COMMENTI ALLE NORME
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Rubrica a cura di Nicola Dell’Arena
17025 Presentazione dei risultati Ottava parte: Contenuto del documento finale COMMENTS ON STANDARDS: UNI CEI EN ISO/IEC 17025 A great success has been attributed to this interesting series of comments by Nicola Dell’Arena to the UNI CEI EN ISO/IEC 17025 Standard. RIASSUNTO Prosegue con successo l’ampia e interessante serie di commenti di Nicola Dell’Arena alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025. In questo numero continuiamo a parlare della presentazione dei risultati.
REQUISITI SPECIFICI PER I CERTIFICATI DI TARATURA
La norma prescrive, al § 7.8.4, tre requisiti specifici che riguardano: 1) attività di taratura (§ 7.8.4.1); 2) attività di campionamento (§ 7.8.4.2); 3) etichetta di taratura (§ 7.8.4.3). Il requisito inizia con il seguente prologo “In aggiunta ai requisiti elencati al punto 7.8.2, i certificati di taratura devono comprendere quanto segue”. Quindi, rispetto a quanto già richiesto nel certificato di taratura, bisogna riportare le informazioni che di seguito si commentano. ATTIVITÀ DI TARATURA
La norma prevede 6 alinee, a cui corrispondono 6 requisiti da rispettare, che riguardano: 1) incertezza di misura; 2) condizioni ambientali; 3) dichiarazione sulle misurazioni; 4) regolazione; 5) dichiarazione di conformità; 6) opinioni e interpretazioni. Posizione di Accredia sul § 7.8.4.1 Per i laboratori di prova Accredia aggiunge “si applica il requisito di norma sia per tarature interne che esterne”. Questo, più che un requisito aggiunto, è una precisazione non strettamente necessaria. È ovvio che le pre-
scrizioni si applicano a tutte le apparecchiature utilizzate. Per i laboratori di taratura Accredia prescrive la solita frase “si applica il requisito di norma” con l’aggiunta di un requisito che si commenterà in seguito. Incertezza di misura Al paragrafo 7.8.4.1 a) la norma prescrive “l’incertezza di misura del risultato di misura, riportata nella stessa unità di misura del misurando o in termini relativi rispetto al misurando (per esempio in percentuale)”. La norma, sull’argomento, riporta una Nota “Secondo la Guida ISO/IEC 99, un risultato di misura è generalmente espresso come un singolo valore misurato di una grandezza, comprese l’unità di misura e l’incertezza di misura”. Tutto il requisito, Nota compresa, serve a specificare come riportare l’incertezza di misura. Essa si applica con estrema semplicità. Anche per i laboratori di prova è riportato un analogo requisito, con in più specificate le condizioni per poterlo applicare. Mentre per i laboratori di taratura si applica senza condizioni.
Per quelli di taratura Accredia prescrive i due requisiti: 1) “l’incertezza di misura dev’essere espressa secondo la normativa relativa (vedi anche documento EA4/02)”; 2) “Si applica anche quanto riportato nel documento IO-09-DT”. Con il primo requisito, Accredia richiama e pone l’accento sull’applicazione di un documento EA. È un approccio condivisibile, anche se non era strettamente necessario riportare questo requisito, perché la norma EA è un documento di riferimento di tutta la ISO 17025. Praticamente è la stessa ISO 17025 a imporci di applicare la EA-4/02. Con il secondo requisito, Accredia richiama un suo documento contrattuale, che deve pertanto essere obbligatoriamente e integralmente applicato e rispettato con la firma congiunta di Accredia e del laboratorio. Tuttavia richiamare un documento contrattuale, che dev’essere obbligatoriamente rispettato tra i requisiti, sembra alquanto inopportuno. Il laboratorio dev’essere preparato ad applicare i documenti di Accredia, quando necessario. Condizioni La norma, al paragrafo 7.8.4.1 b), prescrive il seguente requisito: “le condizioni (per esempio ambientali) in cui le tarature sono state eseguite e che influiscono sui risultati di misura”. È bene sottolineare che la norma impone di riportare tutte le condizioni che influiscono sui risultati e non solo le condizioni ambientali, citate dentro parentesi e come esempio. È altresì ovvio a chiunque abbia esperienza sul campo, che le condizioni ambientali sono preponderanti (per non dire uniche). Sul significato del termine “influiscono” ho già scritto molte volte, per cui non mi ripeto.
Posizione di Accredia sull’incertezza Former: Responsabile Qualità - ENEA Per i laboratori di prova Accredia non Casaccia - RETIRED prevede requisiti aggiuntivi. ndellarena@hotmail.it T_M
N.
T_M 109 109 3/21