Open Kitchen Magazine - n°1 - Ottobre 2011

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A cura di Barbara Lechiancole

Il mondo del food blog, si sa, fa sempre più affidamento sulla fotografia per dare risalto alle proprie creazioni culinarie e non è difficile imbattersi in blogger che col tempo hanno affinato il loro stile fino ad acquisire una buona tecnica. Ma come si fa a realizzare delle foto di cucina appetibili e al tempo stesso tecnicamente accettabili? Lo abbiamo chiesto a Riccardo Bartalucci, nella speranza che molti di noi possano trarre ispirazione dai suoi insegnamenti. 1) Quali sono state finora le esperienze fotografiche più importanti della tua carriera e qual è stata quella decisiva che ti ha spinto a fare della fotografia la tua professione? Ho deciso che sarei diventato un fotografo in seguito ad un momento di stasi nella mia vecchia professione. Mi sono così buttato nello studio di tutti i siti e cataloghi di fotografi di tutto il mondo, scoprendo che c’erano i grandi ed i mediocri. Ho pensato che se esistevano i secondi significava che anche io avrei trovato un mio spazio. Così grazie alla mia abilità e con un po’ di fortuna le cose sono andate bene da subito. Avevo comunque alle spalle una discreta esperienza iniziata sul campo, infatti, sin da quando avevo 12 anni, passavo tutti i pomeriggi liberi in campagna a fotografare paesaggi. Senza dubbio, l’esperienza più significativa della mia carriera è la collaborazione con Vogue. Sfogliare questa prestigiosa rivista ed imbattermi nelle mie foto trasmette una profonda soddisfazione. 2) Quale stile fotografico preferisci e perché?

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n. 1 Ottobre 2011


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