REACH ITALIA NOTIZIE

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NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE REACH IT Sommario Un incontro speciale .........................................................................................................(pag. 3) Reach italia in prima linea contro il fumo 31 maggio, giornata mondiale senza tabacco ...................................................................(pag. 4 -5) Balliamo in compagnia Reach Italia all’Agrifiera di Pisa ..........................................................................................(pag. 6) Speciale BILANCIO 2017 ............................................................................................(pag. 7-10) La mensa e un nuovo pozzo: enormi benefici per il complesso scolastico Reach Italia di Niamey ......(pag. 11) Mali: arrivano i regali ......................................................................................................(pag. 12) Diario di viaggio ........................................................................................................(pag. 12-14) Un container per il Burkina .............................................................................................(pag. 14) Africa Sub Sahariana, 440 milioni di giovani in cerca di un impiego entro il 2030 Burkina Faso News .........................................................................................................(pag. 15)

Anno XXVIII n.2 aprile-giugno 2018 - Editrice Reach Italia ONLUS Sede legale: Milano, Via Ceriani 4 - Sede operativa: Milano, Piazza Bertarelli 2 - tel: 02.660.400.62/02.61.75.579 www.reachitalia.it news@reachitalia.it - C.F. 97061580151 P.IVA 04237030962 - R.O.C. 12429 del 14/02/2004 - Aut. n. 88 del 23.02.90 Tribunale di Milano - Organo trimestrale di Reach Italia ONLUS - Sped. in a. p. art. 2 comma 20/c Legge 662/96 - Filiale di Milano - Direttore responsabile: Carlo Schino - Redazione: Fabrizio Fratus - Per donazioni: C/C POSTALE: 59692202 - BANCA POPOLARE DI SONDRIO ag. 29 Cinisello Balsamo IBAN: IT54I0569632930000004444X70 - BANCA PROSSIMA filiale 05000 di Milano IBAN: IT48E0335901600100000008708

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TALIA NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE R LA REDAZIONE

Un incontro speciale Durante il mio viaggio in Burkina, sapendo che la bambina che avevo in sostegno studiava proprio nella scuola di Ouagadougou dove sarei andata, avevo deciso di incontrarla, anzi di cercare di riconoscerla, senza aiuto tra tutti gli studenti. Quella mattina ero molto felice, ma anche in ansia, cosa gli avrei detto? Quale sarebbe stata la sua reazione? Sarebbe stata felice? Non avevo neanche un piccolo regalo da farle, nella concitazione dei preparativi di un viaggio importante mi ero completamente dimenticata di lei ed ora mi sentivo grandemente in colpa, come avevo potuto farlo? Siamo arrivati a scuola proprio al momento della ricreazione, tutti i ragazzi erano in cortile, parlavo con le maestre ma l’occhio correva ai ragazzi, a cercare quel visetto che avevo stampato nella mia mente. Sapevo che sarebbe stato impossibile, troppi bambini che correvano di qua e di là.

Ho tirato fuori le ultime due lettere che mi erano arrivate: la pagella e gli auguri di Natale; non riuscivo a parlare, glieli ho mostrati. Il volto si è aperto in un grande sorriso, mi ha abbracciato e ha incominciato a parlare, in francese, ovviamente, velocissimo, non ho capito nulla, ma sapevo che era felice. Io, al contrario, non riuscivo a spiccicare parola, la commozione mi bloccava e, non volevo piangere!!! Abbiamo incominciato a capirci, lei ha rallentato la parola e io, sempre con il mio francese stentato sono riuscita a rispondere e poi, alzando lo sguardo mi sono accorta che eravamo circondati da tantissimi bimbi e dalle maestre.

Si è girata verso gli altri bambini e, piena di gioia ha detto: “Lei è la mia amica italiana” e in quel momento mi sono sentita tanto orgogliosa di quella figlioccia. E’ un’esperienza unica e invito chi ha bimbi in sostegno ad andarli a trovare, non è facile, me ne rendo conto, ma noi vi aiuteremmo volentieri e so, per certo, che lascia un segno indelebile nei nostri cuori.

Reach Italia ONLUS Reach Italia ONLUS missione bambinibambini missione www.reachitalia.it www.reachitalia.it

Con Anch’IO, REACH ITALIA Conilil progetto progettoMangio Manghio anch’io, REACH ITAgarantisce 1 milione di pasti LIA garantisce 1 milione di ogni pastianno ogniscolaanno scolastico ai bambini che frequentano stico ai bambini che frequentano le scuole inle scuole Ilincibo Africa. Africa. è un diritto di TUTTI! Il cibo è un diritto di TUTTI!

Da 25 anni Reach Italia si impegna a garantire Da più di 25 anni Reach Italia si impegna a ai bambini ai dell’Africa i propri diritti attraverso garantire bambini dell’Africa i propri diritti il sostegno aildistanza e ai attraverso sostegno a progetti distanzadie cooperai progetti zione internazionale allo sviluppo allo sviluppo. di cooperazione internazionale

Fulvia Santopietro Vicepresidente di Reach Italia

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Ed eccola arrivare, era proprio lei, mi guardava dubbiosa, non aveva mai visto il mio volto, e sicuramente pensava perché questo viso pallido vuole proprio me?

Grazie al sostegno a distanza, Fadila sta frequentando la scuola elementare

Gesti di solidarietà

Finalmente mi sono decisa e ho chiesto ad una maestra se potesse far venire Fadia Sani della quinta classe.

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NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE REACH IT Reach Italia in prima linea contro il fumo Il 31 Maggio per Reach Italia è diventata una giornata speciale Diversi volontari di sezioni locali, sparse su territorio nazionale, insime alle nostre botteghe del dono, collaborano per offrire un’adeguata visibilità al progetto “Spegni il fumo. Accendi la vita!”

31 maggio giornata mondiale senza tabacco Chi sono i fumatori in Italia Istituto Superiore di Sanità: “Cresce l’appeal del fumo tra le donne: sono 6 milioni le fumatrici. Quasi azzerato il divario di genere”. Rispetto allo scorso anno le fumatrici sono un milione in più. Sono ben oltre gli 11 milioni i fumatori in Italia e rappresentano il 22,3% della popolazione. Gli uomini tabagisti sono circa 6 milioni e continuano ad aumentare le donne ormai a 6 milioni. Sarà interessante vedere quale è la morbilità (ricoveri ospedalieri) per le donne oggi rispetto a 20 anni fa. Gli ex fumatori sono invece il 13% e i non fumatori il 61%. Si fuma di più tra i 25 e i 44 anni invece nella fascia d’età più giovane, tra i 15 e i 24 anni, fuma il 16 %. Il 12% dei fumatori ha iniziato a fumare prima dei 15 anni.

31 maggio a Cesena

Su precise indicazioni della sede nazionale, da Torino a Bari ci si coordina, sia per la distribuzione di materiale informativo sul progetto, coinvolgendo amministratori e giornalisti locali a porre attenzione alle problematiche legate al tabagismo e ai danni che provoca ai giovani in particolare. Ottenuti i patrocini in alcune città Italiane, ove la nostra presenza è più attiva, nel pomeriggio del 31 Maggio, pronti per la distribuzione di materiale informativo sull’iniziativa, che andrà seguita anche in futuro, per aiutare le persone che desiderano smettere di fumare nel dare un valore etico ai tanti soldi che si possono risparmiare smettendo di fumare.

Giovanni Benini responsabile delle sezioni di Reach Italia

Assessore regione Lombardia - Stefano Bolognini

La nicotina causa un’assuefazione, alla stregua di altre droghe, ed è quindi necessario che lo Stato metta in atto misure di contrasto sempre più forti (allargamento del divieto di fumo, aumento del prezzo delle sigarette, prevenzione dell’iniziazione al fumo nei ragazzi, contrasto alla pubblicità occulta del tabacco), mentre il fumatore per smettere deve affidarsi ai Centri antifumo che esistono numerosi nel nostro Paese.

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TALIA NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE R LE SEZIONI 1. Fumare è un normale atto della vita. Vi sono film dove si fuma e si beve ripetutamente da parte degli attori. 2. Creare il dualismo di opinioni sulla nocività. Vengono pagate ricerche che dimostrerebbero che i danni del fumo pubblicati dalla scienza medica sono esagerati. 3. Fumare è una piacevole abitudine, non una dipendenza, perché la nicotina non è una droga pesante.

Fabio Borini, a Milano, tifa per Reach Italia

Perché si continua a fumare? Si continua a fumare perché il tabacco contiene una droga, la nicotina, che una volta aspirata con il fumo nei polmoni, passa rapidamente nel sangue e raggiunge il cervello, dove mantiene vivo il circuito dell’assuefazione comune a tutte le droghe. Diviene così difficile liberarsi dal fumo, anche se molti fumatori lo vorrebbero. La domanda allora è “Perché si inizia a fumare?” La risposta secca è “Per conformismo da immaturità”, ossia per l’incompleto sviluppo della personalità e la tendenza a pensare in modo simile agli altri. Proprio su questa debolezza tipica dei giovani puntano i produttori di tabacco, che fanno dell’iniziazione al fumo dei ragazzi un loro obiettivo primario e che perseguono creando dei modelli sociali molto attraenti che divulgano attraverso i grandi mezzi di comunicazione. Molti ragazzi identificano in loro compagni più trasgressivi un modello da imitare e si forma un gruppo che li condiziona e li spinge solitamente a comportamenti talora riprovevoli. Si noti come si produce in questi giovani una marcata dissonanza tra l’ESSERE e l’APPARIRE: ESSERE Personalità ed autostima in formazione (come è proprio dell’adolescenza). Timore di essere marginalizzati o esclusi dal gruppo di riferimento dei coetanei (e quindi di perdere le opportunità di socializzazione, di divertimento, di amicizia, di amore) o di essere addirittura derisi e vessati in quanto diversi o immaturi. APPARIRE Più adulti, indipendenti, spavaldi e quindi liberi di accedere a tutti quei momenti della vita di relazione che sono consentiti agli adulti, ma non agli adolescenti, inclusa la facoltà di non aderire ai canoni di una società ordinata e di sfidarne il giudizio. Alla luce di quanto sopra è ironico rilevare che coloro che iniziano a fumare non sono i più evoluti, risoluti adulti e spregiudicati, ma i più fragili e dotati di più debole personalità e autostima, che temono il mondo che li circonda e il suo giudizio. Il fumo è un bisogno indotto. Le strategie dei produttori di tabacco per indurre le persone a fumare. Come può essere che persone normali vogliano farsi del male anziché tutelare la propria salute? Grazie alle strategie delle Multinazionali del tabacco. Eccole:

4. Fumare è associato a giovinezza, bellezza, spensieratezza, momenti di gioia, libertà, socializzazione (vedi il video lost on you). 5. Quelli che predicano contro il fumo sono retrivi. Non dicono che il fumo aiuta a rilassarsi e dare sollievo ai tormenti della vita, a mantenersi magri (Slim Virginia per le donne!) 6. Grandi personaggi, medici, infermieri, fumano: Non saranno tutti stupidi! 7. Se sei giovane e/o donna e non fumi, i tuoi amici del gruppo pensano che sei un giovane vecchio, un figlio di mamma imbranato. Scatta il meccanismo di guilt and shame.

Maddalena Corvaglia e Cecilia Capriotti contro il fumo e per la solidarietà

8. L’obiettivo di iniziazione al fumo dei giovanissimi deve insistere sui punti precedenti, giacchè si tratta di soggetti più inclini ad imitare, a subire il conformismo, a temere il giudizio degli altri e dei loro pari. 9. Le Multinazionali affermano di volere il bene pubblico e di ricercare continuamente il fumo sicuro. Ma esse affermano che il fumo è libertà personale e va rispettato, non si deve ostacolare. Se ciò accade, i loro uffici legali sono subito pronti alla guerra in Tribunale. 10. Le risorse impiegate nella pubblicità da parte dei produttori sono molto elevate e molto superiori a quelle messe in campo dalla sanità dei vari Paesi. I grandi mezzi economici sono spesso molto convincenti!

La redazione

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NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE REACH IT Balliamo in compagnia! A Firenze è nata un’originale idea di raccolta fondi a favore di Reach Italia: due nostri soci, che ormai da una decina d’anni si dilettano nel ballo, hanno pensato di coinvolgere un gruppo di persone per formare un corso di avviamento al ballo da sala. Una volta alla settimana Franco & Paola insegnano (senza scopo di lucro) i primi rudimenti per muoversi in pista da ballo! Infatti, le quote di partecipazione degli allievi sono equamente ripartite al 50% tra l’associazione che gestisce la sala e Reach Italia! Il concetto è semplice: mettere a disposizione il proprio tempo di volontariato per insegnare in modo divertente e solidale quello che uno sa fare: ecco come sono nate le nostre lezioni di ballo solidali!!!

Perciò forza, amici soci, volontari e collaboratori di Reach Italia: mettete a disposizione qualche ora del vostro tempo in quello che sapete fare e con un po’ di fantasia potrete metter su anche voi dei corsi solidali di disegno, fotografia, materie scientifiche o umanistiche, informatica, poesia e narrativa, recitazione, cucina, fai da te, bigiotteria e tant’altro ancora, secondo i vostri talenti. Franco & Paola hanno trovato in Chiara, Sergio, Linda, Mattia, Francesca, Maurizio, Greta, Luca, Solange, Valter, Marina, Salvatore, Angela, Salvo e Elena, persone speciali che si sono messe in gioco unendo il dilettevole alla solidarietà. Un grazie a tutti e a settembre speriamo di ricominciare con nuovo entusiasmo, vecchie e nuove coppie!

Franco Salimbeni consigliere di Reach Italia

Il corso è stato avviato nello scorso ottobre e sta giungendo a temine, prima delle vacanze estive; attualmente abbiamo 15 partecipanti di varia età, affiatati e vogliosi di imparare. Fox-Trot, Valzer Inglese, Tango, Mazurka, ma anche Cha-cha-cha, Salsa e Bachata, hanno visto e vedono i nostri allievi ballerini pronti per buttarsi in qualche sagra estiva in giravolte e pivot. L’esperimento è riuscito, grazie alla collaborazione dell’Associazione Amici dei Setti Santi, che gestisce la sala, e ad un iniziativa che, oltre a promuovere Reach Italia, si prefigge uno scopo sociale e ludico aperto a tutti quelli che in fondo in fondo hanno sempre voluto ballare!

Reach Italia all’Agrifiera di Pisa

I partecipanti ai corsi di ballo di Paola e Franco

per il progetto del sostegno a distanza e per ricordare ai passanti di devolvere il 5 x 1000 a Reach Italia Onlus. Per l’occasione sono stati raccolti € 684 per il progetto Mangio Anch’io.

Giovanni Benini responsabile delle sezioni di Reach Italia

Tradizionale appuntamento di Reach Italia, sezione di Pisa, alla grande manifestazione espositiva di Agrifiera, quest’anno organizzata dal 21 Aprile al 1 Maggio. Iniziativa organizzata dal comune di San Giuliano Terme, ma che raccoglie ogni giorno migliaia di visitatori, provenienti dalle provincie di Pisa e Livorno. L’assessorato alle politiche sociali del comune termale riserva ogni anno alla nostra associazione un comodo spazio in un gazebo. Ed in quella struttura mobile i volontari allestiscono, per una raccolta fondi più accattivante, un’attraente pesca di beneficienza. Materiale nuovo offerto da commercianti del territorio, con cui da anni si sono stabiliti ottimi rapporti di collaborazione nell’obbiettivo comune della solidarietà. L’occasione è stata favorevole anche per una distribuzione di materiale informativo

Il banchetto di Reach Italia all’Agrifiera di Pisa

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TALIA NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE R SPECIALE BILANCIO STATO PATRIMONIALE ATTIVO

31/12/2017

31/12/2016

A. CREDITI VERSO ASSOCIATI

0

0

B. IMMOBILIZZAZIONI I. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1) COSTI DI RICERCA, SVILUPPO E PUBBLICITA’

0

0

2) SOFTWARE

0

0

3) SPESE MANUTENZ. DA AMMORT.

0

0

4) ONERI PLURIENNALI

0

0

II. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 1) TERRENI E FABBRICATI

30.000

30.000

2) IMMOBILI E ARREDI

0

0

3) IMMOBILI ED EDIFICI C/O PROGETTI

3

3

4) MACCHINE UFF. ELETTR.ED ELETTRONICHE

0

44

5) UNITA’ MECCANICHE RECUPERO TERRE

4.607

23.333

6) ATTREZZATURE SPECIFICHE CFM

0

0

7) ATTREZZATURE GENERICHE COORD. BF

0

0

I. IMMOBILIZZAZIONI NETTE

34.610

53.380

III. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 1) PARTECIPAZIONI 2) CREDITI 3) ALTRI TITOLI

0

0

4.688 0

4.688 0

III. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE B. TOT IMMOBILIZZAZIONI

4.688

4.688

39.298

58.068

C. ATTIVO CIRCOLANTE C.I. RIMANENZE 1) RIMANENZE GADGET 2) RIMANENZE ARTIGIANATO AFRICANO

0

0

4.662

8.909

RIMANENZE

4.662

8.909

C.II. CREDITI 1) CREDITI VERSO CLIENTI 2) CREDITI VERSO ERARIO E CTO AFFRANCATRICE 3) ALTRI CREDITI

11.430

13.148

1.676

379

126.269

172.001

CREDITI

139.375

185.528

C.III. ATTIVITA’ FINANZIARIE NON IMMOBILIZZATE 1) PARTECIPAZIONI

0

0

2) ALTRI TITOLI

0

0

ATTIVITA’ FINANZIARIE

0

0

C.IV. DISPONIBILITA’ LIQUIDE 1) DEPOSITI BANCARI E POSTALI 2) BANCHE C/PROGETTI 3) CASSA EURO 4) CASSA DIVISA ESTERA

325.740

271.703

63.223

64.071

828

1.033

30

30

IV. DISPONIBILITA’ LIQUIDE

389.821

336.837

C. TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE

533.858

531.274

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NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE REACH IT STATO PATRIMONIALE ATTIVO

31/12/2017

31/12/2016

D. RATEI E RISCONTRI ATTIVI RATEI ATTIVI RISCONTRI ATTIVI

0

0

291

704

D. TOTALE RATEI E RISCONTRI ATTIVI TOTALE ATTIVO

291

704

573.447

590.046

CONTI D’ORDINE DARE: FONDI DA EROGARE CONTRIBUTO 5 PER MILLE

0

TOTALE CONTI D’ORDINE

0 0

0

STATO PATRIMONIALE PASSIVO A. PATRIMONIO NETTO 445.733

373.425

1) RISERVE STATUTARIE

0

0

2) FONDI VINCOLATI PER DECIS. ORGANI ISTIT.

0

0

2) FONDI VINCOLATI DA TERZI

0

0

I. FONDO DI DOTAZIONE DELL’ENTE II. PATRIMONIO VINCOLATO

III. PATRIMONIO LIBERO 1) RISERVE ACCANTONATE ESERC. PRECED. 2) DISAVANZO/AVANZO ESERCIZIO

0

0

1.348

72.309

A. PATRIMONIO NETTO

447.081

445.734

1) PER TRATTAM DI QUIESCENZA

0

0

2) PER RISCHI SU CREDITI

0

0

51.451

84.619

B. FONDI PER RISCHI E ONERI

C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 1) FONDO T.F.R. D. DEBITI 1) DEBITI VERSO FORNITORI

12.336

2) DEBITI VERSO DIPENDENTI E COLLABORATORI

26.594

0

2) DEBITI VERSO ERARIO E ENTI PREVIDENZIALI

9.763

10.301

2

2

3) ALTRI DEBITI D. TOTALE DEBITI

15.873

48.695

26.176

26.219

33.517

0

0

26.219

33.517

573.447

590.046

E. RATEI E RISCONTI PASSIVI RATEI PASSIVI RISCONTI PASSIVI E. RATEI E RISCONTI PASSIVI TOTALE PASSIVO

CONTI D’ORDINE AVERE: FONDI DA EROGARE CONTRIBUTO 5 PER MILLE TOTALE CONTI D’ORDINE

0

0 0

0

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TALIA NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE R RENDICONTO DI GESTIONE: PROVENTI

31/12/2017

31/12/2016

1. PROVENTI ISTITUZIONALI 1.A. PROVENTI PER SOSTEGNO A DISTANZA 1.1. CONGO KATANGA

70.086

109.790

1.3. NIGER

206.312

208.806

1.4. BURKINA FASO

182.444

178.535

1.5. GUINEA BISSAU

61.163

86.489

119.906

121.749

0

300

1.6. MALI 1.11. REPUBBLICA DOMINICANA 1.A. TOT PROVENTI PER SOSTEGNI

639.911

705.669

1.B. PROVENTI PER PROGETTI SPECIALI PROVENTI PER PROGETTI SPECIALI

523.337

1.B. TOT PROVENTI PER PROGETTI SPECIALI 1.A+B TOT PROVENTI PER SOSTEGNI E PROGETTI

653.392 523.337

653.392

1.163.248

1.359.061

2. PROVENTI DA RACCOLTA FONDI 2.1. PROVENTI DA RACCOLTA FONDI SEZIONI 2.2. PROVENTI DA RACCOLTA FONDI SEDE 2.3. PROVENTI DA ATTIVITA’ CONNESSA EDITORIALE

96.181

106.083

6.327

10.788

0

0

2. TOTALE PROVENTI DA RACCOLTA FONDI

102.508

116.871

3. PROVENTI DA ATTIVITA’ ACCESSORIE 3.1. PROVENTI DA ASSOCIATI 3.2. PROVENTI DA 5 PER MILLE 3.3. PROVENTI DIVERSI E RIMBORSI 3. TOTALE PROVENTI DA ATTIVITA’ ACCESSORIE

930

200

65.444

73.293

0

0 66.374

73.493

146

259

0

0

5.1. SOPRAVVENIENZE ATTIVE

0

0

5.2. PROVENTI STRAORDINARI

0

277

TOTALE PROVENTI

1.332.276

1.549.961

TOTALE A PAREGGIO

1.332.276

1.549.961

4. PROVENTI FINANZIARI E PATRIMONIALI 4.1. DA RAPPORTI BANCARI E POSTALI 4.2. DA ALTRI INVESTIMENTI FINANZIARI 5. PROVENTI STRAORDINARI

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NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE REACH IT RENDICONTO DI GESTIONE: ONERI

31/12/2017

31/12/2016

IMPIEGHI ED ONERI PER ATTIVITA’ ISTITUZIONALI 1.A. IMPIEGHI PER SOSTEGNO A DISTANZA 1.1. CONGO KATANGA

51.342

85.133

1.3. NIGER

113.276

112.712

1.4. BURKINA FASO

104.054

106.154

1.5. GUINEA BISSAU

40.284

56.740

1.6. MALI

72.673

80.941

1.11. REPUBBLICA DOMINICANA IMPIEGHI SAD PER UFF.COORD.AFRICA

250

500

13.615

23.518

1.A. TOT IMPIEGHI ED ONERI PER SOSTEGNI

395.494

465.698

1.B. IMPIEGHI PER PROGETTI SPECIALI IMPIEGHI PER PROGETTI SPECIALI

587.576

588.888

1.B. TOT IMPIEGHI PER PROGETTI SPECIALI

587.576

588.888

1.A+B TOT IMPIEGHI ED ONERI SOSTEGNI E PROGETTI

983.070

1.054.586

2. ONERI DA RACCOLTA FONDI E PROMOZIONALI 2.1. ONERI RACCOLTA FONDI E PROMOZIONALI SEZIONI

76.225

83.969

2.2. ONERI RACCOLTA FONDI E PROMOZIONALI SEDE

2.405

3.442

2.3. ONERI ATTIVITA’ CONNESSA EDITORIALE

2.262

4.509

2. TOTALE ONERI DA RACCOLTA FONDI

80.892

91.920

3. ONERI DI GESTIONE 3.1. SPESE PER FORNITURE E SERVIZI

24.225

22.365

3.2. SPESE TELEFONICHE E POSTALI

8.987

9.473

3.3. SPESE GENERALI

5.506

5.099

3.4. SPESE DIVERSE DI GESTIONE 3.5. VIAGGI, TRASFERTE E STAGES 3.6. SPESE PER COLLAB. E CONSULENZE 3.7. SPESE DEL PERSONALE 3.8. AMMORTAMENTI 3. TOTALE ONERI DI GESTIONE

492

382

6.135

13.063

10.378

25.010

188.478

212.111

18.771

18.911 262.972

306.414

3.805

4.384

0

0

0

192

4. ONERI FINANZIARI E PATRIMONIALI 4.1. SU RAPPORTI BANCARI E POSTALI 4.2. SU ALTRI INVESTIMENTI FINANZIARI 5. ONERI STRAORDINARI 5.1. SOPRAVVENIENZE PASSIVE 5.2. ONERI STRAORDINARI 5.3. SVALUTAZIONE IMMOBILI TOTALE IMPIEGHI ED ONERI AVANZO ESERCIZIO TOTALE A PAREGGIO

189

159

0

20.000

1.330.928

1.477.652

1.348

72.309

1.332.276

1.549.961

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TALIA NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE R Mensa scolastica e un nuovo pozzo: enormi benefici per il complesso scolastico reach italia di Niamey

DALL’AFRICA Quasi tutti i bambini che frequentano il complesso scolastico Reach Italia vivono lontani dalla scuola e provengono da famiglie molto povere. L’esistenza di una mensa scolastica funzionale è un grande beneficio sia per i bambini che ne usufruiscono sia per i genitori che risparmiano sulle spese di trasporto. Evitando spostamenti inutili e perdita di tempo, gli alunni potranno sfruttare il tempo per preparare i compiti e migliorare i risultati scolastici. Inoltre, la mensa garantisce anche un’alimentazione sana ed equilibrata, che spesso, nelle famiglie povere e numerose, manca. Anche questo aspetto influirà positivamente sui risultati scolastici degli allievi, riducendo il tasso d’abbandono ed esclusione, aumentando il successo.

Sito a 10 km di distanza dall’aeroporto e al NE della Route Nationale 1, nella periferia, il complesso scolastico Reach Italia è stato costruito grazie all’ordinanza numero 50/MEP/A/PLN/EC/SG/DGS/DEPRI del 16 febbraio 2016, con l’autorizzazione numero 233/MEP/A/PLN/EC/SG/ DGS/DEPRI del 20 luglio 2016. Attualmente il complesso accoglie 213 alunni, tutti sostenuti a distanza, di cui 112 femminucce e 101 maschietti. La collocazione geografica e la completa gratuità del servizio, rendono il complesso scolastico Reach una scuola del tutto speciale, frequentata maggiormente da allievi le cui famiglie sono completamente sprovviste di mezzi materiali. Il nuovo castello d’acqua risponde alle esigenze della scuola

Come già detto, il complesso scolastico è collocato nella periferia di Niamey, vicino all’aeroporto, in una zona che non dispone ancora dei condotti d’acqua. La mancanza d’acqua in una struttura che accoglie giornalmente più di 200 persone e una mensa può diventare un problema grave. Oggi questo problema è risolto grazie alla costruzione del pozzo che soddisfa le necessità dell’intera struttura. Tenuto conto dell’importanza dell’acqua nell’alimentazione e nell’igiene, il complesso è stato dotato di un castello d’acqua di 5 metri cubi (equivale a 25 barili da 200 l ciascuno). Le necessità idrauliche ormai sono soddisfatte. Questa costruzione è stata realizzata grazie allo sforzo di Reach Italia e dei suoi sostenitori. Gli alunni e i genitori, il corpo insegnanti e gli ausiliari vogliono ringraziare Reach Italia, che non si limita a offrire la scolarizzazione dei bambini, ma pensa prima di tutto ai loro bisogni fondamentali: acqua e cibo. Grazie a questi due miglioramenti portati al complesso scolastico Reach Italia di Niamey, possiamo sperare in un anno scolastico migliore, con risultati positivi per tutti gli alunni che frequentano la nostra scuola. La scuola è un regalo per la vita! Alla mensa di Niamey viene servito un pasto sano e bilanciato

Moudì Dan Djibo Coordinatore progetto Reach Niger

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NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE REACH IT Arrivano i regali La scuola Diarrabougou del villaggio Nossombougou, nel Mali, è sostenuta da Reach Italia. Questa scuola ha subito molte migliorie grazie al contributo economico di Reach Italia: le vecchie aule scolastiche sono state equipaggiate con nuove panche per gli alunni, è stato costruito un locale che ospita la mensa scolastica per gli alunni, nell’ambito del progetto per l’alimentazione scolastica e sono stati costruiti i servizi sanitari. Oltre all’istruzione, al cibo e all’assistenza sanitaria, Reach Italia provvede anche ad altri bisogni marginali, ma altrettanto importanti per i piccolini. Lo scorso 29 maggio, a Diarrabougou, i 100 bambini beneficiari del sostegno a distanza hanno ricevuto in dono un panno per la confezione di vestiti e il sapone tanto importante per l’igiene corporale. Tutti gli allievi sono rimasti contenti di ricevere questo dono, specialmente perché in prossimità di due grandi eventi: la conclusione dell’anno scolastico e la festa di Ramadan. I doni sono stati molto apprezzati anche dai genitori, che ringraziano i sostenitori che partecipano con delle donazioni libere al fondo regali di Reach Italia.

Diario di viaggio Quando scendi dall’aereo vieni colpito da un’ondata di aria calda, quasi bollente e da profumi sconosciuti, sei in Africa. Ecco la mia missione inizia proprio così. Torno in Burkina per la seconda volta, e questa come vicepresidente, con compiti istituzionali e lo faccio volentieri. Da domani inizia il lavoro, mi fermerò pochi giorni e i compiti sono molteplici, ma questa sera mi godo i colori di questa città.

I bambini di Diarrabougou con i loro regali

Il fondo regali è stato istituito dall’associazione per poter permettere a tutti i bambini di ricevere, in occasioni speciali, dei doni utili. Questo tipo di iniziativa elimina le discriminazioni tra i bambini ed offre ai donatori la possibilità di contribuire liberamente a creare dei momenti di gioia per tutti i piccolini che frequentano le scuole di Reach Italia. Per le donazioni a favore di queste iniziative è sufficiente specificare nella causale della donazione: FONDO REGALI. (IBAN: IT54I0569632930000004444X70) Un sentito grazie dai bambini di Diarrabougou.

Fadiala Dembele Coordinatore progetto Mali

Quando arrivo il mattino dopo nei nostri uffici, tutti sono già al lavoro, il personale burkinabè è molto efficiente, preparato, le verifiche così diventano semplici se non fosse per il mio francese scolastico che ci mette a dura prova. Il punto focale della mia venuta è progettare il futuro, ascoltare le esigenze di Burkina, Niger e Mali, ci sono anche i responsabili degli altri due paesi, e insieme trovare delle possibili soluzioni per i molteplici problemi e progetti in atto e da sviluppare. E’ molto importante ascoltare chi opera direttamente sul territorio perché conosce molto bene l’esigenza della popolazione e le priorità da mettersi in atto.

Gli-articoli contrassegnati sono stati -tradotti cercando di mantenere la forma e l’autenticità dell’originale ricevuto dai nostri collaboratori in Africa ww.reachitalia.it reachitalia.wordpress.com www.reachitalia.it -reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it -reachitalia.wordpress.com -www.reac 12


TALIA NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE R In Africa tutto è prioritario: i pozzi, le aule scolastiche, i mezzi di trasporto,ma ne io ne Reach Italia abbiamo la bacchetta magica, dobbiamo confidare nella generosità di chi ci sostiene e dobbiamo avere la capacità di far comprendere che dando loro i mezzi per gestire autonomamente la propria vita, il lavoro, la famiglia, non hanno più la necessità di dover migrare.

DALL’AFRICA Certo si dovrebbe poter ampliare lo spazio, le richieste sia di studio, sia di lavoro sono tante, ecco un’altra priorità!!! I giorni successivi sono sicuramente più gioiosi e rilassanti perché dedicati alle visite alle strutture esterne. Accompagnata dal nostro bravissimo autista (le strade sono in terra battuta e abbastanza dissestate) vado a visitare la scuola primaria della capitale dove, attraverso il SaD (sostegno a distanza) sosteniamo più di sessanta bambini.

Tutto questo mi viene confermato, dati alla mano, da Moudi Dan Djibo, coordinatore del Niger, da Fadiala Dembele, coordinatore del Mali e da Badolo Adama coordinatore per il Burkina. La nostra riunione si svolge proprio nell’aula grande della scuola di meccanica, fiore all’occhiello di Reach. Ogni anno quindici allievi imparano il mestiere di meccanico, studiano e fanno molta pratica, imparano a riparare auto, camion e trattori. L’officina, inaugurata sei anni fa, oggi si mantiene autonomamente, è conosciuta in tutta Ouagadougou, alcuni studenti sono diventati nostri dipendenti, altri hanno messo a profitto il diploma di meccanico in altre strutture, ma tutti sono apprezzati per la loro professionalità.

L’accoglienza è festosa, il Preside e le insegnanti mostrano le classi e i lavori che stanno facendo e ovviamente mi fanno presente tutte le carenze della scuola: ci sono ancora molti aspetti da migliorare per quanto riguarda la mensa, i banchi, il materiale di consumo, penne, quaderni. Penso alle nostre scuole primarie, in particolare a quella di Segrate dove sono andata a parlare dei loro coetanei africani mostrando foto dei villaggi e delle scuole, la differenza è abissale ma solo per la struttura e il materiale perché l’insegnamento è ottimo, i ragazzi ben preparati. Se solo potessero avere aule confortevoli, cibo e acqua abbondanti!!

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NOTA DELLA REDAZIONE Alcuni articolI potrebbero avere una forma poco corretta perché tradotti dal francese, è una scelta redazionale

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NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE REACH IT

L’istruzione e l’imparare un mestiere sono alla base della ricchezza di ogni paese. La tappa successiva è vedere al lavoro i trattori per il progetto di recupero delle terre, vedrò anche all’opera il nostro capo meccanico perché un trattore è in panne e, vista la problematica, andrà portato in officina per le riparazioni. Veniamo accolti dal Capovillaggio e dai trattoristi. Salgo anch’io con lui sul trattore, è un ‘bestione’ modernissimo: aria condizionata, radio, comandi elettronici; si parte, l’aratro scende nel terreno e inizia la sua potente opera, impressionante, peccato che perda olio e quindi stop e officina!! Il “recupero delle Terre” mi rende orgogliosa come Reach Italia, per la partecipazione a questo bellissimo progetto: sottrarre terra alla desertificazione e renderla nuovamente coltivabile. Al ritorno c’è tempo per fermarsi nel vicino villaggio dove sono le donne ad accoglierci.

Altra giornata di riunioni ma, nel pomeriggio ci prendiamo qualche ora di svago, con i responsabili di Mali e Niger andiamo a vedere i coccodrilli e qui possono parlare solo le immagini...

Ancora riunioni, programmazioni, organizzazione, una cena spensierata con tutti i dipendenti dell’ufficio e si ritorna in Italia. Tante le cose che possiamo fare ma abbiamo bisogno del sostegno di tutti i nostri soci, amici, simpatizzanti, ogni goccia che viene donata diventa, insieme a tante altre gocce, un grande progetto per farli vivere dignitosamente lì dove hanno le loro radici.

Fulvia Santopietro vicepresidente di Reach Italia

Un container per il Burkina Partirà a metà ottobre 2018 un container per il Burkina Faso. I due progetti che Reach Italia da diversi anni sostiene, il recupero delle terre e la scuola di formazione meccanica, hanno in modo continuativo bisogno di pezzi di ricambio e nuova strumentazione, che acquisteremo nelle officine meccaniche italiane. Caricheremo anche pneumatici per i nostri trattori e materiali per gli aratri. Un’occasione opportuna per chiedere anche ai sostenitori e volontari Reach di organizzarsi per una raccolta di materiale scolastico per le nostre scuole elementari, penne, matite, quaderni, cancelleria, ecc, ma anche giocattoli, palloni, biciclette, capi di abbigliamento, prodotti sanitari. Per info: cell. 335.1240730.

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TALIA NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE R Africa Sub Sahariana, 440 milioni di giovani in cerca di un impiego entro il 2030 Entro il 2030 un esercito di 440 milioni di giovani entreranno nel mercato del lavoro dei paesi dell’Africa Sub Sahariana. Oltre la metà (240 milioni) proverranno dalle aree periferiche e rurali che, in quanto meno sviluppate rispetto ai centri urbani, sono già oggi caratterizzate da carenze sul piano della formazione. A tracciare questo scenario è Ji-Yeun Rim, coordinatore del progetto di inclusione dei giovani dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, in un intervento presentato oggi alla Farnesina. L’occasione per affrontare questi temi è stata fornita dal seminario “Migrazione e dividendo demografico: la mobilità dell’Africa Sub Sahariana”. Investire nella formazione direttamente nei paesi di origine Con una popolazione di 1,2 miliardi, la popolazione africana raggiungerà 1,7 miliardi nel 2030 e tre miliardi nel 2063. Il 46% circa avrà tra i 15 e i 34 anni. Questo aumento di popolazione inciderà anche sulla crescita del tasso di migrazione. Se il sistema della cooperazione non dovesse investire già da oggi sui sistemi di formazione dei paesi di origine, la mancanza di opportunità di impiego potrebbe spingere questi giovani a lasciare il loro paese per raggiungere l’Europa. «La mancanza di livelli di istruzione adeguati è uno dei motivi che spinge i giovani a migrare», ha ricordato Jayathma Wickramanayake, Inviata speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per i giovani. «Le problematiche connesse alla mobilità delle persone stanno scalando l’agenda della cooperazione internazionale - ha aggiunto Luigi De Chiara, della Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo del ministero -. Il problema è: come trasformare il dividendo demografico che caratterizza l’Africa Sub Sahariana da una sfida a un’opportunità di sviluppo?». La mortalità diminuisce molto più rapidamente della fecondità Investire in formazione non basta. «Occorre ridurre il tasso di fertilità - ha spiegato Arthur Erken dell’Unfpa -. Le donne hanno più figli di quelli che deciderebbero di avere se potessero liberamente pianificare questa scelta». Con una popolazione di 1,2 miliardi, la popolazione africana raggiungerà 1,7 miliardi nel 2030 e 3 miliardi nel 2063. «Dal 1960 al 2016 la popolazione di questa parte di Africa è quintuplicata - ha ricordato Patrizia Farina,

LA REDAZIONE docente di Demografia all’università Bicocca di Milano. -. Mentre la mortalità ha avuto performance di declino molto intense, il tasso di fecondità è rimasto elevato. In Niger ogni donna ha almeno otto figli. La media nell’Africa Sub Sahariana è di quattro figli per coppia. I figli sono concepiti come un’assicurazione, soprattutto nelle aree rurali. I figli sono fonte di lavoro». Soda (Oim): la gran parte delle migrazioni in Africa è a livello locale Con questi numeri, è plausibile aspettarsi una aumento della pressione migratoria sui confini europei da parte di chi è in cerca di un’occupazione e non la trova nel suo paese? Per Federico Soda, direttore dell’ufficio di coordinamento per il Mediterraneo dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), non è detto. «Spesso la crescita demografica è associata a un aumento della mobilità della popolazione ma non credo che il nesso tra i due aspetti sia così diretto», ha ricordato. «Se si aumenta il livello di istruzione dei giovani africani, è possibile ridurre il livello di mobilità. E poi non è detto che la crescita della popolazione in questi paesi determinerà un aumento degli arrivi in Europa. La gran parte del fenomeno migratorio è infatti locale. In Africa occidentale un cittadino del Senegal può andare in Guinea con una semplice carta d’dentità. Sono le persone più istruite che cercano di raggiungere l’Europa alla ricerca di opportunità migliori. Il numero delle persone che attraversano il Mediterraneo è in calo: l’anno scorso le persone che sono giunte in Europa in maniera irregolare sono state 170mila».

Il sole 24 ore di Andrea Carli 23 maggio 2018

BURKINA FASO - NEWS Il 1° giugno il parlamento del Burkina Faso ha approvato un nuovo codice penale che non prevede più la pena di morte tra le possibili sanzioni penali. L’ultima esecuzione nel paese africano aveva avuto luogo nel 1988. Il Burkina Faso era dunque abolizionista di fatto da 30 anni, ma ora lo diventa per legge. L’Africa subsahariana si conferma il continente più decisamente orientato verso l’abolizionismo. Negli ultimi 20 anni avevano già cancellato la pena di morte dai loro codici Benin, Burundi, Costa d’Avorio, Gabon, Guinea, Madagascar, Repubblica Democratica del Congo, Ruanda, Senegal e Togo. Il Burkina Faso è il 107mo paese totalmente abolizionista per legge, cui devono aggiungersi altri 28 stati abolizionisti di fatto e sette abolizionisti per i reati ordinari.

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La scuola è un regalo per la vita!


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