Traduzione
Francesco Savino
Lettering e impaginazione
Officine Bolzoni con Teresa de Pasquale Supervisione
Leonardo Favia
Proofreading
Vanessa Nascimbene
Via Leopardi 8 – 20123 Milano chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it Il logo di BAO Publishing è stato creato da Cliff Chiang. Originally published in French under the following title: Donjon Parade, volumes 1, 2, 3, 4 and 5 by Sfar, Trondheim and Larcenet © Editions Delcourt – 2000/2007
Per l’edizione italiana: © 2022 BAO Publishing. Tutti i diritti riservati. ISBN: 978-88-3273-768-4
PRIMA EDIZIONE
Piccola guidaalla Fortezza
La Fortezza AntipodiIl mondo della Fortezza 10.000 volumi fa.
L’epoca Zenit racconta l’apogeodella Fortezza.
Parata alla Fortezza si colloca tra gliepisodi 1 e 2 diZenit. Sono storie umoristiche.
La Fortezza Antipodi
Il mondo della Fortezza tra 10.000 volumi.
L’epoca Alba dei tempi parte dalla creazione della Fortezza.
La Fortezza Bonus sono sorprese aggiuntive.
Info: Twitter @donjonplus
Per sapere tutto sui capitoli e la serie:www.editions-delcourt.fr/bd/donjon.html
Forum Facebook: les murmures du Donjon
L’epoca raccontaCrepuscolo la fine della Fortezza.
Mostri della Fortezza racconta avventure dei personaggi secondaridella Fortezza.
Disegni,inediti...schizzi, Instagram @donjonplus
Una fortezza di troppo
Storia: Joann Sfar & Lewis Trondheim
DiSegni: Manu Larcenet
Colori: Walter
Era una calda mattina di quel periodo in cui la primaverasi accinge a diventare estate e lo spirito si fa sognante eleggero, quando una piccola mano molliccia bussò alla porta della Fortezza…
Chi è?
Siete il notaio? Portate soldi?
Sto facendo un tirocinio in management, volevo intervistare il Guardiano per continuare la mia formazione… Ehm… no.Siete voi il Guardiano della For tezza?
Uhm…
Ah, sì. È il chinesiologo. Venite, vi accompagno.
Scusate se vi facciamo passare dal percorso per i clienti, dottore, ma è l’ora degli approvvigionamenti e la scala di servizio è occupatadai fornitori.
avete
È perché non sono un massaggiatore. Sto studiando per diventare manager e sono un vostro grande fan. Mi piacerebbe fare questo lavoro e sono venuto per chiederviqualche consiglio perdiventare Guardiano della Fortezza.
Ah… e avete finto diessere un dottore per ottenereun’intervista. Molto astuto daparte vostra, farete strada…
Senza questo truc chetto, vi avremmo già gettato nella gabbia degli stagisti. Fidatevi, nessuno è mai uscito vivo da lì… figuratevi con un lavoro!
Temo che ci sia un malinteso, Guardiano. Non sono un dottore, sono uno studente… mi chiamo Morvinet.
Uff… quanto è difficile trovare per-sonale qualificato, oggigiorno. Non fa niente, massaggiatemi lo stesso.
Su, su! Altrimenti non vi paghiamo!
Ecco, è facile… così. Bisogna seguire la linea dei muscoli. Non è mica normale che debba inse gnarvi il vo stro lavoro…
Eeh…
Siete fortunato, in questa mattina in cui la primavera si accinge a diventare estate e lo spirito si fa sognante e leggero mi sono svegliato di buon umore. E vi spiegherò qualcosa su questo meraviglioso mestiere.
Ehm…
Sì, mio giovane amico?
Pensate di poterlo fare senza massaggiarmi?
Scambiamoci, vi mostro come si fa. Siete veramente un incapace! le mani mollicce, che schifo. Mpf… Io… Ehm… Entrate pure, dottore! Buon giorno, dottore! Sentite, non sono davvero un… Del Guardiano!Non esiste una ricetta miracolosa. La Fortezza implica anni eanni di duro lavoro.
Non siamo qui solo per far divertire o rendere consapevoli le persone, dobbiamo offrire loro una vera avventura…
E poi in una fortezza è insito il marchio di chi l’ha costruita…
Una fortezza è uno stato dell’a nima… e lo spiritodella Fortezza sono io.
Maghi, cavalieri, barbari… ogni visitatore dovrà imbattersi in un’impresaeroica adatta alle proprie esigenze…
Cerco di spronarli con piccoli messaggi di incoraggiamento o consigli che scrivo su dei post-it. Piccoli promemoria, insomma…
… in cui distillo lo “Spirito della Fortezza”.
Guardiano, non riesco aleggere il fo-glietto di raggiamento.inco-
Io sono il rigore delle istituzioni, io sono l’uomo dalla condotta irreprensibile, io sono…
E i vostri dipendenti?
Perché non lo è, ÈGrogro. una di-rettiva Fortezza…della
A quelli che non sanno leggere, invece, tatuiamo dei pittogrammi sulla pelleperché sappiano cosa fare inogni momento della giornata… come facciamo per esempio con il nostro amico Zongo.
Zongo!
C’è scritto: “Pensare positivo.Tenere la mente aperta.Voler bene al Guardiano. Non mangiare la carta.”
Sono come un padre, per loro.
Perciò, ecco, è importante che gli ingressi sembrino passaggi segreti. In questo modo i clienti si sentiranno terribilmente furbi ad averli scoperti.
Poi, per non congestio-nare troppo le parti piùfrequentate della Fortezza,lasciamo che trovino dellemappe del tesoro che liporteranno nelle stanzemeno frequentate.
Facciamo in modo che gli avventurieri non incappino troppo presto nei mostripiù terribili a nostra disposizione, non voglia-mo che si scoraggino fin da subito…
A ogni modo, è pur vero che la maggior parte di loro finisce per farsi uccidere e lasciarci così i propri averi.
Ah… ma scusate, se un avventuriero muore voi perdete un cliente.
Assolutamente no… c’è sempre qualcuno che lo conosceva intenzionato a vendicarlo… e questo porta ancora più persone.
A volte, risparmiamo qualcuno tra loro e lasciamo che vadano via con un piccolo bottino…in questo modo si convincono che, venendo qui, diventeranno ricchi. Chiamiamolo un investimento che rientra nel budget per il marketing.
E i vostri mostri sono tutti originali?
Che intendete dire?
… cioè, non sono persone trasformate in mostri?
Assoluta mente no.
Ma non si uccidono tra loro?
I nani odiano i goblin.
È la parte piùdeldelicata mio lavoro.
I segugi di Tindalos terrorizzano i fungastri urinando su di loro.
E come fate, allora?
Dato il loro bisogno di calcio, gli Chtoniani mangiano gli scheletri… forandosi tutte le volte lo stomaco.
Guardate.
Era solo una bozza per farvi capire meglio…
Ah.
I goblin mangiano i segugi di Tindalos per rispetto verso i loro morti.
Le sporedei fungastri provocano allergie agli scheletri.
Per non parlare delle incompatibilità di odori, di habitat, di temperature…
È un duro lavoro, vecchio mio… ma, con una buona organizzazione, si riesce a gestire tutto.
Ehi! Guardiano!
Scusate l’interruzione, ma dovreste vedere cosa sta facendo Herbert…
Sì, Kad mion?
È morto?
Affatto, Guardiano… Ma…?!
Grm… attivami l’audio.
Sei sicuro che non sia morto davvero?
Certo, Guardiano.
Uhm…
Si è spiaccicatodei sull’addomepomodori e fa finta di essere morto per non combattere… 10
Herbeeeeert… ti veeeeedo…
C’è un defuntopapero nella stanza 35. Mandate gli spazzini.
Ehi!
Non serve, non serve… sto bene.
Ehm… era solo ridere…per
Bisogna combattere con stile, Herbert.
Sì, Guar diano.
Ragazzo a modo, quel Morvecoso…
Fate tesoro dei miei consigli, amico mio…
Chiedo scusa.
Allora, Herbert, pareche il tuo trucco dei pomodori non abbia funzionato…
Potrei quasi assumerlo…
Non è che avresti un qualche lavoretto di poco conto perlui, Kadmion?
Alla fine, l’unica cosa che conta… è lo stile.
E, visto che ora dovrai combattere sul serio, hai paura di farti uccidere.
No, no…
Ho parlato con Horus, riuscirà a darmi tre settimane di malattia. Ora sono tranquillo.
C’è sempre bisognodi carne per i mostri, ma, a parte questo…
Oooh… un permessomalattia!per
Che audacia…
Qualche tempo dopo…
Ehi! Si può sapereperché siete tutti qui?!
Va bene che ho deciso di concedervi una caffetteria, ma non significa che potete passarci tutta la giornata!
Bah, e che sarà mai… tanto per contrattonoi lo stipendio lo prendiamo lo stesso, no?
Che cosa?!
Ma di che state lando???par-
No?
E poi non possiamo farci niente, se non viene più nessuno.
Be’… ormai alla Fortezza non viene più nessuno,perciò non abbiamo piùnulla da custodire…
Ci annoiamo, e quindi ci prendiamo un caffè.
Dopo i biscotti preparatiieri da Marvin ho già messo su due chili.
Grazie alle ricette di mia madre, in cucina me la cavo bene… e così, visto che c’era tempo,ho preparato qualche dolce per tutti.
No, no, non quello! Avete detto che qui non sta arrivando più nessun avventuriero…
Da cosa Èdipende? iniziata una guerra?
No, no. Il ragazzo cui avete dato tutti quei consigli ha aperto una fortezza tutta sua pro-prio qui accanto… e quindiora vanno tutti da lui.
Preferite quelli agli anacardi o con l’uvetta?
Io?! Ma io sono
Ma che onorericevere la vostravisita, Guardiano!
Come ha fatto a riconoscerlo?
Fatemi capire, questo tipo vi paga semplicementeil doppio e voi mi mollate? La nostra amicizianon ha nessuna importanza, per voi?
Ehm… sì, ma…
… volevamo vedere se ci tenete a noi.
Volete qualche consiglio su come ottimizzare la vostra vecchia Fortezza? Sono a disposizione…
Io con te non ci parlo. Sono solo venuto a riprendermi questi due.
Come no, volevatevedere se vi raddop-pio lo stipendio.È un ricatto, altroché.
Vi confesso che non sono fiero di ciò che ho fatto, Guardiano…
Non capisco perché ce l’avete con me… vi avevo detto della mia intenzione di aprire una fortezza,perché ora mi accusate?
Sapete cosa?
Posso triplicare illoro stipendio, così non avranno piùnessun dubbio.
Cosa vi infastidisce? Che il mio business funzioni meglio del vostro?
Avervi dimostrato che i vostri uomini sono disposti ad abbandonarvi per così pocomi addolora…
AAARHH! Lo ammazzo! Lo ammazzo!
State cadendo in basso, Guardiano.
MI HAI RUBATO GLI UOMINI!
Non voglio che tra noi ci siano problemi, perciò per Herbert e Marvin non andrò oltre il triplo dello stipendio. Se rilanciate, li lascio tornare con voi…
Ma… I miei introiti sono bassi… non posso investire…
Sono vecchio…
Malato…
Povero…
Parla, Marvin! Come fa quel novellino ad avere così tanti clienti?
Forza, tu.
Be’?
Il signor Morvinet?
Perché è gentile, affa bile… e perché paga sempre in tempo.
Ah, ecco…
D’accordo. Ma rilancio solo per Marvin.
Uhm… ho fatto bene ad andarmene, allora. Che ingrato.
Quando penso atutto ciò che ho fatto per la Fortezza…
Ah. Grazie, Kadmion. Prenditi tre ore di permesso peril disturbo.
Ha tutta quell’affluenza perché è una finzione! Allepersone ormai la cara vecchia pietra non interessa più! Alle persone piacciono le cose finte!
Ma vi rendete conto?! Il pubblico ci va per divertirsi!
Non sembri preoccupato, Cantastorie…
Che il cielo ti ascolti, Cantastorie. Quella fortezza da soldiquattro sparirà in fretta così com’è comparsa.
C’erano perfino dei bambini, lì sotto… dei neonati… delle donne!!!
E mangiavano zucchero filato…
E lanciavano coriandoli!
Per ora, però, continua a espandersi.
Se continua così, chiuderò la Fortezza per farne un museo.
Ha coperto perfino il cielo.
Se la rendiamo un museo, io voglio fare da guida.
Mi troppopiace il loro cappello.
Non lo sono, Guardiano.
