n. 26 La Bella Politica

Page 47

… è stata una bella musica siciliana

Live to stay alive la Sicilia che si sente Annalusi Rapicavoli Sicilia: un applauso a tutti coloro che credono in questa terra tanto bella quanto difficile, tanto affascinante quanto misteriosa nelle sue dinamiche di sviluppo e mancato sviluppo. Un applauso a coloro che investono nella cultura, nelle arti, che si spendono per supportare i corpi e gli spiriti di chi vuole sporcarsi le mani lealmente e far brillare questa terra di una luce calda e accogliente che non sia solo quella del cocente sole di agosto. L’estate è finita. Anche se ci sono ancora giornate che dimostrano il contrario. Tanta gente ancora bivacca o fa i bagni a mare così come faceva ad agosto, quando il cuore dell’estate che pulsa, che viaggia, che vibra, ha fatto vibrare la Sicilia all’insegna della buona musica. La bella Trinacria dotata non di due, ma di ben tre gambe energiche e pronte a danzare e saltellare per tutta la notte è stata impegnata nella messa a punto di tre grandi festival musicali ai quali hanno preso parte gruppi nazionali ed internazionali così da ottenere un risultato soddisfacente per ogni padiglione auricolare, per ogni amante della musica, dell’allegria, dell’atmosfera del “festival”; ognuno con il suo palco, le sue luci brillanti e colorate, con le sue teste mobili che seguono ogni volteggio, con i suoi vj pronti a selezionare immagini in accordo con il groove di musicisti e dj che con la loro arte animano il tutto! A Palermo si è svolto lo storico Ypsigrock di Castelbuono, giunto alla sua XVI edizione, che ogni anno garantisce uno spettacolo musicale di altissima qualità nella suggestiva location del Castello

dei Ventimiglia costruito sul colle di S. Pietro d’Ypsigro, da cui acquisisce il nome il festival. La filosofia del festival è quella della continua innovazione, della non ripetitività, della sorpresa, della ricerca. Vige per ciò la regola detta la “ypsi once”, ossia nessun artista potrà mai suonare due volte ad ypsi con lo stesso progetto. A Noto per la seconda volta la bianca val di Noto, città patrimonio dell’UNESCO, si rimbocca le sue barocche maniche per ospitare il NOT.FEST EDIZIONEZEROUNO, promettente festival nato dalla volontà del

calcato fino ad ogni alba dagli artisti e dai ritmi più disparati. Esplode Shantel & Bucovina Club Orkestar con un coinvolgente show in cui corde di chitarre, fiati altisonanti e batteria scalpitante diffondono la giocosa e irresistibile musica balcanica; si procede con la grinta di Fujia & Miyagi che mettono in scena il loro sound pensabile entro sfumature indie-pop con accenti funky-garage rubati dall’underground newyorchese. Altro astro del festival è Sòley che, con la sua voce da sirena ammaliante e le sue dita che

direttore artistico dei Mercati Generali di Catania e dal suo staff operativo. Per quattro giorni i Mercati Generali si spostano più a sud con armi e bagagli per dare vita a quel palcoscenico che verrà

scorrono sui tasti della tastiera come scarpette da punta ai piedi di una prima ballerina, lascia il pubblico a bocca aperta sotto l’effetto dei suoi tenui e profondi toni che si innalzano tra le luci del

Casablanca pagina 47


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.