Reach Italia Notizie

Page 1

www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com

mang i anch’ o


Sommario Assemblea dei soci Reach

messaggio del presidente di Reach Italia (pag. 3)

Reach Italia incontra con il Forum SaD la Commissione Infanzia (pag. 3) Un corso d’igiene nelle scuole del Burkina Faso (pag. 4) Guinea Bissau

a colloquio con Manuel Tigana (pag. 5)

Capo Verde

a scuola Flores da Suica per conoscere le tradizioni del Paese e la festa dei papà alla scuola Nosso amiguinho (pag. 6)

Cosa succede in Mali aggiornamenti sulla disastrosa situazione politica L’impegno di Reach Italia in Congo Nord Kivu (pag. 7) Niger: corrispondenza, tra ritardi e difficoltà (pag. 8) Burkina Faso/Italia: due scuole, due realtà differenti “Una stella per Songa” salva la vita ai bambini del Congo Rwanda

(pag. 9)

la scuola in regalo anche per gli orfani vulnerabili (pag. 10)

Le vicissitudini per l’acqua dei pozzi

presso la scuola di Kikwanda (pag. 11)

Iniziative di raccolta fondi (pag. 12) Reach inaugura due nuove sezioni: Bari e Bolzano (pag. 13) Storiellando: 105 motivi per riflettere sorridendo

(pag. 14)

Anno XXII no. 2 aprile-giugno 2012 - Una copia 1,00 Euro compreso IVA assolta dall’editore - art.74/c D.P.R. 633 del 26-10-1972 Editrice Reach Italia ONLUS - Viale Molise 1, Cinisello Balsamo (MI) tel.: 02.660.400.62 fax: 02.66010030 www.reachitalia.it news@reachitalia.it C.F. 97061580151 P.IVA 04237030962 - R.O.C. 12429 del 14/02/2004 - Aut. n. 88 del 23.02.90 Tribunale di Milano - Organo trimestrale di Reach Italia ONLUS - Sped. in a. p. art. 2 comma 20/c Legge 662/96 - Filiale di Milano - Direttore responsabile: Carlo Schino - Comitato di redazione: C. Schino, F. Fratus, L. Pavel, C. Troise - Per versamenti e donazioni: C/C POSTALE: 59692202 - BANCA POPOLARE DI SONDRIO ag. Cinisello Balsamo IBAN: IT54I0569632930000004444X70 - BANCA PROSSIMA filiale 05000 di Milano IBAN: IT48E0335901600100000008708

Si ringraziano gli amici di Reach Italia Notizie: GE.GRAF e 8 x mille della Chiesa Avventista 2 reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com - www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.co


Assemblea dei soci Reach voglia di affrontare nuove sfide Lo scorso mese di aprile si è svolta la consueta Assemblea annuale dei soci di Reach Italia Onlus. E’ stato un momento importante per due motivi che ho il piacere di sottolineare in queste righe. Abbiamo tutti insieme preso visione ed approvato i dati di bilancio relativi all’anno 2011. Nonostante la crisi finanziaria in corso, il numero dei nostri sostenitori è rimasto invariato e siamo felici di continuare a realizzare i progetti delle nostre scuole nei Paesi più poveri dell’Africa. Siamo orgogliosi di apprendere che anche l’Unione Europea identifica l’Africa sub-sahariana come area prioritaria per interventi di natura umanitaria, ambientale, di cooperazione internazionale. Le scelte che stiamo compiendo si confermano fondate e di elevato contenuto etico. Ad inizio del 2012 abbiamo lanciato il progetto “Mangio anch’io” che ci consentirà di distribuire oltre 1 milione di pasti durante l’anno scolastico a oltre 5 mila bambini che frequentano le scuole Reach Italia in Burkina Faso, Mali, Niger e Congo. Questi bambini non hanno ancora un sostenitore italiano e risultano vulnerabili sotto il profilo dell’alimentazione. La malnutrizione è causa di serie malattie e su questo abbiamo deciso di intervenire con decisione. L’Assemblea dei soci Reach Italia Onlus ha compiuto un altro passo importante. La sede legale dell’associazione è stata trasferita a Milano e lo Statuto è stato modificato per evidenziare sempre meglio come la nostra associazione è laica, indipendente, fondata sul lavoro volontario di chiunque abbia a cuore il bene dei bambini più poveri del mondo. Continueremo ad affrontare le sfide che abbiamo dinanzi con entusiasmo e convinti del fatto che basta poco per cambiare la vita di un bambino ed aiutarlo a crescere nel Paese in cui è nato per fare qualcosa di concreto per un mondo migliore.

Carlo Schino Presidente di Reach Italia

DONA il tuo 5xMILLE per i progetti di Sostegno a Distanza e cooperazione allo sviluppo di REACH ITALIA - ONG certificata dall’Istituto Italiano della Donazione

C.F. 97061580151

Reach Italia incontra con il ForumSaD la Commissione Infanzia Il 14 Febbraio scorso Reach Italia ha partecipato, con il suo rappresentante Fabrizio Fratus, all’incontro tenutosi alla Commissione Bicamerale Infanzia, presieduta dall’On. le Alessandra Mussolini. Al centro del dibattito il valore del sostegno a distanza, prassi ormai riconosciuta nei fatti come strumento di cooperazione internazionale ma non effettivamente sostenuta dalla politica. La principale richiesta presentata alle istituzioni è di rivedere la legge sulla cooperazione internazionale, che risale ormai a quarant’anni fa, includendo il sostegno a distanza. Esso non deve essere più considerato come una forma d’aiuto privata seguita da famiglie e cittadini, ma uno strumento di cooperazione e solidarietà sociale, un’azione virtuosa di lotta alla povertà che può avere effetti positivi anche nel controllo dei flussi migratori. Sono circa 2 milioni le famiglie italiane che attraverso il sostegno a distanza danno aiuto ai bambini del cosiddetto “Sud del mondo”, garantendo istruzione, controlli medici e molti altri tipi di supporti, in poche parole regalano la prospettiva di una vita migliore. “Fenomeno rilevante, di carattere nazionale, da studiare al più presto”, questa è stata la definizione dell’On.le Mussolini a margine della discussione. Non sono le chiacchiere ma i dati a tracciare questa strada; alla politica il compito di trasformare le parole in fatti.

Ciro Troise

3 reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com - www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.co


Un corso d’igiene nelle scuole del Burkina Faso

DIARIO DI VIAGGIO

Lavarsi le mani prima di mangiare è importante, lo sanno tutti, o forse no. Non tutti, o per lo meno non quelli che dovrebbero saperlo più di tutti. Per questo il corso di igiene tenuto dall’infermiere di Reach Italia Monsieur Idrissa Traore è decisamente utile nella realtà del Burkina Faso. Il corso si articola in “come e perché lavarsi le mani” e “come lavarsi i denti”. Non ridete, è un corso estremamente serio e importante! Vi spiego brevemente il perché. Una buona abitudine burkinabè è stringere la mano di chiunque si incontra, anche del commerciante che ti ha appena venduto un chilo di banane, e con le mani, lo sapete, si trasmettono milioni di germi e altre schifezze. Un’altra abitudine, meno buona ma dettata dalle ristrettezze economiche che caratterizzano la maggior parte della popolazione burkinabè, è la mancanza di utilizzo della carta igienica e la sostituzione della stessa con, appunto, le mani. Chiudiamo il quadro facendo presente che anche forchetta e cucchiaio sono un lusso occidentale, in Burkina Faso tutti mangiano con le mani. Credo che a questo punto avrete capito quanto sia importante la prima parte del corso. I denti poi non vengono presi troppo in considerazione, e spesso è solo una questione di ignoranza, di solito per lavarli si usa un piccolo bastoncino che viene masticato fino a che si sfilaccia e crea una specie di setola con la quale ci si spazzolano i denti tra un’attività e l’altra all’interno della giornata. E’ evidente il motivo per cui si vedono spesso sorrisi sdentati anche tra i più giovani. Ecco dunque come sia importante anche la seconda parte del corso di Monsieur Traore. Arriviamo alla scuola di Tansarga verso le 8.30 del mattino. I bambini ci corrono come sempre incontro felici ed eccitati dalla visita che rompe la routine scolastica. Ci concentriamo su una classe per volta per lavorare meglio, sono comunque circa 90 bambini e già mi vedo stremata e senza voce dopo i primi 5 minuti. Vengo subito smentita dalla disciplina che dimostrano i piccoli allievi, tutti divisi in tre file nel cortile antistante la scuola. L’infermiere sceglie tre bimbi per ogni fila e gli fa sporcare le mani con del fango precedentemente preparato. La prima fila ha davanti a sé una bacinella con dell’acqua pulita e un pezzo di sapone, la seconda fila solo la bacinella con l’acqua, e la terza fila non ha niente. L’infermiere chiede ai bambini della prima fila di lavarsi le mani con acqua e sapone e poi di asciugarle in un pezzo di carta assorbente che distribuisce loro. Lo stesso ai bambini della seconda fila e agli ultimi chiede di pulirsi le mani solo con la carta assorbente. Finita questa operazione l’infermiere mostra i pezzi di carta a tutti i bambini, evidentemente il più pulito è quello dei bambini che hanno avuto a disposizione acqua e sapone. I bambini sembrano aver capito e ripetono in coro dopo l’infermiere che “ci si lavano le mani con acqua pulita e sapone”! I bambini rientrano in classe seguiti da Monsieur Traore che tiene una lezione teorica sul tema e alla fine assegna come compito a casa la redazione di un riassunto e un disegno sulla mattinata

passata insieme, la loro mente deve assorbire bene queste importanti informazioni. Il giorno seguente è la volta dei denti, la classe è la solita di ieri. L’infermiere come prima cosa chiede ai bambini quanti di loro hanno uno spazzolino da denti, solo 19 alzano la mano, non ci posso credere! E di questi 19 solo la metà sa usarlo in maniera abbastanza corretta. Segue una lezione teorica e pratica sull’importanza e l’utilizzo dello spazzolino da denti, che si conclude con la distribuzione di uno spazzolino a ciascun bambino. Il solito riassunto e disegno chiudono la giornata. Prima di lasciare la scuola l’infermiere fornisce ogni classe di una bacinella e un pezzo di sapone: i bambini si dovranno lavare le mani ogni volta che vanno al bagno e prima di mangiare, sarà compito degli insegnanti sorvegliare che tale attività venga rigorosamente osservata. Speriamo sia così, ma in un paese dove l’acqua scarseggia buona parte dell’anno non è evidente il pieno successo di tale attività. La prossima volta che aprite il rubinetto del bagno per lavarvi le mani o i denti ricordatevi dei bambini (ma anche degli adulti!) del Burkina Faso. Di come sia difficile per milioni di persone trovare quell’acqua che esce felice dal vostro rubinetto. Di quante vite si potrebbero salvare con il gesto semplice e scontato di lavarsi le mani. Non sentitevi in colpa, ma privilegiati sì. E se volete condividere i vostri privilegi stando certi dei risultati vi invito a sostenere i progetti di Reach Italia, anche il gesto più piccolo quando arriva quaggiù si trasforma in un grande regalo. Grazie a tutti!

Francesca Evangelisti

4 reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com - www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.co


Guinea Bissau: a colloquio con Manuel Tigana un ragazzo sostenuto a distanza con Reach Italia Durante la prima quindicina del mese di Marzo di quest’anno, ad una fermata del bus, abbiamo incontrato Manuel Tigana, che ha beneficiato del progetto Scolastico di Reach Italia, in Guinea Bissau. Abbiamo colto quest’occasione per parlare un po’ con lui del suo percorso di vita. Egli è figlio di Manuel Tchandu e Rosa Indami ed è nato il 6 Settembre del 1990, a Bissau. Non ha conosciuto il padre, essendo egli deceduto alcuni mesi prima della sua nascita. Quando Manuel aveva tre anni, sua madre è stata obbligata ad affidarlo alla tutela di un suo cugino residente nel Gabù. Riesce ad andare a scuola all’età giusta, a sette anni, fino alla morte dello zio avvenuta nel 1999. Manuel, quindi, ritorna a casa con la madre. Quest’ultima, non potendo tenerlo con sé, lo affida alla cura di un altro cugino, residente nel villaggio di Djolmet il quale lo iscrisse al Progetto Scolastico di Reach Italia che stava per nascere proprio in quel periodo. L’aiuto di un sostenitore è stato necessario per la sua scolarizzazione. E’ stato inoltre un bel vantaggio per lo zio che in questo modo ha scaricato le spese per l’istruzione del nipote. Manuel Tigana è stato un alunno rispettoso, era uno dei più stimati tra i professori. Ha sempre studiato molto, non è stato mai bocciato per tutto il periodo dei suoi studi a Djolmet.

TESTIMONIANZE la salute della madre è andata peggiorando e le difficoltà sono aumentate con queste nuove realtà. Il peggio doveva ancora succedere; infatti, la madre è morta durante gli studi e, conseguentemente, Tigana è stato costretto ad interromperli. Tigana non sa se ritornare presso i parenti, al villaggio di Djolmet, o rimanere a Bissau tutto solo. Coraggiosamente decide di prendere in mano le redini della sua vita, cercando onestamente qualche attività. Riesce ad incontrare qualcuno che gli dà l’opportunità di fare il bigliettaio nel suo minibus usato nei trasporti urbani ed interurbani. Inizia a risparmiare piccole somme che gli consentono di autofinanziare i suoi studi. Soffrendo la fame ed altre privazioni, continua a studiare e riesce ad arrivare al penultimo anno del liceo. Negli anni seguenti è costretto ad interrompere nuovamente gli studi a causa di una malattia. E’ riuscito ancora una volta a superare le difficoltà e quest’anno è ritornato a scuola con l’intento di poter laurearsi un giorno. Manuel ricorda che molti dei suoi compagni di scuola a causa delle difficoltà incontrate durante il percorso di scolarizzazione hanno abbandonato i corsi. Tigana non nasconde la sua riconoscenza per l’istruzione ricevuta al Progetto Scolastico di Reach Italia. Manuel spera che Reach rafforzi sempre di più la propria presenza in Guinea Bissau e tanti bambini riescano ad usufruire di tale privilegio.

Luis Correia coordinatore progetto Reach Guinea Bissau

Corrispondenza di Pasqua Ci scusiamo con i sostenitori del Guinea Bissau per il mancato arrivo della corrispondenza pasquale prevista per il mese di Aprile.

Tigana vicino al suo piccolo bus

Nel 2004 ottiene il diploma elementare e dunque finisce il rapporto di Sostegno a Distanza con Reach Italia. La madre, dopo il trasferimento a Bissau, decide di contribuire alla sua educazione, nonostante fosse afflitta da una grave malattia. Contestualmente non gli viene consegnato il certificato a causa del debito per non aver pagato le tasse scolastiche che la madre non era riuscita a saldare. Nel 2006

Dal 13 Aprile tutti gli uffici postali sono chiusi a causa del colpo di Stato che ha sconvolto il Paese, ed è impossibile rintracciare il pacco inviatoci a metà marzo. Mentre scriviamo non ci sono le premesse per la formazione di un nuovo Governo e quest’instabilità sta mettendo in forte difficoltà i servizi essenziali del Paese. L’auspicio è che la situazione si risolva nel migliore dei modi possibili ed al più presto. Nel frattempo vi invitiamo ad avere pazienza…

5 reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com - www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.co


A scuola per conoscere le tradizioni di Capo Verde Durante l’ultimo trimestre sono state compiute diverse attività che hanno coinvolto i genitori ed i bambini di Capo Verde ed altre devono ancora svilupparsi. Ecco alcune fotografie che mostrano le più significative:

DALL’AFRICA Un altro argomento affrontato è stato quello del vestiario. Nel mese di Febbraio si è deciso di fare una visita in una delle più grandi imprese di cucito chiamata “Confezioni Alves”. Così sia i genitori che i bambini hanno appreso le varie tecniche di cuciture e di realizzazione dell’abbigliamento impiegate nei vari reparti: il locale dove vengono colorati i bottoni e realizzati gli accessori, tagliati i tessuti, effettuate le stampe ed attività connesse, etc…

Bernardina Fernandes

La festa del papà

Riguardano il mese di Gennaio; abbiamo realizzato le attività riguardante il tema “Capo Verde”, il nostro Paese. I bambini hanno acquisito molte nozioni sulle dieci isole di Capo Verde; ognuna le proprie culture e tradizioni, ma con un vissuto comune rappresentato dalla bandiera. Anche i genitori hanno partecipato alle attività presentate dai bambini. Gli scolari hanno imparato una nuova tecnica di pittura in acqua zuccherata e gesso colorato.

Come procedere: I genitori passano il gessetto nell’acqua zuccherata e poi su un cartoncino nero dove faranno un disegno che rappresenta uno dei mezzi di trasporto adoperato in passato dai genitori, cioè un battello e l’isola che utilizza di più questo strumento si chiama “da brava”, un luogo senza aeroporto.

Il giorno del papà è una festa molto importante perché ci dà l’opportunità di unire padri e figli; perché l’evento riesca è indispensabile una campagna di sensibilizzazione verso i papà. A Capo Verde la maggioranza dei bambini vive solo con la madre e, quindi, questo giorno offre loro l’occasione di giocare insieme ai loro padri. Questa giornata dimostra che, pur vivendo separati, i bambini amano i loro padri. Purtroppo ci sono anche molti genitori che non si presentano alle feste, un vero peccato per loro perché perdono la possibilità di un giorno felice insieme ai propri bimbi che sono pronti a godere anche per una semplice festa di compleanno. Per loro poi è sempre tutto una festa, basta vedere l’allegria anche per un semplice compleanno di un compagno di classe o di una professoressa. Vogliamo sinceramente ringraziare Reach Italia; senza il suo aiuto tutto ciò non sarebbe possibile. Che Dio vi benedica!

Jocineda Mendes

6 reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com - www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.co


Cosa succede in Mali? Ultimamente il Mali sta vivendo un periodo di crisi intensa. La situazione è esplosa per varie motivazioni: una crisi alimentare legata ad una cattiva pluviometria; una crisi politica determinata da un colpo di stato militare; la guerra al Nord. Un’inchiesta eseguita dal SAP (Programma di Sviluppo Territoriale) ha determinato che quasi la totalità delle popolazioni delle regioni del Paese vivono con difficoltà economiche ed alimentari, particolarmente a Segou e Kolikoro. I raccolti non sono buoni, l’approvvigionamento dei mercati di cereali è fiacco, i prezzi delle derrate di prima necessità sono aumentati.

DALL’AFRICA Per il disagio qui esposto, il coordinamento del progetto Mali non è stato in grado di inviare tutta la corrispondenza di Pasqua. Ci scusiamo con i sostenitori che non hanno ricevuto la lettera e la fotografia nel periodo pasquale. Fortunatamente nelle ultime settimane la situazione ha registrato dei miglioramenti: la Costituzione è stata salvata, il Presidente ha prestato giuramento ad interim ed un nuovo Governo si insedierà molto presto. Viste le gravi difficoltà che affliggono il Mali, è ancora più importante il lavoro di Reach Italia che, grazie ai suoi sostenitori, riesce a proteggere i bambini garantendo loro il diritto all’istruzione.

Fadiala Dembele coordinatore progetto Reach Mali

L’impegno di Reach Italia in Congo Nord Kivu Alunni alla scuola di Togo (Mali) In effetti, 107.833 persone che vivono in 8 comuni del distretto Segou hanno avuto difficoltà alimentari ed economiche dall’inizio del 2012. 16.061 persone hanno bisogno di ricevere un aiuto urgente. 3.235 bambini tra i 6 e i 23 mesi vivono con il pericolo della malnutrizione. A Kolokani 206.092 persone sono state dichiarate in difficoltà economiche ed alimentari durante il 2012 e 30.745 persone hanno bisogno di un aiuto urgente. Di fronte a questa situazione, il Pam (Programma Mondiale per l’Alimentazione) si è impegnato a sostenere il governo del Mali con un programma d’assistenza alimentare nei Comuni in difficoltà economiche. Sullo sfondo di una spaventosa crisi alimentare c’è la guerra nel Nord del Mali, portata avanti dalla ribellione del Movimento Nazionale per la Liberazione dell’Alawad) che rivendica tutte le regioni del Mali. Questa guerra ha prodotto centinaia di morti e feriti, sono state occupate tre grandi città del Nord (Kidal, Gao e Tombouctou). La situazione è molto confusa poiché notiamo la presenza di due altri gruppi, cioè l’ANCARDINE che rivendica l’instaurazione della sharia islamica ed il gruppo terrorista AQMI; queste organizzazioni hanno spesso interessi contraddittori. Dall’inizio della crisi fino ad oggi, le popolazioni del Nord vivono una grande instabilità (saccheggio, violenza carnale, tortura, rapine a mano armata, situazioni che portano molte persone ad abbandonare il Mali). Il contesto è influenzato anche da una profonda crisi politica. Il 22 Marzo 2012 nel Mali si è verificato un colpo di stato che ha rovesciato il potere. Questa situazione ha messo il Paese in una gravissima condizione socio-economica a causa del mancato riconoscimento dell’autorità militare e la pressione degli organismi internazionali per il ritorno della normale vita costituzionale, dell’embargo e della chiusura delle frontiere dei Paesi limitrofi.

La vita scolastica è uno dei momenti più belli dell’intera esistenza di una persona. Assume un grande valore soprattutto quando le condizioni socio-economiche possono garantire una soddisfacente frequenza dell’alunno. Nella Repubblica Democratica del Congo, anche se l’insicurezza sociale ed economica sembra vincere, Reach Italia porge il suo intervento a sostegno dei bambini più bisognosi e vulnerabili.

Davanti alla bandiera durante il saluto del mattino Nella maggioranza dei casi i bei ricordi e le amicizie si tessono a scuola. Nel Nord Kivu il progetto del Sostegno a Distanza si realizza nel territorio di Lubero e Beni, due zone dove piove tutto l’anno. Le popolazioni di questi due territori si dedicano di più all’agricoltura, all’allevamento ed al commercio. Tutte queste attività economiche non sono più redditizie a causa dell’esplosione demografica che favorisce a sua volta conflitti territoriali. I vari problemi sociali danneggiano le condizioni economiche e sociali della popolazione e portano alla povertà incidendo sulla scolarizzazione dei bambini.

7 reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com - www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.co


DALL’AFRICA

Bambini in aula alla scuola materna di Beni Succede spesso che l’insicurezza domini nelle campagne e le persone si spostino nelle città per cercare rifugio. Il movimento della popolazione determina un’interruzione delle attività agricole, scolastiche e produttive. Queste dinamiche possono produrre effetti nefasti, come la decisione dei bambini che, piuttosto che andare a scuola, scelgono di arruolarsi in gruppi armati o diventare dei senza tetto (bambini di strada).

Alunni contenti per aver ricevuto i kit scolastici Reach Italia offre sostegno a questi bambini nel Katanga ed in alcune province del Nord Kivu. Contenti per l’assistenza che viene offerta, i genitori dei bambini esprimono molto spesso la gioia e la gratitudine nei confronti di chi aiuta i loro figli ad usufruire di un percorso educativo e sperano che il sostegno si possa prolungare fino al termine del ciclo secondario. Le immagini dei bambini che ricevono il materiale scolastico, dalle cartelle alle uniformi scolastiche sono più esemplificative di tante parole.

Maganda Kakule Vangisivavi coordinatore progetto Congo Nord Kivu

Niger: corrispondenza tra ritardi e difficoltà I sostenitori ed i bambini aiutati a distanza sono periodicamente in contatto durante l’anno scolastico. Il bambino è estremamente felice di ricevere le lettere da parte del sostenitore. Il bambino scrive tre lettere, cioè prima di Natale, in prossimità della Pasqua ed alla chiusura dell’anno scolastico, prima delle vacanze, per informare il proprio sostegno sui propri risultati e per ringraziarlo per il grande contributo elargito. Alcuni alunni del collegio o anche del liceo hanno difficoltà a redigere correttamente le lettere. Queste problematiche sono naturalmente ancora più evidenti nella scuola primaria. Il sistema educativo è in difficoltà soprattutto per l’impiego degli alunni volontari nelle scuole. Essi non sono preparati in modo adeguato per poter formare ed educare gli altri. La maggioranza dei bambini poi non è ben seguita a casa propria; essi, quando lasciano la scuola, sono abbandonati a loro stessi. Tutto ciò contribuisce ad abbassare ulteriormente il livello di formazione dei bambini. Le difficili condizioni delle famiglie anche a livello culturale è il principale motivo per cui molto spesso si è incapaci di scrivere correttamente dei testi leggibili, perciò spesso richiediamo loro spesso di realizzare un disegno al posto di scrivere le lettere. I maestri li aiutano scrivendo sotto i disegni un’annotazione di due parole, soprattutto per ringraziare il sostenitore. La posta viene spedita agli uffici di Reach Italia, dove poi si occupano di farla pervenire ai sostenitori. La spedizione della posta spesso è lenta a causa dei ritardi per la lontananza. Inoltre c’è il rischio di perdita della lettera perché la posta può arrestarsi durante il percorso. I tempi di consegna possono risultare notevolmente allungati; una lettera spedita dall’Italia può arrivare anche dopo due o tre mesi. Una soluzione possibile per cercare di migliorare questa situazione è di utilizzare il corretto indirizzo, REACH NIGER BP 11818 NIAMEY-NIGER. Molti sostenitori purtroppo continuano a inviarci lettere al vecchio indirizzo, vi chiediamo gentilmente di aiutarci a risolvere i problemi dovuti alla corrispondenza.

Un saluto per i nostri lettori dai bambini del N. Kivu

Moudi Dan Djibo coordinatore Reach Niger

8 reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com - www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.co


DALL’AFRICA

Burkina Faso/Italia: due scuole, due realtà differenti Introdotta da decenni, la politica della scuola dell’obbligo fino all’età di 16 anni ha fatto le prove in Occidente. Tuttavia è il caso di rilanciare il detto “altri cieli altri costumi”. Questa stessa politica, ripresa dal modello occidentale, è stata portata nelle nostre contrade subsahariane senza tener conto delle misure d’accompagnamento che le stesse necessitano. In questo modo non si ottengono risultati; infatti, sono tanti i bambini che magari iniziano anche la scuola ma l’abbandonano molto presto. Vi proponiamo un’analisi sulle ragioni che possono spiegare questo fenomeno, precisamente, nel Burkina Faso.

Un’altra motivazione rappresenta l’inadeguatezza dei metodi d’insegnamento poiché certi maestri inculcano il sapere sempre con la frusta o il bastone, portando così il bambino ad avere paura della scuola. Un ultimo fattore, sicuramente non per ordine d’importanza, è la mancanza di mezzi finanziari per poter sostenere la scolarizzazione dei bambini che li obbligano in questo modo a trasformarsi in pastori, impiegati precoci, commercianti ambulanti, bambini di strada con tutti i vizi annessi, come la delinquenza, l’alcolismo, la droga, la prostituzione ed altri tipi di devianza. Ci teniamo a sottolineare che i ragazzi sostenuti da Reach Italia non sono colpiti da queste problematiche proprio perché Reach Italia s’impegna a garantire ai bambini la totalità dei bisogni scolastici (forniture scolastiche, abbigliamento, alimentazione e prevenzione sanitaria, etc…). Crediamo che sia opportuno adottare misure adeguate per affrontare le diverse problematiche che non depongono assolutamente in favore del sistema educativo in Burkina Faso. Siamo convinti che il reale sviluppo passa necessariamente per la scolarizzazione integrale dei figli e delle figlie del Paese, perciò abbiamo intrapreso quest’avventura.

Adama Badolo coordinatore progetto Reach Burkina

“Una stella per Songa” salva la vita dei bambini del Congo I bambini delle scuole Reach in Burkina Faso Il Burkina Faso ha aderito al programma degli OMD (Obiettivi del Millennio per lo Sviluppo) che stanno progettando una scolarizzazione al 100% su scala mondiale, con all’orizzonte la data del 2015. Certamente, gli sforzi sono consentiti da qualsiasi parte si facciano ma l’albero non deve nascondere la foresta poiché i bambini che non riescono a superare la scuola primaria sono ancora numerosi perché sono costretti molto presto a lasciare i banchi per diverse ragioni. Tra queste possiamo menzionare la conformazione del Sahel che porta al nomadismo di certe popolazioni alla ricerca di pascoli e d’acqua per i loro bisogni come per gli animali, mentre frequentare la scuola richiede almeno che la popolazione sia stanziale. Le condizioni di precarietà trascinano intere famiglie in un esodo massiccio verso le zone urbanizzate alla ricerca di lavoro; ovviamente in tali situazioni il bambino è costretto a seguire i genitori. Inoltre, ci sono altre problematiche sociali come le gravidanze indesiderate, il lavoro dei minori che obbligano un bel numero di alunni a disertare le aule scolastiche alla ricerca del pane quotidiano, e l’analfabetismo dei genitori.

Il Congo è l’epicentro delle difficoltà dell’Africa; questo Paese, già sconvolto dalla storica sequenza di violenze dovute a guerre civili e scontri etnici, è continuamente afflitto anche da profonde condizioni di povertà. Reach Italia è una delle poche ONG italiane a riuscire a lavorare in questo Paese. Uno dei progetti curati è “Una Stella per Songa”, dove Reach Italia si prende cura di un villaggio poverissimo nel Sud del Congo. Grazie all’impegno del volontario Matteo Calà, la nostra associazione si attiva per migliorare le carenti strutture ospedaliere del villaggio. Sostenere il villaggio di Songa occupandosi della salute e dell’istruzione dei bambini è la missione intrapresa da Reach Italia. Il lavoro è duro ma le soddisfazioni non mancano. E’ stato motivo di grande gioia ricevere i ringraziamenti da parte dell’ospedale di Songa per il sostegno elargito dalla nostra associazione che ha permesso l’approdo dei farmaci necessari a salvare la vita di 412 bambini. “Angeli del soccorso”, sono stati definiti questi strumenti in un periodo in cui per i più piccoli c’è l’epidemia di anemia causata dalla malaria, particolarmente aggressiva in questa stagione delle piogge che ha mietuto molte vittime. La notizia, giunta dal Congo, ci ha trasmesso grande orgoglio e l’entusiasmo per dare ancora più valore a questo progetto. Questo, però, tocca maggiormente a voi; si può sostenere “Una stella per Songa” con pochi click direttamente dal nostro sito.

Mbayo Dibwe

9 reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com - www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.co


Rwanda: la scuola in regalo anche per gli orfani vulnerabili Il Rwanda è un Paese di 26.338 km quadrati e la densità demografica è di 322 km quadrati, ed è popolato da oltre 10 milioni di abitanti, mentre l’indice di povertà è del 60% della popolazione. Il Rwanda, dopo il genocidio commesso contro i tutsi, ha perso più di un milione di rwandesi e ha registrato tra i 300.000 ed i 400.000 orfani. Questa situazione è stata aggravata dall’AIDS. Recentemente si è celebrato, come ogni anno, il lutto nazionale, in seguito al genocidio del 7 Aprile 1994, che ha procurato 1 milione di morti e tanti bambini sono rimasti orfani dopo quelle tristissime vicende. Il 64,6% (Dati del Ministero dell’Amministrazione locale) degli orfani ha meno di 15 anni.

DALL’AFRICA Alla consegna delle letterine di Pasqua per i sostenitori

tamento economico, alla droga e ad ogni genere d’abuso. Le giovani ragazze sono le più esposte, spesso trascinate verso la prostituzione. L’80% delle orfane soffre di disturbi psico-sociologici. Il costo elevato delle spese richieste dalla scuola costituiscono un fattore molto importante a sfavore della possibilità d’accedere all’istruzione. Secondo il Ministro dell’Educazione, la povertà è la causa principale dell’abbandono scolastico. Nella maggioranza dei casi, la mancanza di partecipazione dei bambini si spiegava con il tasso elevato di analfabetismo e per le carenze culturali dei genitori più poveri. Un buon numero di alunni che lasciano la scuola primaria/elementare non riescono a continuare i loro studi a causa della mancanza di mezzi finanziari. Molti giovani orfani per il genocidio, in età di scolarizzazione, non potevano perseguire i loro studi per ragioni diverse: la morte dei genitori ha determinato l’assenza di risorse finanziarie per poter pagare gli studi, i bambini hanno dovuto assumersi le responsabilità dei genitori, dopo la loro morte, per occuparsi dei loro fratelli ancora più giovani oppure spesso c’è chi ha subito un trauma così forte da non poter compiere degli sforzi intellettuali senza un adeguato supporto psicologico. In questi casi è facilmente comprensibile il grande valore del sostegno a distanza.

Questi bambini hanno delle difficoltà nelle questioni più essenziali: la protezione, il nutrimento, l’abbigliamento, l’alloggio, l’educazione, la cura per la salute. I bambini erano esposti alla violenza sessuale, allo sfrut-

Tutti gli articoli della sezione DALL’ AFRICA sono stati gentilmente tradotti dai nostri amici volontari.

Reach Italia, infatti, dal 1996 ha fornito un appoggio finanziario a questi bambini, permettendogli di affron- tare le spese richieste dalle scuole, l’assistenza medica ed il supporto psicologico. I bambini, che sono stati soccorsi, hanno ripreso fiducia in se stessi, acquisendo l’autostima necessaria per credere nel futuro. Nella scuola elementare di Kagasunzu, Reach Italia sostiene più di settanta bambini e molti di essi riescono ad accedere all’esame nazionale che si tiene dopo il sesto anno del proprio percorso formativo. La scuola è un regalo per la vita e Reach Italia è orgogliosa di portarlo ai bambini più poveri del mondo grazie alla fiducia di voi sostenitori.

Aurea Kagwesage coordinatrice del progetto Reach Rwanda

10 reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com - www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.co


Quando a scuola manca l’acqua Le vicissitudini per l’acqua dei pozzi presso la scuola di Kikwanda L’acqua è una risorsa tanto preziosa quanto vitale. Come proprietaria di un pozzo individuale che copre il fabbisogno di 350 persone, la scuola primaria di Kikwanda ha la responsabilità di assicurare la qualità dell’acqua messa a disposizione dei suoi alunni in modo da proteggere la loro salute e quella delle famiglie.

PROGETTI sulla qualità dell’Acqua potabile”. L’acqua sotterranea, che generalmente dà più garanzie rispetto a quella di superficie (lago, riviera, ruscello) e, grazie alla capacità filtrante del suolo, può essere vulnerabile alla contaminazione e, quindi, si devono prendere delle precauzioni per assicurare sempre un approvvigionamento di acqua di buona qualità. In principio, l’analisi dell’acqua non è sufficiente per garantire la qualità per il consumo. Effettivamente, oltre le analisi consigliate vivamente, è necessario verificare regolarmente lo stato dei pozzi e l’impianto settico, esaminare le sorgenti possibili di contaminazione nelle vicinanze e portare i correttivi appropriati. In seguito, nel quadro dello sfruttamento di un nuovo pozzo, le regole impongono le analisi su tutti i tipi di batteri. Questi parametri sono i più suscettibili di variazioni nel tempo e, quindi, viene raccomandato di includerli frequentemente nelle attività compiute per il controllo della qualità perché le malattie più rare come le epatiti o le meningiti possono anche essere provocate con l’ingestione di acqua contaminata. Per questa ragione, davanti a validi riscontri, è necessario compiere la disinfestazione di un pozzo con queste modalità: pulirlo se possibile con l’aiuto di un attingitoio in modo da togliere i corpi estranei, le materie animali o vegetali, etc; versare nel pozzo della varechina secondo le quantità necessarie per disinfettare; mescolare la varechina con l’acqua del pozzo e, se possibile, lavare e spazzolare le pareti interne.

Bony Mukole

Alunni di Kikwanda intorno al pozzo In effetti, malgrado sia in apparenza chiara e limpida e senza odori particolari, l’acqua può contenere degli elementi dannosi per la salute, come ad esempio dei microrganismi patogeni (batteri, virus o protozoi) e dei nitrati-nitriti. Per tale ragione, quando l’acqua proviene da un pozzo di superficie o a forma di tavola (comunemente chiamato “pozzo artesiano”) e che deve essere destinata al consumo, essa deve essere di buona qualità e rispettare le norme indicate nel “Regolamento

Sospe n fusion diamo per il mom e car tacea impor ento l ta d a stamp nti risparm el giornale dif, a e s i co per le pediz Notiz spese n ione; ie sa di rà co line s nsulta Reach Ital ul no i b a st ile so e-mai lo on l tram ro blog ed ite la mana inviat le. o via news letter setti-

Tempi di crisi? Scegli l’abbigliamento solidale C’è la necessità di rinnovare il guardaroba con l’arrivo dell’estate ma i tempi di crisi non aiutano. Reach Italia ha una proposta: scegliere l’abbigliamento solidale. Grazie alle donazioni di un negozio di Milano, possiamo proporre centinaia di capi d’abbigliamento nuovi. Si tratta di abiti femminili di note firme italiane della stagione primavera/estate. Questi vestiti, di ottima qualità, possono essere visionati e ceduti a sostenitori ed amici di Reach Italia Onlus con una donazione minima che sarà utilizzata per il progetto “Mangio anch’io” in favore delle mense scolastiche dei bambini che frequentano le scuole Reach in Burkina Faso, Mali, Niger e Congo. Per maggiori informazioni è possibile contattare la sezione Reach di Milano Baggio allo 02.46712548.

La Redazione 11 reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com - www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.co


Donare tempo e talento per aiutare Se le sezioni di Reach Italia sul territorio si danno parecchio da fare per promuovere i progetti di Reach Italia, con particolare attenzione al Sostegno a Distanza, nemmeno la sede di Milano, e cioè l’ufficio fund-raising non resta con le mani in mano, ma coglie ogni occasione per organizzare campagne di sensibilizzazione verso i bisogni crescenti dell’Africa. Domenica 3 giugno, in occasione del VII Incontro Mondiale delle Famiglie, presso il Parco Nord di Milano siamo stati presenti con lo stand Reach e 2 laboratori per i più piccoli: PIANTIAMO L’ORTO INSIEME e Costruiamo con Happy Mais (Eco Toys). Maschietti e femminucce sono stati contenti di giocare assieme imparando cose nuove sul mondo e sulla natura. In concomitanza tanti hanno partecipare alla Pesca nel Parco, una pesca di beneficenza con premio sicuro! Un altro appuntamento ormai consueto con la musica e la beneficenza ci viene offerto da Daniele Stefani, uno degli amici fedeli di Reach che mette a disposizione il suo talento per aiutare chi è nel bisogno. “I più grandi classici della musica internazionale riarrangiati per pianoforte e chitarra ed accompagnati dai mille colori di una tromba”, ecco la presentazione di “Music and Memories”, il musical che Daniele Stefani assieme a Mattia Mistrangelo e Raffele Kohler ha tenuto la sera del 10 Maggio presso l’Università Statale di Milano. La buona musica e l’intervento del presidente di Reach, Carlo Schino, hanno sensibilizzato gli ascoltatori verso i progetti di cooperazione allo sviluppo di Reach Italia. Ringraziamo tutti coloro che donano il loro tempo e le loro doti a favore di chi è nel bisogno, sostenendo in questo modo i progetti di Reach.

RACCOLTA FONDI

Eco Toys, il prodotto etico al fianco di Reach Italia

Cosa aspetti a fare un regalo ai tuoi bimbi? Eco Toys, il prodotto etico al fianco di Reach Italia. Ordina le confezioni direttamente da Reach Italia: 02/ 66010030. Eco Toys, azienda che progetta, produce e distribuisce giocattoli innovativi, etici ed ecologici. Il ricavato delle vendite andrà a sostegno del progetto “MANGIO ANCH’IO”.

La redazione

Anno nuovo, doni nuovi Un sentito grazie ai sostenitori italiani e agli amici della Svizzera che hanno donato del materiale indispensabile per il buon andamento della scuola di meccanica di Ouagadougou e per il progetto per il recupero delle terre nel Sahel. “I pezzi di ricambio per gli aratri sono arrivati al punto giusto, quest’anno abbiamo tanto da fare, più di 1.500 ettari da recuperare!”, ci scrive Allain Long, direttore di Reach Afrique. Anche in tempo di crisi la generosità fa miracoli. Siamo contenti di poter fornire al progetto contro la desertificazioni nuove forze per quest’anno di lavoro. 12 reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com - www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.co


Grande entusiasmo a Bari per l’inaugurazione della nuova sede Reach

La manifestazione si è tenuta il 15 Marzo presso la sala consiliare del Comune di Bari

DALLE SEZIONI

Reach Italia inaugura una sezione a Bolzano Sabato 21 aprile, nella splendida cornice del Catinaccio, da poco nuovamente innevato e in una splendida giornata di sole, è stata inaugurata la nuova sezione di Bolzano, presso il Centro di Formazione Professionale «L. Einaudi». Alla presenza di numerosi intervenuti il presidente Reach Italia, Carlo Schino, ha presenziato l’incontro illustrando la funzione e gli scopi della stessa

Il 15 marzo 2012, presso la sala consiliare del Comune di Bari, si è tenuta l’inaugurazione della nuova sede della ONG Reach Italia. Voglio ringraziare a nome dell’associazione tutti i partecipanti e le Istituzioni, che si sono presentati numerosi alla conferenza stampa, è stato davvero commovente vedere quanto sostegno e quanta fiducia ripongano i baresi nei confronti di Reach. La sede diventerà un punto di riferimento di molte iniziative . Grazie al sostegno di sempre più persone - sarà possibile sostenere i grandi progetti di assoluta rilevanza ed importanza sociale per il territorio africano. L’ apertura della sede , affermava il Presidente Nazionale Carlo Schino nel suo intervento, è solo un primo passo per instaurare un profondo rapporto personale con il territorio pugliese per cercare di dare risposte concrete alle necessità delle persone che sostengono o sosterranno i progetti del sostegno a distanza nei luoghi con gravi difficoltà e dare un reale contributo per lo sviluppo in Africa con Reach Italia. Durante la conferenza stampa abbiamo ascoltato, il Presidente della sezione locale di Reach Italia Andrea Talarico, il Vice-Sindaco della Città di Bari Alfonso Pisicchio, l’Assessore al welfare della Provincia di Bari Pino Quarto, Il Presidente dell’Avis Comunale Bari (donatori sangue) Giuseppe Gadaleta, il responsabile relazioni esterne Associazione VILLAGE con progetto Alzheimer Avv. Carlo Pecoraro, il Console Onorario della Repubblica di Macedonia, Avv. Marcello Vernola, dove tutti hanno dichiarato la loro disponibilità a forme di collaborazione su sostegno a distanza e cooperazione. Obiettivo primario della nuova sede di Bari e sensibilizzare la popolazione verso un impegno morale e finanziario volto a garantire ai bambini e ai giovani dei Paesi in via di sviluppo un aiuto economico, affinche ricevano beni primari, l’istruzione e le cure mediche di cui hanno bisogno. Siamo fiduciosi, grazie anche al grandissimo contributo delle tante persone, che hanno sposato la nostra causa, di riuscire a raggiungere l’obiettivo in poco tempo. Saremo lieti di ricevere i cittadini che vorranno informarsi sui nostri eventi e le nostre iniziative nella nostra nuova sede.

Andrea Talarico responsabile Reach Bari

Reach consegnando ufficialmente l’incarico di responsabile della sezione a Renato Colmano, da diversi anni nostro collaboratore. Sono seguiti l’intervento di Giovanni Benini, che ha informato sulle recenti iniziative italiane, i canti in ghanese del Quartetto Gospel di Verona e la chitarra di David che ha concluso l’incontro con la melodia di Kumbaya. A concludere il tutto un piccolo rinfresco e la vendita di oggetti d’artigianato provenienti dal Burkina Faso, molto apprezzati dai presenti. Tante le iniziative in programma, come una serata con la musica di Daniele Stefani e l’arte comica dei Turbolenti sul modello di quanto avvenuto a Milano. Auguriamo alla Sezione di Bolzano un buon proseguimento ed un ottimo lavoro!

Renato Colmano responsabile Reach Bolzano

13 reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com - www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.co


DALLE SEZIONI

“Storiellando: Cento motivi per riflettere sorridendo” presentato il libro di Giovanni Negro

È uscito “Storiellando. Cento e più motivi per riflettere sorridendo”, il libro di Giovanni Negro, membro della chiesa avventista di Bracciano, che raccoglie una parte delle storie pubblicate sul Messaggero Avventista e sulla newsletter Bia, in cui l’autore ha curato per vari anni la rubrica per i bambini. “Credo che dare degli insegnamenti tramite una storiella sia molto più efficace”, ha affermato Giovanni Negro durante la presentazione del libro. “Negli anni ho sempre raccolto e conservato articoli di giornali e riviste che parlavano di esperienze realmente accadute. Da questi e da altre fonti ho tratto vari spunti per le storie che racconto”, ha s p i e g a t o . Giovedì 29 marzo, si è svolta, a Oriolo Romano, in provincia di Viterbo, presso il nuovo Centro anziani, la presentazione ufficiale di Storiellando, pubblicato da Reach Italia Onlus, associazione che si occupa di sostegno a distanza e di sviluppo in Africa. Il ricavato della vendita di questo libro sarà devoluto al progetto “Mense Scolastiche, un pasto al giorno per tutti i bambini”, volto a garantire un piatto caldo a tutti i bambini che frequentano le scuole sostenute dall’associazione e che non hanno un sostenitore.

Lina Ferrara

105 motivi per riflettere sorridendo Giovanni Negro

Giovanni Negro

aiuta nella vita quotidiana”, ha affermato. Lina948763 Ferrara, 5 800077 insegnante di religione presso le scuole elementari del Comune di Oriolo Romano, Maria Grazia Garganti, ha

Il libro può essere prenotato contattando Reach Italia allo 0266040062 oppure scrivendo ad info@reachitalia.it

105 motivi per riflettere sorridendo

Il caro amico Giovanni Negro, poiché sapeva che in gioventù avevo svolto per un paio di anni il lavoro di correttore di bozze in una piccola casa editrice, mi chiese tempo addietro se potevo curare allo stesso modo i suoi racconti. Devo dire che accettai con piacere e anche più piacere ebbi nel leggere queste storie amene, argute, a volte “I responsabili delle buffe scuolema delsempre Burkina Faso, del Mali divertentissime e e del Niger hanno espressoarricchenti, la necessità di nutrire adeguatamente man mano che i bambini che frequentano le nostre scuole”, ha affermato Giovanni le adattava. L’opera è Carlo Schino, presidente di Reach Italia. “Un orecchio diretta a coloro che vogliono affamato non ascolta bene, ci ha detto uno dei nostri trasmettere bambini dei valori responsabili. Un bambino che haaifame avrà enormi difficoltà col sorriso sullevulnerabile”, labbra, e per ha questi, di apprendimento e diventa molto concluso. Vari sono stati gli interventi durante vivace manifestazione. tale aiuto sarà laprezioso, ma sono Patrizia Valentini, assessore alla Cultura del Comune, ha più che sicuro che piacerà a ogni dato il benvenuto. “Sono storie semplici, particolari, anche persona... bizzarre a volte, nelle quali si evidenzia una morale che

rilevato l’importanza del raccontare in tutte le culture, quasi come un bisogno primario. “La storia ha la potenza e la funzione di farci identificare”, ha spiegato. Dora Bognandi, segretario nazionale dell’Associazione Internazionale per la Difesa della libertà religiosa, ha parlato dei diritti umani dei minori e ha poi fatto un excursus dei temi che con le sue storie l’autore ha affrontato. “Giovanni parla di verità e di sincerità, valori persi nel mondo di oggi”, ha affermato. Anche Stefano Paris, pastore della chiesa avventista di Bracciano e direttore nazionale della Gioventù avventista, si è soffermato sui valori che traspaiono dal libro. “Come il tessuto è formato da fili diversi che si intrecciano, così Giovanni ha usato vari racconti per formare un tessuto che dà degli insegnamenti per la vita”. Il sindaco di Oriolo Romano, Graziella Lombi, ha infine ringraziato la comunità avventista per la sua presenza attiva nel territorio cittadino. Parlando del libro ha affermato: “È un dono che permette nella giornata di leggere una storia ai bambini. È un abbraccio per dire anche a loro che li amiamo. Il mondo va di corsa e si ha poco tempo per parlare e questo libro oggi ce ne ha dato la possibilità”. Giovanni Benini, coordinatore delle sedi locali di Reach Italia e moderatore dell’incontro, ha ringraziato sia Francesca Biondo, per l’illustrazione di copertina, sia Christian Caratelli e Cristina Nicoloso, per le illustrazioni all’interno del libro. Un gustoso e abbondante buffet ha concluso la serata.

14 reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com - www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.co


• PER POSTA PRIORITARIA A REACH ITALIA ONLUS - MISSIONE BAMBINI VIALE MOLISE, 1 20092 CINISELLO BALSAMO • VIA E-MAIL A sostegno@reachitalia.org • O VIA FAX ALLO 02.66010030 • SE PREFERISCI, PUOI ATTIVARE SUBITO IL SOSTEGNO ONLINE DAI NOSTRI SITI WEB www.reachitalia.it OPPURE www.sostieni.it

MI IMPEGNO A DARE IL MIO CONTRIBUTO E SCELGO DI VERSARE: 25 € MENSILI

75 € TRIMESTRALI

150 € SEMESTRALI

300 € ANNUALI

NOME............................................................................ COGNOME ................................................................... VIA.............................................................. N°.............. CAP............. CITTÀ................................ PROV............. TEL./CELL..................................................................... C.FISC........................................................................... E-MAIL ..........................................................................

PER IL VERSAMENTO SCELGO LA SEGUENTE FORMA: VERSAMENTO SUL C/C POSTALE N° 59692202 INTESTATO A REACH ITALIA ONLUS BONIFICO SUL C/C INTESTATO A REACH ITALIA ONLUS PRESSO LA BANCA POPOLARE DI SONDRIO AG. CINISELLO BALSAMO IBAN: IT54I0569632930000004444X70 DOMICILIAZIONE BANCARIA: (RIEMPIRE I CAMPI IN STAMPATELLO) SUL CONTO CORRENTE N° ISTITUTO BANCARIO IBAN A ME INTESTATO. DELEGA DI PAGAMENTO: AUTORIZZO L’ASSOCIAZIONE REACH ITALIA ONLUS AD INCASSARE L’AMMONTARE DELLA QUOTA SOPRAINDICATA ADDEBITANDOLA SUL MIO CONTO CORRENTE, SECONDO LE NORME DI INCASSO DEL SERVIZIO RID, FINO A REVOCA DI QUESTA AUTORIZZAZIONE. Attenzione: la domiciliazione sarà operativa appena ricevuto il nulla osta dalla banca!

SONO CONSAPEVOLE CHE REACH ITALIA METTE A DISPOSIZIONE DEL RESPONSABILE CHE COORDINA LE ATTIVITÀ DELL’ASSOCIAZIONE IN LOCO IL MIO NOME E COGNOME PER POTER RICEVERE NOTIZIE SUL BAMBINO DA ME ASSISTITO. AI SENSI DEL D.LGS 196/03 LE INFORMAZIONI DA ME FORNITE SARANNO TRATTATE ELETTRONICAMENTE SOLO PER LE FINALITÀ PREVISTE DALLO STATUTO DI REACH ITALIA ONLUS. POTRÒ IN OGNI MOMENTO RIVOLGERMI ALL’ASSOCIAZIONE PER CONSULTARE, MODIFICARE, OPPORMI AL TRATTAMENTO DEI MIEI DATI PERSONALI.

DATA.............................................FIRMA................................................................................. IL PRESENTE MODULO E’ VALIDO SOLO SE RIPORTA LA FIRMA, VALIDA PER AUTORIZZAZIONE DELLA MODALITÀ’ DI PAGAMENTO SCELTA E PER CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI.

itaglia e regala ritaglia e regala ritaglia e regala ritaglia e regala ritaglia e regala ritaglia e regala ritaglia e regala ritaglia e regala ritaglia e regala ritaglia e regala ritaglia e regala ritaglia

COMPILA ORA

QUESTO MODULO E INVIALO


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.