Continental

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AUTOTRASPORTI CANTELMI S.R.L. INTERVISTA AL TITOLARE GRAZIANO CANTELMI

I segreti del nostro successo?

Continental Formazione, qualità, professionalità e partner affidabili. Come

Quella di Graziano Cantelmi è una bella storia da raccontare: dopo esser diventato trasportatore grazie agli insegnamenti del padre, ha deciso di “viaggiare da solo”, diventando anche… imprenditore!

GRAZIANO CANTELMI

TITOLATE DELLA AUTOTRASPORTI

CANTELMI S.R.L., È UN IMPRENDITORE

DALLE IDEE MOLTO CHIARE, A PARTIRE

DALLA DECISIONE DI ABBANDONARE IL TRASPORTO NAZIONALE PER DEDICARSI AL TRASPORTO DEI RIFIUTI E DI TUTTI I SUOI DERIVATI: PLASTICA, CARTA, LEGNO, ALLUMINIO E TUTTO L’INDIFFERENZIATO. NEGLI ULTIMI ANNI HA INVESTITO 4 MILIONI DI EURO PER REALIZZARE LA NUOVA SEDE A FIANO ROMANO, ZONA ROMA NORD; FA AFFIDAMENTO SU PERSONALE

SELEZIONATO, INVESTENDO NELLA FORMAZIONE DEI SUOI DIPENDENTI E, SOPRATTUTTO, PUNTA SULLA COLLABORAZIONE DI PARTNER UNICI, AFFIDABILI E PROFESSIONALI TRA CUI CONTINENTAL, SCELTO COME UNICO FORNITORE DI PNEUMATICI PER LA SUA FLOTTA.

Signor Cantelmi, ci può raccontare come, dove e quando nasce la sua azienda?

Sono figlio di un trasportatore, in pratica rappresento la seconda generazione della nostra famiglia. Mio padre ha sempre lavorato come trasportatore a livello nazionale; eravamo piccoli e lui non ha mai voluto rischiare e cercare di crescere. Inevitabili, quindi, le prime discussioni, le prime divergenze generazionali così, dal 2002 ho incominciato a guardarmi intorno e mi sono staccato da papà. Ho iniziato con i trasporti nazionali fino al 2010 quando, dopo essermi iscritto all’albo, ho cambiato totalmente attività occupandomi del trasporto dei rifiuti e di tutti i suoi derivati: plastica, carta, legno, alluminio e tutto l’indifferenziato. Prima facevamo quello che facevano tutti, mentre ora ci siamo creati una nostra nicchia. La torta dei trasporti nazionali e in-

ternazionali dovevamo dividerla con tantissimi concorrenti mentre ora, con il trasporto dei rifiuti, diciamo che abbiamo molto meno concorrenza. Siamo riusciti ad entrare in questo settore facendoci un interessante pacchetto di clienti. Il lavoro è diventato molto più professionale, molto più pignolo e particolare. Insomma, siamo riusciti a ritagliarci una bella fetta di mercato nella quale abbiamo poca concorrenza.

Dove lavorate principalmente?

Principalmente lavoriamo nel Lazio però portiamo il materiale in tutta Italia perché le industrie cartarie sono nel lucchese e nel livornese, il legno è nel mantovano, la plastica è a Bologna, Modena e Milano, il vetro a Modena etc. Portiamo la merce da riciclare in quegli stabilimenti dove verrà poi riportata a nuova vita. Stiamo consegnando materiale al termovalorizzatore di Brescia, al

termovalorizzatore di Pozzilli, materiale che fa da combustibile da rifiuto, il CTR. Insomma, dove ci sono rifiuti da trasportare noi ci siamo.

Com’è costituita la vostra azienda? Quante sedi avete? Quanti dipendenti e di quanti veicoli disponete?

L’azienda è composta di 78 dipendenti, abbiamo un’unica sede a Fiano Romano mentre la nostra flotta è di circa una sessantina di mezzi. La AutoTrasporti Cantelmi è un’azienda a conduzione familiare e per il momento abbiamo deciso di non crescere molto, negli ultimi tre/quattro anni, non abbiamo acquistato nuovi mezzi da lavoro, ma abbiamo migliorato la qualità. Anche perché avevamo delle priorità come, per esempio, il rinnovo dei contratti dei nostri dipendenti. Inoltre, abbiamo deciso di investire parecchio nella formazione, abbiamo fatto la Sanilog, ovvero l’assicurazione aggiuntiva al servizio sanitario nazionale per i dipendenti del settore della logistica, trasporto merci e spedizioni. E poi, last but not least, a Fiano Romano abbiamo investito quasi 4 milioni di euro per realizzare una nuova sede operativa che si trova in una posizione molto strategica perché vicina all’autostrada. Pertanto, in pochi minuti si può andare al nord, al sud, ad est e ad ovest senza ritrovarsi più nel traffico. Tengo a precisare, infine, che i nostri veicoli sono tutti Euro 6 di ultima generazione.

A proposito di veicoli: da qualche anno avete un partner prestigioso che vi supporta nello svolgere la vostra attività professionale nella massima sicurezza.

Mi riferisco a Continental… Cinque anni fa abbiamo cambiato

aprile 2024 10 N° 328 PNEUNMATICI
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strategia decidendo di sposare partner unici anziché servirci di più collaboratori. Così, dopo diverse prove con molteplici fornitori, abbiamo scelto Continental come unico fornitore di pneumatici per tutti i nostri mezzi da lavoro. Da allora utilizziamo solo pneumatici Continental perché ci danno grandissime soddisfazioni e, soprattutto, ci garantiscono la massima sicurezza. I prodotti Continental sono affidabili, offrono una buona resa chilometrica e rappresentano un ottimo rapporto qualità/prezzo: su Continental possiamo sempre contare. La stessa cosa abbiamo fatto con i rimorchi e con i trattori. Abbiamo bisogno di partner professionali, trasparenti, disponibili e disposti a seguirci nel nostro percorso professionale. Per questo Continental è il partner ideale. Noi paghiamo per avere a disposizione i migliori servizi possibili, proprio come fanno i nostri clienti che ci pagano e pretendono il meglio. Io devo essere bravo a farmi pagare e, soprattutto, devo essere bravo a pagare. Lo stesso vale nel rapporto con i dipendenti: pagarli il più possibile, farli lavorare nelle migliori condizioni, non pretendere di farli lavorare più del dovuto, formarli affinché venga sempre rispettato il codice della strada. Negli ultimi anni abbiamo ridotto le multe del 95% e non ricordo più quando abbiamo preso l’ultima multa per sforo dei tempi di guida.

Negli ultimi anni abbiamo lavorato davvero bene e, nonostante non abbiamo acquistato nuovi mezzi, siamo riusciti ad aumentare non solo il fatturato ma anche gli utili.

La AutoTrasporti Cantelmi è un’azienda in forte crescita nonostante sia a conduzione familiare…

Sì, è vero. La cosa più bella e che mi rende orgoglioso è che i miei tre figli sono entrati tutti in azienda: le due gemelle di 25 anni e Massimo di 21 anni. Mi dispiace dirlo perché significa che sto invecchiando, ma è proprio il caso di dire che, in Autotrasporti Cantelmi, è iniziato il cambio generazionale. Il tutto è cominciato con mio padre, ho proseguito io e adesso, con calma ci stiamo preparando al nuovo passaggio di consegne. Ma sono sereno e tranquillo perché l’azienda, quando deciderò di andare in pensione, resterà in buone mani. Il ragazzo lavora al mio fianco e si occupa della manutenzione; una delle mie figlie, Giorgia, si occupa dell’amministrazione e lavora insieme a mia sorella, mentre Valentina si occupa del personale.

Torniamo ai mezzi di lavoro e al vostro partner Continental: quanto pesa la voce pneumatici nel vostro bilancio e, soprattutto, consiglierebbe Continental ad un suo collega? Abbiamo un lavoro pesante perché andiamo sempre in portata, quindi per me lo pneumatico Continental oggi è molto affidabile e ci sta dando degli ottimi risultati. Forse si potrebbe fare qualche chilometro in più, però preferisco considerare la percorrenza chilometrica come un fattore secondario perché per me l’importante è che la gomma regga bene le forature e in questo gli pneumatici Continental sono una garanzia. Noi viaggiamo in posti particolari, come le discariche, per esempio, lo pneumatico è sempre sotto stress. Se poi aggiungiamo anche il fatto che viaggiamo sempre a pieno carico, beh… capirete bene che gli pneumatici diventano essenziali. Ecco, li ho scelti e mi trovo davvero bene. Se poi un trasportatore fa un lavoro più leggero del mio, con gli pneumatici Continental va’ a mille. Ebbene sì,

1. Graziano, agli albori della sua attività nel 1984

2. Vista aerea della Sede di Fiano Romano

3. Graziano con suo figlio Massimo, 2014

4. Graziano e suo padre, Tonino, 2016

5. Da sinistra: Giorgia Cantelmi, Massimo Cantelmi, Emanuele Volpes (il loro commerciale), Graziano Cantelmi e Valentina Cantelmi.

lo consiglio assolutamente. Voglio aggiungere un’ultima cosa: avendo deciso di scegliere un unico prodotto - mentre prima gli pneumatici venivano “mischiati” – e considerato che per noi che viaggiamo in discariche le forature e le spaccature sono all’ordine del giorno, quando dobbiamo sostituirne uno lo abbiamo subito a disposizione mentre prima dovevamo verificare se questo o quell’altro poteva andare bene.

Quali sono i programmi a breve termine e a lungo termine di AutoTrasporti Cantelmi?

Per il 2024 vogliamo prenderci il classico anno sabbatico. Vediamo cosa succede intorno a noi, rallentiamo un po’ e poi, nel 2025, proveremo a crescere. Se fossi stato da solo mi sarei, diciamo così, accontentato di quello che ho, ma con l’entrata dei ragazzi ho il dovere di cercare di crescere. Anche se oggi è

abbastanza difficile soprattutto perché c’è il problema del personale: è sempre più difficile, infatti, trovare i collaboratori per la guida dei mezzi. Ecco perché diventa importante la formazione, il rapporto con i dipendenti e la qualità del lavoro. Per i prossimi anni il nostro obiettivo principale sarà quello di garantire sempre la massima qualità dei nostri servizi e cercare di fare qualche numero in più.

Quanto è importante nel suo lavoro la digitalizzazione?

Sicuramente è importante perché più sei veloce, più sei al passo con i tempi e meno si fatica. Noi l’anno scorso, grazie soprattutto alla volontà delle mie figlie, abbiamo rinnovato i computer e tutti quegli strumenti che si utilizzano in ufficio e la qualità del lavoro è assolutamente migliorata. Le mie figlie, inoltre, mi stanno spronando per mettere an-

che dei pannelli solari su tutta l’azienda, nonostante non abbiamo un consumo elevato di energia. Come vede, il cambio generazionale è già iniziato…

Vorrei concludere con una curiosità: sul vostro sito citate una frase del grande scrittore/viaggiatore inglese Bruce Chatwin:

“La vera casa dell’uomo non è la casa, è la strada. La vita stessa è un viaggio da fare a piedi”. Ce la può spiegare?

È dall’età di 14 anni che sto in mezzo alla strada e mi sono accorto che la vita è veramente un viaggio. Ogni giorno dobbiamo muoverci, non siamo fermi perché viviamo in un mondo che cammina. Se mi volto indietro mi rendo conto che non mi sono mai fermato e, pensandoci, le esperienze più belle o più brutte della nostra vita, le facciamo in strada. Insomma, la strada ti forma ed è da lì che si parte…

Lei come si definirebbe: un trasportatore o un imprenditore?

Mi sento un trasportatore che è diventato un imprenditore. E posso dire che oggi fare l’imprenditore in Italia è molto difficile. Lo stato deve semplificarci un po’ la vita perché noi dobbiamo essere accompagnati e non frenati.

Secondo me le aziende che lavorano, producono e che creano ricchezza dovrebbero essere supportate di più. Visto che siamo nell’argomento, vorrei concludere dicendo che nel nostro settore bisognerebbe fare delle nette distinzioni fra i trasportatori e i finti trasportatori; fra aziende sane e aziende non sane. In altri settori la qualità viene identificata e riconosciuta con delle sigle tipo DOC, Dop, IGT, STG etc. ecco, perché non fare la stessa cosa anche nel “Mondo dei Trasporti”?

La nuova Sede operativa si trova a Fiano Romano, zona Roma Nord, con un magazzino coperto e sorvegliato di 1500 mq. L’azienda è specializzata in carichi da e per il Lazio. È in grado di coprire la maggior parte delle esigenze in materia di servizi che, nell’area della logistica, governano il flusso di beni, manufatti e materiali, dai luoghi di prelevamento fino alla consegna ai Clienti destinatari. Il suo punto di forza è il tenace desiderio del titolare Graziano Cantelmi e dell’intero staff di offrire un servizio di alta qualità che non sia solo “trasporto”, ma anche garanzia della massima “cura” per le merci e per i clienti.

11 aprile 2024 N° 328 PNEUNMATICI
LA SOCIETÀ “AUTOTRASPORTI CANTELMI S.R.L.
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