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DIARIO DI VIAGGIO SULLA BEAGLE DI CHARLES DARWIN
24 AGOSTO 1831 … ricevo una lettera in cui vengo invitato a partecipare ad una spedizione molto interessante, ma non si sa quanto durerà e, quel che è certo, non avrò uno stipendio; per questo mio padre è contrario. Ho solo 22 anni e la sua opinione è importante…
DEVONPORT, 27 DICEMBRE 1831 …finalmente partiamo. Non potevo farmi scappare l’occasione di questo viaggio alla scoperta di posti sconosciuti. Ecco nel porto la nave: un brigantino della marina inglese…
Primi problemi… Il capitano della nave non vuole estranei a bordo, ma dopo molte insistenze si convince che potrei essergli utile E’ fatta: il viaggio della mia vita ha inizio. C’è un imprevisto che mi causerà non pochi problemi: soffro il mal di mare.
La mia nave si chiama Beagle: ĂŠ un brigantino con dieci cannoni della Royal Navy. Ne sono orgoglioso!
Ecco la mappa dei luoghi esplorati da me esplorati a bordo della Beagle
Ci siamo avvicinati ad un’isola per esplorarla. Fa molto caldo e c’è molta umidità, la vegetazione è scarsissima e la costa è formata da rocce lisce e nere. Questo ambiente è popolato da varie specie di tartarughe enormi, di terra e di mare; ve ne sono centinaia!
Sulle rocce di lava, strisciano grandi lucertole lunghe pi첫 di un metro e nere come le rocce con cui cercano di mimetizzarsi.
Tornato a Londra, ho pensato di spiegare in un saggio la mia teoria sull’ origine delle specie viventi che ho chiamato EVOLUZIONISMO o selezione naturale.