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outdoor guide

piccole stazioni

invernali delle Alpi Torinesi

bfeditrice



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“Un uomo dovrebbe sapere qualcosa anche sul proprio paese prima di andare all’estero” Laurence Sterne

Così piccole, così autentiche. Sparse tra le vette del Torinese, le piccole stazioni invernali si tendono la mano come sorelle in un festoso girotondo. Sfogliare queste pagine è come lasciarsi condurre nella sinfonia della natura, nei colori del folclore, nei segreti della fauna. È ripercorrere le orme di ciaspole, i tracciati sinuosi, le scie sul bianco candore. Ogni località è un baule di storia e costumi, un cesto di sapori e tradizioni, un crogiolo di sensazioni ed emozioni.


Monte Bianco

13 Valprato Soana

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A5 Aosta

piccole stazioni

invernali

Gran Paradiso

12 Groscavallo

9

Uja di Ciamarella

11

delle Alpi Torinesi

Ivrea

Ceresole Reale Alpette

Chialamberto

8

10

Ala di Stura

Balme

6

7

Rocciamelone

Locana

4 Viù

5 Usseglio

Lanzo Torinese

A4 Milano

Susa A32 Bardonecchia

Chiomonte 3 Monte Orsiera

TORINO

2 Coazze A55 Pinerolo

A21 Piacenza

Prali 1 Pinerolo

A6 Savona

Coord. format. hddd°mm’ss.ss

Prali Coazze - Pian Neiretto Chiomonte - Pian del Frays Viù - Col del Lys Usseglio Ala di Stura Balme Chialamberto Groscavallo Alpette Locana Ceresole Reale Valprato Soana

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13


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A piedi, sulla neve del Gran Paradiso


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Ala di Stura

Il sole scandisce le ore sulle meridiane delle case. E le pagine di storia si sfogliano negli affreschi sulle facciate delle dimore. Araldica e devozione popolare s’intrecciano: armi di famiglia, stemmi e fregi dei Savoia si mescolano con Mado e e Santi. Incastonato come una gemma preziosa nella ripida Val d’Ala, il paese spalanca le porte a paesaggi insoliti: boschi che profumano di castagni, millenarie pietraie, verdi pianori, cime ardite, accecanti ghiacciai, che danno linfa vitale a torrenti e cascate. E poi il reticolo di piste: la Pineta per gli amanti del brivido; Karfen, Belfè-Diretta, Belfè-Basas per gli esperti, e quelle per principianti. Dieci chilometri di tracciati che disegnano un arabesco sulle pareti delle montagne. Un altro affresco. Sulla neve candida e silenziosa.


Dettagli invernali della Val Germanasca


Alpette

Alpette, la piccola alpe, la porta del Gran Paradiso, il buen retiro delle teste coronate. Ma anche il centro della Valle dell’Orco, selvaggia e dirupata, il regno delle streghe, il giardino dei Sabba. Il minuto paesino sonnecchia in una culla di prati erbosi, fra betulle e castagneti. Qui passarono i soldati di Re Arduino. Qui soggiornò la regina Elena di Savoia. Qui Emilio Salgari trovò ispirazione per i suoi romanzi leggendari. Qui cercatori d’oro sognarono pagliuzze luccicanti nelle acque dell’Orco. Sparpagliato fra otto borgate dai tetti di lose, Alpette invita a inerpicarsi sul Monte Soffietto, a fare pic nic sulla cimaEscursionistico Mares- MonteVaccera Soglio, 2 Rifugio GPS 44°52’32.78”N 7°12’06.81”E ad ammirare dal belvedere di Trione la ma-


estositĂ del Gran Paradiso al Monte Colombo, dalle Tre Levanne alla Punta d’Arbella. Ma il circo bianco è alla frazione Nero capolinea di un impianto con piste lunghe 1200 metri. Dove sbocciano giovani talenti dello sci. Come narcisi e genziane in primavera.


Vento in quota a Balme


Balme

Balme, la culla delle guide alpine, un puntino sui monti fra Piemonte e Savoia. La montagna qui ha partorito Pollicino. Personaggi leggendari hanno segnato valichi, tracciato sentieri, per portare merci oltreconfine, lungo vie ignote e perigliose. Smessi i panni di commercianti-contrabbandieri hanno vestito quelli di guida alpina, come moderni Virgilio. Prigioniero di un inverno perenne, Balme ha vissuto per secoli al buio delle miniere di ferro per tornare alla luce di un sole abbagliante che riflette i suoi raggi sui valichi ghiacciati. Oggi è sinonimo di arrampicate su pareti verticali, escursioni coraggiose, passeggiate tranquille. Un rifugio remoto dove crogiolarsi a contemplare l’infinito e la maestositĂ dei giganti montagnosi.


Partenza con gli sci da Ala di Stura


Ceresole Reale Ceresole Reale, dove le strade del re sono divenute sentieri di escursionisti Le impronte reali non ci sono piÚ, oggi solo orme di tecnologici scarponi. Dove un tempo Vittorio Emanuele II percorreva le mulattiere per raggiungere i casotti di caccia, ora salgono i villeggianti. La corona stretta fra due stambecchi sullo scudo del paese narra una pagina di fine Ottocento quando il Comune cedette al re il diritto di cacciare camosci e stambecchi. Mezzo secolo dopo la Riserva passò allo Stato Italiano e cosÏ nacque il Parco Nazionale Gran Paradiso. Da qui si gode un panorama che non ha eguali: vette fra laghi artificiali, boschi punteggiati di mirtilli e lamponi, rododendri e stelle alpine, stambecchi e marmotte sfuggenti, voli di aquile maestose. Un luogo da sogno. Ma molto reale.


Lo spettacolare scenario delle Tre Levanne a Ceresole Reale


Chialamberto

Una corona a tre punte e una mucca. La storia di Chialamberto balza sullo sfondo purpureo dello stemma comunale: l’impronta dei Savoia e la traccia di un’economia rurale. Qui il tempo si è ormai fermato. Il sole scalda i tetti delle case, un campanile svetta nella boscaglia. E poi le chiesette, il santuario. Resistono le tradizioni di un piccolo borgo montano, lambito dallo Stura. Spenti i forni e le fucine, fermati i mulini, chiuse le miniere di pirite, Chialamberto d’inverno invita gli sciatori alla frazione Cossiglia e lungo le piste fino a Groscavallo: un interminabile serpentone zigzagante che crea insolite geometrie ai piedi delle Alpi Graie e richiama villeggianti ed escursionisti lungo sentieri antichi, per deliziarli con sapori locali, musiche e folclore.


Le baite disabitate delle antiche borgate, possono essere sfruttate come osservatorio‌


…per poter fare incontri come questo con il raro Gipeto


Sotto la nevicata tra le baite della frazione Crot, vicino ad Usseglio


Coazze Pian Neiretto

Le ville in stile liberty, l’atmosfera della Belle Epoque, l’ombra secolare di faggi e castagni. L’armonia della Val Sangone incanta ancora. Pirandello sotto il campanile di Coazze vergò il suo celebre “Taccuino”, Macario passeggiò lungo il fiume e ancor prima Coazze Pian Neiretto attirò illustri villeggianti, il re Vittorio Emanuele II, il Conte di Cavour, il musicologo Massimo Mila. Il soffio della cultura ha lasciato il posto al vento che scende dai crinali e sbuffa sulle piste innevate. A Pian Neiretto l’epicentro degli sport invernali dalla pista nera ai tracciati baby. A Coazze la via dell’Amore per i romantici e l’eco-museo della Resistenza per gli storici. Una vacanza per tutti. “Ognuno a suo modo”.


Robinet, nei pressi di Pian Neiretto


Giovane stambecco a Balme

Esemplare di Camosio maschio al Gran Paradiso


Trekking sotto la neve in Val Gemanasca 42

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Groscavallo

Non più rumori metallici di colate ferrose, ma suoni celtici che echeggiano nella “verde valle” Lasciata alle spalle l’epopea mineraria quando dai forni uscivano palle di cannone per l’esercito dei Savoia, Graus Wald ovvero Groscavallo predilige richiamarsi alle origini nel nome che rimandano a genti lontane e dipingono il paese come una conca lussureggiante, sovrastata da una corona di cime: Uja di Ciamarella, Uja della Gura, Levanna Orientale. Un anello di fondo si snoda fra boschi e lievi pendii, come un bianco tapis roulant che in primavera veste l’abito punteggiato di genziane, rododendri e ranuncoli. Un cerchio senza fine per sciatori instancabili, che d’estate srotola il tappeto erboso per cavalcate ed escursioni. Tutt’attorno una quiete senza pari, come le acque ferme


dei laghetti alpini e paesaggi fiabeschi di stalattiti di ghiaccio. Nell’aria intanto si perdono i racconti dei vecchi, dove tornano leggende di diavoli ed eremiti, che paiono far capolino dietro baite e rifugi, oggi meta di campi estivi giovanili. Per i ragazzi brividi e spasso.


Numerosi sono sempre i falò valdesi


Locana Alpe Cialma

Draghi volanti, diavoli e orchi agitano il sonno dei bimbi. Miti e leggende si rincorrono lungo la valle. Ma gli spaventosi racconti dei vecchi di Locana ormai non intimoriscono più. Il paese, la notte, è pieno di luci che brulicano fra i viottoli e illuminano a giorno la pista di Alpe Cialma. Novanta borgate sparse su uno dei Comuni più vasti d’Italia, Locana ha abbandonato il duro lavoro di fucine e cave per aprire il forziere del turismo colmo di piste e celebri tracciati, vere scuole di trekking fra laghi alpini, ghiacciai e valichi. Gemme naturali di un tesoro che scintilla ad ogni riverbero di neve.


Pian del Frais

Le storie di audaci imprese, i racconti di epiche avventure aleggiano sulle case sparse e nei boschi di larici e abeti del pianoro. Frais di Chiomonte evoca il mondo magico dello sleddog, le odissee bianche come quella del cane Buck di Jack London. L’oasi silente della Val Susa scorge già all’orizzonte mute di cani e slitte, agli ordini dei musher, pronte a contendersi la gara iridata 2013. Gli husky trainano il futuro di un luogo unico e irripetibile, riportano nella conca famiglie e bimbi che qui imparano slittare e sciare. E i turisti assistono alla corsa delle botti che rievocano una tradizione vitivinicola, quando i vignaioli facevan rotolare le botti fuori dalle cantine per lavarle alle fontane. Prosit!



Prali

Lilliputziana meraviglia dove soffiano venti occitani, Prali allunga i cavi di seggiovie verso aspre vette che paiono giganti rocciosi, quasi fossero le corde dei minuscoli omini che legarono Gulliver. Prali appare come un’isola felice, adagiata in un’ampia conca, sparpagliata in piccole località abbracciate da conifere. La neve qui brilla come il talco e il marmo bianco delle miniere del paese, un tempo vere casseforti dell’economia locale. Capitale sciistica dell’alta Valle Germanasca, ha ravvivato la fiaccola olimpionica quando nel 2006 ha ospitato i campioni dei Gochi invernali. Ma la sua fama è legata alle piste tecniche e di difficoltà elevate, tanto da essere


definita “posto da duri”, specie per il free-ride. E per gli appassionati non mancano le escursioni all’altopiano dei Tredici Laghi, le ascensioni alla Rocca Bianca e alla Punta Cornour. Dove si tocca il cielo con un dito.


Visita guidata all’interno di Scopriminiera a Prali


Usseglio

Il barrito dei pachidermi rimbombava un tempo nella Valle di Viù seminando il panico fra le genti di Usseglio. Così vuole la pagina leggendaria della punica guerra che narra l’epica traversata delle Alpi degli elefanti di Annibale. Più nessuno lo ricorda e la lapide che ne testimoniava il passaggio è scomparsa. Né l’effigie del cartaginese sembra più far paura a chi dimora a Usseglio. Solo la località Margone evoca il nome di Magone, fratello del condottiero. Nel bel mezzo di un’ampia prateria, Usseglio e le sue dieci frazioni sorelle si godono la quiete rotta solo dalla Stura di Viù quando imbroncia le sue acque. Laghi naturali e artificiali hanno dato energia e lavoro nelle centrali idroelettriche e ora negli specchi della Rossa, della Torre


e del Nero si riflettono le cime innevate del Rocciamelone, della Punta Lunella e del monte Lera. D’inverno Usseglio stende sui prati le bianche lenzuola nevose. A Pian Benot cinque impianti portano in alto, con le ciaspole si risalgono i crinali, a valle il fondo crea cerchi concentrici. Sul ghiaccio si pattina e si gioca a hockey. C’è la poesia di un quadretto alpino dal respiro francoprovenzale, che al mutar di stagione indossa il costume colorato del folclore.


Sulla neve immacolata scesa nella notte sopra la frazione Perinera


Valprato Soana Piamprato

Valprato Soana – Piamprato, terra di “magnin”, stagnini e ramai, dove il piemontese si mescola al patois e si perde l’eco di leggende che narrano di sortilegi e di streghe. La Rosa dei Bianchi domina sovrana e lancia lo sguardo severo su borghi incassati fa gole, cinti da foreste, radunati in baite rurali, dimore di pietra, case signorili. Piamprato – tappa della Grande Traversata delle Alpi – agita l’ampio ventaglio di sport invernali: sci da discesa e fondo, ascensioni con le pelli foca, arrampicate su cascate di ghiaccio, escursioni con le ciaspole, discesa su bob e snowboard. Per tutti i gusti, per tutte le età.



Viu Col de Lys

Qui la Grande Guerra ha lasciato tragiche impronte. L’eccidio di giovani partigiani sul Col del Lys non finirà mai nell’oblìo e il Sentiero della Resistenza - luogo simbolo e della memoria – è lì a ricordarlo. Da qui partono le tracce che conducono al Monte Arpone al Monte Rognoso, tanto ruvido nel nome quanto impegnativo. Meta di gite invernali fuori porta, il Col del Lys richiama frotte di bimbi su bob e slittini. Che la sera si attardano a Viù dove si rivivono insolite fiabe, attorno al grande Pinocchio di legno.



Prali

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piccole stazioni

invernali

Altitudine: paese a 1445 mt delle Alpi Torinesi GPS: 44°53’20.51”N 7°02’55.53”E Sci Alpino: 25 km di piste (1 verde; 2 blu; 4 rosse; 3 nere) con innevamento programmato, 3 skilifts; 2 seggiovie, (baby park per scuola sci), snow park. Ski pass: giornaliero festivo e prefestivo € 22,00 giornaliero feriale € 15,00 ragazzi festivo dal 1994 al 2003 € 15,00; ragazzi feriale dal 1994 al 2003 € 12,00; tessera week end sabato e domenica € 33,00 (dati stagione 2009-2010)

Sci di Fondo: 10 km di piste (10 km rosse) con innevamento programmato Ski pass: giornaliero gratuito nei giorni feriali sabato € 3,00 domenica € 4,00

Scuole di sci: scuola di sci alpino e sci di fondo Noleggio attrezzatura: sci alpino, sci di fondo, slittini e racchette da neve Attività: pattinaggio su ghiaccio, percorsi segnalati per racchette da neve, sci alpinismo; ice climbing

Visite&Curiosità: Museo Valdese, Museo Valdese della Balsiglia (Massello), Ecomuseo Regionale delle Miniere e della Val Germanasca

w w w . c o m u n e . p r a l i . t o . i t w w w . n u o v a 1 3 l a g h i . c o m Da non perdere Scopriminiera centro ecomuseale dove il sotterraneo ed i fabbricati industriali permettono al pubblico di scoprire la vita da minatore e di vedere i segni dell’estrazione.


Coazze - Pian Neiretto

Ala di Stura Altitudine: paese a 1080 mt GPS: 45°18’55.43”N 7°18’09.36”E Sci Alpino (Località Pian Belfè, partenza seggiovia in regione La Fabbrica):

Altitudine: paese a 720 mt; Pian Neiretto a 1300 mt GPS: 45°01’53.01”N 7°13’31.82”E Sci Alpino: 4 km di piste (2 verde;1 rossa;1 nera) con innevamento programmato solo su skilift baby, 2 skilifts, baby park, pista per slittini Ski pass: giornaliero festivo € 16,00 giornaliero feriale € 14,00 mezza giornata festivo € 13,50 pomeridiano feriale € 2,00

sconti per bambini <8 anni (dati stagione 2009-2010).

Scuole di sci: scuola di sci alpino Noleggio attrezzatura: sci alpino, slittini Attività: percorsi tematici segnalati per racchette da neve, sci alpinismo Visite&Curiosità: Ecomuseo dell’Alta Val Sangone, Ecomuseo della Resistenza

10 km di piste e percorsi fuori pista (2 verde; 1 blu; 2 rosse; 2 rosse-nere; 3 percorsi fuori pista) n° 4 piste con innevamento programmato, 2 skilifts, 1 tapis roulant; 1 seggiovia, snow park e pista per slittini Ski pass: giornaliero festivo € 22,00 giornaliero feriale € 16,00 pomeridiano festivo € 14,00, pomeridiano feriale € 12,00 giornaliero principianti (tapis roulant e seggiovia) € 12,00

gratis per i nati a partire dal 2004 compreso

Sci di Fondo: 6.5 km di piste (1.4 km verde, 5.1 km rosse) Ski pass: giornaliero € 4,00

Scuole di sci: scuola di sci alpino e sci di fondo Noleggio attrezzatura: sci alpino, sci di fondo, slittini Attività: pattinaggio su ghiaccio, percorsi battuti e segnalati per racchette da neve, sci alpinismo

Visite&Curiosità: percorso con sculture lignee

w w w . a l p i b e l d i a l a . c o m Da non perdere

Il circuito delle Meridiane e degli Affreschi


80

Balme Altitudine: paese a 1432 mt; Pian della Mussa a 1800 mt GPS: 45°18’09.01”N 7°12’55.75”E Sci Alpino: 0.25 km di piste (1 verde), 1 skilift Ski pass: giornaliero € 9,00 pomeridiano € 6,00

Sci di fondo (Località Pian della Mussa): 25 km di piste (20 km rosse; 5 km nera) 4 km di strada battuta di avvicinamento Ski pass: giornaliero € 4,00 ridotto bambini <12 anni € 2,50

gratuito <6 anni

Scuole di sci: scuola di sci alpino e sci di fondo Noleggio attrezzatura: sci alpino, sci di fondo, racchette da neve, slittini Attività: pattinaggio su ghiaccio, percorsi segnalati per racchette da neve, ice climbing, sci alpinismo

Visite&Curiosità: Ecomuseo delle Guide Alpine “Antonio Castagneri”, Sentiero Natura Val Servin, percorso tra le scultura lignee (La Foresta di Sherwood)

w w w . l a p i u t a . c o m Da non perdere

Ecocampus l’Aghieri centro sportivo outdoor con ponti tibetani, tiro con l’arco e tante altre attività legate alla neve!


Chialamberto

Groscavallo

Altitudine: paese a 950 mt; GPS: 45°21’50.70”N 7°20’26.26”E

Altitudine: paese a 1102 mt; GPS: 45°22’05.68”N 7°15’33.70”E Sci di Fondo: 15 km di piste (10 km rosse; 5 km nera)

Sci di fondo: 15 km di piste (2 km blu; 11 km rosse; 2 km nera) Ski pass: giornaliero € 5,00

gratuito <10 anni

Ski pass: giornaliero € 5,00 (Lo skipass è valido anche sulle piste di fondo di Chialamberto)

(skipass valido anche sulle piste di fondo di Groscavallo)

Scuole di sci: scuola sci di fondo Noleggio: sci di fondo, ciaspole e slittini Attività: pattinaggio su ghiaccio, sci alpinismo, percorsi segnalati per racchette da neve

Visite&Curiosità: Sentiero Natura Castei ‘d le Rive, Borgata Vonzo

w w w . t r e k k i n g h o u s e . i t Da non perdere

Escursioni sulla slitta trainata da cavalli

gratuito <10 anni

Scuole di sci: scuola sci di fondo Noleggio attrezzatura: sci di fondo, racchette da neve Attività: ice climbing, sci alpinismo, racchette da neve Visite&Curiosità: Santuario di Nostra Signora di Loreto, borgate Rivotti e Alboni

w w w . g r o s c a v a l l o a t g . i t Da non perdere

Fiaccolata con gli sci sul tracciato della pista di fondo


Usseglio

Altitudine: paese a 1265 mt; Pian Benot a 1624 mt GPS: 45°13’58.03”N 7°13’02.23”E Sci Alpino (Frazione Pian Benot): 15 km di piste (1 verde; 3 blu; 1 rossa/

nera) con innevamento programmato, 3 skilifts, 1 seggiovia, 1 tapis roulant, baby park, snow park, pista per slittini Ski pass: giornaliero festivo e prefestivo € 22,00 giornaliero feriale € 18,00 giornaliero 9-13 anni € 16,00 giornaliero <9 anni gratuito con un giornaliero a prezzo intero

giornaliero gratuito <5 anni

pomeridiano feriale € 14,00, pomeridiano festivo e prefestivo € 17.00

Sci di Fondo: 11 km di piste (1 km blu; 8 km rosse; 2 km nera) Ski pass: giornaliero giornaliero giornaliero giornaliero

€ 5,00 soci CAI € 4,00 7-12 anni € 3,00 7-12 anni soci CAI € 2,50

gratuito <6 anni

Scuole di sci: scuola di sci alpino e sci di fondo Noleggio attrezzatura: sci alpino, sci di fondo, racchette da neve, slittini Attività: pattinaggio su ghiaccio, percorsi segnalati per racchette da neve, ice climbing, sci alpinismo

Visite&Curiosità: Antico Complesso Parrocchiale, Museo Civico Alpino “Arnaldo Tazzetti”, Borgata Perinera

www.pianbenot.it - www.scifondousseglio.it Valle di Viù

Da non perdere Escursioni accompagnate diurne e notturne con le ciaspole tra borgate e antichi alpeggi.


Viù - Colle del Lys

Locana - Alpe Cialma

Altitudine: paese a 774 mt; Colle del Lys a 1311 mt GPS: 45°14’20.02”N 7°22’35.80”E Sci Alpino: baby snow park, 1 tapis roulant, snow tubing, pista per slittini,

Altitudine: paese a 613 mt; Alpe Cialma a 1411 mt GPS: 45°24’58.82 7°27’35.77”E

Sci Fondo: 18 km di piste rosse con innevamento programmato

2 skilifts, 1 tapis roulant, pista per slittini Ski pass: giornaliero festivo € 13,00 giornaliero feriale € 12,00 giornaliero ridotto <12 anni € 9,00 (dati stagione 2009/2010)

scivolo Ski pass € 10,00

Ski pass: € 5,00 con gettone caffè omaggio € 4,00 dal lunedì al venerdì dal 10/01/2011 con gettone caffè omaggio

Scuole di sci: scuola di sci alpino e sci di fondo Attività: percorsi per racchette da neve Noleggio attrezzatura: racchette da neve, slittini, sci alpino per bambini,

gommoni, sci di fondo e sdraio

Visite&Curiosità: Ecomuseo della Resistenza, Frazione Bertesseno

w w w. t u r i s m o co l l e d e l l y s . i t Da non perdere

con speciali gommoni

baby snow park con l’emozionante rafting sulla neve

Sci Alpino: 2.2 km di piste (2 verde;) 1 pista con innevamento programmato,

Scuole di sci: scuola di sci alpino Noleggio attrezzatura: sci alpino, slittini, snowboard Attività: pattinaggio su ghiaccio, sci alpinismo, racchette da neve Visite&Curiosità: Centro Visitatori del Parco Nazionale Gran Paradiso – mostra permanente “Antichi e nuovi mestieri della Valle Orco”

w w w. c m -va l l i o rco s o a n a . to. i t Da non perdere Sci notturno


Ceresole Reale Altitudine: paese a 1550 mt; Chiapili di Sotto a 1612 mt GPS: 45°25’56.61”N 7°14’10.69”E Sci Alpino (Frazione Chiapili di Sotto): 0.6 km di piste (1 verde) con innevamento programmato, 1 skilift, area snowboarder(3 salti, half pipe, rails) Ski pass: giornaliero € 10,00 giornaliero ridotto bambini € 8,00 pomeridiano € 8,00 (dati stagione 2009/2010)

Sci Fondo: 18 km di piste (3 km blu; 10 km rosse; 5 km nera)con innevamento programmato per 1 km Ski pass: giornaliero festivo € 6,50 giornaliero feriale € 5,00 festivo <10 anni € 2,00 feriale <10 anni € 1,00

Scuole di sci: scuola di sci alpino e di sci fondo Noleggio attrezzatura: sci alpino, sci fondo, racchette da neve, slittini e

gommoni

Attività: pattinaggio su ghiaccio, area snow park per bambini e pista per

gommoni da neve, percorsi segnalati per racchette da neve, ice climbing (X Ice Park – falesia artificiale presso Località Prascalaio), sci alpinismo

Visite&Curiosità: Biblioteca della Montagna “Gianni Oberto”, Orcoecomuseo, escursioni al chiaro di luna!

w w w. c m -va l l i o rco s o a n a . to. i t Da non perdere Centro Visitatori del Parco Nazionale Gran Paradiso mostra permanente “Homo et Hibex” presso il Grand Hotel

Verso il lago Serrù nel Gran Paradiso 89


Valprato Soana - Piamprato

Alpette

Altitudine: paese a 1110 mt; Piamprato a 1550 mt GPS: 45°33’16.14”N 7°34’30.40”E Sci Alpino: 0.8 km di piste (1 verde) con innevamento programmato, 1 skilift,

Altitudine: paese a 1200 mt GPS: 45°24’38.04”N 7°34’50.73”E

1 tapis roulant, baby park, pista per slittini, sci notturno Ski pass: giornaliero € 10,00 pomeridiano € 7,00 tapis roulant € 5,00

Sci Fondo: 7 km di piste (7 km blu/rosse) Ski pass: giornaliero € 2,00

gratuito <7 anni

Scuole di sci: scuola di sci alpino e di sci fondo Noleggio attrezzatura: sci alpino, sci di fondo, racchette da neve, slittini,

Sci Alpino: 0,5 km di piste (1 verde), 1 skilift, pista per slittini e snow park Ski pass: giornaliero € 10,00 pomeridiano € 8,00 ridotto <12 anni € 6,00

Scuole di sci: scuola di sci alpino e snowboard Attività: racchette da neve Visite&Curiosità: Museo e Scuola del Rame, Bosco dei Cerri

gommoni

Attività: percorsi segnalati per racchette da neve, ice climbing, sci alpinismo Visite&Curiosità: Fucina del Rame a Ronco Canavese

w w w. c m -va l l i o rco s o a n a . to. i t Da non perdere

Fiaccolata notturna con gli sci sulle piste il 30 dicembre 2010

w w w. c m -va l l i o rco s o a n a . to. i t Da non perdere

Polo Astronomico di Alpette


Chiomonte - Pian del Frais Altitudine: paese a 1200 mt GPS: 45°06’08.06N 6°59’38.29”E Sci Alpino: prossima apertura dati e tariffe da definire Sci di fondo: 15 km di piste (6 blu; 5 rosse; 4 nere) Ski pass: giornaliero € 6,00 sabato e festivi € 7,00 pomeridiano € 4,00

Scuole di sci: scuola sci alpino e sci di fondo Noleggio attrezzatura: sci alpino, sci di fondo, slittini, sdraio e racchette da neve

Attività e servizi: percorsi segnalati per racchette da neve, sci alpinismo, Baby Park con educatrice professionale

Visite&Curiosità: Museo Archeologico della Maddalena; Pinacoteca Levis; Cappella di Sant’Andrea in Frazione Ramats; Vigneti e Vino del Ghiaccio

w w w . f r a i s 2 0 1 0 . i t Da non perdere Centro Sled Dog


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Ceresole Reale

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invernali delle Alpi Torinesi Direttore Editoriale Direttore Responsabile Progetto editoriale e grafico Fotografie Testi Fotolito e Stampa

Roberto Facello rfacello@bieffenautica.com Paolo Meitre Libertini info@coverfreepress.com outdoor project outdoorproject@libero.it Paolo Meitre Libertini / OP Emanuele Roncalli L’Artistica Savigliano - Via Togliatti 44 - 12038 Savigliano (CN)

Bieffenautica srl Divisione Editoriale Via Sacra di San Michele 134/136 10040 - Rivalta di Torino (TO) T: 011 901 9057 / 58 | F: 011 901 9121 www.coverfreepress.com © 2010 Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione, anche parziale di testi e immagini senza il consenso dell’editore.


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