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Sommario Etica, morale e aiuto per il prossimo

Messaggio del presidente di Reach Italia ..................................(pag. 3)

1 milione di pasti durante l’anno scolastico, con “Mangio anch’IO” si può Reach Italia, 25 anni di successi ...........................(pag. 4) Il diritto al gioco, un problema per i bambini del Rwanda La terracotta, storica risorsa del Niger .......................(pag. 5) Il riscatto di Kitanda Muhani con Reach Italia Lavori alla scuola di Tansarga: rinnovato il pavimento ...................................(pag. 6) Continuano le violenze nella R.D.Congo, sostieni l’impegno di Reach Italia ..............................(pag. 7) Speciale Bilancio: stato patrimoniale rendiconto di gestione .....................................(pag. 8-11) Segrate - Nemena, un gemellaggio attraverso la scuola Mille modi per aiutare Life Green e Reach Italia Bottega del dono solidale, a Genova, lo spazio di una rete ..........................................(pag. 12) Un anno di Reach Toscana, arrivederci a settembre ......................................(pag. 13) A Pisa la crisi non ferma la raccolta fondi per i progetti di Reach Italia Storie di padri separati, convegno a Chiavari La raccolta fondi porta “tanti frutti” ......................(pag. 14) Anno XXIII n. 2 aprile-giugno 2013 - Una copia 1,00 Euro compreso IVA assolta dall’editore - art.74/c D.P.R. 633 del 26-10-1972 Editrice Reach Italia ONLUS - Sede legale: Milano, Via Ceriani 4 - Sede operativa: Cinisello Balsamo (MI), Viale Molise 1 - tel.: 02.660.400.62 fax: 02.66010030 www.reachitalia.it news@reachitalia.it - C.F. 97061580151 P.IVA 04237030962 R.O.C. 12429 del 14/02/2004 - Aut. n. 88 del 23.02.90 Tribunale di Milano - Organo trimestrale di Reach Italia ONLUS - Sped. in a. p. art. 2 comma 20/c Legge 662/96 - Filiale di Milano Direttore responsabile: Carlo Schino - Comitato di redazione: C. Schino, F. Fratus, L. Pavel, C. Troise - Per donazioni: C/C POSTALE: 59692202 - BANCA POPOLARE DI SONDRIO ag. Cinisello Balsamo IBAN: IT54I0569632930000004444X70 - BANCA PROSSIMA filiale 05000 di Milano IBAN: IT48E0335901600100000008708

Si ringraziano gli amici di Reach Italia Notizie: GE.GRAF e 8 x mille della Chiesa Avventista

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LA REDAZIONE

Etica, morale e aiuto per il prossimo Carissimi amici e sostenitori di Reach Italia, l’anno 2013 rappresenta una tappa fondamentale per la nostra associazione. Siamo nati a Milano nel 1988 e oggi festeggiamo i 25 anni di vita. Siamo nati per metterci al servizio dei più deboli, per offrire ai bambini più poveri del mondo un “regalo per la vita, la scuola”. Il diritto alla vita ha radici profonde e passa per il dovere di noi adulti di garantire a tutti i bambini della terra il diritto all’istruzione, di lottare contro la malnutrizione e all’accesso alle risorse minime per garantire ai bambini un futuro migliore. Reach Italia Onlus è nata per questo. Abbiamo viaggiato per 25 anni nei Paesi più poveri del mondo, abbiamo costruito scuole, realizzato progetti di cooperazione allo sviluppo. In questo percorso abbiamo consentito a centinaia di migliaia di bambini di frequentare le scuole elementari e medie in Paesi dove i bambini sono le vittime più colpite dalla povertà. Tutto questo lo abbiamo realizzato insieme a VOI, grazie al sostegno a distanza. Il sostegno a distanza è il metodo più concreto, misurabile e controllabile per consentire ai bambini di ricevere il nostro aiuto. Bambini con una carta di identità precisa, un volto, un nome, una storia concreta da sostenere. Il nostro aiuto finanziario segue grazie al sostegno a distanza un percorso trasparente e di grande valore etico che viaggia dalla nostra casa alla casa di chi abbiamo deciso di sostenere. Il 2013 è anche l’anno in cui Reach Italia inizia un nuovo triennio con una nuova squadra di amministratori. I dirigenti di Reach Italia sono dei volontari, eletti durante l’Assemblea dei soci.

Dal Presidente al Vice Presidente, dal Tesoriere al Segretario e ai Consiglieri; nessuno percepisce uno stipendio per il lavoro svolto ma ognuno offre il proprio tempo e le proprie energie come ulteriore elemento di donazione a favore dei bambini. Una squadra di tecnici, professionisti del mondo dell’amministrazione e ciascuno con una propria esperienza lavorativa al servizio della nostra associazione. I temi chiave sui quali continueremo ad investire nei prossimi tre anni sono il controllo, la trasparenza, la puntualità nel fornire i rendiconti finanziari, la presenza sul territorio, la partnership con altre associazioni che condividano gli stessi ideali e gli standard di etica di Reach Italia, l’apertura e l’avvicinamento al mondo del volontariato. In questo numero del giornale, troverete il bilancio 2012 di Reach Italia approvato dall’Assemblea dei Soci di fine aprile. Un bilancio che ci riempie di orgoglio per quello che siamo riusciti a fare in questo periodo non facile. Presentiamo a tutti un bilancio soddisfacente, una situazione economica e patrimoniale di grande affidabilità e stabilità. Sappiamo che chi ci sostiene continuerà a farlo perché di Reach Italia ci si può fidare e il nostro sostegno arriva concretamente a quel bambino che abbiamo deciso di sostenere e far entrare nella nostra vita inviandogli regolarmente i nostri 25 euro al mese. Tra qualche settimana le scuole termineranno l’anno in Italia e in Africa. I bambini riceveranno le pagelle e potremo con orgoglio essere certi di aver donato loro un pezzetto di vita, dei sogni da realizzare e delle prospettive di vita migliori. Il nostro bambino avrà concretamente ricevuto il nostro aiuto e lo avrà ricevuto in maniera affidabile, trasparente e con il dovuto controllo. Non è forse questo il massimo di quello che si può desiderare e il pieno significato delle parole etica, morale e aiuto per il prossimo? Un caro saluto a tutti i lettori del nostro giornale e ai vostri cari.

Carlo Schino presidente di Reach Italia

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1 milione di pasti Reach Italia, venticinque anni durante l’anno di successi. scolastico, con I dati per continuare a volare “Mangio anch’io” si può! La malnutrizione e la fame nel mondo rappresentano le problematiche più profonde dei paesi più poveri del mondo; la lotta a questi due fenomeni è la priorità per migliorare le condizioni di questi paesi. Reach Italia ha colto questa necessità ed ha costruito negli ultimi anni un progetto per potenziare le mense scolastiche, puntando a garantire un milione di pasti durante l’anno scolastico. I paesi in cui ha preso corpo quest’iniziativa sono la Repubblica Democratica del Congo, il Niger, il Burkina Faso ed il Mali che si collocano tra le aree con maggiore vulnerabilità riguardo al tema della nutrizione, con ripercussioni profonde proprio sui bambini.

Domenica 28 Aprile Reach Italia si è riunita in un’assemblea molto importante, che celebra il venticinquesimo anniversario dell’associazione. Tale realtà è una delle esperienze più significative nel mondo del Terzo Settore, visto il grande numero di progetti di natura sociale seguiti in Africa ed in Italia. Il lavoro è compiuto con grande attenzione alla trasparenza, come dimostra l’adesione all’Istituto Italiano della Donazione, unico organismo di verifica per il Terzo Settore. Le “nozze d’argento della solidarietà” rappresentano uno spartiacque decisivo per la storia dell’associazione; il primo passo è guardarsi indietro e verificare quanto si è fatto per continuare a volare. I dati certificano il grande valore dell’impegno di Reach Italia. L’anima è sempre il sostegno a distanza, che permette, grazie alla sensibilità dei donatori, di aiutare in maniera diretta i bambini, restituendo loro i diritti che la povertà tende a sottrarre: quello di studiare, di mangiare e di ricevere le cure mediche. In venticinque anni ben 130.000 bambini formano l’esercito di coloro i quali sono stati sostenuti attraverso Reach Italia. La cooperazione internazionale permette di inserire il sostegno a distanza in un’ottica più ampia, con progetti che puntano a migliorare le condizioni del contesto in cui crescono i bambini. Tante le attività messe in campo da Reach italia, dal progetto “Mangio anch’io” contro la fame e la malnutrizione a quello per il recupero delle terre fortemente desertificate nel Sahel Burkinabè per sconfiggere la povertà del suolo. Analizzando i dati forniti dalle comunità territoriali che lavorano sui progetti, Reach Italia assieme ai suoi sostenitori ha aiutato oltre 1.000.000 di bambini in 25 anni.

Riuscire a raggiungere un obiettivo così importante non è una sfida semplice, ma Reach Italia, grazie alla sua macchina organizzativa, nello scorso anno ha raggiunto la quota di 1 milione di pasti garantiti durante l’anno scolastico. Con le tante iniziative realizzate, sono stati raccolti 85.445 Euro dalle sezioni territoriali e 9.734 Euro dalla sede centrale per un totale di 95.179 Euro. Reach Italia non si ferma certamente a questi risultati ma nel 2013 vuole regalare a “Mangio anch’io” Un risultato incredibile, raggiunto atcifre ancora più traverso l’entusiasmo e l’impegno dei sinsostanziose, con goli progetti come “Una marcia in più” che la consapevolezè un centro di formazione meccanica sito za che ogni Euro a Ouagadougou e rappresenta un luogo raccolto rappred’interazione tra scuola e lavoro di grande senterà la possispessore in un paese povero come il Burkibilità di far manna Faso. giare qualche bambino in più. La tecnica del “water harvesting”, L’impegno di Reideata dall’ing. Venanzio Vallerani, ha fatach Italia per la to recuperare 4.000 ettari di terreno, con lotta alla fame e grandi vantaggi per l’economia locale che la malnutrizione attraverso la fertilità della terra può ritroha già prodotvare vigore. to vari riconoscimenti, come Presidi di solidarietà, spazi per ridare quello del World la speranza di una prospettiva di vita diFood Programversa a paesi in condizioni difficili; così si me in Mali che sviluppa l’attività di Reach Italia grazie ai ha ringraziato propri sostenitori. Un’altra oasi in tal senso mense scolastiche in Africa l’associazione e è l’ospedale di Songa che in Congo elargil’ha incoraggiata sce cure mediche a circa 100.000 persone ad andare avanti l’anno. Numeri che spingono Reach Italia a in quest’impenon fermarsi e a continuare a volare. gno. La macchina della solidarietà di Reach Italia è costantemente in moto con cene solidali, stand e iniziative di vario Ciro Troise* tipo; c’è sempre bisogno, però, del vostro aiuto per dare forza al nostro impegno. La solidarietà può fare la differen*Si ringrazia la “Voce d’Italia” per averci concesso la pubza. blicazione di quest’articolo e per lo spazio che concede alle Ciro Troise* nostre idee ed iniziative.

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Il diritto al gioco, un problema per i bambini del Rwanda Tra i diritti fondamentali dei bambini c’è sicuramente quello di giocare. Nei paesi più poveri del mondo, come il Rwanda, questo concetto non è assolutamente scontato. Una volta terminate le scuole, alcuni bambini non possono neanche pensare di potersi divertire perché sono chiamati ad aiutare i loro genitori che lavorano duramente. Sudare nelle campagne è spesso il destino di tanti bambini al termine delle attività scolastiche; i più fortunati invece, sono costretti a giocare per strada a pallone o alla corda, dovendo affrontare tutti i rischi dovuti al vagabondaggio; pericoli che spingono spesso i genitori a preferire per i loro figli le attività da compiere in casa: disegnare, cucinare e giochi di vario tipo come modellare gli oggetti. C’è anche chi non abbandona lo studio e s’organizza con gli amici per partecipare ad alcuni corsi che possano favorirlo per gli esami d’ammissione per l’anno successivo. Sarebbe opportuno che le istituzioni s’attivino anche per la realizzazione di centri ricreativi, di strutture in cui i bambini possano esercitare il diritto al gioco, fondamentale durante l’infanzia. I pericoli sono di duplice natura: si rischia o che i bambini si chiudano in casa, annullando la loro dimensione sociale, oppure che diventino delle prede per le tentazioni della strada.

Aiutare nei lavori domestici, fare i compiti e badare ai fratellini più piccoli sono attività che occupano le vacanze dei bambini rwandesi

Aurea Kagwesage coordinatrice di Reach Rwanda

DALL’AFRICA

La terracotta, storica risorsa del Niger L’artigianato è una delle attività economiche più sviluppate in Niger. Sono tanti i settori con una produzione ampia e di qualità: gli articoli in pelle, la bigiotteria, la tessitura, l’arte di tingere i tessuti, la terracotta. L’arte in tal campo resiste, nonostante il processo di modernizzazione intrapreso da certi mestieri nel Niger. La produzione della terracotta resta un’arte tradizionale, compiuta senza l’ausilio di materiali moderni. Questo mestiere è maggiormente praticato dalle donne, soprattutto quelle che vivono vicino al fiume Niger oppure ad altri corsi d’acqua. Il periodo più propizio per lavorare la terracotta è la stagione secca. Si tratta di un lavoro che richiede molta pazienza perché occorre trovare un certo tipo di argilla, dovendo percorrere talvolta anche molti chilometri per trovarla. La prima fase del lavoro consiste nel farla seccare, poi trasformarla in polvere, amalgamarla e dargli la giusta forma; può essere necessaria anche un’intera giornata per realizzare un oggetto. La seconda fase consiste nel fare seccare al sole gli oggetti creati, la terza nel farla bruciare per renderli più resistenti. In seguito gli oggetti fabbricati passano alla quarta fase, quella della decorazione, con una polvere macinata tratta da rocce calcarie con l’aggiunta d’acqua. Finito il lavoro di decorazione, si possono portare gli oggetti al mercato, un’operazione da eseguire con molta attenzione a causa del rischio di rottura degli oggetti visti i mezzi di trasporto impiegati (sulla testa, a dorso d’asino, ecc...). Dai semplici contenitori d’acqua o casseruole per la cottura, ai vasi per i fiori, figure di animali, portacandele, bambole, giocattoli per bambini; tanti sono gli oggetti prodotti dalle donne del Niger. La terracotta ha avuto un importante ruolo per secoli nella vita delle famiglie nigeriane perché i contenitori d’acqua realizzati dalle donne assicuravano la sopravvivenza anche senza l’ausilio del frigorifero.

Moudi Dan Djibo coordinatore di Reach Niger

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EXPRESSION DE GRATITUDE DE Mme KITANDA MUHANI REACH ITALIA SIEGE

Il riscatto di Kitanda Muhani con Reach Italia

gamento delle spese scolastiche dei figli che non rientrano nel programma di sostegno a distanza di Reach Italia, l’acquisto di abiti per i ragazzi, la garanzia per tutti i suoi figli delle cure mediche offerte dalla nostra associazione.

La sig.ra Kitanda Muhani ha più volte espresso parole di commosso ringraziamento per Reach Italia ed i suoi Originaire de la localité de Maboya de i Beni à ma l’Estglide la sostenitori, che non en solo Territoire hanno aiutato suoi figli hanno permesso di poter avviare un’attività che può perRépublique Démocratique du Congo, Mme KITANDAla MUHANI 37 ans révolus, et mettergli di assicurare sopravvivenza a tutta la suaveuve famiglia. Kitanda rappresenta un esempio, un modello anche mère de plusieurs enfants, qu’adoptif ; est quotidianamente une véritable femme chef de per tutti que coloroprivés che lavorano per realizzaKitanda Muhani, 37 anni, è una delle tante donne re un proprio sogno. di campagna con tante ménage. responsabilità Repubblica Ellenella est à charge d’une famille de 8 personnes, c’est-à-dire 8 bouches à nourrir Democratica del Congo. Kitanda è di Maboya, nel territorio Kakule Maganda Vangisivavi, di Beni, ad est del paese, è vedova e madre otto bamtous les jours alorsdiqu’elle est elle-même démunie et sansdiemploi C’est le coordinatore Reach conséquent. Congo Lubero bini, otto bocche da sfamare quotidianamente nonostante sia nullatenente e senza alcun impiego. riesce a commun, bienKitanda sûr regrettable, de la femme villageoise. Elle transporte sur ses épaules tirare avanti con attività di vario genere: lavoro nei campi, commercio e riuscendotout a reperire il cibo de attraverso varie ce poids la maisonnée et est obligée de faire de la débrouillardise grâce au astuzie. Due dei suoi otto bambini sono rientrati nei programmi di sostegno a distanza e per Kitanda è aux stato un petit commerce, travaux champêtres et autres astuces d’autosubsistance momento non solo di grande gioia ma anche la base per costruire il suo riscatto.alimentaire. Kitanda, da madre molto responsabile, durante il periodo delle vacanze aveva messo da parte 100 franchi CFA in prodotti da vendere. La sua vita è cambiata grazie a Reach Italia. Kitanda ha vissuto per molto tempo con soli 20 franchi CFA perché doveva affrontare le spese scolastiche dei figli. Kitanda, grazie all’aiuto ricevuto, ha potuto dare una svolta alla sua vita, a cominciare dal lavoro: il commercio di ananas, a cui potrebbero aggiungersi altri frutti. Stanca di correre per i campi alla ricerca di venditori di ananas, Kitanda Muhani ha comprato tre campi da frutta in modo che potrà selezionare in base alle stagioni l’organizzazione delle vendite.

Lavori alla scuola di Tansarga: rinnovato il pavimento

Nel 2001 Reach Italia si è occupata dell’apertura della scuola “Batchande” di Tansarga, un “avamposto” per l’istruzione in Burkina Faso, prima risorsa contro la povertà e l’emarginazione sociale.

Kitanda Muhani mentre svolge il suo lavoro

Kitanda Muhani Una parte del raccolto sarà venduto lungo la strada Beni-Butembo, da lei costantemente battuta per realizzare la sua attività commerciale. La quantità di materiale restante sarà utilizzato per allargare il proprio mercato. Kitanda sta provando a realizzare degli accordi con alberghi e conventi del Nord Kivu. Il suo sogno è gestire un frutteto che potrebbe sicuramente migliorare le sue condizioni economiche rispetto ai guadagni derivanti dal commercio dei prodotti acquistati altrove. La terra fertile, il clima favorevole, una manodopera non molto cara e le sementi gratuite spingono Kitanda a credere nel suo sogno. Naturalmente ci sono anche le difficoltà da superare: l’assenza di politiche e strutture per il microcredito, l’incertezza sulle sementi e deriverà dall’incremento dei gual’aumento delle tasse che dagni. Kitanda non vuole arrestare il suo progetto, sta cercando anche l’assistenza di un agronomo per la coltivazione della frutta e chiede a Reach Italia di non fermarsi nell’aiuto elargito ai suoi due figli; la preghiera è stata rivolta ai sostenitori italiani. “Non abbandonate il pulcino nel suo stato embrionale”, ha scritto Kitanda Muhani. Kitanda è sulla buona strada, ha ottenuto dei risultati inattesi: il pa-

Questo tempio della cultura accoglie oggi 300 alunni ripartiti in tre classi sotto la responsabilità di quattro insegnanti. Dopo circa dodici anni in cui quest’istituto ha funzionato regolarmente formando generazioni di bambini burkinabè, è diventato necessaria una ristrutturazione dell’edificio. Le problematiche condizioni della struttura sono state segnalate più volte dal coordinatore di Reach in Burkina Faso dopo le visite compiute nel secondo trimestre dello scorso anno scolastico. Dopo queste segnalazioni, Reach Africa si è immediatamente mossa per garantire ai Enfants adoptifs par Kitanda bambini della scuola “Batchande” di Tansarga una struttura in condizioni ottimali. Considerate le difficoltà finanziarie, la ristrutturazione completa dell’edificio è stata programmata per il 2013 ma si è deciso di far partire alcuni interventitampone per risolvere le problematiche più gravi, come per esempio quella del pavimento. I lavori sono stati effettuati durante le vacanze del primo trimestre dell’anno scolastico in corso. Dopo le vacanze, i bambini hanno potuto così ammirare nella loro scuola il pavimento completamente rinnovato. E’ stato un rientro a scuola all’insegna della felicità; i bambini si sono resi conto dell’esistenza di realtà che s’impegnano quotidianamente per garantire loro i diritti essenziali e farli crescere nelle condizioni migliori. I bambini hanno palesato tutta la loro gioia quando si sono recati a fare ricreazione su un pavimento completamente nuovo. Un primo passo è stato compiuto con la ristrutturazione del pavimento, adesso si attende il rinnovamento dell’intera struttura che sarà effettuato durante il corrente anno. “La scuola è un regalo per la vita”, Reach Italia s’impegna in tal senso in Burkina Faso.

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Badolo Adama coordinatore di Reach Burkina Faso

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Continuano le violenze nella R.D.Congo, sostieni l’impegno di Reach Italia! Continuano l’instabilità ed i conflitti interni in Congo; qualche settimana fa, più o meno 250 miliziani del movimento Kata KATANGA sono andati alla Monusco (United Nation Organization Stabilization Mission in Republic of Congo) a reclamare l’indipendenza della provincia: “Siamo qui perché non vogliamo più questa sofferenza. L’indipendenza era stata ottenuta nel 1960 ma dal 2010 non funziona più niente. Siamo stanchi di essere schiavi. Siamo venuti non per arrenderci, non per deporre le nostre armi ma per chiedere alla Monusco di darci la nostra indipendenza. Vogliamo che il Katanga sia una nazione e che il nostro presidente sia riconosciuto”. Il movimento Kata Katanga si è reso protagonista di un’insurrezione a Lubumbashi il 23 Marzo scorso; tutte le attività scolastiche sono state sospese. Occorre notare che in queste truppe figuravano 75 ragazzi di età variabile fra i 10 e 12 anni che, non avendo le risorse per accedere all’istruzione, si sono ritrovati in questa banda armata. Dotati di archi ed armi bianche, senza tenuta militare, sono riusciti ad entrare in città e a poi ad arrivare fino agli uffici della Monusco.

DALL’AFRICA

Il momento dell’intervallo nella scuola Reach

lo stato di crisi nella Repubblica Democratica del Congo; si registra la grave mancanza di generi alimentari con l’aumento dei prezzi della farina di mais, la risorsa principale per questi territori.

Al rientro dalle vacanze pasquali, i bambini sostenuti a distanza riprendono i corsi nelle loro aule

Molti bambini si ritrovano in strada a fare l’elemosina, perciò diventa ancora più importante l’impegno di Reach Italia per favorire l’accesso all’istruzione nella Repubblica Democratica del Congo. Non possiamo fare altro che ringraziare l’associazione per il sostegno ai bambini che, andando a scuola, si formeranno da cittadini responsabili anche per il futuro.

Godefroid Chalwe responsabile di Reach Congo

Ragazzi pronti a lottare per rendere Katanga un paese indipendente

Le attività scolastiche, sospese per questi motivi prima delle vacanze di Pasqua, sono riprese l’8 Aprile; molti bambini, che avevano abbandonato i luoghi degli scontri, sono riusciti a rientrare nelle proprie abitazioni. La sospensione delle lezioni ha avuto delle ripercussioni riguardo all’aspetto didattico perché è coincisa con gli esami del secondo trimestre per il ciclo primario; naturalmente le prove sono state condizionate anche dal trauma subito dai ragazzi. Le tensioni tra il movimento Kata Katanga e il governo continuano e non si conosce quale sarà l’epilogo di questo scontro. I conflitti hanno alimentato

Dona il tuo 5 x MILLE a REACH ITALIA Costa nulla ma può fare tanto!

97061580151 Metti la tua firma per la solidarietà!

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REACH ITALIA ONLUS Sede in Viale Molise, 1 - 20092 Cinisello Balsamo (MI) PERSONA GIURIDICA D.M. 23/12/97 - CANC. TRIB. MILANO N.1588 - VOL. 67 PAG.287 - C.F. 97061580151

STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI VERSO ASSOCIATI

31.12.2012

31.12.2011

0

0

B) IMMOBILIZZAZIONI I.IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1) COSTI DI RICERCA,SVILUPPO E PUBBLICITA' 2) SOFTWARE 3) SPESE MANUTENZ DA AMMORT 4) ONERI PLURIENNALI

0 12.039 0 0

0 18.194 795 1.168

II. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 1) TERRENI E FABBRICATI 2) MOBILI E ARREDI 3) IMMOBILI ED EDIFICI C/PROGETTI 4) MACCHINE UFFICIO ELETTR ED ELETTRONICHE 5) UNITA' MECANICHE RECUPERO TERRE 6) ATTREZZATURE SPECIFICHE CFM 7) ATTREZZATURE GENERICHE COORD BF

89.057 961 2 4.418 19.744 0 0

89.057 1.249 2 5.895 52.630 159 1.465

I. IMMOBILIZZAZIONI NETTE III.IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 1) PARTECIPAZIONI 2) CREDITI 3) ALTRI TITOLI

126.221 0 825 0

III IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE B. TOT IMMOBILIZZAZIONI

170.614 0 825 0

825

825

127.046

171.439

C. ATTIVO CIRCOLANTE C I RIMANENZE 1) RIMANENZE GADGET 2) RIMANENZE ARTIGIANATO AFRICANO

1.688 8.266

RIMANENZE C II CREDITI 1) CREDITI VERSO CLIENTI 2) CREDITI V/ ERARIO E ENTI PREVIDENZIALI 3) ALTRI CREDITI

9.954 14.469 3.237 185.287

CREDITI C III. ATTIVITA' FINANZIARIE NON IMMOBILIZZATE 1) PARTECIPAZIONI 2) ALTRI TITOLI

6.193 13.620 6.927 224.755

202.993 0 0

ATTIVITA' FINANZIARIE C IV. DISPONIBILITA' LIQUIDE 1) DEPOSITI BANCARI E POSTALI 2) BANCHE C/PROGETTI 3) CASSA EURO 4) CASSA DIVISA ESTERA

1.062 5.131

245.302 0 0

0 280.223 23.828 3.458 30

0 259.080 9.898 3.885 30

IV. DISPONIBILITA' LIQUIDE

307.539

272.893

C. TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE

520.486

524.388

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SPECIALE BILANCIO - Stato patrimoniale D. RATEI E RISCONTI ATTIVI RATEI ATTIVI RISCONTI ATTIVI

0 0

D. TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI TOTALE ATTIVO

0 419 226

419

647.758

696.246

CONTI D'ORDINE DARE: FONDI DA EROGARE CONTRIBUTO 5 PER MILLE

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TOTALE CONTI D'ORDINE

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0

0

STATO PATRIMONIALE PASSIVO A. PATRIMONIO NETTO I. FONDO DI DOTAZIONE DELL'ENTE II PATRIMONIO VINCOLATO 1) RISERVE STATUTARIE 2) FONDI VINCOLATI PER DECIS ORGANI ISTITUZ 3) FONDI VINCOLATI DESTINATI DA TERZI III PATRIMONIO LIBERO 1) RISERVE ACCANTONATE ESERC PRECED 2) AVANZO GEST ESERC IN CORSO

381.989

379.154

0 0 0

0 0 0

156.824 1.271

156.824 2.835

A. PATRIMONIO NETTO B. FONDI PER RISCHI E ONERI 1) PER TRATTAM DI QUIESCENZA 2) PER RISCHI SU CREDITI C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 1) FONDO T.F.R. D. DEBITI 1) DEBITI VERSO FORNITORI 2) DEBITI V/ERARIO E ENTI PREVIDENZIALI 3) ALTRI DEBITI

540.084

538.813

0 7.450

10.841 0

47.445

46.720

14.516 11.777 7.611

46.197 13.713 1.623

D. TOTALE DEBITI

33.904

61.533

E. RATEI E RISCONTI PASSIVI RATEI PASSIVI RISCONTI PASSIVI E. RATEI E RISCONTI PASSIVI

18.875 0 18.875

18.265 20.073 38.338

647.758

696.246

TOTALE PASSIVO

CONTI D'ORDINE AVERE: FONDI DA EROGARE CONTRIBUTO 5 PER MILLE TOTALE CONTI D'ORDINE

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REACH ITALIA ONLUS Sede in Viale Molise, 1 - 20092 Cinisello Balsamo (MI) PERSONA GIURIDICA D.M. 23/12/97 - CANC. TRIB. MILANO N.1588 - VOL. 67 PAG.287 - C.F. 97061580151

31.12.2012

RENDICONTO DI GESTIONE: PROVENTI 1. PROVENTI ISTITUZIONALI 1A. PROVENTI PER SOSTEGNO A DISTANZA 1.1 CONGO KATANGA 1.2 CONGO NORD KIVU 1.3 NIGER 1.4 BURKINA FASO 1.5 CAPO VERDE 1.6 GUINEA BISSAU 1.7 RWANDA 1.8 MALI 1.9 INDONESIA 1.10 BRASILE

132.049 76.365 217.433 208.844 47.722 105.193 51.858 154.843 2.566 450

1. TOT PROVENTI PER SOSTEGNI 1B. PROVENTI PER PROGETTI SPECIALI PROVENTI PER PROGETTI SPECIALI

395.292

1A+B TOT PROVENTI PER SOSTEGNI E PROGETTI

A. TOTALE PROVENTI DA ATTIVITA' ACCESSORIE 4. PROVENTI FINANZIARI E PATRIMONIALI 4.1 DA RAPPORTI BANCARI E POSTALI 4.2 DA ALTRI INVESTIMENTI FINANZIARI 5. PROVENTI STRAORDINARI 5.1 SOPRAVVENIENZE ATTIVE 5.2 PROVENTI STRAORDINARI 5.3 UTILIZZO RISERVA CONGO KATANGA TOTALE PROVENTI PERDITA D'ESERCIZIO TOTALE A PAREGGIO

1.038.752 224.755

395.292

224.755

1.392.615

1.263.507

85.445 9.734 0

2. TOTALE PROVENTI DA RACCOLTA FONDI 3. PROVENTI DA ATTIVITA' ACCESSORIE 3.1 PROVENTI DA ASSOCIATI 3.2 PROVENTI DA 5 PER MILLE 3.3 PROVENTI DIVERSI E RIMBORSI

160.698 94.085 218.870 182.219 53.247 109.965 51.903 159.281 7.284 1.200 997.323

1B TOT PROVENTI PER PROGETTI SPECIALI

2. PROVENTI DA RACCOLTA FONDI 2.1 PROVENTI DA RACCOLTA FONDI SEZIONI 2.2 PROVENTI DA RACCOLTA FONDI SEDE 2.3 PROVENTI DA ATTIVITA' CONNESSA EDITORIALE

31.12.2011

88.673 12.209 0 95.179

240 78.914 388

100.883 870 97.216 1.191

79.542

99.277

997 0

4.658 0

0 1.254 0

0 1.851 82.361

1.569.585 0 1.569.585

1.552.537 0 1.552.537

RENDICONTO DI GESTIONE: ONERI

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SPECIALE BILANCIO - Rendiconto di gestione IMPIEGHI ED ONERI PER ATTIVITA' ISTITUZIONALI 1A. IMPIEGHI PER SOSTEGNO A DISTANZA 1.1 CONGO KATANGA 1.2 CONGO NORD KIVU

126.736

126.037

75.599

83.296

1.3 NIGER

133.513

126.863

1.4 BURKINA FASO

123.526

118.048

1.5 CAPO VERDE

30.873

31.494

1.6 GUINEA BISSAU

61.779

54.122

1.7 RWANDA

54.749

64.087

102.058

108.978

1.9 INDONESIA

5.549

14.059

1.10 BRASILE

2.501

4.507

89.067

92.850

1.8 MALI

IMPIEGHI SAD PER UFF COORD AFRICA 1. TOT IMPIEGHI ED ONERI PER SOSTEGNI

805.950

824.341

1B. IMPIEGHI PER PROGETTI SPECIALI IMPIEGHI PER PROGETTI SPECIALI

286.497

1B TOT IMPIEGHI ED ONERI PROGETTI 1A+B TOT IMPIEGHI ED ONERI SOSTEGNI E PROGETTI

206.936 286.497

206.936

1.092.447

1.031.276

2 ONERI DA RACCOLTA FONDI E PROMOZIONALI 53.496

58.203

2.2 ONERI RACCOLTA FONDI E PROMOZ SEDE

2.1 ONERI RACCOLTA FONDI E PROMOZ SEZIONI

3.775

20.731

2.3 ONERI ATTIVITA' CONNESSA EDITORIALE

5.993

12.034

2. TOTALE ONERI DA RACCOLTA FONDI

63.264

90.968

3. IMPIEGHI ED ONERI DI GESTIONE 3.1 SPESE PER FORNITURE E SERVIZI

24.498

24.835

3.2 SPESE TELEFONICHE E POSTALI

19.907

20.125

3.3 SPESE GENERALI

7.597

6.596

3.4 SPESE DIVERSE DI GESTIONE

4.273

4.859

3.5 VIAGGI, TRASFERTE E STAGES

9.955

19.586

3.6 SPESE PER COLLABORAZIONI E CONSULENZE 3.7 SPESE DEL PERSONALE 3.8 AMMORTAMENTI 3.9 ACCANT RISCHI SU CRED 3. TOTALE IMPIEGHI ED ONERI DI GESTIONE

47.059

51.620

218.913

231.623

63.203

58.057

7.450

0 402.855

417.301

5.000

6.481

0

0

3.854

3.674

892

0

1.568.314

1.549.702

4. ONERI FINANZIARI E PATRIMONIALI 4.1 SU RAPPORTI BANCARI E POSTALI 4.2 SU ALTRI INVESTIMENTI FINANZIARI 5. ONERI STRAORDINARI 5.1 SOPRAVVENIENZE PASSIVE 5.2 ONERI STRAORDINARI TOTALE IMPIEGHI ED ONERI

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Mille modi Segrate-Nemena, per aiutare un gemellaggio attraverso la scuola Alla scuola elementare “Albert Schweitzer” di Segrate, abbiamo sviluppato un programma interculturale per far conoscere ai ragazzi delle classi terze, quarte e quinte la realtà in cui vivono i coetanei burkinabè.

Reach Italia è sempre attiva e la sezione di Torino si è impegnata in differenti attività, dall’arte alla creatività e allo sport. Grazie alla fornitura di abbigliamento dell’ex Postalmarket abbiamo potuto organizzare la vendita di abiti nuovi a un modico prezzo sui mercatini di Torino. Una collaborazione forte anche con ADRA Italia dove una parte degli abiti veniva devoluta ai senza tetto in cambio di un’offerta . Per questo sono state coinvolte le scuole di Torino e di Rivalta che, come regalo alle maestre, hanno scelto di donare una cifra alla Reach Italia per il progetto “Mangio Anch’io”, in cambio di abiti nuovi per i poveri. Un’altra idea è stata intrapresa da una volontaria Reach, Virginia Pignatta, che per un po’ di sabati pomeriggio, insegnava pilates, coinvolgendo diverse persone. Infine, il tanto atteso appuntamento con il concorso di disegno che ha avuto come tema “Ti racconto...La gioia della festa”. Per il 5° anno consecutivo, i bambini dell’AISA hanno contribuito con i loro disegni, al progetto “Mangio Anch’io”. Sappiamo che c’è molto da fare e noi continuiamo a lavorare per i progetti della nostra associazione, insieme possiamo cambiare il mondo.

Life Green e Reach Italia Attraverso la narrazione di una giornata tipo, ovviamente correlata da tante foto, abbiamo mostrato i villaggi, le scuole, l’alimentazione, i giochi e tutte le problematiche che questi ragazzi quotidianamente incontrano. Gli alunni hanno mostrato molto interesse per quanto succede in un paese per loro sconosciuto e hanno deciso di scrivere ai nuovi amici della scuola di Nemena, raccontando, anche con disegni, la loro vita familiare e scolastica; poi con grande entusiasmo hanno raccolto quaderni, libri, matite, penne e giochi da inviare in Burkina Faso per aiutare i loro coetanei nelle spese scolastiche. I ragazzi di Nemena, a loro volta, hanno risposto con lettere commoventi e disegni coloratissimi. Insomma un gemellaggio che i ragazzi desiderano continuare. Per concludere questo percorso, abbiamo organizzato per la festa scolastica di fine anno il teatro dei burattini, mettendo in scena una storia africana: ”i due furbi contadini”. In quest’occasione gli alunni hanno organizzato una piccola raccolta di fondi per l’impegno di Reach Italia a favore del progetto scuola. In questi casi la solidarietà diventa anche educazione; i bambini si rendono conto di essere fortunati a poter usufruire del diritto allo studio e cercano di aiutare i coetanei che vivono nei paesi più poveri del mondo.

Fulvia Santopietro

La crisi in Italia ed in generale in Europa è sotto gli occhi di tutti, ma sotto il ventre delle difficoltà si muovono delle realtà che cercano di sfidare i ritardi italiani ed investire sul piano dell’innovazione e delle nuove tecnologie. Una di queste è Life Green, azienda nata dal mercato del fotovoltaico e molto attiva sul tema delle energie rinnovabili. Tale realtà ha raggiunto trend di mercato positivi; il raggiungimento della grid parity, il punto in cui l’energia elettrica da fonti rinnovabili ha lo stesso prezzo di quella tradizionale prodotta tramite fonti fossili, è consolidato ormai in quasi tutto il paese, e favorisce lo sviluppo dell’imprenditoria in tale settore. Oggi il fotovoltaico è un mercato maturo, il gap con gli altri paesi è stato recuperato e i trend sono positivi, anche per la naturale predisposizione del nostro paese per antonomasia definito “Il paese del sole”. Life Green non si ferma al mercato delle energie rinnovabili ma punta in alto con quello delle tecnologie ad idrogeno. Grandi ambizioni, la necessità di combattere l’arretratezza del sistema italiano ma la mission aziendale di Life Green non ha dimenticato il tema della solidarietà. “Un’azienda come la nostra non può prescindere da questi valori etici e similmente non può prescindere dal valore della solidarietà. Cerchiamo quindi nelle nostre possibilità di garantire un sostegno ad iniziative che possano garantire sviluppo e sostegno alle fasce più deboli; una prima iniziativa è stata fatta dando ospitalità in tutte le nostre manifestazioni pubbliche a Reach Italia Onlus che si occupa di sostegno a distanza, promuovendo con ogni forma di comunicazione le loro attività”, ha dichiarato il direttore nazionale di Life Green Salvatore De Martino. Il rispetto della terra, la salvaguardia dell’ambiente e l’impegno per la solidarietà a favore dei bambini; Reach Italia e Life Green hanno strutturato una collaborazione per provare a migliorare il mondo in modi diversi.

Ciro Troise

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DALLE SEZIONI Bottega del dono solidale, Un anno di a Genova lo spazio Reach Toscana… di una rete arrivederci a settembre!

Reach Italia a Genova sta costruendo un percorso all’insegna dell’innovazione che la porta ad essere non solo una realtà impegnata da venticinque anni sui temi del sostegno a distanza e della cooperazione internazionale, ma anche attiva sul fronte dell’aiuto ai più deboli in Italia e sui territori locali. Lo “spazio-simbolo” di questa rete è la bottega del dono solidale in città, dove si è formata un gruppo variegato e ricco di esperienze interessanti: sono presenti gli amici di X Fragile Onlus, associazione con lo scopo di riunire e coadiuvare le famiglie delle persone con sindrome del cromosoma X Fragile ed altri problemi associati al cromosoma X, e di contribuire allo studio di queste sindromi, ad un’aggiornata informazione sulle stesse, all’ottìmale inserimento scolastico e sociale a tutti i livelli delle persone affette; i dentisti del Cenacolo Odontostomatologico Ligure; gli amici di Arteviva, capaci di dar vita ad oggetti insoliti con le nuove tecnologie, l’associazione di promozione sociale “Ti sposto le nuvole”, diretta dalla Dott.ssa Alessandra Olcese che si occupa di aiutare le persone a “spostare” i loro disagi ed è fortemente impegnata anche sulla questione dei padri separati. La rete genovese è in costante contatto con la comunità di Don Gallo impegnata in vari progetti di sviluppo nella Repubblica Dominicana grazie all’importante supporto di Domenico Mirabile. A sostegno di questa realtà non ci sono solo esponenti del mondo dell’associazionismo, ma anche della cultura come Angela Burlando del centro studi e ricerca Cirsmed o Roberto Vucas del Centro Culturale Matteotti, Corrado Oppedisano, consigliere nazionale del ForumSad, l’artista Paolo Borio, esperto di pittura d’olio e di lavorazione su legno.

Siamo alla fine di un altro anno scolastico ed è tempo di “spegnere i motori” (o quasi!) per recuperare energie in attesa di ripartire con nuovo slancio ed entusiasmo. Ma è anche tempo di bilanci sulle cose fatte e da fare, e le immagini scorrono nella mente come in un film con volti, persone, suoni, oggetti, difficoltà, obiettivi raggiunti e da raggiungere e tutto a un certo punto, quando scorrono i titoli di coda, prende un senso e un sorriso incornicia il volto del volontario Reach, un po’ affaticato ma felice per l’anno trascorso.

Bottega del

dono solidale

Non si tratta, quindi, di un percorso limitato ad un solo settore ma esteso a tutta la società civile che può trovare così a Genova un luogo in cui mettere al servizio della comunità le proprie capacità, idee ed esperienze. Tutto è svolto nel segno della solidarietà e dell’impegno sociale, con un nuovo faro per la città: la bottega del dono solidale. Il brindisi augurale dell’8 Marzo scorso in Piazzetta dei Truogoli di Santa Brigida, 21, ha rappresentato un grande successo in virtù della grande partecipazione all’evento in cui c’è stato anche un pensiero particolare per la festa della donna. A Genova si sta compiendo un lavoro che può essere da esempio per tante città d’Italia attente alla salvaguardia della coesione sociale.

Ciro Troise Si ringrazia la “Voce d’Italia” per averci concesso la pubblicazione di quest’articolo e per lo spazio che concede alle nostre idee ed iniziative.

Un’immagine quella descritta che chi opera nel volontariato vive e condivide ogni volta che si mette in gioco. Per la sede di Firenze è stato un anno intenso che ci ha visti impegnati con il progetto Giocoscuola, progetto attivo ad quattro anni, con la Bottega del dono solidale, e con l’organizzazione di due cene di raccolta fondi tra ottobre e novembre che hanno segnato la presenza di un centinaio di persone tra autorità, ospiti e amici Reach e hanno coinvolto una trentina di collaboratori e volontari nello staff organizzativo. Oltre all’aspetto ludico, nel mese di aprile, abbiamo voluto offrire ai nostri amici un programma culturale con una lettura teatrale de “Il Piccolo Principe”, in occasione del 70° anniversario dalla prima pubblicazione, raccontata dall’attore Gabriele Giaffreda; un’iniziativa che ha visto la sala del Centro polivalente avventista riempirsi con apprezzamenti di grandi e piccini.

E per chiudere in bellezza eccoci presenti a Terra Futura, la mostra convegno internazionale sulle buone pratiche di vita che si svolge ogni anno a Firenze il terzo weekend di maggio. Tre giorni no stop con stand di oggettistica africana e artigianato locale, con Radio Reach in diretta da Terra Futura e lo spazio Creagioco, un laboratorio ludico con ballon art, eco toys, cantastorie e balli folkloristici per bambini con musica dal vivo. C’è tanto da fare e migliorare ma siamo soddisfatti di quanto abbiamo realizzato insieme, come squadra, perché mille passi cominciano sempre da uno!

Lo Staff di Reach Toscana

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A Pisa la crisi non ferma la raccolta fondi per i progetti di Reach Italia A Pisa, nonostante la crisi che incombe su tutte le famiglie, siamo riusciti a raccogliere fondi per le attività di Reach Italia.
E’ stato un anno difficile ma con la serenità, la volontà, l’impegno e con una collaborazione solida e affiatata, abbiamo raccolto 800 Euro in virtù dell’iniziativa al centro commerciale “Carrefour”.
 Con la pesca di beneficenza, il torneo di burraco e la cena di fine anno abbiamo portato a casa 2.200 Euro, molto utili per i progetti di Reach Italia in Africa. Siamo molto soddisfatti per quanto realizzato e contenti soprattutto del seguito delle iniziative tenute a Pisa.

Storie di padri separati, convegno a Chiavari Sabato 23 Marzo nella sala “Ghio Schiffini” della Società Economica di Chiavari si è tenuto un incontro per la presentazione del libro di racconti dal titolo: “Il delirio e la speranza… storie di padri separati” organizzato dall’associazione “Ti sposto le nuvole”. Dopo i ringraziamenti della presidente Alessandra Olcese, vari professionisti (sociologi, avvocati, pedagogisti e psicologi), raccontando la loro esperienza sull’argomento, hanno sviluppato l’analisi del fenomeno sociale delle crisi coniugali, delle separazioni familiari e della condizione dei padri separati.

to, che ha visto coinvolto il pubblico. Tra i relatori anche Fabrizio Fratus, sociologo nonché responsabile della comunicazione di Reach Italia Onlus, associazione attiva dal 1988 sui temi del sostegno a distanza e della cooperazione internazionale, ma che negli ultimi anni ha deciso di occuparsi anche delle questioni sociali dei nostri territori, avendo sempre il miglioramento delle condizioni dei bambini come propria mission. “Quando i genitori delirano ne fanno le spese soprattutto i bambini. La loro condizione va messa al centro quando ci si rapporta al problema sociale dei padri separati. Reach Italia Onlus cerca di dare il suo contributo sempre a sostegno dei più piccoli. Vogliamo portare l’anima sociale ed umana del nostro lavoro non solo nei paesi più poveri dell’Africa ma anche nelle nostre città dove c’è tanto bisogno. Tanti progetti dell’associazioni vanno in questa direzione, come “Spegni il fumo, accendi la vita” o “Giocoscuola” che punta proprio all’inserimento sociale dei bambini valorizzando le loro capacità cognitive, attività costante in molte città e di cui Reach Italia si occupa avvalendosi di figure professionali come insegnanti, educatori e mediatori culturali”, ha dichiarato Fabrizio Fratus a margine del convegno di Chiavari presentando lo spirito con cui Reach Italia ha partecipato a questa manifestazione. Si ringrazia la “Voce d’Italia” per averci concesso la pubblicazione di quest’articolo e per lo spazio che concede alle nostre idee ed iniziative

Ciro Troise

La raccolta fondi porta “tanti frutti” E’ quasi arrivata l’estate. Come raccogliere fragole, ciliege, albicocche, pesche, Reach Italia è pronta a raccogliere i frutti di un anno di lavoro assiduo per la raccolta fondi. Attraverso le sezioni territoriali, i volontari di Reach popolano le piazze di tutta l’Italia con banchetti, organizzano cene solidali, concerti di beneficenza, mentre l’ufficio progetti è sempre alla ricerca di Enti che possano sponsorizzare le attività di cooperazione internazionale allo sviluppo. Attivo da anni nella regione di Oudalan, nel Burkina Faso, il progetto per il recupero delle terre fortemente

Gli interventi si sono poi concentrati sulla presentazione del libro “Il delirio e la speranza, storie di padri separati”, nato dalla collaborazione tra Mauro Lami e Miriam Pastorino, con la testimonianza di chi ha realmente vissuto (e sta vivendo) situazioni difficili. L’opera letteraria raccoglie vari racconti che oscillano proprio tra le difficoltà di padri senza famiglia, senza casa, in preda alla confusione dei sentimenti ed all’instabilità economica, e la speranza dettata dalla capacità di reagire, di risollevarsi, missione complicata in una società afflitta dalla perdita dei valori nell’agire quotidiano.

Non è mancato nemmeno il momento del dibatti-

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degradate e per la sicurezza alimentare nel Sahel burkinabè continua per garantire l’aratura di interi ettari di terra. Nell’arco del 2012 sono stati recuperati 800 ettari di terre fortemente degradate dalla desertificazione al fine di raggiungere una maggiore sicurezza alimentare attraverso il miglioramento della produzione agro-silvo-pastorale. Fonte del finanziamento per il 2012: Fondazione Lussemburgo, fondi disponibili Euro 150.000

Per il progetto Mangio Anch’io sono stati raccolti Euro 95.179 di cui Euro 85.454 dalle sezioni territoriali ed Euro 9.734 dalla sede. Nell’arco del 2012 ben 17 scuole site in Burkina Faso, Niger, Mali, Congo e Guinea sono state dotate delle derrate alimentari necessarie per fornire ad ogni bambino che frequenta la scuola, almeno un pasto al giorno; i bambini sono circa 15.000. Oltre a questo, all’interno delle scuole, sono stati organizzati incontri tra insegnanti e alunni, sulle norme igieniche di base.

Reach Italia, dopo l’ampliamento della struttura inaugurata il 25 Ottobre 2011, per tutto il 2012 ha mirato a mantenere e rendere indipendente la scuola di meccanica di Ouagadougou, cosa che con il passare del tempo è sempre più facile. Il Centro di Formazione in Meccanica, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione Burkinabè è un centro professionale con ottimo credito, in grado di formare i giovani ragazzi in maniera da garantire loro un lavoro sicuro e importante. Il progetto “Con una marcia in più” riceve ogni anno anche il sostegno di persone che aiutano direttamente i ragazzi che frequentano il corso con il sostegno a distanza. Ogni anno, il centro accoglie una quindicina di ragazzi che si preparano per il mestiere di meccanico auto. Oltre alla scuola elementare, con il sostegno a distanza di Reach Italia, vogliamo offrire ai ragazzi anche la possibilità di prepararsi per la vita imparando un mestiere utile. Grazie di cuore ai nostri sostenitori, sponsor e partner che da 25 anni ci stanno accanto nella lotta contro la povertà, l’emarginazione e la fame nei Paesi più poveri del mondo!

SOSTIENI A DISTANZA UN BAMBINO, RITAGLIA QUESTO MODULO E SPEDISCICELO via email all’indirizzo: sostegno@reachitalia.org oppure via fax allo 02.66010030 Ti contatteremo al più presto e ti invieremo la carta d’identità con la fotografia del TUO bambino e l’indirizzo per corrispondere direttamente con lui. Nome ........................................................................ Cognome........................................................................ Telefono/cellulare ........................................................ Indrizzo email ................................................................

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SOSTEGNO A DISTANZA significa scuola, cibo, assistenza sanitaria, speranza...

La scuola è un regalo per la vita!


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