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Notizie dal campo delle misure e della strumentazione

La Redazione di Tutto_Misure (alessandro.ferrero@polimi.it)

Notizie nel campo delle misure e della strumentazione

Da Laboratori, Enti e Imprese

NEWS IN MEASUREMENT AND INSTRUMENTATION This section contains an overview of the most significant news from Italian R&D groups, associations and industries, in the field of measurement science and instrumentation, at both theoretical and applied levels.

RIASSUNTO L’articolo contiene una panoramica delle principali notizie riguardanti risultati scientifici, collaborazioni, eventi, Start-up, dei Gruppi di R&S Italiani nel campo della scienza delle misure e della strumentazione, a livello sia teorico sia applicato. Le industrie sono i primi destinatari di queste notizie, poiché i risultati di ricerca riportati possono costituire stimolo per attività di Trasferimento Tecnologico.

GRANDE SUCCESSO PER LA TREDICESIMA EDIZIONE DI A&T (TORINO, 13-15 FEBBRAIO), CON MISURE E TESTING FRA I PROTAGONISTI PRINCIPALI di Massimo Mortarino (mmortarino@aetevent.com)

Anche la 13 a edizione di A&T, la manifestazione italiana delle Soluzioni e Tecnologie innovative per le Aziende competitive, da poco terminata, ha confermato l’ininterrotto trend di crescita che ha contraddistinto questa fiera fin dalla sua prima edizione. Un evento che quest’anno ha giocato e vinto un’ulteriore scommessa anticipando di due mesi la data di svolgimento, da quella tradizionale della metà di aprile all’attuale di metà febbraio, accogliendo la richiesta di diversi espositori che lamentavano l’eccessivo affollamento primaverile di fiere specializzate e, per contro, la scarsità di simili appuntamenti nel mese di febbraio. Una scelta che consente ora ad A&T di essere la prima manifestazione dell’anno fra quelle dedicate alle Soluzioni innovative per le aziende manifatturiere: prima in ordine cronologico e, quindi, sede ideale per presentare in anteprima le principali novità che caratterizzeranno l’anno in corso. I numeri dell'edizione 2019 di A&T confermano, a fronte della sostanziale stabilità del numero degli espositori,

l’ulteriore crescita dei visitatori (+9%), che quest’anno hanno superato quota 15.000. Una crescita senz’altro favorita dal completo e articolato programma contenutistico proposto, da sempre fiore all’occhiello di A&T (convegni, sessioni specialistiche, seminari pratici ed easy speech, speed date, ai quali hanno partecipato poco meno di 5.000 visitatori) e da un’offerta espositiva ancora più ampia e qualificata. In questo contesto di successo, va ancora una volta sottolineata l’importanza per A&T del focus “Affidabilità”: la manifestazione, infatti, è da anni riconosciuta come la fiera italiana di riferimento per la metrologia e in occasione di questa 13 a edizione ha proposto una vasta e completa esposizione specialistica di strumenti e servizi e un ampio programma informativo, costituito da 2 convegni, 3 sessioni specialistiche e oltre 35 seminari, easy speech e speed date foca-

lizzati sul Testing & Measurement. In primo luogo vanno evidenziati due dei Convegni principali, entrambi or - ganizzati in collaborazione con Accredia: – L’importanza delle Misure e delle Prove nel modello di a - zienda competitiva 4.0: come trasformare Misure e Testing da centro di costo a opportunità di business. Come valorizzare e monetizzare i dati acquisiti. Il Convegno ha messo in luce, attraverso concrete testimonianze aziendali di successo, come la corretta e innovativa gestione delle misure e delle prove, mi - rata sulla singola realtà aziendale, pos - sa rappresentare un aspetto di primaria importanza nel modello di azienda impegnata a percorrere la strada dell’innovazione competitiva. La dimensione aziendale riveste un ruo lo importante nella scelta della so - luzione da implementare, quindi fra il laboratorio interno (naturalmente in possesso degli opportuni accreditamenti), maggiormente a portata dell’azienda di medio-grandi e grandi dimensioni, e l’approccio ai servizi esterni in conto terzi (che con la loro specializzazione possono rappresentare la soluzione ideale e più praticabile per le PMI). Il ruolo dei Fornitori, inoltre, è stato analizzato a fondo in questo Convegno: partendo dal’attuale scenario di mercato che, dopo un re cente passato contraddistinto da una “guerra” giocata sulla quantità

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dei dati acquisiti, sembra sempre più caratterizzato dall’obiettivo di consentire al cliente la selezione dei dati ef - fettivamente utili e dalla loro semplice e immediata fruizione. Una manciata di dati realmente utili, oltre che comprensibili da parte del decisore, piuttosto che milioni di informazioni difficilmente fruibili e monetizzabili a vantaggio del business d’impresa.

– Materiali di riferimento. Progetti innovativi e sviluppi internazionali al servizio della ricerca e dell’impresa. Un tema quanto mai attuale e di crescente diffusione, dato che la ricerca scientifica e lo sviluppo industriale si basano sempre più sull’utilizzo dei materiali di riferimento, perché garantiscono la riferibilità metrologica, la validazione dei metodi e il controllo di qualità. In un numero sempre maggiore di settori strategici: dalla produzione manifatturiera alla sicurezza degli alimenti, dalla tutela della salute alla protezione dell’ambiente. I Materiali di Riferimento (RM) realizzati da produttori accreditati, e in particolare i Materiali di Riferimento Certificati (CRM), sono in primo luogo uno strumento fondamentale per assicurare la riferibilità metrologica, e quindi l’affidabilità dei risultati di misura. Consentono, attraverso la validazione, di verificare l’adeguatezza dei processi di misura, garanzia di riproducibilità, e confrontare proprietà non direttamente collegate al sistema SI, come nel caso delle grandezze che descrivono le caratteristiche percepite dei prodotti, o proprietà collegate alla lo - ro origine e autenticità. Infine, sono uno dei metodi più efficaci per valutare e dimostrare che il processo di mi - sura è sotto controllo da un punto di

vi sta statistico, perché la loro omogeneità e stabilità sono state valutate idonee per l’utilizzo previsto. Un terzo Convegno di particolare in - teresse sempre nel settore in questione è stata la Giornata della Misurazione 2019, anch’essa ospitata, com’è ormai consuetudine, nel programma di A&T: per maggiori dettagli si veda il successivo articolo di Nicola Giaquinto. Ottimo e qualificato il livello delle presenze alle Sessioni Specialistiche, in particolare a quelle dedicate all’Affidabilità: Misure dimensionali e Testing – Additive Manufacturing e Controlli non Distruttivi – Misure elettriche e Testing. Come lo scorso anno, le sessioni sono state originate dal Premio Innovazione 4.0, quindi dalle memorie accettate dal Comitato Scientifico e Industriale per concorrere al Premio, con l’aggiunta di alcune relazioni invitate, volte soprattutto a introdurre e approfondire lo stato dell’arte nel tema specifico della singola sessione. Molte sono state le proposte di casi applicativi o progetti di ricerca applicativa, aventi in primo piano gli strumenti e servizi metrologici, presentate in concorso al Premio: come, ad esempio, “Metrologia di superfici funzionali per la caratterizzazione di celle fotovoltaiche” (V. Furin – AMAT, G.B. Picotto e L. Ribotta – INRIM), vincitrice del terzo premio assoluto nella categoria “Ricerca e Università”). Per finire con gli oltre 125 espositori catalogabili nella voce “strumenti e servizi metrologici” e le decine di seminari pratici ed easy speech dedicati a que ste tematiche, di cui proponiamo qualche titolo esemplificativo: Tarature Automatiche, Sistemi di nuova generazione per la pressione e temperatura (E INSTRU- MENTS GROUP) – Controlli non distruttivi; dal vicino infrarosso ai raggi X

(HAMAMATSU PHOTONICS) – Misure e controlli automatici, ripetibili e incredibilmente precisi con il nuovo rugo-profilometro (IMTS) – Caratteristiche e peculiarità di una fixture per prove di vibrazione (MPLD) – SATIS: l’approccio mo - derno della misura nelle attrezzature di lastratura (AXIST) – Capire le prove di fatica senza fatica (LABORMET DUE) – Sistemi di Misura e Banchi Test per Ricerca e Sviluppo e Quality Assurance (CANNON AUTOMATA). Insomma, un programma realmente completo e concreto, in grado di soddisfare le esigenze informative e formative di utenti metrologici in ambito in dustriale e non solo, accomunati in pri mo luogo dalla consapevolezza che le misure e prove vanno considerate come ”strumenti 4.0” a tutti gli ef - fetti, che concorrono a garantire l’affidabilità dei prodotti e dei processi aziendali. Già, quell'affidabilità che rappresenta la caratteristica più im - portante ai fini della fidelizzazione del cliente: la qualità è un ”must”, se non ce l’hai non ti presenti neppure al giudizio del cliente; l’affidabilità è un ”plus”, in grado di fare la differenza a livello competitivo.

LA GIORNATA DELLA MISURAZIONE, RELOADED di Nicola Giaquinto (Politecnico di Bari)

Il 14 febbraio scorso si è tenuta la 38 a edizione della Giornata della Mi - s urazione, nell’ambito dell’edizione 2019 della Fiera A&T – Automation & Testing presso l’Oval Lingotto Fiere di Torino, come già nel 2018 e nel 2017. La Giornata è stata organizzata dall’autore (come già da qualche anno) e da Carlo Carobbi, valentissimo ricercatore dell’Università di Firenze, ispettore Accredia, presidente del sotto-comitato CEI 210/77B “Compatibilità elettromagnetica – Fenomeni in alta frequenza”. L’evento ha avuto un successo notevole: anche al di là delle nostre stesse aspettative. Vale la pena spenderci sopra qualche parola, an - che perché la Giornata, per raggiungere i suoi scopi, è molto cambiata rispetto alle origini.

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Le origini e la scommessa di Mariano Cunietti Iniziamo col dire che la Giornata della Misurazione non è mai stata un congresso scientifico nel senso tradizionale del termine, e nemmeno un evento di formazione tecnica. Mariano Cunietti la fondò nel 1982, seguendo una sua idea profondamente originale e molto coraggiosa: creare un’occasione per discutere, tra appassionati di estrazione culturale molto diversa, uno o più temi riguardanti le misure. Con felice intuizione, Cunietti voleva che parlassero tra loro ingegneri, scienziati, logici, epistemologi e che lo facessero in modo libero: quasi un Simposio platonico. Per la Giornata della Misurazione venivano preparati lavori scritti, ma al solo sco po di fornire, prima del suo svolgimento, spunti di riflessione e argomenti concreti su cui focalizzare gli interventi. Il contenuto degli “atti” della Giornata della Misurazione è consistito, in larga parte, nella discussione sulle relazioni scritte. Con le parole di Cunietti: “la di - scussione viene usata nelle Giornate della Misurazione come mezzo di scambio delle idee, come mezzo di omogeneizzazione della terminologia e del linguaggio”. La Giornata della Misurazione è diventata subito un appuntamento fisso per i misuristi italiani. Anche trentacinque anni fa si sentiva il bisogno di vedersi per ragionare, una volta tanto, al di fuori dal rituale classico del “congresso”, in cui si deve mostrare soprattutto la “novità” a qualsiasi costo (che quando è poco valida, o addirittura infondata, è pura perdita di tempo). E infatti, nonostante l’assenza di paper, journal version, special issue, la Giornata della Misurazione è stata frequentatissima, anche e soprattutto da accademici. Cunietti, valente topografo e quindi pri ma di tutto “specialista”, aveva ca - pito perfettamente che di misure non

si deve parlare solo tra specialisti. Con le parole di Luca Mari, tutto ciò che è connesso al misurare ha un valore sociale elevatissimo e, aggiungo io, le misure semplicemente interessano a tutti, anche perché (e forse proprio perché) tutti vogliono misure, ma misurare non è così semplice.

I tempi moderni e la Giornata della Misurazione nella fiera A&T È facile capire che, negli anni, le modalità di svolgimento della Giornata della Misurazione si sono rivelate sempre meno adatte ai tempi. In primo luogo, tutti oggi esigiamo ritmi molto più veloci di quelli che ci soddisfacevano quarant’anni fa (provate a rivedere su youtube qualche vecchio varietà di successo). In secondo luogo, il valore sociale delle misure si è tradotto, come è naturale, in un valore economico sempre maggiore: non ha senso parlare di mi - surazione senza confrontarsi, per esempio, con il mondo dei laboratori accreditati, della metrologia industriale e, in generale, di coloro che hanno bisogno di misure per fare impresa o professione. Ragionando con Franco Docchio, nel 2016, ci dicemmo che la nuova sfida consisteva nel far parlare tra loro i me - trologi “teorici”, del mondo della ricerca e dei modelli matematici, con i me - trologi “applicati”, del mondo dei laboratori e delle imprese; tutto questo, fa - cendosi ascoltare dal pubblico più va - sto possibile, dagli studenti ai professionisti. Da queste considerazioni è nata l’idea di Franco Docchio, subito spo sata dal sottoscritto, di fare della Giornata un evento saldamente posizionato all’interno della fiera A&T. Non nascondiamo che qualche frequen - tatore delle prime edizioni della Giornata ha manifestato dubbi, tutto sommato comprensibili: la Giornata rischiava di diventare una specie di “vetrina per le aziende”, un evento poco più che pubblicitario; cosa evidentemente ben lontana dai suoi scopi. Ma si è trattato, semplicemente, di rinnovare la scommessa di Cunietti: creare una valida occasione d’incontro e scambio d’idee tra tutti coloro che, pur appartenendo ad ambiti culturali diversi, si occupano di misure e metrologia.

Nel nuovo format, la Giornata della Misurazione si compone di cinque presentazioni con relativa discussione, della durata di circa mezz’ora l’una. Nello spirito delle origini, i relatori sono di estrazione molto diversa, e i temi sono scelti per presentare diversi aspetti del misurare, da quello storico a quello scientifico, da quello giuridico a quello applicativo ed economico.

La Giornata della Misurazione 2019: il programma, l’affluenza Per l’edizione 2019 abbiamo cercato, come per il passato, di comporre un programma interessante e vario, che vogliamo qui riportare per intero. Introduzione alla Giornata e presentazione dei relatori (Nicola Giaquinto, Politecnico di Bari) Il nuovo Sistema Internazionale delle unità di misura: una rivoluzione lunga due secoli (Marco Pisani, INRIM – Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica) L’assicurazione della qualità dei risultati di prova nel settore della compatibilità elettromagnetica (Carlo Carobbi, Università di Firenze) La taratura degli strumenti e l'accreditamento del laboratorio (Giuseppe La Paglia, ispettore tecnico e di sistema per il Dipartimento laboratori di taratura di ACCREDIA) La riferibilità a un Campione SI è una valenza per l’Università? (Luigi Ferrigno, Università di Cassino) I vantaggi della valutazione dell’incertezza (GUM) nella pratica industriale (Giulio Barbato, Politecnico di Torino) Conclusioni (Carlo Carobbi, Università di Firenze) Abbiamo avuto la sorpresa di vedere la

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sala “Neve” della fiera, che ospitava la Giornata, completamente occupata, con molti partecipanti costretti (e ce ne dispiace) a seguire in piedi. Possedevamo la lista degli iscritti, ma l’esperienza insegna che non sempre chi si iscrive poi è presente: così non è stato. Di gran de soddisfazione anche la provenienza dei partecipanti: imprese di ogni dimensione, prestigiose e innovative; laboratori e uffici coinvolti attivamente nel misurare (ci piace citare i molti partecipanti della Polizia Scientifica di Torino); universitari, sia docenti che studenti, e qualcuno dalle scuole superiori; personale di Accredia. In tut - to, un’ottantina di presenti e un numero superiore di “contatti”. L’affluenza è importante ma è solo una parte del successo di una manifestazione. Ciò che ci ha fatto più piacere è stato vedere, negli occhi delle persone, un grande interesse per le relazioni, un se guire curioso e appassionato. L’interesse per le relazioni è in questo caso un parametro valutato in modo quanto mai soggettivo (non abbiamo ritenuto opportuno distribuire un questionario di valutazione); ma i feedback ricevuti alla fine della giornata, e anche nei giorni successivi, ci permettono di dire che certamente non si è trattato di una no stra impressione. Inutile dire che il successo complessivo è in primo luogo dei relatori, che ancora una volta vo glio qui ringraziare. Agli organizzatori va la soddisfazione di avere scelto bene i temi, le persone, la scansione temporale.

Le relazioni Non avrebbe molto senso raccontare per filo e per segno il contenuto delle re - lazioni, che siamo peraltro in grado di fornire dietro semplice richiesta per e-

mail. Però un breve commento è utile. La prima relazione, di Marco Pisani, è stata un perfetto mix di storia, storia della scienza, scienza dei campioni e delle unità di misura. E abbiamo scoperto – è poi una scoperta? – che al tecnico e all’imprenditore non di spiace affatto un tema “culturale” ben concepito e raccontato. Con la cultura non solo si mangia, ma si vive me glio e si è persone migliori. E le misure sono una parte importantissima della cultura umana, come ha raccontato benissimo Pisani. La seconda relazione, di Carlo Ca - robbi, ha illustrato in modo chiarissimo come si fa vera metrologia, attraverso l’esempio concreto dei confronti interlaboratorio da lui organizzati, insieme all’INRIM, nel campo della compatibilità elettromagnetica. Importante è sottolineare che la presentazione è stata di grandissimo interesse per tutti, anche per chi non si è mai occupato di EMC. I concetti generali e le buone pratiche me trologiche sono stati il vero fulcro della relazione, e hanno arricchito tutti: crediamo anche gli specialisti. La terza presentazione, di Giuseppe La Paglia, ha guidato l’uditorio alla scoperta delle trappole nell’accreditamento del laboratorio di taratura. A dire così, potrebbe sembrare poco interessante per chi non ha un laboratorio da accreditare, ma oggi chi non ha mai a che fare con accreditamento e assicurazione della qualità? La Paglia ha mostrato benissimo che queste sono fatte di forma e di sostanza, e che spesso l’attenzione alla sostanza rende più facile e naturale anche il rispetto della forma. “Rem tene, verba sequentur”, si potrebbe chiosare. La quarta presentazione, di Luigi Ferrigno, ha raccontato la storia e l’esperienza di un laboratorio accreditato di taratura in un’Università pubblica, senza nascondere le difficoltà che comporta il lavoro in una PA (pe - raltro, non situata nel cuore del Nord industriale), quando si vuole assicurare un servizio di qualità nel mondo produttivo. Di grande interesse per gli universitari, ma non solo: forse anche di più per chi con l’università non ha molto a che fare, e ne ha un’idea ma - gari stereotipata e non troppo aderente

alla realtà di oggi. La scoperta di un ruolo che l’Università aveva e può ancora darsi, quello di essere un ri ferimento metrologico. La quinta presentazione, di Giulio Barbato, ha mostrato come la cultura dell’incertezza di misura, nel senso proprio della GUM e dei budget d’incertezza, sia applicabile e applicata alla moderna progettazione meccanica. Anche in questo caso, il racconto delle difficoltà e del loro superamento, in esempi concreti e tratti dalla pratica professionale, ha fatto scoprire all’uditorio quante potenzialità ci sono in un approccio “metrologico” e “GUM-compliant” ai problemi d’ingegneria.

Una considerazione finale La Giornata della Misurazione, come sempre, non ha lasciato traccia su Scopus o analoghi database di lavori scientifici. I relatori non hanno incrementato i loro “parametri”, e men che meno il pubblico. Per conseguenza, non meraviglia che dalla Giornata siano stati assenti molti giovani ricercatori, che pure sarebbe stato lecito aspettarsi, per esempio dell’INRIM (istituto coinvolto in due relazioni). I giovani, si sa, devono produrre. Da questo rilievo potrebbero partire un discorso e un’analisi molto lunghe, qui non opportune. Tuttavia, è parere dell’autore che la Giornata della Mi - surazione serva ai giovani ricercatori e, più in generale, al progresso scientifico e tecnico, molto più di quanto non si creda. Semplicemente, i nostri mezzi per misurare questo contributo sono ancora troppo rudimentali. Sta a noi cercare di rendere evidente e mi - surabile il valore di un evento come la Giornata; perché, questo valore, sappiamo che c’è. Arrivederci alla Giornata della Misurazione 2020!

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