e. IN LIBRERIA
n.4 ottobre 2011
PAGINE 16-17 LE PAGINE DE “I-LIBRI”
PAGINE 6-7 UN LIBRO UN AUTORE
> VANEssA DIFFENbAUGh
> mATTEo mIccI
Un nuovo linguaggio segreto... costruito su antiche emozioni
Nel paese delle fiabe la strega si chiama Banalità
IL LINGUAGGIo sEGRETo DEI FIoRI
prima
IL pIccoLo mANUALE DEL FAVoLIERE
sul
ebook
DA EBOOK A EDIZIONE SU CARTA
ULTIMI ARRIVI
NUDA VITA
OKBOOK
daniela frascati
mERAVIGLIoso dario torromeo
ARRIVA in libreria il quarto volume della collana Penelope
PRIMO PIANO PAGINE 12-13
L’ImpoRTANzA DI chIAmARsI book moreno scorpioni
Che poi lo si voglia far precedere da una “e” è irrilevante.
Noi ci abbiamo messo un anno a capirlo, ma ci siamo arrivati. Siamo nati, siamo cresciuti, abbiamo avuto dei buoni e dei brutti momenti e poi abbiamo fatto il salto. Grazie a voi. Mentre a Francoforte si lambiccano ancora intorno all’editoria 2.0, a quali saranno le sorti della carta stampata, alla fetta di mercato che il libro digitale riuscirà ad accaparrarsi a discapito dei tradizionali cartacei - in ogni caso scarsa, le proiezioni parlano di un 5% complessivo entro il 2015 - noi il futuro lo abbiamo voluto riassumere in una semplice formula: non solo eBook. Ribaltare l’asse dello scontro di-
alettico è la chiave. E i numeri ci danno ragione. È ormai assodato che i libri digitali esistono ma sappiamo che la gente, per digerire i cambiamenti, ha bisogno di un po’ di tempo. Della fantomatica morte della carta si è parlato diffusamente eppure lei, la (nemica?) carta, è ancora ferma lì. Solo che è sulla strada per diventare un oggettino di puro capriccio. Ve lo ricordate quando si parlava del nefasto mp3 che come un virus letale avrebbe infettato tutti gli altri supporti portandoli all’estinzione? Cos’è successo? Che il vinile è tornato di moda. L’amante dell’oggetto libro continuerà a vol-
DA LEGGERE
bLADE LEThEm. philip k. DIck raccontato da Jonathan Lethem
cRAzY FRIEND come scoprire che uno dei tuoi autori preferiti ama un altro dei tuoi autori preferiti e ci scrive un libro sopra
PAGINE 8-9 LA LETT URA
erlo così come al lettore forte continuerà a non interessare se ciò che legge profuma di cellulosa o di byte, perché sarà la storia l’unico oggetto del suo desiderio. Ecco quindi nascere il libro sfizio, il libro fai da te, il libro con dedica, con copertina personalizzata o, addirittura, il libro che raccoglie le storie che piacciono solo a te. Si sviluppa così l’idea del nuovo portale di OkBook in cui poter esplorare tutte le dimensioni del libro. Grazie alla sempre più pratica formula dell’on-demand, sul sito è ora possibile dedicare il libro a una persona, crearsi il proprio Raccoglistorie. Non solo eBook, per l’appunto.
www.okbook.it Formato: Pdf/ePub Prezzo: €4,99 Pagine: 264
spoRT. I Magici Ottanta sono stati un periodo d’oro per la boxe. In questo libro Dario Torromeo racconta quei giorni : c’è la storia di Marvin Hagler, di Mike Tyson, di Roberto Duran, di Thomas Hearns...
Io soNo mAX I.W.Survive
www.okbook.it Formato: ePub/Pdf Prezzo: €4,99 Pagine: 138
RomANzo. Max è un terremoto. Ha scoperto l’amore e il sesso con un’altra donna, e questa donna oggi la sta lasciando. Lili se ne va, seguirà la sua cometa, e Max comincerà a franare.
ROBA DA READER
CLASSIFICHE IN DIGITALE
CORSI & CONCORSI
UNA RUbRIcA per scegliere il lettore che fa per voi
IL poDIo di OkBook e le novità in arrivo
RAccoNTI da premiare? Provate con i “FingerBooks”
coNsIGLI pER GLI AcQUIsTI
PAGINE 20-21 LA RUBRICA
LA Top TEN DEGLI sToRE
PAGINE 14-15 I L M E R C AT O
L’ARTE DEL NARRARE NELL’ERA DIGITALE
PAGINE 22-23 INTO THE NET
e.zine il mondo dellA scuola si prepara a diventare 2.0
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moreno scorpioni
a notizia è arrivata qualche mese fa e ha una portata incredibile all’interno della rivoluzione digitale. È un fatto: la Corea sostituirà, nel 2015, tutti i testi scolastici cartacei con la relativa variante digitale. Data lontana (ma non troppo) per un paese lontano. Più vicino a noi, e precisamente nel Liceo Scientifico Lussana di Bergamo, la rivoluzione è già avvenuta. Ed è appena passato un anno dall’inizio. Nato dalla professoressa di italiano e latino Dianora Bardi, il progetto è stato tanto semplice quanto ambizioso: portare gli eBook a scuola. «Non si tratta solo di cambiare il supporto
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dalla APP ALLA ZINE... ECCO COME CAMBIA LA SCUOLA
In Italia il futuro è oggi: intervista a Dianora Bardi, insegnante high-tech di latino e greco, fautrice della scuola “su tablet”
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«Libri? No grazi cazione digitale. Ment tempo annunciando ca usato per lo studio. Voglio dire: il libro cartaceo oltre a essere costoso è anche ingombrante e pesante, e su questo siamo tutti d’accordo. La mia intenzione non era solo quella di cambiare il modo di leggere, a me interessava dare una svecchiata al metodo stesso di apprendimento, studio e insegnamento. E ci sono riuscita». L’idea è balzata alla mente dell’innovativa docente a marzo 2010, in seguito a un incontro con il professor Mario Rotta durante le Olimpiadi internazionali di multimedialità: «Si parlava insieme di un’idea generica di scuola aperta. Ha presente
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DELLA MORTE DELLA CARTA Dalle scuole di tutto il mondo i primi segnali La data sembra esserci davvero: nel 2015 sia le scuole Coreane sia quelle della Florida diranno l’addio alla carta stampata in favore di tablet ed eBooks. La prima con agevolazioni, la seconda con programmi sperimentali creati ad hoc. E gli altri paesi? Non stanno di certo a
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guardare: la Russia ha preso accordi in esclusiva con l’Ectaco Jetbook mentre la scuola francese punta su un’offerta da 1 euro (al giorno per un anno) per far comprare tablet ai propri studenti, avvicindandoli con questa ghiotta offerta che prevede anche app scontate e altre agevolazioni.
ISTRUZIONE DIGITALE DA UN POLO ALL’ALTRO
ie, preferisco le app» parola di Dianora Bardi, la risposta italiana all’edutre tutto il mondo si chiede come si fa a insegnare in digitale e prende ambiamenti a distanza di anni, a Bergamo il futuro è già realtà. le botteghe medievali? Ecco, ci siamo ispirati a quelle pensando a una specie di fucina del sapere in cui gli studenti/bottegai risultano artefici del proprio sapere. E così abbiamo deciso di attualizzare il Medioevo all’epoca del digitale, dando il via alla creazione di un ambiente in rete di risorse digitali in cui tutti possono usare tutto». unico “problema” era che di questo tipo di didattica ideale non c’era ancora un possibile modello da seguire. Il che ha dato il via
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alla sperimentazione: «Se non c’è un modello, ci siamo detti, lo creiamo noi. Abbiamo fatto la nostra proposta e l’Ufficio Scolastico per la Lombardia ha stanziato 10 mila euro per l’acquisto delle prime attrezzature, vale a dire 17 iPad, uno per ogni studente della classe IV L». Non solo iPad e tablet però, e la professoressa ci tiene a precisarlo: «Non mi interessa che siano apparecchiature Mac o meno, qualora uscisse un tablet migliore è chiaro che cambierei device. Abbiamo tenuto nella giusta considerazione anche gli eBook reader all’inizio, tant’è che ab-
biamo acquistato reader Onyx, Samsung e Kindle. Solo che, come dice la parola stessa, sono dei semplici lettori, ossia dei dispositivi nei quali bisogna inserire i libri per poi poterli leggere e, al massimo, prendere qualche appunto. L’idea che avevo in mente non era questa… E poi, per caricare i libri in un lettore, bisogna prima averceli!».
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iò che la professoressa Bardi aveva in mente ed è riuscita ad attuare ha un nome preciso: cloud learning, vale a dire,
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seppure in una traduzione non proprio letterale, un contenitore di risorse. «L’ho detto... Volevo che la classe somigliasse a una bottega medievale, una specie di laboratorio creativo in continuo movimento. Tanto per gli insegnanti quanto per gli studenti, visto che anch’io ho dovuto imparare a interfacciarmi alle nuove tecnologie, al mondo delle app e al nuovo insegnamento. In un eBook reader dovremmo inserire dei testi mentre con l’uso dei tablet invece abbiamo avuto a disposizione la rete, tutto il materiale in essa contenuto, come il progetto LiberLiber.it, i miei
e.zine appunti, il mare magnum delle app, le registrazioni delle mie lezioni e i vari libri di testo presenti nella biblioteca della scuola. In buona sostanza gli studenti sono stati chiamati a vagliare le fonti, quindi a leggere di più rispetto al solo libro che si utilizza nella cosidetta lezione frontale, quindi mettere insieme il materiale trovato e creare il proprio, personalissimo, eBook per lo studio».
dall’ufficio scolastico regionale per la Lombardia, i risultati di questo primo anno di sperimentazione sono tangibili: nonostante in fase di dibattito i genitori fossero perplessi e gli studenti abbiano accusato, nei primi mesi, la distrazione derivante dalla rete e dalle potenzialità del tablet, una volta che il tutto si è trasformato in consuetudine sono arrivati i primi risultati: «I professori della classe digitale seguivano ovviamente anche classi tradizionali. E proprio loro, una volta abituati al nuovo sistema di insegnamento e di apprendimento trovavano noioso il ritorno al vecchio metodo e alle vecchie classi».
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on si riscrivono libri di testo, il sistema creato dalla professoressa Bardi non tende a quello quanto alla personalizzazione del supporto su cui studiare. Tende alla lettura e quindi alla confutazione di più fonti possibili e alla creazione di materiale sempre nuovo, sempre aggiornato e sempre consultabile. E tende anche al risparmio, evitando l’acquisto dei libri. Nasce così il sito “sperimentando.lussana.com”, da questo mese ufficialmente online con il materiale creato dai ragazzi, uno storyboard dell’anno accademico passato dedicato alla sperimentazione e alle recensioni di più di cento app, da Pages a Numbers, dalla calcolatrice a strumenti per creare e visualizzare video. «Questioni di problem solving. I ragazzi avevano comunque le materie tradizionali da portare avanti, come il latino, per il quale non ci sono state grandi problematiche. Diverso è stato invece l’approccio con la matematica. Gli studenti dovevano affrontare le dimostrazioni in maniera telematica e, insieme al professore, hanno creato un’applicazione che rende
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le dimostrazioni delle vere e proprie presentazioni aziendali. Ovviamente ogni volta, lo studente interrogato doveva dimostrare di sapere e conoscere i passaggi. La multimedialità non serve certo a facilitare i più furbi». Nel complesso la sperimentazione ha coinvolto tutte le materie, dalla religione all’educazione fisica, non solo dal punto di vista dei contenuti ma anche nella selezione di ambienti online per un nuovo metodo di fare didattica. Nuovo metodo che ha coinvolto tanto gli studenti quanto gli insegnati: «Colleghi che
fino all’anno scorso non sapevano neanche accendere un computer ora non riescono a togliersi l’iPad di mano», testimonia la professoressa hightech. «Abbiamo sviluppato una forma di comunicazione online integrata che ci ha permesso di essere sempre reperibili tramite skype. I ragazzi potevano così sottoporci in tempo reale quesiti e domande su ciò a cui stavano lavorando evitando il passaggio di arrivare il giorno dopo in classe e chiedere spiegazioni su di un dato argomento». Monitorati costantemente
lassi tradizionali vs Classi digitali, dunque? È proprio qui che la sperimentazione ha dato i suoi frutti: con una serie di verifiche parallele, gli studenti della classe digitale si sono dimostrati più produttivi dei concorrenti, ottenendo risultati e prestazioni migliori. Secondo la professoressa Bardi, la chiave del successo sta nel nuovo metodo didattico in cui creazione e apprendimento coincidono. Learning by doing. Esperimento concluso? Certo che no. Dopo gli ottimi risultati ottenuti la IV L si avvierà alla maturità con l’iPad. E visto che le notizie corrono, il Liceo Lussana ha totalizzato, per il nuovo anno accademico, un vero e proprio boom di iscritti che hanno fatto espressamente richiesta di aderire alle classi digitali. Il che porterà, nell’anno accademico 2011-2012 alla formazione di quattro nuove prime liceo che andranno ad ampliare il progetto.
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e.zine
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F i delle a b e s e la e a P Come acchiappare idee e scrivere originali storie per bambini. Lo abbiamo chiesto a Matteo Micci
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nicoletta azzolini
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ono in molti a credere che non sia così difficile scrivere una storia per bambini. La chiamano genericamente "fiaba", pretendendo di inserire in un unico e ben codificato genere la sterminata produzione di libri dedicati a un target che varia dai 0 agli 8 anni. E da lì scaturisce una pioggia di fatine, teneri conigli e famigliole amorevoli. Per fortuna c'è chi prende la materia sul serio. E i bambini, con le storie del bardo Matteo, favoliere e paroliere, ridono a crepapelle, commentano, si arrabbiano, si appassionano; a volte si spaventano, ma vengono sempre ricompensati da una storia mai banale. Matteo Micci è un autore ancora giovane, ma nelle storie per bambini ci sguazza da un po': autore di molte delle storie presenti sulla Libro-rivista Bambù e sui libretti de “Le storie di Bambù”, editor specializzato nel settore e illustratore di alcune sue storie, in poco tempo è diventato un vero esperto della
materia. Ed è proprio da questo connubio, l'esperienza sul campo e la freschezza di chi non è appesantito da un tono da "professorone", che nasce "Il Piccolo Manuale del Favoliere", una guida svelta, ma che nulla lascia al caso. Il titolo, edito dalla Bruno Editore, è un eBook nativo, e va ad accrescere il catalogo di una nuova collana che ben si adatta al rapido mondo di internet: gli eBooket. Questi rapidi manuali eBook sono un concentrato di contenuti che si aggira fra le 60 e le 100 pagine. Molti, come nella tradizione della Bruno Editore, sono titoli dedicati all'economia, al management e alla finanza; altri, invece, propongono modi per migliorare la propria vita, aumentare la propria autostima e così via. "Il Piccolo Manuale del Favoliere" è il primo eBooket a dare in mano al lettore una serie di strumenti per “porre attenzione” alla propria fantasia e all'immaginazione, ricordando che “Il talento è 10% ispirazione e 90% traspirazione”. Delle competenze e dei suggerimenti che il Bardo Matteo offre, sarà poi il lettore a decidere cosa farne: Il manuale, infatti, è dedicato tanto a quelli che, genitori o insegnanti che siano, trattano tutti i giorni con i bambini, quanto a quelli che vorrebbero fare della scrittura una professione. E di consigli, aneddoti ed esempi il manuale è davvero ricco. Come ci dice già il sottotitolo, il libro spiega come aggirarsi nel mondo della fantasia e come ac-
Autore, illustratore, editor,attore anche in pièce per i bambini. Chi c'è davvero dietro questi consigli dedicati alla fantasia e all'immaginazione? «Un po' di tutti i sopraelencati. In fondo, sono coerente con ciò che la strada della fantasia mi ha insegnato: "le fiabe si nascondono ovunque"… Quale miglior modo, perciò, di riuscire ad acchiapparle se non quello di seguire tutte le vie possibili? Ho sempre avuto il sogno e il pallino della "tuttologia": un'utopia che continuo a coltivare serenamente, e che ogni giorno mi insegna qualcosa di nuovo». Quali sono gli errori più comuni che commettono quelli che si cimentano
chiappare le favole per portarle a casa. Non dimenticando la lezione di grandi maestri come Rodari e Propp, Bianca Pitzorno e gli americani di quel cinema in cui la sceneggiatura fila liscia come l'olio, Joseph Campbell, Christopher Vogler e quel genio di Walt Disney, il bardo Matteo aiuta il lettore a compiere un percorso per ricordarci come fantasticare. Per trovare l'ispirazione, ad esempio, ci consiglia di "respirare" i colori ovvero di aiutarsi con i toni a capire che tipo di storia si vuole raccontare, una
per le prime volte nella scrittura per bambini? «Il primo, fondamentale, è quello di credere che la scrittura per bambini sia materia per chi non sa scrivere decentemente. Troppo spesso ho sentito frasi del tipo "Non avevo mai scritto nulla, così ho pensato di cominciare con una storia per bambini". Dichiarazioni di questo tipo nascondono l'implicito convincimento che in fondo non
rossa piena di passione e di battaglie ad esempio, oppure una profonda e misteriosa come il blu del mare. Nell’aiutare i novelli scrittori di fiabe a non cadere nel trito e ritrito, ovvero nell’errore più comune in cui ci si imbatte quando si tratta per la prima volta una storia per bambini, questo eBook ci mostra piccoli accorgimenti che smuovono la nostra fantasia. Come tutti gli artisti anche gli scrittori possono avere il blocco da foglio bianco, quel non riuscire ad acchiappare un bandolo di storia fra le infi-
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B LE pARoLE NoN VANNo NAscosTE INTERVISTA ALL’AUTORE
importa cosa si dà in pasto ai bambini: tanto sono piccoli, non si accorgono se il lavoro è scadente. Mi si accappona la pelle a pensarci, d'altronde non credo di essere l'unico a ritenere questa convinzione fondamentalmente sbagliata. Un altro errore comune è quello della "melassa": c'è tutto un filone di esordienti scrittori che credono di poter costruire una fiaba a suon di "ini", "etti", e ancor peggio "ucci". Il mondo dei bam-
nite possibilità; il manuale ci parla proprio di un retino “acchiappa-favole” come metafora della nostra curiosità, lo strumento più potente che abbiamo a disposizione. E, dopo aver acchiappato tutto il necessario per mettere insieme una storia originale, ci aiuta a strutturarla, ricorrendo alle teorie più importanti sulla gestione dei personaggi, delle domande che una storia può presentare e, soprattutto, di un finale perfetto come una O. “Ogni cosa deve tornare al suo posto”, ci dice il bardo Matteo,
bini non è fatto di diminutivi e vezzeggiativi. Chi compie questo errore, spesso, è la persona che mette distanza tra se stesso (l'adulto) e il bambino (il piccoletto). Penso che il requisito fondamentale di chi scrive per l'infanzia è quello di rimanere un po' bambino: occorre sapersi immergere nel mondo del gioco e delle possibilità - da pari, quindi da giocatori, non da "grandi" arbitri - per poi poterne uscire e applicare alla stesura del racconto
“e, come una “o”, ogni storia è come un cerchio che va chiuso” se non si vuole rischiare di avere una storia piena di buchi come un formaggio svizzero. Con una scrittura divertente ma precisa, tanti esempi illuminanti e teorie da non dimenticare, "Il Piccolo Manuale del Favoliere" è un prontuario moderno e originale, da leggere tutte le volte che serve per ricordarci che le storie sono ovunque e che basta una mente aperta e una curiosità che ci porti a fare domande.
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U N A G IL E M A N U A L E P E R IM PA R A R E A S C R IV E R L E S T O R IE C H E P IA C C IO N OE A I B A M B IN I
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lucidità e chiarezza di pensiero, quei vantaggi di cui può godere chi ha vissuto qualche anno di più. Ma l'intervento del "cervello adulto" è sempre successivo». C'è un linguaggio specifico con cui è meglio rivolgersi ai bambini? Bisogna per forza usare parole “facili”? «Formulare fiabe utilizzando solo termini comuni o che il bambino già conosce significa precludergli la possibilità di im-
Qu i a fianco la copertina de “Il circo dei mostri di Joe senzagamba”, ultimo libro per bambini pubblicato da matteo micci con la casa editrice Absolutely Free. Nella stessa collana trovate, sempre dello stesso autore, “L’acchiappa Natale” e “Un’avventura a senso unico” entrambi con protagonista il panda rosso bambù. Le altre storie di matteo micci le trovate nella sezione Raccoglistorie del portale okbook.it
parare e mettersi alla prova. A contatto con una nuova parola, la fantasia del bambino si spalanca: nella sua testa nascono possibilità, forme e colori si mettono in moto per produrre immagini ardite, coraggiose. La sfida dell'ignoranza fa paura solo all'adulto: per il bambino, è un'opportunità costante. Allora poco importa se alla parola "cambusa" abbinerà l'immagine di un putiferio forse pensando all'assonante "rinfusa" - oppure di un fantastico vegetale simile alla melanzana: la facoltà di domandare potrà sempre aprirgli la strada del senso comune. Non vaccinate i vostri bambini dalle parole sconosciute: date loro la possibilità di "mettersi in gioco", in tutti i sensi».
e.zine
da leggere
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DIGITAL FAX
La casa editrice minimum Fax nel 2011 si apre agli ebook. E non poteva essere diversamente, considerate le origini di questa azienda, nata da una rivista che faceva del metodo di trasmissione alternativo il suo punto forte. minimum Fax, infatti, era una rivista di critica letteraria spedita direttamente al fax degli abbonati, abbattendo di fatto, così come i libri digitali, la barreria della distribuzione.
gianluca comuniello
C’è
uno strano senso di riconoscimento totale, di epifania al quadrato, quando uno scrittore che stimi e ammiri confida un’insana passione per un altro scrittore per il quale anche tu provi o hai provato in passato la stessa insana passione. Non conoscevo, fino a poco tempo fa, Jonathan Lethem. O meglio, sapevo chi era e qual era il suo posto nel mondo in generale e nella letteratura americana in particolare, ma fino allo scorso anno non avevo letto niente di suo di più lungo di un racconto. Poi mi sono imbattutto ne “La Fortezza della Solitudine” ed è stato un giro di giostra niente male. La “gentrification” (quella che Elisabetta Canalis non sa cos’è) raccontata dal punto di vista ribaltato di un ragazzo bianco affondato in un
mondo di ragazzi neri di Brooklyn, la Brooklyn degli anni Settanta, senza grossi appigli se non quell’enorme salvagente dell’amicizia con Mingus Rude, ragazzo nero anche lui senza grossi appigli nella vita. Fulminante. E commovente, anche, in molti passaggi. Ho cominciato a stimare veramente tanto il buon Lethem dopo quel libro, per cui, quando Minimum Fax ha pubblicato “Crazy Friends”, la raccolta degli scritti che lo scrittore newyorchese ha dedicato nel corso degli anni a Philip K.Dick mi sono trovato di fronte a una di quelle epifanie al quadrato di cui parlavo prima.
Se
prendete la vostra vita da lettore e considerate ogni singolo scrittore come una specie di
blade Lethem
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da leggere
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Un trampolino di lancio per grandi autori
La casa editrice Minimum Fax ha il grande pregio di “scovare” perle di letteratura americana
Quando non viene saccheggiata senza neanche chiedere scusa da altre case editrici (chi ha in mente un editore raffigurante un uccello nel suo simbolo alzi la mano) Minimum Fax ha la meritoria responsabilità di portare qui da noi il meglio della narrativa americana contem-
poranea. Il loro apice, a modesto parere dello scrivente, lo hanno raggiunto con “Incarnazioni di bambini bruciati”, un’antologia di racconti che, se non l’avete ancora letta, non vi vogliamo conoscere. Di Lethem l'editore romano ha pubblicato "Amnesia Moon", "L'inferno comincia nel
giardino", "A ovest dell'inferno", Men and Cartoons", "Memorie di un'artista della delusione”. Gli altri titolo importanti di Lethem ("Brooklyn senza madre”, “La fortezza della solitudine”, “Non mi ami ancora” e “Chronic City”) sono stati invece pubblicati da Il Saggiatore
minimum fax editore: PONTE FRA L’AMERICA E L’ITALIA
treno che vi porta in giro, avrete notato che ci sono treni che vi fanno fare viaggi più curiosi di altri. Non necessariamente più belli o emozionanti: semplicemente più curiosi o significativi. Ecco, PKD per me è stato uno di questi treni un po’ strani, e scoprire che è stato la stessa cosa per Lethem mi ha fatto correre come un pazzo in libreria a pretendere una copia di “Crazy Friends”. Che non è un romanzo né un saggio barboso sull’arte letteraria di Dick. No: è un racconto incrociato sulla formazione come scrittore di Lethem e di come questa sia stata influenzata da Dick. E quindi, è un modo splendido per capire qualcosa che ancora non era stato detto su Philip Dick attraverso la lente distorsiva dell’esperienza di un altro scrittore. Forse proprio questo è il modo migliore per
raccontare Dick, evitando le solite apologie su “Blade Runner” e tutta la tardiva riscoperta hollywoodiana.
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attraverso un effetto distorsivo si può arrivare a capire qualcosa di tridimensionale su uno scrittore “distorto” (nel senso chitarristico del termine) quale sicuramente è stato PKD. I testi del libro, tradotti da Martina Testa (Santa subito, per favore, senza passare dalle lungaggini vaticane. Le sue traduzioni ci stanno portando il meglio della narrativa a stelle e strisce già da un pò di tempo), sono quindi un'esperienza a tre livelli. Quello biografico: come Lethem convive con gli effetti del suo "dickoglionimento" (fenomenale definizione dello status un po’ ebete rag-
giunto nel momento in cui si rende conto che le verità narrate da Dick permeano la sua vita). Quello più simile ad un livello di critica letteraria: in cui si ammette con estrema onestà che solo parte della bibliografia di Dick è veramente di grande qualità e che comunque anche all'interno dei titoli più riusciti (“Le tre stimmate di Palmer Eldritch”, “La Svastica sul Sole”, “Ubik”, “Cronache del dopobomba”), ci sono cadute narrative veramente sensazionali, ma non è questo l’importante nell’opera di Dick. L’ultimo livello è infine quello che può essere più interessante per chi, oltre che lettore, ha anche qualche ambizione di essere scrittore.
Ed è il momento in cui Lethem ci mette a
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parte dei suoi racconti che più direttamente risentono dell’influenza di Dick. Altra epifania al quadrato: perché vedere che anche uno scrittore con tutto il successo di critica e di pubblico di Lethem è passato per quella fase un po’ dolorosa e goffa di scimmiottare le voci altrui prima di trovare la propria ti fa capire una lezione importante, e cioè che fare lo scrittore è una roba poco intellettuale e molto artigianale, una cosa da ventre a terra e strisciare nel fango fino alla meta. “Continuo a scrivere di Dick” si giustifica Lethem nella prefazione.
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non è un brutto passatempo, visto che Dick, nella sua intensa e difficile carriera ha sempre, dal suo modesto appartamento di Berkeley, continuato a scrivere di noi.
SCRIPTA... VOLANT
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Intendiamoci: Dick ha scritto una quantità v eramente sterminata di romanzi e racconti, per cui segnalarveli tutti potrebbe essere esercizio che necessita spazio in quantità disdicevole per una rivista. Vi segnaliamo le cose migliori, per un elenco completo vi rimandiamo alla coda del libro di Lethem. Dick in Italia è principalmente pubblicato da Fanucci. I testi da leggere assolutamente sono “Tempo fuor di Sesto”, “La svastica sul sole”, “I Simulacri”, “Le tre stimmate di Palmer Eldritch”, “Cronache del dopobomba”, “Ubik”, “Confessioni di un’artista di merda” (l’unico romanzo realista pubblicato con Dick ancora in vita), “Un oscuro scrutare”. Se volete leggere i racconti, Fanucci li ha raccolti in due volumi che coprono il periodo 1955-1963 e 1964-1981.
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viaggiare in eBook
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LONELY PLANET A MISURA DI IPAD E IPHONE
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roblemi di check-in con il bagaglio a mano? Da oggi la tradizionale guida di viaggio potrebbe non essere più un pericolo per il superamento dei chili consentiti in aeroporto. Elemento indispensabile di ogni viaggiatore, le guide hanno sempre presentato due problemi fondamentali: il peso e il costo. E la Lonely Planet ha deciso di combattere tutte e due. Con la premessa “la tecnologia è il nostro grande alleato” la celebre ditta di guide più vendute al mondo sbarca finalmente in digitale, declinando i propri servizi a un nuovo tipo di viaggiatore. Cambia il mondo dell’editoria e, con esso, cambiano anche le abitudini dei lettori. Con l’obiettivo sempre presente di redigere guide di viaggio le più utili possibile, anche Lonely Planet decide di stare al passo coi tempi preparando le versioni eBook delle proprie guide di viaggio. I paesi prescelti per le prime esplorazioni virtuali sono stati Spagna, Francia, Gran Bretagna, Irlanda e Italia. Il pacchetto di lancio vedrà presto ampliare l’offerta con l’aggiunta delle guide relative a
IL GIRo DEL moNDo IN UNA App... moreno scorpioni
Giappone, Thailandia e Australia. Non proprio di eBook però si deve parlare visto che le “Lonely” hanno fatto la loro apparizione questa estate in rete in veste esclusiva di app, disponibili quindi per la tavoletta iPad e per iPhone con sistema operativo iOS4. Le potenzialità della nuova Lonely Planet sono presto dette: velocità di consultazione, oltre 300 link esterni con approfondimenti di vario genere, la possibilità di creare itinerari online e la visita virtuale dei luoghi di interesse selezionati e, più in generale, le potenzialità della rete. E se da una parte il problema del peso è stato arginato con pochi byte, è il costo che fa storcere il naso al web. Se il prezzo di una guida cartacea si attesta intorno ai 20 euro, il prezzo dell’applicazione per iPad è di 14,99 euro e nei siti di appassionati, anche tra i fedelissimi, rimane una domanda nell’aria: ma se il costo maggiore dell’editoria, la tipografia, viene totalmente abbattuto grazie alle applicazioni, perché la differenza di prezzo è così minima?
COSTOSE, MA UTILI E DI FACILE LETTURA
Da luglio in tutte le librerie
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digitali e non.
giganti che hanno scritto la storia del rugby
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o sono il mio sonno e il mio sonno è me. A volte mi sento chiamare attraverso fessure di luce, ma sono voci arruffate, come di morti che cercassero un sortilegio per riprendersi la vita. Eppure sono quasi felice in questa quiete buia. Molto più felice di prima. La mia memoria è sempre stata scadente, e allora l’ho cancellata. Farei confusione con nomi, volti, oggetti. Ho lasciato andare tutto. I ricordi di prima si porterebbero dietro la natura imperfetta di quella che ero. Ora vivo in un incondizionato stato di grazia e non permetto che niente graffi la mia perfezione. Entrarvi è stata un’esperienza dolorosa. Ma più nessuno potrà indurmi a uscire. All’inizio è stato faticoso. Mi chiamavano in continuazione. Avevo la fastidiosa sensazione che si indaffarassero attorno a me. Percepivo carezze e impressioni di caldo e freddo; musiche e rumori violenti, ripetuti a scansioni talmente precise che non potevano essere casuali. Stavano mettendo in atto una strategia per attirarmi fuori. In quei momenti soffrivo molto, era una tortura alla quale non potevo ribellarmi. L’unica possibilità di resistere era continuare ostinatamente a dormire e utilizzare per me queste interferenze. Loro cercavano un codice con cui violarmi, io dovevo utilizzare quei segni per dare forma a un pensiero con cui rappresentare a me stessa il sonno e ciò che stava al di là di esso. Qualche volta, riuscivano a farmi aprire gli occhi. In quello scarto in cui il sonno si separava da me possedevo una straordinaria attitudine alla sofferenza. La luce
… Corpi e anime che vivono e sentono, e misteriosamente ma intensamente comunicano. Ciò che media fra questi due campi del corpo e dell’anima è infatti la letteratura, cioè il discorso, sia pure tacito e mentale, come i bellissimi monologhi silenziosi della protagonista che scandiscono il libro e ne rappresentano la parte migliore.
Raul Mordenti (Liberazione)
Nuda Vita
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Daniela Frascati è nata in Toscana, ad Abbadia San Salvatore (Si). Ha un figlio e una figlia, e cinque gatti. Impegnata da anni nella politica, nel sindacato e nel sociale, anche come organizzatrice di eventi culturali, ha ideato e condotto per Radio Città Futura (1996) una trasmissione dal titolo “Il Pane e le Rose” sulla cultura e il pensiero femminista. Ha collaborato con vari giornali territoriali. Attualmente vive a Roma.
Daniela Frascati
Una narrazione raffinata per il quarto volume della collana Penelope
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€ 9,90
In copertina: Giovanni Di Brino, “L’appuntamento”, olio e acrilico su tela (particolare)
Cover completa di “Nuda Vita”, con quarta di copertina e bandelle
leggera della stanza dava forma al caos, e bastava il contorno impreciso di una fisionomia per ferirmi e insinuare, nel dormiveglia dove galleggio senza desiderio alcuno, un subbuglio di infelicità. Così, ho imparato che la luce è dissoluzione e il buio compattezza. Una monade refrattaria e difesa dalle pareti spesse di un’oscurità che non finisce mai. Questa sorta di schizofrenica consapevolezza mi ha dato la certezza che al di là di me e del mio sonno, qualcosa di ingovernabile c’è davvero e, allora, mi aggrappo alla pienezza che mi appartiene, qui, dove il sonno l’ha cresciuta. Prima, c’era un prima e un dopo. Niente era mai uguale a se stesso. Ogni cosa sfuggiva al suo senso e aveva bisogno di essere continuamente ridefinita. Nel mio sonno, invece, tutto è in marcia e nello stesso tempo in sospensione. Dove sono ora a nessuno è permesso di entrare. Sono serrata in una fortezza notturna e inespugnabile e il corpo, quel luogo faticoso e
ingabbiato che tratteneva le mie paure, ha ceduto al buio e all’assenza. Io vivo centrata in questo nascondiglio morbido e nero come il velluto. Perché volete portarmi via da qui? Il mio sonno è il tempo dentro il tempo. E, dunque, è un tempo immenso, quanto può essere immenso il buio, che non sai dove comincia e dove finisce. C’è, e basta. Anch’io ci sono e mi basto.
e «Ieri sera ha aperto di nuovo gli occhi». «Dio sia ringraziato», esclamò Fiore. «Abbiamo fatto nuovi accertamenti. Tra un po’ arriveranno le risposte. Ci sono evidenze a conferma che sta in una fase di passaggio. È entrata in quello che chiamiamo stato vegetativo persistente. Da qui
Come far luce sull
Una scrittura calda, carica di sfumature per i
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Delfina è una ragazza in coma a seguito di un incidente, chiusa in quello stato che i medici definiscono minimal responsive. Attorno a lei i personaggi che fanno parte della sua esistenza: la madre, donna ingombrante e perfezionista; un padre lontano, mite e un po’ egoista; un fidanzato inconsistente che nasconde una colpa terribile; la fisioterapista; le amiche. Una girandola di amici e parenti che si affolla sul guscio apparentemente vuoto della protagonista e, nel bene e nel male, porta avanti la sua vita. Eppure ognuno di loro è prima di tutto a se stesso che parla, mettendo a nudo le meschinerie e le paure che stanno a fondamento di ogni relazione, in una rappresentazione della normalità che sconfina pericolosamente con il suo opposto, quella sottile e banale follia del quotidiano in cui è immersa la nostra vita. Fuori Delfina, un succedersi di storie e di colpi di scena. Dentro, l'inquieto vaneggiare di Delfina in attesa del risveglio. Ma se fosse proprio lei a non voler aprire gli occhi?
Absolutely Free Editore
ILIR e gli EFFETTI SECONDARI del VENTO
DENTRO UNA SCRITTRICE... CE N’È UN’ALTRA Daniela Frascati è una scrittrice di professione, uno status che in Italia è tutt’altro che scontato. È capace di giocare con le parole, di crearne di nuove, con un ritmo e un andamento che sono ormai la sua firma. E che declina in
generi diversi. Da una narrativa adulta e con una storia che non fa sconti come “Nuda Vita” al nuovo (in anteprima al Pisa Book Festival 2011) “Ilir e gli effetti secondari del vento”, una delicata storia dedicata ai bambini.
il percorso si biforca di nuovo, potrebbe migliorare ancora», e fece una pausa come a scusarsi per quello che avrebbe aggiunto, «oppure, purtroppo, stabilizzarsi in questa condizione, e la persistenza diventare permanenza. Allora, il risveglio, sarà sempre più difficile. È proprio in questa fase che dobbiamo intensificare gli stimoli. Di
LA SCHEDA DEL LIBRO Ilir e gli effetti secondari del vento di Daniela Frascati Collana: I Bonsai Prezzo: 8 euro In libreria a partire da novembre 2011
qualsiasi genere. Terapeutici, sensoriali, affettivi». «Dottore, non so come ringraziarla per quanto state facendo e per il sostegno che mi date». «Non deve ringraziarmi, signora Rinaldi. Stiamo combattendo una sfida, ognuno con le proprie armi. Lei continui a starle
“Nuda Vita” di Daniela Frascati. In regalo le prime pagine del libro vicino, a parlarle, a carezzarla. Ogni minimo spiraglio può diventare la porta attraverso la quale restituirla alla coscienza. Non vorrei darle inutili speranze ma, forse, sta accadendo il miracolo che abbiamo aspettato per due mesi e, più che mai, tener duro. Ora finisco il mio giro, ritornerò appena avrò i risultati». «Sì, sì, vada. Resto io con lei». Poggiò il cappotto sul ripiano del tavolino in fondo alla parete e, in punta di piedi, s’avvicino al letto della figlia. Contemplò il volto pallido di Delfina. La pelle sottile, quasi trasparente, tirata sugli zigomi, la faceva sembrare più adulta. «Povera piccola», bisbigliò, carezzandole la fronte, «sono la tua mamma. Riesci a sentirmi?». Accostò piano una sedia al letto. Anche se i rumori e i suoni, in un certo senso, facevano parte della terapia, non riusciva a non fare attenzione. Da quando le avevano tolto il respiratore sembrava proprio che dormisse. «Sai, piccolina, sta arrivando la primavera e l’albero di mimosa sotto la tua finestra è gia fiorito? Stamattina la tua camera era invasa dal profumo, proprio come quando ti svegliavo per andare a scuola. Ti piace il profumo della mimosa, vero? Te ne ho portato un mazzo, lo metto qui, sul comodino, così potrai sentirne l’odore». Le prese la mano e l’avvicinò alle labbra. Era appena tiepida. Una mano tanto fragile, eppure pesante e inerte, come non appartenesse a un corpo vivo. Il libro di Daniela Frascati può anche essere acquistato direttamente telefondo alla casa editrice Absolutely Free, numero 06.3330041 oppure in formato eBook al sito ww.okbook.it
le ombre della vita
illuminare l’oscurità presente in ognuno di noi
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14 IL poDIo DI WWW.okbook.IT
ANIMA D’ASFALTO
CHI DI NOI DUE?
VOLéE TERRA-ARIA
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U
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magno
renata d’amico
n modo di approcciarsi alla vita divertente e sfacciato. Brevi storie della vita sgangherata di un rocker alle prese con bollette, multe e donne.
gianluca comuniello
n ragazzo chiamato Michele, nato senza il mignolo del piede. Lo chiamavano l’Incompleto. Era cresciuto con il nonno a Villa Paradiso...
Un portale per tutte le dimensioni del libro
Da ottobre OkBook riparte con una veste grafica completa-
mente rinnovata e un catalogo di eBook ampliato, che già consta di più di 3000 titoli. Non solo... Il sito si arricchisce, affiancando ai titoli digitali, dei cartacei davvero speciali: i personalizzati, per fare un re-
ue donne: si amano, si inseguono, si tradiscono. Amore, sesso, letti sfatti. La storia lesbica più short che possiate trovare sul web.
galo a una persona cara e i RaccogliStorie, raccolte di racconti fingerBook o raccolte di storie illustrate per bambini per rendere il libro un pezzo unico e originale. Collegatevi a: www.okbook.it
200 GRAmmI DI bIbLIoTEcA
nicoletta azzolini
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uando l’offerta cresce, come nel caso degli eBook italiani, che a piccoli passi allargano il catalogo, diventa sempre più difficile trovare proprio quel titolo che fa al caso nostro se non si ha già una precisa idea in mente. Dopo la scorpacciata di letture estive, abbiamo ricominciato il nostro tran tran lavorativo, ma tutte le volte ci ripromettiamo di
non abbandonare i libri sullo scaffale. Caricate dunque i vostri eBook reader e assicuratevi di avere un numero cospicuo di titoli fra cui scegliere e generi diversi fra cui spaziare. Il bello di avere circa 1200 libri per un massimo di 180 grammi di peso in più in borsa è quello di non trovarsi mai a secco e di poter preferire al-
ANTARTIDE. . pugno Formati: ePub Prezzo: €8,90 Editore:minimum fax Fino a che punto la morte è un trauma violento? Quando può essere invece una scelta? Matteo e Sonia, un tempo sposati, si ritrovano a gestire la Casa di Miriam, alla morte dei rispettivi padri. Solo una coincidenza? Un giallo inconsueto, dalla suspense raffinata.
l’ultimo secondo una bella saga familiare all’ultimo graffiante Palahniuk, o il nuovo giallo svedese al grande romanzo fantasy che tutti ci consigliano. Di seguito segnaliamo alcuni nuovi titoli presenti sul mercato eBook, pescando fra la narrativa italiana e quella straniera, fra il saggio e il manuale di cucina, il fantasy e il giallo.
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Negli ultimi giorni della guerra civile del Libano, quattro donne condividono le loro esperienze in un edificio di Beirut. Dall’intreccio delle loro storie emerge il conflitto tra drusi, cristiani e musulmani, prima uniti da una storia comune e ora ferocemente nemici.
MANGIA ETNICO.
Guida alle specialità di tutto il mondo. quentin Formati: ePub Prezzo: €4,99 Editore: Morellini Editore Un aiuto al viaggiatore curioso, che considera la scoperta di nuovi cibi parte integrante della propria vacanza, con oltre 10000 piatti da tutto il mondo.
TRE VOLTE ALL’INFERNO . borghetti Formati: ePub Prezzo: €8,90 Editore: Perdisa Pop Tre romanzi brevi che tornano alle origini della letteratura dell’orrore. Un’eccezionale immaginazione visionaria al servizio di incubi e paure ancestrali catapulta il lettore nell’oscurità.
GIOVANI AL LAVORO . amerio Formato: ePub Prezzo: €16,80 Editore: il Mulino Come si relazionano oggi i giovani con il lavoro? Quali sono le loro aspettative e aspirazioni? Con un'indagine svolta nella città di Torino, l'autore traccia un quadro articolato e multiforme...
IL PITTORE CHE VISSE DUE VOLTE . paling
Formati: ePub Prezzo: € 4,99 Editore: Newton Compton Un pittore maledetto, un critico d'arte assassinato, una Londra cupa e lugubre dei primi del ‘900. Dopo un secolo Samantha decide di scoprirne di più...
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LE NoVITà DI WWW.okbook.IT GLI IMPLACCABILI giorgio cimbrico
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i sono le vittorie. E ci sono le sconfitte. Ma soprattutto ci sono loro, gli “implaccabili” del rugby. Quelli che niente è riuscito a buttare giù.
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IO SONO MAX
MERAVIGLIOSO
i.w.survive
dario torromeo
M
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ax è un terremoto. Ha scoperto l’amore e il sesso con un’altra donna, e questa donna oggi la sta lasciando. Lili se ne va e Max comincerà a franare.
Magici Ottanta sono stati un periodo d’oro per la boxe. In questo libro Dario Torromeo racconta quei giorni : da Marvin Hagler a Mike Tyson...
LE cLAssIFIchE
GLI EBOOK PIù ACQUISTATI DAGLI SCAFFALI DELLE MIGLIORI LIBRERIE ON-LINE/al 07.10.2011 Internet Book Shop 1 IL MERCANTE DEI LIBRI MALEDETTI Simoni Marcello, Newton Compton Roberto Costantini, Marsilio Camilla Läckberg, Marsilio
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IL MERCANTE DI LIBRI MALEDETTI Marcello Simoni, Newton Compton DIO INGANNATORE Maurizio Asquini, Caputo Edizioni REQUIEM IN RE MINORE Barbara Bolzan, Caputo Edizioni ASA IV. LA CLINICA DEGLI ORRORI F. Mauri; G. Morello, Affari Italiani Editore IL TRIBUNALE DELLE ANIME Donato Carrisi, Longanesi PERCHÉ LE DONNE SPOSANO GLI OPOSSUM? Rossella Calabrò, Emma Books BAMBINO 44 Tom Rob Smith, Sperling & Kupfer AREA 51: TUTTA LA VERITÀ Wiki Brigades, La Case IL PROFUMO DEL TÈ E DELL’AMORE Fiona Neill Newton Compton 5 SENSI +1 Inachis Io, Emma Books
5 IL PROFUMO DEL TÈ E DELL'AMORE
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Biblet 1 APPUNTI DI UN VENDITORE DI DONNE
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LA DONNA NEL FRIGO Gunnar Staalesen,Iperborea COME DIRE Stefano Bartezzaghi, Mondadori DESIDERIO ETERNO Larissa Ione, Leggereditore B IL BURATTINAIO Torsten Pettersson, Newton Compton L'UOMO DI KABUL Cédric Bannel, Sperling & Kupfer NEED - L'AMORE CHE VORREI Carrie Jones, Newton Compton CHE FINE HA FATTO MISS BABy? Lee Martin, Newton Compton IL MERCANTE DI LIBRI MALEDETTI Marcello Simoni, Newton Compton IL SEGRETO DELLA COLLANA DI PERLE Jane Corry, Newton Compton PENSARE COME STEVE JOBS Carmine Gallo, Sperling & Kupfer
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Le pagine de
L’intervista
UN NUOVO LINGUAGGIO SEGRETO... COSTRUITO SU ANTICHE EMOZIONI Intervista con Vanessa Diffenbaugh, autrice di un romanzo intenso e commovente lucilla parisi
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l 3 maggio scorso ha pubblicato per Garzanti il suo primo romanzo “Il linguaggio segreto dei fiori”, uno dei libri più attesi del 2011 non solo in Italia, ma anche negli Stati Uniti e in altri Paesi europei come Inghilterra e Spagna. L’autrice, Vanessa Diffenbaugh, - ospite tra l’altro del Salone Internazionale del libro di Torino - ha incontrato la redazione de i-Libri per parlare del suo romanzo già diventato un “caso” editoriale. I media hanno parlato molto di questa giovane scrittrice americana agli esordi che – ha confessato – sta già lavorando al suo prossimo romanzo. I fiori sono i protagonisti assoluti di questa storia intensa e commovente, straordinari veicoli di messaggi per la giovane Victoria, una ragazza che la vita – per nulla generosa - ha già lasciato senza parole. Vanessa Diffenbaugh ci parla di una “riconciliazione” possibile con il mondo, di un nuovo inizio, partendo proprio dal linguaggio e dalla comunicazione. In appendice al romanzo c’è un dizionario dei fiori che il lettore si ritroverà spesso a consultare alla ricerca del significato di piante note e meno note, incuriosito ed affascinato da questo nuovo e “colorato” idioma. Una scoperta decisamente meravigliosa. Grazie per averci concesso questa intervista. Leggendo il suo libro ho iniziato a guardare i fiori con occhi diversi. Li ho sempre amati ma – devo ammetterlo – mai conosciuti a fondo e non ho
Vanessa Diffenbaugh
Appena letti
IL LINGUAGGIo sEGRETo DEI FIoRI
lucilla parisi
A VOLTE LE PAROLE NON BASTANO... “L
’odio può essere ardente o distaccato, può nascere dall’avversione, ma anche dalla paura. Se mi dici esattamente cosa provi, potrò aiutarti a trovare il fiore giusto per esprimerlo ”. Per Victoria i fiori sono le parole. Dopo aver messo tra il suo corpo e
il resto del mondo “pareti, tavoli o oggetti di metallo pesante”, i fiori sono l’alternativa al silenzio e alla solitudine. Dopo un’infanzia difficile trascorsa in una comunità di minori abbandonati e dopo i numerosi e fallimentari tentativi di trovare una famiglia adottiva, a
diciotto anni Victoria entra nel mondo per scoprire di essere sola e delusa. Ma la vita per lei ha in serbo altro e affidarsi ad un prato di eriche in McKinley park a San Francisco o al retro di un negozio di piante non basteranno a tenerla lontana da persone come Renata, mamma Ruby, Grant, Marlena ed
Elizabeth, capaci di interpretare i suoi silenzi e penetrare la diffidenza di chi – come lei – non conosce
Editore Garzanti Anno 2011 Prezzo € 13,99 Formato ePub / Pdf
www.i-libri.com
mai prestato loro particolare attenzione. Credo che anche con le persone che ci circondano spesso accada di essere distratti: non ci rendiamo conto di quanto s i a i m po r t a nt e c o m u ni care loro il nostro affetto, il nostro amore e la nostra d evoz ione. I l suo lib ro parla proprio di questo: di sentimenti e di parole. Un binomio necessario… «Io sono d’accordo con te. Dobbiamo sempre, in ogni occasione, comunicare il nostro amore ed il nostro affetto alle persone che ci sono vicine. Tutte le decisioni che ho preso nella mia vita sono sempre state dettate dalla volontà di amare di più e al meglio e di essere amata. Mi sono chiesta come sarebbe la vita senza l’amore come stella polare, come punto di riferimento, e la risposta è stata proprio questo libro. Per Victoria all’inizio l’amore non è certo quella stella polare, ma con il tempo lo diventerà». Victoria, la protagonista d e l s u o r o m an z o , è un a figlia mancata che cerca disperatamente il posto in una fami gli a, senza trovarlo . Proprio quando questa ricerca sembra ormai destinata a fallire, si ri tro va i mprovvisame nte mad re, scop rend osi d el tutto ina deg uata e i mpreparata a questo ruolo. Quanto pesa su di noi
altro linguaggio che quello dei fiori. Vanessa Diffenbaugh ci conduce per mano in un viaggio straordinario alla scoperta di un mondo che non pensavamo, dove i fiori parlano di sentimenti e ci raccontano delle storie, quelle dei personaggi di questo delicato romanzo. In questo modo anche il lettore im-
l ’ e r e d i t à “ a ff e t t i va ” d e i nostri genitori presenti o assenti? «Io come madre mi sono spesso posta questa domanda. Capita alle donne - quando diventano madri - di guardarsi allo specchio e di vedere la propria, di madre. Victoria non ha mai conosciuto la donna che l’ha messa al mondo e, in assenza di un’immagine in cui rispecchiarsi e ritrovarsi, pensa di non poter essere un genitore adeguato. Tuttavia il muschio, quale simbolo dell’amore materno senza radici, rappresenterà per Victoria la consapevolezza che l’amore può nascere e crescere dentro di sé anche senza radici o legami con il proprio passato». In alcuni passaggi davvero commo vent i del libro, avrei voluto vincere la resistenza e la riluttanza di V ic to ri a e ab br acc i arl a. A v r e i v o l u to ac c o mp a gnarla – con la forza se necessario – da Grant o costringerla ad accetta re l’aiuto di Renata, di mamma Ruby e di tutte le persone meravigliose incontrate sulla sua strada. Il m essaggi o è c h iar o: non possiamo far cela da soli anche quando pensiamo di poterci affidare – come capita a Victoria - a un prato di erica (il cui significato è appunto “solitudine”)… «Sì, è vero, è quello che penso. Abbiamo bisogno anche degli
parerà che l’amore è una rosa rossa o un fiore di mirto, ma che se vuole dare voce a quel sentimento dovrà portare in dono un tulipano (“dichiarazione d’amore”). Saprà che, se un giorno riceverà un giacinto viola, la persona che gliene farà dono avrà qualcosa da farsi perdonare e che, per una coppia che convola a nozze, il caprifoglio è certamente da preferire ad un mazzo di girasoli.
altri. Victoria se ne rende conto quando diventa madre: lei pretende, come ogni madre forse, di essere un genitore perfetto. Ma non si può pensare di potercela fare da soli, soprattutto quando un bambino entra a far parte della nostra vita». Le pr otagoni ste assolute di questo romanzo – a parte la str aordinaria figura di Grant – sono le donne. Quale ruolo hanno avuto le donne nella sua vita? «Nella mia vita ci sono state e ci sono numerose donne e infatti le ringrazio alla fine del libro. C’è mia madre, una matrigna ed una suocera che amo moltissimo. Mi ricordo che, per i diversi divorzi nella mia famiglia, mi sono ritrovata ben cinque nonne tutte in vita. Non solo, ma quando da piccola i miei genitori hanno divorziato mi capitava spesso di andare a casa di amici e “mi adottavo” letteralmente le loro madri, che avrei voluto ringraziare tutte nell’elenco finale del mio romanzo. Ricordo ad esempio con piacere la madre di un mio ex fidanzato - italiana tra l’altro - davvero molto simpatica e divertente». Quale fiore regalerebbe a questa donna? «Bella domanda! - E dopo aver consultato divertita il suo dizionario risponde - Campanula senz’altro! Il cui significato è, appunto, “gratitudine”».
I sentimenti sono una componente necessaria nella vita delle persone ma importante – questo ci dice la scrittrice statunitense Vanessa Diffenbaugh – è anche comunicare a chi ci sta vicino l’amore e l’affetto che proviamo. Senza dare nulla per scontato. Per quanto Victoria preferisca a delle giunchiglie (“desiderio”) un cardo (“misantropia”) e ad un cactus (“amoreappassionato”) un pra-
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Il matrimonio come percorso convenzionale da un lato (ci sono infatti nel libro molte coppie in attesa di convolare a nozze) e la famiglia “atipica” – come quella di Victoria - dall’altro. Io non credo personalmente che ci sia un m ode llo di fam igl ia pi ù adatto per far crescere un figlio. Che cosa, secondo l e i , no n d e ve c o mu n q ue man care a un ba mbino all’interno della famiglia? «L’amore, senza dubbio». U na cu riosit à. Nel suo dizionario non c’è la Sulla (Hedysarum coronarium), un fiore che mi è stato suggerito da una persona. Si tratta di una pianta che cresce in diversi Paesi del Me dit err aneo , ma anc he sulla costa occidentale del Nord America. Volevo suggerirlo per il suo dizionario… «Non lo conosco. Ma da come lo hai descritto potrebbe ricordare un giacinto, il cui significato è “ti prego perdonami”». L’intervista termina con questa curiosità che Vanessa Diffenbaugh ha accolto con un sorriso e con la delicata spontaneità che la caratterizza. Per dirlo con Victoria, a questa scrittrice regalerei un ibisco che nel linguaggio dei fiori significa “delicata bellezza”.
to di eriche (“solitudine”), presto la vita – in modo del tutto inaspettato - la porterà a ritrovare se stessa proprio nell’amore imperfetto e senza radici del muschio (“amore materno”). Al lettore non rimane che leggere questa storia commovente per scoprire – grazie anche ad un dizionario in appendice al romanzo - il segreto linguaggio dei fiori.
e.zine Segnalazioni
nicoletta scano
Saundra Mitchell
La magia di crescere A
ppena prima dell’inizio delle vacanze è stato pubblicato da Giunti L’estate dei fantasmi, un nuovo romanzo young adult per le più giovani appassionate di fantasy e paranormale. Iris e Colette sono amiche per la pelle; per sfuggire alla noiosa quotidianità di Ondine, una lillipuziana cittadina dell’estrema provincia degli Stati Uniti, inventano giochi e magie che appuntano scrupolosamente in un blocco che custodiscono al riparo da genitori e intrusi. Il loro è un piccolo mondo privato, misterioso e affascinante, innocentemente intriso di quello spirito dell’infanzia che sembra rendere tutto possibile. Ma alla soglia dei 14 anni sembra più difficile riuscire a credere e divertirsi con quei giochi che per anni le hanno trasportate in un
Best seller L’EsTATE DEL cANE NERo
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I
L'EsTATE DEI FANTAsmI
Editore Giunti Pagine 256
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Prezzo € 14,50 Formato eBook ePub
regno di fantasia, e l’estate in arrivo si preannuncia la più complicata e tediosa di sempre. Inoltre, Colette inizia a mettersi in mostra e a interessarsi a un coetaneo: così, per la prima volta, un estraneo sarà ammesso al loro magico mondo personale. Proprio quando Iris e Colette appaiono finalmente pronte ad abbandonare i giochi esoterici, una serie di eventi le trascinerà nell’avventura ricca di misteri e colpi di scena che traccia il fil rouge del romanzo. Sospeso tra l’età dell’innocenza e l’ingresso nell’adolescenza , questo libro riesce a ricreare lo spirito dei migliori libri per ragazzi e svela una vicenda di grande pathos con un finale “adulto” molto interessante.
marika piscitelli
Francesco Carofiglio
Editore Prezzo eBook Anno
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Le pagine de
l titolo mi aveva fatto pensare a tutt’altro… non so perché. Immaginavo una storia incentrata su un caso giudiziario e connesse investigazioni di polizia, e la cosa in quel periodo non mi interessava granché. Mea culpa, indubbiamente, visto che sin dalla sua uscita il romanzo di Carofiglio è stato un grande successo e se ne parlava praticamente ovunque. Mi sarebbe bastato stare più attenta, guardare qualche trasmissione e leggere almeno una recensione. Ma talvolta, quando un libro scala rapidamente le classifiche e tutti lo commentano con entusiasmo quasi smodato, mi capita di guardarlo con sospetto, di considerarlo una sorta di fenomeno di massa, un oggetto alla moda che ciascuno vuole possedere a tutti i costi per far bella figura con gli amici, per cui tendo ad allontanarmene… Fortunatamente, dopo aver letto Radiopirata, pubblicato quest’anno sempre da Marsilio, ho avuto voglia di “studiare” Francesco Carofiglio, e in libreria la quarta di copertina de “L’estate del cane nero” mi ha chiarito che anche la trama faceva decisamente per me.
ALLA RISCOPERTA DEL PASSATO IN DIGITALE Un successo che, a distanza di anni, continua a far parlare di sé Nell’estate del 1975, Matteo ha solo tredici anni. Non ha mai baciato una ragazza, non sa fumare e la sua vita è fatta di libri per ragazzi e corse in bicicletta. I suoi migliori amici, Alessandro e Beppe, sono praticamente l’uno l’opposto dell’altro. Alessandro è bello, muscoloso e sembra anche più grande della sua età; Beppe invece è grasso, pigro e goffo. È con loro che Matteo, timido ed insicuro, condivide le proprie avventure da adolescente; è grazie a loro che comincia ad osservare la realtà con occhi diversi e a capire che spesso non è esattamente come ci appare. Il grosso cane nero, che tra l’altro ci guarda minaccioso dalla copertina della prima edizione, sta proprio a testimoniare che anche quello che ci spaventa, che ci terrorizza, col tempo può diventare… niente, e farci persino sorridere. Più che dagli amici maschi, comunque, l’estate di Matteo è letteralmente dominata e resa speciale da una ragazza, Valentina, la
cuginetta che improvvisamente si è trasformata in una donna e gli provoca i primi turbamenti sentimentali… “Ritornai anche io sull’aia e nel bagliore africano si ritagliò una sagoma nuova e inaspettata, mi veniva incontro. Portava un paio di jeans scoloriti sulle cosce, una maglietta a righe orizzontali gialle e rosse e un paio di scarpe da ginnastica bianche. Era più alta di me, aveva i capelli cortissimi e non portava più gli occhiali. Valentina. Per un istante feci fatica a dire una cosa qualsiasi, lei mi sorrise e mi abbracciò con energia, e io avvertii un filtro molle tra il mio torace e il suo, una novità tattile che improvvisamente e inaspettatamente ci divideva. «Come stai Matteo?» Benissimo, dissi. E tu? Il viaggio a Londra era stato bellissimo si era divertita un sacco. Aveva fatto amicizia in aereo con un ragazzo inglese – non che non aveva paura di volare anzi – e il tipo veniva a Roma per un concerto al conservatorio di Santa Cecilia, suonava la chitarra ma quella classica mica le canzoni. Si erano scambiati gli indirizzi. Le dispiaceva tanto di non essere arrivata in tempo per il mio compleanno ma mi aveva porta-
to un regalo dall’Inghilterra dopovedrai. Ascoltavo simulando la solita disinvoltura ma ero in difficoltà. Lei era una donna e io il suo cugino nano.“
Vi ho trascritto questo breve passo perché lo reputo abbastanza indicativo, sia del genere del romanzo che dello stile dell’autore: si tratta di una storia tenera e venata di malinconia che però sa anche essere divertente, scritta in uno stile sicuramente fresco ed immediato, ma anche molto gradevole ed attento. “L’estate del cane nero” è una breve parentesi di vita, un po’vissuta e un po’inventata, fatta di risse, segreti, indianate, paure e primi dubbi esistenziali. Belle le descrizioni dei personaggi e molto curate quelle dei luoghi e delle tradizioni popolari. Comunque di particolare c’è soprattutto l’atmosfera di attesa, la suspense che l’autore riesce a creare sin dalle prime pagine, un alone di mistero che lascia presagire un qualcosa di terribile… Accadrà davvero? Nel complesso il libro mi è piaciuto e l’ho divorato in pochissimo tempo. Definirlo un capolavoro, come ho sentito fare da qualcuno, ovviamente è azzardato, ma si tratta di una lettura che consiglio.
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CHI SIAMO? i-LIBRI è una testata giornalistica dedicata al giornalistica mondo della letteratura, dell’editoria e, piÚ in libro. generale, del libro. www.i-libri.com Sul sito www.i-libri.com trovare recensioni, recensioni, potete trovare interviste esclusive, informazioni su eventi, informazioni concorsi letterari e novità editoriali, ma anche articoli sugli autori piÚ in articoli voga del momento e sui classici intramontabili della letteratura italianae straniera.
IL CIRCOLO condiviUn momento di condivipartecipazione in sione e partecipazione raccontare il libro libro del cui raccontare proprio modo: la mese a proprio recensione in tempo recensione reale di un libro libro - scelto reale da noi - che diventerà oggetto di discussione al termine del periodo termine assegnato per la lettura. Vi daremo daremo un appuntaappuntaVi mento online ed in porterete quell'occasione porterete vostro – se vi andrà – il vostro Tutto ciò che contributo. Tutto libro vi avrà ispirato quel libro potrete condividerlo con potrete gli altri utenti, dibattendo libertà in una chat in libertà aperta per voi. Dalla data aperta libro di segnalazione del libro aperta una chat verrà aperta room dedicata dove room proprie scambiarsi le proprie opinioni durante la lettura. Gli spunti e i temi che emergeranno nel corso del dibattito potranno essere approfonditi approfonditi nei essere giorni successivi sul giorni circolo, dove forum del circolo, appuntare – in poter appuntare qualsiasi momento – le WPTUSF SJnFTTJPOJ WPTUSF SJnFTTJPOJ accedere al Circolo Circolo è Per accedere TVGmDJFOUF DPMMFHBSTJ B TVGmDJFOUF DPMMFHBSTJ B i-libri Forum (http://www.libriforum.co (http://www.libriforum.co registrarsi. m) e registrarsi.
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CLASSIFICA. Gli eBook reader più venduti sul mercato
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e-libro
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Barnes & Noble
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6, eInk Pearl, grigio 16 livelli
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PRS T1
Sony
6, eInk Pearl, grigio 16 livelli
touchscreen e stylus
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Sony PRS350
Leggo IBS PB603 Nook Touch
Barnes&Noble Nook
IBS Leggo PB603
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Eee PAD TF101
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Android 3.0
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7″ - 1024×600
Android 2.2
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UNA “GRIGLIATA” MIS
Da questo numero una tabella sempre aggiornata per sce
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a questo numero la rubrica roba da reader si “espande” prendendo possesso di ben due pagine del nostro eMagazine per dare a tutti gli utenti una chiara e comoda comparazione dei vari modelli di eBook reader presenti sul mercato italiano. Le prestazioni dei modelli qui a fianco sono piuttosto vicine fra loro e, sempre che non si voglia uno schermo a colori o la potenza di un tablet Pc, la scelta si basa più sul gusto personale, sulla garanzia del marchio o sulla competitività del prezzo. La griglia verrà di volta in volta aggiornata quando un lettore eBook andrà in pensione o con l’arrivo di un nuovo reader per dare una panoramica sempre attuale di questo settore in rapida crescita. Alcune succose anticipazioni fanno prevedere infatti un Natale pieno di reader sotto l’albero: la Sony, dopo le prime indiscrezioni e le prime non troppo confermate notizie, ha ufficialmente annunciato in occasione dell’IFA 2011 di Berlino l’arrivo di un nuovo eBook reader, simile nell’aspetto e nella potenza ai precedenti prodotti Sony (ve ne abbiamo parlato su eMagazine 3) ma con wifi integrato, un peso ridotto a soli 168 grammi e uno schermo eInk potenziato dal dual touch, ovvero dalla possibilità di zoomare la pagina. Ma non solo: la Sony ha in serbo anche ben 2 Tablet Pc: il Sony P (dual screen
Il divario fra Reader e Tablet si restringe sempre di più da 5 pollici) e il Sony S (schermo unico da 9.4 pollici) e tante interessanti funzionalità, dai videogiochi alla lettura. Sul fronte Amazon, come molti di voi già sapranno, ha fatto scalpore la notizia del primo tablet della società di Jeff Bezos, il Kindle Fire (ne saprete di più leggendo il FOCUS di pagina 23) e il conseguente taglio dei prezzi apportato alla famiglia Kindle (soli $79 per il modello base e $99 per quello Touch). In ultimo, il sogno di tutti noi “readeriani”: si avvicina l’era degli eBook Reader con schermo e-Ink a colori? Sembrerebbe di sì, considerato il numero sempre maggiore di prototipi presentati recentemente. La società eInk Corporation già mostra il primo video esplicativo della tecnologia eInk Triton che mantiene le qualità più importanti della tecnologia eInk, il basso consumo, l’alto contrasto e la leggibilità sotto la luce del sole, aggiungendo i colori che permetterebbero all’utente di fruire anche di riviste e fumetti a colori. Il futuro dei reader è in arrivo
STA DI eBOOK READER
egliere il prodotto che si adatta meglio alle tue esigenze
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INTo ThE NET
OTTOBRE . D o m en Calendario ic a 9 : S degli eve d i sc crip r ittura cr D a M er nti eativa e torama – Wor co le d k n
Book F ì 12 a shop arrativa air 20 Dom – M e rc o 11 - Salone del en ic a 1 6 : F Jesi (An) le r a L d ì 19: nkfurt ibro di F libri dig eBook ran it Corso di ali adatti anch e accessibilità coforte : come c e a perso aggiorn reare amento ne con d V e n e rd a cur isab ì D a V e 1 4 : Festival d a di AIE – Mil ilità visive – val (con n e rd ì 2 1 a D elle Libertà D ano igit la p om D a V e artecipazione e n ic a 2 3: Pis ali – Roma b r e: Fe n er d ì 2 1 O tt di Absolutely F a Book Festiob st r a D o m ival della Scien r e a M e rc o le ee Editore) e n ic a 2 za – Gen dì 2 N 3 : eBoo o v em (AN) <ova D kC L tale e dis ’eBookCamp in amp – BarCam a S a b a to 2 2 tende div cuterne p – Lor eto tendenz i proble ulgare e m G i ov e d la lettura digion-line di editori digita i. ì – Corso le: e-boo 2 7 : Scen di Ag k, ap Milano ari D a V en giornamento a plicazioni e se e Factory rvizi c er u ra di AI d ì 28 a , le nuov E/Ed l 16 ep mazione formula rofessioni dell’e D ic em b re : e iser – B week en d d - Nava itoria – Corso d ook cchio (P i forI)
Un eBook gratuito contro la casta “Il precario Ugo sfida la privilegiata casta” di Domenico Cirasole e Raffaella Landriscina è stato rilasciato gratuitamente sul web per raccontare, tramite la storia di Ugo, precario della sanità, le lotte della “primavera dei diritti” araba, degli “indignados” spagnola, dei precari italiani, dell’estate calda londinese e della rabbia ormai diffusa nei confronti della casta. Oltre alla denuncia sociale, l’eBook vuole sponsorizzare “Federide” un’associazione benefica a sostegno della ricerca sulle cure per il linfoma di Hodkin. Il libro è disponibile anche cartaceo su Lulu.com.
Women Power nel settore degli eBook Secondo la rivista Fortune, Jane Friedman, CEO di Open Road Integrated Media, editore digitale e creatore di contenuti multimediali, è la terza imprenditrice più potente e influente del 2011. La classifica è stilata sia in base al fatturato della società, sia sull’innovazione dei prodotti proposti.
Un corso per creare ebook per ipovedenti a cura dell’Aie
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Il Racconto e il mestiere di narrare nell'era digitale Durata corso: 8 ore (1 incontro il 19 ottobre 2011: dalle 9,30 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00). Una panomramica per capire come rendere accessibili i propri prodotti anche a persone con disabilità visive, tutta in chiave digitale con consigli sui giusti strumenti da utilizzare ed esempi pratici per realizzare ebook dedicati.
Il futuro è dietro l’angolo…
ed ha anche una data. Nel 2019, secondo TechCrunch, i libri di carta non avranno più ragione di esistere. Ci sono solo 8 anni di tempo per sfogliare le ultime pagine di carta. E le libreria? Si vocifera che avranno vita solo fino al 2015
IVA +1% ma gli ebook non cambiano prezzo
Tempo di manovre e tempo di aumenti. In Italia l’IVA sale al 21%, applicata anche agli eBooks, non ancora considerati come opere d’ingegno. Le case editrici però sembrano d’accordo nell’ammortizzare internamente i prezzi, senza nessun aumento per gli utenti.
Addio all’inventore degli ebook
Lo scorso 6 settembre è morto Michael
Stern Hart, il padre degli eBooks e del Progetto Gutenberg. Non vi dice niente? Più di 36mila titoli disponibili online. Gratuitamente.
Inchiostro elettronico ora a colori
Finalmente in vendita il Notion Ink, il primo tablet con schermo Pixel Qi. costruito per rendere fruibili i contenuti anche in ambienti particolarmente luminosi o all’aperto ma non è inchiostro elettronico. Potrà essere usato come eBook reader? Solo
le prime prove potranno dircelo.
zuckerberg editore di ebook?
Facebook acquisisce l’editore di eBooks Push Pop Press. Che Facebook si stia trasformando in Face & book.
Adelphi si reinventa in digitale
E dà il via alla produzione di 9 eBook. Da “Il giorno della civetta” a “Doppio sogno”, finalmente anche un pubblico più maturo potrà godere dei libri digi-
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India. Low-cost made in ata di tutti nuovo Il tablet alla port llari per avere il
Solo 45 do dente. zero se sei uno stu tatablet indiano, ui at gr to , è distribui Aakash, infatti innovativo un ad ie az gr i mente ai ragazz o indiano a favore di rn progetto del gove passo con i tempi. Il ù al un’istruzione pi wi-fi e ha d, è touchscreen, nologia Androi izione. Ne esiste anche tec su to sa ba è dispositivo già a dispos doldi applicazioni slate, a circa 60 una buona dose con connettività gratuita, l’Ubi , 2 GB m ra di B M 6 rs 25 una versione Gp mbi sono buone: mi, ristiche di entra con microSd). Pesano 50 gram lari. Le caratte le bi di an sp (e sa as m di ia di memor o da 7 pollici. con uno scherm e più accesa. ezzi si fa sempr La guerra dei pr
“Parole tra le dita” è il concorso letterario per racconti lanciato da okbook.it e da i-libri.com
&coNcoRsI P
er la collana Fingerbooks, in collaborazione con lo staff de i-Libri, è indetto il contest letterario “Parole tra le dita”: ogni due mesi verrà segnalata, sui rispettivi
siti, una parola chiave che dovrà essere il centro tematico di un racconto della lunghezza massima di 10.000 battute. Per inforazioni: paroletraledita@ilibri.com
tali mettendo a tacere le voci per cui il mercato digitale sarebbe riservato alla sola lettura veloce di consumo o per un pubblico under 30.
super-app in arrivo
Anche i supereroi devono fare i conti con la crisi. Se i film vanno bene e i videogame ancora vendono, i tradizionali giornalini non li legge più nessuno. E allora? Allora DC Comics prepara le super-app esclusive per iPad e tablet Android.
oppure m.scorpioni@ok book.it Il bando in pdf del concorso lo si può scaricare dal sito www.okbook.it e dal sito www.ilibri.com
Dal senato voci in digitale
Si chiama Scriba eBook Maker e arriva dal Senato. Si tratta di un softwer open source che consente di convertire i vari formati HTML, PDF, XML, ecc. per generare eBook in formato ePub.
Una Legge per bloccare lo sconto selvaggio
E a proposito di crisi, è divenuta legge la proposta di vietare sui libri sconti superiori al 15% del prezzo di copertina.
nna K. La coklo C A R T S K BOO più apegli eBoo sonora dstart-up per rendaerrtae ceo a digi-
Una gio da c lo slogan di è il passag petibile acks for books” zione sia iPad ca dtr li n al p u p o ’a “S n . mergerti tale ero u tte di im ack, ovv Bookstr id che ti perme una colonna ne a ro sia And lettura grazie nte”: l’applicazio a e lla ig e n ll % te cronizz 0 n 0 1 grata “i di lettura e sin ora te in a r o à cit son Per tua velo di testo. rileva la io con le righe i e bestseller d ic , il file au i i grandi class alla Rowling il in disponib . Da Mark Twa elville. M se in ingle per la Austen e o passand
Fuoco sulla concorrenza! Con il suo Kindle Fire, Amazon è decisamente pronta a sbaragliare la concorrenza. Tanto sul fronte degli eBook quanto, a breve, su quello dei tablet. Presentato a New York da Jeff Bezos è il prezzo popolare sotto la soglia psicologica della cifra tonda a fare gola. Con soli 199$ sembra che l’iPad killer sia finalmente nato. Tempi duri per la Mela che si troverà a fare i conti con un prodotto basic, pensato per utenti esperti ma anche per chi vuole affacciarsi a questo nuovo tipo di dispositivo: display touchscreen da 7″, un impronta verso la maneggevolezza e la praticità processore Texas Instruments OMAP dual core da 1,2 Ghz e 512 MB di RAM e sistema operativo Android dotato di connettività Wi-Fi. Assente il 3G, almeno in prima battuta, per questo neonato dai soli 413 grammi. Piccolo sì, ma con tutte le
funzionalità richieste a un tablet, come lo schermo Gorilla Glass (il vetro utilizzato in moltissimi smartphone di ultima generazione), una memoria interna di 8GB e, soprattutto, il servizio di Cloud Storage totalmente gratuito. Più che fare un confronto sulle funzionalità dell’uno o dell’altro tablet, il dato rilevante è che, finalmente, anche nell’era dei post-pc i device saranno sottoposti alla guerra dei prezzi. Attualmente attestati intorno ai 600€, i tablet risultano essere ancora un prodotto di nicchia in mano agli appassionati Mac. C’è da auspicare che, con l’ingresso nel mercato di nuovi competitor, la guerra dei prezzi abbia finalmente inizio.
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Ora sta agli store online recepire il messaggio e adeguarsi.
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Da RockShock.it, la seguita webzine di indie-rock in Italia, nascono gli “ebook ad alto volume“; libri di musica, ovviamente, ma anche opere che sappiano aggiungere qualcosa di nuovo alle nostre emozioni. Il primo titolo è “Bambine Maledette” una raccolta di racconti di Eugenio Cardi inteso come omaggio a Raymond Carver,
FUOCO SULLA CONCORRENZA!
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Romance +25% in un anno
A sorpresa, gli ultimi dati di vendita di libri digitali (fonte il NYtimes) segnalano il genere cossiddetto “romance” come il più letto dell’anno. Se questo significhi che le lettrici donne siano in crescita o che, con la “privacy” data dall’acquisto online, che potr
Registrazione presso il Tribunale civile di Roma n° 269/2011 del 20-09-2011 Copia digitale gratuita Edito da Absolutely Free via Roccaporena, 44 00191 Roma IN REDAzIoNE Daniele Azzolini direttore responsabile moreno scorpioni inchieste Gianluca comuniello recensioni Nicoletta Azzolini rubriche Ivan pasquariello segreteria redazione Francesca cicchitti pubblicità collaboratori
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