In questa pagina, dall’alto: ciotole “Monnalisa” dalla collezione Larius, produzione Pizzitutti (divisione Matteo Grossi), 1999; vasi in vetro, produzione Arcade, 1999. Nella pagina seguente: sedia “Fullerina”, produzione Matteo Grossi, 1995.
“evoluto” ha timore di evidenziarsi per quello che è e tenta di mimetizzarsi comunicando se stesso con il linguaggio dell’industria (che tristezza!). L’invenzione e l’immediatezza anche linguistica del manufatto artigianale produce in chi lo fa e in chi lo usa una adesione ed una comprensione che difficilmente si trovano in altre produzioni e, visto che il nostro mondo rischia di diventare asettico ed incomprensibile, forse la risposta sta proprio nell'artigianato.
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