Grand Tour delle Marche 2023 | Reportage

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RASSEGNA GRAND TOUR DELLE MARCHE 2023


GustaPorto 2023 a Civitanova Marche Nel centro balneare maceratese, il 10 giugno GustaPorto apre l’intensa stagione estiva ed inaugura, insieme all’Infiorata di Castelraimondo, il Grand Tour delle Marche 2023. Civitanova Marche-Lo spettacolo del porto ed un’intera città che si anima per celebrare l’arrivo della stagione calda! Sabato 10 giugno GustaPorto accende, all’insegna del blu, uno dei porti più colorati d’Italia: i Moletti, il Mercato Ittico, i cantieri, il lungomare e le vie della località balneare marchigiana. Un’intensa giornata di animazioni, degustazioni ed esperienze immersive che apre una settimana di proposte a tema in tutta la città. Si comincia alle 9:00 a Fontespina, nel lungomare nord, con la rievocazione storica della pesca con la sciabica, per proiettarsi poi nel cuore del Mercato Ittico Comunale dove, alle 11:00, l’opinionista Hoara Borselli condurrà un panel sul tema “Turismo in Porto-Agorà sulle nuove rotte del turismo esperienziale, tra mare e terra”. Nel pomeriggio, sempre al Mercato, con CNR Irbim arrivano gli … “alieni”, ovvero le specie ittiche nuove per l’Adriatico. Inoltre, per tutta la giornata, sarà visitabile la mostra a cura del MAGMA, Museo archivio della grafica e del manifesto. Sempre a partire dalle 11:00, il piazzale antistante al Mercato ospita per tutta la giornata il GustaPorto Village: protagoniste le ricette marinare civitanovesi, tradizionali e rivisitate, preparate appositamente dai ristoratori della città e proposte in modalità da … passeggio! Poi, nel pomeriggio, ai cibi di mare si uniscono le birre di territorio ed i vini inconsueti marchigiani. In programma anche momenti divertenti con il pesce “in inglese”, l’animato dialetto civitanovese e il GiocaPorto per i bambini. Nel pomeriggio si animano anche i cantieri portuali, con attività dedicate ai maestri d’ascia. Allo Scalalaggio Anconetani, mostra del pescatore-fotografo Mario Barboni, esposizione di oggetti ed attrezzi dei mestieri, viaggio nella realtà aumentata con il Polo Tecnologico Alto Adriatico. Nei tradizionali pontili che contraddistinguono il porto di Civitanova Marche, i “Moletti aperti” propongono racconti, oggetti ed assaggi che caratterizzano queste microcomunità del mare accomunate dall’amore per la vela, la pesca sportiva, il diporto e la voglia di stare insieme. Lo storico quartiere di Fontespina propone un pranzo della festa con menù dedicati e, nel pomeriggio, la “bici del gusto”, una pedalata con assaggi a tappe di stuzzicanti “bocconcini”. Fino a sabato 17 giugno in città sono attivi i circuiti di GustaPorto. “Occhio a li furbi” è la rete dei ristoranti e chalet cittadini che propongono ricette di mare locali ed il piatto tradizionale simbolo di Civitanova Marche: “li furbi co’ l’abbiti”. La GustaPorto week contempla anche apposite proposte turistiche esperienziali e negli esercizi aderenti ci sarà la possibilità di approfittare delle opportunità della GustaPorto shopping week. GustaPorto è un’iniziativa promossa dal Comune di Civitanova Marche ed è sede di tappa del Grand Tour delle Marche di Tipicità ed ANCI Marche. Adagiata lungo il litorale maceratese, situata in un nodo strategico per la viabilità del centro Italia, la città vive un momento storico di grande fermento, risultando uno dei centri più dinamici dell’intera costa adriatica. Offerta balneare, industria del divertimento, proposte enogastronomiche e superfici commerciali rendono Civitanova Marche un punto di riferimento di area vasta ed un’attrattiva meta turistica contemporanea. Tutte le info su www.gustaporto.it


Il 10 e 11 giugno, nell’Alto maceratese, approda il Grand Tour delle Marche

A Castelraimondo si perpetua un’antica tradizione: l’Infiorata del Corpus Domini Il 10 ed 11 giugno la cittadina di Castelraimondo (MC) si veste di primavera, trasformandosi in un caleidoscopico mosaico di colori con la trentunesima edizione dell’Infiorata del Corpus Domini, un rituale evento che trae origine da un’antica tradizione basata sulla devozione popolare, ma che presenta anche interessanti risvolti storici, artistici, folkloristici e di aggregazione sociale. Infatti, una caratteristica peculiare della manifestazione risiede nel fatto che, per l’occasione, si mobilita l’intera comunità cittadina. Nella notte tra venerdì e sabato si attivano diverse associazioni e centinaia di volontari che, con un lavoro febbrile, creano autentici capolavori floreali a tema religioso, ma non solo! In una scenografia unica, prendono vita una venticinquina di quadri fioriti che costituiscono un unico tappeto variopinto disteso sull’intero Corso Italia. Ciascuna opera ha le dimensioni di metri 5x9, per una superficie complessiva superiore ai 1000 mq, con l’utilizzo di più di 100.000 garofani, quintali di ginestre ed essenze naturali. Particolarmente scrupolosa e certosina è la preparazione, che si compone di varie fasi: dallo studio dei soggetti alla ricerca, selezione e taglio dei fiori, fino all’esposizione del tappeto floreale. Per i visitatori che vogliano misurarsi da protagonisti nella realizzazione dei quadri floreali, sarà possibile partecipare al “Laboratorio Infiorata”. Tuttavia, il ricco cartellone propone anche varie mostre (pittura, ceramica, ricamo, modellismo statico e ferroviario), concerti, il Premio Ravera e la solenne Processione del “Corpus Domini” che conclude la manifestazione. L’Infiorata del Corpus Domini, organizzata dall’associazione Pro Loco insieme al Comitato “Infiorata Corpus Domini” e all’Amministrazione comunale di Castelraimondo, è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi promosso da Tipicità ed ANCI Marche. Sulla piattaforma del Grand Tour delle Marche tutte le informazioni sul programma della manifestazione, i luoghi da visitare e le specialità da conoscere, per costruirsi la propria, esclusiva esperienza di visita. Tutte le info su www.tipicitaexperience.it


Il 25 giugno la zuppa di pesce per eccellenza è protagonista del Grand Tour delle Marche

A Porto Recanati è Brodetto Show Nella centralissima Piazza Brancondi di Porto Recanati (MC), all’ombra della monumentale torre del castello svevo, dalle 18:30 di domenica 25 giugno va in scena BRODETTO SHOW, un classico di apertura dell’alta stagione nella riviera portorecanatese, un evento che chiude la “Settimana del brodetto” proposta dai ristoranti della città, che può fregiarsi ancora una volta del riconoscimento della Bandiera Blu. Brodetto show è un’ode alla qualità del pescato di questo tratto di costa dell’Adriatico, ma è anche e soprattutto la celebrazione dell’esclusività che caratterizza la ricetta portorecanatese, riconosciuta con la De.Co. Infatti, il brodetto di Porto Recanati si distingue sia per il colore dorato, ottenuto grazie all’aggiunta di zafferanella, sia perché è un piatto che non nasce in ambito popolare come tante altre zuppe di pesce, bensì dalla maestria della ristorazione. Ospite speciale di questa edizione il biologo marino Corrado Piccinetti, uno dei maggiori esperti del settore in Italia ed efficace divulgatore, noto al grande pubblico per le numerose apparizioni nei palinsesti televisivi nazionali e, in particolare, nella trasmissione Linea Blu. Per appassionati e gourmet ci sarà la possibilità di assaggiare le proposte dei cuochi dell’Accademia del Brodetto alla portorecanatese, previa prenotazione gratuita (tel. 333 4167529). La pietanza marinara sarà abbinata ai vini del territorio, illustrati per l’occasione da un sommelier di AIS Marche. In programma anche una colorata sorpresa a cura dell’Infiorata di Castelraimondo. Il progetto che valorizza il Brodetto di Porto Recanati è promosso dall’Amministrazione Comunale e vede la collaborazione dei giovani “ambasciatori” dell’Istituto alberghiero Einstein-Nebbia di Loreto. Brodetto Show è tappa consolidata del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi promosso dall’organizzazione di Tipicità in collaborazione con ANCI Marche. Tutte le info ed il programma sul portale www.tipicitaexperience.it.


Il Grand Tour delle Marche fa tappa a Cupra Marittima

Alla scoperta della Concola Cuprense De.CO. La vongola (galina venus) rappresenta uno dei frutti di mare più apprezzati del Mare nostrum. Il gusto avvolgente e delicato rende questa specie autoctona delle acque adriatiche un unicum nel panorama mondiale. C’è chi la chiama vongola, chi lupino di mare, ma solo a… Cupra Marittima (AP) ha un nome, cognome e certificazione! La “Concola cuprense” è stata da pochi mesi insignita della De.Co, a testimoniare il valore che il mollusco bivalve ha per la comunità e per le sue tradizioni. A ben guardare, il rapporto tra il gustoso frutto di mare ed il borgo marinaro sembra scritto nel destino. La dea Cupra, che dà il nome alla città, è un omologo della “Venus” che compare nel nome scientifico della vongola! Immersa nel verde intenso della vegetazione mediterranea, Cupra Marittima si sviluppa su tre colli che si affacciano sul litorale: Sant’Andrea caratterizzato dal castello, l’antica e suggestiva Marano, che costituisce il nucleo originale del borgo, e la verde Boccabianca. Per promuovere adeguatamente la vongola, ops … “concola”, domenica 25 giugno a Cupra Marittima va in scena &RQFRODQGR )HVWD GHOOD FRQFROD FXSUHQVH '( &2 Il programma, che si svolge nel Parco San Benedetto Martire sul lungomare nord, inizia alle 18:30 con un talk show sulla tradizione dei vongolari e sulle gustose preparazioni a base di “concole” che impreziosiscono le tavole della Riviera delle Palme. Il coordinamento dell’incontro è affidato a Massimiliano Ossini, noto conduttore di programmi televisivi di successo di RAI 1, come Linea bianca e Unomattina. Alle 19:30 è il momento del gusto e del divertimento, con un aperitivo a base di “Concola” ed un intrattenimento musicale. Il progetto che valorizza la “concola”, cofinanziato dalla Regione Marche, è promosso dall’Amministrazione Comunale di Cupra Marittima in collaborazione con le Associazioni Amo Cupra, Vongolari e Piccola Pesca. Da quest’anno Cupra Marittima entra ufficialmente nel *UDQG 7RXU GHOOH 0DUFKH, il circuito di eventi promosso dall’organizzazione di Tipicità in collaborazione con ANCI Marche. Tutte le info ed il programma dell’evento sul portale www.tipicitaexperience.it.


Dal 23 al 25 giugno per il Grand Tour sono i giorni del Bacci

(QRVRSKLD D 6DQW¶(OSLGLR D 0DUH Se la Venere è la virtual influencer prescelta dal Ministero del Turismo, sicuramente Andrea Bacci è il “testimonial” del rapporto tra la città di Sant’Elpidio a Mare e l’universo del vino. Rinascimentale, eclettico, studioso ed esploratore del sapere, autore della fondamentale opera enologica “De naturali vinorum historia”, Andrea Bacci viene celebrato nella cittadina fermana con un fine settimana di incontri, degustazioni, approfondimenti e coinvolgenti spettacoli, in attesa dei cinquecento anni dalla nascita che verranno festeggiati il prossimo anno. Enosophia-i giorni del Bacci è in programma a Sant’Elpidio a Mare nel fine settimana da venerdì 23 a domenica 25 giugno. Si parte al mattino con un interessante convegno a cura di Assoenologi Marche dal titolo “Esperienze e buone pratiche nell’ambito della Misura 16.1 del PSR Marche”. In serata, l’approfondimento coinvolge anche curiosi ed appassionati con l’incontro “Impariamo il vino, l’ABC della degustazione”. Nella serata di sabato, protagonista la cena in bianco curata dall’assessorato alla cultura nel centro storico della città. Domenica pomeriggio protagonista il convegno dedicato ad Andrea Bacci, che culminerà in una degustazione finale con i vini selezionati da Artevinando e le specialità gastronomiche locali. A chiudere il programma, in serata, l’esilarante spettacolo con l’attore, comico, fantasista e clown Piero Massimo Macchini. Tutte le informazioni e i riferimenti per prenotarsi agli eventi su www.enosophia.it. Il territorio di Sant’Elpidio a Mare è adagiato sulle dolci colline che declinano verso il vicino mar Adriatico ed il fine settimana può essere l’occasione per un tuffo in mare, ma anche per una degustazione guidata nelle aziende vinicole del territorio e, perché no, per esplorare i tanti outlet di calzature del fermano. Salendo poi nel prezioso borgo medioevale, imperdibili il Polittico di Vittore Crivelli in Pinacoteca e l’esclusivo Museo della calzatura. Enosophia è promossa dal Comune di Sant’Elpidio a Mare con la collaborazione dell’associazione Di Arte in Vino ed è tappa consolidata del Grand Tour delle Marche, promosso dall’organizzazione di Tipicità in collaborazione con ANCI Marche. Tutte le info sul Grand Tour e sulle tappe in programma sul portale www.tipicitaexperience.it.


Il 28, 29 e 30 luglio il Grand Tour delle Marche approda a Sassoferrato, nel territorio delle Alte Marche

A cena con gli Antichi romani Fantastico viaggio multisensoriale a ritroso nel tempo Dal 28 al 30 luglio a Sassoferrato (AN) si vivono esperienze fuori del tempo! Sì, è proprio così! Infatti, in questo suggestivo centro delle Alte Marche che trasuda di storia, nell’ultimo weekend di luglio, come per incanto, si ritorna per tre giorni nel III secolo prima della nascita di Cristo, con “295 a.C. Battaglia delle Nazioni”, rievocazione storica della famosa battaglia del Sentino. All’epoca lo “stivale italico” era diviso in nazioni: Greci, Romani, Sanniti, Piceni, Galli, Etruschi ed Umbri, che si contendevano il predominio gli uni sugli altri. Uno degli snodi storici del continuum temporale, che porterà all’ascesa dell’egemonia romana sul mondo allora conosciuto, passa da qui, dalla Battaglia del Sentino. Nel Parco archeologico di Sentinum, adagiato su una pianura circondata dai monti che circondano Sassoferrato, è ancora ben visibile la struttura dell’antica città romana, con cardo e decumano. In un ambiente suggestivo caratterizzato da accampamenti, duelli, spettacoli, narrazioni ed atmosfera di attesa per la battaglia, si susseguono gli appuntamenti ormai iconici di questa manifestazione. Venerdì 28 inizia l’allestimento degli accampamenti, con i rappresentanti dei diversi eserciti vestiti con i costumi storici. Alle 20:00 la tanto attesa “Cena del legionario”, con un menù composto da piatti molto in voga presso gli antichi Romani, approntati secondo ricette ricavate rigorosamente dalle testimonianze storiche. L’esclusivo banchetto propone ai commensali un fantastico viaggio nel gusto, nelle abitudini e nella cultura romana, tantopiù che si svolge in prossimità dell’area archeologica, consentendo di calarsi appieno nelle magiche atmosfere dell’epoca! Sassoferrato, uno de “I borghi più belli d’Italia”, sorge nelle Alte Marche, un pittoresco territorio appenninico esteso tra le province di Ancona e Pesaro-Urbino, che comprende nove Comuni. L’evento è sede di tappa consolidata del Grand Tour delle Marche 2023, proposto da Tipicità insieme ad ANCI. Nella piattaforma www.tipicitaexperience.it tutte le informazioni sul programma della manifestazione.


Festival PaJe 2023 a Montappone Dal 28 al 30 luglio il distretto del cappello irrompe nel Grand Tour delle Marche con una manifestazione dal sapore “esperienziale” Cosa si può costruire intorno ad un filo di paglia? Nelle Marche… un intero mondo. A Montappone, paese nel distretto fermano famoso nel mondo per la produzioni di copricapo di alta gamma è tempo di PaJe! PaJe 2023 in programma dal 28 al 30 luglio è l’occasione per visitare l'incantevole borgo antico di Montappone e conoscere gli artisti ed artigiani intenti a lavorare la paglia, ma anche per addentrarsi in un territorio tutto da esplorare, costituito da un susseguirsi di colorate e dolci colline che collegano il mare Adriatico ai monti Sibillini. La quinta edizione di PaJe propone tre giorni di festival dedicati a tradizioni, cultura, gastronomia. Al centro della scena la lavorazione della paglia e tutto l’ecosistema che nel tempo si è sviluppato intorno ad essa, ma anche un intrigante sguardo al futuro ed un legame tra generazioni, con la tradizione che diviene innovazione, sperimentazione e creatività italiana che piace al mondo. Architetture medioevali valorizzate da luci soffuse e d’atmosfera, balle di fieno per le sedute, ritmi lenti e specialità gastronomiche del territorio in contenitori compostabili e nel tipico fazzolettone-tovaglietta della tradizione agricola locale, ossia la “malletta” creata in collaborazione con il resort ‘Palazzo Riccucci’, accoglieranno turisti e curiosi nei tre giorni di festa. Intenso il programma degli eventi con artisti e performer di caratura nazionale. Il 28 il PaJe si apre con un’iniziativa di workshop e formazione dedicata al branding territoriale; alle 21,30 sarà la volta del concerto della cantautrice Emma Nolde che sarà preceduta dall’emergente Denise Battaglia. Il 29 alle 21,30 il nuovo monologo dell’artista Arianna Porcelli Safonov “Consigli di bellezza per periferie”. Domenica 30 dalle 17,30 la ricostruzione storica “L’Arte del cappello e della paglia” e, a seguire, gli spettacoli musicali di Ritmoteca, Duo Acefalo, poi il racconto di TeaFonzi sul mito della Sibilla, per concludere infine con l’esibizione acrobatica della compagnia romana MateriaViva. Gli spettacoli di venerdì e sabato sono a pagamento (6 euro), domenica l’ingresso sarà libero. Paje 2023 è promossa dal Comune di Montappone e nasce dalla collaborazione fra le associazioni ‘C-lindro’, associazione ‘San Giorgio’ e ‘Eclissi Eventi’. La manifestazione è tappa consolidata del Grand Tour delle Marche, promosso dall’organizzazione di Tipicità in collaborazione con ANCI Marche (tutte le info sul portale www.tipicitaexperience.it).


Il 3 agosto il castello di Genga ospita l e en o ac i e per eccellenza del Grand tour delle Marche

Borgo Avventura lancia la Frasassi Experience 2023 Giovedì 3 agosto il suggestivo borgo-castello di Genga (AN) diventa lo spettacolare palcoscenico di Borgo Avventura, iniziativa che lancia il programma della Frasassi Experience 2023. Siamo nelle Marche, in uno scenario nel quale grandi incanti sotterranei, come le celeberrime grotte di Frasassi, convivono insieme a tantissime suggestioni da vivere tra cielo e monti. Borgo Avventura è l iniziativa che lancia un vero e proprio catalogo di esperienze da prenotare attraverso il portale del Grand Tour delle Marche ed il sito del Parco Regionale Gola della Rossa e di Frasassi. L avventura inizia al mattino, a partire dalle 9:00, con un itinerario attraverso Valle Scappuccia, progettato dalle guide del Parco. Le escursioni rappresentano uno dei fiori all occhiello di questa area naturalistica protetta: tramite il portale è possibile scegliere guida, percorso e disegnare nei minimi dettagli la propria esperienza a contatto con la natura. Per i più piccoli è previsto un laboratorio micro-escursionistico dedicato alla biodiversità del parco. Il pomeriggio, dalle 17:30, il castello di Genga si popola di straordinarie attività! Meditazione “sonora”, trail running, musica e sapori tradizionali daranno il via al vernissage che vedrà alternarsi in piazza le molteplici proposte di turismo attivo che arricchiranno il prosieguo della stagione! Tra percorsi in bike, eventi musicali e tante attività da vivere a contatto con la natura, la giornalista Daniela Gurini porterà i visitatori alla scoperta di tutti i volti che rendono autentica la Frasassi Experience. La serata si concluderà con un coinvolgente spettacolo di danza acrobatica. L evento è tappa storica del Grand Tour delle Marche di Tipicità ed ANCI Marche, ed è promosso dall Unione Montana Esino Frasassi insieme al Parco Regionale Gola della Rossa e di Frasassi. Sul portale www.tipicitaexperience.it tutte le informazioni per accedere alle proposte ed organizzare la propria esperienza personalizzata.


Ascoliva H O¶DUFKHRJXVWR GL 0RQWH Rinaldo per il Grand Tour delle Marche Ad agosto Piceno e Fermano propongono a turisti e visitatori due eventi imperdibili per conoscere tipicità, cultura e storia del territorio

Ascoli Piceno e Monte Rinaldo sono protagoniste del Grand Tour delle Marche nel mese di agosto con due iniziative che rappresentano l’occasione ideale per divertirsi nel clima di festa e conoscere golosità e tradizioni locali. Ascoliva è il Festival mondiale GHOO¶ROLYD ascolana del piceno Dop. Dal 10 al 21 agosto un programma intenso di eventi, degustazioni e proposte turistiche per vivere nella maniera più gustosa Ascoli Piceno, la città del travertino e delle cento torri. La manifestazione giunge quest’anno alla decima edizione con il claim “Un’oliva è per sempre”, ad indicare come la preziosa regina del gusto rappresenti un patrimonio intergenerazionale che mette d’accordo tutti. Il “Villaggio dell’oliva” attende curiosi, golosi e gourmet! Allestito nella scenografica piazza Arringo, offre un percorso delineato tra i produttori di olive ascolane ripiene Dop insieme a dodici selezionate pietanze della tradizione locale. Il ricco palinsesto del Festival prevede incontri culturali e gastronomici insieme a laboratori con assaggi, ma anche iniziative speciali, come l’Oliva Day con le Olimpiadi dell’oliva, il Premio Ascoliva e la gara tra le massaie per la realizzazione della migliore oliva ascolana ripiena fatta in casa. L’evento è tappa storica del Grand Tour delle Marche di Tipicità ed Anci Marche, ed è patrocinato da Comune di Ascoli Piceno e Regione Marche. Anche quest’anno l’organizzazione ha previsto la card “Ascoliva Plus”, con sconti e agevolazioni per i visitatori che acquisteranno il ticket per le degustazioni proposte dal Festival. Tipicità & Archeologia sono due grandi attrattori turistici protagonisti dell’iniziativa che il Comune di Monte Rinaldo (FM) propone per domenica 6 agosto. Tra area archeologica e borgo medioevale, l’evento anima le suggestive ambientazioni storiche della cittadina del Fermano unendole a turismo, teatro e cucina di territorio. Alle 19:00, all’interno dell’area archeologica, l’attore Enzo Decaro è protagonista dello spettacolo “Un’odissea infinita”, con adattamento e regia di Alessandra Pizzi, pianoforte di Francesco Mancarella e con Lorenzo Mancarella a clarinetto e beat box. Alle 20:30 si sale al borgo medioevale per un panoramico aperitivo sul belvedere ed una grande cena nella piazza principale del paese. Poi, per chi lo desidera, il Comune propone una speciale visita in notturna al parco archeologico della Cuma. Inaspettato ed impattante nella sua magnificenza, un’esperienza da non perdere per gli amanti del bello e della grande storia! Sul portale www.tipicitaexperience.it tutte le informazioni per accedere agli eventi ed organizzare il proprio tour personalizzato.


La Trota ed il Verdicchio a Sefro Il 5 e il 6 agosto il Grand tour delle Marche tra le acque di sorgente nelle aree interne del maceratese Una fantastica immersione nel regno delle acque di montagna è la proposta del Grand Tour delle Marche per il primo week end di agosto. A Sefro, nelle alte terre maceratesi, si rinnova un connubio goloso tra due gioielli di questo territorio tutto da esplorare. Il 5 e 6 agosto torna “La Trota ed il Verdicchio”, un invito nel benessere e nel buon vivere che le Marche sanno esprimere al meglio! Sarò Roberta Morise da “Camper” RAI 1 a condurre il talk con degustazione che sabato 5 agosto alle ore 18.00 apre la due giorni golosa. Al suo fianco, produttori, amministratori e studiosi che racconteranno, insieme agli chef dell’Accademia di Tipicità, i segreti di queste due bontà assolute: il gusto vellutato della Trota incontra il bouquet ricco del Verdicchio. Sabato a cena così come domenica a pranzo sarà possibile assaggiare speciali proposte che vedono protagonisti trota e verdicchio nei ristoranti aderenti all’iniziativa. Il sabato sera in programma il racconto-intervista “L’uomo che guardava al futuro. Niccola Rossi si racconta” e lo spettacolo musicale a cura di Paolo Notari & Nino Rota Ensemble: In viaggio con la musica. Domenica 6 agosto, in mattinata spazio al trekking con il percorso che si snoda nel regno della trota, tra le affascinanti atmosfere della Valle Scurosa, allietati dall’argentino canto dello Scarzito che scende impetuoso con le sue acque cristalline. Non a caso Sefro ospita il più importante operatore a livello europeo per la produzione di trote. Nel pomeriggio Sefro accoglie famiglie e bambini con le magie del “bosco incantato”, tra animazioni e teatro per tutti, poi il gran finale con l’AperiTrota nella Torre della Fortezza Varano, con assaggi innovativi del prezioso pesce d’acqua dolce abbinato al Verdicchio di Matelica di Belisario ed alle coinvolgenti atmosfere del sassofonista Enrico di Stefano e del dj Jacopo Jajani. La Trota ed il Verdicchio è un evento promosso dal Comune di Sefro ed è tappa del circuito del Grand Tour delle Marche di Tipicità in collaborazione con ANCI Marche (tutte le info sul portale www.tipicitaexperience.it).


Il 9 e 10 agosto il Grand Tour delle Marche propone un viaggio goloso nelle alte terre del maceratese

La Festa del ciauscolo a Sarnano Il ciauscolo è un viaggio goloso nel DNA delle Marche. L’unicità di questo salame a pasta morbida, che racconta tutto un territorio, viene esplorata con il primo evento settembrino del Grand Tour delle Marche 2023. Sabato 9 e domenica 10 agosto, il pittoresco borgo medioevale di Sarnano ospita la Festa del ciauscolo e del salame spalmabile. Sarnano è blasonata località climatica che accoglie gli ospiti affacciata sul meraviglioso scenario dei Monti Sibillini. Cascatelle inaspettatamente rigogliose, bucolici prati d’alta quota e spettacolari vestigia del passato fanno da imperdibile cornice alla festa. Dal Testamento del porco fino agli abbinamenti con il tartufo, tutta la Festa del ciauscolo e del salame spalmabile è concepita per proiettare golosi e gourmet in un viaggio immersivo nella storia gastronomica delle alte terre marchigiane. Si comincia sabato mattina con l’apertura del percorso di degustazione con i produttori. Nel pomeriggio in programma momenti di approfondimento ed assaggio consapevole. Alle 16.00 si parte con una panoramica tra i salumi a denominazione delle Marche ed un assaggio guidato di ciauscolo in abbinamento ad i vini autoctoni, in compagnia degli Maestri assaggiatori Onav e dei sommelier AIS. Alle 17.00 protagonista di un cookingshow l’appetitoso connubio tra ciauscolo e tartufo. Per tutta la giornata di domenica sarà possibile incontrare i produttori nel percorso di degustazione, anche con il supporto di esperti ed assaggiatori. Passeggiate guidate nel centro storico, momenti musicali e possibilità di vivere la via delle cascate perdute, attendono turisti e curiosi per un fine settimana da vivere intensamente. L’evento è organizzato da La Ricreazione, con il patrocinio del Comune di Sarnano e il sostegno di Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli Piceno e Fermo. Dallo scorso anno la manifestazione è entrata a far parte del Grand Tour delle Marche, organizzato da Tipicità in collaborazione con ANCI Marche. Sul portale www.tipicitaexperience.it tutte le informazioni per accedere alle proposte ed organizzare la propria esperienza personalizzata.


Dal 13 al 17 settembre, il Grand Tour delle Marche propone un’immersione totale nel mondo della fisarmonica

A Castelfidardo torna il P.I.F. Premio Internazionale della Fisarmonica Con l’approssimarsi di settembre, il popolo “apolide” del mantice torna a guardare in direzione della capitale mondiale della fisarmonica, Castelfidardo, perché il PIF-Premio Internazionale della Fisarmonica è pronto a riempire il cielo delle Marche di musica, suoni ed emozioni. Più di quindicimila presenze tra pubblico, musicisti e concorrenti! Questi i significativi numeri dello scorso anno, che ha visto arrivare a Castelfidardo dai quattro angoli del globo, come ogni anno, musicisti e appassionati per celebrare insieme la tradizione dell’affascinante strumento. L’edizione 2023, che partirà ufficialmente il 13 settembre e proseguirà fino al 17, conferma la capacità del festival di abbracciare a 360° il mondo delle arti, superando i confini della musica per incontrare teatro, cinema, arti figurative e tutto quello che, nell’era contemporanea, fa rima con espressione. Il 13 settembre, sarà Sergio Cammariere ad inaugurare la settimana del PIF nel Parco delle Rimembranze, mentre il 14 e il 16 spazio al grande cinema con due spettacolitributo dedicati a due maestri della settima arte: François Truffaut e Franco Zeffirelli. Nella serata di sabato Alessandro Preziosi, accompagnato dalle colonne sonore dei film del regista, ricorderà l’arte di Zeffirelli, mentre Rita Marcotulli tributerà, con la sua musica, un emozionante omaggio al regista de “i 400 colpi”, nella serata di giovedì. Richard Bona, bassista camerunense di fama internazionale, sarà protagonista della serata del 15, mentre il 16 settembre il dialogo musicale tra Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura concluderà il ciclo degli spettacoli più rilevanti in attesa del gran finale del 17 settembre, quando verrà svelato il vincitore del PIF 2023. Ma per gli amanti della musica, dal 13 al 17 settembre Castelfidardo diventa, come la Grande Mela, “la città che non dorme mai, ma vive di fisarmonica!”. Attorno al cartellone principale, infatti, lungo le vie e nelle piazze del centro sono previsti eventi, esibizioni e concerti che animeranno l’intera città. Il P.I.F. è promosso dall’assessorato al turismo della Città di Castelfidardo in collaborazione con tanti enti ed associazioni. Da anni il Premio è tappa e colonna sonora del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi imperdibili promosso da Tipicità in collaborazione con ANCI Marche. Nella piattaforma www.tipicitaexperience.it tutte le informazioni sulle attività di P.I.F. 2023 e sulle attrattive e le proposte per vivere le Marche da protagonisti attivi di esperienze indimenticabili.


Fino al 24 settembre il Grand Tour delle Marche celebra la civiltà vinicola

,O *UDSSROR G¶RUR FRORUD 3RWHQ]D 3LFHQD Dal 16 al 24 settembre Potenza Picena torna ad ospitare la tradizionale festa del *UDSSROR G¶2UR, una rassegna ormai immancabile, dedicata al rapporto tra la città e la sua anima rurale, che ogni anno si sublima nel corso della sfilata di carri allegorici che vede sfidarsi le diverse contrade. Dieci giorni pieni di musica, degustazioni, feste ed appuntamenti di ogni genere per rievocare insieme le tradizioni della vendemmia. Ad aprire le danze, sabato 16 settembre un evento con degustazione, condotto dall’attore e presentatore televisivo Beppe Convertini e dedicato alla grande bellezza che unisce terra e prodotti, in questo caso protagonisti di un contest fotografico dal nome iconico di “Km. 0” che ha dato vista ad una mostra, visitabile presso la magnifica Cappella dei Contadini. Nei locali dell’ex Chiesa di Santa Caterina, invece, a partire dal 3 e fino al 24 settembre, durante i week-end sarà possibile visitare la mostra fotografica “Gli ultimi contadini” di Lorenzo Cicconi Massi. Per due fine settimana, ogni sera sarà festa per il Grappolo d’oro, con intrattenimenti musicali, artisti di strada e locande pronte ad offrire prelibatezze tradizionali. Dal 18 al 20 saranno i ristoranti del centro storico a proporre speciali cene a tema. Nel ricco programma spiccano anche le due serate musicali con Prezioso di Radio Dj venerdì 22 e Samuel Romano, frontman dei Subsonica, protagonista nella serata di sabato 23. Gran finale, domenica 24 settembre, con la tradizione sfilata di carri allegorici che propone scene della civiltà contadina e vinicola insieme a rappresentazioni, appunto allegoriche”, di tematiche attuali. Sbandieratori, gruppi folkloristici e la simpatia della comica Valentina Persia accompagneranno turisti e visitatori nella giornata conclusiva della manifestazione. Grappolo d’oro 2023 è promossa dal Comune di Potenza Picena ed organizzata dalla locale pro-loco. Tutte le iniziative in programma nel sono consultabili sul portale www.tipicitaexperience.it. La manifestazione è sede di tappa consolidata del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi studiato da Tipicità in collaborazione con Anci Marche per conoscere la regione “al plurale” attraverso i più significativi momenti di festa che animano le comunità ed i borghi.


Il Grand Tour delle Marche fa tappa ad Arcevia

67a edizione della Festa dell’uva Ricchissimo il programma di eventi Dopo lo stop imposto da pandemia e alluvione, ad Arcevia (AN) ritorna, dal 21 al 24 settembre, la Festa dell’Uva, un evento che, giunto alla 67a edizione, affonda le radici alla fine degli anni ‘20 del secolo scorso, allorché nelle frazioni venivano realizzati carri allegorici che raccontavano il raccolto, il vino, la cultura contadina e sfilavano nelle vie del centro l’ultima domenica di settembre per celebrare la fine della vendemmia. Infatti Arcevia è al centro di un territorio trapunto di vigneti del celeberrimo Verdicchio dei Castelli di Jesi, il vino bianco più premiato dalle guide. Questo panoramico balcone naturale (m. 535 slm), uno de “I borghi più belli d’Italia”, sorge nelle Alte Marche, un suggestivo lembo d’Appennino esteso tra le province di Ancona e PesaroUrbino che comprende nove Comuni. Giovedì 21 alle 19:00, nel Chiostro di San Francesco, preapertura della Festa caratterizzata da una gara “all’ultimo lasagnolo” che vede sfidarsi le migliori cuoche di Arcevia e del suo territorio. In palio il titolo di MIGLIOR VERGARA 2023! Si aggiudica la competizione colei che realizza la sfoglia di pasta per tagliatelle più grande, più sottile e più regolare. In gioco una vera e propria arte! Alle 22:00 la serata continua in Piazza Garibaldi con lo stand enogastronomico della Proloco e il concerto della Celtic Band “Brutti di Fosco”, puro Celtic Power Rock! L’apertura ufficiale della Festa è fissata per Venerdì 22 ed è scandita dalla “Sfida per il miglior piatto povero della tradizione”: la singolar tenzone vede le locande arceviesi competere davanti ad una giuria presieduta da Francesco Aquila, vincitore della 10a edizione di Masterchef. Al termine, al Chiostro, la Proloco organizza un aperitivo “Pesce & Verdicchio” e si aprono le Locande del Buon Ristoro, che resteranno in funzione per tutto il week end offrendo intrattenimento fino a tarda notte con Live Band e Dj set. In serata, spettacolo comico di giocoleria e fuoco del performer “Kalù”, che propone il suo “Kalù Stripp Show”. Sabato 23 alle 10:00, nel Chiostro di San Francesco, torna il “Chiostro dei Sapori”, Mostra mercato dei prodotti enogastronomici, con una degustazione dei vini del territorio e dalle 16:00 in Piazza Garibaldi, animazione per bambini con i CaimercatiGiochi di strada, mentre nel centro storico musica itinerante con “I Menestrelli” e il gruppo folkloristico “La Damigiana”. Alle 21:00, infine, sempre nella suggestiva cornice del Chiostro, è la volta del concerto “Ritmica-mente”. Domenica 24, dopo la tradizionale “Gara a Scoccetta“ Arcevia-Tredozio, la “Girlesque Street Band” animerà il centro, mentre alle 15:00 in Corso Mazzini andrà in scena la Parata della 67a Festa dell'Uva e, a seguire, la “Sun Beat Air Orchestra” e il concerto di “Cisco”, ex cantante dei Modena City Ramblers. Come sempre la Festa si chiuderà con lo scenografico spettacolo di fuochi d’artificio, imperdibile per la visuale, veramente unica, che offre Arcevia! L’evento è sede di tappa del *UDQG 7RXU GHOOH 0DUFKH , il circuito di eventi proposto da Tipicità insieme ad ANCI. Nella piattaforma www.tipicitaexperience.it tutte le informazioni sul programma della manifestazione.


Torna “Tartufo e Birra-Mostra Mercato del Tartufo”

Ad Apecchio il Tartufo sposa… la Birra! La 41a edizione nel weekend 29 Settembre-1° Ottobre Apecchio sorge nelle Alte Marche, un suggestivo lembo dell’Appennino Umbromarchigiano, esteso tra le province di Ancona e Pesaro-Urbino, che comprende nove Comuni. In questo caratteristico borgo, Tartufo e Birra s’incontrano, rappresentando le leve della promozione di un intero territorio. Proprio in quest'ottica, da venerdì 29 settembre a Domenica 1° ottobre torna “Tartufo e Birra-Mostra Mercato del Tartufo”, un evento molto atteso da turisti e gourmet che, quest’anno, giunge alla 41 a edizione. Un long weekend durante il quale Apecchio celebra tre giorni dedicati alla valorizzazione delle sue molteplici eccellenze, in primis Tartufo&Birra. Il sipario si alza alle 18:00 di venerdì con l'apertura delle tipiche osterie del centro storico che propongono le specialità della tradizione apecchiese, tra le quali spiccano tre piatti che si fregiano della De.Co. (denominazione comunale): il Salmì del Prete, la Coradella di Agnello di Serravalle di Carda e il Bostrengo. Le osterie si cimenteranno nel concorso “Che Gusto!”: una giuria di esperti proclamerà il miglior piatto al tartufo, il miglior piatto alla birra ed il miglior vino sfuso marchigiano. Sabato 30 settembre la manifestazione entra nel vivo con il taglio del nastro, alle 11:00 in piazza San Martino, alla presenza delle autorità e di Elisa Di Francisca, pluricampionessa mondiale di scherma e testimonial delle Alte Marche. Seguiranno poi due momenti d’intrattenimento musicale con i maestri Fabio Battistelli (clarinetto) e Stefano Falleri (chitarra) sulle note di Ennio Morricone e con il Raffy Jazz Quartet, nonché un coinvolgente racconto: “Storie di tartufo e di amicizia”. Alle 17:00 è la volta di un’altra protagonista dell'evento, l'alogastronomia, che irrompe in piazza con una degustazione di birre locali, abbinate ai prodotti del territorio, curata da Slow Food Catria e Nerone, Associazione Italiana Sommelier ed Associazione “Le donne della birra”. Alle 18:00 apertura di due mostre fotografiche, con emozionanti immagini del territorio, ed esibizione di P-Funking band capace, con la sua musica, di scaldare il clima della festa! Alle 11:30 di domenica 1° ottobre, in piazza San Martino, con il coordinamento del conduttore radiofonico e televisivo Nicola Prudente in arte Tinto, conferimento del premio "Apecchio Città della Birra-Premio Franco Re" ai due birrifici locali, Amarcord e Collesi, da parte dell’on. Mirco Carloni, presidente della Commissione agricoltura della Camera dei deputati. Dalle 15:00 le vie del borgo saranno allietate dalla musica del Concertino Folk Apecchiese, mentre alle 17:30 l’intramontabile Orietta Berti sarà incoronata “Regina del Tartufo 2023” e, a seguire, la popolare cantante si esibirà in concerto. Gran finale affidato ad uno spettacolo pirotecnico. Imperdibile, nei giorni della manifestazione, una visita a Palazzo Ubaldini, per vedere la mostra di Albrecht Durer “Incisioni e fortuna nel Ducato d’Urbino” nonché il “Museo dei Fossili e Minerali del Monte Nerone”. La manifestazione è sede di tappa del *UDQG 7RXU GHOOH 0DUFKH, il circuito di eventi proposto da Tipicità insieme ad ANCI. Nella piattaforma www.tipicitaexperience.it tutte le informazioni sul programma.


Il Grand Tour delle Marche celebra la vendemmia.

Sagra dei sughitti a Montecassiano! Tappa golosa in XQR GHL ERUJKL SL EHOOL G¶,WDOLD. Autunno, tempo di vendemmia nelle campagne e di feste nei borghi! Dal 29 settembre al 1° ottobre, a Montecassiano (MC), si perpetua la golosa usanza della preparazione dei “Sughitti”, una leccornia a base di mais, noci e mosto d’uva che celebrano il frutto del lavoro dei campi e le tradizioni più autentiche. La Sagra dei Sughitti è una manifestazione che da quarantotto edizioni esalta l’identità di Montecassiano, borgo tra più belli d’Italia adagiato tra le dolci colline che ondulano la campagna maceratese. Una preparazione tradizionale, quella dei “Sughitti”, che oggi si fregia anche della De.Co. (Denominazione comunale). Nel fine settimana a cavallo tra settembre e ottobre, si comincia già il venerdì sera con l’apertura delle caratteristiche taverne che vedranno protagonisti stornelli tradizionali e musica. In programma anche una speciale cena “co lo lesso”, ossia con diverse proposte di carni locali cotte con la tipica preparazione a fuoco lento. Fino a domenica, nella piazza centrale, ci sarà la possibilità di ammirare un’installazione dedicata alla tipica vigna locale. Mostre, mercatini ed eventi speciali animeranno il pomeriggio di sabato 30 settembre, allorché nelle apposite bancarelle inizierà la vendita dei “Sughitti”. Alle 17:00 sarà la volta dell’esclusivo “SughHit Parade”, condotto da Roberta Morise, un vero e proprio défilé di proposte tradizionali ed innovative dei “Sughitti” con la partecipazione del mastro gelataio Riccardo De Simone, del pizzaiolo Leonardo Rocchetti e della food editor Ilaria Cappellacci. Taverne, cantastorie e musica anche per la serata del sabato, con l’apertura di “a cantina di Egle” e, in Piazza Unità d’Italia, concerto con i “Folkappanca”. Per tutta la giornata di domenica, il centro storico ospiterà la tradizionale “fiera d’autunno”: in bella mostra oggetti di artigianato e prodotti tipici del territorio. Per i più sportivi ci sarà la possibilità di partecipare alla “mezza maratona dei Sughitti”. Apertura delle taverne già a partire dalle 12:00, fino a sera, mentre nel pomeriggio animazione per bambini e “merenna co’ l’apittu” faranno da contorno alla partenza dei carri allegorici ed alle esibizioni dei gruppi folkloristici per le vie del paese. In programma anche la rievocazione della vendemmia! Domenica pomeriggio, oltre ai “sughitti”, i più golosi potranno assaggiare frittelle di polenta, castagne, il tradizionale vino cotto ed anche il “gelato ai Sughitti”. La Sagra dei Sughitti, promossa dalla locale Proloco e supportata dall’Amministrazione comunale di Montecassiano, è sede di tappa del Grand Tour delle Marche di Tipicità ed ANCI Marche. Tutte le info relative ad eventi ed iniziative, si possono reperire su: www.tipicitaexperience.it.


Torna “Cantiano Fiera Cavalli”, manifestazione dedicata al Cavallo del Catria e ad un territorio di grande suggestione

A Cantiano si festeggia il Cavallo! L’evento si tiene nelle due domeniche 8 e 15 Ottobre Il territorio delle Alte Marche si estende alle falde dell’Appennino umbromarchigiano e comprende nove Comuni delle province di Ancona e Pesaro-Urbino. Cantiano (PU) è uno di questi, un grazioso centro adagiato alle pendici del massiccio del Catria molto noto per diversi motivi, tra i quali: la Turba, suggestiva rappresentazione del Venerdì Santo, il Pane di Chiaserna e l’iconica Amarena ma, soprattutto per il Cavallo del Catria, una razza equina che trae il nome dalla sua terra di origine, dalla montagna che sovrasta queste valli, il Catria appunto, quel “gibbo” citato da Dante nella Divina Commedia, nel XXI Canto del Paradiso. Il Cavallo del Catria è un animale sobrio, robusto, rustico, che vive bene allo stato brado adattandosi perfettamente al pascolo, utilizzato in passato per lavori agricoli e boschivi, ma l’attuale opera di selezione si è orientata verso la produzione di animali idonei al turismo equestre. Non appena l’aria inizia a riempirsi dei pungenti profumi dell’autunno, è inequivocabilmente giunta l’ora della grande festa dedicata al cavallo: l’edizione 2023 aprirà i battenti in località Chiaserna con la 44ª Mostra Mercato del Cavallo e la 37a Rassegna del Cavallo del Catria. Due gli appuntamenti in programma, nelle Domeniche 8 e 15 ottobre, due intense giornate aperte al grande pubblico. Cantiano Fiera Cavalli ritorna a poco più di un anno dalla disastrosa alluvione che ha pesantemente colpito Cantiano, riproponendosi come momento di attenzione sulla realtà di questo equino, ma anche come occasione di svago e di festa. Ospitata nel Centro Ippico La Badia, la manifestazione è diventata l’appuntamento autunnale per eccellenza degli appassionati di cavalli, ma anche di tutti coloro desiderosi di scoprire un i tinerario a misura d’uomo per trascorrere giornate di rel ax immersi nel verd e: due domeniche aperte al grande pubblico, con numerose attività e spettacoli equestri di alto livello, tra i quali esibizioni di addestramento, monta da lavoro e di PRXQWDLQ WUDLO che identificano il Centro come punto di riferimento a livello nazionale. Il programma prevede spazi ludici per ragazzi, musica dal vivo, prove di abilità nel taglio della legna, dimostrazione e sfide nell’utilizzo di muli. Non mancherà uno spazio dedicato alla ricca ed esclusiva enogastronomia tradizionale, come la gustosa polenta alla carbonara di Chiaserna. Cantiano Fiera Cavalli è sede di tappa del *UDQG 7RXU GHOOH 0DUFKH, il circuito di eventi proposto da Tipicità insieme ad ANCI. Nella piattaforma www.tipicitaexperience.it il programma dettagliato.


Dal 13 al 15 ottobre va in scena un autentico festival dei legumi

Ad Appignano la 21a edizione di Leguminaria Oltre ai legumi, celebrate anche le rinomate ceramiche locali Ogni anno migliaia di gourmet e foodtrotter affluiscono ad Appignano (MC) per degustare i legumi approntati secondo antiche ricette della tradizione appignanese, ma anche piatti rivisitati e innovativi, tutti rigorosamente serviti negli antichi “cocci”, pregevoli manufatti di ceramica artigianale realizzati dai vasai del luogo, da portarsi poi a casa come souvenir. Nell’incantevole borgo medioevale cinto da mura, affacciato su uno scenografico panorama che spazia dagli Appennini al mare Adriatico, dal 13 al 15 ottobre va in scena la 21a edizione di Leguminaria. Al centro dell’attenzione, come preannuncia il nome, i celebri legumi del territorio, con autentiche e deliziose esclusività, tra le quali il fagiolo solfì, caratterizzato da colore giallo, buccia finissima, sapore inconfondibile ed alta digeribilità, nonché il cece quercia, molto diffuso in passato nelle Marche, ma che stava quasi scomparendo e che proprio qui ha trovato volenterosi agricoltori che l’hanno gradualmente reintrodotto. Si potranno gustare nelle locande del centro storico, serviti da figuranti in costume, insieme a piatti di lenticchia. La tre giorni di festa vedrà protagonista anche l’arte ceramica di Appignano, con diverse iniziative dedicate, tra le quali le spettacolari performance al tornio del maestro vasaio Augusto Girolamini, campione mondiale dei maestri tornianti e, soprattutto, la fase conclusiva della 9a edizione del concorso internazionale “Ceramica Appignano Convivium”, giocato quest’anno sul tema “Ceramiche ExtraTERREstri”. Tra le novità proposte dalla creatività della “Mav-Scuola di Ceramica Maestri Vasai Appignanesi” il "Terra Park", un parco ludico ispirato al lunapark, con divertenti giochi in argilla per adulti e bambini: pesci, carte da tarocchi, tiro a segno ed anelli realizzati in ceramica che, insieme all’esposizione della mostra mercato dei numerosi ceramisti presenti, allieteranno le giornate di festa di grandi e piccini. Nelle numerose botteghe dei vasai ceramisti, inoltre, i visitatori potranno vivere l’esperienza di creare con le proprie mani vere e proprie opere di argilla. Imperdibile anche una visita al “Museo dell’Arte Ceramica di Appignano-MarC”, un affascinante percorso, dalle origini ai nostri giorni, nel mondo della ceramica del borgo (ingresso libero). La festa si completa con un ricco programma di eventi collaterali, comprendente spettacoli e concerti di musica live nelle vie e nelle piazze appignanesi. Promossa dal Comune di Appignano e coordinata dalla locale Pro Loco, Leguminaria è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi proposto da Tipicità ed ANCI. Tutte le informazioni sugli eventi in programma ad Appignano nel fine settimana e le notizie per godere di tutte le attrattive del territorio, sulla piattaforma www.tipicitaexperience.it.


La mitica “spiaggia di velluto” lancia una rete tra città che si distinguono per l’appeal enogastronomico.

Senigallia Città Gourmet! L’evento è programmato per Sabato 14 Ottobre nel centro della città Senigallia (AN) è famosa al mondo per la sua sabbia, dorata e finissima, che ha dato luogo all’appellativo di “spiaggia di velluto”, ma anche per un altro simbolo, la “rotonda a mare”, un iconico edificio lambito dalle onde dell’Adriatico. Tra le numerose attrattive di questa splendida città affacciata sul mare c’è anche l’enogastronomia, quella con la “E” maiuscola, tant’è vero che non molto tempo fa un organo di stampa titolava con sicurezza: “Senigallia è la città dove si mangia meglio in Italia. Qui ci sono le prove!”. Non a caso la città marchigiana può vantare ben cinque stelle Michelin che, in rapporto ad una popolazione di 44.000 abitanti, costituiscono sicuramente un record da Guinnes! Primati a parte, il visitatore percepisce immediatamente un’elevata cultura del cibo, riscontrabile non solo nei ristoranti, trattorie ed osterie! Infatti, anche pasticcerie, gelaterie, forni, pizzerie e paninoteche si esprimono a livelli di autentica eccellenza. Con queste premesse, sabato 14 ottobre ritorna Senigallia Città Gourmet, un evento giunto alla 3a edizione che si configura come primo passo di una strategia mirata alla costruzione di un’articolata “rete delle città gourmet”, cioè di quelle realtà depositarie di un particolare appeal enogastronomico ma che, nel contempo, presentano un significativo indice di alta qualità della vita, una testimonianza del “buon vivere” in ogni suo aspetto: dall’enogastronomia al fashion, dall’arte al paesaggio, dal wellness al design, per spingersi fino ai nuovi modelli di strategia urbana. In una locuzione: lo stile di vita. Negli eleganti ambienti di Palazzo Baviera, alle 11:00 si ritroveranno, nel ruolo di fondatrici della nascente rete, tre destinazioni turistiche che raccontano l’Italia da Nord a Sud. Accanto a Senigallia ci saranno: Isola della Scala (VR) con la Fiera del Riso, Festival del riso Vialone nano veronese IGP; Foligno con il festival I primi d’Italia; San Vito Lo Capo (TP) con il Cous Cous Fest. Nel corso di un talk show al quale parteciperanno anche l’Università Politecnica delle Marche e Confcommercio Marche Centrali che forniranno un punto di vista sulle implicazioni socioeconomiche dello sviluppo turistico in ottica “gourmand”, le tre realtà si confronteranno sulle rispettive specificità per trovare una comune via di collaborazione. Al termine i quattro Sindaci sottoscriveranno un protocollo d’intesa. Nel pomeriggio, a partire dalle 17:00, l’incontro diventa spettacolo: al Foro Annonario, nel cuore della città, una scenografica cucina a vista ospiterà la Jam Session delle Città Gourmet. Grandi ospiti, sapori unici e storie appassionanti si alterneranno sul palco fino a sera, con la conduzione affidata a Tinto, da RAI Decanter Radiodue. Tra gli ospiti, la chef e volto televisivo Ambra Romani, che a Senigallia ha trascorso parte della sua vita così come il suo collega Davide Marchionni dell’Accademia di Tipicità. E ancora, l’irresistibile verve di Gabriele Ferron, “principe dei risotti”, e la strepitosa maestria nell’arte del Cous Cous di Benedetto Di Lorenzo ed Antonino Grammatico, rispettivamente Campione Italiano e Capitano della squadra italiana della specialità. Tra le storie di produttori che arricchiranno la Jam Session, la testimonianza storica degli “Amici del Molo” e la neonata esperienza del Consorzio Vignaioli delle Marche. “Senigallia Città Gourmet” è organizzata dall’Amministrazione comunale di Senigallia ed è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi proposto da Tipicità insieme ad ANCI. Il programma dettagliato nella piattaforma www.tipicitaexperience.it.


Tipicità Evo 2023: dal Giappone a Macerata esplorando i linguaggi del cibo La terza edizione di Tipicità Evo, in programma dal 19 al 22 ottobre, si apre al confronto internazionale percorrendo le traiettorie del gusto, tra tradizioni che diventano innovazioni, conoscenza ed assaggi di tipicità e “specie aliene”, umanesimo digitale e fusion tra culture, incrociando anche le arti ed il linguaggio della musica. Molto nutrito il programma che, in quattro giorni, porterà a Macerata tanti ospiti e volti noti i quali, insieme ad associazioni ed operatori economici della città, guideranno il pubblico verso scenari di futuro buono e sostenibile. Dall’auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti agli Antichi Forni, passando per piazze e luoghi animati dalle associazioni, con laboratori, banchi di degustazione, cacce al tesoro e visite guidate, tutto il centro storico di Macerata sarà coinvolto dall’onda lunga di Tipicità Evo. Università di Macerata e CNR Irbim metteranno a disposizione la collaborazione scientifica ad un Festival che propone anche tanti momenti ludici, di spettacolo e di assaggio di sapori vicini e lontani. Tra i volti noti che accompagneranno la kermesse, Monica Caradonna e Peppone Calabrese, da Rai Linea Verde, ma anche Benedetta Rinaldi ed Angelo Mellone, anch’essi personaggi RAI. Si parte giovedì 19 con il forum dell’accoglienza e dell’ospitalità, a cura di Confcommercio Marche Centrali, con l’apertura della mostra “Emozioni dell’anima” e con la prima giornata del circuito dei ristoranti aderenti a Tipicità Evo. Presso DiGusto prende avvio anche l’esotico pop restaurant NippoMediterraneo, con lo chef Takashi Kido. Sia mostra che proposte nei locali proseguiranno fino a domenica. Venerdì 20, giornata caratterizzata da contenuti professionali! Apertura affidata ad Andrea Maria Antonini, Assessore regionale all’agricoltura, con un incontro su “linguaggi del cibo e futuro delle Marche”, seguito da un focus su “giovani ed opportunità del PSR Marche”. E ancora, approfondimento di Banco Marchigiano e Cassa Centrale Banca su “PNNR e settore agroalimentare” ed un talk show di Tipicità Evo su “Etica, scienza e tecnologia: i linguaggi del cibo”. A partire da sabato mattina prende avvio una lunga due giorni di appuntamenti, presentazioni e degustazioni inconsuete. Tra tutti vanno segnalati: meeting di Coldiretti sull’educazione alimentare; il modello Shumei per l’agricoltura naturale; gli antichi e nuovi linguaggi del vino, a cura di AIS; incontro con la scrittrice Motoko Iwasaki dal titolo “ingredienti e sentimenti dell’anima”, con degustazione; aperitivo goloso con “la trota e il Verdicchio”. Conclude l’intenso programma una serata al Teatro Lauro Rossi con il grande maestro e compositore giapponese Coba, che offrirà un viaggio dal sapore internazionale tra linguaggi, culture e musica. La storia di Momotaro dal Sol Levante, tra cibo ed amicizia, aprirà la domenica di Tipicità Evo per bambini e famiglie. Nel pomeriggio degustazioni guidate di specie non autoctone, a partire da “La Louisiana alle porte di Roma ed “Assaggi Alieni”, a cura di CNR Irbim. Al Centrale si esploreranno “i linguaggi della birra” mentre Cesare Catà proporrà, presso l’Asilo Ricci, una lezione-spettacolo sulla sacralità del vino, a cura di Copagri. Tipicità Evo è sede di tappa del Grand Tour delle Marche ed è organizzata dal Comune di Macerata in collaborazione con Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche, insieme alle associazioni di categoria ed ai partner privati della manifestazione. Info www.tipicitaexperience.it


Credits: Tipicità Evo è organizzata dal Comune di Macerata in collaborazione con Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche e Università degli Studi di Macerata. È sede di tappa del Grand Tour delle Marche promosso da Tipicità ed ANCI Marche. Partner: Banco Marchigiano e Cassa Centrale Banca, Vere Italie, TAF, MGH, Alperia Group, Erede Rossi Silvio e 4fish, Edustar, Di Battista, Meridiana. Associazioni e sodalizi che collaborano: Accademia di Tipicità, AIS Marche, Amanuartes, Cia, Coldiretti Macerata, Confartigianato MC FM AP, Confcommercio Marche Centrali, CNA, Copagri Marche, CNR Irbim, Macerart&Tour, PIF-Premio Internazionale della Fisarmonica, ShumeiAssociazione italiana.


Un frutto che giunge dal passato, dal gusto inconfondibile

A Montedinove è tempo di Mela Rosa! Fonte di benefiche proprietà, è un simbolo del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Sabato 28 e domenica 29 ottobre, nello scenografico ambiente del borgo di Montedinove (AP) va in scena la 13a edizione di Sibillini in Rosa, tradizionale Festival dedicato alla mela rosa dei Monti Sibillini, un frutto di montagna, tanto modesto nell’aspetto quanto pregiato nel contenuto, caratterizzato da profumo delicato, sapore inconfondibile e da rare proprietà nutrizionali e nutraceutiche. Fin dall’antichità, quest’umile pomo ha rappresentato uno straordinario scrigno per le popolazioni del territorio, un’autentica riserva di nutrienti disponibili dall’autunno e per tutta la lunga e rigida invernata. Il programma del weekend all’insegna del colore rosa inizia alle 10:00 di Sabato 28, nel “Museo della mela rosa”, con un focus tra esperti di diverse discipline che si confronteranno sulle molteplici tematiche che investono questo prezioso frutto, tra le quali: tecniche di coltivazione, proprietà nutraceutiche, trasformazione, promozione e commercializzazione. Alle 17:00 incontro con l’Associazione “Diversamentenoi” di Garlasco (PV). Nel pomeriggio di domenica 29 il programma si apre, alle 16:00, con un’esibizione folkloristica degli Sbandieratori della Quintana di Ascoli Piceno, mentre alle 17:00 è fissato il momento clou della due giorni: il tanto atteso ed ambito rendez-vous goloso con lo chef stellato Enrico Mazzaroni, impegnato in uno show cooking dal titolo “La mela rosa fa spettacolo in cucina”, con attore protagonista la regina della festa e cioè Sua Maestà la … mela rosa! Nelle due giornate di sabato e domenica sarà attivo il mercatino delle tipicità montane e, sia a pranzo che a cena, si potranno degustare le specialità locali proposte negli stand gastronomici, mentre i ristoranti della suggestiva località offriranno, per l’occasione, menù a base di mela rosa. E c’è addirittura la “Pesca della mela rosa”, quella stessa che animava tutte le feste popolari di una volta, dotata di fantastici premi, naturalmente! Per la rassegna “Sibillini in Arte”, inoltre, sono in programma le performance degli artisti di strada nelle pittoresche piazzette e lungo le caratteristiche viuzze che percorrono l’abitato di Montedinove. Promossa dal Comune, Sibillini in Rosa è sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2023, il circuito di eventi proposto da Tipicità ed ANCI Marche. Tutte le informazioni sul programma e le notizie per godere di tutte le attrattive del territorio, sulla piattaforma www.tipicitaexperience.it.


Una manifestazione che copre tre settimane

Ad Acqualagna è l’ora del Tartufo bianco pregiato! La 58a edizione della fiera dal 28 Ottobre al 12 Novembre È considerata una delle capitali del tartufo! Stiamo parlando di Acqualagna (PU), ridente località adagiata lungo la consolare Flaminia in prossimità della spettacolare Gola del Furlo, dove da sabato 28 ottobre a domenica 12 novembre va in scena la tradizionale Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna che quest’anno giunge alla 58a edizione. Precisamente, la rinomata manifestazione che ogni anno richiama gourmet e food trotter da ogni angolo d’Italia, si terrà nei giorni 28 e 29 ottobre, 1, 4, 5, 11 e 12 novembre. Ricchissimo il programma della manifestazione: degustazioni guidate, cooking show di chef stellati, scuola di cucina per bambini, premi, concerti, spettacoli teatrali, convegni, seminari e talk show. Al centro dell’attenzione il protagonista della fiera, sua maestà il Tuber Magnatum Pico, ovvero l’agognato Tartufo bianco pregiato dall’inconfondibile, penetrante ed inebriante aroma che pervade ogni angolo della cittadina marchigiana. Il programma completo degli eventi è consultabile sul sito: www.acqualagna.com “Il tartufo bianco di Acqualagna rappresenta una straordinaria risorsa del nostro territorio – ha dichiarato con malcelato orgoglio il Sindaco Luca Lisi - ma anche un eccellente ambasciatore della gastronomia italiana! Per questa 58 a edizione della Fiera dedicata a questo nostro straordinario prodotto - ha aggiunto il primo cittadino di Acqualagna - abbiamo allestito un programma di alta qualità, che ci proietta con ancor più slancio alla ribalta nazionale degli eventi di settore!”. La visita ad Acqualagna in uno dei weekend nei quali si svolge la fiera, è l’occasione propizia per raggiungere i suggestivi centri delle Alte Marche, ricchi di motivi d’interesse storicoartistico, paesaggistico ed anche gastronomico. L’autunno rappresenta sicuramente, con i suoi fantasmagorici colori, uno dei momenti più propizi per compiere indimenticabili esperienze immersive. “La celebre Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna – ha affermato Alberto Alessandri, presidente dell’Unione Montana Catria e Nerone - è una straordinaria opportunità per i nove comuni delle Alte Marche che si estendono alle falde dell’Appennino basso pesarese e alto anconetano! Questa manifestazione contribuisce a comunicare un territorio di eccezionale interesse, capace di proporre entusiasmanti esperienze godibili in ogni stagione dell’anno!”. La Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna è storica sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2023, promosso dall’organizzazione di Tipicità e da ANCI Marche. Tutte le informazioni relative alle attrattive dei Comuni delle Alte Marche si possono reperire sulla piattaforma www.tipicitaexperience.it


Interessante incontro-dialogo vissuto sul confronto di un panel di esperti

Noi siamo Natura! I professionisti delle varie discipline hanno illustrato le proprie esperienze D’obbligo degustare, nei numerosi ristoranti del paese, la tradizionale “Crescia DE.C.O.”, “Noi siamo Natura” è l’affascinante titolo di un incontro-dialogo ambientato nella scenografica cornice del Teatro “Misa” di Arcevia (AN), impostato sul racconto e sulle testimonianze di coloro che operano nel Parco Gola della Rossa e Frasassi. Condotto da Erika Mariniello, giornalista di viaggio, dopo una breve performance dell’attore Sandro Fabiani l’evento è entrato nel vivo con un coinvolgente dialogo tra Francesco Petretti e Giuseppe Lavenia, rispettivamente biologo, scrittore, autore e conduttore televisivo, il primo, psicoterapeuta esperto in dipendenze tecnologiche, il secondo. I punti di vista dei due personaggi, apparentemente così distanti, hanno rappresentato lo spunto di partenza per parlare delle innovative esperienze realizzate nel Parco Gola della Rossa e Frasassi nell’ambito del progetto denominato “Frasassi Experience”. Hanno apportato la propria testimonianza coloro che si sono alimentati e continuano a vivere intensamente ogni giorno la natura, professionisti che, a vario titolo, contribuiscono con le proprie specifiche conoscenze a far vivere il Parco a tanti turisti. Elena Capodaglio, per il progetto Silva, Stefano Marino, guida ambientale, Federica Picchi, della cooperativa sociale Castelvecchio Service, hanno illustrato le modalità operative grazie alle quali si è costruito un Parco aperto a tutti, anche attraverso l’utilizzo delle joelette. E ancora, Maurizio Marini, della Sky Race, Marco Trivelli e sua moglie Federica, per Basecamp523, hanno risposto alla domanda tendente a scoprire sul come portare più gente possibile a vivere la natura, con un semplice quanto efficace: “ispirandola!”. L’evento è vissuto sul contributo e sul confronto di altri illustri personaggi: Luca Santini, Presidente Nazionale di Federparchi; Chiara Biondi e Stefano Aguzzi, Assessori della Regione Marche con deleghe, rispettivamente, alla cultura e ai parchi; Dario Perticaroli, Sindaco di Arcevia; Marco Filipponi, Presidente del Parco Gola della Rossa e Frasassi, che nel suo intervento ha affermato: “L’Ente Parco si è costituito nello scorso luglio ed ha raccolto il testimone della Frasassi Experience promossa dall’Unione Montana Esino Frasassi e organizzata all’interno del Gran Tour delle Marche. Un progetto senza dubbio meritevole - ha sottolineato Filipponi - perché ha cambiato l’approccio con le risorse naturali, dando importanza a chi valorizza la Natura e il nostro Parco vivendone e condividendone i valori!”. Dal canto suo Massimiliano Scotti, Direttore del Parco Gola della Rossa e Frasassi, ha sottolineato che: “Il Parco è del territorio, della comunità, un ambito nel quale cultura e ambiente debbono procedere di pari passo! Se oggi possiamo disporre di un ambiente integro, di un’area “importante”, è perché ce l'hanno lasciata così le generazioni che ci hanno preceduto, che l’hanno vissuta ed anche usata. Ma con equilibrio e saggezza!”. “E se oggi - ha concluso Scotti - queste zone sono state considerate adeguate ad istituirvi un'area protetta, è proprio perché qualcuno in passato le ha gestite in modo sostenibile”. “Quando cinque anni fa abbiamo concepito la Frasassi Experience - ha affermato Angelo Serri, del team progettuale - l’auspicio era di coinvolgere le diverse realtà del territorio per dare contenuti concreti ed appetibili alla domanda di natura, ma l’obbiettivo appariva velleitario. Oggi abbiamo ascoltato tutti gli attori protagonisti del progetto e il sorprendente risultato è che non ci sono voci soliste, ma un grande, straordinario coro!”. La conclusione è stata affidata all’esibizione dei bambini che hanno partecipato al laboratorio MusiFavole organizzato dall’impresa sociale “Teatro Giovani Teatro Pirata”, i quali si sono cimentati in un racconto tra musica, danza e storie scaturite dalla loro fantasia.


Il Grand Tour delle Marche fa tappa a Serrapetrona

Appassimenti Aperti, nel segno della Vernaccia! Un’esperienza unica in uno dei “santuari” della viticoltura eroica Serrapetrona è un suggestivo borgo medioevale dell’entroterra maceratese, ubicato tra gli ultimi contrafforti appenninici che preannunciano l’ondulata distesa di colline dolcemente digradanti dai romantici Monti Azzurri fin verso i lidi adriatici. Questo idilliaco ambiente è trapunto di vigneti di Vernaccia Nera, un esclusivo vitigno autoctono allevato su una superficie di appena 70 ettari, dal quale si ricavano due denominazioni caratterizzate da una fortissima identità e da un profondo legame con il territorio: la Vernaccia di Serrapetrona DOCG ed il Serrapetrona DOC. Il primo è uno spumante che prevede una sequenza di ben tre fermentazioni, l’ultima delle quali proviene dalla pigiatura delle uve lasciate ad appassire, mentre il secondo è un vino fermo dalla grande personalità, che si distingue per le sue caratteristiche sfumature speziate. Dalla consuetudine dell’appassimento delle uve nasce la tradizione di Appassimenti Aperti, una manifestazione scaturita da una vera e propria ritualità che celebra l’unicità di una viticoltura, non a sproposito, definita “eroica”! Le due domeniche centrali del mese di novembre sono le date nelle quali, tradizionalmente, si svolge Appassimenti Aperti. La sedicesima edizione ha preso avvio il 12 e si concluderà il 19. Nella piazza principale del paese, allestita con stand enogastronomici, s’inizia alle 11:00 e si prosegue senza sosta fino alle 19:00. Presenti, ovviamente, le aziende produttrici di Vernaccia: Alberto Quacquarini, Colleluce, Terre di Serrapetrona, Serboni, Podere sul lago, Fontezoppa e Verser. Ma c’è di più! Le prime cinque cantine del precedente elenco sono pronte ad accogliere gli enoturisti, che avranno così la possibilità di incontrare i produttori e visitare i relativi appassimenti, ossia gli spazi dove vengono messi ad appassire, in cassette o appesi ai soffitti, i grappoli raccolti durante la vendemmia (www.appassimentiaperti.it). Per l’occasione funzionerà un servizio di trasporto gratuito con navette che, a partire dalle 14:00, condurrà i visitatori nelle diverse cantine. Dalle 16:00, intrattenimento in piazza per grandi e piccini, con giochi di prestigio e performance di artisti di strada. “Una manifestazione che continua a crescere - afferma orgogliosamente Silvia Pinzi, giovane e dinamica Sindaca del piccolo comune - grazie alla collaborazione di diverse anime: produttori, IMT, Proloco e molti volontari che si mobilitano per accogliere i tanti visitatori che giungono a Serrapetrona alla scoperta delle nostre eccellenze, non solo enologiche, ma anche gastronomiche, dei nostri siti storico-artistici, nonché del patrimonio naturalistico e paesaggistico!”. Infatti, Appassimenti Aperti rappresenta l’occasione per turisti, foodtrotter ed enoappassionati di conoscere da vicino questo ridente borgo che, oltre al suo pregiato vino, può vantare numerose attrattive storico-artistiche, come le chiese di San Francesco, con un polittico di Lorenzo d’Alessandro, e di Santa Maria in Piazza, con il deposito espositivo delle opere d’arte provenienti dal recupero effettuato presso le chiese dal sisma, mentre Palazzo Claudi ospita la mostra “Claudio Claudi: un umanista del secolo breve”. Nello stesso edificio anche un’altra mostra d’arte contemporanea “Per Bacco…. Vernaccia!!”, curata da Marilena Spataro, con quindici opere in esposizione fino al 26 novembre.


Appassimenti Aperti è sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2023, promosso dall’organizzazione di Tipicità ed ANCI Marche (www.tipicitaexperience.it).


Dedicarsi allo shopping nel Castello di Babbo Natale

Tappa natalizia a Frontone per il Grand Tour delle Marche Il suggestivo borgo ripropone i tradizionali mercatini Mercatini di Natale, un’affascinante tradizione tipicamente nordica che caratterizza, in particolare, le regioni dell’Italia settentrionale ed i Paesi germanici. Tuttavia, ci si può immergere nella magica atmosfera che si respira in questo genere di manifestazioni anche a latitudini più basse! È il caso di Frontone (PU), pittoresco borgo delle Alte Marche dominato da un’imponente fortezza, il Castello della Porta, un fiabesco “nido d’aquila” che offre al visitatore uno sconfinato panorama esteso tra le cime appenniniche e le coste adriatiche. Infatti, nel periodo prenatalizio, in questa suggestiva cornice va in scena l’evento “Nel Castello di Babbo Natale”, un’iniziativa profondamente caratterizzata dai mercatini natalizi, un appassionante percorso allestito principalmente all’interno della maestosa rocca capace di coinvolgere grandi e piccini. Il mercatino di Frontone, che fa parte della rete “Il Natale che non ti aspetti” organizzata dalle Pro Loco di Pesaro e Urbino con il patrocinio della Regione Marche, si distingue da tutte le altre iniziative simili in quanto è l’unico a svolgersi al chiuso. Visto il successo delle edizioni precedenti, la manifestazione è iniziata domenica 26 novembre, in anticipo rispetto al passato, e proseguirà nei giorni 3, 8, 9 e 10 dicembre con orario continuato dalle 11:00 alle 18:30. Tra le antiche mura castellane verranno proposte originali idee regalo, tra le quali esclusive specialità alimentari ed eccellenti prodotti enogastronomici locali, ma anche artistici oggetti realizzati, in gran parte, da artigiani del territorio. Ricchissimo il palinsesto degli eventi collaterali programmati in tutte le giornate nelle quali si svolge la manifestazione: musica dal vivo, spettacoli, animazione, concerti, laboratori creativi con la carta per bambini, i quali potranno addirittura visitare la “casa di Babbo Natale”. Nei giorni 8 e 10 dicembre, dalle 15:00 alle 18:30, sarà inoltre possibile assistere a scene del presepio vivente “Le terre del Catria vivono il presepe”. D’obbligo degustare, nei numerosi ristoranti del paese, la tradizionale “Crescia DE.C.O.”, una squisita specialità che, insieme al Coniglio in porchetta, contribuisce ad aumentare considerevolmente l’appeal di Frontone. “Nel Castello di Babbo Natale” è un’iniziativa organizzata dal Comune e dalla Pro Loco di Frontone ed è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi promosso da Tipicità ed ANCI Marche. Info e programma: www.tipicitaexperience.it


La Festa dedicata al tipico dolce entra nel Grand Tour delle Marche

I Cavallucci protagonisti a Cingoli La settima edizione si svolge nel “Balcone delle Marche” fino al 10 dicembre I Cavallucci sono gli assoluti protagonisti di un’intera settimana “dolce” in programma a Cingoli (MC), panoramico “balcone delle Marche”! Quella dei Cavallucci è una tradizione che si perde nella notte dei tempi: la ricetta di un dolce tramandata di generazione in generazione, frutto della parsimoniosa saggezza popolare. Da sempre, con l’arrivo del periodo natalizio, le donne di Cingoli e del territorio circostante si attivano per realizzare questa tradizionale preparazione gastronomica che assume tante tonalità e sfumature del gusto a seconda dell’interpretazione personalizzata appartenente ad ogni casa del paese. Per celebrare la specialità, fino al 10 dicembre si svolge la settima edizione della “Sagra del Cavalluccio: un dolce viaggio nel territorio cingolano”, promossa dal Comune di Cingoli, che da questa edizione entra a far parte del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi sviluppato dall’organizzazione di Tipicità insieme ad ANCI Marche. La manifestazione dedicata al tipico dolce locale ha un importante prologo dal giorno 7, con il concorso gastronomico denominato “Il Cavalluccio della Vergara”, organizzato in collaborazione con lo storico Istituto alberghiero “G. Varnelli” e la valutazione di un’autorevole giuria composta da docenti, studenti dell’indirizzo pasticceria ed esperti esterni. Il concorso è molto sentito nella cittadina e nelle sue numerose frazioni, a dimostrazione che i Cavallucci non sono una tradizione che rimane confinata nelle memorie, ma un autentico orgoglio ed un’opportunità per valorizzare l’identità locale. Da venerdì 8 dicembre, e per tutto il lungo week end dell’Immacolata, la “Sagra del Cavalluccio” pervade tutto il centro storico, con una serie di iniziative che rappresentano un’ottima occasione per visitare Cingoli, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano ed uno dei Borghi più Belli d’Italia. In posizione ideale da un punto di vista paesaggistico, la cittadina offre pregevoli testimonianze storico-artistiche e fuori dalle mura cittadine si estende un territorio ricco di biodiversità e suggestive attrattive ambientali, da esplorare con escursioni fruibili anche nel periodo natalizio. Il programma. A partire da venerdì 8 dicembre, il programma della manifestazione prevede l’apertura del mercatino del Cavalluccio, che prosegue anche nel pomeriggio di sabato 9 dicembre sempre nell’accogliente cornice di Piazza Vittorio Emanuele II, e la possibilità di assistere allo show cooking e all’animazione proposta dal Gruppo Folk, nonché alle suggestive atmosfere musicali del Corpo Bandistico di Villa Strada. Giornata conclusiva domenica 10 dicembre all’istituto alberghiero “G. Varnelli”, con show-cooking ed approfondimento sull’identità dei Cavallucci, a cura dei professori dell’alberghiero insieme alla food-editor Ilaria Cappellacci. A seguire una lezione-degustazione dedicata ai vini del territorio e la cerimonia di premiazione del concorso gastronomico. Tutte le informazioni utili sulla “Sagra dei Cavallucci” sono reperibili su www.tipicitaexperience.it, portale ufficiale del Grand tour delle Marche.


Le Terre del Tartufo: la seconda edizione nella Marca di Camerino il 9 e 10 dicembre Il 9 e 10 dicembre, a Pieve Torina, l’Unione Montana della Marca di Camerino, nell’alto maceratese, propone la seconda edizione de Le Terre del Tartufo. Il programma. Al Palasport di Pieve Torina e nel territorio circostante, tanti eventi curiosi e golosi, con la partecipazione di volti noti. Si comincia sabato mattina con “Natura, emozioni e mattoncini”, innovativo laboratorio di educazione divertente a cura di Mind4Children. Alle ore 11 l’Agorà di apertura condotto da Monica Caradonna, di RAI Linea Verde Life. L’incontro terminerà con una degustazione dei prodotti della montagna in compagnia dei produttori. Alle ore 15 apertura del Mercatino del tartufo e delle tipicità di montagna ed una serie di degustazioni narrate dedicate al tartufo in abbinamento ai vini d’altura, al pescato dell’adriatico ed ai cocktail d’autore. Domenica mattina merenda solidale nel bosco e bagno di foresta lungo il sentiero delle acque. Nel pomeriggio gli incontri golosi con Alba e San Miniato e un esilarante performance del “Doppiatore Marchigiano” alle prese con la Marca di Camerino. Il Paniere di Natale. Alle Terre del Tartufo edizione 2023 sarà possibile scegliere ed acquistare le prelibatezze più gustose per realizzare dei doni “gourmet”. Non solo tartufo nero, tra i banchi del mercatino allestito al Palasport di Pieve Torina, ma anche formaggi pecorini, il rinomato salume a pasta morbida denominato “Ciauscolo” e il celebre Mistra Varnelli, nonché lo zafferano dei Sibillini. Sarà inoltre possibile degustare ed acquistare il pregiato miele delle aree interne, le cresce profumate ed i prodotti da forno della montagna, il Gin di Camerino ed anche prodotti di bellezza a base di latte di capra. Il mercatino chiude alle ore 20. Il temporary restaurant. E’ la novità di questa edizione. Il tartufo della Marca di Camerino interpretato dallo chef locale Dino Casoni e dall’Accademia di Tipicità, in abbinamento a tante altre tipicità delle aree interne marchigiane, fruibile il sabato a cena e la domenica a pranzo. Gli ospiti. La Mostra Mercato nazionale del Tartufo di San Miniato e la Fiera Internazionale di Alba, tra le manifestazioni più importanti nel panorama nazionale, saranno ospiti della manifestazione, per un vero e proprio “asse del tartufo” che avrà anche un epilogo gustoso con degustazioni guidate dalla sana contaminazione! Per tutto il fine settimana i locali del territorio aderenti all’iniziativa offrono proposte a tema, dedicate al prezioso tubero. Tutte le info sugli eventi in programma ed i ristoranti aderenti nel sito internet ufficiale www.terredeltartufo.it. Le Terre del Tartufo è un’iniziativa dell’Unione Montana Marca di Camerino che comprende i sei comuni di Camerino, Fiastra, Muccia, Pieve Torina, Serravalle, Ussita. La manifestazione è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi coordinato dall’organizzazione di Tipicità, in collaborazione con ANCI Marche.


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