Artigianato 44

Page 37

Nella pagina a fronte, da sinistra a destra: balcone centrale e rosta a raggiera, Palazzo dei Principi Bosco di Belvedere, Palermo, sec.XVII; balcone di Palazzo Belvedere, Bologna. In questa pagina, dall’alto e da sinistra: balcone sagomato a “petto d’oca” con chiusura angolare a forma di fiore con foglie appuntite, Chiesa del Collegio, Noto, sec.XVIII; disegni delle ringhiere di balcone (Palazzo Vescovile e abitazione a Noto) e della rosta del portale d’ingresso (Palazzo Trigona Cannicarao, Noto); ringhiera di balcone, casa in Via Nicolaci, Noto; finestra con grata a maglia ovale, Palazzo Nicolacci Villa Dorata, Noto; finestra con grata a maglie ovali appuntite, Palazzo Trigona Cannicarao, Noto. 9

10

Uno dei motivi protagonisti è comunque il tralcio che assume le dimensioni e posizioni più diverse, in dipendenza dal suo circoscrivere o riempire un altro motivo della composizione. I motivi a "C" con riccioli alle estremità che si curvano verso l'interno, sono spesso affrontati, come gli animali, per lo più piccoli uccelli o draghi, delle stoffe del XIII secolo, in cui si riscontra un forte legame con la disposizione dell'albero assiro. Molto simile al modulo compositivo degli elementi in ferro battuto è pure il decoro di alcune stoffe quattrocentesche dette proprio "a inferriata". In queste stoffe, delle quali il tipo più adatto a questa lavorazione era il velluto, i profili del disegno sono definiti da una profonda e sottile incisione nello spessore della trama, fino a rivelare il fondo.L’accoppiamento tipico della produzione cinquecentesca è quello di motivi floreali con maglie continue più o meno geometrizzate, le stesse che riscontriamo negli schemi a grandi ovali a doppia punta, dalla

11

13

12

47


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.