TV cambia tutto!

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I.P.

TVtutto!

a i b m a c TV CONNESSI

Smart TV e assistenti vocali: tutto quello che rende un TV davvero speciale.

DECODER

Il modo semplice ed economico per adeguare il TV ai nuovi standard.

LED E OLED

Alla scoperta delle tecnologie dei moderni TV a grande schermo.

SWITCH OFF

Il digitale terrestre si evolve. Non farti trovare impreparato.


ECCO LA NUOVA TV DIGITALE La qualità dell’offerta audio e video televisiva e satellitare negli ultimi anni è molto cresciuta, basti pensare all’alta definizione e all’Ultra HD che hanno preso il posto della SD (Standard Definition). La tecnologia (MPEG-2) della televisione digitale terrestre in Europa (DVB-T) non è però più sufficiente e si è quindi reso necessario un salto tecnologico per permettere a tutti - anche nei canali gratuiti - di godere al massimo delle nuove tecnologie in alta e altissima definizione e dei servizi digitali e online collegati. Questo aggiornamento è in corso in tutta Europa. La transizione dalla qualità SD a quella HD sta già avvenendo anche nel mondo del satellitare, dove già ora quasi tutti i canali sono HD e richiedono quindi un decoder compatibile (in questo caso lo standard si chiama DVB-S2). È arrivato ora il momento del passaggio in avanti anche per il digitale terrestre, che tra il 2021 e il 2022 deve aggiornarsi per poter supportare i nuovi formati.

SWITCH-OFF: LE SCADENZE Per quanto riguarda il digitale terrestre le date chiave dello switch-off sono due: • Il 1°settembre 2021, data in cui tutte le trasmissioni nazionali passeranno, all’unisono e su tutto il territorio nazionale, dalla codifica MPEG-2 alla codifica MPEG-4. • Dal 21 al 30 giugno 2022, quando tutte le trasmissioni digitali terrestri, sempre contestualmente in tutto il Paese, verranno diffuse nello standard DVB-T2. A partire dal 1° settembre 2021 si avvieranno anche le ri-sintonizzazioni progressive per l’attuazione del PNAF (Piano Nazionale di Assegnazione Frequenze) con la ripartizione delle frequenze tra le emittenti del servizio televisivo e la conseguente necessità per gli utenti di effettuare costantemente la ri-sintonizzazione dei canali. Il processo avverrà in date distinte per area geografica e terminerà il 30 giugno 2022.


IL BONUS TV: COME FUNZIONA

COME POSSO SAPERE SE IL MIO TV È GIÀ COMPATIBILE? I televisori acquistati dopo il 1° gennaio 2017 in teoria sono già compatibili con i nuovi standard e quindi non si è obbligati a cambiarli, anche se i modelli più recenti non solo permettono una qualità ancora maggiore (Ultra HD/4K, che ha una risoluzione ben 4 volte maggiore di quella dell’alta definizione), ma anche funzioni Smart e interattive di ultima generazione, dall’uso di Internet a quello delle app. In ogni caso, per vedere se il proprio TV è già compatibile con i nuovi standard si può controllare nelle specifiche tecniche e nel manuale d'uso o, nel dubbio, si può anche verificare di persona sullo schermo. Per vedere se è compatibile con la prima fase dello switch-off (settembre 2021) basta accendere il TV e provare a sintonizzarlo su di un canale HD, come RAI 1 HD (canale 501 del digitale terrestre), RAISPORT + (canale 557), La7 HD (canale 507) e tanti altri. Se si vede il canale, il TV è già compatibile con MPEG-4. Per testare la compatibilità con la seconda fase dello switch-off (giugno 2022) si può andare sui canali test 100 o 200 del digitale terrestre: se si vede la scritta del canale test allora il TV è compatibile con il DVB-T2 HEVC/H.265 MAIN 10, lo standard massimo previsto in seguito allo switch-off. Non visualizzare l'immagine di test dei canali 100 e 200 non significa però che il TV non sarà in grado di visualizzare le trasmissioni dopo giugno 2022, poiché al momento lo standard minimo trasmissivo richiesto alle emittenti è il DVB-T2 HEVC/H.265, senza quindi il profilo MAIN 10 a 10 bit.

Acquistando un TV o un decoder di nuova generazione idoneo, si può avere diritto a un bonus fino a 50 euro, a patto che: › la famiglia abbia un ISEE fino a 20 mila euro › nessun altra persona della famiglia abbia già usufruito del bonus Se si hanno questi requisiti, basta compilare un modulo (www.mise.gov.it) e presentarlo nel punto vendita, anche nel caso di acquisto online (in questo caso attraverso la modalità “Prenota e ritira”). Il bonus TV verrà erogato sotto forma di sconto praticato dal negozio e sarà disponibile fino al 31 dicembre 2022 o fino all’esaurimento delle risorse stanziate.

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DOMANDE E RISPOSTE Cos’è il DVB-T2? Il DVB-T2 (Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial) è un sistema di trasmissione migliore e più efficiente del precedente DVB-T. Permette di risparmiare banda e di ottenere allo stesso tempo migliori risultati in termini di trasmissione audio e video, grazie alla codifica HEVC/H.265 (High Efficiency Video Coding).

Questo cambiamento riguarda tutti i canali e tutta l’Italia? Si, riguarda tutta la nazione e tutti i canali del digitale terrestre.

Come posso verificare se il mio TV o il mio decoder è già compatibile? Se hai un televisore o un decoder da qualche anno puoi verificare sul manuale se il tuner è compatibile, come spiegato nel box in queste pagine. Se compri adesso un nuovo TV o decoder, è sicuramente compatibile con i nuovi standard.

Devo cambiare l’antenna? No, le antenne attuali che ricevono il digitale terrestre vanno bene anche per gli standard successivi.

La nuova tecnologia permette di vedere anche canali in 4K? Si, se il canale trasmette in 4K, la codifica HEVC ne permette la visione.

Sarà possibile vedere i canali con un vecchio TV se cambio il decoder esterno? Si, anche se un vecchio TV non è in grado di sfruttare le nuove tecnologie e le alte definizioni, con un nuovo decoder compatibile sarà ancora possibile vedere i canali.


TV OLED E LCD: AL CUORE DELLA QUALITÀ DI VISIONE

Le due principali tecnologie che caratterizzano i pannelli dei TV odierni sono LCD e OLED. La tecnologia LCD (Liquid Cristal Display – Display a Cristalli Liquidi) ha decine di anni alle spalle e si è evoluta in maniera incredibile da quando debuttarono i primi TV con retroilluminazione tramite lampade fluorescenti a catodo freddo (CCFL). Da oltre un decennio i TV LCD sono retroilluminati da LED, che possono essere disposti lungo i bordi del pannello oppure coprire tutto il retro del TV, ma non solo. Nel corso degli anni anche la “semplice” retroilluminazione LED è stata migliorata dai vari produttori con tecnologie proprietarie per ottenere immagini sempre più vicine al reale, dotate di colori più vividi, maggiore contrasto, più luminosità e, in generale, miglioramenti in ogni comparto sotto il profilo video. Oggigiorno la massima evoluzione dei TV LCD LED è incarnata da tecnologie come Quantum Dots, NanoCell, Micro LED e Full Array Local Dimming (FALD), che andremo tra poco a conoscere da vicino.

Dal plasma all'OLED Poco meno di 10 anni fa venne invece presentata la tecnologia OLED applicata a grandi pannelli per TV. Un pannello OLED (Organic Light-Emitting Diode – Diodo Organico a Emissione di Luce) è formato da pixel organici autoilluminanti, che non hanno bisogno di una fonte di luce permanente posta dietro al pannello come nel caso dei LED. Ciò si traduce in neri assoluti poiché i pixel che dovrebbero riprodurre il nero di un contenuto rimangono semplicemente spenti. I colori di un pannello OLED sono saturi e vibranti, senza luci spurie che possono inficiarne la resa, i tempi di risposta molto bassi, il che rende le immagini prive di qualsiasi effetto scia, e anche l’angolo di visione è molto elevato.


OLED, IL MASSIMO DELLA TECNOLOGIA PER CHI VUOLE NERI PERFETTI Alla base della tecnologia OLED vi è l’utilizzo di diodi organici per emettere luce e riprodurre le immagini sullo schermo. Ciascun diodo, quando viene sollecitato dall'elettricità, può accendersi singolarmente e ricreare una vasta gamma di colori. Senza la presenza di una carica elettrica, i diodi rimangono completamente spenti. Poiché alcuni dei diodi possono rimanere spenti nello stesso tempo in cui gli altri

vengono accesi, i TV OLED riescono a riprodurre neri puri e profondi, colori ricchi e vibranti, un elevato rapporto di contrasto, tempi di risposta rapidissimi così da avere immagini nitide e prive di sfocature e infine un ampio angolo di visione. Tutto questo è completato da un’elevata efficienza dal punto di vista energetico poiché ci vuole pochissima energia per attivare le molecole organiche che emettono il fascio di luce.

PUNTI DI FORZA DELL'OLED

• Nero assoluto • Contrasto infinito • Bassi tempi di risposta e input lag • Nessun effetto “scia” • Consumi energetici bassi • Angolo di visuale molto ampio • Schermi spessi pochi millimetri

TV OLED & GAMING Bassi tempi di risposta, basso input lag, supporto alle ultime tecnologie di sincronizzazione delle immagini: i TV OLED sono perfetti se abbinati a una console da gioco, sopratutto se di nuova generazione.


NANOCELL, NUOVA VITA AI CRISTALLI LIQUIDI La tecnologia NanoCell, sviluppata da LG, ha consentito ai TV LCD di compiere un notevole balzo in avanti sotto il profilo della qualità di visione. NanoCell sfrutta sempre i LED come fonte di retroilluminazione ma utilizza delle nano-particelle microscopiche che misurano

solo 1 nanometro e che sono integrate all’interno del pannello frontale, quello che in gergo si chiama “polarizzatore”. Questi nano-materiali assorbono le lunghezze d’onda non desiderate, che ad esempio mischiano rosso e verde rendendoli meno puri una volta mostrati su schermo. In questo modo ogni singolo componente colore viene riprodotto con una maggiore saturazione e lo spazio colore coperto è

NANO TECH

Un TV LG della gamma NanoCell può contare su tre tecnologie esclusive: Nano Color, che garantisce la visualizzazione di miliardi di colori e un grande contrasto, Nano Accuracy, che grazie al pannello IPS offre ampi angoli di visione, e Nano Bezel, che esalta lo spessore minimo delle cornici.

più ampio, a tutto vantaggio di immagini vibranti e d’impatto, che rendono al massimo quando visualizzate in HDR. Un altro vantaggio della tecnologia NanoCell è l’incremento dell’angolo di visione mediante l’uso di pannelli LCD IPS. Una gestione del nero più precisa è possibile in caso di impiego di retroilluminazione LED Full Array Local Dimming (FALD).


FULL ARRAY LOCAL DIMMING, IL MASSIMO DALLA RETROILLUMINAZIONE LED L’introduzione della retroilluminazione LED Dimming identifica la tecnologia che ha consentito ai produttori di realizzare consente di accendere e spegnere i Led a TV estremamente sottili posizionando i zone, così da migliorare il livello del nero LED non più dietro al pannello ma ai lati, e il livello di contrasto. Se in una scena creando così l’illuminazione Edge LED. di un film si ha una parte dell’immagine Illuminare uniformemente un display con buia, il TV spegnerà completamente i LED LED posti al perimetro del TV non è però relativi a quella zona, così che in quella semplice e non consente di effettuare un porzione dello schermo il nero sia totale. La controllo preciso delle aree da illuminare retroilluminazione Full Array Local Dimming e da tenere spente come è solitamente impiegata in TV invece consente di ottenere di fascia più alta, che possono la retroilluminazione Full mettere a disposizione un UN LAVORO DI SQUADRA Array Local Dimming (FALD). numero più o meno elevato di Per esprimere al massimo il suo La dicitura Full Array indica zone da controllare: più sono potenziale, la retroilluminazione infatti che i LED coprono le zone in cui sono raggruppati Full Array Local Dimming deve essere affiancata da completamente il retro i LED, maggiore è la qualità un processore video in grado del pannello, mentre Local finale della retroilluminazione. di gestire con precisione l'accensione/spegnimento delle zone di LED.

FULL ARRAY LOCAL DIMMING PER TUTTI Un tempo tecnologia esclusiva dei TV di fascia alta, il Full Array Local Dimming è ora disponibile anche in televisori che rientrano in una fascia di prezzo media e con diagonale di 55".


MINI LED, LA NUOVA FRONTIERA DEL LOCAL DIMMING La retroilluminazione tramite Mini LED consente di rendere ancora più accurata la tecnologia Full Array Local Dimming grazie all’utilizzo, come il nome lascia ben intendere, di LED miniaturizzati che sono integrati direttamente su una singola lamina in cui è inclusa anche l’elettronica attiva di controllo. Se i classici LED che troviamo in un TV con retroilluminazione Full Array Local Dimming hanno dimensioni di alcuni millimetri, i Mini LED misurano dai 50 ai 300 micron, il che consente di realizzare moduli di retroilluminazione molto sottili, che consumano poco e con migliaia di LED che potranno essere gestiti con centinaia, se non migliaia, di microzone. Ciò consente di avere neri ancora più profondi e bianchi più precisi in tutte quelle scene in cui i contrasti sono molto elevati oppure dove gli oggetti luminosi sono

piccoli, come ad esempio un cielo stellato. I primi TV commerciali con Micro LED sono stati presentati da TCL ma tutti i principali produttori di TV LCD LED hanno in previsione di abbracciare questo ulteriore step evolutivo della retroilluminazione LED, tra cui LG e Hisense, i cui Mini LED TV saranno disponibili nei punti vendita da settembre 2021. Un esempio di tecnologia Mini LED: sul retro del pannello troviamo 15,000 LED ultra-slim divisi in 768 zone, per ottenere bianchi più luminosi e di neri intensi.


L’AUDIO DEL TV, COME MIGLIORARLO Un film, una serie TV o un evento sportivo non sarebbero così entusiasmanti senza un audio che sta al passo con il video! L’esperienza di visione cambia completamente se è presente un suono potente e surround, in grado di avvolgere lo spettatore con un impatto tridimensionale. I limiti degli schermi sistemi esterni, dai compatti I migliori schermi TV “tutto-in-uno” fino ai sistemi VIRTUAL SOUND possono essere dotati di Home Theater multicanale Le moderne soundbar sono in grado soluzioni all’avanguardia con più diffusori. Le soundbar, di restituire un suono tridimensionale grazie all'unione di sofisticati DSP per gestire al meglio anche ad esempio, rappresentano (Digital Signal Processor), gruppi l’audio, con surround, una soluzione intelligente per di altoparlanti posti non solo e il supporto alle diffusori di migliore qualità, frontalmente rendere più avvincente la codifiche audio di ultima generazione come Dolby Atmos e DTS Virtual:X subwoofer incorporati visione senza riempire la casa ecc. Queste soluzioni, di diffusori e altre elettroniche. per quanto valide, non Possono essere stereo o multicanale, possono sostituire un dispositivo esterno singole o dotate di subwoofer esterno, progettato ad hoc per l’audio multicanale. collegabili via cavo o wireless. Sempre Anche i migliori TV, infatti, devono convivere eleganti e discrete, sono disponibili per con il fatto che gli schermi piatti non tutti i gusti e per tutte le tasche, c’è solo permettono di utilizzare altoparlanti di l’imbarazzo della scelta. grandi dimensioni, anche dal punto di vista della profondità ridotta degli schermi stessi. I diffusori esterni: potenza e qualità Per godere al massimo della qualità audio e portare al top la propria esperienza home cinema, possono essere aggiunti vari

QUALITÀ AUDIO E DESIGN

Una soundbar consente di unire le necessità di inserire in ambiente un sistema audio non troppo ingombrante e invasivo e di migliorare notevolmente l'audio del TV.


SMART TV, UN MONDO DI CONTENUTI NEL TUO TELEVISORE

CONTROLLO IN PALMO DI MANO

Un moderno TV riesce a esprimere tutte le sue potenzialità solo una volta collegato a internet visto il gran numero di funzioni che sfruttano la connettività per gestire e riprodurre contenuti. In questo senso la piattaforma Smart TV integrata nel televisore svolge un ruolo importante e la scelta del TV passa anche da questo aspetto. A seconda del produttore possiamo avere installato Android TV, che in sostanza replica le funzionalità e le caratteristiche del sistema operativo Android installato su smartphone/tablet, oppure sistemi operativi proprietari come

WebOS di LG, Un'interfaccia Smart TV deve essere innazitutto veloce da VIDAA di Hisense consultare. Qui entra il gioco e MyHomeScreen il telecomando del TV, che nei di Panasonic. modelli più avanzati integra un Una delle controllo a puntatore simile caratteristiche a un mouse. principali da valutare riguardo la piattaforma Smart TV è la presenza delle app dei servizi di streaming come Netflix, Infinity, Now TV, Disney+ e così via, ma soprattutto la “reattività” della casa costruttrice di aggiornare la sua piattaforma qualora dovessero debuttare nuovi servizi.

CENTRO MULTIMEDIALE

TANTI CONTENUTI IN POCHI CLICK Le moderne piattaforme Smart TV traboccano di app e contenuti, che devono essere raggiunti in maniera rapida e offrire un certo grado di personalizzazione, così da rendere l'esperienza utente piacevole ogni volta che si accende il TV alla ricerca di qualcosa da guardare.

Una volta collegato alla rete di casa il TV può anche pescare i contenuti da altri dispositivi connessi, come un PC, un NAS o uno spazio cloud e riprodurli in streaming, oppure interfacciarsi con dispositivi mobili quali smartphone e tablet e visualizzare su grande schermo, sempre senza fili, i contenuti che stanno riproducendo. Non manca poi la possibilità di navigare in internet tramite il browser integrato nella maggior parte delle piattaforme Smart TV, operazione che può essere semplificata utilizzando tastiere senza fili (Bluetooth o con ricevitore wireless) per scrivere velocemente sul web e usare il browser come se si fosse davanti al PC.


ASSISTENTI VOCALI, LA DOMOTICA CONQUISTA ANCHE IL TV Già da qualche anno gli Smart TV dei maggiori produttori hanno integrato il controllo di alcune funzioni tramite comandi vocali, solitamente “dettati” al microfono integrato nel telecomando. È più recente invece l’integrazione del controllo del TV tramite la voce usando due dei più celebri assistenti vocali in circolazione: Alexa e Google Assistant. Solitamente le modalità di utilizzo sono due: a mani libere, con il TV che è sempre in ascolto CONTROLLO e si attiva come si fa con TOTALE DAL TV lo smartphone, dicendo il I TV con assistente vocale comando di sblocco come ad integrato consentono di controllare un gran numero di esempio “Ok Google”, oppure dispositivi smart presenti in casa “on demand”, premendo come termostati, luci, tapparelle e altro ancora, oltre che ascoltare la un tasto sul telecomando propria musica preferita, ricevere e quindi pronunciando il informazioni come notizie e meteo, avviare un film... tutto con semplici comando per il TV, che può comandi vocali. essere cambiare il canale, alzare la musica, avviare un’app, impostare il timer, porre un limite alla sessione di gioco dei bambini e altro ancora.

A OGNUNO IL SUO

I moderni Smart TV possono integrare più di un assistente vocale, come ad esempio Google Assistant e Alexa, ognuno dotato di peculiarità in grado di assecondare le esigenze di ogni singolo utente.


BASTA UN DECODER E LO SWITCH-OFF È NO-STRESS Acquistare un nuovo decoder è una soluzione semplice ed economica, che permette di aggiornare il proprio TV per lo switch-off in arrivo. Un decoder aggiuntivo non può modificare e migliorare le specifiche IL DECODER tecniche dello schermo, può CHE FA PER TE però renderlo compatibile e Il mercato offre un gran ventaglio aggiungere magari funzioni di decoder "a prova" di switch-off: che prima non erano si parte dai modelli più semplici con i quali vedere i canali in HD fino ai presenti come il doppio modelli connessi, con supporto al 4K e ai servizi on demand. tuner, sfogliare app, poter collegare una memoria esterna per attivare la funzione di registrazione canali (PVR) e altro ancora). Naturalmente aggiungere un decoder vuol anche Tivùsat: tanti canali gratuiti disponibili dire avere un secondo via satellite, anche in 4K telecomando e richiede Un’alternativa al digitale terrestre via una porta HDMI libera antenna è quella dei decoder satellitari, sul retro del TV. in genere dotati di una smartcard che permette anche di vedere canali a pagamento, oltre a quelli gratuiti (free to air). Tivùsat è la piattaforma satellitare gratuita per vedere i canali del digitale terrestre (e non solo) in HD e 4K. Per accedervi basta un decoder esterno o una CAM tivùsat inserita nel TV (che deve essere compatibile) e una parabola satellitare.

I NUMERI DI TIVÙSAT

La piattaforma tivùsat mette a disposizione ben 147 canali televisivi gratuiti nazionali ed internazionali, di cui 57 in HD e 7 in 4K. Per gli amanti della radio sono accessibili anche 46 canali nazionali, internazionali e locali.


GLI ACCESSORI PIÙ UTILI PER IL TUO TV Esistono molti prodotti che permettono di completare il proprio impianto audiovideo in casa e alcuni di questi - in certe situazioni - sono in realtà “indispensabili”, come le staffe da muro o le cuffie, fino ad arrivare agli accessori per migliorare la qualità della connessione internet, molto importante per gli attuali Smart TV.

CUFFIE WIRELESS Le cuffie sono ottime se si vuole ascoltare la TV senza disturbare, sfruttando magari la connessione senza fili Bluetooth o tramite dongle dedicato, che permette di ascoltare l’audio fino a una decina di metri di distanza.

KIT POWERLINE Se la connessione internet in Wi-Fi è incostante, è possibile rimediare utilizzando un accessorio che potenzi il segnale come un Range Extender, oppure rivolgersi a un kit Powerline, che sfrutta la rete elettrica per veicolare il segnale internet in uscita dal router.

STAFFA Grazie alle staffe da muro si può cambiare completamente l’aspetto del proprio TV in salotto; non solo permettono di installare il proprio TV sulla parete, ma in certi casi anche di ruotarlo, così che sia visibile da diverse angolazioni.

TASTIERA WIRELESS Una tastiera multimediale senza fili dotata di touchpad integrato può essere utile per muoversi più agevolmente all’interno delle app o di internet, sfruttando lo Smart TV come se fosse un PC.

IL TV DIVENTA SMART

Se il TV è sprovvisto di una moderna piattaforma Smart, è possibile accedere a tutte le app di streaming (e non solo) più aggiornate tramite una chiavetta come Google Chromecast o un'Apple TV.


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