Il mio esame

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Istituto Comprensivo Don Evasio Ferraris Cigliano (VC)

Alunno: Andrea Genovesi Classe III sez. A

Anno scolastico 2013-2014


Storia: Emigrazione italiana degli inizi del Novecento Italiano: “Il lungo viaggio” di L.Sciascia Geografia: Stati Uniti (popolazione e città) Inglese: New York / Ellis Island Francese: La Statue de la Liberté Tecnologia: Il trasporto navale Scienze: Terremoti Ed. Artistica: Pop Art Ed. musicale: George Gershwin

Ed. Fisica: Pallacanestro Bibliografia


Emigrazione italiana • L'Italia è stata interessata dal fenomeno dell'emigrazione soprattutto nei secoli XIX e XX. Il fenomeno ha riguardato all’inizio prima il Settentrione (Piemonte, Veneto e Friuli in particolare) e, dopo il 1880, anche il Sud. Dai porti del Mar Mediterraneo partirono molte navi con migliaia di italiani diretti in America .


Emigrazione italiana • Si può distinguere l'emigrazione italiana in due grandi periodi: quello della grande emigrazione tra la fine del XIX secolo e gli anni ’30 del XX secolo (dove fu massiccia l'emigrazione americana) e quello dell'emigrazione europea, che ha avuto inizio a partire dagli anni ‘50.


• La grande emigrazione ha avuto come punto d'origine la grande povertà di vaste aree dell'Italia. • Molte famiglie partirono in cerca di lavoro per migliorare le loro condizioni economiche e sociali. • Essa ebbe come destinazioni soprattutto l'America del Sud ed il Nord America (in particolare Argentina, Stati Uniti e Brasile, paesi con grandi estensioni di terre non sfruttate e necessità di manodopera, per esempio nelle imprese di costruzione). • In questi tre Stati attualmente vi sono circa 74,1 milioni di discendenti di emigrati italiani.


Emigrazione italiana • L'emigrazione nelle Americhe fu enorme nella seconda metà dell ‘800 e nei primi decenni del ‘900.

Mulberry Street, Little Italy, New York, primi del '900


Ellis Island

Arrivo di emigranti a Ellis Island, 1902


Ellis Island • Ellis Island è un isolotto alla foce del fiume Hudson nella baia di New York. • E’ stato il principale punto d'ingresso per gli immigrati che sbarcavano negli Stati Uniti. • Attualmente l'edificio ospita l'Ellis Island Immigration Museum .


Ellis Island • Il porto di Ellis Island ha accolto piÚ di 12 milioni di aspiranti cittadini statunitensi, che all'arrivo dovevano esibire i documenti di viaggio con le informazioni della nave che li aveva portati a New York.


• I Medici del Servizio Immigrazione controllavano ciascun immigrato, contrassegnando sulla schiena con un gesso, quelli che dovevano essere sottoposti ad un ulteriore esame per accertarne le condizioni di salute (ad esempio: PG per donna incinta, K per ernia e X per problemi mentali).


Ellis Island • Chi superava questo primo esame, veniva poi accompagnato nella Sala dei Registri, dove erano attesi da ispettori che registravano nome, luogo di nascita, stato civile, luogo di destinazione, disponibilità di denaro, professione e precedenti penali. • Solo alla fine di queste procedure, ricevevano il permesso di sbarcare.


Ellis Island • I "marchiati" venivano inviati in un'altra stanza per controlli piÚ approfonditi. Per i ritenuti non idonei, c'era l'immediato reimbarco sulla stessa nave che li aveva portati negli Stati Uniti, la quale, aveva l'obbligo di riportarli al porto di provenienza. • Dopo una parziale ristrutturazione negli anni ottanta, dal 1990 ospita il Museo dell'Immigrazione


Leonardo Sciascia • Nasce a Racalmuto, in provincia di Agrigento, da una famiglia della borghesia siciliana. • Intellettuale di grande impegno politico e sociale • Nelle sue opere egli denuncia i mali della sua terra (mafia, corruzione…)


“Il lungo viaggio” di L.Sciascia • Nella raccolta di racconti Il mare colore del vino, Sciascia tratta alcune piaghe sociali del Sud dell’Italia, tra cu il grave problema dell’emigrazione clandestina. • Sciascia racconta la terribile beffa di cui sono vittime alcuni poveri contadini siciliani che, all’inizio del ‘900, vorrebbero emigrare in America per sfuggire a una vita di stenti e miseria. Dopo aver preso accordi con un losco individuo, il signor Melfa, e avergli pagato un’ingente somma di denaro, gli emigranti si ritrovano di notte, pieni di paura ma anche di speranza, su una spiaggia vicino a Gela, e si imbarcano sulla nave che dovrebbe portarli a New York. Dopo un lungo e difficile viaggio, durato undici notti, Melfa li fa sbarcare. Ma i loro sogni di ricchezza e benessere vengono delusi: i “migranti” si ritrovano in realtà in Sicilia.



La popolazione • Gli Stati Uniti sono uno dei paesi con la maggior diversità etnica e la multietnicità è il prodotto di un'immigrazione su larga scala dai più svariati paesi dei diversi continenti. • La popolazione si concentra nelle megalopoli (Washington, Boston, San Francisco,…) e nella regione dei Grandi Laghi


Ondate migratorie • Fin dal Seicento infatti si verificarono diverse ondate migratorie; all’inizio francesi, olandesi e inglesi • Verso la metà del 1800 iniziarono le immigrazioni di tedeschi, irlandesi e scandinavi. • Terza ondata migratoria fu costituita da slavi e latini (compresi gli italiani) • Dopo la II guerra mondiale, il governo degli Stati Uniti promulgò leggi restrittive sull’immigrazione


• L’ inglese è la lingua ufficiale. • Oltre all'inglese le lingue più diffuse sono: lo spagnolo, il cinese, il francese, il tedesco, il vietnamita , l'italiano . • Le lingue autoctone (indiane d'America e Inuit) sono parlate da meno dello 0,5% della popolazione.


• • • • •

Protestante (più praticata) Cattolica Ebraismo Islamismo Religioni orientali


Le principali città • Si concentrano sulla costa Atlantica, dove sorgono grandi metropoli come New York, Boston, Filadelfia, Washington, Baltimora, Miami...; nella parte continentale, sulle rive dei Grandi Laghi, dove sorgono (ad esempio) Chicago e Detroit; oppure sulle coste californiane, come San Diego, Los Angeles e San Francisco.


La capitale • La capitale Washington, sorge sul fiume Potomac • Ospita numerosi edifici governativi, fra cui la Casa Bianca (dimora del presidente degli Stati Uniti), il Pentagono (sede del Ministero della Difesa).


New York • New York sorge sull’estuario del fiume Hudson, in parte sulla terraferma, in parte su alcune isole, collegate tramite ponti alla terraferma. Il suo porto è uno dei più importanti del mondo. • È la città più popolata degli Stati Uniti.


New York • I grattacieli sono l’elemento tipico del paesaggio newyorkese e si concentrano nella zona di Manhattan


New York • L’area di Manhattan comprende due luoghi «storici» di New York:

Chinatown e Little Italy.


Little Italy • Little Italy ("Piccola Italia") è il più famoso dei sobborghi con popolazione italiana negli Stati Uniti e si trova a New York nella parte meridionale di Manhattan. • Ogni anno, nel mese di settembre ha luogo la festa di San Gennaro, santo patrono di Napoli, che consiste in una festa popolare della durata di circa due settimane.


Little Italy • Il sobborgo italiano confina con un altro dei maggiori sobborghi di immigrati, Chinatown. Il sobborgo cinese ha assorbito buona parte di quella che una volta era Little Italy. Allo stesso modo a nord, l'area che una volta era occupata da Little Italy ha perso il suo aspetto tipicamente italiano.

• Pochi italiani risiedono ancora a Little Italy. A New York esistono altre Little Italy.

• La popolazione di origine italiana risiede per lo più a Brooklyn dove esiste un vero sobborgo italoamericano


The origins New Yorkers have mixed origins The statue of Liberty and Ellis Island are two symbols of the American immigration. They stand in New York Harbor.


The Statue of Liberty • Today most people arrive in New York by plane but in the past the immigrants arrived by ship.

The first thing they saw was the Statue of Liberty, a symbol of freedom, opportunity and welcome.


Ellis Island • The first stop was at the immigration centre on Ellis Island. • The immigrants came from Italy, Ireland, Germany and other countries.

• They waited in Ellis Island many hours or some days to register.


Ellis Island. • Later Ellis Island became a hospital for soldiers from World War I. • Today it is a museum and a tourist attraction. • New Yorkers can find their origins in this place.


Statue de la libertĂŠ


• La statue de la Liberté est un monument trés célèbre des États-Unis. Elle est située à New York, sur l'île de Liberty Island. • Elle fut offerte par la France, en signe d'amitié. • Le projet est de Auguste Bartholdi mais la réalisation est de Gustave Eiffel. La statue représente la liberté contre l'oppression.


• Elle est une statue de quarante-six mètres, sur un piédestal… • La main droite symbolise le fait de savoir pardonner. • Les sept rayons de lumière du diadème représentent les sept mers. • Dans sa main gauche elle tient une tablette. Cette tablette représente la loi de tous les peuples.


Il trasporto navale • Il trasporto su acqua è uno tra i più antichi utilizzati • E’ insuperabile ancora oggi nel trasporto mercantile • Ha trovato interessanti sbocchi nel turismo di crociera


Il porto • E’ un insieme di infrastrutture che permette il movimento di merci e passeggeri

Abbiamo ad esempio: • Banchine di ormeggio • Gru fisse e mobili di varia potenza • Capannoni per smistare o proteggere le merci • Magazzini frigoriferi • Cisterne


I porti • Nei grandi porti si trovano anche:

• Rimorchiatori per operazioni di traino • Bacini di carenaggio dove si effettuano le riparazioni delle navi • Uffici • Negozi • Centri di comunicazione


Tipi di navi • Tra le navi da trasporto abbiamo: • • • • •

Navi da carico Navi portarinfuse Navi portachiatte Navi petroliere Navi portacontainer


Navi petroliere • Sono gigantesche • Hanno un unico ponte e molte cisterne (di solito una centrale e altre più piccole a destra e sinistra) • A poppa e prua ci sono grandi serbatoi per l’acqua e compartimenti stagni ove sono alloggiate le pompe per lo scarico della nave


Navi portacontainer • Trasportano i container, cioè dei contenitori metallici di misura standard, trasportati via terra di solito dai treni o dagli autocarri). • Permettono un notevole risparmio di tempo durante le operazioni di carico e scarico


Le grandi navi passeggeri • Hanno: • più suddivisioni all’interno • Maggiore comfort (cabine insonorizzate, saloni, ristoranti, piscina, discoteca, sala cinematografica, sale gioco) • Un’estetica molto curata con gradevoli abbinamenti di colori.


Navi da crociera


I FENOMENI ENDOGENI Forze endogene= le enormi forze che provengono dall’interno della Terra e che la modificano (per esempio Vulcani e terremoti )


I TERREMOTI Un terremoto (o sisma) è una vibrazione della superficie terrestre, causata da deformazioni e rotture che si verificano nelle rocce. Le rocce della crosta terrestre sono sottoposte a delle forze, nelle rocce si accumulano quindi delle tensioni che provocano deformazioni e fratture. Quando l’energia che si è accumulata si libera improvvisamente, provoca rapidi scuotimenti della superficie terrestre, i terremoti. La frattura che si verifica nelle rocce in seguito a un terremoto prende il nome di faglia.


Il punto nella crosta terrestre da cui si genera il movimento si dice ipocentro e può trovarsi a diverse profondità. Il punto sulla superficie terrestre situato sulla verticale dell’ipocentro si dice epicentro ed è qui che il sisma si manifesta con la sua massima intensità.


Maremoto • Se l’epicentro è localizzato su fondali marini, le onde sismiche si propagano nell’acqua provocando la formazione di onde che, avvicinandosi alla costa, diventano sempre più alte: si parla allora di maremoto o tsunami.


Tipi di onde (dall’ipocentro) • Ci sono due tipi di onde sismiche: longitudinali e trasversali • Le onde longitudinali, dette anche onde primarie (P), possono propagarsi nei solidi, nei liquidi e nei gas. Esse fanno oscillare avanti e indietro le particelle del mezzo che attraversano. • Le onde trasversali, od onde secondarie (S), non si propagano nei liquidi. Esse fanno vibrare le particelle della sostanza attraversata che oscillano in su e in giù rispetto alla direzione dell’onda.


Tipi di onde (dall’epicentro) • Onde superficiali: sono quelle che si propagano sulla superficie terrestre e provocano grandi danni. • I Sismografi registrano i terremoti

La sismologia è la scienza che studia i terremoti


Scale • I terremoti vengono classificati in base a due scale: la scala Mercalli e la scala Richter. • La scala Mercalli indica l’intensità di un terremoto. • È suddivisa in dodici gradi: il I grado corrisponde a terremoti di lievissima intensità che sono avvertiti solo dai sismografi; il XII grado corrisponde invece a terremoti con effetti catastrofici sulle costruzioni e sugli uomini . • La scala Richter indica invece la magnitudo del terremoto, cioè l’energia che esso sprigiona. • Ha valori compresi tra 0 e 8,7, il massimo valore finora registrato per un terremoto.


Pop art • Pop art è il nome di una corrente artistica della seconda metĂ del XX secolo che deriva dalla parola inglese "popular art" ovvero arte popolare (con un significato del termine diversa dall'uso comune).


Pop art • Nasce in Gran Bretagna alla fine degli anni cinquanta, ma si sviluppa soprattutto negli USA a partire dagli anni sessanta


Pop art • Questa nuova forma d'arte popolare rivolge la propria attenzione agli oggetti, ai miti e ai linguaggi della società dei consumi. • Il termine "popolare" deve essere inteso però in modo corretto. Non come arte del popolo o per il popolo ma, più puntualmente, come arte di massa, cioè prodotta in serie.


Pop art • È infatti un'arte aperta alle forme più popolari di comunicazione: i fumetti, la pubblicità, i quadri riprodotti in serie. • La rappresentazione degli hamburger, delle auto, dei fumetti si trasforma presto in merce. • Gli artisti che hanno fatto parte di questo movimento hanno avuto un ruolo rivoluzionario introducendo nella loro produzione l'uso di strumenti e mezzi non tradizionali della pittura, come il collage, la fotografia, il cinema, il video.


Tecniche • Con sfumature diverse, gli artisti riprendono le immagini dei mezzi di comunicazione di massa, del mondo del cinema e della pubblicità. L'artista diventa un manipolatore di immagini, oggetti e simboli già fabbricati a scopo industriale, pubblicitario o economico. • I temi raffigurati sono estremamente vari: prodotti di largo consumo, oggetti di uso comune, personaggi del cinema e della televisione, immagini dei cartelloni pubblicitari, insegne, foto di giornali, riviste. • Gli artisti che vanno ricordati sono: Jasper Johns, Robert Rauschenberg, James Rosenquist, Andy Warhol e Roy Lichtenstein.


Roy Lichtenstein • Nasce a New York in una famiglia ebraica: il padre era agente immobiliare, la madre casalinga ma anche discreta pianista. • L’artista ha dato vita ad una pittura tratta dalla stampa fumettistica. • Spesso ha realizzato le opere isolando l’immagine ingrandita dei fumetti.



George Gershwin

(Brooklyn,1898 – Hollywood,1937)

• Nacque a Brooklyn da due emigrati ebrei. • Cominciò a interessarsi alla musica all'età di dieci anni, quando cominciò a suonare il pianoforte. E’ stato un compositore, pianista e direttore d'orchestra statunitense. • La sua opera spazia dalla musica colta al jazz. È considerato l'iniziatore del musical americano.


Opere famose • Rapsodia in blu • Un americano a Parigi • Porgy and Bess


Rhapsody in Blue • Il suo lavoro piÚ apprezzato: per pianoforte e orchestra; una composizione classica che combina cinque melodie differenti e alterna il classicismo al jazz.


Porgy and Bess • Porgy and Bess è tuttora considerata la più grande opera americana del 1900, sia per la sua innovatività (i personaggi sono quasi tutti neri) che per la qualità delle canzoni che presenta. • In questa opera è famosa la canzone Summertime (tempo d’estate): una ninna nanna che una giovane mamma canta al suo bambino.


Pallacanestro

La pallacanestro, conosciuta anche come basket (abbreviazione del termine in lingua inglese basketball), è uno sport di squadra in cui due formazioni di cinque giocatori ciascuna si affrontano per segnare con un pallone nel canestro avversario, secondo una serie di regole prefissate.


Cenni storici • È nato a Springfield (Massachusetts) nel 1891, grazie all'idea di James Naismith, medico ed insegnante di educazione fisica canadese. Dalla fine del XIX secolo, il basket si è diffuso in tutto il mondo, grazie all'attività di propaganda della Federazione Internazionale Pallacanestro, fondata nel 1932. • È uno sport olimpico dalla XI Olimpiade, che si tenne a Berlino nel 1936.


Il campo di gioco • Il campo di gioco è un rettangolo largo 15 metri e lungo 28 con il pavimento in legno (obbligatorio per le competizioni più importanti), gomma o sintetico delimitato da linee. • Le linee devono essere larghe 5 centimetri e ben visibili, possibilmente bianche. • La linea perimetrale delimita il campo non facendone parte. Attorno deve esservi una zona larga almeno 2 metri priva di ostacoli (comprese le panchine dei sostituti delle due squadre).


Attrezzature

• Per il gioco, sono necessarie le cosiddette unità di supporto: due tabelloni, due canestri e i relativi sistemi di sostegno e protezione.


La palla • La palla da basket, soprannominata "palla a spicchi", deve ovviamente essere sferica, di cuoio o pelle ruvida, o di materiale sintetico, in modo da facilitare la presa dei giocatori anche con le mani sudate e deve essere anche della giusta durezza. Solitamente è di colore arancione-marrone, con le linee nere.


Fondamentali di squadra • Alcuni movimenti nella pallacanestro vengono chiamati fondamentali, e sono quelli su cui si basa tutto il gioco. Nella definizione "stretta", i fondamentali sono 4: palleggio, passaggio, tiro e i movimenti difensivi. • Nella lista compaiono altri movimenti che non sono veri e propri fondamentali, come il rimbalzo, il blocco, etc., ma rappresentano alcuni degli aspetti piÚ significativi del gioco.


Il gioco • La gara viene disputata da due squadre composte da 5 giocatori ciascuna. • Ogni squadra dispone inoltre di un numero di riserve che può variare da 5 a 7 (a seconda dei campionati) che possono sostituire senza limitazioni i giocatori titolari ed essere a loro volta sostituite. • Un giocatore che è stato sostituito può in ogni caso ritornare in campo in sostituzione di un compagno di squadra.


La partita • Lo scopo di ognuna delle due squadre è quello di realizzare punti facendo passare la palla all'interno dell'anello del canestro avversario (fase offensiva) e di impedire ai giocatori dell'altra squadra di fare altrettanto (fase difensiva). • Ogni partita dura 40 minuti suddivisi in 4 periodi di 10 minuti ciascuno. Tra il 2º ed il 3º periodo viene effettuato un intervallo di 10 o 15 minuti. Alla ripresa del gioco le squadre devono scambiarsi il campo, mentre negli altri casi l'intervallo è solamente di 2 minuti (senza cambio campo).


La partita (2)

• Ogni squadra per completare un attacco ha 24 secondi di tempo, se non ci riesce il possesso passa alla squadra avversaria. I 24 secondi vengono ripristinati ogni qualvolta la palla cambia di possesso o tocca l'anello del canestro. • La squadra vincente della partita è quella che ha realizzato il maggior numero di punti alla fine del 4° periodo di gioco. • In caso di parità la gara si prolunga di altri 5 minuti (tempo supplementare) e in caso di ulteriore parità si procederà ad oltranza con altri tempi supplementari.


I punti • Il conteggio dei punti viene effettuato assegnando ad ogni canestro un punteggio a seconda del luogo in cui si trovava chi ha tirato la palla e del tipo di tiro effettuato: • 1 punto: viene assegnato per ogni canestro fatto eseguendo un tiro libero • 2 punti: vengono assegnati per ogni canestro fatto eseguendo un tiro all'interno dell'area delimitata dalla linea dei 3 punti. • 3 punti: vengono assegnati per ogni canestro fatto eseguendo un tiro all'esterno dell'area dei 3 punti (entrambi i piedi del tiratore non devono toccare la linea). • Se un giocatore subisce il fallo durante un tiro e lo segna comunque, i due o tre punti sono validi e si aggiunge un tiro libero supplementare.



Bibliografia RUATA PIAZZA A. , GLIOZZI G. , NICOLA S., TEMPI E LE IDEE, Petrini 2010 R. DE MARCHI , F. FERRARA , G. DOTTORI , GEOGRAFIA 3, Il Capitello 2012 NOLASCO R., SMART ENGLISH 3,Oxford Univerity Press 2011 BRUNERI R., DURBANO B. ,VICO M. , QUELLE CHANCE! 3, Pearson 2012 LEOPARDI L. , GARIBOLDI M., LINEA SCIENZE, Garzanti 2012 BRANDUARDI K., MORO W. , PROGETTO LABORATORIO D'ARTE, la Nuova Italia 2012 ARDUINO G. , MANUALE DI TECNOLOGIA, Lattes Editori 2011 BORRI E. , ZENORINI G. , MODULI DI MUSICA INSIEME, Borri Editore 2010 Sitografia Wikipedia


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