2004 n° 46) art. 1, c. 2, DCB/AL

AL PORTALETTERE: In caso di mancato recapito si prega di restituire al mittente che si impegna a pagare la tassa dovuta. RESTITUZIONE ALESSANDRIA C.P.O.

SIGLATO IL CONTRATTO PROVINCIALE INTEGRATIVO DELL’EDILIZIA ANCE E ARTIGIANI Il commento di Massimo Cogliandro, segretario generale Fillea Cgil

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l 15 febbraio 2012 è stato sottoscritto con Ance, Confartigianato e Cna il Contratto collettivo provinciale di lavoro degli edili, che rinnova il precedente firmato il 31 maggio 2006. È un risultato molto importante, per i lavoratori del comparto dell'edilizia, in un tempo di crisi pesantissima che attraversa il settore, rinnovare il Contratto integrativo fermo da sei anni è un successo innegabile. Siamo il primo territorio del Piemonte che riesce a chiudere l'integrativo ed è un esito che non aveva nulla di scontato, un esito ancor più

soddisfacente se pensiamo che primo caso in Italia - l'accordo è stato firmato da tutte le parti sociali comprese quelle dell'artigianato. L'accordo prevede un buon effetto economico sul piano del salario variabile e un aumento delle prestazioni erogate dalla cassa edile. Viene riconosciuta la copertura della carenza malattia per le malattie inferiori ai 4 giorni, dunque i lavoratori edili della provincia di Alessandria, in caso di malattie brevi e per un numero massimo di 3 eventi per anno solare, percepiranno il 100% della

retribuzione direttamente dalla propria azienda nella busta paga dello stesso mese. Da sottolineare infine l'impegno sul piano della legalità. Infatti si integra automaticamente il contratto provinciale con le disposizioni di cui al protocollo di legalità su trasparenza, controlli, formazione e sicurezza nell'edilizia che le parti medesime prevedono d'inserire d'intesa con la prefettura, l'amministrazione provinciale di Alessandria e le altre Istituzioni ed Enti locali. segue a pag. 3

La delegazione sindacale alla trattativa

EDILIZIA • LEGNO • CEMENTO • LAPIDEI • LATERIZI • MANUFATTI


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SPECIALE

LE NOSTRE SEDI Un punto di riferimento vicino a te Sede provinciale:

ALESSANDRIA Via Cavour, 27 Tel 0131 308209 - Fax 0131 308240 e-mail alessandria@filleacgil,it Salvatore Campanile

TORTONA Via L. da Vinci, 27/A - Tel 0131 861604 Ogni venerdì pomeriggio Rocco Politi

NOVI LIGURE ACQUI TERME Via Emilia, 67 - Tel 0144 322471 Ogni lunedì pomeriggio Salvatore Stranieri

CASALE M.TO Piazza Castello - Tel 0142 765443 Martedì e giovedì pomeriggio Salvatore Campanile

VALENZA Via Pellizzari, 13 - Tel 0131 941143 Ogni lunedì pomeriggio Florinel Gaciu

Via Mazzini, 71 - Tel 0143 2061 Ogni mercoledì pomeriggio Rocco Politi

OVADA Via Nenni - Tel 0143 80366 Ogni martedì pomeriggio Salvatore Stranieri

Scopri tui i vantaggi dell’essere iscrio alla

FILLEA-CGIL Sommario

lotte unitarie Periodico della Cgil di Alessandria, via Cavour 27 Tel. 01313081 - Fax 0131254689 e-mail lottered@fastwebnet.it

Risultati dell’integrativo edilizia ance e artigiani

Dir. resp.: Pier Massimo Pozzi Registr. Tribunale di Alessandria n. 315 del 17.07.1984 Stampa: Litografia Viscardi

SPECIALE Hanno collaborato: Florinel Gaciu, Giuseppe Amadio, Massimo Cogliandro, Mohamed El Bakalli, Rocco Politi, Salvatore Campanile, Salvatore Stranieri

pag.

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La crisi nell’alessandrino

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Sentenza Eternit

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R.D.B. di Occimiano

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Migliorate le prestazioni della cassa edile di Alessandria

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Tabelle paghe

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La nuova riforma delle pensioni

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Medaglia d’oro per Angelo Merenda

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Iscritti alla Fillea

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Migranti news

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Edili in festa

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Federconsumatori

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SPECIALE

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SIGLATO L’INTEGRATIVO DELL’EDILIZIA ANCE E ARTIGIANI

PRINCIPALI RISULTATI

IN VIGORE DAL 1° GENNAIO 2012

Retribuzione In base ai parametri individuati dal CCNL, avendo il territorio di Alessandria 4 parametri positivi su 5, è risultato un aumento effettivo del 3,9% per l’anno 2012

Determinazione EVR - Elemento variabile della retribuzione Aumento del 6% come tetto massimo mensile così come previsto dal CCNL di categoria

Aumento di tutte le prestazioni Cassa Edile. Servizi trasporto Viene aumentato il massimale del rimborso per i lavoratori in caso di protesi (dentistiche e non) fino ad euro 1.500,oo annui. Aumentano tutti gli assegni di studio : euro 200,oo per le scuole medie euro 300,oo per le scuole superiori euro 820,oo per l’università Rivalutazione contrattuale del servizio trasferta portando l’indennità a un totale di € 0,30 al Km in caso di utilizzo del proprio mezzo e secondo le modalità che erano già state individuate nell’integrativo provinciale del 2006

Carenza malattia Conquista della copertura carenza malattia al 100% per le malattie brevi, inferiori ai 4 giorni, retribuiti dall’azienda nella busta paga del mese di riferimento, per un numero massimo di tre eventi all’anno, come diritto acquisito definitivamente

Ammortizzatori sociali Conferma e recepimento all’interno del CPL della cassa integrazione maltempo per gli apprendisti per un numero annuo massimo di 150 ore

Sicurezza – formazione e legalità Si sta lavorando a un Protocollo di Intesa da proporre ad Enti Locali, e Prefettura sulla formazione, sicurezza e legalità, con l’accordo, già sottoscritto, di acquisizione all’interno del CPL nel momento della stipula ufficiale.

Bilateralità Valorizzazione della bilateralità e delle azioni positive in tal senso.


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SPECIALE

UNA FOTOGRAFIA DEL CONTESTO

La crisi nell’Alessandrino I dati sul lavoro in Provincia di Alessandria 2010 Forze di lavoro Tasso di attività Occupati Tasso di occupazione In cerca di occupazione Tasso di disoccupazione

190 mila 67,2% 181 mila 63,7% 10 mila 5,1%

2011 Var 2011/2010 189,4 mila 66,7% 179,9 mila 62,9% 10,5 mila 5,7

↓ ↓ ↓ ↓ ↑ ↑

Fonte: Istat, rilevazione forze di lavoro, indagine sulle forze di lavoro nella provincia di Alessandria - III trimestre 2011, dati definitivi validati dall’Ufficio di Statistica dell’Amministrazione Provinciale. In un quadro già tragico, si innesta un taglio di risorse dei servizi sociali, “proprio nel momento in cui ce ne è più bisogno”. Nei bilanci degli enti assistenziali sono arrivati 17 milioni in meno di trasferimenti regionali o statali. a provincia di Alessandria sta attraversando una crisi senza precedenti: alla crisi economica si unisce una diminuzione di risorse destinate ai servizi sociali. Il risultato è una vera e propria “emergenza sociale”. Sul piano industriale “siamo ormai in una fase di assestamento, ma al ribasso. Le aziende hanno subito un processo di sfoltimento numerico e di dimagrimento, hanno sofferto soprattutto le piccole imprese per la stretta creditizia, e il settore edile è in caduta libera” (Silvana Tiberti). La Cgil stima che il totale dei lavoratori coinvolti nella crisi, che hanno subito tagli, mobilità, cassa integrazione, è di 47 mila persone. La cassa integrazione è stabile e riguarda 12 mila lavoratori. Un monte ore di lavoro perduto pari a più di 11 milioni di ore rispetto al valore del 2007 pari a 3 milioni. Preoccupa la crescita della mobilità, arrivata a coinvolgere 4.450 lavoratori e l'impennata della disoccupazione. Il settore dell'edilizia è quello che sta soffrendo di più: si stima che nell'ultimo anno si siano persi 741 posti di lavoro e abbiano chiuso 132 aziende. Quasi l'80% delle nuove assunzioni nel comparto produttivo è a tempo determinato e di queste il 36,6% con una scadenza inferiore a un mese. Il tasso di disoccupazione giovanile (15 - 24 anni) arriva al 21,7% e tra i giovani che non riescono a trovare lavoro c'è una fortissima incidenza femminile.

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Il settore delle costruzioni in provincia di Alessandria Nel 2011 il mercato del cemento si è ridotto del 35% rispetto al 2007 e nel 2012 si prevede un’ulteriore diminuzione del 5%. Che cosa accade in edilizia nel 2011: • la media mensile delle imprese iscritte in cassa edile è pari a 1.085 con una diminuzione del 21,6% rispetto il 2007 • la media dei lavoratori per i quali sono state denunciate ore di lavoro è pari a 4.664 con una diminuzione del 24,6% dal 2007; • le ore di CIG, pari a 608.686 sono aumentate del 56% dal 2006; • 741 posti di lavoro persi e oltre 2.000 negli ultimi 4 anni; • Circa il 20% dei lavoratori attivi non hanno percepito puntualmente la Cassa edile perché le aziende erano in ritardo nei versamenti • Sono in costante aumento i numeri della vertenzialità in cassa edile . Tra i fattori principali che condizionano negativamente il settore dell’edilizia nella Provincia si segnalano: • la difficoltà di accesso al credito: il blocco del credito è un problema da

non sottovalutare sia per le aziende che spesso si vedono modificare le condizioni in corso d’opera in condizioni capestro, sia per le famiglie, che incontrano sempre maggiori difficoltà nel vedersi concedere un mutuo o addirittura semplici prestiti. • l’impossibilità per gli enti locali di sforare dal patto di stabilità, anche in situazioni di disponibilità di cassa, si somma ai ritardi nei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni - ormai cronici e insostenibili provocando ripercussioni e strascichi sulle imprese e sui lavoratori. • la mancanza di investimenti adeguati sulle infrastrutture. Negli altri settori la situazione è altrettanto difficile e complessa.


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SPECIALE

SENTENZA ETERNIT Il commento della Fillea Cgil di Alessandria infezione, veniva distribuito gratuitamente a dipendenti e cittadini per gli usi più diversi, senza operare alcun intervento a favore della bonifica di uno stabilimento ormai abbandonato. La condanna dei dirigenti Eternit è il primo passo per una battaglia ben più importante che è quella della messa al bando della produzione e dell’utilizzo dell’amianto in tutto il mondo perché sappiamo che ancora troppi ed impor-

tanti paesi come Russia, Cina, India e Brasile continuano la produzione. La nostra organizzazione è al fianco dell’associazione dei famigliari delle vittime, la vera anima del movimento per la giustizia sull’amianto che si è costruito in questi anni ed in prima fila per la tutela delle condizioni riguardanti la sicurezza e la salute nel lavoro. Massimo Cogliandro segretario generale provinciale

R.D.B di Occimiano “R.D.B.: Rovinati Dalla Borsa” Il 13 febbraio 2012 è una data storica perché è arrivata finalmente la sentenza per le vittime e i loro familiari dell’Eternit di Casale Monferrato. Una sentenza di condanna per i 2 dirigenti della allora multinazionale Svizzera Eternit: Stephan Schmidheiny, miliardario svizzero di 64 anni, e il barone belga Louis de Cartier, 90 anni. L’accusa è di disastro ambientale doloso e omissione dolosa di cautele antinfortunistiche. I due, che sono stati alti dirigenti della multinazionale svizzera Eternit, hanno ricevuto una condanna a 16 anni di reclusione. Il processo è durato oltre due anni e si è articolato in 65 udienze. Ai dirigenti vengono contestate le morti di 2.100 persone e le malattie che hanno colpito altre 800 persone nelle zone degli stabilimenti di Casale Monferrato (Alessandria), Cavagnolo (Torino), Rubiera (Reggio Emilia) e Bagnoli (Napoli). Una sentenza attesa da anni che premia la tenacia di un territorio, la forza di un movimento, la ragione dei lavoratori e che colpisce la deliberata consapevolezza da parte dell’Eternit di Casale Monferrato che si stava producendo una strage che ha colpito, solo nella città di Casale Monferrato, oltre 1700 persone tra lavoratori e cittadini. Il tributo in termini di vite umane e di condizioni di lavoro è stato enorme, per anni, anche molto tempo dopo la consapevolezza che le fibre di amianto erano le responsabili del mesotelioma pleurico, l’Eternit ha continuato a produrre e a mantenere lo stabilimento in condizioni disastrose senza operare il minimo intervento a favore della salute dei lavoratori e dei cittadini. Basti pensare che il polverino di amianto, il principale fattore di

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ecitava così uno dei cartelli esposti dai lavoratori di Montepulciano vicino a Siena, in presidio permanente davanti ai cancelli della fabbrica da oltre 180 giorni intervistati alla trasmissione televisiva “Porta a Porta” qualche giorno fa. Ed è esattamente così, la storica azienda di Piacenza, leader nazionale dei prefabbricati e componenti per l’edilizia che dagli anni 50 ha uno stabilimento a Occimiano arrivato a occupare centinaia di lavoratori e che ancora oggi ne occupa oltre 65, è stata rovinata dagli investimenti nella grande finanza; anzi ha rovinato i lavoratori che saranno licenziati. Le prime avvisaglie che le cose si mettessero al peggio è della prima metà del 2010. L’azienda comincia a lamentare un calo del fatturato e contemporaneamente inizia a tirare le file di una politica finanziaria che prevedeva l’incorporamento di aziende decotte e l’ingresso nella borsa valori di Milano. Dapprima con un profilo basso, giusto per saggiare il terreno, poi in modo sempre sfacciato e con obbiettivi ben delineati: disfarsi di sette stabilimenti su tutto il territorio nazionale (oltre la metà) e licenziare più di 250 operai per far schizzare in alto le quotazioni delle azioni e arricchire ancor di più i già potenti padroni del vapore. Perché si sa, è una legge del tanto amato “mercato” che quando si annunciano licenziamenti le quotazioni delle azioni di una azienda sono destinate ad aumentare: i padroni sempre più ricchi, gli operai sempre più poveri. La R.D.B., un gruppo salvato dal fallimento da parte delle banche perché alle banche fa fare un sacco di soldi. È il liberismo… bellezza. Poi se un intero territorio si desertifica dal punto di vista economico, i posti di lavoro continuano a diminuire e le famiglie non riescono ad arrivare oltre la seconda settimana del mese non è un problema che riguardi i padroni. È quello che sta succedendo a tutta l’area che da Alessandria porta verso Casale Monferrato: una costellazione di aziende piccole e meno piccole che sta chiudendo o che và ridimensionandosi, in particolare nella filiera dell’edilizia. Alla R.D.B. di Occimiano i lavoratori hanno messo in campo ogni tipo di mobilitazione: scioperi, picchetti, presidi, assemblee in piazza davanti alle istituzioni e alla popolazione ma l’ultima parola del direttore del personale, detta davanti alle Rappresentanze Sindacali Unitarie e al Sindaco di Occimiano è stata che questo stabilimento deve chiudere perché così è stato scritto e così hanno deciso le banche che hanno finanziato il piano di “salvataggio”. Ma i lavoratori di Occimiano, esattamente come quelli di Montepulciano e quelli di tutti gli altri stabilimenti destinati alla chiusura, non si arrendono, la lotta non è terminata e l’impegno di tutti è quello di salvaguardare il posto di lavoro. Salvatore Campanile

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SPECIALE

Migliorate le prestazioni della cassa edile di Alessandria

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on il rinnovo dell'integrativo provinciale del 15 febbraio 2012 e decorrenza dal 1° gennaio 2012, sono state modificate le prestazioni extracontrattuali gestite dalla Cassa Edile di Alessandria.

SUSSIDIO PER PROTESI DENTARIE, OCULISTICHE, ACUSTICHE E ORTOPEDICHE Il 50% della spesa sostenuta per un massimo di 750,00 € l'anno. Ai lavoratori che necessitano di protesi ortopediche, acustiche, odontoiatriche ed oculistiche la Cassa Edile concede un sussidio, a titolo di concorso, per il sostenimento delle spese pari al 50% del costo della protesi per un massimo di 750,00 € per anno solare ( dal 1° gennaio al 31 dicembre ). L'importo della spesa sostenuta deve essere documentato da idoneo documento fiscale attestante la natura della prestazione, l'avvenuto pagamento ed il nome dell'operaio beneficiante della protesi. Il sussidio non potrà essere superiore a 150,00 € per ogni protesi oculistica comprese le lenti a contatto. Le assistenze per protesi spettano al lavoratore che ha maturato, nel biennio precedente l'evento, 1.500 ore di lavoro effettivo ordinario. Documentazione richiesta 1. Fattura indicante la spesa sostenuta 2. Dichiarazione di responsabilità

N.B. Al netto dell’aliquota contributiva del 5,84% L’importo va diviso per il numero di ore lavorabili ricadenti in ogni singolo mese ed il risultato moltiplicato per le ore perse nel mese (circolare n. 50 GS/12 del 21.1.82)

CALENDARIO ORE LAVORABILI - ANNO 2012 (operai e impiegati)

ASSEGNI DI STUDIO

Gli assegni di studio saranno erogati a tutti gli studenti lavoratori o figli di lavoratori iscritti alla Cassa Edile che presentano il certificato di frequenza a corsi diurni o serali in scuole medie inferiori o superiori di ogni ordine e grado. Gli studenti universitari per poter ricevere l'assegno di studio dovranno aver conseguito il numero di crediti annuali previsti dal piano studio. Scuola media inferiore 200,00 € Scuola media superiore 300,00 € Università 820,00 €

N.B. Gli importi di mobilità come in tabella, sono applicati solo nei primi dodici mesi.

Le domande dovranno pervenire alla Cassa Edile entro il 30 settembre di ogni anno. L'assegno di studio spetta al lavoratore che è iscritto alla Cassa Edile al 30 giugno e che ha maturato nei dieci mesi precedenti, 700 ore di lavoro effettivo ordinario. Documentazione richiesta 1. Stato di famiglia 2. Certificato di frequenza per l'anno scolastico precedente 3. Codice fiscale dello studente 4. Dichiarazione


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TABELLA EDILI IN VIGORE DAL 1째 GENNAIO 2012


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LA NUOVA RIFORMA DELLE PENSIONI a cura di Marisa Valente (INCA-CGIL)


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Quando andrai in pensione non lasciare la Cgil: iscriviti allo Spi! Continuerai così ad usufruire dei servizi della Cgil (fisco, casa, consumi, volontariato) con l’aggiunta della consulenza e dell’assistenza forniti dallo Spi, che è presente in 12 sedi fisse e in più di 100 sportelli settimanali in tutto il territorio provinciale. E continuerai il tuo impegno civile per i diritti del lavoro, per una società più giusta, per la solidarietà tra le generazioni.

Passa parola: allo Spi Cgil si possono iscrivere tutte le persone anziane che ora sono in pensione. Qualsiasi lavoro abbiano fatto prima (dipendenti, autonomi, casalinghe ecc.)

SINDACATO PENSIONATI ITALIANI SEMPRE DALLA TUA PARTE


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Medaglia d’oro per ANGELO MERENDA arà stato contento il suo pappagallo che, ogni volta che gli viene chiesto, con la sua voce gracchiante ma potente intona “Bandiera Rossa”, saranno stati contenti i suoi compagni di lavoro che ad ogni occasione non hanno mancato di approfittare della sua onestà, della sua competenza e della sua simpatia per farsi rappresentare come rappresentante sindacale, di sicuro, sarà stata contenta la sua famiglia che ha finalmente visto premiata la costanza e la fedeltà, sarà stato molto contento lui che, da sempre, è il mitico “Angelino”. Angelo Merenda da sempre storico delegato della Fillea in una delle più grandi e importanti aziende del settore edile, l’Itinera di Tortona, lo scorso 4 luglio, attraverso le mani del segretario della Fillea Massimo Cogliandro e del responsabile della zona di Tortona Rocco Politi, durante la solenne cerimonia presso la scuola edile di Alessandria, ha ricevuto la medaglia d’oro riservata a tutti i lavoratori che hanno maturato oltre 25 anni d’anzianità presso il settore delle costruzioni. Come ben si sa, quello dell’edilizia non è un mondo per cuori teneri e infatti “Angelino” si è distinto, in tanti anni di lavoro e di militanza sindacale come

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grande lavoratore, collega affidabile e ottimo dirigente della Fillea, dalla scorza ruvida ma sabato pomeriggio, nel ricevere questa prestigiosa medaglia, un filo di commozione lo ha certamente scalfito e siamo certi che il suo pappagallo, anche questa volta, non gli avrà negato un piccolo concerto.

SPECIALE

Costruiamo insieme la difesa dei tuoi diritti La FILLEA CGIL è impegnata a difendere ed estendere i diritti collettivi e individuali e la rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori che operano nei settori dell’edilizia, del cemento, calce e gesso, dei laterizi e manufatti in cemento, dei materiali lapidei e del legno – arredo. Opera tramite la contrattazione per incrementare il benessere economico dei lavoratori nei salari e nel sistema di welfare, considera la salute e la sicurezza una priorità in tutti i luoghi di lavoro e tutela e promuove i diritti dei migranti, nuovi cittadini del Paese. Promuove la cultura della legalità e del lavoro regolare e il contrasto al lavoro nero e sommerso. Sostiene i nuovi modelli di sviluppo ispirati alla sostenibilità ambientale e intende la qualità come obiettivo per la filiera delle imprese delle costruzioni e come leva per la crescita professionale dei lavoratori.

La Fillea è il sindacato più rappresentativo del settore delle costruzioni nella Provincia di Alessandria “Il tesseramento della CGIL non è un fatto puramente amministrativo. È, invece, un grande fattore di progresso sociale; è la condizione necessaria per migliorare al massimo grado possibile il livello di vita economico e culturale dei lavoratori, per promuovere una politica di sviluppo economico, che permetta di dar lavoro ai disoccupati. È la condizione necessaria per far avanzare l’Italia sulla via del progresso economico, sociale e democratico.” Giuseppe Di Vittorio

ISCRITTI 2011 NUOVE DELEGHE N. DI ISCRITTI DONNE

3.371 1.158 66

N. DI ISCRITTI UOMINI % DI ISCRITTI STRANIERI % DI RAPPRESENTATIVITÀ

3.149 43% 38,67%


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migranti news a cura di EL BAKKALI MOHAMMED /Rresponsabile area immigrazione Fillea di Alessandria)

CAMPAGNA NAZIONALE

L’ITALIA SONO ANCH’IO l 20 di febbraio si è conclusa la campagna nazionale L’ITALIA SONO ANCH’IO per i diritti di cittadinanza e il diritto di voto promossa dalla Cgil e da 18 associazioni nazionali, tra cui Caritas, Asgi e Libera. La campagna vuole promuovere l’uguaglianza tra cittadini italiani e cittadini di origine straniera che vivono, crescono, studiano e lavorano in Italia. Intende riportare il tema della cittadinanza all’attenzione dell’opinione pubblica e al centro del dibattito politico per creare un movimento traversale e unitario. Due sono le proposte di legge che vengono avanzate. La prima riguarda la modifica dell’attuale legge sulla cittadinanza con l’introduzione del principio dello ius soli, ovvero il riconoscimento della cittadinanza ita-

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liana a chi nasce in Italia da almeno un genitore straniero legalmente presente sul suolo italiano. La seconda proposta prevede, invece, la concessione del diritto di voto alle elezioni amministrative per gli stranieri presenti in Italia almeno da cinque anni, in quanto il voto è lo strumento più alto di partecipazione e responsabilità sociale e politica, come prevede la Convenzione di Strasburgo. Anche ad Alessandria si è costituito un comitato territoriale per la raccolta delle firme. L’obiettivo di raggiungere un migliaio di firme è stato ottenuto con successo.

NO ALLA TASSA SUGLI STRANIERI l 23 febbraio Cgil e patronato Inca hanno presentato ricorso al Tar del Lazio per chiedere l’annullamento del decreto che ha imposto la TASSA

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UFFICIO IMMIGRATI I NOSTRI SERVIZI W Informazioni e consulenze relative ai diritti generali di cittadinanza, permesso/carta di soggiorno, visti d’ingresso, ricongiungimenti familiari, sanità, corsi di lingua italiana per stranieri, orientamento al lavoro… W Informazioni sui vari servizi ed enti presenti nella città: iter per la presentazione delle relative pratiche, modalità di funzionamento dei servizi medesimi, aiuto per la compilazione dei moduli. W Sostegno ai lavoratori immigrati per l’avvio di vertenze di lavoro e di difesa dei diritti sindacali e dei diritti sul soggiorno in Italia. W Attività di politica generale sul territorio sull’accoglienza e l’inserimento nel contesto sociale, rapporti con la Questura per la risoluzione di problemi inerenti il soggiorno e informazioni di carattere generale.

Orari ufficio migranti Alessandria:

lunedì: 9.00/13.00 – 15.00/19.00 martedì: 15.00/19.00 mercoledì: 14.30/18.30 giovedì: 9.00/13.00 – 15.00/19.00 venerdì: 14.30/18.30 Casale Monf.to: martedì: 16.00/19.00 Novi Ligure: mercoledì: 16.00/19.00 Tortona: venerdì: 17.00/19.30 Ovada: mercoledì: 09.00/12.00 Acqui Terme: giovedì: 15.00/18.30 Valenza: mercoledì: 16.00/18.00

AGGIUNTIVA da 80 a 200 euro agli stranieri che richiedono il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno. Il ricorso si fonda su motivazioni che ne mettono in risalto l’ingiustizia e la illegittimità costituzionale, e si spinge a chiedere la sospensione del provvedimento fino al giudizio del Tribunale Amministrativo. Ricorrendo per l’annullamento del decreto 304 del 6 ottobre 2011, la sentenza avrà effetto sulla totalità dei soggetti interessati dalla norma e non, come quando si ricorre per i singoli, sui soli ricorrenti .

SENTENZA DI CONDANNA DELL’IMPRENDITORE CHE AVEVA INSULTATO E MINACCIATO BOUBACAR DELLA FILLEA DI PADOVA i è conclusa positivamente la vicenda che aveva coinvolto il compagno senegalese BOUBACAR NIANG della Fillea di Padova. BOUBA era stato pesantemente ingiuriato, aggredito e minacciato dal capocantiere e da suo figlio durante una visita a un cantiere stradale il 4 agosto 2010. A febbraio 2012 è arrivata la sentenza, otto mesi di reclusione per ingiurie, aggravate dalla discriminazione razziale e diffamazione, e a titolo di risarcimento seimila euro al sindacalista e tremila euro alla Fillea Cgil, somma che sarà per intero devoluta a progetti di solidarietà e integrazione. Il segnale di questa sentenza è forte e significativo soprattutto perché riconosce la gravità di un reato connotato da chiare finalità di discriminazione e odio etnico-razziali.

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SPECIALE

EDILI IN FESTA 2012 Il 2 giugno, presso centro sportivo di Pontecurone, il 3 giugno al parco ricreativo di Alice di Gavi

L’angolo dei Piccoli

a anni la Fillea Alessandria si impegna a organizzare incontri che possano essere occasione di integrazione e di scambio tra gli iscritti, provenienti da diverse comunità, coniugando momenti ludici e di riflessione. Da questa esigenza è nata l’iniziativa di due giornate “EDILI IN FESTA”. La prima giornata è dedicata a un torneo di calcetto, a cui partecipano squadre organizzate dalle rappresentanze sindacali delle aziende della Fillea. La scelta di inserire nell’ambito dell’iniziativa un momento dedicato allo sport, e in particolare al calcio, non è casuale, si è inteso infatti ricorrere al linguaggio sportivo in quanto rappresenta un linguaggio universale, in grado di mettere insieme e di coniugare culture anche molto diverse tra loro. La seconda giornata prevede la realizzazione di un pranzo conviviale e multietnico a cui partecipano gli iscritti e le loro famiglie, un vero e proprio momento di festa con musica, giochi dedicati ai bambini e divertimento all’interno di una cornice di intrattenimento e di riflessione.

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Nella foto a destra: la squadra composta dai lavoratori dell’Azienda SI.M.CO di Tortona

I piccoli della FILLEA figli dei nostri iscritti che giocano con il clown Babù


a Federconsumatori è un’Associazione senza scopo di lucro che opera attraverso il lavoro di volontari che, condividendo gli ideali e gli scopi dell’Associazione, mettono a disposizione dei cittadini il loro tempo e le loro conoscenze. Un’Associazione è tanto più rappresentativa quanto più può contare sull’adesione dei cittadini che, associandosi liberamente, permettono alla struttura di esistere e operare. L’Associazione fornisce gratuitamente solo le informazioni sui diritti dei consumatori. L’assistenza individuale allo sportello è subordinata all’organizzazione interna e per poter avvalersene occorre un preciso mandato che si concretizza con l’iscrizione e il pagamento delle eventuali spese.

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Le quote di iscrizione fissate per l’anno 2012 sono:

Euro 30,00 annuali Euro 11,00 iscritti CGIL- SPI- SUNIA- APU- AUSER

SEDE DI ALESSANDRIA VIA FAA’ DI BRUNO, 37 - 15121 ALESSANDRIA - TEL. 0131/325150 - 308206 - FAX 0131/308271

EMAIL alessandria@federconsumatoripiemonte.it ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO: Lunedì 9,00/12,30 - 15,00/18,00 • Mercoledì e Giovedì 9,00/12,30 CONSULENZE SPECIFICHE SU APPUNTAMENTO Sportello Salute – danni fisici martedì 10,00/12,00 - 15,00/17,00 Consulenza Assicurativa martedì 10,00/12,00 • Consulenza Legale martedì 15,00/17,00 Consulenza su Telefonia mercoledì 15,00/18,00 • Consulenza Bancaria venerdì 9,00/11,00 PRESENZE NEI COMUNI CENTRI ZONA ACQUI TERME c/o CGIL Via Emilia martedì 9,00/12,00 CASALE MONFERRATO c/o Spi Cgil Pza Castello mercoledì 9,00/11,00 NOVI LIGURE c/o CGIL Via Mazzini 71 mercoledì 9,00/11,00 - 15,00/17,00 OVADA c/o CGIL Via Cavanna 6 2° e 4° giovedì TORTONA c/o CGIL V. L. da Vinci 25 venerdì 9,00/11,00 VALENZA c/o CGIL V. Pellizzari 1° e 3° mercoledì su appuntamento 15,00/17,00


RIFORMA MERCATO DEL LAVORO Non c i s iam o !

Su precarietà e ammortizzatori sociali

NESSUNA RISPOSTA

! o n a t i c s e r c a l , o n o s i c i I tagl LAVORO Senza investimenti non c’è crescita Senza crescita non c’è lavoro Senza lavoro non si vive e le famiglie sono stremate La riforma del mercato del lavoro non riduce il precariato Si taglia cig, mobilità e disoccupazione ma gli ammortizzatori non sono universali

PENSIONI Il piano Fornero non è una riforma, è servito solo a fare cassa. Ha allungato il tempo di lavoro fino a sette anni, senza gradualità, senza flessibilità In recessione questo vuol dire solo più disoccupazione. Per gli esodati ancora nessuna soluzione:senza lavoro, senza pensione, senza reddito

REDDITO

NEL 2012 LA TREDICESIMA SE NE VA IN TASSE Arriva l’IMU sulla casa Aumenta la benzina Aumentano le addizionali regionale e comunale Aumentano luce e gas Aumenta l’IVA

LA MOBILITAZIONE CONTINUA LA NOSTRA LOTTA Contro il carovita Per un fisco giusto Per combattere l’evasione fiscale Per rivalutare stipendi e pensioni


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