Large Format n.02/2011

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SCEGLI DI AVERE IL MEGLIO !

Da oltre 130 anni siamo leader nell’innovazione, perché il nostro obiettivo è di trovare strumenti sempre nuovi per aiutarvi ad essere più competitivi. E’ la ragione per cui oggi i sistemi della famiglia Arizona sono i più scelti dai professionisti della grafica, che fanno della qualità e della versatilità il proprio modo di fare business. Sistemi affidabili, versatili e produttivi per grafica di grande formato da interno ed esterno, piccolo formato, oggettistica, gadget, arte e fotografia, applicazioni serigrafiche e cartotecniche, su di una gamma di materiali così vasta da non credere ai propri occhi. E’ ora di tornare a crescere, è ora di pretendere di meglio, è ora di scegliere Arizona. Contattateci al numero 02.92726.975 o su www.oce.it


MAGGIO/GIUGNO 2011

INSERZIONISTI ADVERTISERS

editoriale

3A Composites ............................. pag. 11

LARGEnews

Canon ................................................ pag. 9 DuPont - Euroscreen .................. pag. 14 Edigit ................................................. pag. 7 Euromoma ...................................... pag. 48 Hexis .................................................. pag. 3 Kiian................................................... II cover Marabu Italia ................................. pag. 5 Océ Italia ......................................... pag. 1 pixart.It ............................................ pag. 22-23 Samsung Italia .............................. IV cover SunnyCom Publishing .............. pag. 12 Tic Tac................................................ pag. 32-35 Unistik .............................................. III cover Vanessa Radice............................. pag. 47

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Visual com per sempre!

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Strategie, tecnologie, eventi e novità dal mercato

pop & display 15

Espositori, è giunto il tempo di fare il punto

focus 24 26

Quando la serigrafia rispetta ambiente e persone Green e decodinamica: unione possibile? NATURally!

dossier green 28

I “big” del retail vanno a tutto green

visual 36

eventi 42

Il Fuorisalone è visual Svelati i vincitori del MACtac Award

lettera aperta 46

Un brand più forte? Questione di tatto!

Siamo in arrivo con la nuova LARGEformat

LARGEformat?... 2

on! o s g n i m o c


Cast

HX30000

Cast speciale Total Covering e Tuning Q PVC cast multistrato Q Per superfici complesse e con grandi deformazioni Q Liner HEX’PRESS con adesivo strutturato Q Posa senza pieghe, nè bolle d’aria Q Adesivo removibile

L’innovazione HEXIS La nuova gamma HX30000 è un cast creato appositamente per il Total Covering e le applicazioni più complesse.

©2011 HEXIS S.A.

La pellicola è in PVC cast multistrato. Grazie al suo spessore e alla sua conformabilità, mantiene il suo colore anche se sottoposto a forti deformazioni ed è quindi adatto alle superfici concave e convesse e a tutte le applicazioni di lunga durata. Il liner HEX’PRESS rivestito in polietilene permette una posa agevole grazie al suo adesivo strutturato che facilita l’evacuazione d’aria, diminuendo così il tempo di posa. Il HX30000 ha una durata fino a 10 anni all’esterno ed è la soluzione ideale per la decorazione di veicoli e le applicazioni più difficili. La gamma HX30000 comprende il “Cast Carbonio”, due colori cangianti con effetto bianco madreperla e scarabeo, ed un nero opaco super-matt.

HEXIS S.A. +33 - 467 18 66 80 marketing@hexis.fr www.hexisgroup.com

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Visual com per sempre! www.largeformat.it

info@largeformat.it

Registrazione: Tribunale di Milano n. 23 del 19/01/07 Anno V - n° 02 maggio/giugno 2011 Direttore responsabile e creativo: Susanna Bonati Responsabile marketing e comunicazione: Edoardo Decio Responsabile di redazione: Daniela Schicchi Redazione: Cecilia Cantadore, Dario Zocco Ramazzo Hanno collaborato: Alberto Zampetti Impaginazione: Stefania Moruzzi Advertising: Paolo Fiorelli, Deborah Ferrari (advertising@sunnycom.it) Stampa: Faenza Industrie Grafiche - Faenza (RA) - tel. +39 0546 637300 Una copia euro 5,00 - Arretrati euro 10,00 Abbonamento 4 numeri: Italia euro 20,00 - Estero euro 40,00 Ufficio Abbonamenti: tel. + 39 02 48516207 e-mail: abbonamenti@sunnycom.it I pagamenti possono essere effettuati: - on-line con carta di credito su http://abbonamenti.sunnycom.it - CCP n° 31993207 - assegno non trasferibile intestato a SunnyCom Publishing Srl Milano POSTE ITALIANE Spa: spedizione in A. P. D.L. 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004 N° 46) art. 1 comma 1, DCB Bologna SunnyCom Publishing Srl Direzione, Redazione e Amministrazione: Via Stromboli, 18 - 20144 Milano tel. +39 02 48516207 - fax +39 02 43400509 Iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione (R.O.C.) n° 14289 Associato a:

Tutti i diritti sono riservati. Notizie ed articoli possono essere riprodotti solo con l’autorizzazione dell’Editore e in ogni caso citando la fonte. Manoscritti, disegni, foto e altri materiali inviati in redazione, anche se non pubblicati, non verranno, in nessun caso, restituiti. In particolare l’invio di articoli implica, da parte dell’autore, l’accettazione (in caso di pubblicazione) di un compenso puramente simbolico stabilito dall’Editore, salvo accordi preventivi sottoscritti e comunicati a mezzo R.R. Gli articoli firmati impegnano esclusivamente gli autori. Dati, caratteristiche e marchi sono generalmente indicati dalle Case Fornitrici (rispettivi proprietari); non sono comunque tassativi e possono essere soggetti a rettifiche in qualunque momento. Informativa ai sensi dell’art. 13, d. lgs 196/2003. I dati sono trattati, con modalità anche informatiche, per l’invio della rivista e per svolgere le attività a ciò connesse. Titolare del trattamento è: Sunnycom Publishing srl - Via Stromboli 18 - 20144 Milano (MI). Le categorie di soggetti incaricati del trattamento dei dati per le finalità suddette sono gli addetti alla registrazione, modifica, elaborazione dati e loro stampa, al confezionamento e spedizione delle riviste, al call center, alla gestione amministrativa e contabile. Ai sensi dell’art. 7, d. lgs 196/2003 è possibile esercitare i relativi diritti fra cui consultare, modificare, aggiornare o cancellare i dati, nonché richiedere elenco completo ed aggiornato dei responsabili, rivolgendosi al titolare al succitato indirizzo. Spedizione in Abbonamento a titolo oneroso: il ricevimento di questa rivista avviene a titolo oneroso secondo il tipo di abbonamento sottoscritto o tacitamente accettato. Chiunque desiderasse sospendere tale abbonamento ne avrà piena facoltà, senza alcun costo e basterà darne comunicazione scritta all’Ufficio Abbonamenti.

S

ignore, signori, amici, lettori, ben trovati sulle pagine di large format. Large format? Un passo alla volta... A chi non mi conosce posso solo dire di essere susanna, quella bonati che si è inventata comunicando (una delle altre riviste che editiamo) e che lavora in comunicazione da quasi vent’anni; posso aggiungere di avere lavorato in produzione e di conoscere i segreti delle notti impreviste a rifare di corsa di Susanna Bonati le cose; posso esprimere il mio amore puro e tanto per la creatività e l’attività creativa che mi contraddistingue; posso sottolineare la mia conoscenza dei mezzi di comunicazione incrociati in cui la visual communication se la spassa alla grande. Riassunto davvero per sommissimi capi, questo è ciò che (professionalmente) sono. Esordisco sulle pagine di questa large format che già so ci riserverà soddisfazioni tutte da gustare, incitandovi: a scrivermi e a raccontarmi di voi. Perché non ci si conosce mai abbastanza, e perché lo scambio, vivaddio!, è ciò che ci fa crescere. Ora; torniamo alla domanda iniziale. Large format? Grande formato? Tutto qui? Solo qui? E dove lo mettiamo tutto il mondo della visual communication che si traduce in mezzi da usare, soluzioni da trovare, luoghi da scoprire, attori da capire, prodotti da trovare? Dove mettiamo l’instore marketing, il punto vendita o punto espositivo (e le loro soluzioni), il digital signage con le funamboliche e nuove opportunità, il creative printing per la personalizzazione degli spazi, il sign, il grande formato, certo, per l’interno e l’esterno, il resto del mondo, insomma? Dove? Dove se non qui?!? Nell’inquadratura panoramica che già c’era ma che aveva l’obiettivo parzialmente otturato; nella rivista che vogliamo fare evolvere e crescere perché abbia un respiro che consenta a noi, a tutti noi, di avere il luogo d’incontro per tematiche che non sapevamo dove andare a trovare? Eccoci, allora, con uno spirito nuovo e la novità di ciò che saremo e daremo: VISION. L’occhio sul mondo che l’occhio cattura... Cosa più della comunicazione visiva? Visual & vision (com) per sempre!


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LARGEnews

a cura della redazione redazione@largeformat.it

strategie

Un rodeo di vero gusto

Edoardo Decio di nuovo alla guida di SunnyCOM publishing

Si inizia con un’azione di visibility: un elegante corner, presidiato da una gentile hostess prodiga di informazioni, è il punto di partenza di “Cintura RosaWay”, il progetto che l’agenzia MenCompany ha proposto ad Angelini, azienda leader nel settore benessere e punto di riferimento nella tutela della salute e della prevenzione, per far conoscere il suo nuovo spray intimo lenitivo. Segue, in una felice integrazione tra promotional e utility, un ciclo di otto lezioni per apprendere le tecniche base di autodifesa, affrontando sia gli aspetti psicologici, sia la preparazione fisica e tecnica. L’iniziativa, sviluppata su Milano e Roma in collaborazione con i più prestigiosi Fitness Club, offre alle partecipanti un kit che comprende una cintura rosa, una t-shirt brandizzata e un decalogo di utili consigli su come riconoscere e affrontare al meglio eventuali casi di aggressione. Con l’augurio di non dovervi mai ricorrere. www.mencompany.it

È con decorrenza immediata che Alessandro Gioé, incaricato di gestire le quotidiane attività aziendali di SunnyCOM Publishing, lascia l’azienda. Edoardo Decio, da sempre editore e, da oggi, Amministratore Unico della società, torna operativo nella sua casa editrice dove avrà funzioni strategiche, operative e di gestione generale. “L’essermi allontanato un poco dalla quotidianità aziendale mi ha consentito indubbiamente di crescere sia personalmente che professionalmente”, afferma Edoardo Decio “e ora sono carichissimo per affrontare nuovamente il mio mercato (e perché no? esplorarne altri) e apportare quella freschezza di cui mi sento colmo. Stiamo rinnovando l’immagine aziendale, dando nuovo slancio alle nostre riviste ben consolidate nel mercato e pensando, indubbiamente, a nuovi progetti. Questo è un partire di nuovo con grande entusiasmo e, rappresentando il pensiero della SunnyCOM non mi resta che dire: avanti tutta!”. edoardo.decio@sunnycom.it

AMICA PER LA PELLE

Prosegue la collaborazione tra Adverteam e Beiersdorf che ha incaricato la società milanese di veicolare il lancio di Nivea Pure & Natural con un’azione below the line. L’agenzia ha promosso un calendario di eventi, con animazione e allestimenti dedicati in stazioni ferroviarie, gallerie di Centri Commerciali e Ipermercati. Nelle aree touch point, realizzate con materiali naturali (legno, cocco, fiori, cassette di frutta) per enfatizzare la “naturalità” di Nivea Pure & Natural. Altrettanto simpatica l’iniziativa di Adverteam in occasione dell’ultimo Salone del Mobile: l’agenzia ha individuato dieci pick up point a Milano, in ciascuno dei quali sono state messe a disposizione due Vespa Piaggio brandizzate Nivea Taxi, per raggiungere in modo originale i principali eventi Fuorisalone. Il costo? Semplice: giunti a destinazione, il driver promuoveva una veloce attività di sampling. www.adverteam.it

6 LARGEformat


LARGEnews digital signage

UN GOL AL VOLO

Hai mai sognato di battere Gigi Buffon dal dischetto? Il portiere ti aspetta, infatti, allo spazio Tim dell’aeroporto di Fiumicino. Lì, FutureBrand, in collaborazione con Vimage, azienda di produzione di tecnologie multimediali interattive, ha allestito un progetto interattivo: dopo aver filmato Buffon mentre parava diversi calci di rigore con due macchine da presa in HD, ha trasportato sul virtuale i movimenti del calciatore che - grazie a un sofisticato sistema digitale - è ora pronto a parare i tiri di chiunque lo voglia sfidare. Il concept punta a comunicare tre valori legati a TIM: l’alto contenuto tecnologico, la sua capacità di comunicare emozioni attraverso mezzi inconsueti e coinvolgenti e il suo impegno nel mondo del calcio. Per l’aspetto tecnologico, Mattia Mancini, CEO di Vimage, spiega che “Questo sistema si basa su una tecnologia touchless sofisticata e un avanzato software capace di interpretare il movimento grazie a un algoritmo che conferisce al pallone una traiettoria realistica. www.futurebrand.com, www.adverteam.it


LARGEnews in & out... door

Ci siamo fatti un bel Giro

Anche il Giro d’Italia, la famosa gare a tappe che a maggio di ogni anno attraversa il Belpaese, è stato incluso (con l’edizione 2011, che si è appena conclusa a Milano), tra le manifestazioni ufficiali per celebrare i 150 anni dell’unità nazionale. Gli organizzatori della corsa, il Gruppo RCS Sport, hanno affidato a McCann Erickson la linea di comunicazione della campagna a supporto della carovana rosa. L’agenzia ha ridisegnato in una nuova veste grafica la creatività dello scorso anno riproponendo l’headline “Giro d’Italia. Fight for Pink” contestualizzato in un nuovo (stringato, ma efficacissimo) “Giro d’Italia. Fight for Pink. 150° Italia Unita e il Giro ci unisce”. In un gioco di grande dinamismo, emergono dalla creatività la Maglia Rosa (in onore al colore del giornale organizzatore, la Gazzetta dello Sport) indossata dal primo in classifica e le altre maglie (Verde, Bianca e Rossa; non a caso il Tricolore), che indicano rispettivamente il corridore più forte in salita, il miglior giovane e il miglior velocista. www.rcssport.it, www.mccannworldgroup.com

on the road

Alla conquista di Parigi

TUTTI ALLO STADIO

La sera era quella del 2 aprile, poco prima del derby della Madonnina, tra Inter e Milan, valido per il campionato di Serie A vinto di lì a poco dai rossoneri. Al di là degli rispettivi schieramenti, i 50605 tifosi presenti hanno potuto assistere a un “restyling” del Meazza davvero suggestivo. adidas, infatti, ha approntato una megaproiezione sull’intero lato esterno della tribuna rossa per celebrare, in occasione del derby milanese, uno dei suoi asset più importanti a livello globale, l’AC Milan, di cui è sponsor tecnico. Sullo “schermo”, per una volta davvero mega, si sono alternati molti nomi di spicco dello sport mondiale in cui è impegnato il marchio tedesco. www.adidas.com/it

Ben trecento metri quadrati nel cuore di Parigi. Non è un lussuoso loft da invidia, ma l’enorme spazio-affissione che MediaKey ha posizionato sulla facciata principale (in fase di restauro) del maestoso e elegante edificio fine Ottocento che ospita Printemps, vera icona commerciale (ben più di un department store) francese. Una location unica per visibilità e impatto, posizionata in uno dei crocevia nevralgici dello shopping parigino, nel quartiere Opera. Dove, peraltro, la grande dimensione - salvo pochissime eccezioni - è praticamente interdetta. Mediakeys Italia ha siglato un accordo di rappresentanza esclusiva per tutta la comunicazione pubblicitaria su Printemps, che include i grandi impianti retroilluminati sull’edificio e l’abbigliaggio vetrine. Primo advertiser a inaugurare il mega spazio è l’orologeria di lusso Hublot che, dopo la maxi affissione in piazza San Marco a Venezia, farà ora bella mostra di sé sulla splendida cornice liberty dei famosi Magasins fino a dicembre 2011. www.mediakeys.com

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LARGEnews QUESTI SÌ, CHE SONO VERI AUGURI PRINCIPESCHI

Questo accadeva nella fantastica cornice di Londra a soli quattro giorni dal matrimonio reale che ha inchiodato mezzo mondo davanti ai teleschermi. Anche quelli più reticenti e snob un’occhiatina l’hanno data, inutile mentire. Comunque guardate che meraviglioso colpo d’occhio passeggiando e vedendo aprirsi all’improvviso tra due strade (anche piuttosto strette) questo palazzo. Così la redazione di The Lady - con sede nel palazzo che vedete fotografato - ha voluto fare i suoi personalissimi auguri a William e Kate per il loro matrimonio. L’edificio è stato letteralmente impacchettato con tanto di biglietto augurale che vedete pendere dal nastro con la scritta “The Lady magazine wishes HRH Prince William & Miss Catherine Middleton the happiest marriages”. Una trovata che porta la firma di un magazine femminile e glamour molto conosciuto a Londra. E pensare che da noi, in Italia, il viola è spesso tacciato di essere un colore che porta male. Paese che vai, usanza che trovi. www.lady.co.uk

Quando la velocità si abbina alla qualità. Soluzioni di stampa iPF6300S e iPF8300S iPF8300S,, ideali per tutte le applicazioni delle arti grafiche.

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canon.it


LARGEnews Comunicare in movimento

ATM e IGPDecaux si sono rivolti a Litorama per la stampa delle immagini della recente mostra “Dalla tradizione al futuro: Comunicare in Movimento”, dedicata agli 80 anni di ATM, allestita a Milano nella stazione metropolitana M2 Garibaldi FS. L’evento ha ripercorso la storia della città proprio attraverso la pubblicità – dagli anni Cinquanta ad oggi – sui mezzi pubblici, con l’esposizione di diversi tram rivestiti di immagini di storici spot, sui binari del metrò. Un’iniziativa che ha mostrato come la cultura e la vita della città si siano impresse nell’immaginario collettivo anche grazie ai mezzi di trasporto. L’alta qualità delle stampe, la personalizzazione e la velocità di consegna ha interessato gli automezzi in esposizione ma anche la decorazione dell’intera area, allestita e curata dall’architetto Davide Bruno, che ha trasformato la stazione decorando i pavimenti con lettere calpestabili, le fiancate delle scale mobili, le pareti e le scalinate. www.litorama.it

Red Bike Carpet

Più che un “Salone del Mobile”, la recente kermesse di Milano è ormai diventata un vero e proprio festival mondiale di design e di tendenza, che proietta la città lombarda al top della scena mondiale. Un evento di grande richiamo per ogni azienda e brand, compreso Wind - il noto operatore delle telecomunicazioni - che durante l’ultima edizione ha vestito a guisa di “red carpet”, con i suoi colori corporate arancione e nero, la pavimentazione di alcune stazioni BikeMi del bike sharing di Milano gestito da Clear Channel. “Moving Design People” è il claim di questa campagna teaser realizzata con il “Floor Graphic”, un materiale che, per le sue caratteristiche di elasticità e versatilità, risulta facilmente adattabile a siti di varia natura e può essere stampato in diversi formati. www.clearchannel.it

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TUTTI PAZZI PER LA BIONDA

Per festeggiare i vent’anni di attività, Partesa - network distributivo che opera nel settore Beverage per il canale HoReCa - ha organizzato un team interno che ha compiuto un grande giro attorno al mondo con la finalità di “distribuire ovunque il meglio”. I 20mila chilometri si sono spinti fino ai confini della terra, raggiungendo come ultima tappa Ushuaia, la città argentina più a Sud del mondo. Qui, intorno al divano Birra Moretti, cosponsor del tour, si è celebrata la cerimonia finale dell’iniziativa, che durante l’itinerario ha avuto anche momenti di cooperazione e di solidarità. L’intero tour è stato costantemente seguìto on line con un blog dedicato e un canale YouTube appositamente creato, e ilustrato con oltre 1600 foto caricate su Flickr. partesaontheroad20.blogspot


LARGEnews

3A COMPOSITES

– Qualità e prestazioni di cui ci si può fidare. 3A Composites offre un ventaglio di prodotti unico e innovativo che comprende i pannelli in allumino DIBOND® , le lastre in PVC espanso FOREX® e i pannelli ultraleggeri KAPA®, FOAM-X® e GATORFOAM®. Superfici e materiali innovativi  FOREX®smart “nero“  FOREX®color  KAPA® nel formato da 2 metri  KAPA®tex “Canvas”  KAPA®decor “Cocobolo“ e “Metallic”  DIBOND®decor palissandro e noce

pop & display

Sma compie 50 anni e diventa Simply: accento su sostenibilità e semplicità

La politica di rispetto per l’ambiente perseguita da Simply ha portato dal 2008 all’apertura di dieci punti vendita ecoattenti che coniugano diversi aspetti sostenibili: dal risparmio energetico al riciclo dei materiali e dei rifiuti, dai prodotti ecologicamente attenti all’impegno concreto verso la comunità che ospita i punti vendita. Antonello Sinigaglia, Direttore Generale di Sma ha descritto questa operazione come “una vocazione sostenibile con risultati concreti: 2,5 milioni di bottiglie di plastica riutilizzate per gli arredi dei negozi, 2,6 milioni di Kwh/anno risparmiati attraverso interventi tecnici dei nuovi punti vendita con conseguente riduzione di CO2 emessa nell’atmosfera. Inoltre, i clienti acquistano prodotti alimentari e detersivi sfusi nel pieno rispetto dell’ambiente (518 tonnellate vendute nel 2010), le associazioni caritative beneficiano del recupero delle eccedenze alimentari (224 tonnellate donate nel 2010), i giovani approfondiscono le tematiche sostenibili dei sette punti vendita eco-attenti (290 studenti delle scuole elementari e secondarie, 4 classi di master e 25 tesisti)”. Per festeggiare questi traguardi ua mostra fotografica itinerante toccherà diversi supermercati Simply in tutta Italia, che in oltre 40 scatti ritrae i consumatori e le loro abitudini di consumo e di acquisto in un periodo compreso tra gli anni Sessanta e Settanta. www.simplymarket.it

Offerta completa per la stampa diretta con metodo digitale  DIBOND®digital  FOREX®print, FOREX®smart  KAPA®tex, KAPA®plast Produzione locale in Germania e in Svezia  Certificazione ISO 9001, EN 14001, ISO TS 16949, OHSAS 18001  Conforme ai regolamenti REACH e RoHS Astensione dalla produzione di rifiuti e riciclaggio  Reintroduzione di materie prime nel processo di produzione  Riciclaggio degli scarti di produzione Con 3A Composites potete stare tranquilli dato che  I materiali provengono da fonti affidabili.  Il prodotto costituisce la scelta corretta.  Il vostro cliente otterrà la soluzione ideale. 3A Composites offre tutti i marchi – senza necessità di cercare altrove!

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LARGEnews Respirate ciò che preferite

I sistemi Ariaprofumata sono modulari, programmabili e in grado di diffondere aromi nell’ambiente. Diverse sono le esperienze maturate dall’azienda in questi ultimi anni. La più significativa è l’installazione presso il supermercato Conad di Vignola (Modena). Qui, Ariaprofumata, ha “profumato” quattro reparti del supermercato dando un significato tangibile al concetto di shopping experience multisensoriale. I reparti aromatizzati sono stati l’ortofrutta, dove veniva diffusa aroma di frutta di stagione, la panetteria con pane fresco o crema chantilly, la pescheria, con un gradevole essenza di limone e la macelleria dove veniva utilizzato l’aroma di arrosto. Per la realizzazione del progetto sono stati utilizzati i sistemi in grado di profumare l’ambiente senza rilasciare nessuna sostanza inquinante o nociva. www.ariaprofumata.it

STAMPA DIGITALE TESSILE da oggi tutto in un clic QUESTO COMPUTER È DAVVERO UN GIOIELLO

Come supportare il lancio di un nuovo portatile di alto profilo? Inserendolo nel negli esercizi commerciali di beni di lusso. È quanto ha fatto MenCompany per la nuova gamma Serie 9 di Samsung: sono stati selezionati otto degli store più esclusivi di Milano e Roma per un attività di product placement. A supporto, è stata prevista una massiccia azione di guerrilla marketing nelle zone limitrofe agli Store, per comunicare l’iniziativa e coinvolgere i passanti. Ammirato il computer - elevato a oggetto di culto - esso è poi reperibile nei migliori negozi di elettronica di consumo. www.mencompany.it

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LARGEnews Un allestimento a tempi record

“L’ottimismo è il profumo della vita”: è questo il claim con cui il pubblico ha conosciuto i negozi Unieuro. Lo stesso ottimismo che ha permesso a Trimline di realizzare in tempi record l’allestimento del punto vendita Unieuro di Piacenza. La lavorazione è stata conclusa in sole 2 settimane (12 giorni lavorativi) fornendo al committente prodotti e materiali di qualità e resistenza, incluso il montaggio. Per l’esterno è stato utilizzato un pannello sandwich da 40 mm in lamiera di alluminio, adatto a essere utilizzato in situazioni di insoliti standard architettonici. All’interno del punto vendita è stato utilizzato del pvc semiespanso per i pannelli di dimensioni limitate, mentre per i pannelli extra large sono stati stampati – con stampa diretta – pannelli sandwich molto leggeri. Per concludere, sono state applicate alcune lettere in polistirolo, materiale molto versatile, sagomabile e adatto a formare immagini e intere scenografie personalizzate. www.trimline.it

Segui la tua stella

VISUAL MERCHANDISING SU MISURA

Spot à Porter, agenzia milanese specializzata nella comunicazione below the line, ha stipulato una partnership con Faster, società di logistica e visual merchandising incaricata di supervisionare, coordinare e allestire i punti vendita dei clienti, rispettando le loro esigenze di rapidità e tempestività. A livello operativo, 48 visual merchandiser dislocati in tutta Italia e supportati da un team nella sede di Milano garantiscono fino a 100 visite al giorno e lavorano per ottimizzare i materiali di comunicazione all’interno del canale retail del cliente! Faster provvede ad allestire i materiali espositivi sul punto vendita, a verificarne lo stato di conservazione e contemporaneamente, a disallestire, catalogare e smaltire le comunicazioni obsolete. Questo servizio assicura che l’identità visiva sia rispettata per tutti i punti vendita e garantisce un monitoraggio costante sull’effettivo utilizzo degli strumenti di comunicazione a disposizione, in modo da poter dare al detentore del brand una chiara visione della loro efficacia. www.spotaporter.com

Il Mercedes-Benz Center di Via Daimler 1 a Milano è il più grande centro di vendita del marchio del Sud Europa. Suo simbolo è è la “Brand Tower”, nata per ospitare una gallery permanente della storia del marchio e agli ultimi ritrovati tecnologici della casa di Stoccarda. Tra cui la recente Mercedes-Benz SLK Roadster, per il cui lancio l’agenzia Promoconvention (Gruppo Input) ha trasformato il Brand Center in una striscia d’asfalto curvilinea, lunga 40 metri, su cui mettere in evidenza i volumi delle vetture, coperte da teli bianchi. Ai lati della strada, zone allestite con piante e panchine hanno dato un tocco ulteriore all’impianto scenografico, veicolando l’idea del viaggio. «Non volevamo un evento effimero, ma un allestimento emozionale che potesse valorizzare gli spazi del Brand Center», ha spiegato Gilles Morange, COO Promoconvention. «L’impianto scenico è stato disegnato intorno alla strada, realizzata con un materiale realistico, simile all’asfalto, che ha così restituito alle vetture, esaltandole, il loro palcoscenico naturale». www.inputweb.it

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DuPont Imvelo è la soluzione ecosostenibile per la stampa di medio e grande formato TM

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pop & display

a cura di Dario Zocco Ramazzo dario.zocco@sunnycom.it

Espositori, è giunto il tempo di fare il punto Ne esistono a migliaia, sono prodotti in decine di materiali differenti, possono essere usati in interno e/o in esterno e offrono grande visibilità alla vostra comunicazione. Ma con tutta questa scelta, una domanda sorge spontanea: “quale scegliere?“

S

ono anni che su queste pagine vi parliamo di espositori e soluzioni espositive portatili e, come tutti voi ricorderete, le abbiamo suddivise più di una volta in funzione del peso, della portabilità e non solo. Oggi il mercato dei display è maturo, completo e ricco, anzi, ricchissimo di soluzioni per tutte le tasche. Ciascun produttore, rivenditore e stampatore offre una gamma di articoli che, in funzione delle vostre esigenze, è possibile impiegare in contesti differenti, tipicamente indoor e outdoor e ambivalenti. Parliamo anche di espositori che nascono con componenti specifiche per determinati ambienti e quindi capaci di diventare strumenti di vendita permanenti grazie a una struttura durevole e resistente. A questi si contrappongono gli espositori leggeri e realizzati principalmente in plastica, non per questo meno appariscenti, ma che non nascono per essere riutilizzati più e più volte… Questo articolo ha anche lo scopo di mostrarvi i vari espositori nei contesti più disparati e darvi, in estrema sintesi, alcune linee guida rispetto alle 4 macro-categorie evidenziate: “per interni” e “per esterni”, “usa e getta” e “permanenti”. Alcuni produttori, in particolare, realizzano espositori completi di tutto per semplificare l’installazione della grafica ovunque. Altri, invece, producono espositori che possono andare solo in interno, ma non sempre lo specificano. Basti pensare che l’assenza d’indicazioni di base, come la specifica rispetto al luogo dell’installazione ideale e l’assenza di sistemi di fissaggio o superfici antiriflesso, molto spesso induce in errore l’acquirente che poi contesta l’acquisto del prodotto al rivenditore oppure allo stampatore che non ha fornito chiare indicazioni al riguardo. Volete un esempio? Giornata soleggiata, fuori non piove, è il momento ideale per piazzare l’espositore economico in prossimità della vetrina, sul marciapiede di servizio a mezzo passo dalla porta d’ingresso al negozio. No! Basta poco per vedere il proprio espositore spazzato via dal vento o dal passante maledetto: “mi scusi, non l’ho visto!”. Vi è già capitato, lo sappiamo, ecco che in queste pagine, trovate una serie di schede tecnico-pratiche che riassumono le caratteristiche dei prodotti per scelte più consapevoli. Lf

I display da interno possono essere di grande impatto visivo, resistenti e con grafiche sorprendenti come nel caso di Mirage “Wave in the box”

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usa e getta

pop & display

LARGEformat definisce l’espositore usa e getta: un prodotto di fascia economica, realizzato con materiali non pregiati (plastica o cartone), costituiti da una struttura solitamente esile. Una volta terminata la loro funzione, come l’esposizione durante eventi di breve durata, fiere e open house, appaiono evidentemente “provati” dalla sfida e logorati dal costante contatto diretto con il pubblico e quindi destinati allo smaltimento.

SIR X-Banner Bamboo

Unistik - Poliexpo T-Luxe

Neschen 4 Screen Classic

Bamboo lamellare e meteriali plastici

Plastica

Metallo e plastica

Peso: struttura con grafica tutto in pochi grammi

Peso: 1,9-2,1-2,5-2,7-4,1-4,7 kg

Peso: da 0,55 a 1,2 kg circa Dimensioni: da 50x120 cm a 70x175 cm Costo: 32,80 a 34,68 € Finiture particolari: ganci in plastica per la grafica Ulteriori dettagli: struttura in bamboo monofacciale

Dimensioni: da 180 a 215 cm Costo: su richiesta Finiture particolari: piede girevole in alluminio, dotato della sede per l’asta verticale di sostegno, piede opposto con tappo in plastica inserito nel profilo superiore

16 LARGEformat

Dimensioni: 55-70-85-100-115145 m x 148,5-195-215-215215-215 cm Costo: su richiesta Ulteriori dettagli: colore argento, il pacchetto comprende piedino, asta di supporto, profilo superiore e inferiore e borsa a tracolla in nylon


pop & display

Gli espositori per interno usa e getta si completano, nello spazio, grazie alle strutture piÚ costose e con maggior area stampata, tra cui il wall (muro), il desk (il tavolino portatile per l’operatore) e la struttura pieghevole per le brochure

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permanenti

pop & display

LARGEformat definisce l’espositore permanente: un prodotto realizzato con materiali resistenti (anche riciclabili), destinato a durare nel tempo e a diventare parte integrante del punto vendita e/o dello spazio espositvo. Può essere utilizzato più volte, esposto e rimosso e personalizzato in parte oppure integralmente.

L.L. Little and large solutions Easystand

Visual Display espositore autoportante modulare

Interno in alluminio, esterno in composito di polimeri ignifughi e fibre

Legno multistrato, acciaio, Plexiglass

Peso: moduli da 0,22 a 1,55 kg Dimensioni: traliccio con sezione 10x10 cm, altezza da 10 a 200 cm in multipli di 10 cm Prezzo: Modulo cubo 11 € Ulteriori dettagli: modulare per stand, scenografie e corner

Peso: in base al materiale Dimensioni: su richiesta Costo: su richiesta Ulteriori dettagli: Progetto realizzato per Uss Safety System, integralmente personalizzabile nella grafica e finitura, in funzione del materiale

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Studio Stands - Totem Struttura in metallo color grigio alluminio. Grafica su pannelli rigidi (esclusi), sostituibili, monofacciale/bifacciale Peso: n.d. Dimensioni: 4 varianti da 61x147cm a 85x247cm Costo: su richiesta Finiture particolari: Può essere fissato a terra, componibile, kit luminoso certificato optional


I display da esterno si dividono, solitamente, in 2 categorie: i totem in metallo con superfici curve retroilluminate per la grafica, oppure, i “muri� a traliccio (o molle) con grafica in tessuto o mesh e dotati picchetti/viti per il terreno

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per esterni

pop & display

LARGEformat definisce l’espositore per esterni: una soluzione progettata per adattarsi al meglio agli spazi aperti, provvista di elementi che garantiscono elevata stabilità alla struttura indipendentemente dal terreno su cui è installata. Sono solitamente resistenti al vento, al calore e in generale agli agenti atmosferici. Garantiscono stabilità dimensionale e ottima visibilità alla grafica anche dalla lunga distanza.

Spandex Modello 602

Spandex Modello 601 - A Frame

Montplast XL Billboard

Base in PE-HD riciclato con ruote

Metallo

Alluminio e plastica

Peso: base con acqua 26 kg; sabbia 48 kg; 25 kg vuota

Peso: 12,8 kg

Peso: circa 5 kg

Dimensioni poster formato A1 58x83 cm

Dimensioni: 255x250x80 cm

Dimensioni: poster formato A1 58x84 cm Costo: su richiesta

Costo: su richiesta

Finiture particolari: molle antivento e base riempibile

Finiture particolari: cardini resistenti, angoli curvi antiurto, 2 ganci anti-chiusura

Ulteriori dettagli: copertura antiriflesso

Ulteriori dettagli: copertura antiriflesso

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Costo: su richiesta Finiture particolari: consente l’installazione di 2 teli in tessuto PVC Frontlit o mesh occhiellati. Base riempibile con acqua o sabbia. Molle per garantire la flessibilità e il tensionamento perfetto con vento moderato


per interni

pop & display

LARGEformat definisce l’espositore per interni: una soluzione che nasce per la personalizzazione di spazi chiusi, può essere permanente, mobile e anche “usa e getta”. La soluzione può essere installata e posizionata anche in spazi ridotti, al fianco di altri prodotti o ben distante, stabile e in grado di offrire visibilità ottimale alla grafica (intercambiabile) entro pochi metri, facilmente installabile e removibile.

pixartprinting Vancouver

Whimprint Roll-Up Gothic

Videonbox powered by Digital Point - Mini Totem Multimediale “Attacca e Stacca”

In cartone microtriplo EB, 4,3mm

Base e struttura in alluminio

Materiale Ecocompatibile 16 mm personalizzato con stampa UV

Peso: da 3,6 a 4,6 kg circa

Peso: 5 kg

Dimensioni 85x200 cm a 120x200 cm

Dimensioni: 40x40x160 cm

Peso: 0,10 kg Dimensioni: 31x93x45 cm Costo: 29,34 € (iva esclusa) Finiture particolari: verniciatura, plastificazione opaca, plastificazione lucida Ulteriori dettagli: fisso da pavimento, 3 scaffali

Costo: su richiesta

Costo: da 7” 190€ a 10” 290 €+iva

Finiture particolari: autoavvolgente, base in alluminio anodizzato argento, laterali e piede cromato

Finiture particolari: Bordatura in PVC colorata del pannello; grafica intercambiabile su PVC removibile e riposizionabile

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Certo che è infuriato, con i “BestPrice” di Pixartprinting gli stai fregando una barca di clienti. Disponibile fino al 28 Giugno 2011

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Stampa a colori fronte/retro, formato A4 con due pieghe, carta patinata opaca/lucida 170 gr carta patinata opaca/lucida 100gr= 124,82€ carta patinata opaca/lucida 300gr= 189,80€.

1.000 Locandine A3

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Stampa a colori fronte, carta patinata opaca/lucida 100gr carta patinata opaca/lucida 170gr=92,02€ carta patinata opaca/lucida 300gr=110,86€.

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Stampa a colori fronte/retro, carta patinata opaca/lucida 170gr carta patinata opaca/lucida 100gr=63,66€ carta patinata opaca/lucida 300gr=96,15€.

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focus

a cura della redazione redazione@largeformat.it

Quando la serigrafia rispetta ambiente e persone Un’azienda chimica del calibro di Marabu al giorno d’oggi non può prescindere da una responsabilità etica nei confronti dell’ambiente e delle persone che lavorano a contatto diretto coi suoi prodotti. Come?

Prodotti user-friendly, semplici da utilizzare per gli operatori e soprattutto non dannosi, né per l’ambiente né per la salute umana. Sono queste le priorità del produttore di inchiostri serigrafici e digitali Marabu, che mette la sostenibilità tra i punti alla base della sua filosofia aziendale. Nel concreto, la filosofia si traduce nella produzione e distribuzione di prodotti rispettosi ed ecocompatibili. Per quanto riguarda il mondo serigrafico, Marabu distribuisce soluzioni per gestire l’intero processo produttivo, dagli inchiostri ai prodotti per la prestampa. Proprio per quest’ultimo settore l’azienda presenta una novità che ben sintetizza il suo pensiero ambientale. Dallo scorso gennaio, infatti, distribuisce in esclusiva per il nostro paese le tecnologie per la prestampa serigrafica prodotte da Grünig-Interscreen AG. Grünig è un’azienda svizzera, la cui produzione è situata vicino a Berna e i prodotti esportati in tutto il mondo. L’accordo distributivo con Marabu riguarda tutte le sue tecnologie per la prestampa serigrafica: tesatura, preparazione, recupero e lavaggio del telaio. Si tratta di attrezzature che offrono automazione, accuratezza, risparmio e standard di qualità. Ma soprattutto, garantiscono una maggior sicurezza sul lavoro per gli operatori che si trovano a maneggiare e pulire i telai serigrafici senza pericolo di entrare in contatto con sostanze dannose. Si tratta di tecnologie di ultima generazione ancora poco diffuse e conosciute nel nostro paese, che portano però a ottimizzare il lavoro e le risorse (è stato calcolato che in media basta un anno per rientrare nell’investimento). Il corretto utilizzo di queste tecnologie porta, così, a un risparmio economico, oltre che in termini di rispetto per l’ambiente di lavoro.

Qui sopra, gli inchiostri serigrafici prodotti da Marabu

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focus Automazione, per uno standard di qualità

Con le tecnologie Grünig il lavaggio e il recupero dei telai serigrafici vengono eseguiti automaticamente (anziché manualmente), in modo da garantire precisione e accuratezza in ogni lavoro. Si tratta di macchine a tenuta stagna: sfruttano il flash point (cioè il punto di infiammabilità di un combustibile) e assicurano che inchiostri, vernici e diluenti per la pulizia del telaio non evaporino a bassa temperatura, non rilascino, cioè, componenti volatili nocivi (COV) nell’aria a bassa temperatura. In questo modo si abbassa la classe di pericolo degli ambienti di stampa. Le tecnologie Grünig sono conformi alle normative attualmente vigenti in termini di sicurezza e rispetto sul luogo di lavoro (normative che purtroppo non tutte le realtà seguono proprio alla lettera). Al momento le aziende più attente, più strutturate o industrializzate sono quelle che hanno già inserito nel loro parco macchine questo genere di attrezzature, riconoscendone i benefici nell’intero processo produttivo. Naturalmente esistono modelli per tutte le esigenze, da quelli base alla messa in linea.

Kiwo, il diluente “vegetale”

Sempre per la prestampa serigrafica Marabu distribuisce i diluenti a marchio Kiwo destinati alla pulizia del telaio. Kiwo è un’azienda tedesca che produce una linea chimica di sviluppo e adesivi serigrafabili. Marabu ditribuisce in Italia le soluzioni della linea Kiwo Clean: si tratta di prodotti “recuperanti” che non derivano dal petrolio (come avviene di solito per i diluenti), ma hanno origine vegetale. Il diluente Kiwo permette di pulire e recuperare il telaio serigrafico, rendendolo riutilizzabile per altre commesse. Le tecnologie Grünig sono disponibili in numerose tipologie e dimensioni. Si parte dal modello standard G-Wash 105 per arrivare alla messa in linea. Qui sopra, i diluenti vegetali Kiwo

Marabu Italia Via Molise, 7 20085 Locate Triulzi (Mi) tel: 02 90780501 / fax: 02 90780486 info@marabu-italia.it www.marabu-italia.it

Marabu Italia, che dalla fine del 2008 ha rilevato tutte le attività di Serindustria, è l’affiliata italiana di Marabu Gmbh, multinazionale tedesca con sede a Tamm. L’azienda produce inchiostri serigrafici, digitali e tampografici.

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focus

a cura della redazione redazione@largeformat.it

Green e decodinamica: unione possibile? NATURally! Spinta dall’impulso del suo Presidente, Michel Mateu, Hexis ha adottato nella sua gestione diversi valori relativi allo sviluppo sostenibile. Ne è la prova la gamma NATURally: senza cloro, solventi, plastificanti e metalli pesanti Negli ultimi anni Hexis, produttore francese di film e materiali destinati al car wrapping, ha effettuato forti investimenti e ha messo a punto diverse azioni volte a limitare l’impatto delle proprie attività sull’ambiente. L’azienda ha ottenuto la conformità con la normativa ICPE (Installations Classées pour l’Environnement) e si è impegnata nella riduzione delle emissioni atmosferiche e nel recupero del calore in collaborazione con l’ADEME (Agence de l’Environnement et de la Maitrise de l’Energie). A questo fine Hexis ha investito più di 650.000 € in impianti per migliorare il trattamento delle esalazioni di gas provenienti dalla produzione e per emettere in atmosfera solo acqua e piccole quantità di gas carbonico. Oltre che per le sue politiche interne l’azienda si distingue anche per l’eco-concezione di prodotti e per la sensibilizzazione dei fornitori di materie prime. Da qui è nata, infatti, la gamma NATURally di pellicole per la decodinamica prodotte senza cloro, solventi, plastificanti e metalli pesanti, come cromo o piombo. I film NATURally appartengono alla categoria M1F1: in caso di combustione non emettono fumi tossici e sono quindi particolarmente indicati per l’utilizzo nei luoghi pubblici e dove i controlli sulle reazioni al fuoco dei materiali sono più severi. L’assenza di solventi comporta un basso consumo di energia per asciugare i film, nessun rischio di inquinamento dovuto al rilascio di COV (Composti Organici Volatili) e un ambiente di lavoro sicuro per il personale. L’assenza di plastificanti, infine, elimina il rischio in caso di dispersione in natura.

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focus Film in lattice: quali vantaggi?

La gamma NATURally riduce l’impatto sull’ambiente grazie al particolare processo di lavorazione dei film. Questi sono, infatti, realizzati in lattice, ottenuti cioè partendo da un’emulsione acquosa di materia plastica. Hexis durante la produzione consuma meno energia e meno materie organiche provenienti dal petrolio. Questi supporti per la stampa digitale sono al 100% privi di PVC e compatibili con gli inchiostri Mutoh Bio e HP Latex. La gamma comprende il film HXL300WG2, costituito da un lattice di 100 micron, destinato alla stampa inkjet a solvente e spalmato con un adesivo acrilico grigio sensibile alla pressione. L’adesivo è microstrutturato, per una posa e un’evacuazione dell’aria più rapida. Si addice perfettamente alle superfici piane e complesse e aderisce a tutti quei supporti come vetro, acciaio, PVC (fanno eccezione i supporti granulosi o ricoperti da una vernice acrilica). Il film è dotato di un liner a tecnologia HEX’PRESS che consente di diminuire il tempo necessario alla posa e di riposizionare facilmente il film, ma non esclude la fase indispensabile di incollaggio che permette l’adesività ottimale del film sul supporto. Citiamo anche la pellicola di laminazione trasparente lucida PL300CG2, costituita da un lattice di 30 micron, spalmata con un adesivo acrilico grigio sensibile alla pressione. Questa laminazione a freddo è accoppiabile con il film Latex HXL300WG2 ed è stata creata proprio per proteggere le stampe effettuate su quest’ultimo supporto.

Ci sono domande?

Per qualsiasi richiesta relativa alla gamma NATURally, per ricevere campioni, scaricare le schede tecniche e soddisfare eventuali dubbi e curiosità, Hexis ha creato un apposito sito internet dedicato ai suoi prodotti più green: www.naturally-hexis.com

Qui sopra, un’auto decorata con i prodotti NATURally Hexis e il logo che distingue questi film

Hexis Italia Via Melozzo da Forlì, 41 20060 Mombretto (Mi) tel: 02 89650271 / fax: 02 90605172 info@hexisitalia.it www.hexis-graphics.com

Hexis è leader di mercato nella produzione di film destinati alla comunicazione visiva. Nata nel 1989, ha sede principale in Francia e filiali e distributori in circa 40 paesi in tutto il mondo.

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dossier green

a cura di Cecilia Cantadore cecilia.cantadore@sunnycom.it

I “big” del retail vanno a tutto green Dalla selezione dei fornitori all’utilizzo di lampadine a basso consumo, dall’educazione dei propri clienti alla scelta delle modalità di trasporto più eco-compatibili. Tra energia rinnovabile e corretta gestione dei rifiuti, le pratiche sostenibili accompagnano tutto il ciclo di vita dei prodotti e delineano le caratteristiche del punto vendita del futuro

L RIPARTIAMO DAL PUNTO VENDITA Questo articolo potrebbe sorprendere i lettori di Large Format. Parliamo di punto vendita, argomento che entra a far parte in modo strutturato e continuo del nostro piano editoriale, in quanto importante aspetto della comunicazione visiva. Questo mese ve li presentiamo mettendo in risalto il loro lato “green”. Aspetto cruciale per tutte le corporate

a mutazione legata alle logiche green interessa l’intera filiera del retail: siamo nel pieno della cosiddetta green economy e le corporate si trovano a fare i conti con la mentalità del “consumatore verde”. Un cliente nuovo, attento ai crescenti problemi ambientali e con una sensibilità molto più affinata rispetto al passato. La green economy è considerata, in ambito europeo e internazionale, come una delle vie principali per rilanciare l’economia sulla base degli obiettivi di Kyoto e della direttiva europea 20 20 20, che definisce alcune importanti linee guida per il 2020: 20% di aumento dell’efficienza energetica; 20% di energia prodotta da fonti rinnovabili; 20% di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. In questo scenario, nel settore retail, la green economy appare più un processo evolutivo naturale che una strategia decisa dall’alto. Il punto vendita, nella sua accezione più ampia, dovrebbe, quindi, contribuire positivamente al raggiungimento degli obiettivi europei posti al 2020 anche se, probabilmente, in quella data, la struttura delle reti di vendita sarà molto diversa da oggi. In generale si sta assistendo a un’inversione dei comportamenti in cui si è meno consumisti e più consumatori consapevoli, ovvero si è più attenti alla gestione dei consumi e alle certificazioni di qualità riconosciute a livello mediatico e questo naturalmente si riflette nei comportamenti d’acquisto e, a cascata, nelle dinamiche interne ai punti vendita. Ma in questo modo, il retail verde vende di più? Difficile dirlo, sicuramente però piace molto. Quindi, chiediamo alle corporate, quanto sono “green” i vostri pdv? E ai produttori di materiali e di allestimenti, vi state attrezzando per rispondere alle esigenze del retail del futuro? Quanto a voi creativi, come sono i progetti ai quali state lavorando? Rispondono alle esigenze di sostenibilità attuali? Al momento le realtà più avanti in fatto di eco-sostenibililtà sono quelle dei grandi nomi, ma in futuro sarà una scelta che i consumatori si aspetteranno di avere, come standard, ovunque.

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dossier green

Mc Donald’s

ECCO A VOI IL PRIMO RISTORANTE 100% VERDE

Cesare Epinati (Real Estate Representative Mc Donald’s Development Italy)

“La nostra responsabilità - etica, ambientale, economica - investe l’intero ciclo di vita dei nostri prodotti. Dalla produzione di ingredienti, al design e al pack dei nostri alimenti, fino al trattamento dei rifiuti. L’impegno si estende alla rete dei fornitori, con i quali collaboriamo per ridurre i rifiuti, riciclare e riutilizzare risorse energetiche, misurare e limitare le emissioni nocive.”

Futuro rinnovabile e innovativo

Il primo ristorante a basso impatto ambientale di Mc Donald’s è a Lainate, Milano. Si alimenta energeticamente solo con la luce del sole, la forza del vento e il riutilizzo delle proprie biomasse. Al momento è autonomo al 90% ma in tre mesi lo sarà al 100% grazie a un impianto che utilizzerà l’olio alimentare esausto come carburante. La struttura è antisismica e all’interno vi è un sistema di supervisione intelligente per le utenze elettriche e termiche, chiamato “Einstein” che comunica in tempo reale, ai visitatori, i dati di consumo e di risparmio del ristorante su monitor posizionati all’entrata. Gli accorgimenti vanno dall’asfalto ecoattivo, che riduce gli agenti inquinanti, ai nuovoi impianti frigoriferi per un risparmio di energia dal 16% al 28%. Nell’area parcheggio sono situate delle torrette per la ricarica gratuita delle vetture elettriche. Futuristico? Per saperne di più sull’azienda e sulla sua politica ambientale, gli impegni e i risultati raggiunti, visitate: www.persapernedipiu.info.

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dossier green

Ikea

IMPATTO POSITIVO PER UN SUCCESSO CHE DURA

Parola d’ordine sostenibilità a 360°

La svedese IKEA è impegnata in prima linea a ridurre gli impatti ambientali legati ai consumi di energia, ai rifiuti, al trasporto di collaboratori e clienti. I negozi sono progettati e condotti per rispettare l’ambiente: l’energia elettrica è prodotta da fonti rinnovabili e il risparmio energetico è garantito da tecnologie innovative come il geoscambio, che sfrutta il sottosuolo o le acque per scaldare o raffreddare gli ambienti. L’acqua potabile viene usata solo dove serve (negli sciacquoni o per irrigare è usata acqua piovana o di pozzi/canali superficiali). I rifiuti sono accuratamente separati e i materiali usati per la costruzione dei punti vendita all’avanguardia. Tutti i negozi sono progettati per essere privi di barriere architettoniche per i disabili e sono raggiungibili con mezzi pubblici o navette IKEA. In più, i punti vendita mettono a disposizione un furgone elettrico, che può essere affittato da chi vuole portare a casa gli acquisti in modo più sostenibile.

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“La sostenibilità è una parte integrante del nostro lavoro. Qualsiasi cosa facciamo, dobbiamo agire con rispetto, per avere nel lungo periodo un impatto positivo sulle persone e sulle limitate risorse del nostro pianeta e per garantire crescita e profittabilità al nostro business a lungo termine”

Riccardo Giordano (Enviromental Manager IKEA Italia)


dossier green

Lush

FRESCHI E DIVERTENTI, MA CON UN’ETICA FERREA

Elena Strano (Marketing Manager Lush)

“In Lush ci stiamo impegnando per ridurre, se non eliminare, l’impatto dei nostri prodotti sull’ambiente. Crediamo che sia giusto rispettare gli animali, per questo non testiamo su di loro i nostri cosmetici e compriamo i nostri ingredienti soltanto da società che ci garantiscono la stessa politica”

Dagli ingredienti al pack...

Come si può notare entrando nei negozi Lush, quasi tutti i prodotti sono “nudi”, privi di qualsiasi confezionamento. Nel campo del packaging, infatti, la missione ambientale dell’azienda sta dando i risultati più visibili, o meglio, invisibili.Ma non è tutto. Lush, infatti, ha solidificato lo shampoo, il balsamo, le creme e gli oli, ottimizzandone il trasporto e rendendo superfluo l’uso della bottiglia. Laddove non è stato possibile eliminare del tutto il confezionamento, c’è stato lo sforzo di rendere gli imballaggi il più possibile eco-compatibili, scegliendo plastica, carta ed alluminio rigorosamente riciclati. Per non parlare poi della politica di riutilizzo dei barattolini neri (simbolo di Lush) che ha coinvolto e coinvolge ancora i consumatori. Invitando a riportare le confezioni che vengono, poi, riutilizzate dall’azienda per produrre nuovi pack. Tutto un mondo da scoprire e provare. Lf

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visual

a cura di Dario Zocco Ramazzo dario.zocco@sunnycom.it

Il Fuorisalone è visual v Progetti unici che hanno dato spettacolo nella settimana del design milanese: scoprili!

R

icco, anzi ricchissimo, il Fuorisalone si è confermato all’altezza delle aspettative e si è dimostrato il momento più vivo e atteso da tutti con il design italiano e internazionale del 2011. Una serie di eventi capaci di dar lustro al brand attraverso progetti e concept di comunicazione visiva (non ci stancheremo mai di sottolineare che la visual communication non è solo stampata!) suscitando sensazioni nello spettatore, coinvolgendolo e facendogli attraversare e vivere spazi inediti e stimolanti. Non solo “belli”, ma anche carichi di significati. Il design passa per tutti i materiali, siano questi voce del passato (come il riso del wheatpasting), del futuro o del presente, oggi più che mai ecosostenibili. Perché, quindi, non rivivere alcuni degli eventi più curiosi e attraenti, lasciando alle immagini il potere di affascinare e alle nostre riflessioni la possibilità di instaurare un dialogo aperto con voi lettori? Potevamo farci scappare un’occasione simile? Ecco quindi in queste pagine un articolo diverso da quelli che in tutti questi anni avete trovato in queste pagine. Abbiamo preso parte per voi – carissimi lettori – a pochi eventi (ma buoni...) e li abbiamo vissuti interamente. Quattro appuntamenti mirati, irresistibilmente stimolanti e accattivanti, che hanno fatto la differenza, sfruttando non solo la stampa, ma dando valore vero a materiali e colori, forme di design fatte per trasformarsi in comunicazione pura. La comunicazione si è manifestata al Fuorisalone nelle sue numerose forme: materica e tangibile, come i versatili DuPont Corian e Imvelo pronta a sorprenderci per la capacità di adattarsi a i contesti più incredibili (scoprite le Mini sospese per aria); immaterica e imprevedibile come nel caso dell’innovazione Canon con Neoreal Wonder, oppure, dinamica e fatta di design “avvolgente” pronta a correre per le strade d’Italia all’interno di un double-decker bus! Lf

L’esposizione DuPont Corian ispirata al film Disney, Tron

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visual Le sfide di tutti i giorni nel digital printing possono essere paragonate allo “slalom” urbano che il freerunning comporta per i suoi appassionati!

Wheatpasting e Street Art nel cuore di Milano

Riproporre con freschezza, “fuori dal tunnel” del passato, le soluzioni che hanno contribuito alla trasformazione della comunicazione visiva non è affare da poco, non trovate? A Catalogue of Street Art Techniques è l’orginale prototipo di piattaforma open source di condivisione (firmato The G. Canyon in a Crack di Anna Triboli e Francesco Vedovato) dei processi che hanno trasformato e contraddistinto la storia della Street Art. Il progetto ha preso vita a Milano partecipando al Public Design Festival e si è snodato per tutta la metropoli. “Aperto” in tutti i sensi: coinvolgendo il pubblico digitalmente (con una app gratuita) e fisicamente, smartphone alla mano e “naso all’insù” guardando e scoprendo vere e propre opere d’arte realizzate con tecniche dal passato e, il wheatpasting era tra queste.

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visual

outdoor

BMW SOSPESE, MA CON I PIEDI PER TERRA Vi abbiamo parlato molto spesso dei progetti di comunicazione di BMW Mini che, oltre a spot-TV divertenti, sono contaminati da campagne outdoor uniche e pensate per lasciare a bocca aperta e, spesso in antitesi con il concetto di automobile. L’automobile è fatta per correre su strada: perché sospenderla nel vuoto come nel caso del Fuorisalone? Forse perché per terra è banale e ci andiamo tutti? Provate a rispondere anche voi!

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visual

interior wide format

DuPont Imvelo IL GREEN CHE CONVINCE La mostra “TRON designs CORIAN” ha visto grazie alla art direction di DuPont e Disney, l’impiego della tecnosuperficie DuPont Corian per il lay-out complessivo e si è giovata anche del contributo di qualificati partner tecnici come Sony (avanzate soluzioni audio e video), Light Tape (pellicole high-tech a elettroluminescenza), Luxit (illuminotecnica architettonica a LED) e DuPont Imvelo (materiale innovativo per stampa e graphic design).

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visual

neoreal digital signage

Canon L’IMMAGINE DIGITALE SI RINNOVA Sulla scia del successo del progetto Neoreal e con il preciso intento di offrire ai partecipati della Milan Design Week “un mondo di nuove sensibilità“, in occasione del del 50° anniversario del Salone del Mobile, Canon ha colto nel segno con Neoreal Wonder. Uno spazio firmato da Wow (Tokyo), un esempio unico nel suo genere, privo di forme stampate, ma altrettanto comunicativo e tangibile: fasci luminosi e fili imprevedibili della comunicazione!

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visual

on the road

Santonuovo print IL DOUBLE-DECKER BUS RINASCE… MADE IN ITALY! Dopo la news circolata nel ’08 di un possibile restyle del Routmaster previsto per il 2011 a opera della storica casa automobilistica Aston Martin, il double-decker bus – simbolo della capitale britannica – rinasce, invece, grazie al Made In Italy! A portare una ventata di freschezza “on the road” al Fuorisalone è stata Santonuovo Print (divisione stampa Artigianvetro) in collaborazione con Ark3P Design: pavimenti, tavoli, cuscini, sedili… sono italiani!

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eventi

a cura di Cecilia Cantadore cecilia.cantadore@sunnycom.it

Svelati i vincitori del MACtac Award Quali sono le innovazioni e i trend attuali nel mondo della comunicazione visiva? Da quali paesi europei arrivano le idee più frizzanti e i progetti migliori? Come si classifica l’Italia in questo contesto internazionale? Ecco le risposte che cercavamo!

I LARGE FORMAT DICE LA SUA... IN QUANTO PARTE DELLA GIURIA!

In questo concorso di respiro internazionale la nostra rivista è stata scelta per far parte della Giuria e rappresentare l’Italia. L’ardua scelta dei vincitori è toccata a una Commissione composta dai redattori delle principali pubblicazioni europee dell’industria grafica e della segnaletica, affiancati da esperti tecnici e creativi nei settori dell’applicazione, della stampa e del design.

MACtac Worldwide Awards sono stati istituiti per premiare l’eccellenza nel campo della comunicazione visiva, aiutare il settore a crescere e offrire nuove idee agli utilizzatori finali. Questa edizione, la settima, ha visto oltre 7.000 progetti inviati per partecipare al contest, con oltre 200 finalisti selezionati fra migliaia di candidature nella sola regione europea. Resistenti, antigraffio, in e outdoor... le pellicole MACtac possono essere utilizzate per svariate applicazioni e questo concorso lo dimostra. Le realizzazioni di stampatori, applicatori e utilizzatori finali di tutta Europa sono state suddivise in cinque categorie, consentendo così a progetti anche molto differenti tra loro di gareggiare. Applicate su vetro, ma anche su legno, pareti, porte, eccetera, le pellicole MACtac hanno fornito i mezzi per progetti innovativi nell’interior decoration e nell’outdoor, ma anche nel car wrapping e nella decorazione di automezzi. Gli Award assegnati hanno premiato la realizzazione più sorprendente, innovativa, originale; l’applicazione tecnicamente più difficile da realizzare; la decorazione d’interni non promozionale di maggior successo e l’opera più monumentale. È stato assegnato anche uno speciale Premio MACtac, mentre non ci sono stati vincitori per il lavoro che abbellisce la città e l’ambiente (nessuno dei progetti candidati è stato giudicato all’altezza). Per tutti i progetti selezionati è stata valutata la bravura nello scegliere il materiale più adatto e la perfezione nell’applicazione della pellicola, nonché il grado di difficoltà nella realizzazione del progetto. I vincitori saranno pubblicati in un libro, inviato alle principali agenzie di comunicazione e ai buyer e utilizzatori di progetti large format.

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La giuria ha assegnato un Premio speciale MACtac a questa decorazione su vetro: una soluzione creativa di interior decoration, un modo semplice, ma originale e di grande impatto per cambiare il volto agli spazi indoor. Il progetto è stato realizzato da Judy Foote Designs (Regno Unito)

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1. Menzione speciale europea MACtac - è il paesaggio locale (in Galles) ad aver ispirato la realizzazione della reception dell’Ospedale Prince Charles. L’azienda Judy Foote Designs (Regno Unito) ha, quindi, utilizzato le pellicole MACmark Glass Decor 798-02 + MACmark 8400 Pro per cambiare volto all’ambiente in modo creativo! 2. Premio europeo per la decorazione d’interni non promozionale di maggior successo - in Germania, Ines Hock ha realizzato forme multicolori per segnare la divisione fra le finestre esterne e la luce interna di una mensa. Il risultato? Delicato e dall’effetto assicurato, veicolato dalle pellicole IMAGin JT 5829 R + IMAGin JT 5899 R. 3. Premio europeo per la realizzazione più sorprendente, innovativa, originale - questa vetrina combina in modo assolutamente innovativo la stampa su vinile con taglio da plotter e l’uso dinamico dell’illuminazione LED. La rete LED controlla l’illuminazione e conferisce alle luci un effetto particolare, un impulso dinamico che va e viene, quasi fosse la pressione del sangue che attraversa il corpo, da un lato all’altro della finestra. Un lavoro notevole, legato al lancio di un nuovo modello di scarpe Nike (da qui il collegamento tra la corsa, l’impulso del sangue e del cuore e l’effetto dei LED) realizzato combinando ben 6 diversi strati di vinile e LED. Sul vetro sono stati infatti usati i film MACmark 8900 Pro + MACmark Glass Decor + IMAGin Printvinyl 828 R + IMAGin Printvinyl 899 R. 4. Premio europeo per l’applicazione tecnicamente più difficile da realizzare - l’azienda francese Abiway ha davvero saputo stupire la giuria. Il timpano e le stele dell’antica cattedrale di Rieux-Volvestre sono state decorate per un festival estivo. Per ottenere le autorizzazioni comunali, il cliente ha dovuto provare l’eccellente rimovibilità degli elementi grafici autoadesivi. Naturalmente, non era facile far aderire il vinile alla pietra porosa dei muri. La scelta, azzeccata, è caduta sul film IMAGin WW 100, grazie al quale la difficile realizzazione è stata possibile. 5. Premio europeo per l’opera più monumentale veicolare una campagna pubblicitaria sulla londinese Sea Containers House e sul Teatro nazionale è stato possibile grazie a Icon Display Ltd (Regno Unito) e ai prodotti MACtac IMAGin JT 5817 P + IMAGin WW 100. Si tratta della pubblicità di una compagnia assicurativa in una campagna in cui le foto inviate dai clienti vengono visualizzate sugli edifici. E non passano certo inosservate...

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eventi ACCANTO ALLE CINQUE CATEGORIE UFFICIALI, L’EUROPA È STATA SUDDIVISA IN MACRO REGIONI, PER OGNUNA DELLE QUALI SONO STATI ASSEGNATI TRE PREMI. L’ITALIA HA GAREGGIATO CON GRECIA E TURCHIA MACtac ha scelto di premiare anche i migliori progetti in ogni regione europea, perché naturalmente non tutti i paesi hanno lo stesso modo di intendere la comunicazione visiva, né sono allo stesso livello per creatività e qualità delle realizzazioni. In questa sezione finalmente compare il nome dell’Italia tra i vincitori, grazie al progetto della milanese Assab One (www.assab-one.org): 23 metri di finestre di una galleria d’arte sono state decorate con elementi visivi tagliati a mano da un artista. Al secondo posto si è classificato DIFO Lab (Turchia) con shopping bags di dimensioni gigantesche poste al centro di Istanbul per promuovere l’inaugurazione del primo negozio H&M in Turchia. Al terzo posto si è distinta la decorazione d’interni di una grill room realizzata da Grammi (Grecia). Il nostro paese, che tanto punta alla creatività e all’unicità del made in Italy, non ha vinto nulla nelle cinque categorie principali del concorso e non è salito sul podio, dimostrandosi un pò più “povero di idee” se paragonato ad altri paesi (in primis Regno Unito, Germania e Francia). La creatività italiana è dunque in crisi? Siamo al passo con le innovazioni e i trend nel mondo della comunicazione visiva? Forse sono domande da porsi senza sottovalutarne gli effetti! Lf

In questa pagina, i tre progetti vincitori per la regione europea Italia-Turchia-Grecia. Dall’alto, il primo classificato italiano Assab One ha realizzato vetrine decorate con elementi visivi intagliati a mano con il film MACmark 9889-00 Pro. Seguono gli shopper giganti di DIFO Lab (Turchia) realizzati con il prodotto MACtac IMAGin JT 5829 e l’interior decoration eseguita da Grammi (Grecia) con taglio plotter in vinile nero e pellicola MACmark 8989-00 Pro

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Una considerazione fatta da un addetto ai lavori come Claudio Capovilla (Direttore di strategia Gruppo icat) sulle potenzialità dei new media per comunicare e conquistare il cliente finale. Le cose cambiano e le vetrine diventano sempre più interattive. Avete voglia di fare libere considerazioni anche voi? Scriveteci, perché questo è il vostro spazio...

LETTERA APERTA

Un brand più forte? Questione di tatto! Il mondo della comunicazione tocca il futuro con mano offrendo a esercizi commerciali e aziende, nuove sorprendenti potenzialità: è iniziata l’era della tecnologia Touch Screen per tutti. Ed è così che quei dispositivi che fino a qualche anno fa vedevamo nei film di fantascienza oggi fanno il loro ingresso nella quotidianità dando agli acquirenti un nuovo strumento di informazione e alla marca una nuova forza. Precursori del trend, gli USA e Londra hanno aperto le porte all’interazione digitale nei centri cittadini e, recentemente, il nuovo fenomeno sta prendendo piede anche in Italia: a breve saranno sempre di più, ad esempio, le vetrine interattive capaci di comunicare con i passanti. Visto il calo costante di interesse dei consumatori verso i punti vendita - in parte per il dilagare dell’e-commerce, in parte perché gli approfondimenti sui prodotti ormai avvengono via web - il marketing ha fatto ricorso alla nuova tecnologia per creare nuovi stimoli e nuovi strumenti capaci di attrarre, stupire, coinvolgere il potenziale acquirente, appagando così quella voglia di novità che c’è un po’ in tutti noi. Una necessità avvertita in seguito al cambiamento dei costumi e delle abitudini causato dall’avvento dei moderni strumenti digitali (iPad, iPhone, Smartphone) che ci hanno abituati ad avere informazioni veloci e subito accessibili. La tecnologia Touch Screen rappresenta un nuovo mezzo di Proximity Marketing (attività che mira a coinvolgere il passante/visitatore e ad attirare la sua attenzione nel momento in cui si trova in quel determinato luogo) ad alto livello di flessibilità e personalizzazione. Ma come funzionano le vetrine interattive? Si basano su una tecnologia che sfrutta una pellicola che, grazie a una retroproiezione, permette di trasformare il vetro in una superficie dinamica. Il potenziale cliente vedrà, dunque, un filmato con il quale potrà interagire e sarà libero di consultare il catalogo prodotti del negozio, conoscere prezzi, taglie, colori disponibili, promozioni, eventi e qualsiasi altra informazione che l’esercente deciderà di veicolare. Con tale sistema sarà come se il punto vendita restasse aperto per 24 ore sette giorni su sette, offrendo al consumatore un’esperienza emozionale e coinvolgente. Ma questa innovativa tecnologia non si applica solo alle vetrine. Esistono, ad esempio, dei totem dotati sempre di schermi Touch Screen posizionabili all’interno a all’esterno dei negozi, che allo stesso modo hanno lo scopo di incuriosire o intrattenere la clientela. Idem dicasi per i chioschi da collocare in aree ad alto transito, che diventano un punto informativo di ultima generazione. Ma c’è di più: anche tavoli, pareti e pavimenti possono trasformarsi in superfici intelligenti predisposte per l’interazione. Nel caso dei pavimenti, è perfino possibile proiettare scenari diversi e di grande effetto come cascate d’acqua o colate di lava o addirittura i background possono modificarsi al passaggio delle persone mostrando ad esempio fiori che sbocciano tra i piedi (...).

per leggere la versione integrale visita:

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www.largeformat.it






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