Tutto_Misure n. 2 - 2019

Page 54

LA MISURA DEL SOFTWARE

s

Rubrica a cura di Luigi Buglione – GUFPI-ISMA

Metrologia e Contratti Parte 12 – Misurazione e Automazione: Condizioni d’Uso per generare Valore

– il “perché” (WHY) gli obiettivi che quel piano dovrà (possibilmente) conseguire; – il “come” (HOW) le modalità operative e gli strumenti attraverso i quali conseguire tali obiettivi; – il “dove” (WHEN) determini le parti dell’organizzazione/progetto su cui applicare tali attività; – il “quando” (WHERE) determini le corrette tempistiche nell’applicazione delRIASSUNTO l’attività (anche tramite cronigrammi) e Dodicesimo articolo basato sulle nuove linee guida GUFPI-ISMA sul corretto frequenze per la raccolta e rappresenuso di ‘Principi, Assunzioni e Best Practice Contrattuali’ (vol.1, 2016), relatitazione dei dati, informazioni e KPI; vo a quando e come poter trarre un valore aggiunto dall’uso di un tool auto– il “quanto” (HOW MUCH) – il sesto matico in tema di misurazione del software (e non solo). elemento – determini un set di misure idonee a osservare se il piano stia camminando nella corretta direzione, eviINTRODUZIONE la c.d. regola delle ‘5W+H’: Who, denziando tempestivamente possibili What, Why, Where, When, How. Per- inefficienze o scostamenti da poter corDodicesimo appuntamento con la disa- tanto, è necessario determinare chi reggere. mina dell’applicazione di buoni princi- (WHO) ha fatto cosa (WHAT), quando pi di misurazione ai contratti (ICT e (WHEN) e dove (WHERE), ma sopratnon), relativo agli aspetti di corretto tutto perchè (WHY) è avvenuto quel censimento delle misure e loro utilizzo fatto e come (HOW) [2]. Questa regola in un piano di misurazione, altro spun- è stata negli ultimi 25 anni “trasportato incluso nelle “linee guida contrattua- ta” anche nell’ingegneria del software li” GUFPI-ISMA 2016 [1]. ed applicata ai progetti ICT per valutaUno dei punti spesso dibattuti nel mondo re la bontà di un qualsivoglia piano di ICT è il valore che uno strumento auto- lavoro: piano di progetto, piano dei matico (tool) possa generare laddove test, piano di gestione servizio e via usato in un progetto. E il rischio è quello dicendo, aggiungendo una sesta lettedi finire in dispute sterili con fazioni con- ra, una seconda “H” (HOW MUCH) trapposte, ciascuna a sostenere una pro- per indicare anche la misurabilità delle pria visione delle cose. Serve quindi pro- attività in oggetto [3]. porre ed applicare criteri, possibilmente Ecco allora che si andrebbe a verificasemplici e di buon senso, per valutarne il re che: possibile valore aggiunto per ottenere – il “chi” (WHO) serve per verificare la Figura 1 - Le “5W+2H”: sette criteri da osservare per una pianificazione ottimizzazioni in termini di tempi e costi. corretta assegnazione di ruoli e reAltrimenti l’automazione può diventare sponsabilità, ad esempio tramite l’uso un “extra-costo” e non più un elemento di matrici RACI (Responsible-Accounta- Nella gestione servizi (“service management”) framework quali ITIL e standi vantaggio per un progetto. ble-Consulted-Informed) [4]; – il “cosa” (WHAT) la corretta determi- dard quali la famiglia ISO 20000-x – il nazione delle attività dei processi e PARTIAMO DALLE REGOLE relative procedure, cercando di deterDEL GIORNALISMO... minare una appropriata “value chain” Presidente GUFPI-ISMA - Gruppo Utenti (una delle tecniche di ottimizzazione Function Point Italia Nel giornalismo esiste una regola per suggerite in ambito Lean/DevOps è il Italian Software Metrics Association luigi.buglione@gufpi-isma.org valutare la completezza di un articolo, “value stream mapping”) [5, 6]; METROLOGY AND CONTRACTS - PART 12: MEASUREMENT AND AUTOMATION: CONDITIONS FOR A PROPER AND VALUABLE USAGE Twelfth paper based on the new GUFPI-ISMA guidelines on the proper use of “Principles, Assumptions and Contractual Best Practices” (vol.1, 2016) is about when and how automatic tools about (not only) software measurement can generate added value.

T_M

N.

2/19 ƒ 132


Articles inside

Abbiamo letto per voi

1min
page 82

Storia dell’LVDT

1min
pages 75-80

Modifiche alla ISO 17025

1min
pages 73-74

La qualità nel restauro e nella conservazione delle opere d’arte

1min
pages 67-72

Eventi in breve

1min
page 65

La covarianza nella stima dell’incertezza di misura

1min
pages 62-64

Dalle Associazioni Universitarie di Misuristi

1min
pages 59-61

Revisione del SI e legislazione nazionale

1min
pages 57-58

Metrologia e Contratti

1min
pages 54-56

Verso un’incertezza di classificazione

1min
pages 51-53

Tecnologie in campo

1min
pages 43-49

Affidabilità delle misure e Misure per l’affidabilità

1min
pages 39-42

Divagazioni a zonzo su metrologia e dintorni

1min
pages 37-38

La pagina di IMEKO

1min
page 35

Le pagine di Accredia

1min
pages 29-34

Un approccio storico alle misure di gravimetria barometrica, di Leonardo Gariboldi

1min
pages 25-28

Il Magnete è innocente

1min
pages 19-23

Dalla quantità alla qualità dei dati

1min
pages 13, 15-18

La gestione del rischio in ambito TIC

1min
pages 9, 11-12

Sveglia!

1min
page 7
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.