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Non solo duvet per Duvetica

Il marchio del fondo coreano F&F è cresciuto del 44% in un anno, sostenuto da Europa e Asia

UN’ANALISI DEL CNCC I centri commerciali riducono il gap con il 2019

Gli investimenti sul prodotto e una rete di vendita che intreccia retail, wholesale ed ecommerce, hanno premiato Duvetica. Il 2022 è terminato con ricavi in aumento del 44% a 12 milioni di euro, sostenuti da Europa e Asia. Non a caso il brand guidato da Luca Piani sta per aprire 20 store in Cina, all’interno di location premium. Per quanto riguarda il wholesale, vale ancora molto del giro d’affari ed è in costante incremento, grazie a progetti speciali e collaborazioni con i retailer. Italia, Uk, Germania, Svizzera e Austria sono i mercati più forti nel Vecchio Continente, ma il nuovo piano di ampliamento coinvolge Belgio, Olanda e Spagna. E se il piumino resta il core business, con l’AI 23/24 entrano in assortimento alcuni accessori, la maglieria e qualche pantalone. I dati della campagna vendite PE 2023 e AI 23/24 in corso fanno prevedere per il nuovo esercizio una crescita a due cifre del marchio in capo al fondo coreano F&F, a circa 36 milioni di euro. (an.bi.)

Espansione Anche In Europa

Dopo La Sfilata Di Roma

Più retail e vendite online per Dan John

La prima sfilata di Dan John - a Roma, a cavallo tra le fashion week di Milano e Parigi - è stata l’occasione per fare il punto con il co-fondatore e ceo Daniele Raccah sul marchio del menswear da 85 milioni di euro di ricavi l’anno. Distribuito solo nel canale retail, con 150 punti vendita all’attivo nel mondo, il brand punta a salire a 123 milioni quest’anno. «Di recente - informa il ceo - abbiamo aperto in via Dante il terzo negozio di Milano, dove abbiamo in progetto altri punti vendita nel 2023, di cui uno nel primo trimestre». Per la fine del 2023 i monomarca dovrebbero salire a 185, grazie anche all’espansione in Francia, Uk, Usa, Emirati Arabi ed Est Europa. Quanto all’e-commerce (8% dei ricavi), sta per essere attivato il nuovo sito, che usa la tecnologia “Headless” e include feature come il “look builder”, con cui creare propri outfit e vederli indossati. (a.b.)

Le calzature Primadonna Collection alla conquista dell’Asia, partendo dal Vietnam

Il Vietnam porta di ingresso per l’Asia: l’azienda calzaturiera Primadonna Collection, guidata da Valerio Tatarella (fondatore e amministratore unico, nella foto), taglierà il nastro ad Hanoi in maggio. «L’obiettivo - dice Tatarella - è mettere a segno 20 opening nel Paese entro cinque anni». In Europa è la Francia uno dei mercati esteri più ricettivi per l’azienda di Bari, che ha archiviato il 2022 con un incremento dei ricavi a doppia cifra, a circa 110 milioni di euro e stima di raggiungere i 120 milioni entro fine anno. «Fra marzo e settembre apriremo tre negozi all’interno di importanti centri commerciali francesi - anticipa Tatarella - raggiungendo i 15 punti vendita nell’area, con l’idea di crescere ancora». Sotto la lente anche la Grecia, con la prima vetrina ad Atene la prossima estate, ma anche la Spagna e il Lussemburgo. Quanto all’e-commerce, lanciato tre anni fa, nel 2023 dovrebbe passare dal 5% circa al 10% dei ricavi totali, sostenuto dagli investimenti di comunicazione sui social. «Ci manca solo TikTok - conclude l’imprenditore - dove approderemo nei prossimi mesi». (a.b.)

I centri commerciali italiani stanno per riallinearsi ai livelli pre-Covid: lo rivela l’Osservatorio del Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali-Cncc in base a un panel composto da circa 10mila attività. Il fatturato 2022 del settore è cresciuto del 13,7% rispetto al 2021, complici anche gli investimenti in omnicanalità, ed è rimasto sotto del 3% rispetto al pre-pandemia. Se si considerano i mesi tra aprile a dicembre, il divario con il 2019 si riduce allo 0,6%. A dicembre si parla di un -0,8%, ma di un +6,8% rispetto al 2021. Alla voce ingressi si nota un +14% rispetto al 2021, ma il raffronto con il 2019 evidenzia ancora un -15% circa. Fra le categorie merceologiche, l’abbigliamento mette a segno un +15,3% sul 2021 (-4,9% rispetto al pre-Covid). L’asso pigliatutto è la ristorazione: +43% in un anno e -7% sul 2019, a causa delle restrizioni ancora vigenti nella prima parte del 2022.

cresce del 25% nell’anno

Un 2022 in crescita del 25%, oltre i 23 milioni di euro di ricavi, e la campagna SS23 chiusa con un +5%: sono tutti positivi i numeri dell’azienda calzaturiera Frau. «Ancora più di sempre - dice la presidente Gabriella d’Arcano - abbiamo investito in un prodotto basato sull’heritage ma anche proiettato verso le novità, dove ormai la parte donna è salita al 60% del totale e crescerà ancora». L’azienda conta un migliaio di punti vendita wholesale e otto monomarca. L’e-commerce ha raggiunto quasi il 5% del fatturato. Tra i mercati sotto osservazione il Giappone, dove «si stanno aprendo belle opportunità di sviluppo». (a.b.)