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Tipologia Contrattuale Prevalente

Tipologia Contrattuale Prevalente

➢ Conosciamo la tipologia contrattuale maggiormente impiegata dall’impresa?

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Le ultime tre variabili costruite prendono in considerazione aspetti qualitativi degli avviamenti comunicati e dei lavoratori coinvolti. Visto che tre quarti delle imprese incluse nel campione di analisi impiega più di una forma contrattuale, è opportuno comprendere quale è la forma contrattuale prevalente. A questo scopo si è codificata una variabile ad hoc, che attribuisce a ogni azienda la tipologia contrattuale usata in prevalenza sulla base della “moda statistica”46 delle forme contrattuali impiegate. Questo ha richiesto un doppio passaggio: si è prima calcolata per ogni impresa la moda di ciascun anno e, in un secondo passaggio, è stata calcolata la moda complessiva, che indica quale sia la tipologia di contratto maggiormente impiegata dall’azienda nel periodo.

Tutto ciò ci mette in condizione di aggiungere una informazione cruciale alla definizione della modalità di partecipazione al mercato del lavoro delle imprese oggetto di studio. L'impiego prevalente di forme contrattuali quali il tempo indeterminato ed apprendistato, autorizzano a pensare che l'impresa sia nella condizione di investire, nel nuovo rapporto di lavoro, a lungo termine; mentre, imprese che utilizzano principalmente forme contrattuali a termine mostrano una gestione del personale molto differente.

La Tabella 18 presenta l’incidenza percentuale di ciascuna tipologia di rapporto utilizzato in sede di avviamento; per questa variabile, a differenza delle altre presentate, si è scelto di non procedere con l'aggregazione in modalità per mantenere il dettaglio dell'informazione originale [contratto _prevalente].

Le prime tre tipologie contrattuali incidono per quasi l’80% della distribuzione. Interessante però notare che all'incirca il 6% delle imprese risultano impiegare primariamente il Tirocinio extracurricolare, che non è considerato dalla normativa un contratto di lavoro. Questa è una delle poche variabili per cui è possibile riscontrare le differenze tra le imprese del campione in esame rispetto al gruppo delle imprese escluse. In generale la composizione delle modalità risulta molto simile, salvo per tre eccezioni: tra le imprese escluse si riscontra maggiore incidenza di coloro che impiegano prevalentemente il tempo indeterminato (34,7% rispetto al 28,3%) mentre risulta essere minore incidenza delle imprese che ricorrono in via prevalente all’interinale (4,3%) ed ai tirocini (4,9%).

46 In statistica la moda è la modalità con la frequenza più alta in una distribuzione. È definita come un indicatore sintetico di posizione.

Tabella 18 - Contratto impiegato in prevalenza dall’impresa

PERCENTUALE CUMULATA

Determinato47

Indeterminato

Interinale (somministrazione) Tirocinio

Apprendistato Intermittente

Collaborazione Multiplo48

44,6 28,3 6,9 6,1 4,8 4,6 2,0 1,6 44,6 72,9 79,8 85,9 90,7 95,3 97,3 98,9

L’incrocio tra l’informazione appena esposta con la variabile precedente consente di approfondire le scelte operate dalle imprese all’avviamento. Si ricorda però, che il campione di imprese in esame non costituisce un campione rappresentativo ha fatto sì che non ci si riferisca al complessivo del mercato del lavoro milanese, ma si riferisce a un sottoinsieme di realtà economiche che costantemente operano avviamenti al lavoro.

Le imprese che impiegano una sola forma contrattuale per tutti gli avviamenti che effettuano nel corso dell’anno (si veda Tavola 4), indipendentemente dal numero di comunicazioni, adottano in prevalenza i contratti a tempo determinato (54,8%).

I contratti a tempo indeterminato crescono di incidenza all’aumentare del numero delle forme contrattuali impiegate, raggiungendo il valore massimo (32,5%) in corrispondenza della modalità di quattro forme contrattuali e toccando il valore minimo (20,1%) a fronte di 5 o più forme contrattuali impiegate.

La distribuzione delle forme contrattuali, per le imprese che usano cinque forme contrattuali, indica quanto queste ultime si discostano significativamente dal resto delle imprese, facendo il maggior ricorso anche a forme contrattuali dalla gestione più complessa, quali i contratti in somministrazione ed a chiamata che, presi congiuntamente, sopravanzano il ricorso al tempo determinato.

47 In questa sede non è stato inserito il parametro della durata del rapporto di lavoro. 48 Si tratta di casi in cui non è stato possibile discernere il contratto prevalente poiché la distribuzione è plurimodale.