GLADIO Fast Cruiser 50 MYD - Poli.Design Filippo Cima
“A yacht without a sheer is like a face without a smile!” Hal Sisk Maritime Historian GLADIO Fast Cruiser 50
INDICE 1. Concept 2. Analisi 3. Design 4.Layout 5. Elementi caratterizzanti 6. Interni 7. Dettagli costruttivi 8. Tecnologia 9. Sviluppi futuri 10. Renders
GLADIO Fast Cruiser 50
CONCEPT GLADIO Fast Cruiser 50
CLIENTE Profilo
Il cliente è un giovane architetto che ha la passione per il mare, la tecnologia e l’ambiente. Lui vive lontano dal mare ma di solito egli passa il suo tempo libero veleggiando con gli amici al lago. Il cliente sta cercando una barca capace di fare fare una crociera nel mare mediterraneo per almeno un paio di settimane ma che sia anche una barca con cui possa fare qualche regata e qualche uscita giornaliera con gli amici.
Richiesta
La richiesta del cliente è la progettazione di una barca avela di 15 metri. Lui vuole un’imbarcazione comoda per almeno sei persone per un periodo minimo di due settimane durante il periodo estivo. La barca deve essere facile da governare perchè non tutti i suoi amici esperti velisti. Egli, inoltre, desidera avere a bordo le tecnologie più avanzate per quanto riguarda il rispetto ambientale e l’ottimizzazione energetica. La sua richiesta definitiva è un Fast Cruiser.
GLADIO Fast Cruiser 50
ISPIRAZIONE Striped Marlin Tetrapturus audax
Distribuzione
Il Marlin Striped vive nelle acque sia nele acque tropicali che nelle acque temperatee può essere visto nelle acque oceaniche fuori dall’Australia, inclusa la Tasmania, anche se sono più numerosi nella parte Est. Il marlin striato è una vera specie oceanica e preferisce vivere in acque più fresche rispetto al Blue Marlin (Makaira mazara) o al Black Marlin (Makaira indica).
Taglia
Il Marlin striato può raggiungere i 4,2 metri di lunghezza e può raggiungere il peso di 200 kg.
Areale di caccia
Lo striped marlin è un predatore che caccia durante il giorno fino ad un massimo di 100 m di profondità o in colonne di acqua, anche se spesso caccia in superficie. Una delle sue prede preferite sono le sardine.
GLADIO Fast Cruiser 50
Profilo
iovane architetto che ha la passione per il mare, la tecnologia e
ISPIRAZIONE
Corpo lungo e sottile
Pole Idrodinamica ottimizzata Pinna dorsale con picco Spada
Chiglia centrale
Corpo lungo e sottile Pinna centrale di stabilitĂ
GLADIO Fast Cruiser 50
GLADIO Fast Cruiser 50
LOGO MOTIVAZIONI La scelta di una spada per il nome dell’imbarcazione deriva dall’ispirazione al pesce spada. La scelta del Gladio, invece, è coerente con la tipologia di pesce e di imbarcazione. Infatti agilità, velocità e tensione sono elementi comuni. SPADA Il logo di Gladio si ispira aIl gladio era l'arma "d'ordinanza" in dotazione ai legionari dell'esercito romano; si trattava di una piccola spada a doppio taglio con la lama larga e molto appuntita. Benché l'uso di quest'arma micidiale si prestasse all'esecuzione impeccabile di fendenti verticali e tagli laterali, il legionario se ne serviva principalmente nell'affondo. La punta triangolare, affilatissima da ambedue i lati, era progettata proprio con l'intenzione di penetrare facilmente le carni del nemico.
Origine
Il gladio ha origine dalla spada corta usata dai Sanniti e dagli Iberici, modificata per l'uso delle legioni. Secondo una leggenda Scipione l'Africano, durante la campagna in Spagna, dopo aver conquistato Cartago Nova in cambio della salvezza della città chiese ai fabbri della città, famosi in tutta l'Iberia, di costruir-
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Sketches Dagli sketches iniziali sono visibili elementi distinguibili che caratterizzano il progetto. Le vetrate a poppa e le prese d’aria per la ventilazione naturale sono una chiara dimostrazione di come la progettazione sia incentrata attorno ad elementi caratterizzanti. Una altro spunto che si può notare dagli schizzi sono la volontà di avere una tuga molto bassa e filante, il fiocco autovirante e una ampia zona prendisole a prua. Sono inoltre stati pensati, in fase iniziale, diverse disposizioni di pozzetto ma sono state successivamente abbandonate a favore di una soluzione piÚ tradizionale.
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ANALISI GLADIO Fast Cruiser 50
INDAGINE DI MERCATO Un importante mezzo per la progettazione dellamigliore imbarcazione per in cliente è stato quello di fare un’indagine di mercato approfondita. Il cliente ha proposto una serie di imbarcazione che riteneva interessanti e durante un incontro si sono definite tre categorie che a nostro avviso dividono il mercato. Le tre categorie sono: Design, Crociera e Vivibilità. Dall’indagine di mercato si è deciso alcune caratteristiche peculiare dell’imbarcazione di progetto, sottolineate in giallo.
Model 495 53 B 52 48C Euphoria 54 "15E25" 50 55 450 495 Sun Odyssey 509 53
Progetto
Shipyard Hanse Swan Byachts Sly Sirena Marine Mylius Baltic Bavaria Elan Elan Jeanneau Jeanneau
Designer Judel/Vrolijk & co German Frers Luca Brenta Lostuzzi German Frers Alberto Simeone - Mylius Bill Tripp Farr Rob Humphreys Rob Humphreys Philippe Briand Philippe Briand
Displ. (t)
14 22 9 9.9 15 9.9 11 17 11.3 14 13 14.9
LOA (m)
15.4 16.48 15.83 14.5 16.31 15.25 15.16 16.75 13.6 14.85 15.38 16.06
Beam (m)
4.75 4.75 3.75 4.2 4.78 4.42 3.8 4.87 4.36 4.68 4.69 4.47
Draft (m) Rig (m) Sail Area (m2) 2.38 19 2.44 22.5 3.5 2.5 3 22 3 22 3.2 17 2.35 23 2.6 17.72 2.23 19 2.28 2.28
129 143 168 122 1 63 148 136 145 106 107 114 132
Spi (m)
Engine (cv) 263 220 200 200 205
72 106 55 55 75 55 55 100 50 75 75 100
Media (escl. Max/Min)
13
15.55
4.49
2.63
21.00
133.9
217.6
71.7
Fil
15
15.5
4.3
2.6
22
163
220
72
Configuration
Tipology CEC 3 Cruiser A 1 Cruiser A 2 Daysailer 1 Race/Cruiser 2 Race/Cruiser A Fast Cruiser 1 Cruiser Cruiser 2 Race/Cruiser 4 Cruiser Cruiser A A 4 Cruiser
FastCruiser
A
Water (l)
650 684
Fuel (l)
300 495
530 700 500 200 680 440 605 615 940
20 0 45 0 200 150 300 203 295 240 240
600.44
269.78
600
270
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INDAGINE DI MERCATO DESIGN
Per quanto rigurda la categoria design si è scelto di prendere come riferimento due imbarcazioni molto diverse tra di loro: B-Yachts B52 e Sirena Marine. La prima imbarcazione è un daysailer veloce caratterizzato da un bordo libero molto basso e da un ambia superficie velica. Il lower deck, quasi inesistente la rende un imbarcazione per uscite giornaliere. Sirena marine è invece presa come riferimento per le eleganti proporzioni dello scafo.
Builder: B-Yachts Designer: Luca Brenta Tipology: Daysailer Sail area: 168 sqm Bed tot areas: 7.12 sqm Living area: 1.03 sqm Kitchen area: 1.66 sqm Bathroom tot area: 2.48 sqm Table tot area: 0.64 sqm Storage tot area: 2.46 sqm
Builder: Sirena Marine Designer: German Frers Tipology: Race/Cruiser Sail area: 163 sqm Bed tot areas: 9.16 sqm Living area: 4.91 sqm Kitchen area: 1.80 sqm Bathroom tot area: 5.74 sqm Table tot area: 2.37 sqm Storage tot area: 1.48 sqm
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INDAGINE DI MERCATO
CROCIERA
Anche per la categoria Crociera si è scelto di prendere come riferimento due imbarcazioni molto diverse tra di loro: Hanse 495 e Swan 53. La prima imbarcazione è una barca a vela moderna con uno scafo a spigolo e ampi spazi di living. La seconda è un’imbarcazione con una filosofia più classica dove l’ottimizzazione degli spazi in coperta la rende possibile di 4 cabine, una delle poche barche di questa lunghezza.
Builder: Hanse Designer: Judel/Vrolijk & co Tipology: Cruiser Sail area: 129 sqm Bed tot areas: 10.33 sqm Living area: 3.58 sqm Kitchen area: 2.83 sqm Bathroom tot area: 5.39 sqm Table tot area: 2.23 sqm Storage tot area: 2.75 sqm
Builder: Nautor’s Swan Designer: German Frers Tipology: Cruiser Sail area: 143 sqm Bed tot areas: 11.28 sqm Living area: 4.27 sqm Kitchen area: 2.42 sqm Bathroom tot area: 2.62 sqm Table tot area: 2.85 sqm Storage tot area: 2.94 sqm
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INDAGINE DI MERCATO
VIVIBILITA’
Builder: Mylius Designer: Alberto Simeone Tipology: Fast Cruiser
Builder: Baltic Designer: Bill Tripp Tipology: Cruiser
Builder: Sly Designer: Slotuzzi Tipology: Race/Cruiser
Sail area: 148 sqm Bed tot areas: 9.98 sqm Living area: 3.07 sqm Kitchen area: 2.59 sqm Bathroom tot area: 2.52 sqm Table tot area: 1.22 sqm Storage tot area: 2.69 sqm
Sail area: 136 sqm Bed tot areas: 6.79 sqm Living area: 3.71 sqm Kitchen area: 2.32 sqm Bathroom tot area: 3.54 sqm Table tot area: 1.08 sqm Storage tot area: 2.11 sqm
Sail area: 122 sqm Bed tot areas: 8.52 sqm Living area: 3.51 sqm Kitchen area: 2.44 sqm Bathroom tot area: 3.83 sqm Table tot area: 1.82 sqm Storage tot area: 2.42 sqm
La categoria della vivibilità è l’unica ad avere tre diverse imbarcazioni. Il criterio di scelta si basa sugli spazi sia di coperta che di interni e sulla sportività delle linee. Le barche selezionate sono: Mylius 15E25, Baltic 50 e Sly48C
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LAYOUT GLADIO Fast Cruiser 50
LINEE DI CARENA
Indio Builder: Wally Designer: German Frers Tipology: Fast Cruiser Sail area: 542 sqm Lenght Overall: 30.5 m Maximum Beam: 6.8 m Draught: 4.9 m Displacement: 59 tons Accomodation: 10 guests + 4 crew Certification: RINA Malta Cross
Le linee di carena prendono ispirazione dal Wally 100, in particolare da Indio. La shherline è morbida e parte alta a prua fino a scendere in modo graduale fino a poppa. La V di prua è molto accentuata e la poppa è larga anche se il baglio massimo di 6,8 metri è a 3/5 della lunghezza, partendo da prua. La parte posteriore, a chiudere e gentile, prende ispirazione dalle più belle barche di German Frers. Anche per quanto riguarda la distibuzione della coperta, Gladio prende ispirazione dalla tipica “terrazza sul mare” abbinata alle grandi vetrate a poppa dei Wally dai 100 piedi in sù. Un altro aspetto che riprende la coperta è il grande deak libero a prua che ospita il fiocco autovirante e lascia spazio a prua come zona prendisole
GLADIO Fast Cruiser 50
LINEE DI CARENA
Proposta 1
PROPOSTA 1
Details Bed tot areas: 8.10 sqm Living area: 3.00 sqm Kitchen area: 1.79 sqm Bathroom tot area: 3.21 sqm Table tot area: 1.57 sqm Storage tot area: 1.66 sqm
Per una migliore comprensione del progetto ho deciso di proporre al mio cliente tre diverse tipologie di carena in base alla ricerca di mercato in modo da confermare le realirichieste di progetto. La prima carena proposta è molto fina, veloce, ideale per un day sailer ma che lascia poco spazio per gli interni. La carena utilizzata come riferimento è quella del Mylius 15E25.
Sezione AA’
GLADIO Fast Cruiser 50
LINEE DI CARENA
Proposta 2
PROPOSTA 2
Details Bed tot areas: 8.10 sqm Living area: 2.65 sqm Kitchen area: 1.53 sqm Bathroom tot area: 3.21 sqm Table tot area: 1.25 sqm Storage tot area: 1.65 sqm
La seconda proposta si attiene alle proporzioni di carena per la categoria Crociera. La grande spanciatura incrementa di oltre 7 tonnellate il dislocamento. Questa configurazione permette di avere ampi spazi sotto coperta e da la possibilitĂ di avere una distribuzione interna inusuale. Per la richiesta del cliente di un Fast Cruiser questa soluzione risulta essere non adatta alle richieste.
Sezione AA’
GLADIO Fast Cruiser 50
LINEE DI CARENA
Proposta 3
PROPOSTA 3
Details Bed tot areas: 8.10 sqm Living area: 2.65 sqm Kitchen area: 1.53 sqm Bathroom tot area: 3.21 sqm Table tot area: 1.25 sqm Storage tot area: 1.65 sqm
La proposta 3 è quella che più si avvicina ai volumi di carena richiesti dal cliente. La carena di riferimento è quella dell’Hanse 495. Questa configurazione permette di avere spazi interni confortevoli e linee di carena sportive. La soluzione approvata prevede la realizzazione di tre cabine, di cui due ospiti con grandi vetrate a poppa e la cabina armatoriale a prua. particolare attenzione si è fatta alla vivibilità degli spazi in coperta.
Sezione AA’
GLADIO Fast Cruiser 50
PIANO GENERALE
SIMPSON
14 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
1/2 Aree 0 32 124 268 445 632 791 910 952 903 776 582 357 132 371
SM 1 4 2 4 2 4 2 4 2 4 2 4 2 4 1
SF 0 0,128 0,248 1,072 0,89 2,528 1,582 3,64 1,904 3,612 1,552 2,328 0,714 0,528 0,371
SM 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Sm 0 0,256 0,744 4,288 4,45 15,168 11,074 17,136 36,12 17,072 27,936 9,282 7,392 5,565
N째 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
1/2 Aree 0 32 124 268 445 632 791 910 952 903 776 582 357 132 371
SM 1 4 2 4 2 4 2 4 2 4 2 4 2 4 1
SF 0 0,128 0,248 1,072 0,89 2,528 1,582 3,64 1,904 3,612 1 1,552 2,328 0,714 0,528 0,371
Smtot SFtot (m2) Dislocamento (Kg) Distanza da 0 (m)
185,60 21,10 14388,2 8,8
Peso Specifico H20
1023
SM 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
GLADIO Fast Cruiser 50
0 0 0 0 0 0 0
0 0 0 0 0 0 0
Sm 0 0,256 0,744 4,288 4,45 15,168 11,074 29,12 17,136 36,12 17,072 27,936 9,282 7,392 5,565
DESIGN GLADIO Fast Cruiser 50
PROFILO
DEFINITIVO
Il profilo di carena definitivo è basso sull’acqua con un cavallino accentuato che gradualmente parte da prua e scende verso poppa. La scelta di avere grandi vetrate a poppa ricuce al minimo le aperture laterali per gli oblò e questo si traduce in una maggiore rigidezza di scafo e in una maggiore leggerezza. La carena è moderna, dotata di spigolo per avere maggiori performance nelle andature portanti
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LAYOUT DEFINITIVO
La pianta della coperta è caratterizzata da un piano di teak ampio e pulito dalle manovre nascoste da rinvii. La parte posteriore è molto ampia per favorire l’utilizzo degli spazi a poppa mentre il pozzetto fa da accesso il Lower deck. La grande tuga vetrata ha la duplice funzione di lasciar filtrare la luce nel living e di ridurre l’impronta visiva in coperta. Il Lower deck è caratterizzato da una pianta a disegno classico ma moderna nella scelta dei materiali e delle luci a led. Caratteristiche sono le grandi vetrate di poppa che sono rivolte alla “spiaggetta di poppa”.
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SEZIONI LONGITUDINALI DEFINITIVO
La sezione longitudinale mostra tutta la tecnologia a bordo che rende la barca un vero easy sailer. Da prua vediamo il sistema di ancoraggio a ribalta automatizzato, Cariboni, che permette ridurre l’impatto estetico di un sistema di ancoraggio tradizionale. Verso poppa si notano il rolla Code Zero e il rolla fiocco, entrambe elettrici, il motore Yanmar Drive sail da 75 cv, la posizione della zattera di salvataggio, il circuito dei timoni, il sistema Magic Trim di Cariboni e il sistema di apertura del garage di poppa per il tender.
GLADIO Fast Cruiser 50
SEZIONI LONGITUDINALI DEFINITIVO
GLADIO Fast Cruiser 50
SEZIONI LONGITUDINALI DEFINITIVO
GLADIO Fast Cruiser 50
SEZIONI TRASVERSALI
DEFINITIVO
GLADIO Fast Cruiser 50
SEZIONI TRASVERSALI
DEFINITIVO
Le numerose sezioni trasversali mi hanno permesso di studiare al meglio le altezze interne allo scafo e la posizione dei componenti strutturali, quali i serbatoi. Inoltre sono state molto utili in fase di allestimento degli arredi per capire il piano di calpestio netto e in che modo lo spazio può essere sfruttato. Il dettaglio della fasciatura in zebrano permette di capire come i componenti di cablatura e la luce possano scorrervi nella parte posteriore.
GLADIO Fast Cruiser 50
GLADIO Fast Cruiser 50
ELEMENTI CARATTERIZZANTI
TUGA La tuga è uno degli elementi caratterizzanti della barca in quanto è progettata per essere il più bassa possibile e in grado di far filtrare luce all’interno. Il materiale utilizzato per la struttura è la fibra di carbonio, mentre per il rivestimento si è optato per un vetro nero lucido incollato con Sikaflex 296. Per quanto riguarda gli oblò (vedi dettaglio foto a destra) è stato scelto un vetro elettrocromatico Trasparente/nero SaintGobain che permette una schermatura completa in caso di forte sole o durante la notte. L’elemento Tuga non ha solo una funzione meramente estetica ma è un elemento funzionale. All’interno dei correnti laterali vetrati corrono le scotte che servono al funzionamento delle manovre. Appositi sportelli laterali permettono l’ispezione dei componenti. La scelta di avere una tuga molto bassa e di materiale riflettente, che ne riduce gli ingombri visivi ha costretto all’utilizzo di cuscinerie cilindriche per un maggior supporto della schiena durante la navigazione. a tuga è anche parte integrante del sistema di ventilazione naturale interno.
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VETRATA DI POPPA La vetrata di poppa è un elemento sperimentale fortemente voluto sin dai primi schizzi di progetto. L’idea è qualla di avere ampie vetrate nelle cabine di poppa, solitamente considerate come cabine buie. Questa soluzione permette di ridurre le aperture per gli oblò in carena facendo guadagnare in rigidezza lo scafo. La presenza delle vetrate a poppa, abbinate a vetri elettrocromatici Trasparente/nero permette di avere privacy quando necessario e per chi lo volesse un oscuramento durante la notte. Le cabine di poppa dotate delle vetrate guadagnano in prestigio riducendo il divario tra cabine armatiriali e guests. La conformazione architettonica di questa soluzione permette di avere una “terrazza sul mare” a poppa come luogo di ritrovo comune. Questa soluzione lascia spazio ad un pozzetto/corridoio di accesso al Lower deck.
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TERRAZZA Il progetto delle cabine di poppa con la vetrata permette di avere a poppa una “terrazza” sul mare in quanto la parte di carena rimanente è adibita agli elementi meccanici di governo e all’hangar per il tender. Questa soluzione ci permette di ridurre al minimo di sicurezza l’altezza dello specchio di poppa in modo da avvicinare gli utenti al mare. Inoltre avendo ampi volumi abitabili verso prua lasciano libertà di progettazione a poppa. La soluzione adottata è quella di lasciare lo spazio il più libero possibile anche se a richiesta del cliente è possibile allestire la zona a poppavia con tavoli e sedie. La terrazza è pensata per avere una spiaggetta di poppa per facilitare l’ingresso in acqua a chi vuole rinfrescarsi. La scaletta leggera in fibra di carbonio, Seahorse di Swisscarbon, trova spazio in un gavone a scomparsa progettato appositamente.
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HANGAR L’Hangar di poppa per il tender è stato progettato in modo da ottimizzare lo spazio sottostante la “terrazza”. Il profilo basso e slanciato della carena non permette il classico accesso al garage dal solo specchio di poppa e quindi è stato progettato un portello di poppa scomposto in due componenti in modo da agevolare l’entrata del tende di dimensioni 2,3m x 1,3 m x 0,5 m. I portelloni dello specchio di poppa sono due, uno per un facile accesso all’acqua e l’altro per l’hangar. In posizione aperta, il portellone del deak può anche essere utiliz- zato come schienale per delle sedute a chaise longue.
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VENTILAZIONE NATURALE Una delle iniziali richieste dell’armatore era che la barca fosse il più ecosostenibile possibile. Per ridurre i consumi di energia si è optato per la ventilazione naturale del lower deck. La tuga diventa elemento fondamentale in quanto sono presenti dei Dorade integrati che incanalano l’aria nelle cabine ospiti. A poppavia, a lato delle consolle timone, sono presenti delle uscite d’aria che in rari casi possono servire come Air inlet. Questo sistema sfrutta la pressione dell’aria spinta dalle brezze per un ricircolo d’aria interno. All’occorrenza le bocchette, dotate di filtri, possono essere chiuse per bloccare il flusso.
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INTERNI GLADIO Fast Cruiser 50
INTERNI Il Lower deck di Gladio è essenziale, pulito e di design. La scelta progettuale di usare colori chiari, in particolare un bianco matt per le pareti e il rovere sbiancato per gli arredi, rende l’interno molto luminoso e confortevole. Unici dettagli di legno naturale sono la pavimentazione in rovere e la striscia in Zebrano che corre a 360° intorno al Living allungando prospetticamente la percezione degli interni. Il legno zebrano è stato scelto per la sua particolare colorazione e per la trama longilinea delle fibre. Unico elemento di colore sono i cuscini del divano del living che riprendono i colori classici degli yacht d’epoca.
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INTERNI
Zebrano
Rovere Naturale
ESSENZE Rovere Sbiancato
Canvas Blue
TESSUTI DIVANO Cotone Denim
TESSUTI CUSCINI Lino Grigio Lino Bianco
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DETTAGLI COSTRUTTIVI GLADIO Fast Cruiser 50
SEZIONE LONGITUDINALE DETTAGLIO
La sezione longitudinale mostra tutta la tecnologia a bordo che rende la barca un vero easy sailer. A prua trova posto il sistema di ancoraggio a ribalta automatizzato, Cariboni, che permette ridurre l’impatto estetico di un sistema di ancoraggio tradizionale. Il sistema a sacco per la raccolta dell’ancora permette dimantenere sempre la catena in posizione evitando che quest’ultima sbatta sullo scafo. Verso poppa si notano il rolla Code Zero e il rolla fiocco, entrambe elettrici,
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SEZIONE TRASVERSALE
DETTAGLIO
GLADIO Fast Cruiser 50
TECNOLOGIA GLADIO Fast Cruiser 50
CARENA
MATERIALI COMPOSITI Gladio è un Fast Cruiser leggero e veloce ma anche molto resistente. Lo scafo è stato rogettato per essere costruito in fibra di carbonio con tecno- logia prepreg. Lo skin esterno realizzato da uno stampo femmina lavorato a CNC è in fibra di carbonio 4K con rinforzi in unidirezionale in chiglia e in concomitanza di carichi a trazione (es. landine sartie). Il sandwich utilizzato è in poliuretano espanso, cellule chiuse e forato, ad alta densità (100 kg/m3) per l’opera viva e a media densità (75 kg/m3) per l’opera morta e la coperta. Lo strato interno è in fibra di vetro con irrigidimenti in fibra di carbonio unidirezionale in infusione a doppio sacco. Questa scelta, unita ad un risparmio in termini economici ci permette di avere una migliore compattazione del sandwich e di ridurre l’utilizzo di resina. Lo spessore totale dello scafo è di 3 cm. Il ragno strutturale interno e le paratie strutturali interne sono in fibra di carbonio prepreg, precostruite a terra, cotte insieme alla coperta in modo da ottimizzare l’energia termica del forno, e pretagliate in modo da essere pronte per essere posizionate e fascettate. L’assemblaggio di scafo e coperta avviene per mezzo di collante strutturale rigido Plexus.
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EASY SAILING Un altro target di progetto dell’armatore è quello di poter navigare in sicurezza anche da solo o con ospiti che non sono in grado di veleggiare. Per questo motivo Gladio è pensata per avere a bordo le ultime tecnologie in fatto di easy sailing. La randa è governata da una pulsantiera in consolle timoni che grazie a un pistone idraulico, Magic Trim di Cariboni, è un grado di regolare le vele. Per quanto riguarda il fiocco, la barca è dotata di rollafiocco e rolla code zero a prua, completamente automatici, e regolabili grazie a pulsanti. Il fiocco è regolato da un captive winch nascosto nella tuga a prua, mentre il code zero è regolato da winch automatici posizionati di fronte alle timonerie. Lo spinnaker, come per il code zero, è completamente automatizzato ed è regolato da winch a pruavia della consolle timoni.
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ANCORA RIBALTABILE Il sistema di ancora ribaltabile Hydraulic Anchor Stowing, sviluppato da Cariboni, permette di avere linee di profilo più pulite in modo da esaltare il design della barca. Questo sistema che è costituito da un perno rotante sul quale è fissato il braccio di supporto dell’ancora, permette di avere un baricentro di masse sospese più arretrato. Si è poi scelto di abbinare il braccio rotante con un sacco di raccolta catena in modo che le maglie della catena non sbattano sullo scafo durante la navigazione sbandata.
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PIANTA DELLE ACQUE A bordo di Gladio sono presenti due bagni e numerosi punti acqua per la cucina e la doccetta di poppa. La piante delle acque aiuta a comprendere meglio la distribuzione degli imbarchi e degli scarichi. Per una maggiore rigidezza di scafo si è scelto per la realizzazione di serbatoi acqua e carburante strutturali, ottimiz zando così gli spazi a bordo. La scelta di avere serbatoi strutturali permette di avere un bariceentro più basso aumentando così anche la stabilità in navigazione.
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POSSIBILI SVILUPPI FUTURI
VELE PIEZOELETTRICHE Un aspetto interessante di Gladio è quello di essere la prima imbarcazione che potenzialmente può sfruttare la tecnologia piezoelettrica per la produzione di energia elettrica di bordo sfruttando le vibrazione e le pressioni agenti sulla superficie velica. Il funzionamento di un cristallo piezoelettrico è abbastanza semplice: quando viene applicata una pressione (o decompressione) esterna, si posizionano, sulle facce opposte, cariche di segno opposto. Il cristallo, così, si comporta come un condensatore al quale è stata applicata una differenza di potenziale. Se le due facce vengono collegate tramite un circuito esterno, viene quindi generata una corrente elettrica detta corrente piezoelettrica. Al contrario, quando si applica una differenza di potenziale al cristallo, esso si espande o si contrae. Durante la navigazione le vele sono soggette a forze di brandeggio, specialmente in prossimità della balumina di randa e fiocco dove per necessità si deve scaricare il vento. Questo causa forti vibrazioni che possono essere utilizzate per la produzione di energia elettrica di bordo.
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RENDERS GLADIO Fast Cruiser 50
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Grazie. GLADIO Fast Cruiser 50