Dicono di noi... FEBBRAIO 2019
Un mese di Consorzi di Bonifica sulla stampa
FEBBRAIO 2019
A inizio febbraio gli uomini dei Consorzi di Bonifica della Toscana hanno dovuto affrontare un’allerta meteo che ha interessato buona parte della regione. Piogge molto intense
hanno interessato soprattutto i rilievi appenninici, con piene importanti dei corsi d’acqua principali.
Quelle maggiori sono state registrate su Serchio, Ombrone Pistoiese e Bisenzio. Piene significative anche sul Cecina, sul fiume Bruna, sul Magra e sull’Arno, ma in questo caso solo nel
tratto del Casentino e non a valle. Anche i Consorzi di Bonifica, insieme al personale dei Geni civili hanno fatto la loro parte.
Nonostante le piogge abbondanti la situazione è rimasta
sotto controllo anche grazie all’attivazione degli impianti. Durante l’allerta sono stati effettuati incontri di coordinamento in
videoconferenza tra la Sala della protezione civile regionale, il Centro Funzionale e le sale operative di Province e Prefetture, per valutare congiuntamente l’evoluzione della situazione.
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Corriere di Siena 1 febbraio 2019 4
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Askanews
2 febbraio 2019
NONOSTANTE PIOGGIA LA SITUAZIONE È RIMASTA SOTTO CONTROLLO Askanews
2 febbraio 2019
Notte di lavoro eccezionale per gli uomini dei Consorzi di Bonifica della Toscana. Piogge m intense hanno infatti interessato per tutta la notte l`intera regione, soprattutto i rilievi appenninici piene importanti dei corsi d'acqua principali. Quelle maggiori sono state registrate sul Ser NONOSTANTE LA SITUAZIONE È RIMASTA SOTTO l`Ombrone Pistoiese ePIOGGIA il Bisenzio. Piene significative anche sulCONTROLLO Cecina, sul fiume Bruna, sul M e sull`Arno, in questo caso nel tratto del Casentino e non a valle. Anche Notte ma di lavoro eccezionale persolo gli uomini dei Consorzi di Bonifica della Toscana. Piogge molto i Consor Bonifica,intense insieme alinfatti personale deiper Geni piogge abbondanti la situazione è rim hanno interessato tuttacivili. la notte Nonostante l`intera regione,lesoprattutto i rilievi appenninici, con piene importanti dei corsi d'acqua principali. Quelle maggiori sono state registrate sul Serchio, sotto controllo anche grazie all`attivazione degli impianti Durante tutta la notte, come si legge l`Ombrone Pistoiese e il Bisenzio. Piene significative anche sul Cecina, sul fiume Bruna, sul Magra nota della Protezione civilecasoregionale, stati effettuati di coordinament e sull`Arno, ma in questo solo nel trattosono del Casentino e non a valle.incontri Anche i Consorzi di videoconferenza, ogni aldue ore circa, tracivili. la Sala della protezione civilelaregionale, il Centro Funzio Bonifica, insieme personale dei Geni Nonostante le piogge abbondanti situazione è rimasta controllo anche grazie all`attivazione degli impianti Durante tutta lacongiuntamente notte, come si legge nella e le salesotto operative di Province e Prefetture, così da valutare l'evoluzione nota della Protezione civile regionale, sono stati effettuati incontri di coordinamento in situazione e le criticità. Notte di lavoro per il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno a causa videoconferenza, ogni due ore circa, tra la Sala della protezione civile regionale, il Centro Funzionale piene di eOmbrone e Bisenzio: glieidrometri alledaore 8 delcongiuntamente 2 febbraio registravano le sale operative di Province Prefetture, così valutare l'evoluzione dellacome anco criticità. di lavoro per il Consorzio 3 Medioper Valdarno a causa delle transito isituazione colmi die lepiena cheNotte hanno raggiunto i livellididiBonifica 5,30 metri l`Ombrone a Poggio a Ca piene di Ombrone e Bisenzio: gli idrometri alle ore 8 del 2 febbraio registravano come ancora in (Prato) e di circa 5,80 metri per il Bisenzio a San Piero a Ponti (Campi Bisenzio, Firenze). Li transito i colmi di piena che hanno raggiunto i livelli di 5,30 metri per l`Ombrone a Poggio a Caiano idrometrici altie tanto farmetri entrare funzione impianti idrovori di Crucignano e Fosso di P (Prato) di circada 5,80 per il in Bisenzio a San gli Piero a Ponti (Campi Bisenzio, Firenze). Livelli idrometrici ealtiletanto da far entrare funzione impianti idrovori di Crucignano e FossoFirenze) di Piano che sin (Signa, Firenze) paratoie acquein alte di gli San Donnino (Campi Bisenzio, (Signa, Firenze) e le paratoie acque alte didel SanBisenzio Donnino (Campi Firenze) cheQuesti sin sonoimpianti, c chiuse per evitare il rigurgito delle acque dentroBisenzio, il Fosso Reale. chiuse per evitare il rigurgito delle acque del Bisenzio dentro il Fosso Reale. Questi impianti, come è noto, servono a mantenere i livelli deicanali canali di acque sotto controllo nelle ore in cui a c è noto, servono a mantenere i livelli dei di acque basse basse sotto controllo nelle ore in cui a causa della piena Bisenzio questi a scaricare condel l`aiuto del sollevamento mecca delladel piena del Bisenzio questinon non riescono riescono a scaricare se conse l`aiuto sollevamento meccanico l`acqua che cade in pianura. (Segue) Red/Apa l`acqua che cade in pianura. (Segue) Red/Apa Nel pistoiese tutte in azione da stanotte alle ore 1 circa le diverse pompe idrovore del Consorzio di
Nel pistoiese tutte in azione da dislocate stanottesul alleterritorio ore 1 quarratino circa le diverse pompe idrovore Bonifica 3 Medio Valdarno e in funzione anche la cassa del di Consorz della Querciola che ha invasato quantitàquarratino di acque di piena Fosso Quadrelli, Bonificaespansione 3 Medio Valdarno dislocate sulnotevoli territorio e indelfunzione anche la cass uno dei principali e più delicati affluenti del bacino dell`Ombrone. Al momento il complesso e espansione della Querciola che ha invasato notevoli quantità di acque di piena del Fosso Quad delicato sistema di difesa idraulica affidato alla manutenzione e gestione del Consorzio sembra uno dei dunque, principali e scrupolosa più delicati affluenti deledbacino dell`Ombrone. sotto la osservanza di tecnici operai consortili in azione perAl tuttamomento la notte, averil comples criticità rilevanti idraulica su tutta la piana di Firenze, e Pistoia anche se situazione,del con Consorzio altre delicato evitato sistema di difesa affidato allaPrato manutenzione e lagestione sem previsioni di pioggia, è ancora degna di attenzione e di monitoraggio. Piene rilevanti nel bacino della dunque, sotto la scrupolosa osservanza di tecnici ed operai consortili in azione per tutta la notte, Pescia di Pescia, Pescia di Collodi e Nievole, dove sono stati operativi gli uomini del Consorzio di evitato criticità su tutta di Firenze, Prato e Pistoiadi anche se lao rotture. situazione, con Bonifica 4rilevanti Basso Valdarno, ma la nonpiana sono stati registrati danni né fenomeni esondazione previsioni di pioggia, è ancora di attenzione e didimonitoraggio. Piene Notte di lavoro per i tecnicidegna e gli operai del Consorzio Bonifica 1 Toscana Nord,rilevanti che hannonel bacino affrontato le intense precipitazioni che hanno colpito in particolare la zona settentrionale Pescia di Pescia, Pescia di Collodi e Nievole, dove sono stati operativi gli uomini del del Consorz comprensorio. In particolare in Alta Versilia, l`allarme ha riguardato il Serezza; preoccupazione pure Bonificaper 4 Basso Valdarno, maL'intera non sono statiè registrati né fenomeni esondazione o rot il Serchio, che è in piena. Lunigiana stata battuta danni da fortissime piogge: altodi il livello del Notte diMagra, lavoroe ilper i tecnici e gli l'impianto operai del Consorzio 1 Toscana Nord, che h Consorzio ha attivato idrovoro presente di ad Bonifica Aulla. Nell'area costiera della Versilia, nella notte, sono stati presidiati dalla protezione civile tutti i sottopassi e le varie pompe di affrontato le intense precipitazioni che hanno colpito in particolare la zona settentrionale sollevamento. Sempre nella notte è stato monitorato il lago di Massaciuccoli e chiuso il viale dei comprensorio. In particolare in Alta Versilia, l`allarme ha riguardato il Serezza; preoccupazione Tigli. Red/Apa per il Serchio, che è in piena. L'intera Lunigiana è stata battuta da fortissime piogge: alto il livell Magra, e il Consorzio ha attivato l'impianto idrovoro presente ad Aulla. Nell'area costiera Versilia, nella notte, sono stati presidiati dalla protezione civile tutti i sottopassi e le varie pom sollevamento. Sempre nella notte è stato monitoratoAskanews il lago di Massaciuccoli e chiuso il vial Tigli. Red/Apa 2 febbraio 2019
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La Nazione Arezzo
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La Nazione Pisa 5 febbraio 2019
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La Nazione Arezzo 6 febbraio 2019
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Il Tirreno Empoli 6 febbraio 2019
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Il Tirreno Piombino 8 febbraio 2019
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Corriere di Arezzo 12 febbraio 2019
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La Nazione Siena 16 febbraio 2019
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La Nazione Arezzo 17 febbraio 2019
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Corriere di Siena 20 febbraio 2019
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Il Tirreno Pistoia/Prato/Empoli 21 febbraio 2019 18
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La Nazione Pistoia 27 febbraio 2019 20
La Nazione Grosseto 28 febbraio 2019
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