Proiezioni digitali

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Breve dispensa per un allestimento di una proiezione con software m-objects 5.0 Info: Bruno Rabboni brunorab@libero.it tel. 051-6842371 cell. 3393536284

Gianni Rossi Guida pratica m.objects acquistabile presso:

Andreella Photo http://www.andreella.it cercare nel menu Guide e Libri mail pubblicazioni@andreella.it

Istallazione di m-Objects Per istallare il Programma m-Objects fare doppio click sull’icona Setup m_objects v5.0, scegliere la lingua Italiana e OK, alla finestra successiva click su Avanti, scrivere il proprio nome poi Avanti, in questa finestra spuntare Adaptec ASPI drivers necessari per il corretto funzionamento di lettori e masterizzatori CD poi Avanti. Al termine dell’istallazione di m_Objects verrà chiesto di continuare con l’istallazione dei drivers ASPI, confermare. Avvio del Programma Dopo una nuova istallazione del software alla prima apertura del programma da questo percorso: Start\Tutti i programmi\click su cartella m.objects\click su icona m.objects nella prima finestra che appare viene chiesto di scegliere il metodo di avvio: Avvia Freeware, Demo (completo, durata max 2 min.), Attiva licenza con inserimento Codice, acquistando la versione Creative viene fornita una chiave chiamata Dongle simile a una Penna USB, che va inserita nel computer prima dell’avvio. Nuova proiezione Dopo il lancio del file exe si visualizza l’interfaccia di m-objects in forma ridotta che va ingrandita con un click sull’icona Ingrandisci in alto a sinistra (quella centrale). Dal menu File click su Nuova proiezione, nella nuova finestra spuntare “Crea nuova proiezione nella cartella selezionata”, sotto, alla voce “Nuova proiezione”, scrivere il nome della proiezione poi click sul pulsante OK. Nella nuova finestra, alla voce “Nome file” scrivere lo stesso nome della proiezione poi click sul pulsante Salva. In questo momento verrà creata una nuova cartella nel disco C:\m.objects Data. Nel menu degli strumenti (icone in alto) si noterà la terz’ultima icona a destra dal nome “Scegli componenti” che lampeggia, notare che nella finestra degli strumenti a sinistra in alto, ci sono delle icone che rappresentano tutti i tipi di tracce che si possono importare nell’area sottostante. Al momento importiamo solo le tracce per le immagini e per l’audio, click sull’Icona “Proiezione” poi, con il tasto sinistro del mouse premuto, trascinare l’icona nell’area sottostante e rilasciare il pulsante del mouse. Nella nuova finestra Componenti Aggiuntivi scrivere il numero di tracce disponibili, nel nostro caso 3 e confermare con OK. Ripetere la stessa operazione con l’icona “Digital audio”, le tracce anche in questo caso saranno 3. Al termine con un click sull’icona lampeggiante appariranno le tracce Video e le tracce Audio. Volendo si possono chiudere le due finestrelle Proiezione e Digital audio per fare più spazio. Le due finestre servono solo per vedere l’attività delle tracce audio e video. Aumento altezza tracce Aumentare l’altezza delle tracce facendo click sull’icona a doppia freccia alla base (a destra) delle tracce Video e trascinare in basso, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, fino al punto che le righe tratteggiate si fermano, rilasciare il tasto del mouse. Ripetere l’operazione per le tracce Audio. Le tracce Video sono contrassegnate da Lettere dell’alfabeto mentre quelle Audio da Numeri. Ora dal menu File click su Nuova proiezione, nella nuova finestra spunta sulla voce “Crea nuova proiezione nella cartella selezionata”, assegnare il Titolo della proiezione e confermare con OK, nella nuova finestra dal nome “Salva come…” riscrivere il nome della proiezione alla voce “Nome file:” e confermare con Salva.


Nuova cartella m.objects Data Come già scritto nel disco C si noterà la comparsa di una nuova cartella denominata m.objects Data. Al suo interno troviamo un’altra cartella denominata Show destinata a contenere tutte le proiezioni. Nella cartella Show è già presente la cartella della nostra proiezione. Aprendo quest’ultima con doppio click, troveremo altre 5 cartelle: Audio, Immagine, Midi, mob_Auto, Video più due file proprietari del programma. Nella cartella Audio andranno copiati tutti i file audio già preparati in precedenza, nella cartella Immagine si copieranno tutte le immagini selezionate. La cartella Midi serve per copiare eventuali file midi che in genere vengono usati dai musicisti, nel nostro caso vengono esclusi. La cartella mob_Auto conterrà dei piccoli file generati dal programma per riconoscere tutte le immagini montate nelle tracce, qui non toccare nulla. Nella cartella Video si copieranno eventuali filmati da abbinare alle immagini. I tipi di files idonei sono .wmv Windows Media Video. Questo è il momento di copiare i files Audio, Immagine e Video nelle rispettive cartelle del programma. I files devono essere già stati selezionati preventivamente e copiati magari in cartelle separate. Se durante l’allestimento della proiezione dovessero servire altre immagini o brani musicali si possono aggiungere in qualsiasi momento. Nella scelta conviene sempre preparare un numero maggiore di files immagini e audio, aggiungendo anche quelli indecisi. Area di Lavoro L’Interfaccia di m-Objects è composta da: 1) Una Barra dei Menu in alto. 2) Una Barra degli strumenti, sotto la barra dei Menu, che contiene une serie di icone utili a richiamare diversi comandi, molti dei quali si trovano anche nella barra dei Menu. 3) Passando con il puntatore del mouse su ogni icona si legge la funzione che svolge. 4) Una Timeline per leggere i tempi in h:m.s e un Locator (cursore) che scorre quando Play è attivo. 5) Una Finestra degli strumenti, a sinistra, che ospita le icone degli strumenti per l’elaborazione degli effetti sulle immagini nelle tracce video, oppure per visualizzare l’elenco dei file audio. 6) Una Finestra dei testi, a destra, che mostra Note da noi scritte in corrispondenza di immagini o gruppi di immagini per riconoscere punti particolari in proiezioni molto complesse. 7) Un’Area di lavoro composta da un’area per le tracce immagini\video e un’area per le tracce audio. Sotto alle tracce Audio si possono aggiungere altre tracce legate ai Commenti e al lettore CD. Standard Nella Finestra degli strumenti doppio click sull’icona Standard per scegliere tempi standard di Dissolvenza e di Durata da assegnare alle immagini al momento dell’importazione. Questi tempi andranno poi controllati e adattati, ad ogni singola immagine, per realizzare un buon sincronismo con le battute musicali in fase di affinamento della proiezione. Importazione delle immagini con Light Desk Ora si importeranno le immagini nell’area video, un click sull’icona in alto Light Desk, la sesta dalla fine, aprirà una finestra con tante caselle grigie che ospiteranno le immagini in via transitoria solo per l’importazione, questa finestra si può ingrandire a piacere. Fare doppio click sulla prima casella grigia in alto a sinistra, automaticamente si aprirà la cartella Immagine di m-objects contenente le immagini appena copiate. Selezionare tutte le immagini o solo una parte, poi click sul pulsante Apri, dopo alcuni secondi le icone appariranno nitide nelle rispettive caselle. Osservando le piccole immagini (icone) nel Light Desk si noterà che sono bordate di verde, questo significa che sono già selezionate e pronte per essere trascinate all’interno delle tracce video. Ora fare un solo click senza incertezze con il tasto sinistro del mouse e tenere premuto, se casualmente si rilascia il tasto le icone si deselezionano, a questo punto bisogna riselezionarle facendo un click sulla prima immagine, poi con il cursore verticale a destra del Light Desk scorrere fino all’ultima icona, premere il tasto Shift o Maiuscole e tenere premuto quindi click sull’ultima icona. Trascinare le immagini nelle tracce video. Si noterà che mantenendo premuto il tasto sinistro e spostandosi da una traccia all’altra tutte le icone rimangono agganciate accodandosi in cascata, trovato il punto di partenza rilasciare il tasto del mouse. Si può importare anche una sola immagine per volta.


Immagini nelle tracce Tutte le immagini appena importate sono selezionate, agganciate tra di loro e non modificabili (quadratini agli angoli premuti e barra alla base azzurra), per liberarle fare un click con tasto sinistro in un punto qualsiasi dell’area video o su un’immagine (quadratini rilasciati e barra alla base grigia). Ogni immagine ha 4 maniglie poste agli angoli del trapezio rappresentate da quattro quadratini, queste maniglie si possono spostare indipendentemente con il tasto sinistro premuto e servono a modificare sia il tempo della dissolvenza, rappresentato dai lati obliqui, sia il tempo di proiezione. Abbassando le due maniglie in alto si diminuisce la luminosità dell’immagine. Per selezionare una immagine basta un click sulla barra alla base, per deselezionare il click va fatto non sulla barra ma in altro punto qualsiasi. Per cancellare qualsiasi oggetto, immagine, audio, effetto, basta fare un click con il tasto destro esattamente sull’oggetto e nella finestra scegliere Cancella oggetto selezionato - Si. Opzioni Schermo e Configurazione A questo punto si rende necessario vedere le immagini sullo Schermo di anteprima. Un click sulla quint’ultima icona della Barra degli Strumenti (quella che rappresenta uno schermo) si apre lo schermo di anteprima mostrando subito un’eventuale immagine sotto al Locator. Lo schermo si può ingrandire o rimpicciolire puntando su un angolo e trascinare con tasto sinistro. All’apertura lo schermo può chiedere di fare un render delle immagini per riconoscerle, è importante dare il consenso con OK. Con il tasto destro facendo un click all’interno dell’area dello schermo di anteprima, una finestra ci mostra alcune opzioni di configurazione dello schermo. Spuntando Mostra lo schermo in una finestra quando stoppato, quando si attiva Play si vedrà a Pieno schermo mentre con il tasto Esc si attiva lo Stop e lo schermo ritorna alle dimensioni iniziali. Un click con il tasto destro nell’area dello schermo apre una finestra che mostra varie opzioni da associare allo Schermo Virtuale, nella stessa finestra facendo un click con tasto sinistro sulla voce Opzioni schermo virtuale si apre una finestra dove in alto ci sono tre pulsanti: Render in diretta, Post Processing, Visione Split. Il pannello Render in diretta è diviso in tre parti, nella parte alta si legge Risoluzione, qui dobbiamo scegliere la risoluzione, si può lasciare in “base alla scheda VGA”, appena più sotto in Formato dobbiamo decidere se vogliamo un quadro di proiezione normale tipo 3:2 (35mm) uguale alla grandezza delle foto, oppure un 16:9 o Panoramico. All’inizio conviene scegliere il formato 3:2. Nel pannello Post Processing si può intervenire sulla Nitidezza, Luminostà, Gamma e Saturazione. Una cosa importante è spostare il cursore della Nitidezza tra 30 e 60 per una migliore qualità in uscita, questo prima di creare il file Eseguibile. Le altre regolazioni non conviene utilizzarle se non in casi molto particolari perché agiscono su tutte le immagini contemporaneamente. La Visione Split non viene variata, per una proiezione Stereo con due videoproiettori va spuntata la voce Stereo. Importazione Brani Audio Per importare i Brani Audio fare un click sul pulsante rosso alla base (a destra) delle tracce Audio, dalla piccola finestra che si attiva fare click su Scegli\inscerisci File audio questo provoca l’apertura di una nuova finestra che mostrerà l’elenco dei Brani Audio copiati in precedenza nella cartella Audio del programma. Selezionare il brano voluto poi click sul pulsante Apri. Ora spostando il mouse, senza toccare i tasti sinistro e destro, si vede chiaramente la traccia agganciata al cursore del mouse, posizionare l’inizio del brano nel punto voluto poi fare click con il tasto sinistro, in pochi istanti appare il grafico del brano. Si possono importare gli stessi brani anche facendo un click nell’area Audio poi un click sull’icona Obj+ (Crea Oggetto), dalla finestra che si apre si opera la selezione precedente. Alternando la selezione, con un click, dall’area immagini all’area audio e viceversa, cambieranno le icone nella Finestra degli Strumenti. Allineamento e Correzione Immagini e Audio Ora inizia il lavoro di affinamento aggiustando i tempi delle immagini per fare coincidere le dissolvenze con particolari picchi audio, magari già individuati in fase di ascolto. Con un doppio click sulla base di un’immagine si apre la finestra Modifica Immagine nella quale possiamo scegliere il tipo di Dissolvenza immagine da Additivo (come diaproiettore) a Sovrapposto, trasparenza che andrà usato con le maschere dinamiche che contengono trasparenze (canale Alpha), oppure per rendere trasparenti determinati colori. Nell’ultima parte Modifica immagine


si possono operare dei ritocchi all’immagine come Luminosità, Contrasto, ecc. utilizzando il cursore a sinistra per determinare il valore del cambiamento. A destra in Ruota e Specchia mettendo la spunta nei quadratini si possono Ruotare e Riflettere le immagini, al termine di queste operazioni si conferma con OK. Come con le immagini anche con i file audio si possono introdurre degli effetti facendo doppio click sulla base di un Brano, dalla finestra Titolo si usa il pulsante Effetti tono (Plugin DirectX) per entrare in un ampio menu di effetti audio. Dalla stessa finestra nella parte alta si può regolare il volume del brano selezionato con il cursore Attenuazione/aumento. Per spostare tutte le immagini o solo un gruppo da un certo punto, supponiamo più a destra per fare spazio, posizionare il Locator (cursore verde) appena a sinistra e fuori dalla prima immagine da spostare, poi con il puntatore esattamente sulla linea verde si fa click con il tasto destro del mouse, poi click con il sinistro sulla voce Seleziona a destra in tutti i componenti. Tutte le immagini a destra del cursore saranno selezionate e agganciate, quindi si potranno trascinare a destra per lo spazio voluto. Se anche i file musicali sono stati selezionati ma non devono essere spostati vanno deselezionati uno alla volta tenendo premuto il tasto Shift (maiuscole) della tastiera facendo click sulla base di colore azzurro di ogni brano, rendendola grigia. Titoli Sistemate le immagini e l’audio, bisogna uscire dall’anonimità aggiungendo qualche titolo. Il metodo più rapido è fare click con il tasto destro in un punto libero dell’area Video poi, nella finestra che appare, fare click su Insert Text Objects, nella nuova finestra generata, sfuggita al traduttore, dal nome Titel definieren, scrivere il titolo nel box bianco. In questa finestra si può scegliere il colore del carattere con un click sul quadrato a destra del box bianco che aprirà una nuova finestra offrendo una infinita gamma di tonalità. Oltre al colore si può scegliere anche il tipo di carattere, Centrato, Grassetto ecc. Al termine click sul pulsante OK, poi spostare il mouse, senza toccare nessun tasto, in una traccia sopra all’immagine deputata a ospitare il titolo e fare click con il tasto sinistro per concretizzare il file. Con questo metodo il testo risulta troppo grande, va quindi ridimensionato con l’effetto Area Immagine, che sarà trattato più avanti. Attenuazione/Aumento Volume + Effetti sull’Audio Se si rende necessario un aggiustamento del volume di ascolto di qualche brano musicale, fare doppio click alla base del brano che provoca l’apertura della finestra Titolo, con il pulsante Play si ascolta il brano e con il cursore Attenuazione/aumento si regola il Volume. Con il pulsante Effetti tono (Plugin DirectX) si entra in una nuova finestra dove si possono scegliere diversi effetti audio da applicare ai brani musicali. Qui bisogna sperimentare con le varie opzioni per trovare la condizione più gradita. Innanzitutto scegliere il produttore e il tipo di effetto, aggiungere l’effetto con la freccetta orrizontale nell’area a destra, quindi click sul pulsante Proprietà, nella nuova finestra mettere la spunta su Play e regolare gli slider per l’effetto voluto. Normalizzazione Tracce Musicali E’ possibile normalizzare i picchi audio di una o più tracce per rendere un suono più omogeneo. Click nell’area grafica (istogramma) del suono di una traccia, scegliere Cerca i Picchi (tutti i campioni), nella finestra Livello di picco scegliere Normalizzare automaticamente. Per Finire Al termine si deve concretizzare il lavoro creando un file AVI oppure un DVD o un file Eseguibile. Dal Menu Gestione scegliere il metodo preferito ricordando che la qualità non sarà la stessa per ogni metodo, in ordine decrescente si ha la massima qualità con il file eseguibile scegliendo Genera presentazione multimediale (exe), mentre scegliendo Genera Video si possono creare file AVI e DVD. I DVD sono quelli che hanno la qualità peggiore riducendo le immagini a 720x576 pixel. Attenzione che per masterizzare un file Mpeg2 generato da m.objects bisogna usare un programma di masterizzazione idoneo che lo fornirà di files IFO, VOB, BUP necessari per creare un vero DVD riproducibile in TV da qualsiasi lettore domestico, un ottimo programma è Nero Vision.


Una volta lanciato NeroVision, scegliere Crea DVD e quindi DVD Video. Dal menu Importa o Aggiungi scegliere il file MPEG-2 generato da m-objects nella cartella C:\m-objects Data\Mixdown. All’interno della cartella Mixdown vengono salvati anche i files eseguibili e i file AVI generati. Scegliendo un file eseguibile da salvare dal menu Gestione, si apre una finestra nella quale in alto si legge chiaramente la cartella di destinazione Mixdown, più in basso scrivere il Nome del file, che sarà quello della proiezione, più in basso troviamo la Risoluzione, per chi ha un videoproiettore Full HD con risoluzione pari a 1920x1080 punti, conviene scrivere 1080 nella risoluzione Verticale, automaticamente verrà scelto il valore orizzontale in base allo schermo scelto in partenza se si tratta di un formato 3:2 leggeremo 1620 punti. Con videoproiettori a risoluzione più bassa anziché 1080 conviene scrivere un valore più basso: 768 oppure 940 se il videoproiettore lo permette.

Effetti Dinamici Per chi non si accontenta di un allestimento classico, senza effetti sulle immagini, può sfruttare tutta la potenzialità di m-objects. Vediamo quali sono gli effetti utilizzabili nella Finestra degli Strumenti: Zoom, Area immagine, Rotazione, Pulsazione e 3D Animation. ZOOM Se non sono visibili le icone sopracitate nella Finestra degli Strumenti, selezionare l’area immagini con un click in un punto qualsiasi dentro l’area video oppure anche sulla cornice ai bordi. Ora volendo applicare l’effetto Zoom a una immagine bisogna trascinare, con il tasto sinistro premuto, l’icona azzurra Zoom e posizionarla sul lato obliquo sinistro dell’immagine, stessa operazione per il alto destro. Il piccolo pulsante Z a sinistra determina lo zoom iniziale, quello di destra lo zoom finale, ora fare doppio click sul pulsante Z di sinistra, si apre la finestra Zoom oggetto e con il cursore verticale si regola la grandezza dell’immagine osservata sullo schermo di anteprima, si possono assegnare anche dei valori numerici per un controllo molto preciso, si conferma con OK. Stessa operazione sul pulsante Z sulla destra. Posizionare il Locator (cursore verticale verde) all’inizio dell’immagine poi con il tasto Play verificare l’effetto zoom sullo schermo di anteprima oppure a Pieno schermo se è spuntato. Il cerchietto verde al centro dell’immagine sullo schermo, serve per spostare l’immagine, nelle quattro direzioni, semplicemente trascinandolo con il tasto sinistro premuto in qualsiasi direzione, da provare. Naturalmente lo spostamento è collegato al pulsante Z selezionato, quindi scegliere quello giusto. AREA IMMAGINE Questa funzione consente di ottenere allo stesso tempo zoomate, decentramenti e panoramiche. Trascinare l’icona verde Area Immagine sui lati obliqui di una immagine come per l’effetto Zoom. Notare che la foto è contornata da una sottile linea magenta con otto piccole maniglie intorno. Doppio click sul primo pulsante verde, si apre la finestra Oggetto Area Immagine, ora trascinare l’immagine, con tasto sinistro premuto, fuori dallo schermo per metà in alto e verso destra, afferrare la maniglia nell’angolo in basso a sinistra e trascinare in basso e a sinistra. Si realizza così un primo ingrandimento dell’immagine, utilizzando le altre maniglie e spostando mano a mano l’immagine si possono realizzare zoom diversificati. Per le Panoramiche bisogna ingrandire molto oppure avere preparato prima una immagine con Photoshop che abbia la stessa altezza delle altre immagini e una lunghezza senza limiti, quindi importarla sulle tracce video. Ora con doppio click sul pulsante sinistro si sposta l’immagine con il lato verticale sinistro in coincidenza del bordo sinistro dello schermo e si conferma, poi doppio click sul secondo pulsante e si trascina l’immagine tutta a destra per fare coincidere il lato verticale destro con il bordo destro dello schermo. Provare con il tasto Play l’effetto panorama, se risulta troppo veloce o troppo lento bisogna modificare la durata dell’immagine. Per posizioni molto precise si possono usare valori numerici nella finestra Oggetto Area Immagine, ad esempio, per mantenere una linea di movimento immagine regolare sia verticale che orrizontale. Questa procedura non è semplice da spiegare senza occupare molto spazio, perciò bisogna provare diverse volte per acquisire dimestichezza con gli aggiustamenti. ROTAZIONE L’effetto Rotazione può essere utile in casi particolari, titoli o quant’altro. Questa funzione diventa interessante se abbinata allo zoom o alla panoramica. Ora trascinare l’icona rossa R sui lati obliqui di una immagine come in precedenza, doppio click sul pulsante sinistro e si apre la finestra Rotazione Oggetto (Punto della curva) qui in modo numerico permetterà la massima precisione. Volendo


creare un moto rotatorio ad esempio a una ruota, bisogna trascinare diversi pulsanti R da distribuire lungo l’asse tra il primo pulsante e l’ultimo. Il primo pulsante a sinistra sarà collocato a metà altezza, il secondo verrà trascinato completamente in basso corrispondente a -180.00, il terzo tutto in alto a +180.00, il quarto a -180.00 e così via. Al termine bisogna fare un doppio click su ogni pulsante R posizionato e nella finestra va tolta la spunta alla voce Rallenta la curva entro la fine Rotazione oggetti. Provare l’effetto sullo schermo di anteprima. LAMPEGGIO Trascinare l’icona Pulsazione sulla base dell’immagine due volte per creare un pulsante di inizio e uno di fine. Doppio click solo sul primo pulsante e, dalla finestra Pulsazione, si può variare il ritmo del lampeggio a piacere cambiando i valori numerici, verificare il risultato sullo schermo di anteprima. 3D ANIMATION Per attivare la funzione tridimensionale occorre trascinare l’icona arancio 3D Animation, anche qui su ambedue i lati obliqui di un’immagine creando due pulsanti. Per capire e vedere in tempo reale le modifiche spaziali applicabili alla foto è necessario avere lo schermo di anteprima aperto. Doppio click sul secondo pulsante, si apre la finestra 3D-Animation Object, nello spazio Rotation Angle ci sono quattro pulsanti contenenti frecce direzionali e associati agli assi cartesiani X, Y, Z che indicano rispettivamente un movimento sull’asse orrizontale (X), sull’asse Verticale (Y), e verso un punto nello spazio (Z). I quarto pulsante combina le prime due rotazioni. Puntando con il mouse su un pulsante, con il tasto sinistro premuto e trascinando in varie direzioni si può apprezzare la posizione assunta dall’immagine sullo schermo. MACRO In occasione di una lunga e complessa elaborazione di effetti su un’immagine, può risultare difficile riprodurla una seconda volta, in questo caso conviene creare una Macro. Con il tasto sinistro del mouse e il tasto Ctrl (Control) della tastiera premuto, fare un click su ogni pulsante degli effetti applicati all’immagine per selezionarli tutti, al termine posizionarsi con il mouse su un qualsiasi pulsante selezionato e fare click con il tasto destro, nella finestra scegliere e cliccare sulla voce Crea macro, nella nuova finestrella scrivere il nome della Macro poi click su OK. Ora nella Finestra degli Strumenti troveremo l’icona della nostra macro che si può trascinare su qualsiasi altra immagine. Trasparenze Per rendere trasparente un colore di un’immagine (bucare) e vedere sotto un’altra immagine, fare doppio click sul fondo di una immagine, nella finestra Modifica immagine spunta su Sovrapposto, trasparente. Click sul pulsante Nessuna e scegliere il colore bianco o nero, tutte le parti del colore prescelto diventeranno trasparenti. Piccole differenze del colore prescelto possono essere corrette con il cursore Tolleranza. Per scegliere un colore diverso utilizzare Definisci colore o Definisci Tono Colore, spunta su Contagocce, attendere alcuni istanti, spostarsi nella finestra dello schermo dove si vedrà lo strumento contagocce con il quale si sceglierà il colore da bucare. Maschere Dinamiche Importare la maschera dinamica dalla libreria, posizionarla sopra all’immagine da bucare, doppio click sulla base della maschera, nella finestra Modifica immagine spunta su Sovrapposto, trasparente e spunta su Maschere di 1. Sotto all’immagine da bucare posizionare la seconda immagine che deve sovrapporre, attraverso l’area della maschera, una sua parte sull’immagine bucata. Aggiungere note di testo a gruppi di immagini Click sull’Icona Scegli Componenti , trascinare sotto l’icona Commenti, scegliere Tracce = 1 poi OK, nuovo click sull’icona Scegli Componenti per ripristinare la vista normale. Click sull’icona Obj+, poi nella nuova finestrella inserire il testo della nota, con il pulsante Carattere si scegliere Font e Colore del testo, al termine click su OK. L’icona del file si vedrà in alto a sinistra nella finestra degli strumenti che dovrà essere trascinato nella traccia Commenti in corrispondenza delle immagini di riferimento. Il testo viene visualizzato nell’Area testi in alto a destra.


Sperimentare e importare un brano musicale da CD Inserire un CD audio nel lettore. Click sull’Icona Scegli Componenti , trascinare sotto l’icona CD Audio e OK, nuovo click sull’icona Scegli Componenti per ripristinare la vista normale. Click sulla traccia CD poi click sull’Icona Obj+ in alto a sinistra. Nella nuova finestra click su Riconosci CD Inserito, scegliere il brano o i brani mostrati con CTRL+Click quindi OK, i brani selezionati si vedranno nella finestra strumenti in alto a sinistra. Da qui trascinare i brani nelle tracce Audio posizionandoli in cascata sotto le immagini interessate. Usare il tasto Play per l’ascolto. Per eliminare un brano click con tasto destro sul fondo del brano poi nella finestra click su Cancella Oggetto selezionato. Per registrare brani musicali direttamente da CD fare click nell’area delle tracce audio, click sull’icona Obj+ poi click sul tasto Registrazione, sul fondo, dopo pochi secondi si leggeranno i brani nella finestra, è preferibile selezionare Formato Non compresso (wav). La stessa finestra si apre anche facendo click sul pulsantino rosso sotto l’area tracce audio in basso a destra. Ora selezionare i brani voluti, poi click sul pulsante Leggi Tracce, l’estrazione dei brani verrà fatta in breve tempo, al termine si leggeranno tutti i brani nella cartella audio. Marcatori sulle battute musicali Per sincronizzare le immagini con la musica è necessario prima individuare le battute musicali poi mettere dei marcatori sulle battute infine trascinare le immagini scelte sui marcatori designati. Per aggiungere dei marcatori click sulla Timeline (barra del tempo), nell’area in alto a sinistra si vedranno delle icone, trascinare l’icona verde Marcatore tempo sulla timeline in coincidenza della battuta, ripetere l’operazione per ogni battuta individuata e scelta. Si può automatizzare l’inserimento dei marcatori semplicemente con il tasto Play che avvia l’ascolto, seguire il Locator e quando si trova sopra alle battute click sul tasto Canc. Effetti sull’Audio Con doppio click alla base di un brano musicale si apre la finestra Titolo, con il pulsante Play si ascolta il brano e con il cursore Attenuazione/aumento si regola il volume. Con sul pulsante Effetti tono (Plugin DirectX), scegliere il produttore e il tipo di effetto, aggiungere l’effetto con la freccetta orizzontale nell’area a destra, click sul pulsante Proprietà, nella nuova finestra mettere la spunta su Play e regolare gli sliders per l’effetto voluto. Loop Per eseguire una ripetizione automatica di un file .exe, utile per un monitor in una vetrina o una fiera, occorre creare un collegamento del file exe stesso con il Desktop. Creare una nuova cartella in una locazione qualsiasi, copiare il file exe all’interno della cartella, click con il tasto destro del mouse sull’icona del file exe, nella nuova finestra posizionando il cursore del mouse sulla voce “Invia a” provocherà l’apertura di una seconda finestra nella quale bisogna fare un click con il tasto sinistro sull’icona della voce “Desktop (crea collegamento)”. Ora sul desktop troveremo l’icona del collegamento, per realizzare la ripetizione è necessario fare un click con il tasto destro su questa icona e nella finestra che si attiva, nella prima parte, trovare la voce Destinazione dove alla sua destra si trova una finestrella che contiene il nome del file in oggetto, fare un click con tasto sinistro sul testo all’interno della finestrella poi con la freccetta destra (oppure con il mouse) portare il cursore lampeggiante del testo alla fine, dopo le virgolette, qui va aggiunto uno spazio (con barra spaziatrice) e poi aggiungere la lettera l (elle) minuscola, per terminare click sul pulsante OK. Con un doppio click sull’icona (sul desktop) inizierà la visione del file e ricompierà automaticamente appena giunto al termine. Per interrompere e uscire dalla visione premere tre volte il tasto Escape. Curiosità: Quando si genera un file exe, in fondo alla finestra Genera File della proiezione c’è un pulsante Advanced Option che apre una finestra dove si possono impostare delle sicurezze di esecuzione, tra quali una è Expiration Date cioè la data di scadenza oltre la quale il file eseguibile non funziona più. Questo nel caso si dovesse spedire un file per una mostra, un concorso o altro. Buon lavoro!

01 Dicembre 2011

B.R.


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