doss lombardia 12 2010

Page 174

BIOEDILIZIA

Costruire rispettando l’ecosistema Bioedilizia e architettura bioecologica: un’evoluzione contro l’inquinamento. Per l’architetto Enrico Thanhoffer, invece, si rischia di esasperare la ricerca della purezza dei materiali, perdendo il senso pratico della realtà Valeria Di Meo

L’architetto Enrico Thanhoffer

236 • DOSSIER • LOMBARDIA 2010

seguito di una direttiva di carattere comunitario, il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 26 giugno 2009 ha reso obbligatoria la consegna da parte del proprietario dell’immobile, in caso di compravendita, della certificazione energetica dell’edificio. Una procedura che precisa l’effettivo valore di consumo della costruzione e la classifica all’interno di una scala graduata: si va dalla classe A + per i fabbricati a bassissimo impatto ambientale, alla classe G per quelli ad alto consumo energetico che oggi rappresentano la maggioranza sul territorio nazionale. Dal primo luglio 2010 la certificazione deve essere allegata agli atti anche in caso di affitto del locale. È chiaro che siamo a un punto di svolta per l’edilizia, che per anni ha alimentato l’inquinamento con l’uso di materiali di origine chimica, l’emissione di gas e lo sfruttamento del territorio. L’industria delle costruzioni inizia a seguire un nuovo indirizzo improntato sull’ecosostenibilità e l’equilibrio tra edificio e ambiente. La bioedilizia e l’architettura bioecologica diventano realtà: una si-

A

nergia di azioni e intenti con il fine di rispettare l’ecosistema. Quindi solo tecniche ecocompatibili di costruzione, materiali e risorse naturali come acqua, legno, sole; fonti energetiche rinnovabili come i pannelli solari e quelli fotovoltaici. Ma tutti gli addetti ai lavori sposano questa tendenza? Ne abbiamo discusso con l’architetto Enrico Thanhoffer, impegnato nel settore edile con la progettazione di immobili e le ristrutturazioni. La sua è una voce un po’ fuori dal coro, un punto di vista alternativo ma sempre a sostegno del benessere psicofisico dell’uomo. Facciamo un confronto tra passato e presente: cosa voleva e vuole dire ora architettura? «La disciplina imponeva lo studio della forma e dello spazio


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.