2 minute read

Che fare per non lasciare soli gli anziani in vacanza?

Con l’arrivo dell’estate e l’avvicinarsi delle vacanze è tempo di pianificare un viaggio. Dalla montagna, al mare, alle capitali sono tante le mete incredibili da esplorare per il nostro Pianeta. Quando si programma una partenza, se in famiglia c'è un anziano occorre avere particolari accorgimenti, individuando a monte la migliore soluzione per la sua gestione.

Che si tratti di un anziano autosufficiente o meno, offrirgli compagnia e assistenza durante l’assenza dettata dal nostro viaggio farà solo bene al suo stato psico-fisico. In alcuni casi, per i soggetti che non sono autonomi, è imprescindibile. Per affrontare al meglio queste situazioni vengono in aiuto diversi consigli ad hoc.

Advertisement

In primis si può valutare di chiedere aiuto ad amici o parenti: la conoscenza gioca un ruolo fondamentale, evitando presentazioni e facendo così sentire l’anziano più a suo agio.

Se dovesse mancare la disponibilità di un nostro caro, allora è opportuno valutare una prenotazione temporanea in un centro per anziani o un ricovero di sollievo in una casa residenza per la terza età. Si tratta di strutture ben organizzate per accogliere e assistere anziani autosufficienti o meno, dotate di personale altamente qualificato e molteplici servizi.

Nel caso in cui il nostro familiare non veda di buon grado lo spostamento in una struttura, ci si può avvalere di una badante, figura professionale che monitorerà, durante la nostra assenza e assicurerà cure e assistenza all’anziano a 360 gradi. Valutare questa opzione può essere di conforto sia per noi, sia per il nostro caro che così non dovrà lasciare le mure domestiche che tanto conosce bene.

Tra le soluzioni possibili c’è poi il servizio di Vacanze Serene di PrivatAssistenza. Con 30 anni di esperienza, è un servizio specializzato, presente in 200 punti in Italia, attivo 24h su 24 (tutti i giorni, compresi i festivi), che mette a disposizione operatori qualificati per l'assistenza all’anziano a ore, oppure per qualche giorno o anche, se si vuole, in maniera continuativa. Nella sua offerta sono compresi vari servizi come l’assistenza domiciliare, la badante, l’infermiere a domicilio, il fisioterapista a domicilio e altri professionisti se richiesti dalla famiglia. Un altro consiglio utile per assicurare compagnia e conforto all’anziano è quello di accordarsi con parenti e amici, o con chi dovrà occuparsi di lui in nostra assenza, riguardo ad attività ricreative da svolgere insieme a lui. Momenti di pittura, di disegno e di giardinaggio possono essere di supporto per tenerlo impegnato in modo piacevole.

Chi vive la terza età potrebbe sentirsi emarginato: di fatto la

Quando la voglia di viaggiare si intensifica con l'avvicinarsi della bella stagione, ma con un parente anziano in casa che non lo si vuole lasciare da solo in casa, come fare? Ecco che alcune soluzioni ad hoc sono studiate per ogni aspettativa. Dalla figura della badante, all'aiuto degli amici, ai centri adeguati per loro, fino agli operatori disponibili sia telefonicamente che fisicamente, il viaggio è assicurato solitudine per gli anziani è una vera e propria minaccia che può sfociare in depressione e demenza, portando perfino alla morte prematura. Quindi offrire compagnia agli anziani è un gesto d’affetto davvero importante per non lasciarli da soli.

Basti pensare che la sola comunicazione ha un impatto forte, come un’amica pronta a essere d’aiuto. Dunque, sarà fondamentale prima di andare in vacanza rassicurare il nostro caro e passare un po’ di tempo con lui. Quando si partirà, poi, si potrà far sentire la nostra presenza, anche se lontana, parlandogli al telefono.