Auditorium Parco della Musica | Magazine Novembre 2016 by Auditorium Parco della Musica

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nov 2016

Roma Jazz Festival 40th anniversary

ÂŠ Design by Carlos Tomas Lora Acosta

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nov

MICHELE DALL’ONGARO PRESIDENTE - SOVRINTENDENTE ANTONIO PAPPANO DIRETTORE MUSICALE YURI TEMIRKANOV DIRETTORE ONORARIO CIRO VISCO MAESTRO DEL CORO E DEL CORO DI VOCI BIANCHE BRUNO CAGLI PRESIDENTE ONORARIO

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

AURELIO REGINA PRESIDENTE

GIANNI LETTA VICEPRESIDENTE LUIGI ABETE PAOLO ASTALDI FRANCO BASSANINI GIORGIO BATTISTELLI LUCA BERGAMO GIUSEPPE CORNETTO BOURLOT NICOLA BULGARI MATTEO D’AMICO VITTORIO DI PAOLA IVAN FEDELE CARLO MARIA PARAZZOLI MAURIZIO TARQUINI

FONDAZIONE MUSICA PER ROMA REDAZIONE

AZZURRA CALTAGIRONE VALTER MAINETTI MICHELE DALL’ONGARO

MASSIMO PASQUINI JOSÉ MANUEL IRIGOYEN NOEMI DI MURO ELENA FIORÀ MARIA LAURA PROIETTI MARTA FONTANA GIORGIO ENEA SIRONI ELEONORA DONATI ALESSANDRA MENICHINCHERI FRANCESCA POMPILI LUCIO COLAVERO

INVITATO PERMANENTE SENZA DIRITTO DI VOTO

PROGETTO EDITORIALE

JOSÉ R. DOSAL AMMINISTRATORE DELEGATO LAVINIA BIAGIOTTI CIGNA VICEPRESIDENTE

LUCIA RITROVATO

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

MICHELE DALL’ONGARO PRESIDENTE

2016

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

PIETRO PENNACCHI PRESIDENTE VALTER PASTENA LEONARDO QUAGLIATA

ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA REDAZIONE

UFFICIO COMUNICAZIONE ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA EMANUELA FLORIDIA DANIELE BATTAGLIA CLEMENS WOLKEN LEANDRO GIORI TESTI DI

PAOLA PACETTI FOTO DI

RICCARDO MUSACCHIO E FLAVIO IANNIELLO DIREZIONE ARTISTICA PROGETTO GRAFICO E ILLUSTRAZIONI

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

CARLOS TOMAS LORA ACOSTA

LUCA FAZIO PRESIDENTE PATRIZIA PADRONI VINCENZO DONNAMARIA

STAMPA QUINTILY SPA

ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI DI DIRITTO

SOCIO FONDATORE PUBBLICO

SOCI FONDATORI PRIVATI CASSA DEPOSITI E PRESTITI

PARTNER ISTITUZIONALE

SPONSOR DELLA STAGIONE

FONDAZIONE MUSICA PER ROMA

SPONSOR TECNICI MUSICA PER ROMA

FORNITORE UFFICIALE DEGLI STRUMENTI PER FONDAZIONE MUSICA PER ROMA

UNA INVASIONE

DI MUSICA Accademia Nazionale di Santa Cecilia Fondazione Musica per Roma

GIOVEDÌ 03 NOVEMBRE  19:30 VENERDÌ 04 NOVEMBRE  20:30 SABATO 05 NOVEMBRE  18:00 SALA SANTA CECILIA

Sinfonia Fantastica

Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Rafael Payare direttore Luigi Piovano violoncello Debussy L'Isle joyeuse Saint-Saëns Concerto per violoncello n. 2 Berlioz Sinfonia Fantastica

Grandangolo sulla musica francese dell’Ottocento attraverso tre dei musicisti più rappresentativi del secolo. Berlioz, Saint-Saëns, Debussy: dalla sinfonia a programma, uno dei generi più rappresentativi dell’epoca romantica, alle innovazioni timbriche e armoniche della musica del primo Novecento. Nella Sinfonia Fantastica Berlioz narra la ‘vita di un artista’, ovvero il suo sfortunato amore per l’attrice irlandese Henriette Smithson. Le vicende sentimentali si intrecciano alla passione, alla giovinezza, agli ideali romantici, e in questa commistione tra arte e vita, la musica acquisisce un ritmo teatrale, scandita in scene suggerite dal programma narrativo indicato dall’autore, che offre strepitose novità nell’organico strumentale e negli impasti timbrici. Dei tre, Saint-Saëns - definito da Proust “genio ispirato di musica, dotato di una sensibilità profonda” - attraversa tutto il secolo: il Concerto n. 2 per violoncello abbonda di passaggi solistici e virtuosistici che bene metteranno in rilievo l’esuberante personalità artistica di Luigi Piovano, primo violoncello dell’orchestra di Santa Cecilia. Sul podio, al suo debutto romano, Rafael Payare, carismatico ‘figlio’ de El Sistema, avviato in Venezuela negli anni ’80 da José Antonio Abreu, per consentire l’apprendimento della musica ai giovani di ogni condizione sociale.

MERCOLEDÌ 09 NOVEMBRE  20:30 SALA SINOPOLI

DOMENICA 13 NOVEMBRE  18:00 SALA SANTA CECILIA

Coro Cappella Sistina

Orchestra Losanna

della

Coro della Cappella Sistina Massimo Palombella direttore Palestrina Missa Papae Marcelli Reduce dal successo del premio della critica tedesca “Echo Klassik” per la migliore esibizione corale dell’anno, il Coro della Cappella Sistina diretto da Massimo Palombella sarà protagonista della Missa Papae Marcelli di Giovanni Pierluigi da Palestrina. La messa fu ispirata da Papa Marcello II, sul soglio pontificio per sole tre settimane nel 1555. Il Venerdì Santo, terzo giorno del suo insediamento, il Papa convocò i cantori della cappella Sistina dando loro nuove direttive per la composizione della musica sacra, auspicando una semplificazione più consona al carattere religioso delle funzioni. Da allora la Messa è stata eseguita a ogni incoronazione papale fino al 1958, anno di insediamento di Giovanni XXIII. Ma per il pubblico ceciliano si tratta di un concerto significativo per lo stretto legame esistente tra Giovanni Pierluigi da Palestrina e l’Accademia di Santa Cecilia. Fu, infatti, proprio grazie al contributo decisivo di Palestrina che un’associazione di maestri di cappella, cantori e musicisti divenne alla fine del Cinquecento, una Congregazione “con licenza d’impartire l’insegnamento musicale” a Roma, creando la futura Accademia di Santa Cecilia.

Orchestra da Camera di Losanna Joshua Weilerstein direttore Renaud Capuçon violino Haydn Sinfonia n. 60 "Il distratto" Mozart Concerto per violino n. 4 K 218 Ligeti Ramifications Schumann Sinfonia n. 3 "Renana" Fondata nel 1942 dal violinista e direttore Victor Desarzens, l’Orchestra da camera di Losanna ha ospitato sul suo podio gloriosi direttori e interpreti come Ernst Ansermet, Paul Hindemith, Frank Martin, Alfred Cortot, Martha Argerich, Paul Tortelier, solo per citarne alcuni. Dal 2015 è guidata dall’americano Joshua Weilerstein, considerato uno dei più promettenti della sua generazione. Reduce da clamorosi successi e con un calendario fitto di inviti presso prestigiose istituzioni musicali, questa rinomata orchestra sarà ospite della stagione di Santa Cecilia con un concerto straordinario che vedrà Renaud Capuçon solista al violino. Il programma rispecchia l’eclettismo di Weilerstein avvezzo a spaziare nel repertorio passando dal barocco alla musica contemporanea anche nell’ambito della stessa serata. La Sinfonia n. 60, nota come ‘il distratto’ fu composta da Haydn come musica di scena della versione tedesca del testo omonimo, rappresentato presso la Corte di Esterháza nel 1775. Negli stessi mesi, a Salisburgo, il giovanissimo Mozart componeva i suoi cinque concerti per violino e orchestra tra i quali il Concerto n. 4 K 218 spicca per freschezza melodica e per la brillante valorizzazione delle possibilità timbriche e tecniche dello strumento.

GIOVEDÌ 10 NOVEMBRE  19:30 VENERDÌ 11 NOVEMBRE  20:30 SABATO 12 NOVEMBRE  18:00 SALA SANTA CECILIA

Gershwin Concerto in fa Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Andrés Orozco-Estrada direttore Conrad Tao pianoforte Barber The School for Scandal: Ouverture Gershwin Concerto in fa Ravel Rapsodie espagnole Ravel Bolero

Conrad Tao

Boléro, scritto nel 1928 su richiesta di Ida Rubinstein, ballerina, mecenate e protagonista mondana della belle époque, è il brano più celebre ed eseguito di Maurice Ravel. Uno degli ultimi del compositore di origine basca, basato su un’idea melodica quasi essenziale e una struttura ritmica gradualmente più complessa, che trascina l’ascoltatore in un vortice compulsivo e ipnotico. Durante il suo viaggio a Parigi, proprio nel 1928, George Gershwin incontrò Ravel e gli chiese di insegnargli tutti i segreti del mestiere ma questi rifiutò, ammirato dall’originale personalità musicale di Gershwin già noto al grande pubblico per la felice collaborazione con i teatri di Broadway iniziata a poco più di vent’anni. Con Rhapsody in blue Gershwin era stato protagonista anche del primo esperimento di ‘jazz sinfonico' al quale era seguita poco dopo la richiesta di un nuovo lavoro per la Filarmonica di New York. Un aneddoto racconta come Gershwin, preso dall’ansia del confronto con la produzione classica, andasse per l’occasione a comprare un manuale di armonia per imparare le regole della composizione. Affittò poi una sala del Globe Theater e un’orchestra di sessanta elementi per sentire l’effetto finale del Concerto in fa che, eseguito alla Carnegie Hall, il 13 dicembre del 1925, riscosse uno strepitoso successo. A dirigere l’Orchestra di Santa Cecilia sarà Andrés Orozco-Estrada, tra i direttori più richiesti della nuova generazione; grande attesa per il pianista americano Conrad Tao, definito dalla critica “una forza esplosiva”.

Lonquich Schumann MERCOLEDÌ 16 NOVEMBRE  20:30 SALA SINOPOLI Alexander Lonquich pianoforte Carlo Maria Parazzoli violino Simone Briatore viola Luigi Piovano violoncello Alessandro Carbonare clarinetto Schumann Racconti fiabeschi Quadri d'Oriente Fantasiestücke per clarinetto op. 73 Quartetto per pianoforte e archi op. 47

LUNEDÌ 28 NOVEMBRE  20:30 SALA SINOPOLI Alexander Lonquich pianoforte Schumann Intermezzi op.4 Fantasiestücke op.12 Studi in forma di variazione su un tema di Beethoven Davidsbündlertänze

Alexander Lonquich

ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA e TIM presentano

16 NOVEMBRE 0RE 20:30 SEGUI IL CONCERTO IN STREAMING LIVE E ON DEMAND SU telecomitalia.com/pappanoinweb #pappanoinweb

Presente nelle stagioni ceciliane sin dagli anni Ottanta, talvolta nella doppia veste di pianista e direttore, Alexander Lonquich offre al pubblico che lo segue con assiduità, preziose esplorazioni con programmi monografici di autori che aiutano a rendere il senso profondo di un’epoca di cui il pianoforte è stato indiscusso protagonista. Nei due appuntamenti per la stagione da camera del mese di novembre, il focus sarà su Robert Schumann, una delle figure più intense del Romanticismo tedesco. Schumann è un poeta che si è espresso attraverso i suoni, che, molto più di ogni parola, hanno reso i moti del suo animo tormentato. Il primo concerto è tutto all’insegna delle ricche suggestioni sonore dei brani di musica da camera che impegnarono la creatività del compositore nell’ultimo decennio della sua vita: il Quartetto per pianoforte e archi op. 47 e il ciclo Fantasiestücke per clarinetto op. 73. 73 Coprotagonisti in questo primo incontro quattro interpreti eccezionali, le prime parti solistiche dell’Orchestra di Santa Cecilia: Carlo Maria Parazzoli, Simone Briatore, Luigi Piovano e Alessandro Carbonare. Incentrato sull’opera pianistica di Schumann il secondo appuntamento, che si apre con gli Intermezzi op. 4, primo capolavoro composto a ventidue anni, e prosegue con il ciclo dei Fantasiestücke op. 12, nato negli anni tormentati della separazione forzata da Clara, per concludersi con la raccolta delle Davidsbündlertänze.

Robert Schumann

GIOVEDÌ 17 NOVEMBRE VENERDÌ 18 NOVEMBRE SABATO 19 NOVEMBRE SALA SANTA CECILIA

 19:30  20:30  18:00

La mia Patria Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Jakub Hruša direttore Smetana La mia Patria

DOMENICA 06 NOVEMBRE  11:00 SALA CORO Conferenza Smetana La mia Patria cura di Fabrizio Scipioni

VENERDÌ 18 NOVEMBRE SPAZIO RISONANZE Spirito Classico

 19:00

Introduzione musicale pre-concerto accompagnata da un aperitivo.

La bellezza solenne della Moldava che con le sue acque attraversa Praga. Motivi popolari, immagini, ricordi personali e storici che offrono lo spunto per un'unica imponente composizione, un grande ciclo suddiviso al suo interno da molteplici suggestioni. Tutto questo è La mia Patria, celebrazione in musica delle tradizioni del proprio Paese, sei poemi sinfonici composti da Bedrich Smetana nell'arco di cinque anni, tra il 1874 e il 1879. Una saga musicale in cui l'autore, pur consapevole della produzione sinfonica del secondo Ottocento europeo, non rinnega la radice tradizionale boema e la rivive attraverso la forza di antiche leggende e la purezza della Natura incontaminata. Sul podio a dirigere l'Orchestra di Santa Cecilia il cèco Jakub Hruša, nominato da Gramophone come uno dei dieci direttori d’orchestra emergenti, direttore musicale e principale della Filarmonica di Praga, della Glyndebourne Opera e direttore principale ospite della Metropolitan Symphony Orchestra di Tokyo fino alla stagione

DOMENICA 20 NOVEMBRE  19:00 SALA SANTA CECILIA

Music for Solaris Musiche di Ben Frost e Daníel Bjarnason manipolazioni video di Brian Eno e Nick Robertson eseguite da Ben Frost, Daníel Bjarnason e l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia

in collaborazione con

Biglietti da 19 euro

Prendete uno dei cult per eccellenza del cinema fantascientifico - Solaris di Andrej Tarkovskij, basato sull’omonimo romanzo dello scrittore Stanislaw Lem - e tre giganti della sperimentazione musicale elettronica e contemporanea. Il risultato sarà il viaggio audiovisivo Music For Solaris. Presentato all’Unsound Festival e per la prima volta a Romaeuropa in coproduzione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il progetto nasce all’interno della Mentor and Protégé Arts Initiative della Rolex e in seno al collettivo islandese Bedroom Community. Qui si riuniscono Ben Frost, audace sperimentatore delle sonorità elettroniche capace di spaziare dal minimalismo classico al punk rock e al post-industrial; Brian Eno, padre indiscusso della musica ambientale e uno tra gli autori più rilevanti del panorama musicale contemporaneo e Daníel Bjarnason, versatile compositore d’orchestra che vanta collaborazioni con ensemble e artisti di tutto il mondo. Il viaggio dello psicologo Kris Kelvin, protagonista di Solaris, diviene nelle mani di questa crew un affondo nei contrasti della psiche umana, quasi a porre l’accento su quella volontà di Tarkovskij di eliminare il più possibile dal suo film gli elementi caratteristici del genere fantascientifico per creare un paesaggio familiare, immediatamente riconoscibile dallo spettatore. L’esecuzione musicale di Frost (chitarra elettronica e laptop), Bjarnason (direzione orchestrale e piano preparato), e per l’occasione, dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, procede in parallelo alle elaborazioni video di Brian Eno e Nick Robertson, eseguite live da Frost stesso, che utilizzano immagini tratte dal film, ritagliandone i volti degli attori o distorcendole in colori astratti. L’invito è a porci all’ascolto del nostro stesso io perché, come titola il primo brano di Music For Solaris: We Don’t Need Other Worlds, We Need Mirrors.

LUNEDÌ 21 NOVEMBRE  20:30 SALA SANTA CECILIA

Barenboim in recital Musiche di Schubert, Chopin, Liszt

Daniel Barenboim

Le cariche di Direttore musicale dell'Opera di Stato di Berlino e del Teatro alla Scala che Daniel Barenboim ricopre attualmente, sono solo le tappe più recenti di una luminosa carriera internazionale che lo ha visto protagonista sin da adolescente sui palcoscenici di tutto il mondo. Dotato di un talento innato, Barenboim già a undici anni era considerato “un fenomeno” da Wilhelm Furtwängler, incontrato a Salisburgo dove il più giovane allievo della classe di direzione d'orchestra, spiccava con esuberanza. Volendo stilare un elenco sintetico, lo ricordiamo per quindici anni direttore musicale della Chicago Symphony Orchestra, direttore principale a vita della Staatskapelle di Berlino, fondatore della West Eastern Divan Orchestra – costituita da musicisti israeliani e palestinesi impegnati a favore della pace in medio oriente - ospite fisso dei Berliner e dei Wiener Philharmoniker. Oggi, superato il traguardo dei settant'anni, quasi tutti spesi nella musica anche come valente pianista, il Maestro torna a Roma per un recital solistico per Santa Cecilia, seconda importante tappa di un tour che lo vedrà impegnato in molte città europee. In programma le più belle pagine del repertorio romantico con musiche di Schubert, Chopin e Liszt.

MERCOLEDÌ 23 NOVEMBRE  20:30 SALA SINOPOLI

Il Violino di Janine Jansen Janine Jansen violino Alexander Gavrylyuk pianoforte Brahms Sonata per violino e pianoforte n. 2 op. 100 Poulenc Sonata per violino e pianoforte op. 119 Szymanowski Mythes "Trois Poemes" op. 30 Prokofiev Sonata per violino e pianoforte n. 2 op. 94a

Prossimi appuntamenti con Janine Jansen

15, 16 e 17 DICEMBRE Janine Jansen violino Antonio Pappano direttore Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia musiche di Ravel, Bernstein, Sibelius

Janine Jansen

Insignita nel 2003 del Premio del Ministero per la cultura olandese, Janine Jansen è una delle grandi violiniste contemporanee. Dopo il debutto nel 1997 al Concertgebouw di Amsterdam la sua carriera è esplosa portandola a esibirsi in tutto il mondo. Gradita ospite delle stagioni dell'Accademia di Santa Cecilia, ha instaurato con la nostra istituzione un rapporto di continuità e reciproca stima professionale, sfociato nella recente incisione per DECCA del Concerto per violino e orchestra op. 77 di Brahms, diretto da Antonio Pappano. Il primo dei due attesi appuntamenti che la vedranno a Roma entro la fine dell'anno è incentrato sulla musica del Novecento e in questo recital la Jansen sarà affiancata dal pianista australiano Alexander Gavrylyuk. In programma il lirismo della Sonata op. 119 di Poulenc, composta negli anni del secondo conﬂitto mondiale. Sullo sfondo ancora anni di guerra – siamo nel 1915 – per i Trois Poemes op. 30 di Szymanowski. Non era invece originariamente destinata al violino la Sonata op. 94a di Prokofiev è infatti una trascrizione della Sonata per ﬂauto op. 94, che attirò l'attenzione di David Oistrakh, che ne propose all'autore una versione per violino. Su tutte spicca la squisita Sonata in La maggiore op. 100 di Brahms dominata da una struggente linea melodica.

GIOVEDÌ 24 NOVEMBRE  19:30 VENERDÌ 25 NOVEMBRE  20:30 SABATO 26 NOVEMBRE  18:00 SALA SANTA CECILIA

Mozart Concerto K 466 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia David Afkham direttore Martin Helmchen pianoforte Mozart Il ﬂauto magico: Ouverture Mozart Concerto per pianoforte n. 20 K 466 Shostakovich Sinfonia n. 15

VENERDÌ 25 NOVEMBRE  19:00 SPAZIO RISONANZE Spirito Classico

Introduzione musicale pre-concerto accompagnata da un aperitivo.

Quando scrisse il Concerto K 466, Mozart sperimentava a Vienna l'agognata libertà dall'arcivescovo Colloredo che per anni era stato suo datore di lavoro a Salisburgo. Quando si trasferì Mozart aveva 25 anni, e nella città imperiale avrebbe trascorso l'ultimo decennio di vita. La risposta dei viennesi inizialmente fu entusiasta, e il musicista organizzò la sua vita professionale in lezioni e accademie musicali nel corso delle quali presentava a un pubblico pagante nuove composizioni. Il Concerto per pianoforte e orchestra K 466 - composto nel 1785 – è uno dei più noti ed eseguiti – apprezzato anche per l'equilibrio con cui lo strumento solista dialoga con l'orchestra, alternando momenti virtuosistici a passi più raccolti. Alla libertà con cui Mozart gestì la sua creatività soprattutto negli anni viennesi, fa da contrasto il regime totalitario con cui, per tutta la sua esistenza, dovette confrontarsi l'estro compositivo di Dmitri Shostakovich costantemente sotto il controllo della censura di stato sovietica. Nonostante le difficoltà oggettive, tuttavia Shostakovic cercò sempre di affermare e ribadire l'unicità della sua ispirazione che difese con fermezza. La Sinfonia n. 15, sua ultima opera sinfonica, eseguita per la prima volta nel 1972, contiene molte sorprese timbriche e citazioni inaspettate di temi famosi (come quello del Guglielmo Tell di Rossini o il tema di Sigfrido di Wagner). Per l'occasione l'Orchestra di Santa Cecilia sarà guidata dal tedesco David Afkham, dal 2014 direttore principale dell'Orchestra Nazionale Spagnola. Solista al pianoforte Martin Helmchen interprete dotato di una tecnica virtuosistica e brillante, apprezzata da pubblico e critica.

Martin Helmchen

Senza Sangue Alessandro Baricco incontra Peter Eötvös

Concerti

Incontro con il pubblico

1, 2 e 3 DICEMBRE SALA SANTA CECILIA

MERCOLEDÌ 30 NOVEMBRE  19:00 SALA SANTA CECILIA

Stagione Sinfonica Eötvös, Senza sangue

Su libretto di Mari Mezei, per la musica di Peter Eötvös che dirigerà l'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia, Senza Sangue è tratto dal romanzo di Alessandro Baricco e racconta la storia di un unico, drammatico incontro avvenuto durante la guerra civile, tra una bambina e il giovane soldato che ha appena ucciso suo padre. Lo sguardo che i due si scambiano sulla soglia di quell'istante in cui l'uomo le risparmia la vita, segnerà l'intera esistenza della donna.

Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Peter Eötvös direttore Sonia Ganassi mezzosoprano Russell Braun baritono Liszt Dalla culla alla tomba Mahler Sinfonia n. 10: Adagio Eötvös Senza sangue

Il 30 novembre il compositore Peter Eötvös e Alessandro Baricco incontreranno il pubblico e la stampa per un dibattito su Senza Sangue, l'opera di Eötvös tratta dall'omonimo libro di Baricco in cartellone dall' 1 al 3 dicembre nella stagione sinfonica dell'Accademia di Santa Cecilia. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti prenota su: www.santacecilia.it/senzasangue

In collaborazione con

13 NOVEMBRE  11:00 INTRODUZIONE 12:00 CONCERTO Ottoni di Santa Cecilia Andrea Lucchi tromba Antonio Ruggeri tromba Fabio Frapparelli corno Enzo Turriziani trombone Maurizio Persia trombone Andrea Santarsiere batteria Dixieland Party

27 NOVEMBRE  11:00 INTRODUZIONE 12:00 CONCERTO Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia David Afkham direttore Martin Helmchen pianoforte BIGLIETTI 12 EURO 8 EURO UNDER 30

Mozart Il flauto magico: Ouverture Concerto per pianoforte n. 20 K 466

Santa Cecilia Education PROVE APERTE riservato alle scuole secondarie Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia direttore David Afkham pianoforte Martin Helmchen Mozart Il flauto magico: Ouverture Concerto per pianoforte n. 20 K 466 Shostakovich Sinfonia n. 15

MERCOLEDÌ 23 NOVEMBRE Mettiamoci alla prova A cura del Settore Education dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ore 9.15* introduzione all’ascolto. Ore 10* inizio prova *Gli orari possono subire variazioni secondo le necessità del Direttore d’Orchestra Sala Santa Cecilia Vi siete mai chiesti cosa succede durante una prova d’Orchestra, come facciano cento o più persone, ognuna con la sua personalità e le sue idee, a suonare perfettamente insieme? Avete mai provato l’emozione di ascoltare il suono meraviglioso di un’Orchestra o di un Coro come se foste voi stessi un Artista? Partecipando a quest’iniziativa avrete la possibilità di immergervi nell’Orchestra, tra i musicisti, sul palcoscenico della prestigiosa Sala Santa Cecilia. Ai ragazzi sarà dedicata la prima parte della prova. I programmi sono indicativi: il Direttore può decidere quali brani provare e in che ordine.

GIOVEDÌ 24 NOVEMBRE Prove d’Ascolto A cura del Settore Education dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ore 9.15* introduzione all’ascolto. Ore 10* inizio prova *Gli orari possono subire variazioni secondo le necessità del Direttore d’Orchestra Sala Santa Cecilia L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia apre ai ragazzi le prove generali dei concerti sinfonici, per permettere loro di ascoltare la grande musica eseguita dai più famosi Direttori e di raccogliere le ultime indicazioni prima del concerto. La prova è preceduta da una breve guida all’ascolto. Ai ragazzi sarà dedicata la prima parte della prova. I programmi sono indicativi: il Direttore può decidere quali brani provare e in che ordine.

Invito alla musica la stagione di Santa Cecilia su misura per te! Stagione 16/17 Orchestra e Coro Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano

Invito alla musica Ă¨ un abbonamento personalizzabile che consente di seguire il meglio della Stagione Sinfonica e Cameristica dellâ&#x20AC;&#x2122;Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Puoi scegliere tredici tra i concerti selezionati per te, nell'elenco completo su www.santacecilia.it/invito Formule a partire da 189 Euro Speciale giovani Per i giovani fino a 30 anni riduzione del 50% abbonamenti a partire da 95 euro.

MEDIA SPONSOR

SPONSOR TECNICO

12 anni fa il Roma Jazz Festival, diretto da Mario Ciampà, è approdato all’Auditorium Parco della Musica, sede stabile e prestigiosa. Un cambiamento che ha permesso alla manifestazione di diventare, da semplice vetrina dei nomi più in voga, festival tematico, con la capacità di indagare sui vari aspetti culturali e sociali del jazz. In questi anni abbiamo approfondito il rapporto con il cinema e la video arte, l’arte pittorica, la letteratura, l’economia, il contributo delle orchestre, delle case discografiche, il fenomeno dei giovani talenti del jazz italiano. Un percorso stimolante che vuole dimostrare quale importanza ha e ha avuto il jazz nella cultura del ‘900, un modo di vivere questa musica in maniera più consapevole ma senza trascurare l’aspetto dell’intrattenimento, sua fondamentale caratteristica sin dalle origini. La 40a edizione sarà dunque un compendio dei temi affrontati in questi ultimi anni. A completare il programma la sezione Arte, che proporrà la mostra "Roma Jazz Festival: Una storia lunga 40anni”. www.auditorium.com | www.romajazzfestival.it

PRODOTTO DA

Stagioni delle Arti |Autunno

08 NOVEMBRE  21:00 SALA SINOPOLI

JOSHUA REDMAN BRAD MEHLDAU DUO

Joshua Redman e Brad Mehldau non sono solo due maestri del jazz contemporaneo ma anche due amici di vecchia data. Suonano insieme fin dai primi anni '90, quando Redman era un giovane leone del sax in piena ascesa e Mehldau un sideman nel suo quartetto. Da allora, ne hanno fatta di strada: oggi Redman è un solista maturo e un leader autorevole, mentre Mehldau è il pianista più inﬂuente della sua generazione, capace di spaziare nel jazz e oltre, fino al rock e all'elettronica. Questo concerto fornisce la rara opportunità di ascoltarli nel formato intimo e concentrato del duo.

BIGLIETTI 30 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

JOSHUA REDMAN SASSOFONI BRAD MEHLDAU PIANOFORTE

09 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

JACOB COLLIER

Jacob Collier ha 21 anni e artisti del calibro di Quincy Jones, Herbie Hancock e Pat Metheny l'hanno definito “un genio”. Pratica una quantità di strumenti: dal pianoforte al contrabbasso, dalla batteria alla fisarmonica alle percussioni e in più canta e fa beatboxing. Suona di tutto: gli standard, Michael Jackson, Stevie Wonder, il jazz, il soul. Ma, soprattutto Jacob Collier è forse il primo di una nuova generazione di musicisti, arrivati al successo non attraverso i canali tradizionali ma sfruttando le nuove tecnologie. Primo fra tutti YouTube, dove dal 2011 anni ha cominciato a caricare video musicali di qualità professionale, interamente realizzati in casa, da solo, nella sua camera. Il primo disco, “In My Room”, è arrivato solo nel 2016.

BIGLIETTI 25 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

JACOB COLLIER VOCE, TASTIERE, CHITARRA, BASSO, BATTERIA, ELETTRONICA

Stagioni delle Arti |Autunno

11 NOVEMBRE  21:00 SALA SINOPOLI

JUNUN FEAT

SHYE BEN TZUR, JONNY GREENWOOD &THE RAJASTHAN EXPRESS’ CONCERTO SPECIALE BIGLIETTI 30 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Scrittore e musicista talentuoso, Shye Ben Tzur ha attirato su di sé attenzioni a livello internazionale che hanno travalicato i confini della cerchia di interessati alla musica indiana e al qawwali. ‘Junun’, il suo ultimo disco uscito nel novembre 2015, nasce dalla collaborazione con la Rajasthan Express, come band di supporto, e con due giganti della musica rock britannica, il chitarrista dei Radiohead Jonny Greenwood e il produttore Nigel Godrich. Il making del disco è stato oggetto di un documentario girato da Paul Thomas Anderson e premiato al New York Film Festival. Un bellissimo concerto che può piacere anche a chi non è solito ascoltare sonorità diverse dal rock’n’roll o dalla musica jazz.

12 NOVEMBRE  21:00 SALA SINOPOLI

RICHARD GALLIANO 30TH ANNIVERSARY NEW MUSETTE QUARTET BIGLIETTI 25 E 30 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Richard Galliano è uno specialista nell'unire mondi lontanissimi. Ha preso la fisarmonica, strumento di rara frequentazione jazzistica, relegato per lo più nel campo della musica popolare, e le ha fatto suonare praticamente di tutto: dalla musette francese al jazz, dal tango (suona anche il bandoneòn) alla musica classica, dalle colonne sonore di Nino Rota alla world music. “30th Anniversary New Musette Quartet” vuol essere una celebrazione della sua carriera, con una carrellata di tutte le esperienze che l'hanno segnata in questi trent'anni. La storia di un musicista che ha infuso nel jazz una calda anima mediterranea. RICHARD GALLIANO FISARMONICA PHILIP CATHERINE CHITARRA YARON STAVI CONTRABBASSO HANS VAN OOSTERHOUT BATTERIA

Stagioni delle Arti |Autunno

13 NOVEMBRE  21:00 SALA SINOPOLI

JOHN SCOFIELD COUNTRY FOR OLD MEN

BIGLIETTI 25 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Ci sono artisti facili da classificare e altri che invece sfuggono a qualunque definizione. John Scofield fa parte di questi ultimi. Nei suoi oltre quarant'anni di carriera ha attraversato tutti i territori possibili e immaginabili: hardbop, blues, funk, jazz acustico, jazz elettrico, elettronica. Nel frattempo ha rivoluzionato l'intera concezione della chitarra elettrica. Il suo ultimo progetto, “Country For Old Men”, aggiunge un'altra tessera al mosaico: il country. Una musica all'apparenza lontanissima dal jazz ma Scofield riesce a darne una geniale rilettura, interpretando alcuni classici del genere. JOHN SCOFIELD CHITARRA LARRY GOLDINGS PIANOFORTE STEVE SWALLOW CONTRABBASSO BILL STEWART BATTERIA

14 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

ERRI DE LUCA &STEFANO DI BATTISTA QUARTET LA MUSICA PROVATA BIGLIETTI 20 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Erri De Luca è una delle ultime incarnazioni di una figura che ha segnato la cultura del Novecento e che oggi sembra irrimediabilmente estinta: quella dell'intellettuale. Ossia un artista che non limita il proprio campo d'azione alla pagina scritta ma lo allarga alla società che lo circonda, cercando di incidervi un segno. Allo stesso tempo, De Luca è nato a Napoli («stonato», specifica lui) e la musica fa parte del suo DNA. Per far venire fuori questa passione segreta, ci voleva un musicista come Stefano Di Battista: un jazzista che non si è mai limitato al jazz ma ha sempre guardato con curiosità in tutte le direzioni, anche le più inaspettate (lo provano le sue numerose partecipazioni al Festival di Sanremo). Insieme, De Luca e Di Battista hanno prodotto “La musica provata”, uscito presso Feltrinelli come libro, DVD e CD. Riﬂessioni, canzoni, musiche poi diventate uno spettacolo teatrale a tutto tondo.

ERRI DE LUCA VOCE NARRANTE STEFANO DI BATTISTA SAX ROBERTO PISTOLESI BATTERIA DANIELE SORRENTINO CONTRABBASSO ANDREA REA PIANOFORTE NICKY NICOLAI VOCE

Stagioni delle Arti |Autunno

15 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

ENRICO RAVA GIOVANNI GUIDI MATTHEW HERBERT

Matthew Herbert ha quarantaquattro anni ed è uno dei guru della musica elettronica. Giovanni Guidi ne ha trentuno ed è uno dei migliori pianisti jazz italiani delle ultime generazioni. Enrico Rava ne ha settantasette ed è considerato il decano del nostro jazz. Che cosa può derivare dall'incontro di queste tre personalità, apparentemente agli antipodi l'una rispetto all'altra? Quello che ci si dovrebbe aspettare sempre da un concerto: una gran bella sorpresa, in cui le improvvisazioni jazz di Rava e Guidi verranno filtrate e trasfigurate dalle alchimie elettroniche di Herbert..

BIGLIETTI 25 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

ENRICO RAVA TROMBA GIOVANNI GUIDI PIANO MATTHEW HERBERT ELETTRONICA

18 NOVEMBRE  21:00 SALA SINOPOLI

STANLEY JORDAN & BILLY COBHAM

PRIMA ASSOLUTA BIGLIETTI 25 E 30 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Dire Stanley Jordan e Billy Cobham significa nominare due leggende della fusion (e anche del jazz, senza ulteriori specificazioni). Stanley Jordan ha rivoluzionato la tecnica della chitarra elettrica facendo leva sulla sua precedente esperienza come pianista: ha così creato il “touch” (o “tapping”), grazie al quale la chitarra viene suonata come fosse un pianoforte. Billy Cobham ha prestato la sua batteria a una miriade di registrazioni storiche, realizzate da maestri come Miles Davis, John McLaughlin (storia la sua collaborazione nella Mahavishnu Orchestra), Carlos Santana, George Benson, Stanley Clarke, per non parlare dei suoi tanti dischi da leader. Due artisti che, insieme, fanno faville e promettono un concerto ad alto tasso di spettacolarità.

STANLEY JORDAN CHITARRE, PIANOFORTE, VOCE BILLY COBHAM BATTERIA

Stagioni delle Arti |Autunno

21 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

DANIELE TITTARELLI & MARIO CORVINI 'S NEW TALENTS JAZZ ORCHESTRA EXTEMPORA

BIGLIETTI 10 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

La New Talents Jazz Orchestra è una formazione musicale nata a Roma, sotto la guida del trombonista e arrangiatore Mario Corvini, costituita da giovani talentuosi musicisti provenienti da varie regioni italiane. L’orchestra nasce nell’ottobre del 2012 e dopo pochi mesi si esibisce presso il Museo d’Arte Contemporanea MACRO di Roma. Nel febbraio del 2013 inizia la collaborazione con la Casa del Jazz. Nel marzo 2014 l’Orchestra partecipa, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, allo spettacolo Webnotte (organizzato dal quotidiano “La Repubblica” con la conduzione dei giornalisti Gino Castaldo ed Ernesto Assante) con ospite solista Stefano Di Battista. La New Talents Jazz Orchestra è stata invitata a partecipare nel giugno 2014 al Festival delle orchestre giovanili organizzato dalla Fondazione William Walton. Daniele Tittarelli sassofoni, Mario Corvini, direttore Maurizio Miotti, assistente alla direzione Diego Bettazzi, 1° sax alto; Vittorio Cuculo, 2° sax alto Igor Marino,1° sax tenore; Emiliano Mazzenga, 2° sax tenore; Riccardo Nebbiosi, sax baritono; Andrea Priola, 1° tromba; Stefano Monastra, 2° tromba; Nicola Tariello, 3° tromba; Chiara Orlando, 4° tromba; Mattia Collacchi, 1° trombone; Stefano Coccia, 2° trombone; Eugenio Renzetti, 3° trombone; Federico Proietti, trombone basso; Luca Berardi, chitarra; Marco Silvi, pianoforte; Nicolò Pagani, contrabbasso; Francesco Merenda, batteria

22 NOVEMBRE  21:00 SALA SINOPOLI

JACKY TERRASSON TRIO CÉCILE MCLORIN SALVANT SPECIAL GUEST

BIGLIETTI 25 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Pianista, compositore e bandleader di fama internazionale, Jacky Terrasson è nato nel 1965 da una famiglia franco-americana e ha iniziato la sua carriera da solista nel 1992. L'anno seguente ha vinto il premio Thelonious Monk ed è partito in tour con la leggendaria Betty Carter, ottenendo così la celebrità. Oltre a pubblicare dischi memorabili per la Blue Note Records tra la metà degli anni '90 e i primi anni 2000, ha inciso brani anche per la Concord Records e la Universal. Definito dalla rivista francese Telerama “il pianista della felicità”, è stato incluso dal Magazine del New York Times tra i primi 30 artisti destinati a cambiare la cultura americana. Maestro del fraseggio e modello di precisione, è autore di una musica gioiosa, contagiosa e vitale. Con lui Cécile McLorin Salvant, bella voce, presenza scenica, profonda conoscenza della tradizione, grandi doti d'interprete. Non è semplice trovare tutti questi elementi in un'artista di appena ventisette anni che ha vinto un Grammy Award per il miglior album jazz vocale

JACKY TERRASSON PIANOFORTE CÉCILE MCLORIN SALVANT VOCE LUKMIL PEREZ BATTERIA CHRIS THOMAS CONTRABBASSO

Stagioni delle Arti |Autunno

23 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

OMAR SOSA & YILIAN CANIZARES

BIGLIETTI 25 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Cuba, ma non solo. Perché è vero che Omar Sosa e Yilian Cañizares sono entrambi cubani ma è anche vero che sono due giramondo, nella cui musica si riﬂette una quantità di esperienze diverse. Sosa ha studiato pianoforte jazz alla prestigiosa Escuela Nacional de Musica dell'Avana, poi ha vissuto in Ecuador, negli Stati Uniti e in Spagna. È capace di incorporare nella sua tastiera la tradizione cubana, la world music, la musica classica, i rituali della santeria, persino il rap e l'hip-hop. Yilian Cañizares è cantante e violinista: nata a L'Avana, ha studiato in Venezuela e vive in Svizzera. Oltre al jazz e alla musica classica, il suo stile dimostra un profondo interesse per le sue radici africane. Da un incontro del genere ci si deve aspettare una musica lontana da tutti i sentieri prevedibili.

OMAR SOSA PIANOFORTE, FENDER RHODES, TASTIERE YILIAN CAÑIZARES VIOLINO, VOCE

DOMENICA 06 E DOMENICA 13 NOVEMBRE  11:00 SALA PETRASSI

GIOCAJAZZ GiocaJazz Un format di Massimo Nunzi L’Orchestra come società perfetta Scopriamo gli strumenti musicali del Jazz Parte 1 e 2

Nel regno animale il formicaio o l'alveare di api è una struttura sociale e relazionale, dove tutti gli elementi che compongono l’insieme contribuiscono al bene comune; l’orchestra è l’equivalente umano di una struttura di questo tipo. In essa non regna l’individualismo e l’unico scopo perseguito è il raggiungimento di un risultato musicale ottimale. Nei due incontri di GiocaJazz analizzeremo brani musicali, esploreremo le sonorità e i timbri degli strumenti più usati nel jazz e il loro utilizzo nel tessuto orchestrale e compositivo e lo faremo con una vera orchestra! Un progetto per tutti, dove la musica è raccontata, vissuta e spiegata ai bambini dai 4 ai 12 anni. Massimo Nunzi tromba, direzione e voce narrante Silvia Manco, piano Riccardo Gola, basso Pierpaolo Ferroni, batteria Manlio Maresca, chitarra Marta Colombo, voce Carlo Conti, Claudio Giusti, Diego Bettazzi, Duilio Ingrosso sax Fabio Gelli, Mario Caporilli, trombe Stan Adams, Federico Proietti, tromboni

BIGLIETTI 10 EURO PER CIASCUN INCONTRO ABBONAMENTO AI DUE INCONTRI: 17 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

DAL 10 AL 27 NOVEMBRE DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ: ORE 17 – 21 SABATO, DOMENICA E FESTIVI: 11 – 21 INGRESSO LIBERO

AuditoriumArte

Roma Jazz Festival: una storia lunga 40 anni. La mostra racconta la storia del festival, dalla sua nascita, nel lontano 1976, fino ad oggi. Un percorso dove il jazz e la città di Roma sono stati i veri protagonisti: dai primi concerti alla Quercia del Tasso, alla scalinata del Palazzo della Civiltà e del lavoro all’Eur, al Circo Massimo, allo stadio Olimpico, fino ad arrivare all’Auditorium Parco della Musica, luogo d’elezione ormai da oltre 10 anni. Una storia emozionante che ha visto sul palco del festival tutti i più grandi interpreti italiani ed internazionali: da Miles Davis, a Sonny Rollins, Jorge Benson, Pat Metheny, Ray Charles, B.B.King, sino a Wayne Shorter. Negli ultimi vent’anni l’immagine del festival è stata affidata a noti illustratori e artisti, tra cui: Renato Mambor, Ugo Nespolo, Pablo Echaurren, Francesco Chiacchio, Riccardo Guasco. In mostra, quindi, manifesti e programmi di sala, che raffigurano i vari temi che hanno caratterizzato il festival. A testimoniare i momenti salienti di questi quarant’anni, le fotografie dei migliori professionisti italiani, tra cui: Andrea Boccalini, Max Pucciariello, Paolo Soriani, Carlo Verri, Adriano Bellucci, Musacchio&Ianniello e tanti altri.

MARTEDÌ 8 NOVEMBRE AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA LIBRERIA NOTEBOOK ORE 19 INGRESSO LIBERO

Che razza di jazz!

Presentazione del libro di Stefano Zenni “Che razza di musica. Jazz, blues, soul e le trappole del colore” (EDT, 2016) con Valerio Corzani, conduttore di Radio Tre

Fondazione Musica per Roma

Incontri con

FRANCESCO GUCCINI DOMENICA 6 E LUNEDÌ 7 NOVEMBRE  21:00 SALA SANTA CECILIA

DOMENICA 6 NOVEMBRE Riccardo Bertoncelli incontra Francesco Guccini

LUNEDÌ 7 NOVEMBRE INCONTRI D’AUTORE Gino Castaldo ed Ernesto Assante incontrano Francesco Guccini

BIGLIETTI DA 30.50 A 40 + D.P. PER CIASCUN INCONTRO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Per più di quarant’anni migliaia e migliaia di persone sono accorse ad assistere a un concerto di Francesco Guccini. Uno spettacolo dove non esisteva alcun effetto scenico, dove l’unica cosa che contava era il rapporto fra pubblico e interprete e dove la sua musica, da protagonista, spaziava attraversando tutte le generazioni. Un incontro dove ognuno poteva trovare un proprio spazio identificativo privato e sottile evocato dalle storie e dalle immagini racchiuse nei suoi testi. Francesco Guccini salirà sul palco dell’Auditorium Parco della Musica di Roma non più come cantautore ma per raccontarsi attraverso la sua carriera musicale e quella di scrittore di romanzi, di libri gialli e di fumetti percorrendo l’Italia dal dopoguerra ai giorni nostri, i suoi miti, le sue origini e le sue ispirazioni. A condurre Francesco Guccini attraverso i suoi ricordi, il 6 novembre Riccardo Bertoncelli, il 7 novembre, per il ciclo Incontri d’Autore, Ernesto Assante e Gino Castaldo. Coronerà le due serate, l’intenso concerto dei Musici, i musicisti che l’hanno accompagnato in un neverending tour durato oltre 40 anni: Juan Carlos Flaco Biondini (voce e chitarre), Vince Tempera (pianoforte e tastiere), Antonio Marangolo (sax), Pierluigi Mingotti (basso) e Ivano Zanotti (batteria).

Stagioni delle Arti |Autunno

Incontri d'Autore

GIANNA NANNINI LUNEDÌ 21 NOVEMBRE  21:00 SALA SINOPOLI

A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo

BIGLIETTI: 10 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Proseguono gli Incontri d’Autore condotti da Ernesto Assante e Gino Castaldo. Questa volta sarà la Sala Sinopoli ad ospitare una delle voci più amate della canzone italiana, Gianna Nannini. Dopo aver fatto tappa per due volte nella scorsa stagione all’Auditorium Parco della Musica con il suo HITSTORY TOUR, la ragazza rock piena di talento e con una voce unica torna per raccontare la sua carriera artistica che l’ha portata a conquistare il pubblico di tutta Europa. La Nannini è una delle cantautrici italiane più famose e riconosciute nel nostro panorama rock. Nel 1976 incide il suo primo album “Gianna Nannini”, segue “Una Radura”(1978). Nel 1979 arriva la notorietà con “America”. Inizia un periodo di grandi progetti: dalla colonna sonora del film “Sconcerto rock” all’affermazione dell’artista nel panorama internazionale. Dalla metà degli anni ottanta non c’è stato singolo di Gianna Nannini che non abbia avuto un enorme successo “Fotoromanza”, “Bello e impossibile”, “I maschi”, “Un’estate italiana” con Edoardo Bennato. Quest’ultima, diverrà la colonna sonora dei Mondiali di calcio del ’90.

Fondazione Musica per Roma

OTTOBRATA ROMANA IX EDIZIONE CANZONI A RACCOLTA VIAGGIO DI RITORNO TRA I CANTI DELLA TRADIZIONE POPOLARE ROMANA

Una produzione originale Fondazione Musica Per Roma Un progetto di Ambrogio Sparagna con l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica e la partecipazione di Luca Barbarossa con Giorgio Onorato e il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni

DOMENICA 06 NOVEMBRE  18:00 SALA SINOPOLI Anche questa nona edizione dell’Ottobrata Romana al Parco della Musica di Roma è dedicata alla tradizione popolare romana. In particolare Canzoni a raccolta è uno spettacolo originale dedicato alla canzone in dialetto romanesco, che partendo dalle raccolte della fine dell’Ottocento di Gigi Zanazzo propone una serie di brani tratti dal repertorio di alcuni grandi interpreti come Ettore Petrolini, Romolo Balzani e l’indimenticabile Gabriella Ferri. Una collezione di ballate, stornelli e serenate, elaborate da Ambrogio Sparagna per l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica, interpretate in modo originale da Luca Barbarossa che, con la sua voce calda, il suo sincero amore per la canzone in romanesco, rende il progetto originalissimo e ricco di sorprese. Una raccolta di canti “controcorente”, come direbbe il poeta Balzani e, parafrasando Petrolini, fatti “Tanto pe’ cantà”. Uno spettacolo speciale dedicato alle tante strade che attraversano la Città Eterna dove spicca l’uso colorito e animato del dialetto in un originale repertorio di canti popolari e canzoni d’autore, strambotti, filastrocche e canti di carcerati. E che si arricchisce anche di alcuni di brani di Trilussa intrepretati dal Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni e della voce antica ma possente di Giorgio Onorato, che dall’alto dei suoi 89 anni, rappresenta il più longevo cantante italiano. Canzoni a raccolta Viaggio di ritorno tra i canti della tradizione popolare romana con la partecipazione di Luca Barbarossa voce, chitarra Giorgio Onorato voce Orchestra Popolare Italiana Raffaello Simeoni voce e fiati popolari, mandola Anna Rita Colaianni voce Clara Graziano organetti Erasmo Treglia violino, ghironda, fiati Cristiano Califano chitarra Marco Tomassi zampogne giganti Marco Iamele ciaramelle e zampogne Ottavio Saviano batteria, cajon Valentina Ferraiuolo tamburelli Fabrizio Masci fisarmonica Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni Ambrogio Sparagna voce e organetti

BIGLIETTI 15 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub

GIARDINI PENSILI  11:00 INGRESSO LIBERO LABORATORIO DI CANTO CORALE POPOLARE PER BAMBINI SUI CANTI DELLA TRADIZIONE NATALIZIA 6, 13 e 20 NOVEMBRE 2016 | 11 e 18 DICEMBRE 2016 Ore 10:00, Studio 2

Il canto delle cocozze Storie e musiche zuccherine con il Canzoniere degli Aurunci

A cura di Ambrogio Sparagna e Anna Rita Colaianni Aperto ai bambini dai 7 agli 11 anni, il laboratorio accompagnerà i piccoli partecipanti alla scoperta dei canti della tradizione natalizia fino all’esibizione finale nell’ambito del concerto “La Chiarastella” del 6 gennaio 2017. L’iscrizione è obbligatoria, la disponibilità di posti è limitata.

Una mattinata autunnale dedicata alle zucche nelle sue varie declinazioni. Zucche da acquistare o da collezionare per le loro forme curiose ma anche da mangiare come dolce o in ricette tradizionali o inventate. Tutto questo nel Mercato di Campagna Amica che accoglierà anche l'esposizione e la vendita di strumenti musicali popolari realizzati con le zucche. E saranno zucche sonanti quelle che si ascolteranno durante il concerto della mattinata con artisti che sorprenderanno il pubblico con i loro originalissimi strumenti. Da non perdere.

Info e iscrizione: promozione@musicaperroma.it VISITE GUIDATE “C’era una volta l’Auditorium Parco della Musica…” per i bambini dai 5 anni biglietto 5 euro, prenotazione obbligatoria: promozione@musicaperroma.it

Uscita Discografica Novembre

Parco della Musica Records

SERGIO CAMMARIERE Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e nel bookshop dell’Auditorium. www.auditorium.com/it/Multimedia/pdmrecords www.facebook.com/ParcodellaMusicaRec

Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Musica per Roma in tour Tournée del Roberto Gatto perfecTrio con Alfonso Santimone e Pierpaolo Ranieri BALCANI / EUROPA DELL’EST

Proseguono i tour all’estero delle produzioni Parco della Musica Records. Questa volta la Fondazione Musica per Roma esporterà nei Balcani la musica del Roberto Gatto Perfect Trio, una delle ultime avventure musicali del batterista romano, tra i più rappresentativi musicisti del jazz italiano, insieme a due eccellenti musicisti: l’intraprendente e creativo pianista Alfonso Santimone e Pierpaolo Ranieri, straordinario bassista attento conoscitore delle nuove tendenze. Insieme riuniti nel Perfect Trio hanno pubblicato per l’etichetta Parco della Musica Records il disco di composizioni originali improvvisate e brani standard dal titolo Starship for Lovers.

10 NOVEMBRE SARAJEVO 12 NOVEMBRE BELGRADO 14 NOVEMBRE PODGORICA 16 NOVEMBRE FIUME 17 NOVEMBRE ZAGABRIA 18 NOVEMBRE VARSAVIA 19 NOVEMBRE LEOPOLI

Fondazione Musica per Roma

GIOVEDÌ 03 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

VENERDÌ 04 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

CENTENÁRIO DO SAMBA ALINE CALIXTO

FESTA CELTICO MEDITERRANEA

CON LA PARTECIPAZIONE DI

SÉRGIO LOROZA BIGLIETTI DA 17.40 A 20 EURO + D.P. ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

BIGLIETTI 15 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Nell’ambito delle celebrazioni del Centenário do Samba, che il Governo Brasiliano sta promuovendo nelle principali città del mondo, il 3 novembre nella Sala Petrassi del Parco della Musica si svolgerà il concerto di Aline Calixto. Una realizzazione Ambasciata del Brasilea Roma, Ministero della Cultura del Brasile e Ministero degli Affari Esteri del Brasile. Originaria di Rio de Janeiro, trasferitasi ancora bambina nel Minas Gerais, Aline Calixto ha lanciato il suo primo disco nel 2009 e da allora ha catturato l’attenzione del pubblico e della stampa specializzata vincendo con il primo album il premio APCA (Associação Paulista dos Críticos de Arte) nella categoria “miglior disco dell’anno” oltre a concorrere al PMB (Premio della Musica Brasiliana) nelle categorie “miglior cantante di samba” e “miglior cantante votata dal pubblico”. La sambista Aline Calixto lancia ora il suo terzo lavoro indipendente, “Meu Ziriguidum”. Se dall’inizio della sua carriera si è impegnata a divulgare il samba tradizionale, in quest’ultimo lavoro apre la porta anche a canzoni più popolari rivisitate con arrangiamenti contemporanei. Il nuovo progetto sintetizza molto bene il percorso artistico di Aline: una donna e il suo tempo, il samba come espressione popolare, sinonimo di allegria ma anche di lotta e molti riferimenti folcloristici e religiosi.

Festa Celtico Mediterranea è un progetto molto originale che fonde la cultura e la musica mediterranea con quella appartenente alle culture di origine celtica e anglosassone. Sul palco due dei più interessanti gruppi di musica etno-world italiani, "Indaco Project” e “Lamorivostri" e le "Green Clouds", uno dei migliori gruppi di musica celtico-elettronica italiani. Un viaggio senza confini tra le musiche e le danze celtico-mediterranee in un continuo miscelarsi di emozioni.

Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub

Indaco Project

Mario Pio Mancini bouzouki, mandola irlandese, violino Mauro Bassano zampogna, organetto, ciaramella, chitarra battente Marco Cherubini chitarra Carmine Bruno (percussionista NCCP) Grania Marsante (corno inglese e ﬂauto) Valeria Villeggia arpa e voce Ospiti: Alessandro Papotto (Banco del Mutuo Soccorso) Teresa Andreoli voce Roberta Parravano Tanzerin danza

Lamorivostri

Lavinia Mancusi violino, chitarra, percussioni Voce Monica Neri organetto, lira calabrese, ciaramella, percussioni Rita Tumminia organetto voce percussioni Ospiti: Valeria Villeggia arpa,voce e percussioni Massimo Carrano percussioni Paolo Napoli zampogna a chiave

Green Clouds

GRANIA Graziana Giansante oboe e corno inglese ROISIN Marzia Ricciardi violino EIRWEN Cristina Patrizi basso elettrico ERIN Maurizia Reali pianoforte e tastiere NEALA Valentina Lauri percussioni e batteria

Stagioni delle Arti |Autunno

SABATO 05 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

GIOVEDÌ 10 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

BUNGARO MAREDENTRO

ANTONELLA RUGGIERO CON ANDREA BACCHETTI

LA VITA IMPREVEDIBILE DELLE CANZONI

BIGLIETTI 20 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

BIGLIETTI DA 22 A 28 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Recente vincitore del nastro d’argento per il brano della colonna sonora di “Perfetti sconosciuti”, interpretato da Fiorella Mannoia, Bungaro torna all’Auditorium con il progetto “Maredentro”. Il racconto di un artigiano della musica, dove l’esecuzione dal vivo diventa il centro del percorso stesso. Per raccontarsi Bungaro propone un concerto in acustico, in chiave assolutamente inedita e originale. Un repertorio raffinato che dona la possibilità all’artista di interpretare le proprie canzoni così come sono nate, con il gioco puro della musica e dei suoi silenzi. Un repertorio impreziosito negli anni da voci italiane e internazionali, come quelle di Fiorella Mannoia, Ornella Vanoni, Malika Ayane, Marco Mengoni, Giusy Ferreri, Antonella Ruggiero, Chiara Civello, Petra Magoni, Paola Cortellesi, Neri Marcorè, Youssou N’Dour, Daniela Mercury, Ana Carolina, Ivan Lins, Paula Morelenbaum, Miúcha Buarque de Hollanda. La riscoperta di alcuni dei suoi indimenticabili successi interpretati dalla sua inconfondibile voce e da una band straordinaria sono la colonna portante dello spettacolo; un riappropriarsi del suo patrimonio artistico sotto una nuova luce, avvolta da un’atmosfera imprevedibile, anche quando omaggia i suoi grandi amori quali Domenico Modugno, Sergio Endrigo, Paolo Conte, David Byrne. Un progetto straordinario, arricchito da contenuti multimediali.

Lo spettacolo "La vita imprevedibile delle canzoni" nasce nel 2015 dall’affascinante idea di rivisitare le canzoni di Antonella Ruggiero, voce tra le più belle e versatili del panorama musicale italiano, in una chiave che le avvicinasse alle sonorità della musica classica. Una sfida entusiasmante per la cantante genovese, già da tempo abituata alle contaminazioni tra generi musicali ma che non si era ancora cimentata con questo tipo di repertorio. Come il titolo dello spettacolo suggerisce, la forza degli arrangiamenti per pianoforte classico e voce dona alle canzoni di Antonella Ruggiero (appartenenti in parte alla sua carriera da solista e in parte a quella come voce dei Matia Bazar) una nuova vita: da successi della musica pop e leggera, si tramutano in eleganti arie di musica da camera, con uno stile che sembra appartenere ad altre epoche ma con gusto e sensibilità indiscutibilmente moderni. Il progetto nasce dalla collaborazione con Andrea Bacchetti, talentuoso pianista classico, che si avvicina al mondo della cosiddetta “musica leggera” grazie agli arrangiamenti realizzati appositamente per lui da Stefano Barzan.

Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub

Fondazione Musica per Roma

VENERDI 11 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

SABATO 12 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

PEPPE SERVILLO & SOLIS STRING QUARTET PRESENTIMENTO

PIANO-FORTE ANDREA MORRICONE INTERPRETA

BIGLIETTI 25 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

BIGLIETTI 15 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Peppe Servillo voce Vincenzo Di Donna violino Luigi De Maio violino Gerardo Morrone viola Antonio Di Francia cello e chitarra

Pianista, compositore e direttore d’orchestra, Andrea Morricone propone l’esecuzione di brani di sua composizione introdotti da alcune melodie in omaggio al padre Ennio, ormai pietre miliari della storia del cinema, da “C’era una Volta il West” a “La Leggenda del Pianista sull’Oceano”. “L’inserimento dei brani di mio padre nel programma del concerto, non solo per me è un atto d’amore verso la sua musica ma anche il naturale bisogno di suonarla, così come la sento, così come le stratificazioni di anni e anni mi hanno portato a viverla dentro ed elaborarla emotivamente.” Basati su una concezione dell’armonia dilatata con elementi di musica fusion, sul tocco leggero ed evanescente dell’esecuzione, i brani personali di Andrea Morricone sono avvolti in un clima di intimismo ed espressività. “Benché la genesi di questi brani risalga a fasi di tempo fra loro molto distanti, c’è un denominatore comune che ho tenuto presente per selezionarli, anche in prospettiva della loro fase esecutiva. Al primo posto, il concetto di Tema come nucleo di ogni composizione musicale capace di convogliare sentimenti ed emozioni. In secondo luogo, voglio dissertare un poco sul concetto di esecuzione di un brano pianistico che è sempre ad un bivio: percorrere la strada dell’estemporaneità o volersi riferire ad un modello ideale di performance più costante, calma, ordinata, ma non per questo fredda o asettica”.

A distanza di tre anni dall'uscita di “Spassiunatamente”, che aveva visto per la prima volta Peppe Servillo e i Solis String Quartet affrontare con dovuto rispetto capolavori della canzone classica napoletana, ecco “Presentimento” che può essere considerato a tutti gli effetti la naturale prosecuzione di un progetto che non smette di spaziare all'interno di un immenso panorama musicale senza cercare di circoscriverlo a un periodo o a un autore. Da Gil a Viviani, da E.A. Mario a Cioffi/Pisano, da Scalinatella a Mmiez'o grano a M'aggia curà, la lista di autori e canzoni si inseguono e si incastrano con rigore regalando uno spettacolo a 360° che tocca musica, teatro e cuore.

ANDREA & ENNIO MORRICONE

Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub

Stagioni delle Arti |Autunno

MERCOLEDÌ 16 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

GIOVEDÌ 17 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

HEARTFELT MUSIC ON ROME MILENA ANGELÈ 5TET

ANTAL SZALAI E L’ORCHESTRA TZIGANA

BIGLIETTI 15 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub

BIGLIETTI DA 15 A 20 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Milena Angelè 5TET Milena Angelè sax tenore Edoardo Ravaglia pianoforte Enrico Bracco chitarra Riccardo Gola contrabbasso Fabio Sasso batteria

No. Quintet Leonardo Ceccarelli chitarra Francesco Fratini tromba Giacomo Nardelli basso Edoardo Petretti Piano Paolo Volpini Batteria

NO. QUINTET MARCO OLIVIERI TRIO

Marco Olivieri Trio Marco Olivieri Pianoforte Andrea Colella Basso Davide Pentassuglia Batteria Heartfelt music on Rome è una serata per valorizzare la creatività e le risorse, per intrecciare storie di artisti, romani ma non solo, italiani ma non solo, esplorando suoni, gesti e linguaggi; un’occasione per interagire, mettere a confronto e condividere esperienze diverse. Presentano i loro cd Milena Angelè 5tet (“Something There”), No. Quintet (“All is for the best”), Marco Olivieri Trio (“Il mondo fatto a scale”). Dalle atmosfere cinematografi che e letterarie di Milena Angelè alla miscela di jazz contaminato di soul, hip-hop, R’n’B, funk e pop dei No. Quintet, alle strutture che ondeggiano tra improvvisazione e interplay tra strumenti di Marco Olivieri.

DI BUDAPEST NOTTE TZIGANA

Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub

Un complesso orchestrale di grande fascino e con una solida tradizione alle spalle. È l’Orchestra Tzigana di Budapest, diretta da Antal Szalai, considerato il miglior violinista tzigano al mondo. L’orchestra nasce nel 1969 su iniziativa di Antal Szalai in collaborazione con musicisti provenienti da varie orchestre di Budapest con l’intento di proporre e valorizzare la tradizione musicale tzigana. Il repertorio prevede brani di musica nazionale dell’epoca della riforma, della musica tradizionale tsardas e arrangiamenti di canzoni popolari ma anche brani classici di Liszt, Brahms, danze ungheresi e musica rurale. Sin dalle prime apparizioni l’Orchestra ha ottenuto riconoscimenti e successi di critica e pubblico, diventando in breve tempo l’orchestra più popolare della nazione. Vanta tournée in quaranta paesi (tra cui Stati Uniti, Cina, Giappone, India, Canada, America del Sud) e molte città europee e ha all’attivo numerosi dischi. Secondo Szalai "gli tzigani sono persone molto caratteriali... e la musica tzigana viene dal cuore. C'è molto sentimento ed è romantica". Dimenticate quindi le imitazioni e, se la chiave di volta della musica tzigana ungherese è il violino, Szalai è un maestro.

Fondazione Musica per Roma

VENERDÌ 18 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

DOMENICA 20 NOVEMBRE  21:00 SALA SINOPOLI

I CANTAUTORI NECESSARI LUIGI GRECHI DE GREGORI,

ENZO AVITABILE & BOTTARI DI PORTICO

BIGLIETTI 15 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

BIGLIETTI DA 15 A 20 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

EDOARDO DE ANGELIS E MICHELE ASCOLESE

Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub

Una serata d’autore, un evento unico che raccoglie sulla stessa scena in due diversi concerti Luigi Grechi De Gregori ed Edoardo De Angelis con Michele Ascolese. Furono proprio Luigi ed Edoardo, con altri, tra cui Francesco De Gregori e Antonello Venditti, a far approdare la canzone d’autore al mitico Folkstudio nei primi anni ’70. Luigi Grechi De Gregori proporrà alcuni brani estratti dalla raccolta “Tutto quello che ho 2003-2013”, che racchiude i suoi brani più rappresentativi, come “Il Bandito e Il Campione”, inciso su cassetta nel 1990 e reso celebre poi dal fratello Francesco. Il recital ripercorre i successi di Luigi ispirati al mondo musicale d’oltreoceano ma anche a tematiche “di casa nostra”, sempre in bilico tra il folk e l’alt-country. Edoardo De Angelis, con Michele Ascolese, presenteranno il loro ultimo progetto artistico “Il cantautore necessario” che raccoglie originali interpretazioni di brani di Modugno, De André, Tenco, Endrigo, Paoli, Jannacci, Gaber, Ciampi, Dalla, Fossati e dello stesso De Gregori, che firma anche la produzione artistica. Alla serata interverranno i musicisti che hanno partecipato alla realizzazione dell’album: Primiano Di Biase al pianoforte, Simone “Federicuccio” Talone alle percussioni, Alessandro Tomei al sax ed Edoardo Petretti alla fisarmonica.

Enzo Avitabile presenta un concerto speciale in cui riproporrà brani del suo repertorio con la sua band. Il Conservatorio. Il pop. Il ritmo afro-americano. La musica antica della pastellessa e della zeza e il canto sacro. Avitabile ha vissuto nella ricerca di un suono inedito, vitale ed essenziale. Demolendo ogni moda. Queste le note biografiche del cantante, compositore e polistrumentista nato a Marianella, quartiere popolare di Napoli nel 1955. Da bambino ha studiato il sassofono; da adolescente si è esibito nei club napoletani affollati di clienti americani. Si è diplomato in ﬂauto al Conservatorio di Napoli e ha iniziato a collaborare con artisti pop e rock di tutto il mondo, da James Brown a Tina Turner. Nel suo ultimo album di inediti dal titolo “Lotto infinito”, Avitabile duetta con Giorgia, Francesco De Gregori, Mannarino, Renato Zero, Caparezza, Paolo Fresu e molti altri.

Stagioni delle Arti |Autunno

MARTEDÌ 22 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

GIOVEDI 24 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

I SUONI DELL'ANIMA, ENZO L'ANIMA DEI SUONI GRAGNANIELLO MASSIMILIANO DI LORETO QUINTET TOMMASO PRIMO OPEN ACT

MISTERIOSAMENTE

BIGLIETTI 15 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub

Massimiliano Di Loreto batteria, percussioni, live electronics Nicola Alesini clarinetto basso, soprano ricurvo, sax tenore Michele Ascolese chitarre Lorenzo Feliciati basso elettrico, live electronics Cecilia Silveri violino Cinque musicisti di diversa formazione che si incontrano, un'alchimia di ritmi e sonorità che spaziano dalla world più sofisticata al jazz passando per il rock “colto”, storie umane e professionali che si incrociano per un concerto irripetibile. E al centro del progetto la solidarietà per i piccoli pazienti del reparto di Neurochirurgia e Oncologia del Policlinico Gemelli di Roma. Ospiti della serata saranno i rappresentanti delle onlus Gene e Le Coccinelle che, da sempre, offrono sostegno e assistenza alle famiglie dei bambini ricoverati. Nasce, dunque, per un'urgenza del cuore “I suoni dell'anima, l'anima dei suoni”, un'idea sonora che mette in primo piano valori quasi smarriti, il confronto tra esperienze e la centralità dell'essere umano. Spiega Massimiliano Di Loreto: “… Questo progetto racconta di storie di vita da varie angolazioni. Il nostro linguaggio è fortemente basato sull'improvvisazione e vorrebbe arrivare all'ascoltatore utilizzando delle altalene emozionali da dove sia possibile salire e scendere in totale autonomia di Ossigeno. Energia e gioia di vivere da regalare a chi soffre".

BIGLIETTI DA 20 A 25 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM Uno spettacolo che ha come filo conduttore la musica di Enzo Gragnaniello e della Napoli che lui rappresenta, vive e respira ogni giorno, quella città che non ha mai abbandonato e nel cui cuore pulsante, i Quartieri Spagnoli, continua orgogliosamente a vivere e creare. Il cantautore napoletano riprende e amplifica la dimensione spirituale della sua musica, l’essere emozione primigenia, concepita ed eseguita per entrare in contatto con la sfera più intima dell’ascoltatore, un richiamo preciso a quella parte di anima che accende tutte le esistenze, la ricerca di un’etnia profonda, universale, lontanissima da ogni possibile forma di fraintendimento folkloristico o strumentale. Una performance live in cui la forma assoluta e radicale di una musica originaria, atavica e istintiva si rivela al pubblico per ricondurlo alle sue radici più remote attraverso sonorità e ritmiche sincere e dirette. Nel concerto sono previsti sia momenti di richiamo alla musica classica napoletana quali ad esempio "Passione", "Scetate" sia momenti in cui l’autore interpreta i suoi classici come "O’ mare e tu", "Senza Voce" e "Cu’ mmè".

Fondazione Musica per Roma

VENERDI 25 NOVEMBRE  21:00 SALA SINOPOLI

SABATO 26 NOVEMBRE Ð 21:00 SALA PETRASSI

PEJMAN TADAYON SUFI ENSEMBLE MUSICA, DANZA E POESIA SUFI

UMBERTO VITIELLO PRESENTA: SEMPRE A…TEMPO

BIGLIETTI 15 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub

Corpo di danza sufi Coro Persepolis diretto da Pejman Tadayon Coro Chaosity diretto da Barbara Eramo Quartetto D’Archi Sharareh Il Pejman Tadayon Sufi Ensemble è il primo progetto in Italia ad aver fuso le tre discipline che meglio esprimono, dal punto di vista artistico, l’essenza del Sufismo (musica, danza e poesia). Partendo dai versi in lingua originale dei più rappresentativi esponenti di questa corrente mistico-filosofica, il progetto punta ad esaltare la bellezza e la vastità del repertorio musicale di tradizione persiana, proponendo una miscela di ritmi e di suoni che, pur senza tradirne l’essenza, lo attualizzi e lo avvicini alla sensibilità dell’ascoltatore contemporaneo. L’ensemble riunisce artisti di diversa estrazione, la cui formazione è frutto di inﬂuenze musicali che spaziano dall’etno-world, al rock, al funk, al jazz, al pop, alla musica classica e propone un’alchimia di suoni, coreografie e testi, ispirati alla vita e alle opere dei grandi mistici sufi. La bellezza e la sacralità dei poemi di Jalaluddin Rumi, Hafez e Omar Khayyam sono scandite dagli strumenti della tradizione persiana e dalle coreografie del corpo di ballo femminile che rievoca il Sema dei dervisci rotanti Mevlevi e l'arte dell'antica danza persiana.

BIGLIETTI 15 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub

Nando Citarella e i Tamburi del Vesuvio Marco Albani Project Lemuri il Visionario Exo - Tique - Tique Batuque - Now I Cosacchi Notadez

Il debutto in Senegal nel 1981, i trascorsi in Brasile, in Francia e naturalmente in Italia. In occasione dei suoi sessant'anni il polistrumentista e vocalist Umberto Vitiello vuole festeggiare e raccontarsi mettendo insieme sul palco sette prestigiose realtà musicali con le quali ha collaborato in trentacinque anni di attività. Dalla musica brasiliana a quella balcanica, dal folk italiano al jazz. Una serata imperdibile, ricca di sorprese e grande ritmo.

Stagioni delle Arti |Autunno

XI EDIZIONE

DOMENICA 27 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

DOMENICA 13 NOVEMBRE  11:00 SALA SINOPOLI

VINICIO MARCHIONI & FRANCESCO CAFISO QUARTET L'INSEGUITORE

ALESSANDRO BARBERO

Napoleone e l’arte della guerra

a partire da Guerra e pace di Lev Tolstoj

DOMENICA 27 NOVEMBRE  11:00 SALA SINOPOLI ALESSANDRO PORTELLI

Il razzismo dei bianchi a partire da La capanna dello zio Tom di Harriet Beecher Stowe BIGLIETTI 15 EURO + D.P. ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Le lezioni sono introdotte da Paolo Di Paolo

Vinicio Marchioni voce narrante Francesco Cafiso sassofono contralto Mauro Schiavone pianoforte Pietro Ciancaglini contrabbasso Adam Pache batteria Musiche di Francesco Cafiso Testo tratto da “L’Inseguitore” di Julio Cortázar Adattamento e Regia di Vinicio Marchioni Prima a Roma produzione originale Torino Jazz Festival

Il felicissimo intreccio tra Storia e letteratura, tra letteratura e saggistica, tra invenzione e racconto di cronaca, conosce oggi un grande successo di lettori e di autori. La finzione della letteratura racconta, infatti, il vero quanto la Storia. Nasce da questa idea il nuovo ciclo delle Lezioni di Storia. Romanzi nel Tempo, dalla necessità di raccontare i grandi eventi e il modo di vivere di un’epoca attraverso le pagine di opere che per generazioni hanno determinato i modi di pensare e di sentire.

Il Festival “I concerti nel parco 2016” chiude in bellezza all’Auditorium Parco della Musica con L’Inseguitore, Monologo in jazz sulla vita di Charlie Parker tratto da “L’Inseguitore” del grande scrittore argentino Julio Cortázar (1914-1984). Pubblicato nel 1959 nella raccolta “Le armi segrete”, il racconto s’ispira liberamente agli aspetti più drammatici della vita di Charlie Parker, ribattezzato Johnny Carter, la cui vicenda è filtrata dalle parole del suo amico Bruno, critico musicale. Vinicio Marchioni ha adattato il testo e lo ha messo in scena insieme ad uno dei più brillanti musicisti postparkeriani, il sassofonista Francesco Cafiso che, con il suo quartetto, interagisce con il corpo e la voce di Marchioni. I Concerti nel Parco in collaborazione con Fondazione Musica per Roma.

BIGLIETTI: 14 EURO RIDOTTO STUDENTI: 5 EURO ABBONAMENTO: 95 EURO ABBONAMENTO STUDENTI: 45 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

SPONSOR

MARTEDÌ 29 NOVEMBRE 21:00 SALA SINOPOLI

MATTHEW LEE

HUAWEI CHRISTMAS CONCERT 2016

BIGLIETTI 18 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

Uno straordinario performer, pianista e cantante innamorato del rock'n'roll, che ha fatto propri gli insegnamenti dei grandi maestri del genere. Un vero talento, un fenomeno degli 88 tasti. Nonostante la giovane età, Matthew Lee ha già alle spalle più di 1000 concerti in tutto il mondo e ha partecipato ai più importanti festival internazionali. Definito dalla stampa “the genius of rock’n’roll”, oltre a essere uno straordinario interprete, si sta facendo apprezzare anche come autore. Nell’estate 2015 ha vinto il Coca Cola Summer Festival partecipando nella categoria giovani. In occasione del Huawei Christmas Concert 2016, sarà accompagnato sul palco dell’Auditorium Parco della Musica da una band di 6 elementi e proporrà un repertorio che spazia dal rock’n’roll al blues, dallo swing al country, oltre ad alcuni brani tratti dal suo ultimo disco. Non mancheranno grandi classici internazionali che hanno fatto la storia della musica con arrangiamenti molto originali dai quali emergerà con forza il talento e il carisma di questo straordinario artista. La direzione artistica è a cura di Davide Di Gregorio. Huawei a sostegno delle attività di Oxfam Italia Il ricavato della serata sarà devoluto a favore di "Make the Link, Technology Supporting Emergencies", il progetto promosso da Oxfam Italia e Huawei Italia indirizzato agli studenti italiani affinché riconoscano il ruolo importante che la tecnologia riveste nelle operazioni di soccorso alle popolazioni vittime di conﬂitti e calamità naturali, nel processo di ricostruzione delle aree colpite e per assicurare le comunicazioni anche nelle zone più remote.

Lezioni di rock

LUNEDÌ 28 NOVEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

08 NOVEMBRE  Ð20:30 SALA PETRASSI

The Beatles '66-'70

PREMIO VIRNA LISI

A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo Riprendono le “Lezioni di Rock” riprende il viaggio nelle parole e nei suoni, nei sogni e nelle visioni, nelle passioni e nei deliri del rock, raccontati attraverso le storie di alcuni dei protagonisti più importanti. Storie di rock e storie di vita, perché il rock nella sua migliore accezione mescola la vita e l’arte con un pizzico di eccesso, qualche goccia di ironia, tanta elettricità e molto genio. La stagione di “Lezioni di Rock” proverà a mettere insieme, come sempre, passato e futuro, il racconto di grandi avventure e le ipotesi che rendono quelle avventure ancora attuali. Nel primo incontro, dedicato ai Beatles, Ernesto Assante e Gino Castaldo raccontano cinque anni, gli ultimi cinque della storia dei Fab Four, i più belli, i più ricchi, i più creativi, i più drammatici, i più appassionanti. Dalla pubblicazione di "Revolver" nell'agosto del 1966 alla pubblicazione di Let it be, del 1970 e alla causa che McCartney intenta agli altri tre nel dicembre dello stesso anno, mettendo fine all'avventura beatlesiana. Canzoni e storia, ricordi e sogni, aneddoti e ipotesi, in una serata imperdibile per chi non può vivere senza i Beatles.

BIGLIETTI: 9 EURO RIDOTTO STUDENTI: 5 EURO ABBONAMENTO: 36 EURO ABBONAMENTO STUDENTI: 25 EURO ACQUISTABILI ONLINE WWW.AUDITORIUM.COM

L’ 8 novembre presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica si terrà la seconda edizione del Premio Virna Lisi, un tributo alla grande attrice italiana nel giorno della sua nascita. L’evento è organizzato dalla famiglia e dagli eredi di Virna Lisi assieme a CityFest, il contenitore di eventi culturali a cura della Fondazione Cinema per Roma presieduta da Piera Detassis. Il pubblico potrà assistere alla proiezione della versione restaurata del film “Arabella” di Mauro Bolognini, alla quale seguirà l’assegnazione del “Premio Virna Lisi alla migliore attrice dell’anno” che sarà consegnato a una delle interpreti italiane più amate da pubblico e critica. Nel corso della serata si esibiranno Gino Paoli e Danilo Rea. Presenta Massimo Giletti. Info e modalità di ingresso: www.romacinemafest.it

Novembre 2016 Sound Corner / 31

Sound Corner è un’installazione sonora permanente collocata nello spazio di passaggio tra il foyer della Sala Petrassi e il Teatro Studio: un angolo del suono con una programmazione periodica mensile destinata ad accogliere brani sonori di artisti sempre diversi, proposti di volta in volta da curatori, artisti e istituzioni.

Anna Lugmeier presenta Saskia Bladt Lassen / Lasciare, 2016 7'

Amor dorme. Al di là dei bonzi. Osservando.Questo luogo si presta al sonnecchiare. Sono così inﬁnitamente stanco, ho trascorso 2000 anni senza dormire. We kindly ask u to let go

#IloveAuditorium Raccontiamo insieme il Parco della Musica

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IL PALCOSCENICO PIÙ SPETTACOLARE DELL’ESTATE

Patti Smith Aeham Ahmad Art Garfunkel Placido Domingo Jr Dillon Cecile Mclorin Salvant Loreena McKennitt Pat Metheny Lambchop Mannoia Silvestri Carmen Consoli Capossela Proietti Bersani Luca Carboni Baustelle

www.auditorium.com/stagionidellearti

AuditoriumExtra MARTEDÌ 15 NOVEMBRE  20:30 SALA SINOPOLI

CONCERTO NELL’ANNO DELLA MISERICORDIA CANTI, DANZE E MUSICHE PER LA SOLIDARIETÀ La Caritas di Roma, in collaborazione con Ferrovie dello Stato Italiane, ha organizzato uno spettacolo di beneficenza dal titolo “Concerto nell’anno della Misericordia” canti, danze e musiche per la solidarietà. La serata vedrà la partecipazione di artisti che hanno voluto contribuire con la loro musica a stare vicini a tutti coloro che Papa Francesco ha definito gli “scartati” della società. Il ricavato della serata sarà devoluto all’acquisto di un automezzo opportunamente attrezzato per il trasporto degli ospiti disabili dei Centri di accoglienza della Caritas di Roma, che spesso devono sottoporsi a cure mediche, controlli ed esami clinici esterni alle strutture in cui vivono.

Info e modalità di ingresso: tel. 06 8881 5120 www.caritasroma.it

SABATO 26 NOVEMBRE  20:30 SALA SINOPOLI

CERIMONIA DI APERTURA DELL'EVENTO NAZIONALE DEL PROGETTO FILIPPIDE 2016

Il Progetto Filippide nasce come laboratorio di ricerca e sviluppo di modalità innovative rivolte al trattamento della sindrome autistica e come centro sportivo d’eccellenza per le disabilità intellettive e relazionali. La Cerimonia di Apertura dell'Evento Nazionale del Progetto Filippide rappresenta da sempre un momento intenso nel trasferimento di straordinarie emozioni da consegnare ai nostri atleti autistici e ai ricordi. Quest’anno la cerimonia vuole portarci in un mondo di suoni, voci, colori, movimenti e sensazioni tutte nuove, dove il confine tra la realtà e la fantasia diventa impercettibile e i mondi si fondono e confondono.Gli spettatori saranno presi per mano e accompagnati in un viaggio straordinario dagli artisti del Molinari art Center e dagli atleti del Progetto Filippide. Ingresso gratuito previa prenotazione dei biglietti fino ad esaurimento posti disponibili. info e prenotazione biglietti: tel. 3282341752 auditoriumfilippide@gmail.com www.progettofilippide.it

A Dicembre

VALERIO SCANU

FINALMENTE PIOVE... A NATALE

PREMIO AILA

PROGETTO DONNA XV EDIZIONE

CERIMONIA DI CONSEGNA DEL PREMIO 2016 SEGUE IL CONCERTO LIVE DEGLI AFFETTI COLLATERALI

17 DICEMBRE  21:00 SALA PETRASSI

SABATO 03 DICEMBRE  20:00 SALA SINOPOLI

"È bello tornar bambini qualche volta e non vi è miglior tempo che il Natale. Vi avevo promesso un 2016 pieno di musica e come sapete bene io mantengo sempre le mie promesse, quindi Finalmente piove ... anche a Natale, per vivere insieme la grande magia di una festa che continua a farmi, farci sognare". Così l'inarrestabile Valerio Scanu presenta il suo show natalizio che si terrà sabato 17 dicembre all'Auditorium Parco della Musica di Roma. Sul palco, insieme al giovane cantante sardo, Fabio Greco alle chitarre, Francesco Luzzio al basso, Gianluca Massetti alle tastiere, Moreno Maugliani alla batteria e un coro gospel diretto da Daniela "Dada" Loi, sua coach a Tale e Quale show, il fortunatissimo programma di Carlo Conti in onda su Rai 1. Ospite l'attrice e cantante Serena Rossi.

Il 3 dicembre, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, si svolgerà la XV Edizione del Premio Aila “Progetto Donna”. L’evento è promosso dalla Fondazione AILA per la lotta all’artrosi e all’osteoporosi che, ogni anno, riserva il prestigioso riconoscimento a personalità che si sono distinte con il loro contributo e impegno a favore delle donne in campo medico, scientifico, sociale, economico, politico, culturale, giornalistico, artistico, del volontariato, della ricerca. La serata sarà l’occasione per riﬂettere, consapevoli della necessità di non abbassare la guardia. L’evento sarà allietato da numerosi ospiti; seguirà il concerto degli “Affetti Collaterali”, band da sempre impegnata nelle manifestazioni dell’AILA nell’ambito del progetto “Music & Science”.

Biglietti: da 38.50 a 48.50

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti disponibili. Info e prenotazione: info@ailafondazione.it; www.ailafondazione.it; tel. 068072140

DAL 22 DICEMBRE AL 1 GENNAIO

ROMA GOSPEL FESTIVAL DAL 26 AL 30 DICEMBRE

MIA AND ME 26 DICEMBRE

LA DOLCE VITA

LA MUSICA DEL CINEMA ITALIANO 27 E 28 DICEMBRE

DANIELE SILVESTRI 29 E 30 DICEMBRE

FROZEN DISNEY IN CONCERT